errante destra. d'annunzio, iii-1-877: non piange il mio padre: il suo
cent., 77-40: il conte ettore non diè nella rete, / perocché alla
vuol dir, mi'anima, / che non picchiate, anzi restate mutola / e
a volte si trovano certi motti che non si riesce a rivoltarli, e bisogna
canonico e l'elezione del papa; esso non menziona alcun destinatario particolare, contiene
datolo a lui, disse: « ora non c'è più replica ».
mie necessità, perché mi scusi se non aspetto il 'motuproprio 'de la sua
questo strumento esser in due modi, non altrimenti che si dia mano e il
: questi raggi operano ne'corpi altrui non sol come luminosi o come 'moventi
1-155: le cose che muovono l'appetito non tutte dipendono in far ciò da un'
con diversi pollulamenti over germuglia- menti, non altrementi eh'una bollente acqua.
me parlare... mostra che non passione ma vertù sia stata la movente cagione
su i nostri teatri d'italia quasi più non si ascoltano... quella musica
f. ceffi, xxxii-16-54: li cittadini non sono così moventi come detto v'è
hanno 'nteso in gran dilicatezze, / non potranno durare in nostre asprezze, / che
persone). citolini, 56: non accostarsi a la sostanza se non per
56: non accostarsi a la sostanza se non per mezzo de gli altri generi,
lui n'è una parte che muove e non è mossa, e questa è esso
movente alla tardità del resistente, che non ha la resistenza di quel che deve esser
e mossa da ira mediocre e da non proporzionato movente? magalotti, 23-110:
, io ti farò impiccare, io non crederò mai che, tolto di mezzo l'
del coraggio o dell'onore (moventi che non si trovan così in tutti),
entrare. botta, 5-21: dio non vi ha parte con volontà particolare diretta
primo movente. d'azeglio, 6-35: non dirò mai che l'orgoglio sia buon
parlo a un mio simile, per metà non mi vuole comprendere. egli comincia col
a comunicare direttamente, ad apertura, non di libro, ma di finestra,
stupore... ma queste movenzie non debbono esser continue e in tutte le figure
le figure, perché gli uomini sempre non si movono. vasari, i-152:
un gran pezzo di marmo all'immagine non so se d'un ercole o di un
: egli era fatto magnificamente; ma non aveva nulla in sé di narciso,
nulla in sé di narciso, onde non s'era mai accorto che con la coda
vasari, ii-221: della quale opera non si vide mai di mano d'andrea
gli altri elementi. baldinucci, 16: non è... alcuno così perfetto
.. /... a te non sono oscure / le lor movenze interne
ritrarre il moto del pensiero, se non avete il pensiero e non ne sentite
pensiero, se non avete il pensiero e non ne sentite la propria e particolare movenza
, a bella posta: giacché questa movenza non basta pensarla per ritrarla.
] mi sono parse tanto garbate che non mi è bisognato far altro che lodarle.
leopardi in tali forme chiuse di strofa non si sentiva del tutto a suo agio
qual foggia di canto... era non pure eccellente, ma maravigliosa ed inimitabile
/ in mi ven tanto dolore, / non sapevo far movesta. 2
.]. sanudo, i-538: non fu armato perché non era di bisogno,
, i-538: non fu armato perché non era di bisogno, né alcuna movestà
per sé l'orecchio movevole, il non muoverlo è solo negligenza e difetto di uso
più leggieri e più movevoli ch'io non vorrei. d. bartoli, 43-2-37:
: la gente propria di quel regno non è disamorevole per natura né barbara per
, ch'era subito e movevole, non si potè tenere di parlare.
volgar., ii-184: sii movevole e non leggieri, costante e non pertinace.
movevole e non leggieri, costante e non pertinace. = agg. verb.
i-247: il grande antello e per forza non movi- bile. boccaccio, viii-2-217:
certo che molte loro opere movibili o non sono state tolte di luogo o pure sono
maestro diligentissimo il tutto andava osservando, non tardò a concluder seco esser quelli, e
11 chiamavano 'movieri ', non so precisamente cosa stessero a fare
6-109: così fatta proprietà della materia non fu ignota ne'tempi addietro ad alcuni
, 9 (159): un non so che di molle e d'affettuoso,
fantasie. de amicis, x-165: non credo che conosca altro che per nebbia
nebbia', perdere tempo inutilmente, non ottenere alcun risultato concreto, essere deluso
vento prese. aretino, 20-150: non mi tenete più a vendemiar nebbia.
così perché è dal suo, e non lo vorrebbe scoprire: ché vi so dire
guicciardini, 13-iii-51: questi [irrispettosi] non veggono colorire quello che disegnorno, cominciono
, 186: la nebbia di marzo non fa male, ma quella di aprile toglie
e i legumi? -eh! se non viene / qualche nebbiaccia...,
stanno sempre tra pantani a capo alto e non curano di nebbiaci, e questo è
nebbiaci, e questo è, ché non ci e nel capo loro midollo.
1-1-230: se bene [in perù] non piove ne i piani, nondimeno ne
terreni, ha quattordici gradi: e non lascia nulla a desiderare, in confronto
da alba un nebbione simile laggiù certo non c'era ». 2. spreg
spesso un nebbionàccio proprio di quelli che non si vedono che di febbraio e da quelle
, ancora che sia un nebbione e che non sappi punto del governo. varchi,
. varchi, 8-2-95: d'uno che non sappia più là che si bisogni s'
, 4-i-308: dunque un nebbione che non fa sul suo / e si può fare
inferi. bartolini, 20-309: tu non permetti che nulla io rechi con me
grosso... canovaccio... non pienamente coperta e di pochi e nebbiosi
dei tuoi uragani. piovene, 3-66: non si poteva rivivere su quegli avanzi.
impacciato. vittorini, 3-101: egli non guardava più a niente da quando gli
s'è fatta l'abitudine e che non può curarsi. buzzati, 4-123:
pare ». malaparte, 7-25: non era il malinconico richiamo delle sirene dei
ch'i'veggo l'acqua, s'tu non me relegi, / presso già per
se una barca si avventura, e non sa evitare il punto proibito, viene spinta
ove ausate [o donna] / non pò parir nebiore, / ma tutta claritade
. dir. principio giuridico secondo cui non si possono instaurare successivamente due diversi processi
sia sostanziali). = letteralmente: non [si giudichi] due volte sulla
molle d'una sonatrice di flauto, non soffrendo il peso della nebride che gli
cielo. e avvegnaché andasse in nebula, non fu per aiuto o per necessitade
[inconvenienti] n'escono di colui che non ha morta la sua volontà. l'
uno è ch'egli è infedele, e non fedele col lume della fede viva;
canterò. papini, iii-256: chi non ha che una vaga e imprecisa nozione
della scolastica, dell'apocalittica medievali, non deve meravigliarsi se trova intoppi e nebule quasi
fa'che nel tuo petto signorile / non giaccia alcuna nebul di trestizia, /
il pascoli sa e sente che la morte non si può togliere via: e tutto
, conv., ii-xv-5: elli non teme labore di studio e lite di dubitazioni
ciò fosse cosa che pur una picciolina neboluzza non si trovasse o vedesse ne l'aere
[la signo ra] non ci ha mai parlato delle sue tonsille.
... rispuose che giustamente colui non aveva temuto per la vita d'uno
buon animo e state allegro: io non sarò zoppo in secondarvi nel prendersi gioco
lon che grida / ch'io del sol non vedrò più l'aurea luce. bresciani
galattiche) e che distano dalla terra non più di un migliaio di anni-luce;
la via lattea e le nebulose altro non erano che una congerie di stelle fisse
distinguere le nebulose, le quali altro non sono che certe macchie di bianca luce,
presente in maniera vaga e confusa, non ben definito. bucini,
bucini, 4-53: le 'laudi'non sono più; i giovani hanno ripreso
realtà. 4. personalità ancora non ben formata o idealizzata e irreale.
irreale. verga, 2-61: ella non ama che la sua giovinezza, e la
, 10-72: si sa che i babbei non hanno memoria o hanno memoria confusa,
dice sereno il giorno in cui tale numero non supera 6, misto se è compreso
la forma futura del romanzo, egli non avrebbe dovuto accumulare... tante
ficcar lo viso a fondo, / io non vi discernea alcuna cosa. ottimo,
. magalotti, 3-55: gli occhi non servivano a discernerlo [il luogo]
pomezia palude. carducci, iii-3-167: non più riso d'iddei la nebulosa / cima
242: dalla terrazza del sagrato (non so dove, suona una banda)
trista influenza. quindi mercurio esser divenuto non a caso viaggiator nebuloso e fautor di
. s. degli arienti, 120: non ebbeno navicato due ore cum buona prosperità
4. privo di contorni definiti; che non si distingue chiaramente, evanescente.
pittore romano. monelli, 2-23: non possiamo aggirarci nel mondo dei viventi con
che ero innocente come l'acqua, non volli mostrare d'applicarmi quelle nebulose giaculatorie
e insidiosi. nievo, 309: non perderti in quei nebulosi confini fra il
scuola economica sorta in germania talune volte non è parca di quelle espressioni vaghe, indeterminate
, astruso. gobetti, 1-i-640: non è vero che marx parli alle masse
arte serbò. carducci, ii-6-126: ciò non toglie che quella poesia non riposi su
: ciò non toglie che quella poesia non riposi su un fondo d'idee e di
cervello nebuloso, perché non sappiamo come si possa rassettare el mondo
lo 'ngannava, lieta vita, la non pacificata fortuna, invidiosa del fallace bene
fortuna, invidiosa del fallace bene, non potè sostenere di tenergli alquanto celato il
se'sì superbo et arogante / che non ti volgi a dio con drita facia
. villani, 11-68: queste stelle comete non sono stelle fisse, benché stelle paiono
è nebulosa, e però come l'altre non apparisce. ottimo, iii-41: ch'
, congiuntene gran numero insieme, finalmente non formano altro che una piccola piazzetta sì
. con ansietade necano l'anima e non la liberano dalla infir- mitade.
in bocca nel sereno. / per non sentire la magica prece, / ciascuna
altro disegno al mondo fece, / si non unirti colla crudel nece.
le disconveneze di questa adoltera colpevolissima necessami non pretermettere. = deriv.
opere che ci vanno, e non ho denari. boterò, 9-88: questa
la forza della religione, che chi non ne ha la sostanza bisogna che ne
all'assicurarsi della mia volontà, egli non me ne avea fatto quella sera il
prego necessariamente, e di cuore, a non voler fare alcun uso diretto di alcuna
legame naturale e indissolubile così ch'io non potessi sottrarmi a riviverli in quel dato
tennero fede alle eredità regionali: che non vuol dire, necessariamente, al ribobolo
. -con naturalezza, in modo non sforzato. algarotti, 1-ix-76: tutti
2. in modo tale da non poter essere altrimenti o diversamente; per
natura... opera necessariamente, cioè non può non operare, ogni volta che
. opera necessariamente, cioè non può non operare, ogni volta che l'agente e
inconspicua, fui reso certo il candore non esser nativo suo, e però necessariamente doverle
una dipende dall'altra necessariamente, e non formano un mucchio di madrigali. mazzini
di guarirlo. basta che l'uomo non sia necessariamente cattivo perché si debba cercare
nella sua bontà anche lucifero, ma non fu violento, sì superbo; e
rei di questo o quel peccato, non necessariamente di violenza. jovine, 5-392
di cose. cavalca, vii-124: non si facendo da principio resistenza alla mala
1-1-77: se l'anima in prima non imprende a dispregiare li beni terreni,
imprende a dispregiare li beni terreni, non le fieno manifesti li beni celestiali,
esso sangue occupa maggior luogo che prima non occupava. targioni pozzetti, 12-8-297:
estese. d'annunzio, iv-1-489: non furono soltanto le imagini di ciò che
in ogni luogo e materia s'intromette, non con propri princìpi appropriati e necessari ed
peculiari, ma con generali e comuni, non lasciando conclusione che non ardisca di provare
e comuni, non lasciando conclusione che non ardisca di provare, se non necessariamente
conclusione che non ardisca di provare, se non necessariamente almeno verisimilmente, mercé dell'instru-
. galileo, 8-xiii-182: santa chiesa non l'avea dannata [l'opinione del copernico
ma solo per temeraria, ma che non era da temere che alcuno fosse mai per
la bellezza, s'inganna e vien mosso non da vera cognizione per elezion di ragione
necessariamente ha da venire, quando verrà non ci dobbiamo d'esso attristare. baldi
a produrre di per sé effetti che non si possono raggiungere con altri mezzi;
possono raggiungere con altri mezzi; che non può mancare, senza causare il fallimento
tale aprire deve essere brieve, accioché non dica cosa che necessaria non sia.
brieve, accioché non dica cosa che necessaria non sia. fra giordano, 2-286:
conoscenza quelle [le ricchezze] mai non ama, e... sempre di
lungi da sé essere vuole, se non in quanto ad alcuno necessario servigio sono
, conci. (1-iv-961): chi non sa che il fuoco è utilissimo,
questa grande misericordia di dio, se non alla grande miseria umana? leonardo,
membro si scuoprino o si ascondino o non faccino né l'uno né l'altro
gelli, i-59: fra noi animali non è alcun sì vile che non sopportasse
noi animali non è alcun sì vile che non sopportasse prima la morte che porsi volontariamente
i fatti. tasso, n-ii-342: non occorre... ch'io per alcuna
sottraisi alla spesa dell'armamento e per non crederlo più necessario, richiamati i suoi
produzione d'oggetti 'superflui ', non 'necessari '. carducci, iii-25-24:
, guadagnarsi degli amici... non può trovare e'più freschi esempli che le
croce, iii-27-319: altresì riformistico e non marxistico si presentava il partito indi- pendente
forne o da altro loco necessario, e non portando lume, non sia tenuto alla
necessario, e non portando lume, non sia tenuto alla dieta pena. muratori,
ragione di procurare il vitto agli uomini non mandò mai l'arte necessaria dell'agricoltura.
come vienna, e la pazienza di sopportarlo non è virtù così scabrosa, quando non
non è virtù così scabrosa, quando non vi si manca del necessario. manzoni
della raccolta: l'anno scorso, non avanzò nulla; in questo, tutti rimangono
sprovvista di quella dei larocca. non vi mancava il necessario, ma il
, 1-188: l'opere della vita attiva non mi sono necessarie a salute se non
non mi sono necessarie a salute se non come il cavallo alla vita. dante
natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari al mantenimento della vita nostra
moravia, 15-8: nascendo l'uomo non è ancora uomo. per diventarlo deve
eletta l'ottima parte, la quale non fia a lei mai tolta. boccaccio,
peccar è sì dolce / e 'l non peccar sì necessario, oh troppo / imperfetta
pongo addobbi un po'ordinari, / non son per dir bugie né stravaganze,
iii-9: il commercio co * dotti non mi è solamente utile, ma necessario,
. perché, in fin dei conti, non dicevo né direi già che facciano male
fondamentale. -con litote. non necessario: inutile, superfluo. tommaseo
per una specie d'eufemismo diciamo * non mi par necessario ', per non dire
* non mi par necessario ', per non dire * è inutile '. -con
bellori, iii-194: de'panni, non trovandosi esempio, è necessario ricorrere all'industria
: « navigare / è necessario; non è necessario / vivere ». beltramelli
una donna in casa era necessario; non potevano continuare la loro vita sbandata.
sp., 7 (114): non si può levare un fiore dalla pianta
a vossignoria, senza toccarlo. ma non si farà che il puro necessario. e
. 3. filos. che non può essere secondo modalità diverse da quelle
, così niun castigo dispensa, se non quanto le necessarie leggi il consentono.
ossia le idee. le entità contingenti non sono essere, ma sono realizzazioni dell'essere
lo spazio è necessario; e la contingenza non può supporre la * necessità, non
non può supporre la * necessità, non può prenderla per condizione, ancor meno
fisso, tutto è scritto, / e non vedremo sorgere per via / la libertà
libertà, il miracolo, il fatto che non era necessario! -sostant.
di se la sua ragione, la quale non può essere che il necessario. piovene
condizione o antecedente, senza la quale non è assolutamente possibile un conseguente determinato (
stessa è anche sufficiente). -che non deriva dalla volontà del soggetto o che
certamente quello che si fa per necessità non è di volontà; e così,
così, per lo converso, quello che non è di volontà è di necessità.
rosmini, xxi-94: la cognizione diretta non è volontaria,. ma necessaria.
dante, cono., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione, sì
d'alcuna cosa, bisogna prima che non una volta né due, ma molte volte
già sviluppato di maniera che l'uomo non suol più operare senza aver prima giudicato
. b. fioretti, 2-4-43: non mi appaga punto diodoro storico, il
valore più necessario dell'opera di niccodemi non è artistico, ma culturale.
dante, conv., i-11-3: non si concede per li retorici alcuno di
ferdinando... desiderava che italia non si alterasse, o perché...
.. dubitasse che le discordie italiane non dessino occasione a'franzesi di assaltare il
, 75-2: in questo mondo, chi non ha moneta / per forza è necessario
4-9: s'i'mi tacea, me non riprendo, / da li miei dubbi
mi par necessario, che 'l creatore non abbi proporzione in bellezza ad alcuna cosa
necessariissimo che a quel solido, che non va in fondo, gli sia levato
il fiume corpo omogeneo, la parte non differisce dal tutto in nessuna delle condizioni essenziali
et avendo il suo moto necessario e non volontario, la medesima necessità si trova
prima del lor necessario e perfetto crescimento, non si conducono altrimenti a fare il bozzolo
1 " inconseguibile 'in quello che non è che regolare o necessario. g.
, ivi troverai la piccola coltura e non cercare il perché: ve la troverai
si vede nelle nazioni stesse di cui non si possono definire i princìpi. carducci
, il quale viene ad essere cosa non pur naturale ma necessaria, né può
è dote e virtù del sole, non bisognosa di eccellenza veruna nei corpi che debbono
g. del papa, 3-37: non è subito necessario che i corpi più duri
fatte influenze [delle stelle], non che annullare, ma rivolgere in quieta e
in ottima parte, conciossia cosa che non necessitano causa necessaria. 7
. che è o appare inevitabile; che non concede scampo, ineluttabile (una conseguenza
nella mendicità. tortora, iii-485: non solamente i due re hanno grandemente lodati
dei danni vicendevolmente ricevuti o temuti, non possono perciò esser mai né ingiusti né
voce matutina di mia figlia chiamarmi, non ho risposto; ho finto di dormire
, perocché la verità a questi tali non è creduta. giov. cavalcanti, 4
delle cittadinesche discordie e novitadi, è non che convenevole ma necessario largamente scrivere delle
. carducci, ii-2-278: il secolo non vuole che queste: di omero o
fortune. ma nelle prosperità poi, se non più necessari, almen più dilettevoli e
fra tanto si lavoravano in luogo dove non erano lasciati capitare altri che gli uomini
necessarie, possa visitare infermi, ancorché non si sia peranche scoperta la peste. metastasio
alfieri, iii-1-41: quegli eserciti, che non erano necessari prima che si oltrepassassero certi
tacito, ma sicuro. per questo non si tradivano. -che non può
questo non si tradivano. -che non può essere ignorato (un autore).
nella bocca che le balie di casa non vogliono allattare. 9. legato da
se de le serocchie o de le nepoti non può nascere neuna ria sospicione, ma
neuna ria sospicione, ma perche cotali persone non possono stare sanza l'altre necessarie,
impedimento nelle cose necessarie, se nella chiesa non vi saranno officine e i luoghi commodi
permettere d'uscire per farli in luogo non immune e proporzionato al bisogno. massaia,
quasi digiuno nel corso della giornata, non sentiva il bisogno di fare atti necessari
essere seguito dal compagno di catena, non so quanto quel ragazzaccio mi avrebbe fatto
stercorarie per evacuar necessari... non possano avere né adoperare né far adoperare
né adoperare né far adoperare navazze se non ben chiuse di modo che non possino
navazze se non ben chiuse di modo che non possino spandere all'intorno né dissotto la
necessario qualcosa: averne bisogno assoluto, non poterne fare a meno. cavalca
ospite m'uscl di casa che io non dessi loro le cose che aveano necessarie
qui ne cerne; / che vedrai non capere di questi giri, / s'essere
dante, par., 13-98: non per sapere il numero in che enno
romano volgar., ii-1-12: perciò che non possono [i poveri] avere servi
il matrimonio per conservare la spezie che non perisca. bartolomeo da s. c
ponere tutta cura che, se noi non le facciamo in tutte acconciamente, almeno
: le sue [della fortuna] permutazion non hanno triegue: / necessità la fa
iv-15: certo dov'è la necessità non è libertà; e dove non è libertà
necessità non è libertà; e dove non è libertà non è merito. seneca
è libertà; e dove non è libertà non è merito. seneca volgar.,
. seneca volgar., 3-82: tu non puoi schifare le necessitadi, ma tu
una ultima necessità; e se e'non riscontrano buone armi, non mai saranno sostenuti
se e'non riscontrano buone armi, non mai saranno sostenuti. panigarola, 1-63
necessità eleggere per padrone cui la superbia non ci lasciò accettare per compagno. baldi
per compagno. baldi, 113: non v'ha maggior maestra / de la
, 8-625: quando però una necessità non pensata si para davanti a una illusione
sembra un tradimento. -obbligo, dovere non eludibile. fra giordano, 1-51:
, son certi, / del donar non experti, / che credon sé allor
, 623: questa scrittura... non portava seco necessità di risposta.
tolomei, i-85: si crederà forse non per la eccellenza di quelle lingue ciò
atto? in senso stretto ella consiste nel non patire necessità. -effetto certo
ogni materia in pieno lume, il non passar oltre sia necessita de'tempi e
: ma pazzo! tu t'affliggi perché non trovi fra gli uomini quella virtù che
quella virtù che forse, ahi! forse non è che voto nome -o necessità che
o giuridico, che in condizioni normali non sarebbe consentito (e il diritto contiene
addirittura si debbono compiere certi atti normalmente non consentiti: come, ad esempio,
un altro dal pericolo attuale (e non provocato volontariamente da lui stesso) di
e l'atto compiuto in tali circostanze non è generalmente punibile, sempre che esso
è generalmente punibile, sempre che esso non fosse altrimenti evitabile e che sia proporzionato
danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile,
tizzare, ché ogne gente può, ma non ogne volta si dee, che questo
'l possi fare tu a necessità quando non potessi avere il prete e fosse in articolo
: era un battesimo di necessità, non si poteva farlo completo perché non s'
, non si poteva farlo completo perché non s'era in chiesa.
di dover essere come è o di non poter essere in modo diverso, come
nella filosofia aristotelica la distinzione riguarda il non poter essere altrimenti, la condizione indispensabile
legalità degli eventi come legalità statistica e non deterministica e rimane la necessità logica,
del quaderno / de la vostra matera non si stende, / tutta è dipinta
nel cospetto eterno; / necessità però quindi non prende / se non come dal viso
necessità però quindi non prende / se non come dal viso in che si specchia /
, 2-37: dalla prescienza di dio non segue necessità nelle cose contingenti. galileo
e incapacità, oppure che le impugnazioni non siano di quella strettissima necessità che nella
nella assoluta demonstrativa scienza si richiede, non mi conosco ancora per al tutto convinto
se stessa, se si ha riguardo non all'umano intelletto, ma al divino
quale le scienze naturali menano vanto, non è conosciuta, ma 'decretata ':
, perché prodotta in altra maniera ella non sarebbe virtù, ma sarebbe o necessità
i piani, la direzione dall'alto non sono per una economia comunistica una capricciosa
eventi umani e al quale l'uomo non può opporsi; fatalità. - anche
come personificazione. latini, 3-40: non si maravigli la gente, se i consigli
divina necessitade. bambagiuoli, 49: non dà pianeta alcun necessitade, / ma sol
quelle poche nazioni che... non sentirono il giogo della servitù universale [di
e la fortuna cieca sono la causa efficiente non intelligibile e destituita di finalità. d'
1119: v'è un'anima che non potrà mai discoprirsi, un segreto che
potrà mai discoprirsi, un segreto che non può esser dato e ricevuto se non da
che non può esser dato e ricevuto se non da pari a pari, un potere
dee., 5-2 (1-iv-456): non sofferendole [a costanza] il cuore
gli uomini ad accettare una casa per non aver altro modo di schifare qualche urgente
tormenti e agonie e spasmi ad altro non si riducono che a ciò che di male
, 1-i-645: la dialettica di gramsci non protesta contro i brogli o le truffe ma
servigio piccolo quando è in necessità che non fa il servigio grande quand'è in prosperità
e per niente, e. cche unque non difalta in neciessità, del caso umano
li tempi avversi le necessità, tu non se'a tempo al male, e il
, e il bene che tu fai non ti giova, perché è iudicato forzato,
giova, perché è iudicato forzato, e non te n'è saputo grado alcuno.
regno. muratori, 10-i-174: qualora non ci sia la necessità del tempio e dall'
dall'offerirne al tempio le nostre sostanze non avesse a venirne vero onore a dio
la sua [di dio] larghezza non si stringe da necessitade d'alcuno termine,
stringe da necessitade d'alcuno termine, non ha riguardo lo suo amore al debito di
d'omore; el sole la solleva non per necessità ma per potenzia. castellani
mentre prima, coperti dall'innnocenza, non conoscevano la necessità delle vesti. muratori
soldati ch'eran per passare; ma non fu possibile far intendere la necessità d'
416: guai anche ai sapienti cui non corrisponde la virtù dei contemporanei: sorretti
facilmente ad abitar le nuvole: e se non disperano prima per discrezione di criterio,
importunerei v. ecc. se io non conoscessi che flamminio ha molta necessità di
, studiandosi ciascuno di scrivere, se non con molta eleganza, almeno senza difetti
necessaria per fare questi sponsali la legge non ha introdotto quella necessità che ha introdotto
): niuna... infermando, non curava d'avere a'suoi servigi uomo
prose e rime spirituali antiche, 45: non volendo uno vecchio accettare denari per le
: e1 figliuolo a persio re di macedonia non fu egli veduto in roma sudare tutto
certi sopra quelle limosine, che le dessino non solo a'poveri publichi, ma a'
mentre correndo / vansi de l'onde i non fecondi campi. loredano, 3-47:
. gozzi, 1-9: la necessità non ha saputo mai fare agli uomini trovar tanto
di necessità. ora, questa gente non fa nulla di necessario. e.
originaria, come in un universo dove non fossero che gatti. -esigenza di carattere
vedovanza: ora s'i'veggo ch'i'non posso più star così, che mal
necessità e fame e i ricchi questa non attendano, e manifesto a ciascheduno. mamiani
bisogno del corpo di espellere gli elementi non assimilati, di evacuare o di orinare (
, per una di quelle faccende che non si possono affidare all'attendente nemmeno quando
et a loro serva, a ciò che non patiscano defecto. s. bernardo volgar
la eredità di nostro padre, e non ne voglio se non solamente la mia necessità
padre, e non ne voglio se non solamente la mia necessità. storia di
podestade. s. antonino, 4-228: non è male né riprensibile fare orazione per
la sua necessità e vitto suo, non avendo altro; e però lei sola ne
i grani una derrata di prima necessità non mai può render giusta la restrizione o
bevanda) di consumo voluttuario, pur non essendo di lusso. zanon, 2-xix-230
il vino è di seconda necessità ma non merita meno tutte le nostre attenzioni.
e quelle ultimamente, senza delle quali non possiamo distinguerci, né vivere con delicatezza
concede il suo bisogno, guarda che non gliel neghi tu. machiavelli,
qualche volta necessità; e se voi non lo cogliete nella necessità, egli è
egli è per volere da voi più che non vuole ora: e quando egli e
e quando egli e in questa necessità, non si vede la passata sua a quindici
sproveduto di vettovaglie e d'acqua, per non restar superato dalla necessità più che da'
per quell'urgente necessità, alla quale non possa presen- taneamente in altro modo rimediare
, i-195: se poi il miserabile non è sovvenuto, e rinviene in sé forze
della biada, per li campi che non erano stati seminati l'anno dinanti
una perspicace previsione condanna l'agricoltore a non possedere che una razza comune [di
: i sacri teologi riconoscono nell'orazione non solo quella specie di necessità che chiamano
fra giordano, 1-198: i santi non amarono le cose del mondo, se
amarono le cose del mondo, se non a necessità. s. bernardo volgar.
spessissime volte io ho mangiato e bevuto non a necessità, ma a volontà sensuale
... -che bisogna dirne, se non come de l'altre cose? spendansi
1 possi fare tu a necessità, quando non potessi avere il prete.
di necessità nello stato tuo... non dubitare di non dovere ottenerla. mazzini
stato tuo... non dubitare di non dovere ottenerla. mazzini, 47-52:
mazzini, 47-52: dico che l'italia non ha alcuna necessità di avere storici in
natura: chi dice a te, non t'incolga questa disgrazia, quando tu sii
ha, pace eterna, immanchevole, non turbata né turbabile più. -con
cum alio 'procede solamente nelli contratti e non già ne'pagamenti fatti dal debitore al
il fiume d'arno era sì grosso che non si potea guardare, ma di necessità
che di necessità, se questo avvenuto non fosse, ti conveniva in uno incappare.
il ministerio degli angeli che lo servivano, non era in necessità di conservar danari.
cavalca, 20-22: perché... non facciamo della necessità virtù, lasciando ora
o no? boccaccio, i-223: non sono cotesti pensieri necessari a te,
varchi, 24-28: l'aver cervello non vuol dire altro che sapersi accomodare al
necessità virtù. chiari, 2-ii-19: non ritrovando nel caso mio partito migliore,
siena, 1-86: guarda che tu non dia né riceva se non in necessità.
che tu non dia né riceva se non in necessità. machiavelli, 12
il naso quando è visto, se non in caso di necessità. segneri, iii-1-40
caso di necessità. segneri, iii-1-40: non amministrano i sagramenti della confessione e della
della confessione e della comunione, se non ne'casi d'estrema necessità. -mettere
iv-281: essere meglio che il pontefice non esasperasse né mettesse in necessità di gittarsi in
la ostinazione del re di navarra di non voler mutar religione e di starsi lontano dalla
rettor., 77-23: per necessitade e non per volon- tade erano iti in quel
quello che avevano fatto fu per nicistà e non per volontà. machiavelli, 1-iii-446:
balcone, ancheggiando come una mannequin, non si capiva però se per vezzo o necessità
b. segni, n-94: e'non bisogna esser'forte per necessità, ma
2-101: questi [amori] del parentesco non portano necessità, potendosi non amare e
del parentesco non portano necessità, potendosi non amare e molte volte anco odiare e
a stringere e prendere le città, non tagliar mai senza necessità arbori che facciano
in posa; / a la necessità non è contrasto. manzoni, fermo e lucia
spada in mano. -la necessità non ha ferie: v. feria, n
, n. 7. -la necessità non ha, non conosce legge', la
7. -la necessità non ha, non conosce legge', la necessità rompe,
ragioni nel proverbio gridano che la necessità non ha legge. poliziano, 2-56:
2-56: pure, perché la necessità non ha legge, farò per questa lettera
legge, farò per questa lettera quello non ho mai potuto fare a questi dì a
di carta 'e che 'necessità non ha legge '. bacchetti, i-ii-
bacchetti, i-ii- 125: necessità non conosce legge. = voce dotta,
vocazione più che ordinaria e necessitante, non rimarrebbe la libertà dell'arbitrio. l
come necessitante forma la naturale (se non inconscia) corrispettiva fase narcissica. 2
astrologi, noi siamo incitati, ma non necessitati, e siamo abili a resistere
e siamo abili a resistere, e non che a resistere, ma a vincere.
. fr. martini, i-302: non è altro che derogare al divino prudentissimo
. segneri, i-220: mira a che non ghigne ogni principe per necessitare all'ubbidienza
seconda schiera def principi... non la facevano [i romani] stretta
indovinassero. michelstaedter, 20: egli non può possedere se stesso, aver la
e facendogli forza con maggior efficacia che non ha qualsivoglia comandamento di principe nel vassallo
che davvero tu sei beato, perché non solo con ciò la impegni ad amarti
si muova e dia influenza, ma non ch'elli necessiti. giov. cavalcanti,
così fatte influenze [degli astri], non che annullare, ma rivolgere in quieta
in ottima parte; conciossia cosa che non necessitano causa necessaria. intrichi d'amore
], 125: le stelle inclinano e non necessitano le cose di sopra; ma
, 11-52: il necessario di natura non ci può dispiacere, se non fosse
natura non ci può dispiacere, se non fosse per accidente, come appresso dirò,
, essendoci la natura madre amorevole che non ci necessita se non a quello a
madre amorevole che non ci necessita se non a quello a cui nessun saggio vorrebbe non
non a quello a cui nessun saggio vorrebbe non esser necessitato. p. giustiniani,
sforzo de nimici, di maniera che non sarebbe mai venuta in poter loro, se
la fame, ultimo male della vita non la necessitava. cecchini, 1-80:
] sono esenti da tal movimento, per non esservi causa veruna che possa necessitarli a
a far quello a che la forza non l'avrebbe necessitato. gioberti, 4-16:
reggere alla violenza de'tuoi affetti che non corrono tutti alla lingua per necessitarla ad
. lorenzo de'medici, 1-4-183: non può impetrare l'amante di ritrarre l'
gli è mancata la forza, e cosi non si parta dal bene potendo, ma
saldi, senza piegar terrapienati, / non cedono a dar luogo, ov 'altri il
obbligo o per costrizione, forzato; non spontaneo, involontario. b. tasso
forse quei che '1 padre offende? -ma non l'offende il figlio coll'ossequio.
ossequio. -l'opre onorano altrui, non negli ossequi necessitati, ed a schivar gastigo
volontario da pistoia, poi necessario se non necessitato di toscana. 3
necessario sia far fatto d'arme; ma non se aspetterà el duca de urbino.
urbino. nostri è volonterosi apizarsi e non men necessitori per la superiorità.
2-2-309: per quanto il volessero, non potevano, essi necessitosi, soccorrere alle
: i radicali acquistano audacia, ma non vera potenza; uomini già necessitosi, e
necessitoso cortigiano. bacchelli, 2-ix-109: non sai quel che dice il signore?
che dice il signore? i poveri non mancheranno neppure nella terra ch'io ti
sussistere per la lor liberale, ma non per tanto libera, sovvenzione. bandini,
i veri necessitosi. mamiani, 9-36: non mutano [le ricchezze] per altro
ristretto, e il secondo numerosissimo dei non abbienti e necessitosi. papini, x-1-854
gli amministratori di vituperi politici in inghilterra non potevano trovare artefici di calunnie né più
7-166: qualche sorta di nutrimento, se non altro, di brodi sustanziosi, spremuti
stomaco, sorbiti, per così dir, non volendo e senza avvedersene dalla necessitosa natura
raccogliere tutte le sue composizioni d'allora non parrebbe possibile che, in così poco
necessità di quelle cose, sanza le quali non può fare, e solamente gliele dessi
necessitoso d'ammenda particolarmente in germania, non ammetter dubitazione. f. casini,
i-72: i ricorrenti necessitosi di aiuto non si soddisfanno de'vostri amplessi sterili e
di tutto ma necessitosa e avida del non utile. -in relazione con una
gradire i cicalamenti de'privati fantaccini, non per apprender da loro precetto alcuno di
qual uomo che divien tal qual mai non fue, / e le necessitose leggi sue
fui ch'io ne piegasse / ov'orma non fu mai che si segnasse, /
di questi affetti ha grande disguagliamento, e non si trova che lo amore del padre
« la necrofilia, te lo avverto, non si improvvisa. ha bisogno di una
perché ogni cos passata è putrefatta, / non vi pare? savinio, 232:
dell'egregio e compianto marchettini, che non potei far inserire nella 'nazione'. cagna,
d'indagini '(come se le speculazioni non fossero indagini e le indagini non fossero
speculazioni non fossero indagini e le indagini non fossero speculazioni!). pirandello,
-... -non una voce, non una parola penetrò fino all'intimo del
uomo di lettere, ma spero che non ti mancheranno le parole, se mi
morì del morbo nero '. così e non più dice la nota necrologica.
... noi 'giudei 'non avremmo potuto inserire necrologi nei quotidiani,
bevanda necromantica, il cui sapore cupo non rivela il misterio della sua origine vegetale
. negromante. bruno, 3-243: non senza caggione li necromantici sperano effettuar molte
molto più incerte, questi divinatori procedono non solo per via d'astrologia, ma in
la necromanzia d'omero. questa figura non volle egli [nicia] vendere al
, 1-146: per galileo, l'italia non è finita come la grecia; o
esumata in mio onore dalle cantine di non so quale necropoli, un timido bonumore
un eccessivo freddo: il che vedesi non di rado nei climi più settentrionali.
. presenza nel liquido seminale di spermatozoi non vitali (per malattie a carico dell'
: l'imperativo categorico si trasformò; non era morto, si necrotizzava; andava perdendo
la natura) la sola fornificazione però non credeano peccato. massaia, i-178:
il fallo e il dio coincidono e non osa dirlo... perché a sais
che la rispettosa curiosità mondana di erodoto non si sente di affrontare. =
ad aspettare fino a sabato?.. non posso io morire di qui a sabato
b. davanzati, i-385: per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita
per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita, indi a pochi giorni tolse per
con l'idea della guerra, o che non sentano la nefandità... del
mostrò, chiamandola leggerezza giovanile, di non farne molto caso. della porta, 7-50
uomini. mazzini, 47-256: noi non siamo mallevadori delle nefandità regie, perché
sul collo. periodici popolari, i-237: non vi pare orribile nefandità il fratello ammazzare
che cosa ha fatto di bello? non ha fatto altro che mettere continua- mente
bibbia volgar., i-177: noi non potiamo fare quello che tu dimandi,
, né dare la sorella nostra a uomo non circonciso, la quale cosa non è
uomo non circonciso, la quale cosa non è lecita e appresso di noi nefanda
oratori detta repubblica di firenze, 2-54: non solamente consci, ma primi e capi
governi ottomani di possedere quelle spiagge? per non veder chiuse le porte al loro commercio
i paesi dell'interno, e perché non venisse meno ai figli di maometto il
solo ritornò. bacchetti, 1-ii-249: non passava settimana senza ch'egli si recasse o
ipazia: quell'altar nefando / io non vedrò che de'tuoi numi è carco
, 41-44: sia quel che vuol, non potrà ad atto indegno / di re
il diavolo mi tiene che per vergogna non dico uno orribile e nefando e irrimessibile
, inclito mio genitore, che da me non fu mai perpetrato tanto scelo e diro
crudel matrigna; ma per contrario modo non volendo aquiescere a le sue lascivie e nefande
di terra ferma che si sono scoverte non son mai mancati né mancano soddomiti poltroni
altri molti vizi e così nefandi che non si potrebbono né dire né ascoltare senza
le scale; e qui l'abbracciarsi non è di moda: anzi il baciarsi
sella. -ho commesso un incesto nefando! non mi vedrete mai più!
g. b. ricciardi, 53: non è vizio nefando e brutto, /
facea / i cavalier, ch'uccider non potea. / ed in una nefanda
così nefando e abominevole cibo, e che non lasserebbe che sopra alla terra el sole
nefando, se tu credi / che corisca non t'ami, il vero credi.
marchi, ii-145: nel buio essa non vedeva che quell'apertura nera [del solaio
-macabro. carducci, iii-3-95: non son nefandi scheletri; / sono alte
fai; / che mani e pene io non so sì nefande, / che fosson
dalla legge a morte nefanda... non erano esse vittime umane consacrate dal più
e spaventose inondazione, contro alle quale non vale alcuno umano riparo. forteguerri, 11-122
: tutto questo per una ragione del non aver mandato ancora altro di quella famosa
nefanda, prefazione. vittorini, 6-156: non so come mi venne, le chiesi
parlare '(propr. * da non dirsi '). nefaria,
volgar., 1-265: ogni cosa che non è mestieri dobbiamo riputare scelere; ogni
dobbiamo riputare scelere; ogni cosa che non è lecito, nefaria. landino,
, nefaria. landino, 400: non sanza cagione induce questo spurito a dolersi
pone scelleratezze nefarie di loro le quali non si possono sanza somma vergogna ricordare.
dello reame. trissino, 2-2-269: non altrimenti si conturba e trema /.
amante / si truova colta e più non può celarsi, / come fece il
, io sventurata / qual te, non sono? ranieri, 1-i-113: considerate.
sessuale. boiardo, 2-5: non fu disconvenevole a cimone, grande
delle donne. giannone, i-132: chi non abborisce ora e non condanna come nefari
i-132: chi non abborisce ora e non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni
gravi; scellerato, iniquo; che non rifugge dal delitto. m.
pacifichi confini con pazzo campo se'mosso, non come vescovo, ma come uomo di
ma come uomo di sangue... non altrimenti che come famoso ladrone e incendiario
donna a donarte il suo amor, se non un puro e sincero suo concetto?
,... i sacri rami / non temè d'atterrar. buonarroti il giovane
diminuiti in età imperiale) nei quali non era lecito trattare le cause giudiziarie,
, perocché sono alquanti dì nei quali non è buono operare. nardi, 6
percioché qualche volta era per dover essere utile non trattare cosa alcuna col popolo. m
. buonarroti il giovanee, 9-63: non permettendo il favellar ne'fòri / né 'l
, 'dì nefasti ', / quasi non favellanti, fur chiamati. filangieri,
addico '. erano nefasti, perché non solo si teneva il mercato, ma
scoppia qualche differenza fra domestici e parenti, non possiamo condannare tal giorno a perpetuo oblio
nefasti per venire alle mani, e non sanno per niente che cosa sia arte
, ii-227: se gli iddii / non odono, udite la nostra / preghiera voi
, si avvaloravano mutamente e i dettagli non lasciano dubbio su quest'età nefasta dei
e tanto più che curvo; ma non perciò vi si scorgean tutt'i segni
, quella mitezza della giornata sembrò portentosa non meno dei prodigi nefasti. -di
dell'appio] e per questa cagione egli non è posto fra gli sterpi nefasti.
ritrovata, di color paonazzo scuro, non molto dissimile a quel del porfido.
sinisgalli, 6-207: lo studio delle nubi non gioverebbe che ai meteorologi...
. noi soffriamo di mal di testa e non ci sono parole per spiegare questa misera
, talora con evoluzione suppurativa (e non compromette la funzione renale). -nefrite
. a. cocchi, 4-2-109: non saprei sospettare d'altro che di nefritide,
. pallavicino, 10-ii-238: questi giorni non ho goduta buona salute: un dolor
buona salute: un dolor nefritico, benché non intenso, m'ha costretto a prender
nefritico. algarotti, 6-173: quei non so che liquori, io risposi,
l'olio di ben; legno che non ha verun sapore, ma somministra certa
, nefrite. redi, 16-ix-391: non bisogna... perdersi d'animo,
'nefrorragia emorragia renale, la quale non si riconosce se non quando ne consegue la
, la quale non si riconosce se non quando ne consegue la ematuria, che
come la nefrosi idiopatica o genuina, non riferibile a un processo morboso, la
velli c'han l'altre belve, ma non gli mancan le neghe, spinose,
] e lagrima con sciocchi lucifero, si non pare negabile che dante interpretasse: fiume
. e f. invar. persona che non riconosce o fa finta di ignorare i
, con quella faccia tosta di negadebiti, non potè frenarsi. zena, 51:
dee isvolgere con prieghi e ammonizioni, non perciò si efficacemente che egli potesse cadere
vegghiamo, acciocché noi in neuna parte non diamo alli nostri nemici segno di negamento
letter. che nega; che afferma la non realtà o la non verità di qualcosa
che afferma la non realtà o la non verità di qualcosa; che rifiuta, che
verità di qualcosa; che rifiuta, che non è disposto a concedere qualcosa. -
'1 vostro amadore, acciocché se voi non credete al negante, crediate almeno all'
accusante. alfieri, 8-128: s'ei non volle far, benché pregato, /
. girolamo volgar. [tommaseo]: non vuole ragguar- dare a giuda negante,
magalotti, 9-2-114: i buoni poeti non hanno usato mai il mai negativo senza
forme rizotoniche presentano la dittongazione). non concedere, rifiutare di dare, di
che dirai? / lo tuo riso non sia falso aprovato. / se no lo
tanto cortesi che il loro aa aiuto non ti negassero al postutto, molto si
/ per la tua sete, in libertà non fora / se non com'acqua ch'
, in libertà non fora / se non com'acqua ch'ai mar non si cala
se non com'acqua ch'ai mar non si cala. cavalca, 21-42: il
cortese / e che '1 suo amor negar non debbi a quella, / che nel
s'egli ti ricercasse la vita propria tu non saperesti negargliela. tasso, 7-54:
dinanzi ad altri dotti suoi pari, non potrà niegarglisi il diritto di far uso
, sei cruda; / vuoi e non vuoi; rechimi doglia et ami; /
divina grazia diventiamo famosi, la quale non è negata ad alcuno che se ne
risurrezione di gesù cristo, xxxiv-378: non ti preghiamo instantemente, / e questa
preghiamo instantemente, / e questa grazia non ce la negare. fra cherubino,
dia vita eterna, che per sua bontà non te la niegherà. ariosto, 18-77
ariosto, 18-77: dio... non niega / mercede al bene. filicaia
, ii-343: poi che mala chesta non vergogna / non dei tu vergognare / deio
poi che mala chesta non vergogna / non dei tu vergognare / deio iniusto negare
smaga / che '1 negar poscia non li pare amaro. -non produrre
pare amaro. -non produrre, non generare, non originare. dante,
-non produrre, non generare, non originare. dante, xlvii-94: canzone
'1 sole i bei rai / non mostri al mondo. g. stampa,
428: giusta è la terra e non ti nega il cibo / la madre mai
mai. -non possedere assolutamente, non avere. montano, 465: la
s. bernardo volgar., 3-61: non è da negare parte del dì alla
/... i -noi negar non vogliam l'amata patria: /..
di sospiri, / che alcuna pena mia non so negarti. varano, 1-280:
nel fianco mio, per cui negar non posso / de'seleucidi il sangue?
-ant. rifiutarsi di dare in sposa, non concedere la mano. sansovino,
ha qualche migliaio di ducati più che io non ho. metastasio, 1-2-24: a
., 730: le ragioni niegano e non è licito che 'l figliuolo uccida la
, inf., 26-116: non vogliate negar l'esperienza, / di retro
d'altri negarono di venire più innanzi se non avessono danari. boiardo, 1-269:
gli comin- ciaro a dir che sì non abbia / il cor voluntaroso al camin
, / ch'alia fresca e dolce ombra non si pieghi / e ristorar lo stanco
per abate. ma benedetto ciò negando, non voleva quella cura ricevere. a.
proposte, / riscrisser lor che, se non volien fare, / ch'egli aspettasser
, 55: ella rispose, non però negando / lo comando de l'
: che può fare padre paulo che non fosse per portare una picciola candela nella
nella luce del sole? il che non sia detto per negare, ma,
l'insufficienza, per aspettar comandamento che non superi le forze. botta, 6-ii-129:
superi le forze. botta, 6-ii-129: non vollero prestar orecchio a nissuna pratica d'
dante, inf., 24-136: io non posso negar quel che tu chiedi;
., 30-48: que', che non curavan sua grandizia, / negaron tutte quante
sue domande. dominici, 1-1: non sa la carità negare risposta. ariosto
: fu fatta legge che a gravide non si negassero appetiti. r. borghini,
perché io so i vostri buon costumi, non posso negarvi la onesta dimanda che mi
che mi fate. -rifl. non concedersi, non essere disposto a fare
. -rifl. non concedersi, non essere disposto a fare qualcosa, a
colui che addomandasse per amore del signore non si negherebbe. boccaccio, v-113:
suoi abbracciamenti contento, quelli mi concesse non lunga stagione, però che, io
lunga stagione, però che, io non so da che spirito mossa, verso di
d'usanze? machiavelli, 6-2-375: non potevamo congiungerci seco [con milano]
con la sua guida, il sannazzaro non potè negarsi. bacchelli, 5-209: mi
3. vietare, impedire, non permettere. -anche in relazione con una
70-5: s'egli avèn eh'ancor non mi nieghi / finir anzi 'l mio fine
testimonio. proverbia pseudoiacoponici, 103: mai non demandar in omo quel che nega la
niega. b. davanzati, ii-278: non per questo, cui la natura non
non per questo, cui la natura non avesse fatto oratore, negherò io il
spera gloria. tasso, n-ii-128: non si nieghi a gentil cavaliero tesser mezzano
mondo, faccia le sue esperienze, non sarò certo io a negarglielo.
orecchie, che negato / t'è non pertanto sottoporle al senso / degli occhi
universitari. -sottrarre alla vista, non lasciar vedere; oscurare. ugurgieri
spirano nella notte e la candida luna non niega il corso suo. attribuito a petrarca
., ancora che crucciato ne sia, non per ciò le sue bellezze eterne ne
tosandogli [ai cavalli] la crinatura non avverrà tanta furia di libidine, la
. 4. dire che qualcosa non è vero, dichiarare falso in parte
altri sostiene; disconoscere, contraddire, non ammettere, non consentire; contestare,
disconoscere, contraddire, non ammettere, non consentire; contestare, confutare un'affermazione
nella quale può trovarsi la particella negativa non con valore rafforzativo). -non negare
con valore rafforzativo). -non negare, non volere, non poter negare (anche
. -non negare, non volere, non poter negare (anche in forma incidentale
, iii-2-46: negar, disse, non posso che l'affanno / che va inanzi
/ che va inanzi al morir, non doglia forte. boccaccio, dee.,
, 1-1 (1-iv-46): negar non voglio esser possibile lui esser beato nella
quello che è vero e fìngere quello che non è vero. lorenzo de'medici,
la palma. trissino, i-56: non possendo più negare che quella opera non sia
non possendo più negare che quella opera non sia di dante, la biasimate e
tema la morte sarebbe negare ch'io non sia di carne. betussi, xliv-111:
sia di carne. betussi, xliv-111: non si può negare che le bellezze del
, e più quelle dell'animo, non siano doni d'iddio. loredano, 117
doni d'iddio. loredano, 117: non posso negare che le tue menzogne non
non posso negare che le tue menzogne non abbiano faccia di vero. manfredi,
vero. manfredi, 3-161: egli non niega... che l'egitto avesse
. pascoli, i-207: sarà fatale, non nego, che una nazione sorta dalla
cospirazione di idealità politiche varie e diverse non si sia ancora acquetata alla forma di
: né meno si niega che il reno non abbia corso proporzionato al suo declivo.
luca, 1-8-166: in questo caso non si puoi negare che vi sia qualche giusto
. gozzi, 1-184: anche le mani non si può negare che non abbiano una
le mani non si può negare che non abbiano una grande attività. giordani,
trarne vere e copiose ricchezze: questo non si negherà che sia e guadagno e
rivoluzione per la rivoluzione... non presentavano alla russia se non la scelta
... non presentavano alla russia se non la scelta tra tautocratismo e l'anarchia
dagl'innocenti. -ant. non ammettere o non voler ammettere in alcun
. -ant. non ammettere o non voler ammettere in alcun modo l'esistenza
le cose che hanno senso e che non hanno senso hanno amore: chi niega
chi niega l'amore niega tessere, perché non sarebbe venuto alla luce, se non
non sarebbe venuto alla luce, se non fusse stato amore. d. bartoli,
2-4-275: della setta de gl'idoli non potrebbon promettere quella virtù che non potevan
idoli non potrebbon promettere quella virtù che non potevan negare eziandio ne'novizzi della religione
novizzi della religione cristiana. -dichiarare non vero un pensiero, un intendimento,
che ode, dèi dimostrare che quelle cose non pertiene a. tte neente, e
. tte neente, e negare che tu non dirai alcuna cosa dell'aversari, né
magistrato, si vedeva che ad altro non attendevano. caro, 12-ii-88: non
non attendevano. caro, 12-ii-88: non voglio negar d'aver sentito gran dispiacere
avete fatto. loredano, 2-1-114: non posso negarti che un pensiero ribelle della
che un pensiero ribelle della mia volontà non riceva consolazione da'tuoi dolori. mascheroni
dolori. mascheroni, 8-359: negar non posso, ed affermar non oso,
8-359: negar non posso, ed affermar non oso, / ch'io non lo
affermar non oso, / ch'io non lo creda in te potere alquanto. foscolo
foscolo, iv-314: certo ch'io non potrei né asserire né negare a me
uccellino] piaceva anche a lei, non lo poteva negare, l'avevo sorpresa in
di no; respingere un'accusa; non confessare. latini, rettor.,
un altro modo puote l'uomo disdicere non offendendo a la veritade, quando quello
a la veritade, quando quello che non è non si confessa, e questo
la veritade, quando quello che non è non si confessa, e questo è proprio
] tremano, accusati negano e tormentati non sempre confessano con facilità. gozzano,
in rudezza e franchezza: -interrogatelo, non negherà. jahier, 190: chi ha
: niega, se puoi: / or non v'è chi t'accusi. g
5. dichiarare o dimostrare la non esattezza, l'infondatezza o anche la
esattezza, l'infondatezza o anche la non sussistenza di un rincipio, di
contra quelli che niega li princìpi disputare non si conviene. boccaccio, dee.
7-i-43: se tu dicessi che dio non è e negassimi questo presupposto, io
: il mantenitore della giostra gli negò non so qual proposizione, dicendo che aristotele
ristabilisce così il primo termine, che non è più il primo, ma bensì il
nel campo delle idee e degli studi non è... tutta fatica inerte
... tutta fatica inerte. non crea, ma nemmeno nega il già creato
-assol. mazzini, 39-236: noi non siamo continuatori di voltaire e del secolo
nuovo, mentre distruggono il vecchio: non negano mai, senza affermare qualcosa.
/ pur morire. 6. non ammettere che un fatto sia avvenuto;
; smentire, disdire; sconfessare; non riconoscere di aver agito in un certo
quale si può trovare la particella negativa non con valore rafforzativo). compagni
amicizia; ma a chi ne li riprendeano non lo negavano, credendo esserne più temuti
se'preso, che ti piglia che non puoi negare né ftìggire e se'costretto.
se negassi / ciò che confessi, non fora men nota / la colpa tua:
, 159: l'arte del detrattore non è in altro se non negare il bene
del detrattore non è in altro se non negare il bene di chi il dice
il furto innanzi e negasse con giuramento non aver rubbato e vi si lavasse gli
cella. forteguerri, iv-209: egli non nega il fatto / e non gl'incresce
egli non nega il fatto / e non gl'incresce e in avvenir farallo.
sp., 15 (263): non potrete però negare che codesto vostro avventore
potrete però negare che codesto vostro avventore non abbia avuta la temerità di proferir parole
. con un altro... non lo negare. montano, 436: agli
. aretino, 20-226: disse che non negava gli oblighi che aveva seco e
per tenergli ne la mente e che non pensò mai di partirsi senza dirgnele, negando
negan le fedi. 7. non ammettere, non considerare vera, reale
. 7. non ammettere, non considerare vera, reale o possibile una
un popolo, ecc.), o non riconoscerne l'autorità, una carica,
ecc. (anche nella forma affermativa non negare, che, anche in forma
sé questo vocabulo e disse sé essere non sapiente, ma amatore di sapienza. s
da siena, iv-284: confesso, e non lo niegp, che sete vicario di
caro, 2-134: d'esser greco io non niego. g. c.
187: avete l'orecchie tanto lunghe che non potrete mai negare di non esser un
lunghe che non potrete mai negare di non esser un asinaccio da legnate, come
, 5-41: d'esser corriere già negar non posso, / porch'io l'ho
c. dati, 41: io non so rinvenirmi per qual cagione aristotile negasse
poeta con le dimensioni dei suoi soggetti non negheranno la grandezza. -con uso impers
casalicchio, 147: quel tal prelato non si può negare che sia zelante pastore
lodarsi o di biasimare. -dichiarare non vera, non reale, falsa una
biasimare. -dichiarare non vera, non reale, falsa una qualità o un
potere peggiore. -non tradire, non lasciar intendere. ariosto, 25-55:
provare che il sì nieghi, che il non accetti. gravina, 8: ogni
pur sempre qualche affirmazion contiene, se non espressa, almeno tacita. muratori, 7-iii-
: secondo l'istituto suo 'mai 'non niega, ma solamente aggiuntavi la negativa
a mezz'aria. 9. non riconoscere o dichiarare di non conoscere qualcuno
9. non riconoscere o dichiarare di non conoscere qualcuno o qualcosa a cui si
tic.: rifiutare la religione, non riconoscere la divinità. dante,
ancella negò gesù cristo con giuramento, che non lo conoscea; e temendo la morte
in verità, in verità ti dico: non cantarà il gallo che tre volte mi
xxxiv-122: prega il signor che più non ci contrasti, / da che ti perdonoe
rosso ove fu constrecto negar la fede non tanto per paura di sua morte quanto
. rucellai, 9-141: noi negar non vogliami l'amata patria. ochino, 119
amata patria. ochino, 119: io non volendo negar cristo, sì come non
non volendo negar cristo, sì come non dovevo, e non avendo speziale revelazione
cristo, sì come non dovevo, e non avendo speziale revelazione né particulare spirito d'
d'andare volontariamente alla morte, per non tentare dio, elessi partirmi. brusoni
parlare, ma che, da gran tempo non si curava di negare, né di
] prevalgano. pascoli, ii-63: io non sapeva se altri avesse intese queste parole
-rifl. ant. mostrare di non essere (in relazione con un complemento
11. ant. sottrarre alla vista, non esporre. chiabrera, 1-ii-239: indi
credenza a qualcosa o a qualcuno: non credere a quanto si afferma o a
afferma o a chi lo afferma, non riporvi alcuna fiducia. simintendi, 2-112
il pontefice... che 'l papa non gli seppe negar credenza. s
chieder volea, / come suol far chi non intende, e vede. -negare
al seno. tasso, n-ii-361: non dee la madre, se da infermità
dee la madre, se da infermità non è impedita, negare il latte a'propri
baldi, 125: a me non piace / che 'l costume tu segua ingiusto
. paiolo. -negare la carne: non riconoscere i propri congiunti. iacopone
, il passaggio, il varco: non permettere il passaggio o l'entrata;
permettere il passaggio o l'entrata; non lasciar passare. - anche al figur.
cagione; avisati che, se avere non si potesse come promesso avea, prendessono
viso arcigno, / se la becca non hai, ti nega 'l varco. birago
, 105: i beleni -quando non lavorano per provvedersi il pane dell'annata
tolta, / ch'ai priego mio tu non ti mostri duro, / ma una
secche secche. boterò, 6-a2: non potendo vincerlo con la ragione e non
non potendo vincerlo con la ragione e non volendo disgustarlo affatto con una assoluta negativa
due testimoni. testi, 3-66: non ha mai pensato di mettere in negoziazione
di meritarli senza alcuna precedente trattazione, non ha voluto esporsi al disgusto della negativa
a negargliela ed egli con un bacio non lascia che la negativa si formi. f
quel meriggio con lei, quando ella non l'avesse a disgusto...
le... consulte, se ben non hanno forza assoluta in promuover qual si
precipitarlo, e l'averla in favore non basta per conseguirlo. cattaneo, iv-2-281
, 6-79: con tutte le negative logicali non mi potrete negare che non facciate notte
negative logicali non mi potrete negare che non facciate notte e giorno miracoli ne i
terza [autorità]... non mi è paruto bene ribattere con le medesime
ribattere con le medesime armi, acciò non dicesse che tutto quel che non faceva
, acciò non dicesse che tutto quel che non faceva per me me lo levassi da
negativa, eh? come ch'io non avessi veduto il tutto con questi occhi
occhi miei. de luca, 1-2-1-143: non è bisogno però di coartare la negativa
le mie negative e i giuramenti miei non ebbero luogo alcuno presso di lui.
che un litigante ammetta tutto ciò che non nega, così gli avvocati sogliono tener
voi, professandovi indifferente a credere e non credere tutte le altre cose, vi professate
assicurarvi ai seguitar il consiglio di non accostategli col cuor doppio, glielo portate
. ma se all'indomani il politico non gli presterà trenta zecchini, il fantastico
questi hanno però la negativa e credo che non impare ranno mai.
, 2-240: l'imperativo... non riceve negativa e in sua vece si
: 'amor '... non perdona a niuno * amato ', cioè
amato, ami, e quella negativa 'non 'si cava da quella particella '
', che tanto vale quanto 'non alcuno '. gigli, 4-88: questo
* n'è ') interrogativo, non mi ricordo di averlo trovato negli scrittori;
parlar toscano lo scambio della negativa 'non 'in un semplice ''n 'o
gli 'altri utensili necessari '(ma non credo occorra altrò) per stampare,
negativa. galileo, 3-1-291: l'autore non concederà che i sei pianeti sien tenebrosi
sulla negativa: io, disse, non ho moneta in cassa, o signore.
conoscenza negativa; negando gli attributi che non sono pertinenti a un dato oggetto o concetto
per esclusione. cesari, iii-362: non so come degnamente lodare questo pensiero di
è solamente 'negativa ', e non risulta che dalle 'relazioni 'di esso
le sue relazioni cel dicono, ma non sappiamo 'che cos'è ', se
'che cos'è ', se non affatto negativamente. 2. in
. 'ego indurato cor eius '. non già che egli positivamente induri loro il
, ma perché l'indura negativamente, non usando la misericordia. 3.
l'errore e il male in quanto negatività non esistono, e la storia giustifica e
esistono, e la storia giustifica e non condanna appunto perché scopre la positività.
: quale negatività e quale positività? non certo una negatività e una positività politiche
in modo negativo, per quello che 'non 'è, cioè mediante l'esclusione
cioè mediante l'esclusione degli attributi che non sono a essa pertinenti. gioberti,
negatività dell'idea di dio è parziale e non totale; e che se alcuni di
. nievo, 473: in casa non trovai mio padre; e la vecchia
io mi persuasi la mi volesse dire che non sapeva nemmeno quando sarebbe tornato. carducci
oblio. d'annunzio, iii-1-284: ella non gli chiese alla fine se non questo
ella non gli chiese alla fine se non questo: « è lucio settala che vi
fermissimo: « vogliate perdonarmi, ma io non posso riconoscere se non a lui u
, ma io non posso riconoscere se non a lui u diritto di chiedere quel che
siete accorta. -siccome guardava innanzi a sé non vide il moto negativo del capo di
, se golzio vedeva l'affare, non avrebbe tenuto nessun conto del suo parere negativo
parere negativo; se, invece, non lo vedeva, un suo parere positivo
lo vedeva, un suo parere positivo non sarebbe valso a smuoverlo. -fermo
sociali. borgese, 1-137: al figlio non sapeva perdonare... l'atteggiamento
, 223: l'anonimo diceva che dio non permette che uno alchimista sappia far oro
successori, concorrendo per l'opinione negativa non pochi argomenti. 3. che
che vieta di fare, che impone di non fare determinate cose (una legge,
. -anche: che implica l'obbligo di non compiere, di non fare qualcosa.
l'obbligo di non compiere, di non fare qualcosa. cavalca, iii-161:
il padre e la madre, e tu non lo fai, pecchi nell'affermativo.
lo fai, pecchi nell'affermativo. non desiderare la donna del prossimo tuo,
spensieratacci, che a verun patto capir non posso questa legge negativa di giuochi,
. segneri, ii-423: le ommissioni non sono violamento di precetti negativi, come
. i precetti negativi...: non rubare, non mormorare, non mentire
...: non rubare, non mormorare, non mentire, non adulare,
: non rubare, non mormorare, non mentire, non adulare, inducono un'
rubare, non mormorare, non mentire, non adulare, inducono un'obbligazione sì incessante
un'obbligazione sì incessante, sì illimitata che non dà scampo. muratori, 1-35:
. angiolini, 192: le leggi non hanno... che facoltà negative.
, 4-815: fra utente ed utente non passano fuorché obbligazioni, ossia doveri puramente
maladetta lingua che fa che il bene non si sappi, e l'altra che non
non si sappi, e l'altra che non si facci niuno bene...
degli scrittori che rubano è negativo, non positivo, per favellar colle scuole,
, cioè dà indizio che l'autore non ha tal virtù d'intelletto che sia
: altro è l'atto negativo di non concedersi la licenza e altro è l'inibizione
di accecare, rispetto a dio, non han senso positivo, qual è quello in
, nello scaricamento di qualche orrendo flagello non aspettato. filangieri, i-38: quella specie
positive della natura erano state deificate, perché non avrebbero dovuto esserlo le negative, quali
fermo e lucia, 405: don valeriano non aveva riputazione di soverchiante e di tiranno
morte nell'ipotesi della spiritualità dell'anima non è una cosa positiva, ma negativa.
: quella in cui è dedotto il non verificarsi di un certo evento (v.
ogni uomo è ricco, alcun uomo non è ricco; o veramente: nissun
col giudicio negativo quanto coll'affermativo, non più dicesi conforme all'oggetto quando l'
oggetto quando l'oggetto è che quando non è. f. m. zanotti,
: se io dicessi: la virtù non è un male: la pazienza è virtù
la conchiusione negativa: dunque la pazienza non è male. rosmini, 2-1-326: nella
'giudizi infiniti ', i quali non sono già qualche cosa di diverso dai giudizi
affermativi 'o * negativi ', se non nella 'veste 'della parola.
'una entità negata ', questa non può essere che un predicabile.
dinotano privazione o negazione, vagliono 'non punto '. -ling. proposizione
, un'azione, ecc. come non attuato o non esistente. 7.
, ecc. come non attuato o non esistente. 7. che rappresenta o
o un concetto dichiarando ciò che esso non è, escludendo gli attributi che esso
è, escludendo gli attributi che esso non ha, circoscrivendo l'ambito in cui
, circoscrivendo l'ambito in cui esso non si trova, ecc. fra giordano
i quali posero i filosofi, che non sono nomi propi d'iddio, ma sono
negativi, cioè che niegano quello ch'egli non è. paleotti, l-11-457: nel
essenza d'iddio,... non potendo attribuirli cosa alcuna, quantunque degna
f f solari non sono che quello che elleno veramente siino.
il conoscere per sillogismi che l'elefante non sia un sasso che il non conoscerlo
elefante non sia un sasso che il non conoscerlo in modo alcuno. gravina, 8
con giudizio negativo appellato, dice il sole non esser oscuro, anche tacitamente afferma che
della cosa. leopardi, v-715: non si trova che idee negative: giornale non
non si trova che idee negative: giornale non letterario, non filosofico, non politico
idee negative: giornale non letterario, non filosofico, non politico, non istorico,
giornale non letterario, non filosofico, non politico, non istorico, non di
letterario, non filosofico, non politico, non istorico, non di mode, non
filosofico, non politico, non istorico, non di mode, non d'arti e
non istorico, non di mode, non d'arti e mestieri, non d'invenzioni
mode, non d'arti e mestieri, non d'invenzioni e scoperte, e via
ha 'di dio 'è negativa: non salpiamo quel che è, ma ciò
quel che è, ma ciò che non è, e questo basta. -no signore
e questo basta. -no signore, ciò non basta; perché un'idea prettamente negativa
basta; perché un'idea prettamente negativa non è qualche cosa, ma il nulla
-definito mediante la negazione degli attributi che non gli si riferiscono (un oggetto, un
informazione). carducci, iii-24-365: non è vero che il nessun conto o
porre invece di quelle. sono rovine, non edificazioni; non via, intoppo e
. sono rovine, non edificazioni; non via, intoppo e scandalo. il dubbio
pari astratti quantunque opposti, o princìpi non abbastanza recisi e determinati da servire d'
inattivo, inerte, apatico; che non ottempera ai propri doveri, non comportandosi
che non ottempera ai propri doveri, non comportandosi nel modo che gli e richiesto
si confà alla sua condizione; che non porta a compimento le cose che intraprende;
. bocalosi, ii-198: le donne non sono nulla in niun governo, o
dir meglio sono esseri negativi. a esse non viene accordata né potestà legislativa né giudicativa
operano per ira o per intolleranza io non commetterei un ufficio che s'impossessa d'
ii-6-177: in germania, lueine quando non è troppo scettico e negativo. ungaretti,
corpi dottrinali, contengono assai spesso e non solo l'elemento negativo dell'errore, ma
. soffici, v-1-256: giovanni fattori non fu degno di una qualche ammirazione se
fu degno di una qualche ammirazione se non in virtù di qualità secondarie, trascurabili
, ii-9-124: le storie 'excellentes 'non altro che quelle in cui i momenti
dànno luogo a momenti negativi, se non in altro, nella determinazione e limitazione
questa piuttosto che in quella espugnazione se non per la parte che in essa, negativa
b. croce, iii-27-231: il mazzini non aveva par lato e
: il fatto negativo... che non può mettere preti sulla scena, egli
elettricità; né questa fu così debole che non potesse conoscersi esser negativa. tommaseo [
una velocità positiva ad una negativa se non per tutti i gradi intermedi..
poiché l'idealismo sul piano della logica non ammette di essere confutato e il soggetto
al materialismo storico di ispirazione marxista, non tanto, però, per mettere in
22. locuz. tenersi sul negativo di non (in costruzione con una prop.
, perché s'eran tenuti sul negativo di non parlare e di non avvertirlo.
sul negativo di non parlare e di non avvertirlo. = lat. tardo negatìvus
pass, di negare1), agg. non concesso, rifiutato; proibito, vietato
. imperiali, 4-726: un diffetto non scorto, o se pur scorto,
come i suoi antichi, s'insabbia e non può svilupparsi. -dove è
l'onesto e per la felicità pubblica non v'hanno che le democratiche, espresse
mondo negato. 3. che non ottiene una determinata concessione, che non
non ottiene una determinata concessione, che non consegue un determinato fine. - anche
anche sostant. carducci, ii-1-33: non loro, ma uno fu il negato de
fatterello della vita sociale nel secolo aecimottavo non tolgono che quella società sì in italia
quella società sì in italia come in francia non fosse la men naturalmente poetica del mondo
o desistenza di un oggetto; che non riconosce la validità o il valore di
conseguente: del dover essi confessar dio non giusto, e per ciò non iddio
dio non giusto, e per ciò non iddio. mazzini, iv-3-119: tra tesser
quanto pura riforma economica dell'assetto sociale, non è materialistico, neppure nel senso specifico
negatore di tutti i valori umani che non fossero gli utilitari. govoni, 9-60:
tommaseo [s. v.]: non negatori ma riformatori. b. croce
pasolini, 9-124: un crepusco- laresimo non gozzaniano, venato di polemiche antiborghesi,
il socialismo -in quanto socialismo genuino e non già socialismo statale, che è aggettivo
. negazióne1, sf. dichiarazione di non esistenza. varchi, 8-i-m
o che ella è o che ella non è. b. segni, 11-62:
estremi. muratori, 4-17: parecchi non sanno indursi ad accettar la materia sottile
di qualche entità. la negazione dunque non pone cosa alcuna,
ipotetico della negazione stessa, benché questa non lasci dopo di sé alcun vero subietto
: pensarono, acciò che la negazione non avesse luogo, di volerla far cogliere col
ché negazioni sono: tu menti, tu non di'il vero; tu di'il
; tu ti parti dalla verità; ciò non è vero; questa è bugia;
vero; questa è bugia; la cosa non sta cosi, ed altri tali modi
logici hanno stabilito che quando la negazione non affetta il verbo, ma o il
, affermativa. caro, i-83: non dice il medesimo [aristotile] che in
.., o come 'leggere e non leggere ', per affirmazione e negazione
sull'esclusione progressiva di attributi in quanto non sono applicabili a un determinato concetto o
abbian essere: perché realmente l'uomo non è cane, dunque il non esser
uomo non è cane, dunque il non esser cane v'ha nell'uomo: ed
4-78: il freddo e il secco non ci ha chi lo raffiguri se non per
secco non ci ha chi lo raffiguri se non per negazione, cioè a dire perché
negazione, cioè a dire perché e'non vi si scorge il molle e non
non vi si scorge il molle e non vi si rivede il fuoco. gravina,
: quelle virtù secondarie, che altro non sono se non se negazione di vizi
virtù secondarie, che altro non sono se non se negazione di vizi...
. è sì una negazione, ma non di tutto tessere, ma di qualche sua
allo smemorato passante dove il capo celeste non si trova, dov'è inutile cercarlo.
god is not where ', dio non è dove. 4. misconoscimento
magalotti, 23-56: per ateismo io non intendo un'ignoranza semplice di dio:
it., ii-223: la letteratura non poteva risorgere che con la resurrezione della
montale è il più recente esempio, non è puro... esso è costituito
'sono materia. 6. non concessione o non accettazione di qualcosa;
materia. 6. non concessione o non accettazione di qualcosa; diniego, ricusazione
: lo inreverente dice privazione, lo non reverente dice negazione. e però la inreverenza
segno, dico, e la non reverenza è negare le debita subiezione.
: i nuovi imitatori dei francesi, non che potesser provvedere al pubblico danno della
uomini terribili, sono mostruosità di cui non possiamo darci ragione; esistono e sono
di dio. 9. persona che non ha alcuna capacità o disposizione per una
un'altra. pratolini, 10-364: non si poteva non riconoscerla per sorella di
pratolini, 10-364: non si poteva non riconoscerla per sorella di lori: un
latini, i-2745: quando per neghienza / non sitruova potenza / di fornir
e con troppo rovello, dicendomi che non lavoro intorno alla correzione del vocabolario e che
alla correzione del vocabolario e che io non son altro che un sacco pieno e pinzo
'nacqui sub jiulio 'e simigliane cose non s'accordavano alla tuba virgiliana; né
quello che li altri sentono di lui, non solamente è di persona arrogante, ma
iacopo da cessole volgar., 1-2: non solamente [l'uomo] ha in
del bagno, 2-5: tutto d'esser non sian gli omin paregli, / ma
men si tragga 'nver valore, / non si neghisca 'nn esensia, ove 'nvegli,
increduli stessi, e, combattendo, a non lasciarsi ne- ghittire da timori, né
rangoloso. chiaro davanzati, 47-12: non sia neghietóso, / e quando ha
vigoroso. testi fiorentini, 206: ciesare non fue già nighiettoso, anzi cavalcò e
. abate isaac volgar., 1-50: non essere neghiettoso, quando il peccato ti
lo sforzare un amore per se stesso non punto neghiottoso
fondar l'altrui regno; e '1 tuo non curi? zilioli, ii-147: innetti
eseguiva neghittosamente il minimo necessario per non rompere l'armonia con le compagne
venti nel mare: le quali distrazioni non si ponno chiamar volontarie, ma né
neghittosità. marinetti, 2-i-329: noi non abbiamo la nevrastenica pigrizia, la neghittosità
che tuttora si stanno e dormono e non si muovono se non come per sonno
stanno e dormono e non si muovono se non come per sonno. fatti di cesare
ucello e con la trappola, / per non marcir ne l'ocio, e tendo
almeno la tardezza di questo cammino ancora non me le faccia parer di negligente neghittosissimo.
tanto neghittosi e scioperati che nelle chiese non si predicava né si ufficiava giamai.
nelle premute piume. testi, ii-135: non muor chi ben vivendo arriva a morte
neghittosissimi, trovati dalla fortuna eh'essi non s'incommodavano a cercare. siri, i-724
siri, i-724: i portoghesi per non mostrarsi in così favorevoli congiunture neghitosi e
col canto re e popoli, che non invilissero nighittosi. mazzini, ii-69: in
, lippa, farti contenta: però non ti dèi stare, come nighittosa, tra
il neghitoso e vile, il quale non si cura di giovare a se stesso,
sonnacchiosi, / che uno sforzo far non sanno, / per fuggir le beffe e
1-355: la madre, gravida ma non malata, poltriva a quell'ora, ch'
di là dall'occaso apparir chiaro / prova non è di neghittosi cori / che per
sì: pur questa mano / neghittosa non fu, né il ferro ottuso. n
ingegni o neghittosi o faticanti bensì, ma non dentro i migliori steccati. fantoni,
. gentile, 3-73: uno spirito che non risolve il problema, è uno spirito
sarebbe la condizione dello spirito neghittoso che non si ponesse il problema. -con
menzini, iii-47: si dovrebbe chiamare non già neghittoso d'ingegno, ma bensì
lo sguardo in quell'umanità santissima, non ne sentisse anco le voci amorose che
, scostante. tansillo, 7-63: non siate, donne, ingrate e neghittose,
animale). seraini, 1-35: non per gelida brina i fior s'amalba,
brina i fior s'amalba, / non folta nebbia per vapor de tacque, /
nei prati estivi. -che non fa nulla, che non opera; che
-che non fa nulla, che non opera; che non si muove.
fa nulla, che non opera; che non si muove. giamboni, 7-12