entravano all'ufficio, restando appuntati quelli che non si riducevano all'ora debita.
carlo v, per ripiego dell'estimo non potuto ordinarsi, come egli voleva; e
nello stesso modo che a 'giornale 'non si conviene 'giornalità ', ma
di diritto e di modo, che non è propria dell'altro termine. così
pagamento facilita la soddisfazione del debito '; non crederei di spiegarmi indifferentemente, sostituendo '
ricorda d'aver letto questa cosa in non so qual tomo del gentelman-magazine, che
, alla mensura del piede, cioè che non rimanerà uno passo del piede della terra
ghiberti, 120: poi che '1 viso non comprende la mensura della remozione delle nuvole
l'unica parte del corpo dei contendenti non protetta era il volto, sul quale
virile. lecchi, 11-130: non mi piace questo suo viso duro,
dante, par., 27-116: non è suo moto per altro distinto /
, usci'de la cloaca, per non potere della tanta corruzione la tristizia prosternante
regola di altopascio, 1-9: se non trovasseno chi la dia loro [la
circumferenza è lo principio del misurare e non vi sa tornare, così era sua
, così era sua visione ch'elio non sapea cogliere. 2. dispositivo
di nuovo imprimendo nuove influenze i pianeti non solo d'anno in anno nelle rivoluzioni,
malagevolmente se ne stirpa via, ch'ella non vi rinasca. c. durante
peperina pareva una varietà della comune, non corrispondendo ai caratteri assegnatile da linneo,
piperita e siepi di rosmarino, e non si capiva se fosse natura selvatica o
per esserne un'altra spezie, la qual non ha odore, chiamata calaminta. 0
: la menta acquatica nasce ne'luoghi non lavorati, simile alla menta domestica, ma
continuava a tremare sul limo spaccato benché non ci fosse un filo d'aria.
menta con selse'. pirandello, ii-1-262: non c'è gelati? peccato! mi
). 5. locuz. non distinguere, non conoscere il fico dalla
5. locuz. non distinguere, non conoscere il fico dalla menta: dimostrarsi
silvestra, e ne'sembianti mostra / che non conosca il fico da la menta?
galliche con leggierissimi medicamenti si curano e non molto scon- ziano la bellezza, massime
la chiamavano lichena o mentagra. non era stata più veduta in tutta europa
per un perugino, cavalier romano. non la provò né donna né servo né altra
. bernardino da siena, 439: elli non si può dare regola a queste tali
che la mente insani, / veder non puote el ver che noi vedimo. anguillara
dotato di facoltà mentali, le quali non si possono pienamente esercitare se non per
quali non si possono pienamente esercitare se non per mezzo della parola. poerio, 3-4401
, lxv-5-52: cosa vivente nel mondo non temo, / cusl corno fa lei
nessuno luogo vive chi ama altrui e non è d'altrui amato: e però interamente
: e però interamente è morto il non amato amante. ariosto, 23-95: seco
: a voi, messer iulio mio, non scrivo perché non ho che, et
messer iulio mio, non scrivo perché non ho che, et oltra questo son morto
di sonno, perché la nocte passata non ho mai dormito. varchi, 22-63
tantal, morto di sete, / tacque non pur rimira. amari, 1-i-374:
innamoratissimo). aretino, 20-197: non ci sono le più insalate pazzie di
che a la fine fanno i savi, non amando: or pensa ciò che son
occhi. bozzati, 6-306: oh antonio non dirmi così. già che sono
4-36: cosa vedi, signor, non pur mortale, / ma già morta a
sì, alle conferenze. -che non costituisce più un bene desiderabile; completamente
e dormire a lo letto; / non credeva potere / aver nullo defetto; /
endebelesce: / el cor che tu non pasci, el vive morto; / se
mia ne va; / s'ella non ha soccorso, / presto morta sarà tasso
, viii-2- 282: nello 'nferno non ha che due porte: delle quali è
: 'conto morto': quello che non fa debitore o creditore effettivo, ma si
e con pochissimo condimento, tanto che non bruci. crusca [s. v
morto è appellato morto per ciò che non ritiene né ingenera alcuna cosa vivente;
: faglia inattiva, lungo la quale non si verificano più dislocazioni. 40.
bordo che sta fuor d'acqua e non è necessaria al galleggiamento del naviglio.
] si avverta, che il fornello non vadi caldo, ma assai morto, che
ché come andasse caldo, il piombo non si potria mai calcinare. idem, 1-123
sia in luogo della fornace, ove non vada troppo caldo al padellotto. p.
in un ciclo produttivo, per operazioni non essenziali o nel quale un impianto non
non essenziali o nel quale un impianto non può essere sfruttato al massimo. -
latini, 3-8: tu, cesare, non pur a'vivi ma ai morti,
fare. bibbia volgar., vi-419: non vi piegate sotto lo legame, però
tasso, 14-563: il padre, ahi non più padre!... / rimira
morti tutta la campagna, / che comprender non pò prosa né verso. boccaccio,
di casa morto o malato alcuno, se non per consegnarlo ai ministri della sanità.
e i vivi parean vivi: / non vide mei di me chi vide il vero
di chi vivete, di chi, se non a spese de'morti? carducci,
vivi com'io invece / per essi non resurrezione ma / il compiersi di quella
come era trista cotesta allegria la quale non sapea che ripetere la poesia d'un secolo
fossa di romagna, a te certo non spiace che io rinnovelli ancora per un poco
ii-16-53: per guardia del mio giudizio non leggo più giornali letterari né italiani né esteri
giornali letterari né italiani né esteri. non m'importa nulla di questa canaglia positiva.
morti, e sono di quegli uomini che non sanno né parlare né rispondere né deliberare
tolto, / che '1 vivo ancor non resti alfin sepolto. d.
[la vite simbolo della chiesa] non sia da dir tutta un bel corpo.
civiltà, il raggiunto della civiltà, non è in gran parte che il morto della
poiché quel danaro riposto, e che non opera, è morto. fagiuoli, i-4-441
. casotti, 1-8-38: vuol che, non avendo ritrovato / il morto in tasca
caduto in mani di dove un oste non avrebbe potuto farlo uscire; volle provarsi
! o rubò! dico a te. non si fa oggi la partita? -
fa oggi la partita? - oggi non gioco. fatela col morto. moravia,
qualcuno. pananti, ii-20: non vuol [la civetta] mai fare un
, dove a pansa e ad irzio non aggiustava troppa fede. buona indole,
morti inopportunamente. -morta là!: non se ne parli più, basta (ed
alla precedenza. ohi, saro, non hai niente da pestare nel mortaio?
bernari, 3-292: e cos'è? non sai neppure uccidere! sangue di chi
morto: con riferimento a persona che non si vede da lungotempo o che non ha
che non si vede da lungotempo o che non ha dato più notizie di sé.
'ti credevo morto ': a chi non ci scrive più, non si vede
a chi non ci scrive più, non si vede più. -sono morto!
!: a persona fastidiosa, che non si vuole ascoltare. 61. locuz
sonare campane... perché la gente non isbigottisse. statuti del capitano del popolo
amabilmente per il suo lungo silenzio, non avendone più notizie da molto tempo.
tutti morto nell'africa, perché lui non ha confidenza con la penna, e che
morto, dal timor confuso, / non s'avvide al cader come condutto /
si butta per morto': a chi non s'aiuta colla persona. -dire i
e rideva. - chi sa se non fu un presentimento? -d'un morto
come resuscitare un morto ': cosa che non si può fare. -essere
... soggiunse che voi eravate, non dirò innamorato, ma morto dietro alla
... dice il ciullo aver pensato non so che astuzia, di modo che
sproposito contro di esse [donne], non eravate ier l'altro mezzo morto per
[s. v.]: se non smettete cotesta vitaccia, siete bell'è
uomo morto ': di malato che non guarisce più. 'son un omo
'sei morto? ': a chi non dà segno di vita. -essere
-essere morto a o per qualcuno: non contare più nulla per lui; essere
acciocché quello in alcuna cosa al postutto non giudichi. monti, vi-451: se mancherete
vi faccia in tempo questa dichiarazione perché non abbiate a dolervi che di voi stesso.
me egli è morto': dice il non più pensare a una persona, il non
non più pensare a una persona, il non la curare, l'averla perduta.
lui. è morto per me': da non doverci nsar più. 'siete
era finito per tutti, e bastava non conservare rancore, perché il passato fosse
-essere più morto che vivo: non dare quasi segni di vita per un'
moglie, nuli'altro posso aggiungere se non che la mia salute è sempre la stessa
, passando per l'altra finestra, non si mettesse a dar dietro al cavaliere pel
la nave mia felice porto / prender non pò, e da questo procede / ch'
son morte in piedi per la vecchiaia e non han altro segno di vita che il
: dicesi di persona che, pur non essendo inferma da stare a letto,
che la vecchia teneva apposta spiantati perché non le mangiassero la casa sulla testa.
dopo morti ': di cosa che non ci possiamo procurare. -essere un morto
'gli è un morto risuscitato ': non solamente chi, creduto morto, riviene
paesi lontani, creduto già morto o non saputane lungamente novella. 'morto che
di vita; restare assolutamente immobile per non rivelare la propria presenza. baretti
-anche: nascondere le proprie intenzioni, non manifestare la propria opinione. tommaseo [
. de amicis, xii-381: guyot non parlò più; pensava certamente ch'io
parlò più; pensava certamente ch'io non avessi più fiato nel corpo. io feci
r. sacchetti, 1-531: placido non sapeva il perché, no non lo sapeva
: placido non sapeva il perché, no non lo sapeva e non sapeva neppure perché
perché, no non lo sapeva e non sapeva neppure perché l'inghilterra faceva 'il
inghilterra faceva 'il morto 'e non conosceva meglio i moventi di napoleone '
mi aveva scritto parecchie volte e io non le avevo mai risposto, facendo il
morti ': d'un lume che non fa lume. — fare parlare un
qui è nato che le leggi romane non parlano d'altro, a questo proposito,
sentivano che al fatale andare del pensiero non era dato porre divieti, e che.
albero': le parti o che più non hanno punto vita o che, avendone
finirlo. cesari, i-225: io non posso lasciarmi addietro la superba pittura di
visto qualcuno nè vivo né morto: non averlo visto mai, nel modo più assoluto
calandrino, vedendo venir la moglie, non rimase né morto né vivo.
mettere o gettare fra i morti; non considerarsi, non darsi per morto: non
fra i morti; non considerarsi, non darsi per morto: non darsi per
non considerarsi, non darsi per morto: non darsi per vinto. vignali [
vinto. vignali [tommaseo]: non mi voglio gittar tra'morti. p
[s. v.]: * non mi voglio metter fra i morti '
morto, darmi per morto ': non mi vo'disperare. -parlare ai
e ai morti: rivolgersi a chi non intende ragioni, sprecare il fiato.
cose a'morti: / sì che non spender meco tal parole, / acciò che
, / acciò che il vento via non se le porti. spontone, 1-81:
lo stesso che al deserto. a chi non vuole intendere. -pascersi di
disgrazie altrui. bandini, 2-i-115: non darei per sospetta nel giudizio di questa
sospetta nel giudizio di questa causa se non quella condizione di persone che si pascono
che prima di aver finito il lavoro non si rizza da sedere '. dicesi
e fatica. 'è statò malato: non è obbligo mica che si metta a
vale di proposito colla ferma intenzione di non desistere da checchessia, di non interrompere
di non desistere da checchessia, di non interrompere una data azione e simili, come
fossimo morti per ogni altra cosa che non sia quella. -per uomo morto:
filippo da messina, 235: non fino di penare uno sol punto,
voi, donna, mi lasso, / non sono meo quanto d'un ago punto
vita di s. girolamo, 13: non è cosa vana sopr'a buoni morti
è buono, tra noi, che non sia restato morto, perché, per quanto
i. nelli, iii-43: o che non sanno il proverbio, che non si
che non sanno il proverbio, che non si parla de'morti a tavola?
ridotto a mal partito. se altro non occorre: vo'volete rimanere come i
bacchetti, 1-i-351: quando a uno che non fosse scellerato di natura e professione,
-egli scoppia, se ne la sua festa non si suona a morto.
morto. -stare ben morto: non meritare rimpianto. ariosto, 827:
meritare rimpianto. ariosto, 827: non ho mancato... farli tutte quelle
23-89: io mossi indi i piedi / non altrui incolpando che me stesso, /
disperata. guittone, 128-13: omo non di'sperar troppo in altura / e
troppo in altura / e per bassezza non si tegna morto, / ché troppo
am aricava, teneasi morto, ché non potea atare com'elli volea. p.
.. così assediato e considerando che non poteva campare, chiese mercede e
alla reina belisea, e cate- lina non lo volea se non per uomo morto.
e cate- lina non lo volea se non per uomo morto. poliziano,
. poliziano, 1-709: la non vuol esser più mia, / la mi
. ». « no, no; non più fandonie. parli chiaro e subito
o voler vedere i denari contati, non le chiacchiere. 62. prov.
169; all'assente e al morto non si dee far torto. non flagellare
al morto non si dee far torto. non flagellare il morto, non litigare il
torto. non flagellare il morto, non litigare il torto. ibidem, 204:
. nievo, 204: i morti non si movono e i vivi si trovano.
. v.]: più che morti non si può essere... il
può essere... il poveretto non se n'era accorto, andava combattendo
guadagno ricavato da quella che si vende non basta a compensare il danno di quella
morì: e 'n suo mortorio / non fu di manco il valer d'una rapa
prìncipi anche padroni. lubrano, 2-258: non si re- gistran dall'evangelio le cerimonie
i preti soffiano in quella ignoranza per non perdere il guadagno de'mortori. d'
, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più. -per estens
541: si dice il giglio non disconvenirsi ne'mortori. d. bartoli
: se sono bene informato si tratta non di un festeggiamento ma di un mortorio:
un festeggiamento ma di un mortorio: non si celebrò [ad addis abeba] la
volponi, 283: anche le stagioni non mi incuriosivano... in quel
/ mortorio e sa che due vite non contano. 4. figur.
. d'azeglio, 5-i-345: a non voler morir di seccaggine in questo mortorio
! nievo, 1-110: l'animo non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio
veneto. guardi giù per via condotti. non vede che mortorio? ungaretti, xi-118
che suscita scarso interesse ed entusiasmo e non riscuote successo. pananti, i-384
, / ch'era un mortorio, non ci andava un cane. v. bellini
. « dài, giacché ci siamo. non lo vedi, come ha detto sabrina
un volontario mortorio alle grandezze mondane, non volere che si cuopra con l'insegne
l'onore della sepolcrale iscrizione a chiunque non fosse morto in difesa della patria.
della notte. fenoglio, 92: non farmi quella faccia da mortorio. arbasino,
estrema mestizia. verga, 2-113: non so davvero perché, ma son triste
elle paressino un paio di nozze e non un mortorio. c. gozzi, 1-325
i parenti. silone, 5-231: « non c'è mortorio senza scherzi,
dalle sostanze di un defunto, qualora non fosse beneficiaria di legati testamentari.
, che vien a dire spogliario; non già mortuale, ma in cui, spogliati
: l'oculatissimo lupi ammette i candelabri non pur ne'mortuali sassi de'gentili e
le mortuarie, si dovessero porre non più latine, ma italiane. foscolo,
rito). massaia, vii-134: non trovando il padrone, partito per assistere
arrivo. d'annunzio, v-3-385: noi non commemoriamo oggi un triste trapasso, ma
ma assistiamo a un'assunzione vittoriosa. non compiamo un officio mortuario, ma celebriamo
. menano un'oscena ridda gracchiando un non so che di cantilena mortuaria mentre un
né tanta somma, né così tosto, non che io, il quale in otto
quale ebbi con questa di benevento, non ho pagato se non ducati quattrocento. p
di benevento, non ho pagato se non ducati quattrocento. p. del rosso
le nostre commende nel tempo del mortuario non patiscano danno ordiniamo [ecc.]
commentatore fino al febbraio seguente, e non faccia pagare cosa alcuna al successore per
celenterati, in cui le cellule interne non sporgono all'esterno. 2
secondo il secondo, e due sforzi non possono essere che due atti divisi da qualche
con febbre e perdita delle forze; non esiste una terapia specifica e le misure
all'uomo. quando le fosse nasali non sono intaccate, la malattia prende il
la quale per sé sarà morvida, non punto aspra. -flessibile, pieghevole.
che sia morvida. falconi, 1-100: non avendo calcine o sassi, [una
di un vecchio]... non conoscerà appena il morvido dal- t aspro
pietre, sotto il gravissimo peso, non si infranghino. -con uso awerb
confortevolmente. guerrazzi, 7-165: lui non puniranno i rimorsi: questi non varrebbero
lui non puniranno i rimorsi: questi non varrebbero a spaventarlo; egli se n'empirebbe
golf di lana color nocciuola, ella non aveva propriamente il fisico della ladruncola campestre
, 1-2-239: se a questa volta io non m'acquisto credito / con lei e
m'acquisto credito / con lei e non la fo un po'più morvida,
, ancorché fossero copiosi e folti, non cagionarono offesa veruna, per minima che
la respirazione picciola breve e spessa, per non morzare con la grande il poco caldo
le fanciulle venute in caldissimo desiderio, non parendo loro essare in luogo atto a
di delfini. monelli, 2-30: non mi adattavo sulle prime al fatto che
del pasto,... la vivanda non terminata, l'avanzo del vino nel
nella loro baldanzosa ricchezza, un epico non so che di 'chansons de geste '
sembrami più probabile è che l'abissinia non ebbe mai un'epoca fiorente né di
. mandato per restaurare un mosaico di non so più qual chiesa di perugia. bacchelli
insomma [carducci] un talento e non un temperamento: un artefice e non una
non un temperamento: un artefice e non una 'natura'; un mosaicista di
legge mosaica ovvero la vange- lica? non altro. guido da pisa, 1-75:
... di gioia... non mi par vero! -mormorò tisbe come
234]: dei sentimenti c'hai, non per la prima volta, manifestati [
levia gravia *], sai ch'io non partecipo a tutti come neanco mi piace
donne dabbene / è impresa a cui non basta il tempo vostro: / con
. lorenzo de'medici, i-262: non opra di scultor che 'l vulgo prezza
scultor che 'l vulgo prezza, / non musaico alcun, non vi è pittura,
vulgo prezza, / non musaico alcun, non vi è pittura, / ma gemme
che avete in santo giovanni (el che non è altro che molte pietre o vetri
. achillini, 52: del suo valor non se può dar giudi- ciò / ché
ornato di belli mosaichi, e dove non ha mosaichi, sono i muri di dentro
l'opera, per così dire, non ha mai fine. muratori, 7-
fine. muratori, 7- ii-20: non si dee per questo negare a'secoli rozzi
». un pezzo ha che questa non è conosciuta, e molto men praticata,
in pendio che serviva a manovrare, e non ci siamo fermati. sbarbaro, 5-105
nere'; temo che nel secondo volume non mi cadrà in acconcio l'inserirle e
'giornale storico della letteratura italiana 'non abbia ancora detta la sua su quel disorganico
... di veramente suo qui non c'è nulla. o solo la scarsa
mosaico di bizzarra poesia convenzionale che però non somiglia a nulla, tagliato nella struttura
il padre [di rodolfo d'asburgo] non era il padre ma « l'augusto
da moravia in certa sua narrativa, non è più. -insieme confuso,
— caratteri mosaici: quelli che, non recessivi né dominanti, si manifestano intatti
la loggia era tutta lavorata di musaico non minuto, come usiamo noi, ma
così dire, è lavorata a musaico non solamente la volta della caverna, ma ancora
mosaico. fercl martini, 5-102: a non andar per le lunghe e dare un
grandi, artefici od artisti, che non lavorano d'imprestito e di mosaico,
: molti componimenti a musaico (se non pur a grottesco) uscirono per la
avere un certo stile a mosaico che non sarà né italiano né inglese né francese,
; ma questo pare a mosaico; non è suo, no. -formato da
amministrazione all'onorevole fuscelli, e questi non senza fatica compose un gabinetto a mo
nesimo al mosaismo, cioè verrà non a distruggerlo, ma a completarlo
, / mordennone 'valde 'che non ne do posa. dante, inf,
posa. dante, inf, 17-51: non altrimenti fan di state i cani /
la luce, vedendo la lucerna accesa, non sa- piendo che ella arde, vola
lingua, ma alcuni l'hanno che non pugne ma solamente succia, come le
1-150: un'altra mosca, che non eccede di grandezza le piccole mosche e volgari
serrata per difenderla dalle mosche, che non lasciano riposare le bestie. foscolo, iii-1-390
anni che, come suol dirsi, non cade l'olio; così le madri
cade l'olio; così le madri non avranno luogo di deporvi l'uova e nell'
attaccate alla parte inferiore del corpo e non verso il mezzo. -mosca
campano del solo far mosche, le quali non sono solamente gala del viso, ma
star molte ore allo specchio... non contenta poi delle natie fattezze, aiutarle
di tacita... mai non tace. a. verri, 2-i-2-255:
. verri, 2-i-2-255: ora- zio non ha risparmiato le mosche poetiche dei suoi
affidate a vostre mosche di danari, non avete trovata vivanda da mangiare;
.. segnati di zampe di mosca non leggibili da occhio umano. beltramelli,
questa bella virtù [l'amicizia] non è più al mondo; ella è volata
perduta la semente de'buoni amici. non sono oggidì più all'usanza. più
, 5-412: ora capisco, perché non hanno impresso nessun segno sulla tua fronte
e splendori, che gli appaiono e non sono. fasciculo di medicina volgare,
di cantaridi; ed è più mite che non i veri e propri vescicanti.
. montale, 90: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta
suo peso, cioè « medio-massimo ». non un colosso, ma nemmen 'piuma
dal riferimento al proverbiale silenzio nel quale non si sente volare una mosca).
accaduto! pirandello, ii-2-414: -tu non devi dir nulla; obbedire, e mosca
moglie mosca! pavese, i-153: io non ho rotto niente. cos'ho rotto
capo. pulci, 11-12: ignun non mi s'accosti, / che gli farla
.., e simili cose, che non ci costano. — come
una mosca senza capo più assai che non sono adesso. carducci, ii-14-
, petulante. castiglione, 218: non sarà ostinato e contenzioso, come alcuni
, come alcuni, che par che non godano altro che d'essere molesti e
, 62: per quanto tu faccia, non sarai certo la figliuola della mosca bianca
ne sarà il loco d'una mosca che non ve lascerà dormire con quiete.
— essere un pizzico di mosca: non procurare alcun fastidio, non recare alcun
mosca: non procurare alcun fastidio, non recare alcun danno. aretino, 20-98
se fosse quel ricco che ella dice non istarebbe a far gambe di mosca sulla carta
combattere i cani con le mosche: non intervenire nelle contese e nelle risse altrui.
-non fare male a una mosca, non saper far male o uccidere una mosca
[s. v.]: 'non farebbe male ad una mosca 'dicesi
. lavoratore, serio, umano: non farebbe male a una mosca. cassola,
una mosca. -non farsi, non lasciarsi passare, posare o montare la
la mosca sul o per il naso: non accettare il minimo affronto; non sopportare
: non accettare il minimo affronto; non sopportare alcuna mancanza di riguardo; essere
riguardo; essere irascibile e permaloso; non lasciarsi ingannare. della porta, 4-82
ingannare. della porta, 4-82: non mi ho mai fatto passar la mosca
dal sud al norte, / dall'oriente non men fin all'occaso, / né
un giovane... che non si lasciava posare una mosca sul naso.
il brigadiere era un uomo il quale non si lasciava posare le mosche sul naso;
la ragione nella punta della lancia, non si può altrimenti intendere se non come un
, non si può altrimenti intendere se non come un uomo orgoglioso, il quale
orgoglioso, il quale ora si direbbe che non si faccia passare la mosca per innazi
ma fermo, e la mosca sul naso non se la lasciava passare.
: essere al corrente di tutto, non lasciarsi sfuggire nulla. verga
nulla. verga, 3-55: non passava una mosca che ei non lo
3-55: non passava una mosca che ei non lo sapesse. -non posarsi
il tuo padron pigliato moglie, / non ti si poseran le mosche addosso /
mattutin già terza suona; / qui non si poson le mosche dintorno.
[s. v.]: * non sentirsi volare una mosca 'e 'si
-non temere il mormorio delle mosche: non curarsi delle critiche e delle minacce altrui
, al postutto il mormorio delle mosche non temiamo. -parere mosche quando il miele
. -parere un calcio di mosca: non provocare il minimo danno o dolore fisico
dolore fisico. pulci, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna,
nulla. -pigliare, acchiappare mosche: non combinare nulla, fare un lavoro ozioso
137: -via da brava, signora, non la stia a pigliar mosche per aria
mosche in mano; stringere mosche: non ottenere alcun risultato; affaticarsi per nulla
guicciardini, 13-ix-127: se di costà non si fa altro pensiere,..
. ora che io ci sono, non crediate che così di leggero, con le
la mosca sul naso al primo, non si poteva tenere per ogni cosa che non
non si poteva tenere per ogni cosa che non gli piacesse di non dirmi villania.
ogni cosa che non gli piacesse di non dirmi villania. berni, 285: ad
lo mandò a dormire di sorte che non si svegliò mai più. f.
naso e, quando hanno ombra, non aspettano il tempo eh'essa sparisca.
scarsella, cerca in quell'altra, non si trova più né la pistola, né
mosca al naso più che a un filosofo non convenga. capuana, 15-92: il
legassi, dipoi, rsuadendoti che non ho fatto male mi lasciassi li
servitù? -sapersi (o non sapersi) levare le mosche dal naso
come s'io fuss'uno ch'io non mi sapesse levar le mosche dal naso
che ti pensi. burchietto, ch'io non mi sappia levar le mosche d'intorno
da darsi a qualche bietolona, che non ha né meno spirito di cacciarsi una mosca
cacciarsi una mosca dal naso, e non a me. graf 5-766: don giovanni
apparire le difficoltà più grandi di quanto non siano. g. m. cecchi
male. cavalca, vi 1-68: non si vuol questo [correggere i difetti
spada. -temere che ogni mosca non offenda: mostrarsi offeso per ogni minima
fanno maggiori, temendo che ogni mosca non gli offenda. -vedere con quale
garzo, xxxv-11-305: mosca e moscione / non guarda ove si pone. aretino,
di chi vorrebbe offendere uno, e non può. proverbi toscani, 39: casa
cavai d'erba, amico di bocca, non vagliono il piede d'una mosca.
, 79: chi fa mercanzia e non la conosce, i suoi denari diventan mosche
di mille mosche. ibidem, 268: non si vuol pigliare tutte le mosche che
. -alla pignatta che bolle le mosche non si approssimano: è meglio non importunare
mosche non si approssimano: è meglio non importunare chi è fortemente adirato.
alla pignatta che bolle, le mosche non s'approssimano. proverbio: e vale
prende baldanza addosso di più tentarci che non farebbe se fossimo ferventi, onde per
: alla pignatta che bolle le mosche non si appressimano. s. caterina dastena,
-a miele che bolle le mosche non s'accostano: v. miele,
aria: da propositi e imprese dissennate non si raccogliealcun frutto. caro, i-83
famigli d'otto... e non che tu non meritassi cotesti e una galea
otto... e non che tu non meritassi cotesti e una galea. -sempre
: moscerino, moschina erano nomi / non sempre pertinenti al tuo carattere / dolcemente
mosca cieca. girolamo leopardi, 2-47: non puoi far, senza il buio,
al render gli uomini svegliati, / non poco gusto a chi lo gusta arreca.
tocca sono bendati gli occhi in modo che non possa vedere; e poi con uno
mosca cieca o alla fava l'avea non so che di vivace e dello spiritoso
gridando: « apra, apra, non faccia schiamazzo ». collodi, 148:
. 2. figur. occupazióne non guidata o sorvegliata dalla ragione; attività
4: a tali passi di moscaceca, non occorre neppur l'appoggio a una qual
casaccio. patàffio, 6: tu non riguardi mai raso né toso, / ma
.. perch'io veggo oggidì eh'e'non s'apprezza se non chi gira a
oggidì eh'e'non s'apprezza se non chi gira a mosca cieca e morde come
fa'a mosca cieca, / e non seguir più marte né ciprigna.
, 19-31: -cosa vuoi, moscaio, non lo vedi che reggi l'anima coi
. cicognani, 3-26: l'òmo-cavallo non vene più a fare i cento giri della
che vi spuzzasse il fiato. -poh, non sapete il rimedio? -e che
89: a i nostri achilli profumar non basta / le vesti e farsi al pastor
al pastor frigio eguali, / se non trangugian moscardini e pasta. moscheni,
. foscolo, xvii-141: vedi che non s'è da noi ricevuta la scatoletta con
: a chi l'hai tu consegnata? non se n'è potuto avere novelle.
. buonarroti il giovane, i-128: non si son messi ancor ben in assetto
ghiottoneria. io son fatta così; non so come facciate, voialtre, a cibarvi
dei mu- scardini, etc., non sarebbe difficile che andassero d'accordo co'
un moscardo, / corro la via per non esser veduto. boccaccio, 1-i-375:
di sogni il moscardo, / perché e'non è come il fratei gagliardo. citolini
muschio. ceresa, 1-659: non cinthia solatiosa a pare a pare /
en- dimio vassi a coricare; / non ciprigna cum marte ad ora ad ora
moscadello e il monterobbio,... non vi fu più ritegno né di parole
malvagia moscatella che io ho qui, non ne è più nel magazzino in venezia,
collodi, 83: lungo la strada, non potendo più reggere ai morsi terribili della
di tale vino vuole essere amabile e non fumoso, et abbia del suo moscato,
in un granello d'uva dolce, ma non odorosa, un granello di muschio e
lasciarete stare una notte, la mattina non lo distinguerete da un granello di moscadello
doremy, del sol l'invido raggio / non educa al tuo suol pesche e limoni
un altro bicchiere, ché il moscadello non mi piace ». 6.
ambra o moscato, / tua frescheza non passa / e pur monta in verdura
diminuzione di sé? aretino, 20-208: non usare moscadi, né zibetti, né
portogallo gran quantità sergardi, 1-249: non si fa l'amicizia con l'orina,
ro sata, moscata e non moscata. pigafetta, 132: innanzi
stropic ciare e lavare, non le parve mai di essersi purgata a
altre proprie dell'africa, dette muscate: non perché conservino muschio, ma per
: « inviolata ». se questa voce non vi piace, vi puzzano le viole
vi puzzano le viole e le rose, non potendo essere né la più soave né
. lo stomaco che '1 calore naturale non potendo digerire un tale e sì grande
, 7-276: avendogli invitati a bere, non si fini la festa ch'egli in
di tale vino vuole essere amabile e non fumoso et abbia del suo moscato,
moscado nasce dalla spontanea maturazione (che non è poi altro che una tendenza alla corruzione
i-l-iiii-r: erba muscata. questa erba non si truova dichiarata per altro nome, se
truova dichiarata per altro nome, se non che diciamo che è una erba che spande
alla agrimonia. et alcuni alla valoriana et non è vero. -golia (
moscado e camina in punta di zoccoli e non se '1 tocca se non col guanto
zoccoli e non se '1 tocca se non col guanto, fusse donna e avesse un
bisticci, 1-i-121: i famigli loro non avevano né livree né fiaccole, i
guicciardini, 3-6: i caldi ordinariamente non ci sono troppo ferventi e le mosche
ferventi e le mosche e i moscherini non molto nel naso ci dànno, salvo
tutte le ore a un modo, io non ho cosa che mi scemi in alcuna
, insignificante. algarotti, 1-ix-34: non ommette quelle facezie che il vacuo si
culto di creature che dinanzi a lui non erano e non potevano essere che invisibili
creature che dinanzi a lui non erano e non potevano essere che invisibili ed effimeri moscerini
: moscerino, moschina erano nomi / non sempre pertinenti al tuo carattere / dolcemente
minutaglie dei riti e delle purificazioni e non curano il più: colano il moscerino
una donna vuol bene,... non conviene... guardare i moscherini
io — 986 — non vi dico se e'le salse il moscherino
a me è montato il moscarino, ma non è mio offi- zio metter legne ma
dimmi, nino, / perch'io non veddi mai in vita mia / pigliare i
osteria. i. neri, 7-69: non vi so dir se a droccio il
. nelli, i-273: al padrone non glie l'ha voluta dire, e per
metto, tu se'falso iddio, / non te ne incresce di sua morte rea
b. giambullari, ii-493: non si de'lamentar, sendo gabbato,
ché entrano nelle loro chiese scalzi per non maculare e'templi. guicciardini, iv-173:
vino, 6-91: nelle moschee loro non sono imagini né di santo, né
forteguerri, 23-35: di mano a non so qual deitade / rubato ha il
, cioè chiese de'saracini, le quali non hanno intagli né dipinture, anzi sono
. pino, 2-29: m'ingoierei, non vermicelli e moschette, ma serpenti e
stizzirsi. cieco, 34-66: non dimandar se astolfo torse il muso /
o moschettato. fagiuoli, 1-4-318: qui non ci va processo, ma, riconosciute
fu moschettato. verga, 5-307: non vi muovete, ricoricatevi e non vi
5-307: non vi muovete, ricoricatevi e non vi fate scorgere. volete che ci
esservi moschettati? faldella, 9-280: non dovrò io moschettare i pazzi e i
li tre quarti della gente fumo martiri non canonizati; rocandolfo ferito di moschettata nella
soldato moschettato per finirlo, se mai non fosse morto del tutto. -fatto
sua fanteria. carducci, iii-18-322: non vide [il giusti] moschettato un
quadri che i rafaelli e i correggi non san copiare; son come i
cecchi, 6-306: che è e che non è, sui campanili e le terrazze
sia ben trincerato con buona moschetteria, non potranno fare progresso alcuno. a.
. montecuccoli, i-103: la moschetteria non dee nemmeno essere ordinata in troppo gran
compagni, di cui qualcuno cadeva per non più rialzarsi. 3. figur.
di apposizione. giuglaris, 1-27: non si accorse che alla rassegna, per
delle sue pose pittoresche e moschettiere, non è punto fatto per riconciliarmi con lui.
gravezza loro necessitavano chi gli usava, non potendosi sostenere a braccio, appoggiarli ad
. montecuccoli, i-93: i dragoni non sono altro che fanti posti a cavallo,
da altre truppe speciali, per lo più non specificamente impegnate in azioni di combattimento;
le dimensioni ridotte; attualmente ha lunghezza non superiore a 1 m e il peso
superiore a 1 m e il peso non supera mai i 3 kg; può essere
guerra, ovvero il moderno fucile, non lascia nulla a desiderare rispetto all'efficacia
siri, i-658: [ii] duca non aveva mandato di lombardia che ducento sessanta
214: i difensori,... non sapendo quello che si facessero, altro
sapendo quello che si facessero, altro non operarono che di avvilupparsi insieme e confondersi
catolico e ugonotto, stavano a fronte e non erano lontani l'uno dall'altro più
di tolosa, fatto sulla garonna, non è inferiore nella magnificenza a quello di
peggio: li indiani, perché questi non gli mordino stando dormendo nella campagna,
fare assai maggior danno al nimico che non se gli fa con l'artiglieria.
con parole oratorie persuadano la gente a non si accostare; ma siccome potrebbe accadere che
ma siccome potrebbe accadere che delle parole non facessero caso, cosi, per cautela,
raccomandazione che, occorrendo il caso, non gli lascino dormire. pisacane, vi-100
ventaglio, perché la molletta del moschettone non reggeva più. guarda che bel moschettone
.. l'orecchia del leone mai non lasciava. imbriani, 6-90: tanto con
terziopelo, e sono così piccioli che io non gli ho veduti minori in queste indie
fiacco. 2. che non muove da ferma determinazione, che non
non muove da ferma determinazione, che non è saldamente radicato nell'animo o nella
, x-2-473: per tutta la vita non ha fatto altro che studiare le mosche
moscino. batacchi, i-163: temerario! non sai che fra noi due / conobbe
lo vedessi; pare un angelo, non si staccherebbe mai, l'aiuto col giulebbe
a cinguettare ai pappagalli, mi dimandò non ier l'altro quel che vuol dire '
: il vostro naso... non è smunto, moscio e pendente, come
, moscio: « va bene, non lo ripeto, ma adesso lasciami ».
occhi e stanno mosci e non vogliono beccare. 3. privo
papini, iv-596: se la mia scrittura non è sempre scarsa, moscia e ignobile
manierato carriere. -che non colpisce l'attenzione o l'interesse;
qualità è un titolo moscio, che non richiama. 5. locuz
bibion, procede. boccalini, ii-261: non senza misteri grandi [la natura]
del vino. lupis, 437: non saprei come chiamarla [la lucciola] nella
mendichi. f. pallavicino, 3-ii-89: non s'affatichi per far preda di mosciolini
far preda di mosciolini, perché le reti non sono buone. 3. inezia
aver le mani piene di mosciolini: non aver ottenuto alcun risultato. loredano,
vescovo ordinatore li cerei;... non esser dunque cosa così cattiva come viene
da riguardare e odorare che alcuna trasmutazion non si faccia intorno alla feccia, che
si faccia intorno alla feccia, che non generi moscioni ower fango bianco. ambrogio
, ma con tanti moscioni che credemmo non poter campare da loro. ca'da
319: in questa isola, come non trae vento, vi regnano moltissimo moscioni,
gozzi, 1-195: la donzella giurava che non potea sofferire quelle vocine di moscioni.
cercando in ogni lato, / più che non fa il moscione alla taverna. g
accrescendo, calunniando e inventando quello che non fu mai,... d'un
favelliamo de'moscioni '. — non potersi arrostare dai moscioni: non pogiamboni,
— non potersi arrostare dai moscioni: non pogiamboni, 7-161: moscoli sono detti
insistenti. poliziano, 4-34: tu non ti puoi arrostare da'moscioni.
il cammello: badare alle minuzie e non accorgersi di ciò che è veramente importante
garzo, xxxv-11-305: mosca e moscione / non guarda ove si pone. =
, coperto il fosso della cittade, non solamente di legname e sassi e terra riempiono
che contra sé venia, col moscolo non potesse pigliare. 3. dimin
mente di donna che, dopo avere non curato molti di coloro che la desideravano
dimostrarla / de la lor vita misera non viva. dante, inf., 3-66
3-66: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi,
la tela al ragno, / e non la mosca, così gli uomin grandi
2-634: l'importuno moscone... non rifinisce mai di zufolare ronzando intorno alle
pensava, dice una dama scollata, che non vi ronzassero mosconi alle spalle. a
ma e'può ronzare, in questa casa non c'insacca più di lui, no
. -se lo dico; il mondo non vuol finire. e lei, signora,
vuol finire. e lei, signora, non hanno principiato a ronzarle intorno de'mosconi
retta che uno di più uno di meno non lo sgomentava per nulla. zena,
stufo dei mosconi là intorno, di non sapere mai la sera a chi dir grazie
zche era certamente una grande anima che non meritava lo strazio che ne hanno fatto
toscano è detto 'pattino '(per non confondere con * pàttino'). perche
è come un alveare di mosconi. non son più buono a nulla.
, ii-12-115: elia, cara signora, non potrebbe credo, con tutta la sua
avversari. carducci, ii-3-101: io non son buono che a recar noia:
certi mosconacci neri, / s'un non s'adira, gli cavano gli occhi /
. zucchero di canna o di barbabietola non ancora raffinato. tramater [s.
castiglione, 274: dopo molte pratiche, non potendo egli stesso in persona andar
simo,... sebbene non sarà loro permessa l'estrazione delle
czar '. idem, 9-2-37: io non so il moscovito, ma scommetterei qualche
tale e quale di noi tutti, e non mai in difficile, come parlava prima
. spiaciutami dunque ogni moscovite- ria, non volli altrimenti portarmi a mosca, come avea
ha trovato quel che infino a ora non si è veduto e che molti non
ora non si è veduto e che molti non credono che trovar si possa, cioè
: il moto perpetuo in buona filosofia non si dà. v. riccati, 169
riccati, 169: voi sapete quanti non anni, ma secoli siensi studiati uomini e
spazio vuoto. siccome però l'universo non è costituito da un solo corpo isolato nel
caro, 15-ii-364: quel molino a vento non mi dispiace. quel moto perpetuo de'
e m'allettava. algarotti, 1-ix-34: non om- mette quelle facezie che il vacuo
. saba, 4-43: moto perpetuo non si ferma [il canarino] un
su l'amore rimato all'inglese, non ne parlerò più. piacemi anche che voi
-moto spontaneo: quello in cui non intervienein modo sensibile alcuna forza attiva.
, vien discendendo al basso, e non con moto equabile, ma lento nel principio
tutto prima il volse e scosse, / non s'accheta ei però, ma 'l
, 3-483: la velocità del moto non tengo io che sia dell'essenza del
fiume che avesse il moto tardo non fusse fiume: cosa che è manifestamente
acqua. linati, 9-51: adesso non si contano più i lampi, i
, e il tuo nome / più non resisterà, già dissipato / col
cataneo particolarmente, a la qual io non intendo di provar alcuna -moto vario
-moto vario: quello la cui velocità non rimanede le cose dette o pur de'giorni
: quello nel quale a tempi eguali non rispondono spazii eguali trascorsi. il '
si distingue in 'uniformemente 'e * non uniformemente variato '. -moto
quantunque egli perda il primo moto, non rimane però d'esser fuoco. bottari,
, 19-13: cosi pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare
doveva obligar la penna ad un moto non ordinario. pacichelli, 5-319: il
universale ignoti. / sì dunque vivi e non ti dien paura / di quello i
men di questa i moti, / ché non san chi tu sia tempo e natura
volge con la prima volta, / se non li è rotto il cerchio d'alcun
, 3-426]: l'acque superiori, non potendo andarsene al mar per altra via
giordano ameno / al mar, che non ha moto, ampio tributo, / pos
mi giova ora di crederle, dove prima non l'ho prestata molta fede; dico
impresa; darsi22: fu deciso temporeggiare, non essendo a disperarsi ia fare.
perdé ogni rigoglio e vigore, per non avere capo, né a niente si
il capo mosso, / a ciò non fu'io sol, disse, ne certo
l'accidente seguito della occupazione del palazzo, non arebbe avuto ardire di muovèrsi. b
a molto diverso fine di quello che non avea dato ad intendere. tasso,
il consolo a gli altri tribuni, non ve n'ebbe pur uno che si
lii-10-308: è cosa certa che lui non vorrà essere il primo a muovere, e
. monti, iii-247: dopo tutto non voglio dissimularvi che con grande ripugnanza mi
a furia di metter carne a fuoco, non s'avrà il pane a buon mercato
2-31: come andrà a finire? napoli non si move; le calabrie dormono.
rela gentile, 2-i-146: non sente il pedante il flusso della
cristiani, a muovervi più gravi; / non siate come penna ad ogne vento,
penna ad ogne vento, / e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. g
con tal desiderio movendosi ad essi che non pensava a conservare quello che possedeva.
batte e gastiga, e in tutto non li confonde, si mosse a pietà
. cesarotti, 1-xii-314: giove padre, non ti moverai a sdegno, veggendo sì
sì fero ver'me adosso / che non cura meo detto. compagni, 2-18
testi, 2-522: io, che non ho voluto movermi a vento, ho
46-27: l'uomo è posto quaggiù, non per vegetare, non per espiare,
posto quaggiù, non per vegetare, non per espiare, non per contemplare, ma
per vegetare, non per espiare, non per contemplare, ma per progredire,
muoveva più liberamente in altri metri dove non fosse impressa così prepotente l'orma del
vita, perché egli è pigro e non si muove spiritualmente. bianciardi, 4-217
allegranza. / de tale disianza / non piaccia a deo ch'io mai possa
sé, ch'è sommo ben, mai non si mosse. p. f. giambullari
tempo determinato lo citarono a la dieta, non si mosse del suo parere. g
a spira e, udendo il caso, non si mosse punto dal suo proponimento del
disgrazia far ciò che vogliono; io non mi moverò. dirassi che questa è
ne contento. cesari, iii-480: non è da muoversi, mi pare, da
. brancati, 3-26: l'altro non si mosse dal suo beato ottimismo.
iv-55: severamente obbligando i figliuoli a non si muovere del posto dove il caso li
stato ch'a la sua presenza / non era di stupor, tremando, affranto
: « ma dimmi la cagion, che non ti guardi / dallo scender quaggiù in
pene eterne. ricchi, xxv-1-226: altro non posso / cantar se non di quel
: altro non posso / cantar se non di quel che dentro il cuore / mi
lasciamle pur praticare, in guisa che non si muova loro appetito degli uomini per
: deh', di grazia, / non ve ne aggiunger più, ché mi fai
). chiaro davanzati, v-40: non seria fallo s'io pietà trovasse /
e la nostra ragione che si può dire non so che divino. f.
qual regge e governa la volontà, non è già lo speculativo, ma il pratico
intorno al suo subietto, lo quale essa non muove, però che nulla scienza
petrarca, 28-112: or movi, non smarrir l'altre compagne, / ché
smarrir l'altre compagne, / ché non pur sotto bende / alberga amor, per
zò che dici, carama, neiente non mi movo; / innanti prenni e scannami
/ eo mi movesse mai, / se non per voi, piagente, / in
albertano volgar., ii-49: ne'consigli non ti dei
., 5-50: guarda che tu non ti muova per le lagrime aelle giovani.
453: il vostro cor de diamante / non si moverà mai per la mia morte
scacchia, / sentir dir quelle cose e non si muovere? / salamon non ci
e non si muovere? / salamon non ci arè retto. marino, vii-161:
che nel presentargli avanti questa lagrimosa istoria non si muova e non si schianti? segneri
questa lagrimosa istoria non si muova e non si schianti? segneri, ii-204:
nuova religione fu derisa; e maometto non se ne mosse. cercò d'attirarsi i
qualche nne, conseguito quel fine, non si muove più. dominava questa ritrosia a
arse, / sì seco irato che non sentì il duolo. -muovere la
di espropriare i beni della chiesa, non faceva una cosa arbitraria. ubbidiva a
ancor alto: ma la velatura nera non si mosse mai più, quasi non
non si mosse mai più, quasi non fosse sulle cose ma dentro alla pupilla.
ch'abbin mosso. cantini, 1-4-108: non si può macellare vitelli masti che abbino
dalla celeste virtù è mosso a essere non viene a caso. -muovere a indignazione
n. 13. -muovere nulla, non muover nulla, non muover niente:
-muovere nulla, non muover nulla, non muover niente: non importare nulla,
muover nulla, non muover niente: non importare nulla, non suscitare alcun interesse
muover niente: non importare nulla, non suscitare alcun interesse. bibbia volgar
. bibbia volgar., iv-318: non muova niente che uno libro è fatto
crudo alessi, e del mio mal non curi. tasso, 16-32: te solo
-non muover fiato o parola di qualcosa: non parlarne assolutamente, non farvi alcun cenno
di qualcosa: non parlarne assolutamente, non farvi alcun cenno. caro, 12-i-55
con me e così l'aspetto e non ne moverò parola finché egli non s'infilzi
e non ne moverò parola finché egli non s'infilzi da sé. davila,
facevano istanza a favore degli ugonotti, esso non ne movesse parola. siri,
viii-1034: i ^ e'precedenti trattati non s'era mai mosso fiato di questa pretensione
n. 19. -non muovere o non muoversi foglia senza il parere o la
-non muoversi di qui a lì: non impegnarsi, non intervenire assolutamente, non
qui a lì: non impegnarsi, non intervenire assolutamente, non assumersi alcuna responsabilità
non impegnarsi, non intervenire assolutamente, non assumersi alcuna responsabilità. magalotti,
fare e disfare di molti trattati, non ho mai veduto nessuno muoversi di qui
187: il sole di marzo muove e non risolve. ibidem, 284: chi
cecchi, 6-142: chi sta bene, non si muove: dice un italianissimo
. -non muove foglia che dio non voglia: v. foglia, n
, o anche costruito rozzamente e non rifinito. -con uso generico: muro esterno
vedove, mortifere / maleodoranti prefiche / non osavi guardarle. lui stesso che ha
perché tu, giudiziosa, / dio non lo nominavi neppure con la minuscola.
tutti anche in modo vessatorio; che non si lascia sfuggire nulla. ghislanzoni
). carducci, iii-3-221: io non lo dissi a voi vigili stelle /
sé davvero l'onniscenza e l'onniversatilità non ci sarebbe luogo a questo discorso.
insano / che al volere dei più non fa pur cenno, / son di leggi
animale; che mangia qualsiasi cibo; che non presenta una specializzazione alimentare (a differenza
: l'uomo, essendo onnivoro, non fa mente a questa distinzione. volponi,
15-19: gli onnivori consumatori della cultura non si nutrono di cultura ma la consumano
culturale, perpetuamente denutriti. -che non opera discriminazioni o scelte. arbasino,
adono / d'essere gaudente; / e non porria contar tono / tanto so ubidiente
che per la varia altezza degli steli, non può interessare il coltivatore che quella che
lo nome dell'onocentàuro che intenderemo noi se non gli uomini lussuriosi e superbi? f
. s. maffei, 10-ii-67: non si dee già dire che i sacri scrittori
, ii-275: degli immondi [uccelli] non mangerete; e questi sono immondi:
simili a'cigni,... se non che questi hanno un altro ventre nella
, 12-70: nome, quello dtiispulla, non ignoto alla onomastica latina. gramsci,
per dimostrazione che de'nuovi studi onomastici non si è valso di seconda mano. b
, iii-27-47: questo romanticismo... non discorda in nulla dalla filosofia moderna.
suida e ad altri onomastici greci e non a i semplici traduttori, avrebbe saputo
del petrarca]: « et magnis non liguriae (lombardia, secondo l'onomastico
che i vocaboli, per lo più, non siano altro che tante piccole onomatopeie delle
brutali di realtà. serra, i-39: non è contento il pascoli, non s'
: non è contento il pascoli, non s'arresta. ecco onomatopeie raffinate, in
del fenomeno naturale che l'na ispirato non riproduce con onomatopeie o altra imitazione veristica
con la compositura del numero, e non con la sconvenevoleza onomatopeica. carena,
di cassandra, che magari significa poco, non essendo che la trascrizione onomatopeica d'un
, o la prima imposizione dei nomi, non fu usata arbitrariamente da quella antica gente
ramosa e simile al fieno greco, se non fusse più cespugliosa e pilosa e d'
riguardo). cavalca, 9-206: non vogliono predicare se non a gran popolo
cavalca, 9-206: non vogliono predicare se non a gran popolo ed a onorabili persone
più onorabile il padre proprio, benché non eguale di virtù al padre d'un altro
ii-13 (24): l'onorabile vecchiezza non si conta alla lunghezza degli anni.
le loro imagini [dei santi] non come cose per se stesse onorabili, essendo
dell'istituzione d'erede,... non basta lasciarla per via di legato,
alle esigenze dell'onore personale, il non essere affatto disonorevole. vittorini, 5-76
affatto disonorevole. vittorini, 5-76: non ci si è mai rifiutati di riconoscere
esperti nell'arte della medicina, si maravigliano non poco dell'ordine da me dato cerca
che io qualche volta le scriva, non ho potuto perdere questa occasione. firenzuola,
p. f. giambullari, 59: non sosterranno... questi vili artieri
. pure il suono delle grida vostre, non che gli onorandi e tremendi aspetti,
della margarita, 130: altrimenti facendo, non vi sarà quiete mai, non riputazione
, non vi sarà quiete mai, non riputazione la più onoranda al riparo dalle
al riparo dalle saette avvelenate: insomma non sicurezza di stato, non tranquillità di
: insomma non sicurezza di stato, non tranquillità di popoli. tommaseo, 21-959:
bonichi, 123: l'onor non è in poder di chi il riceve,
da barberino, i-104: se non sai ben suo stato, / è me'
. boccaccio, i-297: tal fiata il non conoscere fa negli onoranti il debito
falsa chiamando quella brama d'onore che non ha per ragione e per base la virtù
iddio degli onori de'servi suoi, non tanto per l'onoranze che vengono fatte
luogo di cuore al magiore mondo, dove non meglio allogare si puote il primo sito
d'amore sendo nel mezzo del pelago non altrimenti che '1 cuore si sia nel
e onoranza reale. tommaseo, 20-255: non mai permise gesù queste solenni onoranze,
permise gesù queste solenni onoranze, se non nell'andare alla passione e alla morte
en firenze a dì 15, e non ha fatto niuna onoranza per ancora.
con quella onoranza si potè fare, non passando l'ordine. nardi, 23:
passando l'ordine. nardi, 23: non ebbe onde si facessero le spese del
le quali sono obbligati dare all'imperatore non fanno difficultà alcuna. boterò, i-231:
feudale. nievo, 285: monsignore non si avvedeva di nulla e seguitava a
parola il vero panettone, quello che non si fa più, sia fattura delicata
fama. re giovanni, 86: non è da laudare / chi non à leanza
86: non è da laudare / chi non à leanza, / e ben de'
confortamento / a lo meo partimento / non fosse di sturbanza. anonino, i-573
: ch'unqua, mia donna, tanto non amai / cosa neuna, quant'io
exilio, e si starà mentre che io non l'abandonerò. guiniforto, 396:
in tanto onor è venuta che più non par vizio, ma prudenza è reputata,
si converta quest'onoranza in infamia, non vedremo più tanti, che pur pretendono
, ascriversi a quelle sette esecrabili che non inorridiscono in qualunque siasi scelleraggine.
16-29: forza me seria corressa, che non fora a questa oppressa; / l'
/ l'onoranza me tenne essa ch'eo non fosse medecata. 8.
cantando. buti, 1-841: questi romagnuoli non sanno onorare alcuno con parole. venuti
: così fu'vinto, e, se non ch'io con cura / promisi che
della stirpe d'aquileia / romana. non la màcina, o nemico, / non
non la màcina, o nemico, / non la màcina! onorami. sii principe
che un poeta di sì alto cuore non sapesse calpestare la sua fortuna e scuotere
cielo, la quale vedere in terra non possono. parafrasi del decalogo, v-420-7
o pure vogliamo dire sognare, per non dire ora tenere openione o aver
del prencipe. muratori, 7-v-44: non appartiene a questo luogo il far conoscere
., 1-1 (1-iv-42): « non », disse ser ciappelletto « non
non », disse ser ciappelletto « non dite leggier cosa, ché la domenica è
albergano co le dette vir- tudi: non che per lor volontà non albergassero assai -e
tudi: non che per lor volontà non albergassero assai -e sarebbero ben ricevuti,
prima figura di quel regno e che non accorda così facilmente una tal distinzione. da
delfinato. foscolo, ix-1-363: ritornandosi, non è molti anni, dall'ambasciata al
, 90: ahi! sugli estinti / non sorge fiore, ove non sia d'
estinti / non sorge fiore, ove non sia d'umane / lodi onorato e d'
mente agogna. / questo a me non bisogna: / non far vergogna a
/ questo a me non bisogna: / non far vergogna a chi onora me.
reverendo / il populo te chiami, io non te onoro, / se meglio in
se meglio in te che * 1 titol non comprendo. porcacchi, i-310: ha
.., se i due amanti non saranno morti, di trarli di quel pericolo
a difendere tutti i palleschi, e non pure a difendergli, ma ad onorargli
valca, 20-51: voleasi occultare per non essere... onorato, per
per rispetto dell'ordine, più che non parea a lui che portasse il merito
di lei sia da me espressa; / non perch'io creda bisognar miei carmi /
penna è cosa, perdonami, che non ha senso alcuno per me.
. la spagna, 5-29: piacciati non lassar la vita tormi. / se
alcun'altra occasione innanzi al presente decreto, non ti se'opposto giammai? l.
al consiglio del signor fabri: ma non sarò già tale in eseguir gli altri
onorare? cicognani, 3-57: per carità non guardi, signor ingegnere, è tutto
come sto per casa... non ci s'aspettava davvero ch'ella volesse
, / per fuggir l'ozio, e non per cercar gloria. pallavicino, 10-ii-92
onoratissimo e ricercatissimo da'prìncipi, sebbene non rende utilità alcuna; e di questo
questo se ne fa gran conto, e non si onorano in esso se non prìncipi
e non si onorano in esso se non prìncipi e personaggi di qualità. carducci,
cairoli, anche più fermamente che allora non facessi, a lasciare il pensiero di onorarmene
è un mantello che cuopre ogni mancamento: non avendo eglino onorato il mio valore,
1-iii-266: donna, a cui simil non vide / l'occhio non pur, ma
cui simil non vide / l'occhio non pur, ma né l'uman pensiero,
inorai tanto quanto più potei. ma oramai non fi'più per me onorata. ariosto
prendi / qual sia la guerra, non ti venga in mente / donna rappresentar
luogo. cino, xxxv-n-641: come non è con voi a questa festa
, lo bel viso adorno? / perché non fu staman da voi richiesta / che
ciò perdono. castiglione, 203: non saria conveniente che un gentilom andasse ad
gente ignobile. tasso, n-ii-349: non solo danno ne sente [il padre
ch'onori la sua casa, egli non possa onorar la sua cena con buoni vini
onori publichi. tolomei, 3-127: dicono non esser questa, di che si ragiona
onorato l'uomo. leopardi, 2-29: non sorgea dentro a tue mura un sasso
per onorare la detta pieve... non presumino i seguenti uficiali quelle tali cose
, 3-229: io, se meglio non potrò fare, varrommi del quadro;
... / famoso assai, ma non con fede ancora. chiabrera, 1-iii-299
valli e delle montagne di casa. non sanno star sull'attenti, che già disputano
nelle prosperità te ne onori e nelle avversità non hai da temerne. b. segni
me d'esser figlio di fortuna / non ho in dispregio, anzi m'onoro e
. subordinata. marino, xxx-5-10: non che a scorno io mi rechi /
abbagliato esser s'onora: / ma non si vuol d'amor romper le leggi.
divina ancella, / spirto divin, tu non trovasti ancora / beltà più santa o
più bella. carducci, ii-1-266: non dispiaccia, prego, a niccolò tommaseo
cattaneo, 8-intr.: se lo architetto non serà prospettivo, non potrà mai così
se lo architetto non serà prospettivo, non potrà mai così bene né onorarsi né
i miei versi, dio sa che non ci ho pensato mai...:
è ch'io n'ho fatto pochi e non a questo fine d'onorarmene. carducci
in terra / e non si onoreria di tante spoglie. o.
, 207-65: fa di tua man, non pur bramand'io mora, / eh'
a titolo d'onore e di benemerenza, non essendovi connessa alcuna forma di autorità
reale o di potere effettivo, tanto che non implica gli obblighi, i doveri,
: il conte aveva un fratello che non gli somigliava per nulla ed era canonico
nella diocesi. carducci, ii-9-222: non intendo come possano darsi collaboratori onorari:
collaboratori onorari: 'si lavora, o non si lavora ': qui l'onore
si lavora ': qui l'onore non ci entra. r. sacchetti, 1-478
m. zanotti, 1-9-6: quella determinazione non fa che molte e molte letture onorarie
fa che molte e molte letture onorarie non possano distribuirsi. foscolo, xv-9:
a ogni costo rinnovare. -che non si esplica nell'esercizio di un potere
oranges] e de'suoi fautori altro non era che di ridurre tutte le provincie
. 2. per estens. che non svolge o esercita solo in parte o
ah, ridi, ridi anche tu! non ti contenere, non ti frenare.
anche tu! non ti contenere, non ti frenare. si vede che ti sforzi
frenare. si vede che ti sforzi di non ridere. il tuo fidanzato! ma
terzo dei tuoi fidanzati onorari, se non sbaglio. bonsanti, 4-222: ciabattino a
: i 'giuochi onorari 'dei romani non erano chiamati con questo nome che per
ai medici e a consimili professionisti rappresentavano non già la retribuzione per il loro lavoro,
mercede,... questa nella corte non si chiede né si pattuisce, ma
, 1-6-161: -intendetemi bene, io non vi voglio dar nulla mai...
155: poiché il provento di questi benefici non giudicava sufficiente per dare un decente stabilimento
di no lire italiane al mese, e non obblighi altro che di far rime alle
parlato più onoratamente dii duca di mantoa che non faceano prima. trissino, i-15:
prima. trissino, i-15: dico che non so di che vi possiate di esso
parla più onoratamente della lingua toscana che non fanno i nostri medesimi toscani. alv
. livio volgar., 2-307: non potremo colle spade in mano morire onoratamente
don giovanni cerviglion..., non per altro se non per essersi questo
..., non per altro se non per essersi questo cavaliere mostrato onoratamente geloso
agito onoratamente svelando schietto tesser tuo e non lasciando che ti supponessero ricco. castelnuovo,
, 1-153: paolo leonforte vincerà, non c'è dubbio..., ma
. porcacchi, i-48: sì come non sapeva s'egli doveva ottener la vittoria
le messe. bembo, 10-vii-157: non è poco a questi miseri tempi acquistar
. boterò, i-122: guardisi di non tentar impresa che sia sopra le sue forze
che sia sopra le sue forze e di non entrar di negozio, non in affare
e di non entrar di negozio, non in affare, che non sia sicuro
di negozio, non in affare, che non sia sicuro d'aveme a riuscire onoratamente
sua moglie, esser in termine di non poter avere più figliuoli e le tre
, onesto. nievo, 643: non mi spiaceva il guadagnarmi onorata- mente un
: no, vi giuro onoratamente, non ho alcuna collera contro di voi.
noi. carducci, ii-15-151: il vita non vuol essere professore a forza
bandello, 1-22 (i-291): non come figliuole d'un suo cittadino ma
, che, fatta la pace, non aveva animo di volerlo [stefano colonna
lii-5-90: spende profusamente, tanto che non v'è alcun signore in corte che
apprezzabile. tolomei, 3-148: finalmente non fia o arte nobile o bella disciplina
disciplina che dipinta co le parole di toscana non si mostri a gli occhi de'riguardanti
onoratamente le cose scrivere, fancene segno non oscuro i nostri scrittori. -con
a gli occhi de'riguardanti mostrarsi, non io son tale che onoratamente ciò far
gruppo particolare. muratori, 10-ii-129: non sarà diffìcile ai prìncipi giudiziosi insieme e
. goldoni vii-393: ah fulgenzio, non sono io che vi do occasione di
quella versificazione cagionava loro noia, ma non ho mai neppur trovato un solo che,
ratezza. ghislanzoni, 17-109: ella non saprà mai che ho esposto la mia
di matrimonio da cui l'onoratezza mia non potea ritrocedere. goldoni, v-403:
al sig. pasquali, ed egli non mi darà che quello che gli detterò
figliuola e persuaso della vostra prudenza, non curò i romanzeschi attentati di un giovane
in tutti amore lussurioso sia laido, non è mai peggiore che quando si mischia
. casalicchio, io: questi tratti non si fanno a'pari miei! come
, i-15-9: sono un uomo che non mente / il suo interno, quando vuole
sedurre dall'oro. tarchetti, 6-ii-650: non puoi credere che possa esistere tra una
pura e semplice amicizia... non farmi temere che la tua anima sia più
padre, e delle corna in casa non ne voleva altre che quelle dei suoi
essere onorata per buono signore, e non lo signore per la sua bona magione.
che è tanto poco in me che non sa ciò che io mi sia, è
porta in sé la vostra nobile tragedia non si è conosciuto da me secondo le
. allegri, 16: chi non ha veduto, come voi ed io abbiamo
, 1-163: che alcuno si acquisti onore non è in poter dell'onorato, ma
falsa chiamando quella brama d'onore che non ha per ragione e per base la virtù
, 19-iv-2-308: la quale [amicizia] non sarebbe virtù, se non partecipasse dell'
amicizia] non sarebbe virtù, se non partecipasse dell'onorato e del buono.
., 549: ah! sire, non siete cavaliere errante sì certo e d'
sì certo e d'alto pregio? adunque non vorrete far vergogna a così onorato costume
, 12-iii-71: vi dico primamente che io non v'ho mai avuto e non v'
io non v'ho mai avuto e non v'ho di presente, come costoro vi
nome è troppo ingiurioso e troppo sconveniente non solo a le tante e sì onorate
qualche malvezzo de gli stessi... non mi fa conoscer che in loro sia
onorata. giordani, ii-121: tu non hai da temere che invidia t'impedisca nell'
sul partito che presi, in cor non sento, / perch'egli è giusto ed
più che onorato, fin che dio non v'abbia provveduto in miglior maniera.
è già pericolata, che l'indipendenza non è piena né forse onorata, quando
e arco. carducci, iii-19-318: non è... meraviglia che ben presto
sepoltura onorata. 4. che non pregiudica l'onore, la fama, la
la fama, la dignità; che non arreca onta, che non costituisce motivo
dignità; che non arreca onta, che non costituisce motivo di vergogna. ghirardacci
. oddi, 1-101: oimè, che non solamente io non ci vedo strada onorata
: oimè, che non solamente io non ci vedo strada onorata da potermi scoprire,
a'cristiani. brusoni, 281: perché non mancassero loro onorati pretesti per coprire questo
delle parti contraenti; concordato secondo clausole non infamanti, non disonorevoli, non umilianti
; concordato secondo clausole non infamanti, non disonorevoli, non umilianti per il perdente
clausole non infamanti, non disonorevoli, non umilianti per il perdente (un accordo
fosse stata giusta e onorata, se costoro non gli avessi scorti per traditori e corrotti
impegno). carducci, ii-16-225: non si tratta qui di un solo cavallo
, 6-384: è una forma di connubio non legalizzata dal codice, ma onorata dalla
lo so. so codest'arte. non iscacciato, ma onorato. non ve
. non iscacciato, ma onorato. non ve n'andrete più. 7
pertanto con soli titoli e dimostrazioni, non erano nel rimanente in molta grazia e
al letto, è cagione che io non abbia prima d'ora risposto alle due gentilissime
straordinario). pallavicino, 6-1-360: non meno allora che l'atto si fece
onoratissimo e ricercatissimo da'prìncipi, sebbene non rende utilità alcuna. -ossequiato,
mi sforzerò d'esser tale che la non abbia mai cagione di pentirsi dell'onorato giudicio
aveva gran copia di beni temporali e non minor abbondanza d'onorati parenti. guicciardini
guerrazzi, 14: la profferta di danaro non li commoverebbe neppure a sdegno, ma
onorata squadra. tolomei, 3-108: questa non è quella che noi cerchiamo né quella
e chiare / per voi, signor, non per l'arene d'oro / mille
un impudente. baldi, i-85: non porre il piè su l'onorata soglia,
soglia, / tu cui palla immortai non dà la mano. /...
toscana nostra anco si duole / splendor non manca a l'onorate scuole / dove provando
viva / che 'ngegno o stil, non fia mai che 1 descriva / ma spesso
, 5-72: oggi è, s'io non mi inganno, / quel sempre acerbo
credendomi nel servire a un principe, non in cose meccaniche, ma in imprese
anni. c. campana, iii-5-3-74: non mancarono... giamai li difensori
nemici. tasso, 8-80: ah non sia ver che tanta indigniate / la
ch'oggi speriam da voi, quel dì non manchi. b. davanzali, ii-179
: disonorevole. gioberti, ii-11: non appagandosi di calcar essi questa via onorata
mia 'ntensa, / che cura mai non tene, / né pur sovente -d'altro
... fortuna combatte, e non si scioglie / dall'alte cure et
rime. de mori, 168: in non molto processo ai tempo, venuto desiderio
vedrete di quanto dolore vi farà questo vostro non voler che segua sì onorato e buon
dal patibolo onorato. -che non contraddice alle leggi della pudicizia. oddi
santo e onorato furto così schietto che non s'ebbe un sospetto al mondo di
ciel quando 'l gran giove tona, / non m'avesse disdetta la corona. cariteo
, 1-26: druso,... non vi essendo ora altro luogo né altri
luogo né altri nemici dove si voltare, non poteva se non contro a'germani conseguire
dove si voltare, non poteva se non contro a'germani conseguire il titol d'imperadore
dura ospitalità della carcere. -che non presenta alcuna mancanza o pecca; integerrimo
onorata vita. guerrazzi, 31: non lusinga di speranza nessuna, non prezzo
: non lusinga di speranza nessuna, non prezzo turpe per cui lo promette, per
la vittoria men sanguinosa, dato che non sia tanto onorata. dell'uva, 235
, mi darebbe nome altero, / e non minor di quello, / forse,
ti tirerà, o vogli tu o non. bembo, 10-vi-234: rallegromi con
e s'avevano dato la fede di non esser l'un contra l'altro e di
esser l'un contra l'altro e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado
tasse. caro, 4-140: io non ho voluto lasciarlo venire senza questa mia
l'amore ch'io porto a lui, non solo per la congiunzione, ch'egli
boia tanto onorata che gli stessi zar non avevano a sdegno di esercitarla. betteioni
, grado onorato la qual si diceva non dovere esser meno di ottocento cavalli.
quelli che hanno maneggio in corte, di non abitare le città, ma star nelle
leggiadramente che altrove esprime che l'ostracismo non era per punire i tristi, ma
sono poco atti a questo servizio, non essendo allevati negli studi onorati delle lettere.
quanto le negoziazioni in tempo di pace e non più le moderne che l'antiche faccende
contra il re così favella: / -io non tengomi onorato / del baciar la mano
protegge la scuola, ma ch'io non aveva veduta mai, m'ha scritto ieri
romani, per la quale essi, non altrimenti che se gerone vivesse unico onoratore
vivesse unico onoratore della romana amistà, non vogliano siracusa esser salva?
d'onore: complesso di norme di natura non giuridica, fondate sui principi del coraggio
anima. leonardo, 2-94: virtù non ha ni poterebbe avere chi lascia onore per
egli è segnale della virtù, ma non suo scopo. redi, viii-52: mi
un sentimento geloso che ha l'uomo di non essere sprezzato e col lodevolmente operare di
parla sul serio, la locuz. non infrancesata è 'ci va dell'onore '
a me ammazza, quello, perché non ho parlato; lui è 'uomo d'
di una parte distinta della popolazione, non una pratica clandestina e mafiosa che,
l'arme di mia voglia, questo non sarebbe onore né pregio se tu poi armato
mascheroni, 8-21: religione l'onor suo non perde / nella vergogna mia. mazzini
hanno lasciato lo esercizio dell'arme e non curano più di onore e sono dati a
gladiatorio qual era è fatto civile, ché non più si ammira l'arte, il
sociali, come un bene immateriale (non patrimoniale) mediante un insieme di strumenti
dante, vii-19: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo servo
lo servo quando '1 chiama, / che non pur lui, ma suo onor difende
scozia fuggire, quanto la paura di non fare per la fragilità della mia giovanezza,
insano / indegnamente è detto, / non era ancor degli animi tiranno.
. l'onor dell'abito... non è cosa mia... è
... per risentimento d'onore non volle mai più la pratica di pompilio
dall'onore, cioè dall'amor proprio, non dalla virtù. -in partic.
l'onore, secondo i filosofi, altro non è che un esterno contrasegno della stima
. n. secchi, 2: non ebbi cosa mai che occulta ti fosse,
mai che occulta ti fosse, se non una che per vergogna ti ho celata finora
nonn. è richesto / quel don che non ha pare: / ché tomo prende
ucciderebbe chi gliel togliesse;... non si cura di gridare e di resistere
suo onore. boccaccio, 1-i-437: e'non è dubbio che tra l'altre cose
. bernardino da siena, 54: non pensi tu l'onore di una donna quando
del mio onor -disse -e ch'io non ne sospetti, / cosa all'incontro vi
innamorate, sentono alla prima dirsi che non vogliono perder l'onore e sono sforzati
eternarti in cielo. segneri, iii-1-236: non posso sopportare con pace un tal modo
onore. leggi di toscana, 9-86: non vogliamo che per minorare la pena si
., 2-10 (i-iv-225): or non hai tu riguardo all'onore de'parenti
pur nata quanto si voglia altamente, mentre non abbia il timore che la ritenga dal
, ii-196: tu, cui non piacque su la via più trita / la
praticate in specifica circostanza attenuante o di non punibi vita.
commesso per lo stesso moventemosse il zelo / non del terren ma de l'onor del cielo
l'uomo a volere quello onore che non li si conviene. dante, purg.
, guarda che la cupidità del guadagno non superi in te l'onore dell'arte,
onoraria, che conferisce prestigio, ma non comporta emolumenti. §
incendio per ue cose: oquando e'non vuole che all'onore e statoov'egli
possa venire, o quando si duole che non può venire egli all'onore o allo
città nostra molto necessaria, e, se non m'inganno, mi ci si rappresentano
ci si rappresentano tre o quattro capi di non piccola considerazione all'onore e gloria della
l'onore e l'utile, ma non l'aggravio e 'l danno. pananti,
13-75: vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio segnor,
volgar., 1-35: onore non è altro che reddimento di reverenzia in
star sovra le stelle, / ma non s'ha l'onor sempre al merto
onore. loredano, 2-ii-163: non vorrai con un'ostinata risoluzzione contender
sua fa onne cosa umile; / e non fa sola sé parer piacente, /
. di costanzo, 1-393: 1 napoletani non pretermisero niun segno d'allegrezza e d'
, disarmato, e in atto di chi non farebbe resistenza, non s'eran sentiti
atto di chi non farebbe resistenza, non s'eran sentiti altro impulso che di
lu core de alesili santu / lo non recepia né tantu / de questo onore ke
mi fuggi'subitamente in questo luogo per non ricevere la molestia di quegli onori e
paese. baldi, 299: l'onore non è altro che un segno fatto dall'
equivaleva al trionfo, dopo gl'imperadori non più vedutosi concedere a'cittadini. prose
, 3-132: al tardo onore / non sorser gli occhi tuoi; mercé,
sorser gli occhi tuoi; mercé, non danno / l'ora estrema ti fu.
/ chi nostro mal conobbe, e non ghirlanda. moretti, ii-636: è
appellò a'tribuni e fece una orazione non solo communemente piena di veri onori e
/ di quelle principesse della corte, / non mica vaghe del far all'amore,
fantasmi... nel cortile d'onore non restavano pene mentali e corporali aveva per lo
: vedrebbono che l'incenso a loro dovuto non strazione di reverenza, di omaggio,
venezia e gli furono concessi per non essere retrocesso durante il combatti
baciare la polvere tossa loro, e non se ne reputano degni, e baciasi la
volta nel terzo epiciclo; / per che non pur a lei faceano onore / di
cielo e per un bel paese, ma non incontrando, dopo lunghi tratti di tristissima
lunghi tratti di tristissima solitudine, se non qualche ombra vagante piuttosto che persona viva
l conquisa di lui m'aiuta; / non t'è onor s'a lui non
/ non t'è onor s'a lui non vai, / combatti per la renduta
alte cime più percuote; / e ciò non fa d'onor poco argomento. fatti
voi acquisterete per forza d'arme io non ne voglio se non la nominanza, e
d'arme io non ne voglio se non la nominanza, e voi n'abbiate
e '1 prode. cornaro, 104: non è cosa onesta il lasciar di fare
tutta a te riserbasi, / il non tentato onor. algarotti, 1-v-195: il
, 1-i-164: l'onore dell'invenzione non è di chi la propone, ma di
ciel... /... non faccia a'tempi nostri / un altro
di voi canti; / o che non scenda dai superni chiostri / colui che
lo mostrò all'altro e dissono: « non lo lasciamo andare, acciò ch'egli
lo lasciamo andare, acciò ch'egli non abbia l'onore di questa battaglia »
. monti, 4-644: agli achei / non cedete l'onor di questa pugna.
di spada e di sciabola, e non aveva chi gli togliesse l'onore di un
sanguinare il cuore di nocio pigna: non poter mandare all'università questa figliuola,
quei tumulti; ma scusandosi mustafà di non poter andare a quella impresa con speranza
). chiaro davanzati, xx-29: non è verace usanza, / donna,
bambacaia, udendo assai bella ragione ma non anco efficace, disse: « di vero
una congerie di minutissime stelle, minori non solo di quelle del terzo onore, ma
, quanto al mi'parere, / non puote avere - chi nonn. è sofrente