cecchi, i-367: ben sai che noialtri non possiamo / star sulle lichesine e gentilezze
s. bernardino da siena, 445: non volere ogni dì un vestir nuovo,
volere ogni dì un vestir nuovo, non stare lichisata e civuettata, non essare
nuovo, non stare lichisata e civuettata, non essare usciuola né finestraiuola. =
con diligenzia troverete, / e acciò che non sien forse mendici / d'onor di
licinia de'cinquecento iugeri, se non la grandissima cupidità la quale era negli uomini
legge licinia, de'cinquecento iugeri, se non la smisurata ingordigia degli uomini, d'
] tutte queste cose del nardo, non del licio. 2. farmac
ii-197: il licio... altro non era che una veste di tela variamente
ch'in sembianza di cane ritiene un non so che di lupo, il quale è
all'asta] si procura l'utilità non meno del debitore... che del
licitanti quel valore delle cose che altrimenti non si potrebbe conseguire. licitare [
, 1-8-163: li licitatori per loro sicurezza non sogliono pagare il prezzo, se non
non sogliono pagare il prezzo, se non con questo vincolo di restituirlo.
segue la deliberazione, [i banditori] non devono avere i soldi dieci. giannone
il nemico instava minaccioso a porta capena, non pure 10 vendono, ma sì ne
da determinarsi nel regolamento, l'amministrazione non ritenga preferibile la privata licitazione.
sono, quando sono secchi, atti non poco a mettersi nelle lucerne per fare
d'assai maraviglia, che, se ben non è di quei licni perpetui che dice
. pascoli, i-692: nei convivi non trovò l'oblio, ma la poesia:
. lupo. refrigerio, xxxviii-95: non per cantar d'amore oggi impudico,
cantar d'amore oggi impudico, / non de gente satirica e silvana, / non
non de gente satirica e silvana, / non de l'agricultura arte soprana, /
de l'agricultura arte soprana, / non del fier licaon converso in lico;
zool. genere di serpenti asiatici, non velenosi, della famiglia colubridi aglifi,
aglifi, con corpo cilindrico di lunghezza non superiore a 1 m; lunghi denti
, ii-328: certi alberi... non reggerebbero al gelo crudissimo che vi regna
pare abbia fatto apposta per questo, non coprissero i loro tronchi. aleardi,
con trapasso dal neutro al femminile (non infrequente nelle lingue neo-latine). liddite
picrico. pascoli, i-275: non parliamo d'oggi! il domani terribile
[degli etruschi] per mare, non ammissibile con le condizioni delle immigrazioni primitive
; in somma quella pietra lidia che non inganna in distinguer l'oro vero dall'
sul lito diserto, / che mai non vide navicar sue acque / omo, che
e infranse liti. tansillo, 1-357: non solo ai lidi nostri, ma a lignote
liti d'italia surgon sassi, / e non molto l. martelli, 3-133
il suo delubro. petrarca, 210-3: non da gatto, 1-85: desto in un
di pigliare la gloria temporale, ma non possono: ed in quelli che propongono
, circondando l'ultimo golfo del non ti miri più basso lido, fangosa palude
la fiamma luce. lengueglia, 130: non parte dallo scaricamento de i fiumi
lido di san nitarchetti, 6-i-638: non è là ch'egli desidera di ripocolò.
ungaretti, xi-68: quando ancora non era nato né il -in lido al mare
tornate a riveder li vostri liti: / non dante, purg., 17-10:
: mi pare che dove sia la giustizia non sia mancamento d'alcun bene onorevole:
altre virtù. galileo, 1-1-75: non vi ho più scritto per mancamento di materia
amor comune viene che niuno ama se non se stesso. g. bentivoglio, 4-
fa scontenti. gigli, 2-296: non è mancamento di volontà, ma bensì di
, aspettando. bocchelli, 2-xxv-489: non è rinuncia per timidità o mancamento d'
palmerini, lx-2-159: siate certa che non per mancamento d'appetito ne vivo digiuno
guerra. rinaldo degli albizzi, ii-511: non vorremmo in alcuno modo procedere a cosa
della vita cavalleresca in firenze è venuto non per mancamento di virtù né per difetto di
tempo. b. cavalcanti, 112: non risposi alla vostra de'20 per mancamento
è santo e tutto è ordinatissimo, e non può fare cosa niuna di mancamento o
disordinata. boccaccio, i-338: io non pensava... con le mie parole
colori che rade volte iscaggiano. e anche non mi stenderò più in loro mancamenti o
i-295: quasi vederai trovarsi niuno in cui non sia qualche segnato mancamento in suoi costumi
mancamenti, di verso el poggio, che non si potevono indovinare, in modo che
, che io vi volevo fare, non mi riescono. giannotti, 2-1-159: se
e di sì grosso intelletto che, non tenendo conto alcuno dell'anima, amano
canto che così poche se ne leggono che non abbiano importantissimi e inescusabili mancamenti, onde
. l. ghiberti, 40: non era altro mancamento in lui, se
era altro mancamento in lui, se non che le sue statue erano un poco corte
che, per mancamento ancora di chi non è poeta e vuol portar giudizio di quest'
per l'altrui ignoranza e invidia, essa non è secondo il suo merito tenuta in
mancamento o perché i lati o coverta non son bene calefatati, con- tuttociò non
non son bene calefatati, con- tuttociò non è obbligato, se si bagna per acqua
) e ho imparato che è doloroso non ricevere lettere (ma probabilmente se fossi
libero ricadrei in questi stessi mancamenti o non li giudicherei tali o non ci rifletterei
mancamenti o non li giudicherei tali o non ci rifletterei addirittura). -in
. targioni tozzetti, 4-16: io non so veramente se... se ne
de'medici, ii-153: la nencia mia non ha gnun mancamento: / l'è
leonardo, 2-220: l'omo, benché non sia pittore, averà notizia della forma
senza peccato? frachetta, 380: non può essere perfetto capitano chi, o
la sterilità è mancamento di natura, non vizio di elezzione, sendo mancanza di calore
sono sì da temperare i digiuni che non sia mestiero che per stemperamento d'astinenza
quella malvagia età, che con tacito piede non aspettata sopraggiugnendo colla dolorosa schiera di tutti
quello apostema sparirà e lo suo sputo non sarà mescolato di puzza e la febre non
non sarà mescolato di puzza e la febre non mancarà, è cattivo segno, et
mancamento. carducci, ii-15-192: bene non sto: ho tali debolezze e vertigini
e mancamenti di quando in quando, che non mi piacciono. monelli, 2-494:
. monelli, 2-494: dissi che non stavo bene da qualche tempo, avevo
5. carlo da sezze, iii-140: non vi è dubio alcuno che, nel
conservare la libertà, come se noi non avessimo mai commesso mancamento niuno contro a
mancamento niuno contro a dio, né non fussimo stati mai partecipi di niuna colpa
essendo stato longamente in questo bando e non avendo 'cum 'veritade facto mancamento
nel particolare della pena dell'adulterio: non potendo le donne quietarsi che gli uomini maritati
si suppongono in chi patisce, e non dal patimento stesso. bisaccioni, i-5
fuggire l'aspetto dell'esercito nemico, non mai più averebbono potuto comparire senza vergogna
nostri mancamenti nella carità verso gli altri non ne ravvisiamo pur uno. alfieri,
pirandello, 8-528: la debolezza, se non la vecchiaia, venuta prima del tempo
, quand'invece avrebbe dovuto essere, non solo scusata, ma compatita e soccorsa
e'suoi maggiori con debiti portamenti e non gli inasprire con le villanie. savonarola,
vecchia amministrazione. sarpi, i-2-11: non è ridicolo che il popolo parli così
tra gli altri suoi mancamenti, mancò nel non chiamare da tutte le case del vicinato
corpo e sanza tradimento, / e non vi fu difetto o mancamento. lampsonio
e palesare il vostro mancamento, e non penetrando io da quale effetto possa esser
ii-19-258: sono spiacentissimo della tardata risposta non per colpa mia. ma spero che avrà
gran danno. guicciardini, i-184: non fu senza inclinazione... di vendicarsi
mon- pensieri, perché al termine convenuto non furono arren- dute le castella. siri
di saluzzo,... e, non contento della prima offesa, vi va
poco tempo innanzi. siri, vii-1096: non credeva che la svezia né gli olandesi
questo modo, bisogna aver cura di non lasciar mai perdere il punto. borgese,
la sentiva palpitante, come se fosse non ancora tutta chiusa dopo una laparatomia,
, e variano dal corso dritto, non lo fanno senza gran danno delle cose
sole sia appresso a loro più che non fa a noi in questo parallelo, dove
, 87: i verbi della seconda classe non hanno con che supplire al lor mancamento
con che supplire al lor mancamento, onde non si dice, per esempio, *
e amore avete sepellito il verbo, non dimeno avete mancamento di fede in voi
berni, 5-13 (i-127): non voglia iddio che tanto mancamento / si
da lentini, 56: di nulla cosa non ha mancamento, / né fu,
/ né fu, ned è, né non serà sua pare, / né 'n cui
tenere nell'alloggiare e nel caminare e di non aver mancamento di alcuna di quelle cose
. -per mancamento di meglio: non trovandosi o non presentandosi soluzione più conveniente
mancamento di meglio: non trovandosi o non presentandosi soluzione più conveniente. siri,
/ e le rime a pennello, non mancanti, / scrivesson dì e notte ciascun
scrivesson dì e notte ciascun stretti, / non porien dir i nuovi ed alti aspetti
comodità: quegli, insomma, che non sono mancanti di parte nessuna che si
mori, perché i contadini, che non ne debbono avere il frutto, non
non ne debbono avere il frutto, non mai pensano a piantarne. lanzi, 1-2-270
pare sempre accattata e mancante, perché non viene a comporre uno stile adattato alle
75-56: mancante di grande scopo e non avendo quindi bisogno di grandi princìpi,
. 2. che manca, non esiste, non si trova, non
2. che manca, non esiste, non si trova, non si ha a
, non esiste, non si trova, non si ha a disposizione in quantità sufficiente
sua tavola. manni, i-37: tacer non si vuole dell'h, nel greco
: il pover'uomo s'era ridotto a non lamentarsi più, quando trovava mancante qualche
le toscane voci miglior suono avere che non hanno le viniziane;... né
figliuoli, sì n'ha; se non, non può perciò morire sanza erede.
sì n'ha; se non, non può perciò morire sanza erede. b.
.. scoppia il cuore, che non ci sia toccato ad assistere nella tua malattia
mano dal letto, ohimè!, non mi porgesti. 4. che
lampada). brusoni, 4-i-32: non erano questi piccioli soccorsi: che quasi
, cadendo sovra un lume mancante, non servono ad altro che a fare più scintillanti
durante il secolo xviii, la seta non registrata per l'esportazione e adibita a
mascolina, e che poi questa finisca, non si ritorna indietro alle femine della prima
quivi la serra a tre chiavi: non però ch'ella avesse mancanza di nulla
calore, e però sentiamo freddo, quando non iscorrono per le nostre carni i corpicelli
gli scarsi progressi della titanica popolazione, non è facile di dirlo nella scarsezza anzi
ad ogni godimento e ad ogni speranza, non vivo che per patire, e non
non vivo che per patire, e non invoco che il riposo del sepolcro. e
venne a formarsi nel tempo una immagine non dirò tragica e tenebrosa, ma
la mancanza del terreno, i difensori non potevano resistere alle offese del cannone,
altro, ma entrambi mirabilmente viziosi: non divisione di libri; niuna distinzione di materie
nel cartolario. metastasio, 1-ii-44: sposi non mancheranno eguali a lui / in beltade
: dopo la mia morte... non si sentirà la mia mancanza: /
, con la mancanza di quelli, non ebbe un giorno quieto e sereno. salvini
guittone, i-18-39: dico che contratto non fu già fatto che per mancansa di
nondimeno sono di parere che pussino, non per mancanza di genio o di sapere
parola libertà per mancanza di conoscerla f per non essersi conosciuto che la schiavitù è la
, 3-ii-742: la mancanza di filosofia non poteva partorire che frutti difettosi. pananti
pananti, ii-229: naturalezza e semplicità non devono essere mancanza di coltura e sbadata
trascuratezza. leopardi, i-189: la noia non è altro che una mancanza del piacere
tutta la traduzione del luogo è falsa non solamente nell'unione del « cito » col
scritto ai francesi su roma, io non poteva farlo per mancanza di tempo.
loro bellezze a confermare, cosa da non sostenere in sì alto nome senza effetto
: « questi ducati sono nuovi e non hanno alcuna mancanza ». cennini,
di rado nel suo sesso ritrovasi, non si scorgeva in esso la menoma mancanza
forse una mia mancanza è quella di non capire ciò che s'arresta e di
dicono in toscana lo 'svenimento', ma non fortissimo; così il tommaseo alla voce
: è parola d'uso moderno che non trovasi nei classici. pratolini, 3-22:
nostra letteratura, che 'lo spettatore italiano non era riuscito a portare avanti per
, delitto. -in senso attenuato: colpa non grave, monelleria, marachella.
intorno a ciò, che mai di lei non fu detto nulla mancanza, eziandio per
1-112: la cagione di tal risoluzione non la sa alcuno. vi avea chi
volesse il cielo che il povero cagnoni non avesse commesso veruna colpa! ma egli
monti, iii-340: di'ad arici che non tardi più la sua risposta a paradisi
risposta a paradisi, perdio! il non averlo già fatto è mancanza. pellico
tre amici. carducci, ii-2-225: non posso scriverti più a lungo, per
nuovo ti prego a pensare la mancanza non mia ma della fortuna, che a
a me professore e lavorante infaticabile pur non permette di aver io franchi nell'ultima
. -in mancanza d'altro: non essendoci altro a disposizione. pascoli
disposizione. pascoli, i-50: oggi non c'è più solo qualche pazzo,
qualche pazzo, ma molti; e non giudicano, in mancanza d'altro, i
canzuole o taccherelle o colpe... non sono di quelle che recano infamia all'
essere, meno corretto avere). non esserci, non esistere (o per
meno corretto avere). non esserci, non esistere (o per non avere mai
esserci, non esistere (o per non avere mai avuto principio o per esser
termine, assume il signif. di non appartenere, non spettare). -in
il signif. di non appartenere, non spettare). -in partic.: non
non spettare). -in partic.: non trovarsi, con sumarsi,
l'acqua, imperocché in altri luoghi non può durare. acciainoli, 1-2-403: i
amore sarà de le cose che mancano e non si posseggono, al qual seguita poi
per moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un paio almeno, se
si pensa: un paio almeno, se non più, di lunghissime coma mancar non
non più, di lunghissime coma mancar non gli possono. straparola, 1-1:
mancarci dove vivere, dove morire mancar non può. tasso, 20-133: s'a
vie che tu vietarmi / il morir non potresti, e 'l ciel ne lodo
mancare. -non possedere più, non avere più. straparola, 6-1:
via via. -con litote. non mancare: esserci, esistere, trovarsi
ascoli, 1172: ov'è savere ricchezza non manca, / se l'alma non
non manca, / se l'alma non si sforza nel suo male. giuseppe flavio
avendo perduto ogni speranza, gli pregava che non gli mancassi la sepoltura. piccolomini,
1-533: faremo che mai in casa non manchi abondanza di tutto quel vitto che
. guarini, 92: a me poma non mancano: potrei / a te darne
belle, se i miei doni / tu non avessi a schivo. muratori, 4-169
a schivo. muratori, 4-169: non mancano libri composti da i medici stessi
e inintelligibili, e pur troppo scorrette, non mancano. pratesi, 1-66: non
non mancano. pratesi, 1-66: non avrebbe mangiato lei perché non mancasse a
1-66: non avrebbe mangiato lei perché non mancasse a suo padre. panzini, i-750
i-750: c'era la voglia e non mancavano i soldi. -con riferimento
131: co'i favori vostri / non può mancarmi il nome di poeta.
di poeta. ariosto, 352: non ci può materia, / ogni modo,
tomiam con preda molta; / ma non siam già sì stanchi / che la
0 le virtù si seguono vicendevolmente o non si seguono. bruni, 31:
vorrei scommettere cento contr'uno ch'ei non lascierebbe in isposa la sua figliuola a
sp., 1 (16): non già che mancassero leggi e pene contro
del calcolo. padula, 215: non è ridicolo chi voglia insegnare la danza
uomo legato? e degno di beffa non sono anch'io che dico ad un popolo
ricchezza? jahier, 2-45: se non si dimentica, se non si consola /
2-45: se non si dimentica, se non si consola / se non si rasserena
, se non si consola / se non si rasserena / se la sua carezza è
se la sua carezza è mancata / se non confida la sua pena / allora questa
di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto / ma
più straziato. -con litote. non mancare: esserci, essere a disposizione
voi ben sofficiente, / che, non mancando, fornir potè ogni omo.
agli uomini], volendo essi, non manca l'andare attorno, udire e veder
di sì gran valenza / che già non manca in lei cosa da bene.
da bene. leonardo, 2-47: non ci manca modi né vie di compatire
i quali ci debba ancor piacere di non ispenderli e trapassargli indarno e sanza alcuna
menti de'mortali. mercati, 34: non mancheranno scuse per il vecchio. tasso
il vecchio. tasso, 4-15: pur non mancò virtù te al gran pensiero.
potenze e delle virtù dell'anima nostra, non ci manche- riano mille esempi sensati e
: egli è nondimeno da credere che non mancasse né pure a coloro l'ingegno
, xxiii-509: il turco, quando non gliene manchino i mezzi, è magnifico.
tommaseo, 15-218: per fare un giornale non manca il buon volere in italia,
mazzini, iv-6-457: la politica machiavellica non ha mai mancato all'italia. deledda
essi sono bestie perfette, a cui non manca neppure la ragione. 2
disordine o complicazioni o difficoltà); non intervenire, non partecipare (a un
o difficoltà); non intervenire, non partecipare (a un evento, a una
manca / agli occhi miei che mai non fien asciutti. luca pulci, 1-6-2
per creare il nuovo pontefice, e non prima che la notte della vigilia di
buoni; i cattivi, quando muoiono non si sente che manchino, anzi finiscono
in pistoia alle 8 e io, non feci poi lezione, perché, non dato
, non feci poi lezione, perché, non dato l'avviso agli scolari, di
da più di vent'anni, e non ne sento nostalgia io. -con
mancare: ma al volere della santa dea non si potea resistere. -diminuire
-diminuire. del mazza, xvi: non per la loro persecuzione mancava, ma
dì più. -con litote. non mancare: esserci, essere presente;
io. di costanzo, 1-91: non mancarono di molti che dissero che re giaimo
mantennero lungamente con diligenza quest'uso di non mancar mai. tortora, i-5: non
non mancar mai. tortora, i-5: non mancarono a martino discepoli che, uscendo
e vivente lo stesso santo agostino, non mancavano falsari ed impostori che per amicizia
che un turbine ti porti, / non saresti mancato a niuna festa. manzoni,
., 26 (457): non mancavan poi curiosi che volessero saper da
saper da bartolo il perché quel giovine non c'era più. d'annunzio,
aveva detto, ridendo: -bada di non mancare, andrea, domani. abbiamo tra
. cassola, 2-342: lo immaginavo che non fosse a roma... altrimenti
fosse a roma... altrimenti non sarebbe mancato alla cerimonia. 3.
, per che ciascuno mese la luna non compie trenta dì e mancano alcuni giorni
, quasi tutto il primo atto. non mi mancava più che il finale. foscolo
perché difetto / in quel numero mai non fu pur d'uno, / ma empie
di via per andare a casa, non sapea come arrischiarsi. soldati, vii-28
/ ch'io viva più, s'amar non debbo lei! b. tasso,
speranza. -risultare molto limitato, non esserci tempo. -anche con litote.
tasso, n-iii-564: a mio figliuolo non manca il tempo, e ora dee
la corte. spallanzani, iii-16: non le rispondo per mancarmi il tempo.
28-207: ho avuto tante visite oggi che non v'è stato verso di cominciare;
ella è fondata sopra tale pietra che non può mancare. r. borghini, 2-26
strugge. livio volgar., 3-78: non avendo eglino mangiato cosa alcuna, ed
nella giovinezza tanto mancava nelle fatiche che non poteva sostenere se medesimo. sannazaro,
. nannini [epistole], 306: non hanno che mangiare: e se io
. d'annunzio, iv-1-13: andrea non parlò più. egli sentiva ora tutto
, ond'io sempre ragiono, / non è mancata ornai la lingua e 'l
polsi e ogni vena, / più non posso tenir la pena, / ché 'l
, / fin che le giovani forze non mancano, / fin che, cinte di
cinte di rose, / le chiome non s'imbiancano. manzoni, pr. sp
sul pavimento. saba, 199: non vuoi, paolina? che di te un
1-41: le mie gambe tremavano da non reggermi più, ogni forza mancava.
lo germoglio giusto e nominato, e non saranno più mancati di fame nella terra
assai meno. davila, 276: non essere da diffidare della giustizia divina,
corona. testi, 2-718: clemente non arrivò agli ottanta giorni dopo che si mise
di vita l'addolorata mia genitrice, più non ebbi di esso novella alcuna. amari
per via. fratelli, 3-240: non sapevo che orio sarebbe mancato all'improvviso
. boccaccio, 1-i-168: s'io non gliele dono per isposa, egli niun'
egli niun'altra ne vorrà, e non prendendone alcuna altra, sanza alcun erede
impera- dori, quantunque la casa sua non fosse per ancora mancata. davila,
e1 fuoco della geenna sempre arderà e mai non lucerà, sempre cocerà e mai non
non lucerà, sempre cocerà e mai non mancherà. canti carnascialeschi, 1-432:
tutto consumati, e mancato il colore, non essendo in alcuni rimasta cosa alcuna.
1 -intr. (65): voi non avrete compiuta ciascuno di dire una sua
no. se è da dio, voi non potete impugnarlo; e se impugnate,
impugnate, perderete con vostro danno. se non è da dio, mancherà presto per
'l proprio danno / procaccierian, se non mutavan stile: / che se di lor
stile: / che se di lor propagine non fanno, / sarà lor legge in
lingua). castiglione, 73: non ho voluto obligarmi alla consuetudine del parlar
sono morte, cioè mancate, e non si parlano più in luogo alcuno, ma
sì ch'io son meno ognora ch'io non soglio. petrarca, 308-14: poi
siena, 49: el mio gaudio non manca, / la mia gioia non passa
non manca, / la mia gioia non passa. poesie musicali del '300,
/ per tanti prieghi fatti, e pur non piove. poliziano, 1-613: né
virtù, ch'a'i valorosi unqua non manca, / perché languisca il corpo
, / perché languisca il corpo fral non langue, / ma le piagate membra in
dissono: sire cavaliere, in cortesia, non siate tanto disconoscente; e preghianvi che
tanto disconoscente; e preghianvi che per voi non manchi la buona usanza e 'l buon
le quali ci tirano a devozione, non tossono. storie pistoiesi, 2-16: molto
liquefatta; ella è mancata, ella non fa più frutto. tebaldeo, son.
, 7-13: el stato manca ove non è obedienza. bembo, iii-104: come
in secolo in tanto che ora, non che poeti si truovino che scrivano provenzalmente,
: noi abbiam scelto un mestiere / che non è mai per mancare; / tutti
nostro ha da restare; / perché niun non può campare / senza trippa e centopelle
centopelle. guicciardini, 125: le città non mancano per difetto della materia, la
che l'era putta piccola, / da non so che corsali, ed allevossela /
, pozzuoli divenne una città miserabile e non ebbe più il porto, una volta
mente; cessare. -con litote. non mancare: persistere, durare.
da una battaglia di carne, che mai non manca. sacchetti, 198-101: però
, st., 1-72: ivi non volgon gli anni il lor quaderno, /
quaderno, / ma lieta primavera mai non manca, / ch'e suoi crin biondi
grande aristotele, pertinacemente disputante il mondo non aver giamai principio avuto, né esser per
posti intra queste angustie, che, se non consigliano le cose che paiono loro utili
3-i-49: con strepitose querelle andavano spargendo non essere da sopportarsi che la corte mancasse
1123: al preso impegno / più non lice mancar. chiari, 1-iii-89:
la beltà. svevo, 6-375: non me lo promettesti già una volta,.
1-206: il decoro e la decenza non sono poi così difficili da serbare, e
per cagioni degne. -con litote. non mancare: venire in aiuto; mantenere
dalle altre nazioni: alla quale impresa non mancò dio. savonarola, ii-176: è
è [dio] bontà indeficiente e non manca mai e non può mai mancare,
bontà indeficiente e non manca mai e non può mai mancare, e è misericordia
: il papa disse teniva quel re non mancheria. ariosto, 18-43: i
nimici faranno opra di ragni, / se non manchiamo noi del dover nostro. nardi
industria degli animi, la fortuna avversa non gli lasciava stare a bada, perché il
stare a bada, perché il consolo non mancava in cosa alcuna la quale a lui
brusoni, 359: il senato però non mancò né alla sua ingenita prudenza né
del proprio stato, comandando nuove levate non solamente in italia, ma nelle provincie
. e mandami una cartolina. - non mancherò, - disse ghersi. -deviare
peccare. boccaccio, 1-i-465: ma non me lo reputino gl'iddii in peccato
peccato, ché altro che per ignoranza non manco. masuccio, 97:
opera e i suffragi in piazza, non che altrove, a chiunque aveva il
giordano, 3-23: dovunque tu saetti che non sia nel segno, sì manchi e
male. b. segni, 58: non lasciava alcuno offizio appartenente a valente soldato
vite dei santi padri; nelle quali non osservò molto l'unione di fare d'
cose che si fingono di pietra, non possono e non deono essere tinte d'altro
fingono di pietra, non possono e non deono essere tinte d'altro colore.
contadini. 14. fallire, non riuscire, non attuarsi (un'impresa,
14. fallire, non riuscire, non attuarsi (un'impresa, un'operazione
un pian, calcolar dove ti possa / non riuscire o non mancar l'effetto /
dove ti possa / non riuscire o non mancar l'effetto / di prospettiva. d'
riuscire inadatto, incapace, inadeguato; non essere all'altezza di un compito, di
donne di essere e, quando esser non possono, almen di parer belle; però
ii-215: ceriale era subito nel risolvere e non dava tempo all'eseguire, ma dove
compagnia in porta rossa; i quali forse non stavano bene, come altri pensava,
essere questo getto cosa difficilissima, io non volsi mancare di tutte quelle diligenzie che avevo
diligenzie che avevo imparato, acciò che non mi venissi fatto qualche errore.
b. davanzati, ii-268: non dico che delle immagini di marmo e
del resto io, vengo franco, non ho mica un gran concetto delle donne
sassetti, 74: se messer bernardino non vuole venire, egli ha torto.
sappia tu quello che farà costì, dove non rimarrà uomo di studio; e 'l
'l mancare in casa della conversazione vostra non so come sia per parerseli giuoco.
tentazione. -con litote. non mancare; poter disporre di qualcosa o
della conoscenza divina; ma per sé considerate non mancano d'assoluta libertà di lor natura
bembo, 10-vii-74: 10 vorrei pure non mancar di tutti voi ad un tratto.
b. segni, 12: gli franzesi non mancavano di danari senza i nostri per
come vienna e la pazienza di sopportarlo non è virtù così scabrosa, quando non
non è virtù così scabrosa, quando non vi si manca del necessario. botta,
storia che, ispecie lì sul posto, non manca di risonanze suggestive. 17
nome della famiglia. guicciardini, 2-6-84: non si po teva mancare di
conveniente rinforzo. -con litote. non mancare: fare certamente, non perdere
. non mancare: fare certamente, non perdere l'occasione. grifoni, xxxvii-82
cruda eser umele, / e s'el non manca d'eserli fedele, / arà
savonarola, i-26: dio... non manca mai di dare a l'uomo
voglia pigliarlo. ariosto, 827: non ho mancato, poi ch'io son
io son stato qui, ch'io non li avessi fatto levare li ferri et
divina vendetta tarda; ma alla fine non manca di venire. g. c.
croce, 2-53: al parlar vostro non posso mancare / ch'io non dia prestamente
vostro non posso mancare / ch'io non dia prestamente la risposta. assarino,
in quel mentre le navi, che non mancavano di lentamente inviarsi verso il porto,
, approdarono. cesarotti, 1-xix-83: non manca il nostro accademico di raccoglier le
dell'estate, [i soldati spagnoli] non mancavan mai di spandersi nelle vigne per
letto, eppoi le stranezze del nipote non mancavano di preoccuparlo. -cessare,
li uomini mancono di essere docili e non vogliono ubidire. soderini, i-ii: il
843: e le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare.
e di tramontare. -con litote. non mancare: accadere necessariamente. galanti,
conosciuto da tutti gli uomini, ed allora non mancherà di essere un epoca felice sulla
] quando i loro stipiti più sostener non si possono, nel mancar della luna
carlino in altri acini 2 —, pesando non più in trappesi 3 ed acini
tu [catilina] vivi, e vivi non per mancare, ma per confortare il
da guerre spaventose..., non le soprastette mai travaglio uguale a questo
(438): una ne dirò, non mica d'uomo di poco affare,
passato di qua con tanta gente che non si potea numerare,... fecele
vonne saramento e sicurtade / che tu non mancherai questo né quello. storia nerbonese volgar
: se niuna di queste cose mancherai, non ti renderò mai la benedizione. sarpi
la benedizione. sarpi, viii-42: cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la
publicata dal principe o da chi governa non può mancarsi, se non con nota
da chi governa non può mancarsi, se non con nota di sacrilegio. fantoni,
. 24. sbagliare, fallire; non colpire, non giungere a segno;
. sbagliare, fallire; non colpire, non giungere a segno; non riuscire a
colpire, non giungere a segno; non riuscire a conseguire un intento, ad
in questo mondo, per altro non essere fatte che per il fin loro.
lasciar trascorrere di proposito; disertare, non frequentare. boccaccio, 1-379: con
, io vi voglio pregare che partendovi non la manchiate, ma qui con noi
. m. martini, 7-204: non per viltà mancai la giusta impresa / di
amante di destarlo prima di mezzogiorno per non fargli mancare la colazione dei tanzillo.
« mai si stancava a ballare e non mancava un giro ». calvino, 7-158
proprio per aver mancato un'occasione, non se ne sarebbero lasciata scappare una seconda
carducci, ii-13-121: mi assicuri subito che non si è perduto quello che spedii.
imposti di autorità da un'autorità che non ha autorità e che non ha fatto altro
autorità che non ha autorità e che non ha fatto altro che sabotare la guerra
sabotare la guerra. -ci o non ci manca o mancherebbe altro o altro
e come la fa della vita: che non manca altro che li abbia male,
adiuti. baldovini, xxx11- 38: non manc'altro, se non ch'il munimento
38: non manc'altro, se non ch'il munimento / s'apra da
vi salti drento. carducci, ii-15-122: non importa che ella si proponga un capolavoro
un capolavoro. ci mancherebbe altro. non lo capirebbero. cinelli, 2-84: «
». « io tener di mano? non ci mancherebbe altro! » esclamò la
costa troppo, -aggiunsi. -perché poi non la sposa? -ci mancherebbe altro,
pena veduto mi / ha? -che, non vi ha veduto? che domenica /
. m. cecchi, 18-5: -ma non ti dicon ellon nulla / della camilla
/ qualche impiastro da me, per non gli fare / d'una pipita un
.. ': quel manca vale non mancano i modi, non mancano le
quel manca vale non mancano i modi, non mancano le cose; detto così ironicamente
alla sua fiducia e alle sue aspettative; non mantenere, nei suoi confronti, una
manca / e cui vertute né beltà non vale. sanudo, lvi-460: cesare atende
cesare atende che le terre franche non li vogliano mancar in simel bisogno.
del re di francia (alla quale ei non aveva voluto mai renunziare, né il
in te veggio / così gran desiderio, non mi pare / di poterti mancare;
/ sì poverina. oddi, 1-41: non ho promesso io a oranta per questa
gli amici] ti manchino, tu non ne riceverai nocumento, e quando non
tu non ne riceverai nocumento, e quando non ti manchino, tu gli conoscerai meglio
gente e se medesimo cambiato, / e non vi si potea pe 'l freddo stare
. -mancare a se stesso: non sentirsi padrone di sé; non dimostrarsi
: non sentirsi padrone di sé; non dimostrarsi all'altezza delle proprie responsabilità;
a terra? salvini, 41-318: non vogliate mancare a voi stessi. lampredi,
me stesso, perché soffrivo ancora poco, non avevo ancora coscienza d'essere anch'io
mondo. -mancare da qualcosa: non farla. passavanti, 136: faccendo
che hanno da dio e mai da ciò non mancano. -mancare di fede:
e sopra tutti uno prìncipe iustissimo. non dubitare che ti sia mancato di ragione
ch'ella stessa m'ha richiesto, non posso non risentirmene seco. -mancare
stessa m'ha richiesto, non posso non risentirmene seco. -mancare di qualcuno
o psichicamente. fagiuoli, i-62: non ha tutt'i suoi mesi il poverello:
cristo, i-45-1: io sono niente e non ho alcuno bene da me,
. -mancare in qual mo': non trovarsi a corto di mezzi, modi
usato ironicamente, perché s'intende: non mancano i modi. -mancare
. 13. -mancare le ali: non riuscire più a sostenersi in volo.
apparire come imminente e inevitabile, ma non avere seguito per circostanze impreviste. petrarca
e casti / poco mancò ch'io non rimasi in cielo. luca pulci, 1-5-121
mosse e'barberi, mancò poco che non fussin fatti azuffare insieme gl'imbarbere- scatori
, 42-32: vi mancò poco / di non farlo morire in scuro loco. tasso
19-98: poco mancò che preda lor non fossi, / pur in parte fuggimmi erma
g. gozzi, 1-33: non sapendo in qual esercizio adoperarmi, poco
qual esercizio adoperarmi, poco mancò che non mi gittasse allora allora nel mare.
contraccambio, c'è mancato poco che non m'hai messo sottosopra l'osteria. pratesi
. pratesi, 1-90: mancò poco non desse dell'imbecille a suo padre. baldini
accorgerete di quanto poco ci manchi che non sia scritta in versi. -mancare o
sia scritta in versi. -mancare o non mancare da o per qualcuno che qualcosa
avvenga o si compia', dipendere o non dipendere da lui; accadere o compiersi indipendentemente
l'avessi fatto, perocché da te non è mancato. machiavelli, 1-viii-220:
per lui mancò che lo stato de'medici non stessi, el quale dopo la morte
/ che vuol, quando dagli altri tre non manche, / combatter tutte le querele
intendeva d'essere, se da lui non mancava, pregandolo che egli volesse far il
perché l'efficiente è perpetuo, quando non mancasse dalla materia, e l'iride e
iii-10-340: ora il da ben canonico non pur venerava ma idolatrava dante; né
sarebbe certo mancato per lui che il poeta non fosse canonizzato. -mancare o
fosse canonizzato. -mancare o non mancare di un pelo: v. pelo
, 36 (627): se renzo non cacciò un urlo, non fu per
se renzo non cacciò un urlo, non fu per timore di farsi scorgere, fu
per timore di farsi scorgere, fu perché non n'ebbe il fiato. gli mancaron
che, se egli è gagliardo, non giuochi la ragione del giuoco a lasciare
.; se è debole, e egli non può sostenere la guerra, e l'
più grandi; e perché l'esercito non gli mancasse sotto, mandava fuori un
là ». -non lasciare, non fare mancare nulla a qualcuno; non
non fare mancare nulla a qualcuno; non farlo mancare di nulla: fornirgli tutto
, 48: giusta sua possanza, non lasciava mancare niente a rinaldino, ma
bernari, 3-68: eh, sì, non mi sono fatto mancare niente: automobile
187: tu, o madre iddea, non mi mancare nelle cose dubbiose e incerte
ha proveduto e provederà, e non vi mancherà la providenzia sua. bandello,
, e che mai egli a lei non mancarebbe. c. arrighi, 3-152:
, 3-152: domani ti prometto di non mancarti, piovesse o fioccasse o tempestasse.
, abbandonati a me, sicura. io non ti mancherò e tu non mi mancherai
. io non ti mancherò e tu non mi mancherai. borsi, 133: ah
via che rimango sempre più solo. non mi mancare, non mi mancare.
sempre più solo. non mi mancare, non mi mancare. -non mancare a
giovanni, avendo liberata la città, non mancando né a sé né a'suoi,
la buona fortuna, in pochi dì non solamente ricuperò lo stato suo, ma
grandissimo credito. aretino, v-1-78: non mancate a voi stesso né a chi
. brusoni, 122: il gambacorta, non mancando punto a se stesso, diede
nel loro bosco. botta, 6-ii-552: non mancò howe a se stesso; ma
. -non mancare che o se non che, non mancare niente che:
-non mancare che o se non che, non mancare niente che: stare per accadere
, ritornò alla villa tutto allegro e non mancò niente che egli non racontasse la
tutto allegro e non mancò niente che egli non racontasse la sua ventura al domine.
cosa era ridotta a un termine che non mancava se non che egli volesse quel
ridotta a un termine che non mancava se non che egli volesse quel che mostrava di
. b. davanzali, ii-411: non parea mancarci che far prigiona maria,
a qualcuno: fare in modo che non ne resti defraudato o deluso; assicurargliela
e meco voglia battaglia, io già non gliene mancheròe. del carretto, 4-17
. del carretto, 4-17: io non ti mancherò d'una buona cena. sanudo
quel stato in le mani, poi dice non mancherà di iustizia a tutti. piccolomini
, se di conveniente vitto a voglia lor non si manca e non si ritengano loro
a voglia lor non si manca e non si ritengano loro i salari, quanto al
desiderare. bianconi, xxiii-218: costui non mancava di niente, ed una lettera
propria vita, si accorgeva di non mancare di nulla. -non mancare
questo convito a doverlo far lieto, se non tedaldo. a. manetti, 132
, che erano tutti a loro spese, non perdessono tempo,... ordinò
cuochi, e così ogni provedimento da non si scioperare, e da non mancare loro
da non si scioperare, e da non mancare loro cosa nessuna. michelangelo,
che gli starà bene, e però non vengo; e quando pure avenissi che egli
e noi ne guardi, -fa'che e'non gli manchi niente delle cose dell'anima
. leggende di santi, 3-54: non poteva mancare che [gesù] non
non poteva mancare che [gesù] non morisse. guicciardini, v-59: con la
con la pazienza consumandosi gli avversari, non poteva mancare che le cose non
non poteva mancare che le cose non si conducessino a felice fine.
doverla fare necessariamente, esservi costretto, non poterne fare a meno. guidiccioni
nostro signore,... che non posso mancare di non dare questi pochi anni
.. che non posso mancare di non dare questi pochi anni alla disposizione della
la reverenza ch'io gli porto, non posso mancare d'awertirvi di quanto io
poesia una solenne aria patetica, che non può mancar di far impressione sopra ogni cuore
fermamente deciso. cellini, 604: non voglio mancare di finirti il suggello affatto
suggello affatto. caro, 12-iii-25: non voglio mancare di salutar v.
maria maddalena de'pazzi, ii-166: non ho voluto mancare di venire a consolarle
venire a consolarle, ancora che esse non mi abbiano in devozione. -senza mancare
guittone, iii-24: parte in voi non tene / cortesia né savere; /
/ sì sete altera bene, / non date lor podere, / se non vedete
/ non date lor podere, / se non vedete corno / se po tenere l'
corno / se po tenere l'orno -de non sguardare / là 've natura agenza /
ch'elli ha come quello ch'elli non ha. g. gozzi, i-10-34:
g. gozzi, i-10-34: l'avaro non è ricco, ché all'avaro molto
76: assai è ricco a chi non manca... (oh! quante
, scemato. maconi, ii-u: non dimostrandosi per ciò lo botticello mancato.
b. croce, ii-14-149: il che non toglie naturalmente il merito ai lavori per
che fare sapessono, a questa volta non vi poterono porre rimedio, e convenne che
mancatomi; / più virtude in cor non ho. tortora, i-80: l'ammiraglio
fior dell'età. 4. che non ha saputo esprimere la propria personalità in
congenita incapacità o per colpevole negligenza, non è riuscito a compiere nulla di buono
particolari o nella vita in genere, non ha conseguito alcun risultato soddisfacente; che
ha conseguito alcun risultato soddisfacente; che non è all'altezza dei compiti e delle
zena, 2-149: se il povero protagonista non ha una tempra di ferro, se
ha una tempra di ferro, se non lo soccorrono l'energia e la volontà
l'energia e la volontà, altro non può fare senonché rifugiarsi nella confraternita degli
. croce, ii-5-72: la baruffa non terminerà, anzi durerà fin quando vi
alla virtù. 5. che non è riuscito a conseguire un fine o
... prevista la cosa, non avesse invece fatto capire al mancato assassino che
guarire del malaugurato amore. -che non ha potuto ottenere una determinata condizione giuridica
al tempo di fallimento,... non... sieno affetti o obbligati
un falco. 8. che non s'è verificato o non s'è potuto
8. che non s'è verificato o non s'è potuto o voluto attuare (
a vuoto. — anche: che non ha corrisposto alle aspettative; insufficiente,
matilde, dopo l'appuntamento mancato, non s'è fatta più viva. b.
per mancata disciplina di poesia, e non di acquisita virtuosità artistica. gentile,
un'istruzione mozza e imperfetta, che non s'integri nella cognizione di dio e
con dio, è un'istruzione mancata, non pure ai fini morali, ma agli
.: specifica figura di delitto tentato (non più prevista in modo autonomo dal vigente
per compiere il delitto, il quale però non si è verificato per cause indipendenti dalla
scrivano. è sembrato assassino, e non era; tutti i misfatti segnati nella fede
e indipendenti dalla volontà dell'agente, non ha avuto l'effetto che l'agente stesso
di voler esser mio marito, per non rinfacciarti le tue parole, di servo
ah lelio, il dirò pure, non mi par d'essere così vile, come
disgrazie, per grandi che siano, non debbono esimerci dal soddisfare alle obbligazioni contratte
pochi mesi sono ho dichiarato pubblicamente di non voler essere rappresentante * in partibus '
essere rappresentante * in partibus '; e non vorrei dar causa ad essere mostrato a
. cantari cavallereschi, 146: or non avevi tu nuli'altra via / di
». giorgio dati, 1-177: non essendo puniti i ribelli e mancatori,
. disertore. muzio, ii-18: non avendosi notizia della venuta sua, voglia
e, quando il richiesto alla battaglia non si appresenti, si procederà contro lui
del valore di vostra paternità, se non procurassi per tutte le vie di conservarmi
grazia. chiari, 1-iii-93: se non che tratto tratto amareggiava la dolcezza del
mio amante. 5. che non corrisponde alle attese; deludente, ingannevole
11 mancego'. bocchelli, 2-xxi-104: non vedrò più la figura del mancego senza
quelli che le hanno dati, precorrendo di non so quanti secoli i tempi, l'
io son più largo nelle donne, che non è non so io chi, e
largo nelle donne, che non è non so io chi, e non vo mai
è non so io chi, e non vo mai a città, ch'io non
non vo mai a città, ch'io non ispenda al manchessìa duo bolognini con quelle
, i-81: giambologna... non solo sapea fare le statue di marmo
che, per trovarsi alquanto manchevole, non potè fare buon effetto, onde quel giorno
potè fare buon effetto, onde quel giorno non fu proceduto all'assalto. tasso,
: se gli angioli e i demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione
angioli e i demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione di molti
di adombrar mi apparecchio, quantunque presentar non ne possa che una smorta manchevolissima immagine
possa che una smorta manchevolissima immagine, non potendo noi se non con la vista
manchevolissima immagine, non potendo noi se non con la vista formare idee giuste e compiute
, 4-69: il mio manchevole ingegno non era ancor giunto a concepire un intero
altra cosa mi desse la vita io non sarei del tutto contento all'ora di
tutto contento all'ora di morte, non sarei giunto, sarei manchevole. -debole
di lasciare l'astinenza, ed egli non vi consentisse, o non è egli da
, ed egli non vi consentisse, o non è egli da credere che fia anzi
fuga d'amore e la caccia di venere non sono sufficienti a generar gli accidenti che
il piombo, che in tal guisa non solo arebbono manchevoli gli artefici, ma
ingegno e delle forze mie, ma non per colpa di volontà leggieri arbitrari presuntuosi.
se in un'opera rimangono parti che non si risolvono in quello, sono parti
proporzione de'membri, di cui chi non era più che ceco la vedeva priva e
ordinamenti e bellissimi parte manchevole e parte non osservante. guazzo, 1-298: è poi
alto dei muri l'oste nemica, e non la tememmo, perché manchevole di artiglieria
, s'internano talmente nel mangiare, che non la finiscono mai. 3
finiscono mai. 3. che non raggiunge la quantità, la misura,
valerio massimo volgar., i-297: noi non isguardiamo alcuno argento di così piccolo peso
, 23-11: la liberalità... non deve essere manchevole, così non deve
. non deve essere manchevole, così non deve essere soperchia. costo, 1-133:
16-1-9: fra molte monete d'oro, non solo di peso, ma traboccanti,
ad ogni altra veduta finora, se non fusse la lontananza da voi, che fa
quale errore abbiamo noi temuto in guisa di non cadere che in alcune parti avemo anzi
la quale [versione latina], se non è una volta da qualche dotto critico
da lui consultati sono manchevoli, questa non è sua colpa, ma della fortuna.
è in più d'un luogo manchevole o non affatto sicura. -caduto, perduto
; l'altro che, quando anco non passassero se non con la vita, essendo
che, quando anco non passassero se non con la vita, essendo la vita
vita, essendo la vita brevissima, non si potrebbono dir se non manchevoli.
vita brevissima, non si potrebbono dir se non manchevoli. a. rocco, 154
. a. cattaneo, iii-341: non è egli certo per fede che tu hai
in ora esser tolti dalla fortuna, non può così di leggeri persuadersi di star assai
. bartoli, 9-29-1-15: nome di savio non si dee a chi non truova il
di savio non si dee a chi non truova il primo essere delle cose nelle idee
, altrettanto sia stato manchevole tolomeo a non reprovar questo, siccome reprovò l'altro
parola data. bisaccioni, iii-105: non è solito [l'imperadore] di dichiarar
segneri, iv-635: la infedeltà de'recidivi non arguisce sì chiaramente il mancamento del proposito
promise d'allontanarsi dal pericolo e poi non si allontanò. 7. che
scarsamente credibile; infondato, errato, non veritiero. g. fiorio, 1-2-6
tempi, manchevole. 8. che non raggiunge lo scopo prefisso o desiderato;
. d. bartoli, 3-19: non riconoscendo in natura accidente manchevole. l
se prima della malinconosa affezione dell'animo non si sgravava, costretti perciò i genitori
retori, la narrazione dover essere breve, non vollero insegnare a farla manchevole, ma
tutte le cose soverchie e far che non peccasse in lunghezza. = agg
leggi. ferd. martini, 4-55: non sempre si vince con la volontà la
aumentativi e di diminutivi, de'quali non meno nell'aggettivo che nel sustantivo ci
proposizione filosofica qualsivoglia, egli è uopo non limitarsi alle parole, nelle quali esso si
e la materia di che si dee fare non è sempre disposta. bembo, 1-128
e distruggimento. salvini, 39-iii-149: non mancano in oltre di grandi ingegni che,
ingegni che, affascinati dalla perpetua e non mai alterata leggiadria del petrarca, non
non mai alterata leggiadria del petrarca, non così mostrano d'approvare la franchezza di dante
a. manetti, 106: per non parere ingrati, quand'e'[il
dicti comissari. machiavelli, 1-ii-104: non abbino detti nove ufficiali salario alcuno,
ottimo, ii-497: * e mai non furon strenne 'ec.: cioè mance
. f. vettori, 1-326: non abbino e'sopradetti capitani, per conto
al cardinale alessandrino et a me, non parse lo dessi per questa prima volta,
dire) il primo giorno dell'anno non si può negare che sia degno di
i ricchi] le tasse, e non bastava; ricusandosi dagli officiali la scritta
officiali la scritta del ricevuto, finché non avessero una grossa mancia. giusti,
del re gasperini queste mie parole. non importano mancie; e tuttavia invece di
accennarla così, dimmene l'importo. non è il danaro che in cosa simile interessi
. dante, par., 5-66: non prendan li mortali il voto a ciancia
siate fedeli, e a ciò far non bieci, / come iepté a la sua
litterato di mancia di partenza, poi che non c'è stata altra occasione di domandare
a piè del letto, che c'è non so che turchese, che mio zio
maraviglia. papini, 27-465: perciò non chiediamo a te, signore di giustizia
d'avere la prima mancia per lei, non le valse. ariosto, 28-48:
quali il più delle volte altra mancia non se ne cava che imparentarsi con francia alla
camesecca, senza cavarne soldi, che non è 1'* aver moglie '.
poco ebbe senno. salvini, 5-121: non poco costò a atride il vanto,
. / che quando lo riporta, e non è ciancia, / dopo i segnali
prese diffesa, / dicendo ch'uom non era per tal mancia. loredano, 5-69
mancia', pagare bene, largheggiare, non lesinare il denaro. piero da
voi, acciò che li poveri artefici non si dolghino, date loro un poco di
di buona mancia; così le donne non debbono lavorare più quel dì, passato
fatto aperto, / ch'a lucca non facesser mala mancia. bel gherardino,
dio vuole. bernari, 1-218: tu non c'entri, è vero? e
, 9-152: o mansueta rebecca che non ho mai incontrata! / appena una
manciatina 'ha più vezzo; è manciata non piena. papini, ii-626: credere
, 2265: * manciatèlla 'non è tanto diminutivo [quanto * manciatina']
manciatelle di roba, bada che le non siano manciatine. carducci, ii-3-336: eccoti
diceste come si tiri una stoccata, non solamente non ne saprei render conto,
si tiri una stoccata, non solamente non ne saprei render conto, ma non
non ne saprei render conto, ma non so pur ancora conoscer una spada se sia
mancina 'e la coincidenza delle dimostrazioni non potevano non levare un grande sospetto in
e la coincidenza delle dimostrazioni non potevano non levare un grande sospetto in molti.
, è condannato a fare per chi non è buono a nulla).
.]: coteste sono mancinate, e non buone ragioni. giusti, v-216:
arazzieri; ma ebbe un mancamento, che non potè mai dipignere a lume mancino.
. carteggio inedito di artisti, iii-463: non voglio
spadone con la sinistra, dettaglio da non trascurare: i mancini sono terribili avversari
aver la 'mancia ', onde non bisogna tenere la destra in ozio a donare
uomo mancino 'vuol dire 4 uomo non buono ': ed in questo senso è
]: 'uomo mancino ': che non si sa come pigliarlo, che piglia
è 4 troppo mancino: non ò punto voglia di discorrerci: mi
di poe. sarà che in quei giorni non ne avesse voglia; ma nella relazione
abusa dei suoi poteri; e questo non è chic ». la sua ragazza
vagliono al maneggio i cavalli mancini, non essendo propri ad altro che al servizio
buon occhio e giocar destro, / non deboi né dappoco, / ritto e mancin
indiscrete. arlia, 1-209: quando non si vuol rispondere a tono ad uno
dirti? mi resti mancino, e non ti posso rispondere ». 8
anche la sera. (i vizi non si smettono dall'oggi al domani).
tu hai levato sempremai: / deh non ti paia puzza; o tu, o
17: l'uomo,... non può mancipare se stesso per tutta la
parlo con le lagrime agli occhi per non perire. 4. condannare.
li miseri, i quali per frettolosa fuga non poterono scampare, pigliandoli, gli manceppano
sopra gli altri il primo luogo, non volendo così vilmente mancipare, siccome il
i-1-262: l'unità e l'uniformità non concedevano d'appiccare ad ogni legitimo vocabolo
parola, questa, altro significato non potrebbe avere che quello di 4 inceppare
inperio. biondi, 51: la natura non permette libertà di matrimonio in uomo alcuno
libertà di matrimonio in uomo alcuno se prima non siano contratte le nozze di lei medesima
negativa allegavano che senza nota di ribellione non consentivasi discussione di rimuovere dal governo un
iv-15: dove regna l'avarizia, / non si trova pace, amore; /
. guicciardini, 3-108: il padre non è obligato in conto alcuno per
per il padre, con tutto che non sia manceppato, il che qua per l'
manceppato, il che qua per l'ordinario non s'usa, sì come s'usa
comune concordia,... essendo in non buono stato di sua persona e conoscimento
. antonino, 3-124: se lo adottato non è più sotto la potestà dello adottante
cicerone volgar., 1-271: certo non dicono essere servi come li mancipi,
pur bene e sentono a ciascun momento che non dimorano servi e mancipi d'alcuno.
mancipi, e piuttosto cose che uomini, non hanno il dominio, ma l'uso
per più forte e grave significazione che non la parola 'servo'. chiaves, 134:
landolfi, 14-22: il che però non significa che lo si potesse trattare come
francesi, che cosa fece egli mai se non renderla mancipia degli spagnuoli? garibaldi,
del papa. pallavicino, ii-195: non poneva quella massa di vescovi in rea
legittimo superiore, o almen di mancipi a'non legittimo superiore. siri, 1-ii-206:
più mancipio della francia che in oggi non era della spagna. guerrazzi, 1-676
in ancona e vi rimase, ciò non avvenne per tutela della libertà dei popoli
libertà dei popoli, bensì perché il papato non diventasse al tutto mancipio dell'austria.
ne la mente gran prudenza, / se non se ne dimostra indicio fuori / con
laude degne. / il che veder non si potrebbe in voi, / se diveniste
e scelerata moglie. beni, 1-15: non restereb- b'egli [enea] perciò
[enea] perciò a goffredo uguale, non che superiore in modo alcuno, e
de'diavoli. niccolini, ii-273: io non sudai fra l'armi / per questo
son le penne a celebrare intente, / non già chi d'or, ma chi
diventa capriccio, lussuria e ciarlataneria; non più l'artista servendo ad essa, ma
/ l'un di vertute, e non d'amor, mancipio; / l'altro
che 'n virtute spazia / che di lei non si sazia, / tanto che spesso
contra lei di far difesa / e non a soi mancipi e soi sug- gietti
sozzura mancipio. passeroni, 3-147: non basta un bel principio / a chi
osservazioni del mondo. rocco, 123: non perché stimi... la sua
efficaci e chiarainente concludenti che gli stessi non sanno risolversi s'e'sien pure scritti in
avuto a canto tarma- dura, / non m'avarebbe fitta chesta pesca: / ma
son più larghe de talmadie, che non hanno tendola alcuna. gemelli careri,
della manciuria. cattaneo, iii-3-131: non è che manchi ai chinesi la coscienza
punta dove il ferro manco / ben non tarmava. a. f. doni,
non dà noia, perché la si confà con
beni, / ch'alia vostra staterà non sien parvi. 2. privato
ch'esser sole, / eo per lor non mi stanco, / che non mi
lor non mi stanco, / che non mi posson manco / far d'una cosa
manca, o meno o più, non vi sarà. dante, conv.,
, purg., 4-78: unquanco / non vid'io chiaro sì com'io discemo
. / che se la strada lor non fosse torta, / molta virtù nel
da sì tiepido e difettuoso amore che non agguaglia la misura della gravezza del peccato
indizio / e la mia verde età non voglion ch'io / sappia ancor di tal
bastanti e forti. bruno, 1-179: non è cosa sì manca, rotta,
per quel che ha principio formale, non abbia medesimamente anima. metastasio, 1-iii-700
, il reggimento costituzionale è manco e non può adempire i suoi fini. carducci,
: li fiaminghi affannati e stanchi / non si potieno al campo tener ritti,
orlando e ferraùe / e di battaglia non venivan manchi. pigna, 11: così
osso nel proprio luogo e come, non riponendovi, rimane da quella parte il
., 8-1 io: se ciò non fosse, il ciel che tu cammine /
sì li suoi effetti, / che non sarebbero arti, ma mine; /
ma mine; / e ciò esser non può, se li 'ntelletti / che muovon
li 'ntelletti / che muovon queste stelle non son manchi, / e manco il primo
/ e manco il primo, che non li ha perfètti. cavalca, vii-40:
nella natura umana rarissime volte e forsi non mai si trovano queste così compite perfezzioni
si trovano queste così compite perfezzioni, non deve l'uomo che si sente in qualche
il patrizio negli insegna- menti suoi, non riconoscendo altro onore particolare che quello dei
che viene meno a un obbligo; che non onora la parola data. immanuel
forte: / ch'i'di voltar mai non mi trovo manco, / aitar ciascun
battaglia, io di ciò i'nulla guisa non ne saròe loro manco. lamenti storici
sì benigni / ch'ai mio voler zià non sarano manchi. ceffi., xv-42-40
xv-42-40: quel vostro comune... non si truova che alcuna avversità il facesse
con manco lume. ariosto, 14-27: non so s'abbiano o nottole o cornacchie
mercato manco, al più lesto se non al più fortunato che lui.
lampade accese. petrarca, 198-11: non ho medolla in osso, o sangue in
sangue in fibra, / ch'i'non senta tremar,... / vedendo
vecchio. di costanzo, 1-257: io non ho trovato che insegna portava la sua
giudizio a la man manca / io non sia posto, prego fammi accorto.
conciò male, molti n'ebbe amici; non già amici del pari, ma,
contentarsi di far senza infiniti piaceri, non dirò del corpo, del quale non
non dirò del corpo, del quale non mi preme, ma dell'animo, per
, per amore di comando e per non istare a manca, questa mi par cosa
è tolta. giordani, v-70: non di meno se l'amicizia può consolare
bevanda? pascoli, i-642: oh! non invidiamo intanto ai nostri figli eletti,
impazienza d'apprendere cede alla rassegnazione di non comprendere). pirandello, 8-1027: a
più umili, ove il natale, non per sincera divozione, ma per manco di
, ma per manco di denari, non dava pretesto a gozzoviglie. -quantità
così avere tutto l'utile sua maestà e non partirlo con mercanti e artefici di zecca
polpette ovvero mannaia dapàle a due manichi. non fuggo. aspettando mi cerco il buon
umana forma, essemplata e individuata, non è perfetta, non è manco de lo
e individuata, non è perfetta, non è manco de lo detto essemplo,
gli è disinore / se tal fiata non colpa l'astringa. esopo volgar.,
gente con tanto buona fama, che non credono che di loro si possa stimar
loro si possa stimar veruno manco, non temono d'offendere e sprezzare lo stato
in quello manco ch'ho commesso, di non sufficiente laude rendere a sì fatto santo
, / sendo luntano, ch'ai cor non mi luze / cosa veruna, che
. fra cherubino, 3-15: certamente non manco se'obbligata allo dolce iesù,
, 3: naturai cosa è che non manco si amano li lochi ove li uomini
meno bevono il loro latte, avendolo non manco a schifo che noi ave- riamo
vorrei!]. fogazzaro, 11-67: non capisco niente, di niente; manco
noi di manco, se la nostra vita non avesse niente da guadagnare con questa sorte
del palazzo di fontana beliò: per non alterare il manco che io potevo l'
offendere loro quanto posso il manco, non di disputare, ma di recitare brevemente.
cercar di nuocere altrui, ancorch'e'non vi sia l'util proprio? manco che
f. corsini, 2-299: cortesia non mai per l'addietro praticata da alcuno di
vegga di più, vede certamente con vista non sana,... né manco
/ molte città al suo gran re non manco, / e che gran massa avea
, secondo che si tiene; è uccello non troppo stimato, per il cantare fastidioso
scoprire? / -voi, perché egli non può. -e io via manco.
mando in dono, / de cui non più sul pedon me ne resta: /
sul pedon me ne resta: / ma non maneggiar lor troppo la testa, /
che, tolti via, si venisse se non a guastare a rendersi almeno manco verisimile
1-175: dubitando io che la mia amata non cadesse in qualche sinistrezza per essere dal
1-75: entrato baiazet nella cittade, non la danneggiò in cosa alcuna, essendo
. fiamma, 157: dio benignissimo non opera manco perfettamente nell'opere della grazia
mossero. caporali, i-32: già non avea più terracina e manco / i
che sei saputa e dotta, / che non la cedi manco a cicerone, /
», ecc., invece di « non son cose da non dirsi neanco;
invece di « non son cose da non dirsi neanco; non l'ho neppur pensata
son cose da non dirsi neanco; non l'ho neppur pensata », ec.
, per « superfluo il dirlo, non c'è bisogno di dirlo », e
la sacra memoria di sua maestà ferdinando non perdonò la testa manco a una donna
svevo, 6-333: mi prometti di non dirgli manco una parola di rimprovero?
che hanno eletto / in suo luogo, non vale / manco un capello della capelliera
, purg., 10-30: là su non eran mossi i piè nostri anco,
ne troverà altro per manco salario, non lo può cavare della nave. boiardo,
lingua che dio e natura ci ha data non deve, appresso di noi, essere
manco / d'altra ugual gentildonna ella non abbia; / liscio non vuo', né
gentildonna ella non abbia; / liscio non vuo', né tu credo il vogli anco
: del certo sariano morti, se non fosse stato uno di loro, il
importanza. pontano, 308: noi non possemo in manco de doi dì per
longa volta che amo da fare, e non serriamo però più de loro, e
che si danno a'cardinali ed altri, non si paga un terzo. galileo,
esser molta [la spesa], non può esser ristorata con manco d'un secchio
soldi 19 il braccio;... non l'ò potuto avere a manco.
molti, il che alla mercanzia era di non picciolo profitto, percioché vendeva più e
condannò l'innocente a star prigione. / non però ch'altra cosa avesse manco,
arienti, 162: signor mio, poiché non ve piace de farine per ora cavaliero
priego almeno la vostra excellenzia, acciò non para da manco degli altri suoi servitori
arma sua. caro, 12-ii-163: io non potei mai soffiare col boccone in bocca
col boccone in bocca, perché, se non son tutto in una cosa, non
non son tutto in una cosa, non mi riesce mai di condurla a mia satisfazione
, 541: i tedeschi, per non parere in ogni conto da manco degl'
gloria di tutto questo secolo; e non far di manco, ch'io t'ante-
vedo un flagello da dio peggio che non fu il mio. -in manco di
mia amante, guardando dalla spia, non mi volle più aprire. boine,
interessato. -non potere di manco, non potere o non sapere fare di o
-non potere di manco, non potere o non sapere fare di o con manco:
sapere fare di o con manco: non potere evitare, non potere fare a
con manco: non potere evitare, non potere fare a meno, essere costretto.
a impegnare dell'armadure di dosso, non possiamo far dimanco che d'avisarne la vostra
. ariosto, 20-69: se marfisa non può far con manco / ch'uccider
ha voluto assaltare ed opprimere, noi non sapemo far di manco di mandare a visitare
le obli- gazioni che vi professo che non posso di manco di non palesarvi la
vi professo che non posso di manco di non palesarvi la cosa. lapis, 3-187
compativa in quei suoi sdegni, mentre non può far di manco che non si
, mentre non può far di manco che non si dissacerbi il senso, combattuto dah'
di qualcosa: averne assoluto bisogno, non poterne fare a meno. petruccelli della
, 1-91: ferdinando ii di napoli non poteva far manco di due cose:.
confessore. -poco manco che non: quasi. berni, 53-19 (
la testa / e poco manco che non l'ha abbattuto. -trovarsi manco
al vento. tasso, 9-67: ma non perciò nel disdegnoso petto / d'argante
papi, 4-282: così se il prence non l'avviva, in lento / sopore
molesta, / che poco men che non si venne manco. calogrosso, 122:
tanto alpestra. ariosto, 45-59: non fu mai la più beata morte,
liere è buono, se non fosse di troppo rischio; perché,
. piero da siena, 8-9: per non venire di sua fede manco,
spogliare. ariosto, 45-110: non si debbe per questo essere invano
manco. chiabrera, 3-12-26: or io non so, guerrier, se le
: manco male che le accuse vigliacche non giunsero all'orecchio di mio marito.
/ en ch'è mancore magno, / non mal tornante bono e gioì travaglio.
sono così noti e comuni, che non bisogna, o tanto strani, che malvolentieri
ti destinava il suo carattere: non per nulla il « fante di
e poi la voce 'pretura 'non c'è, la quale appunto indica l'
'pretura '. tarchetti, 6-ii-331: non aveva ancora quattordici anni che fui presa
del mandamento, la sua vena poetica però non ne soffrì affatto. 2.
medico a signor servendo, / se non fosse ubidendo, / quand'esso l'ha
legittimo dello stato, in qualunque altro caso non dee far mestieri l'assentimento dei supremi
boccaccio, i-534: esso a noi non manderebbe, perché dubita, e noi
perché dubita, e noi a lui non manderemmo, però che contrari sono alla
nelle anime sante, mentre del padre non si legge mai che sia mandato, perché
che sia mandato, perché egli anzi non può essere ricevuto nelle nostre menti che tale
mandante e del ricevente, c'altrimente non si puote sapere a certo né l'uno
1000 dii mandante. sarpi, i-2-92: non ho mai potuto persuadermi che l'assassino
ho mai potuto persuadermi che l'assassino non abbia confessato li mandanti e consultori,
possa annoverare quella d'ambasciatore, quantunque non si dica a convertenza se non si
quantunque non si dica a convertenza se non si forma alcun nome di nuovo, ma
19-334: il principato... civile non fu, non è e non sarà
principato... civile non fu, non è e non sarà altro mai che
. civile non fu, non è e non sarà altro mai che un uffizio famulativo
elegante frase). per dio, che non mi mandino in sardegna o a napoli
guinizelli, xxxv-n-455: ché 'n lei non trovo alcuna bona entisa / und'ardisc'
a corre ogni mattina, sin che non arriva il sig. duca, tutti
fiorenza. papi, 1-4-32: desiderando non inimicarsi per allora quel monarca, gli mandò
io sono mandato da dio altissimo, e non da uomo del mondo, accioch'io
nelle anime sante, mentre del padre non si legge mai che sia mandato,
che sia mandato, perché egli anzi non può essere ricevuto nelle nostre menti che
, di gran valore, / che non v'aggrevi di mandarmi a dire / in
cardinale mi mandò a dire che io non mangiassi nulla di quelle vivande che mi
iacopone, 18-7: da che sai non pòi guarire, dice prò 'l preite sia
edifici. paolo da certaldo, 86: non andare mai a casa di niuna femina
parte. algarotti, 1-ii-67: che non mandiamo tosto, entrò qui a dire la
, quando essi son mandati lontani, e non osservare i comandamenti e quasi ricalcitrare a
macdonald mandasse rinforzi a quella parte, non potè riparare al disordine perché i nemici
ne'mari della puglia, conoscendo malta non aver bisogno di aiuto, mandò con gran
dar quattromila scudi, perché una giovine non fosse fatta monaca. [ediz. 1827
(378): perché una giovane non fosse mandata monaca]. padula,
debito assoluto. marino, vii-388: non si piegò mai a perdono per mandarne impuniti
ogni giorno ci assordano l'orecchio, di non so quante flotte, di guerre,
guerre, di amnistie,... non sarebbero bastanti per se sole a mandar
ode uscir di bocca: / se non sei buono, oggi ti mando a scuola
iv-2-39: dopo, il padre, per non tenerselo lì a vegetare, lo mandò
: / venga il nemico e più non mi molesti. / ei dove il manda
a 60 chil. l'ora, non gli resta nemmeno il tempo di bestemmiare
degno di pena eternale, ch'egli non t'uccide e manda al ninfemo, anzi
cavalca, 19-75: perché il santo bonifazio non aveva che dar loro, molto si
in figura morta / e disse: « non mandar, ch'i'ti riprendo »
il re rinfrescasse gli ungheri, che non trasandassono contro a santa chiesa. boccaccio
, 12-iii-117: per mostrarvi ch'io non mi sono dimenticato di voi, vi
ella fu rimandata corretta di modo che non la vollono accettare. redi, 16-v-44
rilessi [il telegramma], triste di non avere il coraggio di copiarlo a macchina
onore! / lo mal c'ài fatto non terrò celato, / diragiolo ad ogn'
sottoscriveva tutto quello che malatesta, per non combattere, mandava in iscrittura alla signoria
. giraldi cinzio, 7-116: -io non so s'accettar vorrà il partito / orgito
faceste una miglior tavola quotidiana, non mandando alla trattoria, ma provvedendovi d'
ii-25: per nostro mormorare, dio non lascia però di mandare i suoi giudizi.
... di far penitenzia, e non ci è altro remedio che questo,
ci è altro remedio che questo, se non volete cadere nel diluvio delle tribulazioni,
. gozzi, i-23-153: delle berrette mie non fo ricordo, / di bambagia,
alle volte contro persone che per impotenzia non possono pagare. -augurare.
. cavalca, 21-160: questi tali non poteva patir di vedere e sempre li
il cacasangue. segneri, iii-1-76: non sono parole semplici sparse al vento
che voi mandate: sono carboni che non finiscon di spegnersi quasi mai.
simiglio: / per le nostre peccata che non giamo en es- siglio: / manna
, ii-116: vidi una creatura religiosa che non riceveva punto di questo influsso che dio
chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. francesco da barberino,
e mi conforta, e dice che non fue / mai come or presto a quel
s. caterina da siena, i-17: non temete... perché vedeste o
, / ca, lungiamente amando, / non vi volsi mai diri / com'era
avento. / mando lo cor, non toma; / ma io corpo ratorna.
dov'io il mando, che sol un non falle. bianco di siena,
std.) fdrmà-; pensieri che non hanno punto che far col cttòjrèygli àiarida alta
dal mio e dal tuo, perché non è dubbio che la palla cade o per
è volto. pindemonte, ii-281: non il fanciul che la dipinta palla / lancia
/ fere in tal loco che tomo non spera. simintendi, 3-58: mandò inverso
l'aria ancor sospesa treme, / non saprei dir se franca o se d'
un certo termine, perché il vassello non trabocchi, non si deve mandare tanto
termine, perché il vassello non trabocchi, non si deve mandare tanto la saorra alla
legno, si mandasse o si spignesse non dentro verso chi l'apriva, ma fuori
-eiaculare. tasso, n-iii-601: se non è vero che 'l seme sia mandato
seme sia mandato da ciascuna parte, non è questa la cagione de la somiglianza
e fe- mina se la madre, non spiega intieramente la causa de la similitudine
padrone s'era ferito, e che non gli parea ancora morto: ed essa
opinione degli agricoltori è che le viti non debbano mandarsi su i pioppi o loppi,
occhi). gradenigo, ii-520: non potreste credere quanti spiriti vitali mi siano
caffè c'era buio e il conte non l'avrebbe ravvisata neanche se avesse mandato
questa ragione assegnano l'occhio ricevere e non mandare niente di sé. chiabrera, 1-iv-129
antiche, fondate sopra usanze che più non esistono, possono tutto al più intendersi,
possono tutto al più intendersi, ma non sentirsi; giacché in luogo d'un color
; giacché in luogo d'un color vivace non mandano che un'ombra sfumata e,
mandano che un'ombra sfumata e, non essendo legate colla serie delle nostre idee
colla serie delle nostre idee familiari, non destano verun interesse se non sforzato e
familiari, non destano verun interesse se non sforzato e fattizio. piazzi, pref.
mandano incensi. gnoli, 1-287: non te, per questo novo gioiello /
dita rosee / de le signore, / non te per questo porrò in disparte,
. dottori, 3-64: l'unghia non sente il suolo, / mandan le
manda fumo,... e mai non ottengono provvedimento. panzini, i-193:
dolente / mostran a li occhi che non pòn soffrire. arrighetto, 221:
prometto che da qui innanzi ch'i'non dirò più né cacastecchi né cacasevo; che
a'miei dì mille volte, e non me ne son mai confessato. costo
chiesa, per così dire, che non sembra accorgersi d'essere in un grande
l'aeroplano? palazzeschi, 4-295: non sono [le americane] come noi
occhi, laonde tobia acciecò, e non vedea lume. 23. inghiottire
gli uccelli rapaci, se... non si mandino contr'agli uccelli oltre al
imprese guerriere del suo persecutore, e non le proprie discolpe. 27. spendere
se già, per mandarlo al congiuntivo, non inter- petrassimo. 29. investire
delegare. savonarola, 7-i-304: tu non truovi nessuna legge che dica che non
non truovi nessuna legge che dica che non si profeti, ma sibbene questa: che
si profeti, ma sibbene questa: che non si
predichi chi non è mandato. citolini, 449: crear
, che chi gli ha avuti, non gli rivelando fra dua giorni gli sia
: una nazione distesa per tutta italia non potea non rendersi considerabile anche fuor di
nazione distesa per tutta italia non potea non rendersi considerabile anche fuor di essa.
nostri cittadini che portano odori; io non accuso persona; e'me ne viene
: ma questa fie prode se tu non cessi d'imbagnare. 33.
io vi dotto parlare, / come non mi mandate / tuttavia confortando, /
/ tuttavia confortando, / ch'eo non desperi amando / de la vostra amistate
d'alemagna che, se i russi non fermassero i patti contro francia e dagli
patti contro francia e dagli stati imperiali non retrocedessero, l'avrebbe per segno di
/ dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! c. dati
, uccidere. lippi, 9-27: non altrimenti il numeroso stuolo f...
tempi a'detti tre luoghi, da'quali non essendo tornato veruno di quelli,.
: egli è andato in luogo donde non tornerà mai più. ibidem, 2-825
licenziare. fagiuoli, iv-171: esser non vogl'io / creduto un ser- vitor
: lasciami riporre / il zimbello, acciocché non mi mandasse / (come spesso e'
: in suo tenace orgoglio il vegliardo non poteva credere che quel plebeo si ardisse di
più voglia di mandarlo dal babbo che non di serbarlo alla figlia. -mandare
sempre stato di poter vivere in comoda e non disonorevole libertà, affine di mandare innanzi
... umilmente la supplico a non volere indugiar più di mandare innanzi questo
gli elefanti]. appena si accorgono che non mandano avanti più nulla e che sono
9-5: fra tutti i patriotti italiani non v'è un uomo che ardisca o voglia
madre ch'è una madre all'antica, non le importa di capire, ma di
, presentare. anguillara, 175: non sarà ver da poi che il ciel m'
perché mandi avanti in tua difesa chi non ha colpa? -mandare a vuoto:
un poeta, al quale, se non si può mandare buona la teoria, bisogna
: mettere da parte, trascurare, non tener conto. aretino, 1-37:
cuore. carducci, iii-21-90: chi non conosce i « monumenti ravennati » dati in
, 1-207: sei andato via perché qui non c'era più aria per te,
un po'per sfuggir certe impressioni. non volevo mandartele dietro. -mandare dietro le
e nel partirmi io ancora / già non mandavo nespole o finocchi: / ma a
. savonarola, 7-ii-107: la vite non fa le uve in un tratto.
situato il paese) le cose che tu non hai facilmente; e allincontro mandar fuori
leggenda aurea volgar., 579: elli non mandava fuori lagrima né preghiera. tasso
senza il patrocinio di alcuno, essend'oramai non più introdotta, ma invecchiata l'usanza
riunii dunque i miei versi -in verità non dannunziani -e li portai nella tipografia,
per mandar fuori da decenni e decenni non so che almanacco plebeo e poesie multicolori
leonardo, 2-84: [demetrio] non reputava esser differenzia da qual parte costoro
fuori e smaltiti, acciò che e'non facessino tumulto drento. panzini, i-594
tumulto drento. panzini, i-594: non mi sono potuta sfogare con nessun altro
che chi avuto avrà il porco, non potrà mandar giù la galla. aretino
amaro. tozzi, vii-588: se non volesse mandare giù il boccone, abbi pazienza
pananti, 1-57: questa anch'io non la posso mandar giù. -calmare
, di tirar giove a sé, non potrebbono, ma egli di leggieri a sé
case del conte per arrestarlo; ma non trovando lui, prima le rubar tutte
criticare aspramente. bottari, 5-146: non solo dilettanti, ma anche professori si
b. davanzati, 11-86: l'imperio non aver mezzo: mandare in cielo o
i mezzi, senza i quali eseguirlo non potrebbero in alcun modo. -mandare
, 15-i-209: da che siamo qui, non ho delle vostre se non quella contra
qui, non ho delle vostre se non quella contra l'occisore di paolino;.
anche assente, facendogli intender chiaro che non vuoisi più sapere de'fatti suoi.
io abbia a prender altra moglie, non saria mai vero; ma è solamente
giorno mandarne giù qualcuna, fingendo di non accorgersene, o di pigliarsela in pace
un gesto così grossolano, l'ingegnere non poteva proprio mandarla giù. -non