di se stessi, talmente che poi non ammettono consiglio né parer d'altri. firenzuola
g. p. maffei, 59: non durò molto sì licenziosa ed empia prosperità
, è infedeltà licenziosa. -che non appare regolato da nessuna disciplina o norma
ad una vita più libera, per non dir più licenziosa, dell'usato. brusoni
forse più licenziosa ne gli episodi che non è il mio goffredo, ed ha gli
: nondimeno egli è da sapere che non vi si vede quella vaghezza licenziosa di
professione d'imitatori dell'antichità, non s'accorgono che la vanno depravando.
in buona parte. bembo, 2-176: non solo nel suo poema...
nelle canzoni. vasari, i-114: non facendo egli conto d'altro che dell'
mostri che uomini. beni, 55: non duro io fatica a credere che cosasse
i fiorentini siano stati tanto vari, per non dir licenziosi, nello uso di questi
uso di questi pronomi, che regola alcuna non possa ritrarsene in modo alcuno. lami
modo alcuno. lami, i-i-clxviii: io non approvo la troppa licenza d'inventare ed
fatti [i fiumi rovinosi], non resta però che li uomini, quando sono
uomini, quando sono tempi quieti, non vi potessino fare provvedimenti e con ripari
per uno canale, o l'impeto loro non sarebbe né sì licenzioso né sì dannoso
ariosto, 136: diletto / e non martìr, vita e non morte aspetto
diletto / e non martìr, vita e non morte aspetto, / né giudice sever
. adriani, ii-108: con alcibiade non già, che licenziosissimo fu in somiglianti
con sé, piacevole con altrui, non imitando né approvando mai la licenza,
la licenza, ma nemmeno censurandola, se non con l'opere contrarie e col guardarsi
, i-99: per la gigia il vero non era il fatto in se stesso,
cui l'autore licenzioso... non può vantare né arte, né lingua,
essere egli licenzioso della lingua e di vita non molto onesta,... quell'
'e in simili libri... non solo l'amore, ma quasi sempre
ragionamenti così piacevoli, che a noi non si disconvenghino che donne semo, e
donne semo, e a voi uomini non paia che 'l troppo licenzioso vino gli
rosso, 336: non aveva riguardo di lasciarsi uscir di bocca
iv-76: 10 ho molto risguardo a non iscriver cosa che possa parere o lasciva
gli occhi in terra, che parea non gli sapesse levare. il. dimin
per farlo di mio pugno; ma non m'è venuto ancor fatto, parte per
n'ha distolto. guazzo, 1-231: non solamente quelle [fra le vedove]
lingue. de'sommi, 36: io non tasserei nella comedia qualche particella licenziosetta,
comedia qualche particella licenziosetta, corno anco non è da biasimare nel corpo umano, da
di costanzo, 27: « sì che non so se in menalo o 'n liceo
, di cultura superiore, di dottrina non comune). bandello, ii-964:
galileo, 8-vii-720: dove voi dite die non senza mistero ho scritto in lingua nostrana
popolare appresso i poco intendenti e che non pescano ne i profondi reconditi del liceo
letto dalla maggior parte degli uomini che non hanno lingua latina, dall'applauso di
latina, dall'applauso di essi che non hanno pescato nei profondi reconditi del liceo
, di cui favella / dell'antica non men l'età novella, / nel gran
di marte. benvenga, 127: non è [la galleria] ch'un liceo
bologna e padova, città prefettizie, non hanno licei: le cattedre di primo anno
francesco da barberino, ii-120: non è onesto tutto ciò che lice,
nome a punto; / ch'essa non sol del ben che qua giù lice,
. dante, inf., 23-128: non vi dispiaccia, se vi lece,
l. martelli, lxi-80: or non poteva / menar mia vita vedovetta e
a chi lo stuzzica, dice: / non mi seccate: son morto.
. soggettiva. guittone, xliii-160: non ten d'amar gran mena / corpo
guerra. tansillo, 2-11: or non è meglio ch'io mi viva in gioia
: lice, lice al mortai, non è già sogno / come stimai gran tempo
felicità. -in costruzione negativa. non licere: non essere concesso; non
-in costruzione negativa. non licere: non essere concesso; non potere; essere
non licere: non essere concesso; non potere; essere impossibile; risultare molto
/ dannò minòs, a cui fallar non lece. idem, par., 1-55
molto è licito là, che qui non lece / a le nostre virtù, mercè
97-9: né mi lece ascoltar chi non ragiona / de la mia morte. cariteo
ai, lasso!, riveder più non mi lice / quella che di bellezza
soave stile e 'l dolce canto / sperar non lice più per questo bosco, /
può contemplare l'eterna beatitudine, il che non lice di fare a quegli che non
non lice di fare a quegli che non sono ancora pervenuti a tanta purità.
goda quel ch'or godere a me non lice. melosio, 3-i-165: no
: no no, che a te non lice / saper ciò che sarà; /
terminata / delle cose a venir mai non si dà. metastasio, 1-i-465:
dà. metastasio, 1-i-465: se non lice / a noi vivere uniti / felicemente
i-936: ma a possente signor scender non lice / da le stanze superne infin che
che al gelo / o al meriggio non abbia il cocchier stanco / durato un
instabile / avara falciatrice / d'insidiar non lice / chi disprezzar la sa.
sa. foscolo, ii-330: pur non vi lece le mal-ferme spade, / o
: / nomarla a me lingua mortai non lice; / tu la dicesti, amando
alcuna volta lece / divotamente, più che non è scritto / ne le oracioni e
/ con proprio nome il ver, non altro in somma / fuor che infelice
/ a imparar ciò che lice e che non lice. -impers. latini
amando. -in costruzione negativa. non licere: essere illecito, illegale,
, 5-26: per ubbidire all'uom giammai non lice / disubbidire a dio onnipotente.
disse: aspetta, / ch'a me non lice dimorar più teco / e so
bandello, 1-30 (i-386): non sai tu che non lece a la
(i-386): non sai tu che non lece a la moglie, senza il
e. zani, 102: non lice ad alcuno o visitar o parlar alle
zar. metastasio, 1-ii-911: a te non lece / di nasconderne il don ch'
, o vergini; / più rimirar non lice: / sposa, ti accheta e
francesco, / che col belluzzo tu non stia in brigata. -in costruzione
brigata. -in costruzione negativa. non licere: non convenire; essere (
-in costruzione negativa. non licere: non convenire; essere (o parere)
quelli, / che per dir breve contar non mi lece, / perché non dichi
contar non mi lece, / perché non dichi che io lungo favelli. boccaccio,
, / le qua'per brevità dir qui non lece. b. tasso, ii-43
né lice. goldoni, xiii-405: non arrestar de'dolci carmi il suono /
nella più dura impresa, / in cui non lice adoperare il socco. massaia,
unta una seconda volta in parte che non lice nominare. saba, 269: tutto
: tutto il dolor che ho sofferto non lice / dirlo, 'né voglion mie
... e se veder fummo non lascia, j l'udir ci terrà giunti
sopra ogni merito, e pregato di non partire. betteioni, i-21: io son
. prov. firenzuola, 13: non lece a salvamento di un solo perdere
della valle, 182: col fato contrastar non lice. sempronio, 9-10: tutto
da più tenue umor ancora, che non fanno amendue gli sudetti mali. domenichi
massaia, i-108: su queste alture non crescono più gli alberi, ma molto
vette dove nessun altro vegetale attecchisce. non lo scoraggia il deserto, non lo
. non lo scoraggia il deserto, non lo sfratta il ghiacciaio... i
una sua proposta. io di questo non gli do mallevadoria: ma posso dire a
ed altri più competenti giudici, che io non sia, hanno 11 bonatelli per
tutte l'altre faccende... e non v'anderesti per mallevare il più caro
sommissimo momento. marnioni, 7-305: non mutano le obbligazioni somme e perenni del
, 1-173: io quasi quasi malleverei che non vorranno mancare per cosa al mondo.
laggiù risorgeranno. nievo, 4-61: non voglio mallevare che egli fosse cristiano.
per il caso che il debitore principale non adempia la propria obbligazione); il
città per la data / malleveria, non chiama felice se non quei che vive /
/ malleveria, non chiama felice se non quei che vive / nella città.
di un determinato obbligo (di natura non privatistica, ma pubblica in senso lato
di penale, qualora il soggetto garantito non adempia ai propri obblighi o non rispetti
garantito non adempia ai propri obblighi o non rispetti i propri doveri). livio
come disleale persona. giannone, 1-iv-658: non si sradicò allora l'abuso..
.. volevasi impedirgli la partenza finché non avesse renduto buon conto. massaia,
macerata. per i pochi che, non ostante la malleveria, oggi lo ignorassero,
detto come mirabeau: eletto dal popolo, non sarebbe uscito se non cacciato dalla forza
dal popolo, non sarebbe uscito se non cacciato dalla forza; era stato levato
il cattolico può credere a una civiltà non perituri, perché fondata sulla malleveria divina
invitarli a rimanere e per assicurarli che non avrebbe lasciato mancare loro il necessario.
dare buona malleveria a'detti governatori di non commettere froda. galanti, 1-i-47: in
della tua promessa, e che tu non mi ingannerai della mia malleveria ch'i'ho
obrigo mi sottometto alla malleveria, e non altrimenti. segneri, iii-3-248: frequentemente
in proverbio, per avvertire altrui a non entrar così facilmente mallevadore, per lo
saper quel che 'l suo sia, non faccia malleveria '. = deriv
. leonardo, 2-43: se tu non le spogli [le noci] quando ne
ostinata riputava fallo / sentir pietà, non che fuoco di venere; / amara
mallo, / aspra più delle nespole non tenere. 0. targioni pozzetti, iii-262
meglio d'essi, di maniera che non ne stanno in capitale, anzi ne
. v.]: in quella casa non me ne gioverei di mangiare una noce
e senza il mallo o 'l pegno non volevi / prestar danar, se ben fusse
del vivere,... meglio che non lo squallido elaborato venuto fuori dal malloppo
fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo. c. e.
che nella vita ha avuto malattie da non guarire; cancheri, malmaligno, petecchie.
visse, fu ben malmaritata, ma non uccisa. bocchelli, 2-v-348: sono
stata malmaritata io con un uomo che non posso stimare. = comp. da
. parabosco, 4-29: perché non dire: così sia impiccato il padre
di federigo ii. verga, 3-206: non vi ho detto nulla quando ho saputo
malmaritate. pea, 3-253: la profuga non voleva che il marchese facesse questa offesa
maturo), agg. ant. che non è ancora giunto a piena maturazione.
volte. 2. figur. non considerato con sufficiente ponderazione. mascardi,
straparola, ii-97: ehi, temendo di non essere scoperti e malmenati, non volevano
di non essere scoperti e malmenati, non volevano consentire, perciò che il co-
, la mordessi e la penetrassi, io non possedevo cecilia e lei era altrove,
lo ha poi sì malmenato, che non è rimasta che la facciata del portico.
provincia del rame e del ferro, non volle altrimenti soffrire gli scherzi di lui
345: io ne ho riso, io non sono donna da lasciarmi malmenare così,
., 19-143: oh beata ungheria se non si lascia / più malmenare! ottimo
, ii-387: o padre, e'non si vuole così malmenare e cittadini. g
eh! e'si par ben che e'non chiamorno noi, / e che e'
aveva malmenato e afflitto per tanto tempo non meno l'europa che la francia stessa.
. genovesi, 150: quelli che non ci vivono per sé soli, fanno
signori. caro, i-123: il caro non si spacciò mai per poeta e non
non si spacciò mai per poeta e non ha parte alcuna che meriti d'esser
la tiara quando gli è impropizia, non può farsi scrupolo di malmenare lo scettro
, ecc.); interpretare in modo non ortodosso. fioretti di vite,
infin nelle tavole de'pubblici alberghi, non si fa altro che malmenare i sensi della
quelle [poesie] che costà o non si stamperebbero affatto, o sarebbero
dati ad imprimere libri perniciosi, ove non solo si malmenava la fama d'eminenti
mentre che elle [le mele] non sono buone ad usare, non si vogliono
] non sono buone ad usare, non si vogliono malmenare. giov. cavalcanti
quella via che si menano coloro che non possono fuggire, né resistenza fare dai
ch'io son di quelli / che non volevo il re e che vo fuori /
di più, che io fo professione / non ubbidire a'suoi comandi. razzi,
conveniva del luogo fuggire, / se non volevan miseri morire. g. visconti,
, quantunque lasso e malmenato, / non perciò del nemico si spaventa; / e
buccia, se gli è possibile, non punto premuta stretta o brancicata 0 malmenata
ovo sia così aperto e malmenato che non era possibile potesse fare più lunga resistenza
leopardi, 1052: il giovane, finché non ha imparato ad esserlo [birbante]
], si trova sempre malmenato; e non cava un ragno da un buco in
condotte a mal termine,... non gli parrà strano che fiorenza nostra fusse
. periodici popolari, i-253: voi non la curate [la patria],
la curate [la patria], non l'amate, non la conoscete, non
patria], non l'amate, non la conoscete, non ne sapete la storia
non l'amate, non la conoscete, non ne sapete la storia, e lasciate
terra, dove egli si ritrovò, mai non cesse al nemico, né gli dette
durissima da metterla in opera, e non può non sentirsi estremo cruccio il vederla
metterla in opera, e non può non sentirsi estremo cruccio il vederla da pessimi
e le illustri e segnalate autorità, non tronche e lacere e malmenate dai citatori
malmenato e stirato e torturato, e'non significherà mai se non questo, che
torturato, e'non significherà mai se non questo, che nessuno uscì mai vivo dalla
., 49-14: l'arte che fece non mi pare del tutto malmendosa, ch'
sua scienza,... non avessi sposto quello che puote l'arte,
l'arte, che fece, non mi pare del tutto malmendosa.
alla prima il significato anche da chi non le abbia mai udite né lette.
. bellini, ii-143: perché il polmon non mi si guasti / di fiato 'n
malmèrito1, agg. letter. ant. non merite vole di stima.
e mali meriti. berchet, 241: non dee morire / chi un malmèrito non
non dee morire / chi un malmèrito non ha. 2. ant
lo feciono giurare che di questo fatto non renderebbe loro per alcuno tempo mal merito.
niuna [città] si contava che non fosse malmessa dalle interne discordie.
va lì a consegnarle, la questura non ci vede chiaro. g. raimondi,
. guerrazzi, ii-244: noi non abbiamo più debiti, i pa
. -al figur.: che non è stato sufficientemente ponderato; azzardato.
malmisuratoaggettivo figurato. dice più che * non bene misurato \ malmisurato consiglio. =
, o citerea, sieno dii, se non forse in qualche profano e scelerato
furto. d. bartoli, 13-1-13: non eran tutti gente malnata, benché una
dentro,... il ribaldo non potrà scappare altro che dalla mia camera.
il malnato a lasciare la donna, non prima però di averla pesta coi piedi
petto così ch'ella, infermatasi gravemente, non ci lasciasse la vita. bonsanti,
quel che il rozzo esprima / mio stil non pari al mio terrore interno, /
. amico di dante, xxxv-n-738: non so ben là dov'io mi sono
guai; / se 'l me'non prendo, assai sarò malnata. serafino
c. i. frugoni, i-5-68: non sono, non son queste [le
. frugoni, i-5-68: non sono, non son queste [le maschere],
le malnate tiranne. buonafede, 5-551: non soddisfatto il valentuomo di aver messa in
. cesarotti, 1- xxviii-160: or non vedete voi una prova manifesta di quel
frugoni, i-8-95: vigna sacrata, ove non mai maligna, / malnata pianta,
mai maligna, / malnata pianta, ove non reo nappello, / ove non duro
ove non reo nappello, / ove non duro ingrato bronco alligna, / ritorno a
: perché ròse da'malnati bruchi / non sien le pianticelle, util talvolta / fu
affoghi tu? niccolini, iii-370: non dirò le morbidezze di coloro che nacquero fra
di quanto bastava alla persona mia per non esser creduta né mal nata né miserabile.
invisibili nasini, / che la man non san trovare, / se si debbono
il fracidiccio e mal nato e quelli che non hanno occhi da germinare.
fin ora il misero ha servito / o non visto, o mal noto, o
a sé mal noti, / cui non scaldò di bella gloria il foco, /
lieta, e ricca di ciò, che non sa. = comp. da
. guittone, xxxi-78: non dio bon serea, / se non loco
: non dio bon serea, / se non loco altro; qui ricchi son mali
mala ed adultera segno chiede, e non gli sarà altro segno se non di
e non gli sarà altro segno se non di giona profeta. ugurgieri, 16:
amante trista. frezzi, i-17-141: ché non t'arresti? / perché fuggi così
bisognia che voi mi perdoniate, perché io non posso cenare con esso voi ».
esso voi ». busini, 1-1: non è mal uomo, sebbene un poco
perché, un giorno o l'altro, non caschi in mano di un malo vicino
clemenza l'amor de'mali. -che non persegue la verità, che diffonde l'
di guardarne da'mali maestri: non trovansene oggidì certo degli ere
, e'sono oggidì quasi spenti, e non se ne trova quasi nullo,
i loro sentimenti s'incontravano, sebbene non paresse né agli altri né a loro stessi
una mala donna, possibile che tu non abbi capito? -mala paga:
dal mal fiume dimora, / più muover non mi può, per quella legge /
il lassano andare, temendo che dentro non vi fussero mali spiriti. g. p
diavolo. sacchetti, 200-55: -io non so di fuoco alcuna cosa, né
zotico. ariosto, 829: io non mi partirò da camporeggiano dove sono ora
mali villani. 4. che non adempie o adempie male ai propri doveri
mal cavallo reggere, che un altro non reo. paolo da certaldo,
3-14: i buoni uomini... non per cupiditade né per reitade sono stati
tenuti a ciò per diritto officio, non per alcuna mala speranza del comune di
ò d'una pantera / l'augel che non vi passa v'è pigliato. iacopone
fossi preso / e poscia morto, dir non è mestieri. boccaccio, viii-2-244:
boccaccio, viii-2-244: il popolo cristiano non solamente non è all'opportunità sovvenuto,
viii-2-244: il popolo cristiano non solamente non è all'opportunità sovvenuto, ma dalle miserie
cattivi consigli per il fine buono, non si fa altro che dare agli uomini di
repubbliche, perché sempre i mali consigli non sono felici. bembo, 10-iii-230: di
condannato per aver lasciato ozioso il talento non fece alcun male positivo, perché non
non fece alcun male positivo, perché non rubò; ma non fece bene, perché
positivo, perché non rubò; ma non fece bene, perché non lo impiegò
; ma non fece bene, perché non lo impiegò; e questa stessa omissione fu
sp., 15 (263): non potrete però negare che codesto vostro avventore
potrete però negare che codesto vostro avventore non abbia avuta la temerità di proferir parole
coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. -di malaffare, di
volea. di giacomo, i-750: non c'erano, sul muro grigio, se
c'erano, sul muro grigio, se non che le piccole finestre d'una mala
certaldo, 305: guardati di non fare mali guadagni per lasciargli a loro
36: ciascuno si debbia guardare di non usare con uomini di mala fama. dante
altri si getta / in compagnia che non è che disdetta / di mala fama ch'
ti guarda tu, femina, di non correre per tuoi mali atti e costumi
questi cementatori mutano o storcono le parole non intese da loro, gli hanno acquistato un
perché a certi e'[dante] non piaccia, o non sia così caro come
[dante] non piaccia, o non sia così caro come meriterebbe. c
: il nome di plinio presso ad alcuni non è di grandissima autorità, stante il
di scoltura ovvero d'architettura malamente, non considerino che tistessa mala voce sarà data
., 137: giron... non può al tutto nasconder sua mala volontà
accostai lungo il mio duca; e timoroso non torceva gli occhi dalla sembianza loro,
apparenza di quei dimoni, ch'era non buona, era mala e terribile.
parole. g. gozzi, 456: non mi potrebbe noverare un abbachista gli urti
di sé che si vorrà disperare, e non crede che iddio li perdoni, non
non crede che iddio li perdoni, non crede avere grazia da dio. a.
strozzi, 1-128: tu hai costumi che non sono buoni, e riprenderti non giova
che non sono buoni, e riprenderti non giova nulla: che mi dà mal segno
. parabosco, 1-23: -ma dimmi non stai tu in quella casa?
? -sono mille anni ch'io non ci sto più, né mi vogliono
, che correa pericolo che per l'avvenire non più le fosse creduto il vero.
vero. bottari, 3-1-46: con ciò non desse argomento manifesto del suo mal talento
.. in mala vista della polizia, non per lei, ma pel figliolo,
del marini di mescolar le cose sacre ove non conviene, l'ha certamente ripreso più
s. maffei, 6-80: di soddisfazione non vi è bisogno, quando l'offesa
replicar verbo. 12. che non risponde allo scopo cui è destinato;
sempre accora / li popoli suggetti, non avesse / mosso palermo a gridar:
entromo finalmente nel borgo; giovando loro non solamente la debolezza grandissima de'ripari ma
. cebà, ii- 105: non si rimase epaminonda, quantunque semplice soldato
capitaneria si ritrovavano condotte. -che non è conforme al giusto, al dovuto.
13. contrario alle aspettative; che non raggiunge un risultato o un effetto soddisfacente
, 24-28: zerbino ascolta almonio e non favella, / fermando gli occhi in odorico
gli occhi in odorico assai; / non sì per odio, come che gl'incresce
riuscita di un attacco. -che non lascia presagire nulla di buono. cavalca
di buono. cavalca, 19-65: non isperandosi frutto degli ulivi, perché avevano
mi scrive che per la mala ricolta non ci si può servire de le venti botte
che ci offerse, ma che le x non ci mancherà e che di già le
di cavalli. alfieri, i-5: non voglio a questa mia 'vita'far precedere
false o illusorie ragioni, le quali non mi verrebbero a ogni modo punto credute da
botta, 7-193: il volgo, che non sa distinguere il buono dal cattivo,
miei riprenditori. guittone, xxi-79: non tal penser porto, / né si
mala oppinione ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multi-
sepulta si perde. calmeta, 103: non laudar donna al lume di lucerna,
l'impresa. aresi, 77: non è mala coniettura aver alcuno fatto alcuna cosa
la mala intelligenza delle parole, conciosiaché non ebbero queste cose gli antichi, ed
obbligata... a mostrare che non sussiste quello sfregio postogli in fronte a
lamentarsi del mal odore, anche dove non era. -impuro. crescenzi
della mansuetudine in uno o in pochi non essendo incompatibile con la fortezza, ma
nazione intera biasimevole altrettanto quanto dannoso, non giudicandosene le virtù e i vizi per
. dante, inf., 34-99: non era camminata di palagio / là 'v'
nemici] e frati e la famiglia non detton fede, che in sì breve
: gli uomini condotti in mala fortuna non vogliono esser veduti da coloro che qualche
abbracciarvi, vedrete un uomo vinto ma non guasto dalla mala fortuna. nievo, 1-416
il popolo rurale è di dura cervice e non piega ad ogni soffiolino di mal vento
. cesarotti, 1-23-n: se colui non si fosse tosto dato alla fuga, ma
avesse osato restar in casa cogli altri, non è egli vero che tutta la famiglia
morte? graf, 5-987: ora non v'è. più riparo, / e
iacopone, 1-34-50: « questa confusione non n'è da comportare! ».
fenire). savonarola, 7-ii-75: non è da estimare che sia mala morte
« sta sicuro. / senza candela tu non morirai. » / disse: «
morirai. » / disse: « non morirai di mala morte ».
in su questo sol leone, e non me ne sono ancor libero. bisaccioni,
ancor libero. bisaccioni, 3-176: non essendo l'acqua purgata ma di mala
/ ch'a te né lui dio non l'à giurato. f. cavalcanti,
piccoli e mali. gherardi, iii-140: non ti ricorda che boffilo caraccio non
non ti ricorda che boffilo caraccio non volea né vedere né udire damiana sua
giordano, 1-7: della mala radice non può nascere nullo bene, né dalla buona
si fa 'l terren col mal seme e non còlto, / quant'elli ha più
piante. pascoli, 985: altro non fui che pianta di mal orto,
le potrete poi rompere, ma non mai raddrizzarle. 27. che
: l'elogio di maria teresa il parini non potè farlo per mala disposizione della salute
noto spirante. 30. esteticamente non valido, brutto. nocco de'cenni
che hanno mala faccia spesse volte sono non caste. cellini, 2-21 (340)
porta del palazzo di fontana beliò: per non alterare, il manco che io potevo
: forse, o sanza forse, ancora non erano purgati i peccati né domata la
tener molta ruta, e guardare che non ci si secchi. pirandello, 8-222
che in altre parti d'italia: non si deve unicamente spiegarlo con la maggiore
. storia di stefano, 15-43: non aveva ardire questo bon vecchio / al
, sei tu quella che canti e non sai tacere: ma questa volta io
, i-302: un'altra, che non fosse sua zia, me la guarda di
vede di malocchio, e dice che non ha pane per sé. -essere contrario
-essere contrario, essere poco convinto; non condividere un'idea, non accettare un
convinto; non condividere un'idea, non accettare un progetto. nardi, ii-109
mal occhio e in francia biasimato che non avesse seguitato il combattere. mazzini,
. mazzini, 25-199: i governati non devono... guardar di mal
quel malodore di fumo e di rinchiuso non mi piacque e mai più vi posi
la sua creatura all'annunziata, per non coprirsi di scorno nel vicolo, dove
p. verri, 2-i-2-64: malvagità aperta non la temo, malonestà aperta nemmeno.
malora, che e'[i poeti] non temon grattateci e che bisogna, o
, o far davvero co'fatti loro o non sen impacciare. becelli, 1-6
, / altre n'avean, ma non questa malora / d'accrescer con le spese
m'era diventata insopportabile al pavaglione dove non potevo far mezzo passo senza dar nel naso
il prete ne la malora si rimase; non sapendo dove la si fusse, come
donna che confessar si volea, disse che non potea udirla, ma che le manderebbe
malora sia l'« itala musa », non so troppo, io. forse il
e di tacche e di malora / non cedea a quel né in altre belle
donne ch'hanno nome d'amabili è non aver nulla al mondo da fare di
alla morte. rispondoti: perché loro non vivono oggi se non di ruberie,
rispondoti: perché loro non vivono oggi se non di ruberie, perché le chiese non
non di ruberie, perché le chiese non si dotano se none di roba male
tanta malora che più alcun di loro non è sta veduto. foscolo, xvii-36:
pigliar qualche partito, / se noi non vogliam ir nella malora. note al malmantile
-affondare. sanudo, li-306: non si potè esser sì presti a taiar
andò in malora. -seccare; non produrre più. deledda, iv-602:
romore della facoltà ritentiva, la quale se non è buona, il notrimento va in
una persona. belo, xxv-1-109: non so come iddio gli possa sostenere al
sostenere al mondo simili uomini e come non gli mandi un flagello adosso di sorte
il nemico era fuori di milano, non era però fuori d'italia, e che
nello stesso tempo o che avendo ragione non se la san fare e ti vien
ogni patto ci vuole andare, e di non pensarci più. -mandare, lasciare
sprecare. vasari, i-563: non attese mai all'arte con amore né
tozzi, iv-372: lei, se non saprà fare, manderà in malora tutto.
cosa. 'oliva, i-1-392: non sì tosto degenerò che l'accetta del
, se tu vogli, ché noi non vogliam cotesta. storia di stefano, 19-7
: hai tu mai avuto paura? non sai le parole che fanno piacere in que'
adrieto, va'alla malora, ché tu non se'atto a entrare qui. b
va'ne la malora, / se non ch'i'ti farò presto impiccare.
e vattene in tal malora che mai più non ti vegga. g. c.
, 161: andate alla vostra malora e non tornate più indietro. tronconi, 2-26
buonarroti il giovane, 10-958: eh non gridate, in malórcia.
la porta di paradiso], se non è d'animo forte a sostenere i pericoli
delle tribulazioni e angosce del mondo, e non esaltarsi malordinatamente per le prosperevoli cose della
, come il colmo delle disgrazie, non v'esser diaccio. bocchelli, 2-xix-714
raccolte tassesche. 2. non disciplinato, non moderato. casti,
. 2. non disciplinato, non moderato. casti, 419: il
, e a niuno la disserro, se non è d'animo forte a sostenere i
tribulazioni e angosce del mondo e in non esaltarsi malordinemente per le prosperevoli cose della
ne le tue carni malore al quale non trovassi medicina o medico che 'l conoscesse né
egli che nella vita operosa del monte non aveva forse provato altro malore che la
temperie, e dice che morrà se non toma ai suoi monti. leopardi,
rassicurò: « un leggero malore, non è niente ». -malattia allo
la ignoranza de'medicanti... non conoscesse da che si movesse,..
cura nei suoi confini gli infetti, non senza qualche severo gastigo de'più audaci
de'più audaci, che in pochi mesi non solo quindi niun danno ricevettero i vicini
, conoscesse anche egli che in questi malori non v'è miglior medicina che la quiete
avuto vituperio di quella prima battaglia, non gli potè dare tentazione del secondo malore
. d'annunzio, i-703: io non sapea qual fosse il mio malore /
progenie aspri malori. gorani, xviii-3-501: non esponesti in fine [o intolleranza]
/ donde il superbo collo / più non potea levar. 3. condizione difficile
o d'alcuna delle migliori, quantunque non solo il malore, ma eziandio come stava
vedo con dispiacere che anche il padre non è immune da qualche malorùccio di denti
f. f. frugoni, 5-386: non ristette ancora l'intreccio di queste malorose
idem, 15-192: ove un'alta idea non ti soccorra o un veto parimente alto
ti soccorra o un veto parimente alto non ti inibisca, te il tuo pudore lo
così vivo e squisito vedere, che e'non ha forse in terra, in acqua
malosservato, agg. ant. non mantenuto, non onorato, inadempiuto
, agg. ant. non mantenuto, non onorato, inadempiuto (un impegno
murare ed edifìzi da tirar pesi. ma non per questo restavano alcune persone malotiche,
se'tu lussurioso e malotico, o non se'? 2. disincantato,
sì malvagia e perversa natura che egli non è cosa nessuna né tanto pericolosa né
giudice spedito, / e dio voglia non sia nella malotta. = comp
, o persone fallite, dalle quali non puoi cavare un bezzo o un bagatino.
per ordinario, voi v'assicurate per non perder il vostro capitale. fogazzaro,
che in poche parole, sfruttando professori non di ruolo malpagati, prepara e fa
modo irregolare rispetto a elementi simili; non allineato; discontinuo, maldistribuito; disuguale
, 191: gli uomini... non sono troppo belli di viso, per
forivia all'ombra della torre d'arnolfo, non fosse solo d'accatto.
solamente per adonare / oi malparlare / amor non vuol ch'io perda mia intendanza.
anonimo, i-474: da lei non l'osto, / ma sempre lei
gente rotta, / che per fuggir non potea ancor salvarsi. c. campana,
: le cose erano a malpartito, se non vi correva al soccorso il conte gonsalvo
le cose ridotte a così mal partito che non trovava migliore scampo che di dirlo a
frugoni, 1-5: alla mensa uniforme, non mangi i frutti, quando le mal
irrazionale. papini, 27-1138: io non penso d'essere stato un dei più
trattati di virtù morali, 19: non dèi, stando tu in riposo,
. v.]: la mente malpersuasa non deve però, come spesso accade,
. malpiantato, agg. che non ha un fondamento stabile, solido,
. cattaneo, ii-1-90: i manifattori non si addormentino all'ombra delle proibizioni,
malpièno, agg. letter. non completamente riempito. bocchelli,
delminio, ii-128: gli animi e non li animi diciamo, percioché, talmente
, 3-141: io sono certo, se non ottieni quel professorato, che il jussieu
per tenuità del vostro essere, non sete solvente, vi guardano con un mal
« signore, signore, ella non ha sprone ». guardomi, e a
con malpiglio rivolto: « come non l'ho? » dissi io. berchet
volta trapassa in tutti, se non si cura sollecitamente. = dal
incline. manso, 1-133: non sapendo io come mal prattico,.
questa gemma si era già fissata di non sprecarsi in riva a belbo con coetanei
manca di un'adeguata preparazione; che non è preparato per qualcosa; impreparato.
marito tordi e soggiungendo essa merli, non potè egli contenersi di caricarla di tante
tante percosse che, se ben la perfidiosa non volle mai dire tordi, almeno le
mal prò. salvini, 39-iv-75: non seppe [adamo] concuocere la gran felicità
santità rustica e malprovveduta di cognizioni non amava il sapiente insieme e santo
tiene avvinta. salvini, 6-121: non molto più d'arte ebbero i fescennini,
: a lui che era uomo di cuore non si affaceva di chieder licenza in quel
pavese, 2-67: prima di conoscere nino non m'ero mai accorto che i ragazzi
. bocchelli, 1-i-425: è difficilissimo non prevalersi del l'onestà per
, agg. letter. che non riesce a conseguire i suoi intenti, fallito
. moravia, 17 * 76: non erano, insomma, degli abbozzi malriusciti
torto. g. gozzi, i-22-177: non ti tragga a pensar uso mal saggio
un inventar diverse / membra un non altro che assembrarle insieme. =
rimarginato in modo imperfetto, difettoso o non ancora completo. salvini, 39-vi-61:
di congestionato e di tumefatto; e non soltanto nel rilievo ma anche nel colore
tenne in quella camera una matrona per non lasciarli congiugnere. di capua, 15
. redi, 16-vi-296: io poi non so quello che le possa prometter di
varietà nella fissazione de'stipendi, ma non già in quella degli obblighi assunti da
già rimarcabile la mal- sanìa, ma non ancora per modo che non le rimanesse
sanìa, ma non ancora per modo che non le rimanesse e ricchezza grande e popolo
, iv-12-406: noi italiani... non possiamo dare la nostra approvazione allo spirito
, perché dovremmo approvare ciò che sappiamo non vero e pertinente a transitoria malsania dei
transitoria malsania dei tempi: il che non ci si può chiedere. gramsci, 1-272
veramente proprio e * sano ', che non sia imitazione o artifizio (sinonimi,
lo sia fatto, ti dirà che non lo sa, o che non lo sa
dirà che non lo sa, o che non lo sa dire. b. croce,
. b. croce, ii-9-30: non è da credere che la teoria distruggitrice della
si chiama una filosofia malsana o immorale non può essere se non malsania o immoralità
malsana o immorale non può essere se non malsania o immoralità. cicognani, vi-249
principiare, quando dette in malsania e non potè più col primiero vigore applicare.
dei mariti si contentano,... non poteva credere, perciò che il marito
e malsano. ricchi, xxv-1-216: non è poi meraviglia se stai sempre /
g. gozzi, i-6-31: non so se cotesti signori letterati sieno malsani
soderini, i-107: animali... non macilenti, deboli, smunti e malsani
di quell'aria, men fredda che non è questa di firenze, come fan le
n'ho gustati [di meloni], non l'ho fatto perché ce ne sia
assai malsani. tanara, 382: non si mangia [il cigno],
per dio, / che la tua gola non ti tenti a mano / mettere il
in una sordida e malsana nudità, se non gli si rimette questo prestito che egli
10- ii-64: altrimenti la nostra divozione non avrà buon polso e riuscirà superficiale,
buon polso e riuscirà superficiale, se non anche sregolata e malsana. giordani,
introdursi con astuzia e sotterfugio anche dove non è chiamato e specialmente dove gli è
malsana. de marchi, i-811: non era amore questo, no, era un'
poco... egli giunse a non poter mai essere interamente sincero e a
poter mai essere interamente sincero e a non poter mai riprendere su se stesso il libero
muratori, 8-i-134: trattandosi di libri non avvelenati da dottrina malsana,..
tutti del pari. cesarotti, 1-vi-171: non potendo gli antichi poeti accusarsi di non
non potendo gli antichi poeti accusarsi di non esser cristiani, resta che s'incolpassero
. contemporanei [del parini] fiuti non difficilmente l'importazione; colori di accatto,
saziato in modo inadeguato, insufficiente, non corrispondente al desiderio o all'aspettazione.
bontà d'un animo onesto e sincero, non si fosse intrusa, quasi effetto della
raj, più malsazio e malvolente che non fossero di solito i tuoi pari.
il momento era malscelto, ma agostino non aveva potuto prima di allora avvicinare il
virtute i rai / onde chiuder giammai / non può far a l'avito suo splendore
amavano bene a vivere nei disordini, ma non volevano che si dicesse.
, che è un gran male, non minore certo fu quello dell'essere malservito.
. che presenta pericoli e rischi; che non offre garanzie circa rincolumità fisica; pericoloso
un medesimo tempo errasse contra due virtù, non avendo altro di rendita che la discordia
che ha movimenti indecisi, titubanti, non ben coordinati; che ha un livello
padrone di ponente da assicurargli, se non la ricchezza, un'agiatezza invidiabile.
annunzio, i-989: dolce parli; e non sai / con qual tossico mordi /
l'obbligo di opporsi a codesti esaltamenti, non solo per la vana fatica che dalle
lettere il discernimento tra il vero e il non vero, il sano e l'infermo
hanno anche malsicure le cose sue, non mancano di fare ogni dì mille insolenzie
a doppiezze. manni, i-74: non bisogna... lasciarsi in
è ugualmente malsicuro il credere e il non credere)... che monatti e
essere quello un malsicuro terrore, e non un giusto e rispettevole timore impresso negli
bontà e di giustizia. -che non ispira fiducia, equivoco. tecchi,
prova o manifesta scarsa soddisfazione, che non è pienamente soddisfatto; insoddisfatto, scontento
farmi di consenso degli austriaci, mentre non aveva ella stessa saputo quello che la
si fugge. salvini, 41-105: non vi ha cosa al mondo a cui l'
ha suono sgradevole, poco armonioso; non rispondente a misure ritmiche o metriche.
2. figur. poco gradito, non accettabile, non ortodosso; irritante,
figur. poco gradito, non accettabile, non ortodosso; irritante, indisponente.
o legge. guerrazzi, 13-49: affinché non paia questa sua opinione a certi fisicosi
formata le famiglie dei figliuoli di giobbe, non mancano i malsortiti. =
tal ritorno e un tal concentramento altro non è, se attentamente riguardasi, che un
vede chiaro ch'egli con un tal dire non vuole altro più se non che ci
tal dire non vuole altro più se non che ci contentiamo della fede in cristo
, se prima la malta cinque anni non fusse stata rimenata. palladio, 1-5:
di malta più attaccaticcia e tenace che non è il male de'suoi bordelli. passeroni
sarà sconcia / sì che per simil non s'entrò in malta. cicerchia, xliii-
queste 4 letificantissime giocondezze ', se non vogliono capitombolare e sozzarsi e imbagasciarsi nelle
etti, 1-313: chi sa che qualcuno non mi attribuisse anche qualche segreto maltalento contr'
segreto maltalento contr'esso? poiché chi non parla di coloro dei quali tutta la brigata
, 3-20: ha vinto colui il quale non ha per suo maltalento abraciato li animi
1-523: i'neuna maniera dina- dano non potrebbe iscampare, salvo lo re marco no'
maltalento contro il petrarca... non m'ha mosso. giannone, 1-v-8:
. pellico, 4-189: ebbi prove non poco violente del mal talento di queste
mal talento del re francese, ma non sapeva risolversi a combattere contro colui che
sostant. egio, 15: non avevan... messe le pietre istesse
della beata umiliano de'cerchi, 25: non si curava né per ma'tempi
con ogni sollecitudine... non vicitasse i luoghi santi. g
cominciò a piovere di marzo 1409 e non ristette il maltempo o d'acqua o di
. letter. disus. che non è stato previsto o considerato con
. maltenuto, agg. che non è sottoposto a cura e manutenzione
zione di vita misera, stentata, non curata. paoletti, 1-1-173:
molti effetti appartenenti agli ecclesiastici, non pochi de'quali sono forse de'più
l'ocra nostra e la terra maltesa, non si lasciano da se stesse: onde
che tra le terre siano stimate: il non lasciarsi nell'acqua tra le pietre.
segneri, iv-531: sieno in soccorso, non sieno in sur- rogamento, sempre
. v.]: 'maltollerante'sarebbe chi non sa tollerare in tutto, quindi
i-52: conciò sia cosa che l'uomo non potendo avere pace da dio nostro segnore
strappandogli il maltolto. -cibo non digerito. bandello, 1-34 (i-427
cominciò a vomitare con gran furia il cibo non digesto, che pareva che in quella
senza questo soccorso perditore della giornata, non sapendo di chi quella galea si fosse
. soffici, v-2-20: rimpiangeva di non aver saputo esprimergli, avanti che morisse
o li adopera in lavori ai quali non siano adatti per malattia o per età
suo danno; d'indi investì con non minor impeto i terzi di sciampagna e
sciampagna e di lorena, che, non potendo sostennersi senza spalleggio de'cavalli,
di ciò fue ripreso da alquanti che non erano bene savi e che aveano invidia e
vero umile vuol esser riputato vile, non umile, sì che non si corrucca se
vile, non umile, sì che non si corrucca se è maltrattato, anzi
come tu stai. panigarola, 1-7: non basta a certi fastidiosi che siano afflitti
ella resti attaccata a quell'uomo che non le è marito, che la sfrutta,
di ancona erano sicari ammaestrati, ma non ammazzavano i detenuti. ma, i secondini
ma, i secondini maltrattarono soltanto. non mi picchiarono mai. -in senso
terra e spese ducati 2000, e che non li è stà mantenuto li soi capitoli
esser stà maltratato da nui, che cussi non meritava la sua fede e li soi
riputazione. f. pallavicino, lx-1-185: non più, non più disse euridea,
pallavicino, lx-1-185: non più, non più disse euridea, la quale sentivasi martellato
e, quel che è più, non la maltrattava il dolore sol nell'intimo della
1-854: lo star qui in questa guisa non è più possibile, il partire non
non è più possibile, il partire non ci è rispetto a i nimici concesso,
. castiglione, 677: il papa non desiderò mai guerra contro l'imperatore né contra
contro l'imperatore né contra altri e non pensò mai di mal trattare l'imperatore.
. quanto possa operare natura, quando non la si maltratti, e quanto essa
desiderio (il flagello che la colpisce non le maltratta le belle forme; e a
la mia salute è buona, ma non quella di teresa, che da tre
] è tanto maltrattata dall'infermità da non lasciarmi pensare che a medicine ed a
volea attaccarla di subito con virgilio, non perché egli avesse censurata l'opera sua
suo sopra i 'coralli ', io non ho voluto aver alcuna relazione col redattore
traveggole; e, con un amore, non dubito, grande dell'italia, la
de'notai de'secoli prima del mille, non può esclamare al vedere come fosse da'
lingua latina. forteguerri, 1-5: non per questo maltrattar si dee [la
la scienza ': peggio che trattarla non degnamente, screditarla coll'ignoranza, profanarla
con due g. moretti, 15-249: non basta confessare di maltrattare chopin rigirandosi sullo
ma- nasar, re crudelissimo, e non avendo chi gli vicitasse e atasse
, sì mal trattata, / a non seguir un cor crudo e fugace. salvini
, 39-i-28: se bene schiavi, non erano mai così domi che molto non
, non erano mai così domi che molto non ritenessero della naturale fierezza e, maltrattati
in tela, poich'è così maltrattato, non mi curo né occorre ch'ella se
santo toma apostolo, molto maltrattato per non esser lì cristiani. 4.
risanò. caro, 12-iii-22: io non ho scritto molti giorni a v. s
io veggio maltrattata e strapazzata dagli artefici non meno che dai direttori.
del sig. dr. zanchi in non vedermi restituito il mio ms. che
[rezasco], i-166: in modena non ge se non fora usiti de altre
i-166: in modena non ge se non fora usiti de altre città e banditi de
con tal nome per ragione della traversa, non perfettamente orizzontale deh'arme d'una principale
, maltrattare. palazzeschi, i-245: non sopportava l'abito nuovo e quando il
fatta obtorto collo e malthusianaménte e perciò non dette i più rapidi risultati che avrebbe
quali la popolazione della terra (se non intervengono guerre, carestie, epidemie a
è diventato una delle maggiori, se non la maggiore, forze di remora scientifica e
, sia prima che dopo il 1848, non certo per incapacità, ma per «
maltusianismo economico- politico », cioè perché non si volle neanche accennare alla possibilità di
alla possibilità di una riforma agraria e perché non si voleva la convocazione di una assemblea
opposizione accanita e pertinace. i tempi non erano maturi. boccardo, 2-738: eccoci
... i mezzi di esistenza non possono aumentarsi che in proporzione aritmetica'.
, attribuita erroneamente a malthus, per non procreare. infatti si tratta di una
dice: 'fior di lupino. / non mi guardar con occhio malucano, / ma
malucciato, agg. letter. che non si trova in perfette condizioni fisiche;
malùccio1, avv. alquanto male, non molto bene (ed è usato spesso
, 8-985: veste maluccio... non sa pettinarsi. c. e.
. del papa, 1-2-217: egli non dee, ad ogni picciolo maluccio né ad
sarà certamente perché ella si trascura e non segue il metodo di cui l'ho pregato
vostri maluzzi, o mièi ricchi, non sono che noia. banti, 9-144:
quantunque teatina de monsegnor di verona, che non era al proposito per nunzio in quel
con le bolle già secche del malùcchio francese non l'attaccasse al principe.
. 3. ant. mancanza non grave; marachella. che volentieri dicano
che volentieri dicano i maluzzi loro e non gli nascondano per paura, sarebbe prudente
in modo imperfetto, malcalibrato; che non ha consistenza uniforme, disuguale.
, difetto. allegri, 143: non vi stupite... se le poesie
e causa di tedi, presi, non per fiele ma per malumore, a cercarvi
un giorno di festa, nel quale non si ricorda e non si prevede che
festa, nel quale non si ricorda e non si prevede che il bene. misasi
degli alberghi prospicienti la marina, e non nascondevano con qualche malumore che l'arredamento
carducci, ii-7-288: goditi tutto cotesto, non ti creare mali umori, sii felice
mamma e la zia angela dicevano che non bastava aver la dispensa piena di provviste.
vedrebbe con piacere una insurrezione italiana, non fosse che per fargli dispetto. carducci,
dubbi, i reclami per le lettere non pervenute, i primi sospetti, le scenate
6-ii-648: oggi sono di malumore e non potrei dirti una cosa cara. moravia,
, i-301: siccome sono di malumore non ho voglia di vedere nessuno.
... pareva che prendessero un non so che di più lugubre e sinistro.
ediz. 1827 (135): un non so che di più lugubre e di
dio. romanzo di tristano, 78: non sapete voi la mal'usanza dell'isola
la maggior parte degli uomini per avarizia non usano le ricchezze, ed altri le malusano
e la malizia armata di sapere, non può partorire alcun danno, se non
non può partorire alcun danno, se non trova il riscontro dell'ignoranza.
tutte le cose. 2. non adatto, inidoneo. baldini, i-354
quale per lo verno si restrigne, che non cresca troppo. crescenzi volgar.,
foscolo, xv-271: il mio dito non migliora; toma ad infiammarsi; il
mi faccio certi decotti che la lebbra non la piglierò mai finché campo. 2
, molte malve, molti epuloni che non lavorano e mangiano per cinquanta alle spalle
poveri. de sanctis, ii-15-389: non potevamo piacere alle « malve », a'
, illusione. ghislanzoni, 36: non è malva, non è oppio quello che
ghislanzoni, 36: non è malva, non è oppio quello che noi spargiamo nei
intendi bene se tu vuoi intendere, non li lasciare dormire dove te, moglie e
stanno a udire, e benché non parlino allora, tu non sai poi
, e benché non parlino allora, tu non sai poi quello che fanno insieme quando
poi quello che fanno insieme quando e'non ti vedono. = etimo incerto;
, che elli sta in essi, e non si fa coscienzia di nulla. malva
: malvacee. lastri, 1-3-159: non bisogna... maravigliarsi, quando
. ottimistico. gramsci, 201: non voglio rattristarti, ma non voglio neanche
, 201: non voglio rattristarti, ma non voglio neanche che tu abbia idee oleografiche
di queste cose. garibaldi, 3-3: non credano i moderni macchiavelli d'italia esser
essi lo ponno uguagliare in malvagia, non in malizia. 2. in
torrenti il buonaparte,... non vi sarà altro motivo di brigantaggi,
spina, [l'ape regina] non usa contra alcuno malvagiamente. romanzo di
. uccidon gli uomini molte volte, non per malizia di loro, ma di coloro
sacrilegamente. cavalca, 11-87: io non mi lievo contro alli statuti ecclesiastici,
mi lievo contro alli statuti ecclesiastici, non mi forzo d'entrare malvagiamente nella santa
in francia a'saramenti grandissima fede, non curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente
irrimediabilmente. cino, iii-127-10: se non ti conforti, tu cadrai / in
. tavola ritonda, 1-217: io non sono solo, ma sono malvagiamente accompagnato
sé, pur che la nostra casa / non faccia lei per essempro malvagia. idem
giov. cavalcanti, 150: dove non è legge non vi si trova virtù
cavalcanti, 150: dove non è legge non vi si trova virtù; anzi vi
, persona aspra e malvasia, / non rivedrà mai più l'imperio d'asia
fin l'istesso amico e il galantuomo / non sono esenti dalle lor quadrella. metastasio
lxxix-i-171: io son reo, ma non malvagissimo tanto da non sentire l'imperio
reo, ma non malvagissimo tanto da non sentire l'imperio di quella natura che
. idem, purg., 14-nx: non ti maravigliar s'io piango, tosco
-sostant. latini, 3-42: io non terrei così grandissima la tua grazia in
salvato come malvagio. guittone, xxxi-106: non con malvagi mai gauder bon pono:
multiplicati; / chi vuole ir netto non vi metta mani. dante, conv.
avvengaché sì fece quel malvaso, / che non apparve voluntà, ma caso. cornaro
e lo ritornerà buono; e ciò non procede se non per la forza dell'
ritornerà buono; e ciò non procede se non per la forza dell'uso, la
prieghi il costrinsero, ripugnante, perché non era suo costume, a rinfrescarsi con
, a rinfrescarsi con un pochissimo di non so che di cibo che gli presentavano.
faccia al malvagio, piace generalmente (non dico a tutti) immaginarselo con la fronte
, 15-385: il conforto de'buoni non istà nel vedere un malvagio perseguitato o
virtù lo rendevano così amabile, che il non amarlo era colpa o di stolida o
., 32-110: ornai... non vo'che più favelle, / malvagio
3-6 (316): or non son io, malvagio uomo, così bella
; ma se 'l capo / qui non mi lasci, indarno t'affatichi / d'
/ uomo malvagio! ». -che non tiene fede agli impegni; infido.
pagatore / vacci omo spessamenti / e non po'aver neienti. tasso, 2-71
fatto fallo a suo marito, sì non ne puote bere, anzi se le spande
o per auttorità di malvagio interprete, non son mai discompagnate da passione. pallavicino
150: il gesuita sanfelice... non... tiene gran conto dell'
speso il suo ingegno, e che non odorando altro li suoi componimenti che d'amor
che d'amor lascivo verso di donna non sua, e che son fuoco a chi
che voi uomini solete; e perch'essi non potrebbono per sé generare, gittano il
/ ch'attende ciascun uom che dio non teme. 2. feroce,
2. feroce, selvaggio, non addomesticato (un animale); pericoloso
malvagia e ria, / che mai non empie la bramosa voglia, / e dopo
agnello. crescenzi volgar., 9-86: non si lascin [le galline] di
è a guardia dell'ottavo cerchio sembra non più sozza imagine di froda che d'
men ài caro. latini, 3-65: non senza alcuno pensiero malizioso e speranza di
malefizio malvagio. guittone, xx-13: non per ragion, ma per malvagia usanza
e pagani per la loro malvagia superbia non si vogliono umiliare a queste cose,
cose, e però rimangono infedeli, ché non le possono vedere. dante, vita
figlio in sé ribelli; / achitofèl non fé più d'absalone / e di david
tasso, n- iv-140: peraventura voi non parlaste così per opinione che portiate della
: il principe, tutto che di non ben sano intelletto, comprese non per
di non ben sano intelletto, comprese non per tanto appieno l'intenzion malvaggia del
francesco da barberino, ii-64: io non ti parlo im parte di peccare,
. guidiccioni, 1-86: di ragion non hai in te favilla alcuna / lasciar
-sconveniente, inadeguato, poco propizio; non soddisfacente, deludente. guittone, viii-18
el fenimento. dante, li-xi: non è colpa del sol se l'orba
11 partito vide aspro e malvaso, / non ha paura quel baron soprano. modio
, con disperanza che già mai pompeo non vi dovesse
cose ti voglio rispondere, acciò che non ti trovi ingannato di malvagia credenza.
santi barlaam e giosafatte, 48: unqua non mi pare che sieno malvage cose quelle
malvagia. giannotti, 1-56: a me non sarà molto male agevole il mostrarvi la
. sanminiatelli, n-6: spero che non te ne andrai con un'impressione troppo
a grand'agio, / la qual non potè lor troppo esser grata, / ch'
fu preso. bembo, 10-v-162: non so se io mi potessi ritener di
tempo fosse d'altra stagione che egli non è, e le strade men malvagie e
nutrimento malvagio. machiavelli, 346: non manchi [l'esercito] del vestito
l'esercito] del vestito necessario, e non bea acque malvagie. ariosto, 37-67
dee., 1-10 (118): non solamente non sono da cosa alcuna
, 1-10 (118): non solamente non sono da cosa alcuna [le
cose puzzo lenti, e non sofferse / un poco d'odorar que'funami
/ ma tostamente quel gòffan coperse / per non aver da lui malvagi torti. b
detto ciore fosse di malvagia condizione a non volere che di lui né de'suoi
. cecchi, 1-1-429: ha'tu visto non so che ragazzetto / che luigi di
ed invetriati con diligenza di dentro (non s'appigliando mai il vetro ad alcuna qualità
mai il vetro ad alcuna qualità), non sono malvagi. pindemonte, iii-182:
che giovanni cremonese avea sopra un codice non malvagio condotta. c. e. gadda
, 10-114: l'idea delle lezioni non era malvagia, povero dottore. «
molti giusti. proverbi toscani, 60: non è malvagio eguale a quel che si
cattiveria, scel leratezza (non disgiunte per lo più da sottile
, è quasi sempre isolato, perché non si può espandere nei campi infetti della
la criminalità è uno degli esponenti, non il maggiore e il più esatto della malvagità
. moravia, ix-224: la malvagità non è che una forma d'ignoranza e
una forma d'ignoranza e chi sa non può veramente fare il male.
malvagità de'demoni è di volontà e non di natura. -empietà ereticale.
sia l'uomo che essi adorano, non altrimenti che vi abbia finito di conoscere il
per cotal prospero successo de'catolici, non poteron contenersi di non dar segno della
de'catolici, non poteron contenersi di non dar segno della fiera loro malvagità. boterò
duchessa. de amicis, i-592: non mi potevo levar dal cuore che ci avevano
a carico di coscienza a'signori se non uccidono i loro fratelli e non è
signori se non uccidono i loro fratelli e non è luogo più atto, se così
alberto, 99: quante infermitadi, quanti non portevoli dolori, quasi come un frutto
niuna altra cosa per lor domandandosi se non che il fuoco fosse di così fatta malvagità
il quale, neh'aprire la stalla, non fece tanto destramente che non fosse sentito
stalla, non fece tanto destramente che non fosse sentito dal padrone; questo, accortosi
, udendo alcuna malvagità o vedendola, non la voglion riprendere, quantunque possano,
fiore di quella. alberti, i-196: non avere a trafficare con troppa famiglia di
all'inganno. muratori, 10-ii-43: non son rari gli esempi che nelle case
: s'egli [il caro] pur non accrebbe, non diminuì l'errore:
il caro] pur non accrebbe, non diminuì l'errore: e doveva diminuirlo,
solo battesimo salvo, io per me non ne trovo altra cagione, se non che
me non ne trovo altra cagione, se non che così piace a dio. pallavicino
altro, con tutto ciò, mentre non voglian cedere il proprio diritto ma ritenerlo
diritto ma ritenerlo, una tal opera non perde la malvagità d'ingiuria.
, entrò in grandissima speranza e, non misurando le sue forze, né avendo
quest'ora. lanzi, iii-35: non si erano [i friulani] rimodernati a
già la metà della notte andata, non s'era ancor potuto tedaldo addormentare.
lo resto; ché, se queste non avesseno obstato a lo intento nostro, aveva
a. cocchi, 4-2-199: crederei che non vi fosse da dubitare che la cagione
: le buone o cattive condizioni della russia non dimostreranno né la bontà né la malvagità
). letter. ant. che non prova desiderio, che non dimostra inclinazione
ant. che non prova desiderio, che non dimostra inclinazione per qualcosa; restio,
preziosissimi traboccanti,... essi non si vergognano che altri sappia loro esser
, xxxix1- 298: ricanati ancor qui non dispresio / che sono signori di buon
-per malvagità: con intenzioni perbisogna che non sia fumosa né matrosa, ma che sia
. lo stomaco che 'l calore naturale non potendo digerire un tale e sì grande me-
redi, 16-i-8: han giudizio e non son gonzi / quei toscani bevitori / che
malvagia. ghislanzoni, 239: non mi farebbe male l'adagiarmi per qualche ora
danese, / che combatteva, e non era di sotto; / anzi ben
nievo, 1-581: non è vero puranco che il lampadaio ha
modesta mediocrità. carrieri, 4-93: non sei, mai sarai / malvasia né vino
. peregrini, 3-218: i buoni non sono mai stati o villaneggiati o malveduti
ah'amministrato contro l'amministratore che o non ha reso il conto, o lo ha
vocabolario francese troverai 'malverser ', ma non nell'italiano, sebbene oggi sia comune
nondimen, quantunque linguacciuto, / alla corte non an. dramm. 1. cinquanta
; chi abitualmente o frequentech'ormai più non si trova nel commercio. o un abbassamento
convene passar ai maturativi, niti i languori non tanto per i disordini soliti prodursi fatti
-tu sia la mal venuta -e se non l'é detto colle parole, sì l'
'cattiva amministrazione ', è modo che non può fosse stata nei bei giubboni
ponile in uno vaso vitriato con garbare se non agli amatori de'modi francesi, i quali
'malversation '. noi il verbo non l'abbiamo, e non do
noi il verbo non l'abbiamo, e non do stato il mal venuto
felici parenti che quella poteva anche non essere la cuna caticci / di
di noi andasse a ricermio, io non ho un parere, ho un dovere.
disapcare le origini del proprio avere, non crede che si tro2. malversazione della
il pubblico si è sempre altamente doluto, non nacque da altro principio, che dalla
mali, troverrano un garzoncello malvestito, non gli diranno alcuna cosa. s. caterina
tesoro e del signore che vel mandasse voi non odiareste però el portatore, non obstante
voi non odiareste però el portatore, non obstante che egli fusse stracciato e immondo
malvezzo de gli stessi... non mi fa conoscer che in loro sia
egli ritorno alla casa dei padroni; ma non vi ha più posto per lui,
, iii-24-251: certe cose... non han nome se non di peccato,
... non han nome se non di peccato, o meglio di vizio,
colore blu, che costituisce la parte non zuccherina del glu- coside malvina; è
331: 'malviso': per mal veduto, non accetto, non gradito o sgradito ec
per mal veduto, non accetto, non gradito o sgradito ec., è compagno
. g.: * quel maestro non è accetto agli scolari, perché è troppo
benché gigi sia persona a modo, pure non è gradito nel casino'. gobetti,
, [il giretti] era malviso perché non lasciava passare liscie le malefatte dei compagni
. b. davanzali, i-224: atrocità non udita: avergli tenuto tanti anni raccoglitori
in catena furon menati a vitellio che non fece loro mal viso né cattive parole
. paolieri, 5-69: il vangelo non dice quel che si deve far dopo
diffidenza e con antipatia; inviso, non accetto, sgradito. salvini,
a roma a certi sacerdoti, dico che non istarebbe forse in tutto male che talora
agli altri a ciò che quello che operar non vogliono per amor de la vertù,
di sé in universale morendo, che non fu la mestizia che mostrarono i malviventi
è pieno di mal viventi che, non potendo non conoscersi tali, si palpano
pieno di mal viventi che, non potendo non conoscersi tali, si palpano con dire
gli stenti. sercambi, 1-ii-605: non potendo il corpo di giabbino, per
112: alcuni nascono cosi mal vivi che non vivono se non pochissimi giorni o mesi
nascono cosi mal vivi che non vivono se non pochissimi giorni o mesi o anni.
era di finirsi con una pistolettata per non restare così malvivo e sotto la minaccia
-sostant. michelangelo, v-529: io non mi maraviglio, sendo voi [vasari
e de'mal vivi / gemebonde cataste andar non ama / quella pia musa, a
1-12: il gatto era così malvivo che non scosse la pasta cadutagli addosso.
evanescente. aleardi, 1-46: non altro / si udìa fra il gelo de
la vita stessa nel suo diapason / non lo credesti mai. -instabile,
ministero malvivo. 3. non ancora stagionato. d'annunzio, iv-2-1217
. bersezio, 4-15: nella società non ebbe la fortuna di incontrare ancora un
valenti frati minori... giammai non soffersono, dove abbiano possuto, che
/ o di sé più potenti / non può far molto altrui né ben né male
coloro i quali o codardi o malevoglienti non si opponevano all'anarchia che da ogni
raj, più malsazio e malvolente che non fossero di solito i tuoi pari. i
: i biografi malvolenti,... non paghi di aver tentato coi più infelici
questa vita tenne tre anni continui, non prendendo il dì se non forse quattro o
continui, non prendendo il dì se non forse quattro o cinque once di pane
ranaldo consentì mal volentiera, / ma pur non seppe a'soi colpi disdire. ariosto
hanno fatto in ogni tempo, per non dire assassinamenti, che mi son risoluto
vostra signoria. segneri, iv-161: non soffrono le viscere di un buon padre di
è tanto clemente che malvolentieri per natura non noce ai men possenti di sé.
sé. -con litote. non malvolentieri: più o meno volentieri,
nievo, 794: suppongo non mi vedrebbe malvolentieri, benché l'età
di qua, per essere spezzate e per non guadagnar lui nulla, è causa che
malvolentieri si può avere una virtù che non se n'abbia molte. cellini, 2-54
. bellini, ii-iio: siete a non malvolermi tutti duoi. muratori, 1-27
: le farò un discorso poco grato e non confacente al genio d'una giovanotta
la suppongo; anzi sto per non ci entrare, per non mi fare
anzi sto per non ci entrare, per non mi fare alla prima malvolere.
): prego che quel disdegno più non aggia, /... / ed
che può il tutto; e noi non siam bastanti. mazza, iii-12: lo
e malvoler nutrica. mazzini, 30-143: non si tratta di manifestazione, intolleranza o
martoriare, / perché al suo malvoler non consentia. 4. ant. pena
perché seguita costui tanto unguento? perché non ne gli viene pena; perocché
dell'unguento che pongono sopra gl'infermi, non ne gli cade dispiacere neuno né
né neuno malevolere; però che non ha fatto con tra la sua volontà;
(malvòlto), agg. ant. non rivolto nella giusta direzione; disordinato
del berchet; e io, non ostante la sua * malvonaggine chiavonica ',
retrogrado. periodici popolari, ii-351: non ne vuol sapere con vittorio e garibaldi
malvona della 'gioventù 'e di firenze non deve leggere miei versi. castelnuovo,
impudenza fanfa- niana mi ero accorto e non me ne maraviglio... nel mio
, e tristo, il foscolo non dico: la sua politica degli ultimi anni
e malignamente scettico malvonismo, che non mi fa meraviglia che pia
viani, 19-54: se la mia domanda non l'attedia, cosa ci trova
: ii mamao, i cui rami altro non sono che foglie grandi, s'annovera
beltramelli, iii-628: il padre non aveva avuto né volontà né voce.
disio de'corpi morti; / forse non pur per lor ma per le mamme,
iii-333: ricordatemi alla mamma, la quale non so se mi creda più al mondo
sua. d'annunzio, iv-2-8: non aveva né babbo né mamma: la
? tronconi, 5- 92: come non commuoversi sentendo ad ogni passo questo figlio
animo mio sempre ad un segno / cui non tesero i miei dolci compagni. /
piccolo levriero ch'io ti promisi. non è ancora nato, ma va a giorni
di capo cotal farnetico,... non puoté mai convincerla. 3. per
, poppa. petrarca, ii-1-72: non ebbe mai di vero valor dramma /
t'abraccia, / felice appresso te non fu uom tale. landino [plinio
e vergine, / di qual sia cavalier non teme intoppo. tansillo, 143:
. errico, i-143: mamme l'una non ha, l'altra nel petto /
l. a dimari, 44: non ha rossor che di portar le viete /
corteccia di noce, il conte di riverenza non volle ancora ritirare presso di sé la
e fummi nutrice poetando: / senz'essa non fermai peso di dramma. crudeli,
). bencivenni [crusca]: non dovete credere che, per lo pigiare
che ha di bollire..., non lo tramutare, perché, levatogli quella
dante, inf., 32-9: non è impresa da pigliare a gabbo /
parlare e incomincia a dire parole ove non ae lettere che facia la lingua troppo
mamma la fece. -cose che non hanno né babbo né mamma: del
. v.]: * cose che non ànno babbo né mamma': strane.
mamma': strane. 'spropositi, discorsi che non ànno babbo né mamma '.
lasso, ben m'avveggio / che non di latte piene / le mamme t'
subirne l'influenza passivamente e morbosamente; non riuscire a rendersi indi- pendente.
alla gonnella della mamma ': chi non conosce ancora il mondo. 'è stato
di bona mamma, / se la sorte non m'inganna, / non andrà sempre
se la sorte non m'inganna, / non andrà sempre così '. a chi
. ibidem, 123: babbo e mamma non campan sempre. (i giovani devono
la mamma à passato 11 poggiolo, non si ricorda più del su'figliolo. (
mammóna. panciatichi, 14: qui non si sa se egli pretenda d'imitare
. panzini, iii-19: ma mamà non s'accorge che la fi
idem, iv-397: 'mammà'e 'papà'. non piacciono ad alcuni puristi, e sono
: « papà: si vuole che non sia italiano papà! vorrà dire che
universale ». moretti, i-62: non era dignitoso né per me né per lei
. mammàccia, sf. madre che non adempie i propri doveri, che non
non adempie i propri doveri, che non si cura dei figli. capuana,
figli. capuana, 2-80: perché non è venuta anche lei, la mammaccia
, mammali e manupedi, fra cui non rimase l'uomo se non l'ultimo
, fra cui non rimase l'uomo se non l'ultimo e meglio organizzato. rajberti
si sospenda d'un tratto l'allattamento, non guariscono senza purganti e senza globuli?
mano in mano in quello ordine, non i figliuoli de'mammalucchi morti, ma altri
antecessori); questi, in numero non più di sedici o diciottomila, tenevano soggiogati
ii-530: niente altro erano i mamalucchi se non cristiani rinnegati e con circoncisione alla fede
araba 'mamluk'. papi, 1-3-307: non aveva [un bassà] quasi verun
annunzio, v-2-451: era irriconoscibile: non barbugliava né arrossiva più; aveva perduto
poco garbo dalla natura dotato (se non fosse un tal nome da'mammalucchi, già
proverbiaccio in grosso latino, che 4 carmina non dant panem, sed aliquando famem '
de marchi, iii-1-226: anche lui non è senza torti, lo sa
ti ha sposato, sapeva bene che tu non eri una mammalucca e che potevi essere
8-840: lavati, vestiti, spicciati, non mi star davanti con codest'aria di
, chiese don rocco, interdetto. « non so niente », « s'intende
; lo sa il comune, ma lei non sa niente ». gli occhi della
? nieri, 36: l'oste non era tanto mammalucco. moretti, iii-77:
; / però lasciàngli andar, ché non si dica / che noi siam mamalucchi
pananti, ii-8: quelle che non san le furberie / onde si prendon tante
deve osservarlo? la madre, che addolorata non pensa ad altro che a sgravarsi?
che tal maniera di 4 menzogna 'non sia peccato: e questo per lo esempio
1-65: la custodia feroce della mammana non era valsa a proteggerla.
a far lei qua in paese, non più la comaretta, la mamma- nuccia
; / mostra che '1 vago occhio patir non possa / che altri vi giaccia,
abbindolare. morante, 3-138: quelli non si lasciano babbare e mam- mare come
mamma. orlandi, xii-2-365: dicer non dico, pensa chi t'appella:
: ti prego, figliuola mia, che non eschi da la favella che ti insegnò
ricuopre le mammelle, / che tu non vedi, con le treccie sciolte,
: in questo tempo [della gravidanza] non macula specchio / la donna che il
lattar più ch'altro mai'. ma non dal latte delle muse allevato solamente, omero
più mammelle sarà lo sciame diviso, non aver dubbio che ci sono e parecchi
il latte colle mammelle del vangelo, non recusava d'essere spartito da cristo. s
siena, ii-57: all'obediente che non ha volontà, la fadiga gli è
mammella dei preti e dei gesuiti, non cessi di rappresentare un'essere malaticcio e
mi dava le mammelle, acciocch'io non vedessi tanti mali! marini, iv-72:
delle ossa fossili, che appartengono a generi non conosciuti, tra i quali comprende il
0 masso isolato di grandi dimensioni, non molto elevato e tondeggiante.
arlia, 331: 'mamellóne': non credere, lettore, che sia un
di tre metri. monelli, 1-159: non vi è altra regione in tutto il
« il triangolo si pensa, ma non ha esistenza », o che « il
il genere mammifero si pensa, ma non esiste, se non come singolo animale »
pensa, ma non esiste, se non come singolo animale ». landolfi,
odori ed il senso distinguerli che ciò non sapea. f. montani, 44:
lucenti, e tali da tenere un luogo non ignobile nella mia collezione senese.
mammine e chi le ciance / se non le donne? e non vien lor la
/ se non le donne? e non vien lor la barba / ad occupar
6-70: hai detto che dinanzi a me non si può parlare di nulla, perché
per * bambina voce infantile. 'non far male alla mammina '.
e alla mammola, dogliosa / di non morir sul seno alla fuggiasca / ninfa
viole mammole. pulci, vi-45: non conosch'io... / rose adamasche
richiesta la benedetta mammola, rispose che non piacesse al suo creatore dio che altro
, e disse: -lena mia, non gridare e non aver paura. canti carnascialeschi
: -lena mia, non gridare e non aver paura. canti carnascialeschi, 1-532
a me de gli aliti / di mammola non tócca? / ne la tua dolce
si reversò tanto bestialmente che più dir non si poi; e di questo è stà
mammole o comari fanno che le creature non abbino la nuca, e le matri
tengono coricate nelle cune di tal modo che non se gli cresca, perché si prezzano
tonde e sode. baretti, 2-240: non tutti i vignaiuoli d'italia..
poesia semplice, che annunzia, se non le mammole, le primole del * ver
verginella, / ch'e boschi nostri non ci negheranno. marino, 311: la
splenda del fiorito aprile, / tu non averle invidia, o fior gentile. graf
mamoli per ducento pardai, li quali non avevano natura né testiculi, e perché in
ce sono mercanti de tal sorte, che non fanno alla mercanzia se non de comprare
, che non fanno alla mercanzia se non de comprare mamoli piccoli, alli quali
costante che mai, e dili se milanesi non si levano, sarano batuti volendo tuor
. lamenti storici, iv-156: contar non se potria el mio gran danno, /
vin dolce vermiglio, poni vigne e non pancate:... poni viziati dolci
le coltivazioni, hanno l'avvertenza di non vi piantare se non che viti di
l'avvertenza di non vi piantare se non che viti di buona qualità, cioè lacrima
giallo. d'annunzio, v-3-183: non soltanto a ogni ora del giorno e della
. girolamo volgar., 148: non potere a dio servire et al mammone,
la mammona della iniquitade, per certo non erano buoni. s. bernardino da siena
da siena, 970: oimmè, non vi voliate fare amici di mammona, che
in persona. salvini, 39-vi-65: non si può servire a dio e a
. dossi, 3-90: chi, se non essa, legava, la prima
. cum tanta cellerità e destreza che non solo a omeni o a simie o
anzi lo spasso di diciotto mattine, non come a mamone, non come a
diciotto mattine, non come a mamone, non come a scimia, né come a
per l'asia peregrinai; e se non avean la coda così lunga come i
fiorentino, xxx-1-917: leva 'nt'esso, non m'avi- cinare, / ou tu
, 4-555: avendo l'animo generoso e non sen tendosi le forze uguali
compendio dell'antico testamento [tommaseo]: non fosse licito d'intrare in chiesa allo
veano mandarli alla volta di val de non over val de sol, li quali
chiamiancelo il manale, e l'usiamo per non ci rompere il dosso della mano nel
ricca, manante e dolcissimamente generosa e non impedita, piena di venustissima leggiadria.
di gesù cristo [tommaseo]: non rivoli d'acqua, ma di puro ed
uomo ne prendesse una manata, ella non se ne ispiccherebbe giammai. passavanti
rinaldeschi, 1-85: del quale fieno non empierà la sua mano chi sega,
di smeraldi. carducci, iii-23-72: egli non ha fastidio, il tedesco, di
4 drammaturgia 'il 4 laocoonte ', non ha fastidio di cacciarla entro la putredine
una manata di fatti e fatterelli, che non sono arte ma vita pratica. marinetti
vi sarebbe una caccia squisita e di non molta fatica, quando avessi con me gente
con me gente di cuore, e non una manata di poltroni della vostra fatta.
. bocchelli, 12-325: segomo questa volta non rispondeva alla provocazione con le schioccanti manate
di ginocchiate. papini, 27-485: non era permesso, a quel che affermavano
, le faccie pallide e flaccide che non dovrebbero mostrarsi alla luce del sole.
. bacchetti, 1-ii-307: per poco non venivano anch'essi alle manate in faccia
., 7-12: tollesi l'orzo ancora non sì maturo che alcuna cosa non sia
ancora non sì maturo che alcuna cosa non sia verde, e segasi, e a
ii-29: manati è un pesce che non c'è nel mare del nostro emisperio,
e nel sapore e color della carne non ne è differente, se non per avventura
della carne non ne è differente, se non per avventura è alquanto migliore e più
pelle, né le sue quattro dita non si conoscono che per le quattro unghie;
come per difesa o nel porgere giustificazioni non richieste. pavese, n-ii-455:
intagli sì notabili / in alabastro, che non fian mancabili. = agg
e'si adorna e gente, / non vi si porea apponer mancagióne. castelletti,
del vino nel convito delle nozze, non lo pregò importunamente che vi provvedesse,
provvedesse, ma disse: * vinum non habent ': quasi dica: fanne oggimai
e mancamenti delle patrie, che ogni cosa non nasce in uno medesimo luogo, ma
. landino, 70: pallore nel volto non è se non mancamento di sangue,
70: pallore nel volto non è se non mancamento di sangue, el quale per
. seguitò con celerità il suo cammino con non piccolo mancamento, da'primi dì in
morto (con opinion d'alcuni, non per mancamento, ma più tosto per
. guerrazzi, 6-36: i pochi non potere assediarla [firenze], perché
medesimi difetto; percioché, se questo dolore non è senza giustizia, è senza mancamento
donne perché le poverette e lucia principalmente non provasse quei mancamenti e quei disagi che le
gualdo priorato, 8-396: gli svezzesi non mancarono di far caricare subito le truppe
come comuni, per patto, che non è punto vero; sebben quelle, ed
, ed altre della vicinanza, se non era mancamento nella lega, di qua
a piè. mannelli, 64: il non aver moglie fa altrui esser solo e
tuo legnaggio, e arai reda che non sarà nato di te. guicciardini, v-219
. guicciardini, v-219. la trincea non era ancora ammezzata, quando per mancamento
de'sacerdoti fu cagione che il numero non fu maggiore.
. carducci, ii-15-30: severino ferrari non ha avuto il coraggio di abbandonare la spezia
sacchetti, 227-8: pe ché la famiglia non rimanesse spenta, li diede moglie una
villani, 4-21: il contratto matrimonio non annodato si manifestò per lo mancamento dello
se di costoro la morte per li morti non fosse ammendata, voglia la mia umiltà
l'altra, presuppone mancamento, e non solamente l'amor degli inferiori a'superiori,