espressa nell'accettazione della protezione, di non pregiudicare alle ragioni della chiesa, doversi
persone. idem, iii-24-3: appo dio non è accettazione di persone. segneri,
massimamente quando siano lucrative e favorevoli e non obbligatorie, avrà la sua validità, di
validità, di maniera che al donante non sarà permesso il pentirsi. dovrà nondimeno
: quando il fallimento sia seguito, non solamente dopo l'accettazione della lettera di cambio
negoziarmela oggi. se in questo ordinario non ti viene presentata per l'accettazione,
per l'accettazione, è segno che non l'ho potuta vendere: cosa che
l'accettazione fosse data, la cambiale non esprimeva che un contratto fra il traente
11 trattario debitore diretto della lettera, non solo verso il possessore di questa,
accettevoli. idem, i-395: e se non ch'egli mi si disdice l'
a me è stato cortese, non oserei cotal presente prendere, però che a
dio, a sovvenire quelle persone che non si possono atare per loro medesimi.
27-9: vegnendo la notte della morte, non ha luogo l'aoperare. e pertanto
la fama di nostro linguaggio, che non che all'italia a tutte l'altre
105: accezione è più propriamente, non il senso che ha la voce in
gli ufficii secondo li meriti, e non per rispetto di parentado e di pecunia,
servitudine tegnamo; imperciò che appo dio non è accezione di persone. leggende di
ragguardate nel volto di dio; appo dio non è accezione di persone.
: per acchetare i bambini, che non volevano allontanarsi dalla banda, gli toccava
, i-334: le quali [donne] non amano, ma cercano acchetare il loro
libidinoso volere, il quale acchetato, non più avanti d'uno che d'un altro
. tasso, 12-2: piu: non accheta la guerriera ardita / l'alma d'
, / ch'i'vo'piangendo e non m'acchetai pui. m. villani,
medicina dalla filosofia è differente, se non che quella in più largo campo forse
]. tommaseo-rigutini, 2943: acchetarsi non denota, come quietarsi, intera quiete.
una ragione de'suoi sentimenti, che non s'accheta con delle facezie.
chetarsi. 1 acchetato ', ognun vede non essere lo stesso che * quieto '
2. figur. persona che non conclude nulla, acchiappanuvoli. 3
la strascino molto più in là ch'io non voleva. collodi, 267: -signor
uccelli. nievo, 61: non era anche raro il caso ch'egli acchiappasse
con le mani sulla pancia, e non avrete più bisogno di stare a mezza
: queiraltro gli acchiappò i polsi, non riuscì a liberarsi, allora gli prese
, i-93: a dir vero, se non vi si mette rimedio, la repubblica
, addio. è tanto tempo che non mi hai scritto, che non la so
che non mi hai scritto, che non la so finire ora che t'ho
ii-2-105: forse ch'a questa festa non t'acchiappa / ogni cortigian magherò rifatto
sono stati acchiappati da un tristo che non ha però avuto il tempo di gabbarli insino
volta, suol dire: 'eh, non mi lascerò più acchiappare! un'altra
un'altra volta acchiappami! '. qui non cadrebbe con garbo né accalappiare, né
i lampioni parevano acchiapparsi al muro per non cadere dalla stanchezza. 7
fors'anco acchiappati per le trecce, se non fosse che quel ser baretti, per
rifl. ammaestramenti, 172: non è vinto, ma vince chi alli
s'acchina. idem, 237: chi non se acchina per vergogna, si rompa
beltramelli, i-337: di primo acchito non distinguemmo [nella stanza] se non
non distinguemmo [nella stanza] se non una livida fiammella. paolieri, 2-146:
, i-581: cruccio e risentimento di non riuscir di primo acchito e senza fatica
che tutti li potano tosto acchiudere; non ci converrà guari combattere a si poca
/ gloria m'è, gloria, e non delitto. 3. accludere,
nelle mani del reverendissimo pacchiusa, quando non vi sia possibile ricapitarla di mano propria.
201: se tu se'tessitrice, / non menomar tu l'accia né lo panno
che morisse; / più si distendon che non fanno tacce, machiavelli, 907:
saper tutta questa tela, che / non può esser di men che la non sia
non può esser di men che la non sia / ordita di sua accia.
di celebrare in più d'uno, non debba nel tribunale divino andare esente.
del dire abborra, cioè acciabatta, e non dice così ordinato, come altrove,
con vario genere di pugna; perciocché non solo cogli archibusi si trafiggevano, ma ancora
soffici, 6-9: per un pezzo non fece che girellare di qua e di là
acciacca una parte, poi fa finta di non vedere e li lascia un po'fare
semplice acciaccata di denti a secco non serve a inzupparlo. pirandello, 7-869:
vipera crudo e acciaccato nel mortaio, non diede contrassegno di gran veleno. targioni
palazzeschi, 1-581: ad altro non sono per la vita acciac- cinati
); piccolo malanno, indisposizione non grave. redi, 16-vi-171:
più incurvando il dorso, gli acciacchi non cessano di moltiplicare. idem, ii-304
settant'anni senza verun acciacco di salute, non avendo dato in questi miei ultimi quarant'
fiacchezza, paralisi, se già prima non era sopravvenuta la morte. palazzeschi, 1-250
2-152: il maschio [dell'aquila] non era certo dei più belli; ma
mezzo dì. ariosto, 8-81: non se ne vuol veder simile a questa
. cusano, iu-335: ahi, non parmi che tanto il mare inonde / e
: se vedrà l'ago calamitato rivolgersi non più a tramontana ma ad austro,
: l'eguaglianza degli individui... non sarebbe pensabile se non nella forma di
... non sarebbe pensabile se non nella forma di autarchia, del pieno
dell'individuo in se medesimo, che non ha nulla da chiedere all'altro, al
un dilemma, un aut- aut; non vi sono vie traverse. idem, ii-232
pose un aut aut: -dunque vuole o non vuole? autèntica, sf.
nel bel principio come le ragioni e non l'autorità s'aveano da attendere dagli
l'autentica de'primi miracoli, ella non avesse più di bisogno di questi segni
autèntica di un cesto di frutta che io non mi sono mai sognato di dipingere.
, 1-32: o ciechi ateniesi, non conoscete i miracoli della vostra venere.
dell'altissimo? muratori, 1-29: non sussiste... che alcuno degl'impe-
sperienze. ranza, i-199: gli apostoli non si attribuiscono neppure la scelta dei diaconi
). machiavelli, 6-6-84: non ci valse alcuna replica, né mostrare
2-89: quindi restò autenticato l'assioma, non doversi correre ciecamente, e senza aver
, iv-225: una religione... non autenticata da verun segno per legge rivelata
... per l'autenticazione, che non era se non so- scritto semplicemente dal
per l'autenticazione, che non era se non so- scritto semplicemente dal notaio, e
notaio, e fu allora errore il non lo cavare in forma valida. galileo,
, 1-2-164: la quale copia però non mi è pervenuta, mancandoci l'autenticazione
il re,... la registrazione non essere approvazione, ma solo autenticazione,
autenticazione per casi nei quali il richiedente non si presentasse personalmente per richiedere il passaporto
tutta l'autenticità. dessi, 7-168: non bisogna più far questione sulla autenticità delle
e schiettezza... ma, non rendendosi conto di questa sua schiettezza, non
non rendendosi conto di questa sua schiettezza, non se ne compiaceva; confermando in qualche
raccontava episod della propria vita; e non tutti, per la verità erano credibili.
convalidato legalmente; riconosciuto come vero, non falsificato. g. villani,
15-ii-284: quanto al sonetto... non voglio anco che si dica mai più
a tutti i nostri tribunali e ministri di non ricevere negli atti,...
ricevere negli atti,... se non si esibisca copia autentica del decreto.
alla quale è attribuito; originale, non falsificato (un documento, un'opera d'
g. villani, 1-41: questo non troviamo per autentica cronica che per noi
noi si pruovi. berni, 146: non ha proporzione armale o istoria / con
due di questi strumenti autentichissimi, talché non mi pare se ne possa dubitare.
, 9-300: il filocolo in questi affari non è scrittura d'autorità, né s'
piace l'opinione di coloro, che non approvano i trionfi [del petrarca] per
lombardia, e già molto antica. chi non ne avesse idea, ecco alcuni squarci
di vero e di autentico il barigini non aveva che un ingegno vivo, il fascino
vivo, il fascino d'una chiacchiera non comune. panzini, ii-388: [aquilino
pareva godessero nell'accorgersi come gli altri non capissero i trucchi, i ripieghi,
, 5-76: la verità è ch'io non so distinguere la tua arte da te
tua arte da te... eppure non ho altro metro per distinguere l'arte
che -anche se riportate in una versione non del tutto esatta - sono le autentiche
e lascia per autentico, che se non toman, che la metà di suo
1-457: perché il contadino della montagna non deve diventare cameriere, autiere, guida,
tista si preoccupava solo che non spezzassero le balestre. = deriv
auto all'imbocco del paese; che non si può certo fidarsi ad infilarla in
portava dalla stazione all'albergo poco mancò che non schiacciasse un operaio in bicicletta. c
e virile che le è solito, e non con la diligenza studiata che ha in
a cui venivano condannati gli eretici che non volevano sottomettersi all'abiura. cesarotti,
vita che uno scrive di sé. non comune, ma dell'uso letterario, introdotto
autobiografico. ti ringrazio sinceramente, ma non abbocco. tutto al più, posso raccontare
b. croce, ii-8-43: non s'identifica [la letteratura del lirismo
fuori dal finestrino. -perdere vautobus: non fare in tempo a salirvi. -anche
, ii-8-265: [nelvavare di molière] non c'è se non tipologia morale,
di molière] non c'è se non tipologia morale, caricatura e ilarità. ognuno
che si governa da sé, che non riconosce nessun superiore; che non è
che non riconosce nessun superiore; che non è soggetto all'altrui giurisdizione. tommaseo
. v.]: autocefalo: chi non riconosce un capo, o superiore
superiore; titolo che si dava ai vescovi non soggetti ad un metropolitano, od ai
ad un metropolitano, od ai metropolitani non soggetti alla giurisdizione di un patriarca.
foglie dovuta a cause interne, e non a stimoli esterni. = deriv
. malaparte, 11-207: il tram non c'è più, ora c'è un'
ii-8-15: è attivo e cosciente, sebbene non sia autocosciente e logicamente distintivo, quale
b. croce, ii-13-40: lo spirito non è coscienza e conoscenza, ma autocoscienza
344: l'autocrate d'antibo, che non era facile a smarrirsi, 10 sbirciò
: aborigeno, nativo del paese, non immigrato; proprio del paese, locale
consistenti in sole poesie, e poesie non mai scritte. carducci, 836: egli
, in assoluta indipendenza da cause che non sono in suo potere. 3
b. croce, ii-6-374: non avevo né la docilità dello scolaro né
croce, ii-8-172: l'autodidattismo del poeta non si può né ridurlo a disciplina scolastica
. educazione spontanea di se stesso (non imposta dall'esterno). soldati
autofìlobus, sm. veicolo (non molto diffuso) per trasporti collettivi intermedio
all'interesse pubblico e che lo stato non debba favorire con una sottotassazione siffatto metodo
prepari cose che gli abitanti del giorno non dovranno mai sapere. = voce
dello stesso leonardo, da qualcuno temuto non autografo per alcuni piccoli difetti che vi
1-268: l'autoinvestimento sarebbe giudicato non conforme all'interesse generale, perché indirizzerebbe
generale, perché indirizzerebbe i risparmi non verso gli investimenti più redditizi, ma
condotta verso se stessi, noi [non] li dobbiamo imitare nel malfare e
stesso. pea, 6-75: non stiamo tutti qui assieme impauriti. ciascuno
., ii-581: padroni i quali non vorrebbero comandare che ad automati. lambruschini
: in questi movimenti il mio corpo non si prestava che colla sciocca ubbidienza d'un
; il suo busto rimaneva rigido, non assecondando il moto delle gambe, simile
. calvino, 1-75: decise di non pensare, di lasciar muovere le gambe come
1-228: l'eco della scarica non si era ancora spenta, che comin
... è aggiunto di moto non comunicato e di movimenti della persona involontari:
. -sì, ma, o non si chiamano questa parte maschio e questa
di me, sonnambulo, indifeso da non so che colpa o disgrazia.
6-50: alle quali osservazioni e constatazioni non deve attribuirsi un valore automatico e inevitabile.
di sbalordito in quei sollazzi, essi non davano affatto l'impressione d'un sincero
tuttavia, in virtù dell'automatismo, non ce ne rendiamo conto. 3
e. gadda, 2-108: la macchina non è che l'attuazione di un nostro
profondi; bisognava usare molta precauzione per non rovesciare, oltrepassando il carretto...
panzini, iv-47: automezzi, parola non elegante per indicare genericamente vetture a trazione
improvviso alla memoria di un ricordo apparentemente non giustificato da occasioni esterne o associative (
vivere con le sue leggi; cotale indulto non si chiamò libertà, ma autonomia.
a malattie endemie. pisacane, iii-109: non appena troncasi una parte di una nazione
. gobetti, 1-26: il problema italiano non è di autorità, ma di autonomia
): facoltà (propria dei governi non vincolati da accordi internazionali) di modificare
5. filos. condizione di chi non agisce né in conseguenza degli impulsi provenienti
un essere superiore sia da una legislazione non emanante da lui medesimo), ma
i romani vediamo nelle medaglie città che non fur mai libere. targioni tozzetti,
ultime lettere che io ti ho indirizzate non movono da consigli o suggerimenti di cotesti
5. econ. tariffa doganale autonoma: non vincolata da trattati internazionali. 6
alcuni congegni mec canici, non sempre complicati, che non vanno da luogo
canici, non sempre complicati, che non vanno da luogo a luogo,
è perché i treni e gli autopostali non arrivano in orario. = comp.
distinti o dei distinti concetti opposti, non è meno concepibile lasciare, nell'unità
concetto, i distinti e gli opposti non mediati e non giustificati. = comp
distinti e gli opposti non mediati e non giustificati. = comp. da auto-
signore,... del quale non conobbi mai il nome perché in quel
del fabbro schiccherone, e padre di non m'importa chi, s'era autopromosso
gli contarono sette coltellate al cuore. non si è mai saputo chi gli fece quel
: se ti avessero sottoposta all'autopsia, non dubito che la tua spina dorsale l'
: e dove l'autopsia di tante volte non l'avesse convinto, la esperienza ricordata
natura plinio è di parere che anfiarao non fu a nessun secondo nello interpretare i
davanzali, ii-413: ma ravvedutasi, non volle che per suo padre, autore di
31 (541): altri, e non si sa per quali ragioni, ne
protestò con lagrime agli occhi, che non era egli l'autore di quella strage,
vitali fenomeni divenisse cibo delle anime, non più le chimere. carducci, iii-n-73
perplesso intorno a queste forme delle consonanze, non mi parendo che la ragione che comunemente
opere. baretti, i-237: se ella non ne è l'autore, non avrà
se ella non ne è l'autore, non avrà difficoltà di dichiararmelo con quattro righe
solo nel più antico autore; e non hanno il dolce sembiante greco. giusti
che [il libro] fosse venduto non quattro e cinque monete...,
quale l'autore prega il lettore di non credere in lui, in quel che
59-1 (v-69): esser vedemmo già non sol guerriero / il principe rinaldo,
, e manno, 1-59: « e non sapete voi che autore viene da
solo che genera e produce, e non già quello che... non
e non già quello che... non sa produrre se non vane parole
.. non sa produrre se non vane parole? ». per le altre
e di questa significazione al presente non s'intende. l'altro principio
autorevole, giacché il suo valore dipende, non dallo spirito umano,...
e di volere costituisce l'autorità; non perché la legge renda autorevole la volontà,
baretti, ii-265: ma perché quel traditore non mi scrive qualche volta, come
(part. pres. di un autoriare non attestato). che porge aiuto
potenza divina, in questa vita non potrebbe venire a noi cosa più graziosa.
sostanze (ad es. nel fieno non ben secco) a causa di ossidazioni
a. pucci, ix-418: se non è perfetto autorista, / non può
: se non è perfetto autorista, / non può comprender la sua poetria.
del dire si perde quando la voce non è aiutata dalle opere. dante, conv
345: perché a frenare gli uomini armati non bastano né il timore delle leggi,
odiate che gli uomini si usurpano, non quelle che gli uomini per liberalità, umanità
la potenza de canonica autoritade ch'io non lo tegna ecclesiastica colonna, se mi
guardi. fogazzaro, vii-446: bianca non aperse bocca, per cui verso le dieci
, la buona signora, mortificata e non avendo il coraggio di usare autorità,
compromesso. e. cecchi, 1-153: non ho autorità da stabilire l'esatto contributo
come trattava i figli della sua padrona (non aveva altra esperienza), con rispetto
avere potere. bembo, 7-2-251: non dubito che se vostre signorie vorranno tenere
lungo questo giudicio,... elle non siano per tenerlo quanto esse medesime vorranno
d'un bravo giovane, che avesse autorità non solo di contentar le sue voglie,
officio d'imperio si ri- cheggia, non fa ciò l'autoritade del romano principe
, 8-76: [gli ambasciadori] per non mostrarsi ne'fatti dissonanti alle parole,
parole, cominciarono a usare autorità che non era loro commessa. passavanti, 69:
volte scoprono i loro difetti, se non quando s'empiono d'autorità; perché
s'empiono d'autorità; perché allor non bastano per sopportare il grave peso della
s'abbandonano. guicciardini, 131: non è cosa che scuopra più le qualità degli
scemi. corticelli, 2-209: e ora non parlo dell'autorità di far leggi,
eseguire: in ogni occasione si ricordava non aver questa che un'autorità demandata.
la vuole, e sen- z'essa non sarebbe; e l'autorità reprime la libertà
viva o la suscita, perché senz'essa non sarebbe. gentile, 2-28: l'
. (517): alla mia penna non dee essere meno d'autorità conceduta che
prima portasse con sé l'oblivione, se non l'assoluzione del secondo. giusti,
coi pugni ciò che l'autorità governativa non trovava la via di troncare coi modi che
accorgendosi ch'egli era morto i pastori non l'avevano mosso, in attesa delle autorità
. soffici, v-1-169 • 'per non ci rimettere, almeno, la vita dovè
dottrine sono erronee o malsonanti; io non riconosco le autorità costituite, non rispetto
io non riconosco le autorità costituite, non rispetto né l'opinione né l'esempio
: autorità di persona presso di lui non valeva; così amministrava ragione al povero
tanta autorità per tutto il mondo, che non fu mai riprovato in cosa ignuna.
cittadini riputatissimo. bembo, 2-32: non è la moltitudine... quella
e conciliarsi quella autorità che l'età non gli donava, l'accatta da'suoi
imitazione di cristo], 1-5-1: non ti muova l'autorità di chi scrive,
. nievo. 483: i suoi pensieri non erano né piccoli né vili perché ingrandivano
nella nativa ravenna. borgese, 2-17: non conviene prendere coi contadini codest'aria di
riverenza a vederlo; in modo che non era ignuno che, per la grande
da sapere che 'au- toritade 'non è altro che * atto d'autore '
1-43: chi disputa allegando l'autorità, non adopera lo 'ngegno, ma più tosto
. che ancora in quelle proposizioni che non son de fide l'autorità delle medesime sacre
serristori, conc., ii-147: non cedono giammai all'autorità, ma sempre all'
per perdé, e persi per perduti. non ve ne mando l'autorità, perché
ve ne mando l'autorità, perché non mi truovo capo da cercarle. muratori,
condannare una qualche invenzione poetica, egli non dovrebbe bastarci di produrre gli esempi e
, e sono della stessa natura, non paiono eleganze e non piacciono, perché la
stessa natura, non paiono eleganze e non piacciono, perché la loro irregolarità si
la loro irregolarità si trova in autori non abbastanza accreditati..., onde
abbastanza accreditati..., onde non possono avere l'autorità de'secoli in
adottasse le nuove parole cannochiale e cannamele, non fu mestieri che intervenisse l'autorità d'
mandate a memoria, e per questa cagione non volli mai accumulare danari. bandello,
. bandello, 1-9 (i-115): non voglio ancora armarmi di quella votatissima autorità
. de luca, 1-3-1-51: si dice non esser vero che si caminasse per via
ojetti, i-171: sono tutti illustri, non è vero, i pittori e gli
, 22: autorizzare... non si userebbe propriamente se non parlando di
.. non si userebbe propriamente se non parlando di cose assai rilevanti, e dove
: e infin nelle tavole de'pubblici alberghi non si fa altro
meglio, e lasciando il dubbioso e non fermato e autorizzato quanto bisogna. ranza
cristo, ora disgiunti per soli abusi non autorizzati che dalla frivola prescrizione di secoli
pratolini, 9-183: quando il padrone non c'è non sono autorizzato ad aprire conti
: quando il padrone non c'è non sono autorizzato ad aprire conti nuovi.
da persona capace ad un'altra, che non può agire senza l'intervento di questa
accesso. levi, 3-76: replicò che non poteva farci vedere la miniera, che
. calvino, 1-484: i lavori finché non c'è l'autorizzazione non possono mica
lavori finché non c'è l'autorizzazione non possono mica cominciare. 3. dir
in regime di autorizzazioni, di licenze non fiorisce l'industria, non l'iniziativa inventrice
di licenze non fiorisce l'industria, non l'iniziativa inventrice, non il coraggio
l'industria, non l'iniziativa inventrice, non il coraggio nel tentare nuove vie.
, azione dell'autorizzare. voce di non bel suono, e non so se
voce di non bel suono, e non so se mai necessaria ».
omogenee a più incognite, ogni soluzione non nulla; soluzione propria. =
bot. di pianta il cui polline non può fecondare né i propri ovuli né
sono chiuse al traffico ordinario lento e non motorizzato, sono protette da speciali limitazioni
siepi, scarpate, ecc., non sono interrotte da passaggi a livello o
, deve aspirare alla autosufficienza; se non in tutto, almeno in parte. calvino
, per effetto di un dualismo psicologico non controllato e del conseguente prevalere di un
c'è l'uomo che si condanna e non si sfiducia. = comp. da
.. gentile, 3-242: chi non vede questo primo autotra- dursi della poesia
nel processo della sua stessa creazione, non si renderà conto del carattere spirituale della
traduzione derivare da questo originario autotradursi, non può più sospettare nella traduzione, per quel
privato (consentita dalla legge solo quando non vi è altro modo di ottenere giustizia
autovalutarsi; poiché come il sogno finché non ci si sveglia è la realtà,
artista, è la realtà assoluta, non distinguibile da quella a cui si torna
e per essere il tempo autunnale, non si assicurando del mare e temendo la
è cupo, freddo, piovoso: non sorriso di primavera, non lusso autunnale.
, piovoso: non sorriso di primavera, non lusso autunnale. d'annunzio, iv-2-613
di contento. tasso, 9-66: non passa il mar d'augei sì grande stuolo
son quadrati, / son stabiliti, non posson voltare; / li cieli son stainati
morte. cicerone volgar., 1-338: non trovo, che ad esse agguagliare si
lestezza. guittone, ii-243: non corra l'omo a cui conven gir
fugge tempo sì, che mai non riede. francesco da barberino, iii-122:
un poco ancor la lena, / non m'impedì l'andare a lui.
4-39: avacciando il suo cammino, non come imperadore, ma come mercatante ch'
t'ucciderà, tu dei sofferirti, e non avacciare la tua morte, né studiare
la morte. bembo, 2-76: egli non è dubbio che avaccio, voce nostra
dubbio che avaccio, voce nostra, non sia tratta da avacciare, che è
molto utile cosa, / perché passar non osa / un'ora che non saccia /
perché passar non osa / un'ora che non saccia / quanto l'andar s'avaccia
colpevoli, hanno tuttavia dignità, se non abbiano orgoglio, se della povertà non
se non abbiano orgoglio, se della povertà non vergognino, se non s'avaccino a
se della povertà non vergognino, se non s'avaccino a uscire di quella come
potuto fare queste cose per sapienzia, ma non così avaccio né così subitamente come fece
come colui che vole murare, che non corre avaccio all'opera, anzi la misura
schiera. g. morelli, 296: non uscire fuori troppo avaccio: quand'è
più avaccio che il fattore di quelle non vorrebbe, vengono a luce. bembo
eguagliare. petrarca, 71-21: non perch'io non m'aveggia / quanto
petrarca, 71-21: non perch'io non m'aveggia / quanto mia laude è
è 'ngiuriosa a voi; / ma contrastar non posso al gran desio, / lo
/ ch'i'vidi quel che pensier non pareggia, / non che l'avagli altrui
quel che pensier non pareggia, / non che l'avagli altrui parlar o
11-279: se tu de'venir, ché non ti spacci? / avai che
si direbbe, un avanguardista, e non soltanto in poesia. soffici, 5-340:
, 5-340: il « borghese » non è più un uomo d'ordine e un
: l'ordine di mobilitazione per gli avanguardisti non aveva avuto molto seguito, pareva,
balducci pegolotti, i-164: sicché non vi ha più avania, salvo in
fossero senza esempio, se gesù cristo non ne avesse sofferte di più sanguinose.
m. cecchi, 1-1-555: se non ci fosse di questi avannotti, / come
a voi simigliante; / e quando voi non vio / guardo in quella pintura,
lei disse: -via avanti, qui non bisognano al presente queste parole: priega per
parole: priega per te, e non per loro. manzoni, pr. sp
-conci. (119): chi alquanto non prende di tempo avanti non pare che
chi alquanto non prende di tempo avanti non pare che ben si possa provedere per
e dove che avanti [le divisioni] non uscivano d'una città,..
mio gaudio. giusti, i-215: non si metta il carro avanti a'buoi,
maggior parte dei procuratori avanti i tribunali non fanno altro che leggicchiare imbrogliatamente due o
[firenze] in maggiore confusione che la non era avanti la venuta sua. tasso
perché nessuno le veda fare le sportive, non hanno vergogna di disturbare la gente avanti
aspetto sul quale già la sera avanti non aveva potuto tener fermo lo sguardo.
1-45: tira avanti la donna e non risponde. -figur. far progressi
palazzeschi, 4-169: era possibile che non riuscisse a andare avanti un ragazzo che
perché si è impadronito di cosa che non gli apparteneva. questa cosa è messa
però a una famiglia come quella di nanni non si dovrebbe incarcerare il ragazzo. siamo
la cosa avanti che al tramenti esser non potesse, così ne farei come dell'
. « ai miei tempi le ragazze non erano tanto avanti ». -farsi
capitano e disse: / -chi la pace non vuol, la guerra s'abbia.
farvi: perché, potete immaginarlo, non siete il solo a farvi avanti.
caro { crusca]: di napoli non ci è altro moto, che ci
, né misfatto ho fatto loro, se non che io volea mettere il vero avanti
suol dirsi mettere le mani avanti per non cascare. -disus. non essere
per non cascare. -disus. non essere più avanti da niurìaltra cosa:
essere più avanti da niurìaltra cosa: non essere buono ad altro. boccaccio,
, se lo esercito che egli aveva non fusse stato necessitato di trasferirsi in levante
i-83: ogni parola, ogni sentenza non assaporata per l'avanti che mediante le
lo scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca, iv-3-121
: qui lascio, e più di lor non dico avante. boccaccio, dee.
: come costoro ebbero udito questo, non bisognò più avanti. idem, dee.
innamorò, che più avanti di lei non vedeva. castiglione, 395: io non
non vedeva. castiglione, 395: io non voglio dir più avanti. cesari [
mi fér sì arrogante, / che, non pensando alla comune madre, / ogni
più forte ardea. boccaccio, i-133: non sotto questa spezie s'ingegna il re
conosciuto tanto avanti, che alla tua fama non può nuocere. manzoni, pr.
andare le cose tant'avanti, e non si rivolge a chi lo può e
14: « ante me fugit dicimus non abante me; nam praepositio praepositioni adiungitur
la 'nvidia. baldinucci, 2-5-395: non si può dire quanto giulio allora restasse
quelli che fanno professione di filosofia, non si può concedere che sia avanzamento, né
d'avanzamento conoscenza, se l'anima non si spoglia a poco a poco e
si spoglia a poco a poco e non si purga dalla stoltizia. goldoni, iii-257
cristo], 1-10-2: giovano per altre non poco, ad avanzamento dell'anima,
. manzoni, 189: la superiorità non è altro che un grande avanzamento nella
pretesi) avanzamenti del nostro spirito, non siamo più vicini di prima alla nostra
del ponte avanza; / perch'era forte non men che leggiero. caro, 4-56
questo [mese] in qua, non s'è inteso altro deltinfermità di loro eccellenze
corriere avea sembianza. idem, 18-69: non si ferma la lancia a la ferita
. bartoli, 30-170: ma il non avanzar delle navi quasi arrenate e immobili
e immobili nelle correnti pur è un non piccolo avanzare, dovendosi mettere in conto
mettere in conto di buon guadagno il non perder le quattro, le cinque e
verisimile di tal suo concetto, che non solamente vuole che le cose più gravi
il mio lavoro... stando qui non s'avanza con quella prestezza che vorrei
: in basso un fascio di rovi non le permetteva di avanzare. -avanzare
la gran possanza, / ch'io non posso durare / lungamente a soffrire, ond'
di dolcezza. boccaccio, 1-68: non è dubbio, se questo amor s'avanzasse
cose fu creato, dunque avanzarsi e non avvilirsi deve. idem, dee.,
avete avanzato co le vostre lettere, a non voler parlar per volgare. sarpi,
giorno così va avanzandosi che sembra di non avere hmiti affa sua estensione, ove
contuttdciò resta così indietro, come se non avesse alcuna connessione coba matematica suddetta.
debole, il povero, anche l'ignorante non volontario e non superbo, siano comunemente
povero, anche l'ignorante non volontario e non superbo, siano comunemente trattati con riverenza
, onde avanzare credano, tali mercanti non lasciano. m. villani, 2-12:
i quali per avanzarsi in istato, non è da credere che omettano di cercare di
cose fu creato; dunque avanzarsi, e non avvilirsi, dee. varchi, 18-1-75
e colla speranza più oltre assai che non patisce l'istessa natura degli stati.
i-143: vi dico... di non v'afratellare con colui, che è
., 2-21: i pianton- celli non deono avanzare se non quattro dita di sopra
i pianton- celli non deono avanzare se non quattro dita di sopra la terra.
arici, 18: di terra il fusto non avanzi un palmo. -tr
è tanto vasto che qui lo spazio non consente di avanzarci il piede. calvino,
di mandare innanzi e far maggiore, non guari dal sentimento d'avacciare scostandola
, 30-1-125: l'amicizia dei grandi non coltivò egli per farsi abuso di sua
poteri. idem, 883: deliberai, non dando molestia a chicchessia, non procurando
, non dando molestia a chicchessia, non procurando in modo alcuno di avanzare
] con tutto il possibile studio, non avanzando una parola senza averla maturamente ponderata
ii-1-320: se ella... non credesse poter avanzare altri stipendii, questo non
non credesse poter avanzare altri stipendii, questo non guasterebbe: preme a'suoi, anzi
dubbio che lì, in quella tomba, non ci fossero le ossa di dante.
dante. soffici, v-1-712: egli non proclama nulla, non difende nulla e
, v-1-712: egli non proclama nulla, non difende nulla e nessuno, non consiglia
, non difende nulla e nessuno, non consiglia nulla; non avanza giudizi od
nulla e nessuno, non consiglia nulla; non avanza giudizi od opinioni. viani,
valse: ché l'ali al sospetto / non poterò avanzar. boccaccio, dee.
età del dovere avere avuto marito, non sappiendola da sé partire, non la maritava
marito, non sappiendola da sé partire, non la maritava. idem, dee.
gli altri animali, debbono guardare di non menare loro vita in maniera di bestie.
25-12: ahi pistoia, pistoia, che non stanzi / d'incenerarti sì che più
stanzi / d'incenerarti sì che più non duri, / poi che in mal far
noi udiamo più di lungi che noi non odoriamo; e la veduta sormonta tutti
giun rotto, acciò che di canto non fossero dagli uccelli avanzati, cominciarono a
avanza tutti li altri animali, ma non pertanto, a dimostrazione della nostra miseria
il cortese volgar., 429: uomo non trovava che di formosità il pareggiasse;
e de'tuoi amici meglio che tu non dimostri ne la vista tua. cantari,
fioretti, xxi-985 (45): non ti ricordi tu che la misericordia di
avanzamo. boiardo, 2-1-73: io non l'ho vista, ma ha simi-
2-98: tristo è quel discepolo che non avanza il suo maestro. sannazaro,
buone, / ch'uman ingegno e studio non l'avanza. carletti, 223:
: delle quali [mestizze di goa] non si può dire mai tanto che basti
poter somiglia / nell'immenso universo, e non l'avanza, / se non quella
e non l'avanza, / se non quella del fato, altra possanza. idem
29-76: tu vivi, / bella non solo ancor, ma bella tanto, /
l'altre avanzi. idem, i-17: non credo che siano molto da ascoltare quelli
rotte, l'uno sopra l'altro non avanzava niente. m. villani,
sieno altre persone,... non sei visto da quelle, perché [i
un cotal cenno... per non essere prevenuto da quelli che si dilettano di
convengon molto meglio agli studianti, li quali non per passare ma per utilmente adoperare il
del tempo avanza quanto negli amorosi piaceri non ispendete. sacchetti, 188-79: non
non ispendete. sacchetti, 188-79: non avea pensiero di spendere di quelli di casa
50: se tu se'pover, non aver dottanza; / ed io sono una
dio. savonarola, iii-459: se tu non hai a morire, e'ti avanzerà
morire tutte le tue meravigliose eroine, non te ne avanza nessuna che vada bene
: già per etate il mio desir non varia; / ben temo il viver breve
? debbolo io gittare a'cani? non è egli molto meglio servirne un gentile
aveva per usanza, / mangiare e non mangiar, far bel piattello / e
color tapini / che d'agrandirla sempre non han cura. savonarola, iii-59:
. savonarola, iii-59: e se non ha [il leone] fame e tu
togliessi quello che gli è avanzato e non lo provochi, non ti darà noia alcuna
è avanzato e non lo provochi, non ti darà noia alcuna. machiavelli,
ornai nulla m'avanza, / se non ch'assai securi ir ne potrete. idem
tua divozione. giordani, 11-66: non mi mandare nulla: quando sarò costì
questo ch'io dormo; sai che non altro m'avanza fuorché il pianto e la
avanza della raccolta: l'anno scorso, non avanzò nulla; in questo, tutti
hanno tenuta occupata in modo, che non mi avanzava tempo da chiacchierare. mazzini
mazzini, ii-228: il vecchio mondo non può che resistere: la forza che
resistere: la forza che gli avanza non è che forza d'inerzia. giusti
. v.]: avanzare, dice non solo il superfluo, ma quel che
ne avanza '. collodi, 376: non mi par punto necessaria [l'accompagnatura
de necessitate che pagolo sia tristo, non potendo avere avanzato danari, come ognun sa
danari, come ognun sa, se non o per corruzione fattegli, perché c'ingannassi
mille anni che sia domane, poiché prima non si potria. berni, 141:
. berni, 141: cosa che non han fatto assai cicale, / che,
se tu sei veramente liberale... non volendo avanzare le tue provvisioni, spendile
, iii-575: quella miserabile gente che non avanza mai un soldo in tasca,
che la sorte materna, quando egli non li contava, gli ha avanzato e messo
farò come i famigli che 'l salario / non ponno aver, che co i padroni
: io pago subito: i debiti non li voglio. se io avessi uno che
] si chiami superfluo e avanzaticci©, non è però superfluo, né avanza assolutamente
tergo. i. nelli, 17-2-1: non si doveva far metter tutto in tavola
che io possa fare qualche poesia, non mancherò a suo tempo d'obbedire.
avanzato, a giovinetta acerba / piacer non pensi, ancor che lo mostri ella.
converrete meco che la mia età avanzata non mi permette più di accudire agli affari.
poi fare la sentinella avanzata, ma non ci voleva stare. stuparich, 2-114
discepolo di s. paolo così diletto, non doveva esser nuovo nell'orazione, ma
. donne avanzatotte, ma che non sanno rinunziare a'cicisbei. cantoni
iii-3-219: per appagare la divina giustizia non basta dare in limosina un mezzo pane
34: la seconda ragione, perché caro non poco ebbe tale avvenimento, fu perché
per l'avanzo, se più presta via non troverò, impegnerò tutte queste mie cose
paesi di là, nel settentrione, quasi non v'è due mesi di state:
, 740: quanto alle ricchezze, non vi è comunità che non abbia avanzo di
ricchezze, non vi è comunità che non abbia avanzo di danari in publico.
. bar etti, ii-226: e non mi dire che la somma ti parà esorbitante
così. nieri, 259: ora che non gli abbaia più un cane alla gonnella
il fanciullo volle farle intendere ch'egli non poteva renderle l'avanzo, perché non
non poteva renderle l'avanzo, perché non l'aveva. ella non comprese. il
avanzo, perché non l'aveva. ella non comprese. il fanciullo prese tutto il
al campo riede. deledda, ii-526: non dubitava che quelli fossero gli avanzi di
, zitto. palazzeschi, 3-217: non mi pareva possibile che li sotto riposassero
ancor dopo quasi due mila anni qualche non piccolo avanzo. targioni tozzetti, 12-7-325
scrivesti ultimamente e delle quali conserverò se non altro gli avanzi. verga, i-85
, iv-2-699: che vedesti tu se non la creatura corrotta, la carne di
senza pensar più al viaggio littorale, che non credo mi possa fruttar tanto da fare
: ed era poi la moglie, o non piuttosto una concubina? chi lo sa
una concubina? chi lo sa. non era forse roba di teatro anche lei
meriti, quali avanzi avrebbon fatto gisippo non curar di perdere i suoi parenti..
perdere i suoi parenti..., non curar de'disonesti mormorii del popolazzo,
curar de'disonesti mormorii del popolazzo, non curar delle beffe e degli schemi,
schemi, per sodisfare all'amico, se non costei [l'amistà]? torini
: se renato serra fosse vissuto, non so quali avanzi avrebbe fatto nel curriculum vitae
agiata per la tua famiglia, e non punto istretta, ma camere d'avanzo.
vi ringrazio assai del trebbiano, ma non ve ne date più briga, che
di libri basta uno per volta, quando non è d'avanzo. leopardi, iii-120
: senza un soldo del mio perché non ne ho mai in avanzo. carducci,
sua faccia diceva d'avanzo ch'egli non professava idee di sorta. pratolini,
: possiamo metter quasi in avanzo che non sia [il papa] per procedere contra
sghemba o avanzume di terreno che non riquadri, si può empiere di canne
astenga dall'altrui, e del suo non sia avaramente tenace. i. pitti,
desideri sì avaramente gli onori, come non ti confondi? segneri, ii-209:
volge a scherzi d'orsa: / ché non si trova amici sanza borsa.
per pighertà e per la loro avarézza non si vestono né s'adomano secondo ch'
, deterioramento. giusti, ii-200: non mi son più fatto vivo con loro,
o per altro modo, in guisa che non possano più valere come alimento. giusti
le lettere spedite per la posta o non arrivano, o arrivano avariate. imbriani,
massime avariato. pascoli, i-559: non saranno rifiutati, come merce avariata,
avariata, al primo approdo; e non saranno espulsi, come masnadieri, alla
. guittone, i-35-61: avarizia non si sazia, ma cresce cupidità.
de plusor parte... / non mai soggiorno i toi giorn'e not-
: l'avarizia pensosa ècce, verme che non posa. bartolomeo da s. c
7-48: questi fur cherci, che non han coperchio / piloso al capo, e
maestro alberto, 69: le ricchezze non possono spegnere la insaziabile avarizia. trattato
, o tenendo quello che tu tener non dovesti? idem, dee., 1-8
soperchiava oltre misura: per ciò che, non solamente in onorare altrui teneva la borsa
nobilmente vestire, sosteneva egli, per non spendere, difetti grandissimi, e similmente
, l'avarizia d'una femmina saziare non potrebbe. scala del paradiso, 265:
l'avarizia, li quali perciò che non credono che sia altro bene, se
credono che sia altro bene, se non questo che si vede, amano e pongono
di terra e sempre sta macro, perché non si sazia, tanto è 'l timore
tanto è 'l timore che essa terra non li manchi. savonarola, iv-385:
e per insino a tanto che li religiosi non vengono a questo, che abbino paura
l'oro e che lo fugghino, non si farà mai frutto. leone ebreo,
ingorda / fame d'avere, io non mi maraviglio / ch'ad alma vile e
, come d'avarizia e libidine sozo, non acconsentisse. boterò, i-223: ma
scaccia: i... i non avarizia del nutrir la spinge, / ma
, onde riprova / com'a lei non convenga indegno parto. segneri, ii-316
, ii-316: a tal'eccesso di offesa non si conviene tal avarizia di pianto.
aiutavano. baldini, 4-184: e non è certo uno dei minori titoli all'
ottimo, ii-333: lo fornicatore alcuna volta non fornica se non una volta il mese
lo fornicatore alcuna volta non fornica se non una volta il mese, ma l'avaro
tesoro volgar., 6-19: l'avaro non fa prò'a nessuno, né a
è seguace / ratto a segnore, e non sa dove vada, / per dolorosa
l'avaro sono in più basso loco che non è la terra là dove lo tesoro
l'avaro nulla fa a diritto, se non quando egli si muore. petrarca,
se tu consideri l'avaro, egli non ha mai tanta robba, che non gli
non ha mai tanta robba, che non gli paia stentare. leonardo, 2-322
di cose. machiavelli, 445: non solamente quegli che lo meritavano, ammonivano
che fi pervengono loro nelle mani, non escono mai secondo l'avara natura de'prelati
onde... ora l'avaro mare non par ti debba ubbidire, se noi
l'attività privata d'un uomo che non fu né tanto avara da trincierarsi in se
e chi accatta caro / lo mal, non certo avaro / ad acquistar lo bene
. iacopone, 26-33: frate, non m'esser sì avaro, / ca molto
seguaci imbianca. idem, 84-11: non son, come a voi par, le
che così spare / forse natura prodiga non fòra, / se voi di vostra
. caro, 7-272: combattendo / non fur di sangue a la lor patria avari
avari. tasso, 8-24: allor non fui de la mia vita avaro, /
ii-35: spero che se di questa grazia non mi fu scarso, de l'altre
mi fu scarso, de l'altre ancora non debba essermi avaro. chiabrera, 4-1-417
colletta a voi, larghi scolari. / non appiattate sotto 'l manto il mento,
appiattate sotto 'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. achillini
, v-84: la fortuna... non solo gli si mostrò poco amica nelle
15-72: io di pietade avara / non ti fui mentre vissi, ed or non
non ti fui mentre vissi, ed or non sono, / che fui misera anch'
luzi, 43: il bracconiere, altri non può essere / chi s'aggira per
6-5-97: e d'altra mai mercede / non mi vedrete, o donna, esser
in tre anni con tanti nobili insegnamenti non altro che un avaraccio, che un
spregiativo. busini, 1-1: non è mal uomo, sebbene un poco lasci-
avesse tolto moglie senza dote, ella non s'adirasse. -acer. avaróne
« nam de avaro ambigitur. cur enim non videri possit ab uno solum verbo inclinatum
quo nihil dici potest, quin duplex non sit? »; isidoro, 10-9:
in un atto soave, / che non sembiava imagine che tace. / giurato
paiono i denti / tra le labbra non baciate. 2. l'albero
sempronio, iii-207: chi fia che non conosca e non intenda / fatto falsario
iii-207: chi fia che non conosca e non intenda / fatto falsario in quelle chiome
. cecchi, 1-58: una ricetta medica non vale un'avemaria. -meno
, tutti furono in piedi in men che non si dica un'avemaria.
del grasso legnaiuolo, x-999: per non esser di dì veduti qui, noi
l'alimento ordinario che diamo ai cavalli, non è adoprata sola per farne pane,
adoprata sola per farne pane, se non in tempo di gran bisogno. arici
iv-2-1325: l'erba... non ancor falciata, ove da per tutto tremolavano
. tombari, 2-126: la cavalla non capiva, levò il muso dal beverone
avena. g. rucellai, 372: non suon di canne o di sottile avena
un'armonia. idem, 1023: non te, cadore, io canto su l'
. = lat. avena (e non è voce indoeuropea), di cui gli
/ che, si de cibo non fusse sumante, / la debeleza l'ha
, il più bello di tutti; e non fue solamente il più bello di tutti
cameriere, / tan- t'avenanti mai non fuor vedute: / piane, dolzi ed
, 3-7: il pane poco fermentato, non avente sale, né non ben cotto
fermentato, non avente sale, né non ben cotto, viscosità crea. d.
proprietà (oggetti, cose astratte, non materiali: onori, titoli, caratteristiche
, freddi, caldi e nuditate; / non abi l'umilitate, però da deo
(70): lo cielo, che non have altro difetto / che d'aver
idem, par., 5-129: ma non so chi tu se', né perché
, iv-13: argento, né oro non ho che darti; ma io ti darò
. petrarca, 50-26: ch'i'pur non ebbi ancor, non dirò lieta,
ch'i'pur non ebbi ancor, non dirò lieta, / ma riposata un'ora
): che hai tu, che tu non l'abbi da dio? e se
i danari che con il ferro, non sarebbe bastato avere tutto il tesoro del
di darci qualche somma di denari, perché non n'aveva, ci dette la sua
. pirandello, 7 — 987: non pensò più neanche d'aver una gamba zoppicante
neanche d'aver una gamba zoppicante. non gli faceva più male. cardarelli, 6-43
molte persone... le quali non avevano che soldi, si giovavano del
89: altro rosario / fra le dita non ho, non altra vampa / se
/ fra le dita non ho, non altra vampa / se non questa, di
ho, non altra vampa / se non questa, di resina e di bacche,
ha investito. quasimodo, 138: perché non ha più doni / e le strade
le strade sono buie, / e più non c'è nessuno / che sappia farlo
nelli, 20-3-17: in questo mondo non sono stimati se non i ricchi. -l'
in questo mondo non sono stimati se non i ricchi. -l'è così la faccenda
-l'è così la faccenda: chi non ha, non è. -con
la faccenda: chi non ha, non è. -con l'oggetto determinato
: quando tu andavi / al fuoco, non l'avei [il braccio] tu
alla buona femmina che più di cassa non aveva bisogno, ma che, se le
sian chiamati « galli t, se non perché appunto come tanti galletti hanno a
onesto e rispetta una povera bionda che non ha più vestiti. -figur.
. bisticci, 3-436: plinio intero non era in firenze,... nicolao
. m. cecchi, 360: i'non vò metterlo [il figliuolo] /
ciel col cenno e con la destra / non sol regger l'iberia [ecc.
pur avea lodi e grazie solenni per non aver disperato de la salute de la patria
d'aver sua signoria / ch'eo non disiro avere / altra donna che sia
del male marito / m'avesti e non per amore; / ma da che m'
sempre ha in memoria, e mai non se gli tolle, / ch'averla mille
io noi volli mai far, se non quand'io / viddi che landò l'arebbe
e ch'io intesi / che la padrona non era contenta. quasimodo, 49:
: per averti ti perdo, / e non mi dolgo: sei bella ancora,
. m. cecchi, 17: io non so che mi fare / di lei;
so che mi fare / di lei; non ho dove metterla, e quando /
ora s'ha a comparire, e non volendone / venir d'accordo, io
io ho avuto da lui, ch'egli non ci può essere di qui domane.
segnale;... ma quelli che non ha l'arte, di mille colpi
l'arte, di mille colpi, non farà uno bene. dante, conv.
ne la mente che il volgare far non può, sì come sanno quelli che hanno
l'altro sermone. vasari, ii-521: non avendo molto disegno, tutto quello che
dire che aveva in forlì, e non in imola, / un suo cognato;
. machiavelli, 17: se lui non avessi avuto quegli eserciti addosso, o
de me piatanza, / perch'eo non so stato deretto aver a li 'nferme amistanza
amistanza. fra giordano, 30: non avrà astio l'uno dell'altro. dante
, 6-14-136: ma poi ch'esser non può, n'aggian quel duolo,
quel gran travaglio, in modo nessuno non gliel potevo dire. g. m
m. cecchi, 150: ma la non si riposa dì né notte / e
, 162: dico che come la non ha più male, / che la sarà
col fuoco le dette case, ove non ebbero alcun contrasto. sacchetti, 140-121:
ordinanza. machiavelli, 8: chi non governerà bene questa parte, perderà presto
. cavalca, 6-2-15: e se non sono obbediti, hanno per niente di uccidere
tanto a vile i franceschi, che non pensavano poter perdere abboccandosi con loro.
varchi, xxvi-1-157: chi ha cervel non gli avrà mai per matti. magalotti
dover fare. iacopone, 1-14: non aio pagamento, tanto so annichilato;
., 24-88: «... non hanno molto a volger quelle rote »,
ciò che 'l mio dir più dichiarar non potè... ». s.
ha a durare eternalmente a'dannati, che non è la rabbia del lupo, il
la rabbia del lupo, il quale non può uccidere se non il corpo.
lupo, il quale non può uccidere se non il corpo. piovano arlotto, 157
principe, e massime uno principe nuovo, non può osservare tutte quelle cose per le
1-57: ma io per imitarlo già non sono, / che lasci tanto ben che
nostro gran michelagnolo ebbe a dire, non aver mai veduto cosa tanto maravigliosa.
cagion di fiutarla. grazzini, 4-316: non ho 10 ad aver tempo a pensarci
bene,... questo matrimonio non s'ha da fare, né domani,
. cattaneo, iii-2-397: goti e longobardi non avevano mai avuto a difendere i patrii
po'meglio vestito. nieri, 224: non che non avesse a prender moglie,
vestito. nieri, 224: non che non avesse a prender moglie, anzi l'
avuto caro, ma con quella lì non ci aveva a andare. bontempelli, 6-13
a andare. bontempelli, 6-13: non c'è niente di male perché s'ha
ha da morire tutti, se uno non morisse sarebbe una cosa spaventosa. baldini,
pavese, i-31: mi dolevo di non guadagnar tanto da pagarle [a cilia
] ogni mio debito con gli agi e non più avere a vergognarmi rientrando.
, 2-123: perché ardire e franchezza non hai? idem, inf., 23-41
che prende il figlio e fugge e non s'arresta, / avendo più di
: udir come le schiatte si disfanno / non ti parrà nova cosa né forte,
: lo re piero tornato a villafranca, non avendo buona cura di sua ferita,
. albertano volgar., i-40: non aver consiglio con ogni uomo, ma di
caro, aggiate cura / che similmente non avegna a voi. boccaccio, dee
, 1-1 (72): io non voglio che voi di niuna cosa di me
idem, 270: io arò piacere non lasciare nella mente vostra alcuna dubitazione.
tant'ebbe fatto, / il danese oggier non ha spavento. cellini, 1-88 (
che onestà un tristo manifesto, che non ebbe animo a dire una parola.
disposizioni e movimenti de'corpi celesti, non ne avrebbon trattato così poco, che
guittone [crusca]: intendete che non vi scrissi, perché non ebbi che
intendete che non vi scrissi, perché non ebbi che scrivere. fra giordano [crusca
poveri, che gran parte del tempo non aveano che mangiare. documenti della milizia
se'venuto, / dir chi tu sei non avere in dispregio. idem, purg
qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti ch'hanno in odio il
dispiacere, / or l'odia sì che non la può vedere. guicciardini, i-142
chi amava faceva disamare; / e non sol disamar, ma in odio avere
o da sì lunga ira contrita, / non è costei che in onor tanto avemo
che le dava, si era che non si posasse in san giorgio, però che
cavalcanti, ii-426: in questo mondo non ha creatura / sì piena di bieltà.
quivi, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che di sospiri /
del vino, il quale dagli oltramontani non era in uso, né conosciuto per
conosciuto per bere, perocché di là non avea mai avuto vino né vigna.
caro pegno, / donna, di noi non ave. idem, 135-78: fuor
ve n'abbiano che lucertole vermi- nare non paiano. idem, dee., 4-4
al mostrar del guanto rispose che quivi non avea falconi al presente, perché guanto
, donna, in questo mar che non ha fine, / di's'altri mai
di lieti racconti ovver di fole / non ascoltate mai raro promette / a le
, e preceduto dall'inutilissimo egli, non è forse lo stessissimo idiotismo francese il
il y a des gensì idiotismo inoltre che non ha altro pregio se non la singolarità
inoltre che non ha altro pregio se non la singolarità di riunire in tre parole
grammaticali. foscolo, 1-22: altro non avvi che condurlo in questa / remota sala
la semplicissima lisabetta, che ho veduto non ha un quarto d'ora, vi
avere, convenne loro vendere, anzi non vendere ma gittare, la mercanzia loro
che vi voglio meglio che mai, e non sento aver nulla con voi che mi
sp., 26 (458): non si creda però che don gonzalo,
da rimproverarmi. tacque guardando il tavolo e non levava gli occhi; dentro di me
occhi; dentro di me fui lieto che non l'avesse con la mia ragazza.
l'aveva soprattutto con la signora hofer. non pagava l'affìtto, non si riusciva
hofer. non pagava l'affìtto, non si riusciva a trovarla, alle lettere non
non si riusciva a trovarla, alle lettere non rispondeva. -averla vinta:
(200): per paura che non si ritrovassi il furto, avrebbe auto molto
abbia molti destrieri e sergenti, e non sia in grazia di papa, non
non sia in grazia di papa, non v'è avuto a capitale. passavanti,
la sua dottrina sia ispregiata, e non avuta a capitale. giovanni dalle celle
, 2-23: se colui che ci manda non ci riputasse, non a così vili
che ci manda non ci riputasse, non a così vili uomini ci manderebbe; se
se ci avesse punto a capitale, non così agevolmente ci partirebbe da sé.
-avere o averci a che (e non avere o non averci) fare,
averci a che (e non avere o non averci) fare, o da fare
qualcuno, con qualche cosa, o non avere con essi: avere relazioni, interessi
166 (236): questo arcivescovo non ha che fare col papa di roma
co'borgognoni, uomini pieni d'inganni, non so cui 10 mi possa lasciare a
m'hai colto in iscambio, ch'io non sono chi tu credi, e fai
gran villania a farmi questa vergogna, non avendo a fare nulla teco. ariosto,
: se d'aver meco a far non ti dà il core, / e vedi
core, / e vedi già che non puoi starmi a paro. firenzuola, 476
avessi ad esser giudice io, / le non hanno a far nulla con le pèsche
produce un contratto che fa menzione di non so che terra, che tanto ha da
. m. cecchi, 4-2-1: non è ella lor figliuola? -niente;.
lor figliuola? -niente;... non ha che far con loro niente,
che pure di dignità e di pregio non ha che fare colla sua [con quella
sp., 1 (21): non conosceva don rodrigo che di vista e
che se c'inganni, anche quando non ci sarà più lui, l'avrai sempre
lasciatene il pensiero a me, ch'io non ho manco a cuore le cose vostre
. segneri, iii-3-286: le donne non hanno quasi tutte cosa più a cuore,
nuovo l'accosti? baretti, i-44: non m'importa se alcuno se l'aia
delle poesie a mio dispetto, che non mi piacciono. giusti, iii-52:
che questa è la prima volta che non sento tanto il peso di starvi lontano.
starvi lontano. carducci, ii-10-88: non dir questo a zambelli, che potrebbe aversene
sapienza in pronto e in uso, che non fa se tu hai apparate molte cose
fa se tu hai apparate molte cose e non le abbi a mano. -avere
quando tu le scrivi, / di non celar qual hai vista la pianta.
ho già letto o udito che è, non in macedonia, ma in trazia.
trazia. -avere a vile: non tenere in nessun conto. scala dei
scala dei claustrali, 43 7: non credere che egli ti schifi, né
egli t'abbia a vile, perché egli non ti mostri la faccia sua. b
di che fosse mischiato il grano, non vollono [ecc.]. buonarroti il
che tu vadi più a lunga che tu non hai in cuor d'andare. ariosto
/ e i lievi sogni, che con non secure / vestigia di seguirti han per
mente in voi, che il ciel non ha in sua cura.
grida: traditor pagano, / ancor non m'hai come ti credi in mano.
sapienza in pronto e in uso, che non fa se tu hai apparate molte cose
se tu hai apparate molte cose e non le abbi a mano. firenzuola,
323: e se per disgrazia egli non avesse così in pronto la moneta,
quando fosse d'uno sguaiato, per non dir d'un birbone, come sarebbe lui
. salvini, 5-i-405: ciò però non mi lusinga, talch'io non creda
però non mi lusinga, talch'io non creda che il petrarca avesse in vista lo
): celatamente le tenne dietro, ma non perciò sì destro che ella, che
, che l'occhio aveva al pennello, non se ne accorgesse. -aver luogo
, iii-86: la quale [pace] non poteva avere luogo se i veneziani non
non poteva avere luogo se i veneziani non gli restituivano tutto quello che in qualunque
dottrina, fosse così 'nteso, / non li avria loco ingegno di sofista.
, che l'altrieri mi prestasti, non m'ebber luogo, perciò che io
m'ebber luogo, perciò che io non potei fornire la bisogna per la quale gli
la canna e il fuoco / seco or non ha, quando v'avrian più loco
loco. della casa, 583: e non ci ha luogo il disputare quale delle
usanze sia migliore; ma convienci ubbidire non alla buona, ma alla moderna
/ per veder cosa, che qui non ha loco? -avere muso:
dev'essere costì in milano, abbia o non abbia muso con me che sono stato
bene, per male: gradire (o non gradire), prendere in buona (
sì fiero e sì ostinato, / che non abbia per ben essere amato? cellini
per le mani. -avere per non detto, non fatto, non avvenuto:
. -avere per non detto, non fatto, non avvenuto: ritenerlo per
-avere per non detto, non fatto, non avvenuto: ritenerlo per tale.
berni, 20-53 (ii-158): non era al mondo coppia di persone,
meglio dire quelle dell'umanità oltraggiata, non finiscono col farci su il solito sonnellino
lunga tratta / di gente, ch'io non averei creduto / che morte tanta n'
. idem, inf., 20-79: non molto ha corso, ch'el trova
aggio proferto il cor; ma voi non piace / mirar sì basso. idem,
: però che la giustizia di dio non soffera che alcuno riabbia quello, ch'elli
giorni cavalcato avia. ariosto, 7-29: non così strettamente edera preme / pianta ove
angoscia avria / sul tuo mattin, se non serbasse al resto / tutta la sua
): chi avuto avrà il porco, non potrà mandar giù la galla. livio
da che ella è maritata in qua non ha avuto mai delle sue purghe che tre
, colla sua espressione di bontà, non avesse avuto quegli sguardi così furbi,
renunzia al grado di deputato, dal quale non ho avuto altro che dispiaceri. d'
che dispiaceri. d'annunzio, iv-2-453: non abbiamo mai avuto il coraggio di separarcene
di allontanarla,... perché non è violenta; anzi è dolce. ojetti
voi sì prezioso avere, / che non paréggiavi altro tesoro? compagni, 1-16:
è seguace / ratto a segnore, e non sa dove vada, / per dolorosa
appo sé sente ricchezza..., non pur di perdere l'avere ma la
povero d'avere e di gente, non trovando altro aiuto, si fece ad amico
: e correrannoci alle case e per avventura non solamente l'avere ci ruberanno, ma
4-1 (392): la povertà non toglie gentilezza ad alcuno, ma sì avere
avere. libro di sentenze, 1-35: non vidi anche piggiore cosa sotto lo sole
auctorità. leonardo, 2-94: virtù non ha ni poterebbe avere / chi lascia onore
a voi, larghi scolari. / non appiattate sotto 'l manto il mento, /
appiattate sotto 'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. salvini
, ii- 291: i miei averi non consistono che in settantotto lire sterline l'
avere, abbondasse di questi metalli, non sarebbe più ricco degli altri. nievo
altri. nievo, 81: gli inglesi non erano allora troppo ben veduti dal patriziato
per la stessa ragione che il fallito non può guardar di buon occhio i nuovi padroni
suo dare - e l'avere? non v'è... -aspetta: il
... -aspetta: il tuo avere non v'è ragguagliato nella faccia di contro
. cecchi, 1-58: d'ora innanzi non ci conterete sempre il nostro piccolo avere
. se facesse di te una salsiccia non sarebbe ancora il tuo avere. bocchelli,
d'acqua, nel cieco splendore, hanno non so che aspetto avemale.
di selve: sopra la quale li uccelli non potevano volare senza pena; tale alito
letti. monti, 162: tu non berai la bruna / onda d'avemo,
amico. / l'avemo: e qual non è parte migliore / di questa nostra
ruppe un tempo la piena del duolo, non erano i fiumi inariditi delle valli averne
i fiumi inariditi delle valli averne? non erano l'èrebo e lo stige,
vocatus quod aves ibi super volar e non possent; nam antea silvarum densitate sic
, al mio parire, / che non sia l'uomo tanto sala- voso,
ne lava, siràne avetoso, / si non recade per lo suo fallire.
. palazzeschi, 4-178: gli occhi non guardavano mai avidi pure fissandoti, e
ambizione la tiranneggia. giusti, i-548: non so perché sia rimasto addietro il '
ojetti, ii-20: guardava i fiori, non guardava più me, e li odorava
d'alamagna. guicciardini, ii-216: non attendessero... a temperare la
, v-184: parea verecondo, perché non era né ricco né povero. forse non
non era né ricco né povero. forse non era avido né ambizioso, perciò parea
avido d'amore e di piacere, non aveva ancóra interamente amato né aveva ancor
con ansietà, ma i suoi occhi non erano così avidi come prima. palazzeschi
reno le piume. carducci, 836: non più perfusi del tuo nume sacro /
a i templi aviti: roma / più non trionfa. pascoli, 84: tu
di quasi indigenza. idem, 3-8: non avevo dimestichezza vera con quella vecchia,
suoi fare arrossire. cuoco, 1-21: non solo non abbiam potuto rinnovar gli esempi
arrossire. cuoco, 1-21: non solo non abbiam potuto rinnovar gli esempi antichi de'
noi più vicini. colletta, i-54: non dirò i nomi, però che i
avi nostri, / ma la gloria non vedo. idem, 13-35: or dov'
la religione, per la patria, non per vendetta di privata ingiuria, la quale
causa avocata a sé dal principe, non per rendere giustizia, ma per negarla.
, accioché soperchio allegrezza della sua tornata non dannificasse alcuno de'suoi, mandò un
dare il prezzo, si stava e non avogadava. avogadóre (avvogadóre,
della costituzione. bembo, 5-1-54: non guari appresso m. antonio boldù awocator
ché elle di procuratori e d'avvocati non avevano bisogno. cuoco, 1-259: gli
delle leggi, onde in ogni tempo non vi fosse controversia sulla loro autenticità.
loro autenticità. nievo, 214: non molti anni prima l'avogadore di comune
i siti che da'pesci si scelgono, non sono scelti da pesci viventi, ma
padre. francesco da barberino, 40: non mi ricorda bene del nome del padre
guido delle colonne volgar., 1-77: non vi ricordate voi nella vostra memoria la
che intendi tue di fare? or non sono io tua avola? g. morelli
, fusse stato simile al padre, e non all'avolo, quel regno rovinava.
antenati. arrighetto, 232: io non ho chiara schiatta, né risplen- diente
passati avoli niuna cosa rimasa m'è se non l'onestà, quella intendo io di
siamo così mutati? carducci, 887: non io gl'infami avoli tuoi di tabe
v-423-132: e1 septimo comandamento: non a voi turare. ovidio volgar.,
. paolo da certaldo, 3: non fare micidio, non fare avoltèrio,
certaldo, 3: non fare micidio, non fare avoltèrio, non fare furto.
fare micidio, non fare avoltèrio, non fare furto. sacchetti, 106-34: se
io fosse ito ad altra femina, non sarebbe stato così grande avoltèrio. valerio
è notissima cosa a ciascuno che l'avorio non è altro che dente d'elefanti dei
di saperlo in quelle lenzuolaccie rusticone, non aveva mica bisogno di grattarsi la rogna
, / se l'autor della istoria non ciancia, / e come giunse,
e inaccessibile. idem, iv-2-571: non era possibile imagi- nare una festa
siete. silone, 5-101: non crede che ogni creatura dovrebbe vivere
maggio, / ma tacer d'un color non è contento. pascoli, 501
, iii-316: l'avornio è arbore non molto grande; nasce nell'alpi e nelle
maggiociondolo. pascoli, 317: non guardò nell'orto / spighe di lilla
, sm. ant. pelle di agnello non nato. balducci pegolotti, i-212:
per cui i diritti sulla prole spettano non al padre, ma allo zio materno.
discorso). guicciardini, ii-279: non mi pare alieno dal nostro proposito.
rifless.: nel senso di valersi non è affatto spento, ma neppure comune,
dice un po'più del prevalersi-, non è però da abusarne. rigutini- cappuccini
doveva dire si valsero, che avvalersi non è certamente della lingua comune. pirandello,
su i gialli / fioretti verso me non altrimenti / che vergine che li occhi
e gli occhi muti, / che non rivegga in lui la cara traccia / de'
speme mai, né dolore, / non t'inalzi o t'avvalli oltre il dovere
limo / son orridi que'campi, e non si avvallano / per dirupi infecondi.
cespugli e d'alberi: mutava aspetto, non sembrava più quella, s'avvallava,
:, 6-37: cima di giudicio non s'avvalla / perché foco d'amor compia
si stalla. buti, 2-127: non s'avvalla, cioè non si china né
2-127: non s'avvalla, cioè non si china né non si torce.
s'avvalla, cioè non si china né non si torce. seneca volgar. [
seneca volgar. [crusca]: non vedi tu che l'abito di coloro
tanfo indefinibile. bocchelli, i-435: non era un paese, ma una località,
francesco da barberino, 364: a'mercanti non si disdice di portare tutta volta lo
= la gobba] s'asconderà e non si vederà niente. 3.
umiliato. guittone, xxiv-55: eo non deggio temere, / tanto sono avallato
e chi negherà che stoltamente e miseramente non perisca chiunque, da semplice follia d'
. targioni tozzetti, 12-10-198: non sono bastanti a capacitarcene le ipotesi di
31: l'evidenza dee convincervi, non la mia autorità, che è nulla
autorità, che è nulla, se non sia dal dimostrativo discorso avvalorata. cesarotti
annunzio, iv-2-1166: so che il padre non si oppone a questo trasporto. e
si oppone a questo trasporto. e non bisogna dimenticare che purtroppo la sua autorità
da esse [verità divine], non altrimenti che l'occhio dal cannocchiale.
della rima. salvini, 30-2-135: non nego però, che ingegnosa non sia
30-2-135: non nego però, che ingegnosa non sia e apparentemente naturale l'etimologia di
lincei sien divenuti,... impertanto non possono in modo alcuno nelle menomissime particelle
menomissime particelle penetrare, le quali se non vengono ben sottilmente avvisate, e ad una
una ad una diligentemente considerate, io non so in qual modo saper si possa
il terreno. anche il mare / tra non molto sarà come il fuoco, avvampante
scrivono per venalità o per vanità, non hanno altra suppellettile che di parole..
fiamme tante. idem, 10-40: non così fin salnitro e zolfo puro, /
lei. petrarca, 35-8: altro schermo non trovo che mi scampi / dal manifesto
ariosto, sai., 5-165: non ti acostar, non ir dove tu inciampi
, 5-165: non ti acostar, non ir dove tu inciampi / in troppo bella
; / s'un giorno sol, non avvampando io meno, / la grave arsura
ancor germoglia. segneri, ii-150: non sentireste avvamparvi subito il petto d'indignazione?
è più chiaro, / che sospetto non sia di pioggia o nebbia, /
tu? ». soffici, ii-127: non solo le gote, ma la fronte,
, ingialliva. pavese, i-38: cilia non s'era mossa: soltanto, con
seria ben for di senso / s'io non provegio e penso / come per lo
lo ben campi, / che lo mal non m'avampi. ariosto, 18-163:
intorno avampa. vasari, ii-153: non meno si conosce in lei l'affetto del
; e voi ch'amore avampa, / non v'indugiate su l'estremo ardore.
amaro stime. chiabrera, 4-3-101: non lascia greggie amor che non soggioghi,
4-3-101: non lascia greggie amor che non soggioghi, / né su l'alpe animai
/ né su l'alpe animai che non avvampi. foscolo, 1-11: ira l'
a tre volte avvampata da'fulmini, non restasse tuttavia cancellata. = deriv.
volto. ariosto, 1-70: che non sa che si dica o che si faccia
, da cui avvampato ed appena non abbruciato si mosse a par
; / e se ben l'ali ancor non gli eran nate, / con la
mossa dagli avversari per avvantaggiarsi, e non per farla. g. bentivoglio, 2-200
foscolo, v-249: gli interessi privati non possono avvantaggiarsi nella servitù della patria.
l'altra, mi sarei pure avvantaggiato non poco. giusti, iii-207: e mi
e mi duole che le mie forze non valgano se non che poco o nulla;
che le mie forze non valgano se non che poco o nulla; e sa
creature. c. dati, iv-4: non è egli anche vero, che di
fracchia, 295: da un mese non fa che crescere e prendere colore, come
quelli dove gli ungheri... non poteano salire. ariosto, 23-93: et
. 0. rucellai, 6-95: non si patiscono le disparità in alcun luogo
i debiti..., se noi non gli rimettiamo ai debitori nostri, anzi
fuor di lei si trova / altro non è ch'un lume di suo raggio,
caro aver figliuoli acciò che in te non fusse tanto avantaggio più che a me che
tanto avantaggio più che a me che io non potessi refutare l'autorità tua per prova
egli lo voglia. alla guerra, egli non venirà se non coll'awantaggio. dottori
alla guerra, egli non venirà se non coll'awantaggio. dottori, 96: alfine
, ha però questo avvantaggio, che non abbisognano i porti ove ricoverarsi la nave,
lo contenti. leopardi, i-208: non ti resta altro mezzo per non essere
i-208: non ti resta altro mezzo per non essere odiosissimo agli uomini che..
. idem, i-432: nella libertà non bisogna che l'uno abbia sopra l'altro
sopra l'altro nessun avvantaggio se non di merito o di stima.
sarpi, ii-297: ora che vedeva non poter far frutto d'avvantaggio, lo pregava
senza ricever notabil offesa... non poteva stringersi d'avvantaggio, fu in quel
adoperato un legnetto. goldoni, iii-224: non mi tormentate d'avvantaggio, per carità
ad accrescere: ten prego; / non aspreggiarle d'avvantaggio. arila, 55
l'idea di vantaggio in quel discorso la non c'è. 3. locuz
. avvantaggiuzzo. ariosto, i-14: non gusto gocciola / mai del vin ch'egli
di quello che a uno, che non per opportunità di causa, ma per la
ricompensa! marcello, 62: si accorderà non ostante per la seconda [parte]
le sue proposizioni saranno awantaggiose, non l'abbandonerò. manzoni, 808: in
giacomo da lentini, 4-4: amor non vole ch'io clami / merzede c'
colorato, / che cagion possa aver che non s'aveggia, / né saccia di
, 22-94: rendomene pentuto, che non fui avveduto: / per lo mondo
; / ora lo vorria fare, non me posso adiutare; / de la vergogna
anzi trat- t'aweduto, / già non mi fora sì caro costato. idem,
che troppo tardi me n'avveggio, / non lascerò ch'i'non prenda conforto.
avveggio, / non lascerò ch'i'non prenda conforto. bartolomeo da s. c
t'addiverrà del conversare co'savi: non t'avvedrai come né quando ti faccia prò
parer suo, / che alcun di fuor non se 'n possa avedere. idem,
/ vassene il tempo e l'uom non se n'avvede. idem, purg.
: tu dici: io son ricco e non mi manca nulla; e non t'
e non mi manca nulla; e non t'avvedi che tu sei misero. trattato
questi segni. petrarca, 71-16: non perch'io non m'aveggia / quanto
petrarca, 71-16: non perch'io non m'aveggia / quanto mia laude è
è 'ngiuriosa a voi; / ma contrastar non posso al gran desio, / lo
ch'i'vidi quel che pen- sier non pareggia, / non che l'avagli altrui
che pen- sier non pareggia, / non che l'avagli altrui parlar o mio.
: or se'tu sì abbagliato che tu non t'avvegghi che, mentre tu estimi
t'avvedessi di niuno malo atto, non ristare punto co loro. sacchetti, 188-51
: lo stivale è racconcio in modo che non è uomo che se ne possa avvedere
quando s'awede che in qualche parte non è intera convenienza tra le nature,
loco a poco a poco, che io non me ne sono avvisto. sannazaro,
63: e'mi pare bene che costoro non si avegghino che, dove è buona
buono ordine. idem, 189: e non si avveggono, come questo modo del
fanciulla tanto sciocca quanto bella, / che non s'avveggia ancor come sian calde /
. bartoli, 30-170: ma il non avanzar delle navi quasi arrenate e immobili
e immobili nelle correnti pur è un non piccolo avanzare, dovendosi mettere in conto
mettere in conto di buon guadagno il non perder le quattro, le cinque e
intelletto nell'investigazione della verità apprende, non se ne avvedendo, a discorrere ed
sicurezza perfetta e compiuta pace nel mondo non si può dare. foscolo, iv-370
a queste cose, sapete, io non bado. giusti, i-411: si dolevano
che va in bucato, mentre nel rimanente non s'avvedevano, o mostravano non avvedersi
rimanente non s'avvedevano, o mostravano non avvedersi di strisciarsi nel fango più abominevole
aveva sempre gli occhi fra il sonno, non s'era ancora avvisto dei piedi che
, se anche il volgo di questo non si avveda e non si avveda di
il volgo di questo non si avveda e non si avveda di esserne anch'esso dominato
costruzioni. passavanti, 18: or non t'avvedi tu quello che tu fai.
otta, amatori delle cose vane: e non perdete più tempo. 3
speziai grazia di dio forza ed avvedimento non ci pre stasse. idem
buonarroti il giovane, 9-812: mestier non ebbe d'alcun altro aiuto / che
novellino, 65 (112): e non fu sorpreso, né ingannato, per
in bari per più comodo vivere, non per avvedimento di guerra.
amare, per ch'io voglia, non mi posso partire, conosco qual fosse la
avvedutamente cantò ovidio,... quanto non debbon essere apprezzati, considerati e sovvenuti
di far questi e simiglianti ripari; ma non già l'avvedutezza nell'eleggere forme,
rami e la ricchezza de'frutti per non correre risico che divenga trastullo e pastura
viani, 14-15: [l'anguilla] non lascia quel che ha abboccato, ma
stare avveduto ne le dette cose, e non fallerai mai. crescenzi volgar.,
poco avveduto / quel che tu avresti non trovar voluto. bandtllo, 2-38 (ii-7
ii-7): ella che punto melensa non era ma avveduta molto e scaltrita,
casa, 633: il siniscalco da sé non dee invitare i forestieri, né ritenerli
. cesarotti, i-135: per chi non sa reggersi, una sconsigliata libertà è
e zitella, sorsero delle eroine; non mai delle donne avvedute e temperanti, non
non mai delle donne avvedute e temperanti, non delle buone madri, non delle spose
temperanti, non delle buone madri, non delle spose caste, né delle amiche fide
che tal puote sapere bene dittare che non àe ardimento o scienzia di prof- ferere
opera della felicità compiutamente, avvegnaché egli non sia signore del mare e della terra
angiolieri, 29-9: avvegna ch'i'non sia degno trovare / in te merzé,
avvegna, com'io ti dissi, che non si hanno tutti, nò; ma
di mirare ed eleggere da molti, non per tanto le opere e le intenzioni
per tanto le opere e le intenzioni non debbono essere a molte cose. francesco da
avegna ch'ella sia più ch'io non degno. dante, vita nuova, 8
29-9: deh, gentil donne, non siate sdegnose, / né di ristare alquanto
ne lo acquisto de la scienza, mai non si viene a l'ultimo. idem
idem, purg., 13-109: savia non fui, avvegna che sapia / fossi
passavanti, 236: disse socrate, che non sapeva neente, se non che non
, che non sapeva neente, se non che non sapeva. avvegnaché lo 'ngegno
non sapeva neente, se non che non sapeva. avvegnaché lo 'ngegno umano,
regola. arrighetto, 4-101: la rosa non dà la spina avvegna che sia figliuola
cari, avvegnadio / ch'essi per fé non dritta ad essa tratti / non fosser
fé non dritta ad essa tratti / non fosser poi. idem, dee.,
edificazione: nondimeno scrivi... che non è ivi perfetta letizia. savonarola,
i quali, avvenga che per ordinario non stessino quivi fermamente, pur la maggior