inondazioni de'fiumi. bellincioni, 1-96: non fur sì liete quelle antiche genti /
. da molti anni infatti le acque non salivano tanto. codice penale, 426
ed ardenti liquori, co'quali voi non avete scrupolo di mettere in tumulto i troppo
d'acqua dovrei stare bene attento a non far accadere una inondazione su questo tavolino
] i naufragi del mare; ma non la innondazion del suo sangue. gigli,
, 343: verrà tito co'manigoldi; non più pioggia di fuoco celeste nel monte
per impedire colle loro inondazioni, che non più lo specchio inargentasse il suo sereno
contrade culte di europa, la spagna non ebbe (credo) che i vandali.
, i- 1326: le quali cose non ardiremmo noi... di far col
corpo d'un dio sant'uomo, non ebbe mira più alta che di distruggere il
inondazione di scostumatezze tralignò più spesso che non era mestieri. carducci, iii-25-
. carducci, iii-25- 23: non sappiamo salvarci da questa inondazione di volgarità,
: pregiatissimo amico, egli per certo non è parco, e soffoca me tanto idiota
si diedero alla giurisdizione de'principi, non pur nelle cause criminali, delle quali
forza dell'affetto dominante, ch'ella non è forza, alla quale colle nostre
inonestà, sf. condizione di ciò che non è conforme all'onestà; comportamento o
139: rea femina, dunque perch'io non ho voluto condescender all'inonestà dei tuoi
una donna era infamata d'inonestà, non v'essendo testimoni, si potesse difendere
maggiore lussuria oggi questa delli ecclesiastici che non è quella delli laici. li secolari hanno
altri, e molte altre inonestà che non te ne dico nulla. betussi,
... quando tende all'inonestà, non è più amor, ma rabbia.
ménte, avv. ant. in modo non conforme all'onestà, alla rettitudine,
: mi dispiacque imparar quel che inonestamente non avrei voluto usare. machiavelli, 652:
parlato inonestamente per tutta quella città, non senza suo grande disonore e disdegno.
). ant. e letter. non conforme ai principi dell'onestà, della
, e le inoneste... non sono da pensare cotali. marsilio ficino,
di che noi parliamo diffusamente, chiamando non 'solum 'l'atto brutto, ma
brutto, ma la causa inonestissima, non risposono altro. frachetta, 608:
a forza per gli altrui stati, che non sieno nemici, è inonesto e ingiusto
. c. gozzi, i-7: non so tuttavia negare che l'avidità d'un
della affamata indigenza dei nostri librai, non abusi di cotesta... libertà.
: studio sempre vi sia, quando non vi sia l'inonesto. b. cavalcanti
2. che agisce disonestamente; che non si comporta con rettitudine, con probità
grasso, 28: credi ch'io non sappia chi tu sei, quel scorretto
le- vassino via le figure inoneste e non si dipignessi cose grosse, che muovono
osservata per timor della pena temporale, non perché oblighi in conscienzia. casoni,
motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non pinse col carbone / sopra il pariete
le scelleratezze delli iddìi, or perché non son tenuti come li scenici inonesti?
inoneste e oscure. 6. non corretto, sconveniente, indegno. m
una grande ingiuria a uno prete, non li può dire peggio che dirli «
altri santi. modesti, 242: non perdonorno a persona nessuna,...
perdonorno a persona nessuna,... non perdonando al sesso masculino e femminino,
mio e voi inonorasti me, e non mi volete credere, né credere chi
tua massilia, che in sua memoria non abbii di te a mostrare prova alcuna
d'altro, nella sua morte, se non di essere nato per morire giovane dentro
nannini [ovidio], 301: io non son nato al mondo / de stirpe
meritoria e gloriosa... venezia non era più che una città e voleva
essere un popolo. 2. non riconosciuto, non premiato, ignorato di
. 2. non riconosciuto, non premiato, ignorato di proposito (un
un merito, una virtù); non ammesso, non fatto valere (un
una virtù); non ammesso, non fatto valere (un diritto, un
boterò, 6-233: il re, non volendo che la virtù di quel cavaliere
scudi di entrata. tasso, 19-64: non fia... che 'l re
2-102: temo ch'ai tardi secoli non vada / per la ruina della patria
inonorate nozze. goldoni, ix-107: per non macchiar d'inonorato eccesso / la paterna
foscolo, xv-319: gran che questo non sapere, né potere, né volere far
ozii inonorati e a sudici piaceri, non devo ora ribellarmene. 4.
. / caggia,... / non poco spazio di diserto piano / d'
= voce dotta, lat. inhonoràtus * non onorato ', comp. da in-con
f. frugoni, 4-632: la copia non vi rende inopi, se l'inopia
delle regie ipoteche,... non aveva avuto modo... di mettere
siri, 1-v-800: pinarolo... non è che una piazza et un passo
e di territorio sì esiguo et inope che non saprebbe nutrire la sua guernigione quanto sia
betteioni, i-474: inope vita, che non hai pur quanto / l'estenuata anima
inoperàbile, agg. ant. che non può essere adoperato, inservibile.
, 2. chirurg. che non può essere sottoposto a intervento chirurgico (
. inoperante, agg. che non ottiene alcun effetto; inefficace, inutile
era. 2. dir. che non esplica conseguenze giuridiche (una norma,
e li teni adunati e inoperati e puossa non ne fa covello.
fu. ugolini, 187: non lasciate trascorrere questo tempo inoperosamente.
. inoperóso, agg. che non opera, non agisce, non è
inoperóso, agg. che non opera, non agisce, non è occupato in alcuna
che non opera, non agisce, non è occupato in alcuna attività (sia perché
così dell'opre altrui / inoperoso spettator non vedi / già la sacra del gioco
del mar digiuna e di marittim'arti / non però resta inoperosa e lenta la valorosa
vagina / infin che spento ogni livor non sia? / e aspettar sul soglio
con quella istessa aria di spontanea e non affettata facilità con cui si tessono i
. 2. per estens. non adoperato, tenuto in disuso, inutilizzato
via quel vigoroso. massaia, iii-16: non sapeva, né so nemmeno ancora a
ad una vita imbelle ed inoperosa, non si sono mostrati all'altezza dei tempi.
tifera. fantoni, ii-57: non potata pende / da quell'oppio la
fonte stanno. 4. che non dà interesse, che non rende (un
4. che non dà interesse, che non rende (un capitale).
ricchezza inoperosa e consumatrice di se medesima non abbagliava più. tommaseo [s.
.]: danaro, capitale inoperoso, non ado- prato a fruttare. e.
cecchi, 1-53: se denaro era, non intendevo lasciarlo inoperoso. 5
, tanto importante, quanto importa il non vedere una causa rimanersi inoperosa e senza
batacchi, ii-179: la parsimonia stitica non osa / affacciarsi là dove tu comandi;
leopardi, iii-288: quantunque l'amicizia non si possa interrompere, con tuttociò mi
palazzeschi, i-134: il fatto di non avere esercitato la libera professione per sfogare
tutto. 6. locuz. non stare inoperoso: darsi da fare,
niccolò da correggio, 1-259: amor non sempre a gradi i servi acopia: /
sempre a gradi i servi acopia: / non cerco tua grandezza avere in preda,
preda, / ma di tua grazia ancor non voria inopia. sannazaro, iv-7:
. guazzo, 1-165: che i convitati non mostrino né copia né inopia di parole
impegna- mento. ariosto, 6-73: non entra quivi disagio né inopia, /
a farle offesa. pascoli, 1441: non mai nell'ira ad uomo la molesta
col difetto di mia grande inopia / non fui bastante a detti sì gentili. cesari
. dove se capita un pover uomo non è conosciuto il suo merito, e vive
inopinàbile, agg. letter. che non è o non era possibile pensare,
agg. letter. che non è o non era possibile pensare, immaginare, prevedere
, io ruppi in mare. i'non ti dico come ciò m'awenne, perché
dico come ciò m'awenne, perché tu non creda che questo sia da porre tra
la grazia. bembo, 10-v-222: non bastano le mie presenti fortune a levarmi le
difficoltà se, nei medesimi dì, non fusse inopinatamente... morto lione
un terzo inopinatamente, / pria damon non assidesi, che il duro / caso narrò
o si verifica contro ogni aspettativa; non prevedibile o non previsto; impensato,
contro ogni aspettativa; non prevedibile o non previsto; impensato, improvviso.
dee., 4-7 (437): non con forza né con virtù, ma
del quale uomo,... se non costringe li iddìi a vergognarsene, vera
cosa è che sono d'aere, e non hanno sangue. acciainoli, 1-2-329:
che la possedeva in quei giorni, non si curò affatto di ricercare l'origine
errore], dee esser posto, non fra'pensati, ma fra gl'inopinati.
cinque. 3. privo, non fornito. bellincioni, ii-47: questo
ii-47: questo a mia mente par che non s'approprii / vedendo contra el corso
modo o in un momento inopportuno, non adatto alle situazioni o alle circostanze;
inopportunamente. giacomelli, 1-113: io non ti starò a infastidire inopportunamente con ciance
contro il caldo e contro il freddo non saranno fatti inopportunamente per isfuggire il silenzio
: quanto al mio particolare, so che non piace alla maestà divina l'uso dell'
, ottenibile solamente in date circostanze e non in altre, somministra il fondamento all'
all'opportunità. carducci, ii-14-253: io non approvo, anzi disapprovo, la critica
, la critica bizantina quando pecca, e non è raro, di leggerezza, d'
parola, quando ne pogniamo una che non pur è confacevole alla sentenza, ma
. (superi, inopportunissimo). non opportuno, inadatto a una situazione, a
poco adatto, sconveniente. -con litote. non inopportuno: opportuno, adatto; tempestivo
dubitando... che la inopportuna repulsa non 10 facesse o cercare altrui, o
volgere il pensiero; io gli diedi non veleno, ma una pozione di mandragola
inopportuno zelo / de'dritti altrui: me non ingiusto orgoglio. manzoni, pr.
6-365: donna adelaide, imbarazzata, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del
da poche mie genti esser offesa / non potè, e inopportuno è uscir con molte
s. maffei, 4-22: ben crederò non inopportuno di porre qui un'epistola di
domiziano. 2. sfavorevole, non propizio, contrario. varano, 1-340
in vostro favore,... non c'è tempo più assolutamente inopportuno di quello
, 6-294: ospite niuno / a me non giunge inopportuno mai: / molto men
. d'annunzio, iv- 1-156: non pesava mai su la vita altrui, non
non pesava mai su la vita altrui, non veniva mai inopportuna né diveniva mai importuna
quel giudice? sanminiaielli, 11-190: non sopportava i silenzi: tanto che doveva a
). inoppugnàbile, agg. non impugnabile; che non è suscettibile di
, agg. non impugnabile; che non è suscettibile di obiezioni, di critiche;
principio, una verità); che non può essere contestato, messo in dubbio
testimone o il testimone stesso); non suscettibile di impugnazione; definitivo, irrevocabile
, si sono immaginati che le poesie non siano mai originali,...
la inarienta. gargiolli, 141: non era del tutto sconosciuta la industria dell'
voi, bella, lo mio core non parte. pier della vigna o mostacci
, / perché più acquisto ch'eo non ò mertato. galliziani o rugieri d'amici
faccia ad amorosa intesa, / per tanto non mi tolle / lo sguardar che m'
dolo della barba, 343: se non vi mostro le pene e la doglia /
sonde pauroso / che 'nver di me non vi si sforzi voglia / del genar ch'
e lo corale amore, / che non affreno di voler grandire / e d'innorar
ornati, e innorati; e paolo non ebbe mai così buona gonnella com'ha
che sia e 'l più innorato, e non si muove per piccola cosa, e
si muove per piccola cosa, e non china la magnanimosità sua a niuna cosa
, 2-52: ti inorbiscono al punto di non lasciarti vedere che ti perdi dietro a
v-27: l'oriuolo si stempera e non suona più, o, se pure suona
s. v.]: schiere che non inordinatamente procedono. 2.
da ogni compagnia che vive inordinatamente, e non secondo la forma data da noi.
11-456: perché [il tiranno] non si può mantenere in stato,..
, xxvii-54: che se la volontà non avesse già quest'abito e questa irresistibile
sarebbe sì inclinato alle creature, ma non istrabocchevolmente e inordinatamente, né farebbe di
e sarebbe lungo a narrare, e non credo che sia d'affermare così inordinatamente.
a caso, in modo disorganico; che non risponde ad alcun ordine; non governato
che non risponde ad alcun ordine; non governato da una legge, da una
il vivere, acciocché eccediamo quelle cose che non sono per essenza, e quelle che
mazzini, 3-288: la confederazione germanica non ha di che indugiarci per via. per
di trentanove stati, il vincolo federativo non è solamente un vincolo debole o difettoso
. agostini, 1-88: tuttavia, per non lasciare inordinato quanto per sicurezza si può
, è irregulare, inordinato, e non semplice come gli altri. galileo, 4-2-335
. galileo, 4-2-335: un muscolo non potrebbe tirar più per questo verso che per
verso che per quello, onde e non si farebbe moto alcuno o inordinatissimo e
iv-2-58: l'altezza degli edilìzi di roma non fu per bellezza, ma per necessità
). sannazaro, iv-165: scusar non posso il velo, / e la
, che 'ntorno resta, / parte non lascia inordinata alcuna, / ma ne
francesco da barberino, ii-99: como non iscusa debo- leza / o appetito inordinato
se lei trae a vertute vergogna, / non fa ragion chi per vizo lei pogna
lasso, chi ne mena? / non altro che l'inordinata voglia / per
doglia. cavalca, 6-2-124: si congiungono non per matrimonio, ma per altri inordinati
per simel proibizione de arzenti et ori non se multiplichi in qualche altra spesa inordinata.
carlo da sezze, iii-420: tempo non perser li mostri infernali / con lor
in quest'uomo generato da adamo, non è volontaria della volontà di esso uomo
cristianesimo sapientemente dice veniali, e che non sono ancora disordini, come i peccati
cui ingiuria è il fine; e non v'è fine senza volontà. quella '
indifferentemente le adopera, come quelle che non han nulla di misterioso e sacro.
istituzione esopiana si son ridotte a satirette non inurbane, o a meri giuochi d'
vita. castiglione, 480: questo non per altro è intervenuto che per non
non per altro è intervenuto che per non aver [i popoli] bona instituzion di
principio fondamentale. pallavicino, 1-487: non essendo instituzióne della natura che per conservazion
tuzione d'erede,... non basta lasciarla per via di legato,
, ii-15-18: lo stato... non è una instituzione di beneficenza. moretti
29: la comedia... non è altro che una imitazione o es-
li prencipi aver particolar pensiero dell'istituzione non solo de'figliuoli loro, ma eziandio
dandogli quelle instituzioni che forse la filosofia non arebbe potuto. nannini [epistole]
, con grande facilità e brevità, non solo conseguiamo la teorica di tutto quello
questi libri, almeno alcune poche cose non dicessi di lei [dell'amicizia]:
infermi e tanto privi d'intelletto che non possono apprendere questi alti e profondi secreti
in firenze. delfico, i-4: non è un trattato di morale, né
né un'istituzione elementare e sistematica: io non ho avuto quest'idea, e forse
ho avuto quest'idea, e forse non era delle mie forze. cuoco,
, potrebbesi, almeno nel verso, non dire * istimii ', ma 'istimici
e negli altri... voi non li fate combattere con le armi, ma
alberti, iii-46: dicono eufranore istmio scrivesse non so che delle misure e de'colori
. ancor disgiunta / dal continente l'isola non era. tarchetti, 6-ii-427: egli
giovanna che per ista sera / la non mi aspetti, perch'io ho qui in
faccenda. garzoni, 1-474: il gnao non è stato bandito in tutto da venezia
, come si spera. l'isto non ha tolto combiato ancora da napoli.
, di alcuni tessuti e organi che non compaiono più nello stadio successivo (e
tumefazione dei linfonodi; il decorso, non conoscendosi alcuna terapia efficace, può anche
de'cristiani,... e non d'altre, debbono esser presi gli argomenti
esser presi gli argomenti de'poemi, non lasciando gli altri rispetti de la favella e
concilio tridentino. loredano, 2-316: non meritano il nome d'istoria quelle narrazioni
il nome d'istoria quelle narrazioni che non trattano negozi di stato e che non
non trattano negozi di stato e che non portano insegnamenti politici. brusoni, 299
, 299: la varietà dell'istoria non dee sempre occuparsi nel racconto delle sole
naturale filosofia, le poetiche intenzioni avere non si potevano intere. sarpi, i-1-158:
e confiscato molte sorti di libri che non trattano di religione, ma legge o vero
chiaro: ma guai chi lo legge non bene fornito, cioè sprovveduto delle necessarie notizie
? livio volgar., 1-21: io non so al tutto bene certamente se farò
mostre: / s'africa pianse, italia non ne rise: / dimandatene pur
vostra signoria letta e intesa con diligenza non abbia. machiavelli, 1-vii-66: quanto
, 1-291: il legger le istorie non è la minima dottrina e incombenza del capitano
che ha allegoria sia cosa ferma e non favole e che 'l suo senso litterale
] procura di mostrar che i bruti non sono a fatto privi di virtù di
panno,.. se dall'istoria naturale non aveste appreso la virtù della pietra amianto
osservazioni... scritte da lui, non solo alla botanica appartenenti, ma all'
quantunque fra gli antichi e moderni autori non manchi chi connumeri l'ippocampo tra le specie
della medicina in molte cose, nientedimeno non ho io fin ora ritrovato alcuno che
sulla costanza de'vantaggi riportati, perché non corredate delle notizie relative allo stato dei
chi t'è opo avetare; / non t'è opo far istoria: che te
: che te oporà portare, / non ne trovo en memoria de poterlo narrare.
, il quale fece molte istorie perché non portavamo passaporto. 10.
, iii-60: grandissima opera del pittore non uno collosso, ma istoria. maggiore loda
, l-ii-14: [i pittori greci] non erravano (come la maggior parte de'
di racconto. petrarca, i-2-141: non menò tanti armati in grecia serse /
/ tal che l'occhio la vista non sofferse, / vari di lingue e vari
, / tanto che di mille un non seppi 'l nome, / e fanno istoria
gran torto / ch'ognor mi fa; non potria farne istoria / e dir che
nome e chiara gloria, / che non accade or qui farne un'istoria.
il far dell'istoria, la quale non lavora d'invenzione a capriccio. 12
sette calami congiunti insieme con cera, non è dubbio che ha un altro senso alto
consentono che la dicitura istoriale dalla poetica non s'allontani gran fatto. lancellotti,
fé religioso. mascardi, 9: non è però men falsa la diffini- zione
deca istoriale, ove quell'estetico discorreva non esattamente della musica antica. =
, del quale... alcuna cosa non si truova che istorialmente di lui raccontar
come io voleva. gelli, 15-i-59: non è dubbio alcuno che dante non fusse
: non è dubbio alcuno che dante non fusse primieramente battezzato, e dipoi ammaestrato
, e creduta per modo d'istoria, non è quella la quale forma l'intelletto
lanzi, i-28: lapo ed arnolfo erano non uno, ma due diversi scultori,
istoriare i particolari. tommaseo, 15-110: non propriamente d'un popolo, ma d'
giorno in giorno per se stesso e non per gli altri, intento, se non
non per gli altri, intento, se non a perfezionarsi, ad ammaestrarsi, a
certo lavoro di arazzi istoriati, che non vi sarà discaro. foscolo, gr.
, 12-x-58: entrò in una sala non grande, ma molto alta, tutta istoriata
prodigamente dorati, gittano fiumi, io non esagero, fiumi, per aria,
cui sono istoriate le loro peregrinazioni, non hanno nei primi tempi il segno delli
questo * pittorello 'volendo imitare appiani non faccia scarabocchi. ma sia come vuoi
scannelli, 158: la verità stessa non può palesare simili azioni, che appaiono
154: intorno al trattato del concubinato non si ebbe animo di darlo alle stampe
ii-335: se [locke], non istruito dalla critica, cerca nuove equazioni
, i-4-77: un fatto... non ancora istoricamente elaborato. 2.
dirle, istoricamente almeno, ch'io non so vedere quali opposizioni abbia a temere
. piccolomini, 1-110: dell'istorico stile non ragiono. baldi, 614: come
un'epoca che sembri di mera decadenza, non può essere altro che un fatto non
non può essere altro che un fatto non istorico, vale a dire non ancora
un fatto non istorico, vale a dire non ancora istoricamente elaborato, non penetrato dal
a dire non ancora istoricamente elaborato, non penetrato dal pensiero, e rimasto preda
diletti perduti nelle campagne d'africa, non son per lui. 2.
2. che è realmente accaduto, che non è frutto di invenzione o fantasia.
istorico o poeta. alberti, i-89: non mi pare fra gli antichi istorici fatta
ogni lode singularissimo, in cui amore non in gran parte monstrasse sua prova. machiavelli
v-216: malgrado la sua iracondia, non gli mancò fede di buon istorico.
tenera e fanciulla verga... non pure da dotta poetica mano et istorica
luca, 1-15-3-15: le mie parti non sono di fare l'istorico narratore della corte
nostri piedi soggiace, qualche parto di quella non più veduto, siasi pianta, animale
, 1-714: livio fu istoriografo e non poeta, e scrisse la pura veritade delle
istoriografi o poeti,... non aveste con l'occhio visto le cose,
conoscendo [dante] le poetiche opere non esser vane o stolte favole,..
meriterebbe il nome di istorismo, se non ci paresse più opportuno...
, / dicendo 'istra ten va più non t'adizzo ', / perch'io
sia giunto forse alquanto tardo, / non t'incresca restare a parlar meco.
c., 37-2-4: le prospere cose non istraportano il savio, né le avverse
italiani. d'annunzio, v-1-25: non questo gesso che io custodirò piamente,
. [tommaseo]: tu considera di non istribuire la sostanza di cristo senza prudenza
siccome ella, avendo gambe cortissime, non poteva salvarsi colla fuga, razzuffarono per morderla
di sotto di color bianco liscio, non peloso, ma con rughe rette trasversali,
1-171: è proprio un istricétto stasera; non si sa per che verso pigliarla.
la maschera per far da principe, non per essere principe; e se pure
15-86: la collettività subisce l'incanto non più del maestro, nel seno
. carducci, ii-9-123: io non porto il mio nome e la mia
, contro un'opinione assai superficiale, non è popolo poetico,... non
non è popolo poetico,... non gusta che gli spumoni, non sente
. non gusta che gli spumoni, non sente che l'istrionìa. = deriv
che per rappresentare un mimo... non si vergognassero talora d'impiegare de'cani
, v-1-334: il suo talento di attore non era un gioco istrionico, ma un
tempo, di sincerità istrionica, che non c'era voluto meno per indurlo a
manifesti del futurismo, 63: non è la lussuria, che disgrega e dissolve
essi smarrito infra la lana; / non mi dà più mattana; / erbolaio è
dà più mattana; / erbolaio è, non istrologa piùe, e pisciomi fra i
s. agostino volgar., 1-62: non sarete condannati per non sapere musica o
, 1-62: non sarete condannati per non sapere musica o istrologia. =
per sua istrolomia che la sua terra mai non si perderebbe, se non per uno
terra mai non si perderebbe, se non per uno uomo ch'avesse cent'occhi.
speziale,... o vero, non ne sapendo, dee essere instruito da
... i candidati devono essere istrutti non men dell'una che dell'altra legge
è pagato per istruire, rado o non mai si sacrifica al vero e al suo
scuola istruiva, un poco; ma non si curava di rendere buoni e savi i
fosse marfisa instrutta. musso, 23: non vedete quanto ha giovato alla chiesa tanta
uno, tanto che diventi buono, che non farà uno molti. guazzo, 1-112
.. istruisce, diletta e muove non meno gl'ignoranti che i dotti.
v-1-700: l'opera vostra... non era a tempoa instruire la mia ignoranza.
né instruirò né informarò alle parte se non a dir la verità. boiardo, 1-86
6-75: io me ne rimarrò per non parere / che instrutta vi abbia. casalicchio
d'istruire la figliuola e dirle che non lasciasse l'occasione di provedere a'suoi
. e per via di questi, chi non è avvertito a produrre tanti in contrario
produrre tanti in contrario, un che non sappia l'usanza, subito ha la
della sua virtù e della sua forza, non da altri che da lui stesso sono
, perché nessuno doveva essere istrutto se non a cose compiute. soffici, v-1-602
che ci istruisce che le nostre sciagure non sono dovute se non alla nostra debolezza
che le nostre sciagure non sono dovute se non alla nostra debolezza e alle nostre divisioni
, munire. serdonati, 14-9: non fa punto di mestieri d'altri instrumenti:
istrutta di eccellenti e maravigliosi strumenti, non solo da conoscere ciò che ci circonda,
voce 'istruire ', che in italiano non ha altro significato, se non quello
italiano non ha altro significato, se non quello di 'insegnare, informare 'ma
quello di 'insegnare, informare 'ma non quello di 'compilare, formare un
cosa, ma essendoci il colore politico non ha potuto fare a meno di non istruire
politico non ha potuto fare a meno di non istruire. io. rifl.
quei tanti pessimi effetti, cagionati dal non volere la maggior parte de'possessori istruirsi nell'
471): in un tale studio, non aveva mai avuta altra mira che d'
progressi tutto giorno dove che la letteratura non può fame. 13. locuz
della rinomanza che, in una nazione non certo più istruita della nostra, è
. baldi, 645: è istruitissimo non solo della lingua latina elegante, ma
fine. vuole ammaestrare il cristiano, non in quello principalmente ch'egli ha da
, informato. groto, 1-83: non accadea tormentarsi per visitarvi, né scusarsi
tormentarsi per visitarvi, né scusarsi per non avervi visitato, essendo voi istruitissimo che
conv., iv-iv-12: la forza dunque non fu cagione movente, ma fu cagione
bello e bene organizzato, che egli non farà con uno di minor bellezza e
è una facoltà istormentale, cioè che non ha essere da per sé, ma
cagione, ed avendoci tra le cagioni alcune non principali ma istrumentali, che non operano
alcune non principali ma istrumentali, che non operano in virtù propria ed a ben
a perfezionar la natura in proprio vantaggio, non solo creando altri stromenti, oltre a
di urbino [rezasco], 65: non sia lecito a notaro alcuno rogarsi de'
de'pagamenti de'crediti instrumentali, se non sarà quello istesso che si è rogato dell'
: con funzione di strumento (e non di agente principale). dominici
che il coltello taglia, e pur non taglia se non è mosso e instrumentalmente.
taglia, e pur non taglia se non è mosso e instrumentalmente. 2.
meno e di meno instrumentare che far non si suole le arie medesime. v.
intorno alla division poi, quantunque forse non fuor della mente dei greci peripatetici si
giudico che si debbia prender la instrumentaria non come parte della filosofia, ma più
: ma i nostri legislatori, che non la guardano tanto per il sottile nel fatto
di aggiustare tutte le palette e salterelli non ne facesse ritener qualcuno; il che potranno
, ii-315: l'istrumentazione, se non agguaglia ancora l'ispirazione melodica, procede
o udire o vedere opere carnali, non abbia altro mutamento, se non come
carnali, non abbia altro mutamento, se non come se vedesse congiungere due pietre insieme
magnano, / a levar da le piume non fur lenti. bembo, 5-127:
fece a cesare restarà nella penna, non essendo confacevole, che le piume d'un
garibaldi, 1-21: in ogni convento non mancavano mai gl'istromenti di tortura e
antichi tale instrumento [la bussola] non aveano. delminio, i-172: confessa aver
. segni, 4-20: la ricchezza non essendo altro che un numero d'instrumenti che
di trombe, né d'altri istormenti, non sanno contendere ne lo stormo. cavalca
., 8-9 (308): io non vi potrei mai divisare chenti e quanti
non è sì grato a i caldi giorni il
istrumenti. alfieri, xiv-1-137: dell'arpa non posso dir nulla ancora, non essendo
arpa non posso dir nulla ancora, non essendo giunta; ma sarà buona,
, credo, e un istromento buono non è caro mai. cagna, iii-177
serenata sotto il mio finestrino. ma non si ode un suono venir fuori da
dee., 10-8 (468): non usa ora la fortuna di nuovo varie
e si scrive assai più, ma non si può più migliorare l'istro- mento
tal quale fu prima apprestato, e non è poco s'ei non peggiora. carducci
, e non è poco s'ei non peggiora. carducci, iii-14-304: più
, nulla togliendo dal tasso, nulla se non l'instrumento, l'endecasillabo giambico sciolto
tanta propinquitade a la gentilissima donna, che non ne rimasero in vita più che li
... dal corporeo istrumento impedito non fusse, certo già mai sarebbe da
, e con tutte quelle inistimabil fatiche non pareva che fussi possibile venire a capo di
23-155: l'atto della mia volontà non potrebbe muovere il sasso, s'ei non
non potrebbe muovere il sasso, s'ei non si valesse dell'instrumento materiale della mano
. svevo, 5- 158: non sapeva guardarla. il suo sguardo la cercava
la cercava e la trovava forse dove non era come se l'istrumento visivo si
visivo si fosse in lui mutato e non dovesse rivolgersi all'oggetto che voleva vedere
sono abbandonate, né da indi innanzi non vogliono più a loro andare. cornazano,
se ben essi si possono innamorare, non possono nondimeno congiungersi: perch'il congiungemento
possono nondimeno congiungersi: perch'il congiungemento non si farebbe se '1
se '1 desiderio interno non commovesse gli instrumenti della generazione.
effetto. dominici, 2-14: dio non volle essere instrumento d'iniquità. s
superare le cose forti e gagliarde e non vuole che la laude si attribuisca allo
. che instrumento si sia, io non me ne curo, o nobile, od
mondo. r. zeno, li-7-144: non ha il cristianesimo instrumento più adequato per
asserire una cosa che parrà forse ai molti non vera, ma che io credo pure
quella incarnazione di una donna in un'altra non era più un atto di passione esasperata
la generazione, il chiostro della maternità! non l'istrumento della voluttà.
meno arti. cavalca, 6-1-12: non ha [dio] bisogno d'aiuto
rinnovare la lunga guerra, e ciò non bastò per cangiar stile nel nuovo istrumento
fran- teso, ripetè il doppio; non volle sentir rettificazioni, e troncò e
è chiamata. ramusio, iii-205: non si dee intendere che il lino solo sia
andrea, che gli doverrà ensegnare: e non sendo grosso istormento, doverrà pure apparare
. d. bartoli, 9-25-1-22: non v'è palmo di funicella,.
palmo di funicella,... non instrumentuccio di così piccolo affare, che non
non instrumentuccio di così piccolo affare, che non abbia la sua necessità. =
frugoni, i-383: ho per costume, non che salutare, instruttivo, di non
non che salutare, instruttivo, di non istringermi troppo... col sonno,
santità la sacra bibbia è tempio, / non dà che lezion savie e istruttive.
istituzione esopiana si son ridotte a satirette non inurbane, o a meri giuochi d'ingegno
. liburnio, 2-3: la città non per altro era salva e tranquilla, se
per altro era salva e tranquilla, se non perché usava giudicio e reggimento di governatori
castiga l'errore de'tuoi quando altro non giova, e questo non solo dove egli
quando altro non giova, e questo non solo dove egli errino, ma e dove
e'mostrino di volere errare. ma non errar tu in te, né anche
annunzio, ii-288: in- strutto ma non leso / dalla vita, bello e gagliardo
, più industriosi e meno pregiudicati, non porteranno più il mantello. cattaneo,
dubbio... dà scandalo alle menti non bene istrutte e firmate ne la virtù
: lacco e demarato, il quale non era instrutto di sacrifici che in eleusina
che parlino sopra quella cosa della quale non sono instrutti, e poi lui parla
239: -ma guarda, che colei poi non s'imbrogli. / -non temer,
croce, ii-6-377: perché... non comporrò un saggio su me stesso?
, 4-78: bieca stirpe dell'uom! non io con raro / verso di sogni
g. rucellai, 9-123: se non s'immolava il primo frutto / nato
nume de la casta dea, / non si disciorrian mai da i curvi liti /
in porto, e instrutte al navegare, non lo seppe interpretare se non certa risoluzione
navegare, non lo seppe interpretare se non certa risoluzione di non voler abbandonare la
seppe interpretare se non certa risoluzione di non voler abbandonare la piratica. galileo,
se interponea de metterli accordo, ma non li vedo ordine, et cusì per non
non li vedo ordine, et cusì per non essere stata dieta lite (et la
. savonarola, iv-304: chi non ha buono instruttóre, che gl'insegni
parve un'anima da far pruove non ordinarie in ispirito e in virtù religiosa,
. romagnosi, 17-152: ogni società non potrà essere per se stessa giudice di verità
, perché, la donna specialmente, non sa bene istruire senz'essere educatrice.
un alunno, un sottoposto, ma non uno schiavo, un servo. carducci,
istruttore? bigiaretti, 11-74: adesso non vince più, fa il manager, l'
del processo, tanto che l'imputato non giura e gli viene riconosciuto il diritto
e gli viene riconosciuto il diritto di non rispondere, di essere reticente e anche di
sifone, 8-91: la vostra presenza non mi disturba, ma devo pregarvi di
mi disturba, ma devo pregarvi di non interferire nella azione istruttoria che sono costretto
quale il giudice istruttore ha dichiarato di non doversi procedere. sull'appello decide la
, viii-2-60: egli la dialettica, ancora non conosciuta pienamente prima, in altissimo colmo
libertà è l'istruzione. un popolo che non conosce i suoi diritti è sempre soggetto
sonava la libera uscita e in camerata non rimaneva nessuno,... il caporale
in branda. pratolini, 3-136: non antipatia ci divideva, ma una reciproca
un'età stabilita dalla legge istitutiva, non compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa
ii-152: la città dei sette colli non ebbe per molti secoli alcun istituto per
questione dei professori si presenta gravissima, e non sarà mai soverchio l'insiste sulla necessità
ferrari, ii-389: le nuove scuole non sono altro che una copia dell'istruzione paro-
confusione. b. croce, iv-12-233: non mai poteva permettere [il partito liberale
viii-20: io penso che sia dovere non solo del ministro della pubblica istruzione, ma
/ e d'un naso che mai non v'ebbe il simile, / riformatore degli
, erudizione. collenuccio, 3: non manco si amano li lochi ove li
di politica istruzione ha somministrato ai principi non meno che ai popoli. massaia,
padrona cecilia è lì alla piarda e non sa ancora di padron lazzaro..
canonico possiamo ricevere poca instruzióne, imperocché non abbiamo se non tre casi di aggravazione.
poca instruzióne, imperocché non abbiamo se non tre casi di aggravazione. siri,
determinate persone. idem, 9-17: non poco l'aiutarono i lumi e le istruzioni
, iii-9: il commercio co'dotti non mi è solamente utile, ma necessario,
e così esatta, che mi rende non solo intelligente delle cose presenti, ma
quella ciurma, pareva all'ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di pericolo
i molti violenti: e del resto, non aveva una tale istruzione. carducci,
cose che ha ad operare per la quale non può uno per sé medesimo considerare ogni
, e perdutici di vista tutti, non ostante gli ordini, le istruzioni e i
o internato per misura di sicurezza e non si possa procedere a giudizio direttissimo.
poveri. pirandello, 7-513: come non dormiva lui, così sul suo tavolino
sul suo tavolino nell'ufficio d'istruzione non lasciava mai dormire nessun incartamento anche a
: a ciò che la città e'cittadini non corressero in istruzione del tutto. mannelli
che tutte le ruffiane del mondo insieme non ne sanno quanto ne sa ella sola
a ripetere solamente da alcuni stupidi, che non vivono se non per istupidirsi sempre più
alcuni stupidi, che non vivono se non per istupidirsi sempre più fra le cantanti e
vuol dire che per loro il canto non 'innamora, alletta, estolle, commuove
. lancellotti, 1-88: potrà alcuno non dolersi, se vederà perduta la libertà
gli amici,... se non colui la cui mente si è di
. f. pallavicino, lx-1-195: non operò il dolore con ucciderlo, perché
gl'ingegni, istupidisce le forze dell'animo non ancora svolte; rende l'uomo sprezzante
che, per godere del lume, non si curano di perdere la vita.
data dal mare, bigio e giovane, non fa altro che succhiarsi il pelo della
mi svegliai come istupidito, mi sembrava di non esser desto; sentiva una gonfiezza penosa
, che mediante l'impedimento dei nervi non possa moversi e ne rimane istupidito per
o tre giorni istupiditi, i nervi non possono fare l'uffizio loro. papi,
l'uffizio loro. papi, ii-172: non più potrà gl'istupiditi sensi j penetrare
gl'istupiditi sensi j penetrare il piacer, non più la gioia / ti sentirai,
l'intelletto... istupidito, se non l'ha forse anche stupido. f
della vigna di cinque anni ad altro non tende che a darle quella forma cui già
già ho proposta, e far che non isvaghi al di sopra. = voce
è di guardare equalità, ché amistà non sostiene alcuno isvàglio. = variante di
ognuno da per sé e tutti insiemi, non ebber mai tanta sottilità de intelletto e
sicuramente comandare da uno a il quale io non avevo mai né parlato né veduto,
parlato né veduto, gli dissi che io non avevo per allora isvivatoio, e che
detto di sì; et a chi non ha ragione, è fatto che l'abbia
no, cioè fanno, benché uno non sia degno de gl'onori e de'magistrati
dici greci del secolo v e vi. non già che questo sia la vera
egli è lasciato solo; e io non so se giuseppe giusti, che diede alle
abbia in tutta la penisola chi, non contento di ammirarlo, si studi d'imitarlo
spero che questo libro avrà l'effetto non già di spegnere ma di raccendere le discussioni
lingua volgare è più italianamente scritta che non le rime dei siciliani. de amicis,
in istria e nel friuli, italianati: non si sono tanto italia- nati que'di
517: sopra tal proposito dir solea: non trovarsi bell'ingegno oltramontano se non italianato
: non trovarsi bell'ingegno oltramontano se non italianato. c. gozzi, i-63
e gravissimo, mi credesse ragionevolmente ragazzo non degno d'essere considerato, trattandosi d'una
... e dall'altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate.
ch'io dico più strettamente, e non meno di usar metafore diverse da quelle ond'
quello di italianista... italianista insomma non presenta inconvenienti di carattere funzionale; e
funzionale; e ci sembra si applichi non meno opportunamente agli studiosi nazionali che a
, 1-176: durò quella ineducazione, quella non italianità del piemonte, fino incirca all'
, di parte dell'istria. italianità non di tutta dalmazia ma specialmente di molte famiglie
paese. ma questo di per sé non è titolo a dominazione. italianità d'una
. de sanctis, ii-15-200: in politica non basta fare dichiarazioni in parlamento, non
non basta fare dichiarazioni in parlamento, non basta fare proteste d'italianità. carducci
preti italiani ', ben inteso che non si preparino a fare dell'italianità bottega
esempio di buono autore moderno, ma che non si userebbero in istille elevato. leopardi
, che era abbastanza nota in italia, non apportava idee nuove e moderne, e
ma l'usare tal quale il termine francese non sembra affatto opportuno, e l'adattamento
rapidamente. pasolini, 8-55: gramsci non è stato precoce; egli è passato attraverso
). magalotti, 9-1-232: qualunque non abbia fatto l'orecchio a sentir discorrer
e toscana. leopardi, iii-22: non so se le abbia dato nel genio
italiano. pasolini, 8-56: non per nulla, del resto, la città
contrade italiane. romagnosi, i-175: non ignoravano [i longobardi] di trovarsi
, l'agglomeramento della popolazione in centri non rurali, che è quasi doppio di quello
essere delle più grandi, napoli, non è una città industriale: neppure roma,
del rosso, vii-525 (69-6): non far dunque ch'a forza d'om
da siena, 255: tu non leggesti mai che la gente italiana fussi tanto
è oggi. sanudo, i-863: * non solum 'sariano boni italiani, ma
de l'italiana, ne le quali non è men grazioso che 'l bianco de'tedeschi
signori longobardi ed i francesi, esistere non potè mai quell'affinità che esisteva nelle
condottiero italiano, di minore, ma non d'ultima fama, aveva ricevuto l'
. v.]: governo 'italiano'non è lo stesso che governo d'italia:
il governo composto tutto d'italiani può non essere italiano. cattaneo, 111-2-138:
, aveva ammonito fraternamente gli austriaci a non fidarsi dei reggimenti italiani. garibaldi,
genovesi, piemontesi, napolitani, quando non dovreste dirvi ed essere che * italiani
,... voi italiani, che non vi poteva muovere la passione della patria
, come gli oltramontani: cagione che non ci veggo, che non l'amore proprio
cagione che non ci veggo, che non l'amore proprio. s. bernardino da
l'ingegno. bembo, iii-74: non solamente in ogni generai provincia propriamente e
1-91: et così sempre, e non mai altrimenti si troverà usata non che
e non mai altrimenti si troverà usata non che dai toscani, e da gli italiani
in italia. vasari, i-i-iio: non hanno gli stranieri quel perfetto disegno che
. testi, 1-238: o che non conoscano o che non curino il rischio
1-238: o che non conoscano o che non curino il rischio, sia comunque si
spera paerto il cammino della cina, non mai s'era veduto italiano secolare,
mai s'era veduto italiano secolare, non che napoletano, colà capitare. vico
volgare, d'anima inetta o tirannica non v'indirizzerei la parola dell'uomo libero.
perché li fanno passar sui marciapiedi e non camminare come i cavalli nel mezzo di
scrittura essere debole, e manca, e non atta ad esprimerla tutta. idem,
le altre delle altre regioni d'italia, non diverrebbono allora tutte una istessa lingua italiana
intesi. varchi, v-173: questa lingua non può chiamarsi nè 4 fiorentina ',
forme introdotte dagli scrittori lombardi, e non ricevute ne'libri italiani più culti.
v.]: la lingua italiana non è che scritta; le lingue d'italia
letterata. l'odierna letteratura d'italia non so quanta parte sarà della letteratura italiana
italiana. quando deve essere sentito chi non conosce la lingua italiana, il giudice
de'giornali 'in venezia, ma non si è proseguito la stampa per più d'
di dire de * rispettivi idiomi particolari non hanno avuto quasi altra fatica da fare
, eh che studio! e spesso per non riuscire che a mettere a fronte del
, o vari probabili, che è non so se lo stesso, o peggio.
: anche scrivendo l'italiano, egli non voleva essere de'nostri, e usava
dialettale. pavese, 4-113: lassù non gli capiscono nemmeno l'italiano.
: leggete italiano, leggeteci noi, non ricorrete agli stranieri. tommaseo [s.
che certuni parlano in italiano, ma non italiano. altri scrivono italiano quanto a'sentimenti
altri scrivono italiano quanto a'sentimenti, non in italiano quanto a linguaggio. de sanctis
poeta italiano'. baretti, 1-207: non so bene con qual proprietà un poeta
sempre viziate dalla tendenziosità politica immediata, non solo da parte degli scrittori italiani, ma
: dalla qual opera, avvegnaché io non abbia avuto animo di scrivere l'istoria italiana
della mezzana età, lusingomi però che non poco lume ed aiuto venir ne possa
: poco ho narrato dei trentini, che non solo si distinsero sommamente in quella gloriosa
età è quella della rivoluzione francese e non del risorgimento italiano, del liberalismo come
civiltà statale e di cultura, e non solo dell'aspetto « nazionale » del liberalismo
cecchi, 6-142: chi sta bene, non si muove: dice un italianissimo proverbio
nondimeno far in quella [figura] non solo... le uguali [ore
chiarezza o franchezza, farsi intendere, non aver peli sulla lingua. mascardi,
direbbesi di giovanetti, segnatamente di chi non è italiano. faldella, 4-134:
che queste vengano dalla corruzione latina e non siano italicismi. algarotti, 1-iv-34:
suolo. cattaneo, iii-2-85: il biondelli non comprese però nella cifra dei coloni stranieri
, 38-68: regno o repubblica italica non può essere se non abbraccia tutto quanto
o repubblica italica non può essere se non abbraccia tutto quanto 11 paese dall'estrema
acerba / troppo la gente, per non stare indarno, / reddissi al frutto
de'mercatanti, sotto colore che usura non s'usasse in suo paese. guido
l'italico eroe. baretti, 1-207: non so bene con qual proprietà un poeta
valore / ne l'ita- lici cor non è ancor morto. cesari, i-103:
el suo populo et in vera pace non solo li italici e gente latina, ma
, in un suo libro fu, non ha guari, avvertito. tommaseo [
., i-vi-8: uno abituato di latino non distingue, s'elli è d'italia
varchi, v-22: e'pare che voi non sappiate, che quasi tutti coloro i
stile più italico, manifestarono quanto pareva non potesse esser suggerito che dall'estatica simbologia
. giannone, 2-ii-231: nelle cause italiche non ha di che impacciarsi il camerale.
in campo del furor vandalico, / non sé piangendo, ma il tradito e mobile
canone, che, se la pittura non è squisita come quella dell'èrcole, tocca
ii-1218: questo 'radicismo 'italiota non ha suscitato ancora il suo barrès forse perché
i padri nostri poveri itali, che non volevano ricevere limosina da'lor parenti.
: italo ardito, a che giammai non posi / di svegliar dalle tombe / i
fortuna / egra è sì, ma non spenta. manzoni, ii-1-103: con
loro « francesizzazione »... [non consisteva] solo in una francofonia abbastanza
circa degli italiani era analfabeta, cioè non solo non sapeva scrivere l'italiano, ma
italiani era analfabeta, cioè non solo non sapeva scrivere l'italiano, ma non era
solo non sapeva scrivere l'italiano, ma non era nemmeno italofona. =
all'invio dell'eucarestia a coloro che non erano stati presenti al rito).
riservarti alcuna libertà del corpo, di non essere tanto soggetta quanto eri prima. libro
guarda bene ch'io credo che tu non abbia notati cinque soldi; onde non
non abbia notati cinque soldi; onde non fidandomi di tenergli a mente fino alla mattina
principi più sani od almeno meno discutibili non pare infatti debba essere più lento di
quello di una proposta, la quale non può mancare di suscitare obbiezioni gravi da
savonarola, iv-393: alcuni sacramenti sono che non si possono iterare, come è il
l'ordine. speroni, 1-5-438: se non si può né dee farsi che non
non si può né dee farsi che non si iteri il congiungimento carnale col marito,
anzi è commesso che si iteri; perché non iterare il matrimonio? pallavicino, 1-561
panico s'erpica e semina, e non si itera e non si ranca.
e semina, e non si itera e non si ranca. = voce dotta
fatica, tempo e denaro e perciò non è mai abbondante. è semplicemente iterativa
: 4 ri ', particella iterativa; non sempre però. 3.
stesso ordine ripetuto tante volte, finché non sia soddisfatta una condizione prestabilita. -procedimento
volte iterati. sarpi, vi-2-157: non però questa replica della scom- munica,
mi vado confermando nel mio proposito di non voler dar fede, nelle cose naturali,
dar fede, nelle cose naturali, se non a quello che con gli occhi miei
e se dall'iterata e reiterata esperienza non mi venga confermato. g. gozzi,
le sue tanto iterate e implacabili infermità non potea digiunare al pari degli altri.
32-86: con lunghe et iterate preci / non potè aver qui albergo il cavalliero.
; che se fossero vere, egli non avrebbe ordeni frequenti e iterati per sollecitare
iterati applausi, risponde modesto: « non abbiamo anche vinto ». de roberto
di lui dopo quel che accadde, non si sarebbe sdegnata di più, anzi
si sarebbe sdegnata di più, anzi non avrebbe riso di lui, vedendolo impassibile
che da un momento all'altro, non ostante i molti puntelli, cedesse alla violenza
case propie, da una mano laicale; non intendendosi iterato, per tale ribattezzamento,
, vi-2-157: sì come un morto non può esser più ucciso, così per una
più ucciso, così per una causa non può esservi salvo che una scommunica; ma
terrore delli volgari, che senza queste non sarebbono capaci dell'importanza del fatto.
. è insomma un coro lirico drammatico non dissimile forse ai canti iti- fallici del
e religiosi che, nel medioevo, non avendo una residenza fissa, passavano da
morale. -vescovi itineranti: quelli che non erano assegnati a una diocesi determinata,
stesso una ripetizione dell'itinerario, per non esser da capo a dover domandare a
itinerario della gita. borgese, 1-187: non la cercò più nei giorni successivi,
, alla quale il prete soddisfece, non solo con dirgli il nome della strada dove
stampato, sempre un po'rigido, non contemplasse il caso del pellegrino che voglia
della mente in dio '. ma non s'userebbe oramai. carducci, iii-7-56
bisogna mutare l'itinerario. ad agat non c'è acqua per lo squadrone. andremo
.. osservazioni itinerarie scritte da lui non solo alla botanica appartenenti, ma all'istoria
, pieno di più strane avventure che non fu il mantovano itinere di fidenzio.
lui, ambrogino cominciò a tremare, non avendo freddo, e subito ne va dinanzi
paolino, saputo tal movimento, tosto non soccorreva, britannia era ita. tommaseo [
: * ito ', persona che non abbia la freschezza e il vigore di
'bell'e ito '. anco di non morto, ma in grave pericolo e
modo e a verso; / o almen non ho ragione io di lagnarmi / di
simili, sia divenuta inservibile, da non poterne più fare alcun conto. così
: il medico dub- bita ch'io non diventi iterico, essendo oramai quasi tutto
poveri tedeschi i quali mi par che non abbiano colpa veruna se la canaglia patrizia
buonsenso... morirebbe itterico se non venisse in suo aiuto il farmaco onnipotente
detta perciò anche giallura, questa altro non è che lo spargimento della bile su tutta
per indicare un accesso di rabbia che non trova sfogo. foscolo, xviii-253:
: una certa febbricciuola sottile partecipa di non so che iterizia morale per cui tutto mi
c. bartoli, 1-268: ei non è stato mai in alcun luogo gente
in alcun luogo gente tanto efferata che non abbia giudicato che e'sia
. f. galiani, 4-133: non vi è sicurezza della vita se non è
: non vi è sicurezza della vita se non è sicura la possessione di quella terra
in questi giorni un entusiasmo speciale, dovuto non tanto alle predilezioni ittiologiche del pubblico,
rivivificare, ma in cosi poca copia da non potersene stu diare la proprietà
ferruminatorio perde il suo colore, ma non si fonde. mescolato col gesso si
pagliaresi, 208: se parole creder non volevi, / creder a'fatti la ragion
, iii-47: 4 iuca ', questo non è grano, ma pianta, la
no te nde poza accusare chen tu iudecatunde non sie en questa vita prò raccar quella
/ d'onne officio te privare, ché non sai far bon iudicato.
via. breve di montieri, v-48-16: non darano carte per mano di iudice notaio
il detto iudice era vecchio, e non avea alcun erede. = voce
. onde quella causa ch'è deliberativa non puote essere non deliberativa, e quella
causa ch'è deliberativa non puote essere non deliberativa, e quella ch'è dimostrativa non
non deliberativa, e quella ch'è dimostrativa non puote essere non dimostrativa; altresì dico
quella ch'è dimostrativa non puote essere non dimostrativa; altresì dico della iudiciale.
: un libretto... egli scrisse non tanto delle colonie, come io credo
/ al corpo tolle l'officio, che non aia più libertate. idem,
idem, 43-89: meser, non me lamento del iudizio, / ch'elio
del iudizio, / ch'elio non sia fatto con rascione; / lamentome che
fatto con rascione; / lamentome che eo non ci aio offizio: / staraioce
, prima dieta diuglande, quivi cum non infesta umbra, e la persica e la
* giugolare 'da alcuni vocabolaristi, che non ammettono la 4 j '; mentre
. tutte le pover teste, alle quali non sono ancora entrate nel cranio quelle chiarissime
boiardo, 2-123: costui, non faticato dalla fame più che tre giorni
. croce, ii-6-354: il genere umano non rinuncia alla sua brama e alla sua
vengano portati in più alta sfera che non sia quella del iugularsi a vicenda.
d'aver debiti da pagare, ma non è jugulato da cambiali. iugulatóre,
14-35: codesto ordine arbitrario e iugulatorio non riesce neppure a essere poliziesco e serve
ossa d'intorno [agli occhi] non [erano] grandi, né il iugulo
grandi, né il iugulo rilevato, per non islargare la faccia e per non renderla
per non islargare la faccia e per non renderla triangolare. 2. giugulo.
campofregoso, 1-61: lascivo vecchio mai non ha riposo, / che infecto ha
ad statu per muli o cavali, non siano tenuti a pena alcuna.
iacopone, 7-51: guarda, non glie crédare! ca ionge al male
monte facessi iungere coll'altro, e non avessi carità, nulla non mi varrebbe.
altro, e non avessi carità, nulla non mi varrebbe. -assol.
iacopone, 81-65: lo sua laudar non iogni, 'nante l'ha blasfemato.
contentarsi. iacopone, 24-117: mai non se iogne la gola mia brutta,
e nove frutta, / e questa lutta non ha mai finanza. = voce
jerosolimi- tano,... altro non manca in dita armata. =
89-69: encontenente ch'eo fui ionto, non me lassò figere ponto / de
, 119: molti dicono ch'el leofante non ha iuncture alte come li altri animali
re, pur dugento e quattordici anni non solamente il cacciamento d'umore, ma la
popolo; e la ioventù, dubitando non essere gastigati de la iustizia, fecero iura
, ii-158: sicome cosa impos- sibil non lega, / così mal iuraménto / non
non lega, / così mal iuraménto / non face obliga- mento. statuto dell'università
al loro vivente, / nella prima follia non tomerieno, / e che lor cari
imola volgar., i-314: questa non fu la maniera della guerra ch'egli
affermo in iuraménto, / che là non se ritrova alcun rugiero. savonarola,
cielo d'alcamo, 148: se non à'le vangiele, che mo ti
: iurò che il sangue cittadino purgare non si potea se non col sangue de'nemici
sangue cittadino purgare non si potea se non col sangue de'nemici. iacopone,
aquilano, 123: io iurarei che non te offesi mai / per l'alma
, 176: sovr'esto libro iuroti -mai non ti vegno mino. = voce
2-361: voi siete per insegnarmi che qui non si tratta di forma, o vogliamo
, litigio, contesa. testi non toscani, 104: item è ordinato che
savonarola, 10-339: dissi che queste cose non si ricerchino con torture né tormenti,
prove iuridiche di qui in questo caso non potrebbe aspettare. segneri
condennar gli scrittori gli par iuridico, non dovrà parergli fuor di ragione, se
parergli fuor di ragione, se io non approverò aristotile e tolomeo, quando egli
approverò aristotile e tolomeo, quando egli non risolva meglio di me le difficultà medesime ch'
statuti o vero contra le detta università non farà o non allegarà alcuna cosa per
vero contra le detta università non farà o non allegarà alcuna cosa per la quale la
iuridizióne. calmeta, 84: noi non siamo iudici del papa, che li possiamo
possiamo vetare che in le terre sue non possa usare la iurisdizione a suo modo
eh'erano di fuori da essa, che non giovò la loro innocenza.
affetto; / che gli donò di non picciola sorte / castella e ville e iuridizióne
, consiglio. betussi, 246: non parrà dubbio alcuno a nessun saggio i
il fine di questa poetica facoltà, non sarebbe più poesia, ma filosofia, ma
primi che sequestrano sia un jus reale, non se ne può dubitare. genovesi,
de'sudditi che de're, pone altrove non essere contrario al jus delle genti che
secondo la moderna critica storica tale diritto non è mai esistito come vero istituto giuridico
esistito come vero istituto giuridico -anche se non si escludono abusi in tal senso -
saggiare ciò che uno dei dieci comandamenti non concede né pur di desiderare. usasi la
tempo che steteno in questa cità, non siano de algun vigor. parata,
suoi iusdicenti. sarpi, viii-134: non avevano però tribunale, ma...
trovavano. priuli, li-1-359: sua maestà non s'ingerisce nel primo [governo]
ingerisce nel primo [governo] se non per derogare a qualche privilegio,.
con buone parole, che... non era per alterare il iuspadronato ed i
solenni o negli 'oremus'il celebrante non si dimenticava mai di benedire e nominare
genovesi, 4-292: ogni cittadino, purché non sia matto, adora il jus pubblico
caro [tramater]: non mi potrete torre il mio iusquesito di
; e sempre del bianco, e non del nero. mattioli [dioscoride],
quale chiamano volgarmente gli speziali iusquiamo, non ho saputo fin ora ritrovare in italia
iusquiamo bianco '. fa le foglie non molto dissimili dall'altro, ma ritondette
il bianco contiene una forza narcotica, che non la cede all'oppio.
ii-16: alla brevità appartiene principalmente il non ripetere nelle varie leggi le medesime jussioni
[saetta] fa che l'uom mai non ricorda / né premia il ben ma
dominici, 1-107: dato la legge scritta non obblighi a'figliuoli i ben de'genitori
a'figliuoli i ben de'genitori se non dopo la vita, e solo quegli
iuste ragioni. -con litote. non iustamente: ingiustamente. giamboni, 4-399
: ingiustamente. giamboni, 4-399: non è dunque non iusto, ma iustissimo
giamboni, 4-399: non è dunque non iusto, ma iustissimo il tagliamento e
il tagliamento e la mortalità di coloro che non iustamente il male e la taglia seguitano
del tuo proprio sangue,... non hai di che dolerti più iustamente che
niccolò da correggio, 1-318: ch'io non dubito già, inospite fera, /
già, inospite fera, / che non ti penti ancora, e con misura
e con misura / al mio sperar non iusti la staterà. = denom
specie se fossero... e non fossero iustate per lo catapano de dieta
assol. passavanti, 80: non puote veruno essere justificato, se prima
puote veruno essere justificato, se prima non confessa li suoi peccati. girolamo da siena
combatte iustamente. savonarola, ii-13: non si potrà fare parlamento se non iustificato
ii-13: non si potrà fare parlamento se non iustificato e con buona discussione e ragionevolmente
, spiegazione. maugnano, 466: non voglino adunque le signorie vostre imputarlo,
. arrighetto, 234: io non ricuso di stare teco in giu- dicio
dio, che, se la persona non facesse altro bene in questo mondo se
facesse altro bene in questo mondo se non dare una gocciolina d'acqua ad uno povero
nell'altra. savonarola, 7-i-123: dio non mostra mai la sua misericordia senza la
ha istituita, nel caso in cui essa non sia osservata. maestro alberto,
insegni colla bocca tua, alla quale tu non obbedisci, bene operando?
il justiziere, disse: « filippo non è consolo a me, però ch'io
consolo a me, però ch'io non sono senatore a lui ».
: se l'agnel sta col lovo, non è bona compaigna, / né 'l
. savonarola, ii-224: il signore non lascerà che li giusti siano sempre tribulati
la fede vive, e la legge non consiste nella fede. -con metonimia
e fedele. alberti, i-278: non... mai commisi che persona
capitoli della bagliva di galatina, 253: non trovando in questo iusta e legitima occasione
passavanti, 13: o peccatori, non abbiate di voi così crudele misericordia,
crudele misericordia, che per risparmiarvi di non sostenere un poco di disagio qui,
pregar, madonna, cedi; / non te fe'el ciel per la mia
fratello o agli altri suoi dannosa, / non le dò iusta causa che mi chiami
che mi chiami / nimico, e più non vogliaessermi sposa? 6. che
trovasse tenere pisi o mesure, e quelle non fossero iuste [ecc.].
atteggiamento tragico finché con certe pertiche non si riusciva a congiungere le due parti del
anche sostant. soldati, 2-353: non riusciva a ricordare un'epoca della propria
un'epoca della propria vita in cui non si fosse sentito * juventino '.
/ prego che rende ivaccio, / ché non è bel procaccio, / né piacevol
, per cui egli le dicono, non offendano; e i loro uditori ispaventerebbero più
per lo esemplo delle cose passate, che non riceverebbero ammonimento. = deriv
, 3-66: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi e
l'asino. petrarca, 116-12: ivi non donne, ma fontane e sassi,
di cui si parla, ma dove non si trova chi parla. leopardi, 16-26
del suo sardanapalo... ivi non era assurdo che... un filosofo
, / che 'l fren della ragione ivi non vale. foscolo, gr.,
così anche peccherai nelle parole: che tu non sarai più forte ivi che altrove.
che in lor cade, ivi contesa / non trova. 4. in relazione
dee essere smisurato dolore ove eguale volere non potere quello recare ad effetto impedisce.
volgar., xx-i (248): non si poterono celare iviritta lungo tempo le
che né l'uno né l'altro non si ricordò di guarentire suo corpo.
amici; la storia intima delle prigioni non è tutta eroica e sublime...
tutta eroica e sublime... e non sono solo le izze private quelle che
. papi, 1-6-269: gl'inglesi non vollero mai consentirgli il titolo vano d'imperatore
guerrazzi, 4-807: ora chiunque non abbia appigionato 10 intelletto, confessi in
in genere oggi la k è considerata non appartenente alla lingua italiana, non ha
considerata non appartenente alla lingua italiana, non ha un valore proprio, ed è
sono stati i quali dicono che nigidio figulo non lo scrisse mai ne gli suoi '
egli che e'vien di grecia, dove non furono 'le calendi'giamai. idem
tòr via quel che v'è che non s'adopra; / se dia favor carmenta
appaia spesso a chi il ver ben non busca, / è uom da fame conto
, che si pronunzia 'cappa ', non ocorre, né è nel nostro alfabeto
la signorina dell'ufficio postale giura di non essere riuscita in tanti anni a cavare
il re. 10. locuz. non sapere un k: non sapere nulla
. locuz. non sapere un k: non sapere nulla, essere ignorantissimo.
ne'luoghi sulfurei e caldi. ella non ha alcuna diterminata virtù. ma prende virtù
ii. carducci, iii-25-140: non ricordavate le milanesi fatte bastonare dal vostro
poco. panzini, iv-356: 'non capisce un kaiser ', non capisce
: 'non capisce un kaiser ', non capisce nulla. 4.
nei giardini a scopo ornamentale su terreni non calcarei; sono comuni in italia
pasolini, 7-132: alla borghesia tutto ciò non serviva più / lo spazio vuoto che
766: e gridano i mansciù: -noi non vogliamo la costituzione, / noi vogliamo
: una riforma della filosofia di hegel non può differire... da quella che
, leggera, soffice, lucente; non si presta a esser filata, ma è
', o 'kar- vanserà 'non sono altro che lunghe stalle, in mezzo
v'è di buono, che la mattina non si sente molestia dall'oste, come
deficienze di un'intiera epoca storica. non essere il kerenskij del proprio paese,
, organizzative, militari immediate, che non era stato creato da lui e che
stato creato da lui e che egli non riuscì a correggere, nonostante i suoi sforzi
fantasia, portatore della mia felicità solitaria, non sei più altro che polvere? polvere
più limitata; sicché in alcuni delitti non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno
universale senso di vuoto e di inutilità non è che la diffusione spicciola dell'angoscia
biol. genere di batteri gramnegativi, non mobili, dotati di capsula mucoide;
iv-358: « 'kore'. la 'giovane donna'non matrona ». kòso, v
decoro di noi e della patria nostra non imitiamo mai ciecamente le altre nazioni per
gli altri [segni] riscontra: non nell'i all'uno,...
nell'i all'uno,... non nella l al cinquanta. galileo,
furono creati tre, come se innanzi non fossero stati che due, e nomina pure
argento avevano pure un valore. così non se ne avesse a accorgere l'amico lettore
la croce mi fa dolente / e non mi vai dio pregare. guido delle colonne
/ la sua grande freddura, / non cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo
natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. dante, inf.,
vestir di nero nessuno vorrà negare che non sia spesso alla bizzarra. moravia,
è fuggita con lelio. -ah signore, non è possibile. la più onesta giovane
è possibile. la più onesta giovane non praticai di rosaura. 5.
che dispare: e quale la lasceremo non era, e qual era neppur più lo
, / senza la quale amore in me non regna. dante, par.,
vuole. machiavelli, 1-iii-291. — noi non possiamo seguire la voglia nostra, la
virtù dispone / che, come fa, non vuol ch'a noi si sveli.
: l'onestà regai, che mai non debbe / da magnanima donna esser negletta,
12-20: pàrtiti, bestia: ché questi non vene / ammaestrato da la tua sorella
pregare che, se esser potesse, quivi non lo lasciasse di freddo la notte morire
1-viii-75: io ho paura che costei non sia, la notte, mal coperta.
in un piano fruttifero e abondante, / non men giocondo il verno che testate.
: la dimane per tempo, per non dimorare più lungamente ne'disagi,.
volta. al gener nostro il fato / non donò che il morire. d'annunzio
xx-i-88: la misera noi seppe se non tardi, / ch'era di sopra,
vedevo, la bellona, lì davanti, non più in quei pietosi velari, ma
/ la dolce madre a lui venia; non sola: / l'erano accanto con
. d'annunzio, iv-2-571: -stelio, non vi trema il cuore, per la
27 (467): donna prassede non s'appagava d'una risposta simile;
simile; replicava che ci volevan fatti e non parole. gozzano, i-187: nel
: donna carla, al momento giusto, non mancava di manifestare le proprie opinioni.
sorte in quel di mantova, abitandovi o non vi abitando, e che di quelli
resto. buzzati, 4-126: la scala non si chiamerebbe scala senza il maestro cottes
seria della vita, visto che alla politica non si poteva più pensare, e pareva
poteva più pensare, e pareva che non ci fosse speranza che il fascismo finisse
cozzanti brandi. manzoni, 41: non fia loco ove sorgan barriere / tra
dante, purg., 12-52: non molto lungi al percuoter de tonde /
gadda, 361: così nel 1920, non ostante la tristezza delle armate, s'
dante, inf., n-80: non ti rimembra di quelle parole / con
le tre disposizion che 'l ciel non vuole, / incontinenza, malizia e la
l'apocalipsa / e 'ntender vuole e non ha lo 'ntelletto, / si svaria
ch'io promisi a me stesso di non le verseggiare, se non quando avrei
me stesso di non le verseggiare, se non quando avrei assolutamente finite e strafinite tutte
goldoni] sente un sollucheramento tale che non può essere maggiore, ed uguaglia quello
passano in quelle voci... la non esistenza di omero; le sette città
, a datare dal vi secolo. non vi è dubbio che influssi greci abbiano cagionato
., 7-89: le sue permutazioni non hanno triegue: / necessità la [la
abito moro / l'adorna sì, che non gli piace meno. / indi la
l'ha sentito, / acciocch'ei non la vegga sconcia e sciatta, / manda
bellissima fanciulla, / dolce a mirar, non quale / la si dipinge la codarda
uso pleonastico. carani, 2-86: non guarì dopo la repudiò ancora lei, e
, 21 (355): — non la voglio in casa costei, -pensava intanto
, / io l'odiai sì che non potea vedella. tasso, 12-51: vi
, con maniere premurose. come ella non giungeva a mettere un braccio in una
sua lizadria. poliziano, 1-708: la non vuol esser più mia, / la
vuol esser più mia, / la non vuol la traditora: / tè disposta al
ha del divino, / poiché mai non inganna e non alletta. gigli,
divino, / poiché mai non inganna e non alletta. gigli, 2-48: usano
renzo guardando in su, e con voce non troppo sicura: « ci sta qui
ha nome lucia? ». « la non c'è più; andate ».
. nievo, 309: -come, come non la mi ama? come sarebbe a
-sì, datti pace, carlino! non la ti ama per nulla. tarchetti,
signora mia, la mi creda, non ho chimere oggimai più per la testa.
carducci, ii-2- 106: la non si contenti di render il senso, renda
, con un certo modo che noi non si conosce?... la dovrebbe
verde; / ché sempre il frutto non risponde al fiore, / e spesso la
me la rendè e comandommi ch'io non le tornassi davanti, se non le recava
io non le tornassi davanti, se non le recava l'orazione meglio ricopiata e
chiara, e le piume. / io non la veggio. zeno, i-143:
sono di sì piccola conseguenza, che non mi hanno dato fastidio, né me
gridino a una boce merzé, e non sappiano a cui la si chiedere. caro
rendere frutto per altra guisa che al presente non fa. -con uso pleonastico.
acciò se rompessi la di pistoia, non sia rotta anche codesta. m. ricci
la del giappone. galileo, 3-1-365: non poter la struttura dell'universo avere altra
ben fatta; ma mai più persona non la farà, e a voi ne faremo
parlare. ariosto, 26-133: ruggier non vuol cessar fin che decisa / col re
che decisa / col re d'algier non l'abbia del cavallo. lippi, 6-7
cecchi, 5-255: con questo bambino non s'è mai sicuri di quel ch'egli
ardua, inattaccabile, sulla quale gli anni non la potevano, fatta di pura luce
dal primo dì di questo in qua, non ci starà troppo. r. borghini,
. r. borghini, 2-34: non ristare fin che tu lo trovi, perché
5-i-88: togli qua una pietra, la non ha pace, la non si quieta
, la non ha pace, la non si quieta se tu la tieni sospesa;
1-vi-64: entrati in pietroburgo, la non ci parve più quale la ci pareva
annunzio, iii-i- 482: ma non vedi che sorta di viuola / ha costui
ha costui, adonella? / la non ti pare una zucca frataia / con quel
scende. fagiuoli, xii-126: ma natura non sol, l'arte ci unì:
minore che ha il la come tonica e non reca accidenti in chiave.
zie. montale, 1-55: là non è chi si guardi / o stia di
rosso a pin. - attaccati là e non mollare. -verso quel luogo, verso
n'andò. tasso, 17-61: chi non gela e non suda e non s'
tasso, 17-61: chi non gela e non suda e non s'estolle / da
: chi non gela e non suda e non s'estolle / da le vie del
/ da le vie del piacer, là non perviene. lippi, 2-61: con
giove e saturno e pane ed esculapio non fossero altri che lo stesso sole. manzoni
83-10: lagrime ornai dagli occhi uscir non ponno, / ma di gire infin là
gli oggetti de'sensi,... non arrivano così ben disegnati e così giusti
. idem, inf., 32-27: non fece al corso suo sì grosso velo
eccolo qui; od: eccolo là, non v'andate e non gli seguitate.
eccolo là, non v'andate e non gli seguitate. pananti, i-265: ecco
. frugoni, 3-ii-409: e là? non se tu almarico? quel fellone,
degli al di là, ch'io non conosco. -di là: da
/ per ciò che di qua mai non toma chi di là passa. boccaccio,
vago, l'indefinito; qualcosa che non potete mai cogliere... questo *
fiorentini, impetrando quello che di là non fu accettato. -nel, verso
maladetta / in vera perfezion già mai non vada, / di là più che di
ciappetta. cavalca, vii-96: chi non lo cerca [dio] di qua,
lo cerca [dio] di qua, non lo troverà di là. boccaccio,
priego che dopo la mia morte me non dimentichi, acciò che io di là vantar
giorno, quando bene vivessimo più che non c'è concesso, rispetto alla vita
a emergere solo in questi momenti. esse non vorrebbero esser chiamate, volentieri rimarrebbero nell'
nell'eternità. savonarola, 7-ii-253: non aranno questa guerra né di qua né
gambe, che mai da là in qua non l'avea possute riscaldare.
disse che si facesse in là, perché non lo tignesse. monti, x-5-423:
lo tignesse. monti, x-5-423: non è trono di dio forse la terra /
voi, riparateci, vi dico, ché non segua più in là. l. salviati
l. salviati, 20-115: e'non è di dire che qui si possa tornare
): la giovinetta intese, e non osò domandar più in là. guadagnoli,
carducci, iii-25-44: v'ha chi non dissimula certa inquietudine circa i portati ultimi
male. e. cecchi, 5-81: non credo abbia grandi doni, grandi inventive
grandi doni, grandi inventive. forse non va più in là del ciuffo alla
, 1-1-249: il galilei, oltre al non essere d'intera sanità, è anco
, il modo di stare d'allora non era il più indicato per i nervi.
, approssimatamente. pascoli, 215: non era, là di lì, che un
/ getta per terra, e d'altro non si cura. ricchi, xxv-1-212:
cura. ricchi, xxv-1-212: ella non s'è mostrata in alcun modo / né
[s. v.]: * non si fare né in qua né in là
né in qua né in là ', non si muovere, non far cenno d'
là ', non si muovere, non far cenno d'essere disturbato o dolente.
voler io a forza, a cagione del non aver fatta l'impresa, esser chiamato
- pablo qui, pablo là - ma non ero contento. -ant. là
. chiaro davanzati, xliv-43: se non è pietosa / son d'ogni gioia diviso
in ira / assai più là che dritto non volea. savonarola, 7-ii-104: quel
, 7-ii-104: quel testo dice che non si passi più là che tanno;
che tanno;... e non proibisce che tu ti confessi diece volte tanno
. l. salviati, 19-48: non lo conosco / più là che per buon
là che ora di lui: e non arei mancato dirvelo in carità, poi
. dante, par., 19-57: non può da sua natura esser possente /
possente / tanto, che suo principio non disceme / molto di là da quel che
/ con più forza talor, di là non passa / da la spoglia, ond'
fingo; ove per poco / il cor non si spaura. pascoli, 263:
lentamente al cielo dei fiumi immensi. non so se sia l'evaporazione, o la
, dico di là da dardano, anche non è rimasa, dir dovremmo che dardano
, se pure avessi la fortuna di non dispiacere a tutti. magalotti, 7-193
destriero, i ma molto in là non va che si risente. lippi, 12-36
- lasciamo là. -non cercare, non chiedere più in là, o più là
in là, o più là: non eccedere, nelle domande, nelle richieste,
[s. v.]: * non cercare, non chiedere, e simili,
v.]: * non cercare, non chiedere, e simili, più la
la ', usasi in modo imperativo per non domandare più di quello che convenga.
là: ha valore di esortazione a non dubitare, a non desistere, o,
di esortazione a non dubitare, a non desistere, o, anche, concessivo
persona, sa di disprezzo, se non è celia familiare come 'andate là che
va incontro a un pericolo da lui non pensato. nievo, 309: eh va
nievo, 309: eh va là! non te ne sei accorto che qui a
finimondo; ma voltati in là, non fu altro. 'quella persona va facilmente
collera; ma, voltati in là, non ha più nulla'. -ant. essere
] si favellano, che è più là non dico da'fattori de'barbieri e de'
. dati, 3-39: monsignore, questo non è luogo per voi, e se
fin fine il perdere una cosa che non s'ha non è una labardata nella
il perdere una cosa che non s'ha non è una labardata nella pancia!
-77: per nessuna di queste tribulazioni non peccò iob nella sua labbia. 2
di forese. daniello, 402: non avria potuto mai il poeta raffigurar la
dante, inf., 25-21: maremma non cred'io che tante n'abbia,
la sembianza e la effigie umana; non perch'ella derivi dalle labbra umane, per
nel dentro terra. nuota, ma non si tuffa. insegue i gabbiani e vive
. tombari, 2-213: i labbi che non sanno pescare assalivan le sterne per farle
mal converte, / che 'l viso non risponde a la ventraia, / faceva lui
sparse, / porvi la bocca e non temer de'spini. fasciculo di medicina
labbre. leone ebreo, 253: non è lecito, o sofia, parlare de
morigerate genti a cui favello, / non mente il labbro mio, la storia
iii-241: guardati dal fabro / che non ha tinto il labro. tasso, 9-8
in guisa che la via dell'orinare non s'impedisca; e quelle fatte grandi così
d'aver cura che l'erba svelta non tocchi terra. vallisneri, iii-417: labbro
altro migliore, altro più certo / non è rimedio, del tentar col ferro /
superiormente la loro bocca; il quale non segue più la forma cilindrica dal corpo
davanti, gola. -labbro intonso: non tagliato, non raffilato. 11.
. -labbro intonso: non tagliato, non raffilato. 11. geol. superficie
, v-898 (441-4): ei non osa a gran pena aprir le labbia.
: la chiesa ha cristo sulle labbra e non nel cuore. zena, 2-152:
, ma che cosa intendano, precisamente non si è ancora potuto sapere.
punto di dirlo. - anche: non ricordarselo sul momento. -bagnarsi, inumidire
... com'ella ha parlato, non vole che si risponda, ma che
il nome vostro mai / dalla bocca non v'esca. -col cuore sulle
solo, e dove qualche piccola discordia non si desti? -essere immondo di
una bevanda. ariosto, 22-12: non avea messo ancora le labra in molle
d'una macchia. marino, 12-46: non so in qual sacro fonte immerse il
dicea che l'armi dipinte nella pergamena non eran sue, e che siccome egli lo
allo speglio, e vedrai quivi / non di rado il signor morder le labbra
lo stomaco. -morire sulle labbra: non poter essere portato a termine (un
i-285: ecco, i figliuoli d'israel non odono me; e come udirà faraone