queste parti s'avicina della primiera che non fanno le tre seguenti. l
vendicare li suoi [disonori] ed a non volerne più sofferire. dante, inf
: chi può stare in dubbio, che non convenga eleggere mille morti, non che
che non convenga eleggere mille morti, non che una sola, piuttosto che di
bello assai, e d'una facilità non plateale, e sonante di certa armonia e
dante, inf., 1-105: questi non ciberà terra né feltro, / ma
, quel silenzio, e pare di non poterli sopportare. -con uso pleonastico
., 2-28: pogname che noi non rendiamo male per male, pur dentro al
saria / di gran lunga maggiore, e non che uguale. -letter. per riprendere
possibilità del bene e del male. non bisogna disgiungerli troppo questi fratelli. accettarli
dir m'adeschi, / ch'i'non posso tacere; e voi non gravi /
i'non posso tacere; e voi non gravi / perch'io un poco a
questa: l'uomo eiacula sempre -se non è eunuco -con qualunque donna, mentre
loro giungono raramente al piacere liberatore e non con tutti e sovente non con l'
liberatore e non con tutti e sovente non con l'adorato -proprio perché adorato -
- e se ci giungono una volta non sognano più altro. 2.
. carducci, ii-13-93: io poi non seppi che il signor rizzi esisteva se
seppi che il signor rizzi esisteva se non quando eiaculò le sue imbecilli villanie contro
, che a untarne le sustanze elettriche non impediscono l'eiaculazione della facoltà attrattrice.
di entusiasmo. papini, 26-283: non lasciatevi imbrogliare... dalle quotidiane
. cecchi, 5-48: eimè! i'non dico di cotesto; dio non mi
i'non dico di cotesto; dio non mi abbandoni. = voce onomatopeica.
= voce onomatopeica. el non è ben certo indugiare / dove non lice
el non è ben certo indugiare / dove non lice altrui farse sentire. a.
che montano dunque queste grandesse, se non prò, non onore, non allegressa fanno
queste grandesse, se non prò, non onore, non allegressa fanno, sensa
se non prò, non onore, non allegressa fanno, sensa el contrario doppio
. egli. bonagiunta, lxiii-75: non si poria trovare / né donna né
disianza, / aven che per usanza / non crede mai dolere; / poi s'
ti piace pur star a vedere, / non faccio a ciò ch'hai detto mai
, finché l'informe ed enorme orazione non divenga il piccoletto verso, difficile e facile
nell'atto estetico, l'attività espressiva non si aggiunge al fatto delle impressioni, ma
comporre. leopardi, i-55: non vale punto a celarla l'elaboratezza del
soffici, v-1-200: questo qualcosa non è, come certuni potrebbero intendere,
2-2-416: lo stilo è toscano puro, non molto elaborato. boccalini, ii-133:
dei be'versi italiani: ed il presto non lo argomento già dai versi, che
data della di lei lettera, che non è che del giorno susseguente a quello
intentamente la elaborata spiegazione, di cui non iscorgeva né l'opportunità né lo scopo
o piuttosto in questo elaborato, io non son nominato che una volta, in
crudelmente, che fra dieci minuti esatti, non uno di più, avrebbe mandato in
com'ella s'affatichi dolorosamente sul passato non meno che sul futuro. de sanctis,
sanctis, 7-357: tutto questo movimento non è italiano; ma europeo, sopratutto
anche tu, se ci rifletti, non fai questioni che di spazio, di linee
ed è questa: che in esse non ha parte soltanto qualche sottile e geniale
di trave, / giacché, poffareddio! non distinguete / la sestupla, la tripola
-acido elaidinico: acido alifatico, non saturo, isomero trans dell'acido oleico
, donare con liberalità e munificenza (non disgiunta, talvolta, da una certa
dono. nievo, 2-168: io non mi lamenterò mai il denaro che si elargì
7-5: sempre guardando dalla parte opposta non sfugge il cenno di risposta che il vecchietto
bacchetti, 9-17: se... non è cresciuto in patria sarà sempre grano
per esaminarsi; elasso il mese, non si avrà di quelle alcun conto.
innanzi le spire della sua pressione, che non vi sono? e in che dian
.. che l'elasticità d'una molla non abbia incontro una fermissima muraglia, che
abbia incontro una fermissima muraglia, che non permette al corpo l'andar innanzi.
alla fibra. pisacane, iv-89: non vi sono che i cavalli polacchi, cosacchi
poca elasticità negli animi altrui, che non ne rimase memoria. leopardi, ii-1019
elasticità (per così dire), non escludono né la forma determinata e compiuta
compiuta né la consistenza; ma certo non ammettono i vantati miracoli delle traduzioni tedesche
, occorre vivere come se questi valori non esistessero; e, una volta finita
o si diminuiscono le forze elastiche, non credo che ancor si sappia. -provocato
dell'acutezza della sua vista e mai non s'era sentito così forte ed elastico,
il cervello elastico e di facile percezione, non credo che possiate avere veduto tanto da
essere più elastici. serra, iii-90: non ha un ingegno abbastanza docile e fluido
soltanto la conservazione di determinati capisaldi e non una difesa rigida, ammette arretramenti del
: il momento viene che quella concorrenza non voluta riesce più formidabile, perché nessuno
elastico accalappia le manifestazioni e i sintomi non tutti belli della vita sociale d'oggigiorno,
oggi le definizioni musicali sono elastiche e io non saprei con che parole definire il genere
, bisogna usare tatto, diplomazia, non badare ai suoi scatti, tenere una
si uniscono in angolo... non v'ha dubbio che le due gambe dc
la difficoltà di spiegare un fatto certo non è senza dubbio una ragione di rigettarlo
/ là, onde il tristo cor mai non si parte. 2. agg
cotali pensieruzzi casalinghi e femminili, e non hanno il cuore maschio, né elato
espressioni riuscirono odiose a'turchi, che non intendono che vi sia potenza superiore alla
buon stati: / ne la prosperità non fusse vano / con atti altieri,
per piccolo atto di superbia proviamo quanto non raro in chi e'ci dispiace,
,... lungo le crepe di non mai a bastanza elaudate « pareti domestiche
part. pass, di un verbo elaudare non attestato (comp. da ex-con valore
, come venire suole, il quale non viene se non per furare e ammazzare
venire suole, il quale non viene se non per furare e ammazzare e uccidere;
dal correre la cavallina letteraria, ossia non resi quali aride spugne, fecali pezzi
da feci. montale, 6-274: non una volta lui sporse / cocca di
. qualsiasi prodotto secondario di scarto, non solubile, che si separa da una sostanza
guardia / senza vin rosso per noi non è possibile qui. d'annunzio, iv-2-1263
umore acquoso alquanto mutato e mescolato, non ben digesto e purgato dalla feccia della terrestrità
], cioè la feccia imperfetta e non colata. e nondimeno s'è cominciato
, iv-261: la malinconia, che non è feccia ma fiore del sangue,
feccia ma fiore del sangue, che non è carbone ma gemma, è quella che
govoni, 6-202: dei fiori acquatici non traggono / tutto il loro alimento /
manifesto segno dell'anima, che ella non sia ancora lavata dalle fecce del peccato
del peccato, quando per affetto di misericordia non si conduole a'peccati altrui, ma
... che, fastidito, / non più sentia piacer qual che si fusse.
condizione, come reciproco nell'affetto, non mescolato colle fecce del senso. alfieri,
, che almeno addormentano, se pur non ammazzano l'ingegno; io, dico,
a quella lettura. soldati, iii-52: non ti sei sentito immerso nel puzzo del
delle oscenità..., ma edith non poteva conoscere quella feccia di linguaggio e
poteva conoscere quella feccia di linguaggio e non batté ciglio né mutò colore. d'
si ha l'impressione che il tempo non si sia mosso, in questa zona;
: codardon, feccia di matto, / non ti si tigne di rossor la guancia
di questo nostro vivere, se dio non gli provede. mazzini, ii-431: non
non gli provede. mazzini, ii-431: non avete bevuto il calice d'umiliazione sino
una volta entrati nel sentiero della rettorica, non ci si arresta più, e dal
italiana. pascoli, 1517: starmi non posso dall'errar mio; vuo'bere
:. nel corpo dell'animale la feccia non è altro che la parte corrupta:
. menzini, 5-197: tanta feccia non han gli scolatoi / d'ogni più immonda
pecchio, conc., i-196: non seppero chiudere in una specie di botti le
rassegnamento è molto in grosso; perocché non possono scrivere ogni danaiuzzo, scrivono pur
più grosse. e quando mettono ragione, non mettono ogni danaio, né ogni soldo
danaio, né ogni soldo rotto, se non fosse'già troppo spesso, pur le
grosse cose, e l'altre no; non si curano di quelle fecciate.
vi lascia. gazola, 1-169: essi non sanno, che li purganti abbiano forza
. f. frugoni, ii-120: non bisogna in questo corpo politico o
quegli schizzi fecciosi le parean gemme: non aria cambiato quel loto con le arene
cotesto po che cosa è egli, se non una gran cloaca di acque per lo
, come dev'essere un lago, non un feccioso padule. 3.
da'quali escrementi vien a nascere, non un vile e feccioso scarabeo, ma
di', se tu vuoi viver lieta, non ti specchiare giammai. bandello, 3-11
meravigliosamente dispiacevano. firenzuola, 976: non le diede beltà natura; adunque / fella
queste sciem- pità: ma pensate che non lo fo per mostrar di saper più
, né manco per ammendarvi, ché questo non è possibile e di quello non mi
questo non è possibile e di quello non mi vien lode alcuna; ma lo fo
dell'avere io qui scritto in istile non intieramente a quello de gli altri miei libri
quello di pietre preziose, / e non del nostro, ovver del casentino, /
vita. c. gozzi, 4-99: non sempre e in ogni loco curiosa /
come se fosse destinato dal cielo, che non mai le operazioni politiche abbiano ad esser
senza feccioso pensiero. 8. non genuino, artificioso. peregrini, xxiv-113
e disguisata in maniera, che altretanto non furono già mai quegli stili indegni che
liberti... levati dal fango, non che sol dalla terra, e tirati
basso e feccioso, in chi ha, non solo la brutalità di scriverli, ma
et illustri. serra, ii-173: non c'è critico che abbia potuto mandar giù
ond'il suo corpo... altro non è che gola, e ventre;
perciò espresso d'un uom, che non sia uomo, perché applicato al gusto,
organismo; constano normalmente di sostanze alimentari non digerite o non assorbite, di succhi
normalmente di sostanze alimentari non digerite o non assorbite, di succhi digerenti, di
, dove tutto si ignora / che non sia sesso, grotte abitate / da
dispepsia, masserelle biancastre costituite da grassi non completamente digeriti. -figur. giraldi
luttuoso, uscii de la cloaca, per non potere della tanta corruzione la tristizia prosternante
, la quale togliendone la parte feculare non rilascia loro se non la legnosa.
togliendone la parte feculare non rilascia loro se non la legnosa. = deriv
bellini, 5-3-46: primo e unico uomo non senza me e sol da me fabbricabile
spariscono; e la redenzione è come non fosse avvenuta. d'annunzio, iv-2-730:
! / o prena senza semina, non fo mai fatto 'n femina. redi,
alla generazione, e che il maschio non ci contribuisca altro col suo seme,
, i-221: ai padri degli uomini non basta aver fecondata la femmina, ma si
ma si trattengono presso lei, e non solo l'aiutano ad alimentare i piccini,
passar vede il suo bello / se non la irrora l'alba rugiadosa, / se
la irrora l'alba rugiadosa, / se non la bacia il fresco venticello, /
dalla chioma bionda / il delicato sen non le feconda. foscolo, sep.,
più il sole / per me alla terra non fecondi questa / bella d'erbe famiglia
vaghe di lusinghe innanzi / a me non danzeran l'ore future, i..
g. rucellai, 228: se non ch'io t'adoro, o chiaro spirto
soverchio lo feconda co i letami, non sa produrre per ordinario che piante pessime.
opre divida e sudi; / ché non risponde ingrato a sue costanti / vigili
e, fòssero cotesti clàssici anche letame, non feconda il letame? cinelli, 1-332
italia serrerà le porte del peccato e non entrerrà nel mare di questo mondo, irrigherà
nelle mani di differenti maestri, feconderà non poco la mente del pittore, e sarà
cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita e finita tavola d'articoli di
la matura età pregi men degni / non fìano stabilir pace e quiete, /.
niega il suo tributo, / se non vien dall'olimpo aura più santa / a
la vita presente è dura e sterile, non è dato a voi di fecondarla.
è dato a voi di fecondarla. non veggo in fondo ai vostri occhi un
mia vendetta ognor vaneggio: / e non so s'io mi faccia morir quella;
si fosse trovato nella nostra lingua, non avrebbe agevolata al popolo e diffusa la
delle piante? pagano, 1-252: non altrimenti che dai corpi animali fecondati vengono
, 3-213: come una donna vecchia e non fecondata che sia rimasta bambina di forme
una tromba e per l'altra, non può però entrare a far il suo uffizio
entrare a far il suo uffizio, se non dentro que'calici o follicoli maturi che
altro equivalente agli apici maschili fecondatori, non ne so niente. parini, giorno,
sviluppo filosofico. gobetti, i-45: non corrispondeva al clamore disordinato e artificioso,
la mescolanza de'sessi. ma perché non conobbe, come oggidì si conoscono, tutti
senza distinzione. lambruschini, 2-25: non so comprendere perché debba dirsi più maravigliosa
d'annunzio, v-2-862: gli efimeri non hanno bocca; non mangiano, non bevono
: gli efimeri non hanno bocca; non mangiano, non bevono. sopra l'
efimeri non hanno bocca; non mangiano, non bevono. sopra l'acqua, fra
! alvaro, 7-205: si discute non soltanto di innesti ormonici o ghiandolari,
carducci, iii-25-360: della istruzione popolare non so, ma la coltura scolastica certo
alla fecondazione d'una letteratura nazionale, non direi lo stesso. d'annunzio,
con le proprie forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione né
, per fecóndia delle male erbe, non affoghi. 2. figur.
, cominciò a parlare con una fecóndia che non mi sarei aspettata da lui pochi minuti
quello che fa nel primo parto, non molto muta ne'parti seguenti. s.
] e dopo la fecondità sua non aveva cessato mai di motteggiarla, dicendo palese
del miele, le quali delle piante non cercano il frutto ma il fiore, e
, e al fiore nulla prendono che non sia superfluo a lui, e gli dànno
dànno sovente ciò che di per sé non avrebbe: la fecondità. d'annunzio,
sparse, per render gli elementi fecondi, non già d'una fecondità momentanea e mancante
gli impulsi della natura, la quale non è sublime che per la sua
magno volgar.], 2-13: non solo dice che gli fussin tolte l'asine
alla fecondità, ma così presto ingravidate non crescano, come interviene a tutti gl'
, 16-iv-206: è credibile che quest'uova non fossero feconde, e, per così
nel mese di agosto i viperini; e non è fedel contrassegno di fecondità il vergolamento
, cioè che la zolla ovvero ghiova non sia bianca e nuda, e che
sia bianca e nuda, e che non sia magro sabbione. gemelli carcri, 2-ii-366
, benché serbasse la fecondità antica, non potea pur sopperire al proprio alimento.
vite; e perché egli faccia uve, non è però da avere per fruttifero,
però da avere per fruttifero, e non si vuol porre, imperocché nel suo
anno vedere della fecondità [della vite] non potersi, ma in quattro. garzoni
continuando collo stesso spirito d'industria e non perdonando a spese,... riconducono
prole. cesarotti, i-93:. non solo [la grecia] comunicò a tutte
e scoperte. manzoni, 978: non c'è chi non riconosca nelle commedie
manzoni, 978: non c'è chi non riconosca nelle commedie del nostro goldoni.
fecondità delle fisiche dimostrazioni; delle quali non ne mancano per dimostrare tanto le conclusioni vere
, perché in tanta lontananza da bologna non poteva dalle pitture de'caracci ricevere alimento e
altri. d'annunzio, iii-1-140: ma non sentite voi, quando la vostra
l'uomo conosce solo ciò che fa, non ha ancora dispiegato tutta la sua fecondità
metterle insieme vagar più che a me non par che bisogni. pallavicino, 8-184
distinguere: in quelle cose le quali non appartengono alla sostanza della prova, la verità
mai scomporsi o mostrar timore che altri non credesse o curarsi degl'impicci che le
10. prov. gran fecondità non viene a maturità; un raccolto troppo
a maturità; un raccolto troppo abbondante non giunge a maturazione. proverbi toscani
proverbi toscani, 29: gran fecondità non viene a maturità. = voce dotta
sono migliori. anguillara, 5-90: non credo mai, che de la madre alcuna
essere feconda, fa di mestiere procurare non solamente di render più forte il momento
le donne [cinesi] son fecondissime, non avendone io veduta una in età di
in età di poter partorire, che non avesse due figliuoli all'intorno, o uno
petto. baretti, 1-5: que'scimmiotti non si può dire quanto sieno fecondi e
vissuto in continuo timore che lo zio non morisse abbastanza in tempo e potesse mai congiungersi
molti la verginitate / impugnano, perché non è feconda / come lo stato delle coniugate
il fecondo nido. denina, xviii-3-734: non è cosa da porsi in questione se
16-iv-206: pure è credibile che quest'uova non fossero feconde. magalotti, 20-153:
perché il seme della madre prevale, non essendo quello dell'uomo ingegnoso fecondo per
su, la bella fiamma, su! non è la morte, no!
libertà le genti liete; / e non solcato il campo era fecondo. ariosto,
20-26: di questa terra a lei non parve tòrsi, / che conobbe feconda
non iscopriva luogo che non dichiarasse l'operoso possesso
non iscopriva luogo che non dichiarasse l'operoso possesso dell'uomo.
1-1-107: chiamo il cielo, ei non m'ode; e sol feconda /
. cattaneo, iii-4-133: promessa che non poteva non esser vana; epperò feconda
, iii-4-133: promessa che non poteva non esser vana; epperò feconda a maturo
nostra favella. baretti, 3-128: io non ho peranco trovato che alcun secolo,
la mie dottrin'amaestra'nel tempio; / non in oculto, 'l buon iesù fecondo
vano; il che di voi dir non si può, che sempre l'avete feconda
questa feconda varietà e capricciosa diversità qui non si vede. d'annunzio, i-22
la grandezza. carducci, iii-19-147: non potendo aver tutte le memorie che dal
liberalità d'altre mani private, se non così feconde, pur numerose,.
, 2-439: tutta quest'ambasciata, non è che un trovato di feconde immaginazioni
, che 'l tuo amato seno / non tema sete mai fame né gelo. marino
fr. colonna, 1-760: bellezze non d'altronde exorte e parte / che
, in sé dolcie, native, / non pur factizie o adulterine ed arte:
pur factizie o adulterine ed arte: / non qual di popea e feculente e schive
(oggetto materiale della fede), non per la loro intrinseca evidenza o per
creduto in quanto fondatamente si ritiene che non s'inganni né voglia ingannare.
a voi simigliante; / e quando voi non vio / guardo in quella pintura,
/ salvare per sua fede / ancor non via davante. fiori di filosofi, xxviii-532
-la fede èe maravigliosa certezza di cosa non saputa. arrighetto, 250: né la
che la masserizia è sì utilissima, non vogliate noi non la cognosciamo più tosto
è sì utilissima, non vogliate noi non la cognosciamo più tosto da voi,
da altri. guicciardini, 95: fede non è altro che credere con openione ferma
ferma e quasi certezza le cose che non sono ragionevole, o se sono ragionevole,
ragionevole, crederle con più resoluzione che non persuadono le ragione. chi adunche ha
ella poss'essere, o almeno ch'ella non sia naturalmente impossibile, io la creda
non è... la fede però vien
si possa sapere con certezza, tuttavia non si sa per dimostrazione intrinseca alla cosa,
valore e l'olimpica fede di quella non fussero tali che non solo el cardinal
olimpica fede di quella non fussero tali che non solo el cardinal de'medici e poi
fatti schiavi. sbarbaro, 1-246: non potendo per spiegarlo [il figlio] restituir
. vittorini, 2-152: ragazzo, uno non chiede che carta e vento, ha
porta per le sfere con filo lungo che non si vede, e così la sua
colla quale fermamente crediamo quello che noi non vediamo. dice santo gregorio: la
. dice santo gregorio: la fede non è di merito, che per ragione
è sustanza e argomento delle cose che non si veggono. guittone, xxxvii-19: chi
, / agricola a nostro signore, / non terra, ma core -coltando, /
: la fede è lume grande; non basta la nostra ragione, no; perocché
mistieri e necessaria; ché la ragione nostra non può intendere le grandi cose della fede
di cose sperate / ed argomento de le non parventi; / e questa pare a
dovemo sperare e argomento delle cose che non appariscono. bisticci, 3-261: della
quella usava dire che la fede nostra non si debbe chiamare fede, ma certezza;
ell'è sustanza di cose sperabili e non visibili, lasciando in certi casi da
. lambruschini, 2-46: la fede non è una scienza, è un accettazione di
546: io pensava: -ma dunque ella non crede / più, tanto? che
dove si trova la fede viva, e non morta, quivi appariranno le buone opere
segneri, iii -prefaz questa, se non vuol essere fede morta, ma fede viva
ma fede viva, cioè operante, non può mai stare né senza la speranza né
dante, inf., 4-36: ei non peccaro; e s'elli hanno mercedi
e s'elli hanno mercedi, / non basta, perché non ebber batte- smo
hanno mercedi, / non basta, perché non ebber batte- smo, / ch'è
, i-12: nullo è condannato per non potere fare o per non sapere la
è condannato per non potere fare o per non sapere la vera fede, ma solo
la vera fede, ma solo per non osservare quello che sa o vede
: 11 re con offizio di padre non men che di principe, esortava le
della fede: c'è un dio o non c'è, c'è un inferno
c'è, c'è un inferno o non c'è, hanno ragione i preti o
c'è, hanno ragione i preti o non hanno ragione. -articolo di
). leopardi, i-317: chi non comprende che dal momento che si rigetta
paolo da certaldo, 87: mai non ti fidare in persona che non sia
: mai non ti fidare in persona che non sia di tua fede, cioè che
sia di tua fede, cioè che non creda nel nostro signore iesu cristo.
la fede / certo assai più che non si dice o crede. ariosto, 26-32
sassinati gli nemici de la fé nostra; non meno che quelli altri tutti, quando
/ al disonor del golgota / giammai non si chinò. rosmini, xxvii-67: si
da barberino, 1-3: in questo tempo non era per tutta la fede cristiana nessuna
6-15: una natura in cristo esser, non piùe, / credea, e di
o da sì lunga ira contrita, / non è costei che in onor tanto avemo
fu inventato dopo il diluvio, e quindi non entra fra le cause della maledizione.
falsa tua fede / ed in te più non ispero. tommaseo, 1-76: tra
eziandio sara, la qual era sterile e non potea avere figliuoli, sì ricevette virtù
perché di me pensate quella virtù che non è; ma la vostra carità non è
che non è; ma la vostra carità non è minore. boiardo, canz.
inganni / l'alma mia consumata, non che lassa, / fuge sdegnosa il
le medicine. guarini, 145: non è la maggior peste / né 'l più
persone onorevoli e di sincera intenzione, non restavano né delusi né ingannati della loro
nell'amicizia di quella nazione poderosa, non furono senza effetto nel terribile momento nel
pace all'europa. scalvini, vi-64: non l'oro, non il tempo,
scalvini, vi-64: non l'oro, non il tempo, e non la fede
oro, non il tempo, e non la fede, / né il trepido favor
messaggeri numantini ricorsero qui indarno, perché non valse loro la pubblica fede. botta,
: / tosto fu vostro, e mai non s'è smagato. cino, iv-177
e dura meno / c'al dolce verno non fa ciascun fiore. caro, 16-6
16-6: so per prova quel ch'altri non crede, / che strazio fan d'
tu temi ingiustamente della mia fede; non te le restituirò quelle lettere, mai.
lui, a tanto il mese, non volle oltre al prezzo pagarlo, come fanno
signiora, mia unica patrona, io non desidero altro, se none con fede
che in re vili e superbi unqua non tace. colletta, i-154: gli stranieri
di questo mondo, lui... non s'è vergognata di vituperare. giovanni
delle vergini e la fede de'matrimoni non è sicura dalle rapine e violenze non solo
matrimoni non è sicura dalle rapine e violenze non solo del principe, ma de'suoi
. bentivoglio, 2-487: a me non preme l'ancor fresca fede / di nostre
basta a cancellare. essa pensa che non rimarrà traccia della lucentezza dei mobili,
di'tu, lineo? ancor non è mia sposa. / -da lei dunque
-da lei dunque la fede / non ricevesti tu solennemente? goldoni, iii-551:
invan l'attieni: astretta / non dai parenti, e men dame; da
rosso, vii-498 (42-5): non ti aggrada fée né lialtade, / ni
, / ni servir altri, se non per bombara. cammelli, 74: morì
, 32-38: perché... / non fai che fra tue illustri e dive
libertà la fede. botta, 4-356: non gli era oscura la fede degli spagnuoli
si cetera, del conte francesco da battifolle non so che frasche: io non posso
battifolle non so che frasche: io non posso credere di lui, se non tutto
io non posso credere di lui, se non tutto bene e pura fede. firenzuola
dona per vinto; dove all'incontro non si può vincere la donna che co
e probitade attendi; / d'angariar non mai contenti e sazi, / dalle stranezze
fede giammai. manzoni, 214: cosa non sa trovare la mala fede, per
quella tua diritta mano... è non meno ferma e leale nelle promessioni e
desire, / io, per atto non far villano e bieco, / ti prometto
certi gran gentiluomini romani che il detto non mi offenderebbe,... giunsi in
una cosa grave... a lei non chiedo che la sua parola..
si nutrichino, muoiano: perocché a noi non solamente è da cacciare via la fede
eziandio la possibilità della bugia, acciocché non sia bestemmiato il buono nostro nome.
. dante, inf., 18-62: non pur io qui piango bolognese; /
tanto pieno, / che tante lingue non son ora apprese / a dicer 'sipa
1-166: quel ch'i'taccio e madonna non vede / de l'interno mio mal
l'altra è l'entimema; io non ci metto la sentenza, perché ella è
vero, / sì che veruna parte non vi manca. marino, 8-22: ma
de luca, 1-8-31: se il non esservi l'invocazione del nome di dio
autentica d'essersi tramutati a nuovi confini, non potessero tornare se non vinto il partito
nuovi confini, non potessero tornare se non vinto il partito per tutte otto le
a un viandante sciocco, che, non considerando come per passare in altri paesi
levarla; onde arrestato al passo, non può dire altro se non che non credea
al passo, non può dire altro se non che non credea volervi tal fede.
, non può dire altro se non che non credea volervi tal fede. goldoni,
: ah lucia! e poi? non siamo ancora marito e moglie! il curato
certificato di stato libero,... non c'era niente da fare. chi
comprato presente duoi de suoi marinari, e non potendo far detto effetto...
marinai fossero alla presenza del pagamento, non manchino di portar le dette fedi.
di quale fede? / se la non è d'argento, par che 'l presto
d'argento, par che 'l presto / non vi voglia prestar. della porta
portati su'diti, e se i corsari non gli han tolti, penso che debba
amore, egli dicea, / amore non è, né dio, / è spiritei
creazione d'ogni cosa visibile e invisibile non è se non la bontà di dio.
cosa visibile e invisibile non è se non la bontà di dio. breve dell'ordine
io mi dico quando io giuro) io non ho vicina che pulcella ne sia andata
lente sola. alla fé ch'io non vi avevo pensato. buonarroti il giovane
. / a fé de'dieci i'non are'più 'l ranto, / e mi
che la polvere si regga, e non sia portata dal vento? imponle carico.
, e sì la fa grave, e non si muta poi.
per te si acquisti / fé, se non premio, al mio verace pianto.
, benché note o scritte, io non pretendo aggiungere o toglier fede.
paesi. v. borghini, 6-i-56: non gli aggiusterei un'oncia manco di fede
prometto in questo d'essere. / non dubitate. -alza la fede. -eccola.
. i. pitti, 1-313: non me ne maraviglio, perché voi ne
, 1-487: breus, quel cavaliere che non ha in sé fede, non si
che non ha in sé fede, non si può fidare in altrui. pulci,
che questa sua sospizion procede / perché non ha ne la sua fede fede. monti
fede fede. monti, v-379: non ho molta fede nella correzione neppur di
deputato al consiglio legislativo... non mi son fatto avanti e non mi
.. non mi son fatto avanti e non mi sono tirato indietro: hanno avuto
io vedrò di fare in modo che non abbiano a pentirsene. verga, 4-327
: ma un estratto delle cose principali non averà tanta fede, che con tutti
guinizelli, iv-22 (5-35): non de'dare om fede / che gentilezza
di rede, / se da vertute non ha gentil core. cavalca, ii-259:
lancia, iii-618: alle parole sue non è data fede. boccaccio, iv-146
, 135: se a'cocenti sospir non si dà fede, / che prova più
fede, / che prova più, se non morir, mi resta? trissino,
crudel, che vi spaventa, / non dovete prestar alcuna fede. caro,
degli accenti, come in tante altre, non è da prestar gran fede ai grammatici
4-224: -oh! -fece violet come se non potesse prestare fede a'suoi orecchi.
a'suoi orecchi. landolfi, 8-117: non che alessandro prestasse menomamente fede a un
ariosto, 21-2: la fede unqua non debbe esser corrotta, / o data
da esser mia. botta, 4-399: non che pensasse a sbandare le truppe,
fede mia, fannio, ch'io non udii mai cosa con maggior astuzia pensata
malizia. giamboni, 259: io non ci vorrei essere venuto; in tanti
buona fede semplicemente, e alle dette cose non pensava. boccaccio, dee.,
che sia in errore, quando e'non presumine molto di sé, e cerca
ancora. prose toscane, 1-229: non si può veramente attendere di fede e di
di proposito a una cosa, se non si vaca dall'altre, cioè se uno
si vaca dall'altre, cioè se uno non si vacua di tutte l'altre attenzioni
, sospetta, fallace: sleale, non fidato. domenichi, 6-45: oggi
virtuti inferme. dovila, 397: non è per questo che anco tra tanta
che anco tra tanta eccellenza di virtù non germogliasse il solito loglio della imperfezione mondana
io, se noi sapessi, / se non fosse ben ver, perché 'l direi
in necessità di accettar la proposta per non si metter manifestamente dalla banda del torto
familiarmente a significare esser lecito e ragionevole non crederla o dubitarne, potere intorno ad
dante, par., 8-14: io non m'accorsi del salire in ella; /
che nel vostro occaso io rischio alcuno / non rifiutai né d'arme, né di
. montano, 353: codeste altitudini non sono per sè e a lungo andare
2-7 (200): ma di ciò non le mie parole, ma gli
. savonarola, 8-ii-361: il miracolo non fa fede a chi lo vede, se
lo vede, se lume interiore consimile non corrisponde col miracolo. ariosto, 25-67:
occhi, al tatto, a se stessa non crede, / e sta dubbiosa ancor
, / e sta dubbiosa ancor di non dormire; / e buona prova bisognò a
debilissimi argumenti, e per sé stesse non fanno fede, s'elle non sono da
stesse non fanno fede, s'elle non sono da vive ragioni accompagnate. n
, della quale vivi sicura che mai ingannata non ti troverrai. ariosto, vi-328:
): in fé di dio io non so a che io mi tengo, che
a che io mi tengo, che io non ti ficco le mani negli occhi e
negoziato. de sanctis, i-61: voi non vi accorgete che, stando le cose
cose in questi termini, il vostro libro non solo non è lavoro d'arte,
termini, il vostro libro non solo non è lavoro d'arte, ma n6 eziandio
arte, ma n6 eziandio una storia. non ogni fatto è storico: non ogn'
. non ogni fatto è storico: non ogn'personaggio è storico. e che
, i-489: se lei dice di non mandare nessuno, tanto meglio, in fede
sonetti e canzoni, 7-68: né non mi vi difenda, / gentil donna
, poi ben sapete / che già far non dovete / contra dolce merzede, /
avere di voi e di tutti cotesti capitani non piccola compassione, veggendo lo stento,
ed avvedermi di quello che prima io non pensava. detta casa, 703:
dee., 3-9 (354): non volendo della sua fé mancare, se
, 29-18: ma pensa più di non tenere il patto, / perché non ha
di non tenere il patto, / perché non ha timor né riverenzia / di dio
i despoti per obbligare i sudditi a non mancargli di fede, questo tal giuramento
. bartoli, 3-68: se a questo non truovan fede, soggiungano essere opinione falsa
cadere nel dubbio, nell'incredulità; non riuscire più a credere; allontanarsi dalle
paolo da certaldo, 185: la fede non può perdere se non chi l'à
: la fede non può perdere se non chi l'à: chi perde la fé
l'à: chi perde la fé, non può maggior cosa perdere. s
fede / ch'altra donna che me non torria mai. andrea da barberino, i25
più vecchi saremo, se l'amor non mi inganna, mi par da poterne sperare
legno / vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio signor, che
, / che a la voglia il poder non terrà fede. immanuel romano, vi-n-97
romano, vi-n-97 (1-2): amor non tenne mai legge né fede. petrarca
: all'opera il tempo e morte non tien fede. tasso, 15-46: presso
iii-224: a fior di gioventù fede non serba / aspro giel di vecchiezza: or
. alfieri, 1-12: atroce fallo / non sai ch'è il serbar fede al
saracini furono soperchiati, il giorno appresso non furono in fede alla difension della terra
in francia a'sacramenti grandissima fede, non curandosi fargli falsi, tante quistioni malvagiamente
, 2-37: a crepacuore di chi non vuole, sia tenuto nobile tanto egli
tanto egli quanto tutto il legnaggio suo, non consistendo la nobiltà nel giurare su la
32: debbe, pertanto, uno principe non si curare della infamia di crudele,
. ornar l'amico di lodi, non caricarlo di meraviglie perché il sospetto che
il sospetto che si dica più che non è, fa dubitare che sia meno
si trovò impigliata la contessa clelia, non fosse un fatto incontrastabile,...
aviamo in animo di fare bene e non male alla città. ma qui bisogna
persona (la quale per lo più non aveva capacità di ricevere per testamento);
sì che tali beni diventavano inalienabili e non potevano uscire dalla famiglia (fedecommesso di
. speroni, 1-5 * 55: non è onesto che del fideicommisso le donne
di glossatori. e perché alcune materie non erano state abbastanza poste in luce dai
superba raccolta dei ritratti in mani amiche, non iu dunque esaudito. gramsci, 9-23
fìgur. lettere inedite, 223: non mancherò di farle pervenire in sua mano
fame un inviolabile fideicomisso, perché mai non avesse a perire la memoria di un
: la moglie è un fìdecommisso che non si può alienare. rosa, 1-51
alienare. rosa, 1-51: villa non ho, né stanza; / altri han
ho l'ospedale. martello, 197: non han seguitati in ogni lor parte gli
da'greci. berchet, xvi-328: chi non ereditò patrimonio, sudi la vita sua
8-418: il decoro di famiglia non deve estimarsi a modo di fidecommesso che
a modo di fidecommesso che a me non è dato alienare,... ma
si determina dell'ere- ditade, ina non delle cose legate e fedecommesse. buonarroti
assicurararla e vincolarla in forma che ella non perisca. g. gozzi, 167:
era un subisso. baldovini, 2-81: non mi dicesti / che i diavoli son
fedecomméttere (fidecomméttere, fidecommìt non voglia accettare l'eredità o il legato)
pur essendo proprietario di tali beni, non può alienarli e deve a sua volta
la proibizione della legge, l'alienazione non è nulla, ma viene annullata e
la sua sorte, che la gabella non divori il frutto dei sudori del povero
i prodotti,... che non sia permesso al fallitor fraudolento, al
data da un fedecommissàrio, il sovventore non gode più la garanzia della totalità del
quale sia l'importanza che le terre non dimorino legate perpetua- mente sotto i vincoli
e dalla speranza deu'industrioso, se non tutte le ricchezze, almeno la sorgente
persona per il caso che il primo non possa o velluti, 301: sì
: sì che ove toccava a boccaccio, non essendo la detta sustituzione fideicommissaria, forse
autorità degli stati, era pupillare, e non fidecommes- saria. de luca, 1-10-37
... potrebbe essere tale, ma non può essere per l'ostacolo della legge
, xviii-3-226: facciamo che questa famiglia non abbia fondi che non siano fedecommissari.
che questa famiglia non abbia fondi che non siano fedecommissari. botta, 5-344 = ordinava
dagli occhi di molti e da'miei non fosse stato veduto, appena che io
appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da
agostino volgar., 1-1-95: in non so se la divina autoritade con alcune fede-
chi la dea in arezzo. testi non toscani, 21: una persuna ecclesiastica diligenti
conobbe questo stamfana, dice ch'e'non è fededegno. gir. priuli, iv-
6-141: lucilio essere stato un riditore non molto più rimesso di quegli antichi comici.
. idem, par., 5-65: non prendan li mortali il voto a ciancia
/ siate fedeli, e a ciò far non bieci, / come ieptè a la
anguillara, 1-191: se conoscer vuoi che non sta bene, / e che senza
riporto i voti. foscolo, xiv-334; non merito i tuoi rimproveri; io vivrò
con riferimento a dio, in quanto non manca mai alla sua promessa, né
che egli promette, o mai non fallisce né inganna. bibbia volgar.,
47: iddio è fedele, il quale non vi lascerà tentare oltra al vostro podere
rotte vele, / ché tua vertù non basta a veder luce / di quel che
fedele all'età che ha ragione, non abbocco al frutto di cenere dell'esperienza;
al frutto di cenere dell'esperienza; non rinnego la fiamma, appreso che brucia.
fatica. verga, ii-270: per non recitare alle panche era arrivato a far
dante, purg., 22-59: non par che ti facesse ancor fedele /
/ la fede, sanza qual ben far non basta. cavalca, iv-83: era
inanzi che cristiano / fosse ruggier, non vo'che me ne caglia; / ch'
ella fedele, egli pagano, / non crederò che 'l matrimonio vaglia. tasso
, / in premio di sua fé, non vi sia grave. campanella, i-371
può dir fedele una donzella / che non si trovi molto combattuta. monti, x-3-329
, 1-139: poi, siccome i poeti non sono i più fedeli amatori, così
seneca volgar., 2-38: il marito non lasci la moglie, la quale è
amarla e d'onorar ragione, / che non ha quei che la conosce ria,
taci, madre. so / che non m'ami, da quando ti fu grave
ti sarò una sposa fedele, e se non mi vuoi sposa, amante. -anche
/ or guarda che 'l tu'cuor non sia 'mpacciato / se non di fino
'l tu'cuor non sia 'mpacciato / se non di fino e di leal amore.
braccia della mia serva, e dopo non picciolo spazio, aiutata da lei fedelissima
poveri; né mai escono di servitù se non gli infedeli e audaci, e di
e audaci, e di povertà se non i rapaci e frodolenti. erizzo,
autorità,... facessero di lui non soltanto un fedelissimo funzionario ma un caldo
. giamboni, 7-65: il gonfaloniere non solamente fedele, ma uomo litterato si
metter guardia di gente fedele, con capo non sospetto ad alcuno de'vicini. loredano
fanciulla, che avendola beneficata in eccesso non la poteva credere che fidelissima. parini,
pruove / giunto il tempo fedel, che non l'inganni, / pria dell'uve
: dice « fedele amore » perché non sia per guadagneria o solo per utilitade
con fedele abitudine ai segnali, e non ridiscutevano il proprio destino. rebora,
a te stesso / se più in su non la cerchi indefesso; / perché?
tutto il suo corpo delineato dalla veste non era che la struttura per reggere quel
romperanno il lor tacer fedele, / se non per consigliarne in stil d'odori /
. simintendi, 3-107: questa sentenzia non è solamente fidata, ma è anco
a qualche giusta venia mi giovi, se non tutte le cose minutamente, come a
eleno i detti, / e se scarso non m'è del vero apollo, /
su certa scrittura, / che non so s'è mendace o pur fedele.
rappresentatore egli sia delle sensazioni presenti, non potrà giammai uguagliare la vivacità attuale degli
editto che, trovandosi qualche possidente che non sia stato fedele nelle denunzie già date
. carducci, iii-7-148: il machiavelli non ebbe forse l'attitudine e l'abitudine
e un'eloquente opera politica, che non una storia vera, esatta, fedele
9-4-12: essendo tu fedele interpretatore, non ti curare di disporre parola per parola.
ha messo questi versi di suo, che non sono così nel saggiatore, ma diversissimamente
; e, come imitatore fedele, non dispererei di soddisfare al suo gusto,
de'lettori. manzoni, 978: non c'è chi non riconosca nelle commedie
manzoni, 978: non c'è chi non riconosca nelle commedie del nostro goldoni una
il percosse di traverso, e se non fossero le fedeli armi, sanza dubbio
morto. leone ebreo, 254: tu non chiamerai già mendace l'occhio o lo
mendace l'occhio o lo specchio, se non comprende il sole con tutta la sua
il fa ricettore fedele, se bene non può conseguire tutta la natura de la cosa
increduli, né fidarsi giammai, se non quando assista loro il fedel testimonio de'sensi
g. gozzi, 1-333: ma questo non fu sufficiente a rasserenarmi; onde ricorsi
: adunque ad annibaie avvenne di pigliare non la città di petilia ma la fidele
allorché brontolava sordo il nembo, / non si sentiva più sicura / che riprendendoti
boccaccio, iii-2: la qual cosa non so se a me s'averrà,
santa chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. dante, par.
desiderii. ariosto, 41-49: mai più non pigliar spada né lancia / contra ai
... possono, se già non è vietato per alcuna loro ragione positiva.
, vi-1-186 (47-7): ma sì non perdo, ch'io non speri aiuto
: ma sì non perdo, ch'io non speri aiuto / di voi, gentil
ire, alzata, / sì come non bisogna veltro o rete / a fera,
, / cosi voi d'uopo qui più non mi sete, / tanto ci son
, messe al letto il missere che non posseva star ritto, sì per la paura
santa semplicità; quelli a cui giotto non pare a bastanza spirituale e non par trecentista
cui giotto non pare a bastanza spirituale e non par trecentista il boccaccio. d'annunzio
il boccaccio. d'annunzio, iii-1-794: non vedi tu che il sangue / del
, ch'a lui si ribellasse, non disleale, non traditor serea tenuto da tutti
lui si ribellasse, non disleale, non traditor serea tenuto da tutti? novellino
, e sapienti, fedeli, e non fedeli, quanti n'eb'anco il mondo
., 51: quelli che non à cura de'suoi, e massimamente dei
la fede, et è peggio che 'l non fedele. pulci, 22-201: per
fedele. pulci, 22-201: per me non è né scusa né soccorso / con
né scusa né soccorso / con questi non fedeli, anzi crudeli. -ogni fedel
del maestro aldobrandino la 4 molsa 'non è la 4mulsa '; ma bensì la
rigatini [in tommaseo-rigutini, 1704]: non per celia, ma sul serio,
la mia fedelona d'una volta, io non ci stava bene per nulla in mezzo
giamboni, 150: la vera ubbidienza non cerca perché o in che modo
sommamente savio, ed amaci fedelmente, e non secondo il mondo. poesie anonime,
degli albizzi, i-95: se veder non vi posso, fidelmente mi requidiate e
di riso, e li tormenta peggio che non farebbe un dispietato tiranno. foscolo,
248: al secol proprio vuoisi, / non contraddir, non repugnar, se lode
secol proprio vuoisi, / non contraddir, non repugnar, se lode / cerchi e
v-124: affinché poi le famiglie degli schiavi non si appropriassero il latte mio, ma
tutte le cose, e ch'alia fine non manca d'aiuto a chi fedelmente di
fossero con arte mandate fuori? certo non io: anzi così come fedelmente parlava
quella venerabile imagine mi articolasse distintamente queste non poche parole, che io qui fedelmente registro
adoperato molto per tradurre fedelissimamente, e non ho trascurato pure una parola del testo
le mercatanzie per tant'oro; che non mancano fedelmente di portare l'anno seguente,
l'anno seguente, se la morte non abbrevia i loro giorni. muratori, 5-ii-221
buscìa tu ti ricomperasi da la fidelitade non mentiresti; anzi se'magioremente da essere
è l'onesta cascione l'uomo giusto non falsa la sacrata cosa. ottimo,
il bastone della canna, il quale non contento a solamente fiaccarsi o rompersi,
nel ministro sia una danae ben custodita, non è però che possa venir corrotta dall'
pazza accusa, se di fedeltade / non si trattasse, e non restasse intriso /
fedeltade / non si trattasse, e non restasse intriso / d'obbrobrio il mio
/ che in certe cose, ancorché non sien vere, / un'ombra, un
. -attributo di dio, in quanto non viene mai meno alle sue promesse.
suoi nemici la rissa / l'anima non cura; / per la fedelità santa /
: il più segreto brivido dell'amore non espresso è nulla al paragone di certi sguardi
stessi pesi come sotto una dannazione; non ho mai veduto in una donna sotto
.. gli dissi francamente che questo non potevo farlo; non per fedeltà al giudaismo
francamente che questo non potevo farlo; non per fedeltà al giudaismo di mia madre
pur d'una vile cosa discordante, non lo riceverebbe per fedele. guittone,
è la fedeltà? no, che non aveste amore per me. furono sempre
). boccalini, ii-147: ella non mai intendeva che né punto si fosse
de'matrimoni. foscolo, xviii-64: io non sarei stato mai... sì
da obblighi di fedeltà coniugale, « non deve render conto a nessuno! »
di fedeltà'. il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o
iuramento a nabuchodonosor de osservargli fidelità, non servò il iuramento, ma fece lega e
dopo la morte dell'imperadore mattia, non ostante il giuramento di fedeltà, dichiararono i
, 7-i-43: il giuramento di fedeltà non si presta se non a chi è mediatamente
giuramento di fedeltà non si presta se non a chi è mediatamente o immediatamente sovrano
, 2- 160: tanta fedeltà storica non era nei voti degli spettatori che gremivano
parte acciò ch'ella veda e conosca non solo la fideltà del contesto, ma
intenzione dell'artista. per essere fedele non è sempre necessario imitare minutamente i più
nel troppo numero, è più povera che non si pensi. carducci, ii-7-133:
si mise dietro al giudice, in modo non solamente da udir meglio ma da verificare
me, con una esattezza e una fedeltà non dirò da sposa fedele, ma da
è ampiamente compreso nella gamma di riproduzione non distorta. 7. stor. ordine
... il mio cuore, io non so come, adora / con fedeltà
saltar dal letto a rompicollo; / poi non vedendo un'anima, rassetta / nella
28: i fratellini alla sala quest'oggi non possono accedere / che cauti (hanno
dell'università politecnica federale, questi studi non sono obbligatorii. pisacane, 111-109: gli
parlamentare in un congresso federale, se non forti abbastanza per farsi ragione con le
del texas, a quello federale, se non bastava. montano, 374: in
], l'anima della vita politica non è il parlamento, né federale né
accentramento e la paura del federalismo, non potevano, panni, essere più nettamente
il più compiuto tipo di federalismo, non si proclamano, nel loro titolo, né
gobetti, 1-150: il federalismo per spiriti non negati alla cultura conserva le suggestioni dell'
io sono federalista, cantonalista, e non intendo meglio le fusioni repubblicane che le
erano state superate le concezioni federalistiche che non avevano avuto mai molto vigore in italia
. denina, i-107: io non so come alcuni moderni politici abbiano potuto
, i-125: una repubblica troppo vasta non si salva dal dispotismo che col sottodividersi
[washington] all'aristocrazia federativa, non ha permesso la riunione de'stati in
. cattaneo, iv-1-113: il male non si è che il principio federativo non abbia
non si è che il principio federativo non abbia una rappresentanza, ma bensì che
abbia una rappresentanza, ma bensì che non sia ancora popolarmente spiegato e popolarmente compreso
a un popolo perché diventi unitario, non mi pare la via migliore. einaudi,
, 1-65: taluno pensò: perché non fare un passo innanzi ed estendere il
varie accademie fornite d'illustri soggetti: perché non tentare di riunirle tutte insieme e formarne
dopo il mille in europa... non conosceva la centralizzazione moderna e si potrebbe
mutuo soccorso. boccdosi, ii-48: non avete voi italiani dinanzi agli occhi tanti
dell'esercito europeo] avrà anche interesse a non eccedere nelle spese per limitare al massimo
mazzini, i-102: saremmo stati, non noi pochi,... ma
vinti si sottoposero, o temendo di non esser vinti si accordarono, o come
pisacane, iii-no: la federazione altro non è che uno stato di transazione per giungere
per liberarsi dal vecchiume e dal parassitismo non si doveva tornare a delle nostalgie municipali
la società di mutuo soccorso: tu non sai come era bello! noi si faceva
. -ghi). letter. che non tiene fede a un patto, a un
inetto, che minacciava gli schiaffi e non li dava. 2. che
in mano di persone le quali non abbiano la fedina penale pulita. palazzeschi,
per entrare nella polizia, dove non fu ammesso per la fedina penale
mandamenti sien troppo manchi, perocché qui e'non comanda ch'io non fedisca, ma
perocché qui e'non comanda ch'io non fedisca, ma dice: non uccidere;
ch'io non fedisca, ma dice: non uccidere; dunque il posso fedire e
tu t'avvegge / ch'a lavorare e'non vuol metter mano; / ma vuol
? marino, 11-54: no no, non già per ira il sen si fiede
: una serpe crudel, ch'egli non vede, / tra'fiori ascosa in un
tomeamenti, de'quali parte di loro non intesono se non a rompere le schiere co'
quali parte di loro non intesono se non a rompere le schiere co'destrieri,
vento la fiede. ariosto, 13-19: non sono, ove scendemo, i liti
segreti fidava, però che tu dolce amico non eri di quelli: che così vanno
ove mai voce d'uom l'aria non fiede; / spirto son io dannato in
di quello a cui nel petto / non si rallegra il cor quando a tenzone /
la forza della verità, benché ragione non se ne renda. b. davanzali,
perché della plebe il grido insano / non mi fieda l'orecchio, in questa cella
moscoli, vii-613 (68-6): non sono ancor glie mei tri- st'occhie
i-22-75: ma perché tale egual forza non mosse, / sta in terra il
quest'altri mal nati / ai quali ancor non vedesti la faccia / però che son
procede, / rugumar può, ma non ha tunghie fesse; / per che la
di quel si pasce, e più oltre non chiede. -calare, piombare a
del sole, che fiede in terra non potendo andare più oltre, e ritornano
di dargli alcuna fedita, dicendo che non le potrebbe per cosa al mondo sofferir
volgar., ii-3: come quelli che non è amato possa partire da sé le
figura lazzaro pieno di fedite, se non il popolo gentile? bencivenni [tommaseo
. n. tornaquinci, 4: non è nemico il medico che taglia e
ri mane lorda infin che non si lava et àe coscienzia de la
coltello. trattato d'amore, 40-6: non mi dànno i miei nemici sosta /
dunque che gl'infermi e i fediti non possono stare a battaglia. boccaccio, dee
corpo. gozzano, 794: allor duca non v'era non reina, / ma
794: allor duca non v'era non reina, / ma molti feditori e balestrieri
barilli, 1-183: o chi non ha nella memoria... d'averla
onesta o no che sia. 'non ti c'impicciare, perché è un fegataccio
una torta. baretti, 1-203: non predichiamo altro agli uomini sani che la
i budelli. pascoli, 1474: non pane mi manca, /...
pane mi manca, /... non di / lardo la fetta, non i
. non di / lardo la fetta, non i fegatelli con bianche camicie. moravia
e te la tiro in testa: / non è così? -no, caro; ché
bandello, 2-10 (1-775): non sono tre ore che il mio oste
di bagasce! ben gli sta. non è maraviglia che 'l fegatello confortava il
come un fegatello nella rete, che non poteva star fermo pur non facendo passi
, che non poteva star fermo pur non facendo passi e poggiava tutto il corpo or
. buonarroti il giovane, i-335: non potette [aione] far lunga dimora
arà dato / tutti danari innanzi. -e'non suol già / il medico lanciare i
tuo fegato. giusti, i-265: non sono apprensivo per la salute, ma
arcigno ed esagerato giordani, che nella critica non aveva né misura né giustizia rigorosa,
dolce è acro, che il sale non è saporito, che il soffritto è
lesso è grattinato, e che il fecato non è carne. g. gozzi,
di carne di bue... e non sa fare altri intingoli e manicaretti che
de marchi, iv-217: don giulio non aveva finito di mangiare la frittura di
mattina, ed è un fegato sano che non ha paura del buio. deledda,
s'indignò. disse subito che questi non erano tempi da stare in pantofole e
uomo: un uomo coraggioso, che non si lascia intimidire facilmente. capuana,
doveva fare a quel modo, per non lasciarsi strappar di mano l'oro e le
vero fegato d'uomo, il mercante non avrebbe potuto fargli niente di male.
di metallo. bicchierai, 106: non è infrequente l'odore di fegato di
di bronzo a forma di fegato, non anteriore al iii secolo a. c
, rabbia. goldoni, iv-53: non andate in collera, che vi riscalderete
rossastro livido, come d'interiora di bestie non sane. felàpton (felapto)
sopra esse o paglia o fela, non v'entrerà mai l'omore della calcina ad
loglio o felce / sventurata, che frutto non produce.
l'infelice e sventurata felce, / che non produce mai frutto né fiore, /
produtti / dal suo propio principio, e non altronde / corrotti e trasmutati in altra
forma. boccalini, i-84: altro non producevano [que'campi] che sterilissima felce
mattioli [dioscoride], 642: driopteri non vuol dire altro che felce di quercia
ha le frondi di felce: ma non però come quella, procedono da un
. ha le frondi di felce; ma non però procedono da un sol picciuolo,
femmina ha un sol fusto, e non è né ramuscolosa né folta, ma più
più poveri di silice dei feldspati e non costituiscono, non avendo caratteri comuni,
silice dei feldspati e non costituiscono, non avendo caratteri comuni, un gruppo o
le osservate da me, quanto alla base non diversificano fra sé, riconoscendo la loro
. cantari cavallereschi, 131: felice non si può dir sopra terra / chi
, 69: ben felici le bestie che non hanno « anima immortale » che le
ringrazio / la vita che per altro non m'è a grado! boccaccio, vii-io
cielo / ch'uom per delitti mai lieto non sia. foscolo, sep.,
è usato al superi, ass. e non vi manca, talora, una sfumatura
da me sopra un sonetto del nostro non men dotto che leggiadro m. francesco
segni, 11-44: prova la parte vegetativa non appartenere alla considerazione del felice, perché
alla considerazione del felice, perché tal parte non opera se non nel sonno, dove
, perché tal parte non opera se non nel sonno, dove non s'esercita né
opera se non nel sonno, dove non s'esercita né la virtù né il
eletti? delfino, 1-288: arrogarsi non deve alcuno in terra / il titol di
più felici, e molto più i non nati. muratori, 5-i-108: poiché la
: poiché la morte d'essi altro non è che un passaggio dall'esilio nostro ai
come degnasti d'accedere al monte? / non sapei tu che qui è l'uom
: che 'l guardo tuo ch'altrove non è pago. / gioirebbe felice in sé
i-47: questo artefice in formar cavalli non trovò mai pari; ma nel fare le
; ma nel fare le figure umane non fu tanto felice. tasso, n-iii-757:
poco felice poeta, né posso comporre se non tardi e con molta difficoltà. forteguerri
signore. cecco d'ascoli, 734: non vien necessitato il ben felice. /
alma creata, / fortuna in lei non può, se contraddice. meditazione sulla
. bembo, 2-41: sicuramente egli non pur cigno ci parrà che sia,
, i-297: moretti ha delle qualità non comuni per realizzare le sue impressioni in
. foscolo, xvi-515: la natura non mi ha dotato delle fibbre felicissime d'
. dossi, 708: a denti, non è molto felice. poverina! sempre
carne felice, riposata, che pareva non dovesse avere misteri, eppure creava intorno a
il dubbio che quelle che io m'aspettava non si sieno smarrite, o giunte fra
giunte fra le mani di qualcheduno che non ci voglia bene. d'azeglio, 1-92
che giugne la crudel vecchiezza, / donna non è per virtù reverita. caro,
più destre penne / che 'l suo figlio non mosse, il freddo polo / vide
suoi bei raggi volto / il guardo, non restiate arsa fenice, / siavi talor
due sorgenti felicissime di profitto; ma non sapete fare né l'uno né l'
una pazzia l'accusare i loro poeti di non esser sentimentali. carducci, iii-17-268:
mesi del 1856 a gabbare i creduli: non indovinò una cura felice, neppure a
/ e qui lasciat'ancor d'età non piena / le membra sua, che
innanzi. dunque tra sapere e sapere non fai differenza alcuna; vuoi che tutto si
nel punto stesso. marnioni, x-xiii: non isperai di raggiungere la efficacia, il
e condizioni schiettamente poetiche. lo stile non è meno felice. vi è dell'idillico
concetto morale, un richiamo erudito di non chiara spiegazione, per arrestarsi alle isole
la poesia che mi mandi stamane io non so di chi sia; ma so che
abilità grande..., il lavoro non è mai felice: quel che era
messa a esecuzione. pea, 7-126: non è stata una felice idea quella
qui sull'argine del canale. e non l'avrei fatto, se avessi saputo di
, avrai felice albergo / cui tor non ti potrà tempo né morte. l
altri armenti / fecondi sì, che non invidii alcuno / che pasca in questa sì
doti preziosissime della terra fossero uguali, non solo felice, come la dissero alcuni,
, 38: tacita un giorno a non so qual pendice / salìa d'un
fabbro nazaren la sposa: / salìa non vista alla magion felice / d'una
sublime amore. levi, 1-216: ma non arrivavano fin qui quegli effluvi di una
e suffocan gli animi nostri che fiorir non gli lassano né produr quei felici frutti
, tra que'boschi e stagni, / non sotto il puro attico ciel felice,
scritto, come voi savete, che non è cosa che sia men filice ch'egli
gloriosa deliberazione, un fermo proposito di non ubbidir ad alcuno: risoluzione felicissima,
, 2-21: le nuove della mamma non sono più così felici: da due o
tanto redentore? castiglione, 362: non sapete voi che quello error medesimamente fu
ci apportò molto maggior utilità che quella non v'avea fatto danno, di modo
marcello, 31: se l'opera poi non avesse felice incontro, dovrà esagerare contro
dovrà esagerare contro gli attori, che non la rappresentano conforme l'intenzione sua. alfieri
di felice evento, / o re, non dèi, finché ai rimorsi interni,
e vaga femmina, finché per disgrazia non nascano in essi quelle brame stemperate che
foggiata dalla rivoluzione del '30, non era, come si credeva, lo scioglimento
che un matrimonio nato sotto quegli auspici non potesse essere un matrimonio felice, e
a cui sei destinata, a me non poco cara, ferma, che è tempo
procellosi venti agitata, poiché a'felici fati non piace che vadi più solcando le tempestose
/ dietro a quel sommo ben che mai non spiace / levate 11 core a più
felice, cioè benawenturata, la quale non iscema i dolci anni, ciò sono
molte volte ci rendiamo poco felici, perché non abbiamo tutti quei beni che desideriamo,
tutti quei beni che desideriamo, e non riflettiamo ai molti mali di cui siamo
spirti del secol mio: che, non potendo / felice in terra far persona
fussi in compagnia con voi, che non temerebbe tucto el resto de italia. della
italia. della casa, 1-30: non ho ancora veduto alcuna cosa fatta per la
de roberto, 42: la felice memoria non volle mai chiedere l'istituzione del maiorasco
di felice memoria, in questo regno non come araldo o re d'arme,
felici: e io e filippo, non avendo chi ci aspetti, reste
signor fabrizio carrafa, se questa settimana non le scrivo. viva felice. leopardi,
, quae fructum ferunt, infelices quae non ferunt ». feliceménte, avv
i giorni? metastasio, ii-292: se non lice / a noi vivere uniti /
si dispiacque pietro quando cadde, che non si piacque quando presunse. cellini,
che a ben fornirlo sono necessarie, e non avendo chi la via m'insegnasse e
m'insegnasse e mostrasse i cattivi passi, non poteva in modo alcuno, non che
, non poteva in modo alcuno, non che felicemente, compirlo. g
e felicemente. bisticci, 3-345: non fu persona che si discordassi a questo
): per don rodrigo, l'acquisto non era stato di poca importanza; perché
2-54: lagrimando li pregava ch'eglino non abbandonassero quella patria per la quale forte e
procedevano tarmi felicemente, le altre cose non erano così prospere. a. verri,
una lingua. varchi, 8-2-101: non hanno [i greci e i latini]
cose che dopo lungo desiderio s'ottengono non truovano quasi mai gli uomini né la
. ma felicità senza « coscienza » non esiste. egli dunque attribuisce alla morte
ghiaccio che s'incrina; / e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
esso eccitando i tremuli starnuti, / forse non troverà chi non soggiunga: / viva
starnuti, / forse non troverà chi non soggiunga: / viva!...
frutti e i doni d'amore, non è chi ne dubiti. lambruschini, 2-125
complimenti e facezie sulla loro felicità coniugale non peccavano di troppa finezza, ma erano
nel lontano passato. vittorini, 2-183: non guardò più nessuno, e la sua
, e la sua faccia fu ridente, non vide altro, dinanzi a sé,
dicono vera felicitade essere quella la quale non si perde e non si muta. dante
quella la quale non si perde e non si muta. dante, conv.,
di quella immortalitade; verità, perché non soffera alcuno errore; luce, perché
l'animo umano in terminata possessione di terra non si queti, ma sempre desideri gloria
fu bene all'umana gienerazione? quando non paura? quando non dolore? quando
umana gienerazione? quando non paura? quando non dolore? quando cierta felicitade? quando
dolore? quando cierta felicitade? quando non falsa felicitade? dove sia la vita
, la quale io politica chiamar soglio, non si richiede una somma e semplice perfezione
, e la felicità d'una nazione non dee dipendere da un beneficio del caso
/ spirti del secol mio: che, non potendo / felice in terra far persona
felicità meravigliosa; ma è chiaro che non basta un visconte completo perché diventi completo
piena la videro e sentirono, conobbero, non senza la morte loro, che nell'
governo della repubblica. ammirato, 1-171: non rimproverate a principi i servigi fatti,
e allegrezza, / somma felicità che mai non more. set giovanni, i-70:
questo mondo. alberti, 201: non stimo io essere altra felicità, se non
non stimo io essere altra felicità, se non vivere lieto, e sanza bisogno e
è gran felicità poter vivere in modo che non si riceva né si faccia ingiuria a
sino alle nove: bella felicità che non aveva mai goduta. pea, 7-54:
, come fanno le mamme, per non lasciarlo solo. se il letto fosse
sieno di grave dolore manifesta cagione, non m'è per tanto discaro il riducere
uomini valenti si conoscono nelle avversità, non nelle felicità, che ognuno par che
occidentali vi è questa felicità, che non si trovano assassini né gente che nibbi
all'ombra della felicità della figlia, non chiedendo nulla per sé, tutt'intenta ad
: un ragazzo romano... non finiva più di narrarmi la sua felicità.
; e volle che l'altro non gli fosse dissimile dopo: nella sventura.
la persona che vien creduta parziale, non è mai quella che li possa discretamente fare
. villani, 9-181: di felicità mondana non si dee l'uomo troppo allegrare,
, 165: alessandro ebbe invidia ad achille non de'suoi fatti, ma della fortuna
spine, e l'uomo saggio / disperar non si de', eh ascosa spesso /
volgar., 48: serse certamente contrariava non per l'ordine, ma per la
i-20: con la felicità e virtù sua non solamente si difese, ma afflisse in
antichi son pervenuti, giudico nondimeno che non sia da esso seguito nella moltitudine delle azioni
raffaello al suo lungo studio, e non alla felicità della sua indole, non
non alla felicità della sua indole, non seppe i doni che il cielo avea piovuti
dell'età nella quale egli nacque, non spiegasse in carte i suoi concetti con quella
facile e felice era in fabbricar sistemi, non ha già provata la medesima felicità in
che lo scrivi [l'italiano] non solo corretto, ma spesso con felicità e
tedeschi che meglio la trattarono, egli, non dirò non capì, ma non curò
la trattarono, egli, non dirò non capì, ma non curò di conoscere,
, non dirò non capì, ma non curò di conoscere, fidato e baldanzoso
trovare delle felicità d'occasione, che non avrebbe forse incontrato altrimenti. 9
trecento per ciascheduno. soderini, ii-4: non senza grandissima felicità di paese e terreno
noi addomandiamo preziose. baretti, 2-410: non posso tuttavia passar in silenzio una felicità
; ed è che quivi l'umane creature non sono punto soggette al vaiuolo. d'
di robba e di figliuoli, e non credeva che il cielo né la terra lo
la spaventevole e terribile battaglia con felicità da non potere credere fece, perché più che
e con assai minore negli affetti, non è tuttavia niente sentito né imitato nell'
fede. -nella felicità gli altari non fumano: è facile dimenticare dio nella
toscani, 132: nella felicità gli altari non fumano. -nella felicità ragione
ragione, nell * infelicità pazienza: non montarsi la testa nel tempo della prosperità
nel tempo della prosperità e fortuna e non perdersi d'animo nella sventura.
tanto ingrandimento e per tanto felicitamento vostro non altro di voi richiedesi che poca opera
-anzi è pur quella, ché / non potrà mai ringraziare a bastanza / il
, o in itaca, mortali / non felicita insieme. leopardi, i-346: l'
leopardi, i-346: l'uomo corrotto non poteva esser perfezionato né felicitato se non
non poteva esser perfezionato né felicitato se non dalla rivelazione, ossia dalla religione.
la croce voi, son sicuro che non potrà infestarmi terror di morte. segneri
corso e mi affretto a felicitarti che poi non vi sia accaduto nulla di male e
abbia sofferto per lo spavento, che non può essere mancato in tale frangente.
caterina de'ricci, 380: non s'è mancato fare per il passato di
suo proprio. magalotti, 12-ii-3-198: non meno s'awentura [l'intelletto] di
. milizia, ii-331: l'ignorante non istima bellezza dell'arte che quando n'è
moravia, iii-194: silenziosamente, egli non cessava di felicitarsi del suo matrimonio;
, dove ogni vivente... non aveva cagione... di perturbarsi
sé la lode e la commendazione, non altrimenti che la felicità contenga in sé
matteo a'pacifici, ove * pacifici 'non vuol dire uomini quieti,..
; così come 'benedizione 'vale non solo il benedire, ma il dimostrare e
le felicitazioni delle altre città dell'isola non venivano che rade ed a stento. colletta
'felicitazione', per congratulazione è gallicismo. non in tutto impropria, ma inutile. carducci
ai luoghi. bocchelli, i-326: non l'aveva potuta scorgere in faccia
7-119: lei si divincolò da me, non dolcemente sgusciando come le altre volte alla
calava con precauzione felina, sforzandosi di non spostare in nessun modo il suo centro
sogno mi era dolce e per quel sogno non pensavo alla forma felina del vostro piccolo
facesse un calcolo, e la donna non pareva offesa, rispondeva attenta allo sguardo
. denominazione dell'agnella di giovane età non ancora coperta dal montone.
libro vogliamo che sia lontana; e non solamente abbiamo in odio gli effetti,
g. del papa, 6-i-n: non altra vera e reale cagione troveremo, fuori
novel marito / buono o migliore che non fu 'l primo, / porrà..
colui che gliel'ha dato, / e non far come molte felle fanno, /
, / ed egual del mio stato non ha il terzo? folengo, ii-67:
quel signor beato, / sanza 'l qual non risplende sole o stella, / aresti
pura luce e bella, / coglier non ti lasciò di colpa fella / il triste
cecco d'a scoli, 908: non ti fidar delle raggiunte ciglie, / né
: / chiunque le porti, guarda non ti piglie. / empio, d'animo
: deh, come è fello / chi non si misura, / e pur con
cui maggior cura era che le cose acconcie non si guastassero, mandò un centurione a
mandò un centurione a dir loro, che non disputassero con tarmi. coti licenziò tosto
». del tempo, luogo e modo non fu disputa, concedendo e accettando l'
e batte le calcagna? « perché non ama d'arrischiar la pancia - incontro
varchi, v-860 (186-8): non curate del volgo, e lungi a
non va tanto in fretta. boiardo, 1-8-43
in fretta. boiardo, 1-8-43: ma non fo questa pece grave e che di zolfo
sannazaro, bevanda fella, / schiocchi a non dir che non volean bere. pareti spesse
fella, / schiocchi a non dir che non volean bere. pareti spesse e lignificate o
onde piove virtù ch'informa pareti sottili, non suberificate, con funzione di indietro,
è tratto. parini, 342: così non ti dirò più cruda e fella,
està fiera è fatta fella / per non esser corretta da li sproni, / poi
la predella. pulci, 4-54: io non vo'regno o impero; / per
i denti crudi / de le belve non teme ingorde e felle; / poiché
). doria, 1-50: ché non è donna, che sia tanto bella,
mostra vista e gronda fella, / che non disdica. guittone, 55-11: è
: è stagion, che 'l sembiante è non bello, / ed altre, che
/ ed altre, che la lengua è non villana, / perch'io non m'
lengua è non villana, / perch'io non m'oso allegrar né star fello.
frezzi, i-10-135: deh! non v'incresca che alquanto qui stia
nulla veggo, odo o penso, se non quello. ariosto, 25-75: ella
fa, ché farlo devi, / mentre non ha di te pietà la morte.
brevi grandezze. ariosto, 34-6: non andò molto inanzi, ché gli offese /
fella / a gir, se vostra lumera non aggio. boccaccio, iii-1-54: per
, iii-1-54: per lo certo / battaglia non fu mai sì dura e fella,
felice in questa nostra avvezza / etade a non serbar cosa più bella. tasso,
e felle, / ancor da lui non visto, il cielo avaro: / poiché
e felle. ariosto, 31-7: non di questo ch'ippalca e che 'l
che'sospira; / forse ch'e'non è qui pulito e bello.
feroce. guittone, i-14-127: non unghie de denti grandi diede natura
benignia e mansueta, mostrando che non felloce e non nocente esser dea
e mansueta, mostrando che non felloce e non nocente esser dea, ma pacifico
con cellule dalle membrane sottilissime, non suberificate, spesso ricche di clorofilla
lato sì fellone, / ch'i'non ven disturbasse ogne cagione, / membrandovi
81: credo che il fellone diomatrass barbaro non sarebbe ciessato da tua compagnia se vivo
chiesa degli malvagi; e con felloni non sederò. livio volgar. [tramater]
tor, felloni, / a seguitarvi non saremo iscarsi. luca pulci, i-75:
sione. ariosto, 45-16: -io non mi leverò da questi piedi, -
/ ch'uccise il mio fìgliuol, non mi conciedi / di vendicare, or che
o sia offeso o sia ambizioso. non vorrà, se è d'animo nobile;
vorrà, se è d'animo nobile; non potrà fellone. pallavicino, 1-434:
fu assai fedele ai suoi doveri per non macchiarsi con l'adesione a un governo
acciocché la sua virginità con disonore violata non fusse. tasso, i-n: perché
niuna considerazione, per una cosa che non solo non si sa se sia stata
, per una cosa che non solo non si sa se sia stata fatta o
si sa se sia stata fatta o non fatta da me, ma appena si sa
se semplice- mente sia stata fatta o non fatta? gemelli careri, 2-ii
giuochi. 2. ant. non cristiano, infedele, pagano. tasso
, 2-12 (i-38): di lavarsi non ebbe mai diletto / per mostrar la
questa sì aspra e sì fellona, che non si può satollare del nostro sangue,
gli era a casa, dubitando che fellonescamente non vi fossero venuti, per punta d'
villani, 7-65: lo re carlo insuperbito non gli volle torre a misericordia, che
messinesi e i ceciliani isprovveduti, e non ordinati a difensione, né con nullo
che 'l corpo suo toccava terra, e non ebbe mai altra magione che quella fellonesca
meretricie, no è già traditricie, non fellonesca; ma tale trade, è
andavano tanto per l'aria, che non si poteva vedere l'aria se non come
che non si poteva vedere l'aria se non come fosse piova. cicerone volgar.
e trascotato e ambizioso,... non guardando a fede promessa e giurata a'
i-i35: questione e accusa d'attossicamento non fu conosciuta a le leggi e a'
vegga aperta, / perché essendo cristian non pòi negarla; / pur per farla apparere
oh dispietato silvio,... / non ti sdegnasti / de la sua fellonia
qualunche combattere volesse, che mio padre non pensò già mai contro a voi fellonia
nella fedeltà dei ministri più importanti, non altra cosa dovevano i prencipi con maggior
reina de le cità,... non corte de dirittura, ma di latrocinio
tiene acecati la loro fellonia, che non cognosceno lo loro malo stato. bibbia
né al suo figliuolo giesù cristo benedetto non farò alcuna fellonia. andrea da barberino,
, 1-202: mai contro a voi non pensai niuna fellonia. ariosto, 23-2:
: dio, che le più volte non sostiene / veder patire a torto uno
; e quello che più favella che non si conviene, non gli sta bene
che più favella che non si conviene, non gli sta bene. libro di sydrac
il cavallo: e, se la mente non fosse istata dubbiosa, la fellonia avea
da costrignere è la lingua, che non parli fellonia, sì come disse lo profeta
male, e le labbra tue, che non parlino fellonia. goldoni, vii-196:
facile è l'ingannarsi, tal fellonia non credo. = deriv. da
, i-312: que'pirati che (quando non trovano da far presa) felloniscono contro
chiunque in loro s'imbatta, ancorché non sia disposto con essi a battersi.
bibbia volgar., i-201: il quale non acconsentendo all'opera fellonosa, disse a
mio ogni cosa m'hae detto; non sa quello ch'egli ha nella casa sua
: un mantel di frisato, e non di felpa, / porrommi intorno; e
di felpa, / porrommi intorno; e non andrò qual verme / di seta ricoperto
di felpa. allegri, 185: non ho la felpa, rispond'io, son
rispond'io, son vile, / non son d'alto sapere, ho basso stile
di drapperia ricca, che al presente non usa più: e che già usavano
... da uno scatolone che sembrava non dovesse esaurirsi mai, cavava fuori figure
di peli; morbido (così da non fare rumore). govoni, 2-183
resta. intelligenza, 169: non tenner ordine i cesarieni, / mi
magalotti, 20-210: che l'ovatta non sia altro, che quella rimondatura di
per quanto questo rado e sottile, non potrà mai né quella liberamente imbevere,
qualunque puro e limpido umore, se non se coll'aiuto di premente mano. arici
mano. arici, i-290: ma non per vagli o colatoi feltrando / si dissala
di lì a qualche giorno non verrà egli come a feltrarsi per di
di lana tinta in porpora pura, non tessuta ma feltrata con oro di sopra.
, o sia tela semplicemente feltrata, non conosciuta, che io sappia, da che
buonarroti il giovane, i-127: avvezzi a non veder né sol né cielo, /
sol né cielo, / usi a non uscir fuor, se non notturni, /
/ usi a non uscir fuor, se non notturni, / e feltrati i coturni
mare è salata, e che il sale non è possibile levarglielo per qualsivoglia lunga,
da fare da alto a basso, e non dal basso all'alto. magalotti,
afferente l'acqua del mare per feltrazióne non potersi addolcire giammai. = deriv
stopaccioli. codesti feltrini hanno il difetto di non serrare abbastanza la carica.
su due chiocciole di capelli, finge di non udire. = dimin.
che, perché vi piova suso, non si bagna nulla cosa che dentro vi sia
in pochi luoghi si esercita; perché non vi si filan né tessono lane,
via di fuoco e acqua, e non tessuto con fila; serve agli stampatori e
di legno con quattro piccioli chiodi perché non iscorresse; sopra esse collocarono la carta,
sostituito il feltro, che di sé non lascia vestigio. leggi, bandi e
: la moglie e la figliuola, non volendo il modesto re, per suo agio
milizia si vede convertita in una publica mercatanzia non già per nostro solo difetto, ma
infiniti prencipi hanno fitto nelle ossa, di non stimare i feltri fuorché quando piove.
. compagnia della lesina, 1-86: non isdegnar le cose utili, come i feltri
: le forme di feltro per cappelli non ancora modellate (e in tale senso