: i bullettini delle altre deputazioni emiliane non li avevano che i socii effettivi. idem
arbitrii, rivolture e girandole, e non vivi debiti o crediti effettivi. a
. a. serra, 204: perché non posseano le piazze, volendo, la
'; i quali perdendo l'8o % non rimaneva d'effettivo che un paio di
paia avere ragione di principio, che non si può notificare per cose prime,
, che ne'cieli stai, / non circunscritto, ma per più amore /
, / che fatto l'aveva uom, non animale; / però, se così
diventa perfetto. guicciardini, i-i7: non sempre per il rimuovere delle cagioni si
morir si sente: / come, non so: ma tale / d'amor vero
u matrimonio in chiesa agli effetti civili non ha valore. 2. fis
. f. negri, 1-362: non contenta la norvegia di far pompa de'
avea lo suo parlare, come se non avesse parlato in dubbio e in sospetto
/ che seco effetto i prieghi suoi non fanno. piccolomini, xxi-1-369: voglio
11: avvegna che l'ope- razioni non vengano sempre ad effetto, non perciò si
razioni non vengano sempre ad effetto, non perciò si de'abbandonare la fede.
, i-2: né pertanto lo scultore non solo e'pictore non possono in tutte
pertanto lo scultore non solo e'pictore non possono in tutte le cose avere sommo
sentenza debbe avere effetto, / e non mutar quel ch'una volta hai detto.
si nasconde; e perch'io più non viva, / contraria ho l'arte al
morando, 194: il re medesimo, non sapendo risolversi a spogliar la sua corte
che l'italia misuri la sua gratitudine, non tanto dagli effetti, che spesso dipendono
azione, di disperate soluzioni, che non mise ad effetto. 5. fine
ficino, xxxi-933: quello benignissimo raptore non vuole altro da te, al- l'
l'effecto del rapirti felicemente, se non che tu voglia essere rapito. cellini
miracoli, il perché i nostri cavagli non valevano per questo effetto, e crepavano
e si riterrà per ogni effetto come non avvenuta. soffici, i-60: un procaccia
, i-61: [il senato] non consentì di fare, né con dimostrazioni né
età mia / risguardo abbiate voi, non a l'effetto, / ch'assai picciolo
sì nefando effetto. botta, 4-413: non si fece più allora altro effetto di
tanaglia, 3-865: del seguito ignorante / non se', proteo, e sai che
perché l'effetto della passata somigli, non vi dovrà perciò essere men cara. b
. e gli apostoli suoi... non ebbero niuna cosa né in speziale né
, impaniato, come una uccellaia, / non falsa illusion, ma con effetto.
carnesecchi, 113: hanno finalmente trovato non so che poca cosa da attaccarsi,
amicizia e 'l parentado con vostra signoria non solamente ne gli effetti, ma ne
., 3-10 (363): voi non udiste forse mai dire come il diavolo
poco di bene che ci pare fare, non lo facciamo così onestamente e puramente,
scaino, 250: più notabil colpo non si può dare di quello che volgarmente
però la palla sopra le corde e non sopra 11 legno: il quale effetto si
il balzo che, quando la palla non girasse, andrebbe verso l'avversario, porgendoli
miei / per modo tale che non so che parli; / ma temperate la
elli già. petrarca, 73-62: i'non porìa giamai / imaginar, non
non porìa giamai / imaginar, non che narrar gli effetti, / che nel
arrivare appena alle spalle dell'uomo, non sono dovute a un effetto di prospettiva:
ombre. effetti di luce e d'ombra non se ne danno senza colore. fogazzaro
digradanti uno sperone dopo l'altro, non c'è che dire, figurano benissimo.
registrati nella colonna sonora suoni o rumori non facilmente ottenibili o non fonogenici per il
suoni o rumori non facilmente ottenibili o non fonogenici per il microfono. -tess.
miei effetti. longo, xviii-3-236: non vedo come nel patto sociale gli uomini
loro morte. guadagnali, i-i-261: non v'è altro che si pensi / a
/ tanto, a noi cotesto effetto / non dà util né diletto. dizionario del
dove sarebbero iti se i quattro compagni non lo avessero piantato rubandogli ogni peculio,
65: penso che... tu non possa mandarmi nulla oltre ai libri e
libri e agli effetti di biancheria: non si può ricevere nulla di alimentare.
a porzioni di cromosoma con cui normalmente non hanno contatti. 14. locuz.
falcato galoppo, [i cavalli] non hanno un'andatura in cui alla comodità
esser talvolta / può la tua lancia e non ferire il segno, / perch'incerto
e ristretti, erano feriti con tiri non mai fallaci. -privo di autentico
guittone, xxxvi-24: ahi, perché sì non piace / acquistar te verace, /
di sentenze, 1-28: le fallacie ricchezze non rapportano l'allegrezze, le quali mostrano
allegrezze, le quali mostrano; perciò che non discacciano la paura della mente. campanella
, / se a luce da virtù propria non esce. alfieri, i-137: per
paresse dovervi aver forse qualche destrezza, non apprezzava io nell'intimo del cuore gran
3. incerto, dubbio, non sicuro (un segno); che
sicuro (un segno); che non ha validità assoluta, che non offre
che non ha validità assoluta, che non offre garanzie di buon esito, che
la loro discesa e rovina, e non senza provvidenza del divino giudicio per pulire
: or sì che m'ami; or non fallaci ho i segni. manzoni,
virginei / solo pingea. -ant. non rispondente al proprio fine o al proprio
). pandolfini, 1-2: egli non ha provato quanto è il duolo,
rucellai il vecchio, 16: e non à provato quanto è il duolo
andare per le merzé altrui e non sa quanto sia fallace. baldi,
levar suso / diretr'a me, che non era più tale. g. villani
. villani, 9-181: di felicità mondana non si dee l'uomo troppo allegrare,
meno si campa, solo in quanto memoria non s'abbia troppo rigida e tenace.
sopra me che chiamo osanna / per non morir nella fallace via, / ch'
tasso, 14-12: poi ch'a dio non piace / dal mio career terreno anche
dunque, conoscer puoi ch'a me non fia / grave il pensar di ritrovar qualch'
il deserto è fallace. -che non offre affidamento, malsicuro, insidioso (
barca, / se da sì fallaci onde non mi togli, / o se da
togli, / o se da volar via non mi dai piume, / sento rompere
il pericolo. simintendi, 3-229: non coprite gli roncinuti ami co'fallaci cibi
/ dolce velen, ch'uccide e non dispiace. saracini, iii-266: questo
il pianto di maria luisa, o non so qual de'suoi fallaci unguenti alabastrini.
qualche condottiere ignorante, certo è che non aggiungeranno giammai alla verace gloria. nievo
qual parte io andasse, / veritade non li celasse. / e io li dissi
: « ben mi piace, / non te ne serò fallace, / ch'io
te ne serò fallace, / ch'io non ti dica tutto 'l diritto:
mantenghi, / sì che verso di me non sia fallace. simintendi, 3-132:
fuggi, se'più crudele che le non domate giovenche, più dura che la vecchia
parole soave ed ornate dell'uomo fallace non sono di maggiore pregio a'diritti e
boiardo, canz., 121: fede non più, non più ve è de onor
., 121: fede non più, non più ve è de onor cura /
tanto poco respettivo a quello di altri che non si può errare a credere poco,
: giacché vuoi, ti dirò: perché non t'amo, / perché mai non
non t'amo, / perché mai non piacesti agli occhi miei, / perché odioso
fossegli portata carne di vacca: la quale non appena l'amico ebbe tocca colla posata
mal lor si corregge / e se non seguon legge, / con la sua destra
, i cieli / mi aiutin ch'i non pigli la fallace. -per estens
il più ridente e vago, / non dovresti serbar sì trista imago!
in inganno, che muove da animo non sincero (un sentimento, un gesto,
femmina, secondo mia parvenza, / non saccio chi conosca interamente, / tanto
che in re vili e superbi unqua non tace. g. capponi, i-170:
9. falso, sbagliato, erroneo; non basato su solidi e veri fondamenti (
un'idea, ecc.); che non arriva a una giusta conclusione; soggetto
cuore a que'pagan felloni, / e non v'ebbe alcun savio in quelle scole
in te l'usata luce: / non è, ch'io creda, il mio
in nulla si disfà giammai, / non può altronde, chi a sé pria non
non può altronde, chi a sé pria non è morto, / morte patir o
a se stesso ha pace. / non ti muova argomento altro fallace. algarotti
professori moderni. alfieri, v-2-760: non credo d'andare in inghilterra per quest'inverno
inverno; tanto più se a lei non piace; ma la di lei idea su
, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi. [ediz. 1827 (
: dovette accorgersi che i suoi presentimenti non erano fallaci]. d'azeglio,
due miliardi sui quali facciamo assegnamento, non abbiano un giorno a raggiungere i beni
-con riferimento alle divinità di religioni considerate non vere. tasso, n-iii-719: s'
, inganno. bonichi, 41: non si confidi in carte, / che per
-andar fallace: andare a vuoto, non avere effetto. dottori, 1-265
udì fallacemente dire, dicendo: 'io non ho il demonio '. benvenuto da
: son dediti agl'idoli, che non hanno alcuna deità se non quella che falsamente
, che non hanno alcuna deità se non quella che falsamente attribuisce loro l'idolatro
loro l'idolatro: né virtù, se non quella che presta loro fallacemente il demonio
carducci, ii-8-215: ma bada di non scherzare mai fallacemente. 2. falsamente
al tutto valer può, se non per la ventura piatosa orazione a
alcuni così maschi come femmine, non sappienti la natura e gene
leggono presso a varii autori, alle quali non è da dare fede, e
in pittura, acciò da esse non resti la posterità fallacemente delusa.
gnani, 3-198: egli non era arrivato né arriverebbe mai a
la carne, né 'l sangue non t'ha revelato questo '. bibbia volgar
633: con molta fallacia deprecava antioco, non per la salute della patria, ma
degli uomini di darsi a intendere quello che non è e di parere quello che non
non è e di parere quello che non sono. della porta, xxi-11-424:
ali basse il suo viso di demone non come una maschera di carne ma come
virtù umana gli potrebbe resistere, e non gli sarebbe bisogno di prendere altre forme
volgar., x-269: guardate che altri non vi inganni per filosofia o per altra
le lettere di questo mondo, e non secondo cristo. ariosto, 12-34: e
/ gli ebbe sì, che temer più non dovea / che contra lor l'incantator
i romani potrebbero cadere in questo errore non per manco d'animo, ma per
chiamino. carducci, 1105: tal non son che illudere / a la lunga mi
saria di tutto appena possedente, / non bastandoli avere avuta grazia / dagl'iddìi,
e se volete dire che vostra intensione non è già tale, dico che se non
non è già tale, dico che se non tal è, è fallacie e tenebre
fedeli cristiani. machiavelli, 765: non potendo credere queste calunnie che costoro al
agire). boccaccio, i-59: non fia già mai sazia / l'anima nostra
sazia / l'anima nostra il suo non conosciuto / dio biasimar che fè sì gran
. -oh! oh! oh! non sono tutte d'una fatta. -non son
maggiore, bisogna concludere che 'l telescopio non solamente non è fallace, ma ch'è
bisogna concludere che 'l telescopio non solamente non è fallace, ma ch'è correttore
, che nelle spezierie di parnaso più non rimasero melirosati zuccarini, aceti squillitici,
veramente mirabil cosa, perché so che non mi negheranno che il ritrovare le decezioni
onofri, 11-203: sii sua volontà, non fallacia / del tuo spento ieri,
il naso si confessa, e la lingua non si cura di penitenza. magalotti,
, 11-9: anche a socrate, benché non da ebe ma dalla iniqua e pur
. nardi, i-410: simili avvenimenti non portano maraviglia agli uomini esperti e ammaestrati
questa divisione mi par d'avere in non so che modo molto conosciuto delle sofisterie
perciocché a rinvenirne la sottile fallacia, non si adopera il lume della verità,
fallacie allignarono presso alcuni grandi, benché non infettassero il corpo della nazione. =
che di sì fatti travestimenti e fallaggini non abbia? ¦ * deriv. da
mio vivente, amore, / io non ti falliragio / per lo lusingatore, /
andrea da barberino, ii-131: io non fu'mai traditore, e questo
ché nessuna scienza / senz'ammaestratura / non saghe in grande altura / per propio sentimento
fu nel 1714, 15 e 16, non è da farsene maraviglia, perché dovettero
in tutte le cose; e dio non li dovrà sua grazia. capellano volgar.
amante. 2. fallace, non rispondente a verità. bonciani, iii-1-3-70
, iii-1-3-70: laddove il gran cosimo, non però quei nobili artefici dispregiando nella elezione
nella elezione di questi altri adoperò suo non fallante giudizio, a cui secondo l'
che per tua e mia utilitade conosco, non mi scaricassi. boccaccio, ii-7-61:
pien d'ogni falanza, / se non correr al fine, ché a brano /
ben fallisse. bonagiunta, ii-296: non credo dispresiando / che voi contra onoranza
onoranza / commettesse fallanza, / ch'io non la domandava; / ca ciò ch'
; / ca ciò ch'io disiava / non era for di bono intendimento / ma
acrescimento. re enzo, 215: non c'agia dubitanza / de la dolze speranza
colà dov'io per fallanza di saver non seguitasse in tutto la sua infallibile e
ancora ch'io dimore / lungo tempo e non sia / la sua chiarita spera,
/ di me, nanti io pera / non sia diviso, / ma sia conquiso
/ di fare fallanza, / ché non è da laudare / chi non à leanza
/ ché non è da laudare / chi non à leanza. giacomino pugliese, 193
ché m'invitaste d'amore, / non guataste in fallanza, / ché comprendeste
io son già di vittoria sicuro, / non tanto avendo in mie forze fidanza,
tema aveti de la morte, de non venire a basiare questa reliquia, se a
parte / vista da pensamento, / se non fusse fallanza / 0 'mponimento d'arte
. / ma sì serotino frutto / non di leggier fa divenir l'uom santo.
fallato in dire, / ch'io non posso covrire / ch'io di lei non
non posso covrire / ch'io di lei non ragioni. latini, i-488: prima
e ciascun si guardasse, / con altra non fallasse. guittone, iv-46: amar
v'ama tanto, / amor, già non fallate, / ma se voi non
non fallate, / ma se voi non lo amate: / ché deo 'chi l'
gentil donna mia, / ch'i'non l'ardisco la gioi'domandare, / che
parole quasi contra a tutta gente, / non vi maravigliate, 1 ma conoscete il
del peccato e della contrizione, dio non falla mai che ti infonde la grazia
da vergogna e dolor vinta / più non promette, che pur troppo scorge / quant'
da corte, ella sia qui e non falli. a. f. doni,
seco a dormire ogni notte, ch'ella non falla mai. -allontanarsi;
., vi-216: felice è colui che non ebbe tristizia nell'anima sua, e
ebbe tristizia nell'anima sua, e non falla della sua speranza. 2
con la parola; formulare un giudizio non conforme alla realtà; commettere un errore
/ dannò minos, a cui fallar non lece. maestro alberto, io: secondo
: secondo il giudicio divino, che non falla, a'buoni guiderdoni e a'rei
alto re di gloria, / ché andar non son potuto in sulla cima / dell'
quel che mi è stato detto da chi non falla, e da poi che io
io credo. sarpi, i-12: non potendo il pontefice fallare nelle cose della
222): di tanti visi, non ce n'era uno che sembrasse dire:
, ma che da quell'unico occhio non fallava a stimare peso e qualità del prodotto
che procedono dal lume della sapienza, che non si può né ingannare né fallare.
a questa volta, per dio! non fallare. a. f. doni,
: chi fallava, ciò è che non sapesse dire, usciva di gioco e v'
tutto lo dilania. 3. non riuscire in un intento, non raggiungere
3. non riuscire in un intento, non raggiungere lo scopo. petrarca,
/ i miei pensier in voi stanchi non sono, /... / et
ciò fallassi, / colpa d'amor, non già defetto d'arte. casti,
belle e luminose, / siegui, fallar non puoi, già tei diss'io:
, perché hai saputo cominciar benissimo, non falsando lo stile. -risultare vano
; / e la speranza di costor non falla, / se ben si guarda con
che se quella tal scena gli falla, non occorre più compor opere. bonsanti,
fuori cento volte. i paternostri doppi non fallano. -mancare al segno,
al segno, sbagliare il bersaglio; non giungere a destinazione. andrea da barberino
andrea da barberino, i-132: quegli che non caddono, fue perché alcuna volta el
perché alcuna volta el dificio fallava, e non toccava el giostratore; ma, quando
, e piccolette spalle / lieti compor della non tocca neve; / ch'un nella
poi con pupille intente / il colpo che non falla / cala sulla farfalla / rapidissimamente
guittone, i-2-10: e sì temo non faccia corno l'arcieri ch'una saietta
4. mancare, cessare, consumarsi; non essere sufficiente, scarseggiare. dante
sempre significato di * mancare ', e non mai d'* errare ', *
piagente, / vostra grande caunoscenza / non falli sì grevemente / c'abassi vostra
ora dissi, dell'amistadi comunali, non di quelle de'savi, ché quelle
di quelle de'savi, ché quelle non fallano. caporali, ii-129: la corte
la corte è peggiorata e, se non falla / questo ultimo alterato parossismo, /
ultimo alterato parossismo, / monsignor, non occorre per sanalla / veder nel proprio fonte
dei santi barlaam e giosafatte, 42: non si erano saputi provvedere dinanzi di ciò
e la luna e l'altre cose non fallano giammai al mondo; che, quando
, 46: il sole della giustizia non falla a niuno che vedere lo voglia.
durò questo loro amore lungo tempo che non fallava mai giorno non si ritrovassero a
amore lungo tempo che non fallava mai giorno non si ritrovassero a tal fatti. a
laura, io sono tanto invaghita che non so stare altrove che in questa casa,
, perché pochi giorni fallano, che non ci passi; e io ne ho contento
una o per altra via là entro non ne trapelassono. -dover decorrere (un
livio volgar., ii-1-37: la luna non compie ciascun mese trenta giorni, e
bartoli, 31-197: 'fallare', non è soltanto 'mancare', v.
'l dico e so che 'n me non falla / dal sentier dritto traviato il
.. / se qui l'occhio non falla e il colpo è certo, /
medica sproposito con sproposito; omeopatia che non falla. panzini, i-153: fatevi crescere
di pelo nero e duro, e non sentirete né queste punture né altre più gravi
più gravi. è un empiastro che non falla come quello dei medici.
. palladio volgar., 3-9: non si voglion porre magliuoli pur d'una
qual fallano le viti di quella schiatta, non si perda del tutto la speranza d'
l'uovo dall'una parte, sì che non falli, imperocché la gallina da sé
corona di coppie, che a dir suo non falla. -andare a male (
). guittone, i-3-534: se non vi porta l'una-, portivi l'
, come quello che sementa molto sementa, non fallando lui frutto. muratori, 9-159
d'este chiavi falla, / che non si volga dritta per la toppa /.
dritta per la toppa /... non s'apre questa calla. leopardi,
è più di un'ora: e qui non si vede né pure un barlume in
testimonianza al grande velivolo nomato caproni che non mi fallò in alcuno de'miei bombardamenti
alquanti casi, ne'quali la restituzione non si dee fare. s. degli
s. degli arienti, 338: non abiate paura,... però che
e forsi fino a l'altro giorno non me discaricarò, ché così sempre me
prima ch'io par- turisca. ma non vorei che l'usata regola ora fallasse.
39: c'è una regola generale che non falla: che chi ha, dà
che chi ha, dà a chi non ha o per una via o per un'
. g. correr, lii-11-12: non falla niente un proverbio che è in quelle
di mio zio potrebbe aiutarmi, e non vuole. ma se i conti non
e non vuole. ma se i conti non fallano, ha da crepare prima di
da crepare prima di me, e se non vuol fare un'ingiustizia al suo sangue
: le scienze politiche in taluni giudizi non fallano, o poco fallano; ma un'
e rapaci, / segno questo che non falla. carducci, iii-6-219: s'
di settantuno. piovene, 5-80: non la produzione..., bensì la
si è ordinato che quali de'conpagni non avessero da fornire loro
: se se'buono guardiano di danari, non vendere però tutte le tue biade a
tutte le tue biade a un'otta per non fallare: vendile in quattro partite.
ch'egli parli bene per lettera, e non falli il latino. cantari, 13
/ di subito morrei, s'io non v'andassi. 5. anselmo volgar.
tua creatura. pietà di lei che non fida se non im te. dio ti
pietà di lei che non fida se non im te. dio ti perdoni, sorella
chiaro davanzali, xvii-564-13: la donna non ha lo suo cor pietoso, /
ogne cosa di san piero, che non è ingannatore, ovvero mago, ma è
prego per cortesia, / che più non sia - lo suo detto fallato, /
, / che già da nulla parte / non falli l'una parte. bonichi,
una parte. bonichi, ix-301: ben non sia l'om servile / da natura
. bencivenni, 4-34: l'un membro non falla l'altro al bisogno, anzi
iddio ha data loro, e mai non fallano l'uficio suo. bianco da
barberino, 1-63: allora mi promettesti di non contradire mai mio detto, e ora
tolto sulla spalla: / ma la prudenza non lassa perire / se non colui che
la prudenza non lassa perire / se non colui che, fuggendo, la falla.
tribolazioni precedenti la certezza dell'esito felice non mi aveva mai fallato. 9.
mi aveva mai fallato. 9. non riuscire a raggiungere un fine, a conseguire
, / che tra'sì ritto, che non falla volta. fra giordano, 60
nobili, stanno in tanto ordine che mai non fallano uno punto, quanto ci doveremmo
. negri, 2-771: la donna non falla mai il punto esatto dove la moneta
li mercatanti e messaggi o altra gente non possa fallare la via quando vanno per
luogo disse nel vangelio: orate, e non fallate mai. tolomei, 2-286:
/ de'trenta dì, ch'alcun non ne fallasse, / perdon di colpa.
locuz. -fallare di fare una cosa: non farla; esserne impedito. capitoli
di dire [i paternostri], o non andasse al morto, non li si'
, o non andasse al morto, non li si'imputato a colpa d'anima.
che egli quella una [volta] non fece tavola. ammirato, 1-37: incominciato
tale che fallò di poco che seiano non gli togliesse l'imperio e la vita.
in calabria, di poco fallò che non cagionasse in un'altra estremità d'italia
sbagliarlo. boiardo, 1-6-34: non fallò il colpo quel segnor d'an-
stesso colla sicurezza di un cacciatore che non falla mai il colpo. -fallare
colpo. -fallare il pensiero: non risultare (un'opinione, una convinzione
una convinzione) corrispondente alla realtà; non riuscire (un fatto, una circostanza)
. grazzini, 4-19: ma, se non mi falla il pensiero, ella non
non mi falla il pensiero, ella non andrà com'ei si crede. forteguerri,
crede. forteguerri, 10-35: ma non sì tosto despina si pone / nella sua
passeroni, ii-12- joo: sì tosto non andremo in bocca a'vermi / e i
i sensi. -non fallare, non poter fallare: accadere infallantemente, non
non poter fallare: accadere infallantemente, non poter mancare. latini volgar.,
parlare, però che in troppo parlare non falla peccato. fra giordano, 1-274:
? ch'egli scaldi; questo mai non falla; quando si trovòe che 'l fuoco
falla; quando si trovòe che 'l fuoco non scaldasse? non mai. francesco da
trovòe che 'l fuoco non scaldasse? non mai. francesco da barberino, 54:
la savia, imaginando che dell'altra non li potesse fallar maritaggio. boccaccio, dee
e stassi con meco, e questo non falla mai. manso, 1-92: questo
cader una famiglia, percioché alla virtù non stimo io che possa giamai mancare almeno
giamai mancare almeno moderata fortuna: come non mancò alla vostra, a cui dopo
questo grado, che degnamente conservate, non può fallare altro molto maggiore; s'
; s'ad un poeta, se non fatidico, almeno invecchiato nelle corti,
poiché delle naturali cagioni mai l'evento non falla. -non convenire, non
non falla. -non convenire, non addirsi. boccaccio, 5-122: usa
questo abito di tanta onestade da te preso non ti falla per innanzi.
innanzi. -senza fallare, a non fallare: senza dubbio, certamente.
che meza note l'iera, a non fallare. 12. prov.
falla, si fa ingiuria a chi non falla. ibidem, 84: chi non
non falla. ibidem, 84: chi non falla, non teme. ibidem,
, 84: chi non falla, non teme. ibidem, 85: guarda alla
sancta scriptura dice che nel molto parlare non si può effugiere el peccato.
, falla', chi fa falla e chi non fa sfarfalla', chi non fa,
e chi non fa sfarfalla', chi non fa, non falla: per non errare
fa sfarfalla', chi non fa, non falla: per non errare mai ci
chi non fa, non falla: per non errare mai ci si dovrebbe condannare a
v-305): ben si suol dir: non falla chi non fa. grazzini,
si suol dir: non falla chi non fa. grazzini, 415: sentito ho
. f. doni, 3-38: se non si facessi di queste prove non si
se non si facessi di queste prove non si fallerebbe mai, così dice il motto
, così dice il motto: * chi non fa non falla *. fagiuoli,
il motto: * chi non fa non falla *. fagiuoli, 3-2-376: non
non falla *. fagiuoli, 3-2-376: non falla chi non fa, dice il
. fagiuoli, 3-2-376: non falla chi non fa, dice il dettato. b
b. croce, ii-3-40: l'innocenza non è carattere del fare, ma del
è carattere del fare, ma del non fare: chi fa, falla; chi
fallar d'onni torto tortoso, / non però ch'a la gente sia nascoso,
far cortesia, / la malsanìa sì non è peiore: / l'auro e l'
argento che è en suria, / non empirìa la briga d'onore; / morìa
onore; / morìa a dolore che non potea fare; / el vergognare non già
che non potea fare; / el vergognare non già en fallata. = deriv
vere colte, / lor stilo in rime non è limitato. ottimo, i-4:
della lor vita. 2. non mantenuto (un impegno); tradito (
signori, di questo caso; e se non avete altro mezzo, togliete me.
togliete me. tassoni, vii-384: non si ritrova cosa... che
venire fallato il pensiero a qualcuno: non riuscirgli un'impresa, risultargli fallace una
orlando dispiacere; / e perché tutti non venghin fallati, / alzava con due
/ ché, se 'l disegno mio non va fallà, / là tanto sluviarem che
giraldi cinzio, 6-7 (2059): non gli andò fallato il pensiero, perché
vuol dir « spigolistra », acciocché egli non mi venisse fallato come costui alcuna volta
come costui alcuna volta. -sfuggire, non lasciarsi afferrare. a. f.
chiaro davanzali, 38-3: che stato non se'tanto fal- latore / ch'io
se'tanto fal- latore / ch'io non ti possa far perdonamento. ovidio volgar
sono in peccato eguali, sì non è facile né sanza briga a giu
tutte le cose, e dio non gli darà la sua grazia. alamanni,
, / e novero fallente, / e non teme peccato / d'avistar suo mercato
ma noi, essendo cesare vincitore, non possiamo essere fallenti. orlandi, 3
fallènza / chi pur usa follia / e non ha canoscenza. chiaro davanzali, 76-14
, bella, pensasse: / mostrate che non vi fosse a spiagenza; / parve
vostra fallènza. dante, 39-32: qual non dirà fallènza / divorar cibo ed a
intendere? tavola ritonda, 1-202: non sarò mai né deggio io essere allegra.
che si nacque / che la virginitate non fu offesa. pulci, 25-153: non
non fu offesa. pulci, 25-153: non cognobbe adam vostro il suo peccato:
lo suo bel placiri, / già mai non porria aviri i gioia, ma pur
da bere all'oste ricevuta, / non avvisata della sua fallènza. -aver
dà crescenza; / voi che fallènza / non agia l'omo, poi ch'è
dare / voglio de'maldicenti / ca non dicon neienti -mai fallènza. a.
credenza, / di quel che ode non dica fallènza / e della bocca sia ben
/ se 'l face poscia, non facci fallènza? -trarre in fallènza
, 28: se di dolcezza l'amo non ha esca, / che piaccia
al pesce, al pescator che pesca / non vale arte né lenza, /
posta nel mezzo della trita via, non potè sottrarsi a pupille così lincee,
a pupille così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre, né densità
. -aver fallènza: mancare, non colpire il segno, sbagliare.
agia in me provedenza, / ch'io non vegna in fallènza, / ch'io
in fallènza, / ch'io d'amar non dichino. 3. mancanza, assenza
all'uso della vita, ma e'non gli falla neuna cosa, perocché fallènza significa
fallènza significa necessità, e al savio non fallisce alcuna cosa per maniera di necessità
i-71: ov'è l'accento acuto, non è lecito in quel caso usare accorciamento
falluto, / che cusì lungiamente / non son tornato alla mia dolze spene!
che tengono la legge cristiana, ma non come comanda la chiesa di roma, ma
sono più diritte al fine loro e non tallono mai. ariosto, 8-10: contra
tosto sì m'è falluta, / non saccio do'me sia facenno la partuta.
, 21: là a me chi non fallesse / de me po dormir securo
così falle, / ch'a lei non debba ritornar di corto. tasso, 1-19-
spesso falle. -se il mio pensiero non falle: se non risulteranno sbagliate le
-se il mio pensiero non falle: se non risulteranno sbagliate le mie previsioni o frustrati
proposto avrà, se 'l mio pensier non falle, / girando a i fianchi
io ti sarò, se 'l mio pensier non falle, / innanzi sesta armato anch'
a le spalle. 4. non riuscire in un intento; non raggiungere
4. non riuscire in un intento; non raggiungere una mèta, un bersaglio.
dov'io il mando, che sol un non falle. de iennaro, 80:
grande errore, / ch'un fanciullin non può aver dure ale, / e
difetto / di veritate, i quai non son palesi, / sì ch'ogn'uom
/ ne guidan tutti, che sol un non falle / a verità per dritto aperto
. menzini, i-150: che già non falle a glorioso porto, / chi da
de iennaro, 35: per troppo narrare non dubito la lengua falleria. b.
1-13-41: dolce aura, che giammai non falle, / ne'lunghi dì minore il
incessante travaglio, / stoppia o fieno non falle, / o con pan torbid'acqua
vieni,... il buon sentir non falle / a chi davver tutte speranze
/ donzelletta ti vedi, in cui non falle / l'amabile sembianza e signorile
7. tr. tradire, ingannare; non adempiere una promessa. - anche assol
, 2-29: io t'ameragio / e non ti falle- ragio / a tutto 'l
sconoscenti, / ch'ai più cortese non aviàm servuto, / che promette celestial presente
v. franco, 237: non è dritto il sentier de la speranza,
quando il camin fallea, ch'oggi non falle. ariosto, 19-3: non conosce
oggi non falle. ariosto, 19-3: non conosce il paese, e la via
d. bartoli, 26-203: non v'apparisce evidente quanto sia fallevole il
penitenza, quel domani che poscia mai non viene? alfieri, 1-569: ad
la destra / terribil sempre, e non fallevol mai, / armava ei stesso.
; / certo ben folliava / di non audir fallia. = deriv. da
vive; e i più gran principi non sono in opera di perseveranza più privilegiati
loro disordini. comisso, 12-166: già non esisteva più in italia una critica che
essere impari al suo ufficio, che non raggiunge necessariamente il suo fine; fallace
sono le stelle puri lumi, e non cagione, dunque ponno fallire, imperciocché
sono fallibili. 2. che non presenta assoluta certezza o garanzia di verità
di molte belle ragioni mostrate, ma non peggio da me intese, conciossia cosa
, 40- i-518: egli a ciò non si conduceva per fallibili conghiet- ture,
ma ristretta a cose dove lo sbaglio non gli può mai esser cagione d'un
(di che la più fallibile / non è al mondo) possuta ben vendere,
a sbagliare, a ingannarsi, a non colpire il segno (nel pensiero o
errore. pallavicino, i-567: non permettevano che dal preceduto buon seme de'
breme, conc., 11-686: non v'è assistenza di cielo che campi quel
vita: l'uno crede all'altro e non diffida dell'attestazione, se non quando
e non diffida dell'attestazione, se non quando c'è n'è una speciale
la sola ragione generale della fallibilità umana non basta a fare che sospendano il loro
panzini, iv-246: 'lady chatterly 'non è romanzo sessuale: è fallico.
tutto quel che si vuole. ma non può non essere rituale, e non può
che si vuole. ma non può non essere rituale, e non può non essere
non può non essere rituale, e non può non essere consapevole. levi,
può non essere rituale, e non può non essere consapevole. levi, 1-193:
errore. inghilfredi, 4-23: non laudo cominzar senza consiglio, / né
. boccaccio, iii5- 93: ma non fia assoluto il perdonare, / ch'io
e. cecchi, 5-91: quanti incontri non meno fortunati, in cinematografi fallimentari,
cose vanno a vele gonfie, per non essere indotti in superbia; e i
davano nausea e fastidio, e se non avesse trovato loro decisi a comperare,
perché aveva sua donna cacciata, quando non sapeva niente di suo fallimento, elli rispose
un uom solo senza fallimento saper vivere non inteso e non veduto da persona,
solo senza fallimento saper vivere non inteso e non veduto da persona, quanto più è
uomini, che ci vivono, di non fallire? -difetto, situazione d'
182: oi bella dolzetta mia, / non far sì gran fallimento / di creder
tuo fratello carnale, e sai che tu non m'hai fatto nessuno fallimento.
404: ciò so veracimenti; / non senti -lo meo cor tal fallimento;
-lo meo cor tal fallimento; / non ò 'n talento -di fare misleanza / ch'
per forte assedio e fallimento di vittuaglia non possendosi più tenere, fe- ciono quegli
era preceduto fallimento commune, e ora non vi restava luogo a procacciarne, onde in
(9-3): amore, i'non son degno ricordare / tua nobiltate e tuo
la spagna, 1-2: benché io non sia degno di tal some, / deh
sia degno di tal some, / deh non guardar al mio gran fallimento! /
[nel servire amore] / e non vuol fallimento / fare, istea amoroso.
quando, per altra ragione, egli non è più in grado di far regolarmente
di fallimento, con le altrui pecunie, non potessero salire al magistrato. aretino
nome di fallimento, s'era ritirato e non compariva più, e che dopo da
più, e che dopo da poi promessa non so che somma a'creditori era tornato
tanto severe che si direbbero tiranniche, se non attestassero le fraudi enormi e la corruzione
: era pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. già tre volte aveva
fallimento, ch'è dichiarato, ma non si sa ancora se si prenderà il 20
15 o il io per cento. non vorrei che finisse col zero. pea,
zero. pea, 1-415: quando non vanno d'accordo, gli sposi borghesi,
. tasso, iv-215: da lui non disiderava più di venti o trenta scudi
de la presente miseria; ma io non ho più dubitato de la prigione, che
delli interessi. e in conseguenza, non tardò due giorni a palesare il paese in
ne è impegnata e se queste armi non dovessero essere usate per abolire la minaccia,
5. figur. il fallire, non riuscire ad attuare ciò che si era
, atto, opera che fallisce, che non giunge a compimento, che non porta
che non giunge a compimento, che non porta il frutto sperato. -è un
., 1-311: il quale suo fallimento non mezzanamente pare che sia da riprendere.
o parziale, della conferenza al lussemburgo non potè esclusivamente addebitarsi alla radio. savinio
. cassola, 2-268: no, non meritava nemmeno più di vivere. era
ventura. -rimanere al fallimento: non raggiungere lo scopo. c.
moglie accorta ricevè la roba, ma non diede il terraiuolo, dicendo che laverebbe mandato
questa generazione mucillaginosa e fetida! se non siamo nati ad altro che a covare
nostra animetta raffreddata, dichiariamo fallimento -e non se ne parli più. emanuelli, i-182
continua. ma uno come cantini, non abdica, si tira un colpo di
-essere in fallimento: essere un fallito, non valere nulla (una persona).
peccare, prevaricare, comportarsi in modo non conforme ai dettami della coscienza e alle
fallisce troppo oltre misora / qual uom non s'innamora, / ch'amor ha in
se fallir ti vede, / unque non se ne ride, / ma te stesso
guittone, xlix-70: ma ciò che non vi voi nente fallire / è castità,
castità, for cui donna gradire / non, con tutt'altre vertù, mai poria
opera o in parlare o in pensieri giammai non falliscano. sacchetti, vi-123: tua
; s'a me pietate / negar non vuo', non fia ch'io te condanni
me pietate / negar non vuo', non fia ch'io te condanni.
giusti, i-i7: ho fallito e non mi lamento perché so d'aver fallito
vorrei però che dal fallo d'una volta non si traesse argomento d'una penitenza perpetua
, ch'ella si fallìa, ma non sapea con cui. 2.
. guittone, i-19-79: temo me non fallir contra di voi, cui avea
ciò che egli promette, e mai non fallisce né inganna. bibbia volgar.
tua e la benedizione tua... non fallire a coloro che piangono nella consolazione
? / dove son iti i tuoi duca non degni? boccaccio, ii-1-10: fu
. boiardo, 1-16-43: alla dimanda non seppe disdire, / perché uno omo gentil
perché uno omo gentil e inamorato / non puote a cortesia giamai fallire. s.
: riprendea clitennestra la sorella / che non fu sì pudica come bella. / rispose
d'aspettarsi molto da me, per non fallire in tutto alla sua buona opinione,
l'odio in che si hanno, non falliscono l'uno all'altro in nulla.
passati tenpi, ché 'l divino aiuto non ci fallirà niente. boccaccio, ii-7-38:
il 26, e, spero, tu non fallirai alla esposizione. -allontanarsi (
nel furore invettivale, e ispirata, non s'era accorta gli uditori fallivano.
, per difetto di ragionamento, per non esatta informazione dei fatti); ingannarsi
eh'avea fallito del termine, ma non per sua colpa, se non che 'l
ma non per sua colpa, se non che 'l caso era advenuto ch'avea
, e però dicea che la pena non dovea pagare. francesco da bdrberino,
di que'pochi i quali siccome dotti non son usi d'ingannarsi, e come buoni
usi d'ingannarsi, e come buoni non son usi d'ingannare. pertanto, se
eh, io la so lunga: non fallo mai, capisco, vedo, conosco
infinita. d'annunzio, v-2-225: non falliscono mai gli indovinamenti del mio cuore
segno: chi l'ha ravvisato / non può fallire nel ritrovarti. -con
alamanni, 6-9-33: e s'io non mi fallisco, chi gli è suso
: per quel che tocca a ovidio, non è difficile anche a noi moderni il
livio volgar., 3-179: se io non dico il vero e scientemente fallisco,
in sì vituperoso luoco di bordello, che non mai vi sono stata? voi fallite
, / che a dirla giusta, non fallisce mai: / però ne'casi avversi
mira a'guai. 4. non riuscire in un intento, non raggiungere
4. non riuscire in un intento, non raggiungere uno scopo. guittone,
: se tu segui tua stella, / non puoi fallire a glorioso porto, /
molte, le prave inclinazioni della mia natura non sono estinte. orioni, i-3:
scienza. hanno fallito: perché, non consolare questo o quello, non tergere
, non consolare questo o quello, non tergere qua una lagrima, là abbreviare un
assai più maravigliosa, e son certo che non mi falliranno. gioberti, 1-iii-228:
lunga ombra dell'asta, / e non fallì: del pelide colpì nel bel
di carta straccia. botta unica che non doveva fallire. -non superare
di matematica,... che non trova i soddisfacimenti del genio nelle pandette e
: nella sua classe, quantunque ella non alzi mai la voce, la disciplina è
voce, la disciplina è assoluta; e non vi sono ripetenti, perché il metodo
il metodo è di tal perfezione che non permette di fallire agli esami.
a poco a poco, scarseggiare, non essere sufficiente; venire a mancare del
cosa ci ha sì clera, / che non fallisca e pera. novellino, 64
fallie. la vergine disse al figliuolo: non hanno vino. alamanni, 5-1-227:
pubblica carità, le cui rendite mai non fallivano al bisogno. pedemonte, 2-132
al bisogno. pedemonte, 2-132: non vo'che alcuna delle achee mi morda,
tante piante che c'è a roma, non è il terreno che fallisca. è
tutto, / de tollerine corrotto -essa non posa, / né metter mia dogliosa
nostri difetti e peccati, acciocché iddio non ci condanni a maggiore giudicio che paura
astratti concetti male esaminati e confusi, non è meraviglia che gli sia fallita l'ispirazione
cui falliva il genio costruttore originale, non possedeva nemmeno tale forza reazionaria ricostruttrice da
energia morale); rimanere inerte (e non rispondere o rispondere male, in modo
ma da i buon cavalli, / cui non fallisce il cor, benché s'affretti
, fatta / di me pietosa, non m'apria lo scampo. scalvini, vi-64
apria lo scampo. scalvini, vi-64: non l'oro, non il tempo,
scalvini, vi-64: non l'oro, non il tempo, e non la fede
oro, non il tempo, e non la fede, / né il trepido favor
al ferro. carducci, iii-12-227: io non credo col padre affò che 1'*
mantene; / e s'eo languisco non posso morire, / ca, mentre viva
, mentre viva sete, / eo non porria fallire, / ancor che fame e
, 3-145: i mali che corrono non son peste, perché se fossero peste,
son peste, perché se fossero peste, non sarebbero morti, perché il mio rimedio
sarebbero morti, perché il mio rimedio non può fallire. svevo, 3-716:
fanno bene, et insetati nel cedro non falliranno mai. d. bartoli,
19-1-160: le campagne, che prima non fallivano, sì come di terreno il
isola, immagri- rono, e non condussero mai più nulla a bene.
poi guardate il mio orologio: questo non fallisce mai. -bene; se il suo
. -bene; se il suo orologio non fallisce, osservi: il suo orologio medesimo
tre quarti. -non convenire, non essere più a proposito, perdere ogni
io ho detto 'in verbo domini 'non ne fallirà uno iota. soderini,
, ma nei venti meridionali la regola non solamente fallisce, ma cammina piuttosto al
quali il vulgo solea portare grandissima reverenzia, non troverrai chi più gli creda o gli
a grande rischio di fallire, se non fosse che fummo sostenuti da'parenti e dagli
con danni e interessi e spesa, per non fallire e per non avere vergogna.
spesa, per non fallire e per non avere vergogna. archivio datini [cartella,
1396]: di quello franciesco dinde non ci dite più nulla e io non
non ci dite più nulla e io non so s'egl'è fallito o se mai
. m. casaregi, 1-35: non si può mai dire un mercadante in
che l'italia fosse sempre sul punto non che di fallire, ma di andare
fallivano; ma questo, in generale, non colpiva i nostri emigrati, che avevano
una legge; commettere una colpa; non mantenere una promessa, non osservare un
colpa; non mantenere una promessa, non osservare un giuramento. malispini, 199
-nel signor, che mai fallito / non ha promessa a chi si fida in lui
drusiana, il quale per nessuno modo io non fallirei, e voglio inanzi morire che
ii-506: cotesto è un giuramento che non si può fallire. d. bartoli,
costo della vita mantenere e adempiere: non fallire per cosa al mondo la sua parola
cosa al mondo la sua parola: non ritrarsi dinanzi a pericolo. 10
volgar., 3-1 (58): non ti vergognasti fallire la fede di colei
6-56: vedi, cremete, che io non t'ho fallito, / e che
: per molti indizi, che fallir non sanno / chi ben guarda, ti fia
al dì venturo. 11. non riuscire a conseguire un determinato risultato,
se tu seguiti la tua influenza, tu non puoi fallire il porto glorioso al quale
gli ambiti lauri, che per noi non crebbero. serra, i-414: invecchieremo
ogni volta che si vedevano, di non aver mai fallito un acquisto.
acquisto. -sbagliare un colpo; non colpire il bersaglio. - anche
... darà trecento colpi e non ne fallirà uno. fazio, iii17-
: la donna ha teso l'arco e non ha fallito il colpo. deledda,
fiumi e canali ch'aveano a passare non poterono giungere a padova. m. adriani
a tali scorte concordi tutti gli amanti non falliranno la via che gli conduca al
fallita. intelligenza, 75: e non fallio, chi fu lo 'ntagliadore, /
prestamente; / quel che tu di'non fallir per niente. d. bartoli,
orribili minacce, se infra tante ore non gli tornava que'libri senza fallirne un
falliva di che due o tre ore non vi studiasse. -non incontrare una persona
tutti i fanciulli... per non fallirlo, ma non gli venne fatto.
... per non fallirlo, ma non gli venne fatto. ugurgieri, i-610
orto la moglie col dottore, altro male non pensando, disse: -io poteva ben
dottore: -io venni in chiesa e, non vi trovando, senza pigliar la mula
: trascurare, cessare di farla; non farla. g. villani, n-88
. g. villani, n-88: non potendo eglino rispondere a chi dovea avere
tornare. -fallire il pensiero: non risultare (l'opinione, la convinzione
la convinzione) corrispondente alla realtà; non riuscire (un fatto, un avvenimento
di poco si fallì che la libertà non si perdesse per inganno e per tradimento donde
per inganno e per tradimento donde egli non si dubitavano. salvini, 22-190: avanti
prua / gittò, e fallì tantin che non toccasse / la punta del timone.
timone. pindemonte, 14-46: poco fallì non te n'andassi in pezzi / e
tu hai spento il lume perché io non ti truovi, ma tu l'hai
fallita. -non fallire, non poter fallire: accadere sicuramente, non
non poter fallire: accadere sicuramente, non poter mancare. iacopone, 58-18:
edificata, / sùbito è ruinata e non gli pò fallire. angiolieri, vi-427
fortuna è dato a provvedere, / non po'fallir, e mistier è che sia
alle laude che cantavano i secolari esso non fosse, e digiunava e disciplinavasi. pulci
e disciplinavasi. pulci, 22-260: non dubitar, ché quel che vuole iddio,
, ché quel che vuole iddio, / non può fallir per accidente alcuno. imbriani
se riesce, promozioni e decorazioni fallir non possono: ma riuscire!...
'. -non poter ingannare, non poter generare equivoci. lorenzino,
belle carni e quel contrassegno, che non può fallire, della margine apresso all'
fresco e l'uggia e... non fallisce mai di fruttificare. algarotti,
. algarotti, 3-297: in essa veduta non trovasi la tanto nota marca di alberto
fattura. -non fallire verbo: non mancare di parola, comportarsi con grande
mangiato dal capo alle piante, / e non è stato, al suo parere,
». / disse morgante: « io non ti fallo verbo, / margutte,
serbo ». -senza fallire, a non fallire: senza fallo, certamente,
', / figliuol del buon danese a non fallire, / che al combatter non
non fallire, / che al combatter non fece mai rifiuto. montano,
parla poco e ascolta assai, e giammai non fallirai. ibidem, 270:
270: ama dio, e non fallire; fa del bene, e lascia
fallire2, sm. azione o condotta non conforme alla legge divina o umana,
madonna, solo una fal- lanza / non mi dovria punire, / poi c'a
tu vuoi l'universal fallire; / e non t'accorgi ancor che tu consumi /
invito alto al fallire / è il non temer giustizia né vendetta. manzoni, 35
il fallire, / ei che mai non conobbe il fallir. prati, ii-no:
iacopo d'aquino, 2-6: ma non ch'eo già per tanto / dimostri
. villani, n-61: l'uomo saggio non dee fallire per l'altrui fallire.
alla necessità a cento per cento, non è altro appresso di loro, che un
, dissesto. leti, 2-121: non è maraviglia... se non si
: non è maraviglia... se non si sente più parlare nel nostro stato
-anche: sbagliato (un bersaglio); non conseguito, sfuggito (un premio,
mi seria / oltra pensier mattia / non tutto abandonar ciò, dio seguendo. alamanni
. alamanni, 7-ii- 121: non vedi ben che l'affamata gente, /
io noi so, si trova, / non è bontà, non è virtù,
trova, / non è bontà, non è virtù, ma dura / necessità d'
sol gradisce, / perché gradita esser non può da molti. berchet, 31:
dal re d'alemagna,... non s'affidò di dimorare in fiandra.
presto i sospiri? 3. non riuscito, andato a vuoto, venuto meno
. sbarbaro, 1-258: ma voi non scordai, randagi, di cui si
/ di falliti tesor, selvaggi elisi / non ti arrestino i passi. dossi,
se vuoi seguitarmi coll'immaginazione guardinga per non entrarvi mai col piè fallito, io
sono laberinti di confusione, dove chi non ha il filo di qualche arianna si
i-300: così arete una torta calda e non fredda per portare a tostarla di ruberà
una mercantazia quasi del tutto fallita, non essendoci chi ne faccia gran caso, perché
essendoci chi ne faccia gran caso, perché non vi è chi ne abbia la vera
, 128: le antiche fallite speranze non potevano intepidire in lei le affezioni verso tutti
sue fallite aspirazioni. 4. che non riesce a conseguire i suoi intenti,
a realizzare le sue aspirazioni; che non conclude nulla di buono; che non
non conclude nulla di buono; che non ha dato buona prova di sé,
di scontar seco qualche partita, per non passare in tutto per fallito a libro
papa fallito com'egli era... non poteva in cosa nessuna giovare ad alcuno
degli altri correttori delle stampe, che non sapendo già mai per se medesimi produrre cosa
gli scritti e tassando gli scrittori, non ce ne dobbiamo dolere. baretti, 2-147
spiattellate a que'nostri compatrioti, che non intendono la lingua inglese! carducci, ii-5-108
classi medie che dominano nell'italia moderna non hanno mai mostrato alcuna attitudine all'eroicità
2-487: il risorgimento d'un popolo non può essere il risultato di bassi caratteri
si porta a spasso nel cervello, e non n'esce per la contrarietà delle circostanze
dir. che ha fatto fallimento; che non è più in grado di pagare i
1-553: pochi molinari si trovano che non vadino all'ospedale, rimanendo falliti marci
fallito dipoi o morto anche lui, non avrebbe saputo dirlo. -sostant.
. g. morelli, 242: non t'obbrigare mai per niuno fallito,
cecchi, 263: -i'vò dir non si può credere / più a persona.
m. casaregi, 1-289: fallito non dicesi chiunque è non solvendo, ma solamente
1-289: fallito non dicesi chiunque è non solvendo, ma solamente quello che notoriamente
, ma solamente quello che notoriamente è non solvendo. pananti, iii-192: i
privato. bocchelli, 6-161: il banchiere non è quello che si crede generalmente,
sue piccole voglie. tassoni, viii-1-10: non sono il duca e non somiglio il
viii-1-10: non sono il duca e non somiglio il potta, / come voi altri
tutto il suo patrimonio a dadi, non consumarà certo il matrimonio con vostra
e dura a tenere il banco sinché non perde con tutti i giocatori; ed
mondo. g. gozzi, 1-40: non so... come egli possa
lo stella quella stessa mattina mi avvisa non essergli stato possibile il discoprirne altro esemplare
che largamente questo mondo piglia / come non fusse mai più altra vita, /
fallite. boiardo, 2-29-37: se non vien fallito il mio pensiero, /
: ma purché l'opinione e la speranza non vi vadia fallita, e che
fallita, e che in ultimo non vi troviate più confuso che prima.
mattina mi ci avviai a cavallo, non essendo più che sette miglia lontana;
fondi, in guisa che riuscendo male non ce ne venga nocumento. manzoni [colonna
un delitto ad un personaggio reale, non solo per impaccio, ma ancora per non
non solo per impaccio, ma ancora per non accrescere il numero delle vittime. eppure
si fuggì da lungi, più che non era dinanzi: or chi la potrebbe
e'ti verrà fallito, / tu non hai ben saputo indovinare. carducci,
indovinare. carducci, ii-1-113: che non ti vada fallita. -fallito di
dissesto. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al
falsità. boccaccio, vii-231: non ti turbar per cosa che tu vegga
vegga, / sì che in giustizia far non fosse errante: / l'altrui fallizie
/ l'altrui fallizie in te virtù non spenga. = deriv. da
fallo1, sm. atto della volontà non conforme ai precetti della legge morale,
nel più brutto e vile dela magione, non serea fallo grande sovr'onni grande,
una amaritudine che è gastigamento a più non fallire. idem, purg., 3-9
i'conosco 'l mio fallo, e non lo scuso. boccaccio, dee.,
e dà mal esempio,... non solamente merita esser punito del suo fallo
volto? rovani, i-131: la contessa non sapea risolversi a manifestare il proprio fallo
nessuno dei suoi doveva saper dove fosse, non riceveva né scriveva lettere: un fallo
e tu l'avrai appiccato al legno: non dimori il suo corpo morto in sul
13-52: intanto [l'invidia] non dubita che le sorelle non abbiano a riceverla
l'invidia] non dubita che le sorelle non abbiano a riceverla con l'amorevole rispetto
-con valore attenuato: azione o condotta non conveniente, non opportuna, indecorosa.
: azione o condotta non conveniente, non opportuna, indecorosa. michelangelo, i-45
a dio. trissino, xxx-4-54: non accade scusar, che non v'è
, xxx-4-54: non accade scusar, che non v'è fallo, / anzi gran
del vizio. d'annunzio, iv-2-499: non pur damane ma a sera tu temi
/ esser da voi meritato, / non averei rimembranza / di nessun fallo passato
: né già per poco fallo / non prender grosso core, / per te non
non prender grosso core, / per te non falli amore. guittone, iv-11:
/ insieme col suo fallo el mio non scopra. / questo seria l'errore
contra lei commesso mi perdoni, io non saperei che più desiderare. tasso, 1-4-73
i miei. alfieri, 1-635: di non mai commessi falli or chieggo / a
foscolo, xiv-233: no; tu non mi sgriderai più. ed io ti domando
necessità. leopardi, iii-125: ma non perdonerete voi un primo fallo o anche
. panda, 4-1-178: una medesima non è la ragione in ciascun fallo che
noi sogliamo dire che quando altri, non trovando ripiego che vaglia contro ai suoi
pure in quel testo di dante, egli non l'ha nelle parole. sarpi,
compatisco le tue, ma le mie non patiscono dilazione di rimedio. se non
non patiscono dilazione di rimedio. se non separassi il tuo cuore da'tuoi falli economici
, che pur ti amano, ma non ti lodano su questo punto? pisacane
: lascio i mille falli di stampa, non curati da chi sol bada a far
bada a far tosto per suo guadagno, non bene per riputazione dell'opera. leopardi
libro, senz'altra mia spesa, non essendo dovere che io paghi allo stampatore
e purette / uscirò ad esser che non avia fallo, / come d'arco
sterile, è infeconda, distrugge, non fabbrica, nota i falli, non
, non fabbrica, nota i falli, non indica la beltà, può essere la
, può essere la face che illumina, non è il fuoco che scalda e vivifica
d'annunzio, v-2-51: il gettatore non si serviva egli, oltre che d'esse
che l'acqua aduni, / che sapor non ritenga amaro o salso, / né
tasso, iv-183: de la buona volontà non dovrei dubitare, non essendo ne la
la buona volontà non dovrei dubitare, non essendo ne la mia alcun fallo.
sospeso oppure che viene commessa da un non giocatore (l'allenatore) o che
i falli lor tutti udirete / da chi non è piacevol né piattello, / e
altra delle due parti laterali, ovvero non oltrepassano il cordino, o, se il
subito fallo. moneti, 153: gioco non fa, che non vi nasca un
, 153: gioco non fa, che non vi nasca un fallo.
errore; andare a vuoto, fallire, non riuscire, darsi da fare inutilmente
, 89: ditime il ver, se non ch'a vostre ispese / andrà;
vostre ispese / andrà; ché meco loica non giova, / e per casone ch'
, / e per casone ch'io non vada in fallo, / voglio che calcabrin
.. che s'io potrò, non darete mai in fallo. dovila, 712
maturatamente quelle provvisioni che giudicava opportune per non colpire in fallo. fagiuoli, 3-7-57:
colpo mai del bello ignudo volto / non cade in fallo, e sempre il cor
è colto. gioberti, i-245: non credo che in tutta la storia si trovi
in fallo: ingannarsi, credere cosa non vera. ariosto, 27-73: quando
. ariosto, 27-73: quando conobbe non si apporre in fallo, / disse
passavanti, 106: si guardi di non ricadere in simile fallo. cieco,
tratto di via e lo pregò di non ricadere in fallo. baldini, i-720:
in fallo. baldini, i-720: non gli sentii cadere in tutto il discorso sillaba
tutto il discorso sillaba in fallo, non ci fu lo strappo d'una sola congiunzione
ciò consti- tuire un bargello particulare che non attenda ad altro dì e notte che
notò l'artistico accorgimento per cui ezzelino non infierisce contro il frate come avrebbe fatto
. bocchelli, 6-410: lì per lì non disse nulla, ma sperò di scoprire
dietro al disutile. forte-malispini, 1-554: non volle smontare nel porto ma tevano tollerare che
fra giordano, 2-75: se i falli non si correggessero, e i vizii,
correggessero, e i vizii, e non ci fosse la disciplina, molta mala erba
de la debita correzione, che essere non può sanza improperio del fallo che correggere
a quel ch'io dico, / non esser di pietà sì fredda e nuda,
/ che fosse del tu'regno; / non mi fu fallo, s'eo li
posi amanza. chiaro davanzali, xvii-601-1: non dico fallo sia chi 'l suo difende
amato / sì è blasmato / se non ama, ed in fallo si ripone.
ci promise iddio signore, una parola non è stata in fallo. g. capponi
se 'l mal me no sfoglia, / non mi rende 'l ben foglia: /
ben foglia: / ciò, s'eo non servol pria, / non saver m'
, s'eo non servol pria, / non saver m'averria; / e fo
, se cione / prendo, u'degno non sone. novellino, ill-xvm: donzella
suo corpo, giammai per neuna onestà non compera il biasmo. cavalca, 16-2-20
x-810: la innamorata giovane, che non men per lui ch'egli per lei
combattimento. tavola ritonda, 1-108: non fare fallo di tua persona, acciò
ribrezzo, / o, per più non poter, che gli si renda, /
porta sòno / in dispregio, poi non sano il mal ch'abbo. lorenzo de'
lorenzo de'medici, 11-211: chi non è innamorato / esca di questo ballo
bel lato. caro, i-51: non dice [aristotele] che di due sorti
? baretti, 1-102: forse gli sciocchi non commettevano de'falli che i saggi dovevano
). pulci, 3-11: mai non si vide armadura sì bella; / e
/ e spada, che già mai non fece fallo. -risultare fallace,
di vaibona / e il pronostico suo non fece fallo. -mancare.
-mancare. nievo, 1-163: non era il sentimento del cristiano dovere che
a zimbello, / l'altro al pallon non fè a'suoi giorni un fallo.
gettare, colpire, ferire in fallo: non raggiungere il bersaglio, fallire il colpo
cesare, 126: chi lanciava ine, non gittava in fallo, ché in nave
spada strinse, / quella che mai non fu menata in fallo; / e ad
tanto più n'erano morti, perché non tiravano i difensori colpo niuno a fallo.
a fallo. caro, 9-1168: non sì cadrà questa mia spada in fallo,
valore esalti / sovra i normandi e mai non corre in fallo. filicaia, 2-1-99
sante quadrella al ciel converse / giammai non vibra in fallo arco di fede. forteguerri
un tocco risoluto e sicuro, che non dà colpo in fallo. nieri, 156
iii-101: noi pregheremmo gl'iddii che non ci ammettano a fallo lo aver cacciato dalla
botta, 4-222: capitani di gran nome non po- in fallo: invano, inutilmente
stelle, / onde amor l'arco non tendeva in fallo. ariosto, 22-62:
ponte / chi vien per farlo, e non lo disse in fallo; / ch'un
saffo / amor, che mai non vi saetta in fallo. -falsamente
giallo; / ma con la donna non fu di momento, / che per l'
di momento, / che per l'annel non può vedere in fallo. b.
capito nella piccola città di mare, non manco di allungare i passi sino all'antico
in fallo: posarlo dove o come non si deve, fare un passo sbagliato;
/ daff'orme mie il piede tu non metta. canti carnascialeschi, 1-11: chi
piedi in fallo. davila, 25: non si potevano porre i piedi in fallo
un piede in fallo e insistendoci per non perdere l'equilibrio. -non andare
l'equilibrio. -non andare, non cogliere in fallo: riuscire sicuramente,
cogliere in fallo: riuscire sicuramente, non poter andare a vuoto. ariosto,
delle disgrazie, che tu mi mandi, non ne coglie una in fallo; le
una in fallo; le grazie, o non vengono mai, o non arrivano a
grazie, o non vengono mai, o non arrivano a tempo. salvini, 13-5
giove, / che dicon cose che non vanno in fallo. -non andare una
-non andare una o uno in fallo: non sbagliare, esser certo, star sicuro
, / vi so dir io, non ne va uno in fallo, / gli
tutti quanti. lippi, 7-45: oggidì non ne va una in fallo, /
va una in fallo, / che non si mini o si lustri la cuoia.
la cuoia. -non esservi, non trovarsene uno di fallo: non esservi
, non trovarsene uno di fallo: non esservi differenza. varchi, 24-14:
fatte a un modo, e che mai non se ne trovasse una di fallo:
trovarne una di fallo ', vale non essere divario dall'uno aff'altro: ed
sospiri nel mio cor rinfresca, / non per mio fallo già, ma per sua
ricevere la frittata riversa. la frittata non ricadde. pensate con quale angoscia dubitai
rete, il laccio in fallo: non indovinare la giusta direzione (per il tiro
: chi intende il rigiro dell'acqua non mette mai la sua rete in fallo
san'fallo, / va prende morte e non si nde cura. mostacci, 146
il tempo e l'opra / de'mortali non basta a tanta impresa. / sento
pioggia. serra, iii-238: cerca di non tradirti: serba l'incognito fin che
: serba l'incognito fin che cepperello non sia una persona conosciuta e temuta.
senza fallo. -dopo il fallo pentirsi non giova: le colpe e gli errori
colpe e gli errori bisogna evitarli, non deprecarli. = deverb. da
poi dui cori inna- mura, / non credo sia natura - che più vale.
mercanzia, nel fracassar l'altro, non gli mostrò mai un buon volto.
star forte / ad onne pena, non sia tanto dura; / s'eo obedisco
agg. ant. fallito, non riuscito, venuto meno, vano, fallace
sulle cime -salutando per gli uomini che non si posson vedere -e ognuno che
, 2-81: nulla ritorna, tutto non veduto / si riforma nel magico falò.
quasimodo, 4-16: già inverno, non inverno, / fuma un falò presso
si sarebbe estinto da sé, se non ci fossero stati tra gli uditori e
, 1-308: statti sicura che chi non istudia questo libro, può fare un
cervellone. tommaseo, 3-i-279: cotesto non fa che di questo girolamo i suoi
che di questo girolamo i suoi coetanei non pqssano fame un falò o una braciuola
stracci di seta, bozzoli sfarfallati o non sfarfallati, forati o non forati, pelature
sfarfallati o non sfarfallati, forati o non forati, pelature o serighette di
alcuna ragione di testoio... non intendendosi in questo divieto tele peli orditi
in nel nostro contado, e simile non s'intenda alle sete crude che si porteranno
che sono deboli, ma che pur non colano pel baco mortovi entro e spappolato
per che esagera, che dice cose non vere, e propriamente per vanteria. bocchelli
etimo incerto. faloppato, agg. non completamente sviluppato, dilettoso, imperfetto (
: scipio lo infastidiva particolarmente; e non gli era andato a genio mai,.
son falorfie, e cose / che non rilevan nulla. = di etimo incerto
sei volte pentitasi, si rispogliò per non v'andare. 2. letter
di gaz, la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno argenteo spagliettio
aggiunga la lunga abitudine al conformismo che non è facile da sradicare dopo i ventidue
tutto un universo stranamente falotico, da non prendere sul serio, come appare in
del carciofo] in oggi alla moda, non averebbe mancato di metterla in falpalà.
panciatichi, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi
, capponiere. magalotti, 7-14: non avendo per altro alcuna sorta di fortificazioni esteriori
e 'l danubio e coprire una punta non difesa del castello vecchio, che è irregolare
. bellincioni, i-27: e'non fu mai, né è, né fia
allegi falsamente, / ca deo mai non perdona si non è penitente. dante
/ ca deo mai non perdona si non è penitente. dante, inf.
. caterina da siena, iv-170: non cognoscono ancora loro medesimi; e però
« pensate quanta liberalità regna in costui che non solamente dona la robba sua, ma
il decreto del sacro concilio, e non solo le prime parole,...
si è parlato nel mondo falsamente; e non è male ch'io ne debba scrivere
che ama verità, ha per peggio che non avrebbe qualunque altra immondizia corporale. libro
. 2. in modo non conforme all'onestà; fraudo- lentemente,
voi falsamente nel mio nome, e non li mandai, dice iddio. boccaccio,
è partita da me, perché io non dica / all'altre ninfe il suo malvagio
potere. 3. in modo non conforme all'equità; ingiustamente (con
de'miei portamenti avuta, che falsamente non mi sia stata arrecata. caro, 15-ii-203
sia stata arrecata. caro, 15-ii-203: non si tiene le mani a cintola né
delle loro lode. sacchetti, 22-3: non fu sì canonizzata la fama del basso
: l'arroganza s'attribuisce falsamente quello che non ha. boccaccio, i-103: molte
altre cose, essi stimano che la lussuria non sia peccato; e perciò vi ha
carducci, iii-24-415: per paura di non parere io alle conscienze pusille di certi
. affettatamente, artificiosamente; in modo non naturale, non genuino. algarotti,
artificiosamente; in modo non naturale, non genuino. algarotti, 2-327: la
straccioni, falsamente mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno
falsamente mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno al nostro teatro
. seneca volgar., 3-143: non troverrà falsaménto né inganno niuno. tommaseo
tori cantano a frastuono, e non s'accorgono del falsa mente
'l vero: / lassù trovar non vi si può falsamine: / lassù trovar
si può falsamine: / lassù trovar non si può amarezza: / lassù è adempiut'
: chi in cristo creda, / e non sappia falsar né far veleni, /
razze. cattaneo, ii-1-284: chi non falsava la lega dei metalli, falsava
925: il vino ospitale falsai, / non bevvi, adoprai per fattura. -con
(e anche falsamente attribuiti a chi non ne è autore). compagni,
diritto, / e buon notar da non falsar lo scritto. giovanni dalle celle,
, in modo ch'elle parevano vere e non false. pulci, 18-137: s'
farotti un fio, ch'a sesta / non si farebbe più bello a fatica.
a fatica. castiglione, 363: non si guardan poi da falsar testamenti,
/ a ciò ch'io per fermeze non dottasse / che 'l meo lavor falsasse
: credo certamente / che sua gioì non falsasse / e quello che trovasse /
sé. d'annunzio, iii-1-717: non tien la mira la balestra. alcuno
: chi fa all'amore è raro che non sia costretto ogni momento a dire o
e presto v'accade come a coloro che non hanno orecchio in musica; le bugie
; le bugie come le note stonate, non vi fanno più nessun senso spiacevole.
venire un migliaccio, / il qual non ebbe d'arsenico manco, / al quale
avea falsata l'arte, / già non distese per mangiarne il braccio, / sicché
ti conforta s'io vaio / e già non ti dismagare, / ca per null'
altra d'amare, / amor, te non falseragio. giacomino pugliese, 190:
voglia. re enzo, 216: non falserai neiente / per altra al meo vivente
fede! / che la falsasse certo non credea! compagni, 2-18: o malvagi
il sangue di così alta corona fatto non soldato ma assassino, imprigionando cittadini a torto
. luca pulci, 1-10: or non crediate, donne, a tanti giuri,
e le vergate carte, / che non curan gli amanti gli spergiuri.
, / s'e'se ne lascia, non è pergiurato. s. girolamo
né altro fiata cavaliere: / se non era montesino / che a guardare stava
iacopone, 16-46: teme, serve e non falsare, e combatte en adurare;
saggi'òm di core altero / per non falsar sua mente / dee esser conoscente /
quanti. livio volgar., 2-322: non avete voi vergogna di gabbarvi così della
mali altrui saprà drittamente estimare s'ella non abbia falsato il sentimento de'propri: se
abbia falsato il sentimento de'propri: se non pia- gnona, non querula; se
propri: se non pia- gnona, non querula; se nel dolore modesta. rovani
avete preso questo camino; se già voi non lo falsate, sempre sarete amico di
da premesse dedur conclusioni che con esse non hanno connessione, e perciò falsano la dottrina
de sanctis, ii-15-233: il governo non riuscirà ad illudere gli
, perché hai saputo cominciar benissimo, non falsando lo stile. fogazzaro, 1-593:
ch'è quella d'oggi! ah se non si fosse fatto, se non si
se non si fosse fatto, se non si facesse tanto per immiserire e falsare il
scrivere, ciò che il signor aghios non sapeva, e non sapendo fare delle
che il signor aghios non sapeva, e non sapendo fare delle poesie, il suo
desse la sua verginità. sùbito dopo non è più quella; è un'altra cosa
-smentire, confutare; dimostrare falso, non vero, fallace. storia dei
tutta avea la sopravesta, / ma non puotea falsar quella armatura. ariosto,
erbe o di sigilli sculti con istrani e non conosciuti caratteri, rendere altrui la pelle
e le carni così dure, che non possano esser rotte, falsate da qualsisia
ch'essa, secondo il modo toscano, non dice il vero. -intr
ch'è 'ntra noi dui, / non falsasse per cosa che sia. compagnetto
le vechie sono mala giente, i non ti lasciare dismagare; / che 'l nostro
ben fallisse; / per ch'io non falseragio al mio vivente. giacomino pugliese
come di falsaredine alla palla, acciò non si butti sur una mano più che su
il quale, collocato sotto un foglio non rigato, serve, per trasparenza,
questi aggiustati in sulla falsariga, / non son altro che noie e impedimenti.
, facsimile. dossi, 136: non ho mai sognato tracciarvi una falsariga di
, la quale giudica li falsari, non si vergognano d'usare e d'avere
. e furono richiesti e citati e non comparirono e furono condannati tutti e tre al
/... dichimi / ch'io non gli vada mai più innanzi, ch'
corte di roma sogliono farsi, dove non avendo, i falsari di quelle sono escommunicati
voci e quei modi, i quali come non registrati nella crusca sono specialissima cagione agli
e chi è posseduto da questo demone non può aver l'animo del falsario,
che noi consente, perché il collezionista non guasta le sue collezioni. 3.
, il falsario e l'ingiusto / non basta, né al morir correre audace,
audace, / se tutti al senno non rendiamo il gusto. malvezzi, 2-6:
! costui mio padre? tu mio padre non l'hai veduto mai! ».
punisca. m. ricci, i-555: non aveva che fare con quello cataio falsario
siete o ignorante o falsario, perché non intendete o fingete di non intendere che
falsario, perché non intendete o fingete di non intendere che per cerchi minori io piglio
iii- 207: chi fia che non conosca e non intenda / fatto falsario
207: chi fia che non conosca e non intenda / fatto falsario in quelle chiome
chiome amore? chiari, 5-7: quando non ebbe più nulla si unì ad una
crederò io, come veridica e non come falsaria. -vano, fallace
850: di tutta la vita falsaria / non mi resta nell'anima / che un
lacopone, 16-n: deo, a cui non fo celato, ha scoperta la falsata
vólto gli colora, j ch'ei non avea falsata né cimiero. = deriv
falsato. ricettario fiorentino, 64: non bisogna fidarsi in questo segno [della
: i potenti infami e rei / che non ha'n battesimo, / m'hanno
calca; e falsati visaggi, da non parere né troppo lieti per la morte
deforme delle sue narrazioni, e dove non pigli fattezze posticcie e colori falsati,
posticcie e colori falsati, cosa alcuna non offre la quale basti per se medesima
miseri che, se vi fosse dio, non vi sarebbe ergastolo. 2
del silenzio del complice, il quale non poteva accusarla senza tradire se stesso,
da s. c., 15-3-9: non solamente è falsatore di verità chi bugia
dice, ma eziandio colui che liberamente non dice la verità, la quale bisogna
quale bisogna di dire, o chi non liberamente, quando bisogna, la difende.
cotali falsatori cantano a frastuono, e non s'accorgono del falsamente e della discordia
mancare di peso e di lega, sicché non valse lo terzo di quello che si
degli ori / senza pena crudel io non mirai. 2. fingere,
le parole la dignità del signore, che non fa quello che con l'alchimia viene
prima il sapore: il quale, se non è ordinato a virtù, falseggia ogni
speroni, i-i-ii: dubitando tuttora che io non falseggi il mio amore, faccia essa
e il portamento, e quella / non finta ritrosia, pudor non finto, /
quella / non finta ritrosia, pudor non finto, / ritrosia dolce e lusinghier
lusinghier pudore, / ed i sospir non falseggiati, e ad arte / gli
, e ad arte / gli occhi non vólti, o meditato il riso.
. f. frugoni, 5-9: io non mi pongo a rapportare notizie astratte o
, falseggiati dall'adulterio adulto (per non dirlo ormai invecchito), stuprarono.
falseggiator di cose all'usanza de'poeti e non delli storici, disse che a ragione
alcuni assegnano il soprano naturale, ma non molto a proposito,... perché
sulle note acute, ed essendo che non si fa naturalmente, secondo la modulazione
buon falsetto e de'buoni acuti, non potreste far voi la parte del primo
voce acuta, in un falsetto che non aveva nulla di soldatesco, gridava per
infantile e sadico, e che non gli portava altro inconveniente fisico che la
siano stati anche composti autentici capolavori, non può far dimenticare come in essa di
falsità. guittone, 185-1: non giustizia, cioè falsézza e torto,
e torto, / de vizio non sol part'è, ma tutto: /
disse sancto di filosofia, / in cui non fu falsia: / « s'avesse
van sia. guittone, xxv-38: ma non viver credria / senza falsia -fell'om
o per falsìa: / si da te non fosse confirmato, / 'n estante sì
, 154: o signor nostro, non ti ricordare / dell'antica nostra iniquitade:
. f. frugoni, 4-56: non ci torna a conto / lasciare i buoni
semplici e più necessarie alla vita non sono falsificabili. legge provvida di natura
ne fece, forse troppo dura, che non fusse lecito alla moglie lasciare il marito
molto segreta e grandemente sicura, e da non essere così facilmente falsificata. mascardi,
la firma di lei... che non sa scrivere! -adulterare, sofisticare (
, muschio, il quale, se non è falsificato (e si falsifica in mille
del bezoar si è grossezza, quantunque non perciò abbia efficacia maggiore. egli accade
cardinali;... questi falsari non badano in viso nessuno. -scimmiottare
d'ignoranti copisti... ad altro non riesce che a maggiormente contaminare il puro
gusto: e questo diciamo, non che 'l facciamo, ma acciocché non
, non che 'l facciamo, ma acciocché non siamo ingannati. -svalutare (
l'autore lauda quella favola solo che non falsifica l'istoria. giannone, 2-i-383
società d'uomini, che quello di non cercar sempre la verità, di porre ostacoli
da que'bravi antichi, 1 quali non separavano in lor favella ciò che natura teneva
dante, par., 2-84: questo non è: però è da vedere /
canta, / che mai con lui non avea trattato. garzoni, 1-535: affermando