gesù cristo in poi, ed anco non sarebbe bastato. verga, 2-155:
come l'ebreo errante, spinto da non so quale inquietudine fatale che rincalzava sempre
inquietudine fatale che rincalzava sempre dappertutto, non vedendo e non cercando altro dei diversi
rincalzava sempre dappertutto, non vedendo e non cercando altro dei diversi costumi che il lato
religiosa. 'judeus ', perché non hanno sede stabile, come l'ebreo errante
. -figur. chi per irrequietezza non sa fermarsi mai, né accontentarsi di
soffici, v-1-176: sempre più lontano; non potrebbe esser la divisa di questo ebreo
papini, 8-248: ebreo errante del sapere non mi son fermato in nessun paese;
mi son fermato in nessun paese; non ho preso domicilio stabile in nessuna città
sono ebri, perciò che 'l secreto consiglio non possono celare. e salamone disse:
e pietra. gelli, i-119: non è altro l'ebbrietà, che una spezie
villani perché s'ubbriaca vano. e non s'accorgeva come avvelenava a que'meschini
lo ingegno, accende alla lussuria, non tiene segreto, induce a male parole
abiamo ricevuto il desiderio del cibo, ma non di divo- razione e di lussuria e
: cioè la via delle virtù le quale non può vedere chi camina nelle tenebre.
poi nella legislazione, ma con teoriche non accettabili in solido mai da nessun governo
amore. d'annunzio, iv-1-876: egli non potè risuscitare l'ebrietà pànica del primo
). è manifesto che questa voce non è mai stata del corpo della lingua
stata del corpo della lingua; perché non era da registrarsi; oltre di che
era da registrarsi; oltre di che non è né bella né utile né spiegante,
né utile né spiegante, né chiara non apparendo bene la relazione delle idee in essa
; e villania e sozzura di colei non si ricoprirae. capellano volgar.,
, ebriosa, molto sfacciata, e non tiene credenza, è troppo lussuriosa e
vita del- l'ebrioso, il quale non si riempie per satollezza, ma affonda
dagli ebriosi. i primi per un caso non preveduto, i secondi per abito e
, spinti quasi da forza fatale, non sanno vincersi. 2. che
di sangue forestiero, la quale condannata non meritevolmente da filippo re, allora ebbro,
dita ebume che le cure del canile non iscurano. e. cecchi, 2-166:
c'inculca...: « non suscitarti contro troppi nemici »; «
più accetta a gli dei immortali, che non era un'ecatombe, ciò è sacrificio
: che si rimandi la fatai donzella / non redenta né compra al padre amato,
sangue, adunque l'ecatombe di domodossola non bastavano? aleardi, 1-307: quivi
l'uomo molto forte, che non gli lascia vedere la verità.
di un moderno duca di toscana, non ha in se stesso grandezza eccedente il suo
d'intelligenza eccedente la sfera comune, non poteano trovarsi bene nel loro tempo.
il morto, benché di grandezza corporea non eccedente la giusta misura, per la
fornita di una quantità sufficiente, ma non eccedente, di sangue igneo, accoppia
di perfezione e che schizzi in aria, non che brilli nel bicchiere,..
gioia che agli occhi ella dà / ancora non sa / l'altra gioia che nega
battuta, si può supporre che quella non sia musica del seicento. 5
nella successiva discesa verso il fiume, non avendosi più eccedenza d'acque ad uso
, per 'l'avanzo, il resto', non è voce italiana ma gallica. es
di numero avessino più valorosa cavalleria, non pareva loro sicuro il combattere in luogo
i-253: venezia, napoli, milano, non eccedono ducentomila persone. redi, 16-viii-151
bisogno locale, sicché il commercio estero non esisteva. -superare in altezza,
e così gli altri che seguitano, non eccedano né siano ecceduti dal primo monte
a. verri, i-54: non eccedevano [le querce] la sommità
, per quanto apparea fuora, / non eccedeva i diciotto anni ancora. tasso,
meriti). cavalca, 18-69: non è dubbio che s. giovanni batista
che i suoi ragionamenti [del marino] non eccedono il mediocre ed usato saper degli
mediocre ed usato saper degli uomini, se non forse nello stil fiorito e tenero.
eccede e spiace. dominici, 1-124: non cerca d'eccedere né di volere quel
d'eccedere né di volere quel che non si conviene a lei. frezzi,
ristora, / un rilievo vi fa che non eccede, / e con divorzio d'
vii-1109: so il mio dovere, non temete ch'io ecceda, e che mi
certe spese. vittorini, 3-98: non si esalta come con noi, né eccede
e del quinto secolo. una linfa che non eccede o trabocca, ma sale lenta
tanto agli altri, e per questo non è prezzo che lo possa ricomperare.
eccellenti n'elessi ima, / qual non si vedrà mai sotto la luna 1
giov. cavalcanti, 356: io non ardisco di scrivere gli eccellentissimi fatti di
genere di scrittura autori eccellenti, che non lasciano desiderare i più celebri delle altre
.. come ce ne son tante che non hanno molta dote. b. croce
ascolta in mezzo al suo gregge che non capisce nemmeno la musica delle campane.
di porpora. giusti, i-123: non mi sono usciti di mente i famosi tortelli
: mio nonno era anche uomo di non mediocre cultura, di eccellenti letture, abile
in). cavalca, 19-161: non solamente fu eccellente e glorioso in fare
, ii-15-240: abbiamo avuto ministri che non hanno potuto altrimenti tirare innanzi la vita
i vecchi son sempre a lamentarsi che non possono dormire. ecco un'eccellente maniera
: la cui gloria [di dio] non è vana e non ha pari, e
[di dio] non è vana e non ha pari, e non si può
vana e non ha pari, e non si può esprimere, tanto è eccellente.
questa festinata gente / a vera vita non è * sine causa '/ intra sé
e usa pur la parte sensitiva, non vive uomo, ma vive bestia; sì
« eccelso », e si conviene non solamente a * principi, ma a'
, ii-450: s'ella era poesia, non istoria, non doveva concedere le sue
s'ella era poesia, non istoria, non doveva concedere le sue ragioni a l'
e ristampandosi le opere degli eccellenti, non se ne tolgono alcuni apertissimi errori.
no; una medesima è, ma non è in imo modo; imperocché iddio non
non è in imo modo; imperocché iddio non la dà sì eccellentemente a'santi come
discorrere contro il parer di coloro che non volevano che si ricevessero. gemelli careri
dall'altrui le cose eccellenti, che non è il fame del proprio.
: i franciosi sono uomini grossi, e non cognosceranno l'eccellenzia di questa opera di
, oltre che nella eccellenza degli originali non fu inferiore ad alcun'altra, nella felicità
della filosofia presente. pascoli, i-718: non può dubitare che l'eccellenza in un'
eccellenza in un'arte, come questa, non avesse a essere considerata, da chi
piovana, avvegnaché sia fredda, impertanto non ha eccellenza di freddo. tasso,
quelle che non colano, e che non consistono che nella gonfiezza de'vasi emorroidali.
corroborante. e. cecchi, 3-119: non videro [picasso e de chirico]
4 emotivo '. savinio, 1-156: non mi conosco difetti organici, fisiologici o
forse più emotivo di voi... non mi è mai accaduto di aspettare qualcuno
letto sfiaccato dall'emotisi e diceva « non ne posso più ». tecchi,
i muscoli da cui dipende 11 riso non obbediscono alla volontà, ma a certi moti
. croce, i-2-141: dommatici ed empiristi non sono in grado di spiegare la percezione
ora confondendola con la pura intuizione, se non addirittura con la sensibilità ed emozionalità.
la sapeva a mente intera: e non passava giorno che non la ripetesse,
mente intera: e non passava giorno che non la ripetesse, accendendosi di ammirazione nei
— rigatini-cappuccini, 192: orribile, ma non frequente, derivato 'emozionare'. pea,
con furore [questo cavallo], e non me lo rammento mai senza una vivissima
posso bravamente asserire che l'anima mia non è sicura di sconfiggere neppure la minima
triste emozioni che le muovono guerra, se non suono tosto a raccolta chiamando alcune emozioni
intuizioni; ma, per converso, non hanno che vedere con l'estetica quando
della cultura « pagana » e classica, non significa che venisse a mancare il sentimento
10 servai le vie del signore, e non operai empiamente col mio iddio. boccaccio
si spargerebbe. pallavicino, 1-261: non v'ha setta dunque, non uomo,
1-261: non v'ha setta dunque, non uomo, che neghi tesser di dio
e crudeltà fosse in alcuno re cristiano non mi ricordo d'avere letto giammai. guicciardini
sempre voluto vivere a mio modo e non conformarmi all'usanza di quelle che sanno
. magalotti, 1-55: le cose sacre non diventano mercanzia, e il prezzo che
misura dell'empietà di chi vende, non del giusto valore della cosa venduta.
moravia, iii-44: individualmente gli uomini non erano mai stati così sperduti e infelici
. rinuccini, xxx-4-356: or qui più non ha perdono, / più non soffre
più non ha perdono, / più non soffre amore irato / l'empietà del core
1-24: oggi, sì, mentre / non dubbie prove a lui novelle io dava
sorte). delfino, 1-512: non voler, che più dica, / che
a dio. giovio, 1-38: voi non avete a vantarvi d'aver commesso tanta
dottrine. fogazzaro, 2-32: il conte non ne capiva
si dilegua dinanzi come da persona che non oda, e non veggia seguitando il vano
da persona che non oda, e non veggia seguitando il vano pensiero. abate
e per la prosperitade, avvegna ch'altri non presummi di dire le dette cose.
ha di noiarmi maggior allegrezza, / che non ha l'occhio, che 'n ciel
volgar., 33-1 (516): non dovea regnare per la grande crudeltade ch'
fu empio amulio, noi niego, ma non seppe bastevol- mente prevalersi dall'empiezza.
luna ', benché nel nostro mare non sia grande, tuttavia aiuta molto il
formargli un processo gravissimo addosso, avvisando non di ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito
. (superi, empissimo). che non è pio, che manca del senso
divina; privo di spirito religioso, non credente nella divinità in generale, e,
profanatore. giamboni, 137: non è cosa sconvenevole che gli eretici sieno
, il quale essendo sempiternale, estima non essere. ariosto, 15-58: nel
lorenzino, 150: della religione non si debbe però far sì poca stima
però far sì poca stima ch'ei non ci s'abbia aver rispetto: e,
s'abbia aver rispetto: e, se non per conto tuo, per conto di
: seguono gli anabattisti, i quali non sono già così empi e bestemmiatori come
. gozzi, 1-390: quegli che non ha alcuna religione, non può essere
: quegli che non ha alcuna religione, non può essere altro che empio; e
verri, i-272: la mia impresa non ha origine da sacrilego disprezzo o da empia
pio. un uomo per il quale non esistono cose sacre ». -per estens
: empia giustizia è alla fragilità umana non perdonare. bibbia volgar., v-185:
ho guardato le vie del signore, e non ho fatto cosa empia al dio mio
libri che restano nel suo fondaco e non gli danno danaio, son da lui
d'annunzio, v-2-253: o mistero non consumato della pubertà anelante e furiante, che
l'imagine della lotta empia e sacra non mai intermessa tra l'arcangelo ch'io
tuo core? cattaneo, ii-1-25: non già che i rettori di quella nazione siano
e l'altro cadde giuso, / non torcendo però le lucerne empie, / sotto
ad uom si giunga, e non gli sia mogliera / s'accusata ne viene
il suo seggio il santo vecchio, che non dovessero risorgere costumi così empi da quelle
sacra e immaculata selva, / ove non pose mai l'empia secure / pastor
/ fratei di lei, nel regno non si truove. tasso, 4-72: crudo
gli avvolgimenti infami / d'empia corte non sai; né dritto cuore / creder
dritto cuore / creder li può, non che pensarli. manzoni, 34: dormi
: / sovra il tuo capo stridere / non osin le tempeste, / use sull'
/ né vederlo mai più l'empia non volle. campanella, i-19: ma scoprir
, il falsario e l'ingiusto / non basta, né al morir correre audace
audace, / se tutti al senno non rendiamo il gusto. metastasio, ii-15
manzoni, 74: solo al vinto non toccano i guai; / toma in pianto
et empio. baldi, i-29: non sarebbe ingiurioso ed empio / il confonder fra
= comp. di un empioso, non documentato. empire (émpiere;
pur mettere in sacco rotto? tu non lo puoi empiere; sicché è una
allegrezze! pavese, 6-132: le donne non mi avevano lasciato un momento il piatto
, e il padre al mio fianco non smetteva di empirmi il bicchiere.
che dove legno a legno / l'arte non giunse in fabbricando il fianco, /
delle sue mani. marino, 1-148: non cibo o, pasto prezioso e lauto
óra; / ch'un fiato pur non ne spirava allora. tasso, 13i-
). petrarca, 83-4: securo non sarò, ben ch'io m'arrischi
. laude cortonesi, xxxv-11-45: consolare non pò terrena cosa / l'anima ch'
come / i miei pensier in voi stanchi non sono, /... / e
.. / e che'pie'miei non son fiaccati e lassi / a seguir torme
ciò fallassi, / colpa d'amor, non già defecto d'arte. a.
la lavora, e la martella, e non la lascia che non sia duttile e
martella, e non la lascia che non sia duttile e trasparente, così come gli
egli sbatacchiò l'uscio. da prima non voleva neppur mangiare, digiuno com'era da
sole empie ogni dì questo emispero della sua non solamente chiarissima, ma utilissima luce,
popol mio. garzoni, 1-804: non sono gli oratori ladri, se marco tullio
la grecia, per aver tolto loro non solamente la lingua con sudore imparata, ma
regnarono fra loro. bottari, 5-102: non fece altro che dipingere, talché ha
italia. d'azeglio, 1-107: chi non aveva quattrini per pagarsi cavalli di posta
di grido tutte le pareti vuote di parigi non l'ossessionano. -letter. levare
queste case / e me d'angoscia, non farete ammenda? baldini, 3-77:
empiè il core di dolcezza, pensando che non solo non era sola la mia donna
core di dolcezza, pensando che non solo non era sola la mia donna, ma
si gode. / casa sì signoril non ha famiglia, / abitante non vede,
signoril non ha famiglia, / abitante non vede, ostier non ode. alfieri
famiglia, / abitante non vede, ostier non ode. alfieri, 8-98: sol
più di castighi, che di fatto non eccedevano la regola e consuetudine e misura
talamo? e. cecchi, 9-256: non dispero trovare scuse, se chi legge
ha carattere, una individualità prominente; non vi è alcuna distrazione; mirra, anche
tacquero tutti, badando che le forchette non frugassero nei piatti, come per non
non frugassero nei piatti, come per non offendere il silenzio ch'empiva penosamente lo
di sua pigrizia, più non potendo fuggire sue scuse, a dì
lorenzo de'medici, ii-127: però non surgon l'impii nel giudizio, /
anguillara, 1-73: so ben che non bisogna ch'io vi essorti / (disse
sì malvagia e ria, / che mai non empie la bramosa voglia, / e
, che agguagli le nostre, e non le migliori; né fino a qui ne
alcuna che émpia il gusto, se non l'ananas, di figura e grandezza
ambizione di molti cittadini minori, ma non empievano l'ingordigia di pochi maggiori.
, viaggi, amori, cavalli, che non gli empivano però la vita. pascoli
28-80: senza l'amore anche l'arte non empie l'anima. 5.
è opaca: ma anche questa ragione non empie. oddi, xxi-n-271: sandrino con
empiesse, ed oltre al quarto / non s'avanzasse. 8. supplire
mo'di questo le avevan detto di non farsi empire perché sarebbe schiantata. invece un
dice l'uomo dello stolto: e'non ha nulla nel cervello, ovvero egli
è dunque la ragione perché i mondani non s'empiono? la ragione si è per
con appitito ti leva da mensa: non t'empie per modo ti dolga il corpo
, la sera, di tanti liquori da non poter più reggersi in piedi.
de'medici, i-118: dove era lei non bisognava né sole, né stagione novella
gli cadde spento / l'occhio e non bevve più. d'annunzio, i-706:
fa letizia / perché può sostener che non si spezza. s. caterina da siena
] nel fuoco della divina carità; non s'empie mai della grazia di dio;
? in quanto a me credo, che non ci sia memoria, se non di
che non ci sia memoria, se non di scipione e di non so che altro
memoria, se non di scipione e di non so che altro al più che fosse
empiere il tuo maladetto ventre, e non per piacere alla eternale maestà mostrasti opera
scienza. sacchetti, 51-1: ser ciolo non ebbe minor volontà d'empiersi il corpo
promesse vane. -empirsi di vento: non concludere nulla. l. guicciardini
l. guicciardini, 133: non sai tu che qualunque così aspetta pascersi
tu m'infinocchi ', o, * non pensare d'infinocchiarmi', e talora si
critico è simile all'attore; entrambi non riproducono semplicemente il mondo poetico, ma
gran paura a chi gli vedeva, non che veramente se gli empiessero i calzoni.
mare. -non vempirebbe arno, non l'empirebbe arno con la piena:
, sono alcuni di natura, che non l'empirebbe arno: come simile a questo
modo, e nel canale, / che non l'empierebbe amo colla piena. note
l'empierebbe amo colla piena '. non l'empierebbe il fiume arno, quando per
alto è quel che trova, / che non ne pò dar prova, né con
il quale sta fermo, e mai non si muta; perocch'è immobile: e
tu sei: del vasto empirò / non ti comprende il giro: / la tua
concetti empirici. slataper, 2-51: non siamo due, non siamo conflitto:
slataper, 2-51: non siamo due, non siamo conflitto: in noi siamo calma
calma. formiamo di noi l'empireo che non rota intorno a niente: è fermo
pallavicino, 1-19: le cui eccelse azioni non potrebbono venir degnamente narrate, se non
non potrebbono venir degnamente narrate, se non da quell'arpa immortale, ch'egli
parnaso. de bosis, 188: non li empirei / spazii [o notte]
/ spazii [o notte], non fiamma o tenebra, / non violare i
, non fiamma o tenebra, / non violare i termini / del tempo,
/ rotear nel tuo gurgite, / non m'impaura. pasolini, 31: quanta
, / che suon ch'empireo e non terren si stima. marcheselli, iii-190:
. croce, ii-5-322: la schietta empiria non si risolve nella filosofia, perché,
una graduatoria delle opere d'arte, non voglio già negare l'opportunità di classificare
corpaccio sociale che deve difendere resistenza o non è niente; ma se è quel dato
, iii-9-200: da questi importanti concetti non cava il frutto che poteva, e nel
esperienza, dell'attività pratica; che non è in relazione con presupposti teorici e
.. e benché ciò sia usanza non affatto canonica ma empirica, la qual
ma empirica, la qual si tiene non da tutti i medici ma da alcuni
e da alcuno ceretano, poco però essa non nuoce. malvezzi, iv-273: questo
., ii-417: posto che la storia non sia una successione empirica e arbitraria di
solamente sta il vero. l'empirico non ha che sensazioni, lo scettico non crede
non ha che sensazioni, lo scettico non crede neanche a queste.
volte arrivano le medicine degli empirici dove non giunge galieno colla dottrina. garzoni,
, e poi declama ch'egli vivere non potea. rajberti, 2-48: siete
altresì l'eloquenza. -spreg. non scientifico, privo di sistematicità; approssimato
, e perché egli, esponendoli, non si fece schiavo d'un metodo al
a filo di ragione io ti confesso non avere mai saputo giusto quello che doveva
. all'empirica: secondo un metodo non scientifico. gioberti, iii-254: il
ordini,... procedendo, non già all'empirica e coll'analisi critica,
che la ragione scientifica elaborerebbe per fini non teoretici, ma economici, pratici.
ii-784: sono alcuni poemi sacri, non che alcune raccolte di sentenze, miste d'
anche di più, senza di che non riuscirebbe quella altro che a sterile
verità politiche, quando siano verità e non empirismi e contingenze, non differiscono dalle
verità e non empirismi e contingenze, non differiscono dalle altre tutte, e sono
anglosassone. gobetti, i-217: il tilgher non ha inteso pienamente la posizione empiristica del
empiristica del buddismo, o meglio, non è riuscito a vedere il carattere di mera
giordano, 106: questo apparve molte volte non solamente maraviglia, ma miracolo vero,
d'essi fatta strage infinita, scorgendo che non erano in tutto spenti, ricominciando di
come giulio segregati dietro le sbarre, non potè godere l'empito della nuova stagione.
campidoglio, e poco meno ch'eglino non levorono de'gangheri le porte del tempio
. c., 25-4-8: lussuria mai non si sazia, e spenta si raccende
spenta si raccende, per uso cresce, non manca, né a ragione obbedisce per
tutte offendono gravemente idio, sì nel non aver saputo porre il freno della temperanza
superiore opera, li suoi ultimi sforzamenti non poterono salire là dov'elli attendevano. bisticci
empiti della gioventù viene a'rimedi; non porta camicia se non di rascia bigia
viene a'rimedi; non porta camicia se non di rascia bigia; privasi di dormire
quei risentimenti erano empiti d'onestà, non effetti di sdegno. vico, 359:
. pascoli, ii-406: la continenza non è in contrario di qualsivoglia vizio o
violento d'attimo in attimo, che non m'era possibile disserrar le labbra.
poco basta a rivolgere il cuore di chi non a discorso, ma ad empito si
. bocchelli, 4-84: il tonno non nuotava più, sbalzava d'onda in
dante, conv., i-vii-n: che non fosse stato lo latino empitóre del comandamento
.. a tener più conto che non fate, d'un testone, quale è
più si stima » è empitura, che non ben si lega con le precedenti,
seguenti parole. caro, 12-i-227: non dico già così, de lo scrivere in
, perciocché in questa sorte scrivo, non solamente malvolentieri, ma con dispetto.
mostra ch'ella [la e] non fosse altro che una cotal empitura, non
non fosse altro che una cotal empitura, non per bisogno, ma per leggiadria,
di molte altre. -persona che non serve a un determinato scopo, inutile
. bartoli, 17-2-35: riconoscendo quel suo non esser buono (come solea sempre dire
far da empitura, dove sarebbe peggio non aver niuno che aver lui. 3
, 10-198: [dice] la quarta non esser altro che un'empitura, uno
[carta] che si chiama emporetica non è buona per iscrivere, ma fassene involture
i porti più famosi sogliono esser empori, non scuole o ingegnerie di delizie e di
d'atene. oriani, x-13-29: non si riconoscono più capitali della civiltà; le
di operazioni sublimi la loro mente, non han bisogno di accattare fuori di sé le
il., i-358: il letterato non ha obbligo di avere delle opinioni, e
librario potresti intanto prendermi subito, perché non spariscano, le 'commedie 'del
di storia. botta, 4-373: non sospettavano i ginevrini... che quel
dalla consuetudine: conciosia che niuno mai non elegga il male come male, ma
, che in tutte l'azzioni sue mostra non solo d'esserti simile, ma pretende
può emulare dio nel distruggere, e non nel creare. e. cecchi, 6-310
sul fiume e tacque / treman cui non dispiacque / che già nel ciel tu
. fra giordano [crusca]: non ti prenda pensiero di volere emulare agli
buonarroti il giovane, i-528: egli non si vide mai emulare a niuno per
incredibile e maravigliosa ad ognuno, che non solamente francia e spagna, che sempre
emulati. s. maffei, 5-5-122: non lieve adunque è la congettura per supporre
invidiata da tutte le lingue, ma non da tutte emulata, piuttosto per dappocaggine
xviii-3-685: perché mai una politica raffinata non ferma il corso di sì emulate prosperità?
mente nostri pari, hanno quei beni che non avemo noi. b. cavalcanti
è uno sprone che fortemente punge e incita non già i malvagi a desiderare e operare
stessi mancare e a pareggiare almeno, se non trapassare, le persone che sono adomate
i-28: l'emulazion de'beni spirituali non si oppone alla carità, come quella de'
e che ella apprende come bene, col non ispogliame l'emulo suo; l'invidia
ispogliame l'emulo suo; l'invidia non patisce vedere in altri del bene;
, onorata, nobile: l'invidia non mai, meschina passione, bassa,
sprone la gloria altrui; ma in esso non può mai allignare l'invidia; misero
altra [l'invidia], nei non rei, diventa sotto il nome di emulazione
annunzio, v-3-34: l'uomo ignorante non ha l'istinto della nettezza né quello della
viii-460: tutti ubbidiscono a uno, e non è invidia né emulazione infra loro.
nascea / per quella gente misera, non buona, / ne la cui carne e
arciduca d'austria suo figliuolo erano molte non sole emulazioni ma ingiurie. tasso,
d'altri, perché gli pare colui non meritare quel bene, ma esserne indegno però
però che è cattivo. questa tristizia non è eziandio invidia, e chiamasi emulazione
emulazione: esercizio del proprio diritto rivolto non a conseguire un vantaggio, ma unicamente
, o essi l'hanno avuta meco, non dee impedir me di scriver a mio
incorporato che lo si abbia, già più non gli possa esser ritolto; se vero
, / nulla da lui, se non consigli, emulgo. = voce
magnanimità de octaviano illustre e grande, non era per questo da fame gran maraviglia
, perché, extincto marco antonio, non gli era rimasto alcuno emulo, del quale
quello che ei può acciocché il prossimo non gli abbia. tasso, n-iii-1112: essendo
, mossagli da due emuli, se non fosse stato armato d'una più che netta
male stesso, tutto che d'alcuna bontà non capevole, trae del continovo non pensati
bontà non capevole, trae del continovo non pensati beni. lalli, 1-1-6: siede
chilo... il pane altro non è che un'emulsione di farina preparata
ingredienti irresistibili. angioletti, 152: non c'era parente che...
c'era parente che... non mi costringesse alle più spaventevoli diete, i
iii-25-198: un cardinale legato di bologna non lasciò pubblicare certa scelta di epigrafi italiane
epigrafi italiane fatta dall'orioli, se non a condizione si aggiungesse una nota per
.. / è di vile animai non vile al gusto / congelato liquor che
candisce, / che crudo verno ostil lor non più nuoce, / né la lor
che ogni spirto fu consunto, / non ebbe al sugger forze scarse e lente.
ladrone nemico potè tosto emungere ai vinti, non sarebbero mancati ai combattenti e ai vittoriosi
si usasse a ciò la massima delicatezza per non emungere un paese già abbastanza impoverito dal
di vita. montale, 4-224: non si dà industria dello zero assoluto e qualsiasi
zero assoluto e qualsiasi opera dell'ingegno non può sfuggire alla presa della materia in
. fr. colonna, 1-207: non quel chi pianse sopra sorga et arno
dalle bocche degli umoristi, i quali non le hanno per avventura inventate, ma frequentemente
, come quel borro adusto e crostoso non fosse che l'emuntorio della salsa,
monte andrea, ii-388: io non m'en parto, ma sto
dio '; ma perché in nostra lingua non si pratica molto, si tralascia,
linguistici, sentenziando deviazioni quelli che loro non sembravano riducibili a forma logica, e designandoli
, sf. chim. idrocarburo alifatico non saturo, detto anche eptino. =
un piano posto fuori di esse ma non sono sovrapponibili con alcuna rotazione (
, una si è che 'l tasso non si vale dell'enargia, ossia dell'evidenza
e quasi trarli di se stessi, ma non sono atte ad ammaestrarli, benché sino
sino a'tempi di plutarco la tragedia non avesse ricevuto la maniera del canto cromatico
cromaticamente o enarmonicamente, hanno veramente non solo la diversità de'generi, ma anche
la potremo nominare enarmonica, essendo che non divide il semituono maggiore in due diesis
dell'animo. muratori, 8-i-74: non si conosce... che l'orecchie
ciò hanno avvertito i moderni, per non aver potuto imaginarsi come il cromatico ed
ed enarmonico si possino modulare puri e non misti col diatonico. g. b
e antiveda chi tu cerchi, se non me lo enarri prima? carducci,
pittura... mi conduceva al suo non è quasi altro che becco, mentre la
encausto come un suo garzoncello di botfalo non è più lunga di nove linee.
: contr'alle morici enfiate e che non gittano, si faccia encatisma, cioè vaporazion
dicesi ancora che panfilo... non solamente dipinse di questa maniera encaustica,
.. il permesso alla moglie di non intervenire all'ultima festa del carnevale,.
. negli antichi teatri la scena non rappresentava mai una camera, o un luogo
chiuso: siccome però l'azione non sempre aveva luogo in un campo
. quanti decreti quante cautele quante encicliche non sono uscite e non escono piene di sapienza
cautele quante encicliche non sono uscite e non escono piene di sapienza! botta,
rinunziato all'appoggio del braccio temporale essa non avrà forza materiale, le sue armi
si sia, / cosa al mondo non vè; / così insegna la regola del
infine il cielo / in paragon dell'uom non vale un pelo. campailla, 5-94
sempre l'eleggere per primo arconte, non chi è più dotto o famoso degli altri
awincolando tra loro tutte le scienze rende non solo utile, ma anche bello il
quello che costituisce l'enciclopedia delle scienze, non presa come un aggregato materiale quasi gittato
, nei pensatori moderni, intrinseco e non estrinseco, qual era invece nei filosofi delle
mi parete persona culta e d'ingegno non mediocre, se pure... inzuppato
, 483: era umanamente impossibile, non che studiare, ma neppur leggere tutta
che si ispirava prevalentemente all'empirismo, non insistette sul carattere totale e definitivo del
libro dei libri, senza il quale non si figura. borsieri, conc.,
altra posteriore chiamata * metodica ', non sono l'una abbastanza coordinata secondo la
stampò da 60 a 70 grossi volumi, non darebbero tanta carta scritta da equivalere a
lami, 2-3: al vedere, ciò non basta a costoro che lo vogliono [
fanciulli imbrattati di polvere enciclopedica... non potranno uscire uomini capaci a far progredire
alfieri, v-2-688: i morsi invero non acuti, ma spessi, che mi
corrieri enciclopedici, e altri foglietti, non m'hanno per verità toccato l'osso
di dante. leopardi, i-235: non passa più per vero letterato chi non è
non passa più per vero letterato chi non è enciclopedico. nievo, 1-383:
, ii-2-22: la colpa... non è della specificazione o dell'enciclopedismo,
illuministico, enciclopedistico e volteriano, perchè non ci corra l'obbligo di notarne qui
pascoli, i-921: in latino le enclitiche non si scrivevano attaccate tutte, ma quali
altro dello scorso anno, ch'io non ho visto, ma che tu mi
ripiena di così arguti concetti, ch'io non so se debba più in essa ammirarsi
. lanzi, iii-216: senzaché tali encomiasti non lodarono i moderni veneziani come gli antichi
moderni veneziani come gli antichi; onde non fan quella forza ch'egli vorrebbe. gioberti
è al mio capezzale... non visita il poeta ma l'uomo di
poeta ma l'uomo di guerra, non l'encomiaste ma il compagno. =
encomiastica. leopardi, 948: temendo non si dimenticare al tutto, per mancamento
di esercizio, quello che nella rettorica non molto prima aveva imparato circa il genere encomiastico
panegirico-polemico sui pregi della lingua italiana voi non vi sareste naturalmente aspettato che io mi sarei
sapesse leggere con più alti spiriti che non quell'altro mercante fiorentino encomiatore di cosimo
e il nome della quale, siccome non posso rammemorare né con mio né con di
mio né con di lei encomio, non ti dispiaccia ch'io nasconda. manzoni,
scioglie all'urna un cantico / che forse non morrà. nievo, 87: quando
e degli encomii della nonna, io non posso far a meno di strabiliare. d'
v-3-478: da prima io penso che non convenga 'distinguere 'con premii e
i-389: san basilio attesta che in roma non si rebattezzavano li novaziani, encratici e
e soccófori, quali egli rebattezzava, non avendo quel santo per assurda questa diversità
mi veniva evidentemente dimostrato che noi italiani non avendo altro verso che l'endecasillabo per
è troppo sciolto; cioè, pur non potendo con ogni singolo endecasillabo comprendere un
ogni singolo endecasillabo comprendere un esametro, non cura di comprendere due con tre,
verso di undici sillabe fisse in cui non era ammessa la sostituzione di una sillaba
varietà dello stile tra poeti si faccia non pure dalla materia di che essi parlano;
che la presente e la futura etade non ignori questo facinore. ammirato, i-167:
87: egli [catullo] ha non solo negli epigrammi e negli endecasillabi, ma
, quando è di quel buono e non viziato dalla peste endemica, del dilettantismo.
punti del globo, nell'atto che altre non trovansi che in un modo endemico in
verde acquitrinoso: due aggettivi aggiogati: non vanno: fate un'endiadi di sostantivi:
7-iii-216: endica... altro non è, a mio credere,..
a mio credere,... se non quello che ora chiamiamo magazzino, dove
ed hanno perduto ogni loro endica, non però dimeno confortansi, e non disperano
, non però dimeno confortansi, e non disperano, ma procurano di fare da capo
e di cosa buona e sicura per non dimostrarti in tutto. varchi, 18-1-86:
a. pucci, xii-3-292: deh non voler del mio tesor far endica.
a riuscire; e se pure riescono, non son così durabili, mal volentieri sempre
poi quando anche le ben riuscissero, non n'è da far endica. b
e guardie, che non esca né grano né altre biade fuor
e che i mercati sieno liberi, e non asassinati dagli 'ndicaioli. nardi, 61
e quasi invito che lì, e non altrove, facciano l'uovo.
fargli dare ogni mattina nell'aurora, non so che elettuarii, mescolati con acqua
cellula, si suddivide il nucleo ma non il citoplasma (e si hanno quindi cellule
, e da ultimo l'endocrinologia, non potettero e non possono ogni volta operare
da ultimo l'endocrinologia, non potettero e non possono ogni volta operare su prerogate petizioni
mitosi in cui alla divisione dei cromosomi non segue la divisione nucleare (e avviene
. -ci). geogr. che non ha sbocco al mare; le cui acque
sbocco al mare; le cui acque non sfociano nel mare (un territorio).
, sm. chim. idrocarburo alifatico non saturo della serie etilenica, che si ottiene
gnoli, 1-373: il togato orator non parla a'barbari / dagli enei rostri.
,... mi consolerà energeticamente non solo delle insipide critiche che mi vengono
dove stagnano. genovesi, 2-25: non è il solo uovo che fa un uomo
di vigoria. genovesi, 2-58: non vi è né vi sarà mai niuna lingua
cosmologico che considera l'energia (e non la materia) come l'unica vera
nazionalismo e il loro gonfio rettoricume, non meno tale perché si avvolgesse in parole
satano di milton; e questa fortunatamente non è comune. alfieri, v-2-432: orazio
andavano ogni giorno togliendo alla energia già non moltissima degli animi loro. fogazzaro,
, v-2-18: la povertà... non permette mai alla tua anima di addormentarsi
: da tutta la sua persona spirava non so quale energìa temperata di timidezza. barilli
se l'età delle belle energie per lui non fosse tramontata. -mezzo o strumento
oggi. -individuo fornito di doti non comuni (sia fisiche sia morali)
la sua ganga, un'energia della natura non veduta, ma vivente in una profondità
antivedenza e della provvidenza,... non sono abili allo studio delle scienze operative
contemplare o teorizzare: la loro energia non si attarda in contemplazioni, si precipita subito
dimandare efficacia, si asseguisce qualunque volta non usiamo né parole né cose oziose.
e 'sopraffare'... e altri tali non mi pare che abbiano quella forza ed
gli occhi la cosa che pare altrui non di udirla, ma di vederla. galileo
in cui l'immensa energia dell'amore non era stata ancora domata né utilizzata,
cioè di particelle ignee, le quali non sono ben collegate insieme onde hanno campo
. b. croce, i-2-214: non mancano tentativi di determinare con rigore i
... questa energia di esistere non si estende ad un tempo finito, anzi
divenne così minaccioso, che don abbondio non potè più nemmen supporre la possibilità di disubbidire
2-249: s'era tagliati i capelli perché non aveva il tempo di pettinarsi, e
misurate il fatto del successo. perché non v'ho ottenuta a posta corrente l'
a noverare i passi ', che non è semplicemente 1 jam certe navigat. /
nella parola 'energia ': pur non furono adoperate da'buoni scrittori. verga
facevano troppo lunghi, io, per non esser creduto una ragazzina, me li
, i-913: bisognerebbe ammettere che l'arsi non si poteva pronunziare energicamente quando energicamente
... fa le viste di non sentir nulla e tace energicamente. svevo,
dotato di energie fisiche (in misura non comune); prestante, aitante,
una tavolozza più ricca e calda che non le lingue illustri. panzini, iii-237:
. che rivela energie fisiche e morali non comuni (l'aspetto, il volto di
vivacità energica e un po'barzoniana, non lascia desiderare né le pedanterie dottrinali,
nostro principe è irreligioso; è tiranno; non è guerriero; si deponga, si
perché il dire era breve, e non cantabile, né cantato. torti, xix-4909
ebbero i loro cronisti, energici e gravi non pochi. de roberto, 2-63:
, 230: lascia tranquilli noi che rei non siamo; / e le misure energiche
i-107: cercate... uomini che non s'arretrino davanti ad alcuna necessità di
misure energiche. serra, iii-115: se non conoscessi la sua indurata perfidia, ti
). pascoli, i-913: energicamente non si pronunziò sempre, prima l'accento
vide una nuca energica, abbronzata che non gli parve neanche sua. 6
[lo spirito d'aceto] vi opererà non altramente
. ojetti, iii-91: dal trattore non andava che pel pranzo; la colazione
della virtù operativa di gesù cristo, e non la sua presenza reale; dinamisti.
energia e la virtù di gesù cristo, non il suo corpo ma rappresentazione di esso
aiutato la conversione in questa città, non si deve pretermettere la liberazione d'una
da cristo. roberti, iv-ni: non li soli fedeli assistevano alle prediche, ma
siccome voi vedete, la vecchiezza veramente non m'ha enervato né afflitto. frezzi,
significassero... che la regolazione non avesse rigore sopra le despense e altri modi
, di modo che ne'suoi bisogni celeri non può così subito aiutarsi come dovrebbe.
, 1-75: sono tanto incontinenti che non possono aspettare all'età matura il pigliar
. botta, 5-227: il governo non si perdeva d'animo, scoprendosi in questo
e, a dir il vero, non credo che per nessun conto dovesse
figura in dinotare più che le parole non suonano, o quello che non si
parole non suonano, o quello che non si dice. fiamma, 1-513: 'ego'
che dice di gran cose mostrando di non dirle. carducci, iii-25-228: mi fanno
in queste frasi, gonfie di un'enfasi non insolita, francesco de sanctis rivelava un
, il far da pindaro, a voi non s'addice. carducci, iii-23-354:
s'addice. carducci, iii-23-354: non enfasi mai, ch'è indizio di
indizio di anima debole e falsa: non sentimentalità, ch'è accusa d'anima
seppelliva tutta la famiglia. l'espressione non è sola enfasi di dolore. levi,
voce, la voce della santità, non si perdonava l'amore, né la dolcezza
croce, iii-23-172: erano idee anche queste non sorte allora per la prima volta,
verbo enfatizzare (da enfasi), non documentato. enfaticaménte, avv. in
d. bartoli, 3-93: non essendo gli spiriti una sustanza universale.
il professor giuseppe ceneri... non faceva brindisi alcuno a giuseppe mazzini, non
non faceva brindisi alcuno a giuseppe mazzini, non che
di rado, se prima il poeta non ha trovato il segreto d'impadronirsi del
dà per ciò stesso la lirica. non ha bisogno di aggiungervela, lui,
, ritmi enfatici, ignoto) e non sapevi che cominciava un lungo viaggio.
occhiata al barone, il quale finse di non accorgersene, rosso al par di un
enfatica superstizione. bacchelli, ii-90: egli non s'arrischiò a giudicarle, ma l'
. manzoni, 101: que'signori non ebbero dunque la spiegazione: rousseau a
all'enfasi. viani, 19-543: non v'illudete di quel colore, o sì
in bocca la magra minestrucola, ma non tanto magra poi, enfatizzando in uno
forma ad onestade, / parlando umile e non for veritade, / poi ch'a
, di sì chiara etimologia, che non so come la lingua senza di essa potesse
leopardi, iii-768: il viaggio veramente non mi nocque, ma in firenze la
e l'enfiagione della mia mente superba non mi lasciava vedere la verità. zanobi
: lo aveva incitato alla perfezione e non alla tiepidezza,... alla verità
alla verità e umiltà di cristo e non alla superbia ed enfiagione della sapienza secolare
minuti animali, quando mordono, non si sentono, sì è piccolo ed ingannevole
lo morso, e nell'enfiatura medesima non pare fedita. libro della cura delle
, se già l'usargli di superchio non gli fa riuscire mali gravissimi,.
, ii-156: la mattina l'enfiamento non è più, ma è mancato quasi in
cristo. il qual tumore... non è altro che un certo tumore ed
de'quali enfiamenti niuna altra cosa resulterà se non tradimento o insidie: però schifala da
al figur. torini, 362: non che per esso enfìante / insuperbiam,
cose da lui sole, / e non da noi né per nostro merto. leonardo
enfiata, e cresciuta la puzza, non si poteva celare. simintendi, 1-109:
alcuno accidente, due e tre mesi non correranno i suoi mestrui; onde il
le valigie, ma tutto un esuberato ciarpame non vi potè capire. -intr.
quale già alquanti anni era enfiata, non si poteva più indugiare. 3
/ sì che 'l tuo creatore / non amassi di core, / e non fossi
/ non amassi di core, / e non fossi ubidienti / a suoi comandamenti.
suoi occhi perch'all'anima umana dà non solidità né forza, ma di itterico,
enfiati ai bordi. impeti; e non empie, enfia. -bene sviluppato; obeso
le rotonde di latte membro levato, non è cosa convenevole. bibbia volgar.,
sangue fabricate guancie, all'aurora sorelle, non x-131: la carità sì è paziente
per grassezza enfiate. anguillara, non ha invidia, non fa cose perverse
, non ha invidia, non fa cose perverse, non enfia. s
ha invidia, non fa cose perverse, non enfia. s. caterina 11-260: molto
/ come da siena, iii-164: non si muove per impazienzia al vento l'anitra
et enfiato: / quasi coda non delle tribolazioni, né con disordinato diletto
per lo vento delle consolazioni; né non enfia di superbia libertà, e non solo
né non enfia di superbia libertà, e non solo dal temperamento dell'aria, credo
come disci e roga; / ma non enfiarti, o misero / ventre di rana
partorito tre o quattro volte. se non vuoi scoppiar. c. e. gadda
enfiò sì forte che per poco che non gli crepò lo cuore. enfiati, zampe
e disse: / « chi la pace non vuol, la bolle ed enfiagioni
grande, rabbia. carducci, 209: non più di frodi la codarda rabbia
vita di gesù cristo, xxi-1021: non è meraviglia ché, e con enfiate labbia
pisa, 1-2: se la cosa enfiata non si vota, cosa salda storcimenti
i volti in diverse attitudini, non vi si può entro mettere. s.
, i-154 *. jeli, lui, non pa 1 ceci si mangiano
i buoi seco mi tragge! non con tanto dolore. poliziano, st.
lo apparire superbo ed enfiato: il che non può essere più odioso a'popoli,
tasso, 1-9-74: chi de'franchi non sa l'invidia e l'arti? /
enfiati contra lui, perché più tosto non era venuto. -sfrenato, sbrigliato
cristo, cioè ne'prelati, che non attendono ad altro che a delizie e
mendico,... e però non usa forme gravi ed enfiate. panzini,
: era una maniera d'infermità che non giaceva l'uomo tre dì, apparendo nell'
tanto fastidio, che io vorrei inanzi non so io che. grazzini, 184
strani e fissi di cervelli, / faccende non son mie: né similmente / nascenze
, enfiati, tumori, ferite, / non mie, ma del cerusico. redi
piccion grossi, che eran morti, non aveano enfiato né livido veruno nel luogo
certi minuti animali, quando mordono, non si sentono, sì è piccolo ed ingannevole
lo morso, e nell'enfiatura medesima non pare fedita. libro di sydrach,
lo corpo si travaglia, quella enfiatura non si puote ronpere. m. villani,
io mi ritrovo mal disposto in letto. non già che il male sia grave o
pallade, di cui siamo seguaci, per non vederli in volto quella deformata enfiatura di
incontanente che la terra è cavata, ovvero non lungamente innanzi, si ponga, quando
ponga, quando all'enfiatura del pastino non ancora rassodata la terra sottosegga. milizia,
tormento della croce; ma già mai, non dico per villanie, ma pure per
per villanie, ma pure per tormenti, non fu sospinto ad enfiatura pure di leggerissima
beni del mondo? sono una enfiatura, non altro. = deriv. da enfiare
in enfiteusi. sarpi, vi-2-238: non è cosa nuova che gli ecclesiastici, per
talora se n'era contentato, e talora non l'avea permesso. botta, 5-6
g. ferrari, xxxiv-1221: la questione non è né sarà mai sciolta, né
e che lavora, / del faticar più non si prende impaccio / e presa la
dei cui vantaggi precipui era quello di non richiedere al colono enfiteuta il pagamento del
consiste nel dominare la voce in guisa che non sembri uscire dalla bocca, ma venire
, zampe posteriori poco sviluppate, dita non palmate; si trovano nel continente americano
tasso, 12-674: l'enigma ancora non fu rifiutato da'poeti, come si
1-439: enigma così oscuro / mai non propose la tebana sfinge: / le cose
, dissimulato. grazzini, 451: non fate enigmi o poesie storpiate, /
sia lieto e contento, / e non abbia bisogno di comento. giraldi cinzio
sono posti a'luoghi loro, dee non di meno il discreto scrittore cercare di non
non di meno il discreto scrittore cercare di non porgli così spesso insieme, che induca
i sensi, ma senza martirio; e non appaia un enigma quella dottrina o quel
ella mi veniva dicendo che sapea purtroppo non poter essere in conto nessuno ornai degna
dopo restano più oscuri di prima: e non ci si impara nulla, nemmanco la
enigmi della tariffa doganale; ma questo non lo disse. d'annunzio, iii-1-1112
pena: / attendo un'alba e non so dirti quale. alvaro, 14-52:
[la lettera] e di tale stile non si posseva sasiare parendoli quello non da
stile non si posseva sasiare parendoli quello non da femminile ingegnio ma da eloquente enigma
: è un mistero geologico, che non son riuscito a chiarire, quantunque poi
di somma mi dicano che tali enimmi non sono infrequenti nella nostra terra. soffici
alti e bassi, io finii col non capir più nulla, è vero, ma
un concetto astratto o un essere che non cade sotto la percezione dei sensi;
faccia vedrai. tasso, iii-140: non ardisco però di scriver qual dopo la
nostra cognizione o la scienza, quando non vedremo iddio quasi in ispecchio o in
, 7-13: un bene di cui non si ha conoscenza se non per nuvole
bene di cui non si ha conoscenza se non per nuvole e per enigmi. magalotti
alcuno detto è fatto di cosa ch'essere non può, siccome le favole, che
ed ammae stramento, avvegnaché non siano vero. leone ebreo,
. leone ebreo, 276: non è così mio servo moises, che in
lui bocca a bocca in visione, e non in enigmate, e la figura di
enimmi. sergardi, 143: d'uopo non han d'interprete i miei versi,
. « di grazia, padre guardiano, non mi dica la cosa così in enimma
. alviyù-a -aro? 4 ciò che non si fa intendere, parola oscura o equivoca
b. croce, iii-25-277: non è adatto neppure (come quello di
favorita, se un'oracolo di que'tempi non avesse rivelato questo mistero? salvini,
di breme, corte., i-484: non parlerà enimmaticamente; non sarà tronfio;
, i-484: non parlerà enimmaticamente; non sarà tronfio; non farà smorfie.
parlerà enimmaticamente; non sarà tronfio; non farà smorfie. viani, 14-267:
con quanta prudenza viene egli adombrato, non che descritto? dove non particolareggia,
adombrato, non che descritto? dove non particolareggia, ma piuttosto enim- matichiza (
enigmatice ed oscure, v'era perciò non so che contra giudei. b. cavalcanti
ed enimmàtico. gravina, 350: non potè dante ne'suoi tempi aver, come
noi all'orecchio sia sbandito sempre. non si ammettano discorsi enimmatici, allegorici,
[crusca]: il vangelo sopra ciò non favella con parole enigmatiche. compagnia della
in loro le cose che sanno, o non le scrivono, come fecero pitagora,
agghiacciata, così enigmatica che per poco non la stracciai. d'annunzio, iv-2-757
intentare contra al figlio, pure il non vederci bene interamente chiaro, mi pare una
, 6-78: nella reggia di mantova non vedeva che un caos: in verità
che un caos: in verità egli non era mai stato in questa città enigmatica,
sempre s'ingegna di enig- matizare per non essere inteso ne'suoi segreti da chi
. bassani, 1-260: da quando non poteva più camminare, egli passava le giornate
, zeta. mascheroni, 8-393: e non da sonno vien come talvolta / potrebbe
negativa { no, anche nolumus 4 non vogliamo ': in contrapposizione a si
« enne » / lite né quistion non sare'più. castruccio, vi-n-240 (2-3
. fazio, ii-7-90: però che non sta bene e mai s'avvenne / ad
. 3. enne enne: non nominato; niente di nuovo. -figlio
posto dell'espressione latina nescio nomen 4 non conosco il nome '). pananti
il signore enne enne? / mi scusi non l'aveva conosciuto. panzini, iv-224
polvere delle foglie di una certa pianta, non so se conosciuta in italia, che
4 enneaeteridi '...) non si diedero che 3 anni embolismici.
ponsi attorniata di lana, accioché non abbrusci il lato, perché di subito fa
dall'iniziale del lat. nescio 4 non so, ignoro '). per il
immaginari; quindi si considerano ora nell'algebra non solo le potenze intiere, ma ancora
non vai altro che pensiero). papini,
fra un composto carbonilico e un alcole non saturo). = deriv.
: e devo dire che io non m'intendo di enologia e non ho vo
che io non m'intendo di enologia e non ho vo luto neanche informarmi
uomini, i quali prestavano giuramento di non abbandonar mai il loro posto, ma
: l'uno modo sono quelli i quali non si pos sono riducere a
cioè fuori di regola, imperocché non ricevono dispensazione;... e in
l'enorme / tuo io, che non sei, / che assiduo ti crei.
milano che aveva quella tenuta enorme e non ci veniva mai. moravia, xi-452:
e più. d'annunzio, iii-2-99: non ti fidare del liberto enorme / che
la distanza è sì enorme, che non bisogna nemmeno pensarvi. manzoni, pr
enormi fortune, sembra che per esse non diminuisca essenzialmente il bene della maggior parte
loro appariva profonda, salda, lucidissima non la speranza, ma la certezza di riuscire
le sabbie sirie / e le scogliere libiche non fosse / il delta? grasso,
avido, pulsante di sangue che fugge e non ritorna, come da un'enorme ferita
utilità enorme un'altra cosa. a te non costerebbe nulla mentre a me potrebbe mutare
melon che il tempo sia venuto / di non dover più stare in questa forma;
380: la regina de polonia, non dopo multo tempo de la sua enormessema
altre donne, se ne turbano e mostrano non credere ed estimar quasi un mostro che
lor quel diffetto tanto enorme, esse non lo commettano. paleotti, l-11-285:
: penteo (tu sai) e non avea nel padre / ostil, figlio,
do- minus magister '. quel magister non mi cale: poscia che in questa
questa devia ed enorme etade, viene attribuito non più ai miei pari che ad qualsivoglia
. sarpi, vi-2-20: nelle persone non versate nelle sacre lettere e dottrine ecclesiastiche
. dati, 3-99: bisogna dire che non c'è sproposito tanto enorme che non
non c'è sproposito tanto enorme che non possa sovvenire ad un religioso, e che
soavi nella fossa; la quale, se non avessi fatto la sciocchezza enorme di mettere
, 207: enormi veramente e degni, non che d'una, ma di mille
innanzi quei due fantasmi ansimanti, che non si reggono in piedi dopo l'enorme sforzo
annulla il contratto anche quando la lesione non fusse in detto grado di enorme
sì vano e stolto, / e non si tardi a discacciare in fretta /
ho un peso enorme sul cuore, non volevo parlarle adesso, volevo lasciarla quieto
. villani, 3-60: bando enorme e non parziale. d. bartoli, 27-99
d. bartoli, 27-99: e non sarà vero ancor delle penitenze che a'
a'peccatori... s'impongono? non dovrà aversi davanti 11 medesimo esempio della
11 medesimo esempio della divina benignità? non addossando a quel misero una soma così
dice il vero le nove): costui non la porterà. bacchetti, 1-i-21:
il malanimo e l'umor satirico, non azzardandosi sui francesi, sui fanatici e
la enormissima passione de cristo, ché non si trovarà che i perfidi giudei,
questa ogni condizione di salubre esemplarità, non altro negli spiriti s'imprimeva che il
enormi eventi noi avremo veduto, sarà non delle ultime cause di stupore.
il giusto nell'atto della giustizia, non fa eccettuazione di persone. svevo,
avere speso, che in questa maniera avere non fama, ma infamia guadagnata con
targioni tozzetti, 12-10-184: la lunigiana altro non è che una pendice di montagna,
braccia il peso di quelle tre bambine non sue. tecchi, 13-169: l'impressione
se fosse enormemente in una parte, non istarebbe bene per certo. d. bartoli
giordano [crusca]: vogliono enormissimamente non mantenere le promesse. giovanni dalle celle,
simiglianti cose. sarpi, vi-2-178: non s'incorre nello sprezzo delle chiavi in
delle chiavi in molti casi ne'quali non si obedisce al commandamento del papa,
la potestà sua, a distruzione e non ad edificazione. = comp.
e di chiese. gioberti, ii-46: non importa che l'egoismo trionfi, che
siano ciascun giorno più frequenti, purché non vi siano frati. periodici popolari,
pel capo, e poco mancò che non dessi fuori in qualche enor- mezza per
io ho sofferto mi scusa, se non ti dispiaccia, delle mie enormezze,
smisurata. de roberto, 450: non poteva muoversi, per l'enor- mezza
poco da lodarsi dell'italia una, se non fosse stata la paura del peggio
ii-526: l'enormità del sapere acquistabile non era maggiore della capacità della mente di
reggere a ogni enormità di peso, o non piuttosto rivestire di mediocri lastre una rotaia
e. cecchi, 6-307: la piazza non era stipata; e credo diffìcile che
in ciaschedun caso [l'ermafrodito] non debba essere ordinato per lo difetto ed
, notabilissimo. loredano, 1-180: non so vedere il maggior supplicio, quanto
di fronte all'enormità del proposito di non tornar più a casa. pavese,
sempre più nudo e terrificante, e non è che una prova della sua enormità.
direttamente contrarie alla verità della fede catolica non fossero, debbono esser senza altro detestate
parole mordergli, reputavano maggiore enormità che non istimano adesso l'offendere i genitori.
diseredato? bocchelli, 3-116: l'enormità non era stata nell'allevar conigli, ma
forcuta, / con una voce enquina -che non ci armàn vecina, / che non
non ci armàn vecina, / che non oda 'l gridato -de lo suo mor-
. spada. belo, xxv-1-122: non bisogna minarci per essere catrafatto con
per esser il vento pur contrario, non potemmo andar più innanzi, che fin
l'ombelico. targioni tozzetti, 2-353: non si distinse moto alcuno spontaneo di cuore
cade, come l'aseno, e non li vole tornare maio [< * exsiliare
buona rastremazione, niente èntasi; e non si sente più il bisogno della base
(è termine trascendentale, semplicissimo, non suscettibile di definizione, ma soltanto di
detto e provato, che il piacere non è mai presente, ma sempre solamente
. tratta dell'ente nella sua assolutezza, non degli enti particolari né della materia che
. varchi, 7-428: il puro non ente, cioè quello che è privazione
è privazione d'ogni ente e che non ha essere nessuno, e in somma
somma che è veramente e semplicemente nulla, non si può comprendere per la sua infinita
sua infinita perfezione da nessuno intelletto comprendere non si può. tasso, 12-529:
] le cose visibili nel genere del non ente, e solamente le intelligibili pose nel
si è un non ente, come dicesi nel primo della fisica
, che quanto a sé si è non ente, non è effetto, ma
quanto a sé si è non ente, non è effetto, ma difetto. gioberti
... ha molta convenienza col « non ente » (noi potremmo dire all'
. d. bartoli, 24-8: non è né può concepirsi ente eterno, se
è né può concepirsi ente eterno, se non quel solo che è ente necessario per
, che sia per propria natura, e non dipenda da alcun'altra. idem,
stato fino allora verità di fede, non ancora verità filosofica, e la novità
multitudine di più dei fanno menzione, non posso io recarmi a credere che.
8-50: strano destin, ch'ente non v'abbia alcuno / cui tocchi mai gioia
splenda nei carmi e forse in cor non sieda! / che ale spiegar di cherubino
imbriani, 2-165: o, se non debbo né morire, né trovar cosa che
efficace, base dell'organismo sociale nuovo non dev'essere la libertà, ma il
associazione, il comune; bisognando partire non dall'uomo isolato, ma da un ente
o comunismo, che l'apostolo italiano non accettava perché vi sentiva il materialismo che a
che a lui ripugnava e contro cui non si stancò mai di combattere. -personaggio
si ricerca alla generazione della neve, come non cadde in acqua e in pioggia?
in pioggia? sicché senz'altra ragione io non intendo di multiplicare questo ente nel mio
di multiplicare questo ente nel mio cervello, non mi parendo necessario. galileo, 5-247
poeti, quantunque ei sappia che ciò non è veramente accaduto, ma sol finto
sempre trovandole di gran lunga inferiori, non che agli enti immaginari ch'io mi
ii-i- 98: amava la libertà non solo pe'suoi effetti, ma anche
. ojetti, i-699: gli stati non erano per lui enti astratti ma uomini
spegnere il lume e di abbandonarmi al non essere del sonno. pavese, 8-183:
. u. lampredi, lv-451: non moltiplichiamo enti senza necessità, il che
riposo finché la vera democrazia... non avrà spenti i due enti parassiti,
palazzeschi, 4-13: santa maria a coverciano non è nemmeno un paesello ma un popolo
e per popolo s'intende quel nucleo non costituito di per sé in ente civile,
o privata. ungaretti, xi-57: non mancano qui grandi enti accademici. pecchi
, sono gli enti ecclesiastici, e non di rado molti enti simili sono mani-
norme del presente codice, in quanto non è diversamente disposto dalle leggi speciali che
. cecchi, 3-172: osservai che ciò non riguardava me, ma l'ente pubblico
le mie prestazioni. bocchelli, ii-357: non molto andò ch'erano già mille e
studi, predestinata, se il cuore non mi inganna, a più alto avvenire.
4-1-46: pare che meriti considerazione se non convenisse anche l'uso di qualche tenue ferrigna
certe idee, certi numeri, che non si veggono, non
certi numeri, che non si veggono, non
s'intendono, e peggio, che non sono. tasso, 11-ii-28: bene
le entelechie, le pretese soverchie della metafisica non allignarono guari mai in italia. rosmini
ogni forza, essendo attiva per essenza, non può sussistere un solo istante senza tendere
una escursione in co testa terra, non la finiscono di darvi consigli per non esser
, non la finiscono di darvi consigli per non esser derubato, e magari vi regalano
amorosi son i più furiosi e che non è capace d'amare chi non sente la
che non è capace d'amare chi non sente la voglia di mordere.
nelle sabbie marine, per lo più a non grande profondità; hanno corpo vermiforme e
2-27: gli enti termine sono quelli che non si concepiscono come senzienti: tale è
conservazione e innovamento, costanza e cangiamento non sono entificabili né separabili, ma si
in quelle col lume della fede, che non fa tutta la sapienza umana con tutti
audaci inchieste / che di qua dall'avel non han risposta, / tempo è ben
tolga, e d'entimemi / più non faccia tesoro, a cui suggello / legittimo
faccia tesoro, a cui suggello / legittimo non pose esperienza, / paragone del vero
. croce, iii-9- 300: non è possibile una filosofia assoluta (cioè statica
(cioè statica); dunque, non è possibile la filosofia: -questo entimema
lo convinsero e quegli entimemi di luce non ebbero più chiaro conseguente che la sua
2-171: queste tali [sentenze] non sono parti d'entimema, ma tengono d'
forza che l'apparenza dell'entimema, non avendo la ragione separata e distinta,
« sei fatto mortale, acciocché tu non serbi un'ira immortale ». michelstaedter
fran- zese 4 ente ', ma non men la franzese che l'italiana sono
sono stati alcuni che hanno detto che non sono. campanella, i-201: che la
, e gli vizi dal timore del non essere, perché da questo è nata la
salvare quel principio fisico che dal nulla non si fa nulla, metton la materia
il politico, il teologico, ma non già il mal metafisico, cioè la non
non già il mal metafisico, cioè la non infinita entità, quantità negativa, né
la cognizione accidentale di quel verosimile, non, certamente, la sua incorruttibile entità
i-3-51: la distinzione tra volizione e azione non si può affermare se non in forza
e azione non si può affermare se non in forza e a documento di una concezione
ai cosiddetti « grandi uomini », ma non ne contaminava e corrompeva il carattere intrinseco
nel piemonte, incline a vedere lo stato non come un'entità lontana, ma come
risentitamente repubblicani. nievo, 163: non per diffidenza contro di me, né per
. e. cecchi, 3-114: non si capisce perché corrispondenti e studiosi, invece
ultimo tratto della via sul breve crinale non turbano, anzi conservano vivo il senso
, e foggiano entità fittizie, che non sono né rappresentazioni né concetti, ma piuttosto
se fossero una sola persona; ma non può distruggere il diritto che hanno le persone
persone come a lor piace, purché non infrangano le leggi e l'ordine pubblico
del cardano. mascardi, i-m: non hanno di lor natura [le passioni]
morale (che di questa si parla, non dell'entitativa). entòbio, sm
terreni calcarei o argillosi, nei boschi non troppo folti; se ne conoscono circa ottanta
. davanzali, ii-554: d'oro non già, ma d'infelice entoma / son
entomati è troppo grande: percioché chi, non aiutandosi l'occhio con un microscopio ben
, iii-14-229: quelle ecloghe... non erano caricature ma soltanto rappresentazioni d'occasione
entrace, sf. ant. pietra, non meglio identificata, che avrebbe avuto il
poi trasse airone lo coltello, e non esci sangue veruno, se non nerissimo
, e non esci sangue veruno, se non nerissimo veleno: poi lo fece aprire
tra'milza, che per fiel più non animale, / e l'entragno gli
o. ruccllai, 4-17: eccomi; non mi palpita il cuore a'falsi e
entragno. salvetti, 71: i'non ho nimicizia con nessuno, / con
lena, / ma nell'entragno ei non ci crede un pelo. = deriv
: / l'un di vertute e non d'amor mancipio, / l'altro d'
, i-108: cintio in quel divario / non sa ancor cui la man porgere,
questo secolo è quasi come un ponte non fermo, lo cui entramento è lo ventre
a'pittori. -non conoscere, non sapere il proprio entramento né il proprio
proprio entramento né il proprio uscimento: non avere esperienza, non sapere come regolarsi
proprio uscimento: non avere esperienza, non sapere come regolarsi. bibbia volgar.
, iii-318: io sono giovane piccolo e non so il mio entramento né il mio
324: io sono fanciullo, e non conosco l'entramento, né l'uscimento
molto entrante, che nella città dove abita non permette che sia fatta cosa alcuna notabile
. soffici, iv-176: come io non son mai stato molto curante dei miei interessi
, affabile. -per estens. non restio, focoso (un cavallo).
, 209: entra in la nave, non temer dell'onde. dante, inf
: fatevi innanzi, sacerdoti, che non volete che noi predichiamo: el nostro
principale intento è di predicare, e se non volete che noi predichiamo e che noi
qua un poco voi, predicate voi, non lassate le pecorelle senza acqua. s
degli omnibus] sono brevissime, perché non si ricevono che persone alla portata di entrar
alla pratica vostra, ho lasciato, per non aver chiave, tutta notte l'uscio
-con il compì, di luogo non espresso (e per 10 più come
ch'io ho preso nel vedervi, / non mi faceva accorger del disagio / a
le porte della sua vasta scienza, ma non capiva se mi sarei avventurato ad entrare
vangeli volgar., 107: or non era di bisogno che cristo patisse morte
aveva sì spesso che 'l sole non vi poteva entrare; tanto erano li rami
si tenea sì stretto, / che non saria tra lor l'aere entrato. d'
in quel fondo di cuccia ci entrava, non si sa da che parte, un
le finestre; la luce, che non era più abituata ad entrare, si
giamboni, 46: sì come il cammello non puote entrare nella cruna dell'ago,
e ne intrecciano i rami, che non si può discemere quale sia la cima di
la mattina alle guaze; e le viti non posson ricever maggior danno che a entrarvi
e mi tuffo e immergo. / non so come ogni gamba entro s'accoglia,
, entrare sotto a marte da la parte non lucente, e marte stare celato tanto
. f. doni, 186: non fabricavano eglino le statue secondo gli aspetti
cavalier, ti diremo, / acciò che non la imputi villania, / perché all'
mio. montale, 2-73: tu non ricordi la casa dei doganieri / sul rialzo
broggia, 164: nello stato non entra quel peculio di più, che po-
ragazze che avevan cantato l'inno trionfale di non so che cosa. -partecipare a
2-418: sono già due mesi che non gli riesce di entrare in un film
in un film... e se non gli càpita subito almeno una particina,
milano. moravia, xi-325: io non volli entrarci nel film perché lavoravo da
da meccanico in un garage sulla casilina e non mi conveniva. 3.
la disassuefazione fa nascer tempi, che non che una botta, vi entrerebbe un
il locale stesso è sì angusto, che non potrebbe capirne una folla, -e per
ci vogliono certi dati requisiti, che non son comuni. e. cecchi, 6-266
mi date un giorno solo di tempo, non ci posso entrare... ella
spazio di cui disporrei è troppo poco: non ci entro. -quanto ce n'
entrare in società segrete, e perciò non vi sono entrato. giusti, ii-119:
, mi ricusai di farlo, se non altro per non entrare nel branco.
ricusai di farlo, se non altro per non entrare nel branco. alvaro, 7-104
nel branco. alvaro, 7-104: non so chi possa ancora sostenere che le
oriani, x-25-29: in fondo il divorzio non è che una insubordinazione dell'individuo alla
al loro dovere di genitori: credetelo, non entrerà così presto nel codice.
o si facili tarà dall'entrare o non entrare del cardinale aldobran- dini in conclave
dini in conclave; il quale ora non istà molto bene. manzoni, 48
. manzoni, 48: la platea non entra nel dramma. -gettarsi,
l'uficio. guicciardini, 1-7'. non prima entrato piero nella amministrazione della republica
moravia, xi-307: a questo mondo non c'è che l'impiegato che stia bene
desta, come che lieta fosse veggendo che non così era come sognato avea, nondimeno
in sospetto. sassetti, 170: per non niente gli è entrata così bella paura
di pianto, e di dolore / varco non ha d'entrarmi in seno, /
, pur troppo a dargli pronto effetto non vi era più l'esercito italiano. d'
d'annunzio, iii-1-172: dianzi, non dicevamo una parola, io e bianca
divini che sono nella scrittura; perciocché questo non può fare se non chi è giusto
; perciocché questo non può fare se non chi è giusto e santo. libro di
. libro di sentenze, 1-31: non si può riputare per vita d'uomo,
nella quale scienza di scrittura nella mente non è entrata. oddi, xxi-11-330:
è entrata. oddi, xxi-11-330: non l'entrerà, perché, ecco, tu
, 170: io, signora, non entro / nel suo senso e non ci
non entro / nel suo senso e non ci capisco nulla. manzoni, pr
., 33 (578): « non dubiti; che già non fo conto
): « non dubiti; che già non fo conto di fermarmi qui ».
fu citato anche da almirante: * non si entra nella verità, se non per
* non si entra nella verità, se non per mezzo dell'amore '.
la ragion di stato, della quale non era possibile trattare senza correre evidente pericolo
al luogo suo, e lo inferiore non cerca d'entrare nel luogo del superiore,
: con tutta verità le dico che non ne ho, e che deliberatamente mi
sono astenuto dal fame [iscrizioni] per non parer di voler entrare nella messe altrui
ch'egli era un galantuomo, e non voleva entrarci. -ficcare il naso
tra noi infondono il caldo solamente e non il freddo, il quale non c'entra
solamente e non il freddo, il quale non c'entra nelle opere della natura.
cosa ho da provare io? io non c'entro: io fo l'oste.
c'entro io, signora mia? -voi non c'entrate, lo so, -riprese
, 3-271: niente esclude che berto non ci entrasse per niente e che tutto fosse
e però nell'animo mio fermai che tu non dovessi, uomo d'età compiuta,
volgar., ix-29 (121): non entrare in giudicio col servo tuo,
in giudicio col servo tuo, però che non sarà giustificato nel tuo cospetto ogni persona
sì fatta forma, che quasi rispondere non poteano. giov. cavalcanti, 239:
parole della diana. galileo, 3-1-25: non ci è ragione nissuna, per la
i-16: le imperfezioni delle mie composizioni non voglio per ora entrare a difendere.
questione. savonarola, iii-202: io non sono potuto entrare questa mattina nello evangelio
-perdonatemi, -disse messer federico; -io non voglio entrar qua, ché troppo ci
li commetteva di procurare che per allora non si entri nei dogmi, ma si
il predicatore. fogazzaro, 1-44: non entro in dettagli perché il sonno e
furbesco -aveva la parola pronta, eppure non si decideva a entrare in argomento.
quelle; per ciò che volere dire tutto non ne basterebbe l'anno il quale è
e queste nostre, / le cui scole non forse ancor entraste, / leggete acciò
entraste, / leggete acciò che 'n voi non si dimostre / segno di fede inferma
torelli, ix-267: deh, perché non poss'io la breve fossa / seco entrar
considerando e sapendo certo, come io non era uomo da comporre e stampare un'opera
dante, inf., 5-20: non t'inganni l'ampiezza de l'entrare!
; inserirsi. romagnosi, 11-43: non v'ha dubbio che le vere leggi
il tiranno: / dell'usurpato suo poter non rea / altamente gridarti; e orribil
stimate che questa ragione sia buona, non dovevate entrare nella compagnia. landolfi,
se sì fanno come io: ma se non si contengono entrino in matrimonio, però
veggendo che voi ve ne venavate e non mi vedavate, v'entrai innanzi, e
ed altri simili mali, ne'quali non entrerebbono, se si ponessero alla vita
al figur. cavalca, iii-149: non dimenticate la grazia del fideiussore, il
obbligazione. pallavicino, 9-81: io non mi arrogo autorità d'impetrar vescovadi con
altr'uom che sia, certo, io non entro; / dell'opre mie,
, i-1-5: se in ciò che mio non è io mai non entro, /
in ciò che mio non è io mai non entro, / perché altri entrar mai
onore, e fatelo a me, che non ho avuto riguardo a entrar sicurtà a
il letto, vietandogli espressamente che e'non uscisse mai fuor di quivi. crescenzio
, dalla contentezza: essere contentissimo, non star più nella pelle. de
voleva sposarsi con lui. ed egli non era entrato nei panni, dal contento
/ diffidi più, ch'a lei non fu mostrata / dal frettoloso suo desir,
. svevo, 5-338: e se non piove quando uno muore, resta perciò
la man chiese l'entrata. / non so chi fusse il portinar cortese, /
violatore, confesso, della legge, io non potevo ottenere il visto d'entrata negli
è in istato di follia, ché non si sa governare, e ragione non
non si sa governare, e ragione non vede; ma colui che in giovinezza gli
e questo dico, acciò che altri non si meravigli perché io l'abbia allegato
ero sicuro che al momento scritto / non avrei perso l'entrata. loria, 5-80
dante, inf., 8-81: non sanza prima far grande aggirata, /
mille fori per li tetti; e non hae chiuse l'entrate con alcune porti
per una certa entrata per fianco, che non la troverebbe. b. davanzali,
in silenzio all'entrata del viale: non ci si vedeva anima nata. bocchelli,
.. nell'entrata piena di luce non c'era anima viva. -entrata
, 3-31: mi duole bene che per non mi avere data l'entrata del vescovado
terra. ma dal titolo di entrata non si escludono le case, i diritti di
che piovevano dalla gente del paese, luisa non riusciva a tener la spesa dentro l'
moglie, e porterò al santo una pecora non tosata e tutta l'entrata di un
, ovvero entrata ed uscita: io non m'intendo di tenere questi libri.
: eccovi dunque perché vi ho convocati: non si tratta di piccola cosa, o
entrate, ed insieme con questo tu non lasci perire i nostri compagni, cioè
egli s'aveva prese l'entrate pubbliche, non ebbe altro rimedio a levarsegli dattorno,
altro rimedio a levarsegli dattorno, se non il minacciargli. romagnosi, 10-365:
delle cose godevoli, senza del quale non si ottiene né riproduzione di lavori, né
, o sia porto franco, non sarà mai cosa buona che questi stiano
-bollettino d'entrata: titolo nominativo non girabile che viene rilasciato dai magazzini generali
esecuzione intorniati da tale difficultà, per non avere l'entrata facile al principe,
è impossibile che in essa esecuzione ei non rovinino. -avere entrate: godere
xviii-3-272: i proprietari nel senso nostro non sono già tutti quelli che hanno alcuna cosa
a qualcuno: vietargli l'ingresso, non lasciarlo entrare. a. pucci,
varchi, 24-6: chi vive d'entrate non avanza mai troppo in questa terra.
modestissimo atteggiamento, dicendo, ch'egli non era uomo che vivesse d'entrata,
o invasioni si facevano per il conto, non d'un governo, ma d'una
nel naso, e dubito ch'ella non sia una stanza di taverna, sendole
». / disse il pagan: « non domandar di questo, / ché non
non domandar di questo, / ché non si vide mai cosa sì degna;
gli entrati novellamente in quel regno, e non ancora sperti nella profession delle lettere ivi
sperti nella profession delle lettere ivi usate, non per tanto vi godano il rispetto e
teneva conversazione, ove per certo accidente non aveva potuto quella notte avere l'entratura.
p. del rosso, 324: che non solamente gli fu vietato l'entratura di
tùrino di maniera, che questi animali non v'abbino nessuna entratura. m.
di padre grazioso per altro, ma non guerriero, che niuna entratura alla gloria
palazzeschi, i-145: la sera, non appena questi apparve in sala da pranzo,
entratura che dà il soccorso al cassero non sia sofficiente né sicura per riparamento e
: al tempo della nostra storia, non c'eran che due entrature; una nel
, 2-84: se... non renunzierà [il conduttore della bottega],
la merce rea con più vantaggio / che non gli lice; e quel seder vi
liberamente. varchi, 23-253: non si chiamano amici cotesti, che a
vecchi zii, ai quali parendo che non fusse cotal desiderio se non lodevole,
quali parendo che non fusse cotal desiderio se non lodevole, dissero esser contenti, ma
volete altrui dare a credere, come non potè per non aver avuto, non dirò
a credere, come non potè per non aver avuto, non dirò intrinsichezza,
non potè per non aver avuto, non dirò intrinsichezza, ma né pure quasi
bracciolini, 1-20-52: dice che l'entratura non è buona; / chiaro, fresco
/ che mai più saldo in marmo non si scrisse. v. colonna,
potrà corona. romagnosi, 10-188: non esciamo dal mondo reale per gettarci neu'
di una forza superiore per operare o non operare in senso diverso. deledda,
soliti gli imperatori passati e questi presenti non tralasciare alle volte di trasferirsi per entro
dee., 8-3 (244): non mi pare che questa sia ora da
: per entro un modo unico di bellezza non si circoscrisse la natura: studiatela,
esali. panzini, iii-24: pareva non nata come nascono tutte le donne, ma
alla guerra. nievo, 1-206: non ci fu verso di persuaderlo a far testamento
10-289: se entro mezzogiorno di domani non saranno consegnati gli autori delle uccisioni,
lo spirto ch'iv'entro si nasconde / non cura né di tua né d'altrui
brievemente... / perch'io non temo di venir qua entro. albertano volgar
, rispose di sì, ma che non aveva fatto cosa alcuna disonesta. alamanni
33-96: lo pianto stesso lì pianger non lascia, / e 'l duol che truova
., 2-5 (164): napoli non era terra da andarvi per entro di
dovesse antiporre alla giustizia, certo ella non sarebbe mai di qua entro per sì
occhi, perché la vergogna d'entro non paresse di fuori. idem, par
era uno bariglione su uno desco con non so che cose da fare o lattovari o
. divergente. sinisgalli, 6-40: non ci sono che due possibilità, simmetriche,
uficiale con arbitrio d'ogni cosa, e non si facea se none a gran bisogni
. neol. geogr. la parte non costiera di un paese; retroterra.
. nievo, 3-155: però non potè confermarsi in questo sospetto per colpa
spedizioni navali. pratolini, 9-341: non si è estesa [fi
144: 'entusiasmare, entusiasmarsi': chi non ravvisa l'4 enthousiasmer 'de'francesi,
scritto che leggeva lo entusiasmava, e non aveva una sola opinione, ma mille opinioni
2-72: in un secondo migliaio di volumi non ci starebbero comodamente tutte le produzioni dei
5-82: per la politica i negri non si entusiasmano. fra loro son già
. fra loro son già comunisti. non san cosa sia l'avarizia. non sono
. non san cosa sia l'avarizia. non sono risparmiatori. levi, 1-123:
di anni di ripetute, uguali esperienze, non si entusiasmino delle guerre, diffidino di
chiamano i greci entusiasmo, il qual furore non è altro che una specie d'ispirazione
fisso entusiasmo / rapito, mi lasciò quasi non visto, / insalutato. b.