corrono. simintendi, 3-134: tu non averai piccole dilicatezze, né vigli doni
intervalli dei rami. linati, 30-34: non un grido d'aquila, non un
: non un grido d'aquila, non un zampettio di daino si fece sentire
. 1 quasimodo, 2-53: non avrai solo facili svaghi / e doni comuni
autorità che avevano grandissima quei preti, non meno che i daira altre volte nel
amore e sulle sue proprietà, quantunque non sia che un matto miscuglio di ridicole
luogo che ci sia, per ciò che non vi bazzica mai persona. crescenzi volgar
perocché se ne'suoi confini avrà querceto, non potrai allato ovvero appresso a quella selva
, appoggiare le braccia, acciocché elle non tornino in giù, con due forcelle,
del vegeto sol la cara luce / più non vedrò: sepolta anzi che estinta,
/ dei servitor solamente ha parlato, / non vo lassar dalato / corno 'l signor
leoni, sì che acqua né altra cosa non vi passa dallato. bisticci, 3-257
'morire'è scrivere in latino, e non in italiano. e. cecchi, 3-112
. cecchi, 3-112: voglio sperare che non sia deceduto nessuno. bartolini, 15-20
: prudenzia guarda l'uomo ch'elli non sia per neuno ingegno diceduto ed ingannato
ingannato,... forza ch'elli non sia per ira, né per paura,
a quel modo diresti che il deceduto non ebbe più fidi compagni di loro. fr
battere! ma io vi comprendo. voi non volete una insurrezione. voi volete una
alfieri, 1-171: or, che non osa / la crudeltà decemvirale in campo
tra loro una confederazione con giuramento di non fare più squittinì, per conservarsi la
le ribaldarie di appio claudio rigillano fu cagione non solo de la sua rovina, ma
botta, 4-89: uguali, se non maggiori lodi meritano i decemviri di venezia
dittatoria perpetua per legge, e mai non ne abusarono per distruggere il governo legittimo
decène, sm. chim. idrocarburo alifatico non saturo, del gruppo dei decenileni:
, sm. plur. chim. idrocarburi non saturi contenenti due doppi legami (detti
sua timidezza trovava una buona ragione per non far nulla, nell'affidare l'esito di
che tacessero questo artefice; le cui notizie non poteva ignorare il primo, che tante
iii-317: che tra'concili generali, non ci avendo impedimento, fosse intervallo sol
casa, 4-256: se lo stato mio non pendesse tanto dalla fortuna, prometterei a
. carducci, iii-24-53: la beghineria non pur religiosa ma intellettuale del decennio innanzi
. b. croce, iii-22-52: eroi non furono soltanto quegli uomini del governo,
decennio, si addossò pesi come forse non mai altro popolo e divenne il più tassato
francesco da barberino, 101: non sia tarda né piatosa, / se
d'alcun tradimento, / che inmantanente non si mova a dirlo / a lui per
gran periglio: / in questo caso non è da tacere. idem, 113:
è da tacere. idem, 113: non per lui mi moveria a cosa ch'
mi moveria a cosa ch'io credessi non dicente né onesta. boccaccio, ii-7-96:
io ripeta, che il modo di esporvi non è decente, ma che voi meritate
il mio desiderio in me stesso, non l'esternai con chicchesia, e mi contentai
una casa sono * puliti 'se non hanno macchie, immondizie; ma possono
macchie, immondizie; ma possono tuttavia non essere 'decenti ', se non
tuttavia non essere 'decenti ', se non convengono alla persona e all'occorrenza.
convengono alla persona e all'occorrenza. non ogni foglio sebbene pulito, è decente
può essere pulita e povera, ma non decente (nell'opinione dei più) a
come il cruscaio si sforzava di contenere la non decente ilarità, il suo stomaco ne
solito riservata e decente, nell'intimità non pareva più conoscere né pudore né imbarazzo
col suo bel poderetto intorno: io mò non ho tampoco una stia da alloggiarvi un
di cui mi parlate, fosse decente, non avrei difficoltà, perché così voi pure
perfetta di que'villaggi; una mensa non molto decente, ma fatta abbondante dal
, ii-444: voi vorrete scusare se per non differirvi il piacere di questa lettura la
differirvi il piacere di questa lettura la copia non avrà la legatura la più decente.
l'università un professore decente, sebbene non avesse mai intesa una loro lezione;
prendeva il tè con me, e non c'era un pretesto decente per allontanarla.
stato cittadinesco. foscolo, viii-146: non è atto di dolore virile, né
pescare un marito decente a una ragazza che non aveva di dote altro che que'po'
idealità che un'altra donna, che non sia tu, sia pur formosa e decente
e cominciò a dire che una ragazzetta non poteva dormire sul mulino, che non
non poteva dormire sul mulino, che non era prudente né decente. moravia, ii-89
ha un istintivo timore che quell'abito non sia suo. = voce dotta
loda ciascuno. sarpi, vi-2-200: non mancano chiese e luoghi pii nella città di
, vii-720: un padre, che non ha altri al mondo che questa sola
sola fanciulla, trovando da collocarla decentemente, non può negare di soddisfarla. p.
i cani di un saltimbanco, educati non pel bene di essi, ma per quello
alcuno. foscolo, vii-211: forse non si può decentemente lodare a tal modo
che se potesse accasare decentemente l'aquilina non sarebbe uomo più beato di lui.
ora esonerato da quell'ufficio, ma decentemente non lo poteva. palazzeschi, 3-202:
ci avvisi de'nostri difetti, perché non si vorrà ascoltare, e del suo avviso
altre percezioni e altri concetti ch'io non abbia. = comp. di
linati, 17-19: di quante cose non parlammo in quel pomeriggio sereno passando in
, che si ha quando lo stato non assume in modo diretto su di sé
di queste scòle, per modo che non rimangano sciolte dell'autorità ministeriale, ma
, iii-22-16: nella sempre riproposta e non mai affermata di proposito né risoluta questione
finalmente è perfetta, ma gl'italiani non ne voglion più sapere, e senza
e vitale. piovene, 6-253: non tentai più di scrivere la mia vicenda
da barberino, 64: bocca over dente non tocchi lavando, / ché porrà poi
dicenza. idem, i-237: l'altro non vo'lassare / vedremo alcun ch'a
. si leggono [nell'iliade], non si sa a chi attribuirle, non
non si sa a chi attribuirle, non facendole da sé gli uomini, ma a
parte co'loro dei, i quali non si stanno nel cielo con decenza convenevole
ebbe grandissimo. segneri, ii-70: non vi vergognate di stare ai vesperi con
essere trattata con maggior decenza, e non vi possono mancar de'buoni partiti.
i-183: nulla più piace alle genti non affatto. grossolane, quanto una sorta
la decenza è ima per tutti, ché non c'è varie specie di pudore o
. quindi diciamo, la decenza, e non le decenze. le convenienze sì.
di decenza di vita, quali forse non si riscontrano in nes- sun'altra delle
come me e come voi, se non peggio, con decenza parlando.
probabilmente avrà contribuito berengario istesso; se non per sentimento,... almeno
, bollettari, campioni, repertori, non soltanto coprivano le pareti, ma formavano
mente in quella parte pende / che non cadessi come gli altri persi, / e
spalle al sacerdote, acciocché la pioggia non lo gravasse tanto e con maggior decenza
verisimile, o la teatrale decenza egli non ha mai fatto narrare ciò che potea presentarsi
botta, 4-335: avevano i mediatori, non so con qual decenza o prudenza,
ima- gine del proprio corpo; e non si curino che i propri concetti,
verità, che affetto, che gravità non v'ha egli in tutto questo luogo,
ii-205: dece la forza dove amor non vale / ma non per ciò correggendo passare
forza dove amor non vale / ma non per ciò correggendo passare / tanto misura
, / che il cuore umiliato mai non speme / chi tutto muove, giudica
, sta malissimo, perché il consiglio non sta e chi deve decemer l'aiuto unito
caduta. bocchelli, 1-iii-149: -maestro buttafumo non è cattivo; e l'avarizia non
non è cattivo; e l'avarizia non sa che si sia, -diceva, decernendosi
, 30: se fare si può, non pertenga a voi e non abbiate questa
può, non pertenga a voi e non abbiate questa cura, né decemi- mento
col pref. de-con valore privativo), non altrimenti documentato (cfr. decerebrare)
opere la salute corporale ed il regno non in cielo ma in terra, non in
regno non in cielo ma in terra, non in vita eterna ma in decessione delli
ancora, come al vecchio consolo decessóre non solo amico, ma parente, così al
ma parente, così al nuovo successore non pure amico, ma antichissimo e cordialissimo
fora stata prospera a iugurta, se non forse la gran diceria de la fame
che consuma en ben finare. / non se ne trovò ancor decetto / chi con
volse albergare. cavalca, vii-247: non san quei che di sé son sì
farà [lo aspiciente] sarà decetto, non sarà detta se ingannarsi. collenuccio,
prudente, a quelli mandati di manfredi non corradino, ma un altro di quella
astuto mercatante, temette che 'l re non sopragiungesse, e contra sua voglia li
e antiveda chi tu cerchi, se non me lo enarri prima? -io cerco un
. inganno. cavalca, 20-75: non è da credere altro, se non per
: non è da credere altro, se non per opera del diavolo e
dalla legge incesto, / la qual non vuole che 'nsiem tali stieno. buti,
, 1-3-133: che altro è se non scelleratezza delli iddìi, anzi confessione di
e tradimenti (raro fu giu- catore non prono e pronto a essere traditore),
agostino volgar., 1-1-95: questo feciono non per umana decezióne, ma per divina
umana decezióne, ma per divina spirazione, non errando, ma ubbidendo. s.
, che per metterci paura, e non per verità cristo ponga le dette minaccie,
. landino [par. 33-3]: non fu eletta [maria] impremeditamente,
maria] impremeditamente, ma con consiglio non umano e mutabile, perché può aver
, ma divino et eterno, perché non può avere decezióne. galileo, 1-1-164:
mirabil cosa, perché so, che non mi negheranno, che il ritrovare le decezioni
è bella cosa; dunque il ricco non è povero. = voce dotta
v-322: se non fusse amore, non sarebbe cosa nessuna: perché..
mondana. galileo, 3-1-58: mai non si vedrà corrompere il globo terrestre
si dissolva in maniera che di sé non lasci vestigio alcuno. menzini, 1-8
più grave in lei s'incappa, / non si ritien, ma la dissolve e
, incatenato al fondamento dello edificio, non si dissolve, così il cuore confermato
c. bartoli, 1-86: io non veggo in che modo egli [l'arco
spontanamente dissolvere, se già l'un conio non è spinto dall'altro.
tutti urta e dissolve, / sol perché non ti mostri a noi più quello /
5-i-116: ei corpo si dissolverebbe se non fussi l'anima. bembo, 1-54
2-2: fa'che una fredda raffica non spiumi / l'organo di sussurri delle
a fremire. galileo, 1115: io non ho mai inteso... comparire
le anime nostre: a dissolverle, non basta la distanza de'corpi, né la
. sarpi, i-179: considerando il papa non meno ad inviar il concilio, che
concordato, dissolveva tostamente il consolo, non avendone più bisogno, il concilio nazionale
dubito forte, se noi alcuna altra guida non prendiamo che la nostra, che questa
che la nostra, che questa compagnia non si dissolva troppo più tosto. caro
quale così verrà a mano a mano dissolvendosi non onoratamente. -sbaragliare, disperdere
del suo capitano cominciava a dissolversi, non era sperabile. c. e.
fare una unione che li cattivi non la possino dissolvere, e che in quella
e'buoni possino far bene e che non siano costretti a far male. equicola
bandello, 1-2 (i-41): non è in somma vizio al mondo che più
volta per il delettabile. ma questi non sono perfetti amici né ferma amicizia: perché
e noi remaneremo tutti bastardi, e non essere più religione al mondo. guicciardini,
cercavano i giudei d'ucciderlo, perché non solamente dissolveva il sabato, ma egli
/ tanta fede ella dona, arduo non fia / il torre i dubbi ed il
a chi afferma: e chi nega non ha altro dovere che... di
come opera riflessa dal gusto. ella non deve dissolvere l'universo poetico; dee mostrarmi
particella pronom. pallavicino, 1-114: non richiedersi alla certezza d'una sentenza che
parer mio pensava il la bruyère, non essere opera per quanto perfetta che non
non essere opera per quanto perfetta che non s'andasse dissolvendo per la critica, se
mente mia nante e postergo, / non le desolverò mai, né le tergo,
né le tergo, / s'acqua non gusta del profondo gorgo. abate isaac volgar
a stupore delle cose; se alcuna cagione non fosse, che dissolvesse la quietudine.
platee e dei panchi che spiega capponi non àquile, soffia potente vita in una
prossimo suo. tasso, n-iii-812: non è dunque l'odio contrario ad amore
colui ch'alle maravigliose forze d'amore non può far resistenza, non contrasto:
forze d'amore non può far resistenza, non contrasto: che si dissolve al suo
di laude transitoria ci dissolva, e non acciechino gli occhi della nostra mente verune cose
a piovere che è un piacere; e non ci si vede a scrivere, e
: sarà detto a ieru- salem: non volere temer; sion, non si dissolvano
salem: non volere temer; sion, non si dissolvano le tue mani. tasso
cavalca, 19-370: gli vani pensieri non lo dissolvano [l'animo] nella
, ii-245: alla gloria di vita eterna non va quella che si dissolve in balli
, 367: dammi, iddio buon, non fitta umi- litate, / né sì
pure almeno la forma de'magistrati, non dissolvè la reverenda autorità delle leggi di
empio saper. mazzini, i-554: non la rinegherà [questa fede] un
comune, colla sola arme che l'austria non può rapire al cittadino, cannoni e
padrone dell'occidente quando nacque gesù e non seppe mai ch'era nato chi doveva,
savonarola, 8-i-231: sanza prestar fede non si può vivere, altrimenti ogni cosa
tale cagione parve loro di soprassedere e non entrare in sul contado di lucca come
spesa e virtù si compiono, se non abbiano ristoro per riposanza, si dissolvono
si taglia, e quello che bagnato non si dissolve in fango. d'annunzio,
del suo cesare la fresca anima; e non sostenente ch'ella si disolvesse nell'
barilli, 6-58: nella memoria i fatti non contano quasi più. dietro di noi
certa opinione effeminata e leggiere, e non più nel dolore che medesimamente nella voluttà
, come si può tenere la creatura che non si disfaccia e dissolva per te?
divina disciplina. onde la vita mia non si poteva dissolvere altro che in pianto,
], no: se alcuno, che non vi sia avvezzo va là suso,
legami che la ritengano, acciò che non si dissolva a guisa di scopa dislegata
zione: 4 ciò che è semplice è non dissolvibile, l'anima è non
non dissolvibile, l'anima è non dissolvibile '. dissolviménto, sm
l'investigazione della sustanza delle macchie solari, non resta però che alcune loro affezioni,
mutabilità, la produzione ed il dissolvimento, non possano da noi esser apprese.
mazzini, i-104: le diserzioni, frutto non di viltà, ma di malcontento,
i-535: ovunque rovina e distruzione. non un oggetto s'era salvato dalla furia
d'aver sbagliato ogni cosa, di non possedere più alcuna capacità di recupero.
. m. villani, 8-76: per non mostrarsi ne'fatti dissonanti alle parole,
ed incomodi. casti, 288: non ima voce all'altra corrisponde, / non
non ima voce all'altra corrisponde, / non consonanza armonica si sente, / ma
e dissipa. 5. che non è in armonia, che non è in
. che non è in armonia, che non è in accordo concettuale o grammaticale o
o grammaticale o stilistico o metrico; non conforme alle regole del bello stile.
tremolamenti, delle vibrazioni, delle oscillazioni non armoniche, eterogenee e dissonanti nel corso delle
ma quei sol, che dal vangelo / non furon dissonanti od interdetti. foscolo,
dissonanza, sf. unione di suoni che non s'accordano e producono un effetto sgradevole
fronde e mormorii di zampilli, canterellava, non era turbata da dissonanza alcuna. d'
esso la dissonanza e tutto quel che non è armonioso. g. b. martini
voci, le quali la spe- rienza non solo ha rendute moleste e noiose all'udito
ritmo, mi fu così viva che non soltanto mi creò le corde assenti ma
mie imaginazioni conobbe e tentò sùbito, non senza inaudite consonanze e dissonanze ornai familiari
... tutta dissonanze e stridori, non s'era mai ascoltata.
panciatichi, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi
che un'opera così piena di dissonanze non potesse appartenere ad un solo uomo,
pervasa tuttavia da un soffio lirico che non affatica, e da una continua sintesi
giraldi cinzio, 6-8 (2061): non sentiva egli mai quelle dissonanze delle sillabe
sentiva egli mai quelle dissonanze delle sillabe non buone, che, come avesse udita
come avesse udita una soave armonia, non dicesse: è egli molto buono cotesto
settata, iv-47: quel dominio dove non sia gran fatto apparente dissonanza tra le
ragionare. quasimodo, 4-35: io non cerco / che dissonanze, alfeo, /
destro e gentil modo che il discordare non generi dissonanza, e nel calor dell'ingegno
dissonanza, e nel calor dell'ingegno non si accenda una scintilla di sdegno. monti
scintilla di sdegno. monti, i-392: non so se io colga nel vostro pensiero
una nuova coscienza. quasimodo, 4-45: non accade nulla nel mondo e l'uomo
e laude. tassoni, vii-28: chi non niega l'aria contra il senso,
, come fanno essi, chiamandola cielo, non può tenere che 'l fuoco sia umido
e serena. piovene, 5-449: non si descrivono i luoghi troppo eccezionali, in
troppo eccezionali, in cui la fantasia non trova nessun motivo di scontento, nessuna
occhi lunghi un gran dito, mi mette non so qual dissonanza nel cuore, e
caronte rimane severa e grave, e non fa dissonanza con la solennità della natura infernale
il cigolare degli uccelli, il quale non ha tuono nessuno né con nulla si accorda
nulla si accorda, se bene e'non si discorda; questo si è un mormorio
un mormorio, il quale se bene non consuona, ancora non dissuona. marino,
quale se bene non consuona, ancora non dissuona. marino, vii-225: noi
con la quinta] a segno di non esser tollerata dall'udito, se non
non esser tollerata dall'udito, se non se risoluta. -tr. far perdere
. antonio da faenza, 310: non con isdegno, ma con ampia voglia
voglia, / già è gran tempo ancor non m'abandona di veder franco a ciò
che gli oriuoli dissuonino in fra loro, non però mai avverrà che l'un mostri
. figur. essere differente, discordante; non corrispondere; contraddire; allontanarsi da un
'l quadrangolo, il triangolo, e non si dissuona; così l'anima razionale ha
possanza sensitiva, e vegetativa, e non si dissuona. garzoni, 4-66:
. garzoni, 4-66: il che non dissona da quel detto di aristofane, che
ingegnoso, acuto e sopra tutto pio, non è verisimile che in questo pensiero dissonasse
legame sociale [nei riti religiosi] non deve avere le parti prime; né deve
la subita vigilia / fin che la stimativa non soccorre. landino, 414: era
mille adoni. equicola, 297: se non ha voce chiara e sonante, cerchi
battoli, 10-119: il rispondere che fanno non è in virtù dell'unisono, mentre
che fassi dal consono al dissono, non va di salto, e perciò la
minore, prima fra le dissonanze è un non so che di mezzo fra le consonanze
e le dissonanze, portando seco un non so che di flebile, che null'ha
le tre croci si dissotterrano, che non è possibile migliorarlo. g. de'bardi
gli lascia disotterrare le patate, ma non gliele lascia esportar dal campo; e
francese promette a m. r la-folie di non omettere diligenza per disotterrarla [la cassa
messe in abito e in colore da non vi parer dentro quelle medesime fracide eresie
., ii-541: quanti lunghi anni non si perdettero nelle indecorose imitazioni, versioni
, i-333: certuni sono andati a dissotterrare non so che cugine lontane, di cui
so che cugine lontane, di cui forse non sapean neanche il nome, ed hanno
, / ch'a'sei di mercanzia non spuntò mai / qual si sia più forbita
alfio... « barbara e antonio non vanno d'accordo *. « guarda
sogno da quello corpo, ch'elji non navicasse il seguente dì, rimase in terra
comisso, 12-234: la mia casa non esisteva più. fumo, polvere,
colletta, iv-83: la dissotterrata pompei non fu vista da lui, e gli scavi
: 'disseppellitore'... se di cose non buone, come di pregiudizi e di
disovvenire '. dice più che il 4 non sovvenire ', meno che 'dimenticare'e
4 scordarsi 'quasi riflessivo: ma non è punto usitato. può servire alla proprietà
fece a l'aquila,... non ostante che molti il dissuadessino per dubbio
, 3-88: costui più a buon consigli non attende, / né voi udir alcun
dissuade. galileo, 3-1-224: io non credo ch'ei sia di quei peripatetici che
persona ch'io amo;... non ve l'ho detto prima di farlo
, i-240: le limosine, quando non sono necessarie, nuocono alla società,
, ma poi la certezza che i rami non avrebbero potuto sostenerlo lo aveva subito dissuaso
si sarebbe eseguito il primo consiglio se non avessino molto dissuaso andrea gritti e andrea
, è molto facile, perché, se non bastano le parole, tu vi puoi
dietro. segneri, 5-113: quei che non amano tanto bene, han pigliato il
botta, 5-358: i generali austriaci, non soliti a commettersi all'arbitrio della fortuna
. fra giordano [tommaseo]: non vi è dissuasione che possa distorgli da
principio al concilio, per la dissuasione non vedeva ragione di momento, se non che
dissuasione non vedeva ragione di momento, se non che, quando fosse aperto, egli
che il bene bramato da lei, non dipende da lei solo in tutto; che
in tutto; che dissuasioni indirette tuttoché non oblique, e dubbi onestamente mossi,
a cui ciò toccava, parte per non tentare la fortuna, parte per credere di
per la sua storia di diritto romano non potè, non diciamo ritrovare, ma
sua storia di diritto romano non potè, non diciamo ritrovare, ma né pur ricercare
i popoli, dissuefatti dal governarla, non ebbero in pronto una forma conveniente alle
dotta, part. pass, di dissuefare non altrimenti documentato (cfr. lat.
. dissuèto, agg. letter. non abituato, non familiare, non esercitato
, agg. letter. non abituato, non familiare, non esercitato; pigro,
. non abituato, non familiare, non esercitato; pigro, inerte, indifferente.
di regolamentare vacanza. 2. non abituale; passato di moda; diverso,
cardarelli, 520: scrivere elegantemente non vuol dire altro se non scrivere in
: scrivere elegantemente non vuol dire altro se non scrivere in modo tanto o quanto dissueto
, i-235: la dissuetudine del parlare non m'aveva già tolto né l'amore né
30: le viti si contentano di non essere governate, purché non si spolpi
si contentano di non essere governate, purché non si spolpi il terreno intorno alle barbe
targioni pozzetti, 12-5-402: il lungo freddo non le lascia tallire [le rape]
magalotti, 19-36: sbriga, e via non ti star; de'fatti pomi /
di pollo. savinio, 67: non lasciate che i vostri figli crescano all'ombra
, con questo, che questo libro non si dissuggellasse, se non dopo la morte
questo libro non si dissuggellasse, se non dopo la morte sua. b
l'esempio è così giusto, che e'non abbisogna altro per dissuggellarci gli occhi e
è l'amore quello che importa, e non l'aver merito o no. e
(una lettera, un plico); non sigillato. pulci, v-107:
: la lettera è dissuggellata, perché non mi è permesso di aver ostia o
un processo di pensiero è chiuso (non più attuale), e perciò, essendo
, può essere anche comodamente trasportata dove non c'è stato vero e compiuto processo
cadere soavemente il pomo dall'albero, se non che questo pomo è così intralciato fra
contuttociò un'armatura di ferro così grande non ha potuto impedire il naturai corso del suo
. corsini, 2-80: del qual esercito non era altro che un piccolo distaccamento quello
del reggimento a presidiare un luogo che non possa esser difeso da'quartieri occupati,
mi sia possibile, mi obbliga a non dare la mossa a tutto l'esercito,
francesi; ma quante altre voci della milizia non abbiamo noi prese da loro! »
distaccamele [le incerate canne], non di usurparle per sue, non di accostarvi
], non di usurparle per sue, non di accostarvi le labbra. baruffaldi,
forza per distaccarne le spalle; ma non era buono di rimettersi sulle gambe.
: no, questa cara cetra / non si distaccherà mai dal mio fianco; /
un masso pesante che si sprofonda e non si troverà più. pea, 5-28:
soderini, iii-275: che le radici non sieno lor noiate col distaccarle dal terreno
della porta, xxi-n-492: spettatori, costoro non usciranno più fuori; ché come seranno
come seranno appresso le loro spose, non li distaccarebbono dalle lor falde tutti gli argani
basso mi rovina, / di questo non mi calse o cale un'acca. p
nulla di più sentendovi, pensando di non aver ancora adempito il fine di quell'
duca o del cardinale, che un momento non se gli distaccavano dal fianco, diede
, / e dal mio sangue mai non si distacca, / s'io v'adoprassi
(668): chi domandasse se non ci fu anche del dolore in distaccarsi
privazioni e di tanti stenti, da non pensare che finalmente una volta avrebbero dovuto
, 15-10: vi sono madri che non vogliono convincersi che il figlio si è
). della porta, 2-258: non so che farmi, son rovinato del
; m'ha posto in un garbuglio che non so come distaccarmene. 3
che talvolta questo sol ricordo della morte non è bastevole a distaccar l'affezione della volontà
. ma il signore... non le ha per anche, siccome a
serdonati, 9-474: gli altri del popolo non si potevano separare e distaccare dagli antichi
, vederlo tornar uomo comune, e non filosofo. monti, iii- 405
leopardi, ii-931: l'amor proprio non mai lusingato si distacca inevitabilmente dalle cose
al suo venerando codice; ed essi non dubitano a distaccare molte volte e dilungare tali
marsiglia,... mentre gli altri non si distaccavano gran che dall'italiano che
, iii-347: per distaccare gli oggetti, non si servì di colori opposti, ma
certo chiaro o azzurro, che se non tanto si unisce colle figure, le
/ e a larghe falde spande / non so se latte o biacca. de
spedire ', questa o quello non ha l'approvazione dei buoni scrittori ».
sono parole del bolza, le quali non possiamo non approvare. 9. ant
parole del bolza, le quali non possiamo non approvare. 9. ant. sospendere
disamar risoluti. per la qual cosa non poche volte in un medesimo giorno attaccano
distaccavamo in ricognizione alcuni si smarrivano e non si vedevano più. pavese, i-153:
di voler ritrovar qualche cosa a forza di non distaccargli mai l'occhio d'addosso [
si faccia. tommaseo, 1-385: non so distaccare dalla dolce vista lo sguardo
lo sguardo. cicognani, 9-147: faustino non poteva distaccare la vista da quella faccia
ghigno è così tormentosamente affascinante, che non riesco a distaccarne gli occhi.
, uno stile! se l'opera non è realizzata in assoluta identità di natura e
foscolo, xv-385: del tuo lavoro non ti so dire altro se non che
lavoro non ti so dire altro se non che mi piace; difetti d'arte non
non che mi piace; difetti d'arte non veggo perché non so né va nè
; difetti d'arte non veggo perché non so né va nè il b dell'arte
spazi d'oriente ed occidente, che non è ingombrato da quei palagi distaccati,
dal papa... distaccato, non potè contenersi di non domandarlo come gli era
. distaccato, non potè contenersi di non domandarlo come gli era bastato l'animo
. e. cecchi, 2-75: non romanticismi, né brancolamenti nell'orrido:
che spieghi agli alunni come i fulmini non siano espressioni di una collera celeste,
cura che, distaccati, i vocaboli non significassero secondo regola grammaticale. salvini,
algarotti, 1-236: ma la sinfonia non altrimenti viene riputata al dì d'oggi
/ che spesso sbirciavo temendone, per non dubbi segni precursori, il distacco.
allora allora. carducci, ii-6-163: ella non si è accorta, credo, d'
il distacco da tutti i suoi cari non l'ha addolorata. svevo, 5-203:
sia come noi siamo / l'essere morti non ci dà riposo / né tregua,
. lanzi, i-139: al vinci non dovea costare molto il suo distacco da
praga, iv-11: il mio distacco non avea scemato l'amicizia. alvaro,
b. croce, iii-26-161: speriamo non lontano il tempo in cui se ne
macello » col cinico distacco di chi non sappia ancora cosa sia. landolfi, 8-214
una tale lontananza dalla realtà, che non riconoscevo più gli oggetti circostanti, vedendoli
allorquando una di queste voci, ferma e non tremolante, scorre dolcemente su vari mezzi
alberti e il burchiello,... non fu più possibile nel cinquecento come fatto
realtà, fra cultura ed esperienza, non è un male esclusivo dei professanti la
gambini, 4-169: due ragazzi che non toccavano neanche la ventina, avevano vinto
quest'epiteto a que'culmi i quali non portano che due spighe. tramater
, di distangare), agg. non sprangato (un uscio). aretino
dal più frequentato della città, perciò non potè accorrer sì presto, come bisognava
tramonto, si vede presso o vicino o non distante al resegone. d'annunzio,
sebben minute. -poco distante, non molto distante: vicino, attiguo,
in viana, terricciuola sua propria non molto distante da amsterdam. foscolo, xiv-
. foscolo, xiv- 408: non si sale per la scala grande; ma
d'italia surgon sassi, / e non molto distanti a la tua patria, /
la foglia alquanto distante al frutto, acciocché non sia contradia e impedisca la digestion che
un piano fruttifero e abondante, / non men giocondo il verno che l'estate
/ vasto incendio di guerra, e non distante / stride la fiamma. leopardi
! bocchelli, 1-i-80: la nebbia non lasciava scorger tre passi distante; e
lasciava scorger tre passi distante; e non trapelava lume dalle finestre chiuse.
degli arienti, 180: quisti matrimoni, non troppo l'uno da l'altro distanti
magion farvi ritorno. delfino, 1-487: non mentono gli dei; / e a
gli dei; / e a lor non è distante / dal presente il venturo,
presente il venturo, / che lassù non è già tra nebbie involto. lanzi,
: sollecitata da fierissime doglie, partorì non molto distante un figlio maschio.
alieno. dominici, 1-17: essere non può in questa luce non sia generata
1-17: essere non può in questa luce non sia generata una reverenzia divinale; e
facilmente valere. caro, i-83: non sono i contrari quelli che non possono stare
: non sono i contrari quelli che non possono stare insieme a un medesimo tempo
sposa a soffrir condannasi / quel che non soffre amante. de sanctis, 7-53:
spazio e il tempo hanno altro senso cui non ci siamo ancora adattati del tutto.
con gli eguali e gli inferiori; che non concede confidenza o familiarità; spiritualmente
provvedono. d'annunzio, iii-2-1076: non ti sembra estranea, distante? alvaro
e come la luna / fa latte e non disseta. -distante mille miglia: a
aveva diritto di udir codesta tragedia, non altro: e invece lo si gabbava,
truffava: gli si recitavano versi che lui non capiva, ma che puzzavano, distante
e parvemi alta tanto / quanto veduta non avea alcuna. idem, par.,
de'nomi dalla prima origine mutati, che non solamente i remoti e lontani paesi,
paesi, ma i propinqui e vicini non possono l'un l'altro senza interprete rispondere
tua stanza appieno arbitra fossi, / mai non saria fra noi distanzia messa. manzoni
11-5: il tuo partir, gan, non commendo / e la distanzia tua troppo
, la fronte spedita, le ciglia non irsute, ma piane, sottilissime in giro
piane, sottilissime in giro inarcate, non molto disgiunte, e divise con debita distanza
in diverse camere, tra le quali non era molta distanzia. anguillara, 3-50:
comodamente osservare. leopardi, iii-369: non mi sono potuto muovere da casa se
mi sono potuto muovere da casa se non di rado, e andando a poca
di minerva al foro: alla quale distanza non poteva giungere un dardo, quantunque scoccato
... e conviene che le querce non abbiano minor distanza, imperocché naturalmente molto
, la terza del nostro paese, a non molta distanza da milano e torino nel
guisa gli rispose: sacra corona, non fa bisogno che io mi distenda in
brevissime tappe segnate dai minuti dell'orologio, non sono tuttavia staccati dall'esistenza terrena,
essi [gli angeli] per natura non si dimesticarebbono con gli uomini per la distanza
petrarca e di berni... non hanno lume bastevole da vedere l'immensa distanza
intendere che, quantunque falliti, essi non avrebbero dato consalvo vii alla figlia d'un
un semplice barone contadino, se costei non avesse colmato coi quattrini la distanza che
sono creature di estrema sensibilità le quali non possono sopportare le asprezze della vita e
, affondano sempre più nella distanza per non lasciar di loro, agli occhi nostri,
di loro, agli occhi nostri, se non l'immagine del fiore di un giorno
linea più breve è regola de'matematici, non dei viandanti. 8.
. bruno, 3-34: conoscemo che non è ch'un cielo, un'eterea
ottimo, iii-44: la « distanzia » non muta in colore la cosa, ma
maggiore, bisogna concludere che 'l telescopio non solamente non è fallace, ma ch'
bisogna concludere che 'l telescopio non solamente non è fallace, ma ch'è correttore
se nel ritrare vi par che i colori non rispondano perfettamente al vivo, e gli
rispondano perfettamente al vivo, e gli delineamenti non vi parranno al tutto proprii, sappiate
provenuto da questo, che il pittore non ha possuto essaminar il ritratto con que'
minuta forma per dimostrazione di prospettiva, non paiano, in pari domostrazione di distanzia
3: il colorito delle prime figure non solo non infruschi o confonda l'una
: il colorito delle prime figure non solo non infruschi o confonda l'una con l'
. lanzi, i-20: vi è non so qual novità d'immaginare e di disporre
e di disporre, che da altri non pare attinta. vigoroso è il colorito;
; colossali per la gran distanza e non mal conservate le proporzioni. carducci,
altro. cosa che, per non essere stata intesa da i moderni,.
... vanità, procedute dal non aver potuto accordare costoro le distanze de'tuoni
le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute
aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. 18
e la passione rimasta a distanza, non incontrandosi mai sulla scena la matrigna e
2-145: a distanza la sua vita non le parve altro che una lunga alternativa
persone. -non conoscere distanze: non tener conto delle difficoltà; non temere
: non tener conto delle difficoltà; non temere confronti. boriili, 1-35:
.. verdi, il colosso che non conosce distanze, muove a passi da
visti né conosciuti... perché non tengono le debite distanze? =
'distanziare', neologismo sbrigativo, ma davvero non bello, per 4 collocare a distanza
nuova copertura dell'estradosso della volta, non c'era altro rimedio che il famoso
diventata anche di fronte all'italia. non è più una delle nostre città, ma
suonatori lasciano la « córtassa », non ci vergogniamo punto di seguirli, di
loro, messisi tutti a correre per non perderlo di vista, lo ritrovarono forse
), oppure alla conclusione della gara non si trova ancora sul palo di distanza
, distate, dìstano, raro distanno; non si usano i tempi composti)
distanti intra sé dodici miglia, distano non più che otto miglia da troia
1 * 199: iddio... non può versargli se non sopra creature
.. non può versargli se non sopra creature che distano da lui tutti infinita
di quanto il fare dista dal non fare. bocchelli, i-379: rossini
. bocchelli, i-379: rossini non rimpiangeva il tempo speso in cotesto divertimento
inaspettato, incuriosito al sommo, non diremo di riscon trare quanto
. distemére, tr. letter. non temere. -anche assol.
delle anime inferme; e con tutte non hanno né un medesimo temperamento né un medesimo
ristoro, vi-10 (167): non fo divisa [la terra] al modo
: imperciocché quando uno ben bene ricoperto non è, l'aria con insolita distemperanza
: la tranquillità di questa presente vita non si genera e non nasce se non
questa presente vita non si genera e non nasce se non dal vivere ordinatamente,
vita non si genera e non nasce se non dal vivere ordinatamente, né si turba
morto amante. tasso, 1-20-34: non v'entra gente maculata e 'mpura, /
/ e, che 'l gran pianto non distempre il core, / face la fiamma
né il cerebro divorassero, cioè che non fusse da loro con le fisse apprensioni
mi distempri in luce, ch'io non sia / che un barbaglio di gocciole nel
dove tutto si distempra e risolve, non v'è punto di sensibilità, né
574: s'alpe ed ato pria non si distempre, / a la riva latina
53: la piaga fatta da la saetta non si sana, se ben si distempera
fu sempre / a far piacer e non oltraggio pronto; / ma questo amore
, 53: si turi le orecchie per non distemprar l'udito al suono d'una
sannazaro, 4-108: se per pioggia mai non si distempre / il tuo bel corso
. la miglior parte dell'anno era stanza non abitabile. anguillara, 15-104: ciò
corde e tutto distemperatogli il leuto, non farebbe sentire, toccandole, quell'armonia,
in tutto lo scibile che io conosco non v'è scritta se non una medesima cosa
io conosco non v'è scritta se non una medesima cosa, distemperata in tantissime
nevoli canzoni del nostro musico non si risente. pallavicino, i-724:
di savi partiti. 3. non temperato; smodato, eccessivo; smoderato,
: amor distemperato d'avere, e non di ritenere, si puote dir cupidezza
schiere nemiche. 4. che non è accordato; scordato, stonato (
[le rozzissime pastorelle] tutto che non abbiano regola per temperare una cetera,
: distendi l'arco tuo sì che non esca / pinta per corda la saetta fore
di bucato su l'altana e che non so come era caduta dui scalini per disgrazia
capparella sopra il letto perché dal tetto non gocciolasse la neve. ojetti, i-254
così in una cassa tant'alta perché non avevano più potuto distenderne le membra rattratte
fuoco, tarlo, ruggine, uso non gli consuma [l'oro e l'argento
in filo e foglie si distendono a non credibile sottiglieze, ed hanno un certoché
demoni,... scrivi che non è in ciò perfetta letizia.
, fermata in su'suoi pesi, non pendea ne l'aria isparta dintorno;
isparta dintorno; e 'l grande mare non avea distese le braccia pe lo spazio
discordia cominciaro, la compraranno, e non àrmo altro a fare che distendare loro
. michelangelo, i-58: perché febo non torce e non distende / d'intom a
i-58: perché febo non torce e non distende / d'intom a questo globo
volle / notte chiamar quel sol che non comprende. della casa, 675
beneficenza. guittone, i-39-114: or non sai tue, mizero, ch'elli ti
lor mani vogliano crudelmente distendere, voi non siete uomini i quali siate usi di contaminar
di pieghe, e sì grinzoso che non so se si potrà distendere. straparola
ritrasse la vaga situazione, e in parte non meno ne distese i colori. carducci
la distende. goldoni, iv-126: non son contento, se non distendo al suolo
iv-126: non son contento, se non distendo al suolo quel temerario di don
cinque. davila, 469: l'esercito non facendo forma curva, né apparenza lunata
un verno così crudele, che se non si spianava il ghiaccio, non si poteano
che se non si spianava il ghiaccio, non si poteano distendere i padiglioni. giordani
i-935: signori architetti e ingegneri, non abbiate tanta fretta; aspettate a far
convertasi in pietanza e si rinfreni; / non si distenda tanto ch'io ne pera
ordinarono, che qualunque castello o fortezza non ubbidisse, di fargli guerra. compagni
giordano, 1-294: la pena non può toccare se non quanto si stende
1-294: la pena non può toccare se non quanto si stende il peccato, ché
ché cotanto si distende la pena, non più. bartolomeo da s. c.
membra distende sì forte / ch'io non saccio in qual parte mi sia. maestro
, o con rapina, o con morte non si distese la tua ira? giov
49: credete voi che... non sappiano quanto la loro perfidia si distese
lingua latina. caro, 6-651: quinci non lunge si distende un'ampia / campagna
piccioli confini di tempo e di luogo e non manifestarsi né divolgarsi, ove la gloria
ove la gloria vaga e si distende e non è quasi da termine circoscritta. baldi
. d. bartoli, 9-27-1-133: non è l'imaginazione in noi possente a distendersi
/ se il giorno incerto al guardo mio non mente, / misera genitrice, io
quanto la tomba si distende, / che non per vista, ma per suono è
di quelli, che per loro colpa non hanno meritato, idio non fa così
per loro colpa non hanno meritato, idio non fa così, ma condanna ciascuno secondo
si distendesse a molte miglia, e non è che di tre sole. leopardi,
, 2-7 (190): forse non molto più si sarebbe la novella d'emilia
discorso, la cui noia, benché non senza presuntuoso abuso della vostra umanità troppo
, 11-6-4: se a colui, che non può portare molte cose, le parole
i peccati con la lingua tua, non gli distendere più che sia di bisogno.
distendere più oltre un tal ragionamento, non parendomi necessario addurre ragioni, quando sonovi
. c. dati, vii-3-142: altri non si potrebbe immaginare, che da quei
giordano, 1-214: dell'altre due cose non disse; tanto si distese in questa
avesse a scrivere la vita sua e non fare per via di ricordo come fo
distender questa cosa di mio capo, non per darvi legge, e perché facciate appunto
, ed ho disteso minutissimamente l'allegoria non d'una parte ma di tutto il poema
... che nel distendere versi non gli arride benignissima, ben gli presta
sottilmente distesa e ragionata: ma questo non era luogo a ciò. 12
distendere una vela: tenderla bene purché non faccia sacco. -distendere un cavo:
, 3-2 (72): il dragone non possendo sostenere tante lunghe e spesse battiture
: ristringonsi in compagnie e frotte, non si potendo distendere in battaglioni, perché
bocca devastata da un'orribile arsura, non aveva più nulla di femmineo, poco
e similmente che la mente non si distenda ad alcuno affetto. g.
anni furono soggiogate dal popolo romano, non con altro generai nome che sotto quello
., xxiv-2 (300): noi non ci occuperemmo in veruna sollecitudine di cose
d'esse tornino al loro officio, non ha dubbio che, raccogliendo se stesso,
/ è or cagion ch'io mai non mi distenebre. graf, vi-1171:
suo comanno, / sì c'oramai non saccio la partenza. simintendi, 3-15:
ha lo lito saldo, lo quale non ritiene torme, e non distiene l'andamento
, lo quale non ritiene torme, e non distiene l'andamento. storie pistoiesi,
). tesauro, 3-480: per non distenere con lente promesse l'impaziente disagio
, opprimere. bembo, 5-31: non ostante che la città fosse distenuta da
papa. 2. ant. non pagato a tempo debito; arretrato (
cose; e condanni anco colui che non deve essere punito, e distermini dalla
: / qualunque siede ben, chi non ti brama, / seghi, tronchi,
tigri velenosi o serpi; / ché orto non se'più di rose e gigli,
/ te propria pugni, e già non gli disterpi. = comp. da
'che il medesimo vale, io non dubito che 'l marini lo stesso verbo
'l marini lo stesso verbo usato qui non abbia, ma accorciato in * disterrare '
. disterrèstre, agg. letter. non terrestre; straordinario. bocchelli,
. galileo, 3-4-246: quando le nubi non fussero spezzate, ma una lunghissima distesa
iii-166: due o tre ombre, non più, erano inginocchiate una qua,
tanta distesa di paese occupava, che non si vedeva dove andasse a terminare.
2-4-45: il buonarroti... forse non volle che la scala avesse tanta distesa
. b. croce, ii-2-50: non mai, in tutta la distesa dei tempi
e di molt'altre, ch'io non fo distesa. v. borghini, 6-iv-133
po'più distesamente questo fatto, che io non soglio, e tutto insieme, perché
. annotazioni sul decameron, 142: non è stato il fine nostro cercar gloria
potrà fare. porzio, in: ma non fia inutile a'presenti ed a'futuri
distesa. lancellotti, 288: io non mi sento per ora d'andar toccando
andar toccando o numerando in breve, non che di raccontare alla distesa le disonestà
mie misure, scrivo giù alla distesa che non finirei mai più! bocchelli, 1-i-97
interruzione. grazzini, 3-2-103: non si può da'pastor dire a vicenda,
nel testo i poeti greci alla distesa non crediate che sia facile né meno ai
, 15-45 (ii-43): a martel non si suona, ma a distesa.
: m'increscerebbe lo stame lontano, se non fussi tanto vago di viaggiare; ma
disegna d'andare distesamente a trovargli, e non d'accostarsi loro di passo in passo
e co'vantaggi..., non cerca altro che avventurarsi con grandissimo e
aretino, 1-85: se le digressioncine non accadessero in chi giuoca, seguita- remmo
cieco, 20-70: quel salvo sarà che non sostiene / che in sé dimori alcun
sapienza di dio. redi, 16-viii-88: non ho per ancora potuto leggere distesamente il
vii-15 (86): li spiriti rei non possono toccare le qualità dei nostri pensieri
, tranquillo. ojetti, ii-630: non parla, ma, guardi le navi o
potresti pensare che fusseno veri rami, e non fallare potandogli. cennini, 112:
bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza, nel suo
quelle, come nel piccol campo, non la solita infermeria, ma bambinelli a
maffei, 46: già per disporsi ella non ha che questa / ornai distesa notte
esaltata. 3. liscio, non grinzoso. boccaccio, v-84: ma
e distesa. -non ricciuto, non inanellato, sciolto (chioma, che possono
2-61: io veggio un uom, se non è sterpo 0 sasso: / egli
disteso; e 'l suo diletto / era non far mai nulla e starsi in letto
si guardava, quasi temendo che tolta non gli fusse. b. davanzali, ii-212
davanzali, ii-212: civile si presenta non in distesa ordinanza ma in più punte.
del ponte demolito. pascoli, 680: non udì più ruggito di leoni, /
la moltitudine di gente, che termino non aveva. dovila, 427: il
volto). boccaccio, iv-io: non so da che spirito mossa, gli
, ir per la piana, / non cercar mai né l'erta né la scesa
. boccaccio, 1-ii-218: stavasi troiol non sanza tormento / del suo amore timido
disteso cammino. sbarbaro, 1-274: non capivo che voleva da me quella gentile
sol, che pioggia o fiume / lago non fece mai tanto disteso. cassiano volgar
distesa solitudine del deserto, fermando di non prendere al postutto veruno cibo. viviani
gloria del disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono gli alberi, / e più
. machiavelli, 1-iii-1129: sieno contente non mancare di questa diligenza di mandarli i
carta. leggi di toscana, 3-55: non intendendosi già questo quando sono per autenticare
: questo documento, disteso in termini che non potrebbero essere tollerati neppure dalla più miserabile
. della casa, 600: la piacevolezza non consiste in motti, che per lo
, tutte rivolte all'ammaestrare altrui; non però con dottrina distesa, ma con
perché quando il re si tiene offeso / non si adopra ori- volo in dar la
): menelao, suo fratello, non era di tanta gentilezza disteso, ma la
, 2-225: v'è un'altra non meno leggiadra, che grave e artificiosa
amendue le vocali in maniera ch'e'non appariscon quasi dittongi. 19.
vien disteso. caro, 15-iii-67: se non farò così disteso, come vorreste,
battoli, 9-27-1-83: in questo brieve trattato non ho preso a ragionar con voi dell'
libri al disteso, come ancora perché non m'entra diritto nell'argomento. s.
, 3-79: l'ammiraglio de'genovesi non avea girato sopra loro, ma era al
fu scritta dal dottore jacopo cicognini, non solo si ravvisa l'eccellenza di questo
diversi virtuosi che ebbero parte nella festa, non ho stimato fuor di proposito il porla
i-365: sciamatone, ribaldone, gagliofone non so come mi tengo che non vi cavo
gagliofone non so come mi tengo che non vi cavo gli occhi,...
tapini un ragazzetto, / s'egli non trova un contrapposto allora, / ch'egli
. mascardi, 1-196: la lagrima altro non è ch'un umore per lo riscaldamento
, allo scopo di separarne le parti non volatili da quelle volatili (che vengono
che se ne fa tanto fine acque, non vedi tu quante cose si conviene,
: anche per questo la benedico, non potendone più di gente che distilla romanzi da
spillo / atigne il vino / e non del tino; / e 'l pino /
: servi a uno dio, e non a dii. petrarca, 241-10: l'
di gesù come fiale di mele, non si rimase di distillare inverso i nemici
; adesca gli occhi per poco; appassito non serba più i suoi colori, e
delle tenebre], pure dicendogli di non pianger tanto che il cervello si ti
, 649: già nel mio duol non potè amor quetarmi, / perché dolcezza
giace sopra uno strato di foglie, non ha parte di corpo illesa; invano tentarono
2-8: la durezza di tal luogo non lascia distillare ovvero evaporare alle piante sufficiente
distilla. arici, i-89: per non visti / angusti seni si distilla e fonde
che da lei sanza mezzo distilla / non ha poi fine, perché non si move
/ non ha poi fine, perché non si move / la sua imprenta quand'
che si distilla dal sangue, che non si sa bene dove sia, un po'
e con molti altri modi, i quali non posso narrare, si consuma e distilla
acqua] de i laghi e delle paludi non è da usare se non cotta,
delle paludi non è da usare se non cotta, overamente destillata. piccolomini,
. soderini, i-138: l'acqua non possa della citema penetrare in questo pozzo
della citema penetrare in questo pozzo se non ben purgata e distillata da tutte le grassezze
l'acqua di cannella e l'aceto non distillato. 2. caduto a
, distillati in una sola storta: non se ne cava nulla che valda una goccia
alcun dubbio, che l'acqua del mare non si può indolcire naturalmente e sotterraneamente,
naturalmente e sotterraneamente, poiché tale operazione non è possibile farsi se non coll'istrumento
tale operazione non è possibile farsi se non coll'istrumento da distillare e col fuoco
sale, iv-242: dicono i distillatori, non trovarsi cosa sì arida o sciapita che
arida o sciapita che per via di fuoco non si possa estrame ed olio e sale
paio di simili, e catterina ii non le ebbe mai, per quanti saponi ed
tale altezza, dice lui, che non la posson raggiungere neppur col pensiero i
come te sono aviatore e marinaio, non seppi dinanzi a te frenare la mia allegrezza
, distillazione. dominici, 2-50: non è così buona la seconda e la terzia
. garzoni, 1-476: la distillazione non è altro che una eduzione per via
baldini, i-801: le essenze che non si prestano ad essere estratte per distillazione
tario fiorentino, 3-286: avvertisci di non vi mescolare l'ultima distillazione. buonarroti
3-196: vi farò udir pardi, che non bisogna disciferarle come poste in distillazione,
prosa. magalotti, 23-62: io non difendo l'idolatria, e molto meno
adriani, iii-373: l'aria di dentro non è umida, ma pura per la
: le chiamate da noi stelle saltanti non sono destillazioni o derivazioni del fuoco elementare.
tutte le membra. redi, 16-v-245: non so vedere per quale strada la distillazione
or che vuol dire questo, se non la mano del distinguente li cultori suoi dalli
, distintivo. foscolo, xi-2-588: non posso essere contento di seguitare, reputando
i patrii annali agli estranei, ma non cagione di alterare il vero distinguente carattere
mentale è esplosivo, e le esplosioni non sono troppo distinte o troppo distinguenti.
è intra loro * inreverente 'e * non reverente lo inreverente dice privazione, lo
reverente lo inreverente dice privazione, lo non reverente dice negazione. ugurgieri, i-595
gelli, i-122: l'avarizia, non avendo noi distinto il mio dal tuo,
avendo noi distinto il mio dal tuo, non ha ancora ella luogo infra noi.
da una nuvola tocca dal sole, se non fusse la diversità della figura e dell'
amici. leopardi, i-750: i gramatici non distinguono ch'io sappia il frequentativo dal
lasciavo invadere dal demonio della satira, non distinguevo più il bene dal male.
: era davanti a me, ma non l'avevo vista, o meglio, forse
, forse, l'avevo vista ma non avevo saputo distinguerla tra la folla dei suoi
più generalmente complessa nei generi, e non sempre distingue tra epopea dramma e lirica
. pavese, 8-156: i giovani non sanno che gli altri sono altri,
distrutta... senz'esso lo spirito non vede, non distingue, non paragona
. senz'esso lo spirito non vede, non distingue, non paragona, non giudica
spirito non vede, non distingue, non paragona, non giudica. labriola, i-274
, non distingue, non paragona, non giudica. labriola, i-274: rappresentarsi
; e finché tutto rimane indistinto, non s'è definito nulla. betocchi, 5-54
continua senza determinazioni, dove l'uomo non si distingue dal suo sole, dalla
', / e là u'dissi * non surse il secondo '; / e qui
città che nuovamente esca della tirannide, non ha mai bene sicura la sua libertà
bene sicura la sua libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'
di ciascuna idea. bacchelli, 13-123: non era disposto non che a refutarla [
bacchelli, 13-123: non era disposto non che a refutarla [la conclusione],
barberino, 52: questa [parte] non distinguo gradi / di stati né di
, fa ben sua arte, / ma non distingue l'un da l'altro ostello
., i-49: dicesti che amore non disceme ischiatta, ma tutti quelli isforza ad
e così di'che li amanti similmente non debbono distinguere. aretino, 1-35:
debbono distinguere. aretino, 1-35: non distingueva i giuochi patrizii dai plebei,
qualunque usano di fare le donnicciole, non che i brandini. delfino, 1-414:
il superbo tarquinio, il re feroce / non si sazia di stragi, / e
si sazia di stragi, / e non distingue né l'età né 'l sesso.
italiana, si lusinga di essere, se non distinto dagli altri uffiziali, 4 almeno
distinto dagli altri uffiziali, 4 almeno non lasciato senza ricompensa '. carducci,
, conv., ii-xiv-7: la galassia non è altro che moltitudine di stelle fisse
tanto picciole che distinguere di qua giù non le potemo. galileo, 3-4-335:
duro, che con altre parti del corpo non così bene le distinguiamo. magalotti,
fumoso, che il sapor della fravola non si distingue per niente. monti,
dante, conv., iii-xn-14: dio non vede, cioè non intende, cosa
, iii-xn-14: dio non vede, cioè non intende, cosa alcuna tanto gentile quanto
un silenzio mesto e soave; ma io non aveva avuto ancor tempo di distinguere il
pensiero, egli [il poeta] non è capace di distinguere, di scegliere,
e però che sono di sopra ragionate, non m'in- trametto se non di distinguere
ragionate, non m'in- trametto se non di distinguere le parti per li loro comin-
], sì come virtude indistinta e non determinata a spezie: la quale,
pelli. carducci, iii-25-179: io non mi sento d'accordo con nessuna delle
, contrassegnare. sacchetti, 343: non è che 'l lauro il valore destingua,
del cor. se gli avi miei / non distinse un diadema, in fronte almeno
asterisco quei sonetti che al mio gusto non rendono il sapore dello stile di matteo.
. magalotti, 14-17: i tartari non hanno cognomi, distinguendosi col solo nome
quali si distinguevano da ciò ch'essi non erano tronchi del capo. leopardi,
terre di toscana nel parlar loro, non son tali che debbiano fare in guisa
d. bartoli, 9-24-1-61: le matrone non si distinguono all'abito dalle meretrici.
di uscire dalla sua individualità e sentirsi non il tutto, ma frammento dell'ordine e
confuso / il sen dipinto, e non distingue alcuno / terminato confìn tra l'ostro
delle pareti della camera, per cui non si distinguerà affatto. 11.
altrimenti indirizzato, era forse per distinguersi non poco e riuscire di ornamento e di
, 4-34: di ogni grande impresa non è il primo lievito la furente volontà
d'avere effettuato il negozio, ma non distingue i particolari, né io posso aver
2-84: essi deveno distinguer la lingua, non confonderla, arricchirla, non impoverirla,
lingua, non confonderla, arricchirla, non impoverirla, illustrarla, non oscurarla.
, arricchirla, non impoverirla, illustrarla, non oscurarla. -significare,
citara; e questi medesimi, se non distinguono quegli versi che cantano, non
non distinguono quegli versi che cantano, non sa l'uomo che dicano, né ch'
l'ultime parole / ritener volle e non ben le distinse. fed. della valle
giunge, e l'arsa lingua / scior non può, che distingua / o
livio volgar., 2-331: alcuno non si può lamentare che dal cominciamento di
le mie guancie giovani / da pelo ancor non tinte, / d'amore con
'vicino a 'natura ', che non fosse creduto 'natura 'accusativo di
* sospettare *; ma questo equivoco non può cadere in chi ha senso: per
cadere in chi ha senso: per chi non 10 ha fra i lettori, c'
dante, par., 27-115: non è suo moto per altro distinto;
guisa ne'suoi versi, mostrerebbe di non saper distinguere i sassi dal pane.
era per la sua piccolezza insensibile o non distinguibile da esso occhio. targioni tozzetti
e colore sono due concetti empirici, non distinguibili e non definibili a rigore, e
due concetti empirici, non distinguibili e non definibili a rigore, e l'uno
una volta per fondamento di vostre pruove, non possa più farmi noia. 2
le cautele, i 'distinguo 'non son valsi a nulla, e l'ideale
.. un metodo da affermare che non sia quello vieto e logoro della più vieta
sia lecita questa parola ai mercanti, ma non entri in scrittura corretta. rigutini-cappuccini,
: * distinta dei prezzi': perché non dicesi 'nota o lista dei prezzi'?
si fida [il bonomo], e non vuol vedere la * distinta ', e
venerabile imagine mi articolasse distinta- mente queste non poche parole, che io qui fedelmente
è povertà di vocaboli... [non] si possono gli umani affetti distintamente
. passavanti, 73: l'ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere li peccati
né discemere le loro gravezze e però non gli sanno distintamente confessare. boccaccio,
. machiavelli, 242: veramente, non sanza cagione gli istorici buoni, come
i nostri. cesarotti, ii-130: non può negarsi che non si trovi qualche
cesarotti, ii-130: non può negarsi che non si trovi qualche uniformità nelle comparazioni di
comparazioni di ossian. ma questo difetto non è più suo che degli altri più antichi
iii-374: avendo separati gli alati dai non alati, gli riposi distintamente in due vasi
mare di particolarità poco interessanti, e non lo lascia fissare distintamente sopra alcun oggetto
illustran l'alme, / e che non tutte in pregio egual son pari.
guelfa o ghibellina per alcun modo, non era altro che 'l diavolo adorare. saccenti
ed un reale. io confesso di non aver la facoltà distintiva tanto perfetta. beltramelli
i-49: poverella, essendo nata in campagna non conosceva troppe sottigliezze distintive. -atto
stessa religione... giammai non fu più pura che allorquando le sublimi
che allorquando le sublimi dignità della chiesa non si conoscevano che al distintivo di una
lambruschini, 1-261: come i premi non devono esser incitamento di gola, così
devono esser incitamento di gola, così non devono essere di vanità. e a
. e a me pare impossibile che non siano (massimamente per le fanciulle)
agli altri scrittori comici, i quali se non sono da paragonarsi a lui, a
parola indiana. il suo vero significato non si sa. si sa però essere il
e d'una sola condizione, cioè non v'era altro, secondo intendo io
si dispensa. serra, iii-95: non è una lettera; ma un pezzo di
sentenze. 3. separato, non mescolato; staccato, disgiunto, diviso
tarracon distinto. tolomei, i-22: non è italia per larghi mari ed alti monti
, 2-113: un rossor dal candor non ben distinto / varia la guancia e la
ragione a'vostri par ignota / o non dalla forza ancor distinta. b. croce
nello spazio, i gradi del concetto non sono esistenzialmente (e temporalmente e spazialmente
sbarbaro, 3-60: allacciarci coi bracci non ci giova / se distinti restiamo ai nostri
e trino, sotto un concetto, non più confuso,... ma distintissimo
il quale dovea fare questo giudizio, non percotesse li figliuoli d'israel, li
affermate... che l'atto non è distinto dalla potenza. filicaia,
battaglia ai maggior rischi accinto, / non dagli altri distinto, / che nel vigor
natura divina dalle sostanze create; ciò non ostante, se iddio, come creatore
stare senza di esse, il mondo non può concepirsi né sussistere senza dio.
le forme dello spirito sono distinte e non separate; e quando lo spirito si considera
dalmazia e la istria che all'ora non erano distinte per questi nomi. foscolo,
rosmini, xx-311: i meri possibili non sono e non possono essere nel verbo
xx-311: i meri possibili non sono e non possono essere nel verbo divino 'realmente
separato tutto ciò che vuol vedervi, e non più;... e come
sono i possibili 'distinti ', sebbene non siano limitati quelli che si giacciono nel
in certi dì solenni portassero, se non un abito distinto, un'insegna.
facesse la corte alla cognata, se non avesse per lui della tenerezza, e se
avesse per lui della tenerezza, e se non credesse di essere amata? baretti,
parole: tanto che, se uno non ha dinanzi gli occhi il libretto dell'opera
dinanzi gli occhi il libretto dell'opera, non riceve per gli orecchi impressione alcuna distinta
distinta / quella voce d'anima / che non seppi difendere quaggiù. calvino, 1-43
vere. gel li, 15-i-42: non avendo ancora gli uomini cognizion perfetta e
piuttosto, parere chiare le idee, e non esser distinte; le distinte, se
serra, ii-570: la storia della filosofia non ha fatto altro che riprendere i dubbi
luca della robbia, 1-309: i'non trovai mai più vigoroso ingegno. e'
trovai mai più vigoroso ingegno. e'non è mai possibile, che in quel luogo
potuto far confessione generale, se lui non avessi avuto sì distinto ingegno. o.
lucido e distinto. genovesi, 2-58: non vi è né vi sarà mai niuna
una improvvisa chiarezza si fece nel giovane. non fu turbato. pensò rapidissimo, calcolò
conosce lo volgare in genere, ma non distinto: che se esso lo conoscesse distinto
, tutti li volgari conoscerebbe, perché non è ragione che l'uno più che
pena abbiamo potenza di moverci: poi non passa molto tempo, che cominciamo ad
: fuori delle venti copie distinte, non voglio regalarne né pure una.
milizia, iii-305: per esser pittore non v'è bisogno di nascita distinta,
distinto ». stuparich, 3-109: non si muoveva, no, come una
. francesco da barberino, 136: non faccio ornai gran distinzion di gradi,
dalle cose oneste a quelle che oneste non sono. bisticci, 3-183: non
non sono. bisticci, 3-183: non si ha rispetto a nulla, né si
varietà delle circun- stanze, le quali non si possono fermare con una medesima misura
misura: e queste distinzione e eccezione non si truovano scritte in su'libri,
della voce. magalotti, 7-173: io non fo tante distinzioni tra il gradire e
obblighi del cittadino debbono avervi ammaestrato a non far veruna distinzione tra i vostri compatriotti
è analisi, distinzione, precisione, e non può rappresentare che un contenuto ben determinato
è la realtà: questo aggroviglio immane. non le gerarchie ch'io impongo e le
mediare: nella sua funzione di distinguere non può intendere la fondamentale unità che sta
ch'io gli ricordassi che le congiure non son lecite, sappi che san tommaso
e * reggono. nel primo modo, non è lecito far congiura contro al tiranno
4-91: contra tale peste combatteva egli non solo da luogo alto con lunghi e cont
antichi sien dichiarati, limati, ma non distorti o tronchi: ricevino evidenzia,
vere, il color... non mai toglie il conoscerle con piena distinzione
distanza [prospettica] senza che veder non si. potriano con quella distinzione che si
la degradazione nelle figure riesce precipitosa e non dolce. 3. ant.
d'animali sensibili sanza ragione, gli quali non hanno intelletto di discrezione né di distinzione
: quegli animi... incrudeliti non avevano distinzione per conoscere la loro pazzia
il differenziarsi; l'essere diverso: non identità, differenza. dante, par
che dal venire / all'esser tutto non è intervallo, / così 'l triforme effetto
in essordire. fazio, v-13-46: non era distinzione alcuna / intra 'l dì
dal padre e dal figliuolo, e non si truova nella trinità altra distinzione reale
nella trinità altra distinzione reale, se non che il padre non è da persona,
reale, se non che il padre non è da persona, ma da se
e ne la città: percioché, se non vi fosse discordia, non vi sarebbe
, se non vi fosse discordia, non vi sarebbe alcuna diversità o alcuna distinzione
a segno che nei giorni di domenica non v'è quasi più distinzione fra le
8-360: la nostra crisi è che non crediamo più alla distinzione tra cose sacre
suppellettile di quel canoro arnese, se non dall'umana bocca? 6
sicché la predetta antica distinzione d'ordini non divieta me stare nella cavalleria di ciascuno ordine
domandare posso meriti di quello, se alcuno non potesse giustamente contradire alli miei costumi.
costumi. tolomei, 2-162: certo non è dubbio che la povertà e la ricchezza
è stato assegnato e le distinzioni sociali non si possono cambiare, quando ricevete un
ignobili come nei nobili; perché la natura non ha queste così sottili distinzioni; anzi
essa arrischiava timidamente qualche parola, che non fosse per cosa necessaria, o non
non fosse per cosa necessaria, o non attaccava, o veniva corrisposta con uno
, o severo. che se, non potendo più soffrire una così amara umiliante distinzione
ed esser egual con tutti; ma non può e non deve usar distinzioni,
egual con tutti; ma non può e non deve usar distinzioni, e dar nell'
lei il letterato e il professore: ella non può, non deve, rifiutarla:
e il professore: ella non può, non deve, rifiutarla: ne la prego
mille preminenze e mille distinzioni per lo addietro non mai nella chiesa udite. manzoni,
9. qualità (morale o intellettuale) non comune; dote singolare, merito insigne
tutte le sue emulazioni da ragazzo, non stimava niente la distinzione che gl'influiva un
più con riferimento a persone, e non di rado a oggetti, specialmente di
, che gl'imprimeva sul volto pallido non so quale distinzione. dossi, 109:
più influente di loro, erano molte e non tutte chiare. forse la loro modestia
attributi senza il quale tuttavia la sostanza non potrebbe sussistere, o fra due attributi
dell'avviso... che hegel non avesse giustificato la dialettica, ma per un
tutto suo, per avere trascurato o non approfondito il momento precedente a quello dialettico
solamente le loro distinzioncelle,... non troverete che parole vote, senza sugo
giardin fruttare. caro, 12-1261: non ebbero i troiani a questo sacro /
m. -ci). medie. che non si svolge in modo fisiologicamente normale (
rispose bradiamonte: -re amansorre, / non può restar per nulla questa guerra; /
nulla questa guerra; / veruna cosa non la può distorre. boiardo, 2-20-51:
può distorre. boiardo, 2-20-51: or non se può distor quel che è già
troppo recente e parlante; che io non capiva come si volesse distogliermi dalla nicchia
amici della patria, in loro. / non perch'io t'odio, perch'io
sospender forse / (poiché distor tu non la vuoi) quell'alta / vendetta
giusta che alla patria oppressa / negar non può buon cittadino. foscolo, 1-63
caro, 2-2-432: fui smemorato a non ricordarmi la sera di far la lettera
dall'esser mio cerca distormi? / non sai ch'io son timon d'odio
i-126: chi resta / qui, se non io, che vegliando, pregando /
nostra libertà. nievo, 1-330: cristofolo non si stancava di sperare, e solamente
lei e due volte lo distolse quasi non potesse, non potesse guardarla. comisso,
volte lo distolse quasi non potesse, non potesse guardarla. comisso, 1-209: passai
da tal giente folle, / che non pò soferir d'amor lo costo: /
costo: / di suo dolzore aver non de'bon gosto, / di vista fanno
gosto, / di vista fanno, non di sentir, tasto, / ch'ai
quale [sollecitudine] forse et 10 non saprei distormi sendo in quella tate affezione,
guisa d'orso / che dal mel non sì tosto si distolga, / poi che
s'è distolto da questo pensiero, e non s'è più doluto di retz.
ariosto, 2-27: rinaldo mai di ciò non fece meno / volentier cosa, poi
11 petto tolto. anguillara, 3-175: non la cura del cibo né del sonno
bracciolini, iii-262: fin che tu non giungi ove t'accoglia / l'ampia origine
origine tua nel molte seno, / non è diversion che ti distoglia. redi,
il tempo dietro un mestiero per cui non è nato. alfieri, v-2-419: i
grandi. leopardi, i-316: la ragione non lo persuade ad operare, anzi ne
340: colui è folte drudo che non si sa d'amar distorre, e il
. fed. della valle, 277: non è ragion ch'un'alma si distolga
, 9-316: certa cosa è che non si trova al mondo alcuno efficace rimedio,
marino, vii-373: nerone, avendo non so chi, mentre egli in publico
ed incorrigibile, seguita a distonare, non lasciandosi migliorare né per timore del ga-
vogliam dire o fare alcuna cosa che non distuoni né da gli usi della chiesa
male nella repubblica, di quello che non lo sia un omicidio. = deriv
metallo son sonanti e forti, / non rugghiò sì né si mostrò sì aera /
fra l'altre in mezzo gira, / non fa centro del mondo il propio centro
a che venesti? garzoni, 1-479: non s'han da dire manco parole sporche
un passo. speroni, in: per non si distoreere nella faccia sonando, [
558: gli domando che cos'ha, non risponde, si distorce dall'altra parte
, si distorce dall'altra parte, non so che fare. brancati, 3-199
bel cerchio / finge ineguale, e non ritondo a pieno: / e la figura
quel che esser soleva, or più non sono. savonarola, 7-i- 274
che, se lei [èva] prima non avessi distorto la volontà, non aria
prima non avessi distorto la volontà, non aria mai errato, e non si
volontà, non aria mai errato, e non si sarìa mai lasciata ingannare. caporali
lasciata ingannare. caporali, ii-52: ma non sia discrezione che mi distorche, /
discrezione che mi distorche, / finché io non segna da l'uovo al pomo,
3-34: un tal denaro voleva il czar non fosse giammai per niuna immaginabile ragione impiegato
dall'originario, tirare a un senso non vero; falsare. savonarola, 8-ii-14
: popolo mio, io vorrei che tu non distorcessi le parole che si dicono.
sien dichiarati, limati, ma non distorti o tronchi. l. salviati,
dell'esempio del bembo, poi che, non meno le sue opere che quelle del
legge. settembrini, 53: oh non parlare di costoro che sono qui,
biasimo e senza qualche significazione di leggerezza non si possono fare. 3.
ma ne le guerre più, che non distomi / alcun tanto ruggier, che
/ alcun tanto ruggier, che più non torni? varchi, v-964 (173-14)
, 71: accetto il voto / ma non l'augurio: lo distorni il cielo
ariosto, 27-113: sacripante, che non ha contesa, / come ruggier,
che possa distornarlo, / e che non ha da far altro che questo,
a me ritorni. marino, 285: non soffrir che sien fatte / d'altri
prendere contatto con il mondo, più che non avesse fatto finora: levarsi dalla solitudine
,... maggior logica per non distornare dalla questione e star in proposito
ristorarvi, e tanti giorni, / che non sarà mai più chi vi distomi.
stuparich, i-153: gli pareva di non dover né interrompere né distornare le rivelazioni
che in questo particolare del castelvetro io non sono più a tempo di farlo interamente,
essendo le cose tanto oltre, che non si possono più distornare. tasso,
. s. maffei, 5-4-318: non questa era l'intenzione e l'idea,
, l'esecuzion della quale, che non era di mediocre dispendio, da accidenti
cancellare. firenzuola, 384: ciò non voglio comportare per niente -disse la
: satiro, io dubito che questo non sia uno stratagemma per distornar questo parentato
difetto s'accorga, ma il marmoraio non può mai rappiccare i pezzi donde gli
volevano ristampare da altri, e questa cosa non mi andava a genio. procurai dunque
. pisacane, iii-180: gregari e capi non vogliono che la vittoria, hanno unità
la disfatta è egualmente ruinosa per tutti, non vi sono cagioni estranee alla causa italiana
o da cert'altri riflessi distornati, non mancò di fare ogni possibile sforzo,
cosa ancor ben fatta / gloria troppa non pigliar giamai, / ché, se ben
ché, se ben guarderai, / non passa giorno senz'alcun distorno. casti,
lui pensoso e muto / starsene vede, non vuol dargli distorno. =
sistema per misurare la distorsione non lineare globale di un quadripolo.
detto? che sono ferito? ma no non è nulla, una distorsione a una
sembrava indicare che quel pericolo o assalto non le era ingrato. 2.
li uomini dalla improbitade che il sentire che non v'è neuna differenzia tra li peccati
che è bensì materialmente piccolo, ma non perciò semplice e molto meno trasparente.
dei cuochi e quello dei decoratori, non sono che distorsioni e profanazioni del «
soffici, iv-414: del cubismo però non accettavo né l'estremismo teorico, né
e ciurmerie, che in questa sede non debbono riguardarci. sinisgalli, 6-167:
rane ci dev'essere qualche stecca che noi non riusciamo ad avvertire. ci dev'essere
, quell'uscita si dee fuggire, che non corretta, parola, e distortamente pronunziata
recare avanti. galileo, 1-2-280: non è... maraviglia che il senso
(superi, distortissimo). che non segue una linea retta, che ha
vicino, abbial lontano. 2. non diritto, storto (una via, un
, / il qual per vie distorte e non usate / gabbato fu nella confessione?
fu nella confessione? baldi, i-153: non puote enagrio giudicar ben retto / poiché
bocchelli, ii-176: da qualche tempo non sapevan più quali meglio segrete e più distorte
prendere tra i monti, che la finanza non li cogliesse. 3. serpeggiante
chi schiuse / i modi ond'amo a non più alzar s'astringa / l'alzato
maniera del suo maestro; gli scorci non sono veementi, né sì distorti da
dio e alle cose buone, perché dio non dà fini distorti. giacomini, 3-1-1-120
il suo albergo e del quale però non si scorge verun principio, veruna ombra
, la erudizione e la filosofia, non è però che di molto distorti giudizi
è però che di molto distorti giudizi non si sentissero assai volte tra il popolo.
5. figur. tirato a senso non vero, tendenziosamente interpretato, falsato.
decifrare. algarotti, 1-iv-281: non voleva che niuna cosa fosse in sé
sé tanto astrusa, che il suo ingegno non valesse a distralciarla. =
agitato fusti! galileo, 3-4-295: non si può far forza alla superficie della
forza alla superficie della nave, che non si faccia similmente a tutta la macchina
solide, cioè saldamente attaccate insieme, non si possono separare o distrarre sicché alcune
i-107: sperava,... non distraendo le sue forze in altri luoghi,
di pittori] all'ultima epoca, per non distrarre una scuola medesima in diverse parti
emanato da quella creatura bella che io non sapevo distrarre i miei occhi dai suoi moti
, tu distrarla / con la mano non devi. -intr. con la
similissimo a que'fiumi vaghi, che non hanno né sponda, né gran pendenza
. goldoni, viii-1100: suo fratello non deve entrarvi per nulla; è vero che
leandro, ma i fondi esistono, e non possono esser distratti. nido eritreo,
sudetta terra. fogazzaro, 1-678: non credo opportuno distrarre alcuna parte di quel
il giudizio estetico sull'opera d'arte non ha che vedere con quello sulla moralità
provvedimenti da prendere perché le cose dell'arte non siano distratte a fini malvagi, alieni
tu se'-dimorando, a te ancor non si convengono i più forti rimedii.
gentili dal culto superstizioso e falso, non solo adoperavano il vigor della luce evangelica,
delle figure: è impossibile che una non distragga l'altra, e che l'
e che l'interesse del tutto insieme non ne soffra. -rifl. separarsi
i giovani romani,... non si destraessero dalla milizia. 6
savonarola, 8-i-412: per affetto, e non per intendere, diventa [l'anima
affetto come a fine a quelle cose che non sono il suo fine, la diventa
, per mescolarsi con quelle cose che non sono di sua natura, cioè che la
tutti gli ultimi mesi del suo governo, non perciò aveva dato la pace interna al
goldoni, iv-277: marito mio, non temete ch'io voglia distrarvi da'vostri affari
, tutte le minute brighe coti- diane non ci lasciano tempo di riflettere a queste cose
qualcosa o dal proposito di farla; non prestare sufficiente attenzione a quanto accade o
a quanto accade o viene detto; non pensare più a ciò che procura molestia,
tenetela così dinanzi a me; che non voglio distrarmi a veder persona. ammirato
abbiamo del nuovo mondo già a noi non che ignoto, ma quasi non immaginato.
noi non che ignoto, ma quasi non immaginato. d. bartoli, 9-23-290
io aveva decretato nell'animo mio di non distrarmi per qual si fosse cagione prima
. carducci, ii-19-50: dispiacentissimo di non poter rendermi a un desiderio vostro:
rendermi a un desiderio vostro: ma non posso distrarmi da lavori molto gravi a
. roberti, ii-270: i mondani non si assottigliano tanto per sollazzarsi quanto per
, xiv-219: spero che stamattina, non essendo uscita, andrai un po'al
, lassù. comisso, 14-23: perché non pensi di muoverti, di fare un
distrattamente, e com'altri sufola quando non sa pensare. pascoli, ii-1066:
pascoli, ii-1066: la divina comedia non era ancor nata, e dante, forse
distrattamente [dei miei libri], non me ne curai. 2.
pochi composti siano in natura, che non siano contrattili e distrattili; e sopra
quante, e per conseguenza numerate, non è possibile disporle in una estensione maggiore
vacui, ma immaginandola risoluta in parti non quante, cioè ne'suoi infiniti indivisibili,
troppa lontananza, / inesperto fromboliere / non avvista la distanza, / vide il