) descrive il fenomeno dell'alone lunare senza nominarlo esplicitamente: « io vidi più fulgor
degno, fu mal conosciuto; il nominarlo nell'indice e non nell'opera, parve
da voi non degnato mai di né pur nominarlo. 2. elevato (a
, quando l'imputato ha omesso di nominarlo o ne è rimasto privo.
, 1-89: il mare! a nominarlo, entra nei miei pensieri, folata
, lasciare, nominare qualcuno erede: nominarlo quale successore ereditario nel testamento.
sannazaro, 6-105: oimè, ch'a nominarlo il cor si esanima! = voce
che egli ha per peggio prenderlo e nominarlo a giurare la falsità. albertano volgar
internare colui in laguna, e a nominarlo ispettore dei fanghi del canale.
fa ch'io non ti senta più nominarlo. -non dubitate, non lo nomino
1-34: cominciò a gridargli addosso senza nominarlo, ma 10 descriveva, come dire
veniva fatta per commission del cardinale, senza nominarlo,... tanto più bortolo
imprudenza ti arrischi a citar plinio senza nominarlo », disse l'fioneggiatore imperturbabile «
a brontolare spesso contro di lui, a nominarlo uno scansafatiche, un uomo fisso nelle
fra la laguna e oserà egli nominarlo? oserà dirlo a sé stesso? parise
? chi gli concede l'onore di nominarlo uomo, essendo lui stato tigre e
oreste matricida; da la migliore, come nominarlo vendicator del padre. marino, xiii-245
di stima; farlo oggetto di conversazione; nominarlo, parlarne per lo più per elogiarlo
già fatta menzione di lui, senza nominarlo), veduta una testa rasa e una
sopra di lui, il vescovo desistè dal nominarlo. -segnare, tracciare (un segno
ne la bocca uno mele suavissimo a nominarlo. -fare amaro il miele: capovolgere
? mi pare d'aver inteso a nominarlo. non è quel cattivo mobile che
il nome di qualcuno', eleggerlo o nominarlo capo di uno stato, conferirgli la signoria
. -fare notne a qualcuno: nominarlo. cellini, 3-56: un certo
escluso per natura sua, senza neppur nominarlo. govoni, 334: quando
lui, il vescovo desistè dal nominarlo. -citare espressamente per nome in
dubitando per essergli nimico che non volesse nominarlo, gli mandarono i senatori due ambasciadori
i privati odi, dovesse per beneficio pubblico nominarlo. g. b. adriani,
omilla del p. sagrini, senza nominarlo. jovine, 258: tommasino
, xii-2-103: il membro virile per nominarlo onestamente si chiama il cotale: onde
pur se questo nulla, per così nominarlo, non si ponesse dall'uomo,
sentenza, ma rifreni la lingua in non nominarlo così. zanobi da strata [s
ma. mitatamente discrezionali) a nominarlo (sceglien a. m
a. chiappini, cxiv-14-150: senza nominarlo tende chiaramente a mostrare uno sbaglio di
tutto dallo scaligero (del resto, senza nominarlo) pone dodici specie di parole;
brontolare spesso contro di lui, a nominarlo uno schivafatiche, un uomo fisso nelle
martini, 5-120: non si contentò di nominarlo di volo, ma, se
o qualcuno: tacerlo, non dirlo o nominarlo; tralasciare di trattarne, di parlarne
, 1-34: comincio a gridargli addosso senza nominarlo, ma lo descriveva come dire un
tirannico da spingere gli uomini che sentiranno nominarlo a farsi un segno di superiore spiritualità
a brontolare spesso contro di lui, a nominarlo uno schivafatiche, un uomo fisso nelle
a quanto si vuole affermare, senza nominarlo esplicitamente. tabucchi, 13-120: volevo
tirannico da spingere gli uomini che sentiranno nominarlo a farsi un segno di superiore spiritualità
alcuno, perché sarebbe nostra vergogna a nominarlo e sua gloria, ancora che meritassero