, opinioni); assegnare (un nomignolo, un soprannome). g.
2-18: alla casina ànno affibbiato un nomignolo plebeo. viani, 14-208: han
2. sm. denominazione, epiteto, nomignolo. baretti, ii-178: questa classe
quasi tutte quelle famiglie baronali avevano un nomignolo spesso ingiurioso o avvilitivo, col quale
. fogazzaro, 5-190: con questo nomignolo di papuzza (babbuccia), il
porta una folta barba (anche come nomignolo scherzoso e familiare); uomo barbuto
quasi tutte quelle famiglie baronali avevano un nomignolo spesso ingiurioso o avvilitivo, col quale
zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi cielo in un volto
affibiato un qualche epiteto o addirittura un nomignolo che lo bollasse per l'eternità?
proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere. de marchi
all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere. dossi, 303
nella spiaggia lo chiamavano dalfino; e il nomignolo gli stava a capello, perché dentro
zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi cido in un volto di
san piero, meglio conosciuto sotto il nomignolo di purgatorio, si voltò con una
. faldella, 4-91: è citato col nomignolo di illustre in ogni discussione della camera
. 5. epiteto, appellativo, nomignolo. svevo, 5-327: era una
! de roberto, 174: il nomignolo degli uzeda, 'i viceré', diceva
cacciarci, [aveva trovato come nomignolo] quello di « chiunque il
la fede, era stato appiccicato il nomignolo di 4 canta l'epistola '.
notizia. -sf. come nomignolo, vezzeggiativo. aretino, 8-23:
così presto agli effetti famioleschi di quel nomignolo. cagna, 1-29: occhi balogi
zitella [la signorina fufù] dal nomignolo a vapore e stantuffi, le impressioni
savinio, 49: il suo stesso nomignolo fufù è una onoma- topea ferroviaria,
orrenda di là: esso diventò il nomignolo, con cui nel contado si designava
incerto; cfr. pis. ghizzo, nomignolo di uomo, ghizza * scuterzola '
zar -un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi cielo in un volto di
inveterate. molineri, 1-273: quel nomignolo era troppo inveterato. 7.
il comandante] aveva trovato quello [nomignolo] di boia labbrone, per la sua
'lasagnóne 'o * lasa 'fu nomignolo che ferdinando ii di borbone diede al
. l'ilarità che ha accolto il nomignolo e l'imbarazzo della vittima nell'associarvisi
produttrice migliore. dappertutto ci gratificano del nomignolo di 'macaroni '. panzini, iv-
è un 'burattinaio '; il nomignolo di 'marion 'non ha mai
che a quel grullo fu dato il nomignolo di 'mistificato '; voce,
con un nome scherzoso o con un nomignolo; soprannominare. bartolini,
latino. = denom. da nomignolo. nomìgnolo (ant. nomìgnuolo
all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo. d'annunzio, iv-2-8: nella
nella spiaggia lo chiamavano delfino; e il nomignolo gli stava a capello, perché dentro
povero cavaliere... il cui nomignolo di sire corto [ecc.].
avevano usato un tempo chiamare lui stesso col nomignolo di 'venezia 'tanto era fanatico di
parlarne. cassola, 2-242: il nomignolo con cui veniva più frequentemente chiamato era
(e l'aveva battezzato con un ridicolo nomignolo affettuoso). -per estens
ad altro che a designare con un nomignolo tradizionale certe opere di poesia.
sasso misterioso '. -indicare con un nomignolo, soprannominare. bandello, 2-29 (
subdola macchinazione d'un osceno e ingiurioso nomignolo, che avrebbe dovuto inibirci di recare
subdola macchinazione d'un osceno e ingiurioso nomignolo, che avrebbe dovuto inibirci di recare
i., deriv. da paccheo, nomignolo di persona sciocca (attestato dal malagoli
i russi il loro zar: 'batju§ka': nomignolo di affetto... poi massacrato
. panzini, iv-480: 'palamidone': nomignolo di giovanni giolitti per suo costume di
= deriv. da pioppo1, come nomignolo di persona ignorante (cfr.:
pitoro! 'pitoro è anche un nomignolo comunissimo. giannini- nieri, 51:
nome; assegnare un soprannome, un nomignolo o un appellativo a qualcuno o a
del lombroso, era stato posto il nomignolo di 'incendiario'. -collocare storicamente o storiograficamente
indossava (e già nella scelta del nomignolo c'era forse una prescienza delle sue
vedrete con me. -re pulcinella: nomignolo attribuito dagli avversari a ferdinando i re
naso lungo e puntuto gli era nato il nomignolo di marcón, che, in dialetto
chiamare il presidente col nome o col nomignolo, poterlo canzonare e coprire d'ingiurie
che era valsa ad acquistargli lo strano nomignolo di passindietro. baldini, 9-248:
insulso. bacchetti, 2-ixr57: il nomignolo, che a lui pareva tantoarguto, alla
, 2-ix-57: fatto sta che il nomignolo, che a lui pareva tanto arguto,
, ché tale gli avevano appiccato nomignolo, era di così buona pasta,
vicino? di giacomo, ii-587: il nomignolo si riferiva tutto a lui, proprio
sortì fuori, per il cane, il nomignolo di 'krantzelino'; che vuol dire 'coroncina'
esclusivamente di carogne così da meritare il nomignolo di spazzini dell'africa? 3
lisi, 64: al bechelli il nomignolo gli era venuto forse non tanto dalia smilza
! ». 13. come nomignolo affettuoso o di tenera indulgenza, di
. stranomazióne, sf. soprannome, nomignolo. viani, 19-183: 'la
e l'indomito coraggio gli avevano valso il nomignolo di tigre della malesia.
a qualcuno, il nome, il nomignolo con cui lo si chiama).
, per vezzo-, come vezzeggiativo; come nomignolo. boccaccio, dee., 6-8
hoepli, 1-i-1154: 'cockney': vecchio nomignolo dei londinesi, derivato probabilmente dal 'land of
. durante la prima guerra mondiale, nomignolo dei soldati statunitensi. fanzini,
presidente degli stati uniti... nomignolo del 'soldato'nord-americano combattente in europa a
. gramsci, 15-146: eil grazioso nomignolo che ci dà uno dei tanti
bri'ke /, sm. invar. nomignolo. casti, vii-430: prevedo