sapeva trasformarcela in un giuoco niente affatto noioso. e. cecchi, 6-242: sull'
. di lettura molesta, di divertimento noioso dicesi: n'ho assai, per poco
m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il loco ov'
incasellare. carducci, i-851: quel noioso gioco di pazienza che è l'accasellare
udito, egli t'è per accidente noioso. torini, 12-2: or chi potrebbe
tetro; maligno; inutile; uggioso, noioso. boccaccio, i-162: questa è
prima che comincino le musiche, è pur noioso! = deriv. da accordare
lungo senza dubbio sarebbe e per avventura noioso l'addurvi tutte le ragioni e discorsi
2. figur. insistente, noioso, appiccicoso. marotta, 1-93:
for d'uso / l'afar vostro noioso per leverà di core. idem, v-98-39
ant. cicalata, discorso lungo e noioso. grazzini, 3-1-82: e il
forse tenendo a mente, se alcuno caso noioso gli avviene, della tua taciturnità malo
m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il loco ov'
stupidi allocchi ripetevano col verso invariabile e noioso, l'odiosa compiacenza dell'« avevo detto
11 rompere altrui le parole in bocca è noioso costume e spiace, non altrimenti che
a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera fra se
fermò un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui, alzandogli il lume
, vecchie, anzi furie, / noioso incomodo all'alme amanti, / amor
lontano a lei credo senza comparazione ti sia noioso; ma non si può sì dolce
di porro, e fa rutto molto noioso. ha virtù con tra il morso delle
più in piano. di più sciocco e noioso dei discorsi che si fanno...
riguardando in esso, conoscerà incontanente ne noioso accidente avvenuto ti sia, perciò che
da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso, ch'io vi racconti quel che m'
in parte l'animo a sé e dal noioso pensiero rimuoverlo, almeno per alcuno spazio
. intr. ant. riuscire molesto, noioso; rincrescere. seneca volgar.,
gente. = comp. di noioso (v.). annoiare,
troppo ripetuto e insistito, fastidioso, noioso. manzoni, 1119: pareva che
una pianta che produce piccole viticelle di noioso odore, arrendevoli come sarmenti e malagevoli da
voi m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il loco
; ma tu dicevi: quant'è noioso; sempre a quell'armonio. è
mezzo tolto / di grave e di noioso impedimento. asciòlvere, intr.
e da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che m'
... mi sia stato senza fallo noioso e grave. caro, 15-ii-448:
o s'attacca al diffuso, ed è noioso. collodi, 278: -padrona di
atto è lungo, o se il cantar noioso? alfieri, i-150: pervenni
da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che m'
lungo senza dubbio sarebbe e per avventura noioso l'addurvi tutte le ragioni e discorsi onde
e da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che m'
baffuto. 2. figur. noioso, interminabile; barboso. c.
barbògio, agg. vecchio, noioso e brontolone; che è proprio
fornito di barba. 2. noioso; prolisso. barbotìn, sm.
/ batte per tutto 'l deserto noioso. parini, 342: costei s'ostina
anonimo, ix-515: il villan cacciator tanto noioso / ri compagni, 2-5
mente, se alcuno caso noioso gli avviene, della tua taciturnità malo
4. disus. discorso lungo e noioso. machiavelli, 7-8-23: io so
degna anima! e io sono il gran noioso, il grande quieti; con
anonimo, ix-515: il villan cacciator tanto noioso / rimase bianco, e io di
e ben che fosse a l'olfatto noioso / per lo fiato che'corpi già
mi suona, aggrada e molce / il noioso ulular e 'l pianger dolce. marino
- al figur.: maligno, noioso, importuno. buommattei, iv-213:
2. figur. fastidioso, noioso. grazzini, 3-2-122: forza m'
. racconto inverosimile, prolisso, noioso; cantafavola. s. bernardino
talvolta significa * canto ', non noioso né vile, ma semplice e un po'
. 2. per estens. discorso noioso che si protrae a lungo; componimento
: anche a me il carnevale diviene noioso; né so che piacere ci trovino le
il tempo per piove e per freddo noioso, nella mia camera,..
2. figur. lungo, interminabile, noioso. carducci, i-12: e fanno
: improvvisamente il mio viaggio mi parve noioso e inutile a causa di quel colloquio
cavallette, peggio delle cavallette: essere noioso, fastidioso, invadente; essere estremamente
il soggiorno di venezia sul totale anzi noioso che no; ed essendo perpetuamente incalzato
la chiacchierata. 2. discorso noioso, prolisso, inconcludente; futile,
insulso; pettegolezzo; discorso lungo e noioso. mattio franzesi, ii-2-188:
musica da ciechi: discorso lungo e noioso. -fare un cantar da ciechi: parlare
e stridolo, onde più tosto è noioso a chi l'ode. puoti, 80
era sciocco, era inutile, era noioso, era ridicolo, era pazzesco, era
in oscurissima nuvola mantenendo bassi, con noioso cociménto impediva i circustanti di poter vedere
che non abbia negli orecchi il suono noioso dei sospiri e negli occhi le mal composte
giordani, ii- 82: è noioso a dire, che tanto gli uomini si
): le raccontò in compendio il noioso accidente. collodi, 726: posso dirti
che non abbia negli orecchi il suono noioso dei sospiri e negli occhi le mal composte
xv-370: anche a me il carnevale diviene noioso; né so che piacer ci trovino
monti, iv-394: il lavoro è tanto noioso, e mi trovo si abbandonato d'
d'ogni conforto ignudo, a me medesimo noioso e grave. della casa, 675
sua animalità s'è ostinata a quel noioso gioco di pazienza che è l'accasellare un
la somma gioia aver cangiato / in noioso e gravissimo tormento. boccalini, i-122
altra volta, / acciò men sia noioso a chi l'ascolta. campanella, i-50
gran cicaleccio fastidioso, chiacchierìo continuo, noioso. crusca [s. v.
. v.]: mulacchiaia per cicaleccio noioso, come cornacchiaia e simili.
ostinazione di voler a ogni costo diventare noioso. manzoni, pr. sp.,
spiacevoli amore / e dicon lui accidente noioso, / pien di spavento, cupido e
marino, vii-432: troppo e troppo noioso per sì ampia materia il mio parlar
12-8-24: fin qui il rozzo e noioso cronista. manzoni, 287:
pur troppo aspettato, non diceva tutto noioso, e tutto arabico: che insalata
'n dir, far, e far noioso, / poder desfai, n'ispendi oltra
-perché, se dante potesse mai diventar noioso e dannoso, i dantisti 0 danteschi
iii-10-429: se dante potesse mai diventar noioso e dannoso, i dantisti o danteschi o
egli [il bossolo] dà è noioso, né vi si può rimediare. dottori
certo è difficile ad intendere ed è noioso a dire, che tanto gli uomini si
i prossimi. sacchetti, 119: questo noioso e faticante regno, / per far
ombra molle: / sol la cicala col noioso metro / fra i densi rami del
fin deporre in fidi orecchi / il noioso pensier parlando ardisca, / l'alma
, di vivacità; scritto arido, noioso. bettinelli, i-20: quando poi
disiosamente. / il villan cacciator tanto noioso / rimase bianco, e io di
mente ammirativa, su quel povero diavolo noioso di mendelssohn, lo avevano salvato
dì futuro / del dì presente più noioso e tetro / che parrà di tal voglia
non ci obbligasse ad un dettaglio immenso e noioso. monti, i-457: ora io
. 5. ragionamento prolisso, noioso; chiacchiera inconcludente. g.
/ negli altrui danni il mio viver noioso, / li guai e li sospiri e'
che a me fa l'effetto d'essere noioso assai e che quindi intendo evitare.
esempio, lo stile gonfio, freddo, noioso, languido, stentato, legato,
verri, i-325: niente è più noioso quanto le smorfie di alcune,
digrignata / con l'altre sette di noioso affare. aretino, 9-336: sì
dolore e disprezzo e dileggio e quel noioso ribrezzo che ti piglia quando invece di
digrignata / con l'altre sette di noioso affare. marino, 14-53: tal
, sf. ant. discorso lungo e noioso; tiritera, filastrocca.
vicin tutti e amici, e '1 fa noioso, / e d'onni bona parte
me fia dolce, a lui non sia noioso, / se in altro modo amor
. sgradito. guittone, 150-15: noioso alcun vizio in lui resede, /
al figur. guittone, 150-14: noioso alcun vizio in lui resede, /
-figur. discorso generalmente insistente e noioso. -cambiare disco: variare discorso.
guittone, i-26-10: è lebrozo, noioso, over non degno, / che
mostro » 11 nomai, gli fu noioso, / al mio parer; però la
fìgur. guittone, 150-14: noioso alcun vizio in lui resede, /
, un fiume di ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra. carducci
la radice sottile, nera, di noioso odore et al gusto sciapita. dal che
da cavina. -discorso lungo e noioso, chiacchiera, ciancia. carducci,
caldo il dissolve, il giorno gli è noioso e la notte grave; ciascheduna ora
suoi vicini, e porta un cerimoniale noioso alla mensa. cattaneo, iii4- 289
pensiero, compito, incombenza, incarico noioso; evento che dà incomodo, azione
un'altra volta, / acciò men sia noioso a chi l'ascolta. serdonati,
. quirini, ix-12: vivendo in sì noioso affanno, / convienine desviar mie passi
/ che mi guardar com'io fosse noioso: / allora dico che il cor si
, / qui in questo viver io noioso e duro, / dove in pregio è
spiacevoli amore / e dicon lui accidente noioso, / pien di spavento, cupido
col mio. pindemonte, 2-69: noioso assedio alla ritrosa madre / poser de'
, vecchie, anzi furie, / noioso incomodo dell'alme amanti, / amor perco-
, / e più m'è grave e noioso il cammino. boccaccio, dee.
del precedente teso, esasperato, doloroso, noioso, interminabile e sfibrante. 6
energìa di volere per sobbarcarsi a quel noioso metodico lavoro manuale che si richiede a
precedente teso, esasperato, doloroso, noioso, interminabile e sfibrante. pavese,
3. con valore iperbolico: increscioso, noioso, fastidioso, antipatico, insopportabile.
. -con valore attenuato: antipatico, noioso, fastidioso (ed è proprio dell'uso
soltanto pareva far volentieri quel suo umile e noioso mestiere di governante ma anche portarci un
faceva più per me. -fatto noioso e increscioso; imbarazzo, seccatura;
4. figur. scritto prolisso, noioso, poco interessante; composizione senza pretese
di ripugnanza e di insofferenza morale; noioso, tedioso. baldini, 6-116
ripugnanza, insofferenza morale; monotono, noioso. p. fortini, iii-5
sua bontà, a me è fastidiosamente noioso. b. croce, i-3-182:
un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui. [ediz. 1827
che non diverte, privo d'interesse, noioso. giamboni, 4-35: fue appo
noia. sacchetti, 119: questo noioso e faticante regno, / per far
ii-453: a un gran pranzo era un noioso cica- latore, che raccontava storie e
volte felicissimo, spesso oziosamente algebrico, noioso e decaduto, toccasse fama tanto vasta
poma, vecchie, anzi furie, / noioso incomodo dell'alme amanti, / amor
invilia - / e mende sia ciascun noioso encontra / ch'ai mio voler non
armato, / chiamon soccorso al suo noioso stato / l'aura gentil.
iii-2-78: ben che fosse a l'olfatto noioso / per lo fiato che'corpi già
che il boccaccio ha ficcata nel suo noioso 'laberinto '. milizia, iii-361:
smorfie, gesti affettati e leziosi; noioso, fastidioso. - anche al figur.
ai fin deporre in fidi orecchi / il noioso pensier parlando ardisca, / l'alma
), sf. discorso lungo, noioso; discussione o trattazione inconcludente; congerie
. figur. trafila; processo lungo, noioso, burocratico; esame scrupoloso, minuzioso
bile e malinconia, e farmi insomma noioso a me stesso ed agli altri.
un fiume di ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra. bocchelli
/ sì son disonorato / e tenuto noioso e dispiacente. novellino, 28 (
cuoce... non abbia alcun sapore noioso al gusto, come sarebbe o troppo
/ non gli è 'l vostro morir noioso e forte. vai, 11: a
chi crederia che 'l freddo aspro e noioso / a furia alcun per sua forza
ricchi, xxv-1-268: se non fosse un noioso, un fottivento, / non faria
ariosto, 8-20: la cicala col noioso metro / fra i densi rami del fronzuto
caecus amat ». -in modo noioso, poco allegro, senza vivacità.
: ostinato, cocciuto, insistente, noioso. castiglione, 309: avendo adunque
e 'l frettoloso / ed a tutti è noioso / il bisbigliar e 'l consigliar in
... non abbia alcun sapore noioso al gusto... o sapesse di
ariosto, 8-20: la cicala col noioso metro / fra i densi rami del fronzuto
abbattuto, melanconico; essere musone, noioso (una persona); avere un'
crederia che 'l freddo aspro e noioso / a furia alcun per sua forza movesse
/ tanto lo 'mpedi- mento è più noioso. g. gozzi, 1-379: la
: più d'ogn'altra cosa gli è noioso / s'ode romor di fusti e
delicato e difficile; compito arduo, noioso, pericoloso. monti, ii-180:
mi dispiace, / ch'un gel noioso vienmi, il qual mi face / di
dalle perturbazioni dell'animo e da ogni noioso pensiero. in vece de'quali stanziano
la somma gioia aver cangiato / in noioso e gravissimo tormento. -causare,
. b. croce, ii-5-66: un noioso e melanconico fare e disfare, un
il latte ai gomiti: essere estremamente noioso o molesto (una persona, una
al figur.: discorso lungo, noioso e inconcludente. b. fioretti
chimentelli, i-m-1-105: chiudasi ornai questo mio noioso gracchiamento, che pur troppo vi averà
quel trasformato / mi par veder per noioso martire. bacchetti, 13-224: io
, 1-225: quell'anno fu grave e noioso di pestilenza. leopardi, 4-8:
/ m'entrar per gli occhi al cor noioso e grave. tasso, 8-56:
, / qui in questo viver io noioso e duro, / dove in pregio è
. -di non agevole comprensione; noioso; di difficile lettura (un libro
: intermedio, indefinito. -anche: noioso, monotono; mediocre, insignificante;
3. figur. antiquato, sorpassato; noioso, scostante. palazzeschi, ii-535:
/ che mi guardar com'io fosse noioso. boccaccio, 1-6: i lucenti
2. con valore attributivo: noioso, seccante, importuno. ojetti
dee., 2-8 (223): noioso gli fosse il da lui dipartirsi.
che riesce difficile, faticoso, ingrato, noioso a leggersi (uno scritto, un'
* libro illeggibile ', faticoso e noioso a leggere. idem [s.
illimato, non possono arrecar altro che noioso rincrescimento. = comp. da in-
, ai litigi (una persona); noioso, fastidioso, molesto (un fatto
l'importuna neve / la terra ingombra di noioso impaccio. tasso, 7-9-15: pareale
tempo e fuori luogo; intrigante, noioso, seccante. note al malmantile,
a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera fra se stessa
cardami, ii-1-63: io sono il gran noioso, 11 grande impertinente, il gran
ed illimato non possono arrecar altro che noioso rincrescimento. = voce dotta, dal
sua semplice presenza, riesce molesto, noioso, indisponente, protervo o pericoloso.
molestia; spiacevole, increscioso, ostico; noioso, seccante; dannoso, nocivo.
importuna neve / la terra ingombra di noioso impaccio. tasso, 11-17: de'
domine, / come è impronto, noioso e rincrescevole! g. m. cecchi
, non ho voluto magistralmente discendere al noioso e minuto dettaglio di tutte le loro
s'alza in su inarcandosi contra il peso noioso. -con la particella pronom.
: il gran popol, che vien noioso e duro, / apporta sopra lor sì
vedere di notte, e mandava fumo noioso di giorno. -assalito dalle fiamme;
il tumulto dei vostri canti m'è noioso. boccaccio, i-ii: ardendo in esso
cresce. epicuro, 130: noioso rimembrar, pass'interrotti, / speranze incerte
veramente, e tuttavia non punto rincrescevole né noioso, ma né anco sospeso e incerto
la voglia altera, / e fa noioso al gran disegno inciampo. f. m
rendere vanitoso, affettato, pettegolo, noioso. caro, 16-99: ancor
vigilanti ed incommodi. -molesto, noioso (un animale). casti,
il parlar vano, / importuno, noioso, inconcludente, / rovina è de'
. a sentire da'passati increscimenti del noioso marito alcuna ricreazione. cicerone volgar.
indigeribile ». -insopportabile, fastidioso, noioso. borgese, 1-146: la signora
-che non suscita interesse, che riesce noioso o difficile da ascoltare o leggere o
naro di nostro mesterò: / così ciascun noioso fosse morto! cino, iii-88-10:
trascorre con estrema lentezza, interminabile, noioso (un periodo di tempo).
, ingiungere perentoriamente un compito antipatico e noioso; assegnare un'incombenza difficile e imbarazzante
leggiadra lingua estrusca: / biasimo quel noioso infrascamene, / che ogni pensier d'
agg. letter. spiacevole, noioso; molesto, sgradito. - anche
penitenzia non posso perfinire. incomincia l'ingranaggio noioso per distrarmi da lei: no =
abitudini; ritmo di vita uniforme e noioso. tarchetti, 6-i-512: ci
= comp. da in-con valore intensivo e noioso (v.); cfr.
vi è di più sucido e di più noioso che insafardare le palme con l'olio
: uno stuolo di esseri sciagurati, noioso a se medesimo e agli altri, trovò
'nsin allor io giacqui, / a me noioso e grave. tasso, 6-71:
3. in modo monotono, noioso, incolore. bettola, 81:
, che non suscita alcun interesse; noioso, stucchevole. -anche: che è particolarmente
suscita antipatia, insofferenza; odioso, noioso, molesto, fastidioso. cavalca,
, agg. dial. sgradevole, noioso, ripugnante. g. f
disus. discorso o scritto lungo e noioso; tiritera, filastrocca; tirata, sproloquio
prolunga eccessivamente. -per estens.: noioso, molesto, spiacevole, insopportabile.
chiamano pedante, gli rinfacciano d'esser noioso, ed i suoi periodi interminabili e le
al figur. epicuro, 130: noioso rimembrar, pass'interrotti, / speranze
, ostinato (una persona); noioso, odioso, estremamente antipatico.
/... / de lo noioso tempo intrebescato, / ma pur che 'n
dell'avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. -invecchiare! morire!
aggia invilia / e mende sia ciascun noioso encontra / ch'ai mio voler non
sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partirà da
stato ipnotico. -per estens. estremamente noioso (uno spettacolo, un libro,
, di libro, discorso, concerto noioso. 2. che si riferisce
, 4-35: costui è il più noioso ipocondriaco, il più inetto compagno che
disagio, dispetto; estremamente sgradevole, noioso, indisponente. cattaneo, v-3-320:
irti e oscuri marx e lenin, del noioso e clericale stalin, del moralistico e
lontano / da cosa c'ama, vedesi noioso, / languisce stando sano. bonagiunta
ed angoscioso, / e spiacer sì noioso, / che par mi sfaccia lo corpo
-con senso attenuato: discorso sconsiderato, noioso, inconcludente (o anche, offensivo,
rivedrò subito che avrò finito un lavorettaccio noioso che ho per stella, e che non
presente sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partirà da
leggiadra lingua etrusca; / biasimo quel noioso infrascamento / che ogni pensier d'ignote
mangiare ', lornione 'lento, noioso '. lerniùccio, sm.
non pregava, liberamente gliel concedette quantunque noioso gli fosse il da lui dipartirsi. a
dial. tiritera; lagna; rimprovero noioso. redi, 17-100: 'lienda':
e romanziere: perché a riuscir ligneo, noioso, faticoso, penoso, egli si
lontano a lei credo senza comparazione ti sia noioso. canteo, 433: quanto qui
il dì futuro / del dì presente più noioso e tetro, / che parrà di
5-6-445: dal lotoso albergo / il noioso garrir la rana addoppia. della porta
. discorso o scritto eccessivamente lungo e noioso. - anche: prolissità, logorrea.
prolissamente su un argomento; essere particolarmente noioso, insistente. lippi, 10-38
con riferimento a un discorso lungo e noioso. g. m. cecchi,
da principio lo trovasse malagevole e di noioso trotto, nondimeno in breve con maravigliosa
metastasio, 1-iii-20: mi riesce più noioso questo soggiorno, perché la rozzezza del
guittone, i-27-19: se de creature altre noioso fosse e dannoso non parer bono,
, ii-3: uno assueto al vivere noioso / più facilmente assai tollera un male /
e maledetti. 14. fastidioso, noioso, irritante (un fatto, una
utile e caro, e'mi sarebbe noioso e mal grado. 3.
tempo). - anche: tedioso, noioso. aretino, 20-70: standosi costei
ritraggia, / se, guardando, noioso a voi so'stato. la spagna
... m'è sopra modo noioso, istimando pure che v. s.
a ritroso / tal ch'è vile e noioso / con nome di valore, /
libro, argomento, situazione, discorso noioso, odioso, insopportabile, che suscita
sì come dee essere, quando nel noioso secolo in che ti trovi si sperasse
invilia - / e mende sia ciascun noioso encontra / ch'ai mio voler non
erizzo, 275: grave e noioso paruto era a tutti i giovani il caso
periodo di tempo). - anche: noioso, tedioso. campofregoso, iii-37:
e crescervi, diverrebbe perciò languido, noioso e metafisico, e se non oscuro
(o, anche, pedantesco o noioso). romagnosi, 4-759:
ariosto, 8-20: sol la cicala col noioso metro /... / le
metro la cicala infame e tristo / rendea noioso il mondo d'ogni intorno. salomoni
forensi o accademiche miagolate. anche canto noioso. = femm. sostant. di
vile condizione, che conducedi lavoro 'al noioso mito del recit * ben fatto '.
filosofica, opera o argomento farraginoso, noioso, ripetitivo, vieto, confuso (
. opera letteraria, scritto ripetitivo, noioso, inconcludente, scarsamente originale. pasolini
soffici, v-2-53: un raccontatore noioso come il maltempo trinciava giudizi minossei su
questo libro, riuscirebbe troppo minuto e noioso. g. b. casotti, i-xi
dove il tempo noi sofferisce, divien noioso atto e deesi fuggire o modificare. delfico
suona, aggrada e molce / il noioso ulular e 'l pianger dolce. tasso,
equa misura, e dilicata tela / il noioso scrosciar de'perni moke. idem,
della vita pubblica... rendono noioso, e talora difficile, anche l'essere
odioso, aborrito, inviso, noioso, irritante, importuno, in quanto
, se n'ha alcuno molesto e noioso, sia di quelle noie che ricreano l'
le cicale] cantano in metro molto noioso. manzoni, pr. sp.,
e non giovi assai più che quel noioso novero e peso di tanta mondiglia.
incessante; con un brusio insistente, noioso, sgradevole; uggiosamente.
vivacità e, per lo più, noioso e sgradevole (un verso, un metro
e oscuri marx e lenin, del noioso e clericale stalin, del moralistico e
questo mio romito monte, / men noioso e più bel che '1 vaticano, /
mia morte '. l'uomo stesso noioso: 'egli sarà la mia morte '
esperienza, uno spettacolo estremamente spiacevole, noioso, fastidioso, o anche triste,
l'inedia ai morti: riuscire straordinariamente noioso. p. petrocchi [s.
mortorio: riuscire triste, monotono, noioso, senza allegria e animazione (una
, essere come una mosca: essere noioso, petulante. castiglione, 218:
essere peggio delle mosche: essere insopportabilmente noioso, importuno, petulante. pavese,
, di attrattive, di animazione; noioso, insignificante (un periodo di tempo
. ora, il soggiorno per sé è noioso passabilmente: ed io mi sento bisogno
]: mulacchiaia...: cicaleccio noioso, come cornacchiaia e simili.
far la mummia pensante come quel filosofo noioso di suo fratello? de roberto, 1-30
turato il naso che non sentiate sì noioso e gran puzzore? ma essendo,
costringere a sopportare (un discorso particolarmente noioso). berchet, 1-147: tu
appresentava dinanzi agli occhi il grave e noioso aspetto di quel mare e di que'
dì futuro / del di presente più noioso e tetro, / che parrà di
sono fuggito al terz'atto compreso di ribrezzo noioso e nauseante, quasi vedessi un bambino
anni, ma sarebbero nulla senza un noioso mal di petto regalatomi dal clima di
la nebbia, essere una nebbia: noioso, che co'modi e colle parole fa
valore artistico, privo di originalità, noioso e lamentoso o che celebra in modo
, con valore attenuato, uggioso, noioso (un giorno, un periodo, la
nervi', essere estrema- mente tedioso, noioso, importuno. tommaseo [s.
1-116: nella nostra villa v'era un noioso nido di mitragliatrici. -nido
nolare. noglióso, v. noioso. nogromante, v. negromante
arte che gli diano noia e lo facciono noioso: quest'è felicità e lode
noiasse. -essere particolarmente nocivo o noioso (un animale). caro
, disgusto, noia; sgradevole, noioso. bembo, 10-vii-102: se
, disgusto. patecchio, xxxv-1-585: noioso son, e canto de noio /
sol percuote. = comp. di noioso. noiosità, sf. l'essere
. noiosità, sf. l'essere noioso; fastidiosità, molestia; prolissità,
ai lettori. = deriv. da noioso. noióso (ant. noglióso,
/ che mi guardar com'io fosse noioso. / allora dico che 'l cor si
o patrizio, e mi siete oggimai noioso con queste sottigliezze. b. corsini,
e forse mi son reso a voi noioso, / a voi signori miei, col
, un fiume di ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra. carducci
rifiorite nello stil del cesari? che noioso uomo! borgese, 1-183: contro eugenia
lasciarmi baloccare tutta la notte da quel noioso di telegrafista, così sboc
quale era meno facile che incontrasse qualche noioso del suo paese. -inviso,
, 13: deh se non v'è noioso / chi v'ama, fate almen
, / ad altri grave, a me noioso e vile. b. davanzali,
la morte di sì sospetto e noioso giovane affrettassero. o. giustinian, 68
lontan dal mio sommo diletto, / noioso al mondo e forse anco a li
, / adulato, abborrito; altrui noioso, / insoffribile a te. foscolo,
ostinazione di voler a ogni costo diventare noioso e a te che gli hai voluto
momento a contemplare l'ospite, così noioso per lui. leopardi, iii-
442: come io sono continuamente noioso a me stesso, così temo di
altro non sa / che il creditor noioso. -pedantesco. - anche sm.
potrebbe talora taccia di lungo e di noioso. tommaseo, 15-200: il trecento non
arte che eli diano noia e lo facciano noioso: quest'è felicità e lode grande
. / -ci mancavi ancor tu, cucco noioso, / a turbarmi il riposo.
stessi / striduli acuti accenti, / noioso [o grillo], anzi insoffribile
. boito, 50: volatile presuntuoso, noioso e ostinato. -feroce.
al re; alla reina contrario e noioso. 3. infastidito, annoiato.
sdegnato. patecchio, xxxv-1-585: noioso son, e canto de noio /
rende non solo informato, ma ancor noioso nel leggere le continue discrepanze ed i
/ da cosa c'ama, vedesi noioso / languisce stando sano. chiaro davanzati
, 16-5: credo per sempre mai viver noioso / ad onta di me stesso,
/ m'entrar per gli occhi al cor noioso e grave. 4.
, il ragionar tuo me è sì noioso / che aver io non potrei maggior dispetto
far paragone / col poeta novel che più noioso / ha il canto del belar d'
ecco quel che rende il mio soggiorno / noioso e ingrato: l'essere qui privo
; e le raccontò in compendio il noioso accidente. leopardi, v-19: ascolta
i numeri romani non voglio mai quel noioso puntino. alvaro, 5-5: il lato
puntino. alvaro, 5-5: il lato noioso della faccenda era che parlavano di lui
al mondo femina a cui più sia noioso il vedere gli spiacevoli che è a
noglioso. malvezzi, 8-133: era noioso a'goti che amala - sunta facesse
calvino, 6-178: al mattino è noioso restare lì dentro ammucchiati. -che
il servir mio / non vi è noioso, un tal piacer ne smeto / che
(1872): era questo amore molto noioso a'parenti di ottavio. tesauro,
e quanto l'amor suo m'era noioso. cesari [imitazione di cristo]
, allora il mondo tutto gli vien noioso ed amaro. -spregevole.
corrotto e abominevole uso de lo secol noioso in ch'io mi trovo!
, né l'ascoltare deve esser reputato noioso. redi, 16-vii-129: non ho altro
/ e trafigge in un lin l'ozio noioso. zeno, xxx-6- 121:
, xxx-6- 121: oh che noioso incontro! or me ne scioglio. c
precedente teso, esasperato, doloroso, noioso, interminabile e sfibrante. 6
sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partila da
m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio. boccaccio, 1-i-270:
. boccaccio, 1-i-270: quando il noioso caso della misera morte, alla quale
. ariosto, 39-58: come chi da noioso e grave sonno, / ove o
/ quel caro ad essa a me noioso dì. [sostituito da] manzoni,
uso neutro. boccaccio, 1-ii-168: noioso gli era non vedendo quella / nelle
molza, lxv-5: quanto altrui rimembrar noioso sia / nelle miserie sue del tempo
giovane, udendo queste parole, sentì noioso dolore. alemanni, 7-i-10: che
vedendo che contorceasi lo spartano con ribrezzo noioso) gli disse: usciam pur di qua
mi fate parere più lungo e più noioso quel desiderio che m'è nato nel core
corpo uscire / l'anima trista con pianto noioso, / e gir fra l'ombre
commedia 'è pericoloso o tumultuoso o noioso, in qual parte di lei sarà
eroico allegro ed eroico per un eroico noioso e spiacevole. f. m. zanotti
e se n'ha alcuno molesto e noioso, sia di quelle noie che ricreano l'
, l'animo a sé e dal noioso pensiero rimuoverlo. bufi, 1-94: sono
dì futuro / del dì presente più noioso e tetro, / che parrà di
intese / da me se non garrir noioso indegno. fr. gualterotti, 35:
, 1-225: quell'anno fu grave e noioso di pestilenza e di mortalità d'uomini
66: mentre passa il caldo aspro e noioso, / vi concedo che possa
d'ogni martoro: / molto era più noioso e più spiacente / che,
quivi spirare in fumo aspro e noioso, / vestir di fiamme, udire oltraggi
, al rozzo agricoltore / men noioso e men grave / rendi l'estivo
vedere di notte e mandava fumo noioso di giorno. -che è sede
occu pato in questo letto noioso, quanto che sommamente mi duole di
: ho lasciate le piume del mio noioso letto per entrar nelle spine de'vostri soliti
/ sì del cantar che sembra altrui noioso. beni, 33: or mirisi di
mensa / e dell'umido australe aere noioso, / invincibile inerzia. e. cecchi
. cecchi, 8-101: quant'è noioso il vento in città, a sentirlo di
, benché grossa, si metteva al noioso più che al furioso. -caratterizzato
1-i-374: gli uccelli, stati taciti nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'
alla tua tenera età impossibile e noioso al disiato frutto che tu nascondi;
quel che, avuto, gli è noioso. g. f. achillini, 65
/ quest'è la soma e 'l tuo noioso incarco. guxdiccioni, i-56:
guxdiccioni, i-56: non possono ornai questo noioso, / grave incarco terren più lungamente
. fiamma, 196: se '1 noioso, mortai, terreno incarco, /
benedetto, non essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo. campanella
s'alza in su inarcandosi contra il peso noioso. -ingombrante. buonarroti il
/ e tutto quel che può farsi noioso, / che d'impedimento e che
campo, / anzi erge a stanco piè noioso inciampo. 14. diffìcile da
3-65: perché men l'andar fosse noioso, / di piacevoli e bei ragionamenti,
faticati, / di pur giungere del camin noioso / al fin, là dove pur
rallegrammo per esser giunti al termine del noioso viaggio e delle nostre lunghe perplessità. manzoni
, 2-343: il paese è rincrescevole e noioso. guidiccioni, 5-35: per me
questo mio romito monte, / men noioso e più bel che '1 vaticano,
. 15. locuz. parere noioso: provare un senso di fastidio,
discesa, i giorni che mi pare noioso. 16. prov.
.. diminutivo: anche antifrastico di noioso, molesto. tu sei noiosino, veh
inviso '. noiózo, v. noioso. noire, intr. (attestato
disgusto '. noiuso, v. noioso. nói, v. non.
molto più sbigottirei, se a taluno divenissi noioso per ripetere tante volte l'apostolato,
che si ripete in modo convenzionale o noioso. p. petrocchi [s.
dell'gvvenire eran quelli che rendevano più noioso il assato. - invecchiare!
e quanto 1 amor suo m'era noioso. batacchi, i-54: mi è
strega adirata. quanto mai è lungo e noioso il novizia- tico di questa fanciulla.
allettante, ma triste, deprimente, noioso. tarchetti, 6-1-638: la verità
molza, 1-170: piangi, secol noioso e d'orror pieno, / ed ogni
rarissime volte m'è capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso,
617. e finalmente comparso meco un noioso nuvolo che, interponendo a questa sera per
parte l'animo a sé e dal noioso pensiero rimuoverlo. ariosto, 26-86: indi
. molza, 1-170: piangi, secol noioso e d'orror pieno, / ed
verso il torbido occaso, ove il noioso / già passato cammin chiede riposo.
un lavoro difficile... e noioso... -interruppe la moglie del bartolami
. mascheroni, 8-195: biasimo quel noioso infrascamento / che ogni ensier d'ignote
/ e ben che fosse a l'olfato noioso / per lo fiato che 'corpi
1-41: ho lasciate le piume del mio noioso letto per entrar nelle spine de'vostri
all'ombre, alla bassetta, / al noioso tresette, alla concina / uccellarassi
4-5 (1-iv-393): quantunque molto noioso gli fosse a ciò sapere, pur mosso
16-6: credo per sempre mai viver noioso / ad onta di me stesso, con
al vostro iudicio, avrà grave e noioso principio. s. agostino volgar.
dell'avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. rosmini, 5-2-460: l'
difficile e, anche, sgradevole, noioso. s. maffei, 7-150:
popolo goffo e fanciullo, sentimentale e noioso, pacchiano e romantico. -sostant
. 3. piemont. discorso noioso, tiritera. a. monti,
2. gerg. stucchevole, pedante, noioso (ed è proprio del gergo studentesco
mente. 8. agg. noioso, soporifero (uno scrittore).
legame coniugale (inteso negativamente, come noioso e monotono). c. e
, e in veneziano, è un noioso. 4. disus. ramanzina
l'isporlo, a voi troppo più noioso l'ascoltarlo. r. martini, 85
salso armento / di pensier pascerò stuolo noioso. tommaseo, 15-193: apollo non era
giovi sperare meno disgraziato e tristo e noioso ed inetto a'galantuomini che non sieno stati
dell'avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. svevo, 8-134:
, / m'ha ritardato. -scritto noioso, insipido, sciocco. a.
benedetto, non essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo.
chiamano pedante, gli rinfacciano d'esser noioso.. molto vigile, indagatore
opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. a. f. doni,
secol, che t'è già tanto noioso, / mi fan pensoso di paura forte
, pioggie lunghe e umido e freddo noioso;... la mia voce si
5. l'essere fastidioso, sgradevole, noioso per 10 più a causa della propria
13. risultare importuno, fastidioso, noioso; dare fastidio, essere di peso
grande albergo pescecane e al politico più noioso. 3. dimin. pescecanino
lascio di rivedere un mio lungo e noioso lavoro su certe rime del duecento ritrovate
noia di chi ascolta e con uno strepito noioso forano i legni? -fattore
destin mio, / e sgombra questo duol noioso e grave. commedia di dieci vergini
rii vigor smorzi e consumi / un noioso fetor d'aliti pravi. manzoni, pr
che si lamenta costantemente e in modo noioso; che esprime continuamente disappunto e rammarico
piange o si lamenta continuamente in modo noioso; chi si lagna abbandonandosi facilmente alla
, il non saper suonare quello stupido e noioso strumento. pratesi, 5-494: esperta
11-138: dovevo essere un tipo noioso, piantagrane. arbasino, 238: sì
-essere un pianto: essere molto noioso o sgradevole. -fare il pianto
b. 'è lo spettacolo più noioso che si sia mai visto. niente sipario
opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. boiardo, 2-2-16: iroldo di
in su inarcandosi con tra il peso noioso. -procacciarsi il godimento amoroso.
-essere una pioggia d'ottobre: essere noioso, uggioso e insistente. praga
volte m'è capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso, più
pioviscolìo, sm. pioviggine, stillicidio noioso. -al figur.: serie lenta
per la prolissità e la monotonia, noioso. papini, x-2-721: il cantù
visuccio. o. figur. noioso per la propria pignoleria. papini,
discorso o scritto lungo, prolisso, noioso e di poca sostanza, o, anche
scritto o discorso lungo, prolisso, noioso e di poco valore. c.
carico di qualcuno, o lungo e noioso. dossi, 3-75: ne vennero,
armata d'ossa, lavoro metodico e noioso che non consente nemmeno una requie,
da., da tante cose che sarebbe noioso scrivere:... dalla guerra
. -figur. discorso, spettacolo noioso. montale, 18-224: « louise
pizzóso, agg. famil. molto noioso. = deriv. da pizza2
. 6. eccessivamente pesante e noioso (una maniera letteraria, anche uno
, i colleghi gli mostravano che diventava noioso e che prefe rivano assai
. scritto o discorso particolarmente lungo e noioso. 7. mus. poema sinfonico
una carriuola e, parendo nel gridare troppo noioso ad un galantuomo, quello gli disse
, privo di attualità o interesse, noioso in quanto rivolto a ciò che del passato
debitore di shakespeare è già abbastanza noioso ma dover qualcosa a un'infusione di
idee, unita a un racconto, meno noioso che si possa delle avventure (immaginarie
benedetto, non essendo loro ella peso noioso o noia grave fuori di modo.
famosi pranzetti dai quali è sbandito il noioso marsala per l'allegro champagne. fogazzaro,
scrupoloso, metodico e ordinato da risultare noioso. -anche: privo di fantasia,
; tanto ordinato e metodico da risultare noioso (anche nella costruzione di appellativi scherz
, anche con autoironia, pedante e noioso). guerrini, 2-194: alle
anche essere solenne, eccessivamente moralistico e noioso), per lo più pronunciato da
. 2. scritto o discorso noioso, prolisso, di scarso interesse (
: la tesi si cangia in un noioso e talora insulso predicozzo. =
adriani, ii-381: è... noioso vizio l'ambizione e pregno d'invidia
, / gli preme e fa sentir noioso affanno / l'aver perduto il prezioso anello
al vostro iudicio, avrà grave e noioso principio. citolini, 533: il principio
quel suo stile... il più noioso che dir si possa e per la
beccaria, i-62: lo stile riesce noioso e prolisso quando la massa delle parole
'l nego, è prolisso alquanto e noioso. ma qual vecchio non l'è
mancamento di materia come per non esser noioso più lungamente a vostra signoria.
agg. scherz. mortalmente prolisso e noioso. b. fioretti, 2-3-123
or io non voglio esser qui inutilmente noioso a v. e. narrandole la varietà
e tuttavia non punto rincre- scevole né noioso, ma né anco sospeso e incerto,
, consueto; ovvio, trito; noioso. g. ferrari, ii-55:
, era almeno sol tanto noioso. s'aveva imparate non so che frasi
e pittare questo peso così rio e noioso [il peccato], anzi eziandio esso
bassà, a cui ogn'indugio era noioso, malvolentieri s'indusse a prolungar questo
rende non solo informato, ma ancor noioso nel leggere le continue discrepanze ed i
, / fi'del cantar che sembra altrui noioso. laude cortonesi, 1-ii-261: corre
verbi sudetti, senza essersi sottoposto al noioso lavoro d'imparargli a memoria. chiari
un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui, alzandogli il lume sul
grappa! 3. alquanto noioso e tedioso, perché troppo serioso (
/... / de lo noioso tempo intrebescato, / ma pur che 'n
opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio. muzio, 5-61: quantunque
dì futuro / del dì presente più noioso e tetro, / che parrà di tal
cencioso / ch'ai sciapiti amator fu si noioso; / no, diverso pensier racchiudo
. soffici, v-2-53: un raccontatore noioso come il maltempo trinciava giudizi minossei su
3-65: perché men l'andar fosse noioso, / di piacevoli e bei ragionamenti /
altra volta, / acciò men sia noioso a chi l'ascolta. tansillo, 39
provvidenza. sacchetti, 119: questo noioso e faticante regno, / per far
caldo il dissolve, il giorno gli è noioso e la notte grave. salvini,
vittoria e alla svelta. -programma noioso da svolgere. carducci, ii-7-260:
se alcuno a spirito punto schifo fu noioso a vedere o ad abitarvi, la nostra
ad uno / qui registrar, sarei noioso e stolto. alfieri, 9-4:
/ lasciala stare. 4. noioso, irritante (una persona).
quante si fossero le accuse, sarebbe noioso lo scriverle; ma aveano per iscopo a
: io non voglio esser qui inutilmente noioso a v. e. narrandole la varietà
pederasta e di antonio tanto bello quanto noioso. -addolcire il proprio atteggiamento;
un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui, alzandosi il lume sul
dolore e disprezzo e dileggio e quel noioso ribrezzo che ti piglia quando invece di
volgari o per un genere letterario perché noioso o indecente. cesarotti, i-x-1-184:
ricadióso, agg. letter. fastidioso, noioso. baretti, 1-219: uno
opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio, sì come è la dolorosa
: terminai 'peer gynt'di ibsen. noioso, sì; ma qua e là,
; presunzione. patecchio, xxxv-i-585: noioso son, e canto de noio /
chiaro davanzati, lviii-77: non vi paia noioso -meo cantare; / non aggiate riguardo
opinioni o argomentazioni in modo pedantesco, noioso, privo di interesse. goldoni,
vani desin, /... / noioso rimembrar, passi interrotti /..
, l'animo a sé e dal noioso pensiero rimuoverlo almeno per alcuno spazio di
v-224: mi contristava, come se uno noioso prigioniere e possente e a dovere ad
4. che non presenta interesse; noioso, uggioso (un testo letterario,
danno. 6. importuno, noioso, fastidioso; petulante, indiscreto.
ant. e letter. fastidioso, noioso, petulante (una persona).
seguiti. -far diventare ameno da noioso che era. salvini, 41-162:
come per rintuzzare con essi il calore noioso del giorno. filicaia, 2-1-74: sol
m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il luogo
fiamma ria, luce cruda e foco noioso. v giusti, 9: a la
fermo e lucia, 139: quanto è noioso l'aspetto della pianura...
riposo: interromperne la lettura in quanto noioso o inutile. ramazzini, 315:
un'ora d'amaro trastullo e di noioso piacere metter la vita a rischio?
e forse mi son reso a voi noioso, / a voi signori miei, col
interesse, di destare l'attenzione; noioso, uggioso. v bellini, 463
ritedióso, agg. ant. assai noioso e fastidioso. pataffio, io:
mensa / e dell'umido australe aere noioso, / invincibile inerzia; in- van
in modo meccanico, talora come verso noioso e imitante. ghislanzoni, 16-154:
ritroso / tal ch'è vile e noioso / col nome di valore, / cioè
1-i-374: gli uccelli, stati taciti nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'
iv-4-123: qui abbiamo un inverno insolitamente noioso; vi fu appena qualche lievissimo gelo,
mero che i valenti soldati a quel noioso animaluzzo paragona, che quante volte è
i numeri romani non voglio mai quel noioso puntino. 19. milit.
da questo mio romito monte, / men noioso e piu bel che 'l vaticano,
.. i errando andrò a me noioso e grave. erizzo, 3-120: l'
]: 'rompitore d'orecchi': dicitore noioso, importuno, anco con non lunghe ciarle
metastasio, 1-iii-20: mi riesce più noioso questo soggiorno, perché la rozzezza del
: modera e chiudi il rubinetto al tuo noioso e prudente catechismo, amico. slataper
il ruzzar de'vecchi alle donne è noioso, perché loro aguzza la voglia e non
schiccherando inutili fogli per servire e di noioso trattamento agli sfaccendati e di pascolo saporito
una saletta terrena senza sentir caldo quel noioso tempo trapassava, avendo sempre compagnia d'amici
salso armento / di pensier pascerò stuolo noioso. -cotto dalla salsedine (la
da un inconveniente, da un impegno noioso o considerato gravoso; che ha superato
esser debitore di shakespeare è già abbastanza noioso ma dover qualcosa a un'infusione di por-
oh che valle afflittiva, dove in un noioso aggiramento sempre si camma senza saputa del
quello che fa uno strepito sazievole e noioso. n. villani, 2-452: se
infermità. -per estens. discorso noioso, inutilmente complicato. b. guarini
. - recitare in modo noioso. martello, 6-i-621: non fùr
famosi pranzetti dai quali è sbandito il noioso marsala per l'allegro champagne.
. salviati, 9-166: troppo noioso a chi legge e di troppo perdimento
sbigottirei, se a taluno divenissi noioso per ripetere tante volte l'apostolato e la
3. figur. rendere prolisso e noioso un discorso, uno scritto; tirarlo
-ripetuto più volte e in modo noioso (un discorso). cicognani,
: il brutto, l'affaticato, il noioso, lo scandaloso, lo scipito,
io soletto, di ogni grave e noioso pensiero scarco, ai dilettevoli spassi della
alla discesa, giorni che mi pare noioso. 7. delucidato,
luogo] a spirito punto schifo fu noioso a vedere o ad abitarvi, la nostra
... non abbia alcun sapore noioso al gusto, come sarebbe o troppo salato
visita all'emilia... fu noioso per lui, e per lei fecondo di
daragona, 14: non fosse a voi noioso e schivo / questo mio dire scemo
in cor d * un vecchio è più noioso. 2. dimin. schivosétto.
. far diventare sciapo, banale, noioso. te, vivificatore, ma
cencioso / clrai sciapiti amator fu sì noioso; / no, diverso pensier racchiudo
alcuno luogo a spirito punto schifo fu noioso a vedere o ad abitarvi, la nostra
. zeno, xxx-6-121: oh che noioso incontro! or me ne scioglio. comisso
problema, una situazione, un discorso noioso, sgradevole, sciocco. pasquinate
la pazienza di fare questo quotidiano e noioso lavoro, al quale presso di noi suppliscono
mio ragionare... vi fosse noioso o che passasse di onestà il ter
con le mani. 2. noioso, fastidioso, seccante, pedantesco.
cose serie. -che scrive in modo noioso. poerio, 1-105: hugo medesimo
seccatóio2, agg. ant. noioso, tedioso, seccante. targioni tozzetti
, spiacevole, importuno, indisponente, noioso. boccaccio, v-216: niuna
-anche: compito o incarico gravoso o noioso; incombenza particolarmente onerosa o sgradita;
/ t'era il viver fra noi noioso peso, / ché 'l ciel del gran-
maldicenza, il dispettoso contrastare, il noioso cicalare, l'attaccar brighe,
molza, 1-170: piangi, secol noioso e d'orror pieno, / ed ogni
: o poltron vizio vii, miser, noioso, /... /
ragionar talora / a chi m'ascolta esser noioso alquanto. g. m.
serventismo, vergognoso di me stesso, noioso e annoiato, sfuggendo ogni mio conoscente
che io ho definito un compitino sbagliato e noioso. -per estens. sezione di
, / e tutto quel che può farsi noioso, / ciò che a impedimento e
quella moltitudine di gente era non manco noioso peso che sicurtà alla città di napoli
1-106: or io non voglio esser quiinutilmente noioso a vostra eccellenza narrandole la varietà dell'
; e, in fatti, un simmetrico noioso / di sperticate strade e nane case
che pai'alpestre / e. ssia noioso e non si possa 'ntendre, / in
). tose. cantare in modomonotono e noioso. fanfani, uso tose. [
: dicesi di quel cantare monotono e noioso che fanno per lo più le donne intente
stanca son di soffrire / un amante noioso, / filosofo, seccante e fastidioso.
alma / ch'io solverò questo viver noioso? -separare l'anima dal corpo
sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partirà da l'
un aspetto fantastico. -figur. noioso, tanto da indurre il sonno.
le coscienze. 4. tedioso, noioso. calzabigi, 95: invaso dal
-per estens. discorso inconcludente, prolisso, noioso o insensato. tommaseo, 11-503
stipendio è buono. 2. noioso, pesante; privo di vivacità e di
soporoso oblio. 4. figur. noioso, tedioso. tapini, ii-225:
-trascorrere un periodo di tempo noioso, faticoso, negativo. e
, lxv-3: spirto gentil, il mio noioso stato / vivere è di vostra sorte e
, e tuttavia non punto rincrescevole né noioso, ma né anco sospeso e incerto
. fiamma, 196: se 'l noioso, mortai, terreno incarco, / sotto
appresentava dinanzi agli occhi il grave e noioso aspetto di quel mare e di que'
lo zaf-zaf, come lo stanco e il noioso volare di un farfallone della macchina spargi-profumo
a cui / troppo ogni indugio par noioso e greve, / numera fra se
. alfieri, 9-68: un simmetrico noioso / di sperticate strade e nane case
un tuono sconcertato, quanto alle nostre orecchie noioso, altrettanto dilettevole alle loro. tra
sonetto spesso leggi, / lo spirito noioso che ti caccia / si partirà da
d'ogni martoro: / molto era più noioso e più spiacente / che, quantunque
al mondo femina a cui più sia noioso il vedere gli spiacevoli che è a me
un momento a contemplare l'ospite così noioso per lui,... in quell'
, iii-1-272: un valletto a lo squillar noioso / che lo chiama a'voler de
parte il dialogo recitato -in verità assai noioso -la musica alterna arie, filastrocche metodizzanti,
, i-599: girava ancora instancabile quel noioso, ma così noioso, col suo scartafaccio
ancora instancabile quel noioso, ma così noioso, col suo scartafaccio. e guardava guardava
. dial. ant. discorso lungo, noioso e inconcludente. boschini, 21:
. discorso o scritto eccessivamente lungo, noioso. - anche: rimbrotto, paternale,
scarso interesse, privo di originalità; noioso, monotono. aleandro, 2-175:
, che vi è sembrato stanchevole e noioso. r. longhi, 307: anche
-fare noia alle statue: essere particolarmente noioso o fastidioso. tansillo, xxx-3-285
: / sol la cicala col noioso metro / fra i densi rami del fronzuto
-scritto povero d'ispirazione, noioso e vuoto. carducci, ii-9-64:
il tumulto dei vostri canti m'è noioso. papini, 27-323: la rivedevo
di tutta botta. -arduo, noioso (l'argomento trattato). sassetti
ad uno / qui registrar, sarei noioso e stolto. pareto, 288: poiché
ma sfondano lo stomaco'. -essere noioso e pesante. tommaseo [s
suscita antipatia, in quanto arrogante; noioso, irritante, scostante. boccaccio,
: il barone nostro padre era un uomo noioso... perché la sua vita
interesse e di attrattiva, arido, noioso. carducci, iii-27-5: qualche droghiere
sta facendo un discorso troppo lungo e noioso. baldovini, 2-49: oh l'
, 13-245: il lavoro gli riusciva noioso e straccatoio. = deriv. da
la corte. panigarola, 3-i-78: noioso senza dubbio sarebbe stato e pieno di
stramancio- so, senese: fastidioso, noioso, troppo allegro. = voce sen
semiserio; / un lungo, malinconico, noioso / poetico strambotto; / barbaro gusto
la sera comincia un vento strapazzone e noioso, che pure fa le notti se non
, declamando, cantando, per vezzo noioso. ghislanzoni, 18-105: aristodemo esaurisce
tarli... con uno strepito noioso forano i legni. tortora, iii-118:
come quello che fa uno strepito sazievole e noioso. salvini, 39-vi-176: la rettorica
o patrizio, e mi siete oggimai noioso con queste sottigliezze. galileo, 5-309:
il strillor tuo [della cicala] noioso ». = deriv. da strillare
dev'essere un lavoro difficile., e noioso.. », interruppe la moglie
gridando: « finiscila! non essere noioso! » aveva riaccostato due o tre volte
[s. v.]: strombettatóre noioso di tutte le piccole novità. settembrini
è umido e freddo e monotono e noioso come la pioggia che stroscia al di fuori
3. che risulta privo d'interesse o noioso in quanto lungo e ripetitivo, banale
. stufóso, agg. ant. noioso. baiatri, 29: vengo a
salso armento / di pensiero pascerò stuolo noioso. fagiuoli, vii-47: nè qui vien
fisico, una situazione, un impegno noioso o spiacevole o anche una persona sgradevole
è di piu sucido, di più noioso che insafardare le palme con l'olio di
corso del nilo è certamente il più noioso,... per le continue svolte
: gli uccelli, stati taciti nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'aere
? -entrare nel taschino-, diventare noioso, suscitare fastidio. fagiuoli,
con valore aggett.): estremamente noioso, tale da indurre un'irresistibile sonnolenza
2. discorso o argomento lungo, noioso e inconcludente. tansillo, 3-25:
, sf. discorso o scritto prolisso, noioso, ripetitivo e inconcludente. baretti
comporta la gioventù, qual vo- noioso. lentera trova scanzo dalle gravissime
che i piedi de gottosi sono un noioso tedio, tu vi puoi aggiungere, che
lettore. 2. l'essere noioso, fastidioso, uggioso. = deriv
, un'attività particolare; inopportuno, noioso, insopportabile. cavalca,
bel frate al mondo? già è noioso a chi ben sano ha gusto. mocati
un poeta iambico assai tetrico, e noioso uomo. calzabigi, 1-462: sarebbe
fuggito al terz'atto compreso di ribrezzo noioso e nauseante, quasi vedessi un bambino
/ i remi in barca per il noioso evento. sbarbaro, 8-86: abita da
. discorso o scritto lungo, prolisso, noioso e ripetitivo (anche in espressioni di
espressione comparai, per indicare un discorso noioso, privo di interesse. guerrazzi,
/ me poterebbe, a dir, tornar noioso. baldi, 184: volendo
alla tu tenera età impossibile, e noioso al disiato fretto che tu nascondi; però
parti la rassina, / un fiumicello assai noioso e strano / e dubitoso a qual
in questo libro, riuscirebbe troppo minuto e noioso, e compilerebbe anzi un diario di
un trastullante e ozioso è infine noioso trascorrere da un fatto m'avvidi
estens. con riferimento alla metrica accentua-ininterrotto e noioso (un discorso). tiva romanza
benché da principio lo trovasse malagevole e di noioso trotto, nondimeno in breve con maravigliosa
/... / de 10 noioso tempo intrevescato; / ma par che 'n
turato il naso che non sentiate sì noioso e gran puzzore? -avere,
uggiosaménte, avv. in modo ripetitivo, noioso, fastidioso, senza alcuna novità.
almen pur esce / libero fuor di quel noioso impaccio. / ombre cieche, dicea
, 109: se l'assieme ti pare noioso, sopprimi; se correggibile, correggi
109: se l'assieme ti pare noioso, sopprimi, se correggibile, correggi;
lento el frettoloso / et a tutti è noioso / il bisbigliar el consigliar in sala
, per lo più dilungandosi in modo noioso e inopportuno; logorroico.
di tiranneria e vole, da un insetto noioso, ecc. di sedizione, nondimeno
zio due pareva alli popolani il meno noioso. sanudo, 3-17: clesio tobia che
/ quel caro ad essa, a me noioso dì. manzoni, pr. sp
/ col poeta novel, che più noioso 7 ha il canto del belar d'
voglia /... / de lo noioso tempo intrevescato, / ma pur che
di cavalieri, né intorno da. ssé noioso assedio ministrato. = dal
attività; privo di avvenimenti significativi; noioso, monotono (un periodo di tempo)
importuni. proverbi toscani, 368: noioso come una zanzara. moravia, xi-166
: un modo questo tuttavia arciautorevol- mente noioso. = comp. da arci e
barbosità, sf. invar. l'essere noioso, prolisso. = deriv. da
mostrarono ribelli alle pesanti pastoie retoriche al noioso e immobile ordine d'idee della scuola
. manganelli, i-219: amleto era un noioso cui avrebbe giovato un po'di jogging
, tubo'. pippóso, agg. noioso, inconcludente. g. pausa
pizzosità, sf. invar. l'essere noioso, fastidioso (ed è di uso
, spesso in modo meccanico e anche noioso. la stampa [3-v-1996],
complicazioni o imprevisti o, anche, noioso, monotono, deludente. - anche:
sf. invar. l'essere soporifero, noioso, pesante, privo di vivacità di
dalla berretta di velluto, era almeno soltanto noioso. s'aveva imparate non so che
. r barboso, agg. noioso; prolisso. savinio, 22-266:
barberino, i-274: et a tutti è noioso / il bisbigliar e 'l consigliar in
na brodoso, agg. figur. noioso. c. e.
it [febbraio 2004]: può essere noioso 'emailare'con chi crede di aver capito
. mallopposo, agg. pesante, noioso, privo di interesse (un testo,
spettacolo, ecc., molto lungo e noioso o eccessivamente involuto, intellettualistico.
la giornata. = deriv. da noioso. noise pop / nojz 'p.
: io non amo fare la comparsa del noioso, e dell'ammazza donne, e
ma sara soffriva il solletico. era noioso il gioco con lei: finiva subito,