sue alternative. oggi è stanco, noiato, disperato della vita, del presente,
de'pungenti artigli. lippi, 7-83: noiato alfine vanne e corre ad alto,
da la diva. lippi, 7-83: noiato alfine vanne e corre ad alto,
le macchine e gli attrezzi; / noiato alfin... /...
senza un mestiere al mondo, / che noiato di starsene / lì bruco e derelitto
/... / erasi alfin noiato. monti, x-2-325: con le
il piccoletto sotto corona davasi a diveder noiato e ristucco di quel borbottato codicillo.
e sazio di tante palle, e noiato di quella fatica, e anche indispettito un
molte composizioni,... e noiato di quella fatica,... andai
perché tu mi vedi inquieto nel viso, noiato, ripartire e tornare, cercando distrazioni
, con tutte le alte passioni soffocate, noiato del mondo, adirato della debolezza e
. e. gadda, 5-175: considerava noiato che i pantaloni del professore erano senza
si mette talvolta a giocolare; / poscia noiato di spasso sì fatto, / l'
passeroni, iv-205: se presentemente / noiato io v'ho, come vi noio,
iii-28: carlo non andò molto che, noiato della sua moglie lombarda o pentito d'
ho tempo a scriverti ora. son noiato da mille persecuzioni e ciarle, costretto
, 1-254: quegli autori francesi mi hanno noiato mortalmente. c. e. gadda
ciò si gabba colui cui prima ha noiato. alberti, i-347: quale
/ che nella sua lezion l'avean noiato. giov. cavalcanti, 52: che
i-10-234: da per tutto dal caldo son noiato, / arso e quasi consunto.
che lo male ai dido arebbe noiato a sicheo et a creusa nel
cfr. anche annoiare e innoiare. noiato (part. pass, di noiare)
, i-237: prostrato, vie più noiato di vita così molle, si ricoverava spesso
città, se il marchesino che ne era noiato non l'avesse troncato. cagna,
, disperato è troppo dire, ma infine noiato, insoddisfatto, malinconico. -stanco
si è messo / di menar smanie ornai noiato e lasso. bettinelli, 1-i-274:
, 1-i-274: infin tanto che, o noiato di sempre seguir torme altrui o arricchito
seco stesso. mamiani, ii-202: noiato di vivere quella natura anfìbia e semifrancese
di usi. prati, ii-18: noiato un dì lucifero / d'udir nei
amoroso). leopardi, 263: noiato non so per qual ragione / degli
sospettare ch'ei sia già quasi mezzo noiato. 2. irritato, indispettito
diversi affari, / da più brighe noiato, ha 'l cuor di vetro, /
edoardo comincia esso pure a essere tanto noiato dall'uniformità del nostro presente modo di
una massa di cose da fare, noiato, arrabbiato. ghislanzoni, 18-126:
l'ami. questi la ributta: noiato ancora, la lega a un albero e
egli stanco, soprafatto dal timore e noiato da'gravi travagli. alfieri, 7-18:
: io sto benissimo, ma così noiato dal caldo, che è insopportabile, che
s'aggiova per l'austro, restando noiato per l'aquilone. trinci, 1-118:
. oh dio, dio! sono molto noiato. non posso per anche venir via
, 1-9-233: se io vi ho noiato con questa lettera, accusatene l'ozio che
s'intende, ma anco senza esser noiato. giuliani, ii-17: si lascerebbe cavar
sono l'uomo più an noiato del mondo e sono... meno
esperienza delle felici illusioni dell'uomo, noiato del presente, non-curante del futuro, mi
41-269: raccontasi d'un antico che, noiato da una lunga e tediosa recitazione,
sue alternative. oggi è stanco, noiato, disperato della vita, del presente
7-18: io sto benissimo, ma così noiato dal caldo, che è insopportabile,
complimenti son sì sazio, / stanco, noiato, infastidito e logoro, / che
carducci, ii-16-85: io sono an noiato infastidito e sempre più disgustato di questa roma
son sì sazio, / stanco, noiato, infastidito e logoro, / che
è messo, / di menar smanie ornai noiato e lasso. passeroni, iii-232:
sacchetti, 68-36: guido, essendo noiato da quel busso, subito con furia
fece non so quante miglia al trottarèllo noiato de'cavalli. verga, i-408: udiva
è messo / di menar smanie ornai noiato e lasso, / voi venditrippe,
è messo / di menar smanie ornai noiato e lasso, / voi venditrippe e vo-