ghiare, ancora dormendo s'ingegnò di noiarmi. idem, dee., 2-5
. angiolieri, 101-12: ha di noiarmi maggior allegrezza, / che non ha l'
s'ingegnò [la fortuna] di noiarmi, e davanti alla virtù fantastica, la
oda / la voce e men possa noiarmi il volgo, / sovra l'estremo
adoperate che egli si guardi di più noiarmi ». guerra di volterra, 22:
nemici e de'primassi, / che di noiarmi non rifinan mai. p. petrocchi
2194): rimangasi egli ornai di più noiarmi, perché egli da grave molestia a
27-38: daccné questa storia comincia a noiarmi, porrò riparo, separandomi tra poco
sola dimanda, ed ora non cessi dal noiarmi con tante stiticaggini e sottigliezze.