si spiccavano a turno, ognuno di noi, i datteri colore d'ambra dal
degli antichi tutti, e moderni dattilioglofi noi fin qui non laviamo.
dello staffile si è inviperita contro di noi e se arriva a pigliarci ci manda
i-171: paternamente auspice orazio / con noi vegliava; ma non un'anfora / di
, 3-45: se ti piacque, per noi dattiloscritto / sogno mediterraneo, quell'azzurro
, ispirato dallo onnipotente iddio, ha noi qui a voi mandato perché vostra figlia
cose in paradiso ordinato sia davanti che noi il pensiamo. sacchetti, vi-22:
p. del rosso, 1-2-43: noi abbiamo da fare davanzo, e troppa briga
: chi l'ama / dawer fra noi, chi è cittadin di cuore, /
sp., 36 (623): noi abbiam potuto riferire, se non le
) della dea / gioventù, abbian'noi a tornar tutti / a l'anno
. cavalca, 1-86: vedete che noi, cristo crocifisso sempli cemente
-figur. passavanti, 49: noi consideriamo la debilitade del nemico tentatore,
, che quando egli è vinto da noi... egli ne diventa vile.
in passato avevamo usato per ricevimenti a noi non serviva più e che potevamo,
* stelle mattutine '; perocché noi crediamo, che la loro natura fusse
: o che la natura del malore noi patisse o che la ignoranza de'medicanti.
ri tarde / la già debita a noi buona moneta / le vanghe serviran per
livio volgar., 5-67: quando noi avemmo i nostri compagni...
degli italiani. carducci, iii-19-182: noi, che crediamo al diritto, alla
trattati di virtù morali, 3: noi semo tutti debiti di servire l'uno
-debitore. fra giordano, 1-47: noi siamo sì debiti al padre ed alla
la via: e a questo debito noi non abbiamo mai mancato. 2
. cantoni, 6: portiamo, noi due soli al mondo, il nome di
giovanni, i-126: signor nostro, noi siamo venuti a voi per aver consiglio
, i-124: se la commedia, che noi uomini rappresentiamo su questo globo, non
gli avoli, dee essere pagato da noi, quando egli sia riscosso da la natura
è:... perdona a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo a'
perdona a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri. bencivenni,
nostri peccati, e nostri misfatti che noi avemo cresciuti sopra nostre anime. marsili
immacolato agnello la troviamo, che per noi malvagi debitori ha pagato quel debito il
da siena, 130: perdon'a noi il debito, signore, / che fatt'
tesoro parato e pronto a pagare per noi ogni debito. pallavicino, 1-603
rendogli il debito. sacchetti, 59-19: noi dobbiamo pure avere il debito nostro,
armi e munizioni che ci difenderemo da noi: se il governo frigge con l'
. cuoco, 1-59: non mai noi siamo stati di tanto debitori agl'inglesi,
non siamo debitori alla carne, acciò che noi viviamo secondo la carne. livio volgar
, 7-iii-104: il menagio crede che noi siamo debitori alla francia di tal voce
e di utile, nonché di bello, noi ne portiamo innato il senso e l'
, al positivismo, a! naturalismo noi siamo, dunque, debitori di questa malsana
immacolato agnello la troviamo, che per noi malvagi debitori ha pagato quel debito il
. cavalca, 11-96: perdona a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo
a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri. come se dicesse
dicesse, padre santissimo e misericordiosissimo, noi ti preghiamo che tu ci perdoni
tu ci perdoni i peccati che noi abbiamo commessi contro a te, come
abbiamo commessi contro a te, come noi perdoniamo a coloro che hanno offeso noi.
come noi perdoniamo a coloro che hanno offeso noi. bibbia volgar., ix-364:
bibbia volgar., ix-364: a noi perdona li peccati nostri, sì come
perdona li peccati nostri, sì come noi lasciamo alli debitori nostri. abate isaac
noster ': o bel padre perdona a noi, siccome noi perdoniamo a'nostri debitori
bel padre perdona a noi, siccome noi perdoniamo a'nostri debitori. papini, 20-171
papini, 20-171: pensa che a noi, per la nostra malata natura, costa
animo se fosse desso o no, e noi credevano ancor fermamente. bonfadio, ix-285
livio volgar., 2-15: crediamo noi che i nostri cavalieri siano sì debili effeminati
per ogni leggiera cosa, in quanto noi; ma la divina provvidenza adopera nell'
, 14-76: vi sono persone che noi stessi condanniamo dentro di noi, vinti
persone che noi stessi condanniamo dentro di noi, vinti della vita, deboli.
forse anche il principio cavalleresco era tra noi troppo debole, sì che potesse domare e
. soderini, i-519: qua a noi, sendo i vini deboli, non avviene
tasso, 4-19: di tant'opra a noi sì lunge / debil aura di fama
bene / non v'esser più per noi. -disposto in strato sottile.
conducimento, entra in quello; così noi dovemo calare le vele de le nostre mondane
magno volgar.], 13-7: possiamo noi dire che le membra della santa chiesa
stelle del cielo] qui in terra a noi. questo addiviene per due ragioni;
iii-256: non mi dilungo, perché noi consente l'incredibile debolezza della testa.
un'ombra imponente. il rapido confronto che noi facciamo colla nostra piccolezza, debolezza e
firenze una ghiribizzosa lettera... noi crediamo col pubblicarla di dare una prova
a causa della nostra debolezza, essendo noi assai attaccati al sensibile, serve spesso
esitazione. fra giordano, 121: noi non facciamo così, ché non amiamo
b. cavalcanti, 2-155: se noi considereremo gli argomenti oratorii, vedremo.
del decadentismo. carducci, ii-19-26: noi leggiamo ancora quasi tutto ciò che si
ritirarsi precipitosamente da qualche luogo '. noi ne abbiamo fatto una brutta metafora per
della repubblica di firenze, 46-62: noi altra volta vi raccomandamo il reverendo padre
che guastò, e guasta ancora, tra noi l'arte e il pensiero. b
: fu inventore dell'enneadecateride, che noi diciamo aureo numero decennovale. baldinucci,
simiglianza, in la suplema / gloria noi degni, misero e decetto. l.
che non son quieto, e che noi sarò mai finché non mi abbiate sincerato su
modo, per ora devono venire con noi, perché del loro caso decideranno le
il vii e il mentitor qual fra noi sia. muratori, 5-iv-200: potrebbe
magno volgar.], 12-31: noi leggiamo nel vangelio che il fariseo,
: vi perderemmo gli occhi / nel pianger noi lo scarso di tal razza, /
erose dalla salsedine. sinisgalli, 8-33: noi ci meravigliamo di vedere la luna così
della grossezza. leopardi, v-450: noi dunque ristringendoci a considerare i pregiudizi,
. una decima parte di quello che noi si porta loro. 3.
porta in fondo e punta decisamente su noi, ma senza degnarci d'uno sguardo
pubblico pensante ed onesto è tutta per noi e più decisa che prima, e la
. baldini, 3-250: abbiamo anche noi il nostro corso, affondato nel vivo del
dimoriamo? / morgante, qui non facciam noi niente. guarini, 220: se
latini volgar., xxviii-330: perciò noi conviene elli al calendario dimorare due giorni
soprastessimo in ciò, paia che noi facessimo dimoro et impedimento agli altri
la cosa stretta co'denti '. noi null'altro vi aggiugneremo, se non
tuoi buoni fatti lodi in te, noi posso vedere, né per dire d'altri
natura dato, che perciò esso fosse tra noi de'nostri animi segno e dimostraménto.
): a ciò che egli il facesse noi trasse dimostranza di gloria, ma la
andiamo colà ove questa dimostranza di dio noi appella e la felonia e la malvagità
, ii-8-19: hanno gli dèi di noi mortai mercede, / ed in diverse
/ ci fan di quello ch'è a noi ignoto, / per nostro bene spesse
giove, se una pietra / dimostra a noi se adulterato è l'oro, /
, ma, poco stante, quasi noi vedesse, partasi corno per altro n'
altro tempo le ragioni per le quali noi potessimo dimostrare il genere e l'officio
nostra ci dimostra molte cose le quali noi non intendiamo. -ant. dichiarare
volgar., vi-536: dimostrate a noi le cose che debbono venire. storia di
colei che dimostrasse / l'altrieri a noi, cantando tanto chiaro, / in
iv-667: priegoti, signore, che di noi tu abbi memoria; e nel tempo
e nel tempo della tribolazione dimòstrati a noi e non ci abbandonare. boccaccio, 8-60
costretto a dimostrarsi quasi di malanimo inverso noi, il che è per lui,
si dimostra la carità di dio in noi; imperò che mandò iddio il suo figliuolo
unigenito in questo mondo, acciò che noi viviamo per lui. petrarca, iii-1-117
, / vi può far fede appunto chi noi siano; / noi siam mugnai.
fede appunto chi noi siano; / noi siam mugnai. tasso, 17-48: or
] furono distinti i dialoghi inquisitivi, noi diremo dialettici, di platone. il genere
: ha da spiegare ora difronte a noi, esterrefatti spettatori, le virtù magiche
così rimane... dimostrato dover noi farci a rinvenire la prima nostra origine,
sapire; / lo corpo suo tal ioco noi potte contenire: / en cinque parte
, v-i77: nella nostra età sappiamo noi quanti e quali, nella nostra città e
debban sentir quella beatitudine estrema, che noi in vano in questo mondo cerchiamo. galileo
voi avete gli effetti delle dimostrazioni, noi abbiamo le dimostrazioni degli effetti. sarpi,
ricchezza. paleotti, l-11-311: così noi biasimiamo principalmente lo abuso di tenere queste
accostassi, / subito il di': che noi non fussin tardi, / che 'l
tutto ciò che di generazione in generazione noi ci vediamo, riconoscendoci.
, cato, gratissima cosa farai a noi,... se quella cosa,
... se quella cosa, che noi speriamo, che di vero noi vogliamo
, che noi speriamo, che di vero noi vogliamo vecchi divenire, molto dinanzi aremo
vicino... che, se noi dinanzi non gliele leviamo, per avventura egli
. comisso, 15-50: dinanzi a noi che abbiamo fatto la guerra tutti tremano spauriti
e per suo grandissimo sprendore non possiamo noi vedere le stelle di giorno, ché
che le prime attrazioni amorose erano in noi verso un oggetto che credevamo volentieri involto
esclamazione. faldella, 3-87: noi non vogliamo ritogliervi il paradiso cristiano.
opere sue. leopardi, v-501: noi nel vedere, per esempio, una testa
taglio o per fianco fusse veduta da noi,... nessuna servata porzione e
di brente, corte., ii-690: noi aspettiamo da lui un qualche erudito lavoro
è chiusa la superficie,... noi... lo chiameremo con vocabolo
che tiene l'occhio suo sopra di noi, e vede l'occulto segreto del
sono, / la vittoria è per noi. alfieri, 1-646: -qui mi t'
insieme. alvaro, 7-49: ognuno di noi ha dall'infanzia un dio con cui
tasso, 2-86: chi fia di noi, ch'esser sepulto schivi / ove i
di dio. manzoni, ii-21: a noi solenne / è il nome tuo,
il nome tuo, maria. / a noi madre di dio quel nome sona.
nome dell'altissimo dio, amen. noi cosimo medici, per la divina grazia
uomo. della casa, 2-2-7: noi ci infermeremo tal volta con gl'infermi
magalotti, iii-96: grande dio! noi non facciamo mai altro tutto giorno,
un qualche zerbinotto di camino o dio noi voglia anche di codroipo, e porterà
sempre stato diritto come è qualunque di noi. -dio sa, dio ci
francesco] fussino più in gloria di noi, e che ci avanzassino di spirito.
spirito. machiavelli, 1-iii-1250: a noi non potria la cosa importare più, e
, 1-2: di tutti i beni che noi faremo e che noi diremo iddio ci
i beni che noi faremo e che noi diremo iddio ci renderà guidardone. tommaseo
altri più grossi, li battezzammo anche noi. = lat. deus (originariamente
... che sarebbe, come noi diremmo, tre territori. amari, 129
parlato, nell'ultimo gli dissono: noi ti preghiamo, francesco, che tu ci
dante, purg., 9-75: noi ci appressammo, ed eravamo in parte
di dolore. lancia, iii-613: noi, pensando ch'elli fossero dipartiti,
par che li piaccia, / da noi fuge [l'augello] e diparte,
di garibaldi] si è dipartita da noi; e a noi non resta che
si è dipartita da noi; e a noi non resta che la sua gloria e
sconcia cosa è la nostra, se noi veggiamo apertamente di non mai prima poter
cotale pontefice convenia che fosse fatto per noi; il qual fosse innocente, e mondo
di verginitade, dipartito dalla immondizia di noi peccatori. -sostant. ant.
, 7-319: quello che allora per noi era il programma più avanzato oggi, vedete
fabio petrucci. tasso, ii-ii-410: noi abbiamo già detto che alcune dignità sono
le scienze. alfieri, i-71: benché noi giovanotti vivessimo in perfetta armonia, e
, con le dipendenze che pure abbiamo noi per li parentadi e amicizie. tasso,
141: non sai tu che da noi e dalla patria nostra ha a dependere
guerrazzi, iii-167: e poiché uno di noi altri due deve stare allo stecchetto,
idea più fitta ne'nostri pensieri, e noi dipenderemo dai vostri consigli.
? celimi, 1-2 (28): noi troviamo così, e così crediamo dipendere
colori dipinti, come si dipinge tra noi le sargie o simili sorte de panni
e quando bene le avessero, se noi proviamo dolcezza co'dipinti, che faremo noi
noi proviamo dolcezza co'dipinti, che faremo noi co'vivi? 4.
di morbidi guancialetti, come appresso di noi, per sedere più agiatamente. tasso,
: / turpino il dice, io noi so per espresso, / benché sian
rappresentante ciò che si trova lungi da noi. 15. chiaro, evidente
ora venendo di qua allo 'ncontro di noi un forestiere che mai veduto non t'avesse
nella moderna dettero opera alla pittura, noi abbiamo i nomi di pittrice, di dipintrice
. nievo, 1-7: non possiamo noi far la rassegna di tutti i pensieri
per vero; e che si rìnnuovi in noi la balordaggine di quegli uccelli i quali
chiamato il « secondo »; perciò noi lo chiameremo pur così, cercando chiarezza
periti, quantunque trattisi di età a noi men lontane, sono nelle loro decisioni
: del resto, il vantarsi che se noi ci fossimo governati più saviamente, i
patria nostra comune, che non tutti noi con due anni d'agitazione, di concitamento
, che siccome disse san paulo, noi dovemo portare l'imo a l'altro
. bencivenni, 4-33: così dovemo noi amare l'uno l'altro, come
suo podere, et in ciò intendiamo noi la innocenzia che noi dovemo guardare l'
et in ciò intendiamo noi la innocenzia che noi dovemo guardare l'uno verso l'altro
disperderà de'giovinetti amanti: / e noi tornando ai solitari studii / altro diletto
, compassione. bencivenni, 4-34: noi dovemo portare l'uno a l'altro
fomaciaro -sta per invadere gli ultimi anelli, noi, sorveglianti, diradiamo dal basso le
disposti a trovargli oscuri, anche dove noi sono, per l'imperizia delle menti ancor
l'amicizia della sor'isabella fu da noi diradata, dispersa. -privare di
dante, purg., 1-123: quando noi fummo là 've la rugiada / pugna
5-146: interessata era la malizia con cui noi sbirciavamo le donne, curve nei solchi
-figur. serra, ii-155: vorremo noi inferirne che il dizionario ramorino sia estratto
ristoro, vii-4 (233): noi aviamo già veduto [el vento]
e dicono: -in che maniera potremo noi fare sie che lo ree non sapia
navi; / e dava ogn'un di noi, colpi da matti, / per
si diramarono e divisero in tempi a noi più prossimi o di cui ci restano
gorgoglian nella strozza, / ché dir noi posson con parola integra. boccaccio, dee
ordinare o aconciare le parole, se noi nolle ritenemo nella memoria sicché ci 'nde
certo che il tuo, se tu noi dirai, non si saprà mai. s
l'amante or qui venisse, / fuggiremo noi quinci per paura? ». ariosto
, seguitando, ch'assai prima / che noi fossimo al piè de l'alta torre
: / - piuttosto di'un requie per noi! de roberto, 174: il
o va'e sappilo. / -i'noi facevo per male; e voi dettomi
/ non ti fermar, se quella noi ti dice / che lume fia tra il
che omero diceva ottimamente per natura, noi pensatamente e con infinito artifizio non possiamo
'barca ': di soprammano, diremmo noi, fior di robba. pascoli,
dirla a te, a voi, fra noi: parlando in confidenza, con schiettezza
-che dico io, che diremo noi?: molto vi sarebbe da dire
dirò io dell'altre cose, che noi facciamo, seguitando gli augurii, quasi tutte
? menzini, iii-24: e che direm noi del non poter più come prima rispondere
freddo è generativo de l'acqua, e noi vedemo li nuvoli generare acqua, che
ragunate di popolo, e faremo dir di noi. -far dire qualcuno: farlo
. ci terrebbono per migliori francesi se noi ce ne volessimo astenere [dal re cattolico
a tonde. -sia detto fra noi: in confidenza, in segreto.
non sto bene, ma sia detto fra noi, acciò non abbia a parere uno
si può dire in prigione / da noi tenuti, sì come vedete. macinghi strozzi
'inventio'è quella scienzia per la quale noi sapemo trovare cose vere, cioè argomenti
i-169: è necessario [che noi facciamo alcuno bene]... per
direttamente s'interpone tra il sole e noi, ci si mostra più luminosa assai
1-39: se il globo sarà direttamente tra noi ed il lume, la parte oscura
, la parte oscura sarà rivolta a noi. manzoni, pr. sp.,
quello diretto ad un oggetto fuori di noi e distinto da noi. tecchi,
un oggetto fuori di noi e distinto da noi. tecchi, 2-134: questa stizza
tutta l'azione fra pochi individui, come noi facciamo. nievo, 1-477: continuava
nostra anima, nella parte migliore di noi. 2. sm. chi
più in moto, e più efficacemente di noi tutti adoperavasi per risarcire il timone;
annunzio, v-1-469: indistruttibile è in noi l'anima degli avi; e pur sempre
pratolini, 5-108: dirimpetto a noi, al di là del fiume largo pochi
cellini, 1-77 (183): quando noi fummo dieci miglia per il po,
e ci raggiunsono; e quando a noi fumo al dirimpetto, quello isciocco di
. l. frescobaldi, 2-15: noi navicammo otto giorni bene; poi cominciò
muratori, 5-ii-25: dalle quali cose noi apprendiam sempre più la differenza che passa
dante, conv., iv-ix-6: perché noi volessimo che la casa sedesse così forte
è sempre stato diritto come è qualunque di noi. a. f. doni,
] per rascione di quello colore che noi avemo detto, e desegnaremole lo viso
). de sanctis, ii-15-161: noi abbiamo inteso l'on. la farina
triangolo rettangolo. landino, 386: noi uomini senza alcuna dimostrazione veggiamo che un
: s'amore è di fuori a noi offerto, / e l'anima non va
; / ringraziamolo adunque, che da noi, / in cosa dritta o torta
la toppa » / diss'elli a noi, « non s'apre questa calla *
una dirittona voi; piantate negl'impicci noi poveri mondani, vi ritirate a fare una
chi mi riprende di fallare, / noi mir'a dritto specchi', al mi'parere
, 423: apertamente potrà vedersi quanto noi aremo seguitato il diritto filo della istoria,
diritto senso. bocchelli, 13-394: noi d'altronde di questo giovine e del
importante. fra giordano, 3-7: noi avemo quattro nemici: il diavolo,
nel sole. alfieri, 6-13: invece noi di pizzicarci sempre / l'una l'
fatto la forza la realtà attutano in noi l'immagine del diritto. alvaro, 8-281
luce della romana equità, come risponderemo noi all'invito che il legislatore ci fa
francia. cicerone volgar., 1-375: noi saremmo ai piedi del signore con lagrime
gran diritto. pascoli, i-564: noi difendiamo gli uomini e il loro diritto di
o ingiusta. guittone, i-20-81: noi amar dovemo e seguir senpre il nostro
, iv-xvii-6: giustizia... ordina noi ad amare e operare dirittura in tutte
dirizzone, lui che in definitiva, tra noi ragazzi, è il meno cambiato.
i loro legami, e gittiamo da noi il giogo loro. monti, 15-581:
schiere. seneca volgar., 3-190: noi avremo gran gui- demone, se noi
noi avremo gran gui- demone, se noi dirompiamo e cacciamo le nostre occupazioni e
ogni verso e sparpagliansi, a guisa che noi veggiamo tacque da ogni minimo bruscolo che
sì diruppe in quegli schiocchi lamenti che noi facciamo. mamiani, 1-275: io non
dell'altra quattro giorni, e avanti che noi scoprissimo l'isola della madera, già
ribussando. magalotti, 21-18: abbiamo noi trovato che quando regnano venti meridionali,
, se 'l papa muore, i'penso noi ci ritorneremo a firenze, e'cominciò
fu ingollato dalle acque del garigliano, noi ci dirottiamo da quelle parti.
in così dirotto modo moltiplicati fra di noi gl'imitatori servilissimi dello sfibrato e abbindolato
nuovo pesce, che non gli pare che noi abbiamo tanto a fare a digrossare l'
preliminarmente. giannotti, 2-2-39: così noi abbiamo il corpo della nostra repubblica alquanto
dispetto e invidia di quella allegrezza onde noi giovani celebravamo la filologia. paolieri, 14
arrotandosi insieme, facessero quel dirugginìo che noi chiamiamo suono. govoni, 2-73:
bellezze, una gran parte di noi. = » comp. da
santi. v. borghini, 6-i-443: noi abbiamo veduto... le grandi
xxi-11-226: tu sai che oberto e noi, benché siamo nemici, abbiamo in genova
; perché i fagiani e le stame da noi altri appena si posson vedere, mercé
è un fatto che la sillaba accentata noi la possiamo allungare quanto vogliamo, e la
s. c., 2-3-5: se noi non le facciamo [le cose]
suo elemento immutabile di verità divina, noi ci vogliamo unire in dio. de marchi
vena. forteguerri, 4-23: or noi per isfuggire un male eterno, / soffriam
quel ch'io scemo; / a noi non già: che più disacerba / il
73: non sono eglino pur tra noi alcuni destri e forti diventati, quali
mignolo, in un particolar modo a noi disadattissimo, ad essi, che vi
, è tanta che vorremmo sopprimere in noi le radici di questo o quell'affetto,
decalogo? conciossiaché le vostre vittime noi conseguiscono che a prezzo di di
. o. rucellai, 6-74: noi col nostro apprendere falsificato e corrotto facciam
di cavalli e di armadure perfette; ove noi per lo opposito, non voglio
934: diceva altresì che ognuno di noi, da che viene al mondo,
vigore ognora. caro, 15-i-194: noi di qua v'awertiamo tutti di comun parere
, 3-70: si può dire che noi portiamo ancora con noi il fiuto proprio
può dire che noi portiamo ancora con noi il fiuto proprio della guerra, preparati
culla e nelle fascie apparata, che noi dagli auttori il più delle volte con
9-42: egli è pur quei che a noi sincero e pio / offre gl'incensi
nostro sesso / ecco il destin. noi siam celeste cosa / finché l'uom
in lode. carducci, iii-12-6: noi prendendo a disamina le operette onde si
8-i-30: i due censori sono da noi destinati a disaminare i libri di chi
, 5-iii-18: adunque fia necessario che noi disaminiamo se con ragione o a torto
. muratori, 5-i-279: che se noi prenderemo a disaminar tutti i migliori poeti,
141: dobbiamo prima rivolgerci a noi medesimi, e guardar la nostra fragilità
ammaestramenti dei ss. padri, 38: noi dobbiamo pensare chente è 'l dì della
il disamorarsi, quanto sarà facile a noi il confutare i detti loro. foscolo
peccato, / ch'è nato in noi. soldanieri, ix-472: lasso!
cecchi, 35: che vi pensate che noi altre siamo / disamorate come voi?
cortese volgar., 59: ingaggiamo fra noi due la battaglia nel più strano e
l'avremo scacciato, può entrare in noi il demonio? senza che lo disanimi
lo disanimi l'averla tante volte con noi perduto; e se bene attualmente ci
possiamo sollevarci da quei mali che in noi dalle concepute mestizie derivano, non saremo
concepute mestizie derivano, non saremo di noi stessi tiranni a disanimarci, o a negare
tengo per fermo che giudici dilicati e disappassionati noi vorranno sì facilmente affermare, e molto
., 12-3-7: egli è bisogno che noi più caggiamo, i quali come
la vera. guerrazzi, 9-i-36: noi abbiamo disappreso l'arte. carducci,
è voce giustamente disapprovata, come a noi non necessaria. svevo, 6-310: per
cavalleggeri...; e quando anche noi raggiungemmo i primi alberi, fra il
/ e che, se può, noi prende e noi disarma. boiardo, 2-15-6
, se può, noi prende e noi disarma. boiardo, 2-15-6: sopra a
egli era sforzato disarmare, avendoli dinegato noi il territorio nostro. caro, 3-3-106
in passato avevamo usato per ricevimenti a noi non serviva più e che potevamo, dopo
giamboni, 4-333: con quali persone doviamo noi vivere, se nelle battaglie gli armati
almeno nel buono indirizzo, fra poco noi ci troveremo innanzi con questo fatale dilemma
, 11-211: madre di sapienza, in noi celata / per carità del nostro sangue
, / sàlvaci tu, unica e in noi beata / nostra immortalità d'uomini in
o s'attenuino. giusti, iii-286: noi tre, a squattrinarci ben bene,
indi vidui che sono tra noi, e parlo di nazioni, come dei
turchi che hanno una musica che a noi par dissonantis sima e disarmonica
ha bassezza. giusti, 2-262: a noi per nuovo atto immortale / la tua
quell'atto che a prima faccia, a noi che ponderosi siamo, pare sconfatto e
magalotti, 1-334: non perché noi altri abbiamo pro scritto le
guerrazzi, 3-109: di questa elezione noi abbiamo disavanzato assai, imperciocché costui,
provato. testi fiorentini, 176: noi gli dovemo fieramente assalire, e sovente
, e sovente dammaggiare, acciò che noi gli possiamo disavanzare. cantù, 371
quella maggior quantità di beni che per noi si possa ottenere. 3.
qui i danari. sassetti, in: noi non potremo trargli delle mani la detta
: li quali [uccelli] dinanzi a noi paurosi fuggendo, disavedutamente davano il petto
gli animi nostri per lo disavveduto avvenimento ove noi siamo caduti. -compiuto con disavvedutezza
s. c., 43: a noi hanno lasciato li pericoli, li discacciamenti
ci son fatti, le sentenzie contro noi date, e la povertà. simintendi,
ingiuria di rapina e discacciamento, a noi fece legittima scusa del suo disfacimento.
discaccia / dalle sue terre, a noi fa villania. storia di stefano, 3-8
tuo sancta sanctorum. pascoli, 1176: noi cacciammo / altri dal soglio, ed
cacciammo / altri dal soglio, ed altri noi discaccia. pea, 7-327: io
discacciato da dio! caro, 7-320: noi di nostro voler, di nostro avviso
: la regina non potrà vedere / di noi altro che il corpo della barca;
, 1-2-180: nel fine della navigazione noi vederemo quanto abbiamo fatto de discatto,
conducemmo a perdere la fede, ed eglino noi a discemare la libertà. =
le genti. sacchetti, 127-30: a noi ha dato quell'uno la mala ventura
per tutti li tempi che viveremo, e noi, e li nostri discendenti.
estraneo; ci vollero le lusinghe di tutti noi. esso era abituato a una coppia
padre che il proviamo nulla amante di noi sua discendenza, e come rei nella
salviati, ii-n-90: è stato fatto da noi moderni, che il nominar i casati
, 5-47: lo vedemmo staccarsi da noi, correre con grandi cenni verso un tram
di spagna dove si albergò, subito noi tre giovanotti, lasciato l'aio riposarsi,
dagli occhi suoi / per umiltà discende sopra noi. fioretti, 2-15 (42)
discende il foco mio, / che spegner noi poss'io / senza oltraggiar gli dei
moti e i detti, / in noi discende, e ne spalanca il core /
giovani discese. manzoni, 38: noi t'imploriam! placabile / spirto discendi
non riceve. che dunque? dobbiamo noi discendere con loro, ch'esser bestie dimostrammo
lo rei felippo de francia solo ponesse noi lo braccio in collo, reverensia e onore
grande picciul quazi neiente, volendo montar noi fin a la deità, pregiàn meno c'
creatore umilmente venne in questo mondo a noi, per raffrancare la sua sposa per la
, iii-212: chiamatelo un discensore, perché noi siamo sotto terra. -apparecchio
sublimare per discensorio. imperato, i-23: noi diciamo che, per esser di natura
le cose di gusto cadeva contrasto fra noi, perché io a maraviglia tenea la
; e insieme discepolo malarrivato, come noi tutti, d'amore. 2
sepolcro, acciò che i suoi discipuli noi portassino via, e dicessino che egli fusse
p. f. giambullari, 3-285: noi ancora diciamo evidente per manifesto; considerato
torba quello che v'è, tu noi potrai vedere di subito. sai che ti
uomini in ciò che tocca a dio, noi cura più che un giudicio d'una
divino amore, / vieni e pon noi in tua beatitudine. equicola, 99:
e tuo gran senno / chi di noi due debbia aver la corona. boiardo,
a quali de'due franceschi appartengano, noi so io discemere. guerrazzi, 6-145:
(16): sarà adunque necessario a noi questo discernimento per questi quattro divisati modi
forze. muratori, 5-iii-166: né noi dobbiamo alla cieca usare tutte le parole
accettato o non accettato le merci lasciate a noi dagli antichi ne'libri, o passate
quell'altre due corone, le quali noi portiamo, son quelle corone che si dànno
discettante, in quella dilezione infame di noi medesimi, che ha le sue adorazioni
iv-81: ecci piaciuto d'eleggere uomini di noi discreti e dotti e degni di fede
: il perder la casta, che noi potremmo chiamar col villani, essere dischiattato,
g. villani, 11-3: noi quasi dischiattati, e come non appartenessimo
pietà, pungente e rude / in noi penètra il duol, / l'anima le
: iustizia propriamente si rinchiude / in noi per tre piacevoli cagioni: / e
per sua natura di ^ cioglibile sì in noi, sì nel mondo, non potersi
il peso. pindemonte, 2-143: noi da un'ancella non ignara istrutti, /
la nemica gente / sparga, e disciolga noi da tal paura. caro, 2-266
i-334: ecco il grande antonino a noi si toglie; / ed alla fiamma,
a disciórsi. foscolo, xiv-321: noi due ci siamo causati infiniti ed amari
disciogliete, / che come meraviglia ei noi rimiri. baruffaldi, io: sull'alta
beccaria, i-260: la fatica che noi siamo forzati di fare incatena l'attenzione
giusto, però ch'egli è disutile a noi, e si è contrario alle opere
della legge, e diffama contro a noi li peccati della disciplina nostra.
rozzezza de'costumi..., noi veggiamo nondimeno che la natura istessa ce
paolo da certaldo, 20: se noi fossimo giusti, dovremmo dare a dio
compassione, a'prossimi l'amore, a noi disciprina, al mondo il dispregio,
. bonaventura volgar., 130: per noi fu crudelmente disciplinato e lacerato e tormentato
. verri, ii-312: niuna fra noi anime disciplinate, vivendo al disprezzo della
il piazzaiolo, ma il disciplinato. noi non siamo né l'uno né l'
ii-46: tu sai pure / che quando noi talor giochiamo insieme / a la lotta
che vale tutt'altro di quel che noi la prendiamo. appresso i greci valea
a uomini difficultosi »... appresso noi vale « insolenti, inquieti, scapigliati
tagliati a losanga..., a noi discoli sembravano cosa ghiottissima. moretti,
ii-165: né più confidi verun di noi d'innalzarsi, se non con l'
b. cavalcanti, 2-521: dove noi ci scusassimo per causa dataci dalla persona
/ dannar non posso, e discolpar noi voglio. baretti, 1-48: un
il simile avviene con le cose, che noi mangiamo; se il nostro fermento è
da me ti discompagni, / se 'l noi farlo è in balìa del tuo talento
miei sospiri / chiamo, te che da noi ti discompagne, / e il caro
quali per molti capi saranno meno infelici di noi, se qualche improvviso rovesciamento non viene
cose descunze, se necesario caso noi costrenzese zo dire. donato degli albanzani
dessi ponere tutta cura che, se noi non le facciamo in tutto acconciamente almeno
sospettosi. aretino, 8-391: se noi potessimo andare per le case de le gran
od in altre regioni quella politica, che noi dovremmo cercare su questi banchi innanzi al
potrà, se non se in chi noi crede, o non l'intende, trovar
occhi del senso, quel che di noi, trapassati e consunti nelle tombe, rimane
cesare una sera in via disconosciutamente, e noi seppe alcuna persona dell'oste.
quello che ci interviene, non volendo noi, questa volontà è tristizia. 2
figliuolo. salvini, 16-319: disconsigliatamente noi cacciamo / per lo fosso i destrier
la discontentezza sua, di maniera che noi siamo in odio a chiunque la salute
/ più bramo ancor, bench'io noi sappia dire, / e così, più
, per cui la francia mantiene tra noi il seminario di quegli artisti che..
si discontinuano, e, come diciamo noi, si sparpagliano. salvini, v-416
, che venissero [gli avoltoi] a noi da straniero paese per vedergli sì radi
, xix-4-689: ne'tempi più a noi vicini [ci ravvisano] una serie non
, / e tonorata man che da noi s'ama, / si sfrondi i fior
bencivenni, 4-12: lo grosso della profenda noi prenderemo in nostro agosto nel cielo,
in nostro agosto nel cielo, quando noi il vedremo a discoperto in sua biltà
'discordanza 'fra il concetto da noi esternato e il concetto da noi sentito
da noi esternato e il concetto da noi sentito di una cosa qualunque. colletta,
tu dì'che egli ha a venire e noi diciamo che egli è venuto. caro
prima che mai di non discorde voglia / noi co'francesi alcuna terra accoglia. dovila
, iv-365: quantunque in molt conseguenze noi concordiamo assai facilmente, siamo tuttavia assai
: ciò che è prezioso in fondo a noi sarà dunque questa concordia discorde d'incontri
conciossiaché vari e discordi sieno e da noi ed anche tra di loro gli altri popoli
e le lance, le quali mentivano noi essere greci; e distingueno le lingue
dove e'possa seminar discordia, / noi ritenea pietà né conscienzia, / ché
, volete voi che si aumentino fra di noi la discordia e il livore? monti
moglie, di questo è discordia tra noi. bartolomeo da s. c.,
2 -conci. (261): avendo noi oggi avuto assai lungo spazio da discorrere
i luoghi, che non fan per noi. botta, 4-351: essere stato obbligato
una specie di cielo dantesco, che noi brevemente discorreremo. serra, i-152:
12. locuz. - a discorrerla fra noi: a dirla in confidenza.
. conciliatore, a discorrerla così tra noi e in buona amicizia, io non so
gregorio magno volgar.], 3-30: noi versiamo
., ix-3 (no): inchinandoci noi al pregare, l'imagine di
poesia. stuparich, 5-67: in noi s'alternavano dolce stanchezza delle membra e
la 'grammaire raisonnée ', come se noi dicessimo la grammatica discorsa. discórso4
a poco a poco si andrà formando tra noi. verga, 4-118: andava errando
dell'intelletto. tasso, n-ii-31: se noi abbiamo cognizione minore de l'intelligenze che
ii-92: conviene che fosse perduto fra noi ogni umano discorso, quando a te
stare a sentire il discorsetto che dobbiamo farle noi! -discorsino. lami,
superbia... / fosse da noi, come devria, sbandita, / fora
, da donna anzianotta; che a noi, non abituati, vedendole in testa ad
che cambiano, che si discostano da noi. -per estens.: di
il sole la state si discosta da noi -è necessario addurre or l'una e or
la strada. firenzuola, 146: noi ci discostiamo dalle regole che vi ha posto
1-131: la selva dei suicidi è per noi fantastica perché si discosta dalle forme
/ qui a cam- millo, e noi voleva credere. -farsi da discosto
mai che così sia, / ch'io noi facci in sul campo mentitore / e
giovani, molti de'quali abbiamo veduto noi sofferir le staffilate insino a morte sopra
tanti milioni neppur ima lira n'abbiamo noi contratta, e tutto conviene ad ogni
evidenza le nostre discrepanze e creato fra noi dei malintesi imbarazzanti. 3
2-49: di quante simili discrepanze non troveremmo noi ne'poeti, chi volesse così sottilmente
discretamente, sì come dandole a chi noi valea. sacchetti, vi-24: leggiadra
, / che pensi tu, che noi siam tua merenda, / poi che tu
cioè quantunque egli potesse pretendere tutto da noi, perché tutto abbiam ricevuto da lui
pure si contenta di partire con esso noi, anzi di lasciarcene il più che facciam
per la condizione della tua vittoria ragionevolmente noi, vinti, fossimo tutti caduti e
modità del mare abbia, così a noi come a'lucchesi nostri amici, arrecare
pazze cose. / -discrezione! anche noi fra'diciotto e fra'vent'anni /
• baretti, 1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli
amore ha fastidio, e è sazia di noi, non si laceri l'amicizia,
meglio a poco a poco, accioché noi in libertà ci troviamo, e ne possiamo
volgar.], 2-27: se noi volemo discutere la sacra storia sotto intelletto
figurale, per la mano di satana noi dobbiamo intendere la sua tentazione. machiavelli
fa partecipi dell'assistenza suddetta, quando noi, rientrati in noi stessi, usiamo
suddetta, quando noi, rientrati in noi stessi, usiamo la rettitudine del giudicio
. albertano volgar., 78: se noi non potemo fare quelle cose che guastano
li maggiori che sono più degni di noi, ciò è grande disdegno.
dicendo parole di fanciulli,... noi soffererei. dante, inf.,
voglio iurare / che averai la grazia da noi; / se domandassi il mezzo del
, i-82: nobile pellegrina ell'a noi venne: / ma schiva e disdegnosa /
12-169: nelli capitoli fatti nuovamente con noi si contiene, che questa notificazione e
. tasso, n-ii-491: -che cosa direm noi che sia detta o disdetta, signor
rispose el fellone maledetto: / « noi non volemo tuo disdetto / e ch'à'
negare ciò ch'ài detto. / noi te faremo povero e bretto, / sì
che sono, o le potremo noi forse non in tutto disdicevolmente chiamar le
magna. fra giordano, 1-125: noi veggiamo che chi si intacca pur il dito
i'son del tutto folle, e noi disdico. pulci, 15-31: inanzi che
caro, 12-i- 226: se noi diciamo una cosa, siamo in arbitrio nostro
stesso, e che, quando noi alcuna volta ci sentiamo inchinati a
o chi t'ama te ne riprende, noi disdire..., ché negandolo
-tu se'innamorato, / e già noi puoi disdire, / ch'i'veggio
che non se ne truovi grano. dove noi faccia, fin da ora gli disdice
vanti, né a questo niuno di noi può debitamente disdirsi. esopo volgar.
che, dopo gli eccitamenti dati a noi da ingegni stranieri, uno straniero dovesse parlar
disegno di tutta la terra da noi conosciuto notando in piano, overo in
, quando alziamo gli occhi al cielo, noi, cavie di dio.
sarei per modo disegnata, / che sculto noi farebbe 0 dipintura ». 4
in quanto membra, / tu parli in noi di quel celeste senso / d'angeli
/ d'angeli e mondi, che a noi corpo sembra i d'un uomo di
, 2-204: democrite pone / generazion da noi sien disegnate: / volendol maschio,
e disegna con gli occhi ciascuno di noi per uccidere. pulci, 19-180:
l'aveano, le disse che più noi chiamasse né l'aspettasse, e disparve.
si dicono sarà questa, che avendo noi per nostro esempio quel mirabil disegno della
di diseredarlo. albertazzi, 630: noi non lo dicevamo, ma mio suocero
cristiani. pascoli, i-564: « noi » dicono questi nostri maestri « che siamo
., viii-407: loro vengono a noi con superbia e con rigogliosa moltitudine,
poi fedel, benigna e forte / parturio noi campion, che ne salvoe. malispini
4-20: vanda e corinna venivano con noi ragazzi disertando la compagnia delle bambine.
. de sanctis, ii-15- 161: noi abbiamo inteso l'on. la farina fare
avevano disertato per fare causa comune con noi. -passare al nemico. muratori
a dilombarci in un campo, dove noi altre povere sciocche, per parere d'
due lustri disertor delle muse, questo noi credo, perché i vostri versi pieni
disfacimento della nostra natura, e che noi dobbiamo tornare in quella polvere ove sono
. cicognani, 13-141: pensa: noi [donne] abbiamo un organo;
de'nemici e il medesimo luogo dove noi siamo debba essere la ruina e la
a quello che fu? chi dunque a noi lo fa per
germe di disfacimento? chi dunque a noi lo trasforma in ciò che non muta,
me conforto con voi, che voi e noi tutti ci destiamo da questo nocevole,
-figur. cavalca, 19-301: noi sappiamo, che se questa nostra casa
abitazione fiè sciolta e disfatta, che noi avremo una casa eterna in cielo, non
castella. d'annunzio, iii-i-5or: ma noi siam qui, con questo / villan
. e certo non l'abbiamo / noi disfatto per sempre con que'cento / fanti
durasse e la guerra la quale aspettava noi disfacesse, di fare ancora non minore onore
una possessione tua e mia, che noi due avevamo generato e fatto, e non
caso che la schiatta / delle rane da noi fosse disfatta? nievo, 1-528:
il meglio, tante croci d'oro quante noi oggi n'abbiamo per le chiese,
quanti nobili cittadini... abbiamo noi conosciuto... che, per la
giorno, quando voi dovevate venire con noi, tirammo su le reti con un gran
. magalotti, 23-142: non avendo noi altre specie di fare che quelle del nostro
impossibile di fare altrimenti, che come noi facciamo. milizia, iii-380: niente più
pelandomi tutta quanta, con dirgli, noi siamo scoperti, i fratelli, il marito
simili a quelli, che tra di noi chiamiamo generazioni e corruzioni, essendo che
e a quando a quando taluno di noi, come per una volontà di riallacciare ima
. guidiccioni, 5-95: non confesseremo noi colui essere disfattore del mondo, ed
. galileo, 3-4-218: se noi pur vorremo determinar l'apparenti grandezze della
ella sarà di momento non piccolo usandola noi accommodatamente: e se ella ci disfavorisce
ciò fu tutto per disfidanza aveano in noi. = deriv. da disfidare.
ad eurito, e le sue case / noi videro invecchiar, poscia -intr.
o prosatori eziandio, siccome lo fummo noi e lo siam tutto- giorno senza poterci
mi so che poesia vien detta / fra noi felicità disfortunata, / ricca di povertà
e il modo della vita disgiunge da noi. tasso, 2-56: emaùs è città
popolo. alfieri, 1-218: fra noi disgiunti / eternamente i nostri padri ci
, che tanto intervallo di secoli da noi disgiunge, comunque la curiosità e l'ammirazione
analizzare. varchi, v-317: noi diremo che egli disse 'avente la vita
luce per varie guise spandendosi, qualora noi sappiamo dal loro disgiu- gnimento, più
. e. gadda, 7-257: oggi noi ci felicitiamo di aver sceverato e disgiunto
mezzo tra me e te: con noi non può'tu già lungamente dimorare, ch'
tu già lungamente dimorare, ch'io noi soffrirò e noi lascerò. velluti, 91
dimorare, ch'io noi soffrirò e noi lascerò. velluti, 91: intrammo in
cittade, / e non voler che di noi fosse alcuna / con loro in compagnia
da quella parte che nostra mo'da noi disgrazia parte. fazio, i-20-27: ahi
nasce femmina, ed a che siam noi buone? a cuscire, a filare ed
per disgrazia nostra quel che ora cianciamo tra noi, senza dar mente a ciò che
come nimici capitali per questo onore che noi facciam loro. della porta, 1-98:
sp., 8 (142): noi nella nostra tribolazione, abbiamo questo conforto
amico, concedetegli tutti i beni che noi possiamo desiderare a noi stessi. dossi
i beni che noi possiamo desiderare a noi stessi. dossi, 40: o disgraziato
per la qual cosa consideriamo questo, e noi disgreghiamo da'corpi, cioè pigliamo l'
esempi e gl'impulsi s'abbatterono tra noi, in quello scivolante passo tra due età
la toppa » / diss'elli a noi, « non s'apre questa calla.
'intralciamento, disgrazia, avviluppamento ': noi ignoriamo donde sia sbucato questo piccolo mostro
spreco anche minimo sono considerati, qui da noi, atti di sabotaggio contro la produzione
tutto il cammino in salita come vogliamo noi. -recipr. gemelli careri
cioè di sfuggire al determinismo e imporre noi una legge alla materia e contemplare questa
si dilacceria e la mente volaria da noi talmente che 'l corpo privo de tanime resterebbe
cortesemente il de'saper tenire; / e noi de'trar sì cort'o deleiale,
. degli arienti, 141: né essendo noi dislogati dalla casa uno gettare de pietra
dante, purg., 13-3: noi eravamo al sommo della scala, /
matto vengno dismaruto. salvini, 22-181: noi inver da troia dismarriti achei / da'
. giamboni, 8-ii-219: ma noi chiediamo gloria dismisuratamente, che noi vogliamo
ma noi chiediamo gloria dismisuratamente, che noi vogliamo più tosto parere buoni, che
colleghi non sono ancora (o spero noi saranno mai) ridotti tanto al basso
fazio, v-5-7: qui arrivati e dismontati noi, / dissi a solin: «
contro al nostro fattore, o contro a noi medesimi. 3. assol.
mia salvezza. cattaneo, ii-2-356: noi seguiremo l'autore con altr'ordine,
pagamento de'diecimila ducati... noi non siamo per mancare né della fede
loro istanza obbligati alla detta condotta, noi non possiamo supplire e all'uno e all'
rinaldo degli albizzi, ii-207: in caso noi ottenessimo dal santo padre quello desideriamo,
portino, non sanno disombrare affatto di noi, e persuadersi da vero che non aspiriamo
rinaldo degli albizzi, iii-81: benché noi non pensiamo che si disonestassino a fare sanza
voi sonerete le vostre trombe, e noi soneremo le nostre campane. guerrazzi,
grazzini, 2-6: perché dunque a noi sarà sconvenevole o disonesto il darci piacere
sue voglie / disoneste non fur, noi vo'coprire: / per virtù meritarla
preso la strada più corta, possiamo noi affermare che non le sarebbe accaduto anche di
figlio suo; cristiani sono, come noi, e vivono come meglio possono. alvaro
ammirato, r-49: a i tempi nostri noi confondiamo così presto il favore col merito
annunzio, v-1-924: quando ci risolveremo noi a deviare il disonorato tevere per nettare
patto era ito innanzi molto / e discior noi potea senza disnore. alfieri, i-119
dico che innanzi che la luce aggravi noi e che maggiori turbe de'nimici ci
nimici ci chiudano le vie, che noi usciamo di queste porti, e intra
tuo collegio / non dia di sé fra noi più mal essempio. guicciardini, 2-3-152
], 2-252: or, fratelli, noi v'esortiamo ch'ammoniate i disordinati,
per virtù proprie di sì fatto stile noi contiamo i salti del poeta da un oggetto
della repubblica di firenze, 23-176: noi sentiamo che per te si tiene la guardia
allentamento dei legami fra i più di noi, e si può dire che fu da
ma... siccome nessuno di noi [orsi] era tanto disorsato per vendere
. d. bartoli, 9-23-53: noi veggiamo qui in roma...
te- rascona e di beicari faciamo dispacciar noi. 2. vendere, spacciare
tale festa, / né per temenza da noi si dispaga; / e cierti
, purg., 25-9: entrammo noi per la callaia, / uno innanzi altro
ritorna un sole istesso, così noi, ismembrate dal corpo e tutte unite con
marini, i-21: ciascun di noi prenderà il suo disparatamente, però che
riformiamo nella divina sembianza, colla quale noi divenghiamo capaci di poter godere della sua
, ii-61: disparerebbe non altrimenti appresso noi una tragedia, se di versi o tutti
ma certamente fu detto che in ciascuno di noi esistono parecchie individualità e che si vive
20-23: tutte queste cose, facendoci noi fedelmente lo segno della croce, incontanente
guerrazzi, 6-37: prevalso il popolo tra noi, i grandi disparvero, e con
spiovente alla tempia destra! come potremmo noi consolarci della sua disparizione, se qualche
ben lo si puote fare, / ma noi voglio aprovare. idem, rettor.
, v-200-42: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande
, a cagione de la guerra che noi avemo con fiorenza: e sapi che a
avemo con fiorenza: e sapi che a noi pur coviene avere de'denari per dispendare
avesse tutte sue dispense, / ciascun di noi d'un grado fece letto. buti
dell'antologia torinese. carducci, iii-12-6: noi prendendo a disamina le operette onde si
chiamò lo stomaco dispensa del corpo, e noi chiamiamo il fazzoletto dispensa del naso.
correzione dopo il nascimento del sole in noi conobbe esso sole il suo tramontare,
anche stato con lui, che unquanche noi vide giacere in letto o in luogo
: hai veduto come le grazie vengono in noi: prima ci vengono da dio e
grazia di dio] sopra abbonda in noi, in ogni saviezza, con ogni provvidenza
chi 'l merita, o chi noi merita, e in godimenti o laudevoli,
se medesimo, o di partirsi da noi, in maniera che mai noi rivedremmo.
da noi, in maniera che mai noi rivedremmo. s. bernardino da siena
, che io ne'santi templi da noi visitati il trovai. pascoli, 1255:
disse cesare, elli sono disperati: noi li avaremo senza colpo ferire. cicerone
. magalotti, 1-24: basti a noi l'aver conosciuto questo tesoro e l'avere
, o dove ci puoi apporre, che noi meritiamo sì disperate ingiurie? busini,
sua famiglia, si reputa qui da noi per un partito disperatissimo. alfieri, 1-219
, e ora in questo punto che noi parliamo, è in una biscazza a perdere
. storie pistoiesi, 1-40: anzi che noi c'arrendiamo per morti, mettianci a
pindemonte, 14-282: colà nove anni pugnavam noi greci, / e nel decimo al
/ turba che se ne vien sopra di noi / e disperderla sol coi colpi tuoi
giorno... o soffochiamo in noi il rigoglio di chi sa quanti germi di
dispergono. leopardi, 976: perciocché noi veggiamo che anco il sole si ruota
avevo fatto fino a quel giorno? noi latini amiamo la gente catalogata la quale
figur. magno, ix-212: ancor noi [rose] cadrem disperse / da
e prontezza. moravia, 12-13: noi tutti facciamo una vita molto, troppo
v-200-40: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande
, a cagione de la guerra che noi avemo con fiorenza. detto d'amore,
il dispettare è uno impedimento, che noi facciamo de le voglie altrui, non
le voglie altrui, non per aver noi, ma perché altri non abbia.
, / vi feci io mai, noi so: ma a chi ne spia /
, 7-69: il guadagno che potremmo dargli noi è troppo poco, perché lui [
suo tutto, / né riede a noi, quantunque esca a dispetto, / ignorando
: al dispetto di dio, che se noi non siamo pagati, noi non combatteremo
che se noi non siamo pagati, noi non combatteremo. -a dispetto (con
latini, rettor., 125-21: noi potemo mettere i nostri adversari in dispetto
a vile e a neente, se noi diremo che sono uomini nescii sanza arte
esto loco sollo / rende in dispetto noi e nostri prieghi, /...
terrà la croce, / trionfando di noi gente dispetta. manzoni, 40: liberi
siamo uni; / ai men forti di noi gregge dispetto, / fin che non
dispetti, / e somigliare, in anco noi volere / beffe, gotate, verghe
giov. cavalcanti, 339: se noi lasciamo tanta impunità passare, e sì
: aviene alcuna volta, che quello che noi di scrivere ci proponiamo, isprimere non
man destra giace alcuna foce / onde noi amendue possiamo uscirci. petrarca, 163-14:
rinaldo degli albizzi, 1-461: a noi parrebbe, in quanto a lor non
grotte e caverne nel dorso, come a noi vien dolor e dispiacere quando ne si
: / non è tanto concesso a noi mortali. -snodare, sgranchire (
egeo / de la vita mortai ch'a noi perturba / dispietata tempesta e fero vento
il medico, il qual lieva da noi la marcia de'peccati, che egli
alla ruina d'italia; le quali cose noi pensiamo non gli essere in piacere,
stella /... / che fra noi nuova pugna or si cominci: /
: li- bertade è quella / che noi dispoglia d'ogni cura amara. giordani
coloro a cui la libertà dell'arbitrio noi nieghi. 3. decisione,
, i-216: non abbiamo a guatar noi chi tu esalti sopra gli altri,
te dato l'universale disponiménto; a noi rimane la gloria dell'ubbidirti. gioberti,
prati, 1-199: terribili / potenze in noi dispose / bieca fortuna e amor;
): gl'iddii... noi dobbiam credere che con ragion perpetua e senza
e senza alcuno errore dispongono e goveman noi e le nostre cose. s.
come fa, non vuol ch'a noi si sveli. giov. cavalcanti, 222
parlare], che è il proemio, noi procuriamo di fare avvertito l'auditore alla
abate isaac volgar., 1-85: quando noi ci dispognamo così, il mondo,
apparecchierà ogni cosa, e ubbidirà a noi, siccome a signori. savonarola, 5-197
corroborazione. soffici, i-229: sacramento che noi dovevamo disporci a ricevere con pura ed
ne dispone. machiavelli, 705: noi n'andremo a casa la madre,
, i-338: questo amore di cui noi ragioniamo... adopera questo ne'cuori
tasso, 1-26: or se da noi rivolte e torte sono / contra quel fin
nostri figli, è troppo incerto a noi. goldoni, iv-115: se dispone il
. boccaccio, i-241: se per noi si può far cosa che al vostro
1-413: a voi stia il disporre di noi alto e basso, al pari di
: alcun non osa / dispor di noi senza l'assenso vostro. verga, ii-337
zuffa / che lingua d'uom già noi potria disporre. tolomei, i-ii: dalla
cortona, 5: per disordinata volontà, noi diamo luogo a le temptazioni diaboliche,
; è come se si narrasse qualcosa di noi. -rar. con un'implicita
, formate o almeno abbozzate interiormente, noi scegliamo; e la scelta è guidata
cicerone volgar., 1-307: pare a noi che materia di rettorica sia quella che
quella che disse aristotile, della quale noi avemo detto qua indietro. le parti sono
grande giudicio è a quell'anima che noi piglia degnamente e non è disposta come
era riputato uno vile poverello da chi noi cognosceva. 4. pieno di
aristotile. colletta, ii- 271: noi combatteremo i russi, gl'inglesi, noi
noi combatteremo i russi, gl'inglesi, noi puniremo la corte che gli ha chiamati
delle più solenni e giurate stipulazioni; noi rispetteremo i popoli. bocchelli, 10-15
ambizione vuoi tu che si truovi fra noi? essendo noi tutti equali; e per
che si truovi fra noi? essendo noi tutti equali; e per il che
a loro quegli i quali, quando noi parliamo sul saldo, usano i tratti
girò i miei figli mennicati; / noi posso far, tutto m'accenno de lassargli
veggon colpi sì franchi, e come noi dicevamo sì disprezzati, e concludenti insieme
dell'europa superba disprezzatrice, debba in noi meschine essercitare con tanta violenza la sua
non dava i confini ristretti che diamo noi. pirandello, 7-1318: fino a ventiquattr'
. petruccelli della gattina, ii-287: per noi, napoleone è disprezzevole, perché fu
non si conviene: come sarebbe se noi chiamassimo una composizione di prosa o di
croce, 189: ti so dire che noi non siamo per riuscire troppo bene in
. in nessuna parte più che fra noi è forse diffusa la repugnanza napoleonica per tutti
in breve ella diventò, al pari di noi, la più sfrenata e incorreggibile libertina
volgar.], 11-22: allora parliamo noi con l'onnipotente iddio, quando noi
noi con l'onnipotente iddio, quando noi preghiamo con orazioni di ricevere la misericordia
allora disputiamo con lui, quando congiungendoci noi colla sua giustizia, noi esaminiamo con
quando congiungendoci noi colla sua giustizia, noi esaminiamo con diligenza le nostre operazioni.
non è altro, senon- ché avendo noi ubbidito i suoi comandamenti, noi ve-
ché avendo noi ubbidito i suoi comandamenti, noi ve- gnamo poi a esser giudici a
imperciocché hai fatto menzione d'amistà, e noi siamo ora oziosi, molto mi farai
per abitudine, e si maraviglieranno di noi che lo abbiamo studiato e disputato.
volgo celebre e disputata, anche a noi si converrà, ma in miglior luogo,
salvini, 39-i-102: quella, da noi tanto bramata e con tanto ardore disputata
valerio massimo volgar., i-581: noi non dubitiamo ciascuno essere ottimo autore e
, i-292: non si appertiene a noi cercare con più lunga disputazione la povertà
: secondo il costume de'greci, noi ancora ardiremo tenere disputazioni. straparola, 13-
né le proiezioni de'lor raggi verso noi, ed in conseguenza gli aspetti loro,
reggimento che taglia via, il quale noi avemo detto è reggimento per dubbio, e
del quartiere. - voi? e noi? qui ci siamo dissanguati,
volgar., 3-110: che abbiam noi a fare di questi bagni caldi, per
nostre notti cadono / nei carri merci e noi bestiame infantile / contiamo sogni polverosi con
la nazione, e giudice fra tutti noi, » e quei che si costringevano in
che indusse anche giovanni di restare con noi, nella piccola stanza calda. montano
altro. aretino, 9-123: perché affliggere noi co 'l disepararti da noi senza farcene
perché affliggere noi co 'l disepararti da noi senza farcene motto? galileo, 3-1-376:
antiqui regni e vasti, / e a noi tornando grave / di strana gemma e
basti / quel che tu dall'eussino a noi recasti? giordani, xii-33: il
, v-592: chi non crederebbe che noi fossimo tornati ai tempi del petrarca,
, / ben più d'una è tra noi critica penna, / che puote al
se quassù torna e par tesi da noi, / che cosa arete qui da veder
. matraini, ix-521: oggi fortuna a noi tutto disserra / quanto d'amaro ha
. colombini, 167: guai a noi, se rifiuteremo cristo e 'l santissimo
, come della intensa gioia che in noi crepitava veggendo disserrarsi il chiusino del forno
, grossi non più di noci, per noi. moravia, viii-207: una conchiglia
ragione la sua parte, e tra noi lungamente durando, nessuno di noi volse
e tra noi lungamente durando, nessuno di noi volse all'altro consentire, ma di
. m. bentivoglio, 4-907: a noi rivolgi / placato il guardo, e
privata colpa / con pubblico flagello in noi punisci, /... l'impuro
. pallavicino, 7-52: cessate in noi queste malattie, cessa altresì l'intenso
. pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella
v-3-73: nelle biografie come nei ritratti noi dunque cerchiamo con avidità e gustiamo con
ch'è animalesca e brutale, e noi dissomiglia a'giumenti. -non uguagliare
e infamia. firenzuola, 268: finalmente noi scoprimmo ch'egli vi era un certo
dimostrarlo a tempo. savinio, 143: noi persone d'età e d'esperienza,
persone d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare,
dovessi aspettarmi. carducci, iii-25-172: noi siamo venuti enumerando, forse un po'
e nulla coerente come questa superficiale, che noi chiamiamo terra. mamiani, 1-294:
] a disperdere e discipare quel che noi vorremo sia più sotto nostra cura. bembo
magno volgar.], 26-14: noi possiamo dirittamente chiamare calunniatori tutti gl'iniqui
3-i-356: il tempo è quella ricchezza che noi dissipatori abbiamo impegnata. de roberto,
uso. cantini, 1-31-84: essendo noi determinati di riparare alla dissipazione del tempo
232: ispendemovi vie via che noi la conperamo lb. xvi disodatura e cavatura
« ecco perché tu non potevi restare fra noi: perché nella vita d'oggi non
gli uomini comuni pur persistano tali quali noi li vediamo e qui e altrove.
, / sol perché non ti mostri a noi più quello / forse or fredda direniti
, 1 -intr. (59): noi siamo mobili, riottose, sospettose,
quali cose 10 dubito forte, se noi alcuna altra guida non prendiamo che la
de li patri e matre nostre, e noi remaneremo tutti bastardi, e non essere
non contano quasi più. dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi.
medesimamente nella voluttà, per la quale noi ci dissolviamo. s. caterina
ed il dissolvimento, non possano da noi esser apprese. 2. alterazione
: parlo di molti individui che sono tra noi, e parlo di nazioni, come
turchi che hanno una musica che a noi par dissonantissima e disarmonica. 3
non dissuona. marino, vii-225: noi con molte pause di stanchezza e distraz-
zione interrompiamo il nostro canto... noi andiam spesso dissonando e semitonando, per
simili, senza cui il dissono appo noi sarebbe intollerabile. pagano, 1-361:
e rancori morti da tanto tempo fra noi, e soffiandovi dentro, pur troppo,
quante altre voci della milizia non abbiamo noi prese da loro! ». distaccante
. il maresciallo ci voleva distaccare pure noi. che si scherza? noi siamo
distaccare pure noi. che si scherza? noi siamo della forza. —
distaccate dal muro, nel luogo ove noi faremmo l'altar maggiore, tre statue
coltivare: / quando si sia come noi siamo / l'essere morti non ci
essere attento, si apre un distacco tra noi e i giovani, la loro mentalità
fossi, / mai non saria fra noi distanzia messa. manzoni, fermo e lucia
per la distanza in cui sono da noi, godono tuttora il nome di filosofi,
distanza. soffici, v-3-12: se noi sapessimo da che distanza gli austriaci sparano
o gelo, / come pria, noi distempre, e tutti i lumi, /
lumi, / che portan pace a noi, raccenda il cielo. ariosto, cinque
.], 9-11: certo ben potemo noi dire che, dipoiché dio ebbe distesi
se questo avviene, che essi in noi le lor mani vogliano crudelmente distendere, voi
che muova l'umido, ma ch'ei noi consumi, userà, il naturale umido
9-27-1-133: non è l'imaginazione in noi possente a distendersi tanto che adegui e
la scienza critica] ha avuto fra noi per suo illustre rappresentatore vincenzo gioberti.
le parole del conforto ovvero dell'ammonimento noi lungamente distendiamo, a fastidio recheremo lo
volgar., xxiv-2 (300): noi non ci occuperemmo in veruna sollecitudine di
c., 9-8-26: delle cose disusate noi più ci maravigliamo, e così l'
la distensione. periodici popolari, ii-95: noi ci ricordiamo delle paure suscitate dal fischio
fu quella del marini? ma avendo noi il verbo 'dissotterrare 'che il
ire, / ché apollo né orfeo noi potrà fare. porzio, in: ma
, seguita- remmo distesamente la materia di noi carte. 4. compiutamente,
o per studi, nei quali egli vedranno noi più distesamente inchinarci. -fragorosamente.
conte alberigo, che allora era con noi a soldo disteso con secento lance.
, sì come le nugole che vengono a noi per l'acqua. = deriv.
dalla quale questi negri, di nascosto a noi, distillano un liquore violento. bocchelli
, / se in duo vetri per noi chiude e distilla, / fabricati di pianto
di distillazione. fazio, iii-16-21: noi trovammo, cercando quelle ville, /
, 127: ma vuo'tu che noi percotiamo insieme per congiunzione queste ragioni?
, / donde l'ardente fiamma a noi distilla. d. battoli, 9-31-1-117:
, i-629: c'è proprio dentro di noi qualche cosa che si distacca dai nervi
. adriani, iii-134: le chiamate da noi stelle saltanti non sono destillazioni o derivazioni
alle ceneri ed alle vinacce che tra noi si buttano. linati, 16-122:
e le lance, le quali mentivano noi essere greci; e distingueno le lingue
i-122: l'avarizia, non avendo noi distinto il mio dal tuo, non
, non ha ancora ella luogo infra noi. tasso, 8-7-577: umida e
più nei polpastrelli delle dita, co'quali noi sentiamo piccolissime differenze d'aspro, liscio
(391): la virtù primieramente noi, che tutti nascemmo e nasciamo iguali,
alvaro, 7-16: ciò che in noi è migliore è del padre...
giulio dal carlino. panciatichi, 27: noi eramo tutti esciti de'pupilli, /
: cristo, il quale si partì da noi salendo in cielo, ritornerà al giudicio
suo nome distintivamente dagli altri, come noi europei occidentali veniamo dagli orientali chiamati col
, 1-2-113: fe'la barba a noi maschi la natura, / stampandoci sul
parlar mal fu sentito: / che noi potè distinto proferire. fontanella, iii-35t:
in istoria. alfieri, i-40: noi accademisti... avevamo due o tre
., 9 (156): noi potremmo anche asserire che fosse il feudatario di
rosmini, xxii-19: ne'libri che noi abbiamo sotto il titolo di metafisici,
quel che ha pensato per fermo di fare noi potrebbe distorre. ariosto, 2-27:
piedi. castiglione, 267: a noi bisogna per transito e nascosamente rubar questa
male, e gastigare lo puote, e noi gastiga, sappiate che 10 padre pecca
padre pecca con esso lui, quando egli noi distoma di quello male. donato degli
conoscevano ch'egli portava a dafne, noi distornasse dagli studi di filosofia, a'quali
rane ci dev'essere qualche stecca che noi non riusciamo ad avvertire. ci dev'
distortissime quistioni e disputazioni delli filosofi, noi... confessiamo la sua volontà
per favore o per adulazione, viene a noi guasta e distorta. giordani, i
fazione ugonotta. muratori, 4-32: noi ci mettiamo a recitare l'orazion domenicale,
. pascoli, i-46: imitiamo da noi medesimi, col vetro d'un bicchiere,
tempi nostri abbiamo del nuovo mondo già a noi non che ignoto, ma quasi non
avete nominato l'oro, non veggiam noi farsi immensa distrazione delle sue parti?
che dice « fatti » quelli che noi facemo non per distretta di legge o per
ma offici sono quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento
.. e di questi cotali vediamo noi ora che sono ancora rimase torme ne'
3-12-48: a qualche amico ch'è fra noi distretto / vuol e'far prezzo della
, 5-7: spesse volte quello che noi ci crediamo dirittamente adoperare, saper non
sono distretto, per poche parole dire noi potrei. cieco, 12-79: il
ci fosse lo 'mpera- dore, ché noi lo faremmo sentire di quello ch'elli fae
buonarroti il giovane, 9-565: ben saprem noi, ben sì distributivi / giustamente investir
ufficio corale. bencivenni, 4-11: noi l'appelliamo nostro pane coti- diano,
città grande. giordani, i-20: noi lodiamo l'acconcia distribuzione delle terme de'
, onde effettuare per quanto è da noi queste circostanze. b. croce, iii-22-164
è venuto, non essendo vocato da noi, ed acci data la spugna della
alle letali frecce / scudo facendo a noi, piombiamgli sopra / tutti in un
promettono e poi si ripentono posta per noi, ché distrigati / non abbiam roba in
, zefiro accoglie / a distrugger fra noi la neve e 'l ghiaccio, / esca
: quel macometto, che per noi s'adora, / distrugga questa gente battezata
stesso. bembo, 1-19: noi consuma e distrugge amore; alcuna volta furore
, 674: lasso! questa di noi terrena parte / fia dal tempo distrutta.
essa, ma sono astrazioni foggiate da noi col distruggere la sola realtà linguistica,
se volesse distruggere la conversazione fatta con noi. bonsanti, 2-170: vedeva il
? dottori, 146: pace promette a noi; che sia distrutta / dal castigo
annientamento. guittone, i-20-81: noi amar dovemo e seguir senpre [il
tirannide loro abbiano ora a essere da noi in danno e distruggimento della republica e
, 1-546: siam delle sacre leggi / noi l'impavido scudo; a'rei tuoi
pari / fuoco del ciel distruggitor siam noi; / sole ai buoni benefico ridente.
la misericordia un dolore che nasce in noi per cagione d'un male apparentemente distruttivo
: eccovi quelle ruine, le quali noi serbiamo diligentemente, siccome avanzi delle fastose
se l'età consunse queste, vivono presso noi, non distrutte dal tempo e sempiterne
piansero... molti dicevano: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla
per la sua istruzione, che per noi fu distruzione, si risolvette di dar fondo
, 163: credo che per questo cavaliere noi vinceremo la cittade, se disaventura non
lancellotti, 315: l'infermità che noi patiamo non altronde traggono origine che da
fu viaggio, piacevole salvo che quando noi giugnemmo alla palissa, una banda di
ci dispiace, ma del disturbo recato a noi stessi. -rumore molesto. comisso
. battoli, 15- 1-78: siamo noi per avventura cosa de'padri nostri più
dio, di cui non meno essi che noi siamo ciò che siamo? o ha
loro la proprietà e il dominio sopra noi, togliendola a se stesso; ond'essi
, si dice male, chi ode noi non disode, e prima che il buon
. d. battoli, 9-23-118: noi veggiam tutto dì delle carra incastellate di
diseguali alla compagnia umana e piacevole di noi altri. -raro. contraddittorio.
paesi ad avvenimento di signori; e noi siamo teneri come 'l vetro, per
disse [satana]: seguitatemi, ché noi aremo la beatitudine da per noi.
ché noi aremo la beatitudine da per noi. e così misse la disunione in
fasciato e così il fai dormire, noi disusi, ma tale usanza mantenga sempre.
savemo venire a ciò? desusato è noi el suo camino... ma no
leopardi, 886: benché ciascuno di noi sperimenti nel tempo delle infermità, mali
... assopito, quasi spento in noi l'istinto della difesa naturale.
mani. giannotti, 2-1-141: noi abbiamo di sopra mostrato che 'l magistrato
bene al male. gobetti, 1-i-33: noi non crediamo di essere pessimisti se diciamo
:... e così ritornando a noi i detti messaggi nostri con questo disvariamento
s'infingeva / di non badar: noi 'l disvegliammo tosto. -figur.
passi tanti. / per grazia fa noi grazia che disvele / a lui la
senza tutti questi difetti, da'quali noi non possiamo essere disvelti, e che amino
giov. cavalcanti, 28: disventurati a noi! costoro hanno posto le gravezze sopra
! costoro hanno posto le gravezze sopra noi sventurati tanto ingorde, che per niun
ch'ella ne mostri, / a noi disventurati, / a tornare alla patria,
nuovo risplende / e la sua luce a noi tolto ha fra via, / d'
mezzo al cor tanta dolcezza, / che noi porìan contar lingue né inchiostri, /
per quel non finto amor che in noi ti accese, / drizza a buon
tutte possono essere donne dabbene, come noi altre. m. adriani, v-7:
non meno che ad altrui, a noi stessi cari e increscevoli, amabili e
, volendolo iddio, e non disvolendolo noi, sarà il sommo nostro bene col
, o figli; e in noi già chiuse / son del volere e disvoler
ma che coprivano solo le dita; noi gli diciamo per la medesima cagione, ditali
questo dono già disusato, e ora per noi rinovato. ditirambicaménte, avv.
primordiale, una gioia ditirambica come fra noi la vendemmia, la svinatura, il raccolto
braccia. l. salviati, 19-62: noi siamo / stati a un dito per
conviene adunque indispensabilmente che l'ingegno da noi supposto, innanzi di porsi a scrivere
così si disse per la terra) e noi giurerei, perché io non vi tenni
seneca volgar., 3-358: colui che noi chiamiamo dettatore, era chiamato anticamente maestro
lagrime infinite. settembrini, 1-85: noi la vedremo un'italia unita e forte,
colleghi non sono ancora (o spero noi saranno mai) ridotti tanto al basso,
podestà dittatoria. lambruschini, 2-362: noi prendiamo molto spesso un tuono dittatorio,
umano. machiavelli, 303: poiché noi mutiamo ragionamento, io voglio che si
e non posso già credere che il compariremmo noi meno gloriosamente (anzi credo assai più
venuta... a soffiare tra noi quell'umore d'intolleranza letteraria e di domma-
: non dee recar maraviglia, se noi troviamo così sovente fatta menzione, negli autori
. non si dee tralasciare di dire che noi dobbiamo la conservazione di questi..
di due vocali; le quali appo noi, tutto che si proferiscono, non si
le vocali. lami, 1-3-62: noi altri i nomi che finiscono pel dittongo ae
alle diurne / cure e pensier di noi egri mortali / requie danno e ristoro,
corso, / e da la destra a noi giove e saturno, / contra 'l
naturale e vero fine già proposto da noi, e da laudar quelli che seguitando
, ci aspetta pure, perché noi torniamo a lui. giov. cavalcanti,
seguendo essa, come speriamo, per noi se ne piglierà tal partito e sì
i francesi poi ne hanno fatto divette e noi divetta, specifica del caffè concerto »
poi que'mali e que'dolori che noi quasi tutti, chi in una chi in
alla nostra visiva potenza, sono a noi visibili i lumi che in lei divaghino.
digressione. cattaneo, iii-2-73: a noi pare che intorno a ciò gli scrittori
, il quale si chiama 'dowane che noi diciamo divano. panzini, iv-201:
luna, come questa nostra terra, che noi calchiamo, fosse abitata; e divariata
sia, e da cui proceda, e noi ti risponderemo di nostra intenzione.
mio modo. magalotti, 21-58: noi diremo quello che ci è riuscito osservare,
: con tutto ciò, essendosi per noi avanti dato a divedere che generalmente il
de'suoi figli. tasso, 6-iv-2-104: noi portar quasi divelto appena / dalla mammella
lalini, rettor., 129-n: noi nobili, noi potenti a cui convengono
rettor., 129-n: noi nobili, noi potenti a cui convengono li onori,
lacopone, 51-49: oi lasse a noi dolente, e che sim devenute! /
così in pregio, che sarebbe presso noi barbaro ed odioso costume il trascurarle.
., 3-2 (278): noi veggiamo assai sovente avvenire, quanto la
, né data tanta figura, che noi li potiamo bene conosciare. libro di
. è solo una divergenza di opinioni fra noi e dovremmo perciò odiarci? banti,
manzini, 8-76: forse ognuno di noi percepisce la richiesta d'un'attenzione
le cagioni. guicciardini, 2-6-262: noi ne rispondemmo che vostre signorie non erono
metodo di medicar d'adesso, come noi ci ridiamo di quello di quarantanni sono
sono, ma non camperanno già più di noi, come non campiamo noi più di
più di noi, come non campiamo noi più di quegli altri innanzi a'quali
distoglia. buonarroti il giovane, 9-614: noi gli vedemmo non ha molto, e
vii-2 (206): è rascione che noi trovamo adoperate e fatte dal cielo colla
assai più che persa; / e noi, in compagnia dell'onde bige, /
al figur. castiglione, 143: noi, molto più severi che gli antichi,
severi che gli antichi, imponendo a noi stessi certe nove leggi fuor di proposito,
trascorrere al presente dalla proposizione in che noi ci troviamo, molto malagevole a sporsi
muratori, 4-40: niuna riflessione ordinariamente noi facciamo a i nostri sogni, perché
lo sguardo / in quella guisa ch'io noi torco adesso / da queste già qui
de'suoi nemici. lanzi, iii-260: noi siam talora costretti a divertire il guardo
del cinquantuno, si può dire che noi lasciò; ma con l'arte de'buoni
parrino, troverebbe per tutto, quello che noi abbiam trovato in varie parti, e
un pochino dalla meta per pigliare con noi questo buon giovine. de sanctis,
il giovane, 9-70: talora anche noi curiosi e vaghi, / divertendo da'
la guerra, / qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza /
arte sia lo spelazzare, / donne, noi divettiamo; / e tal mestier facciamo
,... i quali altrimenti noi diciamo cuccioli, da'cagnuoli che sono
popolo leggiero, querulo, incontentabile che noi siamo. calandra, 1-114: gli
colpo avea diviso. lancia, iii-617: noi dividiamo i muri della cittade e apriamole
, rivolgansi tutte le pietre sopra di noi, i lupi ci divorino; non sostengano
. firenzuola, 45: poi che noi semo sei, e vogliamo star
so-gnare '. manni, i-205: da noi quando nel fin della riga la parola
e disuniti. comisso, 15-51: noi, cominciando da oggi, proprio da oggi
far divorzio? svevo, 6-595: noi due si può certamente andare d'accordo.
di reità pieno / per voler dall'inferno noi dividere. p. fortini,
tutta l'azione fra pochi individui, come noi facciamo. de sanctis, i-117:
sp., 27 (473): noi cominciamo... a temere di
buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da dividersi
4: la forma intelligibil che divide / noi da'animali. maestro alberto, 181
, sono molto simili al modo che noi usiamo di parlar ordinario. foscolo, vii-174
-ahi, troppo irrecusabile! -dividi / noi che abbiamo la casa in siepe o
, / grave carro di giove a noi sul capo, / tonando, il tenebroso
5-2-11: volle la divina bontà che noi cavassimo dall'officine dell'ingegnera anatomia tutte
181): chi ne devetasse che noi non considerassimo e non conoscessimo l'operazioni
l'operazioni del cielo, devetarebbe che noi non dovessimo conòsciare e considerare l'alto
. g. morelli, 419: a noi era lecito la vendetta contro il signore
/ prendano ausonia? non lece anco a noi / cercar de'regni esterni? tasso
39-ii-20: con molta ragione appresso di noi sono i divieti, per non eternare
coteste cose, se ben al presente noi non sappiamo divinare esito buono. pindemonte,
ci congiunge; si formò intorno a noi un'atmosfera divinatoria simile forse a quella
, le quali essere non potrebbero se in noi alcuna parte immortale non fosse. garzoni
parla con parole più grandi di noi. questo momento straordinario si ripre
grave fatica. / e il mare a noi, spirante ancor l'antica / divinità
, e molto utile, che anche noi diciamo 'divina '. bocchelli,
anguillara, 5-83: benché 'l barbaro rio noi conoscesse, / e clio, calliope
: poi, come più e più verso noi venne / l'uccel divino, più
/ per che l'occhio da presso noi sostenne, / ma chinail giuso. ariosto
monterà dove è dio, sì come noi testimonia apertamente ragione espressa e chiara,
dante, conv., iv-v-12: se noi consideriamo poi quella per la maggiore adolescenza
infino a cesare primo prencipe sommo, noi troveremo lei essai- tata non con umani
quanto, in che modo o perché noi adoperiamo e facciamo. castiglione, 134
a nullo è grave, debb'essere a noi, / e sian contenti, per
186: concludendo, in effetto / che noi farem la vita alla divisa, /
la vita alla divisa, / se noi stiamo a firenze e voi a pisa.
magno volgar.], 29-22: ciocché noi spargiamo, non si getta tutto insieme
quello che conviene all'officio. come noi dicemo l'ufficio del medico curare apostatamele
, 5-ii-368: colle osservazioni fin qui da noi raccolte abbiamo in parte divisata la teorica
quali le qualità di questo parricida deesi da noi più particolarmente divisare. pascoli, 1377
1377: oh! non mai più noi, viventi, lontano dai cari compagni,
maniera la vita nostra quei pochi dì che noi facciam pensier dimorar quassù, che noi
noi facciam pensier dimorar quassù, che noi la trapasseremmo non con minor sollazzo che
anche assol. bencivenni, 4-6: noi ne parliamo di lui, come l'uomo
, né data tanta figura, che noi li potiamo bene conosciare. fra giordano
1-87: cose, che producono in noi sensazioni di estensione, di antipatia,
da formare una sorta di tessuto, che noi reputavamo pieno di potere espressivo e suggestivo
., 18-139: poi quando fuor da noi tanto divise / quell'ombre, che
e gli spiazzi, non fosse diviso da noi da una strada e da un muro
strada e da un muro, e noi potessimo scendere a passeg- seggiarci tutte le
buono,... non essendo tra noi due niun'altra cosa che le mogli
cosa che le mogli divisa, che noi quelle ancora comunichiamo. sassetti, 121
separate. delfino, 1-264: sono da noi gli dei / separati e divisi,
alla spensierata. sassetti, n: noi diamo per non diviso dreto a questa benedetta
tanto divo / che la mia fantasia noi mi ridice. buti, 3-652: '