, purg., n: e come noi lo mal ch'avem sofferto / perdoniamo
(309): questa cosa chiamiam noi vulgarmente l'andare in corso: per ciò
roba d'ogn'uomo, e così facciam noi. -a presentare la conseguenza (
sé noto. monti, 3-6-42: e noi lombardi petti, e noi nutrica /
3-6-42: e noi lombardi petti, e noi nutrica / il valor che alle donne
di africa ancora, chiamati, come diremmo noi, a la crociata, per guadagnarsi
di parlare e scrivere più elegantemente, che noi si faceva in quella prima età rozza
dignità e alla eleganza il parlare di noi stessi. di chi dovremmo dunque occuparci
[religione delle lettere umane] a noi ora non tocca cercare che cosa sia
innocenti manie. brancoli, ii-242: noi siamo dei classici che viviamo clandestinamente in
elegga il giorno / della battaglia, e noi verremo avanti. b. segni,
e latini] formavano le loro elegie, noi abbiamo quella sorte di versi detta terzetti
/ e le usanze divine a noi son mute: / argomento sol d'eleghi
i-39: in vero non mai da noi fu amata la poesia elementare e spontanea.
che di assai folta nebbia sieno per noi ricoperti gli oggetti; quelli ancora che ne
e senza concetti. cicognani, 13-190: noi eravamo più semplici, più elementari,
, xix-4-681: e perché non potremmo noi pure aver libri elementari, storie, compilazioni
. serao, i-1108: ognuna di noi veniva in quella scuola non solo per
mondo tutto di mine involve, / cadiam noi frali, o variati o spenti.
quinto elemento; / e guai a noi se la non fusse l'anno / di
. bencivenni, 4-62: appresso, noi leggiamo nella vita di santo ioanni elimosinario,
loro maomettana molto meglio che non facciamo noi cristiani la nostra, e sono per
elemosiniere della nostra famiglia ed aio di noi ragazzi. -persona incaricata di distribuire
, 56: l'elenio, che noi toscani chiamiamo iella et altri enola et enoa
: « 'eletta ', parola che noi lasciammo morire per élite. forse bisognerebbe
* aristocrazia ', ma è che noi viviamo realmente nel demos! ».
in quel, dico, che a noi risguarda, determinato con la ragione, ed
palatinato, e il titolo di conte tra noi tanto diverso da quell'antico. botta
tutti i corpi, così conosciuta come noi conosciamo, e quegli strumenti adoperati a
e quegli strumenti adoperati a stuzzicarla che noi ci adoperiamo? carducci, 124
l'effetto naturale e generico della musica in noi, non deriva dau'armonia, ma
, è modo francese, ed è per noi metafora strampalata. nievo, 2-37:
: il succino ovvero elettro, il qual noi chiamiamo volgarmente ambra gialla, della quale
terapeutico. cattaneo, iii-1-433: noi abbiamo recato il nostro tributo alle lettere
. tavola ritonda, 1-411: siamo noi venuti qui, sì come vicari dello
la ferma dei volontari varia presso di noi a seconda delle circostanze. noi abbiamo
di noi a seconda delle circostanze. noi abbiamo avuto dei volontari con ferma di tre
, ed 4 aides ', che noi diremo sussidii. d. contarmi, li5-
lui. lorenzino, 244: quando noi fussimo certi di non ci avere a insignorire
insignorirsi del contado sarebbe tale acquisto che noi potremmo fermamente pensare che il re avessi
, colla quale fermamente crediamo quello che noi non vediamo. francesco da barberino,
stabilitade e della costanzia, la quale noi domandiamo nell'amistà, sì è la
memoria è quella scienzia per la quale noi fermiamo nell'animo le cose e le parole
, vii-3-100: bisogna fermar per vero che noi siamo venuti in questo mondo non per
, bella, la dia / che noi fermammo la dolze amanza. /..
dee., 8-9 (314): noi sì abbiamo a questa nostra brigata un
: né fermare e'baglioni, né disobbligare noi da ogn'altra cosa, basta in
, sentite... raggiusteremo fra di noi questa faccenda... infine cos'
le cose ti fier conte / quando noi fermerem li nostri passi / sulla trista
iride. parini, 360: ma a noi, giulio, non lice ancor più
stare quieti a quelle cose che per noi si sono ordinate. nardi, i-288:
e quello mostro isventurato e danoso a noi fermiano e lochiamo nella rocca sacrata. g
girolamo leopardi, 2-103: chi torrem noi per compare? / sarà me'ch'io
ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea menare a lunga / per l'aere
mesi la guerra s'era fermata per noi a cassino, cioè a breve distanza
. c., 9-6-10: sostegnamo che noi siamo ripresi e contastati, la qual
sospetto / non ti fermar, se quella noi ti dice / che lume fia tra
, si fermi e sempre sia da noi il suo nome lodato. trattato d'
: come può tanto errore / fermarsi in noi? poi che veggiamo espresso / che
, il piemonte è stato preso da noi come un semplice punto di partenza, non
aveva nel primo assaggio nacque dall'imparar noi quivi una cosa nuova, la quale
consenso. marini, i-24: patto fra noi tre fermato d'ir pel mondo sconosciuti
maestro alberto, 19: certo noi t'abiavamo tal'armi donate, che,
, e il reciproco amore verso di noi, con maggior fermezza l'amiamo.
segnoraggio o pur franchezza; / ch'invenir noi so già, ma prusor prove /
in qualche modo paragonare a quella che noi proviamo credendo la terra immobile perché noi
noi proviamo credendo la terra immobile perché noi siam fermi su di lei, quantunque ella
. bencivenni, 4-14: fa'a noi i cuori fermi e stabili, sì
quando de l'alpi schermo / pose fra noi e la tedesca rabbia; / ma
sciagurate, dove semo conductel mal per noi avemo cogno- sciuto amore! bembo,
e affissata in cose tanto rimote da noi? pesci, ii-1-413: al quadrivio di
dispositio'] quella scienzia per la quale noi sapemo ordinare li argomenti trovati in luogo
a pontremoli. bencivenni, 4-9: noi siamo suoi figliuoli e suoi uomini e suoi
che ha pensato per fermo di fare, noi potrebbe distorre. 5. caterina de'
di dio. castiglione, 336: così noi desideramo
ed ornata d'omini singulari, che noi non potemo scrivendo esprimere. de mori,
, 54: e'mi pare che noi eleggiamo dodici cittadini, i quali ordinino
ebbono [di fiorini]. ma perché noi seppi di fermo, neente ne scrivo
fermo alla battaglia, e solamente attende che noi atterriamo queste bandiere. -ostinarsi
dell'avvocato. alvaro, 7-27: noi, l'abitudine, l'educazione,
destino / (sì come ognun di noi ten fermo o crede) / del tuo
nazione. b. croce, ii-5-162: noi teniamo fermo il canone fondamentale: che
, che sopra la croce / per noi moristi con pena feroce, / concedi
di questo signore, / che contro a noi vien sì ferocemente / campateli, reina
di roma fia quest'odio sacro. / noi dunque, noi, per gl'infernali
quest'odio sacro. / noi dunque, noi, per gl'infernali numi, /
sentirne affetto alcuno, / ferocia in noi stupida fóra. dossi, 800: è
minuetti, come si usa pur da noi ne'balli pubblici, e poi si dà
cresce spontanea nelle indie orientali; da noi è coltivata come pianta ornamentale.
i-733: venga a festeggiare il ferragosto con noi. abbiamo tre oche stupende che
e pregarlo a voler rimanere con esso noi. 3. dimin. ferraiolino
che l'acciaio. caro, 11-525: noi le selve, / la maestranza,
: ritrovasi una pietra nell'indie da noi chiamata calamita,... vile
ti trova: / non so perché noi vuoi più cavalcare. / gli è ben
i lieti albori. forteguerri, 26-74: noi lasciammo nalduccio ed orlandino, / ch'
in que'momenti, fu per noi preziosa quanto la manna degli ebrei.
, che si ride dell'órgoglio di noi mortali. alfieri, 1-20: né forse
s'attornia / questo amore o a noi complici son / -quella che pettinandoti,
conforto spera, / ch'io veggio a noi doie venire; / scala portano e
om cortese. piovano arlotto, 134: noi vi abbiamo lasciato tra la paura e
dante, par., 1-60: io noi soffersi molto, né sì poco /
, né sì poco / ch'io noi vedessi sfavillar dintorno, / com ferro
arrighetto, 242: non divenimmo noi dal puro oro allo ariento? l'
fatto, che senz'oro / men di noi macra in suo selvaggio cibo / si
con un ferro appuntato, come da noi si costuma accecare i fringuelli, io
nella pianura acquitrinosa del basso veneto, noi facevamo dei fossati e li orlavamo di
se tu fai così, di che viverem noi? palladio volgar., 3-9:
impedisca in questa lite, / ma da noi soli due, ad uscio chiuso,
avere risposto: « fate quello che noi diciamo e non quello che noi facciamo
quello che noi diciamo e non quello che noi facciamo », estimano che sia degno
i-274: il caro libro riporta fra noi il conversevole alberto, col suo fondo
da nuovi cimbri ed unni, se noi di ferri e di valore armati non fossimo
, sei ricordi. / via da noi questo branco d'ingordi! / giù
castella. fatti di cesare, 83: noi semo venuti a la distruzione che la
ferri, soprattutto allorché sono seduti, come noi, dinanzi ad una buona tavola.
ferri, per essere in concordia con noi, ebbe fiorini centomila. v
... / donne, ove noi vogliam farvi la festa. panzini, iv-734
fabbrica. g. bassani, 2-35: noi, dal canto nostro, ci eravamo
5-171: mio padre era ferroviere e noi si abitava nella casa di siracusa,
im- peradori; leghe fatte con esso noi nella guerra de'macedoni; lor fiumi
], 16-37: or non diremo noi che sieno gli angeli, gli uomini,
è quel che è: volerla rifare noi a nostro senno, voler...
v-3-235: se bene andassimo davanti a noi, io aveva in me il sentimento di
, v-866 (228-11): forse per noi saria più san consiglio / ritornare a
buon commercio. mamiani, 1-342: noi rallegran le stanze / belle d'avorio
xiv-6: se talvolta abbraccio l'errore, noi fo per malizia, ma per impotenza
dante, purg., 10-7: noi salivam per una pietra fessa, /
, / tal che più bel cogli occhi noi disegno. pulci, 15-99: gli
ringhiano i loro inni patriottici, e noi nel paese della musica e delle voci
onde quella è passata. così ancora noi, tosto che siamo nati, siam
dante, purg., 9-75: noi ci appressammo, ed eravamo in parte
ariosto, 17-53: la fraude insegnò a noi, che contra il naso / de
, passando loro per il fesso che noi abbiamo fra l'una e l'altra
le fabbriche e i cantieri qui da noi, invece di andare in casa d'
da molti cari amici e parenti, di noi solleciti, e desiderosi di vederci seco
. gherardi, ii-5: se alcuna volta noi usciendo delle gravi cose, e alcuna
cotali. panigarola, 3-ii-397: crediamo noi che più sorti di scrivere per giuoco
della sua partenza, ci fu da noi una sorta di festicciuòla d'addio, impostaci
so che niente si può fare sanza noi; e basti che ho speranza, al
, alle quali, mercé degl'iddii, noi secondo la nostra modica conoscenza abbiamo risposto
festeggiando il mena. ariosto, 25-46: noi suoi fratelli e la madre meschina /
... si sedevan talvolta tra noi, e la loro compagnia dava aria e
carnovale... erano ordinati da noi militari una cena e un festino da
... o come si direbbe da noi quella gran festa popolare con luminarie,
. alberti, i-305: alcuni così in noi sono affezionati, perché non poco gli
, iii-23: bella cosa (io noi niego) il vedere da'pastori d'arcadia
queste cose festive? sono. imperocché noi abbiamo gli occhi dotti. pandolfini,
? patini, 360: ma a noi, giulio, non lice ancor più a
, indegno / mistero delle cose a noi si mostra / pien di dolcezza. pascoli
, / fetenti sì, che 'l naso noi sostenne. savonarola, 7-ii-253: sarà
imbecille. alvaro, 7-268: quando noi raccontiamo ai nostri figli dei feticismi dell'
in ira, / questo ch'abitian noi fetido mondo: / tanto è soave
medici, i-179: nel tempo che da noi è più distante / il carro che
castiglione, 232: qual è di noi che, vedendo passeggiar un gentilomo.
). canti carnascialeschi, 1-303: noi foler sottil fettucce / far di carne
dell'una e dell'altra pianta a noi vien portata la radice in pezzetti o
1-375: nessuna cosa nemica era accaduta fra noi, quando il vostro zio, l'
di lor supplicazioni chiedessero ed impetrassero per noi dal principe la remissione de'nostri capitali
le forme dell'antico processo sviluppate da noi una tal verità ci dimostrano appieno.
, / che fistiando si fan beffe di noi. fi *, v.
il mondo. leopardi, ii-242: noi abbiamo la voce 'fiaba'che significa appunto
né anco il fiaccaménto e il dover noi morir di subito sotto a tanto peso
, inf., 12-15: quando vide noi, se stesso morse, / sì
sfogano, si fiaccano il collo, e noi domani ritorniamo a darti mano.
e botti, da poi che morir far noi possano, cercan de fiaccargli tossa,
. aretino, 1-20: così sapessimo noi farti un bastone, che fracassasse le
oimè! torse la faccia / sabaotte da noi, fiaccato ha il braccio / del
. frezzi, iii-3-24: cento volte noi tra 'l dì e la notte /
pure intende ancora ad innalzar contra di noi le già fiaccate coma. nievo,
43: se fiaccati ci volle, e noi di noi / orneremo il trionfo
se fiaccati ci volle, e noi di noi / orneremo il trionfo al novo
e col loro sangue acquistato ne hanno, noi con la fiacchezza de nostri animi noi
noi con la fiacchezza de nostri animi noi perdiamo. b. davanzali, i-394:
farci conoscere che troppo spesso troviamo in noi medesimi non solo una miserabile fiacchezza,
tose; e di questa imperfezzione noi non parliamo. f. f.
gran fiacco riceve, / sì come noi e sì com'egli è degno.
sua corsa attraverso la vita la fiaccola che noi gli abbiamo trasmessa. 5
sta'su, piglia quel mel che noi serbammo / ne'fiali, come sai,
nostro,... avventandosi in noi con maggior empito a guisa di repente fiamma
guisa di repente fiamma, mentre in noi dura, è più ardente. tasso,
, / ché da lei sola a noi la luce viene. lorenzo de'medici,
, le piante e'fior febo a noi vólto. ariosto, 23-129: pel bosco
, ah voi splendete / sempre amiche a noi d'intorno: / e destarsi in
d'intorno: / e destarsi in noi vedrete / la speranza ed il valor
un segno al nemico, portiamo con noi tre bottiglie suggellate e coronate di fiamme
occhi, ci riconosciamo fratelli per sempre, noi arditi dell'ala, noi fiamme blu
sempre, noi arditi dell'ala, noi fiamme blu. sappiamo che al primo segnale
anche una volta una fiamma sola, noi fiamme blu. panzini, iv-34: dalle
doppio incendio di lussuria: perché giugnamo noi l'olio alla fiamma? foscolo,
bavari, i lotteringi, e, se noi crediamo alle istorie loro, i franzesi
, ii-16: fiamma parimente vien detta da noi [il succiamele], perché.
credono che l'erba orobanche, da noi toscani chiamata succiamele, fiamma, maldocchio
quando più avvampa, / e sovra noi da lo stellato arringo / l'orme
folengo, ii-39: vola qua giuso a noi l'augel divino / e dall'ottava
/ dell'opre a gente ch'è da noi distante. foscolo, gr.,
d. bartoli, 9-24-1-48: a noi... fa mestieri d'andar continuamente
su le gote; / e crede in noi di non mentiti ardori / vampe vibrar
le virtù di lui è dovere a noi grato, e tanto più sacro quanto quella
dio, che già fuma / in noi la sua vita / di luce infinita /
che siamo, e pur chiedono a noi / spezzar, flàmmei spirti, la fossa
., 8-4: assai prima / che noi fossimo al piè de l'alta
andiamo fino in calaballotte a vedere se noi trovassemo ima certa madonna giachena fiamenga,
di mangiare e di bere; tegnendogli noi in bistento e digiuni, si straccheranno
torbida e più pericolosa di quella da noi abbattuta. ojetti, i-51: sui
traverso. machiavelli, 295: perché noi abbiamo oggi a parlar più volte delle
per quanto lontani l'uno dall'altro noi camminammo dolcemente a fianco. bocchelli,
a poco, ricredendosi, avvicinavansi a noi. -distaccare, strappare, togliere dal
voi potete, acciocché a spese sue noi ci possiamo trovare a far un fianco
oriani, x-24-35: ecco come siamo noi italiani: davanti ad ogni difficoltà facciamo
è ben in luogo frequentato; ma noi entreremo per una certa entrata per fianco
liquidi. zucchetti, 211: facendo noi scavare una fossa nel cortile per piantarvi
, / fa con prestezza, ch'or noi ne vegnano. ariosto, 29-22:
e pellegrini sono poco più grandi di noi, -esultava, -sono due dei nostri.
grazzini, 4-321: -questo modo finirem noi la danza el evarem questo vino a'
ironica o stizzita a chi reclama da noi un giusto giudizio o comportamento. 6
arda o sfaville, / se rigido focil noi batte o sferza. tasso, 4-8
/ d'una rassegnazione disperata. / noi non ci stupiremmo, / non è
ordinario beverà in un fiato, egli noi beverà in diece volte. aretino, 8-2
dei trafelati commendatori arrivati or ora con noi. baldini, 7-67: melafumo abita
abbiamo un dolore forte, deve sorgere in noi potentissima e vivissima la memoria dei passati
; e chiamasi malleolo interno, che noi diciamo noce, siccome il processo della fibula
1-7-4: li albori, secondo quello che noi avemo detto di sopra, dovemo trovare
campo della mente nostra prima ficcasse in noi le sue redici l'amore di dio,
. boccaccio, i-305: sappi che noi, più che altre donne mai, fummo
decreto, quel ch'era contra di noi, e tolsela del mezzo, lasciando ficcare
egli ci è più basso quanto a noi, sì che la luce si fogge da
, sì che la luce si fogge da noi, e non ficca la virtù sua
li quali trattano di materia strana da noi. cassiano volgar., 1-113: se
. cassiano volgar., 1-113: se noi facciamo preghiera ad alcun grande uomo,
, ma per utolità d'alcuno guadagno, noi ficchiamo in lui lo studio del corpo
che ficcarsi lor sotto, e star con noi, / esser tenuto in grembo,
sotto. firenzuola, 709: che noi ci ficchiamo in qualche lato, se noi
noi ci ficchiamo in qualche lato, se noi ci dovessimo ficcare in un forno,
dovessimo ficcare in un forno, dove noi desiniamo a piè pari, senza che
i nostri riguardi all'estero, e per noi non fanno proprio né ficcano, -i
li fanciulli a sagittare (diciamo noi) a ficchétto, e tirano poco quelle
co lui tera. quella che diede noi si fue un peso di tera posta al
fichi in giuso; e rimase a noi l'uno de'fichi. diatessaron volgar.
, / vennon di grecia e fra noi si piantare, / con altre piante,
[luciano], iii-3-299: dacché noi ci siam tanto moltiplicati, gli uomini hanno
portiamo a canto / non ne pigliamo noi possesso in tanto. parini, 315:
di dio sian tutti certi / che noi scamperem d'esta graveza. nardi, 410
: intesi poi che, già essendo noi a ostia, et essa parlasse con materna
ser giovanni, ii-147: l'esser noi due qui soli ne porge quella fidanza e
: il nobil manto, / che a noi fidato ha il duca, a brano
tra due grattugie, fidando alla direttrice noi, correva ad eseguire le commissioni di
volgar., 1-70: vorrei che noi ci fidassimo insieme, e vorreti domandare di
i-219: floro!... noi veggio più. fin qui condurmi: /
che mi han promesso di condurlo a noi, / se gli sciogliamo. nievo,
bandello, 1-5 (i-70): noi non abbiamo né famiglio né donna,
ci hai soccorso in tante fatiche quante noi abbiamo sostenute? ». petrarca, 277-8
ne fugge e vola / e di noi sempre se ne porta il meglio, /
stabilitade e della costanzia, la quale noi domandiamo nell'amistà, sì è la
7-133: tornò il giorno dopo, e noi firmammo la fideiussione. = voce
, e pagò quel debito, il quale noi pagare non potevamo. collenuccio, 319
gergo familiare) non ignota fra noi: vate 'pezzetto di carta ravvolta', per
sui piaceri. giordani, iii-100: a noi tende la mano benvogliente e fida la
: non temer no che d'ambe noi ne l'opra / avrai, s'uopo
d'annunzio, v-1-78: questa che noi siamo per compiere è un'impresa di
casa sarà fedele, la qual casa siamo noi, se noi terremo ferma insino alla
, la qual casa siamo noi, se noi terremo ferma insino alla fine la fiducia
fiducia miseramente. settembrini, iv-657: noi portiamo fiducia che i nostri sentimenti non
. cavalca, iv-19: dà a noi servi tuoi fiducia di parlare e predicare
: così l'uno e l'altro di noi alquanto, con un poco di sdegnoso
termine di dieci giorni incirca ciascun di noi aveva con molta pulitezza e arte finita l'
in petto l'ira, / per noi, raffrena il generoso vecchio: / non
per un sol sandoti fino a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti
immortali dei / che s'adirin con noi / per colpe sì leggiere / delle
/ ella s'appressa, ma voi noi pensate. petrarca, 23-3: nel dolce
stella, se 'l cielo ha forza in noi / quant'alcun crede, fu sotto
dante, inf., 22-14: noi andavam con li diece demoni: /
. marino, 4-145: s'a noi non credi,... / credi
). bembo, 1-68: a noi le sue canzoni... non poco
all'ombra. pirandello, 7-167: noi siamo sicuri che la più fiera tempesta
e conoscendo la povertà ed infermità di noi sue fievoli creature, non cessa mai
, 34: v'è forse alcuno fra noi, che ambizioso d'apparire sensitivo nell'
fatta, avendo sua maestà, siccome noi avvisiamo, per la sua prudenza conosciuta da
le sue tende dal suolo italiano, ora noi mutiamo la nostra obbiettività, e fìggiamo
(se vi piace) giustificare ancora noi, e metterci sotto i piedi, la
volgar., 1-5-63: chi siamo noi omicciuoli, che presumiamo di figgere termine
[ovidio], 48: siamo ancor noi, o bel figliastro mio, /
alcuno altro uomo; e pertanto l'auttore noi chiama figliuolo d'obizzo, ma chiamalo
quasimodo, 1-41: e come potevamo noi cantare / con il piede straniero sopra il
/ o materna mia terra: a noi prescrisse / il fato illacrimata
io traggo / dal vedervi precedere a noi tutti / al sacro rito. in
tuoi figli. pascoli, 520: noi mèsse pei figli, / noi, ombra
520: noi mèsse pei figli, / noi, ombra pei figli de'figli,
dica che, come egli sa, noi gli abbiamo scritto più volte. aretino
nulla differenzia sarà né dee esser tra noi [latini] e voi [troiani]
, e dissono: abbi misericordia di noi, figliuolo di david, questa fu operazione
figliuoi di dio, si fece uomo per noi mortali. manzoni, ii-7: la
a gli ulivi, le quali come noi, per similitudine, abbiamo chiamate *
. savonarola, 8-1- 403: noi siamo tutti sotto uno capo, che è
. benci- venni, 4-32: siamo noi tutti figliuoli di dio per adozione,
oggi quel figliuolo de le forche che noi teniamo. parabosco, 2-42: io non
eziandio nella notte è dì; dunque noi, che siamo in cristo, lo
tu fossi la mia moglie carnale, / noi faremmo sì fatti figlioloni, / da
ti sarà parvente. galileo, 3-4-298: noi vediamo frequentissimamente gran pezzi d'acqua sostenersi
terzo regno su per quella piaggia / noi devenimmo, ed, alzando le ciglia,
per modo disegnata, / che sculto noi farebbe o dipintura ». firenzuola, 549
; / figliuol di maggior sire a noi asembra / tanto mi pare in sua
e noi siam vólti / verso quell'ora, che
, disperdendo all'infinito quella parte di noi che non può ritornare. b.
chiesa, cioè dell'altare, che noi prendiamo, non è verace corpo di
lingue orientali, almeno nelle note a noi, facendo così poca figura, che né
marmo 'o di altro materiale, noi intendiamo 4 rilevare ', cioè 4
gl'israeliti, avvennero loro in figura per noi. -mettere in figura: dimostrare
/ massime ne l'amor; e chi noi crede / ei stesso la ragion metta
magno volgar.], 1-3: noi sporremo alcune cose storialmente, e con
oh ve'che spaventosa figuraccia / faremo noi con quegli stocchi in mano! mazzini,
zanobi da strafa [crusca]: se noi volemo discutere la sacra storia sotto intelletto
sì che le dette quattro figure, se noi vogliamo, ritornano così in una cosa
2-30: figuralmente parlando, che intenderemo noi per li buoi, se non i
per l'asine, che altro intenderemo noi, se non alquanti che vivono semplice-
contento, / che le tue grazie a noi largo comparte. bocchelli, i-375:
catena, si spezzava e ciascuno di noi, i quali figuravamo gli anelli,
principio. ferd. martini, ii-1-981: noi figuriamo di voler porre un termine alle
eglino, che abbia credito presso di noi al pari della divina rivelazione tutto quello
stati in america, vi figurate che noi siamo tanti barbagianni? svevo, 6-528:
una pellicola). gozzano, noi: in quest'ora storica tutto è sintomatico
: ma ritornando alla divisione fatta da noi da principio, della voce, e
figurato: è comune opinione, che noi non abbiamo reliquia alcuna dell'antica musica
7-281: la vita di ognun di noi pensata come fatto per se stante, estraniato
senton riprender de'loro errori; quando noi volessimo dissuader loro il mal operare non
spesso la virtù di far rivivere in noi pensieri e sentimenti che sarebbe gran danno
sentimenti che sarebbe gran danno fossero in noi veramente morti. di giacomo, i-529:
son fantocci veri, / detti da noi di sopra. 2. per
, i più pratici e solleciti tra noi se li recitavano sottovoce mentre facevano la
di capua, 58: manifestamente veggiam noi senza fatica nelle frondi riarse dal melume
perché ateneo così denominava un arbusto a noi ignoto, con rami tra loro uniti
denti, però che in altro modo noi potrebbe inghioctire: cioè con l'odio
il muro. d'annunzio, v-1-1093: noi abbiamo visto più d'una volta,
, iii-19-91: mettersi in testa di poter noi fare o rifare, imbusecchiati di
. carducci, iii-23-203: la campagna noi l'amiamo poco o punto:
: molto sottile filano questi predicatori per noi, e loro inghiottiscono i cameli.
mercé la valentìa degli egregi filarmonici, noi potremo gustare le elette armonie di rinomati
fanfulla 'pretende a certa erudizione elegante: noi faremo delle filastrocche su massacucco. bartolini
fecero grandissima stima gli antichi sì come noi? e noi sapevamo già per noi
stima gli antichi sì come noi? e noi sapevamo già per noi stessi senza una
noi? e noi sapevamo già per noi stessi senza una filastroccola di citazioni?
'mprese / che si fanno quaggiù da noi tapini / voli di mosche son, salti
tagliato sottilmente filano nel modo che facciamo noi dell'oro et argento filato. magalotti
signor, rompi le bende / che noi spirti immortali / fascian siccome il filatore insetto
nostre chiarissime e fortissime ragioni, e a noi dii occasione di mostrarli coi fatti sempre
devota. pascoli, ii-1520: non diremmo noi che in quell'anno si avverasse per
è assicurata, sicilia è libera '. noi invece dissimo tutti - * non siamo
terra. palla o capestro sono per noi '-infatti i 'filibustieri del mediterraneo
fiocchi di filiggine accesa sian quegli che a noi paiono incendi, chi mai sarà che
e a quando a quando si posavan su noi. 5. per simil.
corona, a fiocchi (come da noi la neve) piovevano sopra il tumulo
neve, e fioccoli di neve dicesi da noi. = dimin. di fiocco *
magno volgar.], i-5: noi veggiamo chiaramente che gli organi rotti non possono
3-67: volta avveniva che, mentre noi per via andavamo così parlando, i fiochi
o fioco. de bosis, 30: noi chiedemmo, o anima attonita de la
di fiori. baruffaldi, ii-57: noi siam fiorai / allegri e gai, /
xxviii-16: elio die preclaro de la pasca noi veremo incoronati cum gilli e rose e
da molti bat- tisuocere, e da noi in toscana fiore aliso e fiore campese
il bellis scritto da plinio, che noi in toscana chiamiamo primo fiore.
il fior della farina; / ma fra noi chi mai v'arriva / a
hai saputo più di me, e che noi siamo a questo condutti, tu non
volto / le vaghezze d'aprile a noi mostrate. loredano, 1-60: i
., i-21: steano di lunga da noi li giovani che come femmina sono adorni
, e come hai fronte / star con noi senza il tuo virginal fiore? tasso
pur fiorenti, valorosi e felici innanzi noi gran parte de'popoli della italia,
forniti in ighilterra per voi e per noi..., che cristo ne
b. davanzali, ii- 442: noi nel mcclii, avendo sconfitti i sanesi a
galiani, 3-34: ne'secoli a noi più vicini il fiorino d'oro fiorentino è
volgar., 843: come crediamo noi che questo argento fosse de'parenti tuoi
ii-296: il papa a voi e a noi ha sempre detto che sono a suo
7-5-12: quando a sua voglia amor di noi dispone; / né del fiorir del
, 133-6: sovr'ogn'altra persona a noi sì pare / ch'esto peccato in
, / quando aver suol amor in noi più forza, / lasciando in terra
pisa, 1-340: abbiamo eziandio con noi tutti li più fioriti duci e la
quella fiorita antichità, con la quale noi abbiamo tolto a competere. g. bentivoglio
incontra nella sì fiorita limosina che a noi fa. viani, 14-43: quella
leggenda aurea volgar., 1456: noi abbiamo corone, le quali i tuoi
si pensano che la calendola, la qual noi chiamiamo in toscana fiorrancio, sia l'
in fondo del fieno, che noi chiamiamo fiorume. = deriv.
carducci, 93: che te laudassim noi, plebi assonnate / tra un fiottar
, / a te saria vergogna ed a noi danno. dossi, 934: il
. bencivenni, 4-83: così dovemo noi gridare i fiotti de'malvagi pensieri,
vostri milioni? carducci, iii-23-9: anche noi alla fin fine, a sentirci sempre
tutti i viandanti il tributo, ma noi ci difendemmo col firman, o vero
altra sono tutte le rendite, che noi chiamamo arrenda- menti, fiscali, istrumentari
, 4-82: già mai le mie labra noi toccarono [il nappo] ma sempre
parlando, per lo più male, di noi). mascardi, 460: ogn'
. carducci, 838: in faccia a noi fumando / ed anelando nuove industrie in
ci risponde col fischio di saluto, e noi replichiamo con gride clamorose. pascoli,
bruno, 3-425: questa illazione diciamo noi che non vale fisicamente, benché logicamente
.. / sosta dispera spera come noi; / scopre ed inventa lento come il
?... or mira. -tu noi vedi, / spietata, tu;
fece / vo'in contraccambio ch'anche noi facciamo. / s'ei pria 10
cava. galileo, 4-3-186: a noi deve bastare d'esser quei men degni
ardore del combattere, e, come noi diciamo, la sua foga. l.
, 41-277: dal latino 'fuga'abbiamo fatto noi la voce nostrale 4 voga ';
si foghi addosso / ogn'un di noi com'un porco ferito. pirandello,
, 7: donde abbiamo da creder noi che questa foggia di parlare origini, e
ancor v'ha scotti, il siam pur noi; di roma / di rie straniere
studiò. manzoni, 39: tributo noi dicean costoro, / men turpe nome
. morando, iii-230: ecco a noi riede giovanetto il maggio / coronato di
quella della vite, tutti i savi noi saprebbon dire. boccaccio, dee.,
della lor foglia i vermi, chiamati da noi cavalieri, che ci fanno la seta
corona, a fiocchi (come da noi la neve) piovevano sopra il tumulo del
, 1-5 7: la celeste parte di noi molte volte, di che ella si
.], 11-44: qual cosa diremo noi, che l'uomo sia, se
delfino, 1-406: per pochi momenti noi mortali, / siam quasi foglie frali,
che la vite in questo tempo che noi siamo ora produca fuora subito le foglie o
3-4-1 io: ma quella ch'a noi tocca alla giornata, / son di lattuga
, ch'era ormai a pochi passi da noi e di cui udivamo lo scroscio ed
. aretino, 1-42: buon per noi [carte], che siamo di fogli
al dominio greco ai tempi più vicini a noi. 4. tipogr. foglio
del libro non in dodici, come noi avevamo disegnato, ma in quarto foglio.
tagliato sottilmente filano nel modo che facciamo noi dell'oro et argento filato. d.
: essendomi messo all'opera convenuta fra noi, e scarabocchiati più fogli, trovo
: le fogne per allor vi fummo noi. -bocca di fogna: che si
qui piovesse davvero, regolarmente come da noi, sarebbe un gran guaio; queste
ricchi, xxv-1-260: non voglio / che noi pensiam tant'alto, perché poi /
: le fole dei panteisti orientali sono a noi ridicole. savinio, 314: che
d'annunzio, v-3-225: soffiava su noi un vento ambiguo, che pareva dolce e
soffici, iii-288: c'era tra noi individui... i quali non
morte. cattaneo, vi-1-399: se noi... abbandoniamo alla morte il delitto
abbandoniamo alla morte il delitto privato, noi veniamo... a fulcire lateralmente la
, 501: il sereno cielo a noi refulse / e folgoràr da quattro parti
magno volgar.], 15-26: noi dobbiamo sapere, che altra cosa è
poi / sembrano stelle al folgurar ver noi, / gemme che sempre lor baciano
chiabrera, 500: tal godeasi per noi; quando, repente, / da'
ii-94: che quando discendeste qui fra noi, / veramente pareste una cometa /
percuotere. pindemonte, 156: udrem noi dunque / ciò che risponde il popolo
perché questo non si truova apresso di noi, comunemente si piglia foglie di gerofani
: / e qui, fuor di noi due, niun discemo. parini, giorno
mazzetto di candelette, di quelle che noi solemo accender nella chiesa innanzi alle immagini
né persona appresso / di nulla parte a noi non sentivamo; / tutto dintorno,
più degna cosa di volere / intra noi due amar di folle amore, / ma
: iddio n'ebbe quella pietà che noi sogliamo avere d'un pazzo, che
/ ella s'appressa, ma voi noi pensate, / con l'ali alzate
lo si puote fare, / ma noi voglio aprovare. boccaccio, iii-5-92: io
che ben guardano lor cinque sensi, onde noi abbiamo parlato; le cinque folli significano
, chiamato da'veneziani gallettan, da noi regiani follicèllo, da'latini 'folliculus
ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea menare a lunga / per l'aere
lo folto riflettere de'raggi che mai noi potrei ridire. m. palmieri, 3-16-40
). testi, i-147: a noi di tua pietate / versa i torrenti,
di dio, che già fuma in noi la sua vita / di luce infinita /
germe di tutte le verità è in noi stessi; e quegli è l'uomo veracemente
: ahimè! non rechiam di già in noi disposizioni favorevoli abbastanza all'iniquità, senz'
. rucellai il vecchio, 95: se noi andiamo ricercando la cagione di questo,
pel delitto del primo parente essere in noi una disposizione, la quale questi dottori
soleva fonasco, che varrebbe presso di noi esercitatore della pronuncia o della voce.
. firenzuola, 533: interviene di noi donne come al fondaco de'drappi e de'
madonna dell'impruneta, 1-20: noi intendiamo che nostra compagnia sia uno fondaco
che ha da uno lato un andito (noi li chiamiamo fondamente). brusoni,
di quegli atti di sincerità che aiutano noi e i seguenti a veder più fondamente
malagevole il cammino. il che a noi è delle nostre tribolazioni fondamento. bruno
certo che. machiavelli, 1-iii-22: noi facemo fondamento che né sua eccellenza fussi
né sua eccellenza fussi più obbligata a noi, né noi a quella. -far
eccellenza fussi più obbligata a noi, né noi a quella. -far fondamento sopra una
degli uomini. pisacane, iii-186: noi che manchiamo di un prossimo e splendido
mondo è creato una seconda volta. noi due siamo i primi nuovi uomini. io
punite in inferno non c'è chiara, noi possiamo fondatamente credere che chiara non è
prevenzione che lo studio non sia per noi. fiacchi, 135: fondato in saldissima
attività). cavalca, 1-88: noi cristiani,... fondati nella verità
mia ragione... che ciascuno di noi somiglia per qualche linea o per qualche
: e il néttare / quivi per noi stillato / fuse de'numi il liquido /
stranieri si erano di nuovo piantati da noi, non più come barbari destinati presto
pubertà, l'aspirazione più impari a noi fonde in una parola felice. pavese,
somigliante. castelvetro, 2-79: se noi riceviamo... che l'eloquenza
un'altra più lontana parente veniva da noi... più gentile fanciulla di mia
: quando il mezzo del cielo, a noi profondo / comincia a farsi tal,
vede insin quaggiù, cioè in terra dove noi siamo, siccome nel fondo. lamenti
: dal fondo del burrone, che noi ora non potevamo vedere, cominciarono ad alzarsi
. pallavicino, 8-247: quando per noi fu detto in altro discorso, che il
i-63: era ai suoi ordini che noi aiutavamo il vecchio sagrestano panacchere a spazzare
onesto modo stravizzando, si toglierà da noi quell'abuso di dar fondo a un mezzo
lor onore. pulci, 10-72: noi abbiam sentito sì fatto romore / oggi
, 1-1-540: vien via, ché noi faremo / buona cera, e abbiamo a
non si penetra il fondo, perché noi qua non facciamo nessun conto delle cose
con questa voce; ritenuta ancora da noi come di sicurissima e saldissima ragione nelle
, 1-55: le municipalità presso di noi avevano molti fondi pubblici, che le stesse
cuoco, 2-67: a questi oggetti noi ne aggiungiamo un altro, ed è
pronuncia. pascoli, i-970: dunque noi dicendo 'amare 'e 'amata '
: non parlo de'cambiamenti fonetici: noi non li avvertiamo, ma succedono con andare
: i doni della grazia non possono in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'
d'annunzio, iii-1-17: abbiamo anche noi sentito un giorno di aprile, quando
par., 33-12: qui se'a noi meridiana face / di caritate,
quel primo buono viene fontanalmente in noi la bontà. salvini, 39-ii-70: dove
perticati, i-123: di vero crederemo noi forse meglio colto quel campo che mostri
. francesco da barberino, 46: noi, passando qua per un giardino /
quale fonte vivo ogni vero descende in noi omini. petrarca, 366-43: tu [
è largo fonte / ond'ogni bene a noi si sparge e spande. segneri,
effetti beati che proverebbe ogn'uno di noi, se, superando la propria tepi-
fonte de gli umori, è dentro noi. boccalini, ii-325: ritrovò il vero
cose essere d'altrui, e solamente di noi essere il tempo? tasso, 12-464
tutti i campi. pascoli, i-52r: noi si sciamava allegramente, volando qua e
di palme da datteri. immaginatevi, noi... con che festa c'incamminammo
esce e versa il sangue sopra di noi. targioni tozzetti, 5-38: fu solita
descrisse l'uso del forame ovale, noi sappiamo ch'egli è quell'organo che serve
di rumorosi e robusti foranei, da noi detti « ariosi ». vasari
chiesa, 5-124: resistente come nessuno di noi; arrampicatore, scavalcatore, forasiepi,
. c. croce, 150: tutti noi mortali siamo proprio come tante vessiche gonfie
vorria tagliare il collo, se quando noi ne aviamo un di voi nelle forbice,
ne aviamo un di voi nelle forbice, noi non lo tosiamo a modo nostro.
, agevolmente si ricorderà se certamente prima noi avrà conosciuto: la qual cosa acciò
]. n. tornaquinci, 29: noi, stesi dalle mordaci battiture degli spesseggianti
scabbia del mal costume, non però noi dobbiamo biasimarli, perché quel che ora è
ancor forbito il muso, / che noi portiam giù l'anima e le cuoia
... benché abbia forbottato malamente noi altri cattolici... in ogni modo
di dire si sporche cose dove stiamo noi altre? -andare alla forca, finire
si attaccano da alcuni uncini, che noi ganzi chiamiamo, e vitruvio forcipi li dimanda
5. caterina da siena, ii-242: noi siamo forestieri e peregrini in questa vita
sono quelle voci le quali, se bene noi nella favella nostra
: la prima raccolta di quadri che noi possiamo presentare ai forestieri intelligenti. foscolo
di cesare, 23: quelli di cartagine noi forfecero. e... ci
, 34: per vedere meglio come noi dobiamo fare e per poi meglio sanare la
pegolotti, scrittore del secolo xv; noi replicheremo che nel villani si legge '
di tali censori, consiste unicamente per noi nella vaghezza estrinseca delle forme. govoni
e senza averci visti camminavano davanti a noi, in direzione del mare. montale
tutto fu in lei, di che noi morte ha privi; / forma par non
il disegno di tutta la terra da noi conosciuto notando in piano, overo in
o cose somiglianti della cosa, della quale noi vogliamo ricordare. dante, conv.
e spiranti fuoco in quella forma che noi altri in europa dipingiamo i diavoli.
. bentivoglio, 5-ii-126: io rispondo che noi in italia non ci governiamo colle forme
per spirito santo il quale abita in noi. albertano volgar., 5: dice
4: la forma intelligibil che divide / noi da'animali. torini, 259:
e fiammeggia / e questo empireo ciel fra noi s'appella. bruno, 3-244:
duca di milano, di che ancora noi qui avamo notizie e della forma d'esso
. busone da gubbio, 1-110: mandò noi, come messaggi e adoratori, ai
la denominazione, non solo appresso di noi, ma anche appresso i latini.
barroccino siano buoni... anche per noi stessi, la buona manutenzione dei freni
acciò che superando il tentatore, a noi prestasse aiuto e forma a superchiare quello;
umiltà il diavolo, così mostrò che noi il vincessimo coll'umiltà. sacchetti,
vittorini, 2-161: scorgemmo dinanzi a noi un lumicino, e il lumicino divenne
, i-346: vi piaccia... noi avisare quanto di ciò seguita, acciò
grazzini, 4-45: quivi, com'a noi pare, / varie forme prendiamo e
certa cosa che vi avviene, però che noi non tegnamo fermo alcuna cosa dinanzi agli
formale nel nuovo significato, e che noi abbiamo chiamata di sopra tautologica, sarà
il formale; onde questo peccato in noi disse esser la concupiscenza destituita dalla giustizia
dalle celle, 4-2-1: se noi parliamo della volontà e operazione in
togliere le scorie al puro cristallo che noi troviamo quasi casualmente; e quel cristallo
scorie vai più d'un vetro che noi dilatiamo e formiamo soffiando. 2.
10-125: non v'accorgete voi che noi siam vermi / nati a formar l'
formare il nostro dio degli attributi che a noi paiono buoni, benché non lo sieno
,... concorrendo ognuno di noi a formarle, perché ognuno di noi
di noi a formarle, perché ognuno di noi concorrerà a nominare a legislatori gli uomini
e tralignante in minuscola, e come noi diremmo carattere formatèllo. salvini,
: d'ossa e di carne umana siamo noi pur formati, / e compatir conviene
. creatore. cavalca, 6-1-389: noi siamo come luto ed egli è nostro
terza perfezione. ché primamente in cristo noi siamo creati in libertà di volontà;
, ci sembra che siano state da noi tolte via, quando abbiamo distinto i concetti
galla * rirme 'e da noi 'termite ', ha una forma diversa
[iddio] dal suo regno lunare distinguere noi formiche sperdute dentro questa tetra selva invernale
sentimento della impotenza artistica! sentire dentro noi un formicolio di concetti e di fremiti
[congiunzione immaginabile del pensiero] qual noi la veggiamo, nella serie del mondo
, ii-5-36: un pensiero non è per noi pensiero se non quando sia formolàbile in
formulario. nievo, 1-24: potendo noi considerare la mente dell'inventore come operatrice
e nutrica l'anima... unde noi vediamo che l'anima che si consuma
de'medici, ii-256: o donne, noi siam giovani fornai, / dell'arte
fornello. giusti, 2-162: a noi qui non annuvola il cervello / la
volgar., x-397; niuno di noi sia fornicatore, né ghiotto come fue esau
: dimenticammo i fornimenti concessi contro di noi al nemico abissino. loria, 5-228
fornimento. cicerchia, xliii-369: noi avemo / per sepellir iesù li fornimenti
; tanto che si fornivano innanzi a noi. andrea da barberino, 1-75:
della famiglia. d'annunzio, iii-2-10: noi lo forniremo di navilio / e di
il canale è aperto e versa, onde noi, avendo bisogno di fornire la navicella
mai ragionamento che non si fornisse in noi. grazzini, 4-9: è gran cosa
tasso, n-iii-952: prima nasce in noi il corpo, poi l'anima sensitiva,
dell'esercito. nievo, 2-164: noi non eravamo mai stati né provveditori né
studio degli autori classici così lontani da noi, risponderei: « nell'equilibrio: come
è presso a poco come quello che noi chiamiamo forno di campagna, con la
che i francesi chiamano un forno e noi un fiasco. panzini, iv-273: nel
ch'io vi so dire / che noi l'attaccheremmo al ciel del forno. panciatichi
altri dottori fussino fatti come costui, noi faremmo a'sassi pe'forni. varchi,
ai terzo giorno / non dureria fra noi questa novella - / però vuol metter
fori / sparge il fastidio, più che noi immondo. pino, l-1-105: un
'l morde e per la fretta noi manduca, / ma succhia il sangue
cerchio. dal foro boario, ove noi vediamo quel bue di bronzo,..
, 8-i-44: sarà ben raro che noi ammettiamo nella repubblica nostra i puri leggisti
mai ragionamento che non si fornisse in noi. b. davanzati, ii-264:
all'aria oscura e nera; / onde noi siam quaggiù in fondo di torre.
11 s'abbiano sì saputo mangiare, come noi? ed elli rispuose, e disse
fazio, ii-19-75: l'amistà fu tra noi senz'alcun forse. boccaccio, v-241
se i francesi non avessero impedito a noi di occupar roma, forse e senza
per onfale / il sì forte ercole / noi rifiutò. baruffagli, xxx-i-iio: fra
imperturbabile. giamboni, 89: dobbiamo noi più forti la debolezza degli inferiori sopportare
alvaro, 7-16: ciò che in noi è migliore è del padre...
ii-13-91: un pargoletto è nato a noi,... ed ei si chiamerà
siamo uni; / ai men forti di noi gregge dispetto, / fin che non
la vita vuol essere più forte di noi fino all'ultima fine, e non ci
. bibbia volgar., ii-235: noi eravamo in egitto servi di faraone,
34-37: al suo ritorno / facemmo noi pensier dargli la morte. / restammo poi
morire. bibbia volgar., ii-173: noi faremo le case alle pecore, e
in sì forte punto, che già noi potea riavere. dante, purg.,
esperti d'esto loco; / ma noi siam peregrin come voi siete. / dianzi
contrario a queste. burchiello, 23: noi siam vaghi di due cose, /
sì forfè l'amoroso intendimento / ch'eo noi pozo celar com'eo lo sento.
che fortemente esprimi; / degno di noi; simile, e pari, al
). giamboni, 4-359: a noi fortissimo argomento che iera uomo, che
schiera ov'è dido, / a noi venendo per l'aere maligno, / sì
dubitare, fatti sicura, ché questi noi non cercano », tenendo con forte viso
le stelle / (benché fusser di noi più forti e belle) / senso ed
senso ed amor, ma sol per noi girare. 25. ling.
g. morelli, 387: noi volemmo farlo forte della gente nostra e
1-13-22: ma per questo la fiera già noi lassa. i... i
i-57: cantavano così forte anche perché noi le sentissimo? -rumorosamente; fragorosamente
sudare). salvini, v-436: noi dichiamo, d'un che suda forte,
scritto, conservata nel volgare fino a noi. montano, 91: che vi sia
sì forte sfoggiavano nel lusso, vogliamo noi credere che fossero da meno i principi
d'entrarvi. carducci, iii-12-4: ma noi, più ancora che dalle care eleganze
chiesa, cioè dell'altare, che noi prendiamo, non è verace corpo di cristo
gramsci, 11: mi scrivevi che noi due siamo ancora abbastanza giovani per poter
amor che fortemente esprimi; / degno di noi; simile, e pari, al
e l'odorato. pascoli, i-883: noi abbiamo intorno i grandi vecchi alberi d'
44: ella fu esemplo a noi di fortezza. chi ebbe mai tanta
lxiii-68: rendete le fortesse, / ché noi vegnan per esse: / non state
fare pace; onde i consorti e noi, essendo costretti, rendemmo pace.
.. di qual danno ci dorremmo noi? c. e. gadda, 2-50
. che la fortuna stava girando per noi. -destino. livio volgar
a tutta la nostra generazione, che noi dobbiamo essere morti per amore della repubblica.
contrasta con cristo, e quella che noi chiamiamo fortuna è il voler suo,
fortuna toma sua ruota contra roma, noi saremo tutto giorno i primai asaliti. dante
raggirata dai moti della fortuna è tra noi locata con un mistero veduto da molti
chiaritade e gentilezza, che mancherà perché noi non pensiamo di noi migliori cose? guicciardini
che mancherà perché noi non pensiamo di noi migliori cose? guicciardini, ix-174:
. bentivoglio, 4-93: consideri ciascuno di noi l'antica gloria de'nostri belgi e
le cose, che sono fuori di noi, che non sono in podestà dell'uomo
mio naufragio. varchi, ix-325: noi / che 'n gran fortuna e 'n disarmato
sollecito... così è di noi mentre che siamo in questo mondo, in
, salvo che dicendo: « per noi è stata questa fortuna, buttateci in
ha a far con fortune, che noi / ci potremmo beccare altro che grano
se avremo la fortuna di aver con noi questa giovane passeggera? g. raimondi
quest'opera, così / renditi certa che noi abbiamo a correre / la fortuna medesima
cellini, 1-95 (225): quando noi fummo drento in circa quattro miglia,
. ser giovanni, 1-175: per noi fa la battaglia,... e
si condusse a quelle terre, e a noi mostrolle e diede. -per
la sa infinite volte più lunga di noi tutti messi in fila. jovine,
, i-481: non si convenìa che noi giudicassimo che quelle cose che fortunalmente so-
sapire; / lo corpo suo tal ioco noi potte contenire: / en cinque parte
4-26: son sicuro che se toccasse a noi di ridestarci nel nostro letto, in
! datelo, codesto infelice, a noi che sappiamo richiamare la ragione fuorviata o
di demoni. petrarca, 269-8: ristorar noi pò terra né impero, / né
quella forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello che noi
noi sapemo ritenere a memoria quello che noi aprendemo per alcuno senno del corpo.
le forze e le vertudi dele quali noi abbiamo usate per li passati tenpi.
, di niente ci si teme per noi. marino, 2-83: ma dacché tali
et in potere del populo grasso, noi nobili, noi potenti a cui si convengono
del populo grasso, noi nobili, noi potenti a cui si convengono li onori
che ha pensato per fermo di fare noi potrebbe distorre. masuccio, 428:
che sempre ci dà vita, se noi vorremo usare la forza della ragione.
, ecc. giamboni, 4-126: noi specialmente la forza delle cose, più
ragioni mostrano la forza della musica in noi essere grandissima. mascardi, 2-31:
il gran travaglio interno / che sostener noi può forza mortale. c. bini
iv-2-507: l'albero fulminato sorgeva dinanzi a noi, nerastro e lapideo come il basalto
. in quanti posti, pensavo, noi si passa e c'è stata la forza
nelle cose e nelle forze meccaniche, noi siamo giunti a fissare leggi generali su i
, iii-4-95: non si ristette per noi d'incalzare a forza di popolo il nemico
, / quando aver suol amor in noi più forza, / lasciando in terra la
seneca volgar., 2-176: quello che noi abbiamo fatto, cioè di mozzar le
mozzar le mani al vostro maestro, a noi fu forza, e fuminone dolenti;
. alfieri, 8-117: era a noi forza / restar, per altri quattro mesi
meglio soccorrerli. faldella, 3-11: noi abbiamo lo stomaco buono, lavoriamo come muli
4-15: erano entrati in forza da noi soltanto da un anno, dopo che avevano
. dante, purg., 5-52: noi fummo tutti già per forza morti,
.. come questa fa, che noi amore chiamiamo. groto, 260: ora
ragiono il vero, / verrà sopra di noi d'ira infiammato, / come farete
; / no 'l ben schifìam perché noi sembri grave; / ch'orrato acquisto
361: dove si trovano qui da noi gli uomini più robusti e più forti,
. franco, 333: né però di noi fu certo il diffetto, / che
dante, inf., 13-4: noi ci mettemmo per un bosco / che
io, eh'all'aere fosco / noi faremmo trovata? verga, i-150:
o che sia fosco / per noi non cessan mai l'umane insidie,
tutto sia... perfettamente legale. noi non vogliamo che una luce fosca sia
dei pianeti lontani comincerebbe a pensare che noi siamo essenzialmente diversi dai ragni tessitori e
tutti i corpi sien fosfori. diremo noi per ciò, che se alcuno supponesse un
39: dietro a novo labaro / noi conquistiamo il ver, / e distillata ne'
. dante, inf., 8-76: noi pur giugnemmo dentro a l'alte fosse
alla sentenzia eternale. pulci, 16-42: noi siam due restati / a mensa e
stretti sentieri. fiore, 140-2: certanamente noi gli abbiam segata / la gola,
fossato / e'non ha guar che noi l'abbiamo gittato, / e 'l diavol
nievo, 1-336: quei gigli che noi chiamiamo di sant'antonio... fioriscono
, / non rivolgete il passo, e noi fermate. 10. dimin.
, 8-15: di sicuro davanti a noi c'è solo la rivolta, multiforme ed
e nescienti e nemici mortali fatti di noi stessi, che te nostre mane auciden
stessi, che te nostre mane auciden noi, e nel fosso d'inferno ne gittan
tanto è vero che vorremmo farlo anche noi. pratolini, 6-121: mi stupisce.
inglese (volpe) è nota da noi nel suo composto col francese (terrier
plinio], 24-16: l'erba che noi chiamammo aron, di cui ragionamo fra
per giudizio di sì giusta afflizione, noi qui venghiamo a discioglierci tutti in pianto,
p. f. giambullari, 244: noi altri fra questo mentre, pigliando quei
di compagnia, di solidarietà. -fra noi, fra me e te: in
xiv-11: questo pur stia fra di noi. e. cecchi, 1-138: che
gran talento! però, resti fra noi, anche un po'matto! -con
assenzio e 'l mel che tu fra noi dispensi. papi, 1-5-179: fra
. cavalca, i-154: dimandò se fra noi era nullo cherico. poliziano, st
casa, e non altro: se noi la carichiam del nuovo pondo di questi
, e fracasserà ogni cosa, e noi potremmo trovarci alla stiaccia. -con
; / forse d'accordo restarem fra noi. g. m. cecchi, 55
carducci, iii-19-200: ora noi, inabili a tanto machiavellismo di gente
da siena, 43: mentre che noi stiamo in questa vita, sempre si
bene, e dare bono esemplo di noi, e a dio dare il frutto buono
lo volto gli hon sputato, / el noi se podìa nettare / quille carne preziose
starian forse bene fra uomini migliori di noi, ma in questa età sono,
piuttosto lungo. panzini, i-485: noi siamo stanchi fradici dei tuoi discorsi! deledda
dio che le nostre iniquità, colà dove noi ci vogliamo correggere, e vomitare il
cose fragili. bartolini, 17-270: noi siamo un delicatissimo tessuto di nervi, un
3-100: le speranze sono dentro di noi, ce le coviamo giorno per giorno
sdegno / esser può fragil muro a noi ritegno? brignole sede, iv-248:
. fra giordano, 77: a noi è grande fatica il pervenire a scienzia
, come se etterne le conoscessimo e noi in etterno dovere vivere e esse conoscessimo
maggior danno. tasso, 18-13: miriam noi torbida luce e bruna / ch'un
tanta, / che al paragon di noi / son forti paure, i fiumi,
g. raimondi, 3-36: quando noi pensiamo a tolstoi è come se sentissimo
ira non trabocchi. aretino, 8-34: noi per non vedere la fragola in bocca
.. della intensa gioia che in noi crepitava veggendo disserrarsi il chiusino del forno e
, grossi non più di noci, per noi. d'annunzio, v-2-298: non
fragranza / che qui, dove siam noi, esser non suole. dominici, 1-48
inteso, e non franteso, siccome noi fiorentini diciamo. caro, 2-3-306: non
quello che avemo detto..., noi diciamo: « egli ha franteso ».
nostra utilissima vita: il quale aoperare per noi poco è conosciuto, perocché perfetti non
venuto il gran travaglio interno / che sostener noi può forza mortale, /..
desir sì lento, / cangiar in quel noi sento / che d'elicona il fonte
alcun crede / la grazia, che da noi divina piove, / pareggi l'opra
massaia, xii-122: ah, fra noi, educati dai fratelli delle scuole cristiane
pindaro ed anacreonte in fuori non sono a noi rimasi che pochi frammenti. denina,
vuoici spazio in mezzo tra essi e noi: e tal framezzamento si è la speranza
processione da immagini, d'arte a noi pellegrina, e da statue, che
dal chilo. cesarotti, ii-156: noi d'improvviso gli piombammo addosso, /
certo più vigorosamente combattere, anzi che noi, che già molti servi francammo,
sangue anelante / vendetta, or fia per noi francar si adopre? monti, x-4-325
l'anima / d'ogni rimorso, / noi, tutti miseri, / tutti fratelli
dunque, poeta, voi vorreste che noi facessimo una francesata? una di quelle france-
spagnoli mi par molto più conveniente a noi altri che la pronta vivacità, la qual
bruett, cornelio e ciarles, ché noi diremmo una dozzina di franze- sette e
quest'altre forme di dire debbono riprendersi in noi? lami, i-i-clxx: 4 nullamente
spirito » * come si disse da noi, francesizzando. -sostant.
segnoraggio o pur franchezza; / ch'invenir noi so già, ma prusor prove /
metastasi0, i-259: duce, fra noi si parli / con franchezza una volta
latini, rettor., 126-15: noi potemo acquistare la beni- volenza delli uditori
consiglio di venire a qualche temperamento con noi. ci saremmo dunque avviati alla libertà
e usanze ree, / io già noi niego, hanno i britanni anch'essi
delle città franche, ed aides, che noi diremo sussidii. a. sagredo,
imitazione di cristo], 1-11-3: noi non siamo franchi delle nostre passioni e
appreso le gentili e franche maniere di noi altri francesi. pananti, i-100:
1-209: il suo franco giudicare di noi, e della poesia, e della lingua
sì franco / parlai, per tutti noi, / sto più fresco di voi!
antichi, nella forma, almeno, che noi l'abbiamo. -star franco:
il governo ha creduto doversi introdurre da noi l'uso dei francobolli ('timbres-postes
venne il crepuscolo sopra / ecco che noi ci ponemmo a dormire, al frangente
divertiamo anche vedere gli altri zappare come noi, battere il grano, frangere le olive
e com'a torto / cristo per noi fu tanto dolente / e patì pene
pensier! pascoli, 1-88: dà a noi, o poeta, che abbastanza,
natura e dagli uomini, dà ora a noi il pane di vita, il supremo
crisostomo volgar., 2-97: or diremo noi che la sua virtù [del cavallo
nulla coerente come questa superficiale, che noi chiamiamo terra. targioni tozzetti, 12-6-
: lo stame vital cloto attorcendo, / noi taglia ancor, ma 'l forbice prepara
nuovo. gramsci, 146: ognuno di noi non fa continui sforzi per unificare la
sé mai sempre chiarissimo, ma di noi che tortamente il guardiamo, o con
5-92: quanto più la saetta è a noi vicino, tanto meno di tempo si
dante, inf., 13-114: noi fummo d'un romor sorpresi, /
pasca. caporali, ii-54: se noi fussimo vissi sol di frasca / quei quarantasei
varchi, v-742: quante volte sentiamo noi dire ad alcuno, sgridandolo: *
felice da massa marittima, xliii-298: iesù noi cura una minima frasca.
, viii-3-148: questo vocabolo 'rosta'usiam noi in cotali fraschette o ramicelli verdi d'albori
nulla importa al nostro proposito, parlando noi d'azioni e non di parole.
. ristoro, 7-2-2: se noi vorremo io frassino, addoman- deremlo nelle
stile sian corrispondenti all'occasione, che noi frastorniamo in un certo modo il tempo
certo modo il tempo, e che noi ci facciamo a credere di esser quindici
tomitano, 18: essendo a noi trapelata e pervenuta l'occasione di adunare
era stata sempre / infra di noi. gemelli careri, 2-i-185: se uomo
cortesie e soverchie fratellanze che usano con noi li contadini. lippi, 1-35: poiché
in forma paradossale, potrebbe dirsi che noi serbiamo il senso e la fratellanza della natura
stabile e ferma cotal nostra unione, promettiamo noi tutti sottoscritti l'un all'altro di
, se a te paresse, che noi di buona concordia facessino compagnia e fratellanza
il fratel- levol regno / maturarono a noi, / sorge un tempio.
me...; ché fratelli noi siamo. d'annunzio, i-726: l'
vidi delle guaste mura, lasciate da noi nel piano del fratello del tevere, uscire
religioso in voi stesso nel secolo, noi sarete né manco in una frateria. bandi
di correggerli. pontano, 355: noi mai ce partiremo da simile fratemale e
. egli si sforzi di dimostrare inverso noi amor fratemalesco. = deriv.
rinaldo degli albizzi, i-124: noi siamo disposti a volere fratemevolemente vivere con
grazia. bencivenni, 4-32: siamo noi tutti figliuoli di dio per adozione,
337: con un saluto eterno / noi ti lasciamo. addio, zi meo!
e mia cara cognata, non eravamo noi in fraterna? galileo, 1-1-84: o
ossa. canti carnascialeschi, 1-301: noi sappiam anche incendere al segreto / qualche
immortali dei / che s'adirin con noi / per colpe sì leggiere / delle
un luogo. machiavelli, 10-45: noi gli concediamo la metà del grano e
modo fraudolento, onde procedettero sempre tra noi le subastazioni di vaste proprietà demaniali,
senza vivacità. caro, 4-26: noi di qua, dopo la vostra partita,
, 85: docilità e suggezione alla quale noi ridu- chiamo gli animali domestici; coll'
col fiato. pascoli, i-147: noi non siamo mamme,... così
, iii-262: oh quanto diletto se noi vedessimo che il popolo cristiano desse il condimento
l'ormai freddato corpo, fermiamo fra noi il patto sacro ed inviolabile, di
procede da altro, se non perché noi non ragguardiamo quanto noi siamo amati da
se non perché noi non ragguardiamo quanto noi siamo amati da dio; e perché non
è nominato con un nome tale che a noi suona freddo, e io fredezza lo
volesse l'esempio d'una freddezza, noi potrebbe trovar più bello; avanza l'
minaccia / febo, se mostra a noi la bella faccia. ariosto, 19-78
! imitazione di cristo, ii-9-5: noi poveri ed infermi alcuna volta rimagnamo freddi
il carnevale è freddissimo; meglio per noi che costretti a non prendervi parte ce ne
giovinetto, / che mai le ninfe amanti noi piegorno, / mai potè riscaldarsi il
come sapete, i cieli qua giù tra noi infondono il caldo solamente, e non
b. croce, ii-1-160: siamo noi che a mente fredda, adoprando talune legittime
notizie che l'obbligo mi dettava, noi ci troviamo pure qui; e l'
con grande allegrezza, ne venne con noi. caro, 9-1-35: fra noi altri
con noi. caro, 9-1-35: fra noi altri compagnetti non hanno a correre tante
senso del tatto, generalmente risiede in noi. dossi, 31: la testa calva
e fanciulle abiteranno / le deserte da noi case del mondo: / perché fregiarle
o riserve sull'idoleggiato bussetano, è con noi, dietro di noi, mentre canta
, è con noi, dietro di noi, mentre canta la voce dolorosa di emani
annunzio, iii-1-523: lavorato l'avevamo noi [il drappo] / con fregiature
come non sia valor, s'altri noi segna / di gemme e d'ostro,
veggo bene che è cosa disperata per noi poveri * frementi \ ma non perciò ri-
perché dunque fremitano queste genti contra di noi sanza causa? aretino, 8-88:
fremitum 'di * fremere '(che noi anticamente dicemmo pure * fremire ')
fremito confuso. parini, i-62: da noi lunge avvampi / il fremito guerrier.
sogni è fatto nido. / già noi mi vieterà fantasma orrendo, / né di
crudi / hanno in note di sangue in noi scolpito / scambievol odio. in me
è lontano dalle vostre unghie, e noi potete ghermire né mettergli il frenello o
una frenesia di gioia, ignota / a noi, fatti di fango e di menzogna
1-14: il mondo che tu disegni in noi testimonia università dei giuocatori e le qualità
mettere nelle sostanze. foscolo, xvi-150: noi non possiamo avere l'idea del meglio
: né per ciò diciamo questo perché noi rilasciamo i freni del peccare. frezzi,
giunti là, con gli altri a noi dier volta, / come schiera che corre
andrà prima, / che non da noi riceva / un triplicato testimon concorde. colletta
in quanta offesa cade, / chi noi frequenta o chi non gli è obbediente.
men vanto. / le quali sol per noi si tran di fuora / dalla potenza
confortatela a pazienza. galileo, 3-4-298: noi vediamo frequentissimamente gran pezzi d'acqua sostenersi
, poco favorevole a studii, che noi facciamo e cui non possiamo rinunciare, posta
danni fatti a loro frescamente prendere di noi crudelmente ricente vendetta. guicciardini, i-46:
alcuno ecco s'espone, / come anco noi, per ragionar con altri / che
. giov. 'cavalcanti, 34: noi saremo trovati freschi e in ordine,
, 1-543: oltre all'amore di noi stessi che fa tal velo all'intelletto,
dieci anni e andavano a scuola quando noi se n'aveva venti. -giovanile
e stava fresco. giovio, ii-124: noi stiamo freschi, s'el gran pastore
. bandello, 3-12 (ii-314): noi siamo... in questo amenissimo
nel cuore. alvaro, 14-174: noi vediamo dappertutto, fin negli angoli più remoti
ha ferito il core, / che sanar noi potrò a fretta. c.
far precipitosamente checchessia, per avvertirlo che noi vogliamo invece farlo con agio e ponderazione.
immagini frettolose. vittorini, 1-86: noi ci stendiamo, ci rialziamo, corriamo
che stiacciate co'friccioli come quelle che noi faciamo. = cfr. amiatese
friggeva de'granelli; e... noi avevamo preso in iscambio, a quel
bencivenni, 4-11: questo pane appelliamo noi nostro, ch'elli fue fatto di
. elli è nostro, che per noi fu elli cotto e fritto: cotto nel
armi e munizioni che ci difenderemo da noi: se il governo frigge con l'
col nostro lardo. / farmacopoli a noi diam lo sciloppo, / ben spesse
, / ben spesse volte, che noi stessi attosca. dossi, 64: ma
soldati, ix-225: quando è venuta da noi a parigi, sette anni fa,
friggitoria. viani, 4-117: noi abbiamo avuto la buona creanza di contornare
, le nostre immaginazioni si interpongono tra noi e la poesia, illudendoci di bellezze
, che affredda l'aere circa a noi. crescenzi volgar., 11-36: i
: rigida / l'aria frigida / a noi spira qui d'appresso. alfieri,
le costellazioni della luna / frigida, da noi illuminato. libro di sydrac, 348
varchi, v-742: quante volte sentiamo noi dire ad alcuno, sgridandolo: * frasca
giungevano di quando in quando sino a noi le voci delicate di alcune viaggiatrici spagnole
sono pesciolini nati di poco, e noi li mangiamo fatti in frittata.
se se ne potesse fare fritelle, che noi ne facessimo e che noi ce le
, che noi ne facessimo e che noi ce le mangiassimo. grasso, 21:
varchi, v-742: quante volte sentiamo noi dire ad alcuno, sgridandolo: * frasca
volatili è ottima. panciatichi, 26: noi avevamo preso in iscambio, a quel
iii-25-226: è una tragica bellezza che noi nella frivolità nostra non siamo né anche
: tale è la scienza che tenne fra noi per più secoli, piena di frivolità
: una commedia è buona, secondo noi,... pel brio di cui
o triti. mazzini, ii-91: a noi italiani, le istituzioni...
per lo più frivolo e vano da noi, ciò avviene per le medesime cagioni che
questa frivolissima. tenca, 1-66: da noi lo spirito popolare aveva già ottenuto una
l'amore deve esser in noi come il sale e il pepe nelle vivande
vostri uomin perfetti. manni, ii-155: noi toscani... con immensa abbondevolezza
giovio, i-ii: sarà dunque tempo che noi torniamo al proposito nostro, numerando quelle
z si rassomigliano con quelle x rifiutate da noi, le quali anzi frizzano in bocca
colla introduzione di caratteri naturali e tra noi intesi, dialogato, coll'italiano frizzo,
che regge, di ogni- duno di noi, la barra del suo governàcolo contro all'
cristo, xxi-1017: la la notte noi stemmo senza governare, andando la nave seconda
, vi-24: quella / che sia tra noi più alta e risplendente /..
.. / si vuol chiamar reina sopra noi, / sì che governi tutte l'
. fiore, 80-9: così tra noi due ci governiamo, / la nostra
al mondo. galileo, 3-3-128: se noi ci volessimo governare in cielo coll'analogia
il cibo è la materia conservatrice di noi. -reggersi secondo una determinata forma
piccioletta / venir per l'acqua verso noi in quella, / sotto il governo d'
non si consegna al governo della filosofia, noi non avremo mai un vocabolario guidato dalla
el peggiore. giannotti, 2-1-162: noi mostrammo... che 'l governo misto
di quelli che si prendevano le donne mentre noi si era in guerra. governo ladro
e alla sciotta; / e, tra noi gozzovigliando, / gavazzando, / gareggiamo
in villa? che gozovigliate / facevamo noi qui? carena, 2-257: 'gozzo-
grabato. carducci, ii-12-21: bisogna redimere noi... una ciurma di pitocchi
cantare salmi, non intendendo quel che noi ci diciamo, è simile a un gracchiare
chiamavano gracidava, e nulla cosa per noi né alle di- mandite faceva a proposito
di salute. fogazzaro, 1-127: noi invece siamo tuttavia incerti del soggiorno estivo
latini dicono * spicilegi um ', noi 'rispigolamento ', ovvero * racemationem '
81: un'aria grandiosa avea per noi il lunghissimo ponte di barche già seminato
nel vano della finestra ti allontana astiosa da noi che non abbiamo colpa se il paese
fede / in donna alcuna, ch'io noi so, si trova, / non è
tempo esso coltare, e non de noi confidare retto coltanto, ma esso che
'l mortai velo, / fa fede in noi di ciò che vede in cielo.
finale nostro riposo, per lo quale noi vivemo e operiamo ciò che facemo,
un'altra più lontana parente veniva da noi rade volte, ma sempre gradita. collodi
: quelle luci a l'anime tra noi / dan graditi pensier leggiadri e belli.
, 27-253: che altro può esser con noi in eterno, se non la ricompensa
. cesarotti, ii-55: gradito a noi / giungi, disse conài, gradito,
medesimo che è ora la volgare a noi. aretino, iv-1-80: senza lei [
poco giustamente quel grado di onore che noi scrupulosamente bramiamo di conferire al solo merito
elli ci ammaestra, e priega che noi mettiamo cura ad essere tutti uno, e
mondo in trecento sessanta parti, quali noi chiamiamo gradi. dante, vita nuova,
tondo è il centro suo, dove noi semo. / e ciascun grado occupa
ti spaventi / che si scosta da noi novanta gradi. e. danti,
esplicito. b. spaventa, 1-188: noi abbiamo percorso finora i seguenti gradi:
il palazzo; ed ella ascendeva tra noi due, con lentezza di grado in
di grado in grado, vengono a noi. savonarola, 8-ii-229: piglia tutte
: se 'l papa muore, i'penso noi ci ritorneremo a firenze, ognuno nel
de'venti, dell'acque ', come noi 'in balia '; ed è
ma diamo ancora alcuno indicio cattivo di noi medesimi, cioè di avere addormentato animo
paradiso. seneca volgar., 3-9: noi non prendiamo a grado il presente,
[di vocaboli], che son da noi approvati, e sì gli tolse egli
. einaudi, 1-87: appunto perché noi siamo pronti a tutti gli arrangiamenti,
donne / sollevate si son contro di noi! / chi s'arma, chi si
consigliabile sempre non tanto per salvarci, noi scrittori, da certe gragnuole clericali,
sento nascere la grimigna. torre meravigliandosi noi credea. lui disse: io vi
. l. frescobaldi, 2-88: noi non potevamo intendere cosa che dicessono se
'auieo'. m. villani, 8-81: noi le metteremo in nota col nostro usato
in religione? bocalosi, ii-80: noi abbiamo bisogno d'un'altra logica, e
che neutro o mascolino, ancorché grammaticalmente noi siano. compagnoni, lv-476: si propongono
credere che il compari remmo noi meno gloriosamente..., se una
grammaticale. menzini, iii-253: noi qui ci contenteremo di portar gli esempi
, iii-12-15: e ancor, sì come noi veggiamo, / durato il pianto più
dal suo sangue. bencivenni, 4-8: noi siamo... tinti in grana
ancor la granadiglia / ch'a noi poscia mandò l'indica piaggia. lemene,
: scope, i nappi, o diciam noi le granatene, dalle granate; che
rubin ricopre. guazzo, 1-48: noi medici inganniamo talora gli infermi, dando
morale di mazzini è troppo alta per noi miseri mortali; in mezzo alla comune degli
, che, se non rinfresca, / noi diverrem, per dio, cenere schietta
nuovo granchio? sacchetti, 210-88: noi fummo ben granchi a venirci, che
granchi a venirci, che morti siàn noi a ghiado che ci venimmo. baldovini,
non si farebbe nulla; ma perché noi non facciamo un mazzo di granchi,
l'al tre cose, perché congiunse in noi gli animali? bibbia volgar.,
volgar., ii-76: il popolo che noi vedemmo ha grandissima statura. velluti,
dante, purg., 24-113: noi venimmo al grande arbore adesso / che
il mare, e fassi molto grande; noi, sparsi, siamo gittati per lo
nazione e condizione antica e che di noi seguiterà insino potrò e mi ricorderò;
alberti, ii-io: son qui tra noi, non son seco nel cielo / li
grande picciul quazi neiente, volendo montar noi fin a la deità, pregiàn meno c'
baldi, 87: quei caprar che noi teniam sì grandi / ne l'arte
conte di cavour. bocchelli, 3-25: noi siamo una democrazia, la più grande
pensato a guardarcene s'è impadronita di noi. roncalli, lx-71: gli studenti
: ad ogni macchina che passavamo, noi ci sporgevamo dai finestrini a fare sberleffi
cuore, che ci fa vergognar di noi stessi, che ci riempie di cordoglio.
sì smisuratamente, / che sofferire già noi può la gente, / veggendol così forte
diodati [bibbia], 1-239: noi abbiamo veduto il paese: ed ecco,
bianco, di quella sorte bianco che noi abbiamo detto de'rubini di sopra;
: grandemente sei adirato con tra di noi. valerio massimo volgar., i-73
li chiamano « ca- racoli » e noi diremmo brigantini quanto al guscio e grandezza
. baldini, 3-279: dentro di noi sentivamo tutti una certa mortificazione per non
: o iesu poverello, / sol per noi aricchire / d'infinita ricchezza, /
di miglia che sono tra essi e noi. piazzi, 1-1: spetta dunque all'
ponente. bruno, 3-430: ma noi giudichiamo che tal stella par minore nel
dentro una gran- dezaia (o voliamo noi dire culla). = deriv.
omero? mazzini, ii-429: da noi uscirono bandi grandiloqui, discorsi pomposi di
: caderebono [le stelle] sopra di noi non altri- mente che gli grandini dell'
81: un'aria grandiosa avea per noi il lunghissimo ponte di barche già seminato
. alberti, 330: a noi padri di famiglia non è se non grande
possendo onorare e grandire e nostri, se noi li terremo adrieto quasi spregiati et aviliti
qui per il granduca: / e noi paghiamo granduca e tedeschi. carducci,
non so che piccole capanne, che noi in villa chiamamo grange. sozzini,
studia di commuovere la sensibilità atrofizzata di noi moderni... aggettivo granguignolesco!
voce di questo i ancora appresso a noi ha un certo che più di quel noderoso
i-304: il grano, così chiamato da noi in toscana, si chiama in lombardia
quale per il vivir nostro cotidiano facciamo noi il buon pane, dico buono,
america [ha] il maiz che noi chiamiamo grano d'india. -grano
, 12-5-400: il mayz, chiamato da noi grano turco, o grano siciliano,
, 1-99: il mais, detto da noi volgarmente grano turco e grano siciliano,
liburnio, 1-72: più veramente deve a noi valere un solo grano della dottrina.
. bartoli, 27-215: rimane egli di noi al mondo altro più di quelle ossa
ha a far con fortune, che noi / ci potremmo beccare altro che grano.
con tua bella persona, / so che noi caverem del grano il loglio.
gabella, della quale... noi, in virtù del comandamento che io porto
è il maiz quel medesimo che fra noi il gran turchésco. granturchéto, sm
indiani fanno con il mais, che noi chiamiamo grano di turchia. trinci,
delle cerase. aretino, 20-33: noi mentovare invano, perché è un boccone
aggrapparsi. canti carnascialeschi, 1-216: noi siam destri come gatti / per saltare
, 7-139: ne germina, per noi, l'allusione inattesa: ne rampollano
catalani il mostaza, ch'appresso di noi è il medesmo che 'l giudice della
all'annona. firenzuola, 216: noi siamo sopra le grasce;...
se tu vuoi niente da godere, noi te ne faremo accomodare. varchi,
e nuove: le quali hanno fra noi addottorati fino ai contadini, dai quali le
. bibbia volgar., ii-615: noi abbiamo veduto la terra molto grassa e
dì del giovedì grasso (detto fra noi berlingaccio), a desinare, io gli
paia un pane asciutto / che a noi col grasso e col soave vino. b
adoperasi in luogo del c, ove noi desideriamo un poco il tuono più grasso,
vivande. g. gozzi, 1-9: noi altri infigardi saremmo ancora coperti di pelle
verso un padre! panzini, iii-57: noi nobili... abbiamo sacrificato i
161): il re carlo verso di noi trovammo sì grato, che..
pomo, come le mandorle appo di noi, con una certa grassezza e grato
pascoli, 521: hai cibi grati per noi, che sono / grandi pel nostro
grate e dolci figure che non usiam noi. v. franco, 284: in
fondo fangoso, uno, del quale noi abbiamo bisogno, si conseguisce grattando con qualsivoglia
vogliono esser grattati... e noi grattiamo. / questo è parlar da galantuomo
vano versificatore. leopardi, ii-333: noi voglio, perché appunto non conoscendo tali
dio mio, questa disgrazia che abbiamo noi di imbattere sempre nella gente buona?
. moniglia, 1-iii-415: mal per noi, s'aveste in zucca / belle
che fabbricano, non hanno mestieri imparare da noi, che mentre il cane si gratta
il grasso / infino a tanto che noi vede al basso. ratnusio, iii-153:
tra due grattugie, fidando alla direttrice noi, correva ad eseguire le commissioni di
sì nequitosi? esiziosa sempre / a noi divi tornò la mutua gara / di gratuir
doni totalmente gratuiti, cioè né meritati da noi, né promessi da lui, ma