enfiteuta, quando possono essere tolte senza nocumento del fondo, il concedente, se
lo più alieni dal fare ad altri nocumento in qualunque modo. idem, iii-427:
insieme con i tremoti non potessino far nocumento. = deriv. da aperto
non ritornino, e non possa ricever nocumento dall'arie maremmane infette e pesti- lenziose
/ che faccia a'merli tanto nocumento / con falariche, fonde e con arcieri
, perché la loro operazione è senza nocumento. lorenzo de'medici, i-247: mostrommi
e non mi potete in modo alcuno far nocumento, se non tanto quanto io vorrò
; / né ad alcuno farà mai nocumento. guicciardini, 294: osserverei el
d'aveme gran frutto, ed è senza nocumento. sigoli, 1-15: havvi grande
segneri, iii-1-130: le cerve non ricevono nocumento dal mangiare le serpi; e nondimeno
, iii-1-130: le cerve non ricevono nocumento dal mangiare le serpi. forteguerri,
possa talora fino recare qualche pregiudizio e nocumento all'anima di ciascheduno che gli dà
che hanno da tornar loro in grande nocumento i fiati degli oli, gli aliti
e delle leggi, porta un inesplicabile nocumento. carducci, iii-27-103: il sentimento di
ostaggi, affinché non ne avessero alcun nocumento, ordinò al carnefice che fossero tutti
di dio alla compagnia con sì gran nocumento della misera anima sua. parini, xv-48
temono che questa libertà possa essere di nocumento a quegl'interessi religiosi che tutti noi
per esperienza che la bevanda non faceva nocumento alcuno a chi la bevve in presenzia sua
'l vento non vi entri e faccia nocumento alla piaga, con i soliti difensivi e
infedele ai suoi doveri professionali, arreca nocumento agli interessi della parte da lui difesa,
avere deservito nessuno che sapesse né datogli nocumento. berni, 12-23 (i-306)
né con dolo / procacceria ad orlando nocumento. monti, 15-22: non so perch'
però ch'io non feci già mai nocumento all'uomo se volesse servire a nabucodonosor re
: né lo star riserrati apporta gran nocumento, potendosi esalare alle finestre, su'
eccedente, che par che possa arrecare nocumento intrinseco, cioè sdegno, sconforto,
bruttezza e immondezza, ma tanto fastidio e nocumento all'uomo. baruffaldi, 34:
cinquine d'argento e rame ci arrecarono tanto nocumento e male, che non si potette
fenomeno di estinzione: scomparsapolveri che sempre apportano nocumento, e dilatando dell'eruzione cutanea scarlattinosa
, / che faccia a'merli tanto nocumento / con falariche, fonde e con arcieri
che riuscendo male non ce ne venga nocumento. manzoni [colonna infame, 1823
che hanno da tornar loro in grande nocumento i fiati degli oli, gli aliti del
fliscorno, poteva essere corso senza nocumento veruno, e mondato eziandio delle
neri, / che faccia a'merli tanto nocumento / con falariche, fonde e con
putrefatte col loro puzzo e fetore danno un nocumento all'odorato dell'uomo, ch'ei
che per mezzo de'soli occhi tramandino il nocumento; e che i corpi vegeti,
opinione; e può essere golosità e nocumento. cicognani, 3-79: [gli invitati
si sfuggirà... il grave nocumento alla età tenera ed alla gracilità della
. pallavicino, 1-491: il secondo nocumento è l'attuffar l'anima e i suoi
in parte ch'ella non potesse far nocumento alcuno. l. bellini, 3-2:
nel quale l'uomo va esente da ogni nocumento sia nella persona, sia negli oggetti
riceve [il legname dell'ulivo] nocumento dall'acque del mare, né è soggetto
indisposizione corporale e rimovendo del cibo qualunque nocumento. sannazaro, iv-367: de la
con la parte avversaria), e reca nocumento alla parte da lui assistita avanti all'
ricevuto in modo che ne possa derivare nocumento all'interesse nazionale. di costanzo
infestato. -in partic.: danno, nocumento, molestia. g.
dicesi essere infortunio quando egli interviene il nocumento fuori di ragione: e chiamasi peccato
vino, che poteva fargli uno grandissimo nocumento di alcuna grave infermità. redi, 16-v-
ne servono senza riceverne ombra di veruno nocumento, panni che sia una evidente dimostrazione
del mare abbia a'nostri popoli alcuno nocumento ad apportare. -di animali.
3. danno materiale, inconveniente, nocumento. bandello, ii-1060: quanto più
intabarrato 2. figur. nocumento, pregiudizio, danno. agli spiriti
4. figur. ant. pregiudizio; nocumento (della fama, della reputazione)
4. figur. pregiudizio, nocumento, offesa (di valori morali,
è già veduto... quanto nocumento arrecasse ala civiltà del peloponneso l'invasione
acciocché questo vento iperboreo non mi faccia nocumento. chiabrera, 2-9-13: gli iperborei
di assai dubbia convenienza o di sicuro nocumento per la vostra buona fama e probità.
4. disus. pregiudizio, nocumento, danno arrecato agli interessi materiali o
situazione che implica pregiudizio, danno, nocumento oppure pena, dolore, affanno;
e i-iio: qualche nocumento. guicciardini, conforto voi che mandiate
2. danno, detrimento, nocumento. gir. priuli, iv-96:
ma di mala qualità, facea qualche nocumento alla milizia. p. giustiniani,
animali. 2. danno, nocumento. gualdo priorato, 10-vii-47: la
trattare male, far torto, recare nocumento o danno nel patrimonio o nella reputazione
ti manchino, tu non ne riceverai nocumento, e quando non ti manchino,
una persona; torto, offesa, nocumento; angheria, vessazione, maltrattamento.
il mancamento loro non apporti danno, nocumento e vergogna, ma si debbono provare
setole,... non possa ricever nocumento dall'arie maremmane infette e pestilenziose.
che così se gli leva il nocumento. c. durante, 2-289: 'mentuccia'
di grassa usura. -danno, nocumento. iacopone, 1-30-111: l'avarizia
enfiteuta, quando possono essere tolte senza nocumento del fondo, il concedente, se
se le addizioni non sono separabili senza nocumento e costituiscono miglioramento, si applica la
. -anche: recare danno, nocumento; fare torto, ingiuria; tenere
spargere una beneficenza. -danno, nocumento, rovina che può derivare o che
. sm. danno materiale o fisico, nocumento, rovina, strage. g
è punito, se dal fatto deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico o artistico
addormentato colui a chi egli vuol far nocumento. alberto campense, ii-130: un
tuoi! -compiuto per provocare danno, nocumento, malefìcio (un incantesimo).
calide e che così se gli leva il nocumento. c. durante, 2-308:
dalla malinconia, io sono più di nocumento a me stesso che agli altri.
, / che faccia a'merli tanto nocumento. gemelli careri, 1-vi-49: tutti
: 1 vecchi peccati non sono di nocumento alcuno a colui che pel sagramento de la
qualcuno, a qualcosa) ', nocumento, danno. latini, i-2047
'. nocoménto, v. nocumento. noctalbuminùria, sf.
fare, recare, o ricevere, avere nocumento). -anche: lo stesso evento
d'amone / dev'or patir qualche gran nocumento. bandello, 1-28 (i-367)
donna, vi pigliate piacere? che nocumento ne viene a lei? gelli, i-70
sei di sì poca vita che ogni minimo nocumento ti
gli parlasse di cosa che potesse cagionar nocumento a'suoi disegni. stigliani, 1-230:
. stigliani, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni non è il
ciò che non ha potere di recare altrui nocumento né giovamento e ch'è difettuoso in
maffei, 6-301: quanto cresce il nocumento di questa massima, s'ella si
conservarsi, e perciò a respingere ogni nocumento. colletta, i-274: le quali
regno, arrecavano stenti all'erario, nocumento alle arti e alle industrie, povertà
già un altro non ti può far nocumento se tu non vuoi: ben sarai
allora giudicava, tali da non recare che nocumento al suo decoro. 2
, e ben potevamo passare per indi senza nocumento del fuoco. b. giambullari,
quieta in parto tanto / che senza nocumento ella potesse / l'arme portare, e
] conservano i maschi e non facevano loro nocumento alcuno. nardi, ii-40: consigliarono
incanto si potesse e fusse lecito resistere al nocumento fatto a quest'uomo dagl'incanti.
truova resistenza, piglia qualche lesione e nocumento. romoli, 212: partorisce la cerva
le fiere di altra specie non faccian nocumento al parto. agostini, 1-86: perché
nelle parti inferiori delle case, non senta nocumento alcuno d'umidità, ordineremo che tutte
ma di male quantità, facea qualche nocumento alla milizia. vincenzo maria di s
tutto il giorno al sole senza sentire nocumento, si dorme la notte all'aria
ne avessi mangiate ne sentii mai alcun nocumento. muratori, 6-327: non ci
ed opinione, e può essere golosità e nocumento. guadagnoli, 1-ii-27: se lung'
/ da svegliar le convulsioni, / nocumento non ne avrete. nievo, 804:
, perché gliene poteva derivare qualche grave nocumento. viani, 14-431: narsete,
ostaggi, affinché non ne avessero alcun nocumento, ordinò al carnefice che fossero tutti
de grosse canonate: le nostre fanno gran nocumento al campo fuori, le loro non
l'animo sicuro che quella offensione e nocumento faranno a questo exercito che a milano o
; / né ad alcuno farà mai nocumento, / da cui prima non sia
lasciarebbe andarsene con la sua gente senza nocumento niuno. p. cattaneo, 1-7
pensava che a queste pitture avesse fatto nocumento l'umido. giorgio dati, 1-22
, perch'elle potessero senza danno e nocumento alcuno approdare. saraceni, ii-613:
turchi due volte l'artiglieria senza nessun nocumento de'cristiani, imperoché fu ella cosi
de'gentili, restò in piedi senza nocumento veruno. gemelli careri, 1-v-268:
mezzo una delle nostrali, senza riceverne nocumento. fagiuoli, iv-9: in cielo,
inferno, / per tutto il cane arreca nocumento: / è simbolo di guai,
: inconveniente irreparabile e di non leggero nocumento alle fabbriche. g. g.
quelli non soffrano questi rottura od altro nocumento. 4. difettosità, manchevolezza
falli consistono o in falsità o in nocumento o in superfluità o in difetto di
adone [] può [venere] senza nocumento di senso chiamarlo [cupido] bastardo
a concordia, e per contradizzione e per nocumento. 5. capacità, proprietà
. bencivenni, 5-31: non è nocumento apparente in essa [nella cassia]
e però contenga in sé molto minor nocumento. castelvetro, 4-38: le quali [
né ci rappresentano la malizia e 'l nocumento loro. pallavicino, 1-390: io non
comune per giudicare la utilità o il nocumento degli oggetti, sapendo io che questo
locuz. -essere, cadere, riuscire di nocumento: essere, risultare dannoso, nocivo
sacra, e le è di tanto nocumento che..., se co 'l
: i vecchi peccati non sono di nocumento alcuno a colui che pel sagra- mento
valore, / di non essere altrui di nocumento. siri, vii-265: a due
morto alcuno di peste riusciva di gran nocumento a i sani, perciò fu risoluto da
fare la minima cosa che sia di nocumento alla società. foscolo, xiv-271:
dalla malinconia, io sono più di nocumento a me stesso che agli altri.
e di una residenza sarebbe di grave nocumento allo sviluppo commerciale della colonia.
commerciale della colonia. -senza nocumento di un capello: senza che consegua
ben succederà l'impresa / e senza nocumento d'un capello. 7.
a rientrare tardi. -danno, nocumento. dante, vita nuova, 12-6
. 11. che produce nocumento o danno; nocivo. livio volgar
), sf. latin. dir. nocumento, danno prodotto da un'azione illegale
inglese. 2. essere di nocumento alla salute o all'integrità fisica di
sm. ant. offesa, danno; nocumento fisico, materiale o morale. -anche
offensa, sf. ant. danno, nocumento. iacopone, 1-11-48: l'audito
suo obbietto. -lesione corporale; nocumento fisico. g. villani, "
anni. 16. danno, nocumento fisico, lesione organica; malattia,
, azione ostile e violenta che procura nocumento o lesioni fìsiche, o rovina
gallico. 14. danno, nocumento, rovina, deterioramento (con partic
in genere, il danno, il nocumento che ne deriva. a. pucci
5. che arreca sventura, danno, nocumento fìsico o morale; avverso, calamitoso
stigliani, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni non è
li feriti nel capo con profondità e nocumento interiore, spasmino nel lato opposito alla
papa in consiglio non fossero per apportare nocumento a gl'interessi regi eran novelle da cantarsi
e bevono e mangiono cose velenose senza nocumento; qual grazia dicono che ottenesse s.
', e per contradizzione e per nocumento. gobetti, ii-64: nello '
e ricuopre loro, acciocché e'non patischino nocumento alcuno dal freddo o dall'aria.
e però contenga in sé molto minor nocumento. lauro, 2-123: se il
. s. maffei, 6-326: al nocumento de'comuni insegnamenti crederassi per alcuni che
percossi nel capo necessariamente, quando il nocumento è interiore. 16.
e non pur a'nervi fa questo nocumento, ma è percossiva del petto e de
2. figur. danno, nocumento. iacopone, 1-11-27: tre modi
modo da danneggiare qualcuno, arrecandogli un nocumento pratico o spirituale, per lo più
affermare che le missioni sieno anche di nocumento. salvini, v-2-4-15: 'satrapi'..
e il destro fianco per ricevervi senza nocumento i colpi di fioretto che si fa
.. purga piacevolmente e senza alcun nocumento. salvini, 41-416: lubricano il
.. negli incontri delle cose dure patisce nocumento e verso di quelle si rende pieghevole
et altri animaletti che fan loro grandissimo nocumento. cestoni, 625: li
cosa mortifera bevuta, non farà loro nocumento: porranno le mani sopra gl'infermi,
castelvetro, 8-1-130: la gravezza del nocumento abbassa ogni riso possibile a surgere dallo
qualche sinistro, il vivo non senta nocumento alcuno. m. fiorio, 281
losofico. carducci, iii-20-349: quanto nocumento il preconcetto del vero storico possa recare
pace. 5. essere di nocumento a una posizione pubblica; ledere il
un organo; compromissione della salute, nocumento che le si arreca, pericolo al
contro ad alcuno e gli priega qualche nocumento. = comp. dall'imp.
di assai dubbia convenienza o di sicuro nocumento per la vostra buona fama e probità,
più essendo frigide cu natura, ricevon più nocumento se ne beono intemperatamente. b.
ogni picola cossa asperità gie fa gram nocumento, quello promovendolo a pianzer. b.
, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona, e gli stimavano protettori
giorno innnanzi, senza che ne provassero nocumento di sorta le fabbriche di que'dintorni
. stigliani, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni non è
pubblica, ove il fatto possa cagionare nocumento, è punito con la multa da
la pelle azò che si defenda del nocumento e de la frigacione per lo andar.
musiche purgative porgono letizia agli uomini senza nocumento. scannelli, 131: dicasi essere
... il più delle volte mostrano nocumento intrinseco ed occulto. 3
essere infortunio, quando egli interviene il nocumento fuori di ragione: e chiamasi peccato,
e quel tafferuglio di feste le poteva recar nocumento, la ragunanza si sciolse fra le
lo più alieni dal fare ad altri nocumento. molineri, 1-185: un alpigiano
bene dell'arte loro porterà non poco nocumento ai medesimi e a chi ciecamente seguirà il
e maniera composte che, senza far nocumento alcuno a chi le pigliarebbe, solamente a
tugurio non ben dall'aria difeso niun nocumento sentito avrebbe. targioni tozzetti, 10-65
essendo armato, ti potria far poco nocumento, perciò che egli è cotal tisicuzzo
interessi particolari, quanto più erano di nocumento alla francia, tanto maggiormente ridondavano il
, 92: i francesi, anziché recare nocumento alcuno al canova,...
del cedro bevuto con vino proibisce il nocumento di qualche veleno mortifero e rilassa il ventre
indisposizione corporale e rimovendo del cibo qualunque nocumento. trissino, 2-1-116: il medico
le ritorna poscia a ringhiottire senza patirne nocumento alcuno. nannini [epistole], 93
perdono a chi con offese o affronti apportò nocumento al corpo o alla riputazione di loro
e maniera composta che, senza far nocumento alcuno a chi le pigliarebbe, solamente a
senza le dovute precauzioni, portando sempre nocumento a'prìncipi il ritirare ciò che una volta
le ritorna poscia a ringhiottire senza patirne nocumento alcuno. cannoni, 5-37: par che
lattica manzata, cussi si rimete suo nocumento. mattioli [dioscoride], 300:
tal pane, da quello non ricevano nocumento come fariano le cittadine. pigli, lxxxvtii-ii-
, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona, e gli stimavano protettori
lanosa ed altri graminacei che meno risentono nocumento dallo stare per molto tempo nell'acqua
: non è in esso [assenzio] nocumento apparente, ma il sugo suo nuoce
ed opinione, e può essere golosità e nocumento. ferd. martini, 1-iv-562:
7-87: alcuna volta, per il grande nocumento che viene tra denti, non vagliono
si possono talmente correggere che non prestino nocumento alle primarie membra, percioché..
che fuori del suo ordine presti alcun nocumento. boerio, 625: 'schiènza'
dal detto fine, porta all'uomo più nocumento che vantaggio, anzi solo nocumento.
più nocumento che vantaggio, anzi solo nocumento. pea, 3-116: i contratti
uomini sconosciuti che l'ammazzarono, né nocumento alcuno fecero a quelli che erano in
. un nemico lontano non arrecare tanto nocumento, o se sdrizzarà i suoi strali,
, l'aver taciuto non aver recato nocumento a niuno. ma ciò, per mio
uno sdrucciolo che avrebbe potuto riescirgli di nocumento, tanto più che non aveva
le fiere di altra specie non faccian nocumento al parto: e quando nel fuggir
veleno, giungono a non riceverne più nocumento. -perdere i sensi o il
profumi e, praticando nelle case senza nocumento alcuno, restituirono le robe purgate ai
. figur. essere di danno, di nocumento (in espressioni proverbiali).
ogni piccola cossa asperità gie fa gram nocumento. castelvetro, 3-38: l'ombra
con l'animo sicuro che quella offensione e nocumento faranno a questo exercito che a milano
eh, capovano, mile, che presti nocumento alle parti nervose, dove poi nascoqueste
bene dell'arte loro porterà non poco nocumento ai medesimi e a chi ciecamente seguirà
finendo, ma spezzandosi, fa gran nocumento all'uomo. tommaseo, 2-ii-289:
: quale delle due cose rechi maggior nocumento ad una patria libera: o la discordia
tali e talmente stretti che non diano nocumento. baluda, xcii-i-67: si piglia
de'prati, non recassero loro alcun nocumento, né si stendea la loro industria più
. romoli, 246: sentirà quel nocumento e mali accidenti che sogliono venire a
b. giambullari, iii-439: senza nocumento ella potesse / l'arme portare e 'l
tentare ogni sorte di evacuazione; acciocché il nocumento non si confermi, e non si
, essendo armato, ti potria far poco nocumento, perciò che egli è cotal tisicuzzo
modo e maniere composte che, senza far nocumento alcuno a chi le pigliarebbe, solamente
). marchetti, 4-204: qual nocumento or ne potrebbe / apportar quell'orribil
apoplessia; percioché in questa da un nocumento contratto nel principio de'nervi, tutte
. ne gl'incontri delle cose dure patisce nocumento e ver
e li suoi settatori, essendo communicato il nocumento delle fibre e villi nel nervo ferito
sì poca vita, che ogni minimo nocumento ti ammazza. b. davanzati, i-166
qualche sinistro, il vivo non senta nocumento alcuno. d. bartoli, 1-1-46:
cinquine d'argento e rame ci arrecarono tanto nocumento e male, che non si potette