aduggiare), agg. che è nocivo con l'ombra; infestante.
noce coll'aduggiatrice sua ombra è albero nocivo. aduggito, agg. disus
. insetto parassita delle piante, assai nocivo (detto comunemente pidocchio o gorgoglione)
volgar., 5-19: gli è nocivo [all'ulivo] il troppo andamento sopra
qualità; e il frutto per sé è nocivo allo stomaco e fa dolere il capo
idem, 13-53: cresce l'ardor nocivo, e sempre avampa / più mortalmente
guittone, 3-49: laido, e nocivo stimo stagno sembrare argento, e ottone auro
viso / un affanno di cuor tanto nocivo. bandello, 1-3 (i-45):
gli animali è feccia, ed escremento nocivo; e però ne'pelosi la natura non
una dimanda di grazia sarebbe un atto nocivo alla causa pubblica, e che farebbe me
. tasso, 13-53: cresce l'ardor nocivo, e sempre avampa / più mortalmente
, agg. disus. velenoso, nocivo. baretti, i-95: se ella
disus. avvelenare, rendere velenoso, nocivo. redi, 16-iv-47: nella sua
l'azoto, elemento tossico e nocivo all'organismo (cagionato in forma
dei sorci), ed è assai nocivo (procura violentissime coliche).
con pastoni di lino, riuscirebbe loro nocivo. biadato (part. pass,
sottofamiglia diaspini (chryosomphalus dictyospermi), nocivo agli agrumi. biancastrino, agg
de'topi, e d'ogni altro bigattolo nocivo al grano. garzoni, 1-907:
oppositori. 6. pericoloso, nocivo, malefico. ariosto, 42-52:
sentimento, chiamando il cuore vii muscolo nocivo, e amando insieme con la grande
calce / m'è sempre stato al celabro nocivo. tesauro, xxiv-16: egli è
. malsano (aria, clima); nocivo, velenoso (erbe, piante)
atte al salto (ed è molto nocivo alle colture per la sua straordinaria voracità
/ m'è stato sempre al celabro nocivo. d. bartoli, 35-309: questo
d'annunzio, v-1-811: egli è più nocivo di prima, più di prima odioso
, e più destro, e più nocivo dov'è più lusso e più ricchezza.
forte e soffocante, di sapore spiacevole, nocivo alla respirazione, proprissimo alla combustione,
piedi, in terra et in acqua nocivo. né altro animale terrestre si truova
di minor condizione, / sceglie il manco nocivo e 'l più leggiero. bruno,
l'odore del calambucco non pure non è nocivo, ma è molto grato, e
] la vicinanza dell'utile o del nocivo, come ne'passati congressi abbiamo discorso.
giudicare come non opportuno, pericoloso, nocivo (con riferimento a operazioni chirurgiche,
, governato col cotto, possa esser nocivo. 13. sm. ant
cossi da innocente ed inabile si fa nocivo ed abile, dovien tristo e talor
, ma anche il peccante ed il nocivo; ne segue per conseguenza che,
voi le rigettaste. 2. nocivo, dannoso. cavalca, iii-61:
. disus. che reca danno, nocivo. fra cherubino, 1-81:
). disus. che danneggia, nocivo. leone ebreo, 120: quegli
. che arreca danno, dannoso, nocivo. giov. cavalcanti, 264
. danno, sm. risultato nocivo (in seguito a un evento,
dannosaménte, avv. in modo dannoso, nocivo, pregiudizievole; con danno.
sf. raro. l'essere dannoso, nocivo. rosmini, xxiii-208: questo diritto
dannóso, agg. che reca danno; nocivo, pernicioso. latini, rettor.
/ dal suo bene operar non gli è nocivo, / avvegna che sia 'l
quell'invito. 3. dannoso, nocivo; cattivo, scadente. sarpi,
azioni depravate. -divenuto pericoloso, reso nocivo. pallavicino, 1-244: la peste
investigare e comprendere il ladro inimico e nocivo all'uomo. 6. ant
una cava nella barba, onde lo umore nocivo desudi. * = voce dotta
di malocchio un tal andamento, come nocivo per tutti i versi, determinò di
lo straordinario. 3. ant. nocivo, dannoso, pernicioso. torini,
. che arreca danno, rovinoso, nocivo. davila, 101: pensieri
disadatto, inopportuno, fuor di luogo, nocivo. giusto de'conti, i-97:
prima a me not, 'e nocivo vizio in cu'io amava si scoprisse,
. eliminare ciò che moralmente è ritenuto nocivo; purificare, depurare. - anche rifl
il suo [del basilisco] sguardo nocivo: / di specchi armarsi a ciò
suo bene operar non gli è nocivo, / avvegna che sia 'l
stessa mi rivelava quel che v'era di nocivo e di distruttivo nel suo istinto profondo
. ant. e letter. svantaggioso, nocivo, dannoso. guittone, i-14-135:
. -sostant. ciò che è nocivo; svantaggio, danno. campanella,
(nella medicina antica, un umore nocivo, un fluido).
rompergli il dosso. invece egli è più nocivo di prima, più di prima odioso
volante '. è piccolo e non punto nocivo; si pasce d'insetti e dimora
, di diffidenza, di sospetto; nocivo, dannoso (un fatto); infido
evaporar lasciò degli olii sparsi / il nocivo fermento, e de le polvi /
allora quando per qualche cibo ad essi nocivo crucciosi s'infuriano, e finalmente eradicativa
influsso, per lo più molesto 0 nocivo, di energie fisiche o chimiche, all'
ciò che ostruisce, ingombra o è nocivo al corpo; pulire a fondo,
da impurità o da ciò che è nocivo; pulito a fondo, nettato;
traverse. 8. torbido, nocivo, dannoso; di scarto. vallisneri
/ evaporar lasciò degli olii sparsi / il nocivo fermento, e de le polvi /
sbocciato un esserino maligno, falso, nocivo per natura. piovene, 3-132: -ma
intende per lo più come pericoloso e nocivo). bembo, 1-31: noi
sensi dell'uomo, sgradevole, fastidioso, nocivo, disgustoso. pagliaresi, xliii-82
agro, e anche il dolce m'è nocivo. di giacomo, i-534: il
quel luogo, acciocché quindi quel veleno nocivo scoli, e scorra fuori. soderini,
signore] degli olii sparsi / il nocivo fermento, e de le polvi / che
, diffuso nel bacino del mediterraneo, nocivo, sia allo stato di larva, sia
a'flegmatici il concubito è meno nocivo,... a'colerici e sanguigni
domenichi [plinio], 23-1: manco nocivo è quello [vino] ch'è
afferma [fregoso] il coito esser nocivo al corpo e la voluttà impedire la prudenzia
, di pietra viva, tagliente e nocivo alle gomene, e talvolta più irto per
diliberata riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato dalla nostra fratemitade.
refrigerante. - anche: indigesto, nocivo, tossico. boccaccio, iv-98:
tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. guadagnoli, 1ii- 40: non
ii-605): se gli uomini dal nocivo fumo de la mala ambizione e da
causa di lutti, di sciagure; nocivo all'ordinato svolgersi dell'attività dell'uomo
mancò chi per l'esercito ancora stimò nocivo quel furibondo rumore. boine, i-iii
via (perché ingombrante, inutile, nocivo); messo da parte. g
, dispregia e discaccia la 'ngannatrice con nocivo e mortai giuoco. giov. cavalcanti
è sempre giovativo, e non mai nocivo. di capua, 1-42: nasce
al convenevole,... dal nocivo al giovevole.
un dato modo come utile e come nocivo. -pensare in grande:
odore del calambucco non pure non è nocivo, ma è molto grato, e proprio
fava è un cibo grosso, umido, nocivo, che fa sognare cose cattive.
abbia congiunto al diletto il non essere nocivo, e'bisogna pure guardarsene talora.
un buon cibo che da un altro nocivo. pirandello, ii-1-1217: è infido
. atto a guastare; dannoso, nocivo. castelvetro, 4-367: non dee
fatte al poeta per le vie del nocivo e del guastativo o del traviamento dell'
le condizioni atmosferiche); fastidioso, nocivo, dannoso (un fenomeno atmosferico)
tumori / purgar può la radice umor nocivo. de marchi, i-787: il
sia perché non commestibile, sia perché nocivo alla salute o sgradevole al gusto
'cierto '), 'perciò, nocivo ', della maggior parte d'italia
; noioso, seccante; dannoso, nocivo. cavalca, 20-18: [il
o non ti sarà dilettevole, o saratti nocivo. 0. rucellai, 1-iii-1-134:
, v-1-365: aveva ritenuto intempestivo o nocivo il regalo come troppo fatuo o strumento di
pungente e inclemente. 3. nocivo, dannoso; malsano. battista,
la stagione). - anche: nocivo alla salute. battista, iv-70:
-che è di natura misteriosa o malefica; nocivo, esiziale (un cibo, una
stimare un dato modo come utile o come nocivo. rosmini, xiii-171: questa espressione
catalani, gli hanno dato l'arsenico più nocivo che potesse ritrovare la iniquità. pasolini
.. evitare. 6. nocivo. loredano, 1-55: il sognarsi
qual sia più tristo, e più nocivo alla patria? carcano, 242:
(uno strumento di offesa); nocivo, dannoso. benivieni, xxx-7-11:
, comp. da in-4 dentro 'e nocivo e infermante quello intende fare il mamente sperano
. campailla, 17-91: un sì nocivo ed infermiccio effetto / da due cagioni
o in un luogo (un animale nocivo, un insetto: con partic. riferimento
infestévole, agg. ant. dannoso, nocivo. crescenzi volgar., 6-2
procura danno, che reca pregiudizio; nocivo, deleterio, rovinoso, pernicioso.
l'intelletto coll'absinzio. -effetto nocivo, dannoso. machiavelli, 13-98:
umane operazióni. -pericoloso, insidioso, nocivo. aleardi, 1-31: a piene
e tasse. 4. dannoso, nocivo. cavalca, 20-495: non cessandosi
lo sparpagliarsi ingiocondo. 4. nocivo (con partic. riferimento alla pianta
(un animale); molesto, nocivo (un insetto). nannini [
contrastare. -dannoso, nocivo. piccolomini, 1-274: occorrendo all'
4. incompatibile; inconciliabile; dannoso, nocivo. dante, conv., iv-iv-14
, e d'ogni altro bigattolo nocivo al grano. ariosto, 41-14: il
del sesso iniquo? -velenoso, nocivo (un animale). sacchetti,
5. pericoloso, dannoso, nocivo; incomodo. sannazaro, iv-21:
= comp. da in-con valore negativo e nocivo (v.). innocuaménte
incomodo, noia, disturbo; non nocivo (e, per lo più, neppure
voce dotta, lat. innocùus 'non nocivo '(comp. da in-con valore
da in-con valore negativo e nocùus 'nocivo '). inno dare, rifl
da in-con valore negativo e noxìus 4 nocivo '. innostrare1, intr.
, diventa inoperante e inefficace, quanto nocivo e mortale. moravia, i-167:
. che reca danno alla salute; nocivo, malsano. tasso, iv-55
. l'essere insalubre, malsano, nocivo alla salute; mancanza di salubrità.
, miriapodi, ecc.) e sia nocivo o parassita o infestante. -insetto del
-per simil. gravemente dannoso, nocivo. d. bartoli, 9-30-361:
da in-con valore negativo e sóns -sóntis 1 nocivo, colpevole insoperbire e deriv
di mal occhio un tal andamento, come nocivo per tutti i versi, determinò di
7. latin. dannoso, nocivo, pernicioso. -anche sostant.
inrancidirsi e diventare stimolante e nocivo. targioni pozzetti, 126- 57:
o par minaccioso, ma non sempre nocivo. aleardi, 1-480: da la stiva
che con alcuno essempio io dimostri quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimonii,
ciel doni largisce, / bell'ingegno è nocivo: ahi dura sorte / di cotanto
avvezza a lavorare. il troppo e sempre nocivo). 36. dimin. e
/ un mal fa altrui venir tanto nocivo, / che più del mal maestro è
insieme. 5. ant. nocivo, dannoso. doridi, 273:
signora enrichetta, il ritardo non è nocivo. d'annunzio, i-254: ai dolci
ce la lieva. -pericoloso, nocivo. fazio, ii-58: il mar
5. ant. dannoso, nocivo; malefico. giacomini, 3-50:
la luna, / che suol esser nocivo, quando coglie, / tanta malignità
. 4. letter. infesto, nocivo (piante, insetti). segneri
23. malsano, infetto; nocivo alla salute. palladio volgar.,
/ e di buono elemento e di nocivo. carducci, ii-4-37: felice te che
moltiplica i suoi guadagni, altrettanto è nocivo all'arte, che per tal via urta
tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. d'annunzio, v-1-248: ripenso a
al messale, / parendogli esercizio men nocivo / giovare al morto che ammazzare il vivo
che il prendere medicine senza necessità è nocivo. bernari, 7-406: vedete come a
il dolore eccessivo] dee esser tralasciato come nocivo; ma non dee rifiutarsi il mediocre
pane un color violetto, senza renderlo nocivo alla sanità. = voce dotta
. -anche: impuro, torbido, nocivo. crescenzi volgar., 3-4
che con alcuno essempio io dimostri quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimoni,
42-62: -il posar qui non fia nocivo. / -non fia -disse rinaldo -se non
impulso micidiale. 4. particolarmente nocivo, insalubre, malsano (il clima
- che arreca danno; nocivo, pernicioso. latini, rettor.
bene e male, cioè tra utile e nocivo. = deriv. da mistico1.
uomo, se moderatamente s'usa, è nocivo e dannoso a quello, non in
catene. 3. dannoso, nocivo. cassiano volgar., v-10 (
farsi famoso. -riuscire dannoso, nocivo. sforzino da corcano, i-2-61:
assillante o, anche, dannoso, nocivo (un insetto o un parassita).
. umidità diffusa e penetrante che rende nocivo il clima o malsana una località.
. sulle conifere, ai quali è nocivo. 6. ornit. region.
tasso, 13-53: cresce l'ardor nocivo e sempre avampa / più mortalmente in
rincrescevole, / anzi che pure è nocivo e mortifero. pallavicino, 6-2-47: oltre
. a. cocchi, 4-2-20: nocivo è... il muovere il ventre
a la grand'arte pura / vii muscolo nocivo. lucini, 10-36: indipendentemente dall'
domenichi [plinio], 20-11: meno nocivo è il maschio [dell'appio]
che nuoce; infesto, nefasto; nocivo, dannoso. -anche: avverso, sfavorevole
2. in modo dannoso, nocivo. landò, i-21: molte altre
, distruzioni, alterazioni; infesto, nocivo; pericoloso. palladio volgar.,
, lutti, rovine, malattie; nocivo, pernicioso. -anche: che esercita
, se ne vennero. 2. nocivo, deleterio alla salute, all'integrità
. nocevolézza, sf. l'essere nocivo; carattere di ciò che è atto
ant. e letter. in modo nocivo; dannosamente. cassiano volgar.,
lesivi. = comp. da nocivo] e associazione (v.),
. nocìbile, agg. ant. nocivo, dannoso. maestro alberto [tommaseo
= voce dotta, comp. da nocivo] e [difensore (v.)
= voce dotta, comp. da nocivo] e influenza (v.),
= voce dotta, comp. da nocivo] e percezione (v.),
nocitivo, agg. ant. nocivo, dannoso. cavalca [crusca,
nocivaménte, avv. in modo nocivo; dannosamente. fra giordano [crusca
sempre nocivamente. = comp. di nocivo. nocività, sf. l'essere
. nocività, sf. l'essere nocivo, dannoso; dannosità, nocevolezza.
l'immoralità. = deriv. da nocivo. nocivo, agg. (
= deriv. da nocivo. nocivo, agg. (superi, nocivissimo)
mendacio in tre specie, cioè mendacio nocivo, giocoso ed officioso. boccaccio, dee
disfare se scrivono al giudice in modo nocivo, tra che lui c'è molto
la grand'arte pura / vii muscolo nocivo. svevo, 8-809: aveva 62 anni
che con alcuno essempio io dimostri quanto nocivo sia far mercatanzia di questi
ore / si parte e al suo nocivo da di mano. 0. rucellai,
, dall'ingiusto al giusto, dal nocivo al giovevole. pallavicino, 1-273: non
rivelassero loro la vicinanza dell'utile o del nocivo. romagnosi, 18-191: la scienza
per oggetto di additare l'utile o il nocivo morale riguardante ogni individuo vivente in società
dal suo bene operar non li è nocivo, / avvegna che sia 'l mondo
pirronismo..., infame e nocivo, perché con isnervar affatto la ragione
più ricercato, più osservato e più nocivo. cicognani, v-1-365: egli aveva ritenuto
v-1-365: egli aveva ritenuto intempestivo e nocivo il regalo come troppo fatuo o strumento
non erano interi. era tra loro alcuno nocivo uomo. attribuito a petrarca, xlvii-182
la cytara: quello per dimostrare che sia nocivo, questa per significare l'armonia e
un caparbio, un disutilaccio, anzi nocivo alla sua famiglia. garibaldi, 3-51
il dosso. invece egli è più nocivo di prima, più di prima odioso.
. palazzeschi, 1-422: un essere nocivo alla chiesa e allo stato.
e similmente i giovani, affermando esser nocivo il troppo dormire di giorno. prose
le fece, tosto / che '1 nocivo splendore ebbe nascosto. romoli, 375:
tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. parini, giorno, i-482:
: evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento, e de le polvi /
analgesico diventa inoperante e inefficace, quanto nocivo e mortale. -con uso neutro
usare frutti secchi o verdi non è nocivo col bere. -velenoso, tossico
al sole, acciocché si secchi il nocivo veleno dell'umore. landino [plinio]
: avean portato un tosco il piu nocivo / che nascesse giammai sopra la terra
marotta, 5-173: sceglieva un punto nocivo sulla faccia dell 'avversario.
, non è però in sua operazion nocivo. 4. che nuoce,
e dice: -il posar qui non fia nocivo. firenzuola, 144: lo aere
lo aere della mezza notte è manco nocivo che non è quello della sera. beccuti
beccuti, i-180: nel mese più nocivo ai nostri armenti / gli dèi, che
. tasso, 13-53: cresce l'ardor nocivo, e sempre avampa / più mortalmente
le montagne contro i venti può riuscire nocivo per eccesso. -che è atto
non cercasse che alcun ferro o altro nocivo non vi fosse. cariteo, 185:
luna /... suol esser nocivo, quando coglie, / tanta malignità sua
crocodilo, animale di quattro piedi, nocivo parimente per lo fiume e per la
o qual si voglia altro animai nocivo. casti, iii-80: tra i
altri viventi, rinchiuso come un animale nocivo. -infestante, parassita, inutile,
riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato dalla nostra fraternitade, con
nocumento: essere, risultare dannoso, nocivo; arrecare scapito, avere effetti deleteri
e letter. che arreca danno; nocivo, dannoso. alberti, ii-211:
che gli noiasse. -essere particolarmente nocivo o noioso (un animale).
-fastidioso, assillante o, anche, nocivo (un animale). ramusio
11. che produce nocumento o danno; nocivo. livio volgar., 1-345:
nòxio, agg. ant. dannoso, nocivo. -anche: colpevole, reo
. 3. essere pericoloso, nocivo, esiziale per resistenza e la prosperità
): in vero se gli uomini dal nocivo fumo de la mala ambizione e da
tanto più dannosa quanto è più sempre nocivo il tossico men conosciuto. parini, xii-76
che incongruo il vede ed al suo ben nocivo. galanti, 5: questi modi
2. che arreca danno fisico; nocivo per la salute. - anche:
favorisce danni fisici, lesioni corporali; nocivo per la, salute (una sostanza,
evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento. lastri, 1-3-89: altre spese
popolare. 7. dannoso, nocivo, pernicioso; molesto. salvini,
eccellente della pianta le saria oltraggioso e nocivo, se non si sfrondasse in parte
nemico interno... è più nocivo di prima, più di prima odioso:
esteriore [nelle cerimonie religiose] è nocivo qualche volta allo onore di dio più
11. ant. pregiudizievole, nocivo. gualdo priorato, 3-ii-4: poteva
natura il battesimo non poteva essere che nocivo. = comp. di oraziano
che con alcuno essempio io dimostri quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimoni,
più ricercato, più osservato e più nocivo. -controllato (uno strumento di
ci vuole il tempo. -elemento nocivo, dannoso. marsilio ficino, 5-2
greca e romana. -per simil. nocivo (all'organismo). vallisneri
. guittone, i-19-3: laido e nocivo stimo stangnio sen- brare argiento e ottone
nel corpo nostro, ma è molto nocivo. bernardo, lii-13-368: il turco
che è vantaggioso da ciò che è nocivo. lippi, 2-21: arrivati che
preso, se ben sano, partorisce nocivo nutrimento. tassoni, xii-1-89: a
massangano è di tal sorte inclemente, nocivo e maligno che a niuno la perdona,
ha odore e sapore spiacevoli, ed è nocivo alla salute. lo spirito od alcole
diliberata riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato dalla nostra fraternitade,
modo da provocare una malattia; risultare nocivo alla salute, non essere perfettamente sano
sia fresco con poco sale sarà men nocivo e più facile alla digestione che non
più suscettibile di conseguenze negative; più nocivo o molesto. arrighetto, 242:
pensier che al cor mi nacque, / nocivo troppo a questa vita stanca, /
che troppo fiero / mi percotea nocivo il capo e 'l tergo. marino,
massangano è di tal sorte inclemente, nocivo e maligno che a niuno la perdona,
/ per ben che al corpo uman nocivo sia. g. capodilista, 168:
che più ricercato, più osservato e più nocivo. c. arrighi, 4-236:
danno o che è solito agire in modo nocivo (una persona). -anche:
. -con riferimento ad animali: nocivo; feroce. proverbia super natura f
tutto lo mondo. -dannoso, nocivo. compagni, 3-21: parlando il
situazione, una condizione, un evento nocivo, rovinoso o, comunque, indesiderato,
sconvenienti o riprovevoli; molto dannoso, nocivo. bisticci, 3-390: attese
emuli pemiziosi. -che è reputato nocivo a causa delle azioni compiute o delle
un pernicioso cittadino. 5. nocivo all'uomo o ad altri animali (un
come delle più perniciose. 8. nocivo (alle coltivazioni, alla fertilità dei
suo clima è caldissimo; il sole nocivo; la luna pemiziosa. bergantini,
(ii-604): se gli uomini dal nocivo fumo de la mala ambizione e da
la sentenza del suo stato. -molto nocivo all'organismo (un cibo, una
si voglia poesia. -essere feroce e nocivo, che presenta deformità mostruose o unisce
società e la vita civile; gravemente nocivo, rovinoso, disastroso. -in partic
, un ragazzino). -dannoso, nocivo, pericoloso (un animale).
religiosa o di un'istituzione; gravemente nocivo, disastroso, rovinoso. m
: evitarlo a ogni costo, perché nocivo e pericoloso. capellano volgar.,
; che ha conseguenze funeste; gravemente nocivo, rovinoso. ficino, 6-5:
. 8. che ha comportamento nocivo; pericoloso (una persona).
9. che agisce in modo nocivo e pericoloso, con violenza, malvagità
..., dipendesse da qualche miasma nocivo formatosi nel pollaio o nella sudicissima stalla
condizione o vizio particolarmente riprovevole e nocivo. - in partic.: genia.
in partic. atmosferico) molto nocivo a determinati animali. crescenzi volgar.
alata / quel ch'è loro giovevole o nocivo. bellori, 2-366: non lungi
evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento e de le polvi / che
evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento e de le polvi / che
il rigoglio di una pianta; essere nocivo a una coltura. trinci, 1-104
infrangere norme e consuetudini ritenute valide; nocivo, dannoso, pregiudizievole.
mia vita. 6. nocivo a una pianta, a una coltura.
isti tuzionale; dannoso, nocivo. cesarotti, i-xxxiv-197: non
allo stesso mussolini? 4. nocivo alla salute; che è causa di malattie
pregiudizio (con uso aggett.): nocivo, dannoso; che ha effetti deleteri
preso, se ben sano, partorisce nocivo nutrimento. a. cocchi, 4-1-61:
': scagliar checchessia di grave e nocivo contro il nemico. mannetti, 1-69:
per dimostrare che sia nocivo, queste per significare l'armonia e temperanza
. fuggi pari tu essere a te stesso nocivo e grave pertubatore. vuoisi al tutto
divieto legale di un comportamento sociale considerato nocivo. cattaneo, ii-1-377: la proscrizione
l'uso di venere può piuttosto essere nocivo nel tempo delle purgazioni sanguigne ordinarie o
tumori / purgar può la radice umor nocivo. -intr. (anche con la
4-203: alcuno ha guasto lo stomaco per nocivo omore vi piove dalla testa o per
tanfo. - anche: fetore insoffribile e nocivo. rustico, vi-i-127 (6-6
sua virtù vale con- tra ogni caso nocivo e che riempie di latte le memmelle.
pianta teme ancora un altro nemico sovente tanto nocivo quanto inevitabile: ed è tattica cerulea
azioni, le quali è piu giovevole che nocivo al mondo premiarsi e lodarsi, contien
. figur. letter. danno, effetto nocivo. secondo tarentino, 579: il
diliberata riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato della nostra fratemitade.
diliberata riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato dalla nostra fratemitade,
anche malattie; dannoso alla salute, nocivo. marco polo volgar., 3-73
. non può essere u primo giammai nocivo, ma lo è sempre il secondo.
o dal mancamento di ragione o dal nocivo o dal contrario o da quello che
scoperto, cagiona un ribalzo di pioggia nocivo alla base della colonna. 2
più ricercato, più osservato e più nocivo. 3. tratteggiato con bel rilievo
sua virtù vale con- tra ogni caso nocivo e che riempie di latte le mammelle.
troppo eccellente della pianta le saria oltraggioso e nocivo, se non si sfrondasse in parte
, il quale in se stesso è nocivo al commun bene. 9. tralasciare
e rincrescevole, / anzi che pure è nocivo e mortifero. imperiali, 3-40:
le montagne contro i venti può riuscire nocivo per eccesso. stampa periodica milanese, i-
compagni, 2-4: era tra loro alcuno nocivo uomo: fra'quali fu messer ubaldino
loro la vicinanza dell'utile o del nocivo. calandra, 48: quel senso
rincrescevole, / anzi che pure è nocivo e mortifero. marino, 1-3-167: quattro
-cibo di pessima qualità o anche nocivo. targioni pozzetti, 7-183: io
, verbi grazia, di sua natura nocivo allo stomaco, sì come provocativo del
un caparbio, un disutilaccio, anzi nocivo alla sua famìglia. verga, 7-344:
. -in senso attenuato: non nocivo. bandini, 2-i-272: bevere un
sano all'uno, all'altro è nocivo. soderini, i-355: nell'alamagna bassa
in espressioni negative o contrapposizioni: non nocivo ah'organismo. leonardo, 2-300:
idropici tumori / purgar può la radice umor nocivo. / midollo ha diuretico. i
è sano all'uno, all'altro è nocivo. della casa, 700: il
mai / vedersi quel che gli è nocivo manti. manzoni, pr. sp.
sarà quel che v'avrai messo o ver nocivo. iacopo da benevento volgar.,
e il caffè scellerato. -altamente nocivo all'organismo. romoli, 332:
dall'usare o dal toccare qualcosa di nocivo. mattioli [dioscoride], 203
abbia a prostrare: il che è nocivo ancora a lei, imperò che nulla può
, ch'aveva temperato lo veleno meno nocivo prudentemente e scientemente. piccolomini, 10-349
-figur. vietato o biasimato in quanto nocivo o sconveniente in una determinata circostanza (
tumori / purgar può la radice umor nocivo. / midollo ha diuretico. i
che si uniscano a spiantar un arbore più nocivo del tasso. bernari, 3-338:
con acque frigidissime per essere egli molto nocivo allo stomaco..., e però
-per estens. eliminare ciò che è nocivo. malatesta malatesti, 1-152: ben
se egli sfiata alcun vento o fiato nocivo. cantù, 3-276: tratto dalla
usa chiedere, con leggiadro sempre nocivo delle autorità. eufemismo, il
esso ogni erbaggio inutile e ogni germoglio nocivo. ximenes, 485: non
. 5. eliminare un animale nocivo. smorbidire, tr. immorbidisco,
per essere troppo acuto, potesse riuscir nocivo. 2. far apparire meno
di un medicamento; annullare l'effetto nocivo di una sostanza; fare da contravveleno.
9. porre riparo a un agente esterno nocivo, proteggendo una parte del corpo.
fava è un cibo grosso, umido, nocivo, che fa sognare cose cattive.
gusto zincale. -che si suppone essere nocivo o poter minare la salute.
di loro, o vero alcuno altro nocivo a esse leghe, o vero ad alcuna
. bisaccioni, 1-59: non è men nocivo ad un regno il timore soverchio di
nostro soggiorno / potrebbe a rinaldo esser sì nocivo / ch'es- so ne rimama di
, qualche volta è più spediente e meno nocivo tirarselo dietro. 2.
, in partic. ciò che è nocivo. pietro ispano volgar.,
guittone, i-19-2: laido e nocivo stimo stangnio senbrare ar- giento e ottone
c. carrà, 145: quanto è nocivo lo stillicidio delle congetture! bilenchi,
cava nella barba, onde lo umore nocivo desudi. marino, 1-19-106: il cadavere
quali non avrebbero certamente trasandato un sì nocivo delitto, fonte d'uccisioni e di
, 4-12: taglia ogni legname vecchio e nocivo e ogni strame secco che troverai.
la qualità del terreno, che divien nocivo al petto. bicchierai, 138: attribuisce
, ch'aveva temperato lo veleno meno nocivo prudentemente e scientemente. n. villani
pensier che al cor nacque, / nocivo troppo a questa vita stanca, / fa
de lo 'nfemo ovesse essere più nocivo: imperò che quive non è mai sole
furioso e rincrescevole / anzi che pure è nocivo e mortifero. fiamma, 1-277:
evaporar lasciò degli olì sparsi / il nocivo fermento e de le polvi / che roder
doler sente / sì smisurato e sì nocivo al core, / che quel del
si sbarazzi delpumore superfluo, che sarebbe nocivo al suo accrescimento, ed alla sua
opposizioni fatte al poeta per le vie del nocivo e del guasta- suo dolore.
la letteratura è un vacuo tumore e forse nocivo. -fenomeno sociale estraneo e pericoloso per
il turpe, il buono ed il nocivo... sono tali unicamente in forza
guarir da mal sì fiero e sì nocivo. = voce attestata nel lat.
in tre specie, cioè, mendacio nocivo, giocoso ed officioso. tasso, n-iv-456
è un cibo grosso, umido, nocivo, che fa sognare cose cattive.
che non bisogna è molto contrario e nocivo agl'ingegni. p. venier, i-2-623
alquanto al sole, acciocché si secchi il nocivo veleno dell'umore. bandello, 1-25
2. con valore attenuato: molto nocivo, insalubre (l'aria, un'
]: in quel caso, meno assai nocivo / qual ventotto, per dirvela mi
. v.]: 'zuccaiòla': insetto nocivo agli orti, che sta sotto terra
morbido, indolore annientamento totale, ancora più nocivo dello stato di istituzionalizzazione da cui lo
tecnol. eliminazione del materiale coibente considerato nocivo. la repubblica [1-xii-1988],
. trattato in modo da non risultare nocivo per lo stomaco (una sostanza o farmaco