tempo. quell'intervallo d'ozio aveva nociuto alla sua abilità tecnica? b. croce
. che alcuni dell'accademia le abbiano nociuto non poco. b. segni, 139
, iii-293: due cose ci hanno nociuto principalmente: la poca e la soverchia
concitazion nervosa dei due cavalieri avrebbe certamente nociuto alla corsa. quasimodo, 2-44: tu
a'posseditori d'esse spesse volte hanno nociuto; con ciò sia cosa che ciascun
fatto fosse, neuna cosa potrebbono aver nociuto le venute de'nemici di die e
accorse che il soverchiamente prolungarlo gli avrebbe nociuto. -indugiare. d.
). boccaccio, iii-10-79: aver nociuto / al mondo tanto assai gravosa sorte
ad alcuni la moltitudine de'libri ha nociuto a molti ad apparare. sanudo,
corrompe colui che nuoce che chi è nociuto. alberti, i-324: alcuni dissono
a'posseditori d'esse spesse volte hanno nociuto. boccaccio, iv-142: o fiammetta
migliore di questa nostra, non v'avesse nociuto. varano, 1-16: rapito alfin
corrompe colui che nuoce che chi è nociuto. donato degli albanzani, 409:
a'lupi esser sì 'ngordi - è già nociuto. 20. intr. dare
a'lupi esser sì 'ngordi -è già nociuto. / sta'pur ben proveduto,
cattolicesimo e promovendo il neoguelfismo ha tanto nociuto all'italia. bacchetti, 1-ii-108:
, v. nocciòlo1. nociuto (part. pass, di nuòcere)
-, piirt. pass.: nociuto [nocciuto, nuociuto] -, ger
a'posseditori d'esse spesse volte hanno nociuto. lancia, 3-66: molto avete
certificare dell'animo delle donne era spesso nociuto. loredano, 2-245: le sodisfazioni che
tocca. landolf, 11-143: ho nociuto figurandomi di giovare. -con uso impers
ben presto, / ch'ogni tardar troppo nociuto avria. badoaro, lii-12-350: simili
ne usciva, anche perché le avevano nociuto alla salute i continui spaventi.
a'lupi esser sì 'nordi -è già nociuto. g. rucellai, 153:
che da lui possa essere offeso e nociuto? f. degli atti, 137:
mitridate da niun veleno puote mai essere nociuto. tvinci, 1-274: si mutano
studio dell'onorevole taramanna gli aveva più nociuto che giovato, tanto era l'oppressione
perdere il credito a molte botteghe e nociuto non poco alle lettere. carducci, iii-23-428
di strabone in qua, ha nociuto assai a ravenna. garzoni, 7-242:
g. dolfin, lii-10-470: ha nociuto grandemente al servizio del re l'avere
a'posseditori d'esse spesse volte hanno nociuto. boccaccio, dee., 4-3
nelle tre comici alcuno che abbia veramente nociuto: teoricamente non ha esclusi costoro,
quel caso gli avrebbe giovato o nociuto presso l'una e l'altra.
nelle tre comici alcuno che abbia veramente nociuto: teoricamente non ha esclusi costoro, poiché
svelare i misteri di cerere ', ha nociuto loro. 2. per
smalto bianco o il pugile caparbio, nociuto come un cespo d'ellera.
tinte di ciascun sangue di qualunque ha nociuto a te. sercambi, 2-ii-179: essendo
voi, / donne, spesso ha nociuto a noi maestri. varchi, v-45:
e i vani disegni degli sbanditi ànno nociuto a quelli di dentro, e come
forza ha imbrutito il nostro popolo ed ha nociuto o nuoce al pubblico costume. bocchelli
tutta e più colla pace ci averà nociuto che coll'affanno e coll'armi non
ii-10-147: che ti pare del foscolo rosso nociuto col soprabito verde rattoppato? sai
fatto perdere il credito a molte botteghe e nociuto non poco alle lettere.
e promovendo il neoguelfismo, ha tanto nociuto all'italia. 2. figur
nello studio dell'onorevole taromanna gli aveva più nociuto che giovato, tanta era l'oppressione
letteraria che non sembra abbia del tutto nociuto allo sviluppo mentale del principe. =
stia in lui verdeggiante di non avergli nociuto, quando potevo farlo. verdeggiare
andata a parigi avrebbe in quei giorni nociuto. francofonìa, sf. l'essere