ma possa sgocciolare, e così non noccia a'seminati. lastri, 1-2-88: riveder
celle [crusca]: avvegnaché non noccia se quelle parti s'aspergano d'acqua
chi ad altri è cortese in cosa che noccia, è da giudicare pernicioso assentatore,
/ qual che per violenza in altrui noccia. fiore, 189-7: se quel geloso
pesa, e misura quello che gli noccia o gli giovi. la vita è per
di ciò che giovi alle ferite o noccia. c. gozzi, 4-15: vecchio
da lentini, ii-107: lo domandar non noccia a chi ben crede, / poi
, / perché quel rio malor meno gli noccia. 5. locuz. ant.
si giovi, e stimo che non si noccia [co'libri mordaci]. nievo
, basta a far che l'essere noccia all'esistente. = comp.
v'ha da temer altro che ti noccia, / se forse il fragil vel
consiglio; e acciò ch'ella più forte noccia, più disperevolmente giova.
1-57: colpo che ad un sol noccia unqua non scende, / ma indiviso è
/ anzi ch'util recar, bruciando noccia. palazzeschi, 3-289: il sole penetrante
che chi dona cosa altrui che li noccia, non de'essere chiamato dibuo- naire
volgar., 1-37: acciocché nullo animale noccia a viti, arbori, ovvero seminati
e che poi o per qualsiasi rispetto gli noccia, 0 che gli riesca eccessiva.
1-57: colpo che ad un sol noccia unqua non scende, / ma indiviso è
a tempo, tale che lo largo non noccia a sè né ad altrui. albertano
e pesa, e misura quello che gli noccia 0 gli giovi. -uguagliare
lirici, mi pare che alla lirica noccia. 4. chiarito, spiegato,
a tempo tale che lo largo non noccia a sé né ad altrui. cammelli,
niego quello esser bene, che avendolo noccia. or ment'io di questo?
né abbia tempesta terribile e minaccevole che noccia a quegli che dentro vi sono, pure
sarà gran fatto che 'l foco gli noccia. 8. incline a esagerare
non può essere che non li si noccia con la mordacità del medico. 10
lentini, 454: lo domandar non noccia a chi ben crede. testi fiorentini
disse per confortarmi: « non ti noccia / la tua paura; ché, poder
si giovi a gli amici e si noccia a'nemici. -non essere utile
alberello / perché quel rio malor meno gli noccia. 3. essere pericoloso,
duro pavimento, / perché loro non noccia di podagre / turpi e d'informe
1-181: credo fermamente nulla cosa noccia tanto alla repubblica quanto i peccati
'l mie giovenile errore / non mi noccia a gustar la suo vivanda. l.
, / perché quel rio malor meno gli noccia. d'annunzio, iii-2-134: che
disse per confortarmi: « non ti noccia / la tua paura; ché,
quell'arbore palladio / e assai gli noccia mano impura e tristo / alito il perda
a tempo, tale che lo largo non noccia a sé né ad altrui. idem
impeti lirici, mi pare che alla lirica noccia; e mi pare che gli noccia
noccia; e mi pare che gli noccia anche la profusione. 8.
/ qual che per violenza in altrui noccia. idem, inf, 28-19: qual
quando è mal netto, non li noccia al volto con il legno della cassa.
e straziato e che l'abitarvi non mi noccia? 20. negare.
in qualche modo / pria che le noccia risospinto a forza / indietro si ritiri,
sarà gran fatto che 'l foco gli noccia. zonca, 1-55: il subbio dalla
dante, infi, 7-6: non ti noccia / la tua paura, ché, poder
bolle / quel che per violenza in altrui noccia. anonimo fiorentino, i-318: nesso
disse per confortarmi: « non ti noccia / la tua paura, ché, poder
che nocciono noi può fare che non noccia; e però noiando medica, acciò
: « se ti giova, non ti noccia ». = femm. sostant
tribolatoe straziato e che l'abitarvi non mi noccia? = comp. dal pref
stagni, ma possa sgocciolare e così non noccia a'seminati. fagiuoli, a-128:
foco gli - sostant. noccia. l. bellini, i-129: se
, 1-57: e'fu avvertito come roma noccia forse assai più con i sobillamenti morali
dominici, 1-181: credo fermamente nulla cosa noccia alla repubblica, quanto i peccati de'
inganni gl'intelletti del volgo e gli noccia veramente ed empiamente, sopraccaricandolo di credenze
quella re la rosa, che non noccia alla mano. nuova condizione,
istitica, ma non tanto ch'ella noccia allo stomaco, anzi il conforta. landino
securo t camino, / no mi noccia vicino, / e l'aria temperata verno
: il mio timore è che non ti noccia il mutar clima in peggio, nella
, infi., 7-6: non ti noccia / la tua paura, ché, poder
il duro pavimento, / perché loro non noccia di podagre / turpi e d'informe
/ qual che per violenza in altrui noccia. idem, inf, 20-35: non
/ qual che per violenza in altrui noccia. boccaccio, dee., 5-2 (
a ber nostri cristigeni / san quanto noccia usar co'li alienigeni. = deriv