piccola sporgenza nodosa su una superficie, nocchio. b. giambullari, 1-2-523:
, / sotto la scorta di ser nocchio bietola, / la vostra porzia.
parea più tapino che fascio di ca- nocchio, era sparuto e avarissimo. =
pezzo di fuoco lapito, ch'è un nocchio benissimo caratterizzato di pedale di qualche
, / senza manico avere e senza nocchio, / non è per questo rovinato
corre [la donnola] al fi- nocchio, ovvero alla cicerbita, il mangiarne,
un sacchetto co cento mazzi di fi- nocchio... e1 finocchio non è
loro, ella incontanente corre al fi- nocchio ovvero alla cicerbita, e mangiane ovvero ch'
all'interno, d'odore di fi- nocchio, ed in piccole masse cilindriche; l'
nella terra, ha odore di fi- nocchio. tommaseo [s. v.]
, ii-222: millefoglio aquatico. fi- nocchio aquatico... pianta molto sospetta,
la stimo / un gambo di fi- nocchio in su le frutte. 11
passava dalla giuntura. -nodo, nocchio (delle piante). crescenzi
nodo del tessuto, protuberanza ', da nocchio (v.) per metatesi (
di un ramo o di un tronco; nocchio. soderini, ii-157: il ghiaggiuolo
, un ramo o un organo vegetale; nocchio. leonardo, 2-445: nessun gobbo
6. per estens. nodo, nocchio (del legno, del metallo);
, / che tu appiatti spesso qualche nocchio. pascoli, 214: [il castagno
un ramo o un organo vegetale; nocchio; gobba. leonardo, 2-439
della decozione dell'anice e del fi- nocchio e della mastice... il dolor
', svedese ant. knuter 'nocchio, nodo '; da cui il significato
329: 'malandrà ': cipollatura o nocchio coperto. difetto di albero da costruzione
, e che 'cipolla 'il nocchio, 'cipolloso, cipollato 'e '
frutto è buono che di quello il nocchio, / chi l'asapora, molt'amaror
effetto e in prossimità della capitozzatura; nocchio. 8. scherz. bastone alquanto
ha tenero gambo e simile al fi- nocchio e con molte foglie: onde ha preso
voce di area centrale, deriv. da nocchio *, sul modello di noccioleto,
un pollice, al disotto di qualche nocchio, la quale gettano poi le radici,
d'india..., da un nocchio all'altro divise, formano due
del bene, 1-237: il nocchio interrato, con tre piedi di spazio
. jahier, 2-97: ora sali di nocchio in nocchio / ora a ogni
, 2-97: ora sali di nocchio in nocchio / ora a ogni nocchio sfila
in nocchio / ora a ogni nocchio sfila / sempre sciabole nuove / ora sventola
, fasciati di virgulti dal piede al nocchio. -figur. difficoltà, complessità
se i rami / meriterieno al primo nocchio un'asce. passeroni, 1-103: del
e ov'è, ritrova il nocchio. -forza, vigore.
el legno tuo, ch'è senza nocchio. 2. per estens. letter
baston, che par di pino un nocchio, / con forza grande lo percote e
, / senza manico avere e senza nocchio, / non è per questo rovinato
occhio / che tu appiatti spesso qualche nocchio. 3. per simil. ciascuna
[s. v.]: 'nocchio ': pezzi informi di minerali di
. [s. v.]: nocchio..., nocchi si dicono
frutto è buono che di quello il nocchio, / che l'asapora, molt'amaror
lunghe e rigide al pari di bastoni di nocchio. = forma masch. di
del fusto delle piante; nodo, nocchio. -in partic.: anello compreso fra
facilmente lasciando un vuoto. -anche: nocchio di un randello. palladio volgar
iv impress. [s. v. nocchio]: nocchi si dicono ancora certi
. m. cecchi, 372: il nocchio bussa, vien la vecchia ed apreci
togli barbe d'appio, di fi- nocchio e pretosemolo e pestale alquanto. trattato di
frutti, che è lo stesso nome, nocchio, della parte del fusto dell'albero
iii-57-8: veggiovi goder come il mo- nocchio / che li altri de * 1 maggior
i... i ora sali di nocchio in nocchio / ora a ogni nocchio
.. i ora sali di nocchio in nocchio / ora a ogni nocchio sfila /
di nocchio in nocchio / ora a ogni nocchio sfila / sempre sciabole nuove / ora
qui la figura disegnata [del fi- nocchio], la quale, come potete vedere
e rigide al pari di bastoni di nocchio. 3. gelido, inclemente
panciotto e calzoni al gi nocchio di colore rosso, calze a righe bianche
le cassette o bugnali fregiati di fi- nocchio o irrorate con buon vino bianco dolce.
della sua persona. 7. nocchio, nodo del legno. aretino,
/ a mutarmi, e se il nocchio mio barbiere / sarà in bottega, da
el legno tuo, ch'è sanza nocchio. / o selvaggio pidocchio, / deh
el legno tuo, ch'è sanza nocchio. p. nelli, ii-4 (18