: gravose e molli / il turbato nocchier le vele accoglie. tasso, 13-51:
811: pur si confida nel nocchier accorto / ne'remi, ne le vele
, i-6-84: la nave il buon nocchier de'ispiare, / la usanza de'paesi
fazio, i-5-3: come il nocchier, ch'è stato in gran tempesta,
, / venimmo in parte dove il nocchier forte /... gridò.
per me si piega / sul remo il nocchier brun / colà donde si nega /
lido ornata nave, / e 'l nocchier che m'alletta, e 'l mar
8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa, / tanto che giunge ove
, 322: prode è 'l nocchier, che 'l legno / salva tra fiera
. dottori, 148: pronto è 'l nocchier per lei, tacito il cane,
divina non v'abbonda / che 'l buon nocchier risurga, attrito e morto / parmi
dietro candida nube alba vermiglia, / nocchier di scior sue vele si sconsiglia,
al lido ornata nave / e 'l nocchier che m'alletta e 'l mar che giace
va l'ardita prora, / né da nocchier c'a se me- desmo parca.
, or alta, / varca il nocchier tonde sonanti, infide. p. della
luca pulci, ii-92: il buon nocchier fa forza / tenersi in mare
beltà, con crespa faccia / mostri ai nocchier d'amore la tua bonaccia. goldoni
me si piega / sul remo il nocchier brun / colà donde si nega /
notte. intelligenza, 147: il nocchier disse a cesare: « signore,
. intelligenza, 147: il nocchier disse a cesare: « signore,
. francesco da barberino, 3-257: nocchier buono ed usato / ponnese accompagnato /
calamita, ancor che lunge / il sagace nocchier la porti, errando / or dove
petrarca, 235-7: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci
pian dell'oceano / corsal dietro a nocchier carico d'or. marino, vii-495
de la penna caro, / come nocchier c'ha falsa canoscenza. crescenzio,
: dunque va'cauta; e di nocchier soprano / che di nembi non tema
lunga serie espresse; / la lampa de'nocchier, l'ume de'regi / e
. prati, i-251: così, nocchier sereno, / spenti i terrori in seno
. anguillara, 9-214: fa il nocchier metter fuora il palamento, / e
, iv-5-41: passati lì, disse 'l nocchier, se voi / ite in acaia
francesco da barberino, ii-133: lo nocchier predetto / è qui comito detto.
timor dipinge il viso / al medesimo nocchier, mentre fortuna / muove e concita
immenso, / senz'ago conduttor, nocchier perduto. 4. chi esercita un'
de la penna caro, / come nocchier c'ha falsa canoscènza. rugieri d'
, e l'oceano conteso / tutto a'nocchier dal gelo. pascoli, 1216:
. chiabrera, 107: dal cor tragge nocchier sospiri amari, / quand'austro reo
.. /... nocchier sì presto / a volger nave dagli scogli
luca pulci, 2-1 n: un nocchier vecchio, malizioso e saggio, / credendo
figur. intelligenza, 147: il nocchier disse a cesare: « signore,
, / da'suoi tesori e da i nocchier tradito / ne le tempeste ingorde /
dubbie e fallaci, / solchi il nocchier securo, ancor che febo, /
fuor de le gonelle / buon antico nocchier si leva, e mira / se
sequestra. testi, i-24: sospiroso il nocchier cala le vele, / e con
occhi girò meravigliando a caso / greco nocchier, che 'n cavo pin fendea
. lalli, 6-93: palinuro, il nocchier, poi ch'ebbe intesa / una
. luca pulci, 2-111: un nocchier vecchio, malizioso e saggio, /
. baldi, 59: poi che al nocchier già dispiegata avemo / l'arte onde
3-56: quel ch'averria a un nocchier che si trovasse / lontano in mar,
aspetta. anguillara, 2-73: il nocchier, che l'arbore e 'l timone
, / venimmo in parte dove il nocchier forte / « usciteci » gridò:
/ frugò nella tunica - per dare al nocchier. 2. scorza, corteccia
armata. poliziano, 165: il buon nocchier sempre parla de'venti, /
pulci, 20-35: non s'osserva del nocchier più il fischio, / come awien
, dubbie e fallaci, / solchi il nocchier securo, ancor che febo, /
, forza è che indrizzi / il nocchier fatichevole che corre / su veloce naviglio
, né certa in voi / fede il nocchier ritrova, or che far deve?
/ poi vien sì, ch'ai nocchier ne soprabonda. molza, 73:
gran festa. fazio, i-5-3: il nocchier, ch'è stato in gran tempesta
ne la foce entrò lo stanco / nocchier col legno afflitto, e il lito prese
della fida stella / tolgono al buon nocchier: di tanta nube / ricuopron l'
spalle, che descrisse a penna / il nocchier vecchio, che del mal gehenna /
8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa, / tanto che giunge ove
: a forza di venti / stanco nocchier di notte alza la testa / a'
l'armata veneta fedele / i prattici nocchier non furon lenti / a dar ne le
uso avverb. filicaia, 2-1-23: nocchier... sotto ignoto / cielo notar
freno tolse / di mano ai suoi nocchier, ch'avean desire / di dar de
, 18-75: quindi a levante fe'il nocchier la fronte del navilio voltar snello e
frulla. passeroni, iii-26-57: [quel nocchier] sa il suo legno / reggere
/ ferro, rapir nel pelago / invecchiato nocchier. foscolo, 1-355: altri co'
, e l'oceano conteso / tutto a'nocchier dal gelo. carducci, ii-1-185:
3-56: quel ch'averria a un nocchier che si trovasse / lontano in mar
, 19-53: rimedio a questo il buon nocchier ritruova, / che commanda gittar per
fuor quete le lanose gote / al nocchier della livida palude. bibbia volgar.,
. pindemonte, 3-363: il suo nocchier, che del corrente legno / stava al
5-6-435: gravose e molli / il turbato nocchier le vele accoglie. caro, 12-517
, 2-3-7: scilla... al nocchier tronca la via / con fieri grifi
petrarca, 235-5: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose
50: dee por ben mente anco il nocchier se deggia, / golfo immenso varcando
dai lidi attei / solea merci il nocchier, mentre l'impero / fiorì de'primi
, xlvii-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di
. casti, ii-6-126: il mogollo nocchier, che alla posticcia / carica sua
: per un sentiero, che 'l nocchier c'indizia, / segnato per la
3-73: sappia... il nocchier posto al timone, / mentre la
vita. metastasio, 594: fin quel nocchier dolente / che sul paterno lido,
morta. tasso, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti
della fida stella / tolgono al buon nocchier: di tanta nube / ricuopron l'
ha l'uso / del timone il nocchier smorto, instecchito. 2.
la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa, / tanto che giunge ove nei
già gran tempo / il barbaro nocchier più non adduce, / chiedi.
si lancia; / e 'l buon nocchier più allora preme e stringe / lo
fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. caro, i-310
. gosellino, 1-241: cotal mesto nocchier dal lasso mare / mira in alto
mezzani, xlvii-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di
navi. tasso, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha
fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude, / che 'ntorno
e flussibili. caraccio, 33-2: il nocchier, che girò lunga stagione /
: a forza di venti / stanco nocchier di notte alza la testa / a'duo
maestra. boldoni, 6-42: il nocchier di spiegar più non sostenne / la
tempestoso mare stella, / d'ogni fedel nocchier fidata guida, / pon mente in
il marziale de cavalli e spada, / nocchier de'venti, agrieoitor de biada,
la materna riva, / spiegare al mio nocchier tutti quei pregi / di ch'ella
languenti, / dan torba al mio nocchier tra i marmi lenti / medicati papaveri di
petrarca, 235-6: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci
mascheroni, 8-212: per lei franco il nocchier spinge l'abete / oltre il mar
... / veggio assiso il nocchier, sull'ampia prora, / che 'l
l'arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo / contra 'l rapido flutto e
fantoni, i-io: più del tirio nocchier fortissimo / osò quel gallico cuore audacissimo
pigra, livida palude, / un nocchier veglia custode, / che mortai
favore e voglion solo / veder legno e nocchier gir naufraganti. naufragare, intr
voltar la navicella, / quale è senza nocchier fra l'irate onde. b.
, i-207: non sempre ai sguardi del nocchier la stella / d'orion nembcwo minacciosa
de la penna caro, / come nocchier c'à falsa canoscenza. anonimo, 23
petrarca, 235-5: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci
, 20-35: non s'osserva del nocchier più il fischio, / come avvien
tempesta grave, / quando il miser nocchier, già stanco e smorto, /
è tolto. tasso, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti
. maffei, 46: pazzo è 'l nocchier che non seconda il vento. g
fuor quete le lanose gote / al nocchier della livida palude. idem, inf.
, / venimmo in parte dove il nocchier, forte / « usciteci » grido,
già orfeo / cerbero vinse e il nocchier d'acheronte. chiabrera, 1-i-24:
un suono eterno, / quasi il nocchier della fatai palude / con altro varchi che
ombre ignude. lippi, 6-19: il nocchier caronte, / da poi che tratto
inarca. graf, 5-330: giunge il nocchier funereo, / che guata fiso con
il giovane, 9-687: sperto ei nocchier [diceo senatore] che già solcò più
malizia. / voi, più desto nocchier di palinuro, / se il sonno
d'ignominia arriva in porto / saggio nocchier, che, dal tuo lume scorto
i'miri / senza timon, senza nocchier a canto. agostini, 82: la
la navicella, / quale è senza nocchier fra tirate onde. giuglaris, 339:
. cesarotti, 1-ii-193: fendendo il nocchier le nordiche onde, / scorge le
parini, v-21: così l'eroe nocchier pensa, ed abbatte / i paventati d'
della fida stella / tolgono al buon nocchier: di tanta nube / ricuopron l'aria
24: or s'alzi il mio nocchier da tacque umili / il pensier più
b. casaregi, 26: parte audace nocchier dal patrio lido / per arricchir d'
, / non si fida il buon nocchier. foscolo, 1-170: né mai più
danni e tonte / del verno il buon nocchier dagli ampli porti / della nave ristaura
molle d'argentea brina / caro al nocchier la placida / orientai marina. jahier
frezzi, iv-3-99: come il buon nocchier, che allor si sforza / che ha
, i-12: ozio agli dei chiede il nocchier per tonde / del vasto egeo,
gn'alma errante, / porti pace al nocchier, requie all'amante. filicaia,
: tragitteratti in un palischelmuccio / un nocchier vecchio, a cui darai dua soldi.
hior quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. boccaccio, vili-1-252
va l'ardita prora, / né da nocchier ch'a se medesmo parca.
miei voti: in vaticano / sarai nocchier di pescareccia barca. borgese, 6-14:
tempo non si mova: / perché rotto nocchier fa mala prova / contra potenza di
b. casaregi, 26: parte audace nocchier dal patrio lido / per arricchir d'
al ritornare. cammelli, 15: il nocchier... pauroso trema / vedendo
di travagli. chiabrera, 1-i-363: vago nocchier, che pelago di lodi / va
/ ferro, rapir nel pelago / invecchiato nocchier. tommaseo, 11-117: io scendo
de la penna caro, / come nocchier c'à falsa canoscenza. -fare
francesco da barberino, iii-124: nocchier buono et usato / pennese. ariosto
di sardi e di corsi non remoti / nocchier, padron, pennesi ebbe e piloti
petrarca, 235-8: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci
che da bizan- zio addusse / un nocchier peregrin, tutto vergato / d'azzurra
vo la vita mia / quale un rotto nocchier lungi dal porto, / smarrito peregrin
, amici / a lui più che il nocchier, premesse il dorso, / e
fazio, 1-6-14: pregiato è u nocchier, che 'n suo'peleggi / conosce
l'ardita prora, / né da nocchier ch'a sé medesmo parca. idem,
cammin. metastasio, 594: fin quel nocchier dolente / che sul paterno lido,
barca, / di ricca merce e saggio nocchier carca / e col favor d'un
quanto può drizza la prora / l'animoso nocchier, né ceder vuole: /.
gli regge accorto / (sperto ei nocchier che già solcò più mari) /
del bene, 51: per buon nocchier [s'onora] chi, la diurna
come a forza di venti / stanco nocchier di notte alza la testa / a'duo
mancia. lippi, 6-19: il nocchier caronte, / da poi che tratto
flutto ornai, rapisce il vento / questo nocchier promettitor di mondi. -figur.
19-70: levan l'offese, et il nocchier s'accosta, / getta la fune
dietro, e sopra la quale sta il nocchier della nave al governo de'timoni.
, / venimmo in parte dove il nocchier forte / « usciteci », gridò:
vedere è porta, / fin, nocchier, duce, via, termine e scorta
anco 500. tasso, 2-79: qual nocchier che dai marini inganni / ridutti ha
iv-124: stanco di posa, il buon nocchier commette / di nuovo al mare il
al sito / giugnea fortezza ed al nocchier frequente / calma fedele assicurava il lito
. casti, il-6-126: d mogollo nocchier, che alla posticcia / carica sua non
danno; / e pregiato è il nocchier che 'n suo'peleggi / conosce i tempi
smisurata cete. baldi, i-119: vago nocchier ch'in legno umil ne vai /
petrarca, 235-6: né mai saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci
legandolo. anonimo, lxxxviii-ii-245: il nocchier, ch'a viltà non si getta
[-349: stella, ch'ogni nocchier più stanco a proda / dopo lunga
il vulgo con ispregi indegni / questo nocchier promettitor di regni. 3.
: / ruota la nave, et i nocchier confonde. pazzi de'medici, 83
va l'ardita prora, / né da nocchier ch'a se medesmo parca. testi
, xlvti-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di
dotata. baldi, 18: deve il nocchier, se di tal nome indegno /
bracciolini, 2-15-55: subito il buon nocchier raccoglie e serra / l'avversa vela
fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. idem, inf
fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. alberti, 2-54
in sì dura procella, / confa stella nocchier da rapid'onda / tratto, ch'
nave di san pietro / non vuol nocchier che smonti / a terra e si
l'oro d'ogni pianta / fatto nocchier vertunno, / selvarecci perù sbarca a
regolano. forteguerri, 17-93: esperto / nocchier che il legno regola col vento.
era egli stesso / a se stesso nocchier, remige e nave. =
ogn'alma errante, / porti pace al nocchier, requie all'amante. fr.
tutta la ricca speme / dell'avido nocchier. -che intende essere generoso.
solo vento / l'alma d'ogni nocchier non riconsola, / né mai suol far
porto. tasso, 2-79: qual nocchier che dai marini inganni / ridurti ha
ingiuria. pellipari, 3: il nocchier nostro caronte, / vedendo a lui
i. baldi, i-119: vago nocchier ch'in legno umil ne vai /
rinforza; / poi vien sì ch'ai nocchier ne soprabonda. grazzini, 3-1-12:
riposare. goldoni, xiii-45: stolto nocchier, che riposando in porto, /
di giunchi al porto arriva, / sanza nocchier né vele, / nunzia felice del
: arano i ferri e 'l buon nocchier non trova / dove possa tener la
sì dura procella, / com'a stella nocchier da rapid'onda / tratto, ch'
. baldi, 287: quando il nocchier, fuggendo il mar turbato, /
vo la vita mia / quale un rotto nocchier lungi dal porto. 16.
ei cadde, cadder l'ombre e 'l nocchier rio / nel fiume negro del perpetuo
: finché, i remi allentando, il nocchier sosta / la navicella, e tace
fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude, / che
profumi. papi, i-123: come al nocchier ch'oltre gli estremi cafri / veleggia
, / di ricca merce e saggio nocchier carca / e col favor d'un placido
vecchio, i-9-4: ben è folle il nocchier che non teme / di salvo porto
: orione armato / spezza a'tristi nocchier governi e sarte. boccaccio, i-287
le vele, / nulla giovando del nocchier fedele / l'industria della man,
, e stanco ornai / il mio nocchier, e rotte arbore e sarte.
machiavelli, 1-viii-257: pur si confida nel nocchier accorto / ne i remi, ne
et orione armato / spezza a'tristi nocchier governi e sarte. boccaccio, viii-1-37
arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo / contra 'l rapido flutto e
remi. alfieri, 11-17: ogni nocchier pasciuto / ai ben adatti scanni awincolava
eccesso. metastasio, 594: fin quel nocchier dolente / che sul paterno lido,
accorto / a schifar colpo, né nocchier sì presto / a volger nave dagli
giraldi cinzio, iii-10-89: così esperto nocchier se la fortuna / prevede, che
condur mia navicella / sì come buon nocchier, callido e scorto / al fine optato
desio. bruni, 150: tal nocchier, dal suo fato a morir scorto,
. sacchetti, 73: come 'l nocchier, quando la nave scosta / da
le tempeste / son la scuola del nocchier. roberti, ix-57: la moda ci
che sdrucito legno / più sicuro il nocchier conduca in porto, / o che senza
, 46: pazzo è u nocchier che non seconda il vento. manzoni,
. baldi, 7: come industre nocchier quel legno formi / ch'e'dè guidar
mezzani, xlvii-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di
. lomazzi, 385: il nocchier vecchio... del mal geenna /
apprese / e 'l pastor e 'l nocchier tra i boschi e tonde. giraldi
8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgrop fossombroni [in tartini
il piè rivolge, / non sidoneo nocchier torce l'antenna, / non d'ulisse
: arano i ferri e 'l buon nocchier non trova / dove possa tener la nave
ale sdegnose / fero aquilon, per cui nocchier più dotto / tal'or paga lo
sdegnato ha il volto / e 'l nocchier tonde spaventano. f. romani, cxxxiii-254
tutta la ricca speme / dell'avido nocchier. foscolo, i-12: sento gli avversi
19-53: rimedio a questo il buon nocchier ritruova, / che commanda gittar per
fazio, i-6-82: la nave il buon nocchier dè ispiare, / la usanza de'
le corna, / non paventi il nocchier da lido il legno / spinger nell'alto
, 8-212: per lei franco il nocchier spinge l'abete / oltre il mar indo
un solo vento / l'alma d'ogni nocchier non riconsola; / né mai suol
. fantoni, ii-185: giusto il nocchier dell'èrebo, / che al fatai
della fida stella / tolgono al buon nocchier. varthema, 271: cominciammo a vedere
i. frugoni, i-9-65: sia nocchier betti fedele, / sappia il vento secondar
. bruni, 130: fo, come nocchier ch'ai patrio suolo / di trasportar
/ drizzò a cammino, e diè al nocchier baldanza. salgari, 11-227: fece
. fantoni, i-io: più del tirio nocchier fortissimo / osò quel gallico cuore audacissimo
luca pulci, ii-92: il buon nocchier fa forza / tenersi in mare, onde
come a forza di venti / stanco nocchier di notte alza la testa. tavola ritonda
la vita mia / quale un rotto nocchier lungi dal porto, / smarrito peregrin
acheronte. grafi 5-330: giunge il nocchier funereo, / che guata fiso con pupilla
lontana i'miri / senza timon, senza nocchier a canto. -con riferimento
bruni, 130: fo, come nocchier, ch'ai patrio suolo / di trasportar
dura procella, / com'a stella nocchier da rapid'onda / tratto, ch'or
desviar. alamanni, 8-29: invitto nocchier, che da tempesta / perigliosa sorpreso esser
.. chiamar piacque / al volgo de'nocchier trinchetto e treo. crescenzio, 2-1-37
flagelli tempestoso il fianco? / ecco il nocchier sagace [pio vi], ecco
al termin giunta / e già scopre il nocchier d'in su la prua, /
mar scorrendo. baldi, i-119: vago nocchier ch'in legno umil ne vai /
ariosto, 28-87: senza indugio al nocchier varar la barca, / e dar fè
v-30-6: dimmi qui, mentre che 'l nocchier li varca, / a ciò che
. berchet, 360: sui banchi il nocchier dalle fatiche / posa cantando la canzon
so che di lume, / com'a nocchier dopo 'l naufragio appare / fiamma di