, che sono pochi, è manifesto che nobilitade umana non sia altro che seme di
ii-xm-30: la scienza è alta di nobilitade per la nobilitade del suo subietto e
scienza è alta di nobilitade per la nobilitade del suo subietto e per la sua
ma la bontade vive colla sua propria nobilitade. boccaccio, i-54: questi e molt'
de li bassi antecessori è cagione di nobilitade, e là ovunque bassezza d'antecessori
stato -, in loro generazione di nobilitade essere non può. cavalca, iii-131:
bestialitade, quanta è dare a la nobilitade de l'altre cose bontade per cagione,
non s'avrà a trovare là dove nobilitade per processo di tempo si cominci.
dante, conv., iv-xiv-7: e nobilitade intra li beni sia commemorata. maestro
comparazione fu del cielo a l'umana nobilitade. passavanti, 137: come
è di sopra, quelle essere da nobilitade disgiunte, per non seguire l'effetto della
di parlare, per questo vocabulo « nobilitade * s'intende perfezione di propria natura
è cielo sia la stella, così è nobilitade dovunque è vertude, e non vertude
è vertude, e non vertude dovunque nobilitade: e con bello e convenevole essemplo
prima gerarchia: non prima quanto a nobilitade, non a creazione (ché più
fra la tartara genìa / ebbe di nobilitade il ticchio strano. alfieri, 1-1137
quella, la quale li assegnò grandissima nobilitade, abondanti ricchezze, bellezza ottima,
per degenerazione, la quale a la nobilitade s'oppone. rezzonùo, xxiii-258:
cose deono essere denominate da l'ultima nobilitade de la loro forma. boccaccio,
, e come è di grande frutto e nobilitade! dante, inf., 5-92
avversario, volendosi difendere, dicesse che la nobilitade si comincerà in quel tempo che si
lui errare, che puose de la nobilitade falso subietto, cioè 'antica ricchezza
, che non comprendono ogni formalitade di nobilitade, ma molto picciola parte, sì
iv-xix-10: buono e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'etade
, ché è allora frutto di vera nobilitade. fazio, i-10-99: mesia il
questa, cioè vertude, discende da nobilitade. statuti dell'arte dei mercanti di
, mostro come elle non possono causare nobilitade, perché sono vili; e mostro
torre, perché son disgiunte molto da nobilitade. tolomei, i-37: chiunque ascolta
anima umana, la quale con la nobilitade de la potenza ultima, cioè ragione
, iv-x-6: la diffinizione de la nobilitade più degnamente si farebbe da li effetti che
: si potrà vedere che è questa nobilitade di che tanta gente erroneamente parla. savonarola
cose deono essere denominate da l'ultima nobilitade de la loro forma; sì come
da la natura seminata e che 'nobilitade 'chiamare si dee; che per mala
. giamboni, 7-147: dalla vostra nobilitade cittadi senza novero in tale modo con
volere, senza descrivere, mostrare la nobilitade di questo carro, [l'autore]
lui errare, che puose de la nobilitade falso subietto, cioè * antica ricchezza
, che non comprendono ogni formalitade di nobilitade, ma molto picciola parte. leone
e fruttificare la verace de li uomini nobilitade. scala del paradiso, 330: avemo
ricevere per la colpa; che da nobilitade viene,... sì come viltade
iv-xix-10: buono e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'etade
in ciò la loro gentilezza e nobilitade. leonardo, 2-207: essendo il volto
li malvagi e ingannati uomini che di nobilitade hanno infino a ora iniquamente parlato.
malvagi e ingannati uomini... di nobilitade hanno infino a ora iniquamente parlato.
volgar., 1-109: la legge della nobilitade è tale, che l'alte cose
questo trattato; nel quale, di nobilitade trattando, me nobile e non villano deggio
cagioni di nobili- tade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. idem, purg
e come disgiunte sono e lontane da nobilitade. straparola, 1-1: io ora vedo
e fruttificare la verace de li uomini nobilitade. idem, par., 11-39:
splendidezza del mangiare con nuovi modi di nobilitade. i. pitti, 2-13
la natura seminata e che * nobilitade 'chiamare si dee; che per mala
; onde io, pensando la loro nobilitade, propuosi di mandare loro e di fare
li miei maggiori, che per loro nobilitade meritaro l'officio de la prefettura, e
grandi, credono quelle essere cagioni di nobilitade, anzi essa nobilitade credono quelle essere
essere cagioni di nobilitade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. erizzo, 390
che di sopra si dice che, se nobilitade vale e si stende più che vertute
e diversi frutti fanno ne la umana nobilitade. sansovino, 2-35: esso è persona
li miei maggiori... per loro nobilitade meritaro l'officio de la prefettura.
grandi, credono quelle esser cagioni di nobilitade. guido da pisa, 1-150: a
la vertù è una cosa mista di nobilitade e di passione. idem, purg.
e diversi frutti fanno ne la umana nobilitade; tante sono le nature e le
può che generalmente questo vocabulo, cioè nobilitade, dice in tutte cose perfezione di
alta di nobili- tade, per la nobilitade del suo subietto e per la sua
deriv. da nobile. nobilita, nobilitade, v. nobiltà. nobilitaménto,
e ponesseci in istato di gentilezza e di nobilitade. dante, xxxvii-47: dunque,
, i-ix-2: avarizia che da ogni nobilitade d'animo li rimuove. cammelli,
noi potemo considerare e vedere la sua nobilitade, si è per la virtude di questo
, le quali erano di così grande nobilitade. lauro, 2-118: alchimistica è scienzia
poco che è filosofia, per provare la nobilitade e l'altezza della scienzia di covernare
, ii-xm-30: la scienza è alta di nobilitade per la nobilitade del suo subietto e
scienza è alta di nobilitade per la nobilitade del suo subietto e per la sua certezza
dimostra in ciò la loro gentilezza e nobilitade. pallavicino, 1-289: eglino [gli
., iv-x-6: la diffinizione de la nobilitade più degnamente si farebbe da li effetti
oblivione, più tosto sarebbe generata la nobilitade quanto li uomini fossero più smemorati,
, conv., iv-xix-7: di questa nobilitade nostra, che in tanti e tali
(160): pensando la loro nobilitade, propuosi di mandare loro e di
per degenerazione, la quale a la nobilitade s'oppone. bandello, 1-10 (
: malvagi e ingannati uomini che di nobilitade hanno infino a ora iniquamente parlato.
prima gerarchia, non prima quanto a nobilitade, non a creazione (ché più
de li bassi antecessori è cagione di nobilitade e là ovunque bassezza d'antecessori mai
.., in loro generazione di nobilitade essere non può. petrarca, 179-5
la gran monarchia de le lettere e nobilitade, egitto. 6. chi
iv-xxii-16: questo angelo è questa nostra nobilitade che da dio viene, come detto
anima umana... con la nobilitade de la potenza ultima, cioè ragione,
e come disgiunte sono e lontane da nobilitade; e ciò si praova in due particu-
li miei maggiori, che per loro nobilitade... meritaro di ricevere la
similemente lui errare, che puose de la nobilitade falso subietto, cioè 'antica ricchezza
costumi'che non comprendono ogni formalitade di nobilitade, ma molto picciola parte. cavalca
e ignoti nomi / fùr plebe e nobilitade. gorani, 2-i-47: i prezzi delle
di suo lignaggio, ma a la nobilitade di suo cuore. n. quirini,
cagioni di nobili- tade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. cavalca, vii-13
., iv-x-6: la diffinizione de la nobilitade più degnamente si farebbe da li effetti
, conv., iv-xxix-3: la nobilitade è... seme divino ne la
ri, che per loro nobilitade meritaro l'officio de la prefettura.
canzone ha riprovato tempo non richiedersi a nobilitade, incontanente seguita a confondere la premessa
una, che per questo vocabulo f nobilitade 's'intende...; l'
li miei maggiori, che per loro nobilitade meritàro l'officio de la prefettura,
splendidezza del mangiare con nuovi modi di nobilitade. p. tiepolo, lii-5-68: di
non s'avrà a trovare là dove nobilitade per processo di tempo si cominci.
sono pronti ad avarizia che da ogni nobilitade d'animo li rimuove. s. bernardo
e fruttificare la verace de li uomini nobilitade, de la quale trattare la proposta
in questa parte pruova, cioè che nobilitade più si stenda; e rende essem-
che dovunque è vertude, quivi è nobilitade. b. segni, 11-246: dove
, iii-364: soggiugne non però contro alla nobilitade, ma contra coloro che vogliono per
mezzo, verrà da questa, cioè nobilitade. e rende essemplo ne li colori,
questa, cioè vertude, discende da nobilitade. b. segni, 11-8: sopra
sono pronti ad avarizia che da ogni nobilitade d'animo li rimuove. idem, conv
canzone ha riprovato tempo non richiedersi a nobilitade, incontanente seguita a confondere la premessa
bilanciar gli gradi del sangue, de la nobilitade, de'titoli, de ricchezza:
10: buono e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'
dipinge, che è allora frutto di vera nobilitade. idem, inf, 32-133:
per quelle comparata, manifesto è essa nobilitade essere semente di felicitade. idem,
disnore ricevere per la colpa: che da nobilitade viene, e nobilitade si puote credere
: che da nobilitade viene, e nobilitade si puote credere e in loro chiamare,
grandi, credono quelle essere cagioni di nobilitade, anzi essa no- bilitade credono quelle
o ver generalmente presa, proceda da nobilitade sì come effetto da sua cagione.
iv-xiv-8: se la gentilezza o ver la nobilitade, che per una cosa intendo,
oblivione, più tosto sarebbe generata la nobilitade quanto li uomini fossero più smemorati,
ed adormentata penna da la sollicitudiné della nobilitade dell'animo tuo,... alla
ne la prima s'afferma che questa nobilitade luce e risplendeper tutta la vita del nobile
nobili e più e meno secondo la nobilitade de la stella. idem, par.
suppone, ed elio fosse grande di nobilitade... prima sarebbe stata in lui
tórre, perché sono disgiunte molto da nobilitade... conchiudo... l'
pittagora volse che tutte fossero d'una nobilitade. boccaccio, viii-1-222: sì come aristotile