colla sua presenza il convito nuziale, nobilitò la donna, compose la famiglia,
abitare in una disagiata stanza, la nobilitò coi suoi primi studi. manzoni,
meliora latent '. bellori, i-124: nobilitò il cognome de'carracci con l'impresa
. subito la linda frescura di quello nobilitò la fronte, i capegli, il naso
egitto! dio ti creò uomo, ti nobilitò col dono della ragione e della favella
le maraviglie dell'opere con cui iddio nobilitò i) -suo servo. cavazzi,
per elevarsi della sua fortuna umile, nobilitò il cognome de'carracci con l'impresa
avuti e per messer palla che la nobilitò per le sua singulari virtù, fu
potenzia e cittadini iddio la vostra cittade nobilitò. machiavelli, 13: queste occasioni
di persone letterate e savie e assai nobilitò roma degli stuai di varie scienze.
serdini, 1-102: così il vulgar nobilitò costui / come il latin vergilio e
non ebbe tante paure di viltà e nobilitò questa voce, servendosene acconciamente nel suo
a quel duro e indefesso combattimento che nobilitò per tutte le parti dell'oriente e
fu ochio che ma'potesse vedere tanta nobilitò, quanta vidde lei. r.
], 9-17: de la restante nobilitò è grada grandissima e copia alle treglie
anche venire utilizzata per dare una patente di nobilitò storico-ideale a qualsiasi vicenda di cambiamento
bernardino da siena, iv-212: la sesta nobilitò è la rubescienzia, cioè la vergogna
. giamboni, 8-i-22: molte nobilitò sono nell'anima per natura, ma
lettore li ponesse dove mancavano. la nobilitò di quelle sopra questi, quanto quelle sono
ad un concetto, che il suo genio nobilitò, senza poter rendere durevole, fuori
tutti i sentimenti della sua patria e la nobilitò di quella in sé rappresentata. foscolo
). bisticci, 1-i-321: nobilitò quella patria di farvi venire tutti i
persone letterate e savie, e assai nobilitò roma degli studi di varie scienze.
ebbe tante paure di viltà; e nobilitò questa voce, servendosene acconciamento nel suo