ma io, che sono idealistico, no. = comp. di pragmatico
3-135: sorvegliante ai bagni, perché no?... in pochi giorni
serà tut adomadho, / blanqe plui qe no è neve né flore de pradho.
schiera / cantar e risbaldire, / no mi posso sofferire / di non fame
nella sua vita prava, aveva detto di no soltanto agli uomini che non le erano
1-376: per la lengua mea / contare no se porria / la gente che vi
il suo maritaggio col re era valido o no, ella gl'in- terruppe. fagiuoli
ne va, e mi dice che no, non ha degli scrupoli. ma ha
era tanta soa larghezza che allo despennere no. lli iognevano soie prevenne. cesariano
che precantassero quel fatai prognostico di claudia- no: 4 exclusis regnant aquilonibus austri '.
le servitù? è troppo noto che no. lessona, 1185: 'precario '
sì che l'uom tegni che senta e no isdegni. 3. ant.
di nuovo principiare..., se no precedente la licenza del vicario. provvisioni
la denominazione propria del genere? se no, ne chiedo perdono a'precettisti,
. da ponte, 1-663: -fermati! no, mi lascia! -sei tu pazzo
/ precipiti all'occaso.. -ah no, spietato; / u decreto fatai
scolorita e bella, / non scese no, precipitò di sella. [sostituito da
precipitano al sì, dimane si ostinano al no. f. m. bonini,
un tempo come lassativo. locatelli, no: tratterò prima del mercurio precipitato dolce
uomo]... con un no precipitoso. -affannoso, concitato (
/ parololone precipitosone, / cui lieve no l'indovinar non era. =
li cavali quantunqua batui e sangonai mover no se poevam, e così temeam de
/ su 'l precipizio eterno; e tu no 'l miri? marino, 1-6-4:
.. lei avrà mansioni diverse. no, non m'interroghi. ancora non
antecedentemente, predetto: 'come vi no dimostrato nella precisata orazione '.
prescinde con quel che nega: ma no 'l confondono a caso. perché il
preconcetti e si usavano i fatti scientemente o no er mostrare la giustezza e la
stato costituisce per giudicare sulla legittimità o no della cattura di una nave o di
la primiera preda di coloro che nullo no rispiarmano. p. cattaneo, 1-8:
orgasmo cui era preda. -no, no -gli diceva -no, io ti amo.
fallace augurio. palazzeschi, 1-89: no, no, non le aprirò quelle
augurio. palazzeschi, 1-89: no, no, non le aprirò quelle porte,
paradiso come alcuni fossero predestinati e altri no. -con litote. non predestinato
fuggendo, / e la divina possa no va corta: / e cui ne duole
la sua predica. fioretti, 2-40 (no): santo antonio un dì,
in predicamento di maravigliose. biondi, no: la misericordia degli dii non averebbe
/ sì que le soi bone parole / no sea tegnue mate né fole. mazzei
popoli e non coi re, fummo o no più previdenti di voi. pascoli,
, c'era; / la mamma no, perché una brutta sera / volle il
, la prego, del dire di no: che mi secca sempre, perché ha
interessare vivamente. faba, xxviii-10: no è tesoro ch'eo potesse avere guadagnato
preziosa saturnina, subito se innamorò, no l'avendo mai veduta. fogazzaro,
preziosa salute degli asini. michelstaedter, no: essa s'incarica di trasportar le
vinto rimango / secondo il vostro dir: no. l prezzo un fico! chiaro
, i-389: le bellizi mundane / no sapite ca so vane? / io no
no sapite ca so vane? / io no. lle prezo niente. petrarca,
). gramsci, 11-201: no, no, non è una concezione politica
gramsci, 11-201: no, no, non è una concezione politica seria
nelle mani e nelle tasche -e dove no? -la divinità onnipotente priapesca.
mecterla m presione: / facgalo e no i dia soste. baldelli, 3-429:
uguccione da lodi, v-152-187: q'elo no volse metre guage / mai si medesemo
: quando la croce pigliao / certo no lo mi pensai, / quelli che tanto
senso / al tristo fiato; e poi no i fia riguardo. idem, par
dicono sapienti che pur en esto mondo no nostro bono è riccore, prima ché,
da'savi: che se lo re no gli avea voluti a'prima'patti,
si'amesso noe recevudo se primamente elo no pagarà la dieta marugula overe scola per
e presidente di guerra. vico, no: vacò la cattedra primaria mattutina di
, nelle quali è incerto se sì o no predicasse; e pervenne a tessalonica,
, non si interessa di sport! se no, basterebbe il nome! mario palumbo
non fa un fior sol? monosini, no: una fronde, una rondine,
en mar fosse stado spavuroso, elo no la avrave mai passada, quando elo
premerà ke pairo sor l'erbeta; / no è fior grazioso sover la violeta.
: sono costretto a dir loro 'no ', sperando nella intelligibilità primitiva di
sopra dei tratti divini che vi soiprendo- no. g. ferrari, 71: vico
. giraud, 286: io no lusingato questo ragazzo, fingendo di concedergli
della vergine, v-409-4: quilli che no sae letere e i quali no pò
quilli che no sae letere e i quali no pò avere lo dite officio, diga
. regola dell'ordine di penitenza, no: dicano tucti, frati e sore
da. llui, dubitando ch'egli no. lla impedisse, per potere assai nel
. flore de parlare, xxviii-22: no dè [l'oratore] usare lo
, / qe re ni emperador encontra lei no dura, / né principo ni dus
si salva per la arte lo suo corpo no danado e le soi richece no guastade
corpo no danado e le soi richece no guastade. dante, par., 6-45
re, prencepo de la tera, no diamo salute a tie quaresima topina, ch'
angosciosa vita? / aviene, no so corno, / e non ci trovo
aspetto della natura... non dèe no d'oggetto in oggetto col fioco lume
preliminare (a sua volta suscettibile o no di dimostrazione) da cui si parte per
ché moro in veritate, / s'10 no ritorno a lo prencipio stato / ch'
volgarmente il rame inargentato. cantoni, no: gli invitati non si fecero pregare
potrebbe avere delle gemme e dell'oro no, vuole il princisbecco, vuole i
fregano a turno, -dissi. -no no, -disse nuto, -la vince il parroco
iii-1-1136: che bella nuvola sull'àventi- no! guarda santa maria del priorato: sembra
dalle calunnie che alcuni malevoli ne dàn- no, ma di volere in questo libro purgare
: tanta baldanza in disio tenente / e'no creo che sia in alcuno amante,
: di occupar, cioè, rossigna- no, castello cinque miglia discosto da casale su
porge bando, / sicché col 'no 'gli priva / del 'sì '
piangere e peccati; altramenti, se no 'l farete, io non so s'el
). paganino bonafè, xxxvti-160: no i ficare [le talee] mai
savi privatamente che era utile e che no, e poi si recava il loro
g. gozzi, 1-149: non basta no ch'io abbia scritto a vostra signoria
piacesse chiamar vacuo, come molti chiamor- no, o pur pnmo suggetto, che s'
: ciascuno c'ha gioia acquistata / no la diparta da sé per parole, /
te dico io / jura de no redirelo ». s. girolamo volgar.
leggi obligato sia il prencipe, io no 'l decido. lo suppongo aa molte
mento della dignità cavalleresca o di un titolo no biliare; riconoscimento di un
natura mia. calmo, 2-98: e1 no se vadagna miga tanti bei privilegi
splendore; / bene son vii ch'i'no scoteo / lo mio coraggio a dire
regole de'doveri: profanazione che no ai più virtuosi del paganesimo avrebbe fatto orrore
che in parte sì ed in parte no l'assenso accorda alla proposizione concepita.
possono aiutare i codici seguenti: barberinia- no, chigiano, laurenziano, due riccardiani,
dire. g. p. maffei, no: ricevuto fulgenzio in probazione, la
inverso de color che bem fam, no cha de inverso d'i figloy vostri,
d'i figloy vostri, ch'ai no reger gram parole a devever comover de precazar
altri vive del suo, ch'ella no 'l senta. a. pucci, cent
/ in luogo ove la prima ravisare / no. lla potesse. giov. cavalcanti
sangue sparto. dondi, 243: al no par esser demonstracione, / che asai
: d'ogni intorno belle / forse no, ma procaci / giovani. comisso,
sono riuscite linguacciute e procacette anzi che no, scoprendo le cose de la padrona fino
si apprende. tarchetti, 6-ii-100: no, io ho creato perla [la sua
ed amor tennevi loco, ché forse no vi fu unque o fuvi parvo, ov'
passi se un enunciato è dimostrabile oppure no in un determinato calcolo logico (anche
-foriero di tempesta. tansillo, no: perché men rimanga / il torto,
. d. pieraccioni, [« lingua no stra », xxxv (
processione, / cadde da ciel, che no l'aveano a vile, / ch'
il magnifico ateneo fara stampare: se no, ella non anderà per le stampe
il rotocalco? » « mi so no. » dopo una pausa: « no
no. » dopo una pausa: « no so mi, ».
orlo del precipizio che non cade, no, non cade, « perché è innocente
altro: 'celebre melodista lui, no. al signor zuccarello, dio vero del
. / su l'erbe calpeste procombo- no, muti, / con l'ultimo rantolo
, come qualunque ottimo figlio; se no, quello che doveva accadere e non è
gente humana non fallasse, / femina no * devéno procurare. tasso, n-ii-17
e procurate se io so'impazato o no. -interpretare un responso profetico.
. ibidem, 66: s'elo no volese, remana me'comesari li percolator de
piagge e le colline del contado venessi- no. -luogo, regione.
1-52-2: chi è sciolto, io no. l tengono legato; / né 'l
prodeggi rieto rieto il domestico; se no s'empiono troppo, e si fa presto
bontadoso omo in la persona, tamen no die troppo currere, salpando che. l
bonvesin da la riva, xxxv-i-677: eie no volen esse contente de tal belleza /
reeza, / e zo da toa aprte no è lox ni proexa. -figur
giornalista. pirandello, 7-209: eh, no, vecchia, caro, vecchia!
., 53: en questa citade no perman omo de tanta proega con'panfilo.
: con quello che 'l merta e che no 'l merta / usar pietade, usar
e. guindani [marx], no: ciò che distingue un periodo economico da
le ragion produrre in carte, / no 'l lascerai per ciò, ché questi sono
quelle squisite mozzarelle, un vanto -e perché no? -di questa regione.
milanesi hanno intonato un coro di 'no 'a lama e al suo patto
subito se lo esportavano. - ma no, -disse il giovanotto, riscotendosi; e
cominciamento. genovesi, 1-i-5: io no proemiato altrove, e spesso e molto,
stoviglie, nsa sconce e applausi, questo no, questo non lo poteva tollerare.
) colle servotte? / oh, no, muse; oh, no!
oh, no, muse; oh, no! = comp. di profano
da anni. non all'albergo, no; pipotesi lo scandolezzò: sarebbe stato
dissi. « oh, questa, no, » si ribellò, come a una
e si usavano i fatti scientemente o no per mostrare la giustezza e la verità di
tanto che divisare / cor d'omo no 'l poma, / né lingua profferere
.., non peste, assolutamente no, per nessun conto: proibito anche
mi stringe e lo talento / ch'io no. l vi mostri alquanto in proferere
r. borghini, 3-41: e no, no, chi si proferisce è peggio
borghini, 3-41: e no, no, chi si proferisce è peggio il terzo
, prediche, conferenze, e (perché no?) molti volumi accademici e professorali
.). moretti, ii-461: no, non resteremo nella storia della letteratura
l'uomo in onore, ed e * no l'ha inteso; agguaglierollo agli animali
fare i più malvolentieri vi s'accordasso- no, pure furono tante le parole pungenti che
accompagnava lo sgocciolamento del testo verghia- no: in un comune gesto di profilassi,
ella voleva con essolui digiunare ma fare altro no. g. malipiero, 93:
mamma, / non mi aate, no, marito! / gli sarei di niun
sorelle del morto che sono povere anziché no. c. cafiero, 100: con
. sarpi, i-1-134: io non no preso quel dispiacere del particolare che mi scrive
atterrino tutto il già fatto. guglielmini, no: ne siegue che, profondandosi il
pure se cede e profonda. guglielmini, no: sin tanto che la velocità dell'
, 3-117: non bestemmiate più, se no vi si profonda il terreno sotto i
uno si converta a dio e l'altro no. pallavicino, 6-1-42: continuò il
un omo essere. bru no, 3-1059: cossi è nell'altezza de
'l fero assalto / sente venir, no 'l fugge e no 'l declina.
/ sente venir, no 'l fugge e no 'l declina. -crasso (l'
entriamo adunque in commercio epistolare che ne no gran voglia. = deriv. da
un eroe d'annunziesco... no, non vede sé, vede l'opera
4-2-12: ai quali presenti sintomi precedero- no... da due anni soverchio moto
. borgese, 1-302: -no, no. siete stata con vostro marito..
di napoli? la legge delle proibizioni no, che è resa sì inosservata e il
di poca proibizione, tatto e gusto no. 3. stor. periodo
il centro porta un altro fiore pediculato o no. = nome d'azione da prolificare
. monti, x-4-198: eumèo poi, no 'l nego, è prolisso alquanto e
è la mia gioia prolungata. / ma no prolunghi, piacciavi ad un'ora /
chiamare / che ci provegia e no lassi perire / lo suo servente di gioì
morte a sé acquistarono. agostino giustiniani, no: pisani, ch'erano obligati consignare
, sì dise: « padre, e'no poso ni voglo fugir pergò che se
ed essenza di trementina, uniti o no con olio di mandorle o altro aromatizzante
testi inediti, 57: no lo prometerebe dio, s'el no fosse
: no lo prometerebe dio, s'el no fosse el nostro meglio. esopo volgar
la turba delle anime umane. pecchio, no: in questi grandi avvenimenti..
molli leggeri sguscianti, arruffio, come no pensato, tipicamente femminile, perché a
ha debito. scala del paradiso, no: se tu se'innanzi preso e prevenuto
così praticossi per la società di saviglia- no; così può accadere per altre società di
carducci, iii-6-170: le quali parole no fedelmente tradotte dal latino del cardinal prospero
da un porticato a colonne, chiuso o no lateralmente da ante a seconda della grandezza
pronomi e nomi, ma 1 cognomi no. -titolo d'onore, qualifica
la pace veramente sia per durar o no, se bene è difficile pronosticare,
e volunteri. pazzi de'medici, no: ti accertin li ginocchi tuoi,
qua- fità e peso compra; se no, buoni amici e addio.
piani, 100 m ostacoli femminili, no m ostacoli maschili, 400 m ostacoli
vogliono significare pietose, nessuno è che no l'intenda... altrimenti jpetrarca
, tr. (propàggi- no). moltiplicare una pianta per mezzo della
accostar mi se può, ché 'l ciel no 'l paté / per farmi un
legittima mentre quella dura, e se no per la transversde. -prossimo,
li qudi, o vogli tu o no, sard costretto d'avere. giov.
el magnanimo e clementissimo tuo core inclinaran- no, chiarificandote che, se a loro propizio
e santa. foscolo, v-42: no -dìss'io -i borboni non sono razza
il presidente domandi se tutti convengono o no nel sentimento del proponente. b.
panfilo volgar., 47: eu no vego a mi en questa causa neguna
causa neguna prosperità né la mea mente no à seguro propone- mento. dante,
se sono pregate, sempre dicono di no. -per simil. modo di
, trovandosi sanza brache: « che no! disse, che a me no'le
abbia milliore mercato. testi sangimignanesi, no: none si possa proponere alcuna proposta
, proponendo una forinola nuova: se no, farete fiasco. carducci, iii-6-449:
sciolgono le ragioni ch'egli apporta per lo no. -in relazione con una metonimia
bene, alcuni lo credevano, alcuni no. fiamma, 458: l'altra cosa
maxen- tio propuse: / « io no agie avuto civo / da omo in terra
con la italiana? -per quantità, no, ma per qualità, proporzionalmente..
per qualità, proporzionalmente... perché no? vittorini, 5-71: al tempo
intelligenza deltignudo. c. dati, no: egli [parrasio] fu il primo
cosa gli è a proposito e qual no? malpighi, 1-254: non è sempre
ché è falito raconcio. della robbia, no: in verità non poteva il boscolo
menzione della stampa, biasimandola anzi che no, perché infiniti imprudentissimi e ignorantissimi ci
piace, e ciascuno risponde o sì o no ad alta voce, e conoscendosi largamente
sbandire in exilio marco tulio cicero o no, che davanti al popolo di roma
una del sì et un'altra del no. guiaotto da bologna, 1-134: fatta
di persone, perché decida se compierlo o no (una azione, un gioco,
e l'altra, cioè provare sì e no per atre- buti, cioè per propietadi
bene a cui esso si riferisce sia o no gravato da un usufrutto: nuda proprietà
proprietari terrieri del mezzogiorno (nobili e no) spendono la rendita agraria. silone
este / voler tal donna che sposa no gli ène. vico, 4-i-884: lasciavano
, 88: se quelli [parenti] no s'acordasse, sia tolto un gudesse
poco importa se in buona fede o no, propugnatori. -che opera a
qual sòie; / d'esto senno no spunto / né non me ne rimuto /
cazamonte da bologna, lxv-1-12: conseglio che no siate proratore, / ch'a amor
non sia una ritirata per dir di no. baldi, 7-28: dall'editto di
in molta ambiguità se dovea prorogar o no la lega coll'imperadore. giannone,
in un singhiozzar da fanciullo, gridando che no, non accettava il rifiuto. martello
abundanza en voler dire: / modo no gli trovo a proferire. -trovare
tristi / presentimenti! botta, 5-236: no, prorompeva, immortali guerrieri, non
osservò la zia: « se dice di no, sarà di no » / «
se dice di no, sarà di no » / « ed io non conto?
ella. d'annunzio, iv-r-377: no, no, tu m'inganni, -proruppi
d'annunzio, iv-r-377: no, no, tu m'inganni, -proruppi -tu m'
ancora d'ascoltarlo, proruppe: -commedie no. il fidanzamento tra noi sarebbe una
aiuto del latino e or si or no con qualche reminiscenza di letture poetiche o
generale la notte d'una vittoria? no: ebbe anche a fautore, questa
, se sia il lusso da proscriversi o no. e. visconti, conc
vedere se la febbre fosse proseguita o no. stampa periodica milanese, i-266: prosegue
di pace ventilata e cullata dal sì al no. questa sua perentoria certezza forse è
uomo prossmuove consentirvi, giassia ciò ch'elli no. llo ottrii ispressamente.
, pr. sp., 7 (no): alla presenza di tali memorie
virtù e dei vizi, xxxv-ii-325: no teni en reverenzia e de- spregco e
le prosperità di questo mondo a chi no le sa temperare non puonno durare. savonarola
è la fortuna ai nostri godimenti? no (rispose carintea), soffrite per questa
. g. chiarini, 34: no, emilia, no: ne'vacui /
chiarini, 34: no, emilia, no: ne'vacui / sogni non è
oeil prospettico, giochetto def f no tutt'al più di un accademico tipo leonardo
i partiti conchiusi da lui; gli altri no perché guasti dallo intervento del prosseneta '
). latini, 58-a: io no posso campire, / se prosimanamente /
della sposa padovana, v-436-18: e1 no me par k'el sia luitano,
proximo ka- lenda ianuari ke viene innanzi no debia esser chiamato signore né consolo né
non si'amesso noe recevudo se primamente elo no pagarà a la dieta marugula overe scola
trama / agli emuli consigli, e no si sdegna / in ginocchio prostrar l'alma
che degli affanni / o del duol mio no exsprima il come e 'l quanto,
oriente e molto più verso il mezogior- no, dove abbia sepoltura il loro profeta.
tutti gli occhi sono rivolti verso pira- no, che si protende nelle acque fra due
odore rende, / ne lo paese no remane fera / ke non ce corra,
fiorini d'oro, sapendo che noi no. voliamo essere obligati in più,
, sì le glieva; quanto che no, io tei farò protestare e annullerannosi le
protettore. pratolini, io-m: 'you no go 'li avvertivamo, quando le
protocolli dicono ora di sì ora di no e cni arriva a capirli e un grand'
cose, se sono abbastanza di sinistra o no, a partire dalle più sciocche (
ambasciata e probabilmente avrai. e se no, vieni come tutti i tuoi amici vennero
. governo dei regni, no: si divolgò in un subito la fama
credo si cruciasse con un verso, / no. llo intendendo, e li si
corpo o massa cellulare, granulosa o no, solida o liquida, inclusa o
, inclusa o libera, che siavi o no distinzione fra la cavità e la parete
sillabe lunghe e brevi, sì allungabili e no. ma una sillaba allungabile si può
k'el n'aba aldi consa la qual no ge nosa, / o sia per
/ dimandandola spesso / donde veniva il no, s'ella m'amava. tanaglia,
'ente dubiti se l'amarono o no. ma tardi fanno pruove del oro
ha da esser la sua regola; se no, il lavoro fa mala prova.
ostina. / minaccia né vergogna / no 'l mena, no 'l rimove; /
minaccia né vergogna / no 'l mena, no 'l rimove; / prove accumula a
l'impiego di tale mezzo processuale comporti o no un ulteriore momento di intermediazione considerato
, / scandali e sangue, or no 'l dobbiamo a prova? pascoli,
xxxv-i-550: sì cognosco le femene, mai no m'enfido en eie: / de
fa'd'amare li amici provati e li no amati provare. romanzo di tristano,
: sapiate che 'n quel regno no si può maritare neuna bella donzella che
si può maritare neuna bella donzella che no convegna prima che. rre la pruovi;
nova: / la paria, chi no laprova, / ià non sa che bene
sento fuor neiente, / che simigliante già no le provai, / né le provò
occhi una dolcezza al core / che 'ntender no la può chi no la prova.
/ che 'ntender no la può chi no la prova. cino, iii-14-14: quest'
uomo dèe fare runa cosa e l'altra no. cione, xvll-524-9: chi tacie
esaminare se in filosofando convenga provare o no tutte l'antecedenti proposizioni avanti di fame
/ a lo suo segnoraggio, / e no 'l vo più celare. anonimo,
anno! / en provasone ch'i'no sono oferto, / porto l'abito
lunghi eterni / che arrivano ora sì ora no voci / e richiami, tra gli
scontrò un giovinetto provenzale. masuccio, no: lodovico... era travestito in
fossi voi apeso! / vostr'amia no serò. / certo, ia ve scanerò
, / non prezo un genoì; / no t'entend plui d'un toesco,
lonbardo, / qé del proenzalesco / no m'acresco: -e fora cosa nova,
la bertolina, che aveva anzi che no un pochetto de la scempia, cominciò con
tutto il gretto provincialismo dei cittadini. no, ai costumi casalinghi e borghesi degli
testi fiorentini, 5: banzara del garbo no die dare libre xv provesini nuovi ke
de montagne forti xassi, / per no venir in otrui man. panfilo volgar.
male a nessuno. mazzini, 32-166: no, non crediate che i tumulti abbastanza
ridevo né accettavo la sua provocazione, no, non avevo nessuna voglia di ridere.
merzé chiamare / che ci provegia e no lassi perire / lo suo servente di
: asaliscigli anzi ch'egli si provegia- no, ché lo inducio nuocie senpre a coloro
fatica, occasione, lo manderete; se no, sono proweduto finora.
e 'n gioi saluto / ben contar no 'l porria c'all'alta stella.
. latini volgar., i-70: elli no lo deno [il governatore] neiente
xliv (1983), 4, no]: a londra si pensò di concedere
la mia provvisione è per correre o no. cellini, 1-45 (122):
quali sottoscrizioni poco convincenti: « mi no so qua per firmar carte! » diceva
ministri: li quali sono buoni o no, secondo la prudenzia del principe.
, quando si upuò, e quando no, dissumularlo. casalicchio, 579: lettor
ben messo in chiaro.. » « no punizione, no: un provvedimento prudenziale
chiaro.. » « no punizione, no: un provvedimento prudenziale, un ripiego
giuno / del pasto avuto, che no è disoguale / a quel ch'i'
dal sol di marzo, il prugno no. piovene, 7-431: mi incamminai finalmente
dolce e delicato. burchiello, no: da parte di giovanni di maffeo /
le porto perché, se non le no meritate, le ho però tenute al fuoco
a costituire una regola. monosini, no: un pruno non fa siepe, un
. d'annunzio, iv2- 7: no -ripetè fiora sguizzando indietro passandosi la mano
sciolti (a seconda che siano o no cementati da sostanze minerali) e in
spessezza, e che ne modificano o no l'aspetto esterno senza mutarne la natura.
mallarmeani, rilkiani e per no dannunziani), non c'è dubbio che
umori, che hanno un siero differente o no da quello del pus, possono
coscienza qualche impulso sessuale. oh, no, li rassicuri. io non ho
17: sono stato corporativamente gratificato quando no appreso che un entomologo, e più
semplice o ramificato dicotomicamente, dotato o no di piccole foglie e munito, anziché
parte aerea dicotomicamente ramificata, dotata o no di piccole foglie; gli sporangi sono
psst. che nessuno ci senta. se no qui dentro dicono che sono volgare e
egli ascenda ad una assoluta salivazione o no. dizionario di sanità, ii-310: 4
lana o reobarbo, fi frumento depositato nei no stri granai, ecc.
per grana 100 si publicò per grana no, la patacca per grana 55, il
publiche. sansovi no, 2-76: se per aventura alcuno fatto
] se il padrone era impazzito o no: che in caso non fosse impazzito,
di puccia). burchiello, no: bench'io mangi a gaeta pan di
sapienza più che altro. burchiello, no: ben ch'io mangi a gaeta pan
fa la volontà rea e nell'altro no? anonimo [in de iennaro],
lei. pratolini, 9-795: -perché no? -lei disse, sorridendogli...
: benché el re erodes i puer no tocoy, / perché ye fé morir,
poi comandò a'suoi che l'ammazzasse- no. cellini, 2-33 (302):
cittadino utilissimo. guittone, i-20-121: no è quazi alcun desconoscente tanto, se
riceve onore,... che no 'l gradisca e non pugni meritarlo. fra
: la lancia in pugno e'punto no s'arresta, / ma va come saetta
male. cardarelli, 708: io no preso a pugni la poesia, l'ho
593: e po, an se la no vorà fare con dise questi!..
puh! mo a'vivessam deboto, se no foesse amore. buonarroti il giovane,
nelle mani e nelle tasche -e dove no? -la divinità onnipotente pria- pesca.
rosso gallo: ai piccioletti alunni, / no; ma il pulcino, becchi pur
ma tu col dolce morso / dal no costume usato l'hai rivolto. fausto
. nannini [olao magno], no: nelle fornaci del settentrione se ne
ci fosse qualche traccia di violenza. no: nessuna traccia: era stato aperto pulitamente
, 5-446: così i santi non veggono no queste cose per loro natura, ma
come voi dite che hanno da essere? no certamente, 10 risposi. e con
brevemente la casa della sposa. ma no, non ho faticato, ho lavorato con
, 9-614: la risoluzione, che no presa, d'ammogliarmi m'ha fatto cadere
nulla? - / risposer: - no. -ciascuno 1 * capo crulla. fr
il cuore al minimo movimento sale a no pulsazioni. palazzeschi, 1- 116
dicono qualche parola pungente? rispondo che no. pallavicino, 10-i-157: e un
serpente] me mordi o pungi, e'no te lo deveo. poliziano, orfeo
star da lunga, / di guisa che no. l punga. g. cavalcanti
more. ovidio volgar., 5-13: no meno u dolore che la piatà mi
o, se alcuna di queste cose no 'l tocca, certo con doloroso pungiménto di
l'uomo contasta al nimico, che no li faccia né forza né ingiuria, difendendosi
ben messo in chiaro.. » « no punizione, no: un provvedimento prudenziale
chiaro.. » « no punizione, no: un provvedimento prudenziale, un ripiego
avampa, / né greve intenza alcuna no gli è punta. 22.
amore li dà: / credene aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a
, pr. sp., 7 (no): si vedeva in faccia un suo
amore li dà: / credene aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a
in vennicare l'onta de loro citati- no, anche per vencere la pontaglia e tenere
pontali, quali posano sopra il premeza- no. stratico, 1-iii-210: puntali o pontali
amaro! / da pianger resto, no fus'altra rosta. / morte mi
su un'eventualità che può verificarsi o no (in un gioco d'azzardo o,
nel legno e va dimergolando, / e no 'l farebbe nacchi. varchi, 18-1-112
qe al cor li ponta, / no li cal qi sea raso dal guf o
, 5-281: non lo sciupammo, no, il nostro tempo. furono ore calme
in gegnano, consapevoli o no, a quest'arte, di far sì
punto matematico? esiste egli in natura? no, in natura non e che il
in tal punto, / c'unque no amasse se non voi, chiù-gente! monte
negli esami universitari e da 1 a no negli esami di laurea) con le quali
amica, laureato con massimi punti (no), però la lode, dopo una
levano i punti da'cenci, se no rifioriscono e biancheggiano nel panno. pirandello
forse chiamato in giudizio? -in giudizio no; ma debbo parlare con uno..
il punto se si possa o no procedere per inquisizione e ad instanza del procuratore
cioè a combattere nello steccato, e no fi possa sforzare in un punto d'onore
po': / ver'lui nesuno contrastar no pò. boccaccio, dee., 3-10
d'uno zitello. / se tu no. llevi e vàtine di quaci, /
; / ampuò non è nessun che no 'nde rida, / sì co 'l cavalca
6. g. chetimi, no: puosemene debitore a uno suo quader-
ché non ne uscirai quindi insino che no rendi ragione infino al quadrante dassezzo »
scala altimetra overo quadrato geometrico. busca, no: servonsi alcuni dell'astrolabio, altri
tu inganni / il frate, per che no? -per che mal poi / troverrò
: aveva fatto un passo avanti; no, un passo indietro che era come un
., viii-7-717: nel vero io no avuta la piggior notte che io avessi mai
dei soldi? se gli dicevo di no, ero servito. mi mandava a dormire
i mariti per guadagnar servendo. vettori, no: portano ancora pericolo dal fuoco gli
più gli atalente, / dottando che no lasci la migliore. iacopone, 24-154
fatta corno pensava, / addolorava che no la compia. chiaro davanzati, 10-4
la possibilità per essi di prendere o no, compiuto il moto, l'offensiva.
se la cosa è stata o no e se è o non è, e
om che sia amore; / eo no li sazzo altra qualitate. machiavelli, 1-i-99
costei in grado che lo mio intelletto no lo puote comprendere. boccaccio, dee.
voi, dorme, ha lassate: / no la ci tolse qualità di gelo / né
qualunqu'omo fie comandato per seramento e no lo servarne sia tenuto di pagare al
in un momento di grande confusione, no, siamo in un momento di qualunquismo
bontadoso omo in la persona, tamen no die troppo currere. panfilo volgar.,
volgar., 39: eu no son quelo ch'eu soleva esere, ché
cognoscere, mai quamvisdè che la mea vose no me segua a dir quelo ch'eu
si salva per la arte lo so corpo no aanado e le soi richece no quastade
corpo no aanado e le soi richece no quastade. = comp. dal
à ben go q'ela vole, / no ie cal de l'anema, s'
badiale calepino. beltramelli, ii-405: no, don adelasio. un bel giorno
d'in quando. -quando che no: in caso contrario. machiavelli,
e'vincesse, concluderlo, quanto che no, gavillarlo e differirlo. varchi,
fermasse quivi...: quando che no, se n'andasse alla volta di
servirà, mi sarà caro; quando che no, aiutisi col disegno. -quando
ie besogna, / ma 'l mat no guarda tempo, sason no i tol
ma 'l mat no guarda tempo, sason no i tol vergoigna. menzini, iii-333
. rinaldo d \ aquino, no: nulromo credo c'ami lealmente /
fondate: / so formati senza forma, no ò termen né quantitate. fra giordano
unde apparisse carta o altra scriptura o no, fare a sé fare,
ne mena bruttura, lo mio cor no l'ha stimata. chiaro davanzati, 12-1
, 5-164: scomunicato, mamma, no, non lo dire! o non l'
quamta guardia à dee de quell chi no se vergognam esser reputai vii per dee
dispiacere se anche gli dici un bel no, quando ti scrivesse. s'intende
quanto, che trapassa onni quanto o no à conto, di vostro sponso in voi
). iacofone, 60-16: deo no alberga en core stretto: tant'è
ora il cor presume, / temo di no. getti, iii-66: di lei
fiore de parlare, xxviii-23: illi no li piaceno a la gente, angi
angi li dispiaceno, sì come l'omo no savio, che quanto piu se sforga
campo... e quanto che no aspettasse la battaglia. s. bernardino
che facciavi arrossire. carducci, ii-5-49: no, non voglio fare il petrarca,
mengado lavorerò, né la pegra demoranga no dibia per- longar lo to lavorerò!
, che non farò, / ch'i'no gli posso dar, ché non so'
. giovanni crisostomo volgar, 3-36: mi no falì mae qua- rexma ne tempore ne
vilie, le tenpore, la quarta feria no mangiar carne. boccaccio, dee.
matre d'onestà e de discrezione, no salutemo te camelvare, lopo rapage, che
te camelvare, lopo rapage, che no se'digno; ma in logo de salute
libri che sono da usare sì o no nelle scuole ', 4 chiamò ad
elle have fate curare le tovallie e no le vule vendere infine a la vossa
grano. tommaso di silvestro, no: quelle altre omini d'arme e
licenza ch'ella me ne ha conceduta, no fatto stampare qui le sue belle quartine
quello che li à fogo s'ela no podesse star co mio frar en cassa
viva napoli? viva la lombardia? no; il grido in cui essi sommarono,
a quartucci a catena. ibidem, no: n alberegli da pomata di quartuccio.
tanto è dolente che quasi lo cuore no li crepa. boccaccio, 1-i-546: mosso
: or... vagega, chi no la quasta, / mostra vertute e
di quatto: / -o sì o no questo baron morràe. = lat.
frontone del tempio: deo ignoto; no, davvero, perché il dio è
1-iii-173: le quartro fi- gcure conciate no sono ancora finite, e evi da fare
petrarca, 146-13: poi che portar no 'l posso in tutte e quattro /
bonvesin da la riva, xxxv-i-709: no lese a l'homo cortese a brancorar li
, / sì che lo liga e quegli no nde cura. foscolo, i-817:
quando la croce pigliao, / certo no lo mi pensai, / quelli che tanto
/ e dico ben, se 'l voler no me muta, / ch'eo stesso gli
sarebbe più comodo domenica? » « no domenica c'è in giro uno di quei
» / « lei devo salutare, quelle no: / quelle terranno la mia stessa
ti sono venuta a noia., no, non negarlo; che se poi io
alcuni passi verso il giardino e, no, non gli pareva proprio di riconoscerla,
d'animo grande congiunta a quello che no inferma né muta, né infermare né mutare
, laonde dovrebbero essere anzi bruni che no. tampa periodica milanese, i-166:
. giacomo da lentini, n: no è in pregio di laudare / quello
me ne fece di quelle. ne no vedute di quelle ': accenna a inconveniente
bonvesin da la riva, xxxv-i-674: no è bon mete fedusia in persona rossaza
v-151-14q: oue fai vui, / qe no servì ur a quelui / da cui
ke mangia trop ni poco, / no vego quent prò se ghe sia a l'
giovanni crisostomo volgar., 3-96: no n'è da guardar doncha que passion se
all'arte dell'antica lucca, dove del no per li danar si faceva ita.
suoi popoli. e. zani, no: querelavansi con alte doglianze i polacchi,
lxxx-3-991: spagnoli... querellor- no in primo luoco trautsmondorf appresso l'imperatore
la riva, 1-167: piu k'el no sa querir ni no sa desedrar /
piu k'el no sa querir ni no sa desedrar / ge fa 'l nostro segnor
aella sposa padovana, xxxv-i-809: an'no devrave-1 mai dormire, / mai pur
li zezuni me fan desconsoranza. / no poss affliz la gola, no voi querir
/ no poss affliz la gola, no voi querir pesanza / perfin k'eo
panfilo, di'a lei ch'eia no voia querir né saver li nostri fati.
xxxv-i-806: veder mia faga eo mai no quero en spleco, k'el no fa
mai no quero en spleco, k'el no fa mesterò, / ké non ài
; l'elegia, la querimonia, no. piovene, 1-177: pensate..
e la possibilità per essi di prendere o no, compiuto il moto, l'offensiva
bene, alcuni lo credevano, alcuni no, conciosia che li padri nostri antichi
sì fiebole e per sì rea che tu no rose abandonare a rischio di fortuna,
ultimo cielo sia in luogo o no. a. f. bertini, 2-249
tu li ha'a torre, se quisso no. rdici. dante, purg.
657): don abbondio non disse di no; ma cominciò a tentennare, a
, non può essere. 'questo no 'nega risolutamente; ma può intendersi:
, voglio altro. dicendo 'questo poi no 'intendesi specialmente del non voler fare
il disonore della famiglia; ma questo no, questo non lo devi fare.
storia dei santi barlaam e giosafatte, no: se questo è buono d'essere
cortesia è questa: se ben tu no voi beve, / s'alcun te sporze
'sì ', e qui dice 'no '. idem, inf, 8-50
il cristo e qui o là, no 'l crediate. giusti, 4-ii-501: fingi
/... / se tu qui no la fai, -oderai la sentenza.
se tra qui a la terga monicione no serà stao in meio emendao, da
. negro, 18: il padrone no vuol gnianche magniar erbette...
, 9: navagando monte longi, no posamo veir lo porto de la quietae che
interiore). guittone, i-21-84: no è cosa mai più da fuggire che
loreaano, 5-187: non ti riprendo, no, né ti comando: / so
ma puro soferiano e stavano quidi e no s'atentavano de dire altro. dante,
stavano quiti e piani, / parlare no scuctiavano. simintendi, 2-129: ella queta
panfilo volgar., 65: lo amore no darà a mi nigun dì umele e
. parafrasi del decalogo, v-422-95: più no me strasinare; fin chuiloga estrasinè al
ariosto, 2-65: tra sì e no la giovane suspesa, / di voler ritornar
questa: se ben verun ariva, / no leva in pe dal desco, se
pe dal desco, se grand cason no ghe sia. = voce sett.
se risuscitasse in una di queste nebbiose serate no vembrine... e
di montagna si vedeva, sì e no, nelle giornate di più bel tempo
. anonimo genovese, 1-1-299: tu no e'via, ma quintanna / chi
modo nella cavatina 'debbo entrare sì o no ', e nel quintetto 'palesa
ranno? / forse sì, forse no. questo è il problema. / forse
una volontà voleva morire, l'altra no. = comp. da qui
avete. -quivi fu il sì e 'l no. dante, inf., 33-70:
luogo. simintendi, 2-222: no erano di lungi dallo spazio della terra
-anche: gioco, con premio o no, basato su una serie di quesiti posti
al campo, una domenica sì e una no, per vedere la partita. g
un latifondo, una quotizzata, l'altra no; e mi parvero due mondi opposti
a ciascuna di esse. einaudi, no: nel sistema proporzionale... i
pianta. inventari di bicchierai toscani, no: 160 bichieri da riobarbero. la
mie'fatti, / sì ch'altro no ne posso. 3. rifl
bagno e cerca pe'panni suoi e no gli truova. e essendovi buio, non
, che vuole che valga? sì e no un terzo di quanto fu pagata.
di rabbia; ma nel morale? no: niuna azione mai né iniqua né bassa
il bollore del mare? baldi, no: come tu vedi, il cielo ornai
loro circa questo: se erano compiute over no le settanta settimane di daniele. paleotti
l'operazione di riempire un fiasco scemo? no? rabboccarlo. 2.
repplicare al discorso del buommatei un 'signor no '. 5. che rivela
-damaschinato. lucini, 3-349: no; l'arme ch'io impugno è perfetta
... / or sì or no mi giunge un cinguettio / di passeretta.
occhi, si ritrovò in un vil- no che pareva una scatola di cartone messa su
unumquemque peccatu... ke lu diabolu no te nde poza accusare ken tu indecatunde
be'» incalzò, soffocato guido. « no. è vero: non ho mai
quella cosa ke iudicata 'l fusse, di no ricomparare quella cosa da la curie in
la curie in neuna guisa, e di no racattarla se non ad uopo di
quali notizie o documenti siano o no utili... i raccattatori maniaci
ai sciapiti amator fu si noioso; / no, diverso pensier racchiudo in petto.
pubbliche. cellini, 1-40 (no): mi disse che solo era restata
la legione lombarda, in cui entravo- no... anche uomini raccolti di tutta
co 'l dissegno che basti, no voluto porre anco il suo tempo in
, / a voi lo racomando / no li facciate gelosia, né doglia. chiaro
e come molto importante. ferrucci, no: mandasi uno piego di lettere di volterra
giustino, me la mandi subito: quando no, mi spedisca insieme a suo agio
supplito in qualche manoscritto e in altri no, il trovarsi fatta menzione di altri
] mi scriva sinceramente se gli piace o no la travestitura ch'io vo facendo alle
petrarca, 345-6: assai 'l mio stato no quetar devrebbe / quella beata, e
del mio, gli risponderò francamente di no. svevo, 6-5: e lei
delle parti. ma cominciare dai raccontini, no. dossi, 1-i-233: nei raccontini
carducci, ii-15-91: cominciare dai raccontini, no: ci son de'raccontoni.
non gli dà perché egli il mangi, no, ma per ra- quetarlo. aretino
sul contraddicco. fagiuoli, vii-29: no, no, basti una [moglie]
. fagiuoli, vii-29: no, no, basti una [moglie], non
cosa che disia: / ché mai no gli solena, / veggendola tardare, /
la seguitasse la consonante, raddoppierebbe o no. ibidem, 435: nelle
diversa pronunzia di toscana si raddoppiano o no, secondo che più piace al poeta
ebbe niuno a cui il suo ardimento no radopiasse. intelligenza, 148:
non fu condotto / nelle buiose, no, ma a casa 'l zio, /
vorrave molto fori; amorgar: / no è causa en 'sto mondo sì faga
eglesia soa e de asolvere e de ligare no radegando elio né quello che tene lo
panfilo volgar., 73: elo no lo sa, elo radega e radegando nodrise
drudi con gagliardo prindes. cavazzi, no: la radice della man- dioca,
eran quasi ettre sculpie e levae che no se poesan mortificar con pena né de
né de le paine de lor conscientie mae no se poessan raer né raspar cosa né
per radere e fu raduto. -no, no (rispose fagotto), io non
20. prov. proverbia pseudoiacoponici, no: l'omo che non sa radere
spezzare i vincoli che, vero o no, si credeva lo stringessero a'radicali,
dei compromessi,... la morale no: questo spiega, in larga parte
me donasti / vogli che se'perfeta e no angososa. petrarca, 321-5: o
? anche 'radice '. no rispettivamente radice quadrata o, disus.,
fanno li mari en là en za e no se porano parlar ensembre. =
» « dalle visite? » « no, dalla radioattività ». « con la
moglie esca di casa. « e come no? » risponde, sorpreso dalla mia
dell'etere e può essere visibile o no per l'occhio umano. si va dalle
esperienza di quanto dal microfo no... riesca importuna e negativa la
, sia pure di testa, sì e no che le riuscisse di 'far fuori
ma ho detto 'raffa c'è o no sui vocabolari il senso tecnico di '
giaciuto, come il re meco: che no 'l negherà, e raffaccerogìiele sempre al
: ricondotta, rafferma... condotta no vella di soldati. decreto
sempre: carichi un anno e l'altro no. 13. rifl. disporsi
, / tu che ratini / e no rifini / di gioie dare. salvini,
suo amore / e di servirli già mai no rincresca, / ma le rafini sempre
intensità. stigliani, 2-23: deboli no gli occhi e gli raffiso al sole:
spalle. pirandello, 7-69: ma no, giorgio! -gemette allora lei,
torcendosi in grembo le mani. - no! non e possibile! non è possibile
accentata (non importa se reca o no il segno d'accento grafico): noi
mi s'è 'ncontrato, / e no rilucie in vèr me come sole, 7
in vèr me come sole, 7 e no riscalda, tant'è ra- fredato!
della mucosa nasale, che può essere o no associata con affezioni delle altre vie respiratorie
, / pregatela per me, cui no rafreno, / sol mi menasse per le
6-301: « vecchio? » « vecchio no, certo non è mica un ragazzetto
di venderglielo e noi vogliamo dirgli di no. -come appellativo scherz. o
alfieri, 1-200: gran tempo, no, non passerà, che avrai / agamennone
vicin deggyio / picchiare, o no, per annunziargli io primo / la tornata
/ ora siamo di moda ed or no 'l siamo, / come piace a le
e tale ignoranza scusa, e talvolta no, anzi lo raggrava. foscolo,
poverine, che raggric- ciamenti! ma no, via, toccate, toccate, arrischiate
importanza! bisogna raggruppar l'azione, no detto! borgese, 1-212: la velocità
volta qualche cosa e quando bene che no, agiutimi ercole, che vaierà più
non posso covrire / ch'io di lei no ragioni. novellino, xxvtii-828:
su una invisibile calcolatrice la cifra, no all'ultimo 'cent ', ch'eragli
, i-xxvii (b) -7: io no spero -ch'om di basso core /
meter en presone: / perq'el no volse far la ley requirisone, / sovra
mie ragioni a'birri, come se io no avessi faccenda nessuna? lippi, 5-42
ventès lonbardo, / qé del proenzalesco / no m'acresco: -e fora cosa nova
tener congilio / e de l'amor no saccio dir ragione / ed agio letto verso
mente. rinaldo d \ aquino, no: madonna, ben faccio ragione /
i... i om laro qe no perde baldanga. anonimo, i-520: però
per rasone, / a zo che no li pechi per vostra cassone.
malicia de la genta che, s'el no fosse chi tenesse rasone e punisse li
tenesse rasone e punisse li malefici, no podrave l'omo vivere in questo mundo
la ragione, coscienza pugne. ibidem, no: ragione fa magione. ibidem,
uomo nella parladura... e gli no ragionevoli sono 'animali sensibili sanza ragione
si truova e se ne ritrae altro che no è scritto. verbigrazia: marcello entrò
f f faba, xxvhi-ii: no serave desevele u rasonevele cosa fare prego
a detto nostro mandato certo grano, grano no ma spazzatura; non lo volse ma
esecutori... condurran no a poco a poco gli spettatori ad esserne
chi vole essere bon arengatore, e no vole essere schimito ma gradito e loldato
ginocchi, / ella ridendo accennava di no. bucini, 4-15: anch'io diedi
li rangni e li rospi dei luochi e no gli tornano per iii misi. leonardo
di molto le forze mie, io no mi rimarrò per questo dal comunicar quelle osservazioni
. onesto aa bologna, i-83: no è sangue né cosa corporata, /
. ffosse sangue saria ragunata: / no è animale c'ha sanguinitade.
corno degio fare? anonimo, i-541: no starò fra la gente, / diventerò
lo mi'vivente. bonagiunta, lxiii-81: no se dev'omo troppo ralegrare / di
molto (gli ulivi); se no restavan tutti persi. questi che qui èn
sto aprov la terra, umel, no dexdeniosa, / ma tu [rosa]
quando sedevi sopra l'alta sella / mai no avisasti che fosse fiaccato. sacchetti,
mezzo alla ramaglia / or sì or no, che se il desio le vinca,
503: le ramaiuole, o buccarate o no. pea, 16-8: quel magnano
« e un rametto di rosmarino, no? », dissi io.
. martini, 7-120: nel bosco no ramingato fino a giorno, / fra i
consa e granda meraveia / k'ella no dormo mai, mo tuto 'l tempo
noito a li porter ensegna / k'igi no laxo andar la soa gento ramenga.
la colpa: tutto mio, no a questo giorno, il rammarico e il
rammemora. non fu / ieri? no, non fu ieri. il lungo affanno
, nudrite di spettacoli anzi feroci che no. -privo di energia e di forza
né chente ramo io prenda / che meve no misprenda. dante, purg.,
questo dottor brasavoli di roma sia o no ramo di quegli antichi di ferrara, continuati
da barberino, ii-280: ogn'ira mo no è ramo / di pazia, ma
: che ognuno sia pazzo? -pazzo, no; ma che ognuno ne senta,
patecchio, xxxv-i-567: s'el no 'l pò con rason blase- mar dretamentre
rampungne, / ke la mia lengua no ge iungne / a. ffame numeratione
rampogna / com'io più vivo, no sperando mai / che tra lei e pietà
bolognesi, xcv-45: a dir lo male no è cor- tisia, / a rampognare
pur se rampogna, / perch'el no se vergogna. frottole d'incerta attribuzione,
matazone da caligano, xxxv-i-793: el no ci sa rasone / ni leze ni bon
orni chi perseguan altra per che hi no san qu'i se faggan. lamenti
rancidisce né diventa vieto. tanara, no: questi [i cardellini] usciti da
arbitrio di riferir quel che gli scrivete o no, perché la diligenza ormai riuscirà
roma non à quella ventura / gà no lo defendrà né sorte né agura,
fede pura, / c'onor di voi no riluce né splende. onesto da bologna
campagna; e sia d'origine provenzale o no,... e tra noi
alegreza e festa confortosa / o mai no sentiré grameza rancurosa. pa-pini, 36-127
aria cattiva? e'rispose: bulla cima no, ma a randa a randa qualche
perché il fanciullo fosse, anzi che no, randagio e fieretto, di maniera che
a suo tempo se sia rannestato o no. magalotti, 19-15: né guari
matre d'onestà e de discrezione, no salutemo te camelvare, lopo rapace, che
te camelvare, lopo rapace, che no se'digno. dante, inf.,
figur. guittone, v-n: no lo guida fin conoscimento / chi con
ii-148: non fu l'amore, no. furono i sensi / curiosi di noi
se pasce. b. segni, no: questi è stato il duca alessandro,
corina / se 'l truovi disdegnoso; / no 'l ferir di rapina, / che
mento, /... / no darà per so'anema un sol star del
assol. anonimo genovese, a-i-263: no cesam [i pirati] ni dar
iperb. foscolo, sep., no (i-128): rapian gli amici una
: lo cor solea avere', / or no l'agio in podere: / gli
senta la tua affezione, / che no la senta latrane, / per quel
rapire, / de la soa vita prenderia no ira, / anti conforto, che
li plenipotenziari francesi... rappellaro- no all'esercizio della sua carica il barone di
che stava ancora fra il sì e il no. b. corsini, 14-44: in
seconda dei casi, può essere o no abilitato a concludere direttamente contratti a nome
di metter a dovere costui: se no egli tira a perdermi. a. verri
ante conspectu dei, ke lu diabolu no te nde poza accusare ke ttu non
per lo gran turbamento del corpo vostro no lo 'ntelletto e 'l vigore dell'animo
'l vigore dell'animo sia turbato, no insengnando movo, raprezen- tando ai sotili
, se insomma l'inaustria fosse o no remunerativa. tecchi, 2-119: la chiesa
lo giovane ke piglia mala usanga / no. lli remane e. llo dosso rasca
fin al dito medio. barbaro, no: dalla rascétta, ch'è la piegatura
aspro e orrido, che non può, no, fornire rodoroso amomo, ma bacchette
squama, / gamai de lo so amore no avrai cor ni brama. papini,
soldati, 6-173: « oh, no, no! » risponde con la sua
, 6-173: « oh, no, no! » risponde con la sua voce
un continuo raschiare e ridacchiare: « no, no! ». -essere
raschiare e ridacchiare: « no, no! ». -essere stridente,
. brancati, 3-136: esprimevano anche il no e il sì con un raschio della
, come per proverbio, 'que no hay casa medrada sin cabeza rapada cioè
persecutori non mi volevano in porto, no, ma in golfo raso, dove bersagliar
o asonao de sozo innio, / no te strimir, ma fa'bon cor;
. / stradila rota e rasor qe no taia. proverbia super natura feminarum,
crisostomo volgar., 3-22: questo onor no se dà tempo... né
sculpie e levae che... no se poessan raer ne raspar cosa ne
: raspassi pur le gote, / se no, che pnva resterà di cacci,
nell'intelletto per la via dell'orecchio, no; ma travalica i suoi confini,
paura. tu non sei rassegnato, no, no; tu non puoi essere rassegnato
tu non sei rassegnato, no, no; tu non puoi essere rassegnato.
lui contentezza, non gli crediate, no: tutto è finta, tutto è arte
, el giovine disse: « no, no, férmate, ché voi non
giovine disse: « no, no, férmate, ché voi non m'avete
e tutta la fatica sopra il legista, no. se egli si tiene dentro i
? e questi risponde: non aprite no, ma io tomo a rassicurarvi che sono
ed ora vorrei dirti... ma no, non oso. è un mistero
letto appiè del fuoco e comandorono che no. llo lasciassero favellare e che eglino
fatto detta ritificagióné e sodamente, se no ne rimango condannata. sanudo, liv-244
della sua patria: ma la crudele fame no era scemata; e la fiamma della
; e la fiamma della gola vivea no rattemperata. -in partic.:
terreno scosceso s'avvallava giù verso un no. 3. ant. fermare,
vergognando di morire ignoto al mio secolo no accarezzato io medesimo le mie angosce mentre
ratto discorra. poerio, 3-124: no, da te non potea debito onore /
non piano, / perché 'l re dario no lo conoscesse. groto, 2-34:
dio grazie referisco a tie ch'io no sonto sì con i altri omini, rattori
ne'lati esterni della gola si truova- no... queste si tagliano nella difficoltà
le persone, o vogliano eglino o no; e per la salutevole compunzione o fannoli
si solea far zeppa chiamare, / no. l potrìen tanto di spera scaldare /
il dentro così difesa che non li no potuti vedere in faccia. -chi sa
651: a'te farè pi menù che no fo mé ravazolo pesto. =
d'o- tovre, / perch'el no se recovre, / fa'che la vigna
607: se dio m'ai', a'no sarae cavare i dente fuora d'int'
». novellino, xxviii-829: dio no li atoe. e quello re diede battaglia
sono un po'rawersata, che, se no, parevo una furia '. tozzi
1-16-6: un sol punto di me fuor no ne tiro: / così d'amor
/ in luogo ove la prima ravisare / no. lla potesse, ché seria smembrata
ravvisare. g. l. cassola, no: a sì alte vie / fidano
te lontana e da me stessa, no io cagione di dolermi di te o no
no io cagione di dolermi di te o no? chiabrera, i-iv-133: ravvivò la
, pr. sp., 7 (no): ecco in faccia un altro
un si est invisibel e racional, e no morrà ja, zo est l'angel;
il quesito principale se sarebbe vissuto o no. -obiettivamente. carducci, ii-n-201
la vole ricuperata da'spa- gnuoli chi no. faldella, i-2-84: il poeta vuole
personali. f. d. vasco, no: due sono i principali fini delle
col bisogno, lecchi, 11-98: no, il ricordo di mio padre, la
una linea di basso, provvista o no di cifre. 7. sport.
germania erano al caso, le nostre no: sono ignoranti, reazionarie e materia-
delle strenue imprese in santissime guerre, no, i pedagoghi della riazione non faranno
/ in luogo ove la prima ravisare / no. lla potesse, ché seria smembrata
quel metallo è sì duro che il fuoco no lo incenda e rechilo a sua natura
che volesse: » ed ella sempre no. chiedele d'una notte sola contento,
e fortìs- seme, / qe boca no 'l poria parlar, / né regie audir
., 33: o madona venus, no responde tu a mi, e no
no responde tu a mi, e no porgi le toi regie ali mei diti.
, pregandolo che gli perdonasse, conciofossecosaché no. ll'avea conosciuto, e massimamente della
. manzoni, fermo e lucia, no: benché nessuno dei tre sperasse molto
fare la recensione sì, ma leggerlo no ». e. cecchi, 6-123:
, / a tal vo'ben che no l'amo neiente. = voce dotta
quella flama [infernale] ka no fa la nostrana / k'la nostra apress
io lo ti renderla; / ma poi no. ll'ho, ascende dal stomaco
chiara tamen a noi questa cosa no è mistero. guittone, i-21-89:
una persona, di un ospite. no 'nde dà empedimento a lo 'ntedetto, anti
piè o a cavallo, pagato o no. 2. rinforzare un edificio
non recingea le maschie fronti? marrone, no: il tedio ricinge l'anima.
, / et illi la ricepi e no si fa lontano / de la bactaglia.
recitabile ad uso della sua compagnia comica, no aderito. fiacchi, 1-133: *
via, lei deve aver recitato! -ma no, signore: quel tanto che ciascuno
affari, / ke 'n nulla guisa si no pòi recitare. garzo, 23:
lo sen de l'omo ch'ad altri no 'l deserra. iacopone, 80-90:
sapere questa cosa, / si no la caritate chi l'ha 'nfusa, /
xxxv-i-530: 'sta paraula descovrove e no stea reclausa: / merveio, cui
a suo piacere, ch'io non no da fare altre reclute. -ora ci vorrà
: /... / a quili no serà le porte unca serradhe, /
messo quasi quattro ore. bel record, no? » 4. limite di durata
/ vedher si grand belleza, mai no serò recreto. = voce di
a medico che ti medichi, morendo no gli lasciare nulla, sì che non
: se tu redi la famiglia, / no la redar dell'altrui. =
/ una menoanza avea cotale: / ket no avea rede né. ttale / quillu
., 3-12: questo fé iob no abiando ancor uguio alcuna lege da de
condanao a morte eterna se-1 bon yesu cristo no n'avesse pagaa la rehencion no d'
cristo no n'avesse pagaa la rehencion no d'oro né d'ariento, ma lo
se debio andar con quisti, quest no serà redezo. = voce milan.
del nemico. monti, 22-452: no, nessun la tua testa al fero morso
. iacopone, 7-17: penter sofficiente no l'hai en tua redetate: /
gli orni chi perseguan altru per che hi no san qu'i se faggan.
bonvesin da la riva, xxxv-i-677: eie no volen esse contente de tal belleza /
reeza, / e zo da toa parte no è lox ni proeza. prose genovesi,
che lo nostro segnor messer iesù cresto no guarde a le lor rege e pecae.
lor rege e pecae..., no guarde a le nostre reege e peccae
/ mai lo vego reten e 'l malfar no refuda, / e gà per carne
, / e gà per carne cota no lasarà la cruda. catone volgar.,
, di uno scritto. loreda. no, 2-102: non poteva vostra eccellenza arrichire
riazaigo [delle nari] / che no g'è ni gherego ni laygo / a
è ni gherego ni laygo / a chi no debia deletar / ver la lor regata
denangi de la rege de la gliesia, no intrava in la gliesia. dante,
popolo di firenze... fecio- no una aspra e crudele legge sopra i cherici
533: a gran pena li porti no. ne vole icire. può lo scudo
. giovanni crisostomo volgar., 3-95: no n'aran pu fame, né sentiran
9-8: si tu regge la fameglia, no la regger de l'altrui. cavalca
la malaria. chi la regge e chi no. -sopportare (la tortura) senza
osservavano gli intendenti... niu- no forte fatto da agricola esser mai stato abbandonato
, si reggono i sacchi vuoti? no; e così i fatti. bacchelli,
eni quadrio si possono consultare, leggere no: chi regge a tanta noiosa barbarie
tornare a stagione più avanzata!.. no! non mi regge l'animo di
diciamo che iddio è più alto che no è il cielo, perocché il suo spirito
: mi devi dire domani o sì o no. ma dev'essere sì, momolina
[dante], i-103-2: ancor sì no. mi par nulla travaglia / gir
più o meno fittizie che si rannodano o no a questo o a quel punto di
e si potrebbono ben guastare anzi che no. -e come, se lo 'nventario loro
; ora il foro, signore, no abbandonato, / ma ricordomi ancora il
: non so se mi piacerebbero o no. arbasino, 184: sentendo in
anno di mettermi in registro, giacché no dovuto fare mille zecchini di debito.
, mi burlate, o sete uscita no poco de registro a chillo che dicete.
n'à dito, / a nui no serà contradito / lo so regno a poseder
dà bel bello, regolato, perché se no, tira anco fuori l'argento.
vicina (è inutile che mi diciate di no), non ho più paura.
6-278: c'è una legge, no? un codice: un regolamento di procedura
e sano. are. lamberti, no: vi sono alcune donne le quali si
semplice decotto anticeltico e poi, quando no, se meglio fosse procurare la salivazione
vista comprendere se i ballerini procedano o no a tempo. egli non potrà in alcun
bel bello, regolato, perché se no, tira anco fuori l'argento.
di morbo acuto e tosta no... o di malattia cronica e
, a'lor salsi sapori. falconi, no: ho pensato a questa breve instruzione
squadra, squadretta regolabile. busca, no: usano molti al medesimo un regolo che
della bocca del pozzo. busca, no: né anco partono i numeri per
che il detto possessore abbia già o no, a sua volta, pagato a
malibran o della divina saffo. ma no, è impossibile, sarebbe un salto troppo
dicendo / « sta'franca, no temendo, / ché amata sci'da dio
cominciano a insinuarsi le allucinazioni. ora no, non ancora: riesce a reinsediarsi
.. nella grazia di sua altezza e no stra et alli loro onori
a pensare, non dico per carità no, ma per debito. rosmini, 5-1-180
da'principali signori, se vi sia o no successore della corona, osservandosi assai religiosamente
osserva una religiosa puntualità. conti, no: io sono stato religioso neu'esporre i
anco le reliquie della tavola, ti no riputato da fratello, ti ho amato
. n. secchi, 40: se no è il vero, vuoi tu che
iii-343: altre [anime] desceso- no... e, facendo tra sé
umilissimo perdono. e quando io no 'l meriti per me medesimo, facciamene de
giacomino da verona, xxxv-i-641: k'el no serà ga dentro uncana tanto tosto /
'con ogni diligenza ', e no, siccome doveva, 'con ogni
1-1-306: a insir de camin re / no dai termen a damatin, / chi
. petrus de vastore, 59: no lu far bangiar per ren del mon entro
/ la terra sua or sì or no fa frutto, / perch'ell'è dove
sapeva soltanto iddio, ma la tubercolosi no. = voce dotta, lat
pare a rendere. guittone, i-3-201: no è da contristare l'autrui rendendo.
: s'al more in quella et no l'à renzuto, / pensati be s'
ch'altro, non gli sia detto di no ». bibbia volgar., ix-105
età né a chi si fussi colpevole o no. leggenda aurea volgar., 245
ancor che la mercede / al servidor no rende / sì tosto com'e'crede,
: se 'rendesse 'poi o no, sembrava che non fosse affar suo.
diritura: / far tal sementa già frutto no rende. novellino, xxviii-867: li
le [le vesti] a-1 naxo e no saxevan d'arso né rendevan fetor,
stea, / ch'or sì, or no s'intendon le parole. boccaccio,
contende / da. llei, poi che no gli usa veritate; / quando l'ha
. i. frugoni, i-6-16: no, gentil mio caffettiere, / non sei
qualità personali. montale, 15-456: no, / non si trattò mai d'una
/... /... no, non ru difficile, / bastava scantonare
co lui ch'elfi ebbe paura ch'elfi no lo ucidessono, o lasciassono del tutto
rincrescili, / e so ben ch'altri no, ma tu m'intendi. altissimo,
volesse rendere il suo lupino nero del no in contrario. sermini, 368: ordinare
anco con pallotte del sì e del no, non cupidamente) ciascuno rendesse secreto
raynaldo abia raxon: / a tori; no voio raynaldo prendere / e no ge
; no voio raynaldo prendere / e no ge voio la mori rendere ».
, come per proverbio, 'que no hay casa medrada sin cabeza rapada '
. avràne doa tanta rendea ch'el no à de presente. sigoli, 201:
natura: alcuni producono frutto, altri no, e, di que'che dànno frutto
per anno. ibidem, 52: no ve recresa, ser michel, ch'eo
che questo sapesse / che de pietade forte no piangesse, / sì mal m'à
il marmo, e piuttosto renosiccia che no. 2. intorbidato da depositi
provo e si li ameistravam, che elli no zeis- sem tropo rente a elio,
, agg. disus. che dice di no, rifiuta o ricusa. grossi
o capra ine'castelli o di fuori et no. lla offerirà all'uscio del tabernacolo
crucifisso, / preguve schitto per chisso / no ve 'mpazzate de li fatte mei.
percosser francamente / con tal romor che contar no 'l potrei. storie pistoiesi, 1-135
bonvesin da la riva, xxxv-i-710: no recuitar ree nove / azò ke quilli
/ azò ke quilli k'en tego no mangian con reo core. niccolò del
lo mal quando si face, / se no il mondo perirà in presente, /
è per ciò reo, se ciò no. ffosse a oltragio. -ottenuto
la trentao- gena cortesia è questa: no recuitar ree nove. cino, iii-91-4:
've sete, / per poco amor no è, ma per temore / ch'a
: qà lo cor de la femena no repausa né fina / tant fin q'ela
repausa né fina / tant fin q'ela no empie go q'à en soa conna
v-174-28: senpre plui vegla, ke tu no sis dado al sonno; prò quia
erra; / chi con falsi sembianti no. 1tafferra, / il su'buon gioco
stavano al repentaglio del sì e del no, non era mica bruciata solamente,
di foco. g. stampa, no: or, racquistato alquanto del mio
tra i pini: / or sì or no li stocchi adamantini / oltre i rami
o sian tranquille, / abbiano o no metalli, indaco e pepe, / di
peccar vergogna, / fuggì la patria no, ma il manigoldo; / altri è
me te departe, / 'n eterno no 'n siri'leto; / d'onne ben
da lucia altra risposta che un « no » talvolta replicato, al quale ella ammutoliva
. moravia, iv-113: « ma no.. » corresse l'uomo senza muovere
, / cerca precipitarlo, e pur no 'l caccia. -tenere a distanza
; ella non si sarebbe svelata, no. 13. intr. con la
immensa america. montanelli, 234: no, noi vogliamo libertà di comuni e centro
è loco a guerra reputato alcuno, no è cità ma alpi. reputazióne
reputazione di fanciulla onesta, seria o no? no., veniva generalmente giudicata con
fanciulla onesta, seria o no? no., veniva generalmente giudicata con severità
reali e il roi. disse di no e che'l roi si facea reputazion con
serventese, 180: 'dixit insipiens 'no feci resta, / salio axcavallo come
coscritti, io sono quello consolo al quale no il mercato, nel quale si tiene
canpo sagrato cogli indovinatori de'consoli e no la corte, sovrano consiglio di tutte
, non la casa, comune rifugio, no i. letto a recuie è dato
ma deve avere requie riprender fiato / se no gli si spacca il cuore.
sempre di': chi son io? e no giudicare persona. petrarca, 314-4:
gira lo miser cativello, / no trovando requia né logo bon né bello
vole 90 ke te digo, / no po stare ke no fia mendico; /
digo, / no po stare ke no fia mendico; / intei paradiso no porà
ke no fia mendico; / intei paradiso no porà intrare. navigazione di san
con bona voluntae pinna de pietae e no guarda tanto a la borssa infia ne
meter en presone: / perq'el no volse far la ley requirisóne, /
, se alcuno degli ammessi avesse o no tutti i requisiti necessari per l'abilità,
gogi un rico vilan tignoso / ke no à un gentil pover e bontaoso. catone
catone volgar., xxviii-190: eu no voglio ke tu empense li perversi omini
nome de dio, digando ch'el no posseva essere tre persone in una substanzia
una substanzia e che 'l nostro signore dio no arave mandado il so fijolo in cussi
, 51: la nomo de deo invà no menzonare, / ni in sperzura,
lxxxiii-562: fillo, si la sua fide no li vale, / poma surtire male
residenza, / e mai nessun piacer no le si serra. a. pucci,
guido delle colonne volgar., 5-2 (no): ciascuna delle dette porte era
eguale per qualche spazio. guglielmini, no: sin tanto che la velocità dell'acqua
è perfetta cosa, ed alcuna fiata no. s. bernardino da siena,
resiste. -rispondere negativamente, dire di no. g. p. majfei,
potere, le suoie dote tollendo. or no sapete che chi a la madre città
la respe- gava, / tenir no la poeva con quant el s'adovrava.
: un semplice 'sì 'o 'no 'da parte mia involgerebbe una
esser ingannato, / giurandogli io che no, me l'ha promessa. monti
i-127: piglia tue arme, i'no la lanza in resta. ariosto, 30-47
resta'anima viva. cellini, 1-40 (no): mi disse che sola era
sapere se iprigionieri del 1833 escono o no. c. carrà, 522: ci
duol no resto / quand'a pensar m'aresto /
, sia il debitore realmente fallito o no. -rimanere deluso. lippi,
insegnò tutta. e quelli rispuose: -perché no? -ed ili disse: -perché non
abito, che ne aveva anzi che no bisogno, pregai peppe a nuovamente prestarmi quel
: chi ben vuole piacere / serva e no aspetti ri- stauro / se non da
pensier, ventre satollo. / se no, la musa avrà sempre il restio.
corporalmente di tenere per ferme e di no venire contra per casone di minore etate
veder di restituirle la ragione; ma no sai tutto. -riprodurre un fenomeno.
libertà dell'erede gravato di fame o no la restituzione. -restituzione dei frutti
omo se restive / che la lengua no s'asbrive / en dir cosse da pentir
ch'aveva. vico, 4-i-958: 'no 'perché per gli nostri princìpi il
rotolavano, onde provenivano giganti: poi 'no 'fu trasportato in mare, perché
del morto. goldoni, vii-731: no, amica, non è possibile ristrignere
diciamo che iddio è più alto che no è il cielo, perocché il suo
di fronte e vien poi giù mortificandosi no a una punta, dalla quale il reno
, / ke serratura né contrarietate / no li pò contrastar né far retenga.
mi avvicino al recinto e guardo cesari- no... naso in forma di minimo
a reto lo to forare, / e no guardali a noi piccadori. dante,
prodeggi rieto rieto il domestico; se no s'empiono troppo, e si fa presto
fermo e. nulla stazione. bonichi, no: quattro esser ha il pianeto:
al comune. -che dice di no per partito preso; incline a contrariare,
onni mi'disio mi fa retrorso; / no vole mi'omago né ma fedi;
, 15-141: a farla breve, non no forse ragione di desiderare retrospettivamente..
l'abbonamento della « rivista »: no, ho rivisto i miei appunti,
volto ». moravia, iv-244: « no », rettificò carla con calma «
, sieno rettamente stabilite, e quando no, qual sia il miglior metodo, che
insetti rettili pesci e anche / perché no? l'uomo stesso ma chi ne avrebbe
restrence'li monexi a viver religiosamenti, e no lasandoli pur discore'corno soream per acti
dotti; e dove fuggire m'ascondere no à mistieri, né cos'à mai che
ai pontefici. solaro della margarita, no: sia valoroso un uomo, sia
q'è d'e- smanga / e no vai una piuma de gaio; / et
ne farete processo. -non vi dubitate no, né anche quando il rettore me
, e che sia anzi attempato che no. n. franco, 7-315: siati
senz'altro reversibile, ma l'altra ancora no. 2. in varie scienze o
loro due. c. carrà, no: limitiamoci..., nel chiudere
parere, se son buoni o no. segneri, 5-286: gli veniva interdetto
el male c'hai fatto, e no la porrai revocare. laude cortonesi, 1-iii-206
, 1-386: da quisto amore may / no me revocarai / né tanto me losinghi
de tuto lo corpo uga, no revochevelemente fia descagai i quali no segue la
uga, no revochevelemente fia descagai i quali no segue la ellega de la continencia
e latra. i. alighieri, no: dove il sol non risplende, /
che linuccia verrà presto a trovarmi. se no, verrò io, per qualche giorno
emanciparsi e noi riabbracciarci; e se no, possa dio darci rassegnazione e calma
, 4-71: avendogli dovuto confessare che, no, non ho il telefono, m'
? riman dare? ah no, perdio, si pretendeva troppo da lui
monte, i-v-80: saver né forzo giamai no raquista / ciò che si perde per
ohimè lasso dolente, / né raquistar no lo poraggio mai. storie de troia e
fianco. fenoglio, 3-61: « no, non corriamo, » disse, pregò
raffratellarsi insieme. mazzini, 83-83: no, io lo scrivo con vero dolore,
: « amici di chi? miei certo no » disse don placido, osservando i
una lor forma personale: gli etruschi, no; essi p p assano
te- tram uno squillo di telefono, no no assolutamente il torrido impassibile ghignando con
tram uno squillo di telefono, no no assolutamente il torrido impassibile ghignando con la
la sigaretta: per meno di tre no no e poi no, ti ho mandato
sigaretta: per meno di tre no no e poi no, ti ho mandato apposta
meno di tre no no e poi no, ti ho mandato apposta.
). cassieri, 11-36: « no che non soddisfa l'imperativo e no
« no che non soddisfa l'imperativo e no che non basta introdurre, » si
provvigionamenti. marinetti, no: ismail pascià comandante la cittadella
o marzo precedente, lasciandogli così sin al no vembre sequente, et allora
ìl-8-224: oh, non sono stanco, no. riardo. addio, amore
presto fosse reassonto. de luca, no: quando seguisse la reconciliazione, overo
un picolin nso), / alor no voria esser en paradisso. caviceo,
disputare se questo ordine è utile o no, e se fa per lo stato vostro
sì profonde. gozzano, i-1301: no, amalia mia, non farò nulla
parte avrà ricevuto soddisfacimento: che se no, tratti un nawallo di essa cambialina
suo maritaggio col re era valido o no, ella grinterroppe e disse: «
ti richieggo, / ch'io per me no. la veggio / né 'l cuor mi
col palo e colla zappa, se no l'acqua va a ritroso (a dietro
n'apro un altro e ritrovo: signor no. saba, 4-71: apro un
mi devi proteggere contro chiunque. se no, taccio davvero una pazzia. non
non te retrova, / la notte tu no i pòi mucciare. giacomo soranzo,
/ « lei devo salutare, quelle no: / quelle terranno la mia stessa via
quali debbiano sentenziare se sia gialla o no. -con riferimento a soggetti astratti
pr. sp., 7 (no): si vedeva in faccia un suo
/ son io ebra, o sì o no? / star più ritti 1 piè
, or pensa la sconfitta, / che no aspetta el paté el figlio / e
filicaia, 2-1-72: non chiegg'io, no, che la possente verga / tre
michelangelo, 1-ii-261]: ancora so no fa di bisongno, pure dicano e'
dopo la riuscita gli applausi, se no i fischi. c. carrà, 335
chiamava. cassola, 2-64: ne no visti dio sa quanti di giovani rovinati
silente riva. carducci, iii-3-174: ahi no! 'ocava per le pfnte aiole
era una riva monte grande, chi no parea congunita cum lo munte se non poco