2-12: anche il taglio antiquato e la nitidezza dell'abito nero... erano
armonie si svolgevano per movimenti d'una nitidezza incrinata, archi lievi di suono sotto cui
candore trasparente, per levigatezza o per nitidezza di contorni ricorda le figure dei cammei
volume dei fiori, la intensità e nitidezza del loro colore, avevano un che
, nulla per lui, poteva avere la nitidezza dell'aria mattutina. per questo,
ed è ricercata ogni giorno per la nitidezza e la correzione del testo. de sanctis
il sapore, la eleganza, la cribrata nitidezza, le frasi e i termini scelti
vestiva disadorna, ma con schietta nitidezza. bocchelli, i-115: lei era venuta
pronom. dileguarsi; scomparire, perdere nitidezza, sfumare (una figura).
fetor delle strade disviava dalla lindura e nitidezza delle case. de sanctis, petr
e la lucidità della carta e la nitidezza e pulizia della stampa confinano in un'
). lanzi, i-269: la nitidezza delle tinte, serie, bene equilibrate
esaurirono i vasi, e la ricolma / nitidezza serbaro al sen materno.
-che si distingue per la nitidezza delle idee, per la chiarezza e
affascinante. -chiarezza, nettezza, nitidezza, precisione, risalto pieno, determinatezza
si usa quando si vuole diminuire la nitidezza di un'immagine. -filtro di sicurezza
di forbito. forbitézza, sf. nitidezza, lucentezza, splendore.
subito, l'immagine riprese la sua eccitante nitidezza. -assol. machiavelli, 13
. rifl. figur. riflettersi con grande nitidezza. bernari, 5-25: - arrivederci
si serbi / del sen la colma nitidezza, il latte / negare [le madri
allagate da dissenteria. comisso, 17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili
cobalto. 2. chiarezza, nitidezza, tersità (del cielo, dell'atmosfera
sottomarine. 2. chiarezza, nitidezza, tersità (dell'aria, dell'atmosfera
erano tosati con lindura. -nettezza, nitidezza (di una linea, di un
5. figur. essenzialità, semplicità, nitidezza (di un'opera d'arte,
3. lucidità, brillantezza; forbitezza, nitidezza. carletti, 1-2-214: nella grandezza
perché scritta con una elegante ed equabile nitidezza, lumeggiata tratto tratto più vivamente da
iv-1312: altro non cerca: né la nitidezza dei contorni, né la graziosità della
i vasi, e la ricolma / nitidezza serbaro al sen materno. mascheroni,
che il sig. barbèra emuli nella nitidezza delle stampe e nel buon mercato gli editori
e neri, usato per misurare la nitidezza di un obiettivo o di un'emulsione
volume dei fiori, la intensità e nitidezza del loro colore, avevano un che
, quasi sgombro, spiccava in tutta la nitidezza de'suoi marmi e de'suoi arabeschi
. 3. per estens. nitidezza e precisione dei contorni di un disegno
volto ben marcato. -in partic.: nitidezza focale di un'immagine. c
= cornai, di nitido. nitidezza, sf. limpidezza, luminosità.
percioché ei rappresenta lo splendore e la nitidezza del cielo. bergantini, 1-149:
lungamente e che ha in sé gran nitidezza. borgese, 1-65: nulla, nulla
nulla per lui, poteva avere la nitidezza dell'aria mattutina. -l'essere
la quale, quasi diamante, ha la nitidezza di terso argento. de marchi,
quasi sgombro, spiccava in tutta la nitidezza de'suoi marmi e de'suoi arabeschi nel
esaurirono i vasi, e la ricolma / nitidezza servàro al sen materno. arici,
si serbi / del sen la colma nitidezza, il latte / negano [le
in tutta la persona le splendeva la nitidezza della sanità; e la sua fresca pelle
curvature accidentali non presentano quella varietà e nitidezza di prospettive ai che sono adorne le
, le cose apparivano disegnare con una nitidezza di contorni quasi cruda. e. cecchi
un grottesco cinese; e di tanta nitidezza che sentii d'aver pensato: « si
sogno, tutto era di un'estrema nitidezza e precisione. -chiarezza della pronuncia
quel basso decide e non disturba la nitidezza del canto. -luminosità di tinte in
la figura rotonda; la semplicità, la nitidezza, l'armonia era il principale condimento
che altrove trionfa la vivacità e la nitidezza delle sue tinte. moretti, ii-483
moretti, ii-483: innamorato della miracolosa nitidezza di ver- meer, partii poco dopo
copia ed è ricercata ogni giorno per la nitidezza e la correzione del testo. mazzini
ma con un po'di garbo e nitidezza che manca in questa, l'unita autorizzazione
che il sig. barbèra emuli nella nitidezza delle stampe e nel buon mercato gli
come quella casa per ordine e tal nitidezza da parere eleganza. carducci, iii-25-328:
'impantanato 'avrà un poco pregiudicato alla nitidezza de'suoi guanti e offeso alcuno de'
: vestiva disadorna, ma con schietta nitidezza. -precisione nell'esecuzione di una
proprie mansioni con lo zelo e la nitidezza che gli erano riconosciuti all'unanimità.
gli inconciliabili si confondono, con la nitidezza d'una chimica paradossale. 4.
ad esercitare sopra se stesso, la nitidezza di percezione acquistata nelle cose del cuore
entro di sé, con una strana nitidezza di percezione, qualche particolarità viva del
perché scritta con una elegante ed equabile nitidezza. lanzi, 1-1-204: messala causidico
forse il più vicino a cicerone in nitidezza e in dignità di eloquenza, avea
, i cui lineamenti traspaiono con molta nitidezza nelle opere dei giusnaturalisti attraverso il tenue
a penna per primo e quello di una nitidezza esemplarmente scarna della dizione poetica.
(nititade), sf. ant. nitidezza, splendore. anonimo fiorentino, iii-125
geometrica nudità, dalla rigorosa simmetria, dalla nitidezza dello schema architettonico e dall'opalescente grigiore
. 19. chiarezza, nitidezza, nettezza; limpida luminosità. onofri
contorni incerti e confusi, privo di nitidezza e di chiarezza; sfocato. ojetti
quella casa, per ordine e tal nitidezza da parere eleganza. carducci, iii-21-138
, l'oscurità. -mancanza di nitidezza o lacuna di un testo.
legge con difficoltà per la mancanza di nitidezza ò'per una lacuna (un carattere
b. croce, iii-15-81: con panoramica nitidezza descrive innumerevoli battaglie terrestri e navali.
, 6-257: nei vestiti, quella corrente nitidezza che in america più che altrove tende
in carta patinata (onde conferire particolare nitidezza alla riproduzione zincografica). arneudo [
tanta violenza dagli aspetti esterni che la nitidezza precisa, spiccata, delle mie percezioni
programma erano interminabili.. nitidezza di un ricordo. annunzio,
anco de la transparenzia e perspicuità e nitidezza de le pietre. galileo, 3-3-494
immagine consente infatti non tanto una maggior nitidezza quanto una miglior resa tonale..
curvature accidentali non presentano quella varietà e nitidezza di prospettive di che sono adorne le
servare li secreti. 7. nitidezza di stampa. monti, i-238:
nel sogno, tutto era di un'estrema nitidezza e precisione: solo così ho potuto
ad esercitare sopra se stesso, la nitidezza di percezione acquistata nelle cose del cuore
anco de la transparenzia e perspicuità e nitidezza de le pietre e de le privazioni di
stambul si stacca dal cielo con una nitidezza di linee e un vigore di colori che
, l'eguaglianza dell'inchiostro, la nitidezza ammirabile della stampa sono state proporzionate alla
, l'eguaglianza dell'inchiostro, la nitidezza ammirabile della stama, sono state proporzionate
e la 'chiarità ', cioè la nitidezza dei colori. = voce dotta
di scrivere pulitamente. -con eleganza e nitidezza di stile, con purezza di espressione
belle e buone. -precisione, nitidezza di tratto e di caratteri nel disegno
, le più diffuse. -sostanti nitidezza, eleganza di stile. b
ma con un po'di garbo e nitidezza che manca in questa, l'unita autorizzazione
sale, racquistano rprimo vigore e la nitidezza. galileo, 3-1-177: rimbalzando la
rifluisse. 2. riportare con nitidezza al pensiero, alla memoria. sbarbaro
/ esaurirono i vasi e la ricolma / nitidezza serbare al sen materno. fantoni,
, l'immagine riprese la sua eccitante nitidezza. = comp. dal pref.
6. apparire di nuovo con nitidezza nella mente (una scena).
: stereofotografia. 6. figur. nitidezza, spicco con cui persone o cose
98. -rimettere a fuoco: ridare nitidezza a un'immagine, a un ricordo
sale, racquistano il primo vigore e la nitidezza. soderini, iv-188: levata dal
firenze. 14. acquistare chiarezza, nitidezza (un'idea, un pensiero)
dal più leggero velame che offendesse la nitidezza dei contorni. moravia, ix-311:
. - anche con uso impers. la nitidezza di un'immagine fotografica regolando terreno
con la particella pronom. perdere la nitidezza e la precisione dei contorni risultando così
13: il 'fuoco'corrisponde alla perfetta nitidezza dei contorni delle immagini. qualora si
raffigurazione prospettica. comisso, 17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili
. -per estens.: perdere la nitidezza dei contorni, assumere una tonalità smorzata
. 12. diminuzione della nitidezza di un'immagine fotografica ottenuta come effetto
, 6-257: nei vestiti, quella corrente nitidezza che in america più che altrove tende
spianamento di testo. -chiarezza, nitidezza stilistica. castelvetro, 1-112: tornando
tenebre infinite. -che manca di nitidezza, indistinto, vago. cesari,
tempo terminatamente. -distintamente, con grande nitidezza. guiducci, i-3-4-43: le stelle
tersità, sf. trasparente luminosità, nitidezza. leonardo, 2-561: questo
ed è ricercata ogni giorno per la nitidezza e la correzione del testo. e.
.. 1 cui lineamenti traspaiono con molta nitidezza nelle opere dei giusnaturalisti attraverso il tenue
, la diversità dello stile, la nitidezza, la semplicità, la purità della lingua
illustri artisti, di mirabile finezza e nitidezza nel rappresentare processi psicologici morbosi, e
ad universaleggiarli, ad esporli con perspicua nitidezza, e a renderli utili. =
percezione mentale di immagini che presentano la nitidezza propria della percezione sensoriale. 3.
, al crescere del quale cresce la nitidezza apparente dell'immagine nel suo complesso.
ripresa televisiva che permette di ottenere una nitidezza di immagine simile a quella cinematografica,
dell'immagine, aumentando non solo la nitidezza del colore, ma soprattutto la precisione dell'