un uomo gottoso che anfanasse dietro un nipotino monello sfuggitogli di mano. b.
uscirà. firenzuola, 369: un mio nipotino, dolce compagno in questo mio viaggio
, 251: ci ha poi un suo nipotino, un bimbo d'un altro suo
, 252: ci ha poi un suo nipotino, un bimbo d'un altro suo
lascia la conocchia / per consolare il nipotino smorto: / invano! tita,
ed il genero che portano a'genitori il nipotino il quale ha il suo bravo corno
un ipocrita fazzoletto, passò alla culla del nipotino. 2. oltremodo valente,
, / che mi ha reciso un nipotino in erba. gioberti, iii-20:
rattrappita, un figliuolo vedovo o un nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato
rattrappita, un figliuolo vedovo o un nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato
iii-3-315: a lei da canto il nipotino in culla / con un magro levriero si
con la maestra dalla penna rossa il nipotino del vecchio impiegato che fu colpito all'
accorta, se ne vendicasse affrontandomi come un nipotino un po'discolo, con modi sempre
- così andava chiedendo inutilmente pia al nipotino chiuso nella sua mutria. arbasino,
v-) - nepotino, v. nipotino. nepotismo (disus. nipotismo)
d'iddio. 5. dimin. nipotino (v.). -nipotèllo.
di fidecommesso nipotésco e servitoresco. nipotino (tose, nepotino), sm.
bisogna, / abbraccia quel come un tuo nipotino! ariosto, 8-53: e 1
. cerco, rispose ella, un mio nipotino che venne ieri a far legna in
, iii-3-315: a lei da canto il nipotino in culla / con un magno levriero
ulisside. ma nella sua qualità di nipotino di polifemo, il povero ciclope era ridotto
la locuzione scherzosa * fare un nipotino sul vinello ', per dire un terzo
vi consoli pienamente della educazione di cotesto nipotino, come io son certo che da
: la vecchia si alzò e disse al nipotino:... « a dormire
roberto, 168: qui c'è il nipotino di vostra paternità, che viene a
. sbarbaro, 1-191: da nonno a nipotino! da vedere, questo minorenne che
bisogna, / abbraccia quel come un tuo nipotino! poliziano, 4-165: luigi pulci
svevo, 5-63: il suo [del nipotino umberto], il mio presente in
? verga, 8-226: dopo che il nipotino si fu riavuto alquanto, offn per
giorno a accompagnare e a prendere un suo nipotino di prima superiore, e gli leva
denominazione. vieusseux, cix-i-225: il mio nipotino aveva la scarlattina. manzoni, v-2-410
ha scritto tre volumi di poesie per un nipotino morto e s'illude di poterle pubblicare
versi per far menzione d'un marcellotto nipotino d'augusto. cesari, i-348: un
11-14: « mi raccomando, eh, nipotino.. » aveva detto lo zio
borgese, 1-174: piangeva lo sventurato nipotino rimasto laggiù senza padre. g.
è nato, / lachete, un nipotino perché pregna / di casa vostra a noi
versi per far menzione d'un marcellotto nipotino d'au- gusto. de roberto,
allarme, soprattutto, e gratificata da quel nipotino che le mostra che la vita continua