sottordine omotteri: le femmine hanno aspetto ninfale, sono attere, generalmente senz'occhi
la mia donna; e la sua forma ninfale / tra le diffuse chiome a l'
); manca il periodo di pausa ninfale che caratterizza gli olometaboli; la ninfa
boccaccio, ii-219: comincia il libro chiamato ninfale e primamente mostra il facitore che di
abbandono,... inscenando il * ninfale fiesolano '. michelstaedter, 299:
ìpopo, sm. zool. stadio ninfale di vari acari, che in determinate
la mia donna; e la sua forma ninfale / tra le diffuse chiome a l'
tradizione con il titolo di ameto o ninfale d'ameto (il titolo originale era
'fanciulla, sposa '. ninfale, agg. che è proprio, che
e pagonazzo vestita, sopra bella acconciatura ninfale, si addornava di molti fiori. b
aurato e trionfale / adorna ascese in abito ninfale. vasari, 1-602: edusa e
mento de'medesimi putti, in abito ninfale, ma con suoni diatonici e in seguito
suoni cromatici (veniva portato -colore ninfale: bianco candido. appeso al
una mano un certo furia del ninfale stuolo / non si fidò ai mandare altro
. scande / il bel coro ninfale. 8. locuz. alla
. 8. locuz. alla ninfale: secondo la moda ispi- abitato,
mammelle e attraversata sotto l'ombilico a la ninfale, la mensola e l'africo coi
di una persona); dotato ninfale e parte armate. di una bellezza
, a far pompa limpida della sua ninfale avvenenza. d'annunzio, i-373:
mia donna; e la sua forma ninfale / tra le diffuse chiome a l'
cola di monforte, lxvi-29: toa ninfale portatura / con l'onesto e bello
scoppi nervosi d'ilarità, quella fuga ninfale sull'erba fiorente,... gli
luogo era cosi nuova, austera e ninfale eh'essi non potettero trattenersi dal fermarsi
immaginare luogo più calmo, più delicatamente ninfale, più penetrato di un gentile senso
d'azzurro finché lenta / appaia la ninfale / entella che sommessa / rifluisce dai cieli
scrisse ancora il medesmo auttore un libro ninfale, da alcuni detto ameto, da altri
i tuoi ninfali. -tit. ninfale desolano: poemetto mitologico inottava rima, composto
decantata ottava nel filostrato o nel ninfale! ella è come una come sedativa e
e lunghi: in su le trecce un ninfale lini, 186: sono de'stagni [
la fonte si elevava, coronato da un ninfale argennasce nelle paludi e ne gli stagni
del filocopo, della teseide, del ninfale, divenne di più in più popolare
del boccaccio, che l'usò nel ninfale fiesolano,... e non si
del filocopo, della teseide, del ninfale, divenne di più in più popolare
. cola di monforte, lxiv-29: toa ninfale portatura / con l'onesto e bello
fontana a far pompa limpida della sua ninfale avvenenza. 3. dirozzato, ingentilito
d'azzurro finché lenta / appaia la ninfale / entella che sommessa / rifluisce dai cieli
. cola di monforte, lxiv-29: toa ninfale portatura / con l'onesto e bello
d'azzurro finché lenta / appaia la ninfale / entella. -figur. rendere meno
fonte si elevava, coronato da un ninfale argenteo, l'erma di una divinità
versi ogn'ora scande / il bel coro ninfale. tasso, 9-2- 128:
stile / abbia serbato e l'ordine ninfale, / se tu piangendo a lei ti
. uscita dell'insetto adulto dall'involucro ninfale e, in partic., di una
fuoriesce o è appena uscito dall'involucro ninfale (un insetto, in partic. una
intr. entom. uscire dall'involucro ninfale dopo la trasformazione in insetto adulto e
delle farfalle dal bozzolo o dall'involucro ninfale in cui si è completata la trasformazione
la particella pronom. uscire dall'involucro ninfale (una farfalla). cinelli,
turchini e lunghi; insù le trecce un ninfale d'ariento brunito a guisa di nicchia