re, di tutti gl'italiani uomini nimicissimo e guerreggevolissimo, data. straparola,
, 24: è [il bronzo] nimicissimo dell'oro e, mescolato con esso
mezo mio lontano a coiam, loco nimicissimo, il qual aveva lauti e barche,
): questo, che m'era nimicissimo..., era istato lui quello
non conosciuto animale e uno che è nimicissimo della luce. della casa, iv-367:
1-165: costui era buon giovane, nimicissimo dei medici d'allora. baldi, 3-1-12
: il tempo... è nimicissimo di quelli che fanno azioni precipitose.
. redi, 16-v-248: io son nimicissimo di quel rimpinzamento di sillabe. desanctis