dee tornare indietro / o dee afferrarsi alla nimica terra. tasso, 9-39: così
l'adulazione è d'ogni virtù nimica, e quasi un aguto ficca nell'occhio
altissimo sonno legato, non parendo alla mia nimica fortuna che le bastassero le ingiurie fattemi
condensa d'odio e d'avarizia nimica, sempre, senza priego aspettar,
ammalata, e dal piangere vinta, nimica d'indugio alla vendetta, s'imbarcò con
dell'angelica tromba, / quando verrà lor nimica podèsta. idem, par.,
semenza iniqua, / de gli uomini nimica e di natura, / or hai pur
giuochi è arrèto, cioè la notte, nimica di castità e amica de'peccati.
con loro, / virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia.
l'amava, aveva caro non averla nimica. segneri, i-50: come ti
, sommo piacere fai a questa tua nimica. idem, dee., 4-5
è preso, non cadrà nell'avversa trice nimica di dio superbia sanza capo. monti
ballador spezza e fracassa / l'onda nimica e 'l vento ognor più fiero. segneri
(62): la crudel morte nimica di vita / ne vien feroce sotto
più bandita di qui di qualunque cosa nimica. bruno, 3-724: con ciò al
): però già ci soleva esser nimica / l'empia barbarie de gli oltramontani
lingua latina, per il mescolato della nimica barbarie con l'impero istesso discresciuta r
.. né quella della gente che nimica, / i monti l'un dell'altro
purg., 14-38: virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
branca, / con l'altra occultamente la nimica. s. bernardino da siena
gli fu però in tanto la fortuna nimica, che non lasciasse alcun breve ricordo
ogni disegno ogni contento, / mostramiti nimica come fai, / tienmi sempre in
la fortuna al conte in questa impresa nimica, perché delle sue genti buona parte
la lingua latina, per il mescolato della nimica barbarie con l'impero istesso dicresciuta,
per sua colei che come mia capitalissima nimica io ti aveva imposto che con vilissimo
agostino volgar., 1-1-16: la gente nimica a me navica il mare tirreno,
ballador spezza e fracassa / l'onda nimica e 'l vento ognor più fiero. bandello
la piazza, e tutta la città nimica, e sanza speranza di alcuno aiuto,
, qua morbi, nondimeno è ella nimica dello stomaco, del fegato in oro,
più bandita di qui di qualunque altra cosa nimica. carletti, 51: abbonda oggi
volgar., 3-138: la temperanzia è nimica delle libidini, e le libidini sono
fatto più coragioso che ieri, disprezzo ogni nimica mano. chiabrera, 1-ii-256: tu
, inf., 2-100: lucia, nimica di ciascun crudele, / si mosse
rimbombar delle artiglierie, aver già tarmata nimica assalito l'argine, non gli avea però
cotanto l'amai, di seguitarla come mortai nimica, non come amata donna. pulci
più spesso per fiacca crudeltà fantastica e nimica, che non per ferocia deliberata e
sarà oste, io filosofia ti sarò nimica. carducci, iii-7-66: era [firenze
a depredar ten gisti / de la nimica morte il vasto impero. tassoni,
angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà. boccaccio, dee., 9-6
che parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. nievo, 3-104: e l'
tuoi mi dislegai. / cagion della nimica / mia donna, a cui servia;
discosto, diavolaccia, lucifera, traditora, nimica delle consolazioni. l. salviati,
disperatrice della speranza; ella è stata nimica di tutte le virtù. = deriv
, i-33: fuggi la guerra perché è nimica della pace ed è destruggimento della repubblica
: poi la dài in preda alla gente nimica, / piena di frode e di
del cielo, contraria del sole, nimica de'malifattori, consolamento de'viandanti,
che l'alma sente, / ma la nimica mia, che no 'l consente,
ove all'esca fui preso, o mia nimica, / è l'amaro mio fin
parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. settembrini, 51: queste dottrine esagge-
sacchetti, v-184: nissuna cosa è tanto nimica della libertà, quanto è la guerra
all'esca fui preso, o mia nimica, / è tamaro mio fin. leopardi
i-276: indegno cavaliero, / mentre in nimica terra / tra i dubbi eventi de
ogni diletto, / perch'ogni compagnia prova nimica) / si ritraea, sempre aggiungendo
la fortuna favoreggia gli arditi, e nimica i timidi, e i sonnolenti desta con
piloto che drizzasse lo sprone per la nimica ferire. -colpire, cogliere (
[impresa] quella di cogliere tarmata nimica, batterla, e fiaccare una volta
difenda / da quella fera orrenda / aspra nimica ria / perfida gelosia. fiamma,
angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà: / ciascun rivederà la trista
; / ch'ognor v'oltraggia rimbrotta e nimica, / né mai parola amica,
, / ed ogni nube oscura / di nimica ventura / si sgombra al cenno.
, non tornerete più in quella casa nimica al cielo. pirandello, 7-209:
, vaneggio. / date la colpa alla nimica mia, / che mi fa star
purg., 14-39: virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
purg., 14-37: virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
scalda questa nazione, ch'è naturalmente nimica della spagnuola. l. adimari, 169
gli augei,... / la nimica [aquila] assalirò. e sì
sydrac, 266: la femina non piglia nimica ciascuna volta la generatura, perché l'
in battaglia ebbe sostenuto una gran furia nimica, si ritirò negli alloggiamenti con tutte
. sacchetti, vi-78: vedila gir nimica di paura / snella soave benigna e accorta
l'argilla per sé sola è gravemente nimica della vigna. nardi, i-23: si
. ella è guastatrice de'mali, e nimica della iniquitade. 10. divoratore
cannone ch'era imboccato da una palla nimica per cacciar la palla. segneri,
sassi ov'eco alberga, / sempre nimica fu del nostro regno. 2
: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma d'
i turchi]... importunamente farsi nimica la potenza della republica. sarpi,
i-94: qual empia luce o qual nimica stella, / per giunger peso a le
biondi, 1-i-230: la vita incolpata nimica d'ogni vizio, bastevole elogio per tutto
e degli altri, rincontrar l'oste nimica è un mostrar di non temerla. giordani
ministra de l'inferno, a dio nimica, / a'suoi premi contraria e a'
.. infatua i savi, ed è nimica di senno. ochino, 129:
sarà oste, io filosofìa ti sarò nimica. = comp. da in-con
: la dài in preda alla gente nimica, / piena di frodi e di doli
: in ogni modo sarà sempre la chiesa nimica del- l'imperadore, perciocché l'imperio
morte. boccaccio, viii-3-13: la « nimica biscia »... è quella
: con tanto empito percossero nella cavalleria nimica, che dalla contraria parte inschierata s'era
serrato, / e stargli intorno la gente nimica; / ma egli avere il muro
alcuna / in veder così grande oste nimica, / ché discorde fra sé mal
in quella compagnia che è sempre stata nimica del viver libero e della comune repubblica
127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma
, con tanto empito percossero nella cavalleria nimica, che dalla contraria parte ischierata s'era
ciel la punta, / una palla nimica avea d'un colpo / svelta la croce
/ ché così el ciel e mia nimica vole. bembo, 2-66: venendo al
4-416: la fortuna è veramente nimica delle consolazioni: 10 ho logoro
per via della loquacità sdrucciola qualche parola nimica della verecondia. casti, 87
i-94: qual empia luce o qual nimica stella, / per giunger peso a le
mai combattuto. sacchetti, 109: nimica di virtù, brutta canaglia, / che
mano / per parte de la 'nferma tua nimica; i guarda se lucca per ciò
che ci fossero delle insidie nell'armata nimica. algarotti, 1-v-1: nell'affare della
le force. sacchetti, vi-128: sempre nimica d'ogni cosa vile / più ch'
/ vedrà sua acqua, che 'l nestar nimica; / marza d'un occhio,
. arrighetto, 250: sieti più nimica la superbia, matrigna de'buoni costumi
di lui e d'ogni suo piacer nimica, / volle por fine misera e
? / la. mia voglia t'è nimica, / merendon. alticozzi, 1-20
torre a mira scocca la balestra / nella nimica e furibonda schiera. giulio strozzi,
, 70: io [pisa] fui nimica de'tiranni / e fui a gente
i-419: accampandosi sempre sicuro dalla cavalleria nimica in luoghi montosi, quando il nimico
l'amai, di seguitarla come mortai nimica, non come amata donna. sacchetti
quanto io sia umano / verso questa nimica e crudel gente. machiavelli, 1vii-
lagna. serafino aquilano, 51: dolce nimica, el mio gridar si forte /
. petrarca, 172-4: o invidia nimica di vertute, / ch'a'bei princìpi
petto move / sol di negri pensier nimica schiera. pigna, 228: parmi allor
nemetùri. nemica1 (ant. nimica), sf. donna che nutre
cenni / era per farti da crudel nimica, / se non cadea chi mi t'
, 30-3: date la colpa alla nimica mia, / che mi fa star
l'anima iusta vuol salvare la carne sua nimica. g. stampa, 72:
e sottilmente dentro me ragiona / quella nimica. ghislanzoni, 16-216: appena questa lurida
. nemica2 (nemiga, nemmica, nimica), avv. ant. per
gittò di terra come un gatto, / nimica parve affaticata o zoppa. =
briciola, piccola quantità'; cfr. romeno nimica 'niente ', portogh. ant
: se ne'vent'anni ancor ben far nimica, / deh mettilo in prigion [
: la civiltà nostra... nimica la religione che dio innestò nel cuore dell'
vii tirannia /... il ver nimica. 3. perseguitare mostrandosi sfavorevole (
: la fortuna favoreggia gli arditi e nimica i timidi. f. d'ambra,
d'ogni lor veleno, / che le nimica [le pecore] e guasta a
uno solo, / che il sonno mi nimica ed il mangiare, / quando me
in /., 2-100: lucia, nimica di ciascun crudele, / si mosse
, 9-76: le rane innanzi a la nimica / biscia per l'acqua si dileguan
l'angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà. -figur. che soffia
e là con l'ugne stizzosa. nimica del torsi in piedi, non parea ad
città si dichiarasse amica degli amici e nimica dei nimici del re. 4.
i destrier pungono / tanto ch'alia nimica schiera giungono. ariosto, 19-5:
cavalli e gridi tuttavia, / e la nimica voce che minaccia. bisaccioni, 3-67
con tanta rissoluzione che confusero la fanteria nimica. dottori, 3-71: cadé ma non
. testi, i-18: ei di nimica man non teme offesa. -che è
36-7-2: l'adulazione è d'ogni virtù nimica. dante, conv., iii-vm-17
., 14-37: virtù così per nimica si fuga / di tutti come biscia,
'1 petto move / sol di negri pensier nimica schiera. guarini, 45: come
ogni diletto, / perch'ogni compagnia prova nimica) / si ritraea. giusti,
darmi così vecchio marito, essere io nimica di me medesima. dell'uva,
/ qualunche donna, ancora a lui nimica, / se la farà sì amica /
ond'era il ciel velato, / la nimica [aquila] assalirò. tassoni,
bologna, lxv-23-8: quella scognossente mea nimica, / ch'à d'ogne scortesia ben
. solitarie schiegge / a gli uomini nimica si dimora [circe], / nodrita
donde mettono. tanaglia, 1-925: nimica ogni animai che gli occhi buchi / delle
tenuto... pronuncia contadinesca e nimica dello odore e uso della città.
ch'ognor v'oltraggia, rimbrotta e nimica. niccolini, i-424: deh
diedero suono; e morendo domanda la nimica terra colla bocca undante di sangue.
x-1-429: quindi la terra di pudor nimica / de'mossineci a trapassar s'affretta
a far dell'olio la pregna è nimica: / facci gran danno e dàcci
aia, perocché la pula è sua nimica. sia posto a piana piaggetta, sicché
sarà oste, io filosofia ti sarò nimica. s. bernardino da siena, i-383
3-91: con tanto empito percossero nella cavalleria nimica, che dalla contraria parte ischierata s'
pochi soldati mandati a riconoscer l'oste nimica, tornò dentro impaurito. por cacchi
pia / in atto, benché dentro era nimica. lorenzo de'medici, i-164:
n. franco, 7-165: o fiera nimica d'amore e mia, mi vedevi
a far dell'olio la pregna è nimica: / facci gran danno e dàcci assai
raccomandandosi con tutti gli altri placamenti dì nimica ira per aver pace da chi non
mano / per parte de la 'nferma tua nimica. f. negri, 1-169:
via la moltitudine, che t'è nimica, de'famigli, o tu la scemerai
sitibondo, / sapeva la ricchezza esser nimica / di quella e troppo periglioso pondo
spada gira / ove girar la man nimica vede. zuccarelli, xxxvi
, / nella mollizia, d'ogni ben nimica, 1 ché chi ben posa mal
l'angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà: / ciascun rivederà la trista
/ poi la dài in preda alla gente nimica, / piena di frodi e di
.. / vertù... per nimica si fuga. landino, 1-169:
; si contrappongono e voltano alla riva nimica le poppe; finalmente am- mazano i
un giorno ad incontrarsi con una squadra nimica... ed azzuffatosi colla medesima
'l lungi passa / l'alma smarrita e nimica di pace / il tempo, e
va con loro, / vertù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
, / ché così el ciel e mia nimica vole. ariosto, 46-42: s'
127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma
rispunti l'inflessione di voce, l'odiosa nimica per impietosire. gadda conti, 1-343
lor speranza liberare / i marinai da fortuna nimica. fagiuoli, xv-27: se cosa
raccomandandosi con tutti gli altri placamenti di nimica ira per aver pace da chi non iacea
quel ai non aveva mai provato fortuna nimica. bruni, 262: or sì che
dell'angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà. idem, inf, 12-5
417: o astrea, o astrea, nimica delle mance, / che sei
è cosa alla virtù così contraria e nimica... quanto il diletto. b
contende per istrappar qualche brano della insegna nimica. mamiani, 11-40: la cagione
... / rammorbidando la parte nimica, / dicendo al popol come 'l comun
, 9-76: le rane innanzi a la nimica / biscia per l'acqua si dileguan
. persona adulta (in opposizione paro- nimica a toso). capellano volgar.
/... / vertù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
infermità della carne, fatta... nimica e re- ella a lo spirito.
gli fu però in tanto la fortuna nimica che non lasciasse alcun breve ricordo della
gozzi, 1-59: la fata morgana era nimica del re di coppe per aver perduti
: standosi in terra non divenga lieta la nimica fortuna d'intera vittoria; e acciocché
ch'ognor v'oltraggia, rimbrotta e nimica, / né mai parola amica, /
dispetta / e che m'è si nimica, pazza e lorda; / parti e
doni. bambagiuoli, xxxvii-42: o avarizia nimica di dio, / tu ài
3-171: la fortuna, fatta implacabile nimica a'riposi degl'italiani ed a cui
, lxxxviii-1-387: accidia, di ben far nimica, puote / talvolta traimi a se
, di tutte le nazioni strane armata nimica e odiata ospite, con iterate magnificenze
. bambagiuoli, xxxvii-42: o avarizia nimica di dio, / tu hai sì
legge... che si avesse per nimica ogni città o castello che ntenesse alcuno
il conestabile mettersi in ordine la cavalleria nimica in maggior numero che non aveva pensato
anima iusta vuol salvare la carne sua nimica. 2. resistenza a corrispondere
l'angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà: / ciascun rivederà la trista
gran cuore percuotendo nell * alterata cavalleria nimica, talmente misero tutta in rivolta e
aggira la vigna..., nulla nimica nebbia potrà nuocere in quella vigna.
. baruffaldi, 86: la mia nimica bella, / la mia bella e d'
/ la mia bella e d'amor nimica ria, / e mi beffa e mi
di grugno di porco, che quanto più nimica più diventa caloroso ».
ruta e d'alta senape, del naso nimica e utile a purgarsi la testa.
, 1-37: « date la colpa alla nimica mia che mi fa star ch'io
la turde- tania, tanto a noi nimica che, salva quella nazione, sa-
sua donna jezabel cattiva e sanguinolenta e nimica de'profeti e servi di dio. f
di verginità amica e di disordinata vanità nimica; ma il satollaménto casti- tade guasta
e 'l vizio sale, / vener nimica e pallade molesta. varchi, 23-147
... solitarie schiegge / agli uomini nimica si dimora, nodrita da'sospir di
? battista, vi-3-125: all'oste nimica ei tosto cede, / né medita più
.. è una derisione amara e nimica, piena di odio e di sdegno velenoso
dispetta / e che m'è sì nimica, pazza e lorda; / parti e
tu, vincitore, andavi per la nimica stiera co ^ cavali di tracia. ser
i destrier pungono / tanto ch'alia nimica schiera giungono. machiavelli, i-i-
'l petto move / sol di negri pensier nimica schiera.. stampa, 17:
ho menata quassù come ordinasti è tanto nimica delle lepre quanto io sono tuo:
accenna: / urta per mezzo a la nimica gente, / e quello svena e
segnati di lettera 0, fusse dalla batteria nimica levata parte della lor fronte, serà
li gitta per terra. é pianta nimica del freddo, e però bisogna seminarla il
ruta e d'alta senape, del naso nimica e utile a purgarsi la testa.
suoi dolori serenatrice e d'ogni male nimica e guerriera? bruni, 1:
gusterò sermollin, perché la rea / e nimica de l'uom viperea schiatta / non
'l lungi passa / l'alma smarrita e nimica di pace il tempo, e
iniqua setta, aspra e crudele, / nimica d'ogn'onor, gente infedele,
valore intensivo in frasi esclamative (per e nimica di pace / il tempo, e ognor
dante, rime, liii-36: la nimica figura, che rimane / vittoriosa e
garzoni, 7-185: questa malinconia è nimica dell'allegrezza, opposita alla giocondità, contraria
ciel la punta, / una palla nimica avea d'un colpo / svelta la croce
ch'odio e amo, / aspra nimica e mia dolce compagna. panigarola, 2-185
sacchetti, v-184: nissuna cosa è tanto nimica della libertà, quanto è la guerra
sottoposizione al loro dominio di qualche città nimica. -imposizione di obblighi di polizia
contenta, / della grazia del ciel nimica e spenta, / ingratitudo, ch'oggi
, / po'che fortuna t'è tanto nimica / che tagliata dibassata per modo che 'l
ché più non suona e fatta m'è nimica. aretino, 20-326: vi farò
], 161: combattevano con mente nimica, e più con l'animo che col
fare, o svergognata troia, / nimica a castità e pudicizia? / ah,
forza abbi la spurcida invidia alle virtù nimica intenderete. pasquinate romane, 214: piangete
tansulo, 7-53: del proprio ben nimica altiera, / ne mena i giorni sterilmente
vanno, i quali il corso della nimica vita lusinga con ingannevoli diletti. della
barberino, i-305: o gente stratta, nimica d'ogni bene, voi e
! nappi, xxxviii-201: una mortai nimica / adoro, oimè, che il cor
, i-ii- 347: l'armata nimica uscendo dello stretto del suo golfo, si
st'una gente ornai tant'anni / nimica in vano? gosellino, 1-274:
: « bricconi / e della carità gente nimica! » mamiani, ii-281: si
quantunche isvarie passioni e strani casi la nimica iunone li aparechiasse. 3.
purg., 14-38: vertù così per nimica si fuga / da tutti come biscia
. petrarca, 172-1: o invidia nimica di vertute, / ch'a'bei princìpi
in quanto / di voluttà carnali era nimica, / esso, che conoscente era di
nemica... / la bravura nimica ornai disdegna, / ascrive la tardanza a
armi e col consiglio / avendo la nimica forza spenta, / dell'onorato figlio,
/ vedrà sua acqua, che 'l nestar nimica; / marza d'un occhio,
agostino volgar., 1-1-16: la gente nimica a me navica il mare tireno,
, cittadini, impresa, e per nimica / tolta una gente che dal ciel discesa
127: invida corte, d'ogni ben nimica, / nuda de fede e colma
questo fosse il primo sangue trattogli da nimica mano. martello, 6-i-643: pur scorticato
417: o astrea, o astrea, nimica delle mance, / che sei scappata
g. sacchetti, cxxxvi-388: la nimica [la fortuna] avanti mi travarca
credi fare, o svergognata troia, / nimica a castità e pudicizia? aretino,
angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà. savonarola, i-204: il
acquistato, se la superbia ghibellina, nimica dell'uguaglianza, non avesse prima o
., 14-39: virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia,
. g. visconti, i-1-33: la nimica schiera fea tal vampo / ch'ognun
più non suona e fatta m'è nimica. galileo, 4-3-102. se con l'
delle virgole come la cicogna 'invisa colubris'è nimica delle serpi. 2.
virgole come la cicogna 'invisa colubris'è nimica delle serpi; e l'avevo purdichiarato al