ritirava una gamba; quando scontorceva il niffolo, egli stralunava gli occhi; quando
accrescimento. sigoli, 183: del niffolo gli esce [al leofante] un budello
vedono fuori le froge vermiglie dell'elastico niffolo. bocchelli, 13-716: i lupi venivan
tapiro] le froge vermiglie dell'elastico niffolo e di tanto in tanto schiuder le
i travicelli, e arricciava il niffolo, e fiutava; e grugniva: 4
dice ancora 4 ceffo, grifo, niffolo, grugno, mostaccio ', e massimamente
nero / che si pulisce brontolando il niffolo / tutto sporco di marcia e segatura
, e sopratutto co 'l muso e niffolo spianato e non mai aguzzo. tasso,
barbe e disfare le topaie co '1 niffolo e nidi di nocenti animali. redi
. sigoli, 183: del niffolo gli esce [all'elefante] un budello
si dice ancora ceffo, grifo, niffolo, grugno e mostaccio, e massimamente
ritirava una gamba; quando scontorceva il niffolo, egli stralunava gli occhi; quando
verri, e soprattutto co 'l muso e niffolo spianato e non mai aguzzo. buonarroti
legnaia, e ponendo il fior al niffolo, ovvero grugno della troia, tengonlovi
testa di liofante di marmo per il niffolo, limitò in tutto e per tutto
iii-29: il liofante, alzato il niffolo sopra la testa di fabrizio, mise un
un piccolo elefante che si serve del niffolo o proboscide come di tromba, nell'
nero / che si pulisce brontolando il niffolo / tutto sporco di marcia e segatura.
addobbi e, nel mezzo, il niffolo erto e peloso, conferivano ai gallinacei
tanto d'attorno che se n'unse il niffolo, / questo porco. carducci,
i segni... e arricciava il niffolo, e fiutava; e grugniva.
grinze; la schifiltà si rappresenta nel suo niffolo; l'ira sbuffa per le sue
che cosa volete ora significare con quel niffolo? 3. locuz. -fare
3. locuz. -fare il niffolo: mettere il broncio, indispettirsi.
torceano il naso o faceano il niffolo. cagna, 3-244: oh non fare
cagna, 3-244: oh non fare il niffolo! ormai siete sposi, bisogna ben
protestante, faceva un po'torcere il niffolo ai preti. pascoli, i-29: vedi
quanto posso che tu non torca il niffolo. é é.
infiammazione. nìnfolo, sm. niffolo, muso, grugno. d'annunzio
gli insanguinò le gengive. = da niffolo, per dissimilazione. ninfomane, agg
barbe e disfare le topaie co 'l niffolo e nidi di nocenti animali. stigliani,
come una * voluta '('niffolo 'o 'battutolo ') di neve
. sigoli, 183: del niffolo gli [all'elefante] esce un budello
con valore intens., e da niffolo (v.). ranno1
: la schifiltà si rappresenta nel suo niffolo; l'ira sbuffa per le sue froge
giù a palloni; come una voluta (niffolo o battufolo) di neve s'
cattive barbe e disfare le topaie co 'l niffolo e nidi di nocenti animali.
dei verri, e soprattutto col muso e niffolo spianato e non mai aguzzo. idem
quanto posso, che tu non torca il niffolo) non dice mai = deriv. da
vedono fuori le froge vermiglie dell'elastico niffolo e di tanto in tanto schiuder le fauci
barbe e disfare le topaie co 'l niffolo e nidi di nocenti animali. carena