catena sì grave, / e 'nfiniti sospir del mio sen tolse. boccaccio,
nostri letterati. brusoni, 67: nfiniti furono i voti che vi si fecero dagli
, 48-36: cerchi molti e 'nfiniti entro del cielo / giransi, ch'egli
le travi e i lacci e''nfiniti veneni, / l'orribil rupi e massi