ma linconia / restava come neve al sol di marzo? -strascico
si mangiano siroppate vogliono esser con la neve. pacichelli, 1-82: si gustavano que'
. - leggera coltre di neve. misasi, 5-169: una sfioccatura
misasi, 5-169: una sfioccatura di neve biancheggiava su le cime più lontane,
paese, dopo una sfiorata di neve,... un vento gelido venne
da longiano, io: ella [la neve] viene a simi- glianza de'fiori
che giungevano al suo orecchio attutiti dalla neve. 7. non ben delineato
sfolgoratore / giove, all'olimpo coperto di neve; se pure m'ascolti.
cedere, affondare (un terreno, la neve). cellini, 1-88 (207
più battuti dal sole, [la neve] si sfondava con gran ridere di
/ e dietro a lei uno spolverio di neve / controsole nella discesa deserta. fenoglio
donna aveva preso due piene manciate di neve, e con quella s'era data a
tra la nebbia, ancora rigati di neve in questo marzo strambo e sfrenato.
sfron- dan le piante e di canuta neve / s'ammantano de'monti l'alte
-staccarsi lentamente da un ramo (la neve). cesareo, 179: alberi
, 179: alberi e fratte la vispola neve / va frastagliando di gemmei ricami;
silenziosa in mezzo a quegli strati di neve, come un colpevole che tenti di sfuggire
piedi sulla mensola della stufa, la neve friggendo e sfumando subito via. -con
d'annunzio, i-89: nevica su la neve. i vasti piani / sfumano a
è caro ad un popolo sfumerà come neve tocca dal sole, quando tra noi
lupis, 3-179: un petto di neve, che sfumava tenerissime fiamme, due
iv-298: in marzo venne una grandesfuriata di neve che sommerse un poco la guerra sui monti
a sgambar verso casa sotto una folta neve senza nemmeno aprire il paraqua. ojetti
sangue [della donna] gocciolava nella neve e ad essi rispondeva quel canto lento
sgelò). liberarsi dal gelo o dalla neve; scongelarsi. spallanzani, 3-1-70
2. sciogliersi (il gelo, la neve). leoni, 677:
leoni, 677: la gran neve sgelando trapassa i tegoli e innonda le
membro gelato mediante l'acqua fredda o neve,... si risolverono di tentare
che nell'inverno scendono coi piedi nella neve per recarsi a sgelare la mente al caminetto
agg. libero dal ghiaccio o dalla neve. { sgelosisco, sgelosisci)
. 2. sciolto (la neve). = nome d'azione da sgessare
dello in stillante nudità, dalla neve sgelata. 3. che ha
, sm. scioglimento dei ghiacci o della neve, disgelo (e l'innalzamento di
fenoglio, 5-i-520: evitava le chiazze di neve e le pozze dell'acqua di sgelo
. 2. sciogliersi (la neve). baldi, 7-132: il
provvisto di attrezzatura idonea alla rimozione della neve dalla sede stradale o ferroviaria (un
funzione di rimuovere e addensare lateralmente la neve (una lama). sciare [
comp. dall'imp. di sgombrare e neve (v.). sgombrante
-lasciare libero il suolo (la neve). nomi, 6-4: passato
dicembre e s'aspettava / che la neve sgombrasse la pianura. 2.
, detriti, materiali; spalare la neve. compagni, 3-8: molti cittadini
il paese. -rimosso (la neve). fenoglio, 5-i-1323: in
fenoglio, 5-i-1323: in città, la neve non sgomberata eragrigia e marcia.
, detriti o, anche, della neve. de amicis, xii-439: un
vien fuori a lagnarsi delservizio di sgombero della neve. bacchelli, 9-124: ormai lo
poi che nei monti, ch'aita neve imbianca, / tutto ad un tempo il
, ne la cavò leprosa a similitudine di neve. l. frescobaldi, cxxxi-176:
il bianco); candida (la neve). malatesta malatesti, 1-151:
oro lucido e splendente, / la neve pura, candida e sincera, / le
. tose. vento pungente accompagnato da neve. fucini, 62: anche di
l'odorata siringa, / in abito di neve, / sveglia il riso a l'
. ceresa, 1-863: qual sythonia neve / sobto il più algente et più
. rezzonico, xxii-525: qual di sitonia neve intatta falda, / la barba irta
un respiro più libero all'ondeggiante seno di neve. a. verri, xxiii-141:
paletti di materiale plastico infissi profondamente nella neve, che attualmente presentano uno snodo che
da due bandierine ben visibili piantata nella neve. idem, i-i- f
ruscelli. volponi, 9-214: quando la neve si squagliava nelle macchie sopra, portava
clima, forse, il freddo, la neve, possono ostacolare e ritardare il suo
con le mani nude metri quadrati di neve, raccogliendone i fiocchi ricadenti nella bocca aperta
vento non strappa le case, la neve non ci soffoca, la pioggia non ci
uno scritto, mollato il lieve strato di neve. appena toccata slavinava e scouno stile
sf. massa più o meno ingente di neve polverosa che frana da un pendio montano
. -per estens. accumulo di neve franata ai piedi di un pendio.
slitta, sf. mezzo di locomozione su neve o ghiaccio (o, in certi
.. guidava la slitta strisciante sulla neve indurita. pascoli, 778: a voi
dei cani che va piccola e nera sulla neve, e il pope trasfigurato che passa
gli altri, e giocare con la neve. 2. per estens.
usata come semplice mezzo di locomozione su neve o ghiaccio o come gioco sulla neve
neve o ghiaccio o come gioco sulla neve; alla fine degli anni sessanta divenne
negli sport invernali è una slitta per neve, composta di due pattini di legno
nello sci, mezzo di trasporto meccanico su neve su forti pendìi, consistente in uno
bianchezza smagliante così da sembrare coperto di neve. arpino, 5-81: il temporale
nebbia levissima smagliava su la tenue ma ghiacciata neve che cuopre le colline. -sostant
, / e le campagne molli -e la neve alta, / e 'l ghiaccio i
fenoglio, 4-85: al piano la neve s'era tutta sciolta, i prati smaltavano
con colori vividi e brillanti, di neve o di ghiaccio. aretino, 13-107
: corriamo ampie distese, smaltate di neve e di gelo. piovene, 10-315:
, e ora scompariva pure lui come neve nella fanga. = voce tratta
smeraldo fatte, / la terza parea neve testé mossa. cecco d'ascoli, 3056
adomado, / blanqe plui qe no è neve né de flore de prado; /
); indurito dal gelo (la neve caduta). l. gualdo,
/ in linee lunghe scende ognor la neve / e bianco sembra l'aere rigato.
a. tabucchi, 1-37: una neve arcigna e tenacissima, smerigliata, assediava borgo
guicciardini, v-119: sopravenne... neve e acqua smisurata. botta, 5-330
nella lor generazione che la brinata e la neve non fanno, e al farsi dell'
tuo passo. savarese, 82: la neve, tenendo la gente dentro le abitazioni
48: pioggia di sdegno ovver neve d'oblio, / che le fiamme
questa pianura che si prepara coraggiosa alla neve, / aiutami ad affrontare lo smorzarsi del
ciolenti gioghi, levava una orribile smossa di neve. capuana, 5-217: la frana
strati sottostanti (il terreno o anche la neve); franare o avere natura franosa
a fatica sulla proda. saliva sulla neve: e la neve, smottando a blocchi
. saliva sulla neve: e la neve, smottando a blocchi, lo riportava
davanti a una piccola valle intatta di neve bianca! 5. cedere alle
. (sn'evo). sgombrare dalla neve una strada. fenoglio, 5-i-841:
la particella pronom. rimanere sgombro dalla neve che si è sciolta. fenoglio,
, e da un denom. da neve (v.). snevato (
snevare), agg. sgomberato dalla neve (un luogo, uno spazio di terreno
terso 'l crine, / collo di pura neve e sen di brina, / leggiadro
, allora pareva soave alle dita quella neve odorante! moravia, xiii-326: sentiva la
mani ricevette eugenia pane di bianchezza di neve e di smisurata suavitade. landino [plinio
terreno. nievo, 1-325: la neve... appariva squagliata per sobbollimento
come pine, / assai piu bianche della neve algente, / e quelle chiappe
battaglie e non temerete per freddo di neve né per soffiamento di venti. simintendi,
dante, purg., 30-87: come neve tra le vive travi / per lo
uova, reso soffice dagli albumi montati a neve e cotto in forno a bassa temperatura
candore soffice di quel lenzuolo di neve. gadda conti, 1-620: si mise
, morbi e vittime anche soffocate dalla neve non mancano. d'annunzio, iv-2-123
giuliani, i-371: ricadde dell'altra neve... anco i faggi soffersero assai
colpi de li caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal
tansillo, 1-335: pria seminar di neve, arar di rughe, / tu vedrai
un poco di fontanella, tutta piena di neve; ma sopra, e quasi appiè
si stanca per il riflesso solare sulla neve e per lo sforzo di penetrare attraverso le
l. dati, lxxxviii-i-401: di neve nel verno tutta è sua candida veste
fenoglio, 5-i-1155: sportivamente solcò la neve fino al cancello. -comprimere una
o la maestra fossa / dove la neve liquefatta e tacque /... /
stanche, / d'aspri solchi e di neve orride e bianche / arin le guancie
eccetto che persone che hanno in capo la neve, alla fronte gli solchi, al
soprattutto sulle alpi dopo lo scioglimento della neve; altre specie, come la soldanella
degli altri fiori, / non appena la neve si discioglie. 3.
, par., 33-64: così la neve al sol si disigilla. boccaccio, dee
lenta cade e i soli / la neve della eternità cancella? lisi, i-81
marino, xvi-47: o tra la neve d'un bel viso nate / sotto duo
giorno notte. -consumarsi come la neve al sole, rapidamente. aretino,
la virtù veniziana si consumerìa come la neve al sole. -contro sole,
-essere come neve al sole: effimero. pasquinate romane
/ saranno l'opre tue qual al sol neve. -essere un sole-, avere
si priuò. -struggersi come neve al sole, fiaccarsi, sfinirsi completamente.
deh'invemo, con un immenso parato di neve. = voce dotta, lat
, che sta a contatto con la neve. n. salio [« la
ricoperto di pelli per prendere lo slancio sulla neve e l'altro lungo, stretto e
si sono dedicati al rapporto fra sci e neve, dove la conoscenza era scarsa.
bian chi li parerà come neve di solia. = deriv.
fenoglio, 5-i- 1178: riguadagnò la neve più solida e studiò la via di discesa
/ solleciti grani cui copra / la neve del verno e cui mondi / lo zefiro
cedevole (il terreno sabbioso, la neve). restoro, ii-118:
un cuor nascosto / più solubil della neve /... / puoi pensarti,
in fondo un sale bianchissimo quanto la neve e dolce quanto il zucchero: reiterando però
di precipitazione, condensarsi in pioggia o neve (l'umidità dell'aria).
cade in bianca falda / di fredda neve ed in noiosa pioggia arici, i-253:
l'orrido verno: alta la neve / premeva i campi di gelata soma.
vestire e sì lucente / che la neve col sol mista simiglia. marino, 1-14-134
diseguali lor sommità grafi 5-501: la prima neve imbianca / la sommità del colle.
volta, d'inverno, era bianco di neve. -vertice di una piramide
: i cavalli scalpitavano silenziosamente sulla neve e facevano tinnire ogni tanto le loro sonagliere
4-59: ci vole altro che falde di neve, pezze d'ostrostile e di contenuto.
corso d'acqua) o cade (la neve) o si leva (il fumo
dei cieli tetri / scende la bella neve sonnolenta. montale, 9-113: ho visto
giuliani, i-447: si soppesa [la neve ghiacciata], alzandola leggermente, se
: per forte tempo di freddo e di neve addi s. agostino volgar
t'àve dio criato: / di neve fece massa / per fare tua figura.
. letter. ant. strato abbondante di neve sovrapposto a quelli precedentemente formatisi.
. = comp. da sopra e neve (v.). sopranfocato
affanno / traggo foco chiaro de fredda neve / e dolce aigua de mare, /
: la foresta riprende il sopravvento sulla neve e sul gelo, torna folta, intricata
a gettare l'acqua che si fa dalla neve per con a. pucci
coperchiato, nel quale, circondato di neve o ghiaccio, contenuto in un bigonciuolo,
tre, di sale libre quattro e di neve rotoli sei. 2. figur
monelli, i-io: questo scenario di neve alta ed intatta non m'è nuovo.
globo. gozzano, i-173: turbina la neve densa in fiocchi di bambagia, /
ne di sua sorella bianca [la neve]. rosario della vita, 85:
/ dolce mi guarda co'risi di neve. -che s'innalza in cielo
aquilon sdegnoso, / e con spirti di neve il bosco ombroso / aspro percote.
gelata, che presto si mutò in neve e tormenta, con vampate di nebbia prima
, bruno fu sorpreso per istrada dalla neve. -calare su qualcuno in modo inaspettato
disperazione: era in parte chiazzata di neve e per il resto scivolosa a vista
nere, per cagione / che me'da neve si difenderanno. 9.
corpi di quei 'disgraziati'riversi nella neve fradicia come tanti fagotti. 2.
cielo e onda, / virtuoso della neve, / immerge il becco capriccioso. fenoglio
raggi de la gloria fassi 7 tepida neve lo mio cor. tasso, 7-13
su senza un sospiro, / bianca di neve nel terso zaffiro / del ciel la
. gozzano, i-321: « la neve! » « ecco una stalla! »
. castelvetro, 3-88: significa [neve] una sostanza acquidosa ristretta in certa
5-i-891: johnny si tuffò nel campo di neve laterale, ed
nel campo di giosafat più puri della neve e più luminosi del sole. giannone,
fessa e larga per poter sostentarsi sopra la neve. -conservarsi o svilupparsi (una
aquino, 112: sutto esto manto di neve, / di tal foco so raciso
i-52: tonfi che le palate di neve facevano cadendo sul piazzale disotto destavano in
180: sott'acqua fame, e sotto neve pane. ibidem, 269: sotto
. giuliani, 11-8: sotto la neve pane, e sotto l'acqua fame.
, ii-19-67: io sto fra la neve, otto o dieci gradi sotto zero,
vediàn versare / in acqua, in neve, in grandine o pruina.
cade troppo copiosamente (la pioggia, la neve); che trasuda in eccesso (
tal fiata con impetuose grandine e soperchia neve. anonimo romano, 1-34: li grani
per soprappiù dal cielo una piena di neve, come il ciel la manda
quella campagna senza coperto alcuno, sopra la neve, né pur ebber sovvenimento di legne
11. locuz. fare sozzura nella neve: corrompersi. lacopone, 30-44:
lacopone, 30-44: colui che ne la neve fa sozura, / la sua fattura
un abito per liberarlo dai fiocchi di neve.?. spaghetti turchi:
al genere far andar via la neve. rodoficee. 5
piccoli fari delle lampade tascabili, disteso nella neve con le braccia e le mani spalancate
pratolini, 6-208: camminavano dove la neve era spalata al la splendida
2. ripulito con la pala dalla neve. boine, i-46: sul barbaglio
i-46: sul barbaglio del bianco [della neve], quello fenoglio, 5-i-1593
non metteva paura? golato nella neve vergine e loro liberi sulle strade spalate.
to, reso noto. neve le vie di circolazione. -anche con uso
comp. dall'imp. di spalare1 e neve (v.). è
, tr. rimuovere con la pala la neve o, anspalatura, in partic.
, anspalatura, in partic. della neve. che, terra, ghiaia,
le bestie al luogo e, spalando la neve, offersono le dette ruppono le nevi e
si poteva sordi degli spalatori che aprivano nella neve una strada per la spalare. carducci
di 1500 della santa canaglia che spalano la neve. p. = nome d'agente da
-sgombrare con la pala un ambiente dalla neve, tic. cereali; consiste di
. spalatura, sf. rimozione di neve, detriti o materiali consulte e pratiche
violenza con un oggetto contundente. spalatura della neve. benni, 1-146: schiassi lo
e con la moglie coperta di neve, / dritto e solo...
sparaneve-, dispositivo che produce e sparge neve artificiale sulle piste di sci.
comp. dall'imp. di sparare2 e neve (v.). sparanga
-far cadere sulla terra rugiada, brina, neve, pioggia, ecc.; produrre
erbette il gielo. chiabrera, 1-iv-341: neve che borea sparga in gioghi alpini.
. marradi, 141: fiocca la neve, e in mille aghi frizzanti / la
, pur una goza d'acqua over de neve in tutto quello viazo prefato abia fatto
abbondantemente dal cielo (la pioggia, la neve). monte, 1-viii-12: fò
/ spargersi. codemo, 234: la neve brilla su quelle cime aeree, poi
il vapore); sciogliersi (la neve). passavanti, 181: santo
stato vero che per santa caterina la neve è alla collina. s'ebbe anche anticipata
gomito dove lui era caduto: sulla neve sparnazzata fra molte orme si distingueva come il
su la pietra con una mollezza di neve. bemari, 6-120: tale fu la
storte e, uguagliandovi sopra in modo la neve che, sparsa d'acqua, venga
cerca poggiar sovra elicona: / di neve ha sparso il crine / e del
crine / e del crin su la neve / secca di sacro allor verde corona.
quel capo piegato sulla spalla e sparso dalla neve degli anni e delle tribolazioni.
al bisogno e insieme bello la neve, ammucchiandola ai lati. -anche: la
comp. dall'imp. di spartire1 e neve (v.). spartióra (
e l'invernata la prima ed ultima neve è la sua. allegri, 157:
. spàtolo, sm. mucchio di neve spalata. fenoglio, 5-i-858: feroce
il riverbero, dai vicinissimi spatoli di neve spalata alle grandi spalle nude delle alpi.
lungo spazio le campagne restali coperte di neve. -per spazio: per qualche
405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve. boccaccio, iii-12-55: la fronte
fatte di mistura / d'ostro e di neve, il paradiso mira. parini,
applicata a un veicolo per rimuovere la neve dalla sede stradale o ferroviaria e ammassarla
, impressionantemente vuoti tra il freddo della neve compressa dallo spazzanave contro le pareti degli
comp. dall'imp. di spazzare1 e neve (v.). spazzante
-in partic.: portare via la neve liberando lo spazio che occupa.
rumore delle pale sul lastrico. spazzavano la neve, proprio d'innanzi alla nostra porta
con la granata. -far sciogliere la neve. muratori, cxiv-14-194: a noi
a noi toccò una buona sbruffata di neve. abbiamo ultimamente avuto una settimana nebbiosa
stelvio al cevedale continua tra ghiacci e neve l'attività offensiva delle nostre truppe,
suoi propri stivali. -spalatore di neve. uillustrazione italiana [21-ii-1909],
'disservizio'... degli spazzatori di neve, le cui pretese sono salite all'inverosimile
sparse in dolce falda / di viva neve, in ch'io mi specchio e tergo
monti, dove non c'è che neve, s'avanza sospettosamente nel piano, si
. ella cadéo / come di neve candidetta falda, / che dalle rupi
hai sperimentati. foscolo, xv-565: la neve è alta undici once, così sperimentarono
arici, i-336: si converte / la neve intatta al basso, o vi s'aggela
/... e polvere / o neve trinaia. -spesùccia, spesuzza.
. ottimo, ii-389: la generazione della neve si fa di vapore ch'è di
non si genera la frigida sustanzia della neve nella nuvola, siccome la sustanzia della
e di questo fa fede la morbidezza della neve, perocché la caldezza mescolata alle nuvole
molta freddezza signoreggian- te nel vapore della neve, si si imbianca. d. bartoli
videro lo scolare fare su per la neve una carola trita, al suono d'un
inverno moravo, a napoli, dove la neve è uno spettacolo, dovè far furore
e lo spettro dell'invemo, della neve, del vento. alvaro, 7-238:
sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi contrasti di stagione e di
colonne che non possono nascondersi perché una candida neve copre il terreno; e l'aviazione
spiacente, quando i campi biancheggiano per neve, spirano rovai, tutto è rappreso
ci è stato molto spiacevoli tempi di neve e vento. buonarroti il giovane,
ne'luoghi spiaggiosi, sguiscia presto la neve, fa delle volute, delle lazze
l'apparizione di un campo coperto di neve. vittorini, 1-63: c'è in
foscolo, xvi-128: il vento portando molta neve giù da'monti urlava per tutta la
e t terribile. talor di neve alpina / spiccata falda da scoscesa rocca /
congelare o la nube stessa, spicciolandola in neve, o l'umore in ch'ella
stagioni più spiegate: il nord colla neve e il sud col sole, a costo
è un vento spietato, avvolge la neve che bisogna serrar gli occhi.
scodella d'una schiuma soda che paia neve. mattioli [dioscoride], 284:
, spingo e raccatto e sposto la neve, ho le mani viola.
più spiacente, quando i campi biancheggiano per neve, spirano rovai, tutto è rappreso
, 30-89: poi, liquefatta [la neve], in se stessa trapela,
loco, / e da falde di neve esce il suo foco. muratori, 8-i-170
di fredda pioggia o di gelata neve / o ver di fiamme ardenti,
verdeggia, l'altra / era qual pura neve, e qual piropo / splendea la
frutta su foglie di vite coperte di neve fresca proveniente dalle montagne. -che
un sottile strato o manto (la neve). pea, 5-155: non
di granuli di polline o fiocchi di neve (e il sottile strato o manto che
lasciarsi dietro la coda nera una spolverata di neve. 2. per estens.
simil. ricoperto da un sottile manto di neve o di brina (il terreno)
poi una spolveratura di gesso: la neve. calvino, 12-34: nell'im-
2. per simil. lieve turbinio di neve sollevata dal vento. papini,
: dietro a lei uno spolverio di neve / controsole nella discesa deserta.
discesa deserta. -sottile strato di neve depositato sul suolo. malaparte, 9-74
malaparte, 9-74: lieve spolverio di neve nei canaloni. -pioggerellina o velo di
. 3. sottile strato di neve o di brina. bontempelli, 19-238
, 19-238: su tutto uno spolvero di neve tenue che pare un avanzo di brina
4-49: in terra uno spolvero di neve. montale, 7-78: lo scenario marino
chiusa all'orizzonte da monti coperti di neve. fenoglio, 5-i-1109: le valli
graf 5-320: di fuor cade la neve a larghe falde / e le vie spopolate
. -non più bianco (la neve). a. tabucchi, 5-85
faceva un freddo cane, eratutto pieno di neve sporca. -che ha colori discordanti (
il candore soffice di quel lenzuolo di neve, boffici, vi-76: qui per giunta
terzi piani. molineri, 2-83: la neve ammorbidiva gli spigoli e le sporgenze ma
8 (125): cespugli coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al
montagna (alpinismo), sport della neve o del ghiaccio o invernali (sci
umidità o per consentirgli di camminare sulla neve. nannini [olao magno],
stessa fatica che gli uomini a spostarsi sulla neve fonda. arbasino, 102: che
tenca, 1-133: quegli edifizi di neve,... da lungi risplendono e
, udendo il suo molle affondare nell'alta neve, e sprizzò contro la parete le
lare al paradiso, e sprofondammo nella neve sotto il viale. tomizza, 3-136
(e anche il lieve strato di neve che rimane sul terreno). spallanzani
d'anni senza vedere un fiocchetto di neve: e che essendone pochi anni sono caduta
cominciato a cadere qualche cosa tra la neve e la pioggia, come una spruzzaglia di
pare, venne anche una spmzzagliata di neve? = deriv. da spruzzaglia
: per lui, i pizzichi bianchi della neve, che spruzzano il nero azzurro dell'
simil. breve caduta di pioggia o di neve. betteioni, iii-451: anche ier
cinque di marzo nevicò ancora, una neve asciutta, fine, a rade spruzzate
inverno del 1942 con una spruzzatina di neve seguita da un cielo freddo a strisce
-cosparso di un sottile strato di neve. nievo, 572: in quella
uomo coperto da un mantello spruzzato di neve entrò nella stanza. moravia, ix-204
,... alcune spruzzate di neve ó addirittura bianche, altre brulle e
stamane, è venuto uno spruzzo di neve. praga, 3-164: del lungo
allora un improvviso e allegro / spruzzo di neve. -chiazza di neve.
spruzzo di neve. -chiazza di neve. fogazzaro, n-173: le montagne
n-173: le montagne avevano uno spruzzo di neve. tommaseo [s. v.
s. v.]: fiorita di neve leggiera e a spruzzi qua e là
raggruzzolo / e non istimo vento o neve e spruzzolo. segneri, ii-11: certe
: vìen qualche spruzzolo. -spruzzata di neve. c. arrighi, 1-19:
, piena di bollicine d'aria e di neve spugnosa. 6. confezionato
. cecchi, 1-17: quando [la neve] posa un'ultima velatura su un
. unito a chiare d'uovo montate a neve, a panna fresca lancellotti,
liquido spumeggiante. -montato a neve (l'albume). arti e
, sono amalgamati con albume montato a neve e panna montata. - anche:
processione degli allievi. -rimozione della neve e del fango che ingombra le strade
far cadere con violenza la pioggia, la neve. cecco d'ascoli, 2643: la
un giorno / gli sputerà contro la neve, / gli ruggirà d'intorno. papini
traccia che lascia), fiocco di neve sciolta. imperiali, 4-458: qui
nome d'azione da squagliare. neve al sole sul suolo ardente del peloponneso.
(un metallo), sciogliersi (la neve, il ghiaccio), liquefarsi (
71: da poi che cristallo aven la neve, / squagliare mai non deve.
e la ragazza ci si squagliava come la neve. -mostrare ammirazione ed entusiasmo.
(un metallo); sciolto (la neve, il ghiaccio). balducci
(un liquido); sporco (la neve). marino, 10-269: spada
giaceva, da parecchi giorni, la neve sulla terra. 5. che
da la virtù veneziana si consumerìa come la neve al sole. ritaglio di carta
grembo / piova balestra e rea gragnuola e neve: / urlan precipitando / per gli
lecchi, 14-38: quanti bioccoli scampanellanti di neve, ora azzurri per i riflessi delle
è un percorso da effettuarsi soltanto con neve perfettamente stabilizzata. 2. sottoposto
p. levi, 6-67: dalla neve emergevano le punte di uno staccionato,
strisce bianche e soffici, come di neve; ma neve non poteva essere;
e soffici, come di neve; ma neve non poteva essere; che non viene
stampa del piede. poerio, 3-507: neve solinga d'alture / non mai tocca
foltissima selva, dove vide stampate nella neve le vestigia del piede d'uomo. lanzi
fioccando in su la chioma / pigra neve, le falde / vicine agghiaccia del canuto
-che cala con lentezza (un fiocco di neve); che scende senza impeto (
, 1-69: chi vuol con questa neve trastullarsi, / o belle donne, e'
loro e per lo starvi sempre la neve in pochi luoghi possono passarsi. d'annunzio
n. ginzburg, i-797: la neve, nelle strade e sui viali, è
, 38: resti per stupor statua di neve. fagiuoli, i-171: su questi
per. fianco. -pupazzo di neve. p. petrocchi, 1-21:
pallate d'inverno e alzare statue di neve. -cadavere, salma. novellino
nella più parte degli animaletti nati nella neve e ne'vasi suggellati veruna differenza sensibile
ciii-205: né men la fronte di neve m'offese, / et amor che negli
/ quando in- dietreggerà la cappa di neve / quando tra le virgole bianche che
persiana. 3. cristallo di neve. g. del papa, 5-87
g. del papa, 5-87: ella neve per lo più è composta di tante
tirare la sega. -sciogliere la neve o il ghiaccio. -al figur.:
-liquefatto (il ghiaccio, la neve). bissari, 2-186: suol
. arici, i-338: traforan [la neve] mille / rigagnoli e stemprate acque
13-733: l'inverno era stato cortese di neve proteggente; stemperata poi, lenta e
plumbeo. -poco fitto (la neve). pecchi, 9-60: nell'
.., i primi fiocchi di neve. -debole, fioco (la
alla fiorentina) come un bufalo nella neve. carducci, iii-16-157: nelle poesie di
luce filtrava a stento, scorgeva la neve cadere fitta, a vortice. -in
carco / nel mezzo tinto sol di bianca neve. antonio da castello san niccolò,
. sciogliersi a poco a poco (la neve, il ghiaccio). c.
, a poco, / qual fresca neve d'un bel sole al raggio. arici
: dall'alte cime / sciolta la neve arrendesi e si stilla / in rivoletti.
sangue. 4. lento discioglimento della neve o del ghiaccio. stoppani, 1-106
caldo o di freddo; perché la neve stimola le montagne e 'l caldo il piano
2-122: per forza di analogia, la neve fuori dei vetri lo trasporta nelle regioni
piace, dà ebbrezza, per la neve e gli stivaloni nuovi. -disus
dice che si ha da conservare la neve stivata e coperta con foglie e rami di
suoi natali, vantò un manto di neve, illibata nei suoi pensieri, cinse una
, lxvi-2-157: il capo di latte, neve di latte e fiorita,...
gesto abituale si accarezzava sul cranio la neve di stoppa. ungaretti, xi-14: a
destro presa in una mala scivolata sulla neve. -distorsione simile a carico degli
intensità di precipitazione sbarbaro, i-603: neve alta e nevica a stracciasacco. =
da fiocchi pesanti e bagnati (la neve). monelli i-77: piogga,
piogga, senza fine. e verso sera neve, stracciata e marcia che bagna più
spallanzani iii-153: il vento crebbe, la neve cominciò a venir giù a cielo stracciato
i corvi sono tutti stramazzati sopra le neve, morti e stecchiti. -con
nudi tra la nebbia, ancora rigati di neve in questo marzo strambo e sfrenato.
sanudo, xxii-27: ozi fo prima neve, che più questo anno non ha
di eserciti, strascinarsi nella mota e nella neve per buttarsi ai piedi di quel tonsurato
modo di andare in giù [sulla neve]... mi guastò le scarpe
nella notte profonda dal feerico bianco della neve che si stratificava sui suoi tetti neri
silenziosa in mezzo a quegli strati di neve. piovene, 14-163: vedo..
e i piedi nudi / sopra la neve. bilenchi, 14-139: i cadaveri erano
/ sì di vivanda, che stretta di neve / non rechi la vittoria al noarese
favolosamente che il merlo el tempo della neve sta molto stretto. -tenuto sotto
'l delicato petto / son di candida neve e latte stretto. cassiano da macerata,
-fitto (la pioggia, la neve); denso, spesso (la nebbia
presenza di filari, corsi d'acqua, neve, ecc.). rigagnoli
15. cricchiare sotto i passi (la neve, la ghiaia), scricchiolare quando
berretto sugli occhi, facendo stridere la neve e sollevandola ad ogni passo come una
anno freddo, brina, ghiaccio, neve, sterilità di terra, brevità di
tre anni sono e'venne sì gran neve? oh che stridor di freddo fu egli
dell'inverno, fra mucchi alti di neve o 'strinate'di gelo, il 17 gennaio
simil. circondare le gambe gelandole (la neve). fenoglio, 1-138: sentì
. fenoglio, 1-138: sentì la neve stringergli i polpacci, come una morsa
per cristallo che 'n gelo / di vecchia neve più s'indura e stringe. v
di terra, ghiaia, fango, neve, polvere, sale, ecc. su
certe strisce bianche e soffici, come di neve... si chinò...
4. per simil. che scivola sulla neve (una slitta); che scorre
.. guidava la slitta strisciante sulla neve indurita. d'annunzio, v-1-365: qua
, ix-26: la slitta sobbalzava sulla neve con urti e sobbalzi continui: ma
carena, i-350: i ragazzi strizzano la neve fra le mani per appallottolarla, e
: presi sul davanzale una manata di neve con cui mi stropicciai il viso. moravia
soldati, propaginati nella fossa di neve, ululano nello stroscio delle fucilate il
il che avviene gettando una palla di neve dentro una gran fornace, bisogna dire che
da massa marittima, xliii-229: la neve quando il sol la strugge. ariosto
/ che mi struggon così come 'l sol neve. mariotto davanzati, ciii-206: non
, la cera, il ghiaccio, la neve, ecc.). cavalca,
de'fiumi sono basse innanzi che la neve si cominci a struggere alla montagna. cellini
/ una luce che s'oscura, / neve presto che si strugge, / ruscelletto
. pascoli, 736: la neve già struggeva, ma non tutta. d'
il cuore, come si strugge la neve al fuoco. beicari, 5-38: nel
sembra formata di cera e congegnata di neve, tanto è più struggibile a quel fuoco
necessariamente toccarsi alcune cose... nella neve nascono i 'vermi irsuti e rubicondi,
-per estens. sciolto dal sole (la neve, il ghiaccio). g.
mie lagrime discorrono, sì come la neve strutta dal sole. g. del papa
g. del papa, 5-87: dalla neve strutta e sfumata l'acqua, rimane
28- 138: l'acqua mordeva come neve strutta. -sciolto o diluito in un
tramontana che soffiando mantien sulla terra un'alta neve, scrivo io la presente. ciampi
16-1: rose al sol non caduche e neve dura, / d'avorio, di
gozzano, ii-212: scende la bella neve sonnolenta, /... / di
ci furono notti che- mi distesi sulla neve per dormire, e nulla mi sembrò più
amore, di quell'addor- mentarmi sulla neve, e solo i calci e le violenze
fuoco e 'l bianco che è nella neve non possono essere cacciati da loro subietti
succedeva all'ombra il riverbero livido della neve. -prolungarsi (un ramo).
la nebbia; la terra succhiò la neve. -assorbire gli umori, le
ridato al sole e ancora spugnoso per la neve succhiata. bacchelli, 1-i-402: niente
fazio, v-26-3: per la gran neve e per la nebbia strana, / chiuso
comparai, per indicare un manto di neve, un colore sbiadito, un paesaggio nebbioso
. panzacchi, 1-464: sotto la neve bianca, / come in un gran
y per simil. strato uniforme di neve, di nebbia, di brina o
supina, avvolta nel suo sudario di neve, sotto un cielo chiaro. fenoglio,
, tuorli e albumi d'uovo montati a neve che rendono soffice il composto.
base che le chiare, montate in neve ferma, rendono soffice. n. ginzburg
spallanzani, 4-iv-85: animaletti nati nella neve e ne'vasi ché le cose,
prossimo gargano supino, si vedeva la neve... che galleggia
slalom, detto anche snowboard, surf da neve o surf-sky. a. rosa
con quanta rapidità si diffonde il surf da neve o snowboard. 4. bagnasciuga.
il surf o con il surf da neve. a. gallo [«
chi pratica lo sport sciistico del surf da neve. alp [febbraio 1989],
in forma di valanga (una massa di neve). f. pally [
di far 'svalangare'una grande massa di neve iniziale. = comp. dal pref
forma di valanga (una massa di neve). rivista mensile del cai
poi era quasi tutto formato da campi di neve svalangata, molto dura.
, ecc.); sciogliersi (la neve). davila, 147: svanita
5-i-2204: andai da lui, sventagliando neve. calvino, 10-55: nel sole brillano
sventolate e vieni fuori più fresco della neve. -sbandierata. f.
, udendo il suo molle affondare nell'alta neve. = comp. dal pref.
amicis, xii-383: le corse interminabili nella neve, interrotte da lunghe fermate, da
, iii-110: salì così alta [la neve] da toccare le ginocchia a giorgio
che svola e squaglia sulle pasture la neve fresca. -esser portato via dal
mago che salta come da una scatola nella neve, ravvolto in un tabarro alla veneta
la qual cosa la terra è bianca corno neve e suxo alcune pietre rosse è rimaste
piccola incisione praticata nel ghiaccio o nella neve per poggiare il piede durante l'arrampicata.
i-474: si tacque, restando attento alla neve. -chetarsi, zittirsi; non emettere
tutto il giorno s'ebbe tempo freddo da neve che ci tagliava il volto. giuliani
presono prato per forcielo una piena di neve, come il del la mandava, portatagli
l'inverno era il maiale ammazzato nella neve, /... e gli uccel
il mammuth]... spostando la neve con le zanne appositamente foggiate fino a
. gozzano, i-173: scende la bella neve sonnolenta, /... / di
la mala vicina, / quanto basta la neve marzolina. ibidem, 202: alla
ragazzi della vostra conversazione, ma la neve mi ha rotto le tappe e non mi
altro, a vicenda; guardando la neve che appresta il bel tappeto bianco alle carrozze
giorno, le maggesi siepate. ora la neve attovaglia di sale brillante e di silenzio
ci ha costretti a taran- tellar nella neve sopra i duemila. 2.
131-14: e le rose vermiglie infra la neve / mover da l'óra e discovrir
tavolette, non le sollevano mai dalla neve alzando il piede. -asse di legno
: lo sfrigolio di un telemark sulla neve vicina mi fece rialzare il capo. la
oscura il sole: / la fredda neve al caldo poco resta, / e scuopre
faccia la gente si credette che fosse neve a falde, tritate dal vento. f
tempèsto). cadere copiosamente (la neve); abbattersi furiosamente (la grandine
boiardo, canz., 82: gelata neve intorno me tempesta, / aciò che
veste turchina tutta tempestata a fiocchi di neve. l. pascoli, i-98: ebbe
b. tasso, ii-231: la neve del tempo... m'imbianca /
6-11: grandine grossa, acqua tinta e neve / per l'aere tenebroso si riversa
già era calata, ma il biancore della neve la rendeva meno tenebrosa.
è appena rischiarato da un biancicamento di neve. bacchelli, 17-113: si vedevano
come una che bevano fresco con neve; per la debolezza de'nervi, e
impedimenti. petrarca, 127-43: tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio
« non sono sì agguerrito come voi alla neve, vi saluto di cuore, a
405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve, / ciglia disgiunte tenuette e breve
fianco morbido, / sul sen di neve; /... sol per me
di mezo verno e maggiormente se la neve è sopra la terra o giela, accioché
in dolce falda / di viva neve, in ch'io mi specchio e tergo
che ora due finestrelle incorniciate di neve. resistono tergiversando, vorranno resistere
gono pulito in caso di pioggia o neve. g. ferrari, 192
). ridotta dalla pioggia, dalla neve o anche dal fango. tergiversazióne, sf
tutta bianca, essendo tutta coperta di neve. 8. calcolare, valutare
e l'altro tanto bianco / che nulla neve a quel termine arriva. boccaccio,
; e d'inverno andare per la neve, quando tutto è neve, sentir la
andare per la neve, quando tutto è neve, sentir la gioia di affondare nella
, sentir la gioia di affondare nella neve sino alla caviglia: respirare la neve.
nella neve sino alla caviglia: respirare la neve. » « allora preferisco il termosifone
aria spulita dal vento. la neve sul margine stradale, come collari intorno ai
, atto a sopportare un grave peso di neve. balestrini, 2-80: scendevano giu
/ terreno incarco, come fresca neve, / si va struggendo. sannazaro,
due alberi sulla collina, ornati di neve. -limpido, cristallino (un torrente
tu che le sai da quando per la neve / scendono il monte, / ecco
: tanizaki... in 'neve sottile'ricostruisce la tessitura di un romanzo-fiume,
/ sì testa, ch'oro e neve parea inseme. giusto de'conti, ii-7
proverbi toscani, 180: quando la neve è alta un mattone, il
rimirando er io fatto al sol di neve / tanti spirti e sì chiari in career
il tetto di tavole sconnese. la neve vi passava in mezzo. -per simil
sciogliendo per effetto del calore (la neve, in partic. in espressioni comparai o
, iv-147: divento quasi al sol tepida neve / né speme alcuna a consolar mi
, / e sobto il caldo sol tepida neve: / non morto ancor, ma
, 8-595: ciprigna / con la tiepida neve e col viv'ostro / de le
desire, / ch'ha l'anima di neve e t cor di ghiaccio, / sì
v-32: i cavalli scalpitavano silenziosamente sulla neve e facevano tinnire ogni tanto le loro sonagliere
: grandine grossa, acqua tinta, e neve / per l'aere tenebroso si riversa
pioggia, vento, acqua tinta e neve. -acqua tinta: vino molto
405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve, / ciglia disgiunte tenuette e breve
? ». tasso, 13-i-475: qual neve che su'colli ameni fiocchi / era
, 3-269: saint moritz è seppellita dalla neve, il termosifone tira a meraviglia ed
che è bianca e fredda come la neve, e con le sue righe tirate mi
è segno che non è caduto sulla neve. = lat titìo -ónis,
, con cui si effettuano gare sulla neve su piste con forte pendenza, ma prive
di tocchettare di astuzia su quelperfido velo di neve. = denom. di tocchétto1.
14. calpestato (erbe, fiori, neve); tagliato (erbe); raccolto
ha colmo il sen tornatile / che neve par non tocca. carducci, iii-3-209:
3-16: non è luna, né neve, / né il fiore del cotone /
con le date in bianco, e la neve ai piedi di coteste pietre formava un
e i topazi al sol sopra la neve / vincon le bionde chiome presso agli occhi
, di continuo, come fiocca la neve. 6. dimin. tormétta
torménta, sf. bufera di neve con violente raffiche che trasportano neve polverizzata
di neve con violente raffiche che trasportano neve polverizzata, caratteristica in partic. dell'
: levossi un vento furioso; la neve granulosa, fitta, cacciata dal vento,
cinque ore di marcia faticosissima sopra la neve recente, i tre schiatori furono assaliti
pioggia gelata, che presto si mutò in neve e tormenta, con vampate di nebbia
arzente ghiaccia diventare, / e fredda neve rendere calore, / e dolze cosa molto
un tovaglino più bianco che falda di neve, e ingombrò la picciola tavola de fichi
che non pare / che 'n la neve fa 'llumare, / ed incende tra lo
in un terreno accidentato o ingombro (di neve, di pietre, di ostacoli)
di natale freddo orribile, vento e neve. l'alba di tal dì si compì
suoi passi erano lunghi, malgrado la neve. -per simil. orbita (
sul moncenis, allorché è coperto di neve, e che vi si discende rapidissimamente
veste che circonda è tralucente; / la neve che rinchiude è trasparente, / l'
ambra. papini, 27-536: la neve delle cime diventava rosa; dal mare
spugne imbevute di acqua piovana o di neve disfatta, la ritengono. idem,
distesa e tramortita del freddo sopra la neve. a. cattaneo, ii-255: corre
sfoglian, fiori postumi, forieri / di neve, nella rigida cornice / dei vetri
. leoni, 677: la gran neve sgelando trapassa i tegoli e innonda le
, i-345: di verno poi la neve fioccò tanto mai grande, ch'è
strati più bassi dell'atmosfera (la neve). dante, purg.,
, purg., 30-88: sì come neve tra le vive travi / per lo
di pers, 3-254: carco di neve l'apenin trascorse. loredano, 5-39:
le colombe] aprendo / l'ali di neve trascorreano i nembi, / e spirando
da un vento che aveva trascorsa la neve. -attraversare uno spazio, echeggiandovi
le cui vestimenta biancheggiarono al par della neve. -che ha subito una metamorfosi
catena delle alpi già abbondantemente coperte di neve. 2. figur. perspicuo
lo spettacolo di una zurigo incappucciata di neve... mi tratteneva incantato accanto
, purg., 30-85: sì come neve tra le vive travi / per lo
iii-4-247: a pié del monte la cui neve è rosa / in su 'l
soldati, v-58: la discesa fino alla neve fu veramente la parte più difficile della
par che riscalde; / e di tepida neve in dolci falde / sì belle rose
vezzosissimo seno, che a guisa di tenera neve tra dolci colli tremolando nell'agitazion de'
magalotti, 2-95: alla mano di candida neve / ciascun d'essi incontro si fa
s'è trampellato tutto il giorno nella neve, e sulla tavola c'è una fila
il treno degli sciatori (treno bianco della neve). buzzati, 6-73: e
grande opera. codemo, 234: la neve brilla su quelle cime aeree, poi
dolla dell'ossa col ghiaccio o con la neve? certo, niuno altro, se
: il reno, a cui non basta neve disciolta o pioggia, / né il
settimane e settimane nel fango e nella neve. fenoglio, 1-i-1838: quelle trincee le
passerà un altro inverno, rivedremo la neve, faremo cerchio intorno al fuoco ascoltando la
trìncio2, sm. ant. slitta da neve trainata da caval li.
cominciato a cadere qualche cosa tra la neve e la pioggia, come una spruzzaglia di
videro lo scolare fare su per la neve una carola trita al suon d'un batter
corona dell'alpi, tutta vivida di neve recente, troneggiava in un baglior scarlatto,
lo più da una cavità scavata nella neve il cui tetto è formato dagli sci
interno della 'truna', rifugio scavato nella neve che ha per tetto gli sci ricoperti
la mezza tuba affrettarsi sbuffando e pestando la neve sulla via della stazione. bigiaretti,
/ terete e bianco, qual sitonia neve / sobto il più algente e più rigido
gli occhi verso l'invisibile tumulétto di neve, poi si stropiccia le mani.
romano, 1-38: era sì esmesuratamente la neve granne, che non lassava fare vattaglia
sospinto da un vento turbinoso (la neve). c. carrà, 183
salendo nella valle, scoppia una tempesta di neve. ma è neve di montagna,
una tempesta di neve. ma è neve di montagna, pulita e secca, piacevole
la signora mortimera, fermi sulla strada nella neve che turbinava. calvino, 17-ii:
luccicanti degli alberghi. -bufera di neve. spallanzani, iv-313: all'ore
abbiamo qui in pavia un vero turbine di neve. d'annunzio, iv-2-34: andò
in partic.: il turbinare continuo della neve, della polvere, della sabbia o
monti, li copriva il turbinio della neve. era appena visibile la strada su cui
tromba d'aria, le nubi, la neve, ecc.).
-saran più schiette, e candide di questa neve istessa. pirandello, 3-28: glielo
del nord, che si liberano della neve per respirare nel sole amoroso e nel verde
piove, / o la pioggia o la neve in terra cade, / come son
131-12: e le rose vermiglie infra la neve / mover da l'óra, e
a piè de l'alpi raggianti di neve, / per l'ubertose valli fiesolane /
una foresta d'abeti, sotto la neve che aveva fatto perdere ogni traccia e
e fiorita e latte appreso, et in neve di latte et in ravaggiuoli et in
alberi si gonfiano d'acqua, bruciano di neve. -sostant. parini, mez
: a dì 5 da girona venimmo colla neve a sterlich, discosto leghe cinque;
de amicis, xii-440: dopo la neve venne la nebbia, quella nebbia
piccola e fredda mano color della neve si posò sulla maniglia dell'uscio- lo
voler ber fresco inacquano il vino con la neve. porcacchi, i-249: uscito fuor
. valanca), sf. massa di neve o di ghiaccio, in genere di
: voce dell'uso. gran quantità di neve, che si stacca, e cade
il ritrovamento, sotto la massa di neve. 2. per simil.
], 15: il business della neve, dai tempi gloriosi della valanga azzurra alle
stupide son come le valan- ghette di neve che fanno i ragazzi giù per le colline
2-504: valeva un maschio, sulla neve. -recipr. equivalersi.
vestì il suo valèscio il boccaccino bianco come neve ed una gorgiera di velo candido lavorato
ima. tommaseo, 2-i-76: la neve è bianca, e sta su pei valloni
il mondo, notte e giorno, neve e solleone, sul tuo terrazzino, maneggiando
... di vento, pioggia, neve, brina, grandine, tuoni,
dure, / nudrite a pioggia, a neve ed a vapori, / poco sentiamo
terreno nudo, ora candido come la neve che lo ricuopre, vedesi un ammirabile
con volto colorito e capelli bianchi come neve e la barba lunga. la spagna,
: gli spaziosi campi, se alcuno senza neve ne truova, con vedovi solchi soli
si consumava e si struggeva come la neve al sole. = lat.
incolto perché co perto dalla neve e dal ghiaccio', deriv. da vetus
gioghi, levava una orribile smossa di neve. moretti, iii-176: zio tugnaz
i. frugoni, i-1-29: neve non tocca da nemico fiato / d'austro
velo di lacrime; lieve strato di neve. marchesa colombi, 1-165: nel
cecchi, 1-17: quando [la neve] posa un'ultima velatura su un groppo
rebora, 3-i-166: il vello di neve che scivola e piega / nei ghiacci protesi
malaparte, 7-289: il riflesso argenteo della neve notturna si scioglieva dolcemente nella penombra della
la pioggia, la grandine, la neve, anche nell'espressione venire giù)
di marzo; un tempo indegno, veniva neve a gran dirotta, neve e poi
, veniva neve a gran dirotta, neve e poi neve. 27.
a gran dirotta, neve e poi neve. 27. giungere a un'
si allarga a semicerchio o spruzzo di neve o di fango. ojetti, i-296
; però fin'ora non c'è neve affatto; ma piove assai e venta.
vento. giuliani, ii-311: neve aspra cadde, poi tirò vento di tramontana
cominciò una mulinaia, un ventivolvolo (neve che fa mulinello, aggirata dal vento
, xvi-128: il vento portando molta neve giù da'monti urlava per tutta la città
piova il cielo, caccia gragnuola, ovvero neve, scrolli il mondo la rabbia de'
azzurro chiaro di quelle acque, sulla neve luminosa di quelle alte montagne. piovene
petrarca, xlvii-115: ma quanto da la neve è al verde e al nero,
i fati? goldoni, xiii-72: neve al sol, nebbia al vento, ombra
come fuoco, li farò bianchi come neve,... e se saranno rossi
e poi il bianco delle palle di neve. c. e. gadda, 9-292
. de pisis, 1-123: la neve soffice non bagnava le mie scarpette di
in fredda e bianca falda / di neve il mento e queste chiome involte. loredano
entro un altro enunciato -come « la neve è bianca » compare entro « se
se l'erba è verde, allora la neve è bianca » -le sue occorrenze devono
e in parte rivestita di ghiaccio o neve. = comp. di verticale,
nevato è sì, che tutto cuopre la neve e rende una figura in ogni parte
/ era folgore l'aspetto; / era neve il vestimento. stuparich, 5-183:
-ricoprire una superficie, un terreno (la neve, la brina o anche la lava
lombari, 4-141: 1 monti sotto la neve hanno ancora il vestito d'autunno.
avuta salendo nel gelido mattino, fra neve e ghiaccio vetrato, la scala di ferro
e l'altro c'erano sacche di neve fradicia dove si affondava fino alla cintura.
1-vi-273: le croci fioccavano come la neve che il vento minaccia ora a turbinio contro
ghiaccio; lingua di ghiaccio; cristallo di neve o di ghiaccio. boccaccio,
e vezzoso, / ch'hai di morbida neve adorno il vello. -sesso
mattia [24 febbraio], la neve per la via. ibidem, 199:
per parecchie settimane fu una vicenda continua di neve e di nebbie -le strade impraticabili.
bastasse la mala vicina, quanto basta la neve marzolina. ibidem, 248: chi
natale. la terra era piena di neve e di abbandono. il vento portava il
il buio. -liquefare la neve (il sole); fondere il metallo
uomo coperto da un mantello spruzzato di neve entrò nella stanza. fracchia, 138
e fuochi accesi su una coltre di neve. 2. per estens.
linea sottile e sinuosa di fumo, di neve, ecc. cantico dei cantici
/ quando indie- treggerà la cappa di neve / quando tra le virgole bianche che
1-iii-465: a veglia, l'uomo di neve prendeva vita nelle prodezze che di lui
marmoreo, latteo, dal vetro, dalla neve, dal marmo, e dal latte
viii-2-194: intendendo... per la neve, il male condensato nutrimento, per
nel sole è più vivace, / la neve in liquefarsi i fiumi inforza. tassoni
/ sì di vivanda, che stretta di neve / non rechi la vittoria al novarese
guido dette colonne, 80: immagine di neve si pò diri / omo che no
no; quando ciprigna / con la tiepida neve e col viv'ostro / de le
figurò. -immacolato, scintillante (neve, ghiaccio); che svaria da
par crudo di geli / ma discioglie la neve su pel clivo. gadda conti,
, / catun git- tando de la neve a tomo. boccaccio, i-215: la
nievo, 1-vi-263: c'è la neve per terra da una settimana (si vocifera
si vocifera che ci resterà fino alla neve dell'anno venturo). d'annunzio,
medesima maravigliosamente, e percosse tosto la neve ne la quale colui era. panigarola,
'nsieme / l'acua, e la neve; a me l'affanno, e t
g. del papa, 5-86: alla neve ed alla gragnuola voltiamo ora il discorso
'l vampo. beltramelli, iii-iio: la neve picchiettava sui vetri a somiglianza di innumerevoli
. giuliani, ii-394: come la neve piglia l'umido, sguiscia, e giù
2-186: codeste volute sono grandi masse di neve soda, o di ghiaccio che si
: ne'luoghi spiaggiosi, sguiscia presto la neve, fa delle volute, delle lazze
, delle lazze spropositate, vedesse! la neve rovina nel mezzo del lago e all'
gran piova o grandine, / o folta neve ad inalbare i campi, / o
le zampine ai passerotti affamati dalla neve. cassola, 5-138: teneva [
biondi / solleciti grani cui copra / la neve del verno e cui mondi / lo
, quel domino nero, accosciato sulla neve!... digerisce alcune zerle di
rocce c'era ancora qualche chiazza di neve, ma i prati erano già pieni di
alle scarpe. -strato di neve compressa che aderisce sotto gli sci o
1-1041: ho immerso la mano nella neve compatta, ne ho tolto una
regna. ottimo, ii-536: la neve poi si strugge, purché la terra che
morbida ed elastica e di colore bianco neve, usata, con sona amata (
abbracciato di mezo zugno una statua di neve. m. membri, 14: partissemo
invar. che limita gli effetti dannosi della neve 0 migliora la tenuta di strada sulla
0 migliora la tenuta di strada sulla neve stessa (uno pneumatico). -
. dal gr. àvxi 'contro'e da neve. antinevròtico, agg. (plur
feria e di festa, con la neve o la canicola? = voce fr
chi prepara le piste sciistiche battendo la neve con gli sci. -al fìgur.:
). meteor. violenta tempesta di neve e vento glaciale, frequente in inverno
30-xi-1993], 95: un salto nella neve. gli appassionati del bungee jump,
volta, bye e vado via sotto la neve che riprende a scendere.
sleddog, trekking con le racchette da neve. = voce ingl.,
stampa [21-ii-2001]: quando la prima neve cade nel bosco del - l'alevé
ciàspola, sf. racchetta da neve costruita artigianalmente con legno di frassino piegato
], 85: escursionismo con racchette da neve o 'ciaspole'. = voce di
: se non è coperto di moltissima neve, questo iglu non è mai comparabile per
per confort con quello fatto di sola neve. montale, 15-372: la tua casa
a. nove, 4-39: la neve nella sala d'ospedale darà un tono vagamente
eseguire strette curve a balzi, lasciando sulla neve impronte a spina di pesce.
anni a cuba serve romantici daiquiri montati a neve con la ciliegina candita.
aeron. elicottero attrezzato per l'atterraggio su neve o ghiaccio. alp [marzo
firn, sm. invar. meteor. neve allo stato granulare. 2
i montanari della svizzera tedesca, alla neve che è caduta da lungo tempo, grossa
morbida ed elastica e di colore bianco neve, usata, con aggiunta di aromi,
avvia e si mantiene quando parte della neve caduta nella stagione invernale permane alla fine
corriere della sera [7-i-2001]: neve e maxicode al nord, rientro difficile.
nevicità, sf. dimestichezza con la neve, in partic. come obiettivo propedeutico
sei anni. = deriv. da neve, sul modello di acquaticità.
gli sci da fondo o le racchette da neve. la stampa-torinosette [1-ix-1997]
artico e antartico, formata da cumuli di neve asciutta nuova e modellata dal vento e
stati i sastrugi, le onde di neve ammucchiata dal vento, e ghiacciata
alta montagna, crepaccio, avallamento della neve scavata dall'erosione del vento, che può
posto delle ruote, usato per scivolare sulla neve. = voce ingl., comp
viene montato sugli sci per arrestarli sulla neve quando vengono accidentalmente perduti dallo sciatore.
sleddog, trekking con le racchette da neve, equitazione. = locuz.
toyota lanciato fracassone sulla provinciale invasa dalla neve e dallo smerdo del pantano. =
surf, usata per discese ed evoluzioni sulla neve, sulla quale si fissano gli scarponi
dog, trekking con le racchette da neve, equitazione. = voce ingl
una tavola da usare, sia sulla neve, sulle onde o sulla strada.
dolce, a base di albumi montati a neve uniti a diversi ingredienti, che cotta
chi pratica lo sport sciistico del surf da neve. alp [gennaio 1994],
per il surf, anche quello da neve. alp [1-i-1994],
agg. ant. dial. mescolato con neve; ghiacciato (una bevanda).
. e da un deriv. da neve, col suff. dei part. pass
legata ai circuiti sportivi, siano della neve o del tennis o del ciclo, il
cielo invernale incombente su la salita coperta di neve per ove si trascina una processione funebre
acchiappare con le mani quei fiocchi di neve. = voce sarda, deriv.
ciastra, sf. region. racchetta da neve. la repubblica-torino cronaca [10-iv-2004]
questo aspetto de'monti, parte coverti di neve, parte grigi, distinti per diverse
tedesco markus wasmeier va a correre sulla neve per il 'riscaldamento'pomeridiano. m.
eseguire strette curve a balzi, lasciando sulla neve impronte a spina di pesce.
velo, alla chiazza incerta della residua neve, al raggio che rifrange, e senza
inglese sormontata da chiare d'uovo montate a neve e guarnite con caramello. corrieredellasera
, 3-318]: ilcipressostroncato sottoilpeso della neve, che giace infissato nella neve attraverso la
della neve, che giace infissato nella neve attraverso la strada e mi obbliga a
. venditore ambulante di ghiaccio e di neve. f. valesio, iv-565
da cinebrivido c'ha anche tante bustine di neve e accidenti a lui se qui ci
-trice). sport. sciatorechescivola sulla neve spostando alternativamente gli sci. ottieri
guarnito con chiara d'uovo montata a neve. la repubblica delle donne [
govoni, 11-205: un cacciatore va nella neve / dietro una lepre che pensa tristamente
. nello snowboard, canale scavato nella neve e tagliato a metà in senso longitudinale,
un palcoscenico, due presentatori, cielo, neve e luci. = voce
dove sorge leonardo come una montagna di neve nel folto della nebbia gelata, lungo
profilati, plastica, similegno e adesso neve e ghiaccio. corriere della sera [19-i-1997
una tavola da usare, sia sulla neve, sulle onde o sulla strada.
al posto delle ruote per fare evoluzioni sulla neve. la repubblica [14-xii-1998],
]: snowbike con campionessa. sulla neve dei parchi naturali dell'alta badia: con
zone innevate camminando con le racchette da neve ai piedi. corriere della sera
con chiara d'uovo montata a neve. – whisky sour: cocktail a
, sm. lamad'acciaioapplicataaunveicoloper rimuovere la neve dalla sede stradale o ferroviaria e ammassarla
ferrate di montagna, per ispazzar la neve dalle rotaie e ripulire la strada al convoglio
a portare il letame sui prati coperti di neve. ma alla sera si siedono i
da crateri, se non erano coperte di neve, diventavano torrenti di fango.
repubblica-genova [26-ii-2005], 7: la neve concede una tregua, ma le previsioni