impennate di bei vetri, grandi e nettissimi. praga, 4-105: « zitta
». bocchelli, 2-306: rivedeva nettissimi i volti di innominati che ricordava fra
patrizi, 2-47: denti bianchissimi e nettissimi, non corrosi, non putridi, non
non dovessero eglino stessi di tal pece nettissimi? bettinelli, 3-433: infiniti poi furono
esser non dovessero eglino stessi di tal pece nettissimi? p. verri, 3-iv-15