la donna. scalvini, vi-79: nessuno è forte contro chi al suo cenno
questa circostanza. carducci, ii-6-24: nessuno da vero o pochissimi, fra gli
insidioso di quel viso, e che nessuno oramai il quale volesse serbare intera la
, non era da lui, né da nessuno, quando più nella sovraeccitazione cesarea debaccavano
questi per debellar quelli; bisognava appoggiarsi a nessuno e saper morire. bocchelli, 1-i-480
bisogno ciascuna. alfieri, i-94: e nessuno studio mi avrebbe rapito e riempiuto più
più vari, non si riconosceva a nessuno la qualità di povero: altrimenti,
il chirurgo] che ella non arebbe mal nessuno e che benissimo si servirebbe della sua
ritirato, e in particolare non conosco nessuno; ma assicuratevi che la cosa è
dieci gramme. boccardo, 2-302: nessuno dei contratti ch'essa [la domestica]
compiva codeste operazioni in segreto, perché nessuno sospettasse che ella maneggiava tanto tesoro.
: voglio sperare che non sia deceduto nessuno. bartolini, 15-20: mentre dipingevo,
cattivo mestiere anch'esso, da che nessuno più pagava la decima, e i battesimi
in via del corno non lo ascolta più nessuno. è costretto a declamare nella bettola
oratori del mondo all'improvviso, e nessuno studio pongono sia ne'gesti, sia
si eccettui forse il solo gioberti, nessuno di quelli che in italia si decorarono col
eroismo di cui, totalmente, quasi nessuno può esser decorato. 4.
, dimenticato, simile a certe persone cui nessuno rivolge la parola, e pure sono
alcuna scienzia bene negl'intelletti adattare di nessuno, se dalli filosofici di- mostramenti non
dimostrazione di comprensione perfetta non appariva a nessuno come la dimostrazione della facilità per lui
vocabolo). popini, 6-237: nessuno scrittore -adopro questa parola in mancanza di
a sentir la eterna propaganda a cui nessuno crede, e le obbediscon tutti; la
ovre tutte son perfette, / da cui nessuno è che possa fuggire, / c'
da se stesso, non dipendere da nessuno: essere indipendente, agire secondo la
un giovanotto annoiato che non dipende da nessuno e ha la chiave di casa.
ho io in questo paese non l'ha nessuno. tommaseo, i-410: a parole
(502): non s'incontrava nessuno: la gente era o nelle case a
non avesse avuto lui non avrebbe avuto nessuno, visto che i fratelli -egli
, / né ci venga giammai per nessuno atto; / ch'io l'ho disfatto
rozzi certo, ma perché? perché nessuno s'era mai degnato ammetterli in quell'
, accoltellandoli o dirupinandogli, e a nessuno perdonano. m. villani, 2-61
riposo, e non si disagiare per nessuno un pelo. 5. sostant.
, ossuta più che slanciata, e nessuno di loro la sovrastava. gliene derivava un
trova a disagio in quel campo eroico, nessuno de'suoi eroi lascia tale impressione che
, dare il loro voto di maniera che nessuno conosca s'eglino aiutano o disaiutano la
cose! -esclamò. -io non disamo nessuno. -per simil. soderini,
sentenza, ma non si trovò giudice nessuno che fusse degno di giudicarla, del
sempre, e non rispondeva niente a nessuno qualunque cosa mi si dicesse.
il con traccolpo, ma nessuno dei due uscì di sella. moravia,
govoni, 3-68: non ci son per nessuno e per nessuna, / sembra dire
viso dell'uomo disarmato. il suo bene nessuno glie lo può contendere. idem,
vinegia tornarono, egli si deliberò a modo nessuno voler sovravivere a la sua amata elena
ma dei discepoli, anche falsi, nessuno sa fare a meno. soffrono, i
magno volgar.], 11-6: nessuno è quasi, il quale non sappia,
chiaro per mirabile disciplina di legge, perocché nessuno più acutamente né più profondamente di lui
oltre al non si potere in modo nessuno guardare dalla ruggine. = dal
degli uccelli, il quale non ha tuono nessuno, né con nulla si accorda,
., 9 (161): nessuno le rivolgeva il discorso; e quando essa
discretamente egli non potrebbe mai dire a nessuno. verga, ii-436: il notaio
24-51: il libro è fuora, e nessuno degli amici miei me ne scrive né
tu non abbi né misericordia né discrezione di nessuno, e che tu tragghi da tutti
sola, non ho dato del cretino a nessuno. gramsci, 248: io credo
discutono, deviano e infine senza che nessuno ne sappia il perché arrivano ai pugni.
poteva da me, né si doveva da nessuno. m. adriani, vi-68:
simil. d'annunzio, v-2-582: nessuno interpreterà le figure misteriose che il sangue
un famiglio, solo per guardia che nessuno entri in casa. -o se non v'
seno di brama. sbarbaro, 4-54: nessuno è così diseredato da non avere
la spezie. forteguerri, 11-29: nessuno resistergli potea; / che altrimenti da
e disfaceva ondoni, senza che nessuno ostacolo lo tratte nesse in
ch'è nel principio d'aprile, nessuno si fida nella grossezza del ghiaccio se
/ da te non avrò mai pianto nessuno. d'annunzio, i-212: giungea
radica stretta fra i denti, che nessuno potè disferrare. -rifl.
una sola. mazzini, ii-657: nessuno può ragionevolmente supporre che il bonaparte..
fuori non hai famiglia, non hai nessuno, vieni dall'ospedale. -per estens
di male cardiaco. jahier, 229: nessuno marca visita: odiano la malattia che
non esserci un disgraziato: non esserci nessuno. pasolini, 3-185: a via
un corpo che non viene attaccato da nessuno dei comuni reattivi in altro che può
-potranno trovare un accordo, nel quale nessuno sacrificherà nessuna delle sue richieste e dei
, prima che arrivassero i malandrini. nessuno lo disingannò, nemmeno lucia. verga
, i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura bastante di cernere il buono
le braccia, disnodate, cioè che nessuno membro non istia i'linia diritta col
, tu non puoi per te, perché nessuno ti può dare la grazia e disobligare
postribolo. testi fiorentini, 35: nessuno di questa compangnia vada a luoghi disonesti
leggiere cause. lambruschini, 2-263: quasi nessuno disceme in quel tumulto di forze apparentemente
spettacolo di questa insana fanciulla non commoverebbe nessuno. pisacane, iii-96: è facile.
non per questo si disorganizza / lassù nessuno 'ngegno. lambruschini, 2-160: giunte
nella brutale rivelazione di un mistero, che nessuno amore aveva abbellito, che nessuna benedizione
malattia. leopardi, ii-101: può nessuno assiemarsi o vantarsi di non aver mai a
uomini; ma... siccome nessuno di noi [orsi] era tanto disorsato
quando ha il coltello pel manico senza nessuno che glielo contrasti e lo tenga in
quell'aria fumosa e spessa senza che nessuno se ne accorgesse, disparvero lungo il
spettacolo di questa insana fanciulla non commoverebbe nessuno. c. bini, 105:
per disperazione, ben sapendo che più nessuno l'aspettava a casa. -per
volendo conseguirli tutti non si arriva a nessuno. d'annunzio, iv-2-152: legata
estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi. 4. spinto,
. saba, 506: sono solo. nessuno ascolta dove / agli amici dispersi ogni
, e non voglio farmi ridicola per nessuno, e in villa ci ho d'andare
tenebroso velo. pananti, ii-251: nessuno più dispiacevole di quelli che voglion sempre
trall'altre cose si disponeva, che nessuno il quale fusse stato eletto o ambasciadore
, per non andare, allegare privilegio nessuno. tasso, 1-26: or se
di guardia e non vi facessero accostare nessuno. levi, 1-233: è arrivato ora
le dispregiate parole. machiavelli, 78: nessuno maggiore indizio si puote avere della rovina
231: né non si ne disprende / nessuno buono amante. = comp
. pallavicino, 1-34: nessun oltraggio nessuno scorno ci può render sì disprezzevoli, come
motivo che era povero, e non aveva nessuno al mondo. e. cecchi,
parte, e tra noi lungamente durando, nessuno di noi volse all'altro consentire,
. guittone, i-14-106: come nessuno serve che per intensione d'aver merito
la ruffa e domandarle se aveva nemico nessuno e se sapeva d'aver offesa persona
alcuna. ella disse non avere deservito nessuno che sapesse né datogli nocumento. berni
la sua tranquillità veniva dal sapere che nessuno dei passanti poteva ancora essere a conoscenza
sp., 8 (141): nessuno lo disingannò, nemmeno lucia, la
/ l'unìon de'principi, e mai nessuno / svegliossi dopo che seguio la fredda
legate a una civiltà dissolta, che nessuno ama più. 3. inafferrabile
uccelli, il quale non ha tuono nessuno né con nulla si accorda, se
., 9 (161): nessuno le rivolgeva il discorso; e quando essa
esser distratti. nido eritreo, i-150: nessuno può vendere, donare o in qualsivoglia
sp., 9 (161): nessuno le rivolgeva il discorso; e quando
imposte in italia non è perfetto; ché nessuno mai riuscirà a sapere su chi.
tremendo nella voce del timoniere, che nessuno dovesse aver l'ardire di presentare il
annunzio, v-1-1153: non disobbedivamo a nessuno poiché obbedivamo all'amore. manzini,
, 22-224: avetene voi veduto morir nessuno? io non devo credervi così disumanato
dante, conv., iii-1-6: nessuno dee l'amico suo biasimare palesemente,
bella di capriglia tutti la vogliono, nessuno la piglia ». viani, 19-54:
nuovo, che non abbia servito a nessuno. carducci, iii-6-397: nell'83 vittorio
, iii-134: per fare una frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive
vento e sulla regale strada non passa nessuno, ma di fianco ai maggiori fabbricati
resto, ella era entrata senza salutar nessuno; diviata a mia madre, come se
diviso, non ci sarebbe niente per nessuno. -assol. bibbia volgar
altro, e non avendo da dividere con nessuno, mangia lì e lavora lì.
di cultura, non divideva più con nessuno i frutti delle sue ricerche. calvino
beni che fa el tiranno non ne farebbono nessuno. g. bentivoglio, 4-553
distruggere le larve delle zanzare: ma nessuno bada al divieto. -la durata
gli aiuti di eredità private, e nessuno se ne lamenta; infatti non riteniamo
extinse. machiavelli, 78: nessuno maggiore indizio si puote avere della rovina
iii-134: per fare una frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive
latini, i-174: io non so nessuno / ch'io volesse vedere / la
divini. b. croce, iv-12-368: nessuno, e neppur io, pensa..
soldati, vietò per pubblico bando che nessuno della dizione fiorentina potesse senza licenza di
orario della nonna, erano dogmi che nessuno s'attentava a discutere. jahier, 31
ebetudine. savinio, 2-34: in nessuno quanto in lui erano così strettamente riunite
tenuto la bocca chiusa, mai nulla nessuno avrebbe saputo in sanfrediano. -figur
. cappellano volgar., i-199: nessuno domandaménto prima da valente fatto, può
424): ascoltate tutti, e nessuno parli, se non è interrogato.
(424): ascoltate tutti, e nessuno parli, s'io non lo domando
figliuolo. capellano volgar., i-199: nessuno doman- damento, prima da vaiente fatto
fuori col domenicale; in ciabatte, nessuno vuol farsi vedere. fogazzaro, 1-250
e usi a vivere cogli uomini, o nessuno o pochi fanno quello stesso giudizio che
prendo né mi presi mai confidenze con nessuno, né meno co'vecchi amici, scrissi
onestissimo domicilio della vecchiezza; perciocché in nessuno luogo tanto si concede all'etade,
narmi che ella certamente finora non avrà fatto nessuno sforzo per allontanare un poco la mente
stefano, 1-86: non vogliamo che nessuno, né eziamdio il granmaestro o il
prova delle nostre pistole. ecco, nessuno di noi è ferito. foscolo,
; non giocava; che avesse donne nessuno per allora sapeva.
, 35: fermiamo e ordiniamo che nessuno dela compagnia vada ad alcuno luogo di donne
, e mi rispose in modo che nessuno intendeva: vieni donnaiuolo, vieni.
ii-56: centanni ha la vecchia. / nessuno la vide aggirarsi nel giorno. /
dormire / vicino alle fonti: / nessuno la desta. -far dormire:
8-835: gli sarebbe piaciuto, perché nessuno sapeva cucinarla meglio di lui, dosandovi
in dote. baretti, 2-88: nessuno però si desse mai ad intendere che il
arpina, / quintiliano, demostene o nessuno, per insegnare a orlando dottrina.
: io forse oggi gusto quello che nessuno di voi è in grado di gustare,
che potea differire. guicciardini, ix-215: nessuno eccesso che possino fare gli uomini è
: monsignor vescovo non ha permesso a nessuno questo genere di visite; ha fatto
, 3-68: non tollera di vedere nessuno, a eccezione di me e dell'altra
-senza eccezione: senza escludere nulla o nessuno, in modo generale. -anche: invariabilmente
pretesa dell'attore un fatto che nessuno aveva suggerito loro quelle processioni che fini
, né culto; non preti; nessuno ecclesiastico stabilimento. rovani, i-114
, 382: non c'è più nessuno. / e solo a me che chiamo
conviene fame economia. serra, iii-346: nessuno ha tanto interesse, come te,
locandiere e chi forse peggio; ma nessuno ardisce turbare con violenze la società,
v'è, infine, calamità che nessuno scongiurerà mai, l'editore delle canzoni
conoscere alle classi educate? no, nessuno si fida di studiare il popolo nei
ammirazione dei signori. bartolini, 17-77: nessuno, quanto me, / correre bramò
, 233: non si metta a modo nessuno a passare sopra navi in ispagna,
e nitrico. verga, i-193: nessuno avrebbe potuto dire se quel curvare il
incarnazione e della morte di cristo che nessuno altro. giostra delle virtù e dei vizi
di nero. baldini, i-793: nessuno s'accorgeva dell'infinito strazio effigiato sul
varia, che in lui molti e nessuno scorgo. carducci, iii-21-70: cancelliamo,
efimeri. d'annunzio, i-1051: nessuno tra gli immortali può fuggirti / e
tra gli immortali può fuggirti / e nessuno tra gli uomini efimeri, e chi ti
giornalista effimero, elegantissimo, e che nessuno più avrebbe badato a lui. montale,
, ecc. io dico, e nessuno me lo contrasta: la materia può far
non voluta riesce più formidabile, perché nessuno è preparato a incontrarla; quella forza
filugello, tentati in una regione dove nessuno ne vuol sapere. buzzati, 4-516:
lorenzo de'medici, i-12: e di nessuno è più proprio ufficio lo interpretare che
colui medesimo che ha scritto, perché nessuno può meglio sapere o eli- gere la
190: alle some / del regno sostener nessuno eletto / avea morendo, e non
fisiche. b. croce, i-1-17: nessuno si maraviglia allorché apprende dalla fisiologia che
sperdute / vanità di un'offerta / che nessuno raccoglie! bocchelli, ii-8: pagavano
non amerò, grazie a dio, più nessuno; o errerò, vecchio mendico disfatto
da se stesso, non serve a nessuno, altro che al vero. giordani,
imitazione di cristo, ii-10-4: per nessuno modo si possono [i santi] elevare
questo popolo eligendo non sia per essere nessuno dei popoli europei, ma uno che
tutti i rispetti, non avrebbe risguardo nessuno a persona. -scoprire un embrice
agevolmente, e balestra in parte che nessuno il crede, e 'l suo male non
, e così come non son molesti a nessuno, così al primo soffio della tramontana
'fui certo che non poteva offender nessuno: e doveva massimamente piacere a nostro
di partir subito. tommaseo, 3-ii-424: nessuno dirà che tutti coloro a'quali in
fragore, mi pare di capire che nessuno si degna di voltare in su la faccia
più profondamente pensate di alfieri... nessuno, fuori di mirra, ha carattere
l'ironia l'enimma, senza che nessuno prevalga, giuocano insieme a creare quella
sapea purtroppo non poter essere in conto nessuno ornai degna di me. manziani,
). alfieri, v-2-557: benché nessuno tra gli spettatori o lettori del mio
d'ogni ente e che non ha essere nessuno, e in somma che è veramente
per la sua infinita imperfezione da intelletto nessuno; sì come il suo contrario, cioè
, per la sua infinita perfezione da nessuno intelletto comprendere non si può. tasso,
demone s'annidi! guerrazzi, 6-212: nessuno ente mai ingannò, quanto la donna
si è conosciuta per un fantasma, nessuno si cura di far male agli altri,
, 71: i'non ho nimicizia con nessuno, / con tutti ho buon entragno
di entratura, e ne ho ricevuta: nessuno da parte dell'accademia mi ha notificato
congiongono l'anime? baretti, 2-89: nessuno s'aspettasse mai nell'aprire questo libercolo
amicizia e dei sogni, entusiasmanti perché nessuno capiva che erano sogni. -con
princivalle, quando lo smarazzacucco enunciò che nessuno avrebbe più neanche parlato ai boicottati.
venti anni addietro, quando in letteratura nessuno osava scherzare, ebbi la fatale imprudenza
superono e vincono, e nella fraude nessuno, non solamente che lo equipari,
4 tutti operano male 'e 4 nessuno opera bene '. b. croce,
, che nessuna mansuetudine, nessuna dolcezza, nessuno piacere che si facessi al popolo bastava
manifattori, che non è in luogo nessuno del mondo un erario tanto bene ordinato
di discussione. piovene, 5-256: nessuno ha mai tentato... un
e allora l'ergastolo non glielo leverà nessuno... e anche lei farà una
eroismo di cui, totalmente, quasi nessuno può esser decorato. pavese, 8-45:
i dicia- sette anni d'età, nessuno di voi è tanto vecchio da averne
andavamo ad ascol tare, nessuno rispondeva dall'altra parte. poteva trat
giudiziario vi stringe la fronte. tutti, nessuno escluso, vi ripetono contriti e umiliati
tornato in sé, fece legge che nessuno asiatico beesse vino. guicciardini, vii-76
di leggi, che nessun codice di nessuno stato... poterono mai cancellare
come solo, e dove non sia nessuno col quale io possa in qualche parte dare
esatto e tanto 'l perfetto, che nessuno di loro fu mai potuto mettersi in atto
dare esca alla discussione, e poi nessuno ne parlava più. -essere asciutto
un uomo da regalare il suo a nessuno. dessi, 10-20: noi uomini non
cavalca, ii-220: dal regno del cielo nessuno sia escluso, v'infuse,
i secondi, non * esclude 'nessuno, purché sia sano e galantuomo. pirandello
a oriente come a occidente, e nessuno ne ha l'esclusiva. pratolini,
alla vita e la costituiscono, tutti, nessuno escluso. pratolini, 1-197: le
esatto, e tanto 'l perfetto, che nessuno di loro fu mai potuto mettersi in
faceva grazia nelle sue lettere di nessuno dei tanti palpiti che quella bonifica
che quella bonifica gli era costata e di nessuno dei tanti mezzi escogitati.
: don giuseppe trajella non era amato da nessuno in paese, e dai signori del
far conto sulla fede e obbedienza di nessuno dei suoi organi esecutivi. gramsci, 9-141
torto, ne séguita o poco o nessuno disordine in la republica: perché la esecuzione
sua sepoltura riccamente. boccaccio, iii-n-17: nessuno andava per la terra attorno, /
esempigrazia, facciano senza maestria ed esercitamento nessuno i nidi loro. soderini, iv-203
singolare non aveva mai voluto appartenere a nessuno di quei corpi morali, avendo sempre
ma esercita dunque ella un diritto inviolabile? nessuno potrà vietarle quella soglia? piovene,
i-308: oggi non c'è più nessuno che prenda pastonchi per un poeta; è
i-331: non fiori mai, per tempo nessuno, l'arte della pittura, che
: mi exforzerò, non derogando a nessuno altro, farmi intendere da vostra excellenzia
esigenza così viva della cultura, che nessuno può fame a meno; e proprio
, cara anima, poi / che nessuno te la racconta più. 4
alvaro, 14-191: per quanto domandassi nessuno mostrava di riconoscere resistenza delle persone che
porta... non suonava mai nessuno,... fiutando l'aria poco
nei superstiti. pirandello, 7-174: nessuno ancora sospettava di nulla; ma per lui
filugello, tentati in una regione dove nessuno ne vuol sapere. 2. cognizione
tutte le vie prima della ultima che nessuno può torre agli uomini puri. borgese
sue forze? pirandello, 5-662: nessuno era in grado di comprendere come e
tutte le sue forme essenziali: e però nessuno di questi generi è perfettamente esplicato e
degli ebrei germani in mentì ancora / nessuno ritornò? -nessun. -mandasti / ad
. lorenzo de'medici, i-17: nessuno il può fare con più chiara espressione del
il sonno, farneticava senza dar noia a nessuno, a voce di tono mutevole e
fantasia. e. cecchi, 8-34: nessuno espresse mai la mestizia d'un risveglio
te li esprima. guicciardini, ix-215: nessuno eccesso che possino fare gli uomini è
tendenza innata dal sommo dio; ma nessuno può ottenere la felicità, se non
se si mai mai esser di nessuno. bacchetti, 10-7: il fatto.
in un momento che non c'era nessuno d'intorno. -essere assai, essere
tanti benefici da'medici quanto ha lui; nessuno che della ruina loro abbia perduto più
ruina loro abbia perduto più che lui; nessuno che del ritorno e grandezza loro fussi
di chi si comporta in modo che nessuno possa fare assegnamento su di lui.
silenzio profondo. pascoli, i-61: nessuno in italia, prima e dopo il leopardi
nemmen sa scrivere la sua musica, nessuno la lima. tutti i meriti, infine
estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi. b. croce, i-3-41
1 leoni e le pantere, ma nessuno li tiene per casa. pra
è nulla, e non ci stà nessuno, neppure i letterati esteti e stiliti che
in brevissimo tempo divenisse debole e di nessuno valore. 122: né [
sentir lo scoppio o l'odore, a nessuno sarebbe zione del rollio: fenomeno di
non lecito al padrone contro di loro; nessuno maltrattamento che loro non si possa fare
una locanda, vecchi e imbruttiti senza lasciare nessuno al mondo. -sostant.
che sapea purtroppo non poter essere in conto nessuno ornai degna di me. rosmini,
avetene [di fame] voi veduto morir nessuno? io non devo credervi così disumanato
la gioia ai cieli eterni! / nessuno oggi si duole. boine, ii-123:
etrusco, chissà, ma l'etrusco nessuno è riuscito finora a decifrarlo.
, eufemisticamente, il luogo dal quale nessuno è mai ritornato. = comp
dei pastori evangelici. jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della
cervello. boti, 2-200: in nessuno tempo è più libero lo intelletto,
da tito e vespasiano romani principi, nessuno è che non la sappia, il quale
2-318: in casa non c'era nessuno, però era fin troppo evidente che
che non fanno parte del territorio di nessuno stato; acque internazionali. borgese,
leopardi, i-138: ma eziandio che nessuno crede di poter cagionare quella rovina che
1-16: veggiam ch'all'armi più nessuno attende; / onde il nostro mestier,
faccia? -non guardare in faccia nessuno: non badare agli altri, non
introgolò nel piatto senza guardare in faccia nessuno. -perdere, lasciar cadere la
per conto mio, posso assicurarvi che nessuno osò ridermi in faccia. guai se ciò
di dodici mila. praga, iv-15: nessuno in lei di quei segni caratteristici a
trattare, né conoscere pur di vista nessuno di quei tanti facitori di falsa libertà,
. soderini, iv-252: sopra 'l che nessuno dee dubitare, se ben anco fosse
ii-793: non negò il duca a nessuno il fare il modello né tolse la speranza
fagotti e cacciava fuori le bestie. nessuno avrebbe osato dormire alle due rocce.
ridurre. svevo, 5-298: non aveva nessuno che gl'insegnasse per paura che
: la moglie del contadino, che nessuno aveva ancora vista, in piedi nel
2. prov. non si accende per nessuno un moccolo senza speranza di tirar la
, 1-1-449: e'non si accende per nessuno un moccolo, / senza speranza di
la pentola è calda, / e nessuno mi tira la falda. 11
sai che tu non m'hai fatto nessuno fallimento. 2. tradimento,
pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. già tre volte aveva fatto fallimento
ho giurato a drusiana, il quale per nessuno modo io non fallirei, e voglio
bimbo, era fuggita di casa, nessuno dei suoi doveva saper dove fosse, non
non morata, non fa certamente onor nessuno al nostro teatro. leopardi, i-
pezzo della « traviata » senza accorgersi che nessuno pensava a tenergli bordone. fracchia,
.. questi falsari non badano in viso nessuno. -scimmiottare. giusti,
stessa per grazia di doni, da nessuno sia tenuta amatrice, ma falsificatrice d'amore
falso che sua santità abbia fatto giustiziare nessuno in castel sant'angelo. bensì ogni giorno
di parlar dell'amore, né di nessuno degli altri enti morali che costituiscono l'infesta
correggi, / contra tua voglia già nessuno aderti / e tu di gastigargli non ti
letto dell'infermo. baldini, 3-20: nessuno dei famigliari, vedendolo così nero,
savonarola, iii-420: la ragione perché nessuno profeta è accetto nella patria sua è
de'suoi vassalli, non credo che nessuno volesse il peso di comandare, e
, iii-507: né paia nuovo a nessuno che michelagnolo si dilettasse della solitudine.
e di scorgervi un divieto sul quale nessuno cerca di procurarsi una testimonianza dei propri
mare di pisa, 516: che nessuno fante del ditto calafato possa né debbia
! pirandello, 7-707 - forse a nessuno oggi al mondo farebbe piacere la certezza
, che in fondo non fanno male a nessuno. 3. con funzione attributiva
leopardi] non mette paura a nessuno, cibandosi di lepri, di sorci,
/ benc'a vicenda il tessero, nessuno / più obbedisce. manzoni, pr.
». d'annunzio, iii-1-371: nessuno manchi qui, di buon'ora.
o domanda. cicognani, 1-258: nessuno faceva parola della signorina, come nelle
avendo fatta il signore questa proposta, nessuno volea chiedere innanzi per invidia dell'altro;
7-41: io sono il tempo, nessuno mi può far fretta, posso aspettare
1-2-104: non si mette in mezzo nessuno, quand'uno si rimette a quel che
pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. d'annunzio, v-2-490: sùbito
... non vogliono niente da nessuno... pagano in contanti.
che avesse paura; non aveva paura di nessuno, lui: ma ecco, a
po'per uno non fa male a nessuno. proverbi toscani, 163: a chi
che, alla fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo
ella che, al far dei conti, nessuno le poteva porre il velo in capo
amore dei ', e non trovava nessuno che gli desse nulla, e non voleva
visto passare nessuno. piovene, 5-590: la vecchia farfugliava
lueuste; /... / nessuno è pari a voi nell'orrido volto che
sonno, farneticava senza dar noia a nessuno, a voce di tono mutevole e
le strade; c'è ordine; nessuno più disturba i galantuomini; ti ricordi quando
tu non patisci per nulla e per nessuno, fai patire... non
è sempre arrabbiata e fastidiosa, che nessuno la puoi patire. -sostant.
e il sonno. papini, 28-54: nessuno di noi osava entrare in nessuno di
: nessuno di noi osava entrare in nessuno di quegli ardenti e fastosi magazzini.
venti anni addietro, quando in letteratura nessuno osava scherzare, ebbi la fatale imprudenza
, ii-161: la colpa non era di nessuno, non era che della maledetta fatalità
grossolani artifizi, contro i quali pure nessuno è fatato. 2. ammaliato
pelide; / del conquistato onore / nessuno apparve tra que'duci offeso. 5
del pianto, /... a nessuno è rinchiuso, e tutti accoglie /
polmoni, suonano come strumenti musicali, nessuno sa cosa vogliano dire e ub- briacano
un discorso già fatto e rifatto, perché nessuno dei due stava a sentire l'altro
nato fatto, prima che dei giacobini nessuno sospettasse per ombra né resistenza né l'
dati e fatti, senza paura; nessuno va a riscontrarli. soffici, v-1-379
. badavano ai fatti loro, nessuno voleva neppure fermarsi -anche di cose
son mai guarito di nulla e di nessuno. -sapere il fatto suo:
fatto, potete vedere più a dentro di nessuno. dovila, 8: lontano nondimeno
non s'imbratta le mani: a nessuno reca biasimo o disonore il fare da
arte della seta, 2-66: che nessuno manifattore, maestro, lavorante, garzone o
in terra, senza che'ne avessi travaglio nessuno, e presane la fattura, per
favella erra: tutti possono sbagliare, nessuno è infallibile. varchi, v-58:
per cui pare sia di tutti e di nessuno. bocchelli, 11-27: avviene,
i favoleggiamenti inventati dagli antichi savi, nessuno riesce più dilettevole all'orecchio degli uomini
d'idee. palazzeschi, 7-17$: nessuno sarà felice quanto il povero nel giorno
come un onesto facchino; so che nessuno mi ha mai favoreggiato.
dal balcone per tenerle compagnia, nessuno le avrebbe vedute. bartolini,
: se lei dice di non mandare nessuno, tanto meglio, in fede di
dall'istituzione del fedelcommesso, stabiliva che nessuno fuorché il primogenito prendesse moglie. linati
la sua reputazione di « fedelissimo » nessuno osava contestarla. brancati, 3- 63
trova tesoro. boccaccio, vii-81: nessuno amante mai con fermo core / o
mio compagno d'esilio era ebreo e nessuno trovava a ridire sopra la sua diserzione.
, « non deve render conto a nessuno! ». — anche di
riposo, che, sopraggiunta la rivoluzione, nessuno ancora avea pensato come l'un popolo
vittorini, 2-183: non guardò più nessuno, e la sua faccia fu ridente,
accaduto nulla di male e a chiederti se nessuno de'tuoi abbia sofferto per lo spavento
l'union de'principi, e mai nessuno / svegliossi, dopo che seguìo la fredda
come una feritoia illumina una cameretta ove nessuno prega, nessuno muore. buzzati, 1-63
illumina una cameretta ove nessuno prega, nessuno muore. buzzati, 1-63: attraverso
, 35: fermiamo e ordiniamo che nessuno dela compagnia vada ad alcuno luogo di
sua gente egli sapeva tante cose che nessuno aveva sapute mai, tante cose che
stava con sua madre, vedova alla quale nessuno aveva conosciuto il marito, dolce di
scripti dinanzi steno fermi, e che nessuno de'capitani che sono e fieno, né
, senza remissione, senza riguardi per nessuno, inesorabilmente. b. croce,
corazza di corame non la portava più nessuno, adesso che ogni vii poltrone voleva
per farmi male, veduto che per verso nessuno lui non mi poteva apiccare ferro
. savonarola, 7-i-39: monstrai che nessuno uomo era superiore all'altro, se
certa alchimia. moravia, iii-117: nessuno ignora... come gli stati
fessa, quasi non fosse più di nessuno, e il poveretto si sentiva quel calcio
per la chiara fessura, nel sole. nessuno cammina / per la strada.
.., scorse dipoi tranquilla, da nessuno più contrastata, ammessa nel costume.
euforia, di entusiasmo per qualcosa, nessuno se ne occupa più. grazzini
gloria. e. cecchi, 5-289: nessuno l'avrebbe mai creduto che ci fossero
torizzata aerea e insulare per uno nessuno e centomila spettatori, che,
dall'altro fianco. baretti, 3-326: nessuno si reca a vergogna il ricettarli sotto
ordinamento delle materie non aver al fianco nessuno che mi ristori. -figur.
una fiata di perdere la testa, ma nessuno si ricordava di avere mai perduto il
. ghislanzoni, ii-1-260: di politica nessuno fiatava. cantoni, 200: sono
sedere giro giro lungo le pareti e nessuno fiatava e tutti parevano immersi in quel
non fiatare parola del mio acquisto con nessuno, e particolarmente con la mia matrigna
la leggenda è dissipata, lavinia fuggita nessuno la vedrà più e subito dopo orsola,
si fosse abbattuta su questa casa, nessuno avrebbe udito. -dar fiato:
uso perché perdeva anche il fiato. nessuno rispondeva e qualcuno sorrideva.
suoi occhiali affumicati. pancrazi, 1-24: nessuno pensi però che gorgona e capraia sian
giovane? luca non fa male a nessuno. -egli fa del male a se stesso
ebbe poco del prudente, perciò che nessuno fida il topo ne le branche del
, i-183: non mi fido più di nessuno; gli uomini sono come i gatti
67: il fosso era largo e nessuno si fidò tanto delle proprie gambe da tentar
. lorenzino, io7: da poi che nessuno non mi vede, sarà meglio che
7-307: a un giovane come lui nessuno avrebbe rifiutato la fiducia. -tradire
vergogna di chi? non vi è nessuno. e. cecchi, 7-31: una
detti tuoi? verga, i-193: nessuno avrebbe potuto dire se quel curvare il
un'iniquità, senza alcun riguardo più per nessuno. 12. forte, pesante
: una fiera sete lo tormentava e nessuno lo consolava. 15. grave
pà non ha mai voluto l'elemosina di nessuno e nemmeno a me piace di mangiare
portava le mie ambaal mio arrivo quasi nessuno dei cristiani frequentava la sciate, e mi
, nerovestito, cerimonioso e sputasentenze, nessuno poteva fare il piacer suo senz'essere
andarsene via di soppiatto, senza avvertire nessuno. de roberto, 2-63: disponevasi
disponevasi a filare all'inglese senza salutar nessuno. -filare a meraviglia, a
confusamente. praga, 4-100: qui nessuno ci sentirà, e c'è un fresco
età né a sesso. egli non rispettano nessuno; tutti menano a filo di spada
, ma tale da non dispiacere a nessuno, ed usata quasi un secolo fa da
di cui egli è fornito inesauribilmente, nessuno sa onde provenga. è dunque un
carducci, iii-15-347: la scienza del fatto nessuno, salvo forse il guicciardini, la
, promisse a dio che non vedrebbe nessuno suo parente. 5. dottrina
: non tenterò dunque la pazienza di nessuno pretendendo di esser filosofico, profondo,
arte della seta, 2-12: che nessuno... possa vendere, barattare,
potenzie d'italia che finaché viva io nessuno lo possa stampare [il mio *
quod vulgo laetamen vocatur ». ma oggi nessuno di noi è più capace di diventar pazzo
doppo tante giornate finali, nelle quali nessuno, per valoroso che sia, li
benefici da'medici quanto ha lui; nessuno che della ruina loro abbia perduto più
loro abbia perduto più che lui; nessuno che del ritorno e grandezza loro fussi
e grandezza loro fussi per guadagnare più; nessuno finalmente a chi s'abbia a credere
e con quella fine, che mai minio nessuno si condusse talmente. tasso, 12-510
e profondo. foscolo, xi-1-3: nessuno ha considerato filosoficamente le origini, le
che, alla fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo senza
consiglio fussero), proibirono che a nessuno di coloro... fusse lecito e
i suoi dolori, i suoi guai; nessuno è esente da difficoltà. -dio
di finestre. negri, 2-943: nessuno s'affaccia ai cristalli della « finestrata
ma il finimento è ancora lì: e nessuno penserà a mandarlo a riparare.
, che, avendo lasciata imperfetta, nessuno ardì di tentar l'impresa per finirla.
il tricorno in capo. entrò senza salutar nessuno, esclamando: - l'avevo detto
suoi ritornati tutti non fossero, che nessuno degli ambasciadori si partisse. i. pitti
: in casa non c'era nessuno, però era fin troppo evidente
una finzione. sarpi, i-331: nessuno ha potestà di pensar male o bene,
a poco a poco introdusse un costume che nessuno si ammogliava senza licenza dell'imperatore,
immaginazione. b. croce, i-1-17: nessuno si maraviglia allorché apprende dalla fisiologia che
per servare il costume, ma che nessuno imiterà, salvo il bisogno di un
dozzina, e non si decide per nessuno, è una frasca, una civetta,
bacchelli, 10-33: non gli rispondeva nessuno, o soltanto qualche oscurissimo gazzettiere,
mai la poesia fu di giovamento a nessuno, oggi la provo di non ordinario
tanto abituati a vederla nubile, che nessuno aveva più il coraggio di rompere quest'
flagranza, senza flagranza non posso arrestare nessuno ». = voce dotta,
avesse modo né coraggio di salutare nessuno. = voce dotta, lat
erano trovate fuori di strada inconsapevolmente, nessuno si era avvicinato per questo squilibrio,
infiammatene '. palazzeschi, 3-127: nessuno le salutava le 'cocottes 'ma attiravano
la girandola, e la guerra dov'è nessuno la vede! = parziale
certe foglione lustre e pompose, che nessuno badasse alle povere fogliacee gialle e fradice
denaro e il non aver bisogno di nessuno sono i due massimi fomenti di stima.
in nessun studio, non diretto da nessuno, non sapendo nessuna lingua bene, io
da nascondiglio, dove credo che non frughi nessuno, un involto ben chiuso. alvaro
anglo-sassone! d'annunzio, iii-2-1061: nessuno ha mai voluto andare al fondo della
fantasia espressiva. bontempelli, 20-174: nessuno, vedendomi passare e guardare, mi
: cent'anni ha la vecchia. / nessuno la vide aggirarsi nel giorno. /
dormire / vicino alle fonti: / nessuno la desta. cardarelli, 1-56:
mondo. chiesa, 5-124: resistente come nessuno di noi; arrampicatore, scavalcatore,
e basisce. d'annunzio, v-2-609: nessuno meglio di lui sa l'orrore della
laghi alpini. stoppani, 1-576: nessuno di voi è così poco naturalista che
malignità forviata. grossi, 213: nessuno sia tanto ardito di entrar nella lizza
puro sentimento. alvaro, 7-81: nessuno, per una forma di pudore e
di uomini a custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 2.
che forma una catena, di cui nessuno potrebbe trovar la fine. cattaneo, iii-4-282
ricevere, ordinazioni o mandati imperativi da nessuno. d'annunzio, iii-1-1126: quel busto
mai, ma non mai sé: nessuno cerca il proprio danno. proverbi toscani
o in altro sito, in modo che nessuno lo sappia. guglielmini, 2-88:
era de così forte natura che a nessuno voleva cedere. a. verri, ii-223
d'italia. pascoli, io: nessuno / può risvegliarsi, tanto è notte
: il sole era ancora forte, ma nessuno ritornò a bagnarsi. vittorini, 4-378
l'enigmatico cuore della sua città che nessuno di solito vede, fra squallidi e
cara a filippo. carducci, iii-24-351: nessuno facente professione, o fortemente indiziato,
un caso fortunato perché... nessuno mi vide uscire dal palazzo.
fuorviato verso nord, se non incontrava nessuno, se non udiva un passo umano.
torto, ne séguita o poco o nessuno disordine in la republica: perché la esecuzione
passa e c'è stata la forza e nessuno lo sa. -in senso generico
e la creatura alla fine non voluta da nessuno, cacciatasi a forzare quel corpo immaturo
, 2-318: in casa non c'era nessuno, però era fin troppo evidente che
viii-747: io non cerco il mal di nessuno, ma se avessero bisogno, se
non amava e non poteva stimare. nessuno avrebbe potuto trarsi d'impiccio con più
un luogo piazza franca: non esserci nessuno. g. m. cecchi,
nel frangente della nostra separazione, quando nessuno de'due aveva cuore di dire '
vittoria nostra, non sarai mutilata. nessuno può frangerti i ginocchi né tarparti le penne
brancoli, ii-278: non c'era nessuno che si frapponesse fra me e quella
-per compagnia prese moglie un frate: nessuno ama la solitudine assoluta.
il frazio e 11 friggìo. se nessuno si destava, bruciava tutto, e la
: « signora, non può chiamare delinquente nessuno finché non sia stato provato che lo
con tanta frega di strade ferrate, nessuno abbia pensato a slanciare una società per
io vado, vengo, tomo e nessuno mi fa le freghe. -farsi
questi mi fregano. jovine, 53: nessuno era riuscito mai a fregarlo. pavese
. carducci, ii-6-265: non frequento più nessuno, non saluto più nessuno. montale
frequento più nessuno, non saluto più nessuno. montale, 3-162: non capiva
licei. beccaria, ii-534: nessuno potrà d'ora in avanti esercitare in
1-3-65: si fece una legge, che nessuno cittadino si partissi da casa, acciocché
rovani, 1-958: non c'era nessuno che lo superasse nell'abbondanza e nella
distrutta e si riposino alla campagna. nessuno mette fretta. -di fretta,
a sciogliere e in tal fretta che nessuno così tosto sarebbono potuti sciogliere. m
all'improvviso, presso una fonte che nessuno conosce, una donna seduta che aspetta
frigidi giuochi di parole non facevan ridere nessuno. piovene, 5-88: il teatro italiano
dei grilli. pirandello, 7-641: nessuno sentiva... quel silenzio tutto
udì commenti frizzanti, si convinse che nessuno l'aveva visto. -sostant.
amorosi). padula, 385: nessuno di loro può soddisfare a tutte le
occidentale. -non guardare in fronte nessuno: non badare agli altri, non
fussino di legnami, e rozzi sanza nessuno ornamento. vasari, i-880: fra l'
-diavolo! che non l'abbia trovato nessuno dei miei soldati nel frugacchiare che hanno
205): renzo entra, passa; nessuno de'gabellini gli bada: cosa che
gli vedo sognando, non ne trovi mai nessuno. monti, x-i-iii: la
. imitazione di cristo, ii-10-1: nessuno può fruire di queste divine consolazioni secondo
, 3-195: non divideva più con nessuno i frutti delle sue ricerche.
e per conseguenza non vi fece frutto nessuno. -frutti fuor di stagione:
. alvaro, 12-95: non riconoscevano nessuno; si potevano ricordare loro fatti e
son prefette, / da cui nessuno è che possa fuggire. petrarca,
... di sì fulgida bellezza come nessuno. -che esprime purezza e nobiltà
stia. d'azeglio, 4-233: nessuno rispose né a la motta, né al
mia. negro, non c'è più nessuno. -condensarsi (il fiato)
verso l'enigmatico cuore della sua città che nessuno di solito vede, fra squallidi e
. tornasi di lampedusa, 304: nessuno avrebbe mai pensato a contestarle le funzioni
fuoco febbrile. d'azeglio, 1-201: nessuno può aver » idea né del ghiaccio
fuoco della febbre, quello, davvero, nessuno poteva portarglielo via. 7
foco. dottori, 51: nessuno foco più scagli / tirata man di giove
binocolo passava di mano in mano ma nessuno riusciva a metterne a fuoco le lenti.
gli archibusi presero fuoco di fuori, nessuno prese fuoco di dentro. -andare in
di sopra del muricciolo, ne'campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada
un'altra più modesta sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché i bravi. pascoli,
fuori non hai famiglia, non hai nessuno, vieni dall'ospedale. 15
giamboni, 7-42: non abbisognano di nessuno aiuto di fuori. guittone, xlvi-53
24-51: il libro è fuora, e nessuno degli amici miei me ne scrive né
purtroppo gli italiani non sono secondi a nessuno! -per estens.: di
frugolo. linati, 9-171: nessuno de'due s'acquetava d'essere stato
vo in chiesa la notte di furto che nessuno mi vegga: soave furto e amoroso
, 3-207: non si uccise mai nessuno, per quanto alcuni si dilettassero di
sp., 9 (155): nessuno però le disse mai direttamente: tu
annunziava. leopardi, ii-101: può nessuno assicurarsi o vantarsi di non aver mai a
de la spada eguali / pochi, o nessuno... / rinaldo ha nome
waifa 'terreno che non appartiene a nessuno '; cfr. antico barese gaifo e
del mondo, non la / merita da nessuno, e manco da me. oddi
vedere. m. ricci, i-18: nessuno sa andare per la strada senza un
cane né un morto, e non saluta nessuno e nessuno si interessa di lei,
un morto, e non saluta nessuno e nessuno si interessa di lei, si capisce
pace. idem, i-3-88: amico, nessuno può galdere qui e là. cicerchia
dentro alla stormente cortina di fogliame, nessuno sospetterebbe una rete sotterranea di così gigantesche
periodici popolari, ii-189: per legge nessuno è figlio della gallina bianca. zeno
di molti trattati, non ho mai veduto nessuno muoversi di qui a lì per la
matematica e geometria, nelle quali materie nessuno avrebbe potuto batterlo, garantito. garanza
l'alma / che gareggiar con lui nessuno ardisse. de sanctis, ii-15-201:
anche perché non aveva giammai gareggiato con nessuno. 4. competere in concorrenza
me, ben sì vecchio, ma nessuno / veloce ha il piede più di
un pezzo nelle camere a gas, nessuno, in città, da principio lo riconobbe
: non esservi, non trovare nessuno. f. d'ambra,
-non esservi un gatto: non esservi nessuno. baretti, 6-411: sino a
, i-183: non mi fido più di nessuno; gli uomini sono come i gatti
cuori sensitivi. landolfi, 2-39: nessuno vi passerebbe davanti di notte senza sentire un
me che lo guardo, ma non passa nessuno. -farsi, divenire, restare
le storie generali dell'estetica. ma nessuno avvertì che egli aveva geminato serpenti e
, i-235: mi pare che oggigiorno nessuno si degni o sappia discorrere di cose
e non possono servire di norma a nessuno. generalizzante (part. pres.
sassetti, 247: chi tocca non ha nessuno genere di rimedio, non vi sendo
locanda, vecchi e imbruttiti senza lasciare nessuno al mondo. 5. che
8-208: quanto, senza offesa per nessuno, erano più agguerriti grecisti, tanto
in italia per mezza lira (e nessuno le voleva): rilessi lì tutta la
nella tua genia. casti, ii-5-59: nessuno fra la tartara genìa / ebbe di
! / guai alla tua genìa! nessuno avrà / pietà. savinio, 326:
, ii-3-346: oh quanto vorrei che nessuno mi conoscesse di questa sozza e ridicolissima e
, in tanta corruzione di costumi, nessuno o pochi sono i boni di loro natura
che, alla fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo
de'suoi vassalli, non credo che nessuno volesse il peso di comandare, e
rispettare i gradi di autorità senza saltarne nessuno. = voce dotta, dal gr
un pezzo non scrivessi più lettere a nessuno. bocchelli, 11-36: quando socrate
del viceré. de sanctis, ii-15-211: nessuno di voi non potrà dire che,
fallire le banche stesse, alle quali nessuno risparmia l'accusa di gettar troppa carta in
terra germinava segretamente secondo una legge che nessuno poteva comprendere. 7.
non ho mai giudicato né voglio giudicare nessuno altri che me, piena di tutti i
: v'era un ghiaccio nella stanza; nessuno parlava forte. 7.
gelo. d'azeglio, 1-201: nessuno può avere idea né del ghiaccio dello
signor berto? » per un momento nessuno risponde... « allora, ghignosi
1088: fra voi e me, che nessuno ci senta: voi peccate un poco
344: lei, se la mattina nessuno la va a svegliare, a mezzogiorno
/ a le prime percosse! già nessuno / le seconde aspettava né le terze.
giacchio che ha preso ognuno, che nessuno non ne fia rimasto indrieto che non
: -tu dunque non credi più a nessuno, tu sei imbevuta delle massime gia-
, e'quali si chiamano giuochi ginnici, nessuno dolore da coloro è schifato, e'
le ginocchia per il contraccolpo, ma nessuno dei due uscì di sella.
certo, questo corpo non perdona a nessuno; / né lo spirito; in guerra
ch'egli non ve ne / ha nessuno che io non aprissi / con questo
il mio morale. giusti, iii-86: nessuno può volere da me che io mi
pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. già tre volte aveva fatto fallimento
si mantennero ancora senza deciso vantaggio per nessuno de'due: bran- caleone era forse
, e che non sia detto avanti da nessuno, altrimenti si mette pegno. alvaro
. testi fiorentini, 36: che nessuno di questa compagnia giuochi a giuoco di dadi
si chiude. nardi, ii-348: nessuno poteva essere così grosso e ignorante che
quanto un foglio di lettera, che nessuno compra, e che tutti leggono ogni volta
, iii-283: non ti vantare con nessuno d'esser stato rimesso in buon giorno.
che in su la piazza non entrasse nessuno a cavallo se non quelli che giostravano.
gioviale,... non fanno conto nessuno delle lettere. boccalini, ii-312:
ne stava pe'fatti suoi senza infastidir nessuno. sbarbaro 1-25: un giovinastro nell'
contagio del malo esempio »? e nessuno de'miei compagni, non il mellone
, né gli avvenimenti storici né oggetto nessuno è intelligibile, non che giudicabile civilmente
; imputato. papini, 27-4: nessuno dei giudicandi parla, ma l'inumano
, niente altro, non posso giudicare nessuno, tutti abbiamo peccato. d'annunzio
7-495: la poesia non è privilegio di nessuno, ha sede in una facoltà,
sì morì (dicono) che quasi nessuno se n'avvide. g. m.
quasi l'intero occidente vedesi che ormai nessuno è servo della gleba e nessuno è
ormai nessuno è servo della gleba e nessuno è vassallo. una potestà suprema ed
costituzione della repubblica italiana, 25: nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito
aveva accomodato un suo giudizio, che nessuno della famiglia potesse immischiarsi mai nelle cose
verità che mai non varia: / nessuno al vero suo giudizio appella, / anzi
racò'. d'annunzio, v-2-247: nessuno de'miei compagni, non il mellone
, 20-225: senza dir nulla a nessuno, una sera montò sopra un bel
le braccia, disnodate, cioè che nessuno membro non istia i'linia diritta col
e. cecchi, 5-276: con nessuno come con te mi sarei divertito a
di firenze. varchi, 18-1-211: nessuno della giurisdizione fiorentina... potesse
campi del tuo senza chiedere nulla a nessuno, dicono che non giustifichi i mezzi
palazzo comunale. sinisgalli, 6-114: nessuno pensa più a fabbricare templi, fossero
n'andate per i fatti vostri, e nessuno saprà che siete stato nelle mani della
tuo fìgliuolino è ito a gloria, sanza nessuno dubbio. moneti, 20: se
. bibbia volgar., x-93: nessuno si glorifichi tra gli uomini. fazio
: quanto, senza offesa per nessuno, erano più agguerriti grecisti,
onde non get- t'ombra per verso nessuno. milizia, vii-305: sopra queste
. gnuno, agg. ant. nessuno, alcuno. pulci, 19-168:
amara. 2. pron. nessuno. bisticci, 3-549: nacque l'
-i gobbi non pagano gabella: nessuno è responsabile dei propri difetti fisici.
i sarti vi vestiranno in maniera che nessuno più non se ne accorgerà. rovani,
, 51: di quell'acqua santa mai nessuno infedele ne può bere...
.. e quando avviene per caso che nessuno infedele se ne metta in bocca per
vi si scorgevano che poche alberature, nessuno passava per la piazza formata da un
al figur. pesci, ii-1-519: nessuno dava ad altri giusto motivo di risentirsi
/ pilota e governai la nave non ammetteva nessuno e che governava dispoticamente. bella /
: ma che gracch'io? qui nessuno mi sente. baretti, 3-1 io:
6-296: veramente peccato che a bologna nessuno ci abbia presentati. avremmo fatto molto più
tirati in grado, a non riconoscere più nessuno che gli ricordi poveri. siri,
chi gli addenta. verga, i-189: nessuno badava al ragazzo che si graffiava la
: elle non son per farsi leggere a nessuno a forza; e se non basta
lucia, 522: dei tanti scomparsi nessuno era uscito da quella gramezza che per
a cercar me, che non cerco nessuno, e tirarmi per i capelli ne'
di nuovo coraggio. berchet, 64: nessuno, possessore sotto il cranio suo d'
statuto dello spedale di siena, 129: nessuno frate posto a le grande de lo
: ho attraversato un granito di cui nessuno si accorgerà poi. -come simbolo
un che si parta dalla grappiglia, nessuno cerca di ferir chi n'esce.
egli rinnegava cristo, -io non rinnego nessuno, anzi gratifico il vicario di cristo,
repentino sconvolgimento. verga, 1-217: nessuno mi dissimula più la gravità del mio
... senz'essere gravoso a nessuno. -avverso (il destino, la
. tra quanti animali sono qui riuniti, nessuno può averti servito meglio di me.
da s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le cose con malagevolezza cercate
anzi fiorentinizza. bruno, 3-804: nessuno può. esser grato a'dei altrimenti che
tramelli, ii-587: non assomigliava a nessuno; era un'ec cezione
, non aveva fatta la confidenza a nessuno. [ediz. 1827 (503)
fatto gride gagliarde e ogni demonstrazione perché nessuno de'sua ardisca venire a fare violenzia
una grida che a pena della vita nessuno dovesse fare né in persona né in
molti segni fa, e groliosi, quali nessuno ha fatto né farà. p.
], 11: nel principio d'aprile nessuno si fida nella grossezza del ghiaccio se
: il mare era un po'grosso, nessuno aveva voglia di fare il bagno.
sua famiglia, se non c'era nessuno dei grossi. difatti c'erano solo due
cicerone volgar., 1-203: non è nessuno più tardo e grosso sentimento in voi
quel che dio dice di fare, e nessuno può dir niente di me. di
non sarà presto o tardi rimeritato, nessuno agirebbe più. io stesso, nel passato
e'si possa tener danari in luogo nessuno a guadagno che non sia usura,
! / guai alla tua genìa! nessuno avrà / pietà. jovine, 8:
linati, 25-115: fatto è che nessuno mai gli aveva visti quegli attacchi,
pisa, 711: ordiniamo, che nessuno gualcheraio, né altra persona per lui,
re- publica. pavese, 8-47: nessuno che non abbia il vizio di guardare
in male, e non arà remedio nessuno se non nel viver bene.
. - non guardare in fronte nessuno: v. fronte, n.
-non guardare in faccia o in viso nessuno o a nessuno: non mostrare timore
faccia o in viso nessuno o a nessuno: non mostrare timore, riguardo o
mostrare timore, riguardo o parzialità per nessuno. bisticci, 3-157: avendosi a
, 520: balenàrono guardatine sgomente, ma nessuno fiatò. pirandello, 8-32: lancia
v-130: io credo... che nessuno in vita sperasse in dio quanto lui
di sera, davvero non c'è più nessuno. due o tre coppie di innamorati
uomo da tollerare le mani addosso da nessuno, e con una stratta si liberò,
.. rispettano così la verecondia che nessuno viene sulla scena senza le mutandine,
d'arme che poco di danno seguì a nessuno delle due parti. romagnosi, 4-946
e di manifattori:... che nessuno vi potesse essere matricolato senz'avere di
: la poesia non è privilegio di nessuno, ha sede in una facoltà, e
preso per guattero, non conosceva ancor nessuno de la corte. aretino, 1-120:
che non guazzi: non c'è nessuno esente da difetti. m. franco
che sfocia nella pace, senza che nessuno dei due contendenti abbia prevalso sull'altro
gufo che tutti scherniscono, e che nessuno ama: perché amare un gufo?
. b. croce, ii-5-74: nessuno contesta l'utilità delle guide di musei
altre rispondono. idem, 19-96: nessuno schiavava i denti prima d'aver risposto
latini, i-173: io non so nessuno, / ch'io volessi vedere /
o gusto di buon disegno, mai faranno nessuno dei detti inconvenienti. tasso, i-i77
, lei non mi ha capito. in nessuno dei casi la sua carriera ne avrà
meglio, qual è un po'peggio, nessuno è l'ideale e nessuno è proprio
po'peggio, nessuno è l'ideale e nessuno è proprio da buttar via.
7-1283: abbiamo stabilito che non venga nessuno, né essi né voi. saremo io
bar etti, 6-180: mi stupisco che nessuno abbia pensato di mettere in portoghese.
del crocione, 38: acciò che nessuno per ignoransia possa fallare, qui sono scritti
in rapporto con una particella negativa: nessuno. bisticci, 3-104: con donna
le sue colombe. 2. nessuno. pulci, 2-52: dimmi al
, qualsiasi. -in frasi negative: nessuno. bisticci, 3-228: ignuno uomo
illeggibile, non dicevano più nulla a nessuno. -sostant. cicogtuzni, 13-62
. b. croce, ii-4-232: a nessuno gusta di essere chiamato illetterato o barbarico
vendetta è illimitata e senza responsabilità verso nessuno. palazzeschi, 1-205: io vengo
sconcertante. mazzini, 92-279: nessuno può presumere d'1 educare 'altri
che siamo in tempi illuminati, che nessuno crede più ai miracoli né alle stregonerie
dive del cielo. guerrazzi, 37: nessuno risponde, ché la fossa non serba
illusoria metallica richezza. leopardi, i-142: nessuno si cura di far male agli altri
. soffici, v-6-342: socialmente parlando, nessuno di noi si sente fratello dell'ilota
non è ancora mai inbarbogito per tempo nessuno. grazzini, 222: o ver
sp., 18 (310): nessuno avrebbe saputo prevedere fin dove andrebbe,
del ricetto non sia occupato in luogo nessuno. g. vasari, 4-ii-71
cascare. leggi di toscana, 2-141: nessuno ardisca o presuma per l'avvenire infra
tutte le cose e non è vinta da nessuno, cioè della santissima pazienza. a
soddisfazione me la sarei presa senza seccare nessuno. = comp. da in- (
il basso, non verrà a restare nessuno imbratto dentro nella tua forma.
anni xiv elio l'avesse governada, nessuno imbrigandolo, teodorico, re de li
non... voglio ingaggiar lite con nessuno. g. b. casaregi
greppie. sono insellati e imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come
e imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come fusi in ferro.
, consentire. loredano, 5-32: nessuno mai co 'l tuo cervello imbrocca.
, d'angela, di giacomino, che nessuno la capiva. b. croce,
tu, o sarai mia, o di nessuno; alle corte, tu non vedrai
, iii-6-121: in vero, imitatore di nessuno, fu il medici nelle selve dai
bollisse in quelle fervide menti veneziane, nessuno arrivò ad ideare ciò che l'inquisitore
in tutte le precedenti, che a nessuno sia stato concesso di portarne via l'
il giovane, 9-306: che, se nessuno / s'in golfa temerario
essa pietra non tira a sé umore nessuno, e se bene un poco s'immolla
sull'esistenza di un tal passaggio sotterraneo nessuno aveva dubbi, né che vi fosse stato
di fuori. cavalca, vii-217: nessuno... ch'entra ad essere cavaliere
dove alcuna persona non ti dia impaccio nessuno. serdini, xxxix-1-13: io ardo
ha appena lambito l'argomento, e nessuno della destra ha creduto d'impa- dronirsene
applicazione intellettuale. landino, 315: nessuno, né per impallidire sotto e lauri
che pochi posson sperare di vincere, nessuno senza pena e umiliazione.
dove alcuna persona non ti dia impaccio nessuno e che abbi solo una finestra impannata
di qui trabocca, e, senza nessuno scarico, s'impantana nella terra.
molti erano gli impantanati, di cui nessuno si curava. -per simil.
1-2-313: nerone... a nessuno cedette mai, e volea soperchiare,
un guida che cammina, cammina, con nessuno dietro che impari la strada, e
poi a dire che a questo mondo nessuno nasce imparato! b. croce, ii-14-233
don eraclio non si può impattar con nessuno.
solo per essere anch'io sollecito che nessuno s'impauri e si ritragga dallo studiare,
i-m: le fatiche di queste da nessuno erano sollevate, ed erano sì noiate
, ordinazioni o mandati imperativi da nessuno. -stor. ferie imperative: ferie
, diritto come una provocazione, nessuno bada a lei di quegli uomini occupati nelle
g. b. nelli, 68: nessuno risparmio si faccia circa le impernature,
si sottomettono. machiavelli, 231: nessuno soldato... fu in alcuna
. hanno l'ordine di non lasciar passare nessuno
fuori la spada non fece impeto in nessuno delli inimici. petrarca volgar.,
a rovinarlo, ma non fece effetto nessuno. alfieri, 1-22: dalla caduta mi
non congiurano contro la monarchia piemontese. nessuno congiura in inghilterra a sovvertire lo stato
pistoiesi, 1-62: non era preso nessuno per quelli dentro che non fosse
e non riesce a portarne a compimento nessuno. monti, i-152: riva
im- pipo. paolieri, 22: nessuno può riprodurre la superba espressione di me
abbiam... / ninfe cui vel nessuno i lombi implica. d'annunzio,
, deve pure avere qualche peso, ma nessuno sinora l'ha potuto misurare.
tranquilla che non l'ho detto a nessuno. sono fatti tuoi. me ne importa
è tenuto o obbligato all'impossibile: nessuno è obbligato a tenere un comportamento non
è ignun tenuto. landolfi, 8-205: nessuno è tenuto all'impossibile, e se
xxi-1-69: io solo fo la impossibilità. nessuno potè mai servire a due, ed
a vivere solo, senza parlare con nessuno, nella sola compagnia di sua madre,
coi re battenti. mazzini, 46-238: nessuno fra i tanti che predicano terrorismo sistematico
, 103: impromettimi di non dirlo a nessuno. -in formule di giuramento:
, 169: « siamo d'aca nessuno, uno scritto così impulsivo e intemperante.
. piovene, 7-563: sembra che nessuno, se può, voglia stare in città
tutte avanzar. moravia, iii-117: nessuno ignora... come gli stati uniti
accusare, e tener per responsabile, nessuno. 26. seguito dalla prep
, potete vedere più a dentro di nessuno. marino, 4-103: in su la
. ariosto, 16-38: quando ancor nessuno onor, nessuno / util v'inanimasse
16-38: quando ancor nessuno onor, nessuno / util v'inanimasse a questa impresa
5-3-94: farovvi in primo -che nessuno può udire. luogo comprendere quanto gran cosa
scrittore dimenticar di se stesso, nessuno ha mai detto... che l'
tutta incalorita e rispose che non c'era nessuno. incalottato, agg. letter
soffrire. pirandello, 5-134: ma nessuno di quei pensieri riusciva a riflettersi su la
malattie, / che non avrebbon rimedio nessuno / per modo sono incancherite e rie
par tutti alla donna, quando / nessuno incantamento gli impediva; / perché l'
le incantazioni, che non seguì effetto nessuno di quello che il frate aveva promesso
come stanno le bestie, non ci riesce nessuno. -sostant. baldini, 6-81
solidi e tutti i liquidi senza che nessuno sia bastante a incarcerarlo. campailla,
per un incatenamento di circostanze tristi, nessuno, qui da noi, avesse mai
camminare, anzi incedere come non incedeva nessuno, con quella maestà e dignità imperatoria
altro,... non ne ha nessuno, e non fa nulla, o
larghissimamente che mai non farebbe accordo nessuno, nel quale egli i confederati non inchiudesse
pari a se stesso... nessuno gli perdona d'inciampare. -in
, possono produrre effetti straordinari, di cui nessuno si può dar la spiegazione. pea
viene a sopportarla. einaudi, 1-251: nessuno mai riuscirà a sapere su chi,
modo, quando incanutivano per davvero, nessuno se n'accorgeva. -rifi.
. e, inclinandosi, guardò se nessuno pane fosse rimaso nel forno. crescenzi
inodora. * incoloro 'per * di nessuno 'o 'senza sapore'
, ii-628: alle incolpate ceneri / nessuno insulterà. 2. integro,
se avesse dei talenti per divenir tragico: nessuno però si prese l'incomodo di criticarlo
non si ritrovano insieme congiunte in poeta nessuno predetto. campiglio, 1-524: ave-
[il quadro] incompleto, e nessuno ardiva toccarlo, come se temessero il
povero / fanciullo incontentato, / e nessuno ti ascolta. comisso, v-231:
fino al secolo xyiii non s'incontra nessuno che faccia risalto su quel merito solidale
1: se c'incontreremo nelle tribolazioni, nessuno maggior conforto e vigore potremo ritrarre che
che non è contrastato, contestato da nessuno (un potere, un diritto);
. che non conosce opposizione, a cui nessuno si oppone (una persona);
a nulla, io non so incoraggiare nessuno. borgese, 1-149: lo incoraggiava
e così incredebile e quasi divina sapienzia in nessuno modo mi posso io tacere né sofferire
. g. ferrari, 538: nessuno eguaglierà mai l'arte con cui le
per far le presentazioni in regola, ma nessuno gli dava retta. comisso, 16-121
proprio non stimo e non amo più nessuno? e che questa è una gran malattia
incutesse gran paura a'morti, ché nessuno fece mai capolino dal suo tumulo.
sempre nuovi problemi. idem, ii-n-127: nessuno stato di fatto è definitivo per la
negli archivi indeflorati, voglio dire senza che nessuno li leggesse, anzi li aprisse.
ii-1186: il poeta non ha bisogno di nessuno, fa tutto da sé. anche
dove io ho fatto quello che mai nessuno altro uomo ha fatto innanzi a me
oggi indietro,... se a nessuno fusse fatta cosa alcuna che ci fiancheggiano vanno
... uscì, senza che nessuno gli dicesse nulla. mazzini, 75-276
fare osservare la iustizia e non guardare nessuno in viso, anzi far punire ognuno
ma quant'è duro non dover nulla a nessuno... e conquistar l'amato
, / nessun povero muore, / nessuno ha manco delle sue bisogne. cavalca
attesta l'indipendenza morale dell'io; nessuno può contestarci il sentimento della nostra indipendenza
finestre, dalle porte delle case, nessuno inveiva più al suo indirizzo. moravia,
: sono giunti a casa, nessuno si accorgesse di quanto era avve
due estremi astratti e in quanto tali nessuno dei due è mai attuabile in pieno
padova, uno in roma, e nessuno nella mia patria ». ma parendomi
24-351: dopo ciò e dopo allora, nessuno facente professione, o fortemente indiziato,
suo né della famiglia né dell'età certa nessuno indizio: lo essere intitolato ser nei
78-104: -gentiluomo, avvisiti tu di nessuno che queste cose ti faccia? -dice ugolotto
: -pensaci suso, e se nessuno indizio mi darai, lascia fare a
sensi indomiti e indomabili com'altri mai nessuno,... vorresti entrare nella
secretezza che si poteva, a ciò che nessuno potresti escludere altresì qualunque altra in
non sia detto che gli angioli, quando nessuno li vede, non possano indulgere a
. s. abbia fatto un bando che nessuno possa pigliar possesso de'benefici senza sua
e ostinata usanza. alberti, i-51: nessuno sarà vezzo sì strano né sì indurato
erono sì infocate le sepulture, che nessuno artifice più infuoca el ferro quando ne vuole
'sono patrimonio dell'industria tessile, e nessuno sa che furono introdotte da un tipo
stessa maggior porzione d'argento, non sarà nessuno fra commercianti che non preferisca questa inelegante
416): era una storia che nessuno la conosceva tutta; e per lucia
da bambini. palazzeschi, 1-403: nessuno interveniva, anzi, ognuno faceva largo
poca gente che vi passa accanto, nessuno vi guarda. soltanto qualche volta sentite gridare
infelicità fosse stata tutta mia, e nessuno avesse dovuto risentirsene. gioberti, 4-1-618
felici, non ce ne può dar nessuno da infelicitar gli altri senza distrugger se
questa inclinazione è una infermità che a nessuno perdona e a tutti nuoce. cebà
infernale come questo non è mai toccato a nessuno. -maligno, perverso, crudele
terribile, paradisante e infernante alla quale nessuno può sfuggire. arte femminile che attira
. m. ricci, i-335: nessuno aveva potuto star in esso [palazzo]
che di modo infettava l'aria che nessuno poteva sofferire di stargli appresso. magi
di toscana, 10- 200: a nessuno ufiziale, castellano, torriere, deputato di
e non se ne vogli infidar più di nessuno. = voce di area veneta,
gruppo. visconti venosta, 353: nessuno individuo qualificato francese erasi infiltrato nella valle
dai mal disposti. slataper, 1-118: nessuno può capire l'altro, ma s'
dissero di non aver potuto cavare aiuto nessuno dal duca di mena. giannone, i-ii-
; doversi a ciascuno conferire benefizio, a nessuno ingiuria. siri, xii-139: questa
e governamento che non s'inchina a nessuno atto servile. m. adriani
230: a mantenere questa condotta inflessibile nessuno poteva essere più adatto di carlo tenca
erono sì infocate le sepulture, che nessuno artifice più infuoca el ferro quando ne vuole
siamo diversi. / immobili così. nessuno ascolta / la nostra voce più. così
pezzo di carta. non mi arresi a nessuno, io: mi si pigliò,
detti ceselli sempre si fanno senza taglio nessuno, perché hanno a servire per infrangere
intendevo che non avrebbe avuto bisogno di nessuno per darle il braccio: ma la
regola di altopascio, 26: ad nessuno al postutto sia licito d'infringere questa
su l'infuriata / passione, e nessuno t'ebbe amata / mai, e
t'ebbe amata / mai, e nessuno ebbe tenerezze / per te. montano,
i-279: siamo liberi,... nessuno s'occupa di noi, basta esser
essere ingaggiati. bocchelli, 9-254: nessuno dei tanti pescatori in maglia e in
tempo dell'indomani... non ingannò nessuno. — assol.
curai che la cavallerìa non fusse in nessuno luogo sot tana. dante, vita
sì che, giunti a casa, nessuno si accorgesse di quanto era avvenuto;
cammelli, le travi: non farsi nessuno scrupolo; comportarsi con grande spregiudicatezza.
, quantunque essa ancora oggetto visibile, nessuno accrescimento riceva? marchetti, 3-80:
. manifesti del futurismo, 133: nessuno vieterà all'italia ingigantita da queste utili
antiche costumanze uscire. / con sé nessuno lo poteva dire / ingiusto.
fino a questo momento, la donna di nessuno ». « e d'ora in
, 6-18: io non dissi mai a nessuno « sei il solo amico che ho
comparazioni tolte dal solo leone, e nessuno si è mai avvisato di ascriverle a
c'eran ordini severissimi di non lasciar entrar nessuno, senza bulletta di sanità. [
cosa della diceria. pirandello, 5-279: nessuno prima di lui s'era curato di
, iv-359: non date noia a nessuno, perché starete a rischio a ogni modo
giove visitò lo mondo, non trovato nessuno buono se non pirra e deucalione, volse
, 370: intanto ella cresce e nessuno le insegna a lavorare, e s'innamora
amico, e tanto familiare, che nessuno altro gli entrava innanzi. varchi,
troppo latinamente forse, preternaturale. ma da nessuno è ignorata questa non pure diversa ma
, a saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente
gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente. leopardi, v-14: le
, senza aver mai offeso di nulla nessuno,... colla più fellonesca ingiustizia
, fastidio; senza far male a nessuno; innocuamente. segneri, 3-566:
confessore, senza d'incolpare o inominar nessuno, attribuendo a se stesso le colpe
con acqua anziché con la saliva, nessuno sarebbesi accostato a farsi inoculare.
, 6-287: ho quasi sempre trovato che nessuno di que'poveri è morto in tutta
in oggi le vie di parigi che nessuno si volterebbe a guardarlo. =
colui che sa... se nessuno di questi modi è possibile, rimarrà
cavalli] insellati e imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come
e imbrigliati; ma nessuno nitrisce, nessuno scalpita, immobili come fusi in ferro
carducci, ii-n-280: non parlo mai con nessuno,... e così mi
, / e tristo come il campo di nessuno. cicognani, 1-156: fradicio il
doveva cucinare e pulire perché altrimenti nessuno l'avrebbe fatto. = deriv.
sp., 33 (565): nessuno di quegli insensati dava segno di volersi
autentica inserta nel codice giustiniano, che nessuno possa tirar al giudicio secolare, così
arresto personale? nievo, 535: nessuno avrebbe sospettato ch'io covava il disegno
deve rispondere del proprio operato davanti a nessuno; che non è concesso giudicare o
... non fa certamente onor nessuno al nostro teatro. alfieri, iii1-
ed insistente. baldini, 9-95: nessuno più insistente di lui nel descrivere membra
sonetti a distesa, senza insoggettirsi di nessuno. = denom. da soggetto
la tiene la vigilanza d'un marito. nessuno può chiederle conto delle sue assenze anche
questo vostro nuovo reggimento, acciò che nessuno possa innalzare el capo, o come
dell'arte. landino, 315: nessuno né per impallidire sotto e lauri di
ironicamente indicando l'amico armando mazza che nessuno dei forzuti avvicina. 3
oliva e di forma così insueta che nessuno dovette mai possedere il simile.
aveva saputo condurlo tanto bene, che nessuno era più convinto del sindaco che le vene
rappresentazione motorizzata aerea e insulare per uno nessuno e centomila spettatori, che, a detta
315: alle incolpate ceneri / nessuno insulterà. carducci, ii-4-159: l'insultare
sollevi / nessun qui grido insultator, nessuno. 3. letter. protervo;
b. croce, iii-22-222: in nessuno luogo e neppure a milano, i
degli anni venturi. cantini, 1-15-301: nessuno di essi [camarlinghi] ardisca intaccare
nell'ostinazione della virtù, / e nessuno vi volle? 5. levarsi
. era così piccola, era! nessuno le aveva badato. e poi lei
, 2-338: c'è qualche cosa che nessuno può strappare a noi socialisti. è
, intransigente. ojetli, iii-216: nessuno vuole compromettersi perché vuole essere pronto a
amici e amico dei nemici. dico nessuno: ma s'hanno da eccettuare cinquanta o
. culturale. oriani, x-30-83: nessuno, o troppo pochi si occupano
tutto l'intellettualismo cittadino. non mancava nessuno. 5. cultura.
un proprietario collettivo, non ne hanno nessuno; dei terreni i quali attendono il
goldoni, vi-29: non vi è nessuno, in questa città, che abbia l'
intesa segreta. condivi, 2-112: nessuno avea da ricercar queste cose...
universo mondo niuna se ne ritruova in luogo nessuno, la quale sia parimente e sensibile
... senza averlo mostrato a nessuno, uno scritto così impulsivo e intemperante.
: chi si piglia i piaceri e da nessuno si sa astenere diviene intemperato. zoccolo
di questa città. serao, i-304: nessuno... riconobbe il fiero monaco
mancando, non sarebbe tuo lavorio con nessuno rilievo, e verrebbe cosa semprice e
, 1-ii-116: parliamo in ebraico onde nessuno ci intenda. manzoni, pr. sp
, 11-291: ma non so che nessuno abbia finora notato l'intendimento dell'egloga
non tentato, non provato; che nessuno ha mai osato tentare, sperimentare
le si ripetono per molto tempo senza nessuno avvicendamento ed intercalazione. 5.
colpa, per non dar danno a nessuno, arrivò di peso all'internazionale.
. * fra noi, senza che nessuno ci senta, in confidenza, a quattr'
lorenzo de'medici, i-12: di nessuno è più proprio ufficio lo interpetrare,
a molte voci, stravagantissima; dove nessuno artigiano di firenze non arebbe potuto errare
lui vede il cuore dell'uomo e nessuno si può ascondere dalla faccia sua.
sì gran contento? quasi dica: nessuno. de amicis, xii- 388
di testimoni; non si trovò reo nessuno. tarchetti, 6-i-191: è necessario che
, vi-147: che nessun reale, ossia nessuno dei punti di intersecazione delle linee dello
gli altri manipoli senza esser tocchi da nessuno. machiavelli, 304: se erano ributtati
ognuno è padrone di rivoltarsi, e che nessuno deve soccorrere i principi legittimi contro i
o per l'altro e pareva che nessuno si occupasse di me. intervenzióne,
con un cupo e lungo mormorio; nessuno si moveva. pascarella, 2-416:
i-58: al re... nessuno parla se non gli eunuchi che stanno nel-
, signora -disse il vetturale. - nessuno più s'accosterà. te lo prometto.
massima, lì s'addormenta, e nessuno lo smuove più. 4.
delle sue ordinazioni, più che di nessuno vivente; e non aombrare in ogni intoppo
da lavoro, aveva dato ordine che nessuno fosse introdotto per quel giorno nel suo
i fiori; guarda se t'ho intorbidito nessuno di questi fonti. moniglia, lvii-137
intorniata di lupi infernali e non ho nessuno aiuto né riparo per lo quale io mi
intossicato di filosofia fino alla demenza, che nessuno ti avrebbe seguito. palazzeschi, 7-44
qual lineamento eroico. beltramelli, iii-627: nessuno aveva intravveduto in lei alcunché di mutato
cammino per lo filo dell'acqua, e nessuno s'intraversi al corso di quella.
propria infamia. bernari, 5-306: nessuno s'intrica se hai mangiato e che
hai fatto grave danno senza profitto di nessuno. -sostant. d.
l'uomo non si può fidare più di nessuno. tasso, aminta, 892
o brontolano da un pezzo senza che nessuno ci badi o entri in bottega.
introgolò nel piatto senza guardare in faccia nessuno. = denom. da trogolo (
ad ogni impresa, conchiuse tra sé nessuno esser più al proposito di costui.
entremetia. testi fiorentini, 36: nessuno di questa compagnia si debbia intromettere in
-eh cosa dite mai che non c'è nessuno? -s'intromise con una vociaccia rocata
un poema di cristiano di troyes, che nessuno dubita che sia opera tutta di sua
manò per amore degli uomini, nessuno, meglio del papa, può
essere cosa inumana, perch'io credo che nessuno animai selvaggio ha altro guida che il
quell'uomo ha detto una cosa, nessuno è buono a fargli mutare opinione.
tenga, ma sia invalido e di nessuno valore. di costanzo, 1-263:
non papa. barilli, ii-33: nessuno voleva rimanere sul territorio invaso dal nemico.
leggemmo d'annunzio prima di partire? nessuno come lui sa invecchiare una donna o
chilo di bozzoli, cinque. nessuno li coltiva più. e v'è chi
637: io mi chiedo perché nessuno abbia pensato ancora di erigere un monumento
1-57: questo modo non so che nessuno l'abbi provato, ed io..
padron 'ntoni. giocosa, 172: nessuno aveva mai osato attendare un esercito in
essere loro signore, non fu però nessuno che s'arrendesse mai. castiglione, 92
torraccia fosse feudo di casa sua, nessuno sapeva dirlo; da che sovrano fosse
, di non conoscere l'invidia sotto nessuno dei suoi tanti colori. -pieno
sul fiume]. non 11 invidiava nessuno. moravia, xiii-324: sei un fallito
nulla da invidiare agli altri o a nessuno: trovarsi nella condizione di non desiderare
. mazzini, 69-94: nessuno ha diritto, in nome della società
erano o circoscritte o false o confuse; nessuno scopo in chi insegnava; nessunissimo allettamento
dei vergognosissimi perdigiorni; non c'invigilando nessuno; o chi lo faceva, nulla
vegliatamente, di tal tenore che a nessuno si porta rispetto nell'inquisirlo. 5.
salvini, 19-iv-2-254: qui non manca ben nessuno; fino il pesce in abbondanza i
partecipava un poco dell'inviolabilità patema e nessuno avrebbe osato molestarlo. =
tante situazione che riduce il forestiero, cui nessuno bada, quasi a una presenza invisibile
odio d'ogni utile innovazione, al nessuno contatto con altre genti, involge alcune
dell'industria. mazzini, 51-65: nessuno, spero, tra gli onesti s'
sentivo legar dalle corde sue, e nessuno pensiero in me si movea che '
dissero di non aver potuto cavare aiuto nessuno dal duca di mena. siri,
luna). mamiani, 10-ii-408: nessuno qui obbietti che su nella luna,
. a. casotti, 1-7-68: nessuno ritroverete, il qual determini / d'inzorarsi
caffè col latte! fucini, 47: nessuno a cena volle mangiare, e lui
riboboli suoi versare a iosa, / ma nessuno di noi soffrir poteva / frasi che
era cominciata la mia strana malattia, nessuno più mi parlava dell'ipnotizzatore. =
che mi spingeva a fare ciò che nessuno, fino a quel tempo, aveva
, una specie di nòcciolo duro che nessuno potrà mai succhiare. bocchelli, 13-203:
alta, vestita di bianco, e con nessuno s'irritava mai. -con
13-27: chiuso lì dentro, dove nessuno poteva vederlo, tirando 1© ^ sciaquone nel
abbiamo commesso certamente molti errori; ma nessuno è stato importante, isolatamente, nessuno
nessuno è stato importante, isolatamente, nessuno avrebbe avuto peso, da solo. tutti
entrato in testa il pallino dell'avanguardia nessuno potè mai comprendere. grande, grosso
: aveva... proibito che nessuno il quale o avesse beni di chiesa,
ho avuto molti segni di non maritarla a nessuno italiano, benché da molti ed altri
che a murillo, in realtà, nessuno gli avrebbe mai torto un capello.
undici lire l'uno li vendeva, / nessuno ancor poeta mi diceva. leopardi,
aveva detto in grande segretezza, perché nessuno doveva essere istrutto se non a cose compiute
saiavedra si usava ancora la cortesia che nessuno di loro passasse avanti la casa dell'altro
libera uscita e in camerata non rimaneva nessuno,... il caporale di giornata
l'italia. mazzini, 47-172: nessuno di noi può finora decidere un punto
] esser cosa manifesta che per la legge nessuno si giustifica appresso a dio, perciocché
ha il gusto di vestir di nero nessuno vorrà negare che non sia spesso alla
.. questo sentimento del di là nessuno potrà mai ucciderlo, perché ha base nell'
: a questa isola [di sailana] nessuno è mai portato se non coloro che
fosse una lapide con la scritta in nessuno dei mucchi di pietre da lui osservati
pratesi, 1-83: non si sentiva nessuno: allora s'avanzò saltellando, in punta
per nessun motivo, non ci sono per nessuno ». = deverb. da levare-
d'andar soldato, da noi, nessuno l'ha mai voluta capire.
corbellando tutti, non volendo bene a nessuno, e col solo fine di trovare un
parola del massaro non me li levava nessuno dessi, 10-165: ora, se mi
che non poterono entrare nella città e nessuno di quelli dentro che s'intendeano con
detti ceselli sempre si fanno senza taglio nessuno, perché hanno a servire per infrangere solamente
a tutti che forse non li osservò nessuno. pavese, 10-123: gli uccelli