e assordandoci così che per un attimo nessuno potè vedere più niente. palazzeschi,
cane che gli abbài: non aver nessuno che gli presti attenzione, che gli stia
per accennarlo. cicognani, 9-117: nessuno conosceva la sua voce [del cane
insegna né frasca. pirandello, 6-210: nessuno badò allo scompiglio delle povere nottole del
ai crocicchi, ma lui non parteggiava per nessuno. silone, 5-224: sopra lo
povera principessa? nievo, 530: nessuno potrà forse comprendere senza averlo provato il
terra pochi oggi lo intendono, e nessuno ne abbisogna. manzoni, 952: la
ii-268: la bomba non scoppiava, nessuno s'arrischiava ad abbordar la nave per
290): non ebbe cuore d'abbordame nessuno [de'viandanti], per informarsi
, 27-250: non vi fu mai nessuno, per quanto seppi, che non
il gatto spariva, spariva così abilmente che nessuno s'era accorto della sua presenza.
ed avendo fatto l'abito in quello, nessuno altro piacere conobbe. goldoni, i-690
forte [i tiranni] con nessuno odioso e infame nome si possono
più in grado di dare ascolto a nessuno e di sfuggire alla sua sorte.
per maggiore insegna quando s'accampono in nessuno luogo per cagione di guerra. g
. verga, i-187: un monellaccio che nessuno avrebbe voluto vederselo davanti, e che
accatastare tutte insieme, senza darmi tempo nessuno. l. bellini, 5-2-163:
nel loro debito luogo senza scapito di nessuno. la parola cattolica, all'incontro
accennò che rispondesse: il che significa che nessuno debbe presumere di disputare della fede,
la sfida di rimare con fegato e nessuno di noi ci faceva più vita.
. vasari, ii-167: non fu nessuno artefice che dolendosi non piagnesse, ed
in ojetti, ii-615]: e nessuno mi accompagni, né parenti, né amici
il mondo non va a modo di nessuno, e bisogna sapersi acconciare a quello che
detti perché non erano in comunione con nessuno dei cinque patriarcati, quindi erano considerati
. svevo, 5-81: non aveva nessuno che lo avrebbe rimpianto troppo acerbamente.
... a me non darebbe fastidio nessuno. a. f. bertini
banca a domandarne? alle banche non conosceva nessuno. comisso, 12-138: organizzò il
cipolle], non danno al corpo nutrimento nessuno: ma se si lessano e gittisi
quieto e senza pericolo. ma a nessuno la gente accorse in numero tale da
veniva così disertato,... a nessuno la gente si addensò in numero tale
capire che gli anni non li teneva più nessuno, addio! povera liliana! marotta
contatto della sua mano... e nessuno penserà più a poterne avere. addio
più bisogno di ascoltare i discorsi di nessuno e che ormai gli s'addiceva il
giovanile vivacità e allegria mai dimostrata con nessuno prima di allora. 3.
. settembrini, 1-39: non pagava nessuno, o al più tardi, e se
le lacrime de'meno possenti, e nessuno è adiutatóre. pascoli, 1038: gli
scoperto. nievo, 61: nessuno s'era mai sognato di dirmi dove fosse
vedono tutti, / e quello che nessuno vede adora. fracchia, 101: se
dir. codice civile, 294: nessuno può avere più figli adottivi se non
orgoglio. moravia, vii-127: prima nessuno sapeva chi fossi, adesso addirittura mi
aveva di propria iniziativa dato l'ordine che nessuno si spogliasse, che gli zaini rimanessero
9 (152): « nessuno può esser meglio informato di voi, in
: negli affari di casa mia desidero che nessuno venga darmi consigli o suggerimenti.
tu non puoi avere nessuna comunitade, né nessuno affare con lei. chiose sopra dante
foco, / non lasciandoli affar danno nessuno. g. morelli, 436: fugli
5-143: raccoglie tutti, coloro che nessuno vuole, né le famiglie né le
umidi, pieni di lumache, vedendo se nessuno veniva ad affrontare il cattivo tempo.
idem, v-2-163: si dice che nessuno, e neppur la sibilla, osasse investigare
mortali affonde / sì sotto te, che nessuno ha podere / di trarre li occhi
-splende nel suo aforisma figurato: « nessuno fu mai due volte su la medesima corrente
le strade solo, non accompagnato da nessuno: così voleva lui. dove s'aggirava
non vi aggiungono. cellini, 508: nessuno altro uomo ancora non l'ha aggiunto
, 1-9-102: or- dinorno che a nessuno artefice, e sottoposto alla detta arte
ammontare e dell'impiego di questa imposta nessuno sa niente e la relazione tace,
e di ricchezze, e niente di manco nessuno se ne duole, ma gode d'
non ci venne mai in questa città nessuno tanto aggraziato, quanto era costui.
dalla porta, in modo però che nessuno potesse uscirne inosservato. [ediz. 1827
, ii-200: non domando nientissimo a nessuno; e avrai da vivere tole- rabilmente
là e non mancare al gentil desiderio di nessuno. carducci, 597: quella in
accurata, a bell'agio, senza risparmio nessuno né di spesa, né di fatica
va brucando l'erba più tenera. nessuno dei due può esser condotto innanzi a
agro martiro. machiavelli, 213: nessuno della nobiltà, come che fossero agrissimi
calze era per abitudine, o perché nessuno aveva la mano tanto leggera da far
né mai mi dette comodità né aiuto nessuno. tasso, 7-92: l'aiuto
correndo nel peso dell'aria immota. / nessuno mai vide posare / il tuo lieve
il monte. verga, 1-102: nessuno ha più visto nulla dacché quest'ala del
l'alba rossa sorgeva. senza che nessuno le dicesse niente, l'alba rossa
. panzini, ii-278: e perché nessuno ricorresse contro questa deliberazione, rese pubblica
. al sing. con particella negativa: nessuno (tanto agg. quanto pron.
: n'ebbe per risposta, che nessuno campò dopo il salasso, risanati all'incontro
contrario si facessi, sia di nessuno valore o efficacia: e nondimanco tale così
): mi disse che né io né nessuno di quelli che io avevo allegato,
giro. pirandello, 5-217: non ascoltava nessuno, per non allentare d'un attimo
muri, egli chiedeva scuse, che nessuno gli aveva dimandato. allòcco (
disse che egli non voleva far guerra a nessuno. ojetti, i-140: la sua
/ ma non si parlava a nessuno. = deriv. da altalenare
tu non hai mai fatto nulla per nessuno; tu non hai fatto che il tuo
voce alta e gridare, / ché nessuno ci sente. leviamo gli sguardi /
! via. pavese, 5-15: e nessuno di noialtri perché nomini donne,
e disse: « ascoltate tutti, e nessuno parli *. pellico, ii-125
de la gioia ai cieli eterni! / nessuno oggi si duole. idem, iv-2-782
: tornò senza essere stato visto da nessuno; e andò subito a letto.
e vuoto. slataper, 1-140: nessuno può penetrare dentro una persona e amarla
cicerone volgar., 2-100: in nessuno modo si può fare quello, che
testi fiorentini, 51: e nessuno di capitani, né ambendùe, debbiano corrom
togli uno ambizioso (èccene egli qua nessuno?); e'truova per venire
mercanzia s'ascolta e si consola se nessuno gli bada. beltramelli, iii-1172:
militare. alfieri, i-80: con nessuno però di essi né amicizia contrassi né
: amico in terra al lungo andar nessuno / resta a colui che della terra è
! -amico di tutti, amico di nessuno: chi vuole essere in buoni rapporti
, ma non ha la confidenza di nessuno. -dagli amici mi guardi iddio,
le zie avessero aperto un'inchiesta stringente, nessuno seppe mai che tale ammaccatura era dovuta
sia da guadagnare odio molto e denaro nessuno. ammattire, intr. anche
è stimato un gentile uomo, e a nessuno verrebbe in mente di chiamarlo assassino.
: di chi non fa male a nessuno. palazzeschi, i-352: egli,
cuoco, 1-136: si ordinò che nessuno potesse essere ammesso a cariche civili e
considerati, gli cadde ne l'animo che nessuno ve ne fosse che meglio potesse cotal
ella non potesse dissimularla e che nessuno avesse a lagnarsi di lui.
impiego di questa im posta nessuno sa niente e la relazione tace, quasi
sul suo cuore, marcissero come frutti che nessuno aveva voluto cogliere. viani, 19-309
inaspettata del burattinaio, ammutolirono tutti: nessuno fiatò più. d'annunzio, iv-1-990:
. no? palazzeschi, 4-243: nessuno del contado aveva potuto accorgersi che i due
falsità o amplificazione non faceva male a nessuno. questo eccesso indebito di lode,
pigliasse in modo corporale? in nessuno. ma lo spirito in un punto
le pulighe e ampollette non abbino punto nessuno, e resti pasta purissima. 7
: e non accetta un soldo da nessuno; non saluta nessuno, con certe sue
un soldo da nessuno; non saluta nessuno, con certe sue idee in testa.
latini, i-988: io non truovo nessuno / che l'abia navicato, /
metterei una sola... perché nessuno più si lamenti, basterebbe, credete a
e in saper furono oppressi / perché nessuno a paragon gli andassi. -andare
andate per i fatti vostri; e nessuno saprà che siete stato nelle mani della giustizia
li misse in tale andare, che nessuno facea in firenze convito, che ser
amico in terra al lungo andar nessuno / resta a colui che della terra
sembrava ammazzato dal sole, e più nessuno si muoveva sotto quelle tende e negli angoli
più volte l'orecchio, se udiva nessuno; né sentendo anima nata per quelle camere
, gli cadde ne l'animo che nessuno ve ne fosse che meglio potesse cotal
.. asciugati bene gli occhi, che nessuno s'accorga di nulla. dossi,
le insegne del loro re, dove nessuno per innanzi penetrato era giammai. bandello
; invecchiava e si annoiava, perché nessuno aveva più bisogno di lui. soffici
menzione alcuna. manzoni, 1096: nessuno può esser punito, se non in
, 5-141: il giuoco andrà meglio se nessuno riconoscerà in anticipo chi ha in mano
. cellini, 1-9 (41): nessuno non si faccia mai beffe dei pronostichi
con la comunicazione aperta, e mentre nessuno vi parla. 7. palese
in essa. baldinucci, 7-95: nessuno di questi tali edilìzi si trovò mai,
, potrebbe anche non averci bazzicato mai nessuno all'infuori degli apolo- ganti animali del
viani, 19-439: apostoli, capitati nessuno sapeva di dove, i cui nomi erano
, 113: è da rimpiangere che a nessuno di coloro cui verranno rivolte tante apostrofi
sicuri di giorno -e di notte nessuno. 4. sm. malato di
, lo farà senza impedimento; e nessuno glie ne domanderà conto. lambruschini,
teccie delle mura non vi si mette applicaménto nessuno di pittura più grata, né più
un certo senso il vedere che a nessuno fosse venuto in mente che ero rimasta
appoggio, laggiù a roma... nessuno di quelli che dicevano di avere per
(i-29): non vi fu però nessuno di loro che a la cagion s'
e sapeva tenere anche il suo posto che nessuno poteva trovar mai da apponergli nulla.
quello di legno, senza fermarsi da nessuno e senza concludere niente. marotta,
in un altro, senza poterne approfondare nessuno. idem, ii-452: più si
di sapere. lorenzino, 228: nessuno negherà che la cosa non fusse successa a
egli avesse era il non aver peccato nessuno. = deverb. da appuntare2.
4-44: potrebbe benissimo non raccontare a nessuno i fatti suoi... o li
.. guardandosi d'intorno se vedesse nessuno, cui potesse col fiato appuzzare.
soffici, v-1-595: non ti aprire con nessuno, se non quanto è necessario per
zie avessero aperto un'inchiesta stringente, nessuno seppe mai che tale ammaccatura era dovuta
veggia aquilinamente; ché questo non è mal nessuno, conciossiaché mi pare d'avere spesso
evangelista stesso dallo sguardo aquilino dice che nessuno potrà mai numerare la gran turba dei
godere di ciò che è offerto, ma nessuno poi è disposto a pagare le spese
dalla mamma in fondo a un'arca dove nessuno andava mai a frugare. -figur
tornare addietro. buti, 2-677: nessuno suole innamorare, se non è arcato con
casa, 2-3-192: non ne fate capitai nessuno di quel che m. bonaventura ha
negli archivi segreti di stato, sì che nessuno ne con voi di quel felice
. bandello, 1-10 (i-131): nessuno perciò v'era che ardisse farne motto
si può dire di tipo moderno. nessuno sciupìo di area, nessun elemento moderno
fangosa, a un pelo dalla battaglia, nessuno si sarebbe mosso di propria iniziativa:
il convoglio. imbriani, 2-8: nessuno poteva argomentare nell'autore della splenologia la
, che non c'è mai stato nessuno del sangue ottomanico, il quale abbia
in testa. stuparich, 2-219: nessuno dei suoi tre figli ha scelto tarma
le armi e partendo, non lasciava nessuno che l'avrebbe pensato.
ad armacollo, non aveva bisogno di nessuno al mondo. de marchi, 1-872
sono arnesi che non danno noia a nessuno. collodi, 12: prese subito
3-100: in quella casa non andava mai nessuno, salvo la mattina un servo scemo
è sempre arrabbiata e fastidiosa, che nessuno la puoi patire. panzini, ii-567
non pensa di voler servare a nessuno. [sostituito da] manzoni, pr
: nel tentare le più portentose operazioni nessuno si arresta a premeditare la portata del
giudiziaria. comisso, 12-23: nessuno si muova, il palazzo è bloccato.
gli preme. leopardi, i-606: nessuno vorrebbe sull'incertezza arrischiare il tutto.
dopo che era suonato l'avemaria, nessuno più si arrischiava ad uscire di casa
parlarle da vero. palazzeschi, 4-197: nessuno dei giovani si sarebbe arrischiato di salire
una società con leggi severe, e nessuno s'arrischiava di disobbedire al nostro capo
poi venuti dal mondo della luna, nessuno avrebbe arrischiato di respingere due cappuccini colla
pellegrine arrivanti. bontempelli, 20-174: nessuno, vedendomi passare e guardare, mi
intanto, a far bene quello che nessuno fa, perché tutti lo sanno fare:
perché non le pareva di aver violato nessuno dei comandamenti del signore. idem,
esser maestro delle arti, se considereremo nessuno potere arte alcuna trovare o imparare,
e l'olla. panzini, iii-310: nessuno degli artéfici che qui lavorò ebbe in
maggior lingua e la più grossa che nessuno altro uccello secondo la sua grandezza,
e si comprese fra gli articoli, che nessuno degli imperatori debba [ecc.]
a loro oficio. alberti, 69: nessuno uomo è di così compiuta et pratica
vi sia sotto ascosa la rapina, nessuno principe ne è desideroso, se non necessitato
il maiale. come hanno fatto, nessuno lo sa. dicono che ci hanno
acqua tutto scorticato e sanguinolento, ma nessuno ne aveva pietà perché era l'asino del
le berze / alle prime percosse! già nessuno / le seconde aspettava né le terze
di paesi e di città lontane; nessuno si move; nessuno risponde. aspettano
di città lontane; nessuno si move; nessuno risponde. aspettano un altro treno.
sapore brusco e asperrimo che non piace a nessuno. -per simil.: anche
tiene la vigilanza d'un marito. nessuno può chiederle conto delle assenze, anche lunghe
far torto, né a voi né a nessuno. borsieri, conc., ii-128
i soldati. calandra, vii-691: nessuno di quelli, che le si assiepavano
riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. r. sacchetti, iii-160: non
da mangiare da sé, non aver nessuno ad assisterlo in caso di malattia.
di esame o di scelta, credo che nessuno di noi si sentirebbe il coraggio di
re filippo. govoni, 3-254: nessuno al mondo crede a quel suo assolo
, i-93: non trattava assolutamente con nessuno. foscolo, ii-2-211: la lingua della
, ma è di tutti e di nessuno, come lo spazio, come la luce
modo: conosciuti e piantati. con nessuno ho mai fatto vita in comune né
se un astemio ha il naso vermiglio, nessuno crede che egli sia astemio. e
sp., 9 (161): nessuno le rivolgeva il discorso; e quando
come tanti ometti. stuparich, 2-441: nessuno dei suoi colleghi sapeva; dopo la
. capellano volgar., i-79: a nessuno dee troppo tosto né troppo subitamente promettere
.. che non aveva mai trovato nessuno d'un saldo animo come ero io,
parenti si erano guardati tra loro, ma nessuno si era attentato di dimostrarsi sorpreso.
così, anche per coloro di cui nessuno pensò mai ad occuparsi viventi, nell'
dell'annata, non si pensava di sostituir nessuno. idem, pr. sp.
ii-142: in questa vita non è nessuno che tanto bene potesse fare che meritasse
all'altro senza fare in arme atto nessuno, una notte... si partirono
giustamente meritasse il titolo di leggerezza, nessuno... può mostrarsi più degno
, né ira attuale, con nessuno o quasi nessuno vantaggio ed interesse suo,
attuale, con nessuno o quasi nessuno vantaggio ed interesse suo,.
più forte che l'audacia: e nessuno con più audacia combatte che lo amante per
le glorie. d'annunzio, iv-1-443: nessuno del contado aveva mancato di portare il
contar la gioi'd'amore, / così nessuno pondo / par né simil è d'
, e vai a dormire contento perché nessuno per oggi ti toglierà l'aureola del
de la spada eguali / pochi o nessuno; ed è fanciullo ancora: / se
per la verità erano credibili. ma nessuno avanzava dubbi sulla loro autenticità.
questo un testimonio autentico; e nessuno è migliore testimonio che amore. savonarola
un automa. idem, iv-2-369: nessuno mi risparmiava la sua puntura; e io
sono sole... e perché nessuno le veda fare le sportive, non hanno
proclama nulla, non difende nulla e nessuno, non consiglia nulla; non avanza
: l'avaro non fa prò'a nessuno, né a sé, e per questa
, piano. poca gente passa: nessuno le bada. 3. suono della
buie, / e più non c'è nessuno / che sappia farlo piangere / vicino
dava quel gran travaglio, in modo nessuno non gliel potevo dire. g.
idem, sat., 3-81: ora nessuno / abbia a cor più di me
giusti, iii-52: siccome so che nessuno di voi può aversene a male,
avesse così in pronto la moneta, nessuno lo lascerebbe finir di morire. redi,
fondo non finiranno di piacere mai a nessuno; perché non avventano a prima vista.
, v-239: non però credo che nessuno mai potrà smovere nella mia mente opinioni
: siccome io non parteggio e non avverso nessuno, qua vivo sicurissimo e posso manifestare
: passasti sanza aversario la vita: nessuno saperrà quanto tu possa, né tu
. sbarbaro, 4-68: senza rivolgersi a nessuno in particolare, avviò una specie di
. varchi, 23-104: non avvilire nessuno, ancora che i suoi siano stati
78-99: gentiluomo, avvisiti tu di nessuno, che queste cose ti faccia?
loco, / e quella poca è di nessuno aviso. berni, 13-14 (i-
e'neri. e'nidi di loro nessuno mai trovò, onde alcuni credono che venghino
pompa delle dracene e delle azalee che nessuno aveva pensato a rimuovere. pascoli, 916
e i gesti, non soddisfece a nessuno. gravina, 1- 13:
cosa sforzata, perché non c'è nessuno che lo voglia. bandello, 1-9
filugello, tentati in una regione dove nessuno ne vuol sapere, né della seta,
come il respiro del vento, / ma nessuno ci bada. cassola, 2- 185
la vacca col suo vitellino in disparte, nessuno li badò. 6. tr
chiesa, 5-167: niente succede. nessuno ha gridato. e ci squagliamo a
poltrona; e finora non ho conosciuto nessuno di quelli che lavorano con la penna
. siamo convinti che il proprio bagaglio nessuno lo può cambiare. 3.
non vi obbligate per lui né per nessuno per un bagattino. garzoni, 3-75:
: proverbio si sconcertò un istante. nessuno avèa mai opposto alle sue sesquipedali baggianate
gli altri si bagnò ferrantino più che nessuno, perché li suoi panni pareano di
che baie. dolce, xxv-2-277: nessuno altro, eccetto lui, m'arebbe lasciato
appresso la sala è occupata, e nessuno degli eroi esce di casa. pisacane,
e balbutire parole mózze, che da nessuno erano intese. bocchelli, ii-372:
ristretta cerchia delle sue amicizie milanesi. nessuno di loro aveva talento. 2
ha preso il sopravvento, e a nessuno sarà possibile di cacciarla né con ragioni
340: balzan da uno noi dare a nessuno, balzan da tre tienlo per te
villaggio il corpo del suo bambino che nessuno voleva seppellirle ed ella non voleva lasciare
a domandare? alle banche non conosceva nessuno. b. croce, iii-22-63: si
ha in roma chi lo conosca, così nessuno vuole affidargli questo capitale senza una rilevazione
popini, 25-176: non raccontate a nessuno che edison in persona vi ha confermato la
vecchio banjo che da tre anni nessuno suonava più. vittorini, 5-126
, gustandosi da tutti la bevanda, nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse
d'uomo che...: nessuno ha potere d'intervenire, di impedire
de'legnami ordinati per quello senza rispetto nessuno. galileo, 413: 10 gli
vide un momento che non ci era nessuno, lì tra gli occhi e la faccia
si corbellano. baretti, 1-25: nessuno lo legge, eccetto un qualche moderato
, 4-5 (i-91): che nessuno a combatter con lui dura / tre giorni
riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. 'faldella, iii-66: e
si vanta di non portar barbazzale per nessuno. 3. ciascuna delle due
diversi capi, de'quali non era nessuno uomo di guerra, ma camerieri e
pesca per livorno. ojetti, ii-136: nessuno alza gli occhi, nemmeno quel bardotto
. ce n'è dappertutto, ma nessuno è barocco abbastanza. vittorini, 1-27
liberamente quei beni che non interessa a nessuno far proibire, od almeno che nell'
? un basilisco? un crocodilo? nessuno di questi. a. f. doni
una ammunizione dare vi voglio, che voi nessuno esaltare vogliate tanto col vostro lodare,
altri luoghi bassi / misteriosi / che nessuno vede mai. -il basso mondo
gli fosse data facoltà di generare, nessuno sarebbe più sicuro di non aver nelle
volgar., i-157: adunque, a nessuno è ingiuria, se me con li
dell'asino. dolce, xxv-2-277: nessuno altro, eccetto lui, m'arebbe
, il puntiglio e la rissa; giacché nessuno potrà mai sincerarsi, in quel groviglio
alla morte. boccaccio, iii-n-17: nessuno andava per la terra attorno, /
: le ultime donne giravano sole perché nessuno si sarebbe accompagnato con esse, da
battete alla porta del loro cervello: nessuno risponde. b. croce, ii-6-347:
che non ne voglio più saper di nessuno, e tu sempre batti là, e
ed io non ne voglio più saper di nessuno. collodi, 483: il re
che batterà a sinistra: ond'è che nessuno può mai vantarsi di conoscere i suoi
avvertire un'altra persona, senza che nessuno se ne accorga). d'
come un uccello sul ramo; non che nessuno lo stesse a sentire o gli battesse
batto, in tono di celia; ma nessuno direbbe ce la batteremo, sul serio
[quella raccolta di versi] a nessuno fuori che a bista, compare che mi
i battitori non hanno potuto imporre a nessuno e l'effetto di marin faliero fu
loro la battuta. cardarelli, 3-37: nessuno credo si meraviglierà di trovare al mio
della città! si lavora senza che nessuno vi possa seminare. 3.
chi ha ben pochi parenti, o nessuno. de sanctis, ii-124: beati
il turco e il soffi; e nessuno di voi sa li consigli loro. firenzuola
c'è di mezzo il signor me, nessuno, mondi, 4-180: passarono
me, ben sì vecchio, ma nessuno / veloce ha il piede più di me
scialare. varchi, 18-3-8: nessuno... non potesse né murare
piacimento. marsilio ficino, 2-124: nessuno corpo è interamente bello. imperocché o
e finita. pavese, 4-199: nessuno ha diritti. abbiamo quello di crepare
dirgli, che 1-1-189: come senza nessuno? non ci son io che son suo
e io non voglio esser coglionato da nessuno. fu ella che volle far le note
, iii-551: quando era sicura che nessuno poteva ascoltarla, emetteva gridi belluini,
e non lascia più bene- avere a nessuno. benavveduto, v. avveduto
senza importanza, destinata ai vermi. nessuno avrà l'interesse a metterla nell'incenso
. palazzeschi, 5-358: in verità nessuno gli parava il passo né egli doveva nulla
né per bene né per male in modo nessuno lui non mi scrivessi. foscolo,
stimata felicità, che, non contata con nessuno altro bene è desiderabilissima; e contata
bene, concludeva, non racconta a nessuno, nemmeno all'amico intimo, con chi
ostia benedetta. panzini, iiì-285: nessuno vieta di credere che in quella chiesa
mia sepoltura. manzoni, 165: nessuno ha mai inteso che dall'assoluzione dipenda
o rim- brontolato) non affogò mai nessuno (dicesi per fare intendere non essere
udito benevolo. lambruschini, 1-219: nessuno più de'ragazzi ha un sentimento,
gustandosi da tutti la bevanda, nessuno è tanto malcreato, che non vi
cosa può anche non far vergogna a nessuno. ma tesserne proprio al buio,
, che riflette tutti e non rispetta nessuno. soffici, 1-269: una larga viottola
naso. / alle prime percosse! già nessuno / le seconde aspettava = deriv.
signore non l'abbia mandata mai a nessuno ». « lei dice una bestemmia,
e. cecchi, 1-39: a nessuno dei vecchi popoli cristiani sarebbe mai venuta
tutto con l'immaginazione e non risparmiava nessuno! marotta, 4-190: dall'altra
, ignaro del bene e del male. nessuno poteva punirlo: né il bestione avrebbe
, gustandosi da tutti la bevanda, nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse
che ricordava le pasticche biascicate senza che nessuno se n'avveda. jahier, 84
ha fatto per me quello che per nessuno avrebbe fatto. -un bacio, infine cos'
« viva ferdinando ii »; ma nessuno gli rispose, anzi vidi che molti
, e bilanciandole in modo, che nessuno di loro penda, le porta altrove
che per lo spazio di diciassette anni nessuno l'aveva potuta far sonare senza dodici
al mondo si possa immaginare: e nessuno avrà la sua grazia nel togliere ad esse
artistico. pirandello, 6-679: non trovò nessuno che volesse avere considerazione di lui;
celestino, insomma, quel poveraccio senza nessuno, che nell'ultima stagione aveva aiutato
, / e forse dal bisnonno / che nessuno ricorda come fosse. alvaro,
sì bene andò la bisogna che mai nessuno seppe che fosse viva. vasari, i-517
darsi pensiero né della rosa né di nessuno. 3. sm. il
ci avrai il tuo bisogno. ma che nessuno ti veda, per l'amor di
il gusto di vestir di nero, nessuno vorrà negare che non sia spesso alla
, e, fatte le elezioni, nessuno s'era più scomodato a venirgli a togliere
è la bocca della verità; ma nessuno può esser meglio informato di voi su
boccaccevole: che gli tocca: a nessuno, finché vive, è dato
, « ma non voglio i resti di nessuno, di una tosca, poi,
o rim- brontolato) non affogò mai nessuno. -dicesi per fare intendere non essere
, i-231: dire vi conviene che nessuno muto a paradiso vada: imperciò che
eran ordini severissimi di non lasciar entrar nessuno, senza bulletta di sanità.
per quelle bolliture, e alla cena nessuno ci pensava. -figur.
per quelle bolliture, e alla cena nessuno ci pensava. 2. liquido
fin che non l'avranno bombardata, nessuno ci crederà a queste storie.
cordialità insolita, in ragionamenti ai quali nessuno era preparato, andando d'annunzio
. di giacomo, i-762: nessuno di noi due, nel rincasare,
o puro o timido o vano, e nessuno lo sa mai, e il vecchio
se stessa per grazia di doni, da nessuno sia tenuta amatrice, ma falsificatrice d'
nazioni di questa corte, non fu nessuno che facesse meglio di lui. gobetti,
si volse intorno, per vedere se nessuno lo notava. desiderava che lo giudicassero
; e la scarpa del gigante che nessuno ha voluto, e la borraccia che geme
ma chiarina 'un guarda in bocca a nessuno! ». -spreg. borsàccia.
in città non c'era pane per nessuno, i fornai gridavano: « esaurito!
tra i botri della valle per dove nessuno poteva passare. montale, in:
rispondere dalla cameriera che non c'era nessuno... subito aveva capito donde veniva
del mare di pisa, 461: nessuno possa essere consulo del dicto ordine,
, 6-531: ma sta di fatto che nessuno diventa tanto bottegaio come colui che da
. latini, i-1630: non è nessuno / cui non posse di botto /
spiace, / e fòra meglio a nessuno esser sotto. idem, 16-79:
come domani non si soffrirà più da nessuno la grandissima parte del bozzettismo del giorno
. serra, ii-6: questo problema nessuno si pone; e si va brancolando,
delle case quando è morto qualcuno, nessuno pensa più a levarlo. casca da sé
qualche volta dietro la siepe, ma nessuno avrà mai tanta ferocia da venire a tiro
così, e non si trova più nessuno che abbia paura de ma'visi. f
e contro a me non feciono atto nessuno. vasari, iii-24: andò cristofano
nel suo cuore. palazzeschi, 4-57: nessuno avrebbe saputo come incominciare, come spostarne
problemi concreti. levi, 1-122: nessuno usava vantare le proprie glorie, raccontare
macchine? si contano sulle dita: e nessuno assicura il brevettato che altri non trovi
sia riuscito a farlo credere, e nessuno gli toglierà il brevetto, anzi faranno
(49): io non ho minacciato nessuno; io non fo di queste cose
: ma il fosso era largo e nessuno si fidò tanto delle proprie gambe da
fatti loro, senza dar briga a nessuno. lorenzino, 101: guarda per chi
mortaretti che si spararono in loro onore nessuno si prese la briga di contarli. savarese
: se pure ci fosse stato qualcosa, nessuno avrebbe toccato niente! per renderci complici
qui a cent'anni non ci sarà più nessuno di quelli che siamo qui. serra
, che non guadagna, / quando nessuno passa allenta un po'le briglie / delle
loro alcuna fatica disusata, né luogo nessuno aspro, né brigoso, né malagevole
grande guerra. bacchetti, 6-7: nessuno negò né volle mai negare che facesse
e dei brividi sottili, delle voci che nessuno ha sentito, delle sfumature che nessuno
nessuno ha sentito, delle sfumature che nessuno aveva distinto. moretti, 120
grandi. la ragione non la conosce nessuno; è accaduto una mattina: è stato
mangiare: erano pesanti e pallidi, nessuno aveva appetito, per giunta le sardelle in
eran già bruni. pascoli, io: nessuno / può risvegliarsi, tanto è notte
brusco e asperrimo che non piace a nessuno eppure non mancano di una punta di
strapiombi. savinio, 2-34: in nessuno quanto in lui erano così strettamente riunite
, dei brutti non ve ne è nessuno. pananti, i-397: mi metterò a
apprensioni, non ebbe cuore d'abbordame nessuno, per informarsi della strada. giusti,
c'è, è un brutto momento, nessuno compera e tutti vogliono vendere. cassola
, perché lui non aveva paura di nessuno. don michele, giallo anche lui,
. -né te, né lui, né nessuno. tutti séte d'una buccia voi
.. ma non ne far parola a nessuno. palazzeschi, i-478: ma la
cosa può anche non far vergogna a nessuno. ma tesserne proprio al buio,
hanno detto nulla? non è venuto nessuno da firenze? siete ancora al buio
è buono, el nostro salvatore, e nessuno vuole essere suo amico. giusti,
al mondo quando gli uomini dormono? nessuno mi proibisce di pensare al buon dio.
restava di peso alla famiglia, e nessuno lo voleva. panzini, iii-164: voi
, in tanta corruzione di costumi, nessuno o pochi sono i boni di loro natura
in cambio quei buoni di carta che adesso nessuno li vuole. manzini, 10-135:
in testa il pallino dell'avanguardia nessuno potè mai comprendere. grande,
come domani non si soffrirà più da nessuno la grandissima parte del bozzettismo del giorno
ii-654: ma sinora non è venuto nessuno e ormai non aspetto più. i
accademica burbanza. giusti, 3-57: nessuno scoppio di burbanza,... nulla
cosa: e questo si è che se nessuno di quelli che ti vedessero andare per
non ha a rèndere i conti a nessuno, abbia da stare, quanto il giorno
quella testa, dove non ci legge nessuno? 6. mettere foglie,
giù, ma a sputare con decenza quando nessuno le avesse viste.
; e s'i'sentissi di nuovo buzzichio nessuno, dille ch'io ne la verrò
fintanto sarà a caccia di notizie, nessuno oserà sospettare che a sua volta questo
: fintanto sarà a caccia di notizie, nessuno oserà sospettare che a sua volta questo
, 3-37: a proposito di caccia, nessuno credo si meraviglierà di trovare al
che cadevano della mensa del ricco e nessuno gli ne dava. sannazaro, 4-78:
la metà del ponte era rimasta vuota; nessuno sotto quei colpi era caduto.
anni e noi non dovremo render conto a nessuno dei nostri atti; ma anche se
alfieri, i-129: non ho mai battuto nessuno che mi servisse se non se come
, / io ci sto volentier; ora nessuno / abbia a cor più di me
non t'incantare con l'arcangelo, nessuno sforzo gli costa a lui che ha
signore mise sopra caino un segno affinché nessuno di quelli che lo incontrassero, lo uccidesse
tempi fu tra gli imperadori e pontefici nessuno o piccolissimo commercio, essendo gli stati
gli stati loro lontani e non avendo nessuno di loro facultà né di fare bene
fessa, quasi non fosse più di nessuno. e. cecchi, 6-83: chi
un bando mandò molto caldo, / che nessuno più della terra partissi, / tanto
sua carne sudante una caldura fetente come nessuno animale della terra, assembrato tra moltitudine
tollerare ingiustizie e soprusi da parte di nessuno. -pestare i calli, pestare
di un paolo, senza dipendere da nessuno. nievo, 152: non ci
. pavese, 1-8: non c'è nessuno in queste strade, -sento che dice
. diventiamo amici. meglio di me, nessuno potrà comprendere il suo dolore. meglio
il suo dolore. meglio di lei, nessuno potrà comprendere il mio. salviamoci.
sulla via. bartolini, 15-139: nessuno considera l'orrore del distrutto; e
: in irlanda non v'è quasi calvinista nessuno, ché gl'irlandesi o sono cattolici
lassù la coda non fece diventar bestia nessuno. tutti entravano in chiesa e noi
. -cambialona! silone, 131: nessuno di noi ha qualche cambialétta in protesto?
si riscuota ad avviso sì formidabile? nessuno cambiasi di colore? nessun si muta di
altro sull'angolo. non avevano preso ancora nessuno, aspettavano i grossi. -sostituzione
: « come? non c'è nessuno ancora? » esclamò il marchese, giunti
dice « far la camera »? — nessuno l'ha saputo mai... il
rivestito, a cui non si dava salario nessuno. settembrini, 1-14: immaginate come
sorella. 4. prov. nessuno è grande per il proprio cameriere:
le debolezze. baldini, i-698: nessuno è un grand'uomo pel suo cameriere
fallo commesso. nievo, 42: nessuno seppe mai pel suo dritto la ragione
le sue quand'erano sdruscite; e nessuno si prendeva la briga di racconciarmele se
per il loro cammino senza guardar nessuno e vedendo tutti, l'angoscia diven
edificii. pirandello, 7-59: a nessuno dei due veniva mai la tentazione di volgere
una campagna '. panzini, iii-762: nessuno... -dice lui - vuole
qualche ingenuo! ecco tutto. ma nessuno vuole la guerra. e. cecchi,
sue quand'erano sdru- scite; e nessuno si prendeva la briga di racconciarmele se
: tentò di nuovo il telefono. nessuno rispondeva. gli parve di udire squillare il
/ che, quanti sono troiani, nessuno fuggisse la morte, / e degli argivi
la morte, / e degli argivi nessuno, campassimo solo noi due. -rifl
altrui codardia: giacché in questo luogo nessuno si pruova meglio, che in mezzo
d'un popolo valoroso e leale; nessuno è che ne prenda maraviglia. nievo
esterno. bocchelli, 2-149: qui nessuno vede,... di mattina non
... di mattina non ci viene nessuno; serve benissimo, ditelo a quel
. poi seguiva una serata, quando nessuno ci sperava più, che la riscattava
i piedi di quella, e quasi nessuno ne occupava, onde nello scorgere quella candidezza
maledirmi. -nemmeno un cane: nessuno. f. d'ambra,
è un can che mi seguiti, nessuno vuol venire con me a sacrificarsi.
!... non c'è nessuno in casa! moravia, iv-230: se
stesse fra gatti e cani, cioè che nessuno la pigliasse sul serio, eccettuati i
femminile. govoni, 1-121: nessuno mai saprà / che nel gelato rosa
dormir altrove, di modo che uomo nessuno ci restò se non il canevaro che era
dossi, 232: non mi arresi a nessuno, io: mi si pigliò,
. « hai un bel cantare, ma nessuno ti sente, ed è meglio starti
-il quattrino fa cantare il cieco: nessuno fa nulla senza compenso. -in
e quante volte disse che a modo nessuno non voleva più stare in quella casa
c'era nessuno, tossicchiando o canterellando qualche canzone in
ch'era cantina, me fanciullo: nessuno. collodi, 342: l'orco
luogo ormai topograficamente sospetto non persuase più nessuno. -penetrare in cantina: essere
, vi prometto che non ripeterò a nessuno la vostra proposta. cassola, 2-55:
, tu troverai senza dubbio che quasi nessuno edificio è cominciato a rovinare per altro,
vedono i tuoi cantonieri / sembra che nessuno ti curi / sei solitario e abbandonato
sghignazzando più forte, i compagnoni; a nessuno de'quali passò per la mente che
, e non si posson dimostrare per nessuno esemplo naturale. savonarola, 62:
non saper niente. magari stanotte dormivi. nessuno ti ha visto. 6
età diversa. codice penale, 85: nessuno può essere punito per un fatto preveduto
nel sudiciume natio senza rimanere obbligati a nessuno, o crepare di stento a loro
che a murillo, in realtà, nessuno gli avrebbe mai torto un capello.
farti intendere con questo nostro gergo che nessuno lo capisce al di là di pordenone?
tu sia avventuroso, poco frutto o nessuno ti daranno poi quegli acquisti, se tu
ch'esso sostiene non cascherà in capo a nessuno. c. e. gadda,
e « in questo non v'è contrasto nessuno ». deledda, iii-911: non
, 1-275: e'non v'è scampo nessuno, neppure negli spazi immaginari, contro
'io non fo mercanzia né ho mestieri nessuno a le mani; l'entrate sono
congedo, mi fu viatico non averne nessuno. -figur. principio o fine.
ch'esso sostiene non cascherà in capo a nessuno. pavese, 80: la finestra
lassù la coda non fece diventar bestia nessuno. tutti entravano in chiesa e noi
salumaio che non aveva sonato a casa di nessuno. -non sapere capo né via
nettissimo noi abbiamo reciso il nodo che nessuno potrà mai riannodare. cosa fatta capo
nievo, 662: io non aveva fatto nessuno dei tre voti monastici e doveva osservarne
). monti, ii-175: nessuno della segreteria sa ancora il risultato del
di uomini a custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 3.
caporala: e non aveva soggezione di nessuno. 3. capo di una
al caposcala fino alla fine. nessuno dei giovani si sarebbe arrischiato di salire.
presto a lucinico non ci sarebbe venuto nessuno! = comp. da capo
introduzione. nievo, 18: che nessuno lo parlasse [il toscano] è
col colera che fa festa ad udine, nessuno va da questa banda: gli è
avessero notizia? monti, x-3-103: andrà nessuno a qualche erma pendice / vestito d'
agire con inflessibilità, senza riguardi per nessuno. redi, 16-v-394: sono stati
pratica, esaminerai se ci fusse mezzo nessuno di salvare la capra e il becco.
come questo non è mai toccato a nessuno. -anche di animali.
onde della mia subcoscienza, fatto sta che nessuno come lui sapeva indovinare ogni mia intenzione
assolate per il loro cammino senza guardar nessuno e vedendo tutti, l'angoscia diventava
non è mai entrata in confidenza con nessuno. « sei sempre stata un carattere chiuso
il quale non si può levare per nessuno modo. sarpi, i-45: conciossiacosaché
e preti; e tacevano tutti, e nessuno tradì. panzini, iv-iii:
favoloso e matto a un carbonchio che nessuno vende, che nessuno compera, che
un carbonchio che nessuno vende, che nessuno compera, che nessuno porta, che
vende, che nessuno compera, che nessuno porta, che non giova a nessuno e
nessuno porta, che non giova a nessuno e che non serve a niente?
corgere della carcerazione di angelo querini, perché nessuno si sentiva voglioso di imitarlo. gramsci
invece, non le aveva mai viste nessuno dentro il complicato carciofo delle sottane.
finalmente conosce questa grandissima verità: « nessuno parte contento da noi, s'egli
, desidera d'illudersi che quella carezza nessuno gliel'ha mai fatta prima di lui
cariatide. e. cecchi, 1-172: nessuno che la vide, dimenticherà le linee
per la galleria... e nessuno dimenticherà la sua gentilezza di tremante cariatide
sua carica, che in quel momento nessuno gl'invidiava, sali a render quel
sapete quel che costa. non serve a nessuno caricarsi la cocienza. moriranno anche quelli
male, ch'è sua colpa? nessuno n'ha maggiore dispiacere di lui.
/ questo caritatevol ortodosso, / perché nessuno mi vedesse il muso, / per
noi in mezzo agli altri senza che nessuno potesse accorgersene, neppure mia madre che
nelle questioni trà parenti o tra familiari nessuno deve intervenire. berni, 37-4
il punto più delizioso della vita. così nessuno si accorgeva che i lunghi e chiassosi
: qui non badasi a'fatti di nessuno, /... / digiuni,
care all'avvenante. garzoni, 1-833: nessuno poteva studiare se non era ricco e
mise la testa fuori, e non vedendo nessuno, scese di dov'era salito,
potesse mentire né spergiurare, e che nessuno potesse mancare alle promesse, quando fossero
un reietto. quasimodo, 1-47: nessuno ci ricordi della madre, nessuno /
: nessuno ci ricordi della madre, nessuno / ci racconti un sogno della casa.
andasse / l'affannato tesor, perché nessuno, / morto lui, de'suoi stenti
destati da quel casa del diavolo, nessuno fino alle tre ha potuto più chiudere
i-245: oh di casa, c'è nessuno? / ma in questa casa che
e'popoli desiderano d'essere saziati, e nessuno gli ne dà. sannazaro, 1-54
lo dolore e per la collora da nessuno non volse esser medicato. a. f
qualcuno cascassi, certo non lasseria cadere nessuno, perché lui è buono e può,
può, se vuole, fare che nessuno caschi. machiavelli, 879: sonsi veduti
letto che non ne è seguito mal nessuno. panciatichi, 56: sete spallato:
neri e stivali non si vedono a nessuno, e, portandoli coi tronchi,
tutta la terra, e non trovarono più nessuno che se ne mostrasse pur crucciato.
, 3-227: ne i casi d'amore nessuno si fidi di se medesimo né d'
la videro parlare con claude; ma nessuno ci fece caso. il giorno dopo
6. figur. cosa di nessuno o di minimo pregio. darei un sol
per nome ed intenzione secondo la quale nessuno lo intese, vien a far castelli
avesse dato ad intender al marito che nessuno le faceva servigio se non colui, di
i-1045: [la natura] a nessuno, se non per inconvenienti casuali e imprevedibili
mi feci sulla porta. non c'era nessuno. allora m'inoltrai su per la
; il che forma una catena di cui nessuno potrebbe trovar la fine. pellico,
, 1-136: pioveva a catinelle! nessuno spettacolo attraente era annunziato, per la
celiini, 1-9 (40): nessuno albere cattivo mai fe'buon frutto.
di cattivo umore cercavo di non veder nessuno, e proprio allora avrei avuto bisogno di
in irlanda non v'è quasi calvinista nessuno, ché gl'irlandesi o sono cattolici o
della terra alloggia cortigiani. e perché nessuno abbia causa di dolersi, così colui
e di cause. garzoni, 1-890: nessuno giudice presente alla causa che sia criminale
: onde dobbiamo cautissimamente guardarci, che nessuno di noi sia tirato dal diletto del peccato
non è egli una legge, che nessuno possi salire a i gradi del governo o
debiti mezzi, e non cavalca mai mezzo nessuno. 15. tr. figur
non si tiene al di sotto di nessuno, salvo il « divinissimo » michelangiolo.
neuno altro impedimento abbia o magagna, nessuno uomo è che non usi e cavalli
cavaliere. cavalca, 19-241: a nessuno permetteva d'avere onore di cavalleria nel
mezzi guanti l'aveva detto avvocato: nessuno di chi lègge ci avrà creduto.
0 col cuore, ma anche senza maledire nessuno. cavavano fuori, cerimoniosamente, qualche
farti intendere con questo nostro gergo che nessuno lo capisce al di là di pordenone
. sassetti, 213: pericolo nessuno non avevamo passato in tutto il cammino
che ruba cuori, come nessuno avrebbe mai pensato. cazzottatura,
di una cazzottatura formidabile di cui nessuno era stato spettatore. cazzòtto, sm
cazzotti! settembrini, 1-52: 1 e nessuno diede un cazzotto a quel birbante di
per direzione, non la cedo a nessuno di questo mondo. algarotti, 1-328
, tornato in sé, fece legge che nessuno asiatico beessi vino. bembo, 1-97
in fila. brancati, 4-130: nessuno mi leva dalla testa che egli ha delle
un fatto che non si può dividere con nessuno e che non ha consolazione. forse
: l'inchiostro del calamaio non rispettava nessuno delle sue dieci dita, e n'
, di cui non ho visto finora nessuno scrittore italiano veramente andar corredato. rasori
catania parecchi suicidi. piovene, 5-256: nessuno ha mai tentato, per quanto io
, e non darò più retta a nessuno per accordare dilazioni. pirandello, 7-126
di volte; ma borbotta quanto vuoi, nessuno compariva, e nessuno s'accingeva a
quanto vuoi, nessuno compariva, e nessuno s'accingeva a così utile, a così
. de sanctis, i-23: quantunque nessuno più di me ammiri principalmente il primo
all'altro in modo da non scontentare nessuno e mantenersi in una posizione non compromettente
« sì * dello sposo non l'udì nessuno. pea, 3-215: il due
i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura bastante di cernere il buono
uomo avea veduto legittimo managio, nessuno avea conosciuti certi figliuoli...
38 (670): siccome però nessuno le andava a dir sul viso a renzo
de sanctis, ii-1-14: certo, nessuno dei miei compagni aveva letto tanti libri.
d'essere in un'isola, ove nessuno approdasse. baldini, 1-795: h
11 cervello, e il cervello straviveva. nessuno, vedendomi così vivace e acceso,
: questo poverello non ci ha merito nessuno, per il che abbia avuto questo
): ma, non che aprirsi con nessuno su questa sua nuova inquietudine, la
sua come il diavolo nella litania, ché nessuno s'accorgeva di dove fosse sbucata.
lo offeso, chetamente, sanza che nessuno mi vedessi, questo tale sopragiunsi, il
. « hai un bel cantare, ma nessuno ti sente, ed è meglio starti
nostri e quelli dei nemici, che nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era
riprendeva a chiacchierare così in fretta che nessuno avrebbe potuto capirla. 2
pettegolezzi. palazzeschi, 3-270: nessuno aveva voluto ospitarla nei propri circoli,
di un certo ufficiale di marina che nessuno aveva mai visto. donne chiacchieratissime e
uscio all'altro. serra, ii-499: nessuno saprebbe ripetere in questo momento le parole
: perciò finì il primo atto senza che nessuno fosse applaudito e chiamato fuori.
finta che a casa non c'è più nessuno! gli treman le chiappe, invece
. gregorio magno volgar., 2-316: nessuno è di noi il quale possa ragguardare
sangue. monti, 7-241: ché nessuno io temo, / né guerriero v'
lumi della ribalta. orioni, x-21-180: nessuno fra i tanti che lo salutavano
quasi per finire i chiassi senza che nessuno gli dicesse nulla. 6.
.). nievo, 213: nessuno si accorgeva che i lunghi e chiassosi
chiavistello per non lasciar entrare o uscire nessuno. -mettere il chiavaccio: chiudere la
debito nostro, e non appartiene a nessuno a voler intendere ciò che il confitente
2. nelle frasi negative: nessuno, alcuno. castiglione, 75:
, ogni tanto. pratolini, 2-246: nessuno udì il gallo-nesi lanciare il suo primo
per lui? che cosa uccideva? nessuno poteva chiederselo. sbarbaro, 1-
tra sé fatti molti pensieri ed a nessuno appigliandosi e tuttavia chimerizzando e farneticando,
montale, 3-210: non parlarne a nessuno, altrimenti ti lascio andare per la
lascio andare per la tua china e nessuno parlerà più di te. brancoli,
così forte ribadito il chiodo, che nessuno mai più averà ardire d'opporsi a
debia esser lonzi per tanto spacio che nessuno panno possa fir tirà da ima chioara su
una vetrina in via roma, e nessuno mi conosceva, e facevo progetti immaginando
mano. pavese, 7-47: c'è nessuno che sappia dove cercano un buon chitarrista
i dibattiti parlamentari dell'ora, poiché nessuno poteva più esservi grande in un periodo
mamma non è mai entrata in confidenza con nessuno. « sei sempre stata un carattere
quasimodo, 4-39: non c'è più nessuno che accoltella / il mostro a cnosso
fuori col domenicale; in ciabatte, nessuno vuol farsi vedere. pirandello, 5-334:
e non credere poi quasiché mai in nessuno; io tanto e tanto imparava da
rivestito, a cui non si dava salario nessuno. monti, x-3-124: ciascheduno i
el deio largo destina e forse a nessuno. vasari, ii-125: quanto largo e
e di non dar so- disfazione a nessuno, questo benedetto ragazzo, per salvare
cipolla, stringendosi nelle spalle, « nessuno è contento del suo stato e vuol
uccelli, il quale non ha tuono nessuno né con nulla si accorda, se
facile, larga; gran semplicità, stento nessuno; bellissimi problemi risoluti con agevolezza,
si vedono i tuoi cantonieri / sembra che nessuno ti curi / sei solitario e abbandonato
tingono. leggi di toscana, 6-44: nessuno cimatore potessi mostrare... panni
sacchetti, 137-72: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o
e in somma non sia soddisfatta a nessuno, s'usa dire a coloro che ne
, intanto, a far bene quello che nessuno fa, perchè tutti lo sanno fare
di età. fanzini, i-423: nessuno intervistò mai la cinquantenne sua anima.
. che hanno domandato del prezzo, nessuno ci ha battuto su parola, credetemelo
cagone sparì, il giorno appresso pure nessuno lo vide in circolazione, e manco
di dieci o dodici anni. nessuno aveva voluto ospitarla nei propri circoli.
da ogni parte rinchiuso, che da nessuno altro luogo che da proprio varco vi
, o false, o confuse; nessuno scopo in chi insegnava; nessunissimo allettamento
leggi di toscana, 2-138: nessuno ardisca o presuma per l'avvenire infra
, nella quale non era scritto giorno nessuno. garzoni, 1-128: a costoro [
noi non eravamo qui per volere umiliazioni da nessuno. prati, ii-184: contemporaneo e
occhi di civetta, dai quali non guardava nessuno. -per simil. e scherz
bellezza vale. de sanctis, i-103: nessuno fa più il bravo del poltrone;
fa più il bravo del poltrone; nessuno fa più il divoto dell'ipocrita;
clarino. bisogno di nascondersi, che nessuno cercava se non forse pantera, 1-383:
più da presso, senza trascurar nulla o nessuno. 4. conforme ai modelli
. classicóne. ojetti, i-402: nessuno sa copiare meglio di lui le teste
e preti; e tacevano tutti, e nessuno tradì. panzini, iv-141: dopo
lassù la coda non fece diventar bestia nessuno. tutti entravano in chiesa e noi
pavese, 6-28: « non aspetti nessuno? » chiese ginia. « aspetto sempre
: a dirla tra noi due che nessuno ci senta, codest'aria temo che a
del suo [di garibaldi]. nessuno, ch'io sappia, vorrebbe a quella
vasari, iii-507: né paia nuovo a nessuno che mi- chelagnolo si dilettasse della solitudine
ii-40: non ho mai preso di mira nessuno in particolare,... ho
tirato a cogliere tutti in mucchio e nessuno alla spicciolata. 17. ant
salvatico], che quando vede che nessuno figliolo gli nasca maschio, incontinente gli
volte non esser rimasto in quella di nessuno di essi, ma esser tutto colato
dei fedeli. romagnosi, 20-44: nessuno ignora, per esempio, che nelle
collegialità, affinché in quella confusa promiscuità nessuno avesse a rispondere col suo nome delli
studio di padova, la collora da nessuno non volse esser medicato. marino, il
estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi. pavese, 8-164:
di amore: ma lo amore a nessuno di costoro si sottomette. poliziano,
faccia molle e triste non la rimpiangeva nessuno. se l'era voluto.
cecchi, 18-27: -né farei motto a nessuno, acciocché / e'non si divolgasse
ii-425: firmino senza chieder consiglio a nessuno, si comperò una rivoltella, e
/ risponde il servitor: non c'è nessuno. manzoni, 1102: fu abolito
all'ultimo là in fondo che mai nessuno potrà raggiungere prima che il rosso riaccendendosi
fogazzaro, 5-465: per qualche momento nessuno parlò nella sala; vi passò la
in mezzo alle onde, al quale nessuno potrà accostarsi senza pericolo. giordani,
simone di monforte può essere sforzato da nessuno. rota, ix-677: ecco ch'io
far torto, né a voi né a nessuno; e lui non ci ha colpa
e di non dar sodi- sfazione a nessuno, questo benedetto ragazzo, per salvare
la più stravagante complicità della natura, nessuno potrà arrivare mai più, né farsi da
che in su la piazza non entrasse nessuno a cavallo se non quelli che giostravano.
nostri e quelli dei nemici, che nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era morta
4-124: « come? non c'è nessuno ancora? » esclamò il marchese.
. pavese, 4-161: « c'è nessuno? » gli dissi. mi guardava
): « andate in maniera che nessuno s'avveda di nulla: come se foste
in italia per mezza lira (e nessuno le voleva): rilessi lì tutta
e cercare chi si vuole senza che nessuno ti faccia dietro il commento (per lo
imperadore, l'hanno intesa meglio che nessuno altro, e sempre sono stati in
tempi fu tra gli imperadori e pontefici nessuno o piccolissimo commerzio, essendo gli stati
gli stati loro lontani e non avendo nessuno di loro facultà né di fare bene né
, che 10 poteva senza compromettersi con nessuno. [ediz. 1827 (503
(503): senza commettersi con nessuno]. = » lat. commlttère
. ed io che non aveva lì nessuno, mi sentii negli occhi le lagrime
parte, quasi parola d'ordine che nessuno può discutere, il lamento commiseratore delle
, o delle due parti di essi, nessuno prelato potesse partirsi. d. bartoli
da quella lettura, commisti insieme, nessuno ben chiaro. carducci, i-832:
sorella; ma erano tanto costernati che nessuno fuori di il capo e commovitore
e, quanto posso più, nel cor nessuno. parini, giorno, iii-224:
sua non era un luogo da riceverci nessuno, tutt'altro, ma se salivo
comodi, non mi corre dietro nessuno. -vivere liberamente, spassarsela,
vasari, iii-507: né paia nuovo a nessuno che miche- lagnolo si dilettasse della solitudine
di volte; ma borbotta quanto vuoi, nessuno compariva, e nessuno s'accingeva a
quanto vuoi, nessuno compariva, e nessuno s'accingeva a così utile, a così
bagnava i piedi di quella, e quasi nessuno ne occupava, onde nello scorgere quella
. si può? non c'è nessuno? idem, iii-144: in quel momento
. -non avere competitori: non avere nessuno che sia superiore o che possa stare
nave e, vedendola tutta disfatta e nessuno né pur semivivo esser campato, compiansesi
essi: / alle incolpate ceneri / nessuno insulterà. 2. per indicare una
. svevo, 3-655: senza salutare nessuno, uscii dal salotto; nel corridoio
corridoio presi il mio cappello. curioso! nessuno veniva a trattenermi. allora mi trattenni
perché per esercitazione, a freddo, nessuno può scrivere, neanche i fanciulli nei
cattivo poeta non è comportabile a nessuno grado. comportabilménte, avv.
la barbara. quando non avrà più nessuno da sposare, allora dovranno pregarmi loro,
, compressa. serra, ii-627: nessuno che l'abbia udito può scordar quel
strampalate, così sceme insomma, che nessuno riusciva più a prenderlo sul serio.
come non c'è nulla di ragionevole per nessuno), che porti a dubitare della
volontà. campanella, 1103: nessuno può morire, se tutto il popolo
49): io non ho minacciato nessuno; io non fo di queste cose,
che mai nessuna esperienza rivelerà; come nessuno, per una forma di pudore,
la spiritual comunione di cristo: ché nessuno gliel vieta. 7. relig
, ma non aspetto / perdono da nessuno. -introduce formule di augurio,
ma con ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che mancasse la concatenazione.
; le loro operazioni erano concertate. nessuno di questi vantaggi avevano le popolazioni repubblicane
3-652: guido cessò di suonare sapientemente. nessuno plaudì... e per qualche
plaudì... e per qualche istante nessuno parlò. poi, purtroppo, sentii
concordia di molte volontà; e però nessuno si può chiamare più degnamente concilio,
. nievo, 1-133: « che nessuno sappia nulla, ed io meno d'
-libera concorrenza: situazione economica nella quale nessuno scambista è in grado di determinare i
mesi, che non è sì breve in nessuno altro magistrato, e che e'divieti
el cielo largo destina e forse a nessuno. guarini, 377: la gelosia
1-15 (i-171): non era stato nessuno che mai l'avesse visitate né condolutosi
mai, non credo che ne fosse nessuno simile a questo. alberti, 309:
la freschezza della carne viva più che nessuno che dipignesse. bruno, 196:
ha il confessore di non rivelare a nessuno, per nessun motivo, i peccati
che ha percosso l'errore senza odiare nessuno, di dire due parole di lode
non è mai entrata in confidenza con nessuno. « sei sempre stata un carattere chiuso
debito nostro, e non appartiene a nessuno a voler intendere ciò che il confitente
/... / render conto a nessuno. saccenti, 1-1-222: a questo
: questo vi conforti, / che conforto nessuno 1 avrete in questa o nell'età
di questo autore son tali, che nessuno confronta con un altro. annotazioni sul
temere nessun confronto o il confronto con nessuno, non temere confronti: eccellere sopra
lorenzo de'medici, 298: di nessuno è più proprio ufficio lo interpretare che
colui medesimo che ha scritto, perché nessuno può meglio sapere o eligere la verità
trieste erano giorni di confusionismo. nessuno si raccapezzava. la banda militare
, o false, o confuse; nessuno scopo in chi insegnava; nessunissimo allettamento
quello che tu temi, perché nessuno darà mai moglie a cotesti costumi:
mondo oggi è congegnato in modo che nessuno può fare quello che desidererebbe e deve
, di tutto, di tutto. nessuno pretenderà che io inventarii una tal congerie
qual disse che chi pensava diversi partiti nessuno ne pigliava, e soggiunse quella volgata
non vogliono sapere di miracoli in luogo nessuno. l. f. marsili
mostruoso d'imperio, che non fruttò nessuno di tali beni. 3.
, « non deve render conto a nessuno! *. calvino, 1-373: era
finisco quasi sempre per non rispondere a nessuno. arila, 114: il dire,
in quella città, non cognosciuto da nessuno, né cogno- scevo alcuno. segneri
tutta la corte, senza ricever mal nessuno, conquistò. marino, 12-122:
1-53 (i-615): qui non è nessuno che possa esser testimonio a'fatti nostri
a vendicarsi. banti, 8-268: nessuno controllò la pretesa indisposizione del ragazzo e
libera uscita e in camerata non rimaneva nessuno, neppure i consegnati che scendevano in
una guida che cammina, cammina, con nessuno dietro che impari la strada, e
diremmo noi. alvaro, 7-81: nessuno, per una forma di pudore e per
es.: è bravo, ma pure nessuno lo considera. 9.
primo piatto venne così consumato senza che nessuno parlasse. pavese, 6-306: consumammo
dissolutezze. c. gozzi, i-236: nessuno potrà mai contaminare la di lui memoria
tornato in sé, fece legge che nessuno asiatico beessi vino. machiavelli, 420
3-128: padron 'ntoni soleva rispondere prima che nessuno avesse aperto bocca -un quintale, o
possiamo contare con cascuno e non avere nessuno pensiere. della casa, 792
di umiliarmi, di quando non ero nessuno. piovene, 1-253: la visita della
, a cui non si dava salario nessuno. imbriani, 3-13: la promotrice
non voleva né accordare egli a patto nessuno, né che gli altri accordassero senza non
. bembo, 1-257: più di me nessuno in terra / visse de'suoi pensier
dei propri interessi ma non ha danneggiato nessuno; o la disapprovazione per un atteggiamento
stato dell'imperatore...? nessuno l'aveva veduto: nessuno sapeva darne contezza
.? nessuno l'aveva veduto: nessuno sapeva darne contezza. panzini, iii-195
quando possono. pavese, 4-244: nessuno faceva più i conti col tempo.
ma non articolai però mai tal parola a nessuno. manzoni, pr. sp.
indipendentemente, senza chiedere l'aiuto di nessuno, senza badare ad alcuno.
396: discorsero tanto e tanto, che nessuno dei due sapeva più che cosa si
non ho da render conto di me a nessuno. alfieri, i-115: avea segretamente
, 5-30: qui nel paese più nessuno si ricorda di me, più nessuno tiene
più nessuno si ricorda di me, più nessuno tiene conto che sono stato servitore e
1-53 (i-615): qui non è nessuno che possa esser testimonio a'fatti nostri
e non credere poi quasiché mai in nessuno; io tanto e tanto imparava da
banda, pigliata la oportunità che da nessuno furono veduti, entrarono il ribaldo frate
ricevute, si era arrivati al punto che nessuno capiva più nulla nella faccenda, tranne
decisione irresistibile; non dir nulla a nessuno, andare a udine, al più presto
, xiv-123: a lui non piacque mai nessuno avaro, / sempre odiando que'che
anzi li dispone per la parata affinché nessuno manchi ai convenevoli e il signore abbia
vendita: il prezzo cala rapido, se nessuno acquista; se un acquirente trova il
io tenevo. bruno, 3-149: nessuno corpo nel suo loco è grave né
di convenzionalismi che sovente ammiriamo per il nessuno sforzo che ci richiedono di riconoscerli come
b. croce, ui-9-xio: nessuno di questi segni è logico, appunto
e di calci. nievo, 1-19: nessuno osò proclamare alla scoperta la sentenza della
): « andate in maniera che nessuno s'avveda di nulla: come se
meno di trentaquattro lire al mese. nessuno operaio vi andò. 3.
versavano il vino per terra, e nessuno / bevere ardiva, se già non libava
sacchetti, 137-72: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o
] ordinarono sotto gravissime pene, che nessuno fornaio potesse spianar pane se non del
: ma, non che aprirsi con nessuno su questa sua nuova inquietudine, la
in un coro, in modo che nessuno si stacchi dagli altri come protagonista principale
questa carriera; dove chi tocca non ha nessuno genere di rimedio, non vi sendo
riguardi, dica senza portar barbazzale per nessuno. -se dai ragione a uno,
cose importanti, e non osservate da nessuno. 2. sm. chi
e soave arpa ai propri orecchi, ancorché nessuno ti ascolti, al suonare la vii
è di questa maladetta cornatura di non pagare nessuno. còrnea, sf. anat
autunno mette le coccole acerbe, talché nessuno animale ne può assaggiare: il suo
insospettita di rimanere immobile pietrificata così che nessuno saprebbe distinguerla da una roccia, sembra
suoi diletti. ariosto, 197: nessuno o che m'assalti o che mi pona
7-256: la piazza era vuota. nessuno lo avrebbe veduto entrare in vaticano fuorché
della madonna d'orsanmichele, 4-39: nessuno altro ardisca né presummi di fare fra
eternità, non le diremo mai a nessuno. pavese, 5-76: la voglia che
l'eternità, non le diremo mai a nessuno. -uscire del corpo: andare
grazie sono tenuto di rendere a dio che nessuno che viva nel mondo, imperciò
, di cui non ho visto finora nessuno scrittore italiano veramente andar corredato.
3-76: il patrigno non aveva ammazzato nessuno, ma da quel giorno non era
ci fosse bisogno di negare ciò che nessuno ha voluto dire. è una maniera
, ma non è la lingua italiana e nessuno dei dialetti o delle lingue che a
/ notte di guerra, in cui nessuno corre / il cielo degli angeli di morte
, 137-71: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o
si richiede], vale a dire che nessuno, mediante il pagamento dell'imposta,
va, diritto come una provocazione, nessuno bada a lei di quegli uomini occupati
alcun tempo stati tagliati né penetrati da nessuno, non si sapendo che vi sieno né
al paragone o di persone vili e di nessuno rispetto, o di uomini corruttibili,
? e. cecchi, 1-172: nessuno che la vide, dimenticherà le linee
perché nostra ventura abbia corso, e nessuno la impedirà. -aver corso di legge
anzi li dispone per la parata affinché nessuno manchi ai convenevoli e il signore abbia
a mangiare. leopardi, v-20: nessuno è conosciuto da noi sì malvagio, che
, la quale cortesia di parole da nessuno suole essere creduta. e vedemo che
gliele lasciai. varchi, 23-138: nessuno va bonariamente e per cortesia a lavorare
né parenti, né il parroco, né nessuno..., non ci fu
pane, che non se ne trovava per nessuno. fagiuoli, 3-1-149: guai chi
insieme, non era ancora entrata in nessuno. -plur. costume; consuetudine
negative, con ellissi degli agg. nessuno, alcuno e simili): niente,
ogni cosuzza e non si fida di nessuno. sarpi, i-356: le due seguenti
progetti ingegnosi. pascoli, io: nessuno / può risvegliarsi, tanto è notte
, la quale cortesia di parole da nessuno suole essere creduta. pulci, 5-59
, senza fissare la sua dimora in nessuno. baretti, 1-26: l'italia
; ma con ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che mancasse la concatenazione.
che è rimasto aperto sul tavolo e nessuno ci dirà mai quali rime costeggiano i
; forse non sono le idee di nessuno. costituzióne (ant. constituzióne
non è egli una legge, che nessuno possi salire a i gradi del governo
quasi tutti, anzi non è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particulari
di costumi, vissuto sempre senza impiego nessuno, e non contaminato da alcuna ambizione
bandiere tricolori. panzini, i-30: nessuno più di lui era valente a cantar
tessile). cantini, 1-4-358: nessuno filatoraio o torcitore possa in modo alcuno
i contadini erano dalla sua, e nessuno sapeva dire ov'egli usasse dormire o
un fatto a tutti noto e di cui nessuno osa parlar per primo. 10
creatura nera e rosa, che nessuno vede mai perché tiene celato in casa,
quasi tutti, anzi non è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi
, la quale cortesia di parole da nessuno suole essere creduta. 5. bernardino
amore segreto, e credevano positivo che nessuno se ne fosse accorto. baldini, i-161
. giusti, v-205: spero che nessuno mi negherà i crediti acquistati col pagare
scoprono la loro crepa... nessuno più t'incanta. se non avessi
fiore dormente. panzini, i-30: nessuno più di lui era valente a cantar
, a saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente
gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente. giusti, v-35: alle
e discrete, ho potuto stabilire che nessuno dei due sconosciuti era agente di polizia.
contro allo stato. carletti, 173: nessuno de'sopradetti paga tributo, anzi li
acque soavemente spirava, ed altresì perché nessuno dentro entrasse. monti, x-3-60:
fin qui di tal maniera vivuta che nessuno, quantunque giudicioso ed austero critico,
: tutti strillavano, tutti strepitavano; nessuno era contento, per nessuno era stata
strepitavano; nessuno era contento, per nessuno era stata fatta giustizia, e tutti
de'franchi. segneri, ii-203: nessuno è così ben radicato nella sua santità
esso sostiene non cascherà in capo a nessuno. ma un capitello di nikko rappresenta più
b. croce, i-4- 105: nessuno pensa già di dir male delle cronologie e
il peso abbonda, ma la crosta nessuno la mangia. sbarbaro, 1-45: chi
tutta la terra, e non trovarono più nessuno che se ne mostrasse pur crucciato.
non gli riusciva cavare una lagrima a nessuno. -spreg. crudàccio.
gli uomini sono andati a sorvegliare che nessuno faccia il « crumiro » sui lavori
della terra alloggia cortigiani. e perché nessuno abbia causa di dolersi, così colui
'ntoni, facendoli entrare, come se nessuno ne sapesse niente, mentre nella cucina
bocca e non diciamo niente a nessuno. = deriv. dal lat
sentito, non avete visto nulla e nessuno. bravissimo ».
guanti l'aveva detto avvocato: nessuno di chi lègge ci avrà creduto.
forte all'usciolo sotto la loggia: nessuno risponde. sarò io a sorprendere la rigida
come te, poveraccio! che non avete nessuno in casa che vi faccia trovare la
fulminati dal colèra!... nessuno ha il mio cuore, no! alvaro
): sia certa, signora, che nessuno potrà pregare per lei più di cuore
di cattivo umore cercavo di non veder nessuno, e proprio allora avrei avuto bisogno
bembo, 1-257: più di me nessuno in terra / visse de * suoi
, 160: ebbe soprattutto cura che nessuno di quegli cittadini che erano stati sua fautori
vedono i tuoi cantonieri / sembra che nessuno ti curi / sei solitario e abbandonato.
. svevo, 3-655: senza salutare nessuno, uscii dal salotto; nel corridoio presi
presi il mio cappello. curioso! nessuno veniva a trattenermi. -piacevole,
di uomini a custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 5. avere
contando da giaffette a gengis-kano, / nessuno fra la tartara genìa / ebbe di
goldoni, vii-1090: se lo dico! nessuno mi bada. tutti si divertono alle
cavalco fra i damerini, senza che nessuno si stupisca, e senza ch'io
vadi dannata. ma che non lo sappia nessuno per l'amor di dio! d'
. capellano volgar., i-151: nessuno può mal parlare, né de'buoni
, al suo vestimento non apparve danneggiamento nessuno. baldinucci, 9-xii-7: fece anche
del mondo. ungaretti, iv-41: nessuno mai vide posare / il tuo beve piede
e chi darà a te che non hai nessuno? michelstaedter, 734: dare non
gli davo retta. piovene, 5-49: nessuno è capace di dare, perché l'
schiaffi. comisso, 15-70: macché, nessuno mi ha dato una spinta, né
ma i'non ho nimi- cizia con nessuno, / con tutti ho buon entragno e
avere. bocchelli, 13-584: tra nessuno come tra parenti è difficile operare liberi
origine, ragione del nome riferito; nessuno, forse lei compresa, sapeva il
sono in dieci a decorarsene senza che nessuno ne goda l'entrate. 5
, anche troppo, perché non ha nessuno di quei motivi decorativi su cui il desiderio
e cadenti. savinio, 2-34: in nessuno quanto in lui erano così strettamente riunite
gli batteva e sussultava al pensiero che nessuno lo vedeva e che egli era felice contro
di artemide a cui non credeva più nessuno. = voce dotta, lat
al suo posto colla polizza in mano, nessuno gli dedicò un calcio nel muso,
di pensieri, incostanti, contradittorii, nessuno può con una parola definire esattamente un
molti ma non definito fin qui da nessuno. 4. disus. destinato
i portici di via po, onde nessuno dei torinesi venisse quel giorno defraudato del
questi si esercitano cogli uguali, e nessuno vorrà degnarsi di credermi suo uguale.
che sentite voi, degno uomo, nessuno le sa dire: credete. tra
che invano si affaticavano li imperatori, perché nessuno ammazzò mai il suo successore. nardi
lo topo: voi non avrete male nessuno; ora è venuta la stagione che
giorni avevo deliberato di non amare più nessuno al mondo dedicandomi a dio.
, e quel che è peggio, nessuno gli faceva credito né mallevadoria.
una mano all'altra, senza ferirsi nessuno, è cosa delicata assai, per
stesso piano. pavese, 5-112: nessuno nasce pelandrone né cattivo né delinquente;
egli non aveva bisogno d'imparare da nessuno cosa pensare della delittuosa pretesa dei braccianti
delli inimici nostri. nardi, ii-348: nessuno poteva essere così grosso e ignorante,
l'effetto che ne traevano, perché nessuno prendeva più sul serio quei modi illusori e
, da uomini la cui qualità democratica nessuno metterebbe in dubbio, le basi stesse della
dei democratici cristiani non ci andava mai nessuno, e un monarchico, che osò presentarsi
sì, perché ha perso la riputazione; nessuno lo stima, nessuno lo rispetta.
la riputazione; nessuno lo stima, nessuno lo rispetta. de sanctis, 7-404:
e derelitti, soli nel mondo senza nessuno; senza figliuoli, e anco senza parenti
rancore di sua madre che non perdonava a nessuno. 3. dentro per, per
era nel palazzo tenuto rinchiuso, e perché nessuno uomo si lassava entrare dentro a lui
. rosa, 1-95: ma poiché nessuno sa i fatti della pegnatta meglio che
veggo che non istimo e non amo più nessuno. gentile, 3-59: il dentro
la malaria, che qui non risparmia nessuno, si era già insediata nei loro corpi
libertà. r. sacchetti, iii-143: nessuno di noi, preoccupati dalla deplorabile risoluzione
racchiudeva altre tombe, sulle quali nessuno andava a deporre dei fiori. pascoli,
pirandello, iv-66: ma che sia di nessuno -deposto a un ospizio - questa povera
di una proprietà che è realmente di nessuno. cuoco, 1-137: tale imposizione
luogo diputato, dove era il principe; nessuno di loro si mosse per offenderlo.
, ahimè, non fa più ombra a nessuno, così derelitta e pietosa.
squadra d'eruli. cantoni, 368: nessuno vorrà negare che gli uffici della corona
ordine tremendo nella voce del timoniere, che nessuno dovesse aver l'ardire di presentare il
, 1-404: in quest'occasione, nessuno poteva supporre che il nuovo papa intendesse
gelsi è tutta venduta ai piemontesi, nessuno d'essi facendo uso di panni serici;
: 'deserre': che vale proporlo, quando nessuno lo vuole e, scritto così,
, sgombro, dove non c'è nessuno (una stanza, un locale)
verga, ii-451: non si vede nessuno in cima al sentiero. par d'
acqua, tuoni e baleni, che nessuno di quelli goti che vi stavano d'intorno
, 3-50: in città non ho nessuno. né oggi ho più compagni di lavoro
non faranno partito ed inimico / popol nessuno: carità li strinse / d'un
): pronti anche a tacere, quando nessuno dia più loro la parola, a
luogo desolato, dove non passa mai nessuno. betocchi, 5-133: non c'
/ notte di guerra, in cui nessuno corre / il cielo degli angeli di morte
g. gozzi, i-24-28: e se nessuno mai nel mondo ho amato, /
parche sono signore di tutti, e se nessuno mai potria mutare niente ai loro destinati
sp., 9 (155): nessuno però le disse mai direttamente: tu
e le lacrime de'meno possenti, e nessuno è adiutatore; e non pare che
vietò. bar etti, 3-326: nessuno si reca a vergogna il ricettarli sotto
di più generoso. foscolo, 1-320: nessuno si stupirà se i poeti di cui
, i-36: non c'essendo quasi dunque nessuno de'miei che badasse altrimenti a me
raffica sbatteva sordamente, chissà dove: nessuno della casa era riuscito a determinare quale
, ricusare. machiavelli, 231: nessuno soldato non mai o detrattò la
. leopardi, i-632: senza detrimento nessuno della perfetta intelligenza della scrittura.
i nostri ribelli come ci pare, e nessuno ha diritto di venirci a dettare la
iii-124: per fare una frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive sussurrargli
fede ai miei detti, e quindi nessuno utile a voi. d'annunzio, i-125
tuo detto? serra, iii-137: nessuno cambierà mai nulla alla trista goffaggine de'
la sua reputazione di « fedelissimo » nessuno osava contestarla. -scherz.
. capellano volgar., i-403: nessuno potrebbe con femmina tanta famigliarità avere,
, perché trattò della divinità più di nessuno. castiglione, 313: il medesimo
idee, graziosi disegni, ma in nessuno la forza di rappresentare nella faccia il
se mai la poesia fu di giovamento a nessuno, oggi la provo di non ordinario
han ragione o voto / i popoli nessuno o ne'diademi, / ch'essi
del diario romano, se pure troverete nessuno che gli abbia, vedrete che parlano
grotte e di tante altre diavolerie che nessuno capisce niente. cos'è insomma in due
). chissà chi, chiunque, nessuno, nulla. sacchetti, vi-89:
chiamava strozza del diavolo sfrattato; e nessuno più sapeva perché. 20.
andasse / l'affannato tesor, perché nessuno, / morto lui, de'tuoi
diavolo '. non prendere parte per nessuno, ma essere solamente per sé.
strizzoni, e urla e grida, ma nessuno 10 sentiva in mezzo alle selve.
di sale e tabacchi in pistoia, ma nessuno gli rispondeva. b. croce,
di domani sera. dossi, 491: nessuno chiede che ti dicervelli in cerca di
per poco al non essere intesa da nessuno. -assol. ant. dare
chi li presterà favore, essere di nessuno valore. sarpi, vi-1-46: fu promessa
, ii-292: della qual mia intenzione nessuno può esser legitimo dichiaratore se non io
. segneri, 5-243: veramente in nessuno sarebbono state be le cariche collocate meglio
i-308: oggi non c'è più nessuno che prenda pastonchi per un poeta;
la ninfa dice che non vuol più nessuno, ma viceversa chi le vuol ben la
difende i pulcini, con un viso che nessuno le aveva mai visto. levi,
si udì mai più dire che nessuno sottoponesse alla sua patria le difensibili forze,
e contro a me non fecieno atto nessuno, così soletto mi ritirai per strada
alla loro difesa, sicché non ne uccisono nessuno. caro, 8-1017: in cima
scelerato peccato el quale fu tale che nessuno pari a questo mai fu punito in malta
grossolani artifizi, contro i quali pure nessuno è fatato. 4. disus
rimaste soltanto le differenze che non offendono nessuno perché si guadagnano con l'entrar nella
neutro passivo 4 far perdere tanimo ', nessuno di questi due significati può tirarsi per
poveri; e se niente ho di nessuno, o difraudato, io lo renderò in
in vano. non c'è più nessuno. / e solo a me che chiamo
/ da te non avrò mai pianto nessuno, / così vivo e morrò senza conforto
in me'la bocca, ed altro uom nessuno. petrarca, vi-1-61: o mente
46-60: dei paladini e dei baron nessuno / di far festa a ruggier restò
paga, non si ottiene nulla da nessuno. proverbi toscani, 160: uom
144: mise un bando: che nessuno, / fin che giù non sia buttata
parlarne la certezza in cui siamo, che nessuno degl'illustri aggrediti discenderà a digladiare col
farà dignitosamente, senza dare fastidio a nessuno. g. raimondi, 1-62:
ribollire il sangue agli italiani, ma nessuno rispose né a la motta, né
dilagano, l'abruzzo non ne possiede nessuno, sebbene un primo nucleo stia formandosi
, 2-214: dio, non lo smuove nessuno questo popolino che dilaga sordido? govoni
1-182: la costituzione non contentava più nessuno, e dicevano bisognava dilagarla per non andare
, che io non mi ricordavo più di nessuno dispiacere che mai io per l'adietro
cicognani, 6-194: capisco, senza che nessuno mi dica nulla, che la vecchia
alla sua donna di non aprire a nessuno, se venivano, e rispondere che la
, / non fu mai formidabile a nessuno, / come sentì dal sol scaldarsi il
carletti, 64: non vi abita quasi nessuno, per essere luogo molto infermo e
qualche bastimento o uscire di porto, nessuno gli darà impedimento. salvini, v-429
il fatalismo greco. carducci, iii-25-207: nessuno ha più torto del signor zola,
madre. quale? non ne aveva nessuno. o con sicurezza molto dubbia: «
da s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le cose con malagevolezza cercate
la vittoria. moravia, i-312: nessuno ha mai scontato un errore più duramente
quest'inverno, lo dicono tutti, nessuno avrà voglia di combattere, sarà già
: queste ventenni dormivano duro, e nessuno di quei baci, che nel * 910