a la mia vita mai, a nessun lato, / cotal paese non odii nomare
: [la casa] non la circondava nessun parco all'inglese, piantato a cedri
abbandono sentimentale. stuparich, 2-588: nessun sussulto in lui, ma come un'attenzione
un'attenzione tesa a accoglier tutto; nessun abbandono, ma come un vibrare interiore
ed abella. compagni, 4: nessun sia vile e negligente / a cui abbella
la pianura di tessaglia, ed in cui nessun abete cavo era ancora disceso dal pelio
.. non si deve fare abiurare nessun uomo di grande spirito, scienziato,
abbassa per umiltà; imperfetto, di nessun valore, inetto. cavalca, iii-44
, 4-117: pur non essendo corso nessun proposito con esattezza, si capisce che
accatto / come più viver possa a nessun patto. maestro alberto, 103: voi
ho mai più visto al collo di nessun altro. palazzeschi, i-523: le sue
di costumi. leopardi, i-1208: nessun sapore né odore, ecc. è spiacevole
2. libro sfasciato e di nessun valore, buono per avvolgervi acciughe.
somma derelizione, in sommo dispregio, nessun pensiero prendevano di se stessi, né della
capacitarsi. angiolieri, 88-1: in nessun modo mi poss'acconciare / adaver voglia
guarda che non fòssi acconsentente / a nessun, se non se per la moneta.
un boccone; ma la non volle a nessun patto, e si accontentò d'un
ragion, che con accorto ingegno / a nessun crede e vuol da tutti il pegno
più. lorenzino, 1-3-5: nessun non sa in quant'acqua si
mio sanza romore, / sì che nessun se n'è ancora addato. boccaccio,
quel forno veniva così messo sottosopra, nessun altro della città era quieto e senza
la mano a coloro che restano, e nessun volto piange: è un addio tranquillo
mio, la ragione non impera in nessun luogo, e se ci adireremo per
impressione. marotta, 1-153: in nessun paese del mondo la morte è domestica
vedere che le sue parole non facevano nessun colpo. leopardi, 10-22: 10
nel mondo della percezione o della storia nessun elemento poetico può persistere più come tale
le opere pie,... senza nessun capitale o rendita fissa affidandosi alla provvidenza
quella figura una tale vibrazione, che nessun contorno di essa era più fermo e
1648: l'entrata è facile, quando nessun vi si oppone; agevole, se
per lei? tombari, ii-219: nessun aggettivo, nessun pronome, nessun avverbio
? tombari, ii-219: nessun aggettivo, nessun pronome, nessun avverbio. al suo
: nessun aggettivo, nessun pronome, nessun avverbio. al suo vocabolario mancavano tutte
parte sinistra le sta presso, sicché nessun altro c'è in mezzo. landino,
saggio,... cui nessun tebano agguagliava nell'eloquenza. 5
costui è una testa: un agnello se nessun lo tocca, ma se uno vuol
aghi / d'abeti e pini, che nessun calpesta. d'annunzio, ii-636:
palazzeschi, 1-129: nessuna luce, nessun rumore, non un segno di vita
questa consuetudine, che nel tempo delle guerre nessun noceva a gli agricoli, né si
tanto vecchia e antica, che quando nessun altro pregio si raccogliesse in quella,
mentre comprendo. papini, 1-88: nessun delitto mi fu alieno: nessuna nefandezza
più, ed anche ai miei, nessun buon frutto avessi riportato da quei cinque
. idem, 6-65: durante gli allarmi nessun turbamento prendeva consistenza in questa famiglia paziente
abbellite dai poeti; esseri allegorici che nessun vivente ha conosciuto. e.
mia disconfortanza / in allegranza di nessun conforto. rustico, vi-1-192 (52-2)
padre non volle allogarmi in casa di nessun parente. idem, 1-134: ci fece
una specie di uniforme che non ha nessun richiamo, anche se la toletta,
il tempo in alterazioni frivole e di nessun rilievo. goldoni, vii-727: che
. dossi, 553: titoli altisonanti, nessun contenuto; onori a flagello, nullo
2. non altri che: nessun altro se non, nes- sun'altra
/ e so ch'altri che voi nessun m'intende. boccaccio, dee.
. ant. nelle frasi negative: in nessun modo, niente affatto, punto.
lui parevan sì contenti, / come a nessun toccasse altro la mente. idem,
. dossi, 553: tìtoli altisonanti, nessun contenuto; onori a flagello, nullo
da montar là suso, / ma se nessun vi monta per sciagura, / mezzo
ognor compagna. baldini, 4-30: nessun popolo è più amante delle convenzioni e
fantasticare. viani, 19-550: nessun di noi fu iscariotte e se ambachi
sannazaro, 5-91: forse mai in nessun tempo il riverendo termino segnò più egualmente
manera che là 've ella appare / nessun la può guardare. dante, inf.
carne, in modo che nessuna logica e nessun ragionamento cosciente avrebbero poi potuto strapparglieli.
e in là, / e la maniera nessun la sa. verga, i-139:
carne angelicale. panzini, i-787: nessun sozzo e vituperevole desiderio è in coloro
mai saprei? beccaria, i-507: nessun angolo dello stato deve essere, per quanto
cose umane. praga, v-165: nessun ci toglie un angolo di terra / dove
ora non c'è pace più, in nessun posto, anima. dove potremo nascondere
questo animale. tasso, 20-78: nessun dente giamai, nessun artiglio / o di
, 20-78: nessun dente giamai, nessun artiglio / o di silvestre o d'
accuse anonime non si faccia caso per nessun delitto. pellico, 181: i più
mantengono quella tranquillità, che mai per nessun evento s'intorbida in un cuor santo
libertà nazionale. leopardi, ii-1132: nessun luogo è sicuro da tali profanazioni senza
medici, i-33: contro a questo male nessun migliore antidoto o rimedio si trovava che
iv-374: ben si guardi egli non dica nessun motto fievole, anzi sia suo viso
-ci). che non dipende da nessun partito politico. = comp.
non possono più ricorrere neppur col pensiero in nessun luogo. nievo, 530: io
, / che in quanto nel saper nessun l'appaia. 4. prov.
per me un egual pregio, e nessun tesoro mai fu custodito con più appassionata
, se non ha mai lavorato di nessun mestiere? viani, 14- 206
11 nono lustro. metastasio, 1-7-387: nessun se stesso / conosce appieno. alfieri
non mi lascia applicare la mente a nessun pensiero serio. 9. intr
ben gli orecchi, / di doman nessun si paschi. c. gozzi, 4-73
aquila è con la migliore veduta che nessun altro uccello del mondo, e vola
moderno. nessuno sciupìo di area, nessun elemento moderno. calvino, 1-448: dopo
legittima agli argenti, senza di cui nessun uomo cauto li comprerebbe, così deve
nell'inventar sospetti, anche allora che nessun fatto vi dà argomento, aveva trovato
al mal volere ed alla possa, / nessun riparo vi può far la gente.
3: è bella cosa', ove nessun contraria, / starsi nel letto, e
scena. alfieri, i-37: di nessun altro poi de'poeti nostri aveva io
ma gli ottimi cittadini... per nessun modo si arrecavano ad accettare così fatta
, 320: e, non avendo più nessun ricetto, / qui sol bisogna o
è il francese arrét. si dice che nessun giurista il quale tenga al proprio decoro
servizio, anzi non potrei considerarvi sotto nessun punto di vista, nemmeno per gli
arrischiavo un giudizio, non ne teneva nessun conto. 3. rifl.
un poco. verga, i-202: nessun padre di famiglia voleva avven- turarcisi
tese una volta ancora l'orecchio, nessun rumore gli arrivava tranne il suono uguale
stirpe, di provincia, non hanno nessun valore nell'arte. landolfi, 1-78:
magistero, quale verità rivelata, che nessun credente può mettere in dubbio.
bocca orrende. idem, 30-78: nessun dente giamai, nessun artiglio / o
idem, 30-78: nessun dente giamai, nessun artiglio / o di silvestre o d'
. bocchelli, i-251: requisiti fisici: nessun difetto o precedente o ascendenza cardiaca
detta morta per asfissia; non presentava nessun segno né di sangue né di piombo.
aspetti di cose che mi toccano come nessun gesto umano potrebbe. landolfi, 1-106
d'asprezza; / a suoi colpi nessun potea durare. di breme, conc
). einaudi, 1-218: nessun dubbio... sul dovere dello stato
, 1-171: di star nel bosco nessun s'assicura / que'pochi giorni che
, agevole. landino, 350: nessun dubbio può venire nella mente umana che
b. croce, ii-5-6: nessun uomo di buon senso avrebbe detto, per
e sì pesante e vasta / che nessun altro dio mover la potè. torricelli,
mondi del cielo per una via che nessun astrolabio ci dirà mai. ojetti,
un bel parlare, cambiare discorso; nessun discorso attaccava. 20. rifl.
non può attendere per il momento a nessun lavoro. = lat. attendere,
nel vedere che le sue parole non facevano nessun colpo, stare attesi d'ogni parte.
propri atti. sbarbaro, 4-93: nessun bilancio a trent'anni di ricerche andrebbe
ha vera e perfetta carità, in nessun atto procaccia per sé; ma questo desidera
nella sua estensione ed attrazione, che nessun altro muscolo che sia nell'uomo.
, profeta. cardarelli, 6-12: nessun augure, certo, avrebbe autorizzato,
detto nient'altro, da che potesse ricavare nessun augurio sinistro. leopardi, ii-448:
governa da sé, che non riconosce nessun superiore; che non è soggetto all'
è di parere che anfiarao non fu a nessun secondo nello interpretare i sogni.
firma denotante partito. palazzeschi, 1-173: nessun monastero è autorizzato a celare delle persone
cui poter [di amore e morte] nessun poter somiglia / nell'immenso universo,
la scorza d'argento, lisce dove nessun altro potesse arrampicarsi. le noccioline col
-avere a vile: non tenere in nessun conto. scala dei claustrali, 43
bisogna che l'uno abbia sopra l'altro nessun avvantaggio se non di merito o
verità, da un pezzo sapevo che più nessun avvenimento poteva aver valore ai miei occhi
l'eterna fantasticheria. piovene, 2-50: nessun amore dell'avventura e del rischio entrava
strada di portogruaro. verga, i-202: nessun padre di famiglia voleva avventurarcisi, né
per abbraccio. pratolini, 6-118: nessun conforto poteva venirle da virginia che sentiva
forte avviluppato, / ched e'non è nessun sì gran prelato / ch'a lor
altra creatura. ariosto, 11-53: nessun ripar fan gl'isolani, o poco:
secondo la quale in un'opera drammatica nessun episodio secondario doveva disturbare l'argomento principale
fossi impaniato. montecuccoli, 1-131: nessun vocabolo espresse mai con tanta proprietà la
di pastura, / la dicean pisciarei da nessun caso. d'annunzio, iv-2-221:
si riconnette a bagattella * cosa di nessun valore ', indicando la carta più debole
7-66: vero è che fin allor nessun l'avea / né da vicin né da
valere un baiocco: essere di poco o nessun valore. verga, 3-220:
del balenare della folgore, e perciò nessun pittore di parole sarà mai buono a
nella prima non si è ottenuta per nessun candidato la maggioranza legale; scrutinio supplementare
, che vale poco, che non dà nessun affidamento, che tende al peggio {
l'italia peninsulare... in nessun altro luogo è così intercisa e frastagliata
vogatori. luca pulci, ii-97: nessun per la coverta andar si arrischia,
infelice ed incolpabile membro di essa, nessun reale inconveniente avrebbero, ed innumerabili vantaggi
, iii-8-115: né cura avendo di nessun riposo, / ver panto dirizzare il lor
vedendo poi ch'io non poteva a nessun patto salvar la parrucca mia da quello sfrenato
.. e in vendita non ha messo nessun richiamo? ». - « delle
c. e. gadda, 80: nessun maresciallo de'baraondeschi uffici distrettuali sarebbe mai
do tosto mano, / ché vita di nessun non m'abbellisce, / se non
forte avviluppato, / ched e'non è nessun sì gran prelato / ch'a lor
leopardi, i-1260: non si potrebbero in nessun modo [i verbi continuativi] usare
ii-1-205: non mi sono potuto in nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'apertura
bastevole lavoro. nievo, 238: nessun abito le pareva bello abbastanza; nessun
nessun abito le pareva bello abbastanza; nessun vezzo soverchio; nessuna diligenza bastevole per
m'opporrete per avventura, che dove nessun bastione di malagevolezza conviene espugnare, non
319-3: i dì miei più leggier che nessun cervo / fuggir come ombra, e
battito silenzioso. borgese, 6-58: nessun richiamo, nessun dolce invito / destava.
borgese, 6-58: nessun richiamo, nessun dolce invito / destava...
nude e brulle, non tormentate da nessun passaggio; e lasciano stillare le goccioline
costui arriva fresco fresco, senz'avere nessun sospetto dei luoghi che attraversò. ha
, con ruzzoloni connessi, senza subire nessun danno e sfregio permanente. moravia,
qualcheduno a trovarmi, non voglio che nessun possa dire che io non sono di
sf. cosa di poco conto, di nessun valore, quisquilia, inezia; cosetta
ha interesse perché non ha più nessun interesse. tozzi, i-108: ho capito
li beccai e impicchinsi, / che nessun ben come la lena scortica. guicciardini,
il cavallo a non volerne sapere in nessun modo e ci volle del bello e
mortale egra. tasso, 6-i-53: dove nessun teatro, o loggia ingombra /
dei nomi solenni e riveriti dall'opinione nessun giornale ebbe mai lunga vita, né salda
vranno pentirsene amaramente. deledda, iii-233: nessun bene del mondo può compensarmi del
, viii-26: li prencipi statuirono che nessun eletto potesse esser consecrato senza il beneplacito
, perché si veggia / che dio nessun più di 1 maria riama '.
... a non volerli tralasciati in nessun modo. 7. dimin
, / niun più lo vuol, nessun lo guarda in viso. cattaneo,
piacque. d'annunzio, v-1-496: nessun uomo più comprese l'altro uomo,
e sofistiche (che non portano a nessun risultato); gusto della com
grado minore. nievo, 345: nessun prestigio di bellezza, nessuna blandizie di sensi
non vo'che 'l ber per ciò nessun disami, / se non se quello
spettacoli, ecc.): opera di nessun valore, fastidiosamente brutta, mal combinata
vi assicuro che da oltre sessant'anni nessun uomo è stato colpito da bolidi;
: cosa da niente, persona di nessun conto. -fare di una bolla acquaiola
: dimenticati in fondo a questo sabbione, nessun vigile viene a tormentarci con bollette e
non di bolletta, mentre invece nessun maggior compenso avrebbe potuto desi
parlamento britannico non ha, costituzionalmente, nessun diritto di compiere una sopraffazione come quella
vivacità, bontade, vaghezza e grazia nessun altro mai gli fu pari. a.
vuol cavar da voi una gloria che nessun altro gli potrebbe dare. leopardi,
del circolo polare. quasimodo, 199: nessun amore, nessuna lusinga di nozze,
borsa da viaggio sul sedile rimasto vuoto; nessun altro viaggiatore diede segno di accorgersi dell'
l'italia peninsulare... in nessun altro luogo è così intercisa e frastagliata da
ci mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. idem, inf
bosco e da campagna; / non ho nessun qui tra la mia famiglia, /
. figur. cosa da poco, di nessun valore: non valere un bottone,
lodata questa 0 quella parte, ma nessun suo lavoro aveva trovato posto su qualcuna
, iii-8-115: né cura avendo di nessun riposo, / ver panto dirizzaro il
avidità sfrenata (che non rifugge da nessun mezzo per appagarsi, e nell'attesa si
appo lor è sì vile / che in nessun pregio, in nessun uso s'have
/ che in nessun pregio, in nessun uso s'have. segneri, iii-2-22:
con un effetto non registrato fin ora da nessun clinico: quello di trarre alla pelle
, onde all'infamia tormi, / nessun di voi mel porgerà. pedemonte,
tutti, prima... dicessero che nessun rischio si correva a entrare in quella
voleva che fosse per non detto e che nessun altro passo avrei fatto in vita mia
nude e brulle, non tormentate da nessun passaggio, e lasciano stillare le goccioline della
che non potevo attribuire, a lui, nessun capriccio umano, il suo broncio era
, sente d'alga e di sale come nessun altro mare. 2. strappare
parte, dall'altra, non bruciata in nessun punto, eppure arsa tutta.
facilmente, e non può più essere in nessun modo utilizzato). brucina
nude e brulle, non tormentate da nessun passaggio, e lasciano stillare le goccioline
ii-1-205: non mi sono potuto in nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'
come puro spirito; insomma, in nessun modo di nessun essere reale. ma se
; insomma, in nessun modo di nessun essere reale. ma se è nella
verri, i-361: laddove i discorsi nessun effetto producevano, si dovettero far manifesti
; non arrivo a scoprire in te nessun abitante: se bene odo che un cotal
possa. berni, xxvi-2-9: nessun si creda esser buon sonatore / di piva
sassi. io, che non sono nessun di questi cervelli sani, o intelletti busi
: stette in ascolto, e non sentì nessun rumore: solamente di itanto in tanto
rinaldo] al pagano scoprire / per nessun modo, e fa del buffoncèllo. ariosto
pesto. chiacchiere a non finire e nessun dato di fatto. 11. disus
buttar l'amo... / ma nessun guizzo di coda / scorgevo nei pozzi
, oltre alla sua metà del carico, nessun solo può essere bastante. bruno,
stregone: in quanto a'medici, / nessun ne vuol più caccia.
per cacio bacato: non volerla a nessun costo, per nulla. de
cadere di collo: non suscitare più nessun interesse, nessun sentimento. pindemonte,
: non suscitare più nessun interesse, nessun sentimento. pindemonte, 9-130: agli
dante, purg., 4-37: nessun tuo passo caggia: / pur su
assoluta, e paolina non ci abbia nessun diritto; anzi io ne faccio
dir vogliamo. settembrini, 1-83: nessun prete voleva riceverlo in chiesa: il
erta! » le sentinelle non mettevano nessun entusiasmo nel grido, 10 ripetevano meccanicamente
per udir novelle, / e di calcar nessun si mostra schivo. guicciardini, 51
. bassani, 1-193: da molto tempo nessun individuo dalla carnagione olivastra, i baffetti
toscani, 361: a sangue caldo, nessun giudizio è saldo. e. cecchi
. cosa da niente, che non ha nessun valore; anticaglia; cianfrusaglia.
, vi-1-z78 (40-9): e nessun foco mai cangia calore, /
simile al sopradetto crocodillo... nessun animale è stimato più pauroso, e
formidabile? nessuno cambiasi di colore? nessun si muta di volto? nievo,
far già mai cambio / di lei a nessun cambio. nuovi testi fiorentini,
: da un pezzo,... nessun dei tre aveva rivisto il vecchio topo
iv-2-1155: la questura ignorava tutto. nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era
. nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto. nessuna signora era
ma non essendo un organizzato non riceveva nessun beneficio dai camerali. 4.
a mezzo del camino, / e nessun pose la sua lancia in fallo.
e pena. leonardo, 1-145: nessun corpo opaco è sanza ombra e lumi,
dì n'ammazza assai / e de'vecchi nessun ne campa mai. ser giovanni,
o tal che mai più meco / nessun da re favelli. manzoni, 302:
è un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più
che di quest'unica via, che nessun re ha edificata, né mai saprà edificare
e passan gli anni; / e nessun di que'nomi è cancellato. carducci
, vi-1-178 (40-9): e nessun foco mai cangia calore, / o che
! -nemmeno col cannocchiale: in nessun modo. pasolini, 3-273: che
a tutti. pancrazi, 2-24: nessun favolista vale esopo. dei suoi apologhi
: la paglia gli conciliava il sonno. nessun rumore lo molestava. dietro il
de'mortali i delitti; e a nessun canto / la tremenda bilancia ancor piegava.
canto che non si potesse aver fede a nessun giudizio umano, eccetto che esso non
capretta. boccaccio, 1-14: nessun pastore or è rimasto fuori /
, da buon amico; senza che nessun sappia niente. g. gozzi, 1-257
, 47: non aveva predilezioni per nessun santo del paradiso quel dabben prete,
ii-284: da un pezzo... nessun dei tre aveva rivisto il vecchio topo
come se fossero prosa, senza far nessun capoverso. salvini, 41-60: a un'
ghigna s'altri gli contende: / di nessun dice bene, e d'ognun male
conto; masserizia ingombrante e di nessun valore. -al figur.: bazzecola,
: dall'osteria non usciva nessuna voce, nessun rumore. spinsi la porta ed entrai
assai più mi dorrebbe, ed a nessun conto ne vorrei stare continuamente lontano,
e que'mezzi non sono buoni in nessun caso. collodi, 670: il segno
. cosa di poco valore, di nessun conto. -essere, diventare carbone:
oltre alla sua metà del carico, nessun solo può essere bastante. 3
che mi costerà la lettera tua, perché nessun carlino mi parrà così bene speso.
che 'nfermo uom di pregione / o che nessun carname o che carnaio. piovano arlotto
che 'nfermo uom di pregione / o che nessun carname o che carnaio. passavanti
-pezzo di carne inutile: uomo di nessun conto. boccalini, i-133: finalmente
. -tra carne e unghia, nessun vi punga: nelle liti, nelle
se ne abusa? alfieri, i-42: nessun altro teatro ci era permesso fuorché quello
che l'operazione lo avrebbe guarito. nessun dottor fisico né chirurgo o flebotomo ha
far carriera (che non rifugge da nessun mezzo, anche moralmente riprovevole, per
meglio le carte di giorgio vasari che nessun italiano ha da più secoli lette.
dall'adriatico. 2. scritti di nessun valore; lettera o documento che reca
sicura di sé); che non ha nessun valore. giusti, iii-155:
simil. e al figur. scritto di nessun valore. buonarroti il giovane, i-269
2. carta da gioco di nessun conto ai fini del punteggio; cartina
, 'cartine'son quelle che non contano nessun punto. fogazzaro, 5-395: uno
cecchi, 9-1-3: e se / nessun mi vuole, indirizzalo al moro. /
: casa fatta e vigna posta, nessun sa quant'ella costa. lastri, 1-3-115
tu mi sembri una badia: in nessun luogo si vive felicemente come in casa
giudizi di cosa letteraria, di poco o nessun conto, e non amava né ammetteva
o compitati alcuni pochi versi, in nessun luogo aveva inteso nulla, né mai raccapezzato
[ecc.]. -in nessun caso: in nessun modo, mai.
. -in nessun caso: in nessun modo, mai. fra giordano
svevo, 3-562: mi disse che in nessun caso sarebbe rimasto da me oltre il
prima, poi da esercente, non mostrava nessun desiderio di migliorarla. viveva chiuso nel
altra nave non arebbe potuto reggere a nessun partito. d. bartoli, 18-50:
/ ch'è bella cosa, ove nessun contraria, / starsi nel letto, e
fece scriver nella legge, / che nessun fia limosina a uom sano / che
, a gruppi, così saldamente che nessun castigo poteva disunirle. d'annunzio, iv-1-89
, / lode cercando; e rigido / nessun volea lodarmi. / chi colla lente
balordo, ignorante; persona vile, di nessun conto. - anche: sbaglio grossolano
che la casa è dappertutto e in nessun luogo, come al catechismo.
sognar altro, io? tu, nessun dovere d'amarmi. la catena che
: a far luterana una regione cattolicissima nessun mezzo è migliore che darli il calice
casa, 2-3-39: non si converrebbe in nessun modo questo uomo da bene, padre
ad ogni tratto travedere la disistima e il nessun conto in cui tiene gli uomini che
. fagiuoli, 3-4-42: basta, nessun di loro era occupato / in osservar
: a indicare cosa da nulla, il nessun valore, la nessuna importanza di una
ranno: darsi da fare senza ottenere nessun risultato. buonarroti il giovane, 10-948
aristotelici. segneri, iii-1-136: in nessun caso è mai lecito legare in matrimonio
inebriata ma astratta. oriani, x-21-170: nessun uomo avrebbe mai abbastanza delicatezza per quella
figur. cosa vile, spregevole, di nessun conto (e suggerisce inoltre l'idea
di cose lercie, sudicie, di nessun valore, di persone cenciose. cicognani
centro di potenze spontanee non sottoposte a nessun concetto superiormente formato da un ordine severo
, che già era morto, / nessun di lor non facea mala cera, /
l'atra mano / alzò colei cui nessun pregio move; / e te, cercante
giova / che ciascun va cercando e nessun trova. d. bartoli, 35-112:
quattrocento scudi non mi mancano. eppure nessun mi cerca, e nessun mi vuole.
. eppure nessun mi cerca, e nessun mi vuole. monti, x-3-133:
il ciel di cerchio in cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. marsilio
vero, aveva un cerchio alla testa e nessun desiderio della solita partita a carte.
oggetto che ha pretese artistiche, ma nessun valore reale (e di cui è difficile
sicuro. bruno, 3-1153: perché nessun desiderio naturale è vano, possiamo certificarci
rustico, vi-1-178 (40-11): e nessun foco mai cangia calore, / o
que'cervellacci, non ne apparve di fuori nessun segno. giusti, 2-72: nel
, padrone. petrarca, 190-11: nessun mi tocchi, al bel collo d'intorno
non mi ricordo mai poi di averne in nessun altro mio dolore passata una peggio.
poca d'otta / sì cheti che nessun si ne fu accorto. sacchetti, 147-141
, non vi fidate mai / in nessun damigel che non sia saggio; / ch'
ariosto, 202: ma donna, in nessun loco, a nessun'ora, /
fanno per dere tempo senza nessun risultato in contrapposizione alla concretezza dei fatti
: non c'è in queste chiacchiere nessun ordine obbligatorio; e si può quindi,
salute, / che sanza ovrar vertute / nessun potè acquistar verace loda. idem,
e a sua posta ci chiama; e nessun è che possa contradire a questa sua
voce lor fan la chiamata: / nessun risponde, e seguono a mangiare; /
nella medesima sesta sessione stato decretato che nessun chierico secolare per virtù di privilegio personale
di ninnoli di cattivo gusto e di nessun pregio; gioielleria d'imitazione, di
visibilium. 6. cosa di nessun valore economico. pratolini, 9-265:
arrugginito: lasciarsi attirare da cose di nessun conto. verga, 3-17: è
sui muscoli scorticati. nievo, 78: nessun dottor fisico né chirurgo o flebotomo ha
l'altre creature. petrarca, vi-107: nessun secreto fia chi copra o chiuda;
crocicchi. aspetti di cose mi toccano come nessun gesto umano potrebbe.
. -a ciabatta: da poco, di nessun valore. carducci, 188:
poesia. prati, i-284: pago è nessun del tacito / lare in che dio
di piccoli oggetti di ogni genere e di nessun valore. mattio fr
, 1-2-288: barbion ciangotta, ma nessun l'intende. nieri, 99: noi
parso di scorgere in lui [darwin] nessun segno della creta umana; non vanità
la ciarpa tricolor; / vieni, nessun ti vede, / angelo del mio cor
e poi * cosa da nulla, di nessun conto '. cica2, sf
in conto di una cicala: in nessun conto. -valere una cicala: non
dei loro cervelli, ed in molto cicaleccio nessun buon senso. redi, 16-vi-267:
4. figur. cosa di nessun valore. -non valere una cicca:
le parti, intricata, cieca; nessun lume splendeva nella lontananza. 14.
-né in cielo né in terra: in nessun luogo. grazzini, 4-408: può
la quinta essenzia) / che però nessun ha possuta intendere / questa cifera.
! stuparich, 5-429: forse in nessun periodo come in quello, contrastato e drammatico
cima al fondo; non c'è in nessun luogo. verga, 4-213: ripassava
. leggi di toscana, 6-44: nessun cimatore possa... mostrare o far
2. anticaglia, roba di nessun valore. borgese, 1-221: bisognò
è un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra
aspri e villani, / che per paura nessun più s'arrischia / a dieci braccia
fiore, 190-12: si non dea nessun don, che guari vaglia, /
idem, inf., 5-123: nessun maggior dolore, / che ricordarsi del
l'avevano a pagare, / sanza ordine nessun n'hanno cioncato, / tanto c'
influiscono immediatamente sopra di noi; poiché nessun fenomeno che non abbia una immediata influenza
sapienza dei recenti austriaci governi, che in nessun altro dominio d'europa fu segnato meglio
il nuovo regolamento dell'istituto porta che nessun forassero possa essere membro di questo corpo
cifra che non poteva essere ribassata a nessun patto..., sulle clausole inderogabili
punto in cui nessuna clausola sonora, nessun effetto di voce poteva giustificare gli improvvisi
né fine di lucro, anche cose di nessun valore. panzini, iv-141:
legge au'amorevol atto? / certo nessun; ché la forza d'amore / più
/ almen da sé il compose, e nessun fugli / alle spalle, e nessun
nessun fugli / alle spalle, e nessun la coda resse. -saper dove
lui fa partir in pria / che nessun si diparta tanto 'l tira / fuggendo
genere di delitti, non definito in nessun codice, in nessun atto legislativo. d'
non definito in nessun codice, in nessun atto legislativo. d'azeglio, 1-479
miei obblighi. pascoli, i-196: nessun carattere ci pare più coerente del suo
tradizione non mai dimessa né morta in nessun secolo... imponeva ora tutte le
: assolutamente falsa, spregevole, di nessun valore. giusti, v-9: ma
doppio aggravio. alfieri, i-37: di nessun altro poi de'poeti nostri aveva io
, 1-337: colle castagne colatìe / nessun s'impacci mai. 2.
andar dentro, senza mettere nei guai nessun collega... ».
del getto. piovene, 5-185: nessun armatore privato po trebbe compiere
. cassola, 2-200: -non hai nessun contatto? -insistè vasco. -con chi?
averne pietà, / di gridar: 'muoia'nessun si quieta. storia di fra michele
gli archi e i colonnati sorsero senza nessun altro motivo che la compiacenza estetica,
. luca pulci, ii-27: e se nessun dei tuoi falli si spiega / in
vedere che le sue parole non facevano nessun colpo, lucia si rivolse a colui che
pregio che risulti assente con cosa di nessun valore ma che sia presente.
dal quale non si riesce, con nessun eccitamento, a destare l'ammalato;
, che si ritiene non dovrebbe in nessun modo accadere. svevo, 2-411:
cento de la commenda, quando intendo che nessun altro commendatore l'ha pagato. chiabrera
manzoni, 979: ci fu egli nessun italiano a cui venisse in mente di
con lo scrupolo più rigoroso, perché nessun sospetto potesse arrivare fino a loro. soffici
la vita ch'è così cara, che nessun tesoro del mondo è comparabile a
, / son ver per cert', e nessun le contenda. iacopone, 22-6:
in un paese quale io non so se nessun altro meglio compendi il bel paese:
di queste compensazioni. manzoni, 179: nessun bene finito poteva esser per essa [
: gli archi e i colonnati sorsero senza nessun altro motivo che la compiacenza estetica,
e complessa e atticciata, il quale in nessun modo, come spesso interviene, potea
non mi volli dunque far complice a nessun patto della loro incapacità, che senza
i tempi comportavano. leopardi, 935: nessun mortale, per infelicissimo che sia,
, ma non ha potestà di creare nessun semplice, se non un altro se
sarete servito. alberti, 69: nessun uomo è di così compiuta e pratica
perciò riconoscere quel debito non comprovato da nessun documento. 2. letter.
allora profondissimo in quella solitudine -come in nessun altro tempo e in nessun altro luogo -il
-come in nessun altro tempo e in nessun altro luogo -il sentimento della mia progressiva
comune con qualcuno: non avervi in nessun modo a che fare. -scrivere,
mio tempo nel- l'indagare quello che nessun medico saprà mai, la natura primordiale
l'asconde. sarpi, i-317: nessun metteva dubbio se cristo avesse meritato per
è la sola espressione genuina e in nessun modo falsabile del processo storico del capitale
l'impossibile. baretti, 2-116: perché nessun fiorentino volle mai concedere che a quella
discorsi inutili, che non conducono a nessun risultato. -anche di cose: non
a una mensola piena di libri e nessun quadro gli faceva concorrenza. =
ciel di cerchio in cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. / se
condizione, per nessuna condizione: in nessun modo, per nessuna ragione.
[difese] non sono modellate su nessun autore dei secoli decorsi, riescono nella condotta
di non rivelare a nessuno, per nessun motivo, i peccati uditi in confessione
prigion ti renderò di fatto, / ché nessun n'ho danneggiato né morto. d
1-372: per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco,
da far confronti. -non temere nessun confronto o il confronto con nessuno,
senza che si sia riusciti a trovare nessun caso che vi contraddica. 4
così da lunge. nievo, 213: nessun amore nessuna fede congiungevano i sudditi al
o se altri ne giungevano. niente. nessun rumore. la gran congiura settimanale cabalistica
genere di delitti, non definito in nessun codice, in nessun atto legislativo, e
non definito in nessun codice, in nessun atto legislativo, e il nome stesso
47: non aveva predilezioni per nessun santo del paradiso quel dabben prete,
-da conocchia, da conocchie: di nessun valore, di scarso pregio; di
se lei conquide, / più contasto nessun non vi sapea. febusso e breusso,
lodata questa o quella parte, ma nessun suo lavoro aveva trovato posto su qualcuna
più diritto a nessuna considerazione, a nessun compatimento. comisso, 7-297: non
selva di banditi. buzzati, 1-191: nessun impegno lo tiene più alla fortezza.
servivano i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le cui
mio tempo nell'in- dagare quello che nessun medico saprà mai, la natura primordiale
bandi, 206: sulle prime, nessun di noi pigliò per contanti quella paurosa diceria
ghigna s'altri gli contende: / di nessun dice bene, e d'ognun
stato, non contendendo con altri per nessun bene del mondo, vivere una vita
/ son ver per cert', e nessun le contenda. g. cavalcanti, ii-455
, / che non pensasse a far nessun ardire. m. villani, 9-103:
e nettare. sarpi, i-317: nessun metteva dubbio se cristo avesse meritato per
alla morte gloriosa. beltramelli, iii-427: nessun rapporto [lo] legava ai conterranei
, di piccolo, di minore, di nessun conto: d'importanza, di valore
da principiante qual'era, parti di nessun conto, andava in quel modo alle
gli cuoceva che non gli avessero dato nessun incarico, che lo tenessero in conto di
, ciascuno per conto suo. -per nessun conto, in nessun conto: per
suo. -per nessun conto, in nessun conto: per nessun motivo, in
conto, in nessun conto: per nessun motivo, in alcun modo. machiavelli
machiavelli, 6-6-455: non volevano per nessun conto lasciarsi smembrare la toscana. guicciardini
nievo, 51: non mi pare per nessun conto dicevole e profittevole quella libertà fanciullesca
redentore, / che non lascia impunito nessun bronto. machiavelli, i-1020: fo conto
e sì pesante e vasta / che nessun altro dio mover la potè. pindemonte
voi che trattavate insieme? / ecci nessun contrabando? alfieri, i-35: la cosa
i-1140: nella terra delle vendette ereditarie nessun nemico rimaneva, e... tra
a sua posta ci chiama; e nessun è che possa contradire a questa sua
è una testa: un agnello se nessun lo tocca, ma se uno vuol
. e. gadda, 299: nessun treno si udiva a correre, come sogliono
(v.). contasto nessun non vi sapea. contrattagliare,
). varchi, 18-2-102: e nessun giudice o laico o ecclesiastico per nessuna
! ». le sentinelle non mettevano nessun entusiasmo nel grido, lo ripetevano meccanica-
accusa che non poteva diventar valida con nessun mezzo, a cagion dell'impunità da
mescolanza delle cose più disparate, senza nessun senso di convenienza e di armonia: il
-la mia disconfortanza / in allegranza -di nessun conforto. jacopone, 58-11: vizio
, a gruppi, così saldamente che nessun castigo poteva disunirle. pirandello, 5-100
bassani, 1-71: non resta purtroppo nessun ritratto del dottor elia corcos all'età
comune della loro nazione, che da nessun d'essi è mai perduto di vista
giornata. ariosto, 4-13: da nessun lato né sentier né scale / v'
el fu giammai lagrimato / in grecia nessun uomo valoroso, / riè debitamente arcita stato
coprifuoco; un'ora dopo l'avemaria nessun cafone doveva trovarsi fuori di casa e doveva
dì n'ammazza assai / e de'vecchi nessun ne campa mai. -stare in
3. figur. inezia, cosa di nessun valore. aretino, 8-221:
uomo, a servir nato, / di nessun pregio di se stesso adorno / e
; non arrivo a scoprire in te nessun abitante. guerrazzi, ii-109: immaginate
e punti. leonardo, 1-145: nessun corpo opaco è sanza ombra e lumi
quell'età puerile in modo, che nessun lo voleva dintorno. -donna del corpo
muore e non risponde quindi davanti a nessun dio. -corpo accademico, corpo
agli alloggiamenti. alfieri, i-42: nessun altro teatro ci era permesso fuorché quello
vi si scoperse [nell'acqua] nessun corpicèllo vivente. prati, i-
cioè per categorie di persone associate senza nessun riguardo alla loro nascita in questo o
! >. le sentinelle non mettevano nessun entusiasmo nel grido. 32.
nessuna donna romana bevesse vino, e che nessun uomo romano avesse ardimento di comprare zibetto
è il tuo solo bene, e che nessun uomo, nessuna cosa può impedirti di
, / ove di corso umano / nessun vestigio si vedeva impresso. parini,
altra roba. ojetti, i-127: nessun corso ha tanta folla di studenti quanto
-mandare ai corvi: tenere in nessun conto. foscolo, vii-201: i
: per nulla, per niente, in nessun modo. marco polo volgar.,
riprovevole; opera letteraria o artistica di nessun valore o di pessimo gusto. caro
sempre, fino alla morte, senza nessun mutamento? cardarelli, 1-83: un ciuffo
un'astrattezza che non si trova in nessun luogo. tommaseo [s. v.
cenere cosperso. manzoni, 3: nessun di voi senza miei doni andrassi. i
di gravissime somme. -a nessun costo: in nessun modo, a nessuna
. -a nessun costo: in nessun modo, a nessuna condizione.
270: il povero silvano non voleva a nessun costo tornare a casa, vergognandosi a
di non adoperare mai, a nessun costo, la parola « depressione *.
*. cassola, 2-198: a nessun costo mario sarebbe andato a comprare anche
costo. -senza costo, a nessun costo: gratuitamente. boccaccio, dee
ti renderò di fatto, / ché nessun n'ho danneggiato né morto. bembo,
-né cotto né crudo: in nessun modo, per nulla. bronzino
lo amava stelio, e perché in nessun altro egli sentiva più profonda e più
, credimi per sempre. non ho nessun rancore contro di te, non ne
, i crespelli melati erano piatti che nessun altro cuoco sapeva lavorare. 3
con crea, in modo che per nessun modo non ne sfiati di niente.
parso di scorgere in lui [darwin] nessun segno della creta umana; non vanità
innumerevoli cristalli raggruppati negli aggregati cristallini, nessun cristallo presenta facce piane, ma è
, 46: la scorta non permetterà in nessun modo che i « cristiani * si
per cristo né per i santi: in nessun modo. giusti, v-161: afflizioni
muore e non risponde quindi davanti a nessun dio. la sola ed esclusiva ragione
, 1-372: per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco,
. quindi per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco, potrà
di morti. fagiuoli, 3-4-133: nessun de'popolani vuol crepare; ma ora
crocicchio. aspetti di cose mi toccano come nessun gesto umano potrebbe. -fare
, nella notte del cinque maggio, nessun dubbio o timore sorgeva nell'animo di
emendare li tempi nelle istorie per questo in nessun da tasca, ma un po'maggiore e
idee, concetti, notizie che non hanno nessun pregio di originalità, di novità.
cumulo di sventure, dove non traluce nessun raggio di speranza. tommaseo, i-385:
dubbi; ma poiché non ne teneva nessun conto, gli fu impossibile rispondersi.
cuore di ghiaccio non può legarsi di nessun modo con un cuore di foco.
egoista che non arretra di fronte a nessun mezzo, anche ai più bassi, per
altra caccia. ariosto, 10-18: nessun pensier, nessuna cura, / poi che
non eri per rimanere ad piè in nessun modo né per ritirarvi da alcuno vostro
mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. petrarca, 131-11:
nelle case. giusti, 2-156: nessun procedere / sa colle buone, / e
dabbenaggine. p. verri, 1-i-91: nessun sovrano sceglie per favorito il figlio o
mezzo, ed una perla per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa in
! non vi fidate mai / in nessun damigel che non sia saggio. andrea
ti renderò di fatto, / ché nessun n'ho danneggiato né morto. bargagli,
e purgandoli con pietosi preghi, che nessun male li potesse nocere né dannificare.
, e a chi pensa non concede nessun ricreamento. pascoli, 1-547: il popolo
di scarso valore o importanza, di nessun conto. fra giordano, 1-241:
. b. croce, ii-9-64: nessun altro dei precorrimenti storici che il meinecke
gravezza, / magra, canuta e senza nessun dente, i poggiata ad un baston
è il governo. gobetti, ii-13: nessun profeta fu più disarmato del drammaturgo norvegese
avesse mai intesa una loro lezione; nessun autore aveva per lui abbastanza autorità.
poi non se ne rinviene memoria in nessun cuore, ed è forza cercarla su
ottimo operaio, conoscitore della miniera come nessun altro, decorato, per un salvataggio
? b. croce, i-3-406: nessun particolare sistema filosofico può mai chiudere in
chiudere in sé tutto il filosofabile: nessun sistema filosofico è definitivo, perché la
ministro del santuario,... nessun figlio più docile e più tenero della chiesa
. faldella, 3-25: non si conosceva nessun giovinotto, cui finola degnasse decisamente dei
fiore, 190-14: sì non dea nessun don, che guari vaglia, / a
3. figur. persona di nessun pregio, vile, abietta.
non lo interessavano, verso cui non sentiva nessun trasporto. moravia, viii-37: tutto
/ poi si ritrànno, e mai nessun ne piglia. / così scornati e delusi
, / che 'n quanto nel saper nessun l'appaia, / sa tucidide a mente
il mio danaro a persone le quali per nessun titolo vi hanno diritto.
per denari: non potere avere a nessun costo ima cosa perché molto rara (
celesti. leonardo, 4-1-4: nessun denso è più lieve che l'aria.
è intiero * integer ', cioè senza nessun dente né intacco. ora dentato '
: l'allegro sciampagna non aveva lasciato nessun deposito d'allegria in lui.
, di non adoperare mai, a nessun costo, la parola « depressione ».
arreca vantaggi ora danni; ma in nessun caso è in grado di porgere criterio
aquila], non istà dappresso / nessun uccello se non vuol morire / e
mio bravo pietro, noi non facciamo nessun aggravio a te. sappiamo bene che
somma derelizióne, in sommo dispregio, nessun pensiero prendevano di se stessi, né
, transuntivo. alfieri, v-2-616: nessun tema lascia maggior libertà al poeta di innestarvi
9. ant. trascurato, tenuto in nessun conto. pallavicino, i-208: le
de'popoli. monti, 13-296: nessun fiaccato da desidia fugge / l'affanno
hanno sofferto. sarpi, i-107: nessun altro modo era per ovviare alla desolazione
forse intorno a pellico, più che a nessun altro scrittore del suo tempo, si
siamo destri nel bigliardo, destrezza di nessun applicazione nella vita, simile a un
sì leggiadra e destra, / che nessun più arebbe richiesto / tra le ninfe
né i mezzi ancora della relassazione, né nessun altro particolare circa a questo, non
che non mi pareva di offenderla in nessun modo, anzi per segno di confidenza
e dettano dalle cattedre non ci sia nessun pulcinella con la testa di legno?
fanciulla brutta che mi chiariva come in nessun caso i nostri istinti possono essere aboliti
ho scritto. manzoni, 138: nessun libricciolo di devozione ha detto mai che un
non diresse avvenimenti, non fu di nessun partito e non se ne creò uno
savio di loro. petrarca, 332-37: nessun visse già mai più di me lieto
mai più di me lieto, / nessun vive più tristo e giorni e notti.
anche effetti corrispondenti. leopardi, 1-37: nessun pugna per te? non ti difende
pugna per te? non ti difende / nessun de'tuoi? gioberti, 6-i-209:
e dalla sicurezza di una dialettica che nessun dubbio filosofico inceppava. levi, 2-344
poi andrà disperso, o non recherà nessun utile né a chi lo fa né ad
: non si uscirebbe di casa a nessun costo (tanto il tempo è cattivo
come di dietro, che 'l cavallo in nessun modo possa con la bocca le cotture
, 51: non mi pare per nessun conto dicevole e profittevole quella libertà fanciullesca
e. cecchi, 2-156: a nessun altro, il mendicante in incognito si sarebbe
dell'impresa. negri, 2-152: nessun segreto avevano per lui i sottostrati delle
co'loro petti. leopardi, 1-36: nessun pugna per te? non ti difende
non ti difende [italia] / nessun de'tuoi? cattaneo, iii-4- 258
scale andassero. leonardo, 2-483: nessun nemico vede il defensore d'esse mura.
, / non mi pugne di colpa nessun pruno. / de'difettanti è il
colpa non è nostra, né di nessun altro. la lezione è difficoltosa, complicata
lungi. ariosto, 32-73: a nessun patto rimaner di fuori / quella notte
dell'arte. pascoli, i-315: nessun poeta moderno ha cantato più persuasivamente di
stanza, il senso di non essere in nessun luogo determinato era accentuato dai mobili
: questo giovane si ascolti. / nessun avviso dileggiar dobbiamo. foscolo, viii-162
biscottello. la spagna, 15-27: nessun v'avea sergente né ragazzo / che beffe
diletto e intento agonistico, senza ricavarne nessun guadagno o vantaggio economico diretto (e
abbiano di cure. leopardi, 846: nessun diletto mi farà né felice né pago
: amar l'un l'altro e nessun se medesmo, / d'un gusto e
: una simile lettera non manca mai a nessun carcerato: chiara e spietata o diluita
e non gioverebbe, come non giova nessun dimidiamento dell'uomo, e spezzerebbe la molla
presule. sarpi, iii-262: nessun abbate o altro prelato possi conferir la
mai più stare lungamente a dimora in nessun luogo d'italia. foscolo, xvii-357
degli effetti. sarpi, 11-86: nessun può arrogarsi di dechiarare che importi e che
stendardi, / o che alle forche nessun s'accostassi, / subito il di':
sino all'indispensabile, potenti così che nessun dinamometro potrebbe misurare la loro forza.
. oriani, x-19-117: in lui nessun fasto di corte o gloria di guerra;
., iv -canzone, 114: però nessun si vanti / dicendo: * per
, che egli non avrebbe potuto in nessun modo raggiungere il tipo della vita esuberante,
in un paese quale io non so se nessun altro meglio compendi 'il bel paese
sguardo: che non si ferma su nessun punto preciso, vagante. brancati,
era fatti amici fra gente « di nessun conto », dicevano. calvino, 2-80
qualche direttore di coscienza, / a nessun uomo affatto era permesso / alla bella
oggi ancora, il suo seggio -seggio che nessun gli contrasta -alla diritta di rossini.
fattura neoclassica. jovine, 231: nessun rumore; la scuola sembrava disabitata.
non apparivano segni e non si manifestava nessun prodigio per disacciecare le turbe? =
, che non si trova bene in nessun luogo: e in questo caso ha
una stufa o una cucina; che in nessun caso accettava la praticità disadorna.
ordine alcuno, neppure col desiderio, nessun tentativo di disciplina. -figur.
mia disconfortanza / in allegranza - di nessun conforto; / soletto come tortula voi'gire
non vi fosse punto di discontentezza da nessun lato, se ne ritornò filandro con
tuo nome in obblio. / nessun giudichi in me tal discre
al mal volere ed alla possa, / nessun riparo vi può far la gente
discusso, ben formulato e ben determinato in nessun paese. pirandello, 7-396: allora
. a disdegno): non tenere in nessun conto, non curare, disprezzare.
firenzuola, 561: in guisa che nessun movimento, nessuna azione sia senza regola
quella signoria. varchi, 18-1-272: nessun uomo, e massimamente i principi,
bisogni, dei desiderii; quindi poco o nessun sviluppo morale, poca energia, poca
non attenda più nulla dall'esistenza, nessun piacere, nessun van- taggio).
nulla dall'esistenza, nessun piacere, nessun van- taggio). sarpi
desiderare più nulla e di non attendersi nessun piacere. -anche in senso concreto: ciò
gelo / del disgusto si spegne e nessun velo / d'amor l'inerte nudità circonda
ii-1-204: non mi sono potuto in nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'
sia un priete fero, / che da nessun peccato vi dislazzi. frezzi, iv-18-123
ed io voglio dimostrar loro che di nessun male essi debbono temer più; mentre
raffinare. carducci, iii-15-91: di nessun dei nostri fu detto ciò che il
opera); rappresentato con poco o nessun vigore; informe (la materia di
a messer bernardo. pallavicino, 6-1-259: nessun di quei principi... vorrebbe
dille all'orecchio... ma che nessun senta, né sospetti di nulla,
3. di poco valore, di nessun conto, di scarsa apparenza, di
-son talmente dispensati, / che nessun dispiacerà. -scherz. palazzeschi,
che non vede più alcuna possibilità, nessun partito a cui appigliarsi. giamboni,
. d'annunzio, iii-1-655: ornai nessun vento / ri- caccerà tra le pietre
che non mi lassa in posa in nessun loco; / sì mi stringe disio,
. 2. di poco o nessun conto; trascurabile. zeno, iii-445
. 3. di poco o nessun conto, trascurabile. salvini, 41-272
2. che è di poco o nessun conto, di scarsa importanza; trascurabile
disprezzévole, agg. disus. di nessun valore o importanza; vano
gravosa moltitudine. pallavicino, 1-34: nessun oltraggio nessuno scorno ci può render sì
di novità, che non rifugge da nessun mezzo per riuscire meravigliosa e interessante.
efficace virtù che quella del sole, così nessun rimedio migliore si poteva trovare a levare
, aprendosi. landolfo, 3-112: nessun raggio di sole dissipava il grigiore della
gadda, 10-37: non potrebbe in nessun modo... venir definito un
aiuto, /... / e nessun per la via sia dissoluto / in
, in cui la fantasia non trova nessun motivo di scontento, nessuna dissonanza,
vi pianta sopra una croce, la quale nessun contadino osa manomettere. pascoli, i-761
'l darò distinto, / sì che nessun error fia che v'aggiri. marino,
alpestri, / ove di corso umano / nessun vestigio si vedeva impresso, / per
uniforme. leonardo, 4-1-17: nessun corpo opaco è compreso dal razzo
, a gruppi, così saldamente che nessun castigo poteva disunirle. montale, 1-14:
, sbandato. barilli, 5-96: nessun europeo è mai ritornato dal deserto di
che sono libri o cattivi o di nessun conto. tommaseo [s. v
l'atto / risponde a te sanza nessun divaro. boiardo, 2-6-23: dico
abito loro in nessuna bettola, in nessun * salone margherita come vedi fare adesso
cantari cavallereschi, 198: non è nessun che temesse una mora / i saracini
7-314: non trovava più... nessun sfogo a tante scomposte energie che si
gote; / e posson dir: * nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo
vendicatore? d'annunzio, i-616: nessun dolente al mondo / da noi fu consolato
, / mai non credo vederti in nessun lato. bocchelli, 10-300: non ti
. dante, inf., 5-121: nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo
sulla 'via dolorosa '... nessun dubbio che quella fosse la via veramente
paura. caro, 8-778: a nessun italo / domar d'italia una
non ho ancora visto in tutta l'isola nessun mezzo di locomozione all'infuori dell'asino
tanto si concede all'etade, ed in nessun luogo la vecchiezza è più onorata.
idee erano diffuse e ventilate, donde nessun libro veramente importante era uscito fin allora
la morte, / la porta del piacer nessun disserra. capellano volgar., i-155
dietro il dosso: non tenerla in nessun conto. valerio massimo volgar.,
mantiene fedele a essi senza cedere a nessun compromesso. - anche: chi, in
, / ché non dovea riporre a nessun fatto / tra le vere mandragore.
di limitate capacità, di poco o nessun merito, di modesta levatura, di
. stuparich, 5-429: forse in nessun periodo come in quello, contrastato e
, 2-409: ella non concepisce adesso nessun dualismo nei sentimenti più intimi.
e duoli / versi ad ognior, nessun giamai risponde. parini, xvi-70:
, conc., ii-542: presso nessun popolo, senza sede di socievole commercio
quali, siccome da ordini irregolarissimi, nessun bene e nessuna durevolezza di bene poteva
aveva più diritto a nessuna considerazione, a nessun compatimento. landolfi, 3-70: non
non vo'che 'l ber per ciò nessun disami, / se non se quello che
del sapere non mi son fermato in nessun paese; non ho preso domicilio stabile
con teoriche non accettabili in solido mai da nessun governo o partito politico. e.
non (dopo espressioni come nulvaltro, nessun altro, non... altro e
da quasi due anni io non apriva più nessun
eccezioni e iscusazioni, che in fine nessun seppe giudicar se egli approvasse o non approvasse
. della valle, 371: ma nessun chiamerà vero successore d'un regno..
pur non avendo fatta la fortuna di nessun editore, né provocate polemiche, né spezzata
ingiuriosi. bracciolini, 1-5-21: pur nessun della tartarea frotta / ai feroci scongiuri
il piccolo era rocco de zerbi. nessun giornale fu mai più individuale di quello.
: dar grande importanza a cose di nessun conto. giraldi cinzio, 2-9 (
, 4-117: pur non essendo corso nessun proposito con esattezza, si capisce che
non ancora riscontrato su la terra per nessun corpo, onde ebbe il nome dal sole
la malinconia. orioni, x-14-239: nessun poeta, pure assorbendo dalla vita tutti
tozzi, i-75: non c'era mai nessun rumore; ed elle facevano un passo
di tutti gli atti del corpo politico; nessun de'quali può, non che esistere
ombre acquista. manzoni, 790: nessun nuovo indizio era emerso; e i
gli accennati sogetti, non può per nessun conto paregiarsi col mio odio. baretti
xiv-17: dimostra l'oratore che in nessun altro fu tanta eminenza di perfezione, e
casotti, 1-4-72: su'quadri nessun faccia assegnamento, / perché me gli prestò
del generoso augusto. monti, 1-117: nessun, finch'io m'avrò spirto e
, 24-252: il granduca sentì tutto senza nessun segno visibile di * enfadarsi 'della
dir il vero, non credo che per nessun conto dovesse o potesse apparirgli temeraria
bocchelli, i-251: requisiti fisici: nessun difetto o precedente o ascendenza cardiaca,
per consuetudine immemorabile,... nessun potrà entrar giudice a vedere se questa
gente assai, / e all'entrato nessun pensa. entratóre (rar. entradóre
arte di un illustre predecessore senza apportarvi nessun contributo originale; seguace, discepolo.
ditirambo o satira drammatica (di cui nessun esempio è stato serbato) e in costumanze
com'era stato chiamato in considerazione del nessun esito, quando non riusciva contrario,
dire che non ho l'animo bacato da nessun ermafroditismo idealistico - epperciò il divagare
qua e là, senza fermarsi in nessun luogo (la vita); proprio di
resto che un suo qualche errore non avrà nessun effetto serio su lo studente. alvaro
manera che là 've ella appare / nessun la può guardare, / e mettelo in
erudizione in materia di leggi, che nessun codice di nessuno stato... poterono
stanza più interna, per accertarsi che nessun ci sia. verga, ii-518:
de l'altro. alfieri, v-2-616: nessun tema lascia maggior libertà al poeta di
« ad dei instar », da nessun sostrato materiale, e quasi dal niente,
. sarpi, iii-138: discorse che nessun sacramento al presente legittimo può la chiesa
e ben lauti guadagni,... nessun pascolo intellettuale. e. cecchi,
, onesti intenti, liberalità critica, nessun pregiudizio, senonché la loro esistenza stessa
razza di lucertole che non esisteva in nessun altro luogo del mondo: azzurre a
di tutti gli atti del corpo politico; nessun de'quali può, non che esistere
non può essere scambiato all'albergo con nessun altro, essendo egli piccolissimo e gobbissimo
nulla; ma per lui, ormai nessun dubbio: qualche mese ancora di disperati espedienti
tutti [i libri], perché in nessun altro luogo d'italia non so dove
mai più stare lungamente a dimora in nessun luogo d'italia. me ne vo
. cecco d'ascoli, 2639: nessun animale può campar da morte / che
vi pianta sopra una croce, la quale nessun contadino osa manomettere. =
e dolce. stuparich, i-13: mai nessun altro volto umano aveva parlato al padre
rapidamente; il municipio che non mostra nessun segno di vita lascia fare, e
note, ma anche tali che non presentano nessun interesse storico. 3.
, ii-396: egli non ha cavato nessun frutto dalla sua acutezza, ha lasciato
dell'impulso lirico, senza indulgere a nessun elemento decorativo o retorico. =
ma dio è colui che è e nessun altro essere esiste al di sopra di lui
. lippi, 12-45: qui non è nessun che per te sia. pascoli,
ci mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. petrarca, 8-9
e. cecchi, 2-156: a nessun altro, il mendicante in incognito si sarebbe
.. non l'ho incontrata in nessun luogo. cipriani, ii-1-244: leonetto
nella sua estensione ed attrazione, che nessun altro muscolo che sia nell'uomo. idem
battaglia. d. borghesi, 344: nessun de'nostri degni autori adopera versificando o
fa parte di un intorno di cui nessun punto fa parte dell'insieme. -proprietà
in lui la coltura è estesa, ma nessun ramo di essa ha fatto oggetto speciale
effervescenza di marito fresco non ebbe più nessun bisogno di ricorrere all'estetica ed ai
non estirpò, ma non prevalse mai in nessun modo e in nessun luogo alla lingua
prevalse mai in nessun modo e in nessun luogo alla lingua e letteratura greca, se
romano], non è estremista in nessun caso e giudica fanatismi e estremismi cose incivili
f. negri, 52: la terra nessun frutto vi può rendere per l'estremo
, che egli non avrebbe potuto in nessun modo raggiungere il tipo della vita esuberante
/ che 'n stato buono o reo nessun s'etema. chiabrera, 77: se
croce, iii-27-355: non coltivò la germania nessun pensiero del genere che non fosse coltivato
, che radunava un materiale etnografico quale nessun museo saprebbe offrirci, fu principalmente di
ogni zia checca o peppina, che nessun ippolito mai era venuto loro in mente
, 51: non mi pare per nessun conto dicevole e profittevole quella libertà fanciullesca
mente, per chissà quale forza extraumana, nessun cambiamento avverrebbe mai. gobetti, i-52
il dolore sarebbero sentimenti isolati e di nessun effetto. boine, ii-190: costruiamo dunque
balena. di giacomo, i-710: nessun romore saliva dalla strada, tranne improvvisamente
differenza. pea, 7-214: nessun pericolo c'è. da questa parte o
disordinato e confuso che non porta a nessun risultato. tommaseo [s. v
passata di moda. tìtoli altisonanti, nessun contenuto; onori a flagello, nullo
, / non averei rimembranza / di nessun fallo passato. latini, i-1646: né
note stonate, non vi fanno più nessun senso spiacevole. d'annunzio, v-2-316:
perfetto, / che mai potèr falsarlo in nessun canto, / e stati eran sin
tra la famiglia rustica, / a nessun giogo avvinto, /... vivrò
: la società... non ha nessun interesse a patrocinare un talento che diffonde
più che caricato di attrezzi di guerra. nessun fanale, nessuna locomotiva.
sacchetti, 67-64: -e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non
futile chiacchiera; sciocchezza, cose di nessun conto. a. f. doni
era ne'sogni troppo riguardare; / nessun ne fu, né è, né giammai
ora arreca vantaggi ora danni; ma in nessun caso è in grado di porgere criterio
che ottimi da ciò mi pareano. nessun tema lascia maggior libertà al poeta di
fante '. cardarelli, 1-50: nessun dio ti protesse, / niuna gloria
67-65: -e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non
a noi umile e vero / oppure in nessun luogo. -anche con riferimento a
che avevo adorato una volta, non provai nessun rimpianto, non feci, neppure per
di farmi prestiti non voleva sapere a nessun patto, prestiti poi il cui rimborso
feste, i teatri, non mi farebbero nessun prò adesso. pascoli, 322:
né fascie né decorazioni né pensioni di nessun re. cattaneo, iii-4-163: si
belve. d'annunzio, v-3-295: nessun fasto autunnale di verzieri e di boschi
. scettico è chi non crede a nessun mito. fatale è chi realizza in sé
-in prop. negative. in nessun modo, a nespubblico), senza
riconoscere fuchsio in ciò dovea a nessun fatto / tra le vere mandragore. carducci
d'annunzio, v-1-630: nessuna usurpazione e nessun acquisto possano esser durevoli senza quei «
accordo. -di fava: di nessun conto, di nessun valore (una
-di fava: di nessun conto, di nessun valore (una persona, una cosa
ch'è dentro a meve, / nessun non dotto che favelli in rima, /
, / son ver per cert', e nessun le contenda: / ch'anticamente fur
da favole: uomo da poco, di nessun valore. fra giordano, 1-76
mai sapere sue notizie, né mandava nessun saluto. ed era favolosa per me
9. locuz. -da feccia: di nessun valore, spregevole. burchiello, 162
nessuna necessità ad ingannare è costretta, per nessun premio si corrompe. m. adriani
alimento più confacente all'amore, ma che nessun amante è fedele. palazzeschi, 3-92
[giustiniano] nella legge, / che nessun fia limosina a uom sano / che
idem, inf., 5-122: nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo
quel segno nel poetare eroicamente a cui nessun moderno e pochi fra gli antichi son
-congratularsi. panzini, iii-547: nessun disco sonoro ci ripeterà la voce di
precauzione felina, sforzandosi di non spostare in nessun modo il suo centro di gravità.
; / ma el gridò: « nessun di voi sia fello! ». sennuccio
10 dice; / dove sia, nessun lo sa. manzoni, 13: scossi
fa ciò ch'incontra, e dà a nessun perdono, / sibila e stride;
le mortai ferute. beicari, 4-184: nessun fu mai che senza il prezioso /
, si muova. leonardo, 2-76: nessun corpo di disforme qualità si fermerà dentro
fermentare, e maricchia non lo voleva a nessun patto. pea, 1-162: mio
. g. raimondi, 1-43: nessun giorno sembra più proprio di questi mattini,
partecipe) non resta ferma (mai in nessun momento) una staticità di significato.
scarcerazione, non sussistendo nei miei confronti nessun valido motivo per trasformare il fermo in arresto
, v-2-679: fin da'primi studii nessun giorno di sgobbo mi fu mai fertile
futile, priva d'importanza, di nessun valore. bartolini, 5-279: l'
. cosa di nessuna importanza, di nessun valore. -considerare qualcosa come una festuca
che ancora non è stampato in nessun libro, come cioè... fosse
gnuola. gobetti, 1-i-711: nessun impulso aderente alla realtà guidava le
, là inferocisce la reazione; in nessun luogo v'è più sicurtà né giustizia
molti ecceda in questo, / e nessun prima, e pochi n'abbia a'fianchi
finattantoché il guerrazzi rimase in alto, nessun fiatò. ghislanzoni, ii-1-260: di
della tua bella e cara persona, nessun fiato di consolazione al tuo povero vecchio,
necessario d'intendere se il navilio ha nessun difetto nella navigazione, se il sesto
avverb.: niente affatto, in nessun modo. rustico, vi-1-149 (19-8
sodisfazione. -iron. cosa di nessun valore. goldoni, iii-31: -questi
da poco, da nulla, di nessun pregio. a. pucci, 3-7-15
non preoccuparsi affatto, non tenere in nessun conto. fra giordano, 1-52:
non valer nulla, non avere nessun pregio, nessuna capacità, non essere
, nessuna capacità, non essere di nessun valore, di nessuna utilità.
comune, egli non fidava danaro, a nessun costo. -elargire (privilegi
e. cecchi, 2-156: a nessun altro, il mendicante in incognito si
non ci s'era voluta fermare a nessun costo. piovene, 5-195: mentre
fidente e buono. sbarbaro, 3-52: nessun bambino mai così fidente / s'abbandonò
ed amareggia. petrarca, i-1-39: nessun vi riconobbi; e s'alcun v'
per una povera creatura che non vi fa nessun male! pirandello, 7-939: quando
trand non può essere scambiato all'albergo con nessun altro, essendo egli piccolissimo e gobbissimo
. che egli non voleva « imitare nessun politico figurino di moda ». periodici
. croce ma non vi si scoperse nessun corpicello vivente. 0. targioni tozzetti,
virtù di sopportazione nasconde... nessun rispetto umano, nessun pregiudizio, nessun
nasconde... nessun rispetto umano, nessun pregiudizio, nessun filisteismo, nessuna bigotteria
nessun rispetto umano, nessun pregiudizio, nessun filisteismo, nessuna bigotteria. papini,
, 1-1207: non avendo inteso che nessun dotto di lipsia avesse finora mostrato di
. b. croce, i-3-406: nessun particolare sistema filosofico può mai chiudere in
mai chiudere in sé tutto il filosofàbile: nessun sistema filosofico è definitivo, perché la
sacchetti, 80: ciascun favelli, e nessun l'altro intenda, / e chi
ch'una, / e spesso di nessun gli tocca punto. vasari, ii-685:
/ io, bumetto latino, / che nessun giorno fino / d'avere gioia e
mai così-fine. campanella, i-m: nessun ti venne a dir: -io
ultima goccia. ojetti, i-127: nessun corso ha tanta folla di studenti quanto
2. figur. ant. cosa di nessun conto, inezia, quisquilia.
che sono in luoco di libertà, nessun l'accetta; quelli che sono in
dire, locuzione, espressione certo è che nessun fiorentino né del trecento né del tipica
fa sì ch'ei non somigli a nessun altro predecessore e a nessun altro contemporaneo.
somigli a nessun altro predecessore e a nessun altro contemporaneo. serra, i-132:
, e non soccorrendolo... nessun barlume di senso fisionomico, era ostinato
passati e non aveva fatto il flabellario di nessun imbecille. flabellato1, agg
reato stesso. rosmini, 3-16: nessun deputato può essere arrestato, fuori del
passatempo, senza l'intervento di nessun trasporto sentimentale o passionale. panzini
l'4 ildegonda 'non foggiavasi sopra nessun modello conosciuto, e presentava un nuovo
-persona o cosa di poco o nessun valore; quantità trascurabile (ed è
ve 'l darò distinto, / sì che nessun error fia che v'aggiri. piazzi
leggiermente, a ciò che levi via se nessun granel- luzzo vi fusse. getti,
lanaioli di vicenza, 442: ancora che nessun folaore se aldege... folare
quale dalla parte del canale non aveva nessun riparo, dieci o dodici monelli. svevo
: se non t'avvezzi a non far nessun fondamento sulle loro ciarle [dei giornali
fede nell'amore, più che in nessun altro umano sentimento, perché sull'amore si
alfieri, i-53: non fondato in nessun studio, non diretto da nessuno,
il fondo, perché noi qua non facciamo nessun conto delle cose di quell'imperio.
-stare in fondo: essere tenuto in nessun conto. leopardi, 32-75:
nei canneti dove si ciba persona di nessun valore, vana e presuntuosa. di insetti
ii-137: il pianto non ti fa nessun prode; e però lo senno e lo
tutte le parti, intricata, cieca; nessun lume splendeva nella lontananza. pratolini,
. -in nessuna forma: in nessun modo, nulla affatto. landolfi
che riscuoteva le tasse d'iscrizione. nessun bisogno di formalità, di tessera di riconoscimento
piccolissima parte, briciolo; cosa di nessun conto, inezia, quisquilia. cavalca
. -di formicola: da poco, di nessun valore, di minima virtù o qualità
, ben formulato e ben determinato in nessun paese. carducci, ii-1-213: per
glaciale silenzio. palazzeschi, i-146: nessun argomento riusciva ad attecchire, a prender
mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. / non fronda verde
turba un tal fracasso i che a nessun sembra una persona sola: / una furia
incontro. d'aragona, 9-50: nessun si cura di vietargli il passo /
non vuoi esser guatata / e che nessun non t'aggradi, / non ci fare
e d'altro assai fragore; / mai nessun ne trovai sì smisurato! c.
massoneria fra quei potenti del lago e a nessun mortale era dato varcarne il circolo.
borbottamenti. tommaseo, 3-iii-212: se nessun lucro è debito ad essi per que'
, sf. cosa di poco o nessun conto; inezia; discorso vano e vuoto
coraggio che non manca mai, in nessun tempo, agli imitatori. 2
e. cecchi, 5-50: in nessun luogo l'uomo si sente così a proprio
era una consolazione il bel sole, e nessun vento. carducci, ii-1-31: questo
costui arriva fresco fresco, senz'avere nessun sospetto dei luoghi che attraversò. pavese,
, che ora paiono fresche, tuttavolta nessun più le compra, se non chi
ogni dì cento frittate / faceansi e nessun uomo era securo. batacchi, i-85:
mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. / non fronda verde
di villani. bracciolini, 1-5-21: pur nessun della tartarea frotta / ai feroci scongiuri
, / godene italia, ch'a nessun ne intresca. canti carnascialeschi, 1-249:
cicognani, 1-106: la guardò come nessun altro uomo l'aveva guardata, come
usato. jahier, 3-58: nessun aumento, dunque, allo stipendio di
-non montare una frulla: non aver nessun valore, nessuna importanza. varchi
: non valere nulla, non avere nessun pregio. grazzini, 145:
-figur. cosa da nulla o di nessun valore, inezia. - in frasi
montare a un frullo: non avere nessun valore o nessuna importanza; non valere
che quella sia incapace del sacramento. nessun poter fare che qualunque acqua non sia
pini e i cipressi, quasi senza nessun colore, lungo le mura aureliane.
le due cognominate. -spregevole, di nessun conto, di nessun valore.
-spregevole, di nessun conto, di nessun valore. foscolo, xv-97:
, 26-21: quel marsilio, se nessun lo ignora, / fra molti vizii,
chiamare fatiche vane, perocché per esse nessun frutto si porta innanzi a quel giudice
, istantaneamente. sinisgalli, 6-68: nessun osservatore al mondo potrà mai guardare da
funereo canto. pascoli, i-98: nessun commento potrebbe farsi più espressivo alla massima
-fumoso. bellini, vii-315: senza nessun colore e del tutto perfetto è quel
, che non aveva più casa, nessun ciarpame di antica data poteva più aspirare alla
più stagioni. gramsci, 11-81: nessun tratto di umanità e di sensibilità deve
in fossa. sannazaro, iv-13: nessun si fidi nell'astute insidie / de'
-ant. disprezzare, non tenere in nessun conto; maltrattare, mortificare.
-non azzopparsi una gallina: non esserci nessun pericolo di subire danni. g
poiché l'ultima prova era fallita e nessun più violento stimolante era riuscito a galvanizzare
acqua, ma gemitivi rivoli di nessun momento. salvini, vii-568: 'gemitìo',
. pavese, 4-146: non avevo nessun avvenire se non quello generico di un giovane
... / tal rodomonte, in nessun atto vile. berni, 45-38 (
: dissimil certo da sì nobil voto / nessun s'aspetta il mio. quando il
[i navili] non possono portare nessun genere di spezierie, se non se
cantari cavallereschi, 198: non è nessun che temesse una mora / i saracini
non forestiera, siamo costretti di affermare nessun reggimento politico essere più detestato e spregiato
dottore delle genti. pascoli, i-258: nessun popolo... era più preparato
. b. croce, ii-4-268: nessun rettangolo geometrico esiste o può esistere nella
gerarchie. piovene, 5-136: in nessun paese del mondo come nell'italia d'
d'azeglio, 1-160: s'affliggeva del nessun contegno di una parte di quella società
gettito della loro vita senza danno per nessun altro, se non per se stessi.
colpo solo. pulci, 15-110: nessun baron più gli veniva avante, /
soldani, 1-162: resta in europa ornai nessun palazzo / che d'alcun favorito fatto
durano più che e vemerecci: ma nessun meno che il gezio. =
. cosa da nulla, oggetto di nessun valore. varchi, 24-34: che
, i'pur acquisto, / ché da nessun non è volontier visto / colui che
quante a prender sì 'ncamate, / che nessun puote aver di lor derrate / per
4. in proposizioni negative: in nessun modo, niente affatto (e dà
o no da una negazione): in nessun tempo, mai più, in nessun
nessun tempo, mai più, in nessun modo. rinaldo d'aquino, 105
gigantea / ch'ognun sprezzava e di nessun temea. ariosto, 37-41: il corpo
nievo, 540: senz'acqua senza nessun aiuto in quel ginepraio che aveva figura
gli occhi miei e di ginestrevole monticiuolo nessun solingo sentiero... miro.
dell'altare... non rifiutano nessun peccato, purché le ginocchia vi si
malinconia alla vecchiezza. pallavicino, 1-23: nessun dono è più prezioso né più speciale
t'anni rivede i suoi luoghi, e nessun lo conosce: soggetto di scene drammatiche
. piero da siena, 6-11: nessun miglior di lui porta la sella,
mia discorfortanza / in allegranza - di nessun conforto. dante, purg., 18-33
/ io, bumetto latino, / che nessun giorno fino / d'avere gioia e
, 188: giovinastri anzi pieroni, / nessun sa quel ch'e? si pesca
cima al fondo; non c'è in nessun luogo. verga, i-338: gira
mia discorfortanza / in allegranza - di nessun conforto; / soletto come tortula voi'gire
intorno. sanudo, lviii-99: nessun saio né gonella, né altro vestito
si giudichi. petrarca, vi-1-112: nessun segreto fia chi copra o chiuda;
ibidem, 361: a sangue caldo, nessun giudizio è saldo. verga, 3-69
di sapienza, di criterio, quale nessun popolo al mondo potrà mai superare.
mesenzio / lo star fra gente, ove nessun ti giovi / co'bei legami d'
non lo illustra / di fuor dal qual nessun vero si spazia. / posasi in
106: mi pare che in nessun paese civile si possa dichiarare dimissionario un
nelle foreste della serbia non si giura nessun patto, solo pascono in pace le numerose
, ii-8-13: chi crederà ornai a nessun giuro, / chi ad amor,
1-ii-190: per un decreto di bamabò nessun giusdicente poteva cominciare a ricevere il soldo
vita punisce meglio di qualunque giuria; nessun carnefice fu mai crudele giustiziando come il
dante, purg., 2-97: nessun m'è fatto oltraggio, / se
, 2-284: prima dimmi, dacché nessun ci sente, se le vanno giuste
gloria: compiere un lavoro senza aspettarsi nessun compenso. rosa, 74: l'
beltrand non può essere scambiato all'albergo con nessun altro, essendo egli piccolissimo e gobbissimo
; nocchio. leonardo, 2-445: nessun gobbo è ne'rami, che non
lo sbirro a goffo: non avere nessun valore. zena, 94: la
a gomitèllo / dorme tua madre e qui nessun ci vede. -stare a
fiore, 190-14: si non dea nessun don, che guari vaglia, /
mangiare, né bere, né fare nessun governo. garzoni, 1-497: ruina
di san francesco alcuna intenzione artistica, nessun vestigio di studio o di sforzo
questi, non essendo stato innalzato a nessun gradino della gerarchia ecclesiastica, imponeva un
il viso / rivolsi altrove, onde nessun dei prodi / vi leggesse il pensier che
tenerlo in alcun conto, non averne nessun timore. pulci, 23-30: andian
, 67-63: e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non
leggiermente, acciò che levi via se nessun granelluzzo vi fusse. cellini, 1-125 (
meron damma. caro, 17-7: nessun vien alle mani con un che si
s. stefano, 1-164: statuiamo che nessun cavaliere... di qualunque grado
tua dimanda non ti verrà conseguita per nessun modo; posto eziandio che il gratificartene
poiché essi, che veramente non capivano in nessun modo cosa diavolo fossimo andati a fare
gravezza, / magra, canuta e senza nessun dente, / poggiata ad un baston
e dei modi, ma snervata per nessun giro né legame operoso di clausule, fosse
andar dentro, senza mettere nei guai nessun collega. -rifl. pavese
manera che là 've ella appare / nessun la può guardare, / e mettelo in
croce, ma non vi si scoperse nessun corpicello vivente. sbarbaro, 1-42:
son levati / tutt'i coperchi, e nessun guardia face. petrarca, 207-34:
restava. -non esserci guasto o nessun guasto: non esservi difficoltà né inconvenienti
.]: 'non c'è guasto, nessun guasto, niente di guasto ',
gli anni e le forze. ahi nessun premio / ebbi di tanta guerra!
lo pan che 'l pio padre a nessun serra. g. villani, 4-29:
, / ché 'l chieder pietanza / nessun amante isfìda. monte, ii-393: ahi
suo guiderdone. alfieri, v-2-453: nessun eroe romano riceveva mai guiderdone di danari
per) nessuna, veruna guisa: in nessun modo, per nessuna ragione.
: s'amar l'un l'altro e nessun se medesmo, / d'un gusto
che non corrisponde nella nostra lingua a nessun fonema, è usata in grafie etimologiche
non ten serviria? / ché non fia nessun che possa dirmi mi / fece partir
la spagna, 5-19: vedi, in nessun lato / ferir non mi potresti,
poi sono quando non si rapportano a nessun altra. se io enuncio questi numeri,
parlata. l'idea non parlata in nessun modo è solo intuitiva, e quindi
neanche, neppure per idea: in nessun modo, per nessuna cosa al mondo.
io non era mai giunto, in nessun più alto sogno del mio spirito, a
io non era mai giunto, in nessun più alto sogno del mio spirito,
loro significazione, non serbano agli occhi nostri nessun valore ontologico. ideatóre,
, ii-232: farinelli è un uomo che nessun regime riuscirà mai ad addomesticare: reca
per il diritto civile, non dispensa in nessun caso dagli obblighi che la legge impone
b. segni, 11-8: né a nessun dei greci lo tenga inferiore..
probabilismo] si riduce a dire che nessun precetto ha forza di legge se non
perennemente. nievo, 585: nessun periodo di storia italiana fu confuso ed illogico
d'altrui. leonardo, 4-1-17: nessun corpo opaco è compreso dal razzo solare
è cominciata la serie degli anni opachi; nessun episodio si illumina, nessuna figura vive
lo illustra / di fuor dal qual nessun vero si spazia. idem, par.
. o d'altra tal bazzecola di nessun uso. guadagnali, 1-ii-99: dopo
sostant. novellino, ii-159: in nessun modo poterono celare lo 'mbambolare degli
i-236: voglio scriverla in modo che in nessun paese infrateschito si ardisca ristamparla.
un uomo. einaudi, 1-264: nessun dirigente ragionevole... [può]
attutandolo con cose di poco o nessun nutrimento. lucini, 5-215: si morde
lasciò condurre. bigiaretti, 8-261: nessun uomo può veramente... innamorarsi
n. franco, 3-114: nessun di loro [dei principi] può
/ che a me stesso, a nessun l'ho mostra e letta, / per
di rifiutarle. carducci, iii-6-258: nessun viceré se ne tornava senza aver imposto
. raimondi, 6-135: lui diceva che nessun pittore sapeva fare l'uva e le
gala co'suveri. onufrio, 93: nessun mobile [era] in quella stanza
, 3-13: il cavaliere non fece nessun gesto; la sua destra inguantata d'una