giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. dossi
ero affetto da grave accasciamento del sistema nervoso e mi ordinò come cura d'andar a
colse, e lo trafisse / nel più nervoso, ove è più acuto il duolo
, conseguente a lesione dell'apparato nervoso centrale della favella; impossibilità (parziale
impulsi dalla periferia al centro del sistema nervoso. 2. dir. che si
, cinconina); eccitante del sistema nervoso (stricnina, idrastina, caffeina,
, teobromina); calmante del sistema nervoso (morfina, codeina, papaverina)
giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. idem
. struttura anatomica (scheletro, sistema nervoso o muscolare, ecc.), effettiva
160: sono sempre svogliato, ora molto nervoso, ora invece in preda allo snervamento
delle tre meningi che avvolgono il tessuto nervoso del cervello (meningi cerebrali) e
due) alle varie depressioni del tessuto nervoso, sulle quali rimane diritta e distesa
a piangere, d'un pianto arido e nervoso. sinisgalli, 1-45: stasera /
. per simil. magro, asciutto, nervoso. — anche con una connotazione negativa
19-234: talvolta accadde che qualche cliente nervoso lo flagellò di asciugamanate nel viso.
era bello, ed ancor giovanetto / nervoso asciutto, e d'una vista viva,
effetto di modificazioni puramente meccaniche del sistema nervoso). = voce dotta,
internazionali. 6. anat. sistema nervoso autonomo: sistema nervoso vegetativo (perché
anat. sistema nervoso autonomo: sistema nervoso vegetativo (perché indipendente dalla volontà)
a disturbi nella respirazione e nel sistema nervoso). segneri, i-702: gli
. 4. medie. disturbo nervoso della vista per cui si percepisce un
quanto soffriva! gli era venuto un tic nervoso ai lati della bocca, che non
conservatrice contro gli ex rivofondamentali del sistema nervoso. luzionari (ed è passato a indicare
giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. pascoli,
di calma taciturna passava ad impeti di nervoso brio. pirandello, 8-152: «
e deprimente che esercitano sul sistema nervoso centrale (specialmente sulla corteccia cerebrale
e un tonico più blando del sistema nervoso). tommaseo [s.
, ii-665: al padrone veniva il nervoso, andava su la spiaggia; ma
e ha un'azione eccitante del sistema nervoso, eleva il tono del cuore, eccita
sche letro o del sistema nervoso). = voce scient.
pirandello, 7-179: con un sorriso nervoso su le labbra rispose piano, con
, un dolore fisico, uno stato nervoso. algarotti, 1-256: la
uno spi lungone secco e nervoso con certi baffi bianchi a coda
, dovuti a un'alterazione del sistema nervoso centrale, di cui non sempre si
all'arteria carotide, ed ha qualche filuccio nervoso. -fori carotici: sono gli
della circolazione. -plesso carotideo: plesso nervoso simpatico che circonda la carotide.
di gangli nervosi che costituisce il sistema nervoso degli anellidi e degli artropodi.
essa verga è un membro muscoloso e nervoso composto d'assai legamenti, pieno di
essa verga è un membro muscoloso e nervoso composto d'assai legamenti, pieno di vene
la riproduzione è ovipara; il sistema nervoso e l'apparato circolatorio sono molto superiori
la deli catezza dell'elemento nervoso e costituisce l'ambiente in cui il
costituisce l'ambiente in cui il sistema nervoso funziona e vive). = voce
celiachia. -plesso celiaco: il plesso nervoso simpatico, formato dai rami afferenti dei
, e a vari livelli del sistema nervoso centrale. -allucinazione cenestesia: forme
ma più frequentemente a ridosso del tessuto nervoso sia cerebrale sia spinale, di cisti
una delle sostanze che compongono il sistema nervoso (e si trova anche, in
faringe, l'intestino, il sistema nervoso; la parte posteriore è formata,
chim. lipide complesso presente nel tessuto nervoso. = deriv. da cerebro.
mazza di bambù in mano, camminava nervoso per la riva. alvaro, 7-88
(e più importante) del sistema nervoso, contenuta nella cavità cranica: encefalo.
cheilofagìa, sf. medie. tic nervoso consistente nel mordersi continuamente le labbra.
medie. ricettore che, nel sistema nervoso autonomo, subisce eccitazioni da parte di
cerebroside rinvenibile nella materia bianca del sistema nervoso. = voce dotta, ted.
come febbrifugo, come tonico del sistema nervoso e come stimolante dell'attività gastrica.
come antimalarico, come tonico del sistema nervoso e del cuore (nella cura delle
analogie tra il funzionamento del sistema nervoso ani male e quello delle
giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. pascoli
si osserva in molte malattie del sistema nervoso. = voce dotta, gr
tr. medie. sottoporre un organo nervoso a un trattamento a base di cocaina
cocleare si vede esternamente un lembo quasi nervoso. c. e. gadda, 2-121
: era costui uno spilungone secco e nervoso con certi baffi bianchi a coda di
. chim. sostanza contenuta nel tessuto nervoso degli organismi animali (dove è presente
tessuti animali, specie nel tessuto nervoso, e in tessuti vegetali,
colinergiche: fibre proprie del sistema nervoso autonomo, innervanti le ghiandole salivari
animali (in specie in quello nervoso), che ha la proprietà di promuovere
occhi vivi e lieti, il collo nervoso, il petto largo, le braccia musculose
l'altra, in cui il sistema nervoso combatte con la linfa e somuota a pena
motore; sono i gangli del sistema nervoso, di cui egli è il cervello.
o lamina, che, nel sistema nervoso dei vertebrati, mette in contatto due
mare, finiva per darle un tremito nervoso troppo forte e per lasciarla in un
cicognani, 3-233: con un moto nervoso si stirò con una mano a una
sm., connettivo): cordone nervoso che congiunge i vari gangli che si
dell'organismo umano (specialmente il sistema nervoso) esercitano sulle altre. a
de'sensi, e tutto il sistema nervoso e l'istesso cervello. giusti, ii-54
l'altra, in cui il sistema nervoso combatte con la linfa e somuota a pena
iv-1-810: in lui, soggetto estremamente nervoso, i vasi sanguigni encefalici perdendo spesso la
disastro; si squilibra tutto il sistema nervoso, e lo stomaco si stanca in
che elevano fortemente l'eccitabilità del sistema nervoso centrale (particolarmente, del midollo spinale
2. agitato, affannoso; contratto; nervoso; convulso. gioia, 1-ii-3:
da convulsioni, agitato da un tremito nervoso, bruscamente contratto (un membro,
da parecchie notti, era sparuto e nervoso come un malato... momo,
. 9. sm. scoppio nervoso, prolungato (di riso, di
dei movimenti: specifica funzione del sistema nervoso centrale mediante la quale è possibile controllare
all'intestino e ventralmente al sistema nervoso. 26. bot. ingrossamento longitudinale
o no allo stato adulto; sistema nervoso situato, in posizione assiale, al
nome generico di sindrome motoria del sistema nervoso caratterizzata da movimenti incessanti disordinati e variabili
: lombo sodo, riquadrato, costoluto, nervoso. 2. bot. fornito
. era costui uno spilungone secco e nervoso con certi baffi bianchi a coda di
comune con le cellule del sistema nervoso simpatico; forma la sostanza midollare
); sono forniti di un organo nervoso centrale situato al polo opposto alla bocca
la dattilografa era una bionda di corpo nervoso, di pelle delicata, d'occhi
fluido, accrescono le separazioni del liquido nervoso, e perciò ancora il moto ed il
loria, 5-92: mio figlio, nervoso e cattivo, scopriva deficienze e disordine
infiammatori, soprattutto a carico del sistema nervoso e del sistema locomotore, ecc.
, con un riso continuo, un po'nervoso, come se lo deliziassi, e
dei neuroni, in cui l'impulso nervoso si sposta dalla periferia verso il corpo
9. medie. prostrazione, esaurimento nervoso. -depressione dell'affettività: spostamento del
il suo male era depressione ed esaurimento nervoso portato dalle lunghe fatiche mentali, dai
: sento che mi comincia un esaurimento nervoso. nulla di grave, caro.
aveva portato l'insonnia. il sistema nervoso ridotto in condizioni tremende. da stati
. sofferente di depressione, di esaurimento nervoso; spossato, sfinito, prostrato.
lesione apprezzabile della pelle o del sistema nervoso, talora in concomitanza di malattie generali
; talvolta può provocare lesioni del sistema nervoso o dei reni. -dermatite esfoliativa:
manifestazione cutanea di un'alterazione del sistema nervoso centrale o periferico. = voce
arco diastaltico: la via del riflesso nervoso, composta da un nervo apparente (
; contorcimento, convulsione, tremito nervoso. - anche al figur.
dittamo: usato come eccitante del sistema nervoso e cardiotonico. = voce dotta,
la separazione degli spiriti e del suo nervoso per la troppa compressione e ingradimento delle
giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. svevo,
particolare sviluppo della parte ventrale del sistema nervoso; comprende planarie terrestri di colori brillanti
, più urtato, più caotico, più nervoso in quei primi soggetti, che le
dei primi poeti] vien dallo stile nervoso e serrato, sicché niente d'inutile,
a malattie infettive o del sistema nervoso. tramater [s. v
per malattie del si stema nervoso (soprattutto è sintomo della pa
morale in cui era vissuta, il dissesto nervoso prodottole dalla tragedia la rendevano disadatta agli
. irregolarità morbosa del tono muscolare o nervoso. -distonia muscolare: alterazione del tono
che si verifica nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale, con squilibrio fra la contrazione
, simpatico e parasimpatico, del sistema nervoso vegetativo con alterna prevalenza dell'una e
toracico. -corda dorsale: organo nervoso centrale dei cordati. -pinne dorsali:
la pazienza, o che fosse nervoso per via dello scirocco, le aveva risposto
si trovava un uomo placido, sereno, nervoso, eccitabile, capace di alzare la
ha la facoltà di stimolare il tono nervoso (ed è usato in particolare da
quel caffè: un bisogno di alimento nervoso, che gli anni e gli acciacchi
destinato a riceverlo. -anat. nel sistema nervoso: che si riferisce alle vie e
dislocata; qualsiasi organo o tessuto non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente
la testa grossa su un lungo collo nervoso, con i capelli di un biondo crespo
carico di intensa energia; eccitato, nervoso, irrequieto, vivacissimo; ricco di
, alterazioni cardiache, lesioni al sistema nervoso periferico e centrale. = dall'
con lacerazione e distruzione del tessuto nervoso, e conseguenti lesioni irreparabili. -
). biol. modificazione del sistema nervoso derivante da stimoli causati dalla fissazione di
varie e contradditorie diagnosi: allergia di carattere nervoso, manifestazione cutanea di un'insufficienza epatica
impari e mediana, composta di tessuto nervoso e di cellule ghiandolari, situata nella
e contraddittorie diagnosi: allergia di carattere nervoso, manifestazione cutanea di un'insufficienza epatica
calcio, e il calcio è un equilibratore nervoso. 2. balist. nome
irritabilità di un viscere o del sistema nervoso in genere; eccitabilità nervosa. -eretismo
, 5-222: nelle campagne l'eretismo nervoso si pronunzia in manifestazioni grottesche, ma
morbosa, che colpisce il sistema nervoso vege tativo e che si
tocco della sua mano era secco, nervoso, quasi aspro; la melodia errava scucita
e ammollendo con la sicurezza nell'esaltamento nervoso delle nostre forze, per poi delusi
risentimento; irritare; rendere irritabile, nervoso (una persona). s
-incollerirsi, sdegnarsi; diventare irritabile, nervoso. sannazaro, 12-204: quest'è
energie mentali). -medie. esaurimento nervoso (anche soltanto esaurimento):
mi piacciono. i medici dicono essere esaurimento nervoso, e vogliono ch'io vada in
il suo male era depressione ed esaurimento nervoso portato dalle lunghe fatiche mentali, dai
spossato, sfinito, affetto da esaurimento nervoso. mazzini, i-420: tomo a
-sostant. chi soffre di esaurimento nervoso. albertazzi, 381: negli esauriti
stanchezza, spossatezza, debolezza. -estenuamelo nervoso: esaurimento nervoso. fagiuoli
debolezza. -estenuamelo nervoso: esaurimento nervoso. fagiuoli, 4-85: quell'
ammalato del mal moderno, estenua- mento nervoso. -per estens.: con
di droghe e di eccitanti del sistema nervoso (e in medicina indica un fenomeno
eccessiva, derivante da malattie del sistema nervoso, o da gravi forme tossinfettive).
molluschi gasteropodi caratterizzati, nel sistema nervoso, da connettivi pleuroviscerali che non si
oppure da una cattiva regolazione del sistema nervoso vegetativo. = voce dotta, comp
. govoni, 2-9: uno spettro nervoso / drappeggiato di lampi / rimugina la
, 309: col suo corpo svelto e nervoso, colla sua faccia affilata, brunetta
di alcuni tessuti (connettivo, nervoso), oppure ne rap
il professore, un ometto segaligno, nervoso, dalla barba piccola e stenta,
. fogazzaro, 2-384: l'accesso nervoso sussiste ancora, questa calma non è
psichici, mediati dall'azione del sistema nervoso; psicofisiologia, psicofisica. bocchelli
sufficientemente, ma floscio e lento anzi che nervoso e veloce. leopardi, v-669:
blocco pneumonico, focus infettivo, centro nervoso leso, ecc.).
anche per dare una forma al tremito nervoso che le agitava le mani.
dolce non facci il ferro dolce e nervoso, e 'l crudo duro e forte.
in malattie del ricambio e del sistema nervoso; tale eccesso può dare luogo anche a
fegato, reni, tessuto muscolare e nervoso, ecc.): appartengono al tipo
e in medicina come tonico del sistema nervoso, ecc. bicchierai, 102
me l'occhiolino. penso ad un tic nervoso. dei territoriali entrano; uno ad
e sm. fisiol. di organo nervoso sensibile alla luce. -in partic.:
ha il legno bianco, venoso, nervoso, flessibile, senza nodi e crespo;
quasi una vibrazione di lirismo, un fremere nervoso... qualche volta si effondono
. chim. sostanza contenuta nel tessuto nervoso; cerebrone. = voce dotta,
impazienza, stare sulle spine, essere nervoso. cicerchia, xliii-344: crucifiggo el
bene, si tolse con un gesto nervoso della grossa mano che sempre gli tremava
degli animali dotati di un solo sistema nervoso, o non vertebrati, come le *
artropodi, che costituisce il loro sistema nervoso centrale. -cellula gangliare: particolare
lare). -ganglio della base: centro nervoso posto alla base del cervello. -ganglio
. -ganglio ciliare o oftalmico: ganglio nervoso situato sulla faccia laterale del nervo ottico
ottico. - ganglio genicolato: ganglio nervoso che si trova in corrispondenza del nervo
connettivo molti elementi cellulari linfatici. -ganglio nervoso: addensamento di cellule nervose che si
-ganglio otico o di arnold: ganglio nervoso disposto trasversalmente sul lato mediale del nervo
-ganglio semilunare o di gasser: ganglio nervoso che si trova in una depressione dell'
-ganglio sfenopalatino o di meckel: ganglio nervoso annesso al nervo mascellare, che si
-ganglio spirale o di corti: ganglio nervoso che si trova sul corso dei rami terminali
-ganglio vestibolare o di scarpa: ganglio nervoso che si trova sulla branca vestibolare del
tumore derivato dalle cellule di un ganglio nervoso. = voce dotta, comp
che agisce sui gangli periferici del sistema nervoso vegetativo simpatico o parasimpatico, bloccandone la
di spine della cuticola, col sistema nervoso compreso neh'epidermide; con due strati
. sostanza gelatinosa: varietà di tessuto nervoso compresa nella sostanza grigia del midollo spinale
al collo ed a tutto il genere nervoso. sesso. dolce, 2-32
presentare al re. lascio il nobile e nervoso dettato, che era il men bello
- corpi genicolati: formazioni di tessuto nervoso in rilievo situate in corrispondenza dell'estremità
cominciano a dire che siano un gioco nervoso, o un gioco di bile,
cominciano a dire che siano un gioco nervoso, o un gioco di bile.
, delle ghiandole endocrine e del sistema nervoso. = voce dotta, comp
). medie. tumore del sistema nervoso centrale, costituito da glioblasti.
verifica in varie malattie del sistema nervoso centrale. = voce
sottoesofagea che fa parte del sistema nervoso centrale degli insetti ed è unita
giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile. -ant
trasportare i prodotti di disfacimento del tessuto nervoso,
sostanza grigia, materia grigia: tessuto nervoso contenente i neuroni, che nel cervello
sfibrante e grossa che ti dà il nervoso e non ci hai mai voglia di
, era rimasto quello di allora: nervoso, atletico, guizzante.
. moravia, xi-126: ruggero era nervoso, ogni tanto un nervo gli guizzava
altre. vi è un 4 ileo nervoso 'ed un 4 ileo infiammatorio '.
trombone suonato da un ragazzo così magrolino e nervoso che pare s'afferri coi denti all'
2. stato d'animo di chi è nervoso, irritato, preso dalla collera per
ventre; / ivi squarcia lo stomaco nervoso / impetuosa. 3. figur
de sanctis, ii-i 1-289: un uomo nervoso, irritabile, impressionabile, non è
e nella estrema impressionabilità del suo sistema nervoso cerebrale. b. croce, iii-10-272:
. rosmini, 2-196: se nel filamento nervoso ritorna una vibrazione riflessa complementaria, e
seta invisibile di un pindarismo intenso e nervoso i fasci impressivi che dall'universo convergono
). 7. fisiol. impulso nervoso; segnale trasmesso lungo una fibra nervosa
del solito siero nutritivo e del sugo nervoso altre impurità nelle radici de'nervi,
speranza limitata, con desio o inadempibile nervoso in cui vivono giovani e vecchi del nostro
-che ha andamento ratto, rapido, nervoso (un ritmo, un metro)
a 'l piè dietro grossetto, / nervoso, e come al cervo ancor s'inchiave
, penetrazione maligna, sprezzatura e movimento nervoso di stile. -intenso, pungente
5. concitato, nervoso (un discorso, la parola).
un tratto fu presa da un riso nervoso, frenetico, incoercibile. c. e
chi avrebbe potuto riconoscere... il nervoso, magro, spaurito adolescente di tre
può essere causata da disturbi del sistema nervoso oppure da lesioni o da malformazioni anatomiche
20 dalla centralità; sistema, nervoso, midollo spinale, cervello,
rinfrenare, castigare questo mio indurato, nervoso, indiavolato fratello. machiavelli, 1-iii-1079
svegliato come di soprassalto con l'affanno nervoso, un peso sul petto, la
5. medie. atonia completa del sistema nervoso e dei muscoli lisci e striati;
di un organo per azione del sistema nervoso (e si verifica allorché una struttura
, il cerebro, tutto il genere nervoso, non sieno oltre misura alterati dal
(innervosisco, innervosisci). rendere nervoso, inquieto, irascibile; irritare;
. con la particella pronom. diventare nervoso; irritarsi, perdere la calma.
innervosito. = denom. da nervoso (v.) col pref. in-con
), agg. reso o diventato nervoso; irritato; messo in ansia,
, iii-3-395: con uno stile colorito e nervoso o bizzarro com'è talvolta quel del
, il quale sbatacchiato da un insulto nervoso di onestà voleva subito ragguagliarne il prefetto
tutti gli impulsi affettivi attivi nel sistema nervoso in un determinato istante, con risultanti
. nervo intermediario di wrisberg: tronco nervoso che segue esattamente il decorso del nervo
: doppio un lungo e viril corpo nervoso / sostien l'uretra in un sol
manifestazioni cutanee, come intossicazione del sistema nervoso centrale, con paresi, paralisi,
più in rapporto con malattie del sistema nervoso extrapiramidale (e può manifestarsi in forma
, dell'apparato uro-genitale, del sistema nervoso, del sistema endocrino. -iperemesi
meningite, in numerose malattie del sistema nervoso, ecc. tramater [s
. ipernervóso, agg. eccessivamente nervoso; ipereccitabile; ipersensibile.
4 oltre la norma 'e da nervoso (v.). ipernormale
fisiol. prevalenza del tono del sistema nervoso parasimpatico su quello del simpatico; parasimpaticotonia
per lo più, nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale. tramater [s
l'onorevole di breganze, asciutto e nervoso come un cavallino sardignolo, ipnotizza primo
), oppure a lesioni del sistema nervoso centrale (ipoacusia di percezione);
dolorifica, causata da lesioni del sistema nervoso centrale o periferico o dall'effetto
ha detto che si tratta di esaurimento nervoso, e m'ha ordinato gli ipofosfiti e
. medie. tono deficitario del sistema nervoso parasimpatico. = voce dotta
alterazioni delle cavità nasali o del sistema nervoso centrale. = voce dotta
colare di ghiandole; diminuzione del tono nervoso. tramater [s. v
visione, prodotta forse da un eccitamento nervoso, ivo rileggendo più spesso ed attentamente
(che risente delle alterazioni del sistema nervoso cerebrospinale e simpatico con cui è in
irlandese: cane da ferma, fulvo, nervoso, a larga e rapida cerca,
o è trascorso in modo agitato, nervoso, affannoso (un periodo di tempo)
muscolo, necessaria alla trasmissione dell'impulso nervoso. -simultaneità delle pulsazioni delle grandi
avuto una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido, se fosse stata malata
dell'istologia e della fisiologia del sistema nervoso è la teoria della plasticità del tessuto
è la teoria della plasticità del tessuto nervoso. = voce dotta, comp
in giù fitte, / abbassavano il pollice nervoso / de la mano gentile.
la massa del sangue ed il sistema nervoso. 2. strappo violento e
una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido, se fosse stata malata
presentarsi associata con una lesione del sistema nervoso centrale o con un'affezione dei nervi
— in partic.: esaurimento nervoso; grave prostrazione fisica (dovuta a
ii-243: l'ospite poeta era un po'nervoso o aveva scarso appetito, come tutti
in focolai, o di tutto il sistema nervoso centrale (leucoencefalomielite); ha decorso
. leucoencefalite che colpisce tutto il sistema nervoso centrale. = voce dotta
: manifestazioni che indicano, nel sistema nervoso, la cessazione del normale controllo dei
a una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno un'eccitazione incontenibile (una persona
certo torpore psichico; linfatismo eretistico o nervoso, con facilità al delirio e alle
: quelle che, agendo sul sistema nervoso, eccitano le fibre nervose e muscolari
dava l'impressione di un forte logoramento nervoso. 3. nel linguaggio militare
lombo sodo, riquadrato, costoluto, nervoso, tanto zotico che fu un fastidio a
. anat. plesso lomboaortico: plesso nervoso situato sul davanti dell'aorta, formato
sommesso. produce un sol fusto, nervoso e sottile, dal cui mezo esce da
ha un temperamento freddo, introverso, nervoso, irritabile (e nella concezione della medicina
quelle ramificazioni interne del sistema circolatorio, nervoso o escretorio, dalle quali si dipartono
: fluido che si crede emanare dal sistema nervoso di certe persone, e mediante il
il solletico d'un insulto di riso nervoso, ma animato, frenetico di vita calda
ne vene esopo, squalido, macro, nervoso; e, presentatose nante lo cospetto
colpa; ossessionato; sconvolto nell'equilibrio nervoso e nella mente. mino da colle
sono ammalato del mal moderno, estenuamento nervoso. -male morto: cancrena.
mortificate. -mal di nervi o nervoso: nevrastenia. onufrio, 253:
viani, 19-66: sosteneva che era mal nervoso. -mal d'occhi: colorazione
una esagerazione de'sentimenti, un calore nervoso e malsano, come di chi sia
rado gravi polmoniti e alterazioni del sistema nervoso centrale; colpisce i minatori e i
di nulla, manovrato da un moto nervoso. -che è frutto di calcolo;
un picchiettare assiduo, d'un martellare nervoso. è un giovinotto che nelle stanze
fronte, martellando la pietra con tacco nervoso, mulinando il bastoncello con tre dita,
, cioè dall'organismo, dal sistema nervoso o dal cervello; considera le sensazioni
simili e paralleli alle vibrazioni del sistema nervoso e soggetti allo stesso tipo di necessità
grossa mazza di bambù in mano, camminava nervoso per la riva. de roberto,
delle giunzioni neuromuscolari e trasmettono l'impulso nervoso dell'elemento presinaptico a quello postsinaptico.
, che assicura la trasmissione dell'impulso nervoso [mediazione chimica o, a seconda
. biol. cellula embrionale del sistema nervoso centrale, ritenuta capace di evolversi sia
; sono dovuti a lesioni del sistema nervoso, morfinomania, intossicazione da piombo,
delle tre membrane che rivestono il sistema nervoso centrale dei vertebrati e che nell'uomo
soffre delle gravi conseguenze lasciate nel sistema nervoso da una pregressa meningite.
esercita una forte azione sedativa sul sistema nervoso centrale ed è usato come efficace tranquillante
disus. complesso di alterazioni del sistema nervoso, che si consideravano manifestazioni secondarie della
. midollo spinale: la parte del sistema nervoso centrale che nei vertebrati occupa la porzione
segna il termine dell'evoluzione del sistema nervoso. = deriv. da mielina
causata da virus che attaccano il sistema nervoso, da germi provenienti da altri focolai
nervose (con-partic. riferimento al sistema nervoso centrale); mieli- nizzazione.
. mielosi funicolare: alterazione del sistema nervoso centrale, caratteristica della carenza di vitamina
stimolazione di determinate sezioni del sistema nervoso (un farmaco). 8.
alla minzione. -riflesso minzionale: riflesso nervoso per mezzo del quale avviene la minzione
di predire il futuro del tessuto nervoso contenente anche tessuto dal grido o
azione sugli effettori periferici o sul sistema nervoso centrale; trova impiego come anestetico o
donna, un miracolo vivente del sistema nervoso. zena, 2-199: lucia [
fisica, una tensione o uno stato nervoso, uno sforzo, una fatica, ecc
arricchita da un linguaggio più moderno, nervoso e smagliante. alvaro, 15-163:
che riproduce artificialmente un neurone del sistema nervoso: è caratterizzato da un certo numero
quello dei vertebrati. essi hanno il sistema nervoso rappresentato da una massa gangliare sopraesofagea,
gracile fanciullo di sette, o il nervoso, magro, spaurito adolescente di tre
, 13-116: spero che il mio sistema nervoso, viziato congenitamente da una sensitività morbile
884 — sioni del sistema nervoso e caratterizzata da tipici tremiti dei muscoli
[zibaldone], 5-55: un giovane nervoso e fiero di colore moretto. l
molto o la poca affluenza del sugo nervoso o del sangue e a soffrir quindi
cuore-. essere di carattere irrequieto, nervoso. carducci, ii-12-115: elia,
. mamiani, 10-ii-537: il sistema nervoso reca immediate le sue impressioni all'anima
di un arto; impulso, stimolo nervoso o fisiologico che permette o suscita l'
comunica pure un moto interno, quasi nervoso, per cui mi par sempre sia
di un arto; impulso, stimolo nervoso o fisiologico che permette o suscita l'
da uno stimolo esterno attraverso un centro nervoso, in vicinanza della parte reagente oppurelontano
in un corale virile, su un nervoso, tambureggiato movimento di marcia: «
occhi vivi e lieti, il collo nervoso, il petto largo, le braccia
, dell'apparato respiratorio e del sistema nervoso. = voce dotta, lat
ne vene esopo, squalido, macro, nervoso e presen- tatose nante lo cospetto del
o bloccando in modo reversibile il sistema nervoso centrale, a eccezione dei centri della
, xi-357: io, che dal nervoso mi sentivo addirittura nauseato, dissi:
la malinconica nebulosità del mio primo esaurimento nervoso. 3. astron. forma
e xivqtixót; * eccitato, nervoso '. neocistostomìa, sf. chirurg
appresso, se '1 luogo non sia nervoso, con ferri tondi scaldati si cuoca
muscolari rilevate, forti e asciutte; nervoso. la fisiognomia, 37: chi
di un animale. -anche: sistema nervoso (è proprio del linguaggio familiare e
nerveologìa, sf. disus. sistema nervoso. genovesi, 179: gli uomini
costituito da muscoli asciutti e vigorosi, nervoso (un organo, una parte del
riguarda i nervi; che colpisce il sistema nervoso (una malattia).
azione tonica o anche depressiva sul sistema nervoso; che è usato come rimedio nelle
terzo nel muso. -sistema nervoso. tarchetti, 6-i-519: credete di
da disturbi locali o generali del sistema nervoso, di solito non chiaramente definiti e
moderna. = deriv. da nervoso. nervosità (ant. nervositade
nervosità e la forza. -sistema nervoso di un organismo. mamiani, 10-ii-540
eccitazione o tensione dei nervi; temperamento nervoso; irritabilità. - anche: ansia
provocata da nervosismo; scatto o tic nervoso. michelstaedterr-$5y. ogni atto di meschinità
di pessimi sughi in tutto il genere nervoso. rosmini, 2-2-304: qui trattasi
a dire che il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile. -agente,
-agente, fluido, sugo, umore nervoso: fluido che, secondo le teorie
: è una porzione di siero o sugo nervoso. a. cocchi, 8-119:
separazioni, e massime quella dell'umore nervoso dal cervello. tramater [s. v
del movimento. -apparato, sistema nervoso: insieme delle strutture anatomiche di un
, nei quali si divide in sistema nervoso centrale (costituito dal cervello, dall'
dal midollo spinale), in sistema nervoso periferico (costituito dai nervi cranici e
parti dell'organismo), in sistema nervoso vegetativo o autonomo (che sovrintende all'
acqua fredda] sopra il sistema nostro nervoso facilissimo è spiegarne il meccanico modo.
contro tutto o gran parte del sistema nervoso. delfico, ii-207: l'organo
sue operazioni con quelle diramazioni del sistema nervoso che formano gli organi della consensibilità o
, 159: lo sfinimento dell'apparato nervoso ripete la sua origine da troppo intense e
.. ha tremendi effetti sul sistema nervoso e sull'anima dei nostri contemporanei.
la fibra nervosa. -temperamento nervoso: temperamento caratterizzato da efficienza psichica e
[s. v.]: 'temperamento nervoso ': quello in cui il sistema
': quello in cui il sistema nervoso gode della massima forza. pratesi,
temperamento: o il sanguigno o il nervoso o il linfatico o il bilioso o l'
bilioso o l'albuminoso. -tessuto nervoso: tessuto altamente differenziato, composto da
di sostegno e di nutrizione. -tic nervoso: contrazione involontaria e intermittente di alcuni
l'occhiolino. penso ad un tic nervoso. 2. ricco di nervi
. cecco d'ascoli, 4230: nervoso membro è l'utero che sente,
allor sopra il belico / ove il nervoso stomaco s'asconde, / e morto lo
, percioché sono contenute nel suo velame nervoso. malpighi, 107: lo stesso succede
uale speranza di guarire d'un male nervoso che dura a più di tre anni
prostrazione, dell'azione appartenente al sistema nervoso. guerrazzi, 18-260: comprimendo un
guerrazzi, 18-260: comprimendo un singulto nervoso ch'ebbe a rompergli la gola,
strana alterazione nervosa. -esaurimento nervoso: v. esaurimento, n. 2
un po'd'influenza del clima. sono nervoso all'estremo. de sanctis, lett
alla follia. tarchetti, 6-i-371: un nervoso che fugge a casa maledicendo i rumori
la giovinetta procedeva picchiando continuamente col piedino nervoso la leva azionante il campanello d'allarme
all'indice, i ciuffi con un moto nervoso, iroso, impaziente. de pisis
incominciò a ridere, di un riso nervoso e irrefrenabile. arbasino, 11-38: lei
vene esopo, squalido, macro, nervoso. leonardo, 7-i-190: 1 giovani
era bello ed ancor giovinetto, / nervoso, asciutto. chiabrera, 1-ii-438:
gigantesca ma scarnata, ond'apparia più nervoso. fantoni, ii-34: sul caro
il volto, in cima al lungo collo nervoso, era triangolare, di tratti semplici
la dattilografa era una bionda di corpo nervoso, di pelle delicata, d'occhi
dentro lo mio ventre un longo e nervoso tronco, in pede del quale pendevano
, rifrenare, castigare questo mio indurato, nervoso, indiavolato fratello. bandello, 4-28
ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. pasqualigo, 2-5:
servizio che si trae da un uomo nervoso e robusto, lo tengono tanto esercitato
un lombo sodo, riquadrato, costoluto, nervoso, tanto zotico che fu un fastidio
il qual freddo ha essere un giovane nervoso e fiero di colore moretto. lanzi,
di giorno in giorno, sotto il nervoso pollice del mio amico e sotto l'
nei movimenti; si ricerca che sia nervoso, leggiero, vivo. -con riferimento
il suo legno è bianco, venoso, nervoso, crespo, senza nodi e flessibile
ecco un [arco] 'tourte 'nervoso, con la bacchetta ottagonale, col
acuta / fuor del buon arco suo nervoso e forte. biringuccio, 1-17: né
dolce non facci il ferro dolce e nervoso. gelli, 15-ii-172: strambe..
inghilterra affine di rendere il legno più nervoso e durevole. e questa è di scorzar
... non fu né più nervoso né più costante che fusse stato il
9: quanto è di forte e di nervoso in europa s'è sollevato contro di
s. per tutto tenervi grosso e nervoso numero di milizie. -che ha
dolce quale si conviene al soggetto; nervoso dell'altra, e sublime. g.
: per la prima volta compariva quello stile nervoso di cui si era perduta la memoria
insanguinate, svolto con stile conciso e nervoso. linati, 13-2x1: il manzoni.
arricchita da un linguaggio più moderno, nervoso e smagliante. serra, i-304: ricordiamo
anche nelle espressioni avere, dare il nervoso; prendere, venire il nervoso).
il nervoso; prendere, venire il nervoso). carducci, ii-11-283: io
permetterei queste civetterie, che dànno il nervoso a me che passo la quarantina e
- perché... perché ho il nervoso. - il *
. - il * nervoso ', tu? ma sono sciocchezze da
cammomilla alla signorina olga che soffriva il nervoso. pascoli, 1-377: oggi ho
pascoli, 1-377: oggi ho il nervoso. moravia, xi-357: io,
, xi-357: io, che dal nervoso mi sentivo addirittura nauseato, dissi:
chiacchierare di politica, le pigliava il nervoso. p. levi, 3-98: quel
: quel capocantiere mi faceva venire il nervoso perché era uno di quelli che se
occhiali e ch'egli 'per quistion di nervoso 'potè lavorare bene ugualmente.
medie. provocato dall'alterazione del sistema nervoso e dalla bile. caracciolo forino,
congestione cerebrale. = comp. da nervoso e bilioso (v.).
lo definisce un vino 'netto e nervoso '[chambave rouge].
che è proprio o si riferisce al sistema nervoso centrale; situato in prossimità di tale
citol. in istologia normale, prolungamento nervoso del neurone; cilindrasse. =
a ripristinare la funzionalità di un tronco nervoso leso. = voce dotta,
, sf. studio anatomico del sistema nervoso (per lo più in ambito submicroscopico
i fenomeni relativi alla vita del tessuto nervoso, degli elementi che lo costituiscono,
. tumore maligno a carico del tessuto nervoso costituito da cellule immature, localizzato soprattutto
brucellosi con localizzazioni a carico del sistema nervoso e soprattutto delle meningi. =
le strutture e il funzionamento del sistema nervoso. = voce dotta, comp.
chirurgico di affezioni a carico del sistema nervoso. = voce dotta, comp.
. tumore benigno a carico del tessuto nervoso, costituito da cellule nervose mature.
colpito da alalia in seguito a choc nervoso. = voce dotta, comp
della gastrula che si differenzia in sistema nervoso. = voce dotta, comp
. elettrofisiologia applicata allo studio del sistema nervoso e dell'attività nervosa. =
cerne, fa riferimento contemporaneamente al sistema nervoso e all'apparato delle ghiandole a secrezione
. patol. tumore maligno del tessuto nervoso, che riproduce la struttura dell'epitelio
rurgica, per strappamento, di un tronco nervoso (e si attua per lo più
branca della fisiologia che studia il sistema nervoso e, in partic., i
relativi all'attività degli elementi del tessuto nervoso (e a seconda delle diverse caratteristiche
studia i rapporti fra occhio e sistema nervoso, con particolare riguardo alle alterazioni patologiche
patol. disus. tumore del tessuto nervoso che si caratterizza per la presenza di
neurogenesi, sf. sviluppo del sistema nervoso; formazione di strutture nervose.
neuroistologìa, sf. istologia del tessuto nervoso. = voce dotta, comp.
psico- farmaco usato come sedativo del sistema nervoso e caratterizzato dalla facoltà di non provocare
medie. scienza che studia il sistema nervoso sotto l'aspetto anatomico, fisiologico e
integrità o le eventuali lesioni del sistema nervoso. neuròlogo, sm. (
, al terzo stadio, nel sistema nervoso (e può comprendere la sifilide cerebrale
). patol. tumore del tessuto nervoso centrale o periferico, dovuto a proliferazione
sm. ciascuno dei segmenti del sistema nervoso centrale dei vertebrati, formato dalle radici
, anatomica e funzionale, del sistema nervoso: consiste in una cellula di forma
microscopio, fra zone diverse del sistema nervoso. = voce dotta, comp
designa genericamente una qualsiasi affezione del sistema nervoso. savinio, 1-21: ci
presenta affe zioni del sistema nervoso (una persona); nevro
di neuropatia, di alterazioni del sistema nervoso. -anche: psicologicamente morboso. e
rallentatrice, su talune formazioni del sistema nervoso centrale; neurolettico; tranquillante. -
che si occupa delle malattie del sistema nervoso, neurologiche e psichiatriche (e consta,
riferisce, è relativo al sistema nervoso e alla psiche. = =
livello delle loro terminazioni, dal sistema nervoso ve getativo, grazie alle
colonna vertebrale, che contiene il sistema nervoso (encefalo e midollo spinale).
. farmaco con azione sedativa sul sistema nervoso. -anche sostant. = voce
, consistente nello stiramento del tronco nervoso messo allo sco perto,
ottiene); rigenerazione di un tronco nervoso. 2. intervento chirurgico mediante
intervento chirurgico mediante il quale un tronco nervoso viene impiantato su un muscolo paralizzato.
che svolge un effetto tonico sul sistema nervoso (un farmaco). - anche
che provoca lesioni a carico del tessuto nervoso (una sostanza). - anche
. tossina che provoca lesioni del sistema nervoso. = voce dotta, comp.
chirurg. schiacciamento chirurgico di un tronco nervoso, praticato quasi esclusivamente nella chirurgia
che si riferisce all'influenza del sistema nervoso sulle condizioni trofiche dei tessuti. -artropatia
medie. affinità elettiva per il tessuto nervoso (soprattutto propria di determinati agenti patogeni
segni di intolleranza da parte del sistema nervoso all'inizio della serie di iniezioni arsenicali
che dimostra affinità per il tessuto nervoso (un agente morboso).
si riferisce, è relativo al sistema nervoso di correlazione delle funzioni vegetative [sistema
disturbo neurovegetativo). -sm.: sistema nervoso simpatico. govoni, 9-258
. sezione o interruzione di un cordone nervoso, praticata originariamente dal waller a titolo
insieme degli organi che costituiscono il sistema nervoso centrale (encefalo, tronco cerebrale,
represse. -in senso generico: esaurimento nervoso. tramater [s. v
rispondevano invariabilmente: 'ci ho il nervoso '. -con riferimento ad animali
eccessiva irritabilità; insofferente, suscettibile; nervoso. - anche sostant. graf,
letter. reso o divenuto nevrastenico, nervoso, psichicamente esaurito. e
significato attenuato: teso, inquieto; nervoso. moravia, 17-118: la mia
ha la proprietà di agire sul sistema nervoso provocando prima eccitamento e poi paralisi totale
babes: agglomerati linfocitari riscontrabili nel sistema nervoso in caso di rabbia. -nodi di
della guaina mielinica che suddividono il tronco nervoso in segmenti a intervalli regolari di 0
vasi e con le altre strutture del tessuto nervoso (e si riscontrano nei processi infettivi
isolato da alcuni protidi costituenti del sistema nervoso e presente nella caseina e in altri
due note d'un risolino secco, nervoso. bechi, 2-197: giungeva..
dovuta alla fissazione della bilirubina nel sistema nervoso centrale, a livello dei nuclei basali
motoria delesso, immette le fibre nel tronco nervoso omolatetrigemino, che comprendono il nucleo masticarale
dai neuroni di origine di un fascio nervoso motore. -nucleo oculomotore: costituisce l'
suo petto è scosso da un riso nervoso. cassola, 6-191: con un colpo
lucidi, guardava il cantore bruno e nervoso e pareva divertirsi moltissimo. -di
è relativo, inerente a organo, nervoso o muscolare, connesso con la motilità
* occhio 'e da [sistema nervoso] simpatico (v.).
, sia per abitudine o come tic nervoso. tramater [s. v
cagione prossima lo spasmo nervoso, la cagione reuma tica
. ciascuna delle formazioni anatomiche del sistema nervoso aventi forma ellittica. - olive accessorie
7. facile a imbizzarrirsi; irritabile, nervoso (un animale). f
facile ad adombrarsi e a imbizzarrirsi, nervoso, inquieto (un animale, in
. che connette formazioni simili del sistema nervoso centrale (una fibra nervosa).
, connesse con l'attività del sistema nervoso centrale, rilevabili con l'elettroencefalografia.
da malattie infettive che colpiscono il sistema nervoso centrale, da intossicazioni esogene, da
tetano e in altre affezioni del sistema nervoso (e in tali malattie il più
ordigno delle nostre sensazioni [il sistema nervoso] può essere da due bande irritato
. -organo simpatico: il sistema nervoso simpatico. ghislanzoni, 16-53: non
molluschi gasteropodi caratterizzati, nel sistema nervoso, da connettivi pleuroviscerali che non si
. zool. condizione primitiva del sistema nervoso dei molluschi gasteropodi, caratterizzata dal mancato
. anat. sezione toracolombare del sistema nervoso simpatico che, in opposizione al parasimpatico
fosse daddovero tutt'uno con il sistema nervoso, filtratogli sottilmente nell'ossa, cominciò
, proem.: quest'è il corpo nervoso, ossuto, ben complessionato del discorso
figlio, calmo quanto l'altro era nervoso, insensibile quanto l'altro era vibrante
frequente riscontro nelle regioni atrofiche del tessuto nervoso. 3. econ. pacchetto di
di piccole dimensioni, annesso al sistema nervoso periferico e costituito da elementi endocrini specifici
che siano lesi i neuroni del sistema nervoso centrale o quelli periferici si distinguono le
-parafai bulbare progressiva: malattia del sistema nervoso a decorso cronico, considerata come una
al sistema simpatico e preposta al controllo nervoso dei visceri { sistema parasimpatico).
sistema parasimpatico). -sm. sistema nervoso parasimpatico. = voce dotta, comp
mac. che inibisce le funzioni del sistema nervoso parasimpatico (un farmaco). -anche
l'azione fisiologica di stimolo del sistema nervoso parasimpatico; vagomimetico. - anche sostant
nelle più svariate condizioni morbose del sistema nervoso, in partic. nelle nevriti e
esser curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era di statura
lo piglia la nevrastenia anzi un pasticcio nervoso così desolante che il manicomio è vicino
causa di alcune alterazioni anatomiche del tessuto nervoso. = voce dotta, comp.
stuparich, i-87: mitis era il più nervoso, sbatteva uno contro l'altro i
pure, all'improvviso dette in un singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata come
esser curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era di statura,
vasi sanguigni di piccolo diametro. -sistema nervoso periferico: v. nervoso, n.
. -sistema nervoso periferico: v. nervoso, n. 1. ardigò,
perché quale speranza guarire d'un male nervoso che dura da più di tre anni?
, veniva invece un abbaiare di cani, nervoso, persistente. ungaretti, iv-55:
su un punto; l'altro, nervoso e spavaldo, gli fremeva davanti per
macchina fantastica impiegata per pesare il sistema nervoso. - anche: stimolatore intellettuale.
, 1-24: furio stella era molto nervoso. a lui servivano delle voci che
esprimeva lui stesso, aveva il sistema nervoso a pezzi. -malridotto per l'
, 81: la mancanza del sistema nervoso ne'piant-animali. 2. figur.
un picchiettare assiduo, d'un martellare nervoso. è un giovinotto che nelle stanze
ix-240: la madre dell'avvocato, dal nervoso, rimetteva a posto, con mani
seta invisibile di un pindarismo intenso e nervoso i fasci impressivi che dall'universo convergono
ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. aretino, 20-26:
-sistema piramidale: parte del sistema nervoso motorio, costituita dalle vie o fibre
per l'azione che esercitano sul sistema nervoso centrale. = comp.
a dire che il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per
[panzini] molto più espressivo e nervoso e pittoresco; ma di rado trova
in taluni invertebrati, o il sistema nervoso nell'embrione degli insetti. =
a piccole limaccie. il loro sistema nervoso li riavvicina agli anellidi. non hanno
e nella estrema impressionabilità del suo sistema nervoso cerebrale. b. croce, iv-12-54:
sf. medie. flogosi di un plesso nervoso. = deriv. da
pleura è panniculo di sustanzia duro e nervoso e grande di quantità, el qual
. medie. centro pneumotassico: centro nervoso, situato nel mesocefalo, che sovraintende
(con allusione alla sostanza grigia del sistema nervoso) e da bulbo1 (v.
(con allusione alla sostanza grigia del sistema nervoso) e da encefalite (v.
talvolta nel sangue e poi nel sistema nervoso con degenerazione, nei casi più gravi
(con allusione alla sostanza grigia del sistema nervoso), e da mielite (v
duolo, a svellerla costretto. -tessuto nervoso. cesarotti, 1-xvii-195: il che
nervo, comune a tutto il sistema nervoso e al cervello stesso, e quindi
di flogosi, d'infiammazione, quando è nervoso, convulsivo, frequente, gagliardo,
quello che cade sotto il dito; nervoso, quello ch'è piccolo, stretto,
di febbrifugo, di tonico del sistema nervoso e di stimolante dell'attività gastrica (
due riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'
i pomelli coloriti; l'altro signore nervoso..., porcino nel volto
cute, dell'addome e del sistema nervoso; se ne distinguono diverse forme cliniche
: stamani beppino si è svegliato più nervoso del solito, le ha tirato dietro
7. trasmesso, condotto (uno stimolo nervoso). fasciculo di medicina volgare,
s'impadronisce delle membra e del sistema nervoso, annullando i caratteri psichici individuali e
-era a dire che il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per
: l'esempio è u catedratico più nervoso che nell'università del mondo insegni la
mi parve tuttavia di scorgere il tremolìo nervoso che preannunciava il riso. =
divisione di cho- lera in infiammatorio e nervoso dimostra l'autore fondarsi sulla realtà colla
quella che ha origine nel sistema nervoso centrale, nei nuclei o nelle colonne
decisamente pregiudicevoli nelle affezioni profonde del sistema nervoso. -sgradevole all'olfatto.
stile tronco e conciso, ma però nervoso e pregno, quale fra 'primi
china, che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un decotto di china
: è un prepotentàccio, lunatico, nervoso. tecchi, 14-100: passò di
movimento rapido, improvviso, convulso, nervoso. pea, 7-146: cassano,
, improvvisi, in modo convulso e nervoso. marotta, 1-15: si fletteva
. -movimento rapido e convulso, nervoso, improvviso. c. e.
contro tutto o gran parte del sistema nervoso e in quelle che hanno origine da una
infermità esser tutta quanta fondata nel sistema nervoso, talmenteché le vere, interne e immediate
la gran seistenza la fa il sistema nervoso, che nella prostrazione di tutti gli
sarebbe quel tempo in cui il sistema nervoso... va egli stesso incontro agli
1907 da qualche proustiano comandante baffuto, nervoso e scattante. proustismo [prustismo]
-anche: massa tumorale lungo un tronco nervoso, che simula un neuroma.
una tortura psicofisica, esercitata sul sistema nervoso anziché su quello muscolare. gramsci, 1-36
in profondità nella compagine del nostro sistema nervoso e sensoriale. psicofisiòlogo, sm
nelle fasi primitive di sviluppo del sistema nervoso costituisce i 'riflessi pasolini, 17-449:
del pube. -nervo pudendo: tronco nervoso che si sviluppa dal plesso pudendo e
. calvino, 1-430: un movimento nervoso gli faceva pulsare le rughe agli angoli
essa verga è un membro muscoloso e nervoso, composto d'assai legamenti, pieno di
ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. parabosco, i-46
mazza di bambù in mano, camminava nervoso per la riva, guardava di qua,
lungo ma ricorrente di non perfetto equilibrio nervoso e psichico, di particolare suscettibilità.
occhiali e ch'egli « per quistion di nervoso » potè lavorare bene ugualmente.
un turbamento, una tensione, uno stato nervoso. chiaro davanzati, 99-4: per
, così rabbuffato in viso, così nervoso nei gesti, così scucito nei discorsi
fibre nervose efferenti che emergono dal sistema nervoso centrale e si uniscono a formare un
e si uniscono a formare un tronco nervoso: quello anteriore, detto anche radice
, ma da certa modificazione del fluido nervoso analogo al fluido imponderato elettrico-magnetico. buzzi
pavese, 9-50: il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per
tutto e in sé casca il genere nervoso. alfieri, i-246: d fanatismo ebdomadario
riquadrato, costo luto, nervoso, tanto zotico che fu un fastidio a
la divisione di cholera in infiammatorio e nervoso dimostra l'autore fondarsi sulla realtà colla ipo-
. apparato o organo periferico del sistema nervoso, deputato a ricevere un determinato stimolo
lo mio ventre, un longo e nervoso tronco..., qual io certamente
due riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'
, 2-28: non c'è sistema nervoso, irritabile quanto vuoi, che non s'
sf. medie. ristabilimento del controllo nervoso in un organo periferico (placca motrice
dell'organo. -plesso renale: quello nervoso vegetativo che segue l'arteria omonima;
: che sia la moglie a renderlo nervoso? -con riferimento a dio, alla
: la gran resistenza la fa il sistema nervoso, che nella prostrazione di tutti gli
naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si potessi dilatare e
e ai centri che controllano il sistema nervoso autonomo. m. mancia [« la
, metabolico, immunitario, vascolare, nervoso, funzionale. la strategia di base sta
, con febbre reumatica e soprattutto esaurimento nervoso. c. e. gadda, 13-79
nuovamente l'atteggiamento abituale dopo un tic nervoso. pirandello, ii-1-946: a furia
d'esser viva traboccava dal suo corpo nervoso e fiorente, corso da un sangue ricco
china che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un decotto di china e
un fragore assordante, stanca il sistema nervoso e fa nascere il desiderio di cibi e
. -stimolare di nuovo il sistema nervoso. d'annunzio, iv-2-1287: sentii
prolungamenti, trasmette l'impulso al sistema nervoso), da una branca efferente (rappresentata
, dopo l'intervento di un centro nervoso che non è il cervello. il chiudersi
solo in caso ai lesioni del sistema nervoso centrale. 13. pitt. particolare
. fisiol. disposizione di un centro nervoso a reagire a determinati stimoli.
.. c'è lo stile secco e nervoso dell'a. da conservare, con
mi rinnèrvo). riacquistare il tono nervoso o muscolare. dannunzio, iv-2-1176:
principio sensitivo trae in movimento il sistema nervoso, quindi tutti i fenomeni che si
agito rintuzzando la viva irritazione del sistema nervoso. jahier, 74: il ragazzo
due riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'
lombo sodo, riquadrato, costoluto, nervoso, tanto zotico che fu un fastidio a
incominciò a ridere, di un riso nervoso e irrefrenabile. -scherz. riso
buon servizio che si trae da un'uomo nervoso e robusto, lo tengono tanto
, rattrappirsi (un arto, un fascio nervoso). lomazzi, 4-ii-115: la
minata da tutte le malattie dell'individualismo nervoso: il misticismo, il sentimentalismo,
che costituisce la radice di un filamento nervoso. = voce dotta, comp.
membri naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si possessi dilatare e
comunica pure un moto interno, quasi nervoso. nievo, 1-vi-147: uno di
il volto, in cima al lungo collo nervoso, era triangolare, di tratti semplici
le sue proprietà di stimolante del sistema nervoso centrale... i semi di questa
ha sull'apparato uditivo, sul sistema nervoso e sull'equilibrio endocrino dell'uomo quando
di vibrarlo, / come scrivente col nervoso dito, / lo scontorto pugnale saettante
, che ha effetti nocivi sul sistema nervoso. = dall'ingl. salamandaridine,
azione no civa sul sistema nervoso. = deriv. da salamandra
corea saltatòria: sindrome motoria del sistema nervoso caratterizzata da movimenti incessanti e disordinati indipendenti
proprietà vermifughe e tossico per il sistema nervoso e per il rene. cicognani
monte berico, ma io ero d'umore nervoso. nella piazza sostavano grappi di contadini
l'onorevole di breganze, asciutto e nervoso come un cavallino sardignolo. moravia, ix-280
6. anat. nervo satellite: tronco nervoso che accompagna il percorso di un'arteria
il suo collo era scosso da un tic nervoso, il gargarozzo gli andava su e
ne trafila una porzione, detta sugo nervoso, all'estreme radici de'nervi; il
che andò via, / che diventar nervoso, giallo e roco / con una sbornia
e lo schiacciamento dei rami del plesso nervoso. = voce dotta, lat.
finire tra le mie mandibole. il superbo nervoso guizzante inglese di new york diventa la
a qualcuno le scatole: essere particolarmente nervoso, infastidito, insofferente. pavese
179: magro, scattante, nervoso, giovanile edgardo; molle, pingue
. tecchi, 9-36: l'alberello nervoso e scattante ripiegò i suoi rami e
strana tensione simulata da scatti di riso nervoso... gli erano abituali.
schizzanti. 3. visibilmente teso, nervoso, agitato. pirandello, ii-2-511:
-anche, con valore attenuato: molto nervoso, agitato. = formazione scherz
affezioni dell'apparato digerente o del sistema nervoso. -scialorrèa falsa: aumento della salivazione
iii-3-395: con uno stile colorito e nervoso o bizzarro com'è talvolta quel del martelli
iii-3-395: con uno stile colorito e nervoso e bizzarro com'è talvolta quel del martelli
: bisognava vederlo quel monellaccio ossuto e nervoso con quella gran cicatrice rossastra su la
sono d'un temperamento adusto, di corpo nervoso edi rado o non mai pingue: hanno
espressioni sclerosi delle arterie, del sistema nervoso). de roberto, 8-256:
lavoro intellettuale ha scombussolato il suo sistema nervoso. 3. rendere una situazione
: è probabile che lo stato di collasso nervoso in cui vivono giovani e vecchi del
di vibrarlo, / come scrivente col nervoso dito, / lo scontorto pugnale saettante
mirar con effetto narcotico e sedativo sul sistema nervoso cencostante / inevitabilmente essere scopo. lupis
inghilterra affine di rendere il legno più nervoso e durevole. e questa è di scorzar
supremi scotimenti. -stimolo o impulso nervoso, rapida contrazione di un muscolo.
, così rabbuffato in viso, così nervoso nei gesti, così scucito nei discorsi
-minare la salute, l'equilibrio nervoso. de amicis, ii-551: seppi
vidi di giorno in giorno, sotto il nervoso pollice del mio amico e sotto l'
: le gomme resine sono 'sedativi'del sistema nervoso. è sinonimo di 'calmante'; tuttavia
. lieve stato di depressione del sistema nervoso centrale che determina nel paziente una condizione
di depressione e di stimolazione del sistema nervoso centrale, con sedazione dell'attività della
mente), controllato (il sistema nervoso). giraud, 2-258: vi
da semis 'metà') 'quasi'e da nervoso (v.). seminèttare
avvelenamento, in grazia di uno spasmo nervoso al ventre. = comp.
vi sembrerò estremamente esigente; ma sono nervoso, sensibilissimo e facile ad allarmarmi.
nella fisiologia umana, attività del sistema nervoso che consente di avvertire e analizzare gli
semplice ganello stomaco, per esser membro nervoso e che con più lea di linea che
sensitive, gli organi recettori del sistema nervoso, gli organi dei sensi (o
. ciascuno degli organi recettori del sistema nervoso. -anche: ciascuno degli organi dei
di senso o recettore periferico del sistema nervoso; nella terminologia aristotelica, indica ciascuno
interno può essere definito una reazione del sistema nervoso per cui le sensazioni provenienti dall'esterno
circolazione o stagnando, irritano il sistema nervoso ed inducono violenti stimoli. -frazionarsi.
avuto un un servizio che portava l'esaurimento nervoso. cavour, v-249: se
, nei quali provocano disturbi al sistema nervoso centrale dell'ospite. = voce dotta
], 35: gli venne il singhiozzo nervoso al pensiero di affrontare per la settecentotrentottesima
. = comp. da sette e nervoso (v.). settennale,
aria sfibrante e grossa che ti dà il nervoso e non ci hai mai voglia di
evidenti soprattut to nel tessuto nervoso. = deriv. da sfingolipide
(anche nell'espressione sfinimentogrande non è mai nervoso: può sì diventare matto o am
la mano. sfoderò con un gesto nervoso una sigaretta dal pacchetto. -protendere
pavese, 9-50: il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per
scrollarsi, scuotersi; agitarsi in modo nervoso. savinio, 27-148: messario si
due riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'
all'atropina con azione specifica sul sistema nervoso. fu detto 'siero della verità'
riferisconoagli effetti degli ultrasuoni sugli organi (sistema nervoso, milza, fegato, ecc.
sostanza che agisce come stimolante del sistema nervoso centrale. c. merzagora [
medie. condizione di sofferenza del sistema nervoso simpatico. f. basaglia,
nervo, comune a tutto il sistema nervoso e al cervello stesso, e quindi diramandosi
m. -ci). anat. sistema nervoso simpatico, vie simpatiche, nervo simpatico
, sm.): settore del sistema nervoso neurovegetativo che regola le reazioni cataboliche dell'
lina. -per estens.: il sistema nervoso autonomo nella sua interezza.
, sm.): tale sistema nervoso. rosmini, xxv-224: così il
2. che interessa il sistema nervoso autonomo o ne deriva (un fenomeno
proprio, che si riferisce al sistema nervoso simpatico e alla ghiandola surrenale. -sindrome
l'attività della sezione simpatica del sistema nervoso autonomo; si distingue in simpaticotonia fisiologica
stimoli alla periferia e li trasmettono al sistema nervoso centrale attraverso contatti di vicinanza che si
, all'improvviso dette in un singhiozzare nervoso, senza lacrime, lagnandosi sconsolata come
ad esempio, alcune malattie del sistema nervoso, del torace e dell'addome).
neurochimica hanno trovato dei collegamenti tra sistema nervoso (sn) e sistema immunitario (si
limbico, n. 3. -sistema nervoso: v. nervoso, n. 1
3. -sistema nervoso: v. nervoso, n. 1. -sistema sanguigno
arricchita da un linguaggio più moderno, nervoso e smagliante. -efficacemente perspicuo (
grado minimo di intensità di uno stimolo nervoso capace di provocare una sensazione di dolore
la salute incerta rendeva pigro e nervoso. 3. che è animato
peggiorata, perché vedevo che crostarosa era diventato nervoso e quando lei gli parlava al telefono
cumulo di solfatide nel sistema nervoso centrale con fettara), sf
nella forma cronica con lesioni al sistema nervoso centrale che determinano deficienze motorie, parkinsonismo
sollucherare), agg. (soline-ormai il nervoso delle ore piccole; mi spaventava tornare a
to volontario, sotto il controllo del sistema nervoso centrale. tramater [s
tutto il corpo con esclusione del sistema nervoso e delle attività mentali in genere.
la distribuzione topografica di elementi del sistema nervoso centrale (come i neuroni e le
quieta letizia nel trovare che egli, il nervoso, sottile cittadino, era diventato più
ha trovato il telegramma. allora mussolini nervoso l'ha afferrato e gliel'ha dato brusco
[16-iii-1884], 186: una plesso nervoso vegetativo alla superficie ventricolare struttura mista di
luce, in apollo è un tic nervoso. spade di luce partono dalla testa
: le arie diventano romanze: paddio nervoso e quasi distrutto alla piccola tavola diventa
avvelenamento, in grazia di uno spasmo nervoso al ventre. -in relazione con
spasmodiche contrazioni e di corroborare il sistema nervoso. palazzeschi, i-710: torcicollo spasmodico
4. figur. molto teso e nervoso. fenoglio, 5-i-521: erano all'
no. -ombroso, irrequieto, nervoso (un animale). si raccomandano
di una specie: infatti il sistema nervoso permette di offrire delle soluzioni ai problemi
. 4. -plesso spermatico: plesso nervoso vegetativo che si origina dal plesso celiaco
-encefalopatia bovina spongiforme, malattia del sistema nervoso centrale dei bovini, probabilmente collegata con
, inesorabile, comincia lo spopolamento cellulare nervoso e forse muscolare e cardiaco. =
solita fabbriciattola.. il solito squilibrio nervoso ». de roberto, 561: le
campanello. deledda, ii-949: lo squillo nervoso del telefono la svegliò dal suo cattivo
suolo incerto e che traballa sotto il piede nervoso. 4. figur. chi fa
grossa mazza di bambù in mano, camminava nervoso per la riva. de amicis,
, 5-124: don cicalio ora sta nervoso, lasciatelo sta'. fenoglio, 5-i-996:
egli suggerì che, quando un impulso nervoso, che dura un millisecondo, arriva
-stato marmoreo: alterazione patologica del tessuto nervoso che assume l'aspetto del marmo venato.
di giorno in giorno, sotto il nervoso pollice del mio amico e sotto l'abilissima
sillabe (da 34 a nervoso. 38 lettere) corrispondenti al verso esametro
in lui non è formata. / nervoso membro è l'utero che sente, /
aspetti del comportamento o caratteristiche del sistema nervoso mostrano una assenza di continuità filogenetica,
il solletico d'un insulto di riso nervoso, ma animato, frenetico di vita calda
dopo aver lanciato le ultime occhiate dal filo nervoso delle palpebre di baldovinetti, salvo qualche
non aveva pianto, era umidità da stress nervoso. -nel gergo giovanile, fastidio
petto soffocandolo e stimolando catastroficamente il sistema nervoso. c. rossella [« panorama »
un sentimento); rovinare l'equilibrio nervoso. settembrini, i-61: dove ti
della guaina mielinica che suddividono il tronco nervoso in diversi segmenti a intervalli regolari.
sistemi neuronali modificando le funzioni del sistema nervoso centrale e compromettere il processo di nutrizione
, che provoca uno stato di esaurimento nervoso e fisico. anche la condi
, e, se sia lecito dire, nervoso. de marchi, i-953: puntiglioso
osserva specie in molte malattie del sistema nervoso. - anche di animali. tramater
immagina... che la organizzazione delsistema nervoso derivi, nello sviluppo filogenetico, da una
di un punk-jazz sciacquato in acque funky tanto nervoso quanto swingante. = deriv.
, respiratorio, gastroenterico e del sistema nervoso. -in senso generico: uso abituale
in moltissimi casi di affezione del sistema nervoso, delle vie respiratorie o digestive o
delle due voluminose formazioni ovoidali di tessuto nervoso prevalentemente costituito da sostanza grigia, poste
. dannunzio, v-1-392: ecco un 'tourte'nervoso, con la bacchetta ottagonale, col
in un corale virile, su un nervoso, tambureggiato movimento di marcia. tamburellaménto
che ha un'azione eccitante sul sistema nervoso. lessona, 1414: 'teina'
tella aranea. -tela nervosa: sistema nervoso. genovesi, 387: il solo
p. ferroni, i-241: questo male nervoso durò un semestre o fosse dal colpo
loglio che svolge azione tossica sul sistema nervoso. = voce dotta, deriv
5-49: amerigo cercava di farsi passare il nervoso riflettendo (la teologia gli era poco
contaminazione di ferite, che agisce sul sistema nervoso, provocando violente e dolorose contrazioni muscolari
medicina per le proprietà stimolanti del sistema nervoso e del circolo sanguigno. =
, che lo attribuivano a un 'tic nervoso. pirandello, 7-698: ha battuto
seguito le pàlpebre, per quel tic nervoso che tu gli sai. bonsanti, 4-141
suo collo era scosso da un tic nervoso. -per estens. atteggiamento o
. 2. popol. tic nervoso. pasolini, 1-43: i giovani
mai, come se c'avessero il ticchio nervoso. solinas ponghi, 2-123: sorridendo
), agg. relativo a un tic nervoso. 2. che soffre di
pressione accresciuta. -medie. tintinnio nervoso: quello derivante da un disturbo del
e tuminus. del sistema nervoso centrale, che, mediante elaborazione elettronica
lo stato di semiattività dall'influsso nervoso. 2. ling. l'
sfintere esofago inferiore è sotto controllo ormonale nervoso. alcuni ormoni e il tono vagale
intende) con la topografia del sistema nervoso centrale. 5. medie.
, 1-143: se pensa al ragazzo diventa nervoso, al punto che una mano gli
: la madre dei- avvocato, dal nervoso, rimetteva a posto, con mani tremanti
ramificazione, in partic. del sistema nervoso. cassieri, 112: alle quattro
. 2. che agisce sul sistema nervoso centrale riducendo gli eccessi di reattività emotiva
di una sensazione fisica in un segnale nervoso. gazzetta ufficiale [24-iii-1992],
di un tratto o di un fascio nervoso. = voce dotta, comp.
mi parve tuttavia di scorgere il tremolìo nervoso che preannunciava il riso.
ch'egli [leopardi] chiamava asma nervoso, e, finalmente, una spaventevole
localizzato nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale e nelle piastrine.
come denominazione un tempo riferita al sistema nervoso gran simpatico). m.
cervello, immediatamente si comunicò al sistema nervoso trisplancnico, che presiede alla circolazione,
'trofismo': potere regolatore che il sistema nervoso esercita sulla nutrizione. c. e.
dei tessuti dipendenti da lesioni del sistema nervoso centrale (centri trofici) o del
dentro lo mio ventre un longo e nervoso tronco, in pede del quale pendevano doe
una crisi tutta recente del suo sistema nervoso. f. basaglia, 1-i-200:
). ultranervóso, agg. eccessivamente nervoso, facilmente irritabile. piovene,
ultra (v. oltre) e da nervoso (v.). ultrantiquato
ialoideo, n. 2. -umore nervoso: v. nervoso, n. 1
2. -umore nervoso: v. nervoso, n. 1. -umore peccante-
. -urto di nervi, accesso nervoso. d'azeglio, 1-185: non
cecco d'ascoli, 4230: nervoso membro è l'utero che sente,
. medie. prevalenza funzionale del sistema nervoso vegetativo parasimpatico, caratterizzata da instabilità vasomotorie
a valanga: conduzione di un impulso nervoso attraverso molti neuroni che convergono e,
portuno, essere il caso. del sistema nervoso centrale per la sua azione sedati
, che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un decotto di china
può avere un cuoco traendo dal forno stema nervoso. d'annunzio, ii-795: lùccica la
sostanza, un nervo o un centro nervoso). lessona, 1530: 'nervi
lustro si forma il sistema muscolare e nervoso e le ossa vegetano vigorosamente per consolidarsi
. costringendo l'amante al piccolo spasimo nervoso della vellicazione. pirandello, 7-83: ai
, ii-665: al padrone veniva il nervoso. calvino, 1-549: mi venne da
et ha il legno bianco, venoso e nervoso. soderini, i-168: degli arbori
, attraverso un'apertura praticata nel tessuto nervoso, una libera comunicazione tra due cavità
che determina cisti a carico del sistema nervoso centrale ed è forse identificabile col capostorno
intestini. -via acustica: fascio nervoso che trasporta le impressioni sonore ricevute dall'
. 1. -via olfattiva: fascio nervoso che trasporta le sensazioni olfattive ricevute dalla
corteccia cerebrale. -via ottica: fascio nervoso che trasporta le impressioni visive ricevute dalla
la faringe. -nervo vidiano: ramo nervoso composto di fibre motorie e simpatiche,
mantenuto, in ogni momento, dal sistema nervoso centrale. 6. scolasi vigilanza
sublimi, e vigorìa di stile / nervoso e forte. cesari, iii-95: gran
carico delle vie respiratorie, del tessuto nervoso o con esantemi, lesioni vescicolari cutanee
pavese, 9-50: il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per
carico delle vie respiratorie, del tessuto nervoso o con esantemi, lesioni vescicolari cutanee
patire un'ecclissi intellettuale, un esaurimento nervoso, ma presto si rià e sorge.
zazzera bruna tagliata corta su un collo nervoso e robusto. 2. per
quella ragazza che andò via / che diventar nervoso, giallo e i
un lombo sodo, riquadrato, costoluto, nervoso, tanto zotico, che fu un
assenzio, causa di gravi alterazioni del sistema nervoso. = voce dotta, lat.
acucettóre, sm. anat. recettore nervoso periferico che risponde a stimoli dolorosi puntiformi
sf. farmac. farmaco eccitante del sistema nervoso che, al di fuori dell'uso
sm. biol. in istologia, filamento nervoso che fuoriesce da un neurone e conduce
in entrambe le direzioni (un impulso nervoso). r. pierantoni,
l'unico fattore di controllo dello sviluppo nervoso, ma collabora con altre molecole le
miliardi di neuroni che costituiscono il sistema nervoso di un individuo adulto. cablare
. alcaloide con azione eccitante sul sistema nervoso contenuto nella catha edulis. corriere
lavoro viene ridotto alla parte 'midollare'del sistema nervoso in vista del suo prossimo incorporamento in
ziamento di un generico cattivo funzionamento dell'istrumento nervoso, come espressione di un particolare modo
, sf. biochim. catecolammina del sistema nervoso centrale degli animali superiori che svolge importanti
, sm. biol. apparato od organo nervoso sensibile agli impulsi elettrici emessi da altri
conseguenza dell'elettroshock si formino nel sistema nervoso delle sostanze (egli le denomina acroafonine
dell'elettrostimo- lazione per indurre il sistema nervoso a produrre endorfine, con effetto calmante
, sf. medie. tono muscolare o nervoso normale. = voce dotta,
in partic. nelle cellule gangliari del sistema nervoso. gazzetta ufficiale [17-xii-1992],
panorama [24-vi-1990]: abbattuto. nervoso. il segretario [occhetto] va
eziologici di immunodeficienze e di infezioni del sistema nervoso centrale, responsabile negli animali e nell'
. in passato, come stimolante del sistema nervoso centrale. = comp. da
è relativo ai nervi, al sistema nervoso. = voce dotta, deriv.
. medie. allergia a carico del sistema nervoso. = voce dotta, comp.
cute o all'influenza del sistema nervoso sulla cute. = voce dotta,
delle ghiandole endocrine e quella del sistema nervoso. = voce dotta, comp
si occupa dei farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale o periferico. =
che si occupa delle malattie del sistema nervoso che si ritiene abbiano origine da processi
è facilmente soggetto a turbe del sistema nervoso o neurovegetativo. - anche sostant.
che blocca la conduzione di uno stimolo nervoso, in partic. doloroso. -anche sostant
neuromediatóre, sm. biochim. messaggero nervoso che interagisce con l'azione dei neuromodulatori
2. farmac. che stimola il sistema nervoso (un farmaco o un evento fisico
, sf. medie. malattia del sistema nervoso con sintomatologia neurologica e psichica.
di ricerca che studiano il funzionamento del sistema nervoso dal punto di vista anatomico, biochimico
un quadro sempre più completo del sistema nervoso. il cervello è una rete fittissima di
. che esercita azione stimolante sul sistema nervoso (un farmaco). - anche sostant
medie. intossicazione a carico del sistema nervoso provocata da veleni endogeni o esogeni, caratterizzata
di struttura semplice atta a trasmettere l'impulso nervoso nella sinapsi neuromuscolare. la
sf. biochim. trasmissione dell'impulso nervoso nella sinapsi neuromuscolare. = voce dotta
e delle sue connessioni con il sistema nervoso centrale. = voce dotta,
gli effetti sull'apparato respiratorio e sul sistema nervoso centrale. g. jervis
ad altissimo voltaggio e terminale crollo nervoso. = nome d'azione da
neurobiologia, che agisce su un ricettore nervoso, simulando l'azione di un neurotrasmettitore
minima capacitàdi autosuggestionarmi per rialzare il tono nervoso. r autosuggestione, sf.
a chi non tollera effetti stimolanti sul sistema nervoso. la stampa-torinosette [8-xii-2006]:
particolari proteine, i giusti collegamenti col sistema nervoso. biochirurgìa, sf. chirurg.
dall'uomo apparentemente più vicina al sistema nervoso. e. rea, 5-104: furono
3-331: il colonnello cerebrini 50 anni snello nervoso bilioso (lo dicono severo cicchettista)
invar. droga sintetica stimolante del sistema nervoso. la repubblica [16-ii-2005]
, una droga sintetica stimolante del sistema nervoso. = locuz. ingl.
), agg. reso o diventato nervoso; irritato; messo in ansia o in
protesi invasive capaci di influenzare il sistema nervoso. inverminazione, sf. decomposizione,
esamedell'iride (cherisentedelle alterazioni del sistema nervoso cerebrospinale e simpatico con cui è in
impulsi che possono essere accolti dal sistema nervoso. = voce dotta, comp.
e monitorare in modo preciso il sistema nervoso; neuroimmagine. la repubblica [9-xi-2000
attenzione soprattutto ai sintomi organici del sistema nervoso. neuropsicanàlisi (neuropsicoanàlisi), sf
capire i meccanismi di adattamento del sistema nervoso si potrebbero avere suggerimenti utili per la
comprendono crisi epilettiche, infezioni del sistema nervoso centrale, ma lattie cerebrovascolari
fermano. nevràtile, agg. nervoso, scattante. corriere della sera [
. 2. figur. molto nervoso e teso; umbratile (una persona)
dall'aids alle malattie degenerative del sistema nervoso, alle malattie cardiopolmonari e via enumerando.
quella specie di risveglio o di sussulto nervoso provocato dai fatti di settembre nella dormigliosa
da farmaci con effetto deprimente sul sistema nervoso. – anche: in anestesiologia,