volan gli accesi tizzi e 'l gran nerore / fendon del ciel con un lucor vermiglio
scostò le dita e tra esse vide il nerore della notte completa. 2.
suo corpo, il riflesso di tutto quel nerore soffondendogli le guance incavate rasate a zero
sola. luzi, ii-700: quel nerore su tutta l'affocata linea delle dune,
rintoccò, letteralmente rintoccò, quel blocco di nerore e sini- strità. = deriv
.., il riflesso di tutto quel nerore soffondendogli le guance incavate, rasate a