puote / torcer già mai ad alcuna nequizia. 7. distendere i tratti
, iii-460: giuda spira / turbini di nequizia e fiati d'ira, / aneliti
, sottile, l'architettore d'ogni nequizia. 5. spreg. architettorùcolo
mai grido non giunge i di sua nequizia, e de'fatti empi e rei?
/ di fede e non d'eretica nequizia. boccaccio, i-203: mi riconfortò nell'
particolare felicità non potrebbe essere senza la nequizia della mia vita anteriore e senza quell'
virtù di rompere il bastione / dell'umana nequizia ha per costume. algarotti, 3-136
, sottile, l'architettore d'ogni nequizia, il gran vermo nel noi, quando
/ ca passa onne malizia ria femena en nequizia. angiolieri, 28-5: e dille
forteguerri, 20-58: ogni sorta di nequizia / di che i cappucci non han
faccia a perpetuo riso, così la nequizia deformò lo spirito del giornalista buffone alla
: la letizia del secolo è impunita nequizia: lussuriare, cioncare, inebbriarsi, stare
della pena. savonarola, iii-236: ora nequizia / di quella legge, il cui popolo
la malvagità de'deboli; come piace alla nequizia de'forti l'atrocità scoperta. leopardi
. / e questo vizio, di nequizia pieno, / è appellato dalla legge incesto
/ ca passa onne malizia ria femena en nequizia. dante, par., 12-113
puerizia / contro il devio sentiero e la nequizia. 2. figur. che
anima il rimpianto sordo, / l'indomabile nequizia, dissolvi. c. e.
guerra, / contro sterilità, contro nequizia. 2. copricapo metallico a
ente, a cui nel petto / la nequizia d'un demone s'annidi! guerrazzi
/ di fede e non d'eretica nequizia. storia di fra michele, 27:
/ dal desio d'aver, la mia nequizia / scopersi in procurar e scriver
colei [la lussuria], che con nequizia brocca / ver noi, e facci
, / e agli artefici dell'altrui nequizia; / la bacchettoneria poscia deposta,
risolleva nella figlia di pasifae contro la nequizia degli iddìi. pirandello, 7-78:
e dell'innocenza. che contrapposto colla nequizia e col fragore delle città! leopardi,
e tor via del tutto i covili della nequizia e la fucina delle diaboliche malvagità.
doveva mandare in sacrificio... alla nequizia di quel carcere e fucina dell'odio
: dietro gli andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui popol usurpa
porte! se non c'è sotto qualche nequizia, è pazzia! -assol.
. della bontà uno spettro e della nequizia un ridotto: sepolcro inalbato. c.
. frugoni, i-23: trasandar non dei nequizia incallita, condonandole il gastigo dovuto con
, allora chiaramente noi siàno infetti della nequizia delle opinioni. buti, 3-768:
/ di fede e non d'eretica nequizia. cavalca, vii-53: è molto ingiusta
un negro abisso d'iniquità e di nequizia, un sepolcro imbiancato. -come personificazione
. ant. e letter. iniquità, nequizia. malispini, 72: quando
tormenta. = forma ant. di nequizia, niquizia (v.), incrociata
canigiani, 1-95: questo vizio di nequizia pieno, / è appellato dalla legge
interno, pareva che gli spiriti di nequizia se ne fossero allontanati. d'annunzio,
ma certo cara l'accatterai la tua nequizia. sacchetti, 53-132: e 'l
invocò con gli occhi il signore contro la nequizia dei tempi. borgese, 1-296:
d'un brutto corpo, ma per sua nequizia / lo accieca in tutto. machiavelli
15-143: dietro li andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui popolo
se giulia averà qualche poco più di nequizia e attrazione, in cecilia troverai maggior continenza
, x-2-15: nella fiumana di tanta nequizia: / deh! trammi in porto,
né con lievito di malizia, né di nequizia, ma con azzimo di purità e
l'odio e inganno, / la nequizia, venen, ira e furore / di
in parole malignanti; e pensieri di nequizia non suvertano il mio sentimento. spallanzani
vui ch'io non conosca vostra / nequizia e quanto mio benigno riso / col vostro
ca passa onne malizia, ria femena en nequizia. -passare qualcuno di malizia:
: pèntiti... di questa tua nequizia; e prega dio, se forse
, 2-77: or castigate voi di sua nequizia / stor. ebreo (o musulmano
, 1-4-30: or che... nequizia ovvero pena questi falsi e fallaci mediatori
venir sì da lontano per tracannare quella nequizia. carducci, iii-9-171: io non meraviglio
l'inferno / vegna toa pompa e perfida nequizia, / ingrata sinagoga, e toa
/ li dan vino mirrato, o gran nequizia. g. aver ani, iii-184
antico fermento di tutta la malattia e nequizia, vadi in novità di vita drieto
fa rimbalzare molti sprazzi di quella motosa nequizia, nella qual è involto e nascosto
, / questo non dee altrui parer nequizia. = denom. da negletto-,
. nepeta. nequìcia, v. nequizia. ne quid nimis, locuz.
ii-1093: soltanto la cupidigia e la nequizia di pochi uomini, nequitosissimi, fra
peccatore. giamboni, 10-50: nequizia è quando l'uomo ardisce a fare
la letizia del secolo, se non impunita nequizia? niccolò del rosso, 271-14:
io conosco la tua superbia e la nequizia del tuo cuore. boccaccio, vili-1-182:
suo atto è violento e pieno d'ogni nequizia. bianco da siena, 166:
/ perdonami, signore, la mia nequizia. beicari, 4-i31: farisei nuovi pien
loco: / vissuti sete in massima nequizia / ed or mi dite aver peccato
forestiere, / mostrato in molti modi sua nequizia, / a nessun fatto ragione o
16-62: potrà, varchi, altrui nequizia e frode / far sì che da menzogna
.. / per mostrar la solita nequizia, / passato che fu il re,
, iii-417: i grandi, abituati nella nequizia, non ponno soffrire la correzzione che
ne passa, / e li ritrova cotanta nequizia / che di là dal credibile trapassa
animo [la femmina] / cova nequizia interna. / ha sulle labbra il
. alfieri, 5-268: la tirannica nequizia / che fa tremar noi tutti, essa
pur troppo egli erasi formata della universale nequizia o vigliaccheria. d'annunzio, vi-1-434
particolare felicità non potrebbe essere senza la nequizia della mia vita anteriore e senza quell'
il rimpianto sordo, / l'indomabile nequizia, dissolvi. bonsanti, 4-503:
, è lo stesso che confessare la nequizia della regalità o del papato?
regalità o del papato? -di nequizia (con valore aggettivale): infame,
nicoletta] a cotesta donna di nequizia, tanto da non sapersi sciogliere da
che in quell'atto delle pietruzze ci fosse nequizia di male pratiche magiche.
se l'uso, l'invidia o la nequizia / de'critici sinor mi ha tormentato
fa rimbalzare molti sprazzi di quella motosa nequizia, nella qual è involto e nascosto.
, 1-4-30: or che... nequizia ovvero pena questi falsi e fallaci mediatori
(18-1): negli angeli suoi trovò nequizia, / e quel ch'era il
ente, a cui nel petto / la nequizia d'un demone s'annidi!
, / questo non dee altrui parer nequizia. boccaccio, i-386: e'non avverrà
così, ch'io vincerò la sua nequizia con molti doni. lamenti storici,
, / non comportate in me tanta nequizia. ariosto, 13-4: colpa d'amor
di cui / dolermi più che la sua nequizia, / che dolcemente nei princìpi applaude
che ingiustizia! / e, per maggior nequizia, / tal fetta duna gota gli
, 19-108: io che per la sua nequizia soffersi la fame,...
risolleva nella figlia di pasifae contro la nequizia degli iddìi. -empietà.
/ di fede e non d'eretica nequizia. idem, par., 15-142:
15-142: dietro li andai incontro alla nequizia / di quella legge il cui popolo
sacre] con le mani scolanti di nequizia e profanarono gli altari col concubinaggio e
5-35: punisca il braccio tuo la sua nequizia, / ma d'imitarlo, ve'
dalle tenebre e dalle tane tutta quella nequizia e... la pose in
a raffrenare con le severe ordinazioni la nequizia de'perniziosi predicatori. 2. avversità
[s. v.]: la nequizia de'tempi direbbe non gli atti ma
invocò con gli occhi il signore contro la nequizia dei tempi. bacchelli, 1-iii-61:
ix] e si dolse contro la nequizia dei tempi e degli 'usurpatori '.
puote / torcer già mai ad alcuna nequizia. niccolò del rosso, 1-222-11: poi
ma certo cara l'accatterai la tua nequizia. collenuccio, 1-267: la conscienza
, 1-267: la conscienza di nostra nequizia, / patron, fratello, padre e
che di capezzale, per la sua nequizia ora degno. nomi, 2-77: or
2-77: or castigate voi di sua nequizia / quel rinegato, e sia con questo
marrano. forteguerri, iv-295: e qual nequizia / e qual alta pazzia è questa
più sfrenata licenza e ogni sorta ai nequizia. [sostituito dal manzoni, pr
di nequizia]. ghislanzoni, 13-105: io mi
e che non volessono consentire alla straniera nequizia a maculare e ad inservare la virtù
; e se giulia averà qualche poco più nequizia e attrazione, in cecilia troverai maggior
. cecchi, 6-49: nessun dubbio sulla nequizia del caffè che si sorbisce in america
venir sì da lontano per tracannare quella nequizia. e non sarebbe meglio una tazza
, 86-41: fra michele si consumava di nequizia, veggendo i modi fecciosi della moglie
suo balia. / orlando in gran nequizia allora monta. boiardo, 1-27-15: si
, 1-27-15: si feriano con tanta nequizia / che a vendetta crudel seria bastante,
faccia, / et ei con più nequizia il ciel minaccia. 7. ant
alla quale el contrario vizio si chiama nequizia. tassoni, 8-72: la bella
le parole / rimasero nel cor pien di nequizia / del fiero sesto, un de'
e fanno. = deriv. da nequizia. néquo, agg. ant.
deriv. niquìzia, v. nequizia. nira (nirabi), sm
alcuna noi può sottomettere, meno la nequizia del proprio volere. deledda, iii-285
1-69: rideasi il mondo in sua nequizia altero / del buon noè, quando
. io. caratterizzato da comune nequizia, da irrimediabile decadenza e degradazione (
e ingiusta; misfatto, iniquità, nequizia; peccato. cecco d'ascoli,
galanti, 1-i-434: si giunge alla nequizia di fare talvolta due tasse: con
atene sia così abbondante d'ogni più malvagia nequizia! perché l'acciaio, già così
dall'oppressione, dall'ingiuria, dalla nequizia delli uomini, saliti senza merito alle
xxxiv-629: così purgata fie la sua nequizia, / portando penitenzia del peccato,
. ho peccato di passione ma non di nequizia. se mi sono perduta davanti a
tre modi noi perpetriamo e commettiamo la nequizia di ogni nostra colpa, cioè in
un brutto corpo, ma per sua nequizia / lo accieca in tutto. porcacchi,
che, non risguardando alla pienezza della nequizia mia, ma alli meriti di tuo figliuolo
pienizia, / operando umilmente, e non nequizia. = var. dotta di
/ gridando: o poltronier, vostra nequizia / punita sia. c. gozzi
infemo / vegna toa pompa e perfida nequizia, / ingrata sinagoga. giusto de'
: dietro li andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui popolo usurpa
di dio, perché non preme / tanta nequizia, frodo e crudeltade, / che
si risolleva nella figlia di pasifae contro la nequizia degli iddii. -travagliato dal
l'ampia giustizia / non pune la nequizia / che regna oggi nel mondo / e
untuosamente, il proclamarsi colpevole di ogni nequizia, il picchiarsi il petto e prosternarsi era
contumelia, impazienzia, protervia, malizia, nequizia e furore. bruno, 3-563:
pudicizia; / d'adulterio e di nequizia / fosti piena in ogni lato. boccalini
l'ampia giustizia / non pune la nequizia / che regna o ^ gi nel mondo
, 5-7-16: il purgo sarò di sua nequizia, / e prenderollo vivo al teso
un amor perfetto, / oviata da putrida nequizia! scalvini, 1-303: indi 1
azione, comportamento ignobile; nefandezza, nequizia. flaiano, 4-39: «
deriv. da puttana, sul modello di nequizia. puttano, sm. uomo
si puote / torcer già mai ad alcuna nequizia. marchetti, 5-14: gli alberi
imperocché la perfidia, inpietà e grande nequizia d'esso tiranno con pubbliche e private
atto è violento e pieno d'ogni nequizia. -disobbediente a dio.
prova, per viltà di cuore o per nequizia. -farsi mansueto, ammansirsi
, della bontà uno spettro e della nequizia un ridotto. -accoglienza. felice
: passa onne malizia -ria femena en nequizia. francesco da barberino, i-47: di
zorono, infino a tanto che la lor nequizia fu riprovata dalla destruzione della patria e
era come in quel punto rivelata la nequizia schifosa degli uomini. betti, i-321:
le trattarono con le mani scolanti di nequizia. -quanto viene da un insegnamento o
ma pubblicamente ed a scoperto allegrandosene la nequizia. stampaperiodica milanese, i-343: quei bigliardi
ti giustizia, / ma può'la tua nequizia / sarà sommersa el dì de la
santificar l'ozio, sentina d'ogni nequizia. 8. profonda miseria,
inferno / vegna toa pompa e perfida nequizia, / ingrata sinagoga, e toa milizia
greca e che non volessono consentire alla straniera nequizia a maculare e ad isnervare la virtù
vi-180: la lussuria celò la sua nequizia / sotto il bel titolo di fralezza umana
de'morti, l'afflisse la preveduta nequizia de'sopravivi. onofri [in lacerba,
mia vita di rabbia, maledicendo la nequizia degli uomini e l'ingiustizia di dio
, che spanta / era per convertir nostra nequizia. pasolini, 22-i-1447: sempre il
mie passate vizia / e per fuggir nequizia / adoro te per mia salute e specolo
seco; / né testimonio della tua nequizia / voler ch'io sia: ma prima
, 2-77: or castigate voi di sua nequizia / quel rinegato, e
/ la carne inferma e piena di nequizia. sonetti sull'assedio di siena, lxv-192
burchiello, 45: per la gran nequizia / che giove usò ad argo del
per fuggir lor -interamente, totalmente. nequizia, - di riguardi. a.
. mente a precipitarsi nel baratro della nequizia. = comp. di straboccato.
, i-171: questo vuol dire, spiritualia nequizia, qual sunto più lambiccato che noi
de l'ampia giustizia / non pune la nequizia / che regna oggi nel mondo /
l'uso, l'invidia o la nequizia / de'critici sinor mi ha tormentato,
, 2-43: sebbene uso a ogni nequizia, gli mancò il coraggio di sparare.
15-143: dietro li andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui popolo
che si faccia / punir costui d'ogni nequizia vaso. monti, v-455: non