minori o di incapaci; abbandono di neonato; abbandono di animali nel fondo altrui;
sospiro d'amore importa, ma il neonato vivo e vitale. gozzano, 1007
che quelli fossero gli avanzi di un neonato ucciso; ma la coscienza gli consigliava
, comp. da ppécpot; 'neonato 'e xpécpto * allevo, nutro '
di nozze, il prete, per benedir neonato, il medico per brindeggiare alla salute
: volendo vedere la buca donde [il neonato] era apparso, tirandomi il mio
il tono molliccio e caldo del neonato a quelle vecchie fibre. =
dare il tono molliccio e caldo del neonato a quelle vecchie fibre. 4
sente la sua calda vita fluire nel neonato, carne ancóra tutta della sua carne
invertebrati), per cui il neonato, o l'embrione, ha un unico
secondo le leggende nordiche, apportatrice del neonato. 'è venuta la cicogna ':
successivi al parto; il primo alimento del neonato ed è più ricco di albumina e
l'opere della il corredo di un neonato). cavalleria, come avea già
3. bambino appena nato, neonato (o che si porta ancora in
di culla: voce di bambino, di neonato. pascoli, 767: già pronti
umili sorrisi e inchini dinanzi a un neonato di sangue reale, per quanto l'
già l'abbia fatto denunziare [il neonato] allo stato civile. einaudi, 1-285
forse gridò, dilaniato, come il neonato a cui l'aria dissigilla il polmone.
possono sottomettere i polmoni di un neonato, per determinare se egli abbia o no
, di natura cornea; il neonato è protetto in un mar
nel parto (e può anche colpire il neonato: eclampsia neonatorum), -per estens
l'ammirazione per quel corpicciolo [del neonato] così meschino, poco più che embrionale
mesi di gravidanza, che determina nel neonato cataratta, sordità, sordomutismo, microcefalie
ultimi tempi di vita uterina o il neonato subito dopo il parto, caratterizzata da
maschio. 6. abbandonare un neonato al proprio destino, alla solitudine,
; affidato alla pubblica beneficenza (un neonato, un bambino); bastardo,
. -per sineddoche. bambino, neonato. c. e. gadda,
una cordicella azzurra. -figur. neonato, bambinetto che si porta in braccio
superiori alla sua età. 2. neonato; infante, bambino piccolo (e si
. 3. per simil. neonato avvolto in fasce o nei propri indumenti
monelli, 2-34: era [il neonato] sdegnato... di trovarsi
nella parte inferiore della lingua; nel neonato, quando è sviluppata eccessivamente, ostacola
, fra di guaito e pianto di neonato, gli uscieri si svegliavano brontolando.
si ode il frignare di un neonato. 2. per estens.
, affidare alla carità pubblica (un neonato, un bambino). boccaccio
8. esposto (un bambino, un neonato). bencivenni, 4-59: le
femm. -a). tose. neonato o bambino abbandonato alla pubblica carità;
padre putativo... rifiuta il figlio neonato che gli vuol giulebbare l'amante.
-per simil. e al figur.: neonato, bimbetto (per indicarne la bruttezza
.: mettere l'imbraca a un neonato, a un bambino in fasce.
ha ancora cominciato a parlare); neonato, poppante. elegia giudeo-italiana,
, cagiona volontariamente la morte di un neonato o di un feto durante il parto
primo che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in paradiso.
rosmini, xxv-290: egli [il neonato] ha il sentimento dolce deh'inaffiarseglili
è l'innato, ma il perpetuo neonato. vittorini, 7-30: si è data
morelli, 505: essendo [il neonato] maschio e intero e bene proporsionato,
visivo. è questa nostra involuzione fino al neonato che mi fa orrore. 7
la nascita. buzzi, 8: neonato e pur decrepito. / fin la lanugine
. bambino che prende il latte; neonato, poppante. -per estens.: giovinetto
, supposizione di parto o sostituzione di neonato, nascita dopo 300 giorni dallo scioglimento
soggiorno. bernari, 6-47: mandò al neonato un braccialetto d'oro con un ciondolino
187: la magione ov'elli [il neonato] dormirà sia isqura, e no
ebbe pronunziato la fatai sentenza che il neonato era una femmina, padre e madre
savinio, 2-30: assistè alla manipolazione del neonato. sinisgalli, 6-170: i riti
-medie. marchio di fuoco del neonato: macchie di forma irregolare, di
presenti in varie regioni del corpo del neonato, (nuca, occipite, regione
o scherz.). -anche: neonato, moccioso. lippi, 2-9
mazzo di tetti rorido, un borgo neonato. -ammasso (di stelle,
dalle misurazioni periodiche della lunghezza di un neonato. = voce dotta,
degenerazione colloide della cute. -milio del neonato o facciale: eruzione cutanea del neonato
neonato o facciale: eruzione cutanea del neonato, caratterizzata da puntini bianchi appena sopraelevati
. -amabilmente paffuto (un neonato). borgese, 6-42: il
monne / si brinda alla salute del neonato / che fa: huè! huè!
dossi, i-12: la testa del neonato, essendo di una misura e di
nel sudore, e, nel caso del neonato, meconio denso e vischioso che ostruisce
: disseccamento fisiologico del cordone ombelicale del neonato. -mummificazione fetale: quella subita fra
-anche: che è appena nato, neonato. torini, 240: noi
nell'espressione da nasciùn 'appena nato, neonato '). nascita (
) dell'evento, del sesso del neonato, del nome che gli è stato
, che si riferisce a un neonato o ai neonati. - periodo
natale1 (v.). neonato, agg. che è venuto alla luce
respirare; e si distingue fra neonato a rischio, se nato in
seguito a gravidanza o a parto rischioso; neonato a termine, quello di età gestazionale
le 37 e le 42 settimane; neonato postmaturo, se venuto alla luce dopo
settimane complete o più di gestazione; neonato prematuro, se di peso inferiore ai
g indipendentemente dal periodo di gestazione; neonato megalosoma o macrosoma, quello di
110: piglia le come d'un neonato boi / co meza dragma de 'na
documenti inediti, / dedica a un grande neonato principè, / tavola degli autori,
non è neppure incominciato. / è neonato anche dio. piovene, 7-341: in
candele accese; vi giace un agnello neonato, che la confraternita offre.
primo che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in paradiso.
« nuè »: il pianto del neonato. gozzano, i-1316: sono in un
andata a partorire, il sesso del neonato, il peso, il nome.
mazzo di tetti rorido, un borgo neonato. -che si è affacciato da
, rispetto a noi sono un popolo neonato. -costruito, eretto di recente
: mi corico stringendo sul cuore il neonato tipografico. -formulato, costituito
platone non sapeva spiegarsi la morte del neonato, la credeva eccezione; la morte del
la credeva eccezione; la morte del neonato è la regola, e si vede dappertutto
è l'innato, ma il perpetuo neonato. = voce dotta, comp.
il nome di qualcuno: chiamare un neonato come un'altra persona, per lo più
: particolare forma di malattia emolitica del neonato (ittero grave familiare dei neonati)
nato), sm. letter. neonato. mazzini, 11-425: qui pare
bellico e tutto il corpo [del neonato] nudrire. savonarola, 11-461: ancora
4. far crescere e sviluppare un neonato o un bambino, somministrandogli il nutrimento
misure di sicurezza detentiva; occultamento di neonato, come forma di supposizione o soppressione
in corrispondenza di una pervietà presente nel neonato e nel bambino, ma destinata a
tessuti circostanti; è particolarmente frequente nel neonato dopo la caduta del cordone ombelicale,
che celebravano l'imposizione del nome al neonato, di solito nel decimo giorno dalla
causa dì onore e dell'abbandono di un neonato atteggiarsi. bettini, 54: si batteranno
. -chiunque cagiona la morte di un neonato immediatamente dopo il parto, ovvero di un
ibidem, 592: 'abbandono di neonato per causa di onore '. -chiunque
di onore '. -chiunque abbandona un neonato, subito dopo la nascita, per salvare
). savinio, 12-416: il neonato ha male al pancino e frigna.
-non saper dire pappa: essere un neonato. - al figur.: essere
che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in paradiso. moravia
tollerato. -con riferimento al neonato in quanto assume il cibo dalla madre
: bambino in età molto tenera, neonato. giamboni, 10-24: avegna
3. creatura partorita da poco tempo, neonato. - anche: figlio; prole
si compie attribuendo la maternità di un neonato a una donna estranea al rapporto di
supposizione di parto o di sostituzione di neonato, ancorché vi sia un atto di nascita
, i-29: è un martinino, il neonato, che insieme alla mamma gode di
donna e nel bambino, mentre nel neonato è l'unico mezzo di espressione e
: lo speziale... paragonava il neonato ad un angelo, ad un amorino
lxiv-110: piglia le come d'un neonato boi / co meza dragma de 'na
medie. in ostetricia, detto di neonato venuto alla luce dopo una gestazione protratta
in condizione di poter sopravvivere (un neonato). -parto prematuro: v.
superficie palmare della mano e presente nel neonato fino al quinto mese di vita.
dossi, i-12: la testa del neonato, essendo di una misura e di una
-esaminare una persona, in partic. un neonato, relativamente alle sue caratteristiche fisiche e
puerperi. 4. ant. neonato. 5. agostino volpar.,
ciò sarà, ch'ella il [il neonato] voglia fasciare, si dèe le
la nutrice... dèe bangniare il neonato e suo piccolo dito dentro dal fondamento
della testa, come il ricciolo di un neonato. 4. addensato.
con le mani il capo di un neonato per dargli forma regolare. cicognani,
barberino, 186: gli omeri [del neonato] rappiana, / le man fa
da barberino, 184: se [il neonato] troppo avesse il naso piano,
sorta di coltroncino imbottito per portare il neonato. = comp. dalpimp.
molto reticente, dice soltanto che il neonato tiene in angustie i familiari; non mi
, quella cioè che la testa del neonato, essendo di una misura e di
. 13. imporre a un neonato il nome di uno dei genitori o
leggermente e delicatamente un organo di un neonato allo scopo di fargli assumere una forma
6. dare forma perfetta al corpo del neonato. -per estens.: ridare l'
delicata manipolazione di un organo di un neonato diretta a fargli assumere una forma regolare
che il ripugnante faccino cianotico di un neonato. 2. figur. riprendere intensità
, 184: se troppo avesse [il neonato] il naso piano, / attendi
uomo. 7. ricevere un neonato in qualità di levatrice. g.
2. manipolazione del cranio di un neonato, per correggerne la forma.
, 184: se troppo avesse [il neonato] il naso piano, / attendi
ferino istinto. -imporre a un neonato il nome di un avo. boccaccio
4. fasciare, coprire un neonato; avvolgere un cadavere. andrea
. -migliorare l'aspetto di un neonato. iacopone, 8-50: puoi che
tre orbi. -occupato da un neonato (una culla). tarchetti,
ferito, una persona addormentata, un neonato, ecc. ugurgieri, 29:
. 7. deposto (un neonato). randello, 2-24 (i-908
. bernari, 6-47: mando al neonato un braccialetto d'oro con un ciondolino
più che il ripugnante faccino cianotico di un neonato. 10. che suscita riprovazione
. savinio, 22-129: ferravilla ritagliava un neonato in una carta ripiegata, e spiegandola
ponlo in prima bocconi a giacere [il neonato dopo il bagno] / e poi
di giorno... riposava [il neonato] nella culla, dove la notte
della nascita (il corpo di un neonato). giannone, i-137: a
regni lontani. / donategli [al neonato] la forza e la saviezza,
madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti. -con metonimia
ferale aragosta raggiungeva le dimensioni di un neonato umano: ed egli, con lo schiaccia-
madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti. tornasi ai
primi mesi dello sviluppo, quando il neonato è essenzialmente in rapporto a oggetti parziali
. fu quello lo sciroppino per il neonato. tu non puoi capire quanto noi te
la neve, gelidifican- dosi sotto il neonato, già artico vento, gli serrava a
187: la magione dov'elli [il neonato] dormirà sia isqura, e no
cosa,... mandò al neonato un braccialetto d'oro con un ciondolino
a. partorire, il sesso del neonato, il peso, il nome. costituzione
, aumento improvviso della temperatura corporea del neonato nei primi giorni di vita, dovuto
sfasci). liberare dalle fasce un neonato o dalle bende un ferito o una parte
corpo da una benda o di un neonato dalle fasce. 7. letter. ant
, 2-33: dentro una cesta vedo un neonato ignudo, calvo, un tenerissimo corpicciolo
non vi si farebbe. -provvedere un neonato di maggiori possibilità di sopravvivenza.
era un gigante con la smisurata testa da neonato tenuta ritta dai cuscini.
dricie... dèe bangniare [il neonato] e suo piccolo dito dentro dal
soggiace chi, mediante l'occultamento di un neonato, ne sopritagli di carne usati nell'
chi, mediante l'occultamento di un neonato, ne sopprime lo stato civile.
al posto di un altro (un neonato). chiari, 2-ii-15: s'
. -dir. pen. sostituzione di neonato o di infante: delitto consistente nel
nel comportamento di chi, sostituendo un neonato con un altro, ne altera lo stato
chiunque, mediante la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile è punito
norma (con partic. riferimento a un neonato). - anche in funzione pred
). liberare dalle fasce un neonato. sbarbaro, 1-357: «
. bettini, 1-244: mentre il neonato girava per la stanza sollevando la spazzatura
luogo. -in partic.: deporre un neonato o anche esporlo.
negativamente sulla condizione giuridica familiare di un neonato. -in partic. soppressione di stato
nel sopprimere lo stato civile di un neonato con l'omettere di denunciarne la nascita
nell'alterare lo stato civile di un neonato mediante sostituzione di persona o qualsiasi altra
primo che càpita, e poi strangola il neonato. bernari, 6-62: « bì
un arto o il corpo di un neonato. -in senso concreto: tutto ciò
la nutrice... dèe bangniare il neonato, e suo piccolo dito dentro dal
1-1 (1818): toltegli [al neonato] quanto meglio potè le superfluità dattorno
: non ha obliato di avvolgere il neonato in un nitido tovaglio, al quale ha
mettere una persona, in partic. un neonato, al posto di un'altra;
latte dalla ghiandola mammaria da parte del neonato. prisco, 5-171: lo
arbasino, 23-1239: l'immagine del neonato non fa vendere la benzina al camionista
, 187: il suo lavar [del neonato] sia dopo suo gran sonno,
ne sia in eccesso o quando il neonato sia incapace di succhiare o nei casi di
di san michele fuori le mura, un neonato di sesso femminile. 4.
ematoma del muscolo sternocleidomastoideo provocato nel neonato dallo stiramento e dalla rottura di tale
in ostetricia, manovra per rianimare un neonato asfittico. = comp. dal
», 20-iii-1985], iv: il neonato haeseguito quello che si chiama transfert intermodale,
di natura meccanica o anossica subita dal neonato al momento del parto o poco dopo
della nascita: shock psichico subito dal neonato a causa della cessazione della vita uterina.
figlie gli avevan portato a benedire il neonato e la luttuosa notizia, al vederlo
fermo. 10. pannolino per neonato costituito da un pezzo di stoffa (
, per riprodurre i vagiti di un neonato. fanzini, iii-69: l'
imita il pianto, il vagito di un neonato (per lo più in forma iterata
caratteristici suoni vocali, piangere (un neonato, un lattante). - anche
, sm. suono vocale emesso da un neonato, da un lattante, pianto dei
madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti. -di
valzerino. savinio, 12-446: il neonato si calma al suono di un valzerino
capocomico ha la delicatezza di chiamare il neonato autore coi vezzeggiativi carezzevoli di 'figlio mio'
le condizioni per poter vivere (un neonato). iramater [s.
. reymond-rivier, io: l'adualismo del neonato, cioè la sua incapacità di distinguere
i-7: deploro la molliccia compassione per il neonato incarcerato assieme alla madre: certo meno
meno della vegliarda armitengo- la, il neonato partecipa della colpevolezza del mondo. =
si usava per coprire le fasce del neonato. = comp. dall'imp.
. fu quello lo sciroppino per il neonato. = voce ingl., propr
è stato ribadito il concetto che ogni neonato deve essere assistito da un medico esperto in
= voce dotta, comp. da neonato e dal gr. àó- / og 'trattazione'
leggermente imbottita, in cui si pone un neonato per tenerlo in braccio, oggi usato
? neodivezzato, sm. scherz. neonato appena svezzato. c. e
leggermente imbottita, in cui si pone un neonato per tenerlo in braccio, oggi usato
sul benessere post-partum della madre e del neonato. – depressione post partum:
invar. pratica che consiste nel lasciare il neonato con la madre anziché nella nursery con
cosiddetto 'rooming in', cioè che il neonato venga tenuto in stanza con la madre.
per il rooming-in, che permettendo al neonato di rimanere sempre accanto alla mamma facilita
bacio casto come il primo suggimento di un neonato. « vita mia! » lo