giovine. campanella, 2-316: io fui nemicissimo d'astrologi e scrissi contro loro in
p. verri, i-139: io sono nemicissimo di tutte le bevande o calde o
p, verri, i-139: io sono nemicissimo di tutte le bevande o calde o
nimico), agg. (superi, nemicissimo; ant. anche nimichìssimo).
quale eri (mentre che ciò facevi! nemicissimo? segneri, i-151: considera che
. alfieri, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo affogato
d'un uomo ligio al governo clericale e nemicissimo d'ogni novità. sbarbaro, 1-124
da quell'ambiente a lei ignoto e pur nemicissimo.
un cugino dell'ospitante di dante, nemicissimo a guido e che congiurava contro lui
maschi. alfieri, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo
un uomo ligio al governo clericale e nemicissimo d'ogni novità, volevi educazione forte
signor di monluc, che e'sapeva essere nemicissimo degli ugonotti, contra i quali gli
. alfieri, 7-142: io, nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo
panni..., hanno per nemicissimo quel vento. là onde essi [
il vostro calunniato dalle sbirresche censure e nemicissimo dello scrivere, quando amicissimo vostro.
2-651: era per suo genio cortés nemicissimo dei millantatori, persuaso che rade volte
onore e del tenersi in punto era nemicissimo, non che sprezzante. n. ginzburg