. torà), sf. relig. nella tradizione ebraica, la legge, sia
fra il collo e l'addome, nella quale sono racchiusi gran parte dell'esofago,
el pecto. dalla croce, vii-20: nella ferita cassale, la quale per il
: operazione chirurgica che consiste nel penetrare nella cavità del petto, per fame uscire,
trequarti per estrarre il liquido prodottosi nella pleura o nel pericardio. = voce
disco adesivo o di un peduncolo sviluppati nella regione cefalica; sono privi di addome
per accedere a organi situati nel torace e nella parte superiore dell'addome. =
una guaina metallica, che viene introdotto nella cavità pleurica attraverso uno spazio intercostale
doversi volgere in gran parte l'ombrone nella palude, profittando delle sue torbe per
, di colore giallo paglierino, prodotto nella regione di alghero. -anche: il
in un liquido e in partic., nella tecnica mineraria, il materiale trascinato in
tale torbidezza sendogli, a udirlo, nella mente passata. -in senso concreto
o macchia, quali stupri o adultèri abbiano nella nostra ritrovati. 4.
boccaccio, i-23: entrava il sole nella rosata aurora con lento passo, e '
fresco rifletteva il torbido e sucido raggio nella liquida mota. pavese, 10-130: esce
sua ventura. -indistinto, confuso nella memoria (un ricordo). govoni
: un improvviso lampo di bellezza / sveglia nella profonda cecità / della mia anima tremante
crcio sopra tutto fo capitale della quiete nella mia compagnia, che stimo più un
, 6-12: i mondani vogliono goder nella presente di corti e torbidi piaceri, che
-trascorso nell'inquietudine, nell'ansia, nella tribolazione, nel risentimento, nel rancore
adolescenza che un bel giorno s'acquieto nella giovinezza. -dominato o trascorso nel
-dominato o trascorso nel vizio, nella corruzione, nella depravazione. donato
trascorso nel vizio, nella corruzione, nella depravazione. donato degli albanzani, i-149
torbido e del disordine che c'era nella sua amicizia con la lenai.
torbido quelle fortune che non seppe ritrovare nella limpidezza delle sue umili supplicazioni. magalotti,
nemmeno una schiuma, ma appena un torbido nella mas -dimin. e spreg
afl'intemo, e tanto si son ravvolti nella sensualità torbidosa che non lo sentono più
messer l'abate, se io non fossi nella presenza della reale maestà, io vi
il vantaggio della compera del terreno sarebbe nella differenza fra il valore primitivo d'un campo
intrecciare, in partic. più fili nella filatura. -in partic.: sottoporre a
de roberto, 390: si torceva nella polvere e moriva come un cane. pirandello
il poggio e salendo insensibilmente, degenera nella ripida salita di serravalle. bertola,
antiche vie milanesi. -subire una deviazione nella sua orbita (un corpo celeste)
maniera bisogna intendere quel che dio comandava nella sua legge, che non volendo torcer
, guarda questo / che viene avanti nella carrozzella, / confitto da paralisi al suo
considerazione di nuove cose; scoperta essere nella città alcuna congiura contra il presente governo.
ben asciutto all'aria prima di mettersi nella fornace; si cuoce così con minor fuoco
molto diversi dai turcetin citati per saint-vincent nella valle d'aosta: 'piccoli dolci di pasta
vinacce. 2. sf. nella manifattura dei tabacchi, operaia addetta alla
di una situazione opprimente quale si esprime nella torchiatura intensiva del 'cumulo delle funzioni',
4. fotogr. apparecchio usato nella tecnica fotografica della stampa a contatto per
usato per lavorazioni amatoriali, per lo più nella denominazione torchio per provini).
simpatiche 'mademoiselles'. -mettere il torchio nella bettola: screditare la produzione editoriale con
in uso e che mette il torchio nella bettola. -per via dei torchi
pesce. g. gozzi, 1-280: nella ventura settimana uscirà da'torchi di paolo
. ma più tosto il torchio o suppressa nella quale si stringono li panni per divenir
. massaia, ix-191: per andare nella parte più interna, non illuminata da
col suo tacito passo felino, tenendo nella sinistra mano la torcia ardente. sbarbaro,
come torce). calvino, 3-150: nella grotta entrano per primi due ufficiali del
notte. fenoglio, 5-i-1023: fuori, nella notte nera, il sidecar di pierre
d'annunzio, iv-1-730: vide se stesso nella bara, chiuso tra le assi,
8. metall. nella tecnica della saldatura, attrezzo simile al
capitelli provenienti da castel del monte e ora nella chiesa di santa chiara in napoli.
, iii-166: nessuno che vi muore [nella galea] sia te nuto
acqua che io bevea, glielo cacciai nella poppa manca; e non batte polso.
oncia di suco. 3. nella lavorazione della carta, torchio usato per
enfiagione di guancie. 3. nella lavorazione della seta grezza, delle fibre artificiali
botti; è prodotto in veneto, nella zona del comune di breganze.
. martini, 2-1-66: vogliono che nella solennità... dei tabernacoli,
, minore) rossiccio sui fianchi e nella parte inferiore dell'ala, con una fascia
è anche mangiare la 'brandade'di merluzzo nella camargue; le trote di torrenti e
sulle colline di avignone; il cinghialetto nella campagna d'aix. -per simil
mercati, 1-33: il tordo è nella ragna se questo è ruberto lisboni,
, 3-38: il tordo è dato nella ragna. -fare che il tordo
ne dà de'sì fatti ogni dì nella ragna. -fischiare ai tordi: v
delle coma, con un'audacia che sconfina nella temerità e nella follia. linati,
un'audacia che sconfina nella temerità e nella follia. linati, 20-21: l''
-essere o essere dato il tordo nella ragna: essere qual25: lascia il
torèllo2, sm. marin. nella costruzione navale, ciascuno dei due robusti
1-i-468: 'torelli': si denominano così, nella costruzione delle navi, le prime file
, 2-350: 'torelli': si denominano nella costruzione delle navi, le prime file o
del fasciame dello scafo che viene inserita nella ruota di poppa e procede lungo la
tavola del fasciame, che s'intesta nella ruota di poppa, verso il calcagnuolo
racemi; alcune specie asiatiche sono impiegate nella medicina popolare, mentre altre (in
sf. donna che combatte contro il toro nella corrida. oggi [16-viii-1956
. savinio, 10-170: è nella patria del torerismo più severo che gayetano
boccaleone. -situato nei pressi o nella provincia di torino (un luogo)
baretti, 6-67: tanti scioccamente fanno nella città nostra, che conducendo i loro
il cosiddetto galantuomo che faceva tanto chiasso nella sua piccola capitale fuor di mano?
1828 da j. j. berzelius nella torite, è usato in lega col tungsteno
nome di thor, dio del tuono nella mitologia scandinava. tòrio2, agg
gramsci, 12-148: è avvenuto anzi, nella storia inglese, che non la borghesia
d'un fiume, e di fatto salta nella corrente con tredici torme di cavalieri.
de'figliuoli, per tormentarsi a tormentarli nella stessa maniera. mazzini, iv-5-285: non
., 2-3 (43): sola nella sua segreta camera tormentata dalla fiamma del
occorso di vedere. -che esprime nella propria opera una condizione esistenziale molto travagliata
. carrà, 417: così si chiudeva nella più sovrana solitudine la vita tormentata di
gialli e perianzio tetramero; è impiegato nella medicina popolare per le sue proprietà astringenti
lunghe analisi che l'intelligenza aveva operato nella discriminazione dei tormenti, tensione, trazione
: sublime momento, abbracciati à, nella piccola anticamera! dopo tanto tormentoso distacco,
. levi, 6-73: avevo letto nella guida che [matera] è una città
mar rosso nell'egitto merid. e nella penisola araba). -in par- tic
. ricettario fiorentino, 26: nella regione trogloditica. f. pona,
mar rosso sia nell'egitto meridionale sia nella penisola araba. ramusio, cii-ii-502:
romontori che a suo tempo erano, celebri nella parte della rogloditica ch'oggidì è abitata
uccida o vero faccia uccidere alcuna troia nella città di siena, o vero presso
troianaménte, avv. ant. nella lingua parlata a troia.
un gruppo di soldati per introdursi proditoriamente nella città di troia ed espugnarla (anche in
quattrini di panni indosso credete di fare nella metropoli del mondo il borrominello?
tròll, sm. invar. nella mitologia scandinava, spirito malefico e demoniaco
, tròlle), sm. invar. nella trazione elettrica tranviaria, filoviaria e ferroviaria
strominti. anonimo romano, 1-9: nella piazza de santa maria fuoro sparse trabacche
suoi segreti a donne, gli sepelisce nella tromba dei bandi publici. nannini [petrarca
cristo. l. salviati, g-prefi: nella risposta, fatta da me, si difende
voce all'altro che s'era inoltrato nella tromba delle scale. g. bassani,
incomincia con la luna a piombo infilata nella tromba di legno della finestra. la
quale essendo tutta in metallo condensa l'aria nella botte con forza tre volte maggiore,
il fumo. barbaro, 302: facevano nella grossezza del muro alcune canne, o
, 158: il vin gli mesce / nella tomba, / e pargli esser la
fosse un feto tubale di cui parlo nella mia istoria della generazione, facendo vedere
volta l'uovo nel discendere si ferma nella tromba destra o sinistra, colà si abbarbica
: il ramo cd si dilati a tromba nella bocca d, ed il ramo ba
previsioni campate m aria. -dare nella, nelle trombe:, iniziare a suonarle
porcacchi, i-288: comandò che si desse nella tromba, accioché tutti corressero al reale
era infra le vergini ascoso, fé dare nella tromba per eccitarlo. carducci, iii-20-371
in aspettativa. -restare, rimanere nella tromba, in tromba: subire una
, i-4-114: la dissidenza accoppiata colla destra nella nomina dei vicepresidenti ne ottenne tre.
.. gli altri candidati ministeriali restarono nella tromba. giacosa, 2-963: bada che
2-963: bada che, se resti nella tromba questa volta, non ne esci più
foste nomato, cui ceneri ancora / sparte nella tua terra fan dimora / e faran
. casati, 1-8: la lancia nella mano sinistra, brandendo nella destra lo
: la lancia nella mano sinistra, brandendo nella destra lo storico tròmbasc, coltello da
gadda, 10-127: dentro, io, nella mia casa, con mia madre:
partic. in una competizione elettorale o nella carriera professionale (ed è di uso colloquiale
quella impiegata come strumento da orchestra; nella terminologia musicale, specie del cinque e
16. locuz. dare alla, nella trombetta: suonare la tromba.
ch'e'[gianetto] subito fè dare nella trombetta, e montò a cavallo con
3. emettere peti (per lo più nella locuz. trombettare col culo, e
, e al figur. indica lo scadere nella volgarità, nella trivialità). -
. indica lo scadere nella volgarità, nella trivialità). - anche sostant.
dal generale fontanelli un posto di trombettiere nella musica della guardia. d'annunzio,
. saba, 5-157: annotta. nella piazza i trombettieri / uscirono a suonar
famiglia fringillidi, di piccole dimensioni diffuso nella regione paleartica e indiana; è così
sì che ognuno intese che carlo entrava nella battaglia. ìrasqa, 54: facta
medie. malattia ereditaria che consiste nella riduzione delle capacità delle piastrine di aderire
imola, in un centro clinico specializzato nella riabilitazione dei neurolesi, dove però morì,
dove però morì, per una tromboembolia nella notte del 3 luglio. = comp
ad attività trombolitica; la calcitonina usata nella cura del- l'osteoporosi e pochi altri
come un trombone. zena, 1-196: nella pece greca i tromboneggiare, tr
in luoghi determinati, ma son riposti nella discrezione e giudizio del perito trombonista)
realtà, che viene per lo più espressa nella creazione di effetti prospettici su pareti
niuno gene ralmente sarà troncàbile nella prosa, ed anche nel verso, non
come da me detto asseverantemente quello che nella prima parte propongo, per confutarlo poi
ix-278: empia nutrice, / che nella culla non troncasti il filo / di sì
1-200: ti rammenti la zoccola conficcata nella inferriata, che per poco gli si
di commessioni d'ammazzamento: servi condannati nella testa, e troncatori di teste; né
tronca e zoppa vi sforza a lussureggiare nella frase e non avere di stile cne l'
, di cui sia sensibile il numero nella pronunciazione e nel tempo. montale,
la strofa. carducci, iii-15-39: introdusse nella composizione delle strofe versi quinari ottonari endecasillabi
, per lo più eretto e nudo nella parte più bassa (e in partic.
meta con il palo diritto, quasi rincorrendolo nella sua caduta; poi fermarsi netto alla
, torace. bellori, 2-293: nella quale azione il santo espone il petto
4-ii-75: la colonna, overo tronco, nella parte di sopra è minuita la quarta
3-209: essendo un tronco di una torre nella riva del panaro termine del territorio bolognese
indicato il tronco più conspicuo della torre nella casa che ha l'ingresso in via caprerie
in costruzione a quella che trovasi già nella ripa dritta verso la piazza. manzoni
una strada o per l'altra doveva entrare nella storia e
albergatore troneggiava. bernari, 8-49: nella luce balenante, fra due rozzi tavoli,
la stanza. pirandello, 7-486: nella parete di fondo troneggiava un gran ritratto
file delle autorità. 2. nella liturgia cattolica, il tempietto posto nella
. nella liturgia cattolica, il tempietto posto nella parte superiore dell'altare, in cui
e gli imbecilli non si credono osservati nella loro balorda tronfìàggine e nella falsa coscienza
si credono osservati nella loro balorda tronfìàggine e nella falsa coscienza della loro effimera forza,
al giovio fuggì quella tronfiezza il domenichi nella traduzione. gramsci, 6-61: nelle memorie
solo, ma d'altre persone amiche nella abitazione del sacchi, comparve anche la
di latte, con la sua loggia campanaria nella quale vedevo penzolare immote due campane gemelle
panza tronfa, c'hai due globi nella figura, l'uno in testa, ma
il re salomone, sì come si dice nella cantica. marini, i-256: ella
capo. manzoni, iv-484: entrato nella sala e seduto in un trono preparato per
più. 5. teol. nella scala gerarchica degli angeli in nove cori
cherubini e serafini, vede el fine nella divina essenzia, perché el fine quello che
ierarchia, dico dalla più infima; nella quale messe angeli, arcangeli e troni
tronino. bazzera, iv-93: ecco nella cappella un tronino barocco, offerto al
.]: 'tropàrio': collezione di preci nella liturgia del grisostomo che si cantarono replicatamente
2. che è nato o vive nella zona, nella fascia dei tropici.
che è nato o vive nella zona, nella fascia dei tropici. - anche sostant
tropicale-, di maggior frequenza e diffusione nella fascia dei tropici. soldati, 2-401
antartico per settanta quattro parti si è nella predetta spera un altro circulo, il
, iii-10-15: certe piante... nella terra feconda potente ed ardente dei tropici
stagioni. 4. diffuso nella fascia, nelle zone tropicali (un fenomeno
2 e a sud, tropico nella direzione opposta allo stimolo. -tropismo positivo:
parte prosastica e in parte poetica, nella quale con un procedimento tropologico avrei voluto
complessa serie di reazioni che si verificano nella troposfera, prende parte il biossido di
-in partic.: che si forma nella troposfera (un gas).
quella di microonde che avviene per riflessione nella troposfera e consente di raggiungere stazioni situate
che non le doveva venir fatto, nella forma nella quale già seco pensava,
le doveva venir fatto, nella forma nella quale già seco pensava, liberamente rispose
; e tullio ne fu assai distrato nella città di trevigi, ove molte opere
che siam troppi; l'hanno detto nella giunta; e lo so di certo,
, che dice: stea la femina nella chiesa, non sia ardita di favellare o
nuto protestò ch'erano già in troppi nella casa del salto, tra garzoni e banchi
il vano, riferita a quanto, nella tradizione giuridica romana, non fu accolto
quel pezzo di legno che si mette nella 'strettóia'per strizzar meglio la vinaccia.
scorza di cerro / fecermi bona concia nella troscia. landolfi, 13-117: a me
ghianda o scorza / fecero buona concia nella troscia. 4. per estens.
tempera con l'acqua, e ponila nella cenere calda, e guarda bene che non
delicate fritture d'avanotti ci si pescano nella dora. fogazzaro, 13- 345
tipizza contro lo stalinismo, consistente essenzialmente nella ma trottando io stesso invece che facendomi portare
'rilasciata'a togliatti. calvino, 20-305: nella mia scontentezza per le varie posizioni della
la lettura del tuo libro mi conferma nella necessità d'una politica rivoluzionaria alla precisazione
correre. grisone, 1-10: il bàtterà nella groppa, sollecitandolo che trotti o galoppi
purgatorio. 7. agitarsi nella mente di una persona, assillandola o
la fantasia la figura di chirone, nella poesia greca e latina celebrato educatore d'eroi
pataffio, 6: e chi è nella malta non trottato, / l'asino fatto
.. ». cicognani, iii-2-36: nella scuderia c'è tommy, se ti
di schietta bellezza che vi aveva spirato nella formazione primera; e così si perde
-trotticèllo. alfieri, 1-27: nella carrozza di mia madre, dove anche di
3. figur. persona frenetica o instancabile nella sua attività. - anche: bambino
: discorrendo di sementi e piantine trovabili nella brutta stagione; e come portarle nascostamente
operazioni dell'animo e distingue gli spiriti nella opera la più importante, cioè nel travamento
175: vennero in questi ultimi anni, nella regione ad est del lago di bracciano
amico, il quale bestemmiando e ingiuriandoci sparì nella?? truòvcr,
? -avere presso di sé, nella vita, figli, parenti, sostenitori.
1-90: intrati che fuoro li discipoli nella nave, et esso signore salì solo nel
a trovar claudia, che tutta assorta nella considerazione delle cose discorse, vagava con
gemelli careri, 1-v-56: gli spagnuoli, nella loro entrata, gli trovarono comandare neh'
trovava più le difficoltà di prima a scender nella sartoria. landolfi, 8-26: era
: napoleone avendo trovata l'europaconfusa e infelice nella discordia delle sue membra disgiunte, fra
io ben modo. sercambi, 1-i-106: nella città di pisa fu uno nomato zaccheo
piacevano e contentavano si sono ora spente nella pagina scritta che le incenerì.
testo, rilevare in un discorso o nella tradizione notizie, vicende, concetti, ecc
? frezzi, ii-6-1: non è nella riviera genovese, ower tra gli alpi
litote). pratolini, 3-205: nella casa nuova, che come ti ho detto
o presente in un testo, risultare nella tradizione. giacomo da lentini, iii-338
anco il 'tecnico'vocabolo del 'trovare'caratteristico nella scuola provenzalesca in quanto significhi quel faticoso
potersi accostare all'uscio, e curiosare nella stanza di palmirina. soldati, x-133:
quest'oro trovaticcio poteva appartenere quello che nella prima conquista della siberia si rivenne nei
con due teste, trovato e preso nella stessa città. manzoni, pr. sp
botta, 5-42: gl'intorpellamenti non mancarono nella bocca di regnault: fra tutti fu
piedi perché appunto in quella eravamo entrati nella sala della signora. 6.
il fatto sta, che non solamente nella poesia de'troveri e trovatori (che è
notato da tutti), ma anche nella prosa di buonissimi cronacisti come ville har-
col numero ora di questi bissesti, entrisi nella tavola dell'equazione del sole, nella
nella tavola dell'equazione del sole, nella colonnetta delle revolu- zioni, e quel
quel ch'incontro al numero de'bissesti, nella colonna dell'equazione trova, aggiungasi al
principe tomaso. magalotti, 28-258: nella guerra di pirro non ebbero ardire d'
2-296: appena solo, cercò, nella piccola agendina privata, il numero del
spiace che si ostini un cotal poco nella truccatura. fucini, 714: fu pedinata
: codesta forma mencia di elucubrazionismo plastico nella sua assenza d'ogni disciplina interiore rivela soltanto
artifici tecnici o stilistici nella raffigurazione della realtà (e ha valore
simili, tra 'quali a me, nella mia gioventù, è piaciuto più questo
, sul ciglio / del fosso, nella siepe, oltre un filare / di viti
lo meritarono tutti e due, specie nella prima parte della loro carriera. baldini
. dappertutto distruzione e vittime, trucidate nella più barbara maniera. leoni, 240
persona deforme, di aspetto sinistro, nella crapula sprofondato e nelle lussuria.
in moia di ferro ad uno ad uno nella composizione, e tinti benissimo gli porrai
, recise dal ferro del torcoletto, cadono nella cassa. calvino, 12-41: il
di un componimento letterario che viene scartato nella stesura definitiva. -anche: nota,
noi. e. cecchi, 2-85: nella passione dei ragazzi per le truculente spacconate
una truffa! fiatano, i-146: nella vita quotidiana non c'è nulla che rallegri
truffaldino. flaiano, i-146: nella vita quotidiana non c'è nulla che rallegri
videro l'usura, non seppero che nella storia i 'registri'son monumenti, son
680 (così chiamato perché si tenne nella sala a cupola del palazzo imperiale)
alto. galanti, 1-ii-570: come nella vicina japigia veggonsi per le campagne sparse
[s. v.]: 'trufolarsi nella mota': sguazzarvi, quasi rawolgervisi.
sec., con cassettoni e piano ribaltabile nella parte inferiore e un'alzata a una
sfoggi. leoni, 613: aveva nella sua stanza un vecchio trumò e diceva
per lo più da una cavità scavata nella neve il cui tetto è formato dagli
all'interno della 'truna', rifugio scavato nella neve che ha per tetto gli sci
desta. questioni filosofiche [crusca]: nella prima parte diremo onde procedono le tronora
dargli di bastone, e di bacchetta nella groppa, e nelle gambe, e come
c. e. gadda, 6-204: nella trussa teneva puro er ritratto. =
, 2-76: si sono ritirati pochi minuti nella tana truzzica per antonomasia, protetti dal
vita, anticipare i tempi deh'inserimento nella società 2. dimin. truzzétto.
di accogliere l'ovulo e di convogliarlo nella cavità dell'utero. redi, 16-ix-151
particolare bocchino, usato in partic. nella musica bandistica, in quella sinfonica e
fosse un feto tubale di cui parlo nella mia 'istoria della generazione', facendo vedere
volta l'uovo nel discendere si ferma nella tromba destra o sinistra, colà si abbarbica
londra, le tubature del gaz, acciambellate nella melma e nelle tenebra delle chiaviche,
tione, gullule et scorie, ove nella summa gradarione in medio de gli circumscripti
consistente nell'iniezione di tossina tubercolinica e nella successiva osservazione degli eventurali fenomeni reattivi e
minutissime maglie come di giacco tessuta, e nella stessa rozzezza mostra una distribuzione capricciosa di
ciascuna delle quattro sporgenze ben visibili presenti nella parte dorsale del mesencefalo. rosmini,
mammiferi che darà origine alla clitoride, nella femmina, e al pene, nel maschio
della piega curvilinea del padiglione auricolare situata nella parte postero-superiore considerata da alcuni come rimanenza
stampa », 4-i-1984], iv: nella penombra delle camerette si possono intravedere,
di color più bianco, pun- ticchiato nella sua superficie, tubercoloso, di tronchi molto
a covare il fuoco / facendosi ballare nella palma / dell'insipida brace per la pipa
primi v'è il bianco, puntecchiato nella superficie e tubercoluto, di tronchi e
. amidacee e anche commestibili, come nella patata e nella barbabietola derivante dalla trasformazione
anche commestibili, come nella patata e nella barbabietola derivante dalla trasformazione di diverse parti
nei bulbi, tuberi radicali, come nella dalia, e tuberi misti, come la
: si deve a neuilly la divulgazione nella francia del nord della patata, che occupa
temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine des sablons... il
iù gran peso possibile, s'inseriscono nella tuberosità dell'osso el gomito.
le terre calcarie si sciolgano con effervescenza nella lor soluzione. di questo genere sono le
tuberosa: forma di lebbra localizzata prevalentemente nella cute che presenta manifestazioni nodulari diffuse sul
. -tubo forma o sonda: nella tecnica delle fondazioni murarie, elemento cilindrico
14: quando la vasca viene utilizzata nella sua normale funzione di luogo per lavarsi
4. in fisica, in elettronica e nella tecnica in genere, denominazione di numerosi
, ecc. (per lo più nella denominazione tubo elettronico). - tubo
, da cui nascono altri tuboli, rugato nella superficie di dentro e puntato nella di
rugato nella superficie di dentro e puntato nella di fuori e poroso nella istessa sustanza
dentro e puntato nella di fuori e poroso nella istessa sustanza delle cruste. targioni tozzetti
dell'autore, un intemodio di cucurbita nella sua setre per la trasmissione e la
metallici. 3. solido tubolare, nella meccanica applicata e nella scienza delle costruzioni
. solido tubolare, nella meccanica applicata e nella scienza delle costruzioni, sistema materiale in
solo tubolare, sm.): nella lavorazione a maglia, quello ottenuto usando
2-i-77: l'ingresso del nido è nella parte sua superiore, presso a quella
: l'apertura di questo nido è situata nella parte superiore del corpo, alla base
colonna, 3-299: ciascuno dunque degli quali nella sua cima sustentava una arnia rotundata overamente
bilaterale, dei reni, che consiste nella presenza di cisti anche numerose e ampie
. stor. movimento contadino antifeudale sorto nella seconda metà del xiv secolo nella francia
sorto nella seconda metà del xiv secolo nella francia meridionale ed estesosi al piemonte,
. tuchino, sm. stor. nella francia e nel piemonte medievali, contadino
: con che delizia tuffano il muso nella pappa fumante, come s'im- barbugliano
si dice, in due bocconi, tuffarsi nella macchia più agevolmente, quando pur paresse
come sotto un colpo di vento, nella boscaglia. -gettarsi in picchiata (un
pratolini, 10-25: trovo il cafielatte nella vecchia tazza dai fiorellini rosa e le
, molle, e debolmente lucida trovasi nella scozia, sulle rive del fiume tweed
, sulle rive del fiume tweed, nella nuova arenaria rossa. = dal toponimo
tufo. galanti, 1-ii-151: nella puglia la pietra è di quel 'tufo',
di corsonna. milizia, i-442: nella solidità poi trionfa l'ingegno dell'architetto.
corrente / pura, e le mani tuffi nella monda / acqua lucente. pavese,
tra le altre qualità, una qualità rara nella sua specie: la discretezza. egli
del tevere non avrà quindi lasciata alcuna traccia nella memoria dei lettori. moravia, i-491
3. rapido balzo a terra (anche nella locuz. awerb. a tuffo
può avere valore iron., anche nella locuz. awerb. a tuffo).
: il sole al crepuscolo si tuffa nella laguna / divinamente roseo e succulento.
16-71: mi tuffai anima e corpo nella musica per dodici anni. ferd. martini
isolarsi troppo. ogni tanto bisogna tuffarsi nella vita, magari scottarsi, ma cercare
miseria, e nell'altra tuffati bollono nella paluae di stige, come nel presente canto
pesce. pascoli, ii-97: ma perché nella vailetta questi principi? il perché tralasciavo
o a un'occupazione; completamente assorto nella contemplazione. salvini, 39-iv-155: quando
l'animo non è dissipato e sparso nella moltipficità degli affari, né tuffato nell'onde
allora alla maggior repubblica, contemplando, e nella contemplazione operando. manzoni, v-3-254:
operando. manzoni, v-3-254: ho lasciato nella penna una ragione del mio non potere
in una rappresentazioneitaliana; tutto tuffato com'era nella creazione di ulysses. tuffato2,
. per una semplice tuffatura di panni nella caldaia, il tintore ha voluto tre
il basso di un uccello (anche nella locuz. avverb. a tuffo).
cerretani, i-324: avendo fatto gran feste nella incoronazione, fece una magnifica caccia,
incoronazione, fece una magnifica caccia, nella quale seguenddo in sun uno gretto sbocato
'ngolfatomi alfin di tuffo in tuffo / nella scapigliatura, / cinsimi la stadera e fei
. simile al tufo, in partic. nella consistenza o nell'aspetto spugnoso.
. tosare. giamboni, 8-i-160: nella riviera del mare rosso è una fontana
partic. di tuia e tanaceto, impiegato nella preparazione di essenze artificiali.
cantoni confederati con lo stato di milano nella lega rifatta col re di spagna si
: sembra sia uno dei metalli contenuti nella gadolinite, eussenite e ortite.
suo vestito da sera di tulle scollato nella schiena. 2. punto tulle-,
che alla mattina salienti parute tante tulliesse nella eloquenza e squisitezza de'lor complimenti al
, in partic. rame, usata anticamente nella regione colombiana di quimbaya per fabbricare gioielli
, 23-143: si udivano già a risuonare nella pagoda i giganteschi 'tumburà', quegli enormi
prima senza profondità alcuna, ma dura nella superficie. drgioni pozzetti, 10-52:
nostro governo, perché non lo asseconda nella infame impresa di de 3
), sm. invar. tose. nella lo- cuz. fare tumeglihài: andare
tumére, intr. (attestato solo nella 3'a pers. sing. del
lo stento; e la ricerca della peregrinità nella imitazione de'classici, lo sforzo:
duro esistente nello mocondrio destro, cioè nella regione del fegato. malpighi, 1-242:
eccita il dolore. ragni, 12: nella gamba... poco sotto il
1-231: io... che compatisco nella piante pustole, rogne e tumori,
leggieri. guerrazzi, 1-598: proseguendo nella tumida presunzione scomunica il reggente di napoli
il mise in inferno, perché fu tumido nella sua felicità. r. sacchetti,
1-i-96: nel primo anno s'affacciano nella fronte [del cervo] due tumori.
dalla croce, ii-34: suole nascere nella faccia, e massime sopra il mento
redi, 16-ix-423: nascono per lo più nella testa alcuni tumoretti, che hanno nel
seppellire un defunto in un sepolcro o nella terra. iacopone, 12-46: l'
immenso concorso di popolo e processione scortato nella sua chiesa di s. francesco, ove
. mazzini, 16-247: tumulati nella chiesa di santa maria de'servi,
e, in partic., nella terminologia delle leggi sanitarie può in
lo culi ben distinti scavati nella roccia o edificati in mu
.., ^.. > fretta nella toppa la chiave, che già teneva in
/ le sue spire fin qui, / nella purpurea buca / dove un tumulto d'
anatomico. redi, 16-vii-22: siamo nella peggiore e nella più spropositata stagione che
redi, 16-vii-22: siamo nella peggiore e nella più spropositata stagione che possa essere per
propria passione, s'interrompe bruscamente, nella seconda stanza, descrive il tumulto e
zampe, a capo all'in giù, nella mano d'un uomo il quale,
c. gozzi, i-123: giunto nella sala trovai... tutta la famiglia
ripercorso tutto il paese, non rientrò nella chiesa. 2. increspato dal
ebbi da voi una scrittura... nella quale v'ingegnavi di mostrar falsa l'
violento e incontrollato; sorgere e affollarsi nella mente in modo concitato e, anche,
dell'anima] tumultuano le passioni: nella superiore domina la ragione. martello,
sospensione, di inquietudine nell'attesa o nella minaccia di eventi particolari. sanudo,
il regno, e aveva fatto gente nella giurisdizzione, che non era sua.
meglio riuscite, gli si ripresentavano tumultuariamente nella memoria, = comp. di
dove la mia esigenza educativa si affoga nella tumultuosità e immaturità di una scuola falsa e
parlato, e facilmente può essere ridotto nella via buona. spontone, 1-131: la
speranza d'alcuni che sigismondo tornar dovesse nella provincia, ren- devali sediziosi e tumultuari
interiore. loredano, 2-492: provo nella mia anima una tumultuazióne d'affetti,
graziosi fichi. serpetro, 235: nella cumana nasce un albero, chiamato 'tune',
per di più di nove mesi e nella brevissima estate superficialmente disgelata e coperta di
nelle immense foreste di inari, nella morta, lunare tundra artica, illuminata da
gruppo mongolide diffuse nell'asia centrale e nella siberia orientale, comprendente i tungusi,
tungino, sm. stor. nella legislazione franca, presidente dell'assemblea giudiziaria
rietà meccaniche, usato in molte leghe e nella fab- ricazione delle lampade a incandescenza,
. che appartiene alla popolazione tungide stanziata nella siberia orientale. -anche sostane (e
quali nel centro hanno solo quello punto nella pupilla, dove lo numero, che
dorsale che si forma nello stato di larva nella coda e che talora permane nell'individuo
un inno fàllico. ungaretti, i-90: nella trasparenza / dell'acqua / l'oro
rabil fine verrà tempo, che giacerà nella strada senza sepoltura in preda degli uccelli
ossequio proprie dello stile epistolare (anche nella forma superi.). monti
novellino, xxviii-857: farai così, che nella tua giovenezza, che tu userai tutte
tua che era stata collocata per errore nella casella della lettera u. leopardi,
valeri, 3-48: grigiori d'alba. nella muta via / che sa di pane
. sacchetti [tommaseo: siccome addiviene nella terra, la quale è il tuorlo nel
, di colore verde intenso, che nella stagione autunnale assumono una tinta rosso brillante
il legno del suo tronco trova impiego nella fabbricazione di mobili e in altre lavorazioni.
trattava e si tratta di far posto nella direzione politica del paese alla classe operaia
pulsanti. 2. galleggiante usato nella pesca per mantenere l'esca a una
di sotto portasse limo o pure notasse nella superficie. = deriv. da turare
dell'universo (l'ultimo cielo, nella concezione tolemaica). bronzino, 1-331
14: ma egli confidato e fisso nella divina protezione, turate le orecchie a'singhiozzi
[18-vi-1949], 1: sono intervenuti nella discussione arata e va- circa. notevole
fondo quantunque sia più grave dell'acqua nella quale sarà posta. p. e.
vide nell'atrio donna placidia, turata nella sua guamacca. -che è mascherato o
con riferimento alle folle che seguivano cristo nella sua predicazione. diatessaron volgar.,
manzoni, iv-435: la turba arrivata nella piazza di luigi xv (chiamata poi piazza
d'annunzio, iv-1-443: alla messa celebrata nella cappella assisteva una turba densa che traboccava
famiglie della città, entrata a turba nella chiesa per curiosità,... s'
, segmentarie, emiplegiche, producono, nella sfera sensoriale affetta, un'alterazione dell'attività
il turbamento e l'agitazione che mi dipingete nella vostra lettera, mi fa troppa compassione
, che hanno l'affisso, ed hanno nella pe nultima due consonanti;
demenziali, predicatori e imbroglioni spesso uniti nella stessa persona, la luce lontana ma ferma
, amore, sangue -nella vita e nella poesia -si mescolano più che non si creda
che ha subito una trasformazione, modificato nella struttura; che non segue rigorosamente la successione
: con molti altri allor fu condannato nella persona, ed i lor ben disfatti,
. che per nulla awersitate turbazióne non cade nella mente del savio. boccaccio, 1-ii-170
parole. piovene, 8-72: salendo nella valle, scoppia una tempesta di neve.
e la signora mortimera, fermi sulla strada nella neve che turbinava. calvino, 17-ii
, esasperazione, desiderio di novità turbinano nella mente vivace di questi giovani. moravia
e con quella stessa velocità i pensieri turbinavano nella sua mente eccitata e stanca.
. struttura ossea laminare ricurva, posta nella porzione laterale delle fosse nasali; conca nasale
. d'annunzio, iv-2-34: andò nella bassura fonda, in mezzo ai turbini dei
cielo e di mare, si entra nella regione etnea fra turbini scuri di lava
-moto casuale degli atomi (in partic. nella concezione epicurea). marchetti,
e generalmente de'più notabili modi servati nella sua vita da lui; da quegli poi
. 3. fenomeno ottico consistente nella percezionecontinua di bagliori e fosfeni. d'
di circoli rossi che gli si producevano nella retina. 4. figur.
di guardare nelle macchie dei muri, nella cenere del fuoco, nei nuvoli,
aperta la scatola ed è stato, nella mia grande camera chiara, un frusciare
], 229: nasce il turbìt nella superficie della terra, cioè non ha la
nato per la cristallizzazione dall'oro sciolto nella acqua regia: si fonda nuovamente, e
'turbo', aristotile il chiama 'tifone'nella sua 'meteora', dove chi vuole può pienamente
elettrico) con comandi e controlli centralizzati nella sala quadro. = comp. da
tempesta dopo molti pericoli e paure si riduce nella tranquillità del porto, el più delle
sua la povertà che è più grave nella vecchiaia, e lo stato turbolento di firenze
e turbolenze, tra lusso e lucri, nella ressa dei popoli, il pensiero d'
brusche variazioni nell'intensità del vento e nella pressione atmosferica (anche nell'espressione turbolenza
è, in istato d'avanzata gestazione nella darsena di allestimento, la turbonave andrea
turcasso cinto con molte saette, e nella sinistra il forte arco portava. guido delle
annunzio, iv-2-1196: gli uditori erano scarsissimi nella vasta sala tutta senza risparmio dipinta in
a. gritti, lii-14-27: fui introdotto nella stanza del gransignore, il qual s'
: due piaceri in un tempo ho sentito nella vista e nell'animo mercè signor antonio
lo sguardo si riposa calmamente, come nella distesa del mare. pasolini, 22-i-2022:
. 6. ant. intermediario nella vendita di merci, sensale. ricciardi
di un bel tappeto turco, e nella miglior sala del castello. tarchetti, 6-1-
confezionare i tipici tappeti da preghiera prodotti nella regione di smime. 4. bot
sessanta vele al stretto de la mecca nella terra di giuda. giacomo soranzo,
11 duca di ferrara era per pigliare nella guerra delltmpero contro il turco in ungheria
popola zione iberica anticamente stanziata nella valle del guadalquivir e nelle montagne adiacenti
grossi e gagliardi del solito, sicché nella loro turgènza si combaciavano perfettamente, e
, turgi; è attestato quasi esclusivamente nella 3a pers. sing.; mancano il
perché proprio il fico vi turge meraviglioso nella calda luce. 3. figur.
turgidezze di vasi e superfluità di materie nella testa possono temersi con molta ragione da
: secondo l'autore gli acidi organici nella economia della pianta compirebbero una importantissima funzione
questo contro lo sfondo dell'america; nella sua immensa turgidezza di produzione, di
b. croce, ii-1-235: se nella terra a'otranto... ha trionfato
g. manganelli, 1-109: racchiuso nella preziosa teca sintattica di una prosa alquanto
innanzi all'altare et avea il turibole nella sua mano. cieco, 11-53: il
più alti che bordoni, e quelle tengono nella mano sinistra, perché
mano sinistra, perché nella destra portano un turribulo. citolini, 304
], 77: nasce lo incenso nella arabia, che si cognomina turifera. d'
franchi). 3. dialetto parlato nella turingia. ascoli [« archivio glottologico
visivo; parevano assorti, turisticamente, nella visione del ponte bombardato. 2
vere colonie italiane, invece di perseverare nella turlupinatura di presentare tripoli come una meta
, originatasi a parigi, nel delfinato e nella savoia, i cui adepti, pur
). chi lavora in una fabbrica nella quale l'attività lavorativa è organizzata secondo
turnisti eccede sensibilmente la media nazionale anche nella scuola secondaria superiore.
radio il radiotelegrafista di turno col capo nella cuffia mistriosa ascolta senza tregua. moretti,
disus. grosso della moneta tomese coniata nella città francese di tours durante il regno
esso re, il quale istituì la zecca nella città di tours facendo ivi battere quelle
0-254: che cosa ci ho io nella mia figura di turpe o di ridicolo,
da lui; considerando la superbia, nella quale elli s'inviluppò contra il suo creatore
-munito di un'impalcatura a forma di torre nella = voce dotta, lai tuscanicus, deriv
, mi rapperché ambientata a tuscolo, nella villa dell'autore. presentarono, all'
. presentarono, all'occhio menfi abbreviata nella profusa. arici, musso, ii-540:
frugoni, iv-300: entrai, e ritrovai nella capacità d'una 5. ant.
specie, detta comunemente farfara, usata nella medicina popolare per curare la tosse. -
a veder l'ace esperto nella cognizione de i cangianti, ve ^ a
, lat tussilago -inis, passata in seguito nella de architettonico di derivazione etnisca
con riferimento alla forma dell'abito (nella versione maschile, si presenta come una
il tuo individuo comite cum sicuro tutàmine nella mia navicula, il perché de- meare
piombo, zinco e bismuto, impiegata nella fabbricazione delle posate. lessona,
sm. ant. dignitario che anticamente nella cina e nel giappone ricopriva la carica politica
il pensiero a provvedere la tutela dei monumenti nella prossima occupazione di alcuni luoghi sacri per
saltuario e dichiarati come tali dalle autorità nella legislazione forestale delle province alpine.
). -in partic.: garantire nella sicurezza e normalità la vita associata.
al processo di trasformazione dell'istituzione universitaria nella direzione di un servizio 'orientato al cliente'.
mancamento, con dare il curatore, nella maniera che ne'pupilli ha fatto, conforme
chiesa sì come sua tutrice, e infino nella sua giovanezza cominciò ad essere uomo di
5-18: morì [arrigo] scomunicato nella città di palermo gli anni di cristo
sono i tutori. 2. nella scuola secondaria, docente nominato dal preside
non obstante altra leggie fussi e restassi nella tutoria de la cardinale. a. mocenigo
. maria della misericordia; tuttadue trasferiti nella città di firenze. parini, 485
relazione con una prop. concessiva; anche nella forma pur tuttafiata).
vada e sofrosina. manso, 2-178: nella sua mente quantunque egli amendue quei prìncipi
il trattato di methuen era un'unica fessura nella chiostra del regime protettivo; tuttalpiù si
quale tutta via si tratta, lo descrive nella sua relazione nell'ombelico d'italia,
'l sospetto che tu hai adopera tanto nella mente tua, che tuttavòlta ti pare essare
costituire un tutto, un'unità o considerati nella loro unità. metastasio,
2. avv. complessivamente (anche nella forma nel tuttinsieme). milizia
, 8-71: un vuoto che era nella piena compiutezza, nella completa estensione tutto il
vuoto che era nella piena compiutezza, nella completa estensione tutto il possibile, tutto paltrove
mortali maravigliosissimo uomo, e così appare nella 'iliada'd'omero per tutto. tasso,
, ant., a (anche nella forma unita). dante, purg
ladre entrò a cercar il vino, nella sua capanna, tutto rimesco- ato,
. pavese, 10-21: la mia nella accudisce un bambino -non so se è mio
tutt'altra cosa. hanno sempre avuto nella testa un'idea di supremazia municipale.
carattere psicologico, ne indica il predominio nella personalità di qualcuno. b.
al tempo stesso, amorevole e suasivo come nella vecchia e santa vita familiare. montale
partic. merci, di ogni genere (nella forma partitiva). pavese,
ulloa [guevara], ii-70: nella battaglia tutti combattono, ma uno acquista
fra tutti e c'era la croce ritta nella spiaggia, per tutti i sepolti del
sapienti, tutti ci somigliamo, così nella fine come nel principio. c. botto
dello spicodificazioni legislative). rito, nella quale si è tutto presi e che tutto
del giovane ariosto. dere nella sua giustizia. -in unione con
astratta economia. -il corpo umano nella sua interezza organica e funzionale.
litri di vino, che è già nella botte. b. croce, iii-10-258:
comunica qualcosa di speciale che sta proprio nella sua sveltezza. -tutto a, in
calco del gr. tiayxaxog. (anche nella forma tutto sia ciò che).
, sì come ha nel boccaccio, che nella novella di madonna francesca disse: 'e
illustrissima voglio qui scriverli tuttocché egli dice nella lettera al lettore della sua dignissima persona.
, agg. dimostrativo. ant. nella forma plur. tutticotésti: ciascuno di cotesti
sostituita dall'abilità - nel tempo - nella singola specializzazione. 3. per simil
nell'affetto del santo vecchio, e nella grazia soavissima dell'angelo. g. b
. mi pare che abbia una rispondenza nella narrazione di giovanni verga, nella folla
rispondenza nella narrazione di giovanni verga, nella folla incalzante dei suoi personaggi piccoli e grandi
ed analisi psicologiche perché nessuno crede più nella realtà del personaggi e nell'autenticità del così
. negli antichi palazzi, stanza situata nella parte alta di un edificio o di
il palagio irto di merli, aduna / nella tubata i servi con le ancelle.
tufolo) e, in partic., nella toponomastica, ritenuta tradizionalmente di origine prelat
tuziori§mo, sm. teol. nella teologia morale cattolica del sec. xvii
gli si affacciano, egli è appunto nella condizione di chi dèe operare mentriè dubbioso
lettere per 'tuziorismo'. 3. nella pratica forense, aggiunta cautelare di ogni
, nome di un fiume che scorre nella scozia meridionale. twist [twist
corrispondente fonema semivocalico velare procheilo (e nella prassi grafica fu usato indifferentemente anche per
ubidente, soave e vergognosa / è nella prima etate, / e sua persona adorna
ovidio volgar., 6-754: essendo nella culla, uccise due serpenti, li quagli
un tale comportamento (e in partic. nella tradizione cristiano-cattolica, un tale modo di
: la scrittura descrive l'ubbidienza come contenuta nella giustizia e nella carità. gioberti,
l'ubbidienza come contenuta nella giustizia e nella carità. gioberti, 1-ii-85: l'ubbidienza
l'ubbidienza, e fu creato papa alessandro nella città di pisa. ammirato, ii-5-192
un organizzatore, un uomo che sa tenere nella disciplina gli uomini. ha popolato il
ed altri a ubbidire, come deduce aristotele nella politica. di costanzo, 1-364:
. rucellai il vecchio, 26: nella quale capella e'monaci della detta badia di
e dubitando di non incorrere nella scomunica e nella pena pecuniaria alla quale
non incorrere nella scomunica e nella pena pecuniaria alla quale essi medesimi si
mugge. e. cecchi, 2-102: nella pampa gli ovini a quel tempo non
grandezza umilitade sico, / e pazienza nella ria sventura. segneri, i-235: non
provincia dentro terra, e questo poi nella prima parte, cioè ne * luoghi
ubertoso in tutta la corporatura e più nella faccia, sonoro nelle risa e nelle parole
delle monete appresso i romani, cioè nella prima guerra punica. -ricco di capacità
del nome d'azione ubicazione risultano attestate nella terminologia teologica e filosofica lat degli scrittori
., m'affretto sempre a cercare nella guida e sulla pianta topografica, è l'
avversario, in partic. nel calcio, nella pallacanestro, ecc.).
poesie, le recitavo, le declamavo nella mia stanza, le ripetevo ai miei compagni
ubriaco al solito dalla bettola e inciampa nella porta per scansare i due fidanzati.
: l'uccella, / immessa appena nella gabbia, subito / saltò da te per
triste totò / l'allegro totò, / nella storia / 'uccellacci e uccellini'/ raccontata
. aretino, 20-58: una mia vicina nella terra,... parea una
,... parea una civetta nella uccellaia cotanti amadori la guardavano.
malizia. - in partic.: tradito nella fiducia accordata. boccaccio,
i-27: egli 'l mi par sentir già nella mente / venuto per vertù d'est'
dee., 8-10 (1-iv-767): nella camera entratisene, sentì quivi meraviglioso odore
]: si può concedere loro, nella ultima declinazione [del male], qualche
l'invecchiamento veggo tutto il giorno nella mia uccelliera mettersi sulla cassetta del panico
-plur. classe di vertebrati omeotermi ovipari nella maggior parte dei casi atti al volo,
, ancora pochi colpi d'ala: nella prossima striscia siamo in salvo.
dal 1840 fece conoscere il signor benoit nella sua 'ornitologia sicula'; e questo naturalista notò
a. f. doni, 4-38: nella peschiera del sophì vi stavano un mondo
ucciso crudelmente nel 1530 da fabrizio maramaldo nella battaglia di gavinana). 9.
; e ad uomini che avevano grado nella marineria, il fatto, che sarebbe riprovevole
suchèna mi cucì il manoscritto di kaputt nella fodera dell'uniforme. 2.
si snoda su un piano esoterico, nella venezia contemporanea, con continui richiami ah'
nell'udibilità, ve ne sia alcuna nella velocità de'suoni, come per la
dormire e a mangiare alle spese del comune nella casa della badia. livio volgar.
: era anzitutto un re: aveva, nella sua casa di poggioreale, una reggia
tutti 1 più nobili uomini di entrar nella udienza. buonarroti il giovane, 9-19:
solamente alcune reliquie in quella funzione che nella curia si dice udienza publica, in
filippo ii per coadiuvare il luogotenente generale nella cause civili e penali. dessi
vidi attorno / curve schiene striate mulinanti / nella pista. -assol. romoli
su la riva, nel campiello, nella calle. 2. ascoltare con
, iii75: piaque a ciascuno girne nella cappella a udire la messa. ghirardacci,
grande e l'udita restava impedita e nella vita fragassato. 4. in
se da qualunque distanza mi riconducessero, nella stessa stagione, qui bendato, la [
, ii-220: dice santo iacopo apostolo, nella pistola: « giudicio senza misericordia,
opera letteraria. ottimo, i-84: nella prima [risposta] acquista benivolenza dall'
il comune di s. marino, sì nella curia romana, che presso i delegati
giudiziario: prima qualifica e grado iniziale nella magistratura ordinaria, che comporta il compimento
sbarbaro, 1-81: ragazzo, restai preso nella ressa d'un teatro, accasciato sotto
il prestigio dell'autorità, fanno sì che nella massa nessuno pensi come un giovanetto possa
la repubblica. giannone, 1-i-63: nella polizia civile più ufficiale, essendo gli
cancellarla. leopardi, 866: erano nella stanza parecchie persone della casa, e
diviso in tre parti, e ciascun padrone nella sua porzione tiene un uffiziale per l'
avete avuto l'astuzia di proseguire almeno nella vostra parte colla stessa simulazione -disse l'
rispose di sì, che lo aveva trovato nella stessa casa che prima ospitava l'ufficiale
carica di capo dell'amministrazione cittadina, e nella denominazione dei titolari di alcuni uffici pubblici
, ed insieme col mio famiglio entrai nella maggiore, che fu causa della salute nostra
fare il corso coloniale e s'erano arruolati nella milizia dello stato libero del congo.
sottotenente, tenente o capitano e, nella marina militare, di guardia- marina,
esercito; guardiamarina o sottotenente di vascello nella marina militare. -anche in un contesto
e perciò ebbe una funzione, lavorò nella sostanza e suscitò correnti artistiche.
, tenente colonnello o colonnello e, nella marina militare, di capitano di corvetta
di divisione o di squadra aerea; nella marina militare di contrammiraglio, ammiraglio di
ai servizi logistici di un comando; nella marina quello che, a nave ferma,
faccia e mani fredde, mi rimetteva nella finzione che io fossi scampato alla esplosione
mazzini, i-114: l'esercito, nella bassa ufficialità, gli è minato. rovani
uffìzialità di signori, non sarebbero efficaci nella repressione. panzini, iii-827: tutta
una lautissima tavola nel palazzo nazionale, nella sala detta dei viceré. i commensali sono
avesse per tal officio sborsato, accostumandosi nella francia di comprare le cariche e le ufficiature
magistrato la pratica suddetta, e particolarmente nella presente sessione. = nome d'
, onde non potevano aver uffizio nessuno nella terra. machiavelli, 1-vi-46: loro
sia nell'attuale regolamento della camera, nella divisione in sette uffici, un grave inconveniente
.. di raunare molti buoni cittadini nella chiesa di san giovanni. donato degli
ardisco proporre di formare il nuovo debito nella somma di scudi 2, 196,
d'angaria, ufficio senza pena: nella repubblica di venezia e in quella di
. -con riferimento alla carica di sacerdote nella religione ebraica veterotestamentaria. bibbia volgar
.. di raunare molti buoni cittadini nella chiesa di san giovanni: e così feci
che si dà a questi notari in officio nella curia circa gli atti giudiziali, mentre
, mentre per quello che si è accennato nella pratica civile, si crede al notaro
congregazione del sant'uffizio (rar. nella forma ufficio): congregazione della curia
in questo viaggio. manzini, 7-17: nella bottega che era insieme ufficio postale,
dovere morale, imperativo etico insito generalmente nella natura umana, e quindi fondamentale e
anche cotesto!) di far numero nella popolazione. -mansione affidata da dio
posto di lavoro fisso, in partic. nella pubblica amministrazione. fanfani, 43
solitudine; e per lungo tempo ancora visse nella casa dei parenti ed ivi appassì,
stigliarti, 43: 'ciel', che è nella sedia quarta fa ufficio di posa e
già cognita via. cattaneo, v-2-190: nella serie delle facultà mentali poffìcio proprio dell'
persona. marsilio ficino, 3-143: nella mente dell'uomo è uno eterno amore di
benefiziato l'uffizio dei morti quando è nella scuola? g. moretti, 171:
92]: 'ufficio delle letture'. nella rinnovata recita dell'ufficio divino o liturgia
20. liturg. ufficio (spesso nella forma offizio) divino: / fateci
: l'ostinata malivolenza de'suoi cittadini nella sua rigidezza stette ferma; niuna publica
lungi dal suo officio chi è amaestrato nella republica e non cura d'operare.
: egli medesimo [il boccaccio] nella fantasma disse 'ufficetti', invece di 'ufficietti'.
5-30: l'indomani sembrava assurdo rimettere piede nella scuola, nell'ufficietto del padre.
, s'ella ufficiosamente procurerà di far nella casa sua verso il padre e verso
ufo1 (uffo), sm. nella locuz. avverb. a ufo: senza
del pane e dei circensi, ma nella pretensione di scioperare ad essere mantenuto a
di amba alagi e di adua, stesi nella sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso
quelle, che si pagano, scrivono nella soprascritta: 'ex officio': ma l'abbreviano
. tubo di rame che porta il vento nella fornace. = etimo incerto: secondo
mo, che egli vuole che si semini nella vigna, è una erba che gli
de amicis, i-631: ora navigavamo nella regione della nebbia, degli acquazzoni e dell'
cupo, si raffondò di nuovo col pensiero nella sua vita tumultuosa; tutta l'uggia
casa; col risultato di ricascare ogni sera nella non molto intenso ma persistente e fastidioso
sì buona ventura né benefici fare e nella cortesia, che spesse volte non sia
un verso di lupo rabbioso e disperato nella notte. = dal lat eiulàre
si sentiva che qualche rotolìo di barrocci nella strada... qualche uggiolo di cane
anzi torni necessario serbare la bassa plebe nella grossa antica ignoranza. c. botto
o per la provincia del reame, nella quale pretendean fortificarsi dicendo 'hucnos'.
ostiaco parlati a oriente degli urali e nella regione di tobol'sk. = dall'
il congiunto modo arbitrario di distinguere nella civiltà cavalleresca; ed è un portato del
uguaglianza nelle ricchezze, nel dominio, nella nobiltà, ne gli onori e nelle virtù
103-12: la iudiciale constituzione è quella nella quale per diritto, cioè per ragione provenuta
pesi, che restino proporzionati, metteremo nella prima casella... il peso di
si stima, del dannato libro uguagliante nella podestà s. paolo a s. pietro
segneri, i-92: gli ultimi lavoratori venuti nella sua vigna al- l'undecima ora,
vigna al- l'undecima ora, furono nella mercede uguagliati ai primi. orioni,
: li eguaglia [i primitivi] nella potenza dell'espressione ma li supera nella
] nella potenza dell'espressione ma li supera nella versalità e naturalmente nella tecnica leonardo da
ma li supera nella versalità e naturalmente nella tecnica leonardo da vinci. -sport.
una accanto all'altra, come nella vita, riposano rosa elisabetta cleveland, sorella
diavoli. 3. sm. nella mietilegatrice, organo che allinea le spighe
, o anime eccelse, perché eguali nella virtù foste diversi nelle sentenze, non per
in una battaglia. giamboni 7-37: nella seconda guerra di cartagine [i romani]
morte. livio volgar., 6-177: nella questione ael- l'amicizia, e della
eguali. romagnosi, 18-124: se nella geometria si potesse introdurre un estraneo interesse,
ugualmente. bartolini, ii-32: salii nella sua macchina. egli mi domandò:
; dove volendo provare la egualità di cristo nella potenza e durazione al padre, allega
s s 6. nella fisiologia antica, perfetto equilibrio degli umori
, quando stanno ne'lor termini naturali e nella ro equalità, così sono lor cagione
eguaglianza nell'arte e nell'amore esiste nella civiltà cavalleresca; ed è un portato del
colori disciolti nel bagno di tintura o nella pasta per la stampa (un prodotto
robespierre e appio] egualmente ambiziosi e, nella loro ambizione, egualmente crudeli, egualmente
alcune regioni dell'asia centrale e principalmente nella regione autonoma cinese dello xinjiang. -anche
ieri al popolo russo, trepidamente sospeso nella aspettazione della pace, una nuova costituzione
fuse anche negli stati uniti, entrando nella composizione di numerosi complessi di musica jazz
la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina soprana, alata (e non chiamano
nostra parigi. malaparte, 7-228: nella sala malinowa del bristol, i giovani
annunzio, iv-i- 140: gli scopriva nella segreta anima un'ulcera ancor viva seb-
dalla croce, iii-29: nascono alcune volte nella cotenna dei- capo certe ulcerette, generate
accorse il signor conte che nel palato e nella lingua erano a lui nate alcune ulcerette
all'estremo dei suoi triboli, giaceva marcendo nella cenere e sul letame deltimmondezzaio, ulcerato
fa quando si generano ulcerazioni o pustule nella lingua. f. f. frugoni,
, sm. (meno comunemente, anche nella var. ulcero; plur. ant
e l'altro una erosione quasi ulcerosa nella bocca del medesimo. stampa periodica milanese
escrescenze mostruose e ulcerose, si formavano nella pelle di tutto il corpo, eccetto le
voce dotta, lat ulex acis (passato nella denominazione scient), relitto del sostant
: fa qualche notabile diversità la stagione nella quale sieno colte le piante, siccome ancora
. 2. geol. che, nella cronologia geologica, si riferisce al piano
geografico (e il termine fu introdotto nella partizione amministrativa dei domini romani, in
, dicendo alessandro già in quella età nella quale esso era, avere gran parte del
queste cose si fecero in detto anno nella spagna citeriore e nella ulteriore. p.
in detto anno nella spagna citeriore e nella ulteriore. p. del rosso,
al fattore. muratori, 8-ii-197: nella medesima materia si sono ultimamente con gran
pecchi, 10-165: andava intanto ultimando, nella stanza di ingresso,...
ultimando, la quarta qualità pone, nella quale il suddito trade il suo benefattore
successio ne temporale (anche nella composizione di date). - anche
voi non avete voluto vivere a dio nella puerizia e nella giovanezza, riavetevi almanco nell'
voluto vivere a dio nella puerizia e nella giovanezza, riavetevi almanco nell'ultima età
, 1-vi-276: intrapreser dico questa versione nella ultima età loro, e impediti eia quelle
mese più prossimo nel passato (anche nella forma abbreviata u. s.)
(per lo più al plur. e nella forma del superi.).
1-iv-265: essendo morta sua madre venne nella sua patria per renderli l'ultimo ossequio.
, 5-i-254: segna, dico, nella fronte loro ec tau, che è la
. g. morelli, 84: nella quarta e ultima parte si farà memoria di
boreali rimastasi povera, semplice, e libera nella natie sue selve, essere poi stata
gran famiglia che occupa gli ultimi posti nella società. -che rappresenta nel modo
situato al limite estremo di uno spazio, nella parte più remota o sul confine di
ultimo della prodigalitade. idem, i-132: nella seconda parte procede nel trattato; nella
nella seconda parte procede nel trattato; nella terza parte induce uno molto famoso;
nostre cicatrici / balsami rari e unguenti nella chioma; / invano tu ci chiami
riferimento geografico (e il termine fu introdotto nella partizione amministrativa dei domini romani, in
mamiani, 3-413: ma se nella schiera numerosissima de'mo =
ultra-integralisti, contro l'inaugurazione della moschea nella capitale. = comp. dal lat
. da ultra, nome della rivista spagnola nella quale erano esposte le idee del movimento
della costituzione spagnola non pare debba ricercarsi nella sua forma ultraliberale, o nella pigrizia
ricercarsi nella sua forma ultraliberale, o nella pigrizia intellettuale dei rivoluzionari liberali italiani o
: il lacteo, ebumo collo ultramondano / nella non tocca lui lata cervice /.
ultrapetizióne, sf. dir. vizio, nella decisione del giudice, che consiste nell'
, in analisi matematica, trova applicazione nella teoria dei modelli e in quella della probabilità
cameroni, 142: i racconti scritti nella falsariga del platonismo o della vecchia scuola
ultra sostanza), sf. filos. nella filosofia rosminiana, principio intellettivo che è
2. tecn. lavaggio con ultrasuoni: nella meccanica di precisione, pulitura di un
il 'fante di denari'ti ritrae assorto nella contemplazione d'un disegno circolare: forse
mai e manda i suoi stupidi ululii nella notte. io sono il vecchio gufo
di cannone. montale, 1-109: nella sera distesa appena, s'ode / un
della mia guazza la criniera fulva, / nella lontana ftia ricca di zolle: /
rassegno. si- ione, 8-173: nella storia della chiesa, la parola 'mai'è
insieme all'affermazione della centralità dell'uomo nella natura come artefice del proprio destino.
4-26: la parola 'humanista'compare solo nella seconda metà del secolo xv e in
fusosi con l'umanismo. 2. nella filosofia herderiana, concezione secondo la quale
romantico e spiritualista europeo, poi umanista nella vita di gesù, e positivista nelpultimo
sociale). pasolini, 8-29: nella vecchia borghesia umanistica dominante (ma non
volere umani; e si entra così nella forma di storia che chiameremo umanistica.
nelle civiltà umanistiche basate sull'uomo come nella civiltà moderna basata sulla produzione e sul
congegni di melodie sì nel verso e sì nella prosa, appartengono a quella che,
.: esponente latrato sommesso della voce umanizzante nella ragionevolezdel movimento umanitaristico sviluppatosi in europa za
una verità e di una legge, e nella conseguente limitazione del proprio. =
voce umana. -più che umano-, nella lirica stilnovistica, trasumanato. dante,
quivi le umane voglie in var celarne / nella più interna parte e più nascosa.
alcune piante della famiglia ombrellifere, usato nella preparazione di cosmetici. piccola
hoepli, 3256: 'umbelliferóne': trovasi nella corteccia di 'daphne mezereum'. = deriv
californica, presente in nord america, nella california settentrionale e nell'oregon meridionale,
fiori. umbèrta, sf. solo nella locuz. avv. e aggett. alvumberta
umbréza, sf. dial. ant. nella locuz. dare umbreza: togliere valore
: acido organico derivato dal furano prodotto nella carbonificazione dei vegetali, diffuso nell'humus
addosso accendere. 3. nella fisica antica, e in partic. aristotelica
umidità relativa e assoluta. 3. nella fisica antica, per lo più di derivazione
altre chiamate seconde. 4. nella medicina e nelle fisiologie antiche, condizione
l'acqua colle sue piccolissime parti penetra nella interna sostanza di esse carni. -linfa
cu viveva quel volto come l'occhio nella sua propria umidità. pirandello, 8-1018
e voi siete. 6. nella fisica e nella fisiologia antiche, caratterizzato
. 6. nella fisica e nella fisiologia antiche, caratterizzato dalla elevata presenza
: alle volte invece s'è appena infilato nella galleria, e lo sento fare un
umido le notrisce. 18. nella fisica e nella fisiologia antiche, condizione
. 18. nella fisica e nella fisiologia antiche, condizione di un organismo
di sydrac, 169: l'anno che nella state nascono i tre- muoti, nell'
sgargianti sciorinati dietro le vetrine, e anche nella gente che, subito chiusi gli ombrelli
, 3-120: era nato di umile fortuna nella sua patria et era eccellente fisico e
, 2-v-4: intorno alla medesima età nella picciol terra di betlem nacque in umile
fa bella per grande ingegno dell'autore nella poesia dell'ultimo libro, che tratta le
). sannazaro, iv-5: giace nella sommità di patemio, non umile monte
potesse riposare la testa altiera e addormentarsi nella dolcezza dell'umiliamento. 3.
a lasciare gli stati e ciò che avea nella germania che umiliarsi al proprio fratello e
: egli ha trovato il suo tripode fumigante nella terra grassa e gonfia di umori.
da tutti i fiori. 3. nella fisiologia antica, che trae origine dalle concezioni
è talor fiero mastino, / trova nella sua lingua umor vitale, / e la
, albugineo o albuginoso): liquido presente nella camera anteriore e posteriore del globo oculare
vitreo-. liquido gelatinoso e trasparente presente nella camera posteriore dell'occhio, componente del
pericolo del resto. genovesi, 1-iii-16: nella repubblica ebrea se incominciavano ad ingrossarsi gli
. arbasino, 1-392: esiste anche nella nostra letteratura quella 'linea'brillante, ironica,
situazioni macabre. 2. teoria presente nella medicina ippocratica che attribuiva la causa delle
: io entrava a far l'umorista nella borgata della madonna del pilone. carducci,
dotta, lat. tardo humulus (passato nella denomina 370: il quale
singolo individuo trovi la sua piena realizzazione nella partecipazione e subordinazione all'anima collettiva di
e... si disperde poi nella prosa. idem, 22-49: non mi
unanimisti -che d'altronde han dato migliori prove nella prosa -col monotono 'vers blanc'e con
, ma più grosso, lo uguaglia nella brevità del collo e nella stupidezza.
, lo uguaglia nella brevità del collo e nella stupidezza. = voce di
si sdraia o siede a terra stando nella casa propria),... sono
co le penne di leggiero l'alta columba nella nube e presa la tiene e squarciala
apofisi uncifórme: sottile lamella ossea presente nella parte inferiore dell'etmoide la cui estremità,
a galla in cerca di ristoro / e nella pegola lo mazzeranga! -figur
ii-57: m'ero abituato a scrivere nella stessa stanza dove mia madre sedeva e lavorava
de'nostri giusti pensieri, ci tirano nella strada della dannazione. cantoni, 720
ife degli ascomiceti, cellula apicale che nella fase precedente alla formazione dell'asco, genera
gancio. -tiro a uncino: nella pallacanestro, tiro che si esegue in
, iii-21-412: a bartolommeo spontoni, undècimo nella serie de'maestri di cappella in san
perché l'italia non era stata mai nella storia... integralmente una e indipendente
. 3. sf. mus. nella scala diatonica, intervallo fra due note
num. card. invar. che, nella serie naturale dei numeri occupa il posto
in cifre arabe si scrive 11 e nella numerazione romana xi (che oggi tuttavia
quella sera medesima, paolina vegliava ancora nella sua camera lavorando di ricamo.
.. bene è vero che addoppiato nella fine... del verso, non
lingua ungherese. cavalca, 19-307: nella famiglia di valeriano era rimasto uno di
alternati di diversa lunghezza, poi sfalsati nella riga successiva. cicognani, 3-194
, 3-194: vasco rientrava di là, nella stanza del principale: le poltrone accosto
re sopra noi, si è morto nella battaglia. masuccio, 80: dal santissimo
tarchetti, 6-i-346: vedete laggiù, nella seconda camera, abbiamo una cena suntuosa,
v.]: 'unghia incarnita': penetrata nella carne e dicesi specialmente delrunghie de'piedi
asino selvaggio. lancellotti, 521: nella prima baruffa... restarono i nibbi
l'ugna pariniana. 7. nella legatura, parte della copertina di una rivista
girato2). 14. marin. nella costruzione navale, intestature delle tavole dei
di mollusco noto agli antichi per impieghi nella farmacopea e nella profumeria. ricettario
agli antichi per impieghi nella farmacopea e nella profumeria. ricettario fiorentino, 1-22
escoriazioni lineari lunate (e ha rilevanza nella medicina legale per consentire, ad esempio
rilevavamo 1 tre unghielli del cigno confitti nella coscia con una violenza di rapina. calvino
che hanno le dita ricoperte dalle unghie nella parte dorsale, e non avvolte interamente in
qualcosa di umano, di unicamente umano. nella sua solitudine tortuosa è come l'immagine
ricordo, ho appreso che ci sono nella natura degli organismi composti di una sola
dio caro, e goditi e prospera nella unicità infallibilità ed eternità della tua divinità
gli era apparso l'unica testimonianza autentica nella civiltà del secondo impero. 3
sol pezzo, come... nella cipolla comune; doppia o di molte foglie
molte foglie... persistente come nella palma, marcida... come neh'
proponevano il contrario, che unicordi vennero nella medesima sentenza. f. f.
del dicto tempio è una murata, nella quale stà dentro dui unicorni vivi e
riferimento alla rappresentazione allegorica della chiesa, nella 'commedia'dantesca, come un mostro dell'
sempre nello stesso senso. 3. nella circolazione stradale, corrente unidirezionale. flusso
serva la sua 'originaria struttura'contadina ben visibile nella conformazione urbanistica, tutta di case basse
un indefettibile senso dell'universale preparavano quindi nella borghesia, incaricata di unificare l'italia
di un sol fiore... come nella puzzola... nella viola garofanata
. come nella puzzola... nella viola garofanata. = voce dotta,
difformità, differenze; portare o ridurre nella medesima condizione o stato. -in partic.
suolo). pacichelli, 5-413: nella 'lungara', strada di tratto grande fra
lira d'oro che per tutto era uniforme nella divisione in soldi 20 d'argento.
oro fino. -assenza di diversificazioni nella propria forma o sostanza (anche con
di quasi tutte le foglie, erano, nella grigia uniformità e nella loro regolarità geometrica
, erano, nella grigia uniformità e nella loro regolarità geometrica, uno spettacolo grandioso.
era uno squarcio, quasi accadesse qualcosa nella natura. -mantenimento dello stesso tono di
il mentovato re roberto volle anch'egli nella città di napoli cingere nel dì della purificazione
. vasari, i-157: l'unione nella pittura è una discordanza di colori diversi
fu una nostra donna annunziata dall'angelo, nella quale si vede una unione di colorito
, per così dire, le membra, nella maniera appunto che facciamo noi quando ci
consiste nel colore lucido e chiaro, nella grandezza, nella ritondità, nella dilicatezza
colore lucido e chiaro, nella grandezza, nella ritondità, nella dilicatezza, nel peso
chiaro, nella grandezza, nella ritondità, nella dilicatezza, nel peso; le quali
, lat. un'io -dnis, passata nella denominazione scient.: v. unione
, negli stati uniti d'america, propugnava nella prima metà del sec. xix l'
cherubini. -fondere anima e corpo nella persona umana (dio).
disobbedienza e movimenti loro furono ridotti ed uniti nella corona, e tre ne restano.
spiritual- tramonto, le quattro amiche uscirono nella vigna attigua alla mente (anime
desiderio è maggiore, e lutare nella sua compitissima, le ritorna i suoi più
cristo], e unissi e innestossi nella natura nostra. savonarola, 8-1-
virtù non si risente, ma, dilatata nella abbondanzia, si dilata e si risolve
varie di organizzazione, ma unissone tutte nella tendenza, nello scopo e nella grande
tutte nella tendenza, nello scopo e nella grande idea di distruggere la religione e la
ha trovata questa concinnità di rispondenzia, nella quale è maggiore armonia che nel grave
fetta, perché tutte vanno sempre unite, nella diapason uni- sconsi ogni due, nella
nella diapason uni- sconsi ogni due, nella diapente ogni sei, ed ogni dodici nella
nella diapente ogni sei, ed ogni dodici nella diatessaron. 6. per
di dio, anima del mondo, riflessa nella nostra anima, una nelle sue tre
): regola teatrale secondo la quale nella tragedia si devono rispettare l'unicità dell'
aristotele, venne codificata da ca- stelvetro nella 'poetica'nel 1570 e applicata rigorosamente dai
. contro la regola delle tre unità nella tragedia (di tempo e di azione)
di attori e tecnici che sono impegnati nella realizzazione di determinate sequenze di un film
, denominata in base all'animale usato nella sperimentazione (ad es. unità cavia,
quelle attigue per specifiche caratteristiche, presenti nella litologia (unità litostratigrafìca) o dovuti
inrazzate, aerotrasportate, ecc. - nella marina milit. con sieme, mantiene un'
un cinque o mento unità: nella numerazione binaria, un elemento seimila
ne occupa. 22. mus. nella ritmica musicale, nota o figurazione musicale
gramsci, 4-112: ciò che importa nella ricerca è il carattere potenziale (e
amato. colombini, 72: ora sete nella via unitiva -prezzo unitario: v
v. prezzo, n. 1. nella quale la mente atta sopra ogni intelletto,
dèe cercare, a mio avviso, nella forza 'sintetica'o sia 'unitiva'dell'animale;
'unitiva'dell'animale; il quale, nella sua semplicità congiunge in uno l'atto che
fici unitive, le quali s'interpongono nella copulazione d'una parte coll'altra.
insieme. -anche: compatto, coeso nella struttura o nella natura della materia.
: compatto, coeso nella struttura o nella natura della materia. dante,
. pascoli, 241: e guardai nella valle: era sparito / tutto! sommerso
: corse nell'italia meridionale uno scontento nella stessa parte liberale e unitaria, e si
a ricercare l'unità nelle valutazioni e nella scelta di una linea politica o l'
, in partic. nelle scelte e nella pratica politica. a. ghisleri
, al processo di unita, di sintesi nella creazione estetica, nella speculazione filosofica.
, di sintesi nella creazione estetica, nella speculazione filosofica. b. croce
altra ragione se non perché rimase tetragono nella sua fedeltà alla secolare idea brigantesca!
delle cose che assicura la felicità delle anime nella grand'anima dell'umanità. 3
unire. unitrinità, sf. nella religione cristiana, il dogma dell'unicità
trinità. unitrino, agg. nella religione cristiana, che si riferisce a
-universale mondo-, la terra, il mondo nella sua totalità. leggenda aurea volgar.
, il mondo, in quanto considerato nella totalità dei fenomeni (fisici, spirituali,
, sempre in mirabili acquerelli, pei quali nella grande esposizione universale di parigi ebbe il
tutte le altre arti delle leggi di confronto nella natura, perché non è universale.
varie nazioni e provincie... soggiornavano nella universale metropoli. -monarchia universale, v
chiacchiere si sono spente un anno fa nella universale meraviglia. -espresso da tutti
mattioli [dioscoride], 205: ficcandosi nella carne, vi si pro
assai facile. -giustizia universale, nella filosofia aristotelica e nelle sue rielaborazioni,
anche 'preghiera comune'o 'dei fedeli'nella rinnovata liturgia della messa quella in cui
. 1. 25. sport. nella pallavolo, che svolge le funzioni di
idee di generi e specie che esisterebbero nella mente di dio e che sarebbero i
: 1 concettuali pongono gli universali nella mente umana; i semirealisti nella divina.
universali nella mente umana; i semirealisti nella divina. gentile, 3-313: ecco
quella che si conosce per uri universali nella filosofia, ma quella pure che riempie
e delle specie. -universali fantastici: nella filosofia di g. vico (1668-1744
che tutti questi preti poeti (universalisti nella fede, particolaristi nelle credenze politiche e
. la tradizione universalista che rimonta, nella filosofia occidentale, a senofane,..
universalista sì per l'avere vedute assai cose nella vita sua. baretti, 3-126:
gentile, 3-119: aristotile già ammoniva nella sua 'poetica'che alla poesia si addice
e quasi combattendo tra loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione?
principi, che tuttora da qui emigrano nella opportuna stagione uomini ad impiegarsi coll'opera
2-153: l'ostinato spirito del contraddire, nella volontà delle donne tutte universalmente introdotto col
aspide tentatore. -ant. nella locuz. avverb. in universalmente.
uniti sempre insieme. 2. nella totalità, nel complesso, nell'insieme.
perfette e mature, universalmente son fredde nella fine del pnmo grado. dominici, 1-64
della pasqua] tenuti tutti i frati nella chiesa per la universaria solennitade, egli
3-ii-93: mons. cornelio... nella predica delle ceneri ragionando della università della
19: il re e la reina entrarono nella chiesa di nostra donna per aspettare i
l'università di napoli che gli conducessono nella città. palmieri, xviii-5-1121: posto
] pur per il suo meglio, nella miseria delle università popolari. o se
tutto intero, tutto quanto, considerato nella sua totalità, nel suo insieme (
del papa. guerrazzi, 1-200: nella seconda guerra punica gli universi cittadini chiesero,
... dio sta tutto quanto nella circonferenza dell'universo, sopraintendendo a quanto
viii-1-8: nacque questo singulare splendore italico nella nostra città, vacante il romano imperio
delpuniverso mcclxv, sedente urbano papa quarto nella cattedra di san piero. savonarola,
tutti i modi è l'universo, che nella vicenda dei fenomeni rimane sempre lo stesso
l'infinito disvalore dal male: ché nella buona volontà c'è un universo buono
c'è un universo buono, e nella cattiva un universo maligno. 8
proprio padre venera l'uomo d'intelletto, nella propria madre venera l'univira.
un'unica interpretazione. -causa univoca: nella terminologia scolastica, la causa che produce
fioriture. -che è diretto, orientato nella medesima direzione. campanella, 1033:
omonimi tutti quelli simplici, che convengono nella voce, ma sono diversi nella significazione,
convengono nella voce, ma sono diversi nella significazione, come, richieder, che
eguale dell'ossa, essendo questa malattia nella forma, e nella plasmazione.
essendo questa malattia nella forma, e nella plasmazione. = nome d'azione
fedeli di ogni confessione affratelli ed unizzi nella carità, nella perfezione e nella civiltà
confessione affratelli ed unizzi nella carità, nella perfezione e nella civiltà dei vangeli.
ed unizzi nella carità, nella perfezione e nella civiltà dei vangeli. =
. -e). numero cardinale che nella serie naturale segue lo zero e precede il
; in cifre arabe si scrive 1 e nella numerazione romana i (che oggi per
forma non declinata del masch. sing. nella forma intera o apocopata).
che è massime una, come dice aristotele nella metafisica. di qui avviene che l'
-come attributo di dio, considerato nella sua unicità. -uno e trino:
formula 1. -uno due (anche nella forma unita): nel pugilato,
f f 9. nella filosofia pitagorica, unità originaria da cui
l'invemo / con l'odore del vino nella calda osteria. -in correlazione con
f f • iacono, essendo nella persecuzione partito da gerusalemme, era venuto
-sport. uno contro uno; nella pallacanestro, nel calcio, ecc.
se prender si potesse, alcun vantaggio nella prima presa. bibbia volgar.,
case, martelli. 3. nella tradizione biblica chi, segnato con olio consacrato
cominciaron subito a urlare quanto n'avean nella canna, e i nemici spaventati fecero
dell'unzione mercuriale, e suoi effetti nella lue venerea. giuglaris, 2-430:
. 6. locuz. studiare nella gola e nell'untume, dedicarsi,
mon- danacci, i quali / studiate nella gola e nell'untume. = deriv
do., dove sono? » « nella camera da letto di vostra grazia »
i-35: dall'influsso che ha il cuore nella poesia del petrarca viene la mollezza e
tra queste due extremi produce el salso. nella cosa fredda e di sotil substanzia è
è lo stiptico sapore asciuto e ristrectivo ma nella cosa temperata se è sotile fa sapore
. 30. 2. relig. nella liturgia cattolica e delle chiese orientali,
re o dei sacerdoti (in partic. nella liturgia dell'antico popolo ebraico).
cap. 9. pacichelli, 2-164: nella 'badia di s. remigio',.
i-92: si preparò per il terzo giorno nella chiesa istessa l'unzione e coronazione di
ora, sbarazzarci del servizievole vincenzo. nella speranza di nuove unzioni, costui non si
santa alleanza non esistè mai altrove che nella fantasia dello czar alessandro i, come un
prelato, l'unzione onde pareva penetrato nella celebrazion de'misteri e gli sguardi pieni
) in essa. alvaro, 14-114: nella vecchia russia, l'uomo che non
dolce e di buona condizione, regnava nella città d'ardea, al tempo che enea
scala, e, preso un posto nella diligenza di lanfitte, partì. pirandello,
giocatore che ha avuto un ruolo decisivo nella vittoria di una partita. la repubblica
. -sociol. uomo massa: nella società di -massa, l'uomo medio
: buonuomini. -uomini di balìa: nella repubblica fiorentina, magistrati preposti alle decisioni
il giovane, i-535: immutabil registro fattone nella memoria... conferiva ad uopo
de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera / dall'uovo
forza muscolare. mamiani, 10-i-433: nella natura medesima organica è falso che il germe
del... latte, con dame nella mattina a buon'ora una bevuta di
la borsetta: ancor più contenta che nella borsetta restasse in permanenza l'uovo di
bernari, 1-118: tutto passa veloce nella sua mente come cose mai avvenute:
avvenute: lui con i grossi baffi, nella fotografia, fatta chissà da quanti anni
vogula, ostiaca e tatara, localizzate nella parte settentrionale degli urali; che appartiene
in casa al sagittario colga, / o nella borea- lissima pesciosa / carola, ove
cristallizza nel sistema cubico; è usato nella fabbricazione di colori per vetro e porcellana
. parte dell'intervento di uranostafiloplastica consistente nella sutura della schisi del velo pendulo e
alla periferia di un centro urbano) nella quale non esistano edifici o esistano solo
alla periferia di una città), nella quale non esistano edifici o esistano solo edifici
settecentisti e di romanze schubertiane mi pullulassero nella fantasia, mentre andavo girovagando per le
prismi romboidali obliqui, che si trova nella colombia, in persia, ecc.
nell'antica roma, soldato che militava nella corte pretoria. = dal lat.
di certe 'coppette amatorie'urbaniesi da lui acquistate nella vendita del cavalier dàvila. urbanista
il paese ha urbanisticamente un senso, e nella stessa abitazione esprime una vita senza contrasti
. carducci, iii-24-399: ha respirato nella tradizione e nell'educazione d'una famiglia
,... la galanteria raffinata erano nella casa degli sperelli qualità ereditarie. g
cinquant'altre navi, preparate a passar nella nuova spagna e a quattr'urche le quali
distingue per l'utilizzo dell'alfabeto arabo nella variante persiana. piccola enciclopedia hoepli
idrolisi della calciocia- namide, largamente impiegata nella preparazione di resine, fertilizzanti e mangimi
dotta, lat. uredo -inis (passato nella denominazione scient), deriv.
l'eliminazione dell'ammoniaca altamente tossica liberatasi nella deaminazione degli aminoacidi. = comp
meato ureterale-. sbocco di ciascuno degli ureteri nella vescica. uretère, sm.
della parete ve- scicale e successivo sbocco nella vescica stessa. bontempi, 1-1-13:
, 6-1-19: la detta orina raccolta nella vescica, dèe ella espellare placidamente ancora
morboso flusso 'uretrale'si trova quasi sempre nella vera istoria ch'ei depende dall'introduzione
. metodo correttivo dell'ipospadia, consistente nella ricostruzione chirurgica dell'uretra peniena con tratti
lo più congenita nell'uomo e acquisita nella donna. = voce dotta,
dire delle cose inutili -ma almeno conosciuto nella sua triste e umiliante realtà.
: lasciatemi sostare nel mio sogno e nella mia devozione, se pure urgano il tempo
20: il contro ed il vomere stridevano nella terra bruna, incidendola in una buona
la ruota, ed urge il martellino nella campana. -scacciare, allontanare,
una baja- dera: il nome suscita nella mia ignoranza occidentale una serie d'immagini
dell'acido urico (un farmaco impiegato nella terapia delle iperuricemie). =
l'urina. 'tubi uriferi': che nella sostanza tubulosa del rene portano purina prodotta
quali cominciaron subito a urlare quanto n'avean nella canna. leopardi, 416: io
non sia classico. 4. rumoreggiare nella tempesta (il mare, le onde)