, che disse con troppo alto stile nella buccolica... ieremia che fu mediocre
il quale dimandò perché andasse a bere nella taverna, rispose che si faceva anche
tondeggianenti, e nelle attitudini, e nella composizione intera delle membra ebbe grandissima osservanza
s. maffei, 5-4-174: il marchi nella tavola 130 figura baloardi non solamente con
sotto alcuna stuoia. boiardo, 1-129: nella isola di deio tendendosi i capegli e
di esso. vasari, iii-410: nella qual figura si conosce che egli ha voluto
-figur. pienamente compiuto in sé; perfetto nella propria totalità (la divinità).
pelo. straparola, ii-206: era nella città di ferrara un speciale assai ricco e
il maiuscolo. papini, i-12: nella colonna del giornale quotidiano / (nati e
che sia giovevole, altrimente si darebbe nella matematica di marcone, che era zero
mi donò uno tondo grande quant'uno taglieri nella quale era scolpita la vergine maria col
8 m, usato per lo più nella costruzione di strutture provvisorie. -anche:
acque e farina di grano, cotto nella padella a uso frittata.
foglie di fonduta oliva, istanao alto nella prorazione della coppa in mano, e
plur. -t). ling. nella lingua ad accento musicale, unità minima
che non capivano un ette della lingua nella quale erano state scelte a declamare,
. v.]: 'tonico': nella medicina, si applica a un certo movimento
], 169: quanti si trovano imbarazzati nella scelta di un tonico e rinvigoritore per
svevo, 8-808: certamente la vita nella fabbrica inglese fu una cura, un
, 1-i-26: la sera ci fermammo nella tonnara (come si chiama il luogo
famiglia di pesci teleostei (oggi compresa nella famiglia scombridi appartenente all'ordine perciformi)
thynnus (passato poi nel linguaggio scientifico nella forma thunnus), dal gr. tkiwog
detti affetti e le dette modificazioni corrispondano nella pro- nunciazione que'toni e quelli accenti
delle parole. 2. nella teoria musicale, l'intervallo più grande che
. m. todini, 1-85: nella prima... tavoletta vi feci la
più di frequente ritornano in questi momenti nella sua tavolozza sono il giallo e il rosso
17. ling. variazione di altezza nella pronuncia di parole che in alcune lingue
un agglomerato di follicoli linfatici e situato nella parete laterale della faringe subito dietro l'
plinio], 11-37: l'uomo patisce nella gola d'un male, che si
masso di noduli linfatici che si trovano nella mucosa della volta della faringe fra i
insieme di follicoli linfatici che si trovano nella mucosa buccale alla base della lingua.
. adriani, ii-245: alessandro il grande nella morte d'efe- stione fé tondere non
così chiamato dal cannone che maneggia e che nella lingua turca suona 'top'. =
determinate zone della corteccia cerebrale, specie nella regione pre frontale.
tòpica1, sf. retor. nella retorica classica, la ricerca e la
non possano ancora i codicilli esser compresi nella nostra definizione. b. croce, ii-2-244
arte che vi si deve insegnare [nella giovinezza] non è la critica ma
topicalizzazione) che il termine va inteso nella seconda eccezione, si stabilisce che esso
, da ignorante, come un topo nella trappola. -di, da topo
aggiunti dai vari colori del pelo. nella milizia si annoverano più comunemente i seguenti:
rattaruola, che s'intrudono scrocchi e putenti nella categoria litteraria. -spreg. topàccio
fondo piatto e prua arrotondata, in uso nella possibili (e ha valore iperb
suo vecchio topo, laggiù, nella pace della laguna. = voce attestata
= voce attestata nel lai mediev. (nella forma topa 'navis -avere l'arme
, 4-1-661: il cielo è rappresentato nella simbologia ché le ritornerebbero a bottega issofatto
son ogni una può: i quali aghi nella loro lingua si chiamano topi, più
e da anestesia lasciarsi ai topi e nella polvere. (v.).
zione topocentrica: posizione di un corpo celeste nella tuttavia, / faccendo quel,
, che in alcune parlate romanze (nella forma * taupo) è passata a designare
sf. bot. fenomeno che si rileva nella moltiplicazione di alcune piante per talea o
e sempre a sua volta rigorosamente compreso nella 'zona aurea'del verdicchio classico così com'è
di nascita ingenua, culto e felice nella sua vocazione pel disegno, vorrebbe servire
landino, 191: della grandeza sua dicemo nella topografia dello 'nfemo. bruno, 3-10
una regione; configurazione di una città nella sua struttura urbanistica e nella dislocazione degli
una città nella sua struttura urbanistica e nella dislocazione degli edifici, dei monumenti,
. gigli, 5: trovandosi nella topografia d'arcadia non vi essere né
. g. manganelli, 12-20: nella topografia del 'grotesque', le candide cere hanno
retor. figura dell'accumulazione che consiste nella descrizione di un luogo mediante l'enumerazione
quei campanili e quegli alberi sono collocati nella profondità spaziale, come le palline e le
pel piede di quella seggiola, cosa cerchi nella casa del dolore? 2
farai? de sanctis, 9-216: nella prefazione chiamò i suoi critici topolini rispetto
], 1073: gli edifici, nella topologia delle masse e nelle tonalità esteriori,
esteriori, nel loro ritmo lineare e nella materializzazione programmatica dei loro orientamenti estetici,
che ne resta [del bretone] nella toponomastica -è una grazia, una civetteria,
più fitti furono nell'italia settentrionale e nella tuscia, come risulta, oltre che
sm. (plur. tòpoi). nella retorica classica, area concettuale da cui
blister senti la chiave girare due volte nella toppa. -con riferimento alla porta
. prov. guerrazzi, 1-105: nella più parte dei nostri disegni abbiamo conosciuto
se il muratore vi toppa un buco nella muraglia gli si corrisponde mercede. arpino,
di un albero reciso, ancora piantata nella terra. - per estens.: ceppo
cilindro di legno, che si introduce nella campana sopra la piastra e viene spinto direttamente
che fu poi in buona parte trasfuso nella legge del 1888. 4.
in una certa serenità di volto, nella voce, negli atti si trasfonde il contento
mutabile, in partic. in meglio, nella sua sostanza ed essenza (una realtà
, 7-252: è molto tardi che entra nella storia umana l'altro potere, il
di trasformaménto o pur di trapassa- mento nella casa amata in quei suoi poco onesti versi
quasi adrobare, che si può dire formato nella medesima guisa per trasformaménto di lettere sì
togliergli: il potere di trasformare l'ostia nella carne e nel sangue di dio.
2. modificare una persona nel comportamento, nella condizione, nell'indole, nell'atteggiamento
) nelle caratteristiche, nell'aspetto, nella forma, nelle funzioni. - anche
sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro: mettere a segno un tiro
tranquilla secchia, / mutato nell'aspetto, nella fisionomia, nelle sembianze né dove il
e obblia sé medesima e s'imparadisa nella contemplazione della bellezza. mazzini, 36-274:
bellezza. mazzini, 36-274: trasformiamoci nella fede e neh'amore, per essere potenti
de'medici, 11-331: quando tutti nella cosa amata si transformono, che non importa
anni '6o costituiscono un'altra pietra miliare nella storia della profumeria: nei laboratori chimici
agg. che opera profondi cambiamenti nella personalità, nel carattere, nella spiritualità
cambiamenti nella personalità, nel carattere, nella spiritualità di un individuo. s
, e salitose suso, se n'entrò nella camera della donna. girone il cortese
di dio. 3. mutato nella struttura, nella forma o nella destinazione
3. mutato nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso (
. mutato nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso (un oggetto,
padovana trovansi alcuni componimenti del petrarca trasformati nella medesima lingua. 6.
sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro, ecc., messo a
apporta o promuove profondi e sostanziali mutamenti nella società, nei costumi e in partic.
apparecchi hanno acquistato oggidì una grande importanza nella distribuzione dell'energia elettrica. il rocchetto
elettrico) con comandi e controlli centralizzati nella sala quadro. flaiano, 1-ii-550:
di trasmissioaltri. padula, 322: nella natura dunque, ch'è opera di dio
non esiste. 3. rinnovo nella struttura, nella forma o nella destinazione
3. rinnovo nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso di
. rinnovo nella struttura, nella forma o nella destinazione d'uso di un locale,
è altro che una transformazione dello amante nella cosa amata. bonarelli, 1-216:
5000 volts. io. ling. nella grammatica generativa, operazione che, secondo
comporta due punti; nel calcio, nella pallacanestro, ecc., realizzazione di
una certa ferocia pubblica e privata che nella vita italiana s'incontra sempre.
del trasformismo parlamentare, quale si configurò nella prassi parlamentare italiana della fine del xix
o simile al trasformismo quale si configurò nella prassi parlamentare italiana della fine del xix
. siri, ii-459: come nella natura la vita non si receve se non
trasfusioni dell'un nell'altro che si operan nella natura, il rappresenta. buonafede,
, ossia iddio immerso necessariamente e indivisibilmente nella materia. piovene, 7-122: ognuno
a quella degli accademici, fin anche nella cominiana, dal lombardi è considerata per
sue leggi. segneri, ii-143: nella legge antica vietavasi lo spergiuro...
piace qui di fare alcuna transgres- sione nella quale io questo alquanto dichiari, tornando,
transgressioni di questi stati sono il regno nella tirannide. l'ottimate nello stato dei pochi
: questo cipero quantunque simile si renda nella radice al cipero esculento italice nostro,
nondimeno da quello nell'altezza del caule, nella lunghezza delle foglie... e
. trasfigurare un concetto, un'idea nella propria creazione letteraria. papini
. lesti fiorentini, 90: nella città di mirra, essendo già di-
all'ultima dì del mese de sectembro nella cità de betleem morio sancto geronimo preite
1-4: ciò fece egli figuratamente per dimorar nella metafora della voce agnello, traslatamente posta
'sole', del petrarca quattro volte usata nella canzone: 'qual più diversa e nuova'
] in lenzuolo con gemiti lo traslatarono nella chiesa del carmine. zucchetti, 122:
la terra, per traslatare quell'ossa nella chiesa del loro ospizio. d'annunzio,
: israel fu translatato della terra sua nella terra degli assiri insino a questo tempo.
s. agostino volgar., 1-6-41: nella settima [generazione]...
volgar., 1-94-84: è già numerato nella parte del diavolo, chi, mentre
umana conversazione e costumi non sia trovato nella presente vanità del secolo. 2
succedere, ma che sostanziandosi la successione nella sua persona, ne piglia il comodo
: li nomi che attribuiamo a dio nella scrittura o e'sono proprii o e'sono
atterraggio verticali e fornisce la spinta propulsiva nella sostentazione dinamica in volo traslato fino a
: un altro morto risuscitò s. francesco nella magna,... al tempo
et ebrei. castelvetro, 8-2-48: nella traslazione latina della 'rito- rica'd'aristotele
questo grossolano, caduto è il caro nella traslazion d'un luogo del secondo [
grande costantinopoli, che si è mantenuta nella sua grandezza e maestà con la residenza
. trasformazione geometrica che sposta punti corrispondenti nella stessa direzione e della stessa distanza.
notarsi ancora che nel grande sedurne masserizio nella contrada di nimo-torre, apiartenente ora alla
, verso nord e verso oriente, distesa nella pianura, tra le colline di superga
annunzio del suo nuovo scoprimento, facesse nella mia testa tragitto. documenti delle scienze
ma stampato in buona carta; e chiudetelo nella lettera che mi trasmetterete. manzoni,
.. il tuo eterno e onnipotente figliuolo nella procella di questo misero mondo trasmettesti.
almeno non immediatamente. -perpetuare nella propria discendenza una qualità fisica o morale
[o acqua] sarai incontanente o gittata nella strada pubblica al calpestamento de'carri,
trasmise le ragioni. rosmini, 5-1-499: nella permuta gli oggetti da permutarsi sono determinati
le andature. 8. tecn. nella tecnica delle telemisurazioni e dei controlli automatici
in chi rimane? 6. nella teoria della metempsicosi, reincarnarsi, dopo
: l'anima di giobbe s'è trasmigrata nella mia. 7. morire
trasmigrare come trasmigrano gli uccelli. vado nella capitale, mi dicevo, almeno lì fa
e dopo pochi anni il quartiere entra nella moda, tutto cambia e quando la
, oltre a possederla sempre, la possiede nella forma che desidera possedere. 4
forte aria respiri e viva lo spirito nella casa dell'amico, perduto per noi,
contarini, lxxx-3-996: sono constitucioni nella germania che... li pren-
che possa avermi dispiaciuto la vostra trasmigrazione nella casa del signor perrone. v.
c'era una cosa, nel 'fedone', nella quale non credeva, era proprio la
, i-501: né ho mai udito che nella vecchiaia i cinocefali facciano la trasmigrazione de'
traslati, di traslati in propri; nella qual trasmigrazione so d'aver mostrato in altro
. b. croce, iii-9-13: nella mia 'estetica',... ho chiamato
essendo la natura di quella pestilenza sì inesorabile nella trasmissibilità. 3. l'
assunta a questo riguardo dall'estetica idealista nella sua convinzione d'una 'eternità'dei valori
, 6-vi-1987], 3: mai, nella storia dell'umanità, la scienza aveva
7; assai tardi, ma c'è nella trasmissione delle lettere-un ritardo inevitabile.
, cioè, la trasmissione dell'olio nella storta. -secrezione di fluidi corporei
di convenzione. carducci, iii-768: nella carità e nella rade, apparisce compiuta quassù
carducci, iii-768: nella carità e nella rade, apparisce compiuta quassù nel- òmbra
farà la sua relazione al tribunale d'appello nella camera tramandato -trasmissione verticale-, quella
. -coefficiente o fattore di trasmissione, nella ricezione di energia da parte di un
in padova il prof. vaisecchi à nella sua cameriera una perfetta sonnambula con lucidità
[luciano], iii-1-63: il leopardi nella forma non trasmoda; è meno ardito
proporzione e d'esatta misura armoniosa già nella prima stesura, senza studio dell'arte
della prosa poetica, trasmodare. -cadere nella faziosità e nell'intolleranza (un partito,
2-3-50: più di virgilio, sono trasmodati nella eleganza del parlar buccolico, nemesiano e
in leggendo la moralissima apologia di platone, nella quale è introdotto socrate condannato a discorrere
, i-19: la forza motrice è dappertutto nella natura. io la vedo nelle qualità
proprietà, nelle affinità delle molecole, nella gravitazione dei mondi... per voi
beltramelli, i-393: un giorno sostavamo nella chiesa enorme, nella basilica della cristianità
un giorno sostavamo nella chiesa enorme, nella basilica della cristianità, stupiti più che ammirati
che ammirati, mentre si trasognava, nella cappella sistina, innanzi all'eter- nata
la voce e il moto. entrai alfine nella camera trasognato e fuor di me stesso
simiglianti bravarle e traso late non leggiamo nella scrittura sacra, e però non pare,
mortoro, ne'lasci che furono assai, nella dota di nostra madre e in molte
. calvino, 8-37: non cado nella trappola: so che mi fanno correre tra
celesti o ai cieli, ritenuti diafani nella concezione tolemaica dell'universo. restoro,
e trasparenti, come nel specchio o nella luna. cesari, iii-352: dante
nodo della sua cravatta, e lo metta nella possibilità di migliorarlo. 6
quando ci riesce trasparente nei suoi motivi e nella sua intrinseca razionalità, e così adeguata
trasparente si pongono a recitare gli attori. nella ripresa, lo sfondo appare naturale:
qualunque imagine. ungaretti, i-90: nella trasparenza / dell'acqua / toro velino /
: insinuai... una mano nella scollatura e, sfiorandole il seno col polso
mie dita nella trasparenza del tessuto; quindi spinsi la mano
: il sole entra con minor vampa nella trasparenza della vegetazione più rarefatta, in
ondulazione alta d'argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna; una nival magnificenza /
biancicavano in pispiglio, grandi e buoni, nella trasparenza crepuscolare. montale, 14-125
bermond, nato su la garonna, nella città vinosa ch'ebbe per sindaco il gran
suo occulto. giordani, ii-2-158: nella noiosa cura alla quale sono costretto di rivedere
eccellenti per questa trasparenza del concetto nella forma, per questa schiettezza nell'espressione
sei poesie schiette, fresche, limpide nella trasparenza della forma- come i mattini d'
è ben detto che il lume chiuso nella lanterna trasparisce fuora, così anco ben si
delineamenti d'una mediocre beltade, ma nella vivezza degli occhi e nell'attività del
sassetti, 370: ma traspassa al grado nella successione. = dallo spagn.
misto di feudale e religioso, ma nella lirica sì popolare sì cortigiana non ne
dal far traspirare alcun'indizio di tentennare nella fermezza palesata fin'allora a'ministri di
che veruno il sapesse, e rispostili nella cornice in guisa che non traspirassero ad
traspirato dalle tuniche di quegli, e riassorbito nella propria massa universale, opera e discorre
le parti, argomentano una somma discontinuazione nella sustanza. baliani, i-338: compensano
di teoria arborea, dissi che quei castagni nella loro traspirazione avevano attraverso le radici così
. elettron. ricetrasmettitore, usato specialmente nella tecnica radar, che emette automaticamente un
trasponiménto di lettere s'usa non solo nella lingua greca spessissime volte, ma talora
greca spessissime volte, ma talora eziandio nella latina. cittadini, 58: così di
ieri per borgo nuovo, fui chiamato nella traspontina da un ricco. = deriv
in italia, sì vi ci traspuose, nella parti della costituzione della favola. piccolomini,
dunque di movimento nominate si trovano: due nella centurione, trovata una nave alessandrina
sono il crescimento e la diminuzione; uno nella rico di frumento, andava in
la quinta cosa, [è] che nella sua diceria non trasponga parole sozzamente.
possa nominare. -disporre liberamente le parole nella frase, senza la costrizione di collocazioni
, 1-iv-89: un'altra sorgente di diletto nella nostra lingua e sopra tutto nella nostra
diletto nella nostra lingua e sopra tutto nella nostra versificazione, è il non essere
, è il non essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale
che non vedesse la morte ». ardono nella cappella e cinquecento fuori, nella chiesa.
. ardono nella cappella e cinquecento fuori, nella chiesa. -sconfiggere e volgere in
aretino, 1-31: credendosi gettarla nella strada a due sozii, che l'
fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta il sole oltre la
hanno commercio fra di esse, se non nella necessità di qualche carestia o disastro qualunque
se trasporta in altra lingua da quella nella quale il trovatore le scrisse, è traslatore
menzione,... per esser nella latina trapportato tutto quello, che di
greca, dalla quale traportò molti autori nella latina. chiabrera, 520: tirava il
, e sforzossi di trasportare gli esametri nella lingua toscana. galileo, 1-2-58: un
. da un'opera altrui e introdurli nella propria adattandoli, plasmandoli o, anche
di agenore, avesse trasportate le lettere nella grecia, e che perciò i greci
talvolta la decima quarta viene a cadere nella domenica; la solennità della pasqua si trasporta
solennità della pasqua si trasporta dalla chiesa nella domenica sequente. beccaria, 11-88 7
colpa partecipi. -entusiasmare; confermare nella fondatezza della propria opinione. tolomei
da quello originario (in partic. nella musica vocale, per adattare un pezzo alle
onde vi sia la disposizion che ricercasi nella formazione di un tuono. v. bellini
a trasportare'. 26. nella tecnica del restauro, trasferire un dipinto
medici a trasportarsi al simile, regolando nella lor mente per la similitudine degli accidenti.
trenino, ma con l'anima era ancora nella lontana casa di genova.
. targioni tozzetti, 1-175: piante trasportate nella zona torrida. 2.
trasportati amanti che non hanno altro oggetto nella fuga che quello di render legittima la
: questo fu stampato alcuni anni sono nella città di parigi in francia e ne
'sustinebit', potendo la stessa parola portarsi nella cadenza cf, senza uscir di tuono
del muro della suddetta immagine per condurla nella nuova chiesa. galileo, 3-1-276: per
il trasporto che già servì allo sbarco nella detta isola, approdato a zeharab (
trasporti avevano scavato due profondi solchi paralleli nella via lastricata che attraver -ministero
da toccare quasi sensualmente, si trasformano nella passione, nel bisogno di consumarsi nell'amore
. b. martini, 2-1-2io noi: nella sua sposizione della greca mentovata cantilena si
sotto. 14. pitt. nella tecnica del restauro, trasferimento del dipinto
quei trasporti e quelle traslazioni lodate tanto nella 'poetica'd'aristotele. succhi, 3-49-173:
di solito fa il violino, sbagliava magari nella scrittura degli strumenti traspositori.
più semplice nei periodi, più naturale nella sintassi. non mai una trasposizione forzata
di un verso o di un passo nella fase di composizione o di correzione delle bozze
passato nel lat. me- diev. nella forma trastum (nel 1268 nel lazio,
specchi e allora potè iniziare tutti i giochi nella del vescovo di roma; però che
chiamar sì forte, libertà per mettermi tutto nella gioia di riveder venezia, e la
: ai garruli trastulli / erano intenti, nella pace d'oro / dell'ombroso viale
che non sono più avvenimenti da intendere nella loro logica, ma trastulli della immaginazione,
. leti, 6-1-218: cadde elisabetta nella disgrazia di vedersi servir di trastullo alle peripezie
) un villano rivestito, il quale nella corte del re alboino più non si spaccia
di un trasudamento o gemitio di sieri nella cavità dellraddomine. targionibozzetti, 5-38: fu
trasuda, simili alle fronti / madide nella fatica. bartolini, 1-79: ebbi anche
zozzo sì, era, e c'aveva nella pelle come un unto, qualcosa che
vita vera, principia la felicità che nella terra preludia la indefinita beatitudine della creatura
trasvalutazióne { transvalutazióné), sf. nella riflessione filosofica o critica, attribuzione di
lo spaccato dell'edifizio di questa pratica nella direzione dell'acqua che passa per esso
la linea ab toccante l'estremità del circulo nella parte di sotto, e tirisi la
avvolgimento induttore. -impulso trasverso: nella fisica delle particelle, la componente dell'
tetti della villa medici per discendere poi nella villa borghese, nella piccola valle del
per discendere poi nella villa borghese, nella piccola valle del sonno.
formiche, quando ella porta l'usato cibo nella bocca, la quale bocca porta grano
, son certissimi che qualche torpedine è nella rete, quantunque molto lunga sia la corda
i presi, si può dir, ieri nella rete apostolica, oggi far da pescatori
tratte che si fe cero nella pescagione del corallo furon presi cinque echini spa-
discorso pronunziato dal marchese lorenzo bottini, nella sua qualità di vice-presidente nella reale accademia
bottini, nella sua qualità di vice-presidente nella reale accademia di lettere, scienze ed arti
mi trasvolti / con terribil prestezza / nella più spaventevole bassezza. 2
a una lingua differente da quella utilizzata nella composizione dello stesso. patrizi,
panni e la camiscia, cominciò pescare nella valle pelosa; e trattosi, non avedendosi
e trattosi, non avedendosi lei, nella prima tratta che egli fece, un anello
bartoli, 1-6-45: per lui si riseppe nella fortezza, che il padre alfonso era
fabio di vasto conduttore di autolinee, nella tratta anzio-fiumicino. rapporto censis ipg2,
laocoonte ha di sua gente dietro / tutto nella ira acceso. marino, 1-11-28:
incatenati. faldella, 13-146: entrasse nella testa dei moralisti e degli artisti che
rere all'epoca nella filatura. moretti, iii-251: forse il
della sommaria di metter un ducato per salma nella tratta dell'oglio. galanti, 1-i-465
è nel peso più che ragionevolmente greve, nella trattabilità molle. -fluidità.
, che mi pareva giusto come se tuffatigli nella cera talmente hanno estenuato quel paese
, il prese [il liuto] nella tratta a due mani, il batté di
sidrec, misac e abdenago, li gittassero nella f f fornace del fuoco
,... che come dicemmo nella mirre, si serba solamente per un
annunzio, iii-2-25: confinarti / voleano solitario nella fossa / fuia e lasciarti prigioniere quivi
vivo non men che ne'colori anco nella morbidezza, nella trattabilità e nella cedenza.
che ne'colori anco nella morbidezza, nella trattabilità e nella cedenza.
colori anco nella morbidezza, nella trattabilità e nella cedenza. 3. maneggevolezza
trovai... ben superiore a molti nella trattabilità, e inferiore a tutti nella
nella trattabilità, e inferiore a tutti nella petulanza e ostinazione. 6. possibilità
proposte e le esigenze delle diverse parti nella prima fase di un accordo intemazionale.
arrigo, matilda potè di celato introdur nella rocca vettovaglie e una grossa mano di prodi
, 30: cercando con certi imolesi trattato nella città (il quale trattamento era assai
si trattenne egli tre anni in perugia nella benevolenza e buon trattamento di quei gentiluomini.
parte costituente retribuzione... e precisamente nella misura convenzionale del 100%. -trattamento
disciplinati, buoni letti e buon trattamento nella sala da pranzo, servizio d'automobile
alla scaletta e precedente la sceneggiatura, nella quale viene fissata l'impostazione generale del
p gonnelli, 1-198: 'trattamento': nella tecnica fotocinematografica, si chiama trattamento il
com -trattamento di sigillo: nella costruzione di strade, piacere altrui
, deli ni che intervengono nella trasmissione dei segnali. berò trasferirsi
berò trasferirsi a praga, per mettere nella corte cesarea in trat -trattamento
insieme delle terapie e dei provvedimenti adottati nella cura di una malattia (con partic.
in roma, il persuadere e ridurre nella mia sentenza il p clavio, se la
più crudelmente furono trattate le due pitture nella loggia di tramontana: delle quali abbiamo
-sm. affare, faccenda (anche nella forma plur.). d.
l'assedio stanchi di trattare la guerra nella boemia. -reggere, governare lo
trattar armi, travagliarsi nel corso e nella lotta, furono, non meno delle lettere
alla servitù del peccato, quasi trattata nella parte prima di questa quarta risposta, quattro
: del quale salimento tratta san dionisio nella mistica teologia, quando disse: « levati
invenzione di demostene in una tal occasione, nella quale dovendo trattar di negozi gravissimi in
baroni trattarono e procacciaron che il re ricevesse nella grazia alfonso e che a. llui
residente bottega, e libro, e scritto nella matricola della detta arte. gemelli careri
ambito (un giornale). -spesso nella forma intr., ant. anche
-sm. incontro, conversazione (anche nella forma plur.). d
, e un paesano in viaggio entra nella prima casa che incontra, ov'è
giacche il bodoni avea divisato di ricevere nella sua casa il canova, e trattarlo con
si legga tutto quello che si tratta nella detta iconomica di senofonte.
via. tortora, ii-275: trattarono nella roccella di far provisione di danari e di
della copula (ed è uso frequente nella lingua colloquiale moderna). muratori,
forma un po'disusata. -sicuro! nella forma dei dialoghi, forma didascalica,
attendo da perticali il permesso di entrare nella trattativa della proposta vendita. manzoni,
recare all'estero per trattative diplomatiche, nella presidenza. marinetti, ii-331: il
per ordine di piero de'medici trattato nella città di cortona, con intenzione di metterlo
questo trattato i perfetti sponsali de futuro nella maniera, che di sopra si è accennato
che spese al patrizio, rinchiudevasi la notte nella camera del papa, ed avea una
ed avea una tronba lunga, e parlava nella tronba sopra il letto del papa.
alla servitù del peccato, quasi trattata nella parte prima di questa quarta risposta,
quella corona. muratori, 7-i-303: nella epistola xi, libro v parla della
cantone di ogni paese. le riceveva nella stalla dove aveva ritirato i bovini trattati nella
nella stalla dove aveva ritirato i bovini trattati nella giornata o addirittura nel suo furgone
allegrezza per vedersi trattato con tanta umanità nella sua lettera. fenoglio, 5-i-473:
dunque, senza trattenermi in simili preludi, nella trattazione propostami. f. cetti,
la spagna. parini, 970: tanto nella trattazione degli affari quanto ne'discorsi dalla
. carducci, iii-30- 254: nella narrazione anteriore di giov. villani la cronaca
tela della congiurazione, gliè la mostro nella maggior parte tratteggiata nelle memorie e lettere
baldini, 5-44: la scenetta tratteggiata nella vita nova, per esser vista da un
figurativa usata per ottenere nel disegno, nella pittura, o, anche, nelfincisione
attrazione delle idee. irruppe nella sala mastro nunzio motta, stralunato,.
muratori, iii-69: penetrato il male nella terra o città, allora si volgerà
, 8-27: mi mosse a penetrare nella camera delle due ragazze, il che feci
sei ore ancora [il bronzo fuso nella fornace], secondo che io avevo insegnato
guglielmini, 2-184: dopo che voltato reno nella sanmarti- na si credeva di trattenerlo qualche
1-102: lasciato calar il coperchio, trattiene nella camera il calore, che lungo tempo
risa. g. bianchetti, 1-271: nella galleria detta de'cervi, non ho
singolari di molti semplici. -conservare nella mente la memoria di un fatto.
fino a quando andrete voi trattenendo più nella mente quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate
. 13. mantenere una moneta nella circolazione interna di uno stato.
doni, 3-91: stava una bertuccia, nella villa di canta- grilli, in valle
, senza trattenermi in simili preludi, nella trattazione propostami. metastasio, 1-ii-1135: ippolito
bruno, 3-1019: come potrò io trattenirmi nella domestichezza di queste amiche e care membra
esso [autore] tu vedrai un periclimeno nella varietà del cervello: con questi piacevole
'guerra di trattenimento':... guerra nella quale, a cagione della debolezza delle
l'acqua purgante quello della immersione nella terma negli ultimi tempi del suo trattenimento
, come la piena trattenuta si butta nella prima falla che incontra sul proprio cammino
, diede ordine... che nella città di tours... si avviasse
degl'ugonotti doveva fare il maresciale strozzi nella roscella, che ne ebbe commissione dalla
una folla immensa di popolo era tratta nella gran piazza di roma, nella quale
tratta nella gran piazza di roma, nella quale nerone stesso, con tutta la corte
dello spirito santo, colorita ad olio nella volta d'una galeria. c. dati
che si mostrava per lo suo tratto nella rena, era bene come una grande trave
tratto della strada coperta aprì una larga bocca nella fossa. marchetti, 5-154: i
mori della affrica, e con- dusseli nella spagna con tanta celerità, che nessuno si
saputo. ardigò, ii-39: nella linea di successione di effetti del tempo del
meccaniche e vili capanne, e non nella nobiltà de pallaggi. baruffaldi, iii-19
storia è quello appunto ch'ella tocca nella lettera sua; la difficilissima pratica da
versetti di salmo che seguono la seconda lettura nella domenica di quaresima (e anticamente era
28. matem. tratto iniziale-, nella teoria degli insiemi, con riferimento ad
dà il tratto verso quella parte, nella quale pare che preponderino? -dare i
geniti de'prìncipi e signori avendo poca parte nella facoltà della casa, che per il
in qualunque età rimetterle, si trattorano nella seguente maniera: si sradica la metà d'
arrosto. 2. stor. nella città di siena, mercante che comprava
allegria stavasi pensosa la laurina, trattora nella nostra filanda. dizionario delle professioni [s
se collocano. lomazzi, 4-ii-564: nella seconda [parte] si contiene la le-
da parigi a versailles si stabilì un aumento nella tariffa delle corse in confronto di quella
avanzava a fatica, dovendo spesso cercare nella steppa fra i polverosi cespugli un fondo
patogenetico della malattia mentale sarà dunque non nella contingenza di un supposto elemento traumatizzante,
nuclei delle cellule prossime a una ferita nella direzione della ferita stessa. = voce
così detto travacatóre, si vadano a scaricare nella fossa esteriore della città. bruschetti,
travagliare. io me ne verrò teco fidandomi nella tua parola della promessa che mi fai
amici e industria, e mi credevo che nella zecca e ne'suoi traffichi guadagnassi.
lo travagliava. boterò, 147: nella morte d'una monaca esemplare, perché il
giov. cavalcanti, 70: nella guerra più non si travagliava con la
costretto carlomagno in quel tomo si travagliava nella guerra di sassonia. amari, 1-ii-266:
strage del nemico e loro, imberciati nella stretta serra, com'e'sembra,
degli esercizi degli uomini, e massimamente nella mercatura occupano. b. davanzati,
: egli allora giaceva soffrendo acerbi dolori nella divina isola di lenno, ove lo lasciarono
per me, se non un presto riposo nella morte. palazzeschi, 1-566: io
1-566: io tremavo e paventavo, nella completa sicurtà d'essere giunto ormai all'
non si era apertamente collegata con lui nella guerra del regno. d'annunzio,
era tassedio con tutti i suoi orrori, nella città ingombra di soldati di cavalli di
di bosco. pindemonte, 21-13: nella stanza più interna,... i
che mi si fanno sentire con tanta forza nella parte più viva dell'animo. alfieri
3. vasto e profondo turbamento nella vita di uno stato, di un
del mese cronio... ed entrato nella città trovò la repubblica di travaglio e
fu il primo il quale a roma nella sua edilità monstrò una ippopotamo con cinque
mia vita. carducci, iii-28-15: nella travagliosa civiltà nostra, a rap
bene, 2-38: la sete, che nella state a tutti i quadrupedi è travagliosa
stato in gelosia travagliosa della sua vita nella grave infermità che le settimane passate la
, sm. equit. travalca (anche nella locuz. avverb. di travalco
sowien d'an- nibale annoverato dal patrizio nella schiera de'filosofanti e leggo ch'egli
lo signore lo volle tritare e tormentare nella infermitade; s'egli averae posta l'anima
. legname tagliato a sezione rettangolare usato nella costruzione di strutture portanti. =
uno paese ad un altro, e vena nella sorta, tanto è meglio. machiavelli
5. mutare radicalmente uno stato nella forma di governo. b.
.. di travasare la nostra coltura nella circolazione della mentalità italiana. gentile,
la cultura già acquisita prima di entrare nella scuola si possa travasarla o imboccarla,
professionale. ottieri, 3-225: fortunatamente nella lista dei 'disadattati'non figura il liceale
liceale del montaggio: o si è travasato nella condizione operaia, o almeno tace.
6. adozione di un determinato stile nella composizione di un'opera. r
particolare dello stile di rubens quale appare nella 'strage degli innocenti'è quello solito ai
s'allarga / la fenditura, là, nella travata? l'illustrazione italiana [27-ii-1910
del cortile; altre han fatto il nido nella limonaia e sfrecciano sotto la travatura del
anni; quasi tutti somiglianti fra di loro nella travatura poderosa delle membra. idem,
su più supporti, non presenta discontinuità nella struttura resistente. - trave di colmo:
troiano, turbata si mise il laccio nella gola, e divenne misero peso delle travi
gioia, 2-ii-59: il viaggiatore entrando nella città di bucharest e di yassi resta sorpreso
dei cànapi degli ordigni delle macchine, nella profondità popolosa dell'arsenale, un novo commovimento
. -stivare in trave-, caricare merci nella stiva. g. m. casaregi
fiamme lungo e continuato, come apparve nella guerra di modona, altre sono nominate
fa travedere, ma mi pare che nella storia della filosofia italiana a lodovico sia
dell'ancora. 15. sport. nella ginnastica artistica, attrezzo per esercizi di
confuso, senza distinguere chiaramente; ingannarsi nella percezione visiva, prendere un abbaglio;
illusione travide l'apostolo veniente, poiché nella faccia cava le passò quasi un sorriso di
un po', o traveduto di diciannov'anni nella traduzione italiana; e il senso dell'
le traveggole. sacchetti, x-120-5: nella fine dissono che 'l banditore ave'aùto
. f. buonarroti, 2-267: nella traversa della croce vi sono scritte alcune parole
quelle. sono distinti per quattro raggi cioè nella ruota sono quattro traverse dal centro alla
arrabbiato, / che, quando giugne nella selva folta, / sendo da fame superchia
. cassola, -206: ti aspetto nella prima traversa del viale. cassieri, 11-98
e ingenui, pulendosi le mani fuligginose nella traversa. -tracolla. latti
: ne'serdini delle finestre, che sono nella traversa della chiesa, dipinse due altre
». 12. gioc. nella scacchiera, serie di otto caselle contigue
e servono per far alzare l'acqua nella parte superiore del fiume, o per
marineria a un legno curvo che è fissato nella larghezza della coverta della santa barbara,
l'altra de'scoglietti come diffusamente sta espresso nella spiegazione annessa a quelle figure che per
dell'adige, un nostro reparto muoveva nella notte sul 16 dalla capanna milano, traversava
di mano ignota, / il colpisce nella spalla, / entra indomita, traversa /
, 2-2-150: dubito che questa memoria starebbesempre nella testa a chi non è per aggiugnere a
orizzontalmente per porla o sul ponte o nella scarpa. stratico, 1-i-470: 'traversare
, x-119-7: poi si coricorono a dormire nella detta paglia; e traversando le gambe
del giappone e della cina, 169: nella medesima cristianità occorse che un'altra povera
mangiando del pesce, le se traversasse nella gola una spina di modo che non poteva
dolore. -per estens. fissarsi nella mente di una persona. sacchetti,
soffrire, prima a zeila, e poscia nella traversata del deserto di adal. faldella
ventura va molto diritta, e falli abbondare nella gloria del mondo, che sopra gli
numero di coloro che si dolgono più nella vecchiezza alcuna traversia avvenir loro, che
alcuna traversia avvenir loro, che se nella giovanezza avvenisse. boterò, 6-115:
spalle traverse e la voce d'oro, nella rara e breve collera la voce non
. tesauro, 3-154: nessun confidi nella felice fortuna, nessun disperi nella traversa.
confidi nella felice fortuna, nessun disperi nella traversa. siri, viii- 820:
; dall'altra parte hanno alcuni traversi nella loro complessione. 19. chiusa
del traverso o dei 450: metodo applicato nella navigazione costiera per stabilire con buona approssimazione
traversarla. 22. stor. nella costruzione di accampamenti e città romane,
passa cavalcando i mostri, s'avvalla nella caligine, per risalire alla luce e
quale venuto, e accozzatosi con messer aldighieri nella magione di santo antonio in parma,
per traverso, alla traversa: rimanere nella strozza, fermarsi nella laringe; risultare indigeribile
traversa: rimanere nella strozza, fermarsi nella laringe; risultare indigeribile; non fare
, e sicura ebbi occasione di fame nella terra di natale, dove, nel ritornare
sydrac, 173: l'acque che entrano nella terra inverso i'levante, elle escono
aw. di traverso, obliquamente (anche nella lo- scuso i gentiluomini francesi di questi travestimenti
stiti. goldoni, xiii-346: ma potea nella commedia, per mio fa
e involve / tutte cose l'oblio nella sua notte; / e una forza
queste saracinesche che voi dite, fatte nella magna di travette in forma d'una graticola
argomento. usato in partic. nella costruzione dei solai. = nome
, massime interessi e ghiribizzi teologici. nella folla soverchiante dei travetti, che erano calati
: quando re. s'era fitta nella testolina l'idea di fare una cosa,
sopra gli occhi, non si avvilisca nella sua dura fortuna, o non
fortuna, o non meno possibile nella questione religiosa: lasciate ch'essa si
tutte le dimostrazioni di avere un vizio nella facoltà ragionatrice. pellico, 4-245:
in una selva e l'adolescente, nella selva stessa, travia, poniamo, in
dramma della traviata che muore d'amore nella persona della malate- sta, bella e
del piegarsi dei legni con direzioni diverse nella loro lunghezza, o naturalmente o artificialmente
aveva paragonato a quelle parole troppo espressive nella loro forma naturale che alcuni..
del centro, per procedere a salire nella opposita parte della infernale. 11
travolgente, prese a farmi ballare i pensieri nella testa. -che inebria, che
mio e li venti mi travol- lono nella riva. chiabrera, 1-ii-57: lo travolga
, dove la 'decezzion'non è posta nella improprietà delle parole ma nel travolgimento del
de amicis, xiii-304: c'erano insomma nella loro lingua [degli antichi scrittori]
dei nostri assalti, dovette cercare scampo nella fuga, abbandonando le trincee piene di
la pianta] tanto e sì travolta nella cima. bembo, 5-149: i proveditori
v-252: furanti sì gli occhi corporali nella testa travolti che tu non vedesti lei
situato fra il due e il quattro nella serie naturale (ed esprime una
; in cifre arabe si scrive 3 e nella grafia romana iii (che oggi per
il che più sensibilmente conosciamo per pruova nella mortalità pestilenziosa, nel principio della quale
della commedia. -voto scolastico (nella valutazione in decimi) indicante un profitto
ricordò che era in un'ampolla custodita nella valle delle ragioni perdute. -per
x-22-67: pretendeva di conoscere una cantina nella quale si comprava un trebbiano dolce,
1-141: al principio quei pochi uomini correvano nella confusione, poi mi lasciano solo al
altre bestie. galanti, 1-ii-499: nella puglia si credono utili questi giumenti stranieri,
questi giumenti stranieri, poiché s'impiegano nella trebbiatura. b. del bene, 1-109
. rom. trebelliano (in partic. nella forma femm. sostant. trebellianica)
trebellio'. trebisónda, sf. nella locuz. perdere la trebisonda o lexxxv-i-525:
minuto e la madre fu venditrice d'erbe nella piazza, come qui fra noi son
napoletana, quasi tre centesimi), nella espressione 'no wale tre cagli'.
si fusse la ordinanza a chiocciola, e nella falange a battaglione quadro non usando la
proprietà topologiche. 11. sport. nella pallacanestro, esercizio preparatorio per migliorare la
trecenàrio, sm. stor. nella costituzione augustea, cittadino censito per un
(trecentéggio). letter. richiamarsi nella lingua e nello stile agli autori del trecento
di moderno. -presentare analogie, nella lingua e nello stile, ai componimenti
dell'imitazione di gesù cristo. trocenteschi nella porosa lava di rembrandt, nell'onda tinto-
rembrandt, nell'onda tinto- rettesca, nella serica iridescenza del veronese, o nelle diafane
babilonia. -corrente puristica che individua nella lingua usata nel trecento da dante,
, fantastica, formosa, plastica, nella sua architettura, trecentistica e quattrocentistica,
in cifre arabe si scrive 300 e nella numerazione romana ccc; preposto a un sost
di 305 mm di calibro, usato nella prima guerra mondiale. d'annunzio,
che lo stile cromatico del trecento ottiene nella prospettiva, indusse lo scrittore a definire
, i cremonesi avere aiutato vitellio anche nella guerra di otone, schernito (come sono
oroscopo di guicciardini, 194: nella disposizione dello anno tredicesimo viene love alla
composto da dieci unità più tre, e nella serie naturale occupa il posto fra il
in cifre arabe si scrive 13 e nella numerazione romana xiii, che oggi per
per cento. -nella cabala e nella superstizione popolare simboleggia la morte (ed
5. stor. tredici buoni uomini: nella roma medievale, i rappresentanti dei diversi
due bolognini coniato dal comune di bologna nella seconda metà del xv secolo.
fame: mi parrà di essere falstaff nella tregenda dei foletti armati di pungiglioni,
giorni della settimana e in partic. nella ricorrenza delle festività religiose (in partic
11-48: non per nulla le feste indette nella ricorrenza dei giuochi olimpici impegnavano tutti i
era legittimo combattitore di dio, perocché nella battaglia che prese col mondo, non
. bonghi, 1-50: un giorno raccoglierò nella memoria mia e del giorgini tutti cotesti
e forza è che prosegua / per mondo nella sua torbida cura / quei che ritorna
, con manopole e morione, penetrò nella sacrestia, tolse la dalmatica d'oro e
smarrita, più pallida di quando, nella mattina memorabile, camminava sotto i fiori
dita tremanti una sigaretta, la rimise nella scatola. -con riferimento a una
come là quei lampioni intirizziti / tremanti nella nebbia dei sobborghi. 4. figur
infissi. -nella lirica stilnovistica e nella tradizione che ne deriva, denota lo
soffro, / che qualche sventura lo colga nella terra dov'è andato.
nome greco sempre più i piemontesi sprofondarono nella presunzione... che il nemico
urtò il tavolino da notte, muovendo nella quiete della camera un tremare di cristalli
27: le pigne sono picciole, nella corteccia uguali, piene d'una gomma
; il sostant è già nel lat nella forma neutro plur. tremicchiante, agg
in cifre arabe si scrive 3000, nella numerazione romana mmm e in quella tardo
'tramisi': si dà questo nome, nella costruzione francese, a certi pezzi di legno
albettazzi, 922: lei riebbe il tremito nella voce. beltramelli, iii-233: ella
. idem, 23-go, tremolante fiamma / nella volta del ciel, salve. de amicis
mava, ai nostri occhi socchiusi, nella distesa azzurro-dorata del mar ligure.
sue braccia, appena si ritenne fermo nella sella. storia di stefano, 15-11:
: la condizione del favore tremoleggia anco nella radice, le tempeste dell'emulazione lo combattono
varie specie di anellidi impiegati come esca nella pesca con la lenza (con allusione
merulani sorrisi. piovene, 14-151: nella maschera, ancora seria, mi parve
nei monti. cesareo, 81: gemea nella notte estiva / un tremolio d'errante
convulsione. -con partic. riferimento, nella lirica stilnovistica, all'effetto prodotto nel
parte della suddivisione del presente canto, nella quale l'autore mostra sé, per
. scala del paradiso, 163: sta nella tua orazione con tremore, come sta
s. kierkegaard (1813-1855), nella quale, attraverso la figura di abramo
: il tarmito tremoto sulle scale, scattò nella discesa. la bestia ruzzolò dietro lui
che s'è trampellato tutto il giorno nella neve, e sulla tavola c'è una
xjgurgieri, 219: l'aure spirano nella notte, e la candida luna non
-e comunicano tutte fra loro -i sedili nella notte si trasformano in lettucci e vi si
procedono insieme verso lo stesso luogo o nella medesima direzione. e. cecchi
con questo modesto treno ella si ritirò nella villetta sul lago di como che già conosciamo
di mali, sono dunque indispensabili anche nella democrazia? 6. aeron.
dal frugoni, aveva trionfato col manzoni nella trenodia di napoleone, divenendo popolare.
accorata, spesso prolissa e uggiosa. trionfa nella trenodia, ignora il peana. arbasino
scri ve 30, e nella numerazione romana xxx, che oggi per
dalla partita d'ulisse da calipso, nella quale infino là dove la perseguita, insieme
: capitani... diedero alla spagna nella guerra di fiandra, alla repubblica di
guerre contro il turco, all'impero nella guerra dei trent'anni. -trenta
contento! » -trentatré. nella massoneria scozzese, il massimo grado gerarchico
significati prometeici. soldati, 6-136: nella sala accanto, una meravigliosa tappezzeria anche
, con la tua prosa, comparirà nella relazione, la quale si va ora stampando
giusto titolo e la buona fede, ma nella prescrizione parentaria o trentennaria si prescinde da
: un'altra cosa da notarsi è che nella sua [del pittore a. tosi
che le prove della sua scienza erano nella sua opera quotidiana. -che ricorre ogni
trenta (ed è indicato con 30° nella numerazione araba, con xxx in quella
da cercare nel trentesimo del purgatorio, nella gloriosa discesa di beatrice tra i fiori gittati
dell'età sua. -letter. nella forma latineggiante. boccaccio, viii-3-14:
.., ché la semenza che cadde nella buona terra, fruttòe da una partita
religioso in memoria di un defunto consistente nella celebrazione di una messa ogni giorno per
valevano 30 'den. 'furono coniate nella zecca di aquila da giovanna ii (1414-
o abita a trento, nel territorio, nella provincia formata dalla media valle del fiume
]: alcuna volta volontariamente si mette nella schiera dei nemici armati, e alcuna volta
volte e sei; ma così apparve nella estimativa dei romani o così desiderata o
, tit.: sulla constatazione del treponema nella nefrite sifilitica. c. e.
che microbi nuovi hanno una conseguente importanza nella patologia infettiva: micoplasmi, elamiche,
che l'attesta nel xx sec. nella forma plur. trepostomati. stare
medesimo un fascette di leene, e nella mano un trepiede. inventarium honorati gaytani
152: mettansi [le cervella] nella malvagia o trebbiano, e lascinsi star
è nell'occhio, e la base nella superficie dell'oggetto. -cavalletto che
dovuta all'opera dell'uomo; oscura, nella quale io sedevo su un treppiedi di
che studente di liceo, era trequarti nella squadra di rugby, e io potevo
. -i). calciatore che agisce nella trequarti, in prossimità dell'area di rigore
tresacco, sm. scherz. nella locuz. andare a tresacco, per
e tamburelli e comi alla moresca / stanotte nella via fecero tresca / tal, che
della san marco con una sarta che abita nella casetta ai piedi della collina.
giordano, 2-267: il marinaio si mette nella nave molte ietre, e metteci rena
con serafino. -mettere qualcuno nella tresca: ammaliarlo, sedurlo, farlo
nei reni una miniera di calcoli che, nella vesica calando, uscivano poi fuori diureticamente
farabutti d'ogni qualità. -affollarsi nella mente in modo disordinato e'con- fuso
2-xxiii-576: presto ci trovammo... nella scia di polverone denso, stagnante,
di sottecchi, in tralice (anche nella locuz. per trèsso). francesco
8-8 (1-iv-742): spinelloccio, che nella cassa era e udite aveva tutte le
suoi tempi si conservava con grandissima venerazione nella chiesa trevi- rense. a. chiappini
antidoto contro il morso dei serpenti e nella cura di molte malattie; assai diffuso
diffuso nel medioevo e rinascimento, sopravvisse nella farmacopea popolare, con diverse formule di
situazione stessa. domenichi, 2-191: nella guerra che si apparecchiava tra 'sanesi
acido acutico, impiegato in partic. nella preparazione di pellicole non infiammabili o di
, entità. -in partic.: nella filosofia hegeliana, i tre momenti del processo
e tutta presente. pascoli, ii-1574: nella una e trina comedia della trinità era
3. letter. triade strofica: nella lirica e nei cori della tragedia greca
i-147: rappresentano pure la medesima triade nella forma de'tempi, che chiamano pagodi (
una triade che gli rappresentava l'eccellenza nella coltura italiana. carducci, iii-5-517:
secondo l'orificio, che vogliono fare nella carne. idem, ii-14: poscia con
li; è facilmente infiammabile ed è impiegato nella pre parazione di catalizzatori della
in mano, non recarono i greci nella ricchissima lingua loro; poiché niuna ragione,
religiose differenti. -in partic.: nella monarchia austro-ungarica antecedentemente alla prima guerra mondiale
spiriti e di rapporti sociali e politici nella monarchia austro- ungarica. =
+ a], sf. bot. nella classificazione di linneo, terza classe,
di lì passai per uno stretto andito nella sala delle danze, ch'è di
membro, / e nel palato e nella lingua stessa. / dunque alcuni minori,
e appuntato in basso (in uso nella seconda metà del sec. xiii e nel
che sempre nascano lati equali commo proprio nella naturale serie de li numeri dala unità
. adeguare una figura alla forma del triangolo nella sperimentazione pittorica. - anche assol.
, passò per dieci anni a operare nella gran triangolazione delle isole britanniche. pascarella,
negoziato tra le parti sociali e come attore nella definizione delle strategie d'azione (secondo
del mattino,... lo convocava nella sua camera-studio..., e
-triangolo sferico: dati tre punti nella superficie sferica, figura delimitata dai tre
alte muraglie. govoni, 7-172: nella mia vertigine, / guardo laggiù nella campagna
: nella mia vertigine, / guardo laggiù nella campagna, / dietro i triangoli dei
stoffa (in partic. di spugna nella parte centrale) triangolare, i cui
, zona individuata da tre località, nella quale si sono registrati omicidi in serie
15. aeron. triangolo delle velocità: nella navigazione costituito da una sbarra di metallo
e quello della velocità effettiva risultante; nella navigazione marittima assistita da radar, quello
. -triangolo omocleidocostale. formazione anatomica individuata nella spalla dalla clavicola e dalle costole,
. vasari [zibaldone], 5-44: nella volta dell'arco di testa, e
ottimo, i-190: come ne dimostra euclide nella prospettiva, necessario è che ogni cosa
f. giambullari, i-15: aveva costei nella destra mano quel falcato triangolétto che si
può durare;... ma nella 'triarchia'il terzo, come dice il boaino
due a viver pacificamente, com'awenne nella triarchia di crasso, cesare e pompeo
. stor. soldato dei manipoli schierati nella terza linea della legione romana, armati dell'
i triari. tassoni, iv-2-26: nella legione romana fino al tempo dell'imperatore
romani: nelle fronte poneano gli 'astati', nella seconda linea i 'prìncipi', e nella
nella seconda linea i 'prìncipi', e nella riserva i 'triari'. pascoli, 875:
più i tempi che cesare, la spada nella destra, conduceva i suoi triari alla
, vittoria dell'austriaco yurgen laschinger e nella prova di fondo riservata alle partecipanti femminili
eterociclico usato co me intermedio nella produzione di coloranti ed esplosivi. =
raggi mercurio allora quando / saturno colpiranno nella cima, 7... /
. tricame- re e tribagni sono diventate nella quarta pagina parole d'uso corrente.
]... pare che ritrovi nella semplicità stessa della sua coscienza..
e obbedienza di santa chiesa, sì entrò nella contea di romagna. m. villani
per li miei pensier mi ritorni e steami nella città tribolata. birago, 101:
. della robbia, 1-288: entrommi nella madre, dicendo: « chi la consolerà
, iii-52: io mi trovo tuttavolta nella tribolazione per la malattia di teresa,
tenuto. -in partic.: nella tradizione cristiana, la condizione particolarmente dolorosa
3. stato di turbamento, di crisi nella vita di uno stato, di una
ai disagi a cui la condizione umana, nella tradizione cristiana, è sottoposta nel corso
, 47: tu giudichi essere pace nella terra, la quale germolla triboli e spine
tribràchio), sm. metr. nella metrica classica, piede formato da tre sillabe
tribù, sf. invar. nella roma arcaica, ciascuna delle tre frazioni
cui era originariamente suddivisa la popolazione; nella roma repubblicana, ciascu na
, 14: una tribù di servitori invecchiava nella villa con lei. vittorini, 6-95
era morto, zio costantino era scomparso nella spagnola, la felice tribù si era dispersa
di palazzo, e altre signore, stavano nella sua tribuna vestite da festa. filangieri
lemmi che egli avrà un invito per assistere nella tribuna riservata a senatori e deputati.
seconda rubrica televisiva, tribuna politica', nella quale i dibattiti si allargano a tutti
, 1-135: carissimo alfredo, avrai visto nella tribuna la rettifica delle brutte notizie di
. l. ghiberti, ii-23: nella tribuna [di santa maria del fiore]
in questo tempo si era cominciato a risentire nella detta città alcun bello ingegno. palladio
de'ss. cosimo e damiano e nella chiesa di s. marco.
ospita la statua del david di michelangelo nella galleria dell'accademia). tommaseo [
, fatta costruire dal granduca leopoldo secondo nella fabbrica del museo annesso al palazzo pitti
p. della valle, -io7: nella parte più interiore del divan cane, in
e a difendersi dai morsi dei topi, nella prigione di piazza san quirico a novara
pensava ancora alla rivoluzione quando era sola nella sua stanza... erano pensieri che
ferrari [in rezasco, 1212]: nella banchetta giù dal tribunale i savi degli
cittadini. 2. stor. nella napoli del xviii secolo, ciascuno dei
(alcuni dei quali si erano riuniti nella deputazione del santo ufficio, creata nel
porte / e non vi lasci entrar nella sua corte, / data sentenza in tribunal
della sensatissima nazione de'cinesi tanto eccellente nella morale e nella legislazione, la quale ha
de'cinesi tanto eccellente nella morale e nella legislazione, la quale ha fondato un
loro perdita? leoni, 478: chi nella vecchia età può essere chiamato da un
strage fatta da'nemici de'suoi compagni nella milizia, diviene improvisamente centurione, sospira
e buon messia. 2. nella roma medievale, magistratura cittadina creata nel
officio di tabellione remunerato. 3. nella repubblica romana sorta sotto la protezione delle
uomo e di maschera questo imperatore, che nella purulenza cesarea cova, accarezza e schiude
oriani, x-24-12: per coloro che nella camera vogliono apparire soltanto tribuni di piazza
continuo, onde si può dire che sempre nella sua casa corre un fiume d'oro
sicilia e la spagna; e agì incalcolabilmente nella formazione della civiltà dell'ellade, un
... furono riconosciuti per viziosi nella loro origine. 2. dir
concessa ad alcuno de mortali si conseguisce nella natura commune; uesto desio pertanto è
già pagato il suo tributo di sangue nella dura guerra di grecia. 7
tutto quel dolce nutrimento che si spandeva nella mia città di marmo per deliziarla, computavo
un fiume, o un torrente, immette nella corrente di un fiume più grande,
, a una leggedi natura: averla attuata nella propria fisicità ed esistenza; sottostare alla
che scricchiola, di una chiave girata nella toppa (anche in forme iterate).
, 7-63: tricàmere e tribagni sono diventate nella quarta pagina parole d'uso corrente.
lui l'anniversario; ma, se nella ecclesia dove si farà lo trentesimo, saranno
commette lo tricennàrio... ma nella ecclesia dove sarà un solo preite, prendasine
qualunque proprietà fabulosa e chimerica ma solo nella reale e naturale. fabulosa è come
4-5 m, con due enormi canini nella mascella superiore. -genere di mammiferi
1494: 'trichiasi': malattia delle palpebre nella quale le ciglia, deviate dalla loro direzione
che irritano fortemente. si osserva soprattutto nella palpebra inferiore. per guarirla si strappano
cigli deviati, talora si fanno incisioni nella palpebra. = voce dotta, lat
quantità di larve che vanno ad incistarsi nella muscolatura striata, determinando la trichinosi ma
usato per riscontrare la presenza di trichinella nella carne suina. = voce dotta,
-ci). chim. che contiene nella molecola tre strutture cicliche (con partic.
, sm.): muscolo situato nella regione posteriore del braccio, costituito da
, sm.): muscolo situato nella regione posteriore della gamba, costituito da tre
costrinse la più parte di fare tabernacoli nella piazza. pascoli, 770:
, dove gozzovigliavano quei paffuti, guazzanti nella schiumatura piu grassa della broda più sostanziale.
mi- ceti del genere tricofito, usato nella cura della tricofi- zia. tricofito
specie di pappagalli diffusi in australia e nella nuova guinea. = voce
divenire realtà con l'uso dell'interferone nella cura di alcuni tumori, specialmente del sangue
all'alopecia (perdita dei capelli), nella stragrande maggioranza dei casi sono dovute alla
sezione di funghi del genere agaricus, nella quale vengono comprese le specie provvedute d'
in tutta la polonia, ma specialmente nella lituania, per la quale i capelli si
cui appartengono la trichomonas vaginalis, riscontrabile nella vagina, in cui può provocare la
tricotrapianto, sm. chirurg. nella cura dell'alopecia, trapianto di aree
1-xvi-278: eleno poi fattosi dappresso percosse nella tempia deipiro con un coltello tracio, grande
questo addrizza / un tricuspide strale e nella destra / spalla lo coglie. stoppani,
594: al detto nettuno in nella mano dritta avevo posto il suo tridente.
cavalli, andava colle sue illustrissime mani nella stalla a prendere il tridente, ad adattare
a tridente-, deformazione che si riscontra nella condrodistrofia con dita corte e distorte alla
cose, non sono già soltanto discutibili nella loro particolarità sce alla città di
dimostrazione irrefutabile del diritto italiano nella regione tri- siale computerizzata sono stati
.: e così parla il concilio tridentino nella ses. iv. pallavicino, i-29
alla visita che venne doppo il tridentino, nella quale l'apostolico visitatore fece abbattere detto
cioè vistecrocefisso detto di s. giacomo esposto nella chiesa di sant'agoe ritratte con pienezza
nelle curve. -triedro principale: nella geometria differenziale delle curve sghembe, quello
più come solvente o smacchiatore e nella preparazione di alcuni farmaci per le sue
sm. chim. idrocarburo alifatico insaturo nella cui molecola sono presenti tre doppi legami.
tre fenili, che si ottiene come sottoprodotto nella pre parazione del difenile ed
, delli quali fanne polvere e poni nella lucerna ardendo e apparirà quantità grande de
che tutti nascono da una radice, nella sommità dei quali sono in ciascuno tre
esseri fantastici (in partic., nella mitologia classica, la chimera). -
per il maneggio dei cavalli, localizzato nella parte nord-ovest del campo marzio fra il
liturgico celebrato in suffragio di un defunto nella ricorrenza del trentesimo giorno dalla morte (
, con canti; e poi riporremo nella terra l'eroe. -per indicare
palatini. suolsi dare a questi pesci nella nostra lingua il nome volgare di caponi,
se ne vedono nel pesce perso, e nella tanuda;... molti nella
nella tanuda;... molti nella tinca marina, nel luccio marino nella triglia
molti nella tinca marina, nel luccio marino nella triglia. mar tello,
simbolico... che si è tramandato nella tradizione per motivi squisitamente locali (.
+ 1], sm. archit. nella trabeazione dorica, elemento decorativo del fregio
della golpaia, uomo nelle matematiche e nella scienzia della pratica dell'astrologia escellentissimo,
ureterali e da quello uretrale, che nella donna è in stretta prossimità con la
: ciascuna delle tre funzioche si trova nella tiroide e nel plasma sanguigno e ha
dal segmento di retta tangente all'arco nella sua origine e compresa tra questo punto ed
e spessore di un cotal malloppetto rimarranno nella mia anima tra i punti trigonometrici del
]: 'foglia trilatera', quella che nella sua lunghezza presenta tre facce piane, e
valve più lunghe che larghe, arrotondate nella parte anteriore e tronche posteriormente; le
piatti trillando / dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'amore.
nel trillar fanciullesco del mio riso, nella limpidezza azzurra dei miei occhi innocenti.
, 1-467: il rosignolo canta monotono nella siepe, e la cicala trilla.
argentina. faldella, ii-2-179: gioiazza nella sua affannosa effervescenza si sentì chiamare dalle
uccelli, e l'altre due inceppate nella lor radice,... ma erette
sm. mus. abbellimento strumentale consistente nella ripetizione alterna e rapida di una nota
cuore / e trilli e frulli hai nella fantasia. / le ignave brume e l'
ha tre lobi (una foglia 3. nella terminologia scientifica, serie costituita da o
riporre la ragione della sua trimembre scienza nella corrispondenza di essa alle tre categorie della
in quello che seminato l'autunno si miete nella susseguente estate, ed in quello che
noi chiameremmo marzuolo, cioè che seminato nella primavera, si miete nella successiva estate
che seminato nella primavera, si miete nella successiva estate. b. del bene,
). trimetro, sm. nella metrica classica, verso costituito dalla successione
. carducci, iii-12-102: di seneca nella ecerinide c'è... la versificazione
indeciso, esitare, indugiare (anche nella forma trimpellarsela o nella locuz. trimpellarenel manico
indugiare (anche nella forma trimpellarsela o nella locuz. trimpellarenel manico). serdonati
pedale d'un regio sicomoro, / nella trina di sole, una mulatta / apre
, 3-tit.: 'il tre'operetta dilettevole nella quale si mostra quanto cose si contengono
tutto il popolo. guiniforto, 137: nella terza [parte] fa un'altra
altra interrogazione ed ancora ode risposta, nella quale si finisceil arlar ai cicco
cartiere per filtrare l'acqua che entra nella pila. ir. alberti [
e chiara l'acqua che continuamente entra nella pila a cenci, mentre l'acqua sucida
. foscolo, xvi-328: il davanzati esprime nella versione di tacito i lavori delle trincee
forza. saba, 5-315: stavo nella trincea ghiacciata e stretta / come tomba,
: settimane e settimane nel fango e nella neve. fenoglio, 1-i-1838: quelle trincee
-trincea di approccio: quella che, nella guerra d'assedio, è molto vicina
alla debole ragione, o una trincea nella cattiva causa, per difendersi il meglio
raggiungimento di un obiettivo, in partic. nella conquista amorosa. goldoni, v-214
riparo, per trincerarsi alquanto, s'industriarono nella gran carestia del terreno, di far
e tempestoso. io m'era trincerato nella mia camera, vi leggeva de foe
negazioni tenaci e immotivate. -chiudersi nella propria interiorità; assumere un atteggiamento difensivo
e l'incostanza della fortuna e ravvolgersi nella propria virtù, non è altro che un
, 2-ii-56: mi trincierai dirò così nella superiorità dell'animo mio a tutte le umane
de sanctis, ii-6-196: quel trincerarsi nella propria disperazione e non volerne uscire, e
chiamarla, del ponte, che metteva nella città, che trovarono fortificato con più robusti
. bollettini della guerra igi5-i8, 218: nella zona di valle adige, nella notte
: nella zona di valle adige, nella notte sul 4, respingemmo un attacco
trinchetto, sperando di scoprire un punto nella costa, ove approdare con meno pericolo.
cucina. pirandello, 7-1284: rientrato nella 'roba', trasse dal fondo di una
michiel, lii-4-351: in un'altra tavola nella parte inferior del palazzo., mangiavano
utile alla preparazione delle fibre cellulosiche usate nella fabbricazione della carta. - anche:
per la preparazione delle fibre cellulosiche impiegate nella fabbricazione della carta. 'trinciatore di paglia'.
stradella in legno di posta, involto nella zimarra teatrale di faliero, trinciava benedizioni
4-35: quanti vitelli hai ora nella stalla? cinque, rispose l'uomo,
v-2-462: al primo ostacolo, si rivoltola nella belletta, come a boulogne. quivi
6-372: di lunga mano più che grincalliti nella pratica della medicina, trincierà sentenze e
assai più oscure. 2. nella lavorazione del tabacco, operazione consistente nel
in branchi numerosi, cercando i vermi nella rena molle o ira i fuchi gettati
, del figlio e dello spirito santo considerate nella loro unità (e si usa per
trinitàrio, agg. teol. nella teologia cristiana, che si riferisce al
e trino si indica l'unicità di dio nella sostanza e il suo essere triplice nella
nella sostanza e il suo essere triplice nella persona). dante, par
, / in ciel, nell'aure e nella terra estendi. = comp.
. trinùndino, sm. stor. nella roma antica, periodo di tre nundine
arienti, 311: giunta che ella fu nella triunfalé sala piena de nobilissimi omini e
dalla sua chiusa bussola il cambiamento intervenuto nella cerimonia; e così, mentre i
/ faccio anch'io del trionfalismo, nella mia umiltà. = deriv.
. che... mi si rapresenti nella mente quello si dice degl'antichi trionfanti
promette / edificata con le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante.
del carroccio, le quali s'acconcino nella chiesa. -che segue in tripudio
. risorto dalla morte e asceso al cielo nella gloria del padre (cristo).
la comunità dei beati assunti in paradiso nella gloria di dio (anche nell'espressione
mano abbia un libro aperto, e nella destra un calice con un'ostia.
il suo cammino... è lassù nella sovrana gerusalemme, è nella chiesa trionfante
è lassù nella sovrana gerusalemme, è nella chiesa trionfante. cicognani, 13-367: ci
. b. croce, iii-27-273: nella caduta che si lamentava dell'entusiasmo morale
. bianco da siena, 2-34: nella tua fede tutti confermati, / salisti
l'entrar trionfando e con grandissima pompa nella città di parigi. cesarotti, 1-xxvi-179:
stellato mondo, / il qual triunfi nella sedia ettema, / e con impeto giri
che la vita è una giungla e che nella giungla della vita c'è la legge
1-v-43: egli è veramente nel carattere e nella descrizione di fingai, che ossian trionfa
): se colui non aveva avuto parte nella sciagura di renzo, se ne compiacque
cariofille. -essere al culmine, nella piena manifestazione del proprio carattere (una
, 1-46: se lo scettismo interviene nella discussione, significa che egli crede di
martello, 6-ii-559: voi siete nata nella gran città di parigi ove particolarmente trionfa
spesso abusata da certi critici, trionfava nella letteratura. manifesti del futurismo,
vita nel diritto, nei costumi, nella lingua comune dell'italia. -risultare
mondo e sulla fama (il tempo, nella concezione petrarchesca). petrarca, v-1-145
un verso urta l'altro a traboccare nella strofa seguente a spin toni
alcune galere lo fecero approssimare alla capitale nella sua capitana; ed ei sbarcò come trionfatore
del demonio e della morte e asceso nella gloria del cielo (cristo o, anche
loro una confir- mazione in grazia anche nella vita presente. 3. che
], 3: il trionfatore [nella maratona] si chiama spiridione luis, ha
testa è cinta da una corona che nella parte centrale termina con una piastra sulla quale
laurea concessa a petrarca dal senato romano nella pasqua del 1341). manso
la durezza e asprezza delle necessitati, e nella ferma età a voi sarà quasi meritato
licenza liceale, che era il trionfo nella sua ufficiale solennità del cretinismo dorato, don
, che quasi in trionfo fanno entrare nella città. m. leopardi, i-234:
in trionfo un barbagianni, e sulla consolle nella sala di soggiorno uno sparviero lepraiolo.
sf. medie. anomalia somatica consistente nella presenza, in un individuo, di tre
triossiantrachinóne, sm. chim. antrachinone nella cui molecola sono stati aggiunti tre atomi
'tripalmitina': il trigliceri- de che trovasi nella maggior parte dei grassi naturali e specialmente
. ordine di cestodi, parassiti, nella forma adulta, dei pesci selaci (e
animali dalla puntura della mosca tse-tse, nella quale il parassita compie una parte del
, diffusa in america centrale e brasile nella forma acuta e cronica di natura neurologica
tutto, vi priego non vi rincresca nella mente repetere ciò che di questa tripartita divisione
sedici di picchieri e cinque che stanno nella città. 4. intr. con
tre varietà, in tre distinte nella storia tripartita, libro settimo dopo il principio
, con due altre più picciole al pari nella parte più inferiore del picciuolo, e
in tre differenti direzioni dello spazio riscontrabile nella distribuzione di atomi, ioni, ecc
di insetti della famiglia tripetidi, diffusi nella regione paleartica, le cui femmine depositano
concorsi a pronostico e, in partic. nella schedina del totocalcio, combinazione che prevede
piana, tuttoché sulle balze, e benché nella corte, senza composizione artificiosa cinta dalle
ed è usata come segnale di terminazione nella sintesi di una proteina.
mobile, se questa era già, nella sua aliquota generale, del 20 per
di persone. fenoglio, 5-i-506: nella notte il biondo prese misure straordinarie di
è noto se quei prìncipi siano entrati nella triplicata alleanza come v'era maneggio.
continuando fino alla sera aprirono diversi fori nella muraglia. cesarotti, 1-vii-179: sparve
istante. 8. aumentato notevolmente nella massa corporea, molto appesantito nell'aspetto
il documento fu scritto in triplice copia nella lingua italiane e inglese, e fu da
ragiona così: « l'italia entrò nella triplice alleanza soltanto perché il conquisto di
commercio, finalizzato all'attuazione di nella rima la santa triplicità. una
, invalsa ai tempi dell'unione sindacale nella pubblicistica politica ed economica, generalmente per
piu d'uno anno tanti fuochi s'accesono nella nostra cittade. i. alighieri,
è fa moltiplice. -sm. nella polifonia, voce superiore di una composizione
interiora insieme raccolte poi che ì'aveano nella farina del farro involto, le gettavano sopra
vediamo in francia che la banca ha nella sua cassa all'incirca 500 milioni,
triplum, sm. invar. mus. nella musica polifonica medievale, voce superiore di
cosa fui del rubatore, messa / nella stiva coi tripodi e con gli otri;
costituito da tre montanti che si riuniscono nella coffa, proprio in partic. delle navi
tripodìa, sf. metr. nella terminologia metrica tradizionale, successione di tre
sul pavimento. -che è situato nella zona di tripoli; che riguarda il
isate, alto un palmo, diviso nella punta di radice bianca, odorosa, grossa
quel pagan con altachiara, / e nella trippa una punta disserra. cellini,
173: sì glie diede uno colpo nella trippa. lippi, 4-36: una trippa
trippa: ingrassare, in partic. nella pancia. firenzuola, 418: pasciuto
costringerà a far bagagli. rimorchierò questa trippaglia nella stanza vicina. = deriv
triptòto, sm. gramm. ant che nella declinazione dei casi presenta tre distinte terminazioni
: mira quel povero pesce, ch'è nella rete, men- triella ancora è sott'
. a. verri, ii-51: poscia nella sua casa tripudiava di notte senza cure
. termiti del destino. 6. nella pratica divinatoria della cultura romana antica,
», 29-v-1988], 6: già nella seconda metà degli anni 50 la nasa
trireattore tristar attrezzato con un grande serbatoio nella parte posteriore della fusoliera. = comp
sovrapposte che simboleggiano i tre poteri compresenti nella figura del papa: imperiale, reale e
giamboni, 4-405: mena, da agrippa nella battaglia del mare ingannato, con sei
rebellione. machiavelli, 1-i-400: era nella congiura pisoniana una femina chiamata epicari,
non i congiurati. tassoni, iv-2-27: nella milizia marittima non credo che 1 nostri
, con le ali aperte, con nella destra una tromba e nella manca un arnese
aperte, con nella destra una tromba e nella manca un arnese a foggia di croce
(trisàggio), sm. liturg. nella liturgia cristiana, inno di lode a
del salvatore con la medesima lingua, nella quale era stato corrotto, confessando non
-ci). chim. che contiene nella sua molecola tre gruppi azoici (in partic
, di origine orientale, frequente nella monetazione greca o romana e interpretata come
il doppio punto esclamativo e interrogativo come nella lingua spagnola, ecc.
trisillabismo, sm. ling. nella metrica classica, regola in base alla
l'accento acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o nella prima. giov.
acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o nella prima. giov. fiorio, 1-433
un verso (e in partic. nella metrica italiana indica un tipo di verso
non potevo più reggere, quasi trasposto nella commessura delle mie mascelle come quello spasimo
anche sostant. migliorini, 8-176: nella sua opera intitolata 'dio'accorda in molte
o sofia, convita i numi a banchetto nella mistica terra di egitto: gli dèi
-ci). chim. che contiene nella propria molecola tre atomi di sodio (un
trisolfuro, sm. chim. composto binario nella cui molecola sono contenuti tre atomi di
e medie. mutazione del genoma consistente nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di
trisostituito, agg. chim. che contiene nella propria molecola tre gruppi sostituenti uguali (
., 1-5-60: non si pensi nella sua vacazione pigrizia, tristàggine, né scia-
e non trovandomi il leone nella grotta, in verità ti giuro o cesare
3 (50): le donne nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate
dei comi in una anticipazione tristaniana, e nella nostra mente si formano le umide foreste
, iii-87: dormivano in case vicine, nella piccola valle; ridere: tristanzuolo degno
a binasco fu un valente uccellatore ricco sospesa nella triste aria, secco odore di stalla.
rebora, 3-i-200: piuttosto che rassegnarmi nella tavola piguise / il triste evento incise
austriaco, passò alle bandiere nazionali e servì nella tristissi / per non tristar
de'franceschi [carlo magno] passò nella magna. boiardo, 1-153: pervenne il
. cavalca, 6-1-13: cristo adunque nella sua concezione fu senza colpa, e
sua concezione fu senza colpa, e nella sua natività conservò la madre vergine e senza
, riedi. boccaccio, i-422: nella mia venuta nel tristo mondo, cacciai di
: virgilio chiamò 'senectus'l'età trista nella quale regnano le infermità pananti, 1-i-298
andrea da barberino, i-162: dava nella battaglia alle coste a'tartari...
vento preserale che vi si infuriava, nella vana ricerca di altra polvere da scrostare e
di pietra. frachetta, 586: nella guerra si vuole aver riguardo che i soldati
15. ant. scarsamente abile nella pratica di un'arte, di una
non ha mente. ibidem, 150: nella terra del tiranno trist'a quelli che
che del serpente tu hai molto, nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza
molto, nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel
vibrar della lingua bisulca, e anche nella prudenza. = voce dotta, lat
finemente. bencivenni, 7-55: pone nella cazola e lassa secare per se, poi
manganelli, 12-66: il genere gotico iscriveva nella sua retorica una bella, eccitante ambiguità
pascoli, 165: ora la madre nella teglia un muto / rivolo d'olio infuse
lo signore lo volle tritare e tormentare nella infermitade; s'egli averne posta l'anima
invar. congegno elettrico che, inserito nella tubatura di scarico dei lavelli, trita i
, sf. e m. mus. nella musica greca antica, la terza corda
è il licano. sacchi, 2-38: nella serie delle corde o voci che formavano
284: vado a prendere dal sacco nella dispensa due colme sesse di tritello.
solo tritemimera, sf.): nella metrica classica cesura che, nell'esametro
triterpene, contenente uno o più gruppi ossigenati nella molecola. = voce dotta
. come intolleranza permanente al glutine contenuto nella farina di grano, segale, orzo
ànace nell'acqua, / e il garofalo nella carne / e nel cacio il timo
trito in canna, andò a morire nella villa d'un amico modenese, magnifico autore
montale, 2-65: oh come là nella corusca / distesa che s'inarca verso i
alla finestretta usata n'andarono, e nella corte guardando, videro lo scolare fare su
s. caterina da siena, 22: nella parte orientale fuori d'una porta,
trinitrotoluene con disposizione simmetrica dei nitro- gruppi nella molecola, usato come esplosivo e anche
tritone1. tritóne1, sm. nella mitologia greca, dio marino, figlio
della grecia antica, coreuta che stava nella parte sinistra del coro, al terzo
4. archeol. in roma e nella grecia tavoletta composta da tre assicelle di
che al contrario per dimostrare il pittore nella sua formazione gran fondamento di sapere e straordinaria
i-75: io affermo esser di parere che nella fabbrica e struttura dei detti calcoli non
, che serve a triturare i cibi nella masticazione (la superficie dei molari e di
il moto e l'agitazione che è nella materia sottile, le tritura e le dissipa
prima di rispondersi [il nano] divagò nella similitudine tra il modo in cui la
dentro di sé forma una cavità, nella quale l'alimento si trittura col proprio
: non hai fatto che gettare altri ricordi nella trituratrice della dimenticanza, da cui nulla
d'annunzio, v-2-210: il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e
compagni. v. borghini, 4-89: nella seconda era già mancato il nome di
licinio crasso, a cui fu colato nella gola il metallo fulvo ch'era stato sempre
connessione di tre giudizi;... nella sua definizione s'insinua e frammischia l'
, iii-215: fecero una picciola barchetta, nella quale potevano capere quattro uomini, ed
. certi tarli,... armati nella bocca, di due durissime ed acute
zion sua consiste tutta... nella vite e nelle sue madri viti, overo
ascensore). monelli, 1-203: nella miniera non si discende, per pozzi infiniti
si aprissero crepitando e stridendo infinite screpolature nella volta del cielo. strisciante e strofinante,
, ii-78: guardative di non lasciare nella caneva, foratori e trivelli. muratori,
mosto si assottigliava scendendo a trivello nella caldaia. 7. dimin.
cattaneo, 25: tanti buchi si faranno nella detta tromba con un trivellino.
per grazia de elemosina s'è pasciuto nella tua cella vinaria. g. f.
, d'una espressione feroce, e che nella penombra si scomponevano come nei sogni quando
fascino, se si è deciso a sollevarli nella pura atmosfera dell'arte vuol dire che
). aretino, 1-3: nella foggia che la sustanza del pane suddetto
materia. serao, 5-45: all'arrivo nella prima città, nel più splendido albergo
, grossolano, triviale, ci avanzano nella scienza e nella pratica delle cose!
triviale, ci avanzano nella scienza e nella pratica delle cose! pratesi, 5-391
1-391: quindi epicuro, scaltro maestro nella scuola del piacere, insegnava, come
d'un triviale delitto privato, ma nella sua nativa sublimità d'un'istoria ideale del
e di principe. rajberti, 2-237: nella scienza non v'è mai trivialità.
conseguenze. 2. filol. nella critica testuale, errore di trascrizione che
4. così come succede normalmente, nella quotidianità. imbriani, 9-7: come
trivialmente a concomitanza di piacere, è corrente nella dottrina medievale dell'amore. =
? uno splendido manto dorato che noi logoriamostrascicandolo nella società., insozzandolo nel fango del trivio
, 520: fino dall'infanzia disciplinati nella scola del trivio, all'accatto, alla
, e alla presenza e influenza di essa nella vita politica e culturale di milano,
l'idrogeno pesantissimo, il tritio usato nella bomba h, si trasforma lentamente in
essere dei migliori 'motivi poetici'che erano nella relativa poesia -quest'anno, della trobadorica
: questo 'leggere i testi'è restato nella musica trobadoristica di bob dylan.
2. per estens. stile ermetico nella poesia di tempi e luoghi diversi.
e luoghi diversi. -scherz. nella forma italianizzata trobar chiuso. montale,
generale, che è all'ingrosso giambica nella forma crescente e 'trocaica'nella calante.
ingrosso giambica nella forma crescente e 'trocaica'nella calante. = voce dotta,
tozzetti, 12-8-430: la larghezza diametrale nella parte superiore, presa dah'ultim'orlo dell'
raganella (in partic. quella usata nella settimana santa quando tacciono le campane).
coxa. trochèo1, sm. nella metrica classica, greca e latina,
verso esametro forniva in ispondeo, cioè aveva nella fine amendue le sillabe lunghe, e
dicorei. 2. per estens. nella metrica italiana, successione di una sillaba
similitudine della cetera, perché, secondoché nella cetera sono corde, così nelle travi
congiunzione, che gli anatomici dissero trovarsi nella seconda vertebra del collo, intorno alla
le ali aperte, con nella destra una tromba e nella manca un arnese
nella destra una tromba e nella manca un arnese a foggia di croce
... innalza i trofei della libertà nella sua patria. -disus. diploma
. sono i trofei della sua disavventura nella sedia del primo visir. ha le redini
nelle cose, nelle persone stesse, nella loro vita, ecc. -anche:
facevano malinconia come trofei di cacce africane nella casa di un paralitico.
cui aveva volato come testimoniavano lì, nella vetrina, medaglie, coppe e trofei
strato di rauber ed ha molta parte nella fissazione dell'ovulo. a. monro [
viene deposto l'alimento delle nutrici situata nella porzione anterio fomicrobica: teoria
vivipari e ovovipari con funzione di utero nella gestazione. = voce dotta, lat
, in generale, in abitazioni scavate nella roccia (con partic. riferimento a
secoli sepolti sino a che mi ritrovo nella situazione del troglodito posto di faccia al fenomeno
. proprio delle popolazioni cavernicole; scavato nella roccia. - abitazioni trogloditiche, insediamenti