siri, iii-825: tanto più s'infiammava nella cupidità di stringere questa pratica quanto che
giorno; e nel tempo asciutto, o nella lunga stabulazione per quattro o sei ore
. debba essere la cautela con pegni nella maniera espressa di sopra = var
materia rimasero mal trattati a gran segno nella persona. magalotti, 21-133: si
, staccalo dalla parete, prendilo e portalo nella tua camera. govoni, 284:
somaro. -sciogliere un animale legato nella stalla, un cane tenuto alla catena
l'armadio e i sacconi, andai nella stalla a staccare la capra. fenoglio,
penombra, dove scilla s'aggirava stringendosi nella sua vestagliela. -sviare il discorso
oggettivare fuori di sé (lo spirito, nella concezione idealistica). gentile,
, si dava a passeggiar su e giù nella camera di redazione e a voce alta
orrenda visione del corpo di lola riverso nella polvere, ammucchiato ai piedi di quella
bernari, 6-130: uno straniero penetrò nella camera dove si ballava e si fermò interdetto
ombra in fondo all'ambiente per precisarsi nella scarsa luce dell'ingresso. n.
quadro con tanti ciechi... e nella rapida visita di quell'esposizione non sapeva
lisi, 44: angiolo era già nella stradella per poggiochiaro, che si stacca
fiume si staccò proseguendo il suo corso nella campagna. -essere separato dal continente
fui desto da quella voce che si staccava nella chiara notte. lisi, 313:
moderna viene ad avere in america, dico nella cultura americana, una sua storia naturale
espressiva scritta sotto il pentagramma (anche nella forma abbreviata stac.) che prescrive
proprio in partic. di chi è immerso nella contemplazione di dio. de sanctis
» disse romeo. buzzati, 6-44: nella fossa della stazione di servizio..
a questa domanda vuol dire valutare, nella modesta rospettiva consentita dal breve stacco di
elio, lasciando una ben vasta lacuna nella materia del poemetto. papini [in
dell'affetto. 11. nella guida di un veicolo a motore, rilascio
della rincorsa. l'asta viene puntata nella buca apposita ed il piede di stacco
altra sede, come lamentoso riflesso economico nella storia della nostra pittura. = da
stachanovisti, se di tipo esageratamente propulsivo, nella russia attuale). quarantotti gambini,
voce dotta, lai stachys -yos (passato nella denominazione scient. come stachys -idis)
quasi come una stadera... nella quale si pesa ogni cosa quanto vale.
svevo, 8-333: la ven- itrice nella piccola botteguccia... metteva sulla stadera
, ma non a quella che suole nella propria stima il volgo de'dotti usare,
in meno è molta, dacché, pesandosi nella stadera di dogana pesi grossissimi, una
che serve per riconoscere le distanze. nella sua forma più semplice è una piastra ovale
membra o agilità o vigore si eserciterà nella lotta, nel salto, nella corsa
eserciterà nella lotta, nel salto, nella corsa, alla palla, alla scherma.
, uno sviluppo o una tappa significativa nella carriera di un artista, di uno scrittore
quello stadio. leopardi, i-161: nella carriera poetica il mio spirito ha percorso lo
. 7. periodo di tempo nella vita di una persona caratterizzato o influenzato
: io sento che questo stadio di lucidità nella mia mente sta per cessare. d'
vettore che intervengono successivamente nel funzionamento e nella propulsione di esso, distaccandosene una volta
li sproni in piè, mise il piè nella staffa. boccaccio, dee.,
): messer lambertuccio, messo il piè nella staffa e montato su, non disse
fusto sottosopra. giamboni, 7-116: nella quinta schiera si pongono talotta balestrieri con
caricare le valestra, mettevano un pede nella staffa. dizionario militare italiano [1833
, berlingerio, / sta col piè nella staffa / della balestra e aspetta il
ferramenti o con legni intraversati di dentro nella muraglia della volta ascosti, che sien
spranghetta su e giù, su e giù nella staffa. -perno metallico che
, sporgente alquanto oltre il mazzo. nella staffa urtano successivamente le lieve dell'albero
mazzo, che poi pel proprio peso ricade nella pila. 10. sbarra di
tre ossicini dell'orecchio medio, situato nella cassa del timpano, che si articola da
communica il moto al secondo ossicino contenuto nella cassa del timpano, chiamato 'incudine',
: sente qualcuno che le mormora / nella conchiglia rosa dell'orecchia / (e ne
che anche chiamano 'barre', leggermente convesse nella loro faccia superiore, posate su 'guancialini'o
intralciamenti e che servono perfare scorrere alcuna cosa nella sommità degli alberi, come altresì nelle
: sono cappietti o campanelline di spago nella metà di ciascun filo dei licci: per
, iii-n-67: essendo per mettere i piè nella staffa, parendo a messer pandolfo avere
roma e già ho mezzo il piè nella staffa. gemelli careri, 2-ii-1: di
egli col piede, per così dire, nella staffa, buttò giù un trenta ottave
: il più difficile è mettere il piè nella staffa. 27. dimin. staffétta
particella pronom. rimanere col piede impigliato nella staffa cadendo da cavallo. fanfani,
gamba del cavaliere cadente da cavallo rimane infilata nella staffa, per modo che il cavallo
che ha un piede rimasto infilato nella staffa nel cadere da cavallo (un
del cavaliere cadente da cavallo rimane infilata nella staffa, per modo che il cavallo
giù di sella e rimasi col piede nella staffa, rimasi staffato, come diciamo nel
dedicatoria, senza lasciarla un poco dormire nella memoria. cavour, ii-318: assicurare il
accusa ottolina di non essere stato serio nella preparazione. m. medici, 168
due. ed è appunto, come nella staffetta vera, l'avvicendamento di due
o scheggia di legno che si mette nella staffetta del saliscendo dell'uscio, perché
non hanno sotto squadri che lo ritenghino nella forma, in terra, o in casse
congiungersi carnalmente. -anche: coito (nella locuz. correre una o più staffette)
bemi, 80: aver un sassolin nella scarpetta, / et una pulce drento
sosilo lo staffiere, quamrio li nascosi nella stalla. verga, 8-453: un
collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o nella parte posteriore. targioni pozzetti,
pitti. ojetti, i-290: qui nella camera accanto, il crocifisso d'avorio
frusta e lo starala e lo raggricchia nella nicchia del suo lamento. -fendere
demonio e li diede una gagliarda stafillata nella mano, che poi se li gonfiò
le potenze alleate non potranno intervenire piu nella grecia, ed egli [il turco]
a me piace l'artifizio di voltaire nella prefazione o lettera al marchese maffei con
gomorra e l'aver servito come staffile nella mano del signore sarà segnato in questo
sotto le pietre, nei funghi, nella pelliccia dei mammiferi o nel piumaggio degli
19-5: l'altre cose da noi poste nella spezie de'tenerumi sono più legnose:
, lat. staphylodendron (passato in seguito nella classificazione scientifica), comp. dal
; e scortecciale e tritale e polverizza nella carne del suo cibo e mangime.
stafisagrina, sf. alcaloide contenuto nella stafisagria. = deriv. da stafisagria
-in partic.: asta verticale nella quale sono infissi i pioli di una
della soffitta, illuminavano la stanza, nella quale erano sparse cinque o sei tavole
, 99: elli faranno una città, nella quale avrà una torre di staggi alta
avrà una torre di staggi alta, nella quale regnerà lo più alto re del mondo
animale. faldella, 3-122: rivolgendo nella testa la sua pratica di processi,
vaso del pentolaio prima che si cuoca nella fornace, e dopo che sia ben cotto
cesarotti, 1-vii-321: d'artide intanto nella tenda accolti / sonsi que'pochi in
pietre et in tre di si stagionerà nella stagnante. pavese, 5-40: gli
iq. figur. radicarsi nell'animo o nella mente. gadda conti, 1-648
stagionati. -asciugato e migliorato nella struttura dal calore del sole (un
terreno). soderini, iii-112: nella maggior parte delle terre la megliore è
un bicchiere di vino frizzante bevuto fresco nella bottega odorosa di salumi vecchi e di caci
quella parte che il grano stava attaccato nella pannocchia di che nacque; e dapoi
131: era venuta a trascorre nella stagione delle acque: venuta, come
signor pietro fruttavano buone paghe e lavoro anche nella stagione morta invernale. -fine
, come imparammo a far del caccao nella fabbrica di cioccolate, e ridotto che
: / chi ne mangia è entrato nella stagione nuova. -la bella o
demonia. tasso, 18-12: era nella stagion ch'anco non cede / libero ogni
brillanti risultati ottenuti dalla offensiva del capitale nella stagione contrattuale 1966-1967. -finanz.
più non ce la fa e invece / nella corsa che per lui è alla morte
mano salendo et allargandosi in tanto che nella più alta e maggiore sua larghezza,
farmelo rattaccare. pirandello, 8-385: nella cassa era già deposto un lenzuolo zuppo
così sempre maggiore lo stagnamento deil'acque nella sua fattoria. note al malmantile [tramaterj
, 2-67: volea che... nella palma sinistra tenesse una città populata per
pochi versi. marinetti, 2-i-385: immaginate nella malinconica e stagnante repubblica delle lettere e
sopra dichiarato, che tanti tesori stagnanti nella sola capitale potrebbero essere di qualche vantagfio
aspra procella / tre quattro strappi fece nella vela. e. cecchi, 7-79
conversazione ebbe un altro strappo. -discontinuità nella trama poetica o narrativa. e.
la cui contemporanea presenza crea uno 'strappo'nella struttura narrativa. 11. brano staccato
composizione musicale. giacosa, 64: nella regione alpestre si ode forse qualchestrappo di canzone
cerchio, la rota affondata a rientrare nella carreggiata massiccia. -acer. strappóne
suo strap- pone violento mi fa ruzzolar nella buca. pea, 8-138: mio fratello
/ lo sputo, che lo bagna, nella soldati... nelle marce portavano strapuntini
cassetta, accanto al fiaccheraio, la frusta nella mano; o il nonno, che
. pirandello, 8-220: andava su nella stanza a solaio a raggricchiarsi sullo strapunto
del mare e con le carate che tenea nella gabella della città;...
bartoli, 4-2-22: fuin, che nella gerarchia de'bonzi è prelatura come d'arcivescovo
popolo. cesarotti, 1-xii-169: le pecore nella stalla d'uomo straricco stannosi a migliaia
infinito. le umili parole sono prese nella straripante realtà del suo spirito e così
2. figur. indugio della voce nella pronuncia di un suono, di una
e gli strascicamenti composti od incomposti che nella mia particolare imaginazione fanno, riecheggiando,
sollevata dai piedi e dalle sottane strascicanti nella strada. -rete strascicante: a
i corpi celesti (i cieli, nella concezione tolemaica); avere dietro di sé
ma di queste la maggior copia era nella parte che in forma di coda dietro si
, 499: vederli come si svoltano nella polvere e strascicano il sedere sui sassi
grandi, 337: l'acqua ristretta nella cannonata risente poi maggior resistenza nel soffregamento
i-280: leggera sui piedi invisibili, nella lunga gonna strascicata, andò alla porta.
braccia e le spalle nude, rosea nella faccia, entrò a passi concitati.
4-iv-337: quello strascico di moto che nella sistole conservava il sangue arterioso e venoso
agli sbocchi del nilo e fatti marcire nella melma. per chilometri resta nell'aria lo
ed un misurato strascico di piedi giù nella strada. scalvini, 1-165: dal ronzio
cantati a strascico... o rotti nella frase più appassionata per inseguire il soldino
la funzione di radere il fondo raccogliendo nella parte terminale della rete ('sacco',
i fusi che loro stanno dirimpetto, infilati nella immobile grillanda, e li fanno girare
prima parte è guasta dall'artificio; nella seconda l'espressione, per poca arte,
. strascicando fiaccamente i piedi (anche nella locuz. a strasciconi). giusti
, 6-23: orlando ferraù fe'strascinare / nella gran sala ov'erano i pregioni.
lasciò appena il mio spergiuro marito entrar nella porta che, presami per un braccio con
un braccio con furia, mi strascinò nella prima camera a terreno. alfieri, xv-250
i buoni... insensibilmente sono strascinati nella sentina de'vizi. cesari, 1-1-263
di un capitano di eserciti, strascinarsi nella mota e nella neve per buttarsi ai
capitano di eserciti, strascinarsi nella mota e nella neve per buttarsi ai piedi di quel
na vivezza d'anca, che nella posata hanno difficoltà di replicarla o,
vi-53: compiangi me, che, condotto nella misera condizione di non potere ornai più
: l'uomo malvaggio non ha parte nella republica, perché si mostra nimico al
che essa sapeva dire in una età nella quale gli altri ragazzi sanno appena chiamare
colorato con ossidi metallici; è usato nella fabbricazione di articoli di bigiotteria.
determinato scopo. ghislanzoni, 18-18: nella sua qualità di vedova attempata, la
rinviare la conclusione. 5. nella teoria dei giochi, l'insieme delle scelte
debbano... stratarsi a dormire nella nuda terra. = denom.
famiglie. -strategia della tensione-, nella pubblicistica italiana degli anni settanta, disegno
il miglior effetto, e pompeo scivolò nella pania il primo. einaudi, 2-223:
1-136: categorie sociali le quali si trovano nella posizione strategica migliore per approfittare dei prezzi
cascina della langa..., segnalata nella notte profonda dal feerico bianco della neve
. b. croce, iii-22-184: nella politica estera si stratificavano in lui.
l'insieme degli strati sovrapposti, considerati nella posizione e nella configurazione orizzontale e verticale
strati sovrapposti, considerati nella posizione e nella configurazione orizzontale e verticale. -in partic
g. contini, 25-213: nella teoria dei costituenti fonetici o nella stratificazione
25-213: nella teoria dei costituenti fonetici o nella stratificazione degli acquisti linguistici e inversamente delle
], 87: l'evoluzione della flora nella stratigrafia di mont- ceau è la testimonianza
ambo se nucleo urbano non soltanto nella successione e sovrapposizio 'n
disposte parallelamente fra loro. -strato limite, nella dinamica dei fluidi, zona del campo
e giù. 17. statisi nella tecnica dei campioni, un gruppo o
trattamento di superfici ottiche o in elettronica nella realizzazione di circuiti integrati. 19
sm. telescopio astronomico collocato in orbita nella stratosfera. l'espresso [15-i-1961
: durante il 1961 gli statiuniti manderanno nella stratosfera un gigantesco telescopio, lo 'stra-
cambiamenti di scena hanno permesso di collocare nella stratosfera l'ultimo confronto fra amneris
alle trecce; e tu hai perseverato nella granitica impudenza della falsità riconosciuta. salvadori
li scaraventa in mezzo la strada a guair nella polvere. cicognani, 2-174:
6. ant. tratto di corda nella tortura. libri criminali lucchesi, 33
modo bizzarro. vasari, ii-57: nella quale vita così stranamente godeva che l'
. luzi, ii-524: siamo qui nella ressa del museo d'atene...
.. strat2. figur. caduta nella volgarità, nel cattivo gusto, tonati
, tonati « la un pensiero duro nella forma presa di dilemma. anche
dilemma. anche nell'imprecisione, nella scorrettezza. strattóne, sm.
1 (5-23: te ne rimani stravaccato nella bambagia della tua vanità.
la medesimaorsa mi è paruta molto maggiore che nella prima... mosso da questa
molto stravaganti e nell'uso del vivere e nella foggia del vestire. c. i
2. sm. varietà di seta prodotta nella suddetta città. corsali, cii-ii-73:
targioni-tozzetti, 5-36: una donna, nella quale doppo la paracentesi si stravasò l'
. viani, 19-192: teneva nella sua cassetta chirurgica: una rasiera laminata
prendervi un granchio, o anche stravedere nella lettura d'un sol brano. caproni,
fossero pratici siccome non esistevano strade battute nella direzione da noi presa, ci straviarono.
bruno, 3-968: chi è avezzo nella gioventù d'amar circon- spettamente, amarà
propria patria. alvaro, 8-86: nella montagna pistoiese, il mestiere è quello
: arturo... si lanciò nella carriera dello stravizzo, ordinando un caffè,
d. bartoli, 15-2-96: viaggiando io nella mia carrozza co'cavalli a tutta corsa
puledro indomito egli voleva stravolgere quanti incontrava nella sua corsa. 2. fare
agguata, acciò ch'egli ti stravolga nella fossa. -strappare di mano.
e lei caduta, le servigiali la portano nella cammera e nel letto la posano.
confessò due delitti impuniti da lui compiuti nella sua lontana giovinezza. 2. sovvertimento
8. far cadere nell'errore, nella colpa; sviare, traviare. fra
. bonghi, 1-147: questo stravolgimento nella stima dello scrittore, per il quale
a poco ritornarono i primi accidenti [nella lucertola] con isconci stravolgimenti di bocca ed
: gli ultimi gruppi di bagnanti si ostinavano nella sabbia stravolta. arbasmo, 3-353:
10-19: febbraio sulla piazza del mercato / nella luce stravolta del disgelo. 5
sfingi e chimere. 9. sconnesso nella struttura logica o sintattica,
quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'loro tommaseo [s. v
arse certe legnie. ammirato, 160: nella qual rovina pava i capelli per
, tanti cervelli: uno si perde nella coltivazione,... chi strazia il
. salvini, 48-26: gli uomini infelici nella stirpe / cui parte duramente in fuoco
per estens. scempio di una pianta (nella 'commedia'dantesca, con riferimento agli alberi
al meretricio (al figur., nella 'commedia'dantesca, con riferimento alla degradazione
. polare che ebbe poi riscontro nella legislazione civile 2. tose.
fioretti, 2-3-67: ella si perde tanto nella puerile strebbia-na, fattucchiera. teza delle
guardato con gli occhi più stregati di nella. -abbagliato, stordito.
credenza nei poteri magici delle streghe e nella loro capacità di compiere malefici. p
, 22-253: le masse tedesche, nella crisi del '29, hanno preferito lo stregone
dottor sperandio... non aveva nulla nella sua figura che si opponesse alla fama
253: le masse tedesche, nella crisi del '29, hanno preferito lo
fa riferimento un giudizio. -per lo più nella locuz. alla stregua di: secondo
ragazzino. -alla stregua che-, nella misura in cui. guerrazzi, 1-286
a un solo, alla fermezza cioè nella fede cristiana o nel servigio della chiesa
e mesi. 6. diminuito nella sua superficie. -in partic.: ristretto
pone la medesima parola nel principio e nella fine del medesimo verso. = comp
in mezzo la principale non vorrei ch'avessin nella stremità balaustri, come la principale.
ch'è dalla parte d'aquilone scaccerollo nella terra sviata e diserta, e la faccia
uomo... utile alla patria nella stremità mazzei, i-182: mantova è in
si pose a sedere. -considerato nella parte estrema, nell'estremità (e
la vecchiaia. cavalca, 20-474: nella strema ora della sua morte, compiuti
sostenimento saranno del padre e della madre nella strema e grave età. -che
uomini dovevano menar la vita nelle selve o nella città come selve, nulla o poco
], per nostro esempio e regola, nella natività sua la povertà tanto strema che
cominciò a pensare che, mantenendo messer iacopo nella città, a poco insieme conducerebbe lui
: non si gittano di simili briganti nella casa altrui, quando il boia li
essi una pesante sconfitta; precipitare qualcuno nella offrono dall'interno di una moschea.
trovava da un mese in sicilia, nella parte più strenuamente indigena dell'isola per
. bacchelli, 2-xxv-45: nel rigore e nella strenua milizia spirituale dell'ateo pessimista.
: lo stupendo endecasillabo 76° passò, nella paziente e strenua elaborazione del poeta, per
annunzio, v-1-351: un motoscafo strepita nella manovra dell'accostare. albertazzi, 52
fragorosamente (le onde); rumoreggiare nella tempesta (il mare).
: tornato a casa mi raccolsi subito nella mia stanza per non profanare questi pensieri
degli strepiti... arrivavano fin nella camera dell'infermo. montale, 1-17:
» / molte parolle, che ancor nella mente / avea leandro a dir in
uscito su, non faccia strepito nella gorgia. cannoniero, no: guardasi anco
mezza notte s'appiccò il fuoco nella polvere e altra monizione dell'arsenale di venezia
da cui faceva uscir strepitosamente il tuono nella maggior serenità dell'aria. 2.
galileo, 1-2-143: mi pareva sentire nella corte contigua alla mia camera precipitare una
e strepitosa... s'addensava nella piazzetta. -che produce un forte
] treno... entrava sbuffando strepitoso nella stazione. borgese, 1-40: era
papa, 6-ii-134: non dubito di fondare nella suddetta mescolanza la vera cagione delle strepitose
. f. galiani, 4-229: nella strepitosa questione dell'uso di veleni contro
strepogenina, sf. biochim. peptide presente nella caseina e in altre proteine essenziali allo
da colture di streptococco emolitico; compare nella sepsi da streptococco emolitico e induce nel
che costituisce i trombi, è usato nella terapia degli infarti. l
-in partic.: movimento con cui nella lotta si afferra l'avversario per immobilizzarlo
. fenoglio, 5-i-476: johnny fremette, nella viscida e diaccia stretta alla caviglia dell'
e anlascia l'olio della prima stretta nella tinella, senza aver la premura di
e l'altra che tristo a colui che nella pressa cadeva. d. carafa,
abbattuto; / e perch'è noi conobbe nella stretta, / lui e 'l cavai
accecare la belva, che si contorce nella stretta del dolore ai piedi di lui!
alla gola. bettini, 125: nella gola / ebbi una stretta di rabbia e
disse gusfardo con la stretta del pianto nella voce.
acuta sofferenza morale, angoscia (spesso nella locuz. stretta al cuore o di
, v-i87: la mamma sedeva a ricamare nella stanza dov'ero io. e se
in un batter d'occhio cosa morta nella rete. betti, i-687: a me
cardinale ludovisi l'appoggiò al domenichino, nella cui amicizia s'insinuò strettamente. chiari
barba bianca. cavour, ii-322: nella sua relazione avea voluto strettamente associarne le
: le scritte sul machiavelli recentemente stampato nella 'raccolta'del canestrini ci interessa più da vicino
2-3 (1-iv-113): come andrò io nella camera dell'abate, che sai che
di superficie. castelvetro, 8-1-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per
castelvetro, 8-1-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per la strettezza del
tempo e del luogo usare grandissima arte nella disposizione. g. bentivoglio, 4-1154:
iii-236: cristo per nove mesi si chiuse nella strettezza del seno verginale. -parte
ingrossate intorno le acque sino a penetrar nella casa, i due valentuomini, assorti un
elementi che si legano insieme e si fondono nella sentenza pronunciata, quanto dalla 'strettezza'onde
3-ii-62: venne questi [esculapio] nella nostra città per sanare uno spagnuolo,
i-137: questa imagine per significare e tenacità nella strettezza, che fa vercole, e
e vedutasi in tanta larghezza, confidatasi nella innocenza propia, non riguardandosi dall'altrui
liberarsi dalle stretezze del monasterio per vivere nella licenza del maritaggio. 12.
che si ricerca per dettarlo ai giovani nella scuola, non può imitarsi cicerone.
oggettivamente limitata. castelvetro, 8-i-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per
castelvetro, 8-i-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per la strettezza del
tempo e del luogo usare grandissima arte nella disposizione. -rapidità nell'esposizione;
. v.]: bisogna strettirlo nella vita questo soprabito. strettire la tesa del
: sbarrata / i grandi occhi, nella vendetta / del sonno, in una
7. completamente raccolto in se stesso, nella meditazione, o col pensiero fisso alla
lo spirito... si sottrae, nella sua attualità, a ogni legge prestabilita
quasi morto / 'n una battaglia, nella quale fu'io. / ancor si par
, nell'angoscia, nell'afflizione, nella disperazione; sofferente; addolorato, angustiato
g. del papa, 3-39: nella strettissima congiunzione de'primi ed invisibili corpicciuoli
vero ed il bello si trovano sovente nella più stretta confederazione, dalla quale
alla porta una cassetta d'arcipresso, nella quale mostrano la mano di santo iovanni
, 4-38: un certo riso, largo nella bocca, e stretto negli occhi quadrava
. floro volgar., 32: nella strettissima schiera de'nimici facessi nuovo introito
accanito, sanguinoso. -guardia stretta: nella scherma e nel pugilato, posizione che
trova gettata, a festa finita, nella più stretta intimità coniugale e domestica.
e quasi combattendo tra loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione?
il pontefice averebbe fatto una strettissima riforma nella corte. algarotti, 1-v-17: quanto
leopardi, i-440: la stretta precisione entra nella ragione e deriva da lei, non
ad essere seconda porta e soglia da scendere nella spelonca quando occorreva. cesari, ii-75
tra le munizioni e i sacchi, nella cuccetta stretta come le quattro assi del
suo coperchio concavo e ritondo, fabricato nella cima alquanto stretto e perforato nel fondo.
gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna stretta. cassola, 6-77: era
iv-1-177: le sue gambe diritte, strette nella calza nera. -calzato (
) nell'espressione o nell'esposizione, nella scelta degli argomenti, nella presentazione delle
esposizione, nella scelta degli argomenti, nella presentazione delle varianti. -anche in posizione
alla prima specie del furto semplice, nella sua stretta significazione, senza che abbia
.. racconta ad un compagno, nella parlata stretta e dura dei sardi. soldati
seconda è stretta nell'lo'e aspra nella 's'e è un participio. pascoli,
lui sessanta vele al stretto de la mecca nella terra di giuda. maffeo venier,
entrarono. l. priuli, lii-5-238: nella barberia tiene il re quattro fortezze,
idice e per i stretti della muli- nella nelle valli inferiori. bertola, 3-157:
di uomini bellicosi, e che entrano nella battaglia con animo di morire o di
di una controversia (per lo più nella locuz. venire allo stretto).
persone a stretto. tozzi, v-283: nella bottega ci stavano a stretto, con
che d'autunno a volte si addensa nella strettoia sull'aniene. tomizza, 3-25
dissolvo in sudore come un tisico / nella strettoia de le coltri. 3
o l'altra i mostri mi soffocheranno nella fredda strettoia delle loro orribili forme. d'
], non prese fra i cartoni nella strettoia, non poterono ricevere il lustro.
, cioè oreb e zeb, uccisero oreb nella pietra di oreb, ma zeb sì
e la piega. 5. nella tecnica mineraria, incuneatore. 6.
rovinare se stesso. 16. nella fabbricazione delle botti, strumento per incurvare
, i-2-5: la città li ricevette nella sua grazia, accettandoli per cittadini e strettuali
bustini. pirandello, 8-282: ecco, nella strettura di quella benda che gli schiacciava
strewa del spirone. lasciate nella colonna della legge dallo scarpello greco. gozzano
. a. monti, 112: nella collina, da stria a stria, da
: aduna / strie luminose in corsa nella pura / notte un palpito oscuro di fortuna
le strie non sono diritte, come nella maggior parte delle colonne antiche si osservano.
, la befana. schiene striate mulinanti / nella pista. arbasino, 23-1164: la
, pronipote dei re magi, che nella notte dell'epifania porta mi- che ha
... si sfrangia e si stria nella vefigura, imperciocché si estolle / lieto
attorcono le colonne. stellati e nella superficie striati. buonanni, i-71q: pettine
da una o più strisce di i-193: nella immensa pianura si fanno vedere le striature lucolore
fenomeno caratteristico di taluni cristalli, consistente nella presenza su alcune facce di solchi regolari
frugoni, 3-i-205: per essere più libera nella fuga che il ciel m'indetta,
-2-684: avevo le fiale di stricnina nella dose prescritta alla mia tolleranza. e.
singulto [del guelfo], propagandosi nella quieta e morbida notte, perdeva la propria
. grafi 5-282: pria d'investir nella gelata mora, / squarciato il fianco di
nelle loro mosse: elegantissime e morbide nella fanciulla, rigide, angolose, quasi
quella inclusione, dei patti latera- nensi nella costituzione che è uno stridente errore logico e
, v-1-304: i colpi si ripercotono nella mia nuca e nel mio petto, con
padrona che era isterica strideva come un pavone nella stanza da bagno. -ant
nelrani- mo. - in partic. nella forma striderci. machiavelli, 1-ii-124:
la civetta adesso strideva anche per lui nella notte. pascoli, 295: stridono i
sommerso in fretta è l'infocato acciaio nella gelida pila, / entro vi stride.
castiga; e qual le tuffa / nella fredda onda che gorgoglia e stride.
, 1-196: sento lo stridere dell'ago nella tela, di mariù che cuce.
giacomo, i-463: la chiave stridette nella toppa. s'aperse a mezzo la porticina
la ruota di un arrotino, gente vociare nella strada. montale, 1-65: ah
, si struggono di furore, s'infiammano nella faccia, li occhi sfavillano di foco
ferro incandescente] e tuffato giuso sufola nella tiepida onda. -gorgogliare (l'
e ogni vestimento / sudava a'oro nella fiamma fiera; / e ciascun legno
. davanzali, 3-24: soffiato che hai nella palla, se turi il cannel subito
carducci, iii-25-248: i maladetti saran precipitati nella geenna ov'è stridore di denti e
al tutto / finìan gli dei dipinti nella calce, / qua le ventate stridule uno
siri, xii-59: se poi nella esecuzione si avvenisse in qualche inciampo,
tre rimasero. tesauro, 2-51: ostendando nella lettera un senso contradicente di primo incontro
, 3-3: se ci sono caduti [nella scomunica], sì li strighi a
un piato / e strigai certi ch'eron nella rete. 7. ant.
finalmente strigati. 4. sm. nella tessitura manuale, parte dell'ordito che
da quella che l'aveva già trovato nella sant'anna della nascita della vergine.
[paiolo] l'erbe segate nella valle di tessaglia e 'semi e '
che non entreranno / simil bestie giammai nella mia stalla: / e chi l'ha
i cavalli e lavare le carrozze, nella corte vasta quanto una piazza. pavese,
/ e con vagezza fanciullesca intento / nella strillante folaga s'affissa. bilenchi,
-sostant. anonimo romano, 1-92: nella adosa fu sì granne lo strillare,
. scherz. ordinato, pulito, curato nella persona. giusti, i-355: allora
mi { strigops habroptilus), presente solo nella nuova zelanda, con piumaggio folto e
balestruccio ferì il cielo che si andava componendo nella sua dolcezza crepuscolare. 3
, 44: è più conosciuto quest'uccello nella campagna di roma che altrove, perché
.. e con ragione, perché nella piuma, becco e vitto è simile alla
: c'era andrea sulla porta, striminzito nella sua camicia. 3. liso
, stringato. arpino, 16-65: nella memoria non gli erano rimasti luoghi,
proprio del fiume strimone, oggi struma, nella tracia. -dio strimonio: ares,
degli strumenti del suo dispotismo, magari nella illusione che la satira serva a correggerne
del verbo lat. austrinàre, (presente nella traduzione della 'genesi', anteriore a quella
di un gambale di cuoio rimasta slacciata nella fretta del vestirsi. paenunciato è tipica
3. astrofis. irregolarità di tipo lineare nella struttupelle. latti, 1-73: quanto
: il fascino di questo inizio mi pare nella conciliazione della stringatezza con la ripetizione;
avvertire nelle stringate arringhe di demostene e nella vibratezza d'aristofane. b. croce,
provare l'arrendevolezza della nostra lingua anche nella traduzione di un autore delicatissimo ne'concetti
logica rigorosa; persuasivo; perfettamente articolato nella scansione degli argomenti e dei concetti.
tommaseo [s. v.]: nella stringènza del tempo non potevi fare
e più spessi del solito, massime nella contrazzione per stringere rumore et assottigliarlo e scacciarlo
l'alba del 14 giugno 1907, nella rustica casa di volpedo, entrava volontariamente
rustica casa di volpedo, entrava volontariamente nella eterna notte. sinisgalli, 0-285: erano
, 7-416: giubbino era tornato a casa nella speranza di potersi fermare, stringere i
l'organetto, come preso anch'esso nella vertigine della ronda, strinse così freneticamente
19. afferrare, prendere, tenere saldamente nella mano. - in partic.:
il morso. 20. prendere nella mano, tenere fra le dita una parte
per concentrarsi e raccogliersi in sé, o nella disperazione. ovidio volgar.,
testa fra le mani e s'immerse nella lettura. borgese, 1-208: gli parve
-afferrare la mano di una persona serrandola nella propria come gesto di saluto, in
i denti, fra le labbra, nella bocca; mordere. giamboni, 8-i-210
da lui fu basciata,... nella camera se ne andarono. straparola,
a baciarsi? -avvinghiare, immobilizzare nella lotta. dante, conv.,
, il buio che stringe e laggiù nella fattoria dei renda un carro che entra dentro
iii-19-49: i longobardi intanto avean preso nella penisola quasi tutto e anche stringevano roma
giuseppe flavio volgar., i-99: confidatosi nella prima vittoria, assalto li arabi.
drappelletti isolati attraverso i raggi della sfera nella quale operate? -inseguire, braccare
di clausura, con indis- solubil nodo nella solenne professione. tarchetti, 6-ii-556: noi
35. racchiudere nel cuore, custodire nella memoria; seguire, praticare con costanza
. -in partic.: abbracciare dio nella fede, seguendone la legge in un'
la verità e la pace, si riposava nella clemenza del signore.
figure, come poche volte era accaduto nella nostra poesia e da un pezzo.
suoi e di pierluigi rattamente avesse condotto nella città -indurre, o spingere a
, in modo da limitarlo nei movimenti e nella possibilità di sottrarsi o di reagire a
di sorpasso. -per estens.: nella circolazione stradale,
come pizzicandomi. -avvinghiarsi a qualcuno nella lotta. segneri, ii-23: si
borsieri, 254: io mi trascuravo nella vita stringendomi a'beoni. m.
il pesaro per far deliberare sulla constanza nella difesa e nulla più.
complessa (un organo o un organismo nella sua crescita embrionale). fasciculo di
che potrei recare, si stringono tutte nella formula nota: « la proprietà letteraria
di cuore descrivere. verga, 3-16: nella ressa e nel frastuono ci si dimentica
mobile per costringere i tonni ad entrare nella camera della morte, quando, dopo
gli fa di mestieri. 2. nella terminologia di varie professioni, operaio addetto
coloro che senza bisogno inseriron le congiunzion nella prosa son simi- glianti a quegli strioni
= voce del gergo giovanile (viva anche nella forma trippa), che si rifà
strippapèlle, sm. invar. nella locuz. a strippapelle-. smodatamente,
tra l'uscio e il muro, nella sala c'era la gente così fitta cne
territorio. marradi, 312: sparì nella notte la striscia del reno / tremante
giacomo, i-609: il sole entrava nella stanzetta gaia e pulita: una striscia
. galileo, 3-4-266: le riflessioni nella superficie del mare non son elleno apparenze
vapori e la superficie del mare stessero sempre nella medesima disposizione, perpetuamente si vedrebbe l'
affettuoso rispetto. ghislanzoni, 11-177: nella stagione estiva, un violinista non oscuro,
ghetto d'albano. pascoli, 175: nella notte scroscio, venne dirotta / la
-strisce gialle-, quelle che delimitano un'area nella quale la sosta è riservata a determinate
variato di strisce e sparti- menti comincianti nella scorza e penetranti sino dentro al sugo
estendere la sovranità israeliana in cisgiordania o nella striscia di gaza, territori anche essi
11-98: portano vecchie scarpe militari aperte nella punta come bocche sdentate, scarpe di
quelle sottili striscioline di cuoio che sono nella briglia, nelle quali si rimettono gli
due spiegazioni: una psicologica, consistente nella concentrazione che si ottiene al contatto liscio
, stiscianti. -passo strisciante-, nella danza, tipo di passo che si
sulla mola vorticosa, stimolava la biada nella cazzola. v. bochi [in civiltà
l'ombra impallidire / e coricarsi rassegnata / nella gelida tomba del silenzio / già pullulante
e si alimenta gradualmente nell'animo o nella mente (un'idea, un sentimento)
e sonori, non li abbiamo sempre avuti nella nostra casa? -figur. balenare
casa? -figur. balenare fugacemente nella mente, nel cuore. giusti
un angolo: il riflesso mobile tremolava nella parete, come una fine trama di
si aprissero crepitando e stridendo infinite screpolature nella vòlta del cielo. strisciante e strofinante,
umiliazione questa che per entrare con forza nella vita publica bisogna strisciare sotto una porta
tanto più atroce in quanto aveva strisciato nella nostra intimità, presso al letto dell'
di un seme diverso da quello dominante nella mano. -al figur.: usare
uno... dato con un dito nella palma della mano, dice cinquanta;
35. locuz. strisciare nel fango, nella polvere, per terra: sottostare a
borsieri, 18: i generosi mortali strisciano nella polvere. fra -decadere gravemente
povera elegia!... ora strisci nella polvere, e non somigli a nessuna
strisciasacco, sm. tose. nella locuz. guardare a strisciasacco: minacciosamente
rosse. maironi da ponte, 1-iii-81: nella montagna mager trovasi un marmo di fondo
del brolo. morante, 4-200: nella smania, si stracciava la camicia,
spazio come di sopra, egli entrarono nella città, ciò è in el sexto cerchio
, 12-196: aprii l'uscio della classe nella quale alfredo casella impartisce i suoi corsi
empiastri sul volto. 11. nella scherma, colpo di fioretto compiuto strisciando
. b. croce, i-2-355: nella logica del lotze, che combattè l'hegelismo
16-iv-261: ho fatto gettare il vetro fuso nella cera gialla strutta al fuoco, e
il quale indugiava a paperar di culo nella via, stritolò una mezza bestemmia fra i
può strittolare. leopardi, i-3: nella maestra via s'udiva il carro / del
mano e livio stritolò quella di giacomo nella sua. 5. figur.
egli prese a esaminare e a stritolare nella sua 'quarta selvetta critica', composta nel
muovevano avanti e indietro le braccia rotonde nella saponata e strizzavano con moto angoloso
13-376: lì sulla soglia dava ingombro e nella ressa e fra le spinte si era
egli dovette muovere la propria, e nella propria riceverla e tenerla a lungo,
bene, aveva lasciato delle strizzatine croniche nella vescichetta della bile. 3.
pavese, i-127: apparve sulla soglia, nella repentina corrente, un uomo scuro strizzato
via dopo strizzati, o muffire o inaridire nella credenza, non è poi tutto lo
. giuliani, i-141: quando è nella sala, dove si raunano le olive,
parere diverso sono altri studiosi, che vedono nella voce una forma gr. -lat.
di origine semidotta, è stata poi inquadrata nella serie degli agg. in -bile.
. ant. sostanza cristallina neutra presente nella trementina; ragia di pino strobo.
alle volte di 20 o 24 piedi. nella sommità del gambo ha un capo simile
un attimo ma si imprime per sempre nella mia memoria, per la sua intensità
intermittenza; si determina così un'alterazione nella percezione visiva di esso, che può consistere
composta inoltre da antistrofe ed epodo, nella quale il coro, ordinato dinanzi all'
e giambici o tetrametri trocaici (e nella terminologia correntemente usata per la lirica moderna
, 1-ii-244: 'strofanto': genere di piante nella entandria monoginia... si denominano
arlante, dolce ridente', che trovasi nella prima strofétta di affo. manzoni,
quella che dai cori vigenti a lungo nella memoria e nell'uso dei popoli greci e
traversata e menomata quasi in un prisma nella canzone a ballo del popolo italiano con
sue dure mutazioni e la ripresa e indi nella stanza divisa, la triplice comprensione strofica
le sue, e chiarirsi una degna competitrice nella scherma dello strofinàcciolo e della ciabatta.
combattimento di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola, onde l'aere fa fuoco
vivendo negletti fra il popolo o meditando nella solitudine serbano rilevati i caratteri della loro
sm. metr. ant. piede usato nella metrica greca, costituito da una sillaba
, 2-117: 'strombare': fare una strombatura nella grossezza del muro, accanto all'apertura
]: 'strombatura': allungamento interiore fatto nella grossezza d'un muro a'lati d'una
ore prima della riapertura mise all'ombra nella strombatura d'una finestra e là sfogò in
sa. piovene, 8-109: nella sua città o villaggio, il reduce dalla
tutta, che ora l'abbiamo voluto anche nella sua dipinta tanto strombazzo sognato qualcosa che sconfini
dono il passo ai più grevi, nella galleria di caricamento dove una lepre
. quantità di zanzare che strombettavano nella stanza. -tirata moraleggiante.
anche dicono 'strombo', è quello sguancio nella grossezza del muro a'lati della finestra,
stanza. d'annunzio, iii-1-643: nella parete di fondo è un fine-
(o labbro), dell'apertura, nella cui parte bassa si nota una particolare
è stato giovane scrittore e poeta che nella sua breve vita (fu stroncato dal mal
è stato stroncato dalle sue debolezze interne nella primavera del 1920 ben prima che si
. roccia metamorfica diffusa in valsesia e nella valle strana di campello, in piemonte
, per vedere i principi eterni, nella rappresentazione artistica, che, sotto nomi e
). cicognani, v-2-137: ero nella pienezza dell'esercizio professionale forense, avevo
nel 1854 k. h. muller dava nella sua lingua un compendio del 'de uno'
'idealisti'non sia compreso il rinnovamento che nella scienza del linguaggio hanno portato le dottrine
, alcuni amputati nel capo ed altri nella coda, scheletrivano neri i nomi di nietzsche
stronfiare. strongile1, sm. nella grecia antica, nave da carico.
terrestri mentre allo stato larvale si trovano nella terra e sono batteriofagi o parassiti di
tica) stanno mietendo migliaia di vittime nella popolazione del camoscio europeo. =
luogo e più sano che fosse nella... detta europa. guido delle
trova in parecchi minerali, special- mente nella 'stronziana carbonata'e nella 'stronziana solfata'.
, special- mente nella 'stronziana carbonata'e nella 'stronziana solfata'. bombicci porta, 1-439
dissimulare l'interno contento, come ben dimostrarono nella sofferenza del civancio o stronzaménto di quel
o stronzaménto di quel donativo solito farsi nella successione de'novelli imperadori. =
veneziane, le quali, se bene nella solita lega, sono nondimeno...
! -con valore aggett. (anche nella forma superi. stronzìssimó).
-con valore aggett. (anche nella forma superi. stronzìssimó) -.
che si pratica ancora qui in firenze nella nostra moneta d'oro detta ruspo, cioè
], 17: può ancora lo spirito nella sua velocità accendersi; può ancora per
lui come un piccol fanciullo ne portò nella terra; e in una stufa messolo,
, per servirvi di punta in bianco nella facenda di questa trasformazione. manzoni, pr
subitamente tanto e tale tumulto e romore nella sala del consiglio, per la frequenza
stoppa o altra sostanza che si comprime nella canna eli un pezzo d'artiglieria ad
stropar 'tappare'(documentato già nel 1588 nella forma lat. mediev. extropàrè).
. ant. piccola fune, ritorta (nella locuz. cacare stroppelli per indicare la
messi insieme alla bell'e meglio, nella composizione di un'opera letteraria.
beati toscani a spiegarmi almeno senza barbarie nella loro di vina lingua,
, e non trovandomi bene al fatto nella scienza degli stroppiatori de'drammi, si
patria n'ebbe e hanno voluto ammettere nella loro accademia: e ciò perché l'ultimo
: nelle opere di rossini, tutto è nella più per pagliaresi, xliii-28
... nel girone, cioè nella cima di dentro, è lungo il diametro2
: questa così fatta stroccia faceva padule nella via che oggi si chiama l'anguillaia
i-76: 1 soldati, propaginati nella fossa di neve, ululano nello stroscio delle
da ponderare: runa è il danno che nella persona vien dallo stroscio, l'altra
afferrare per la strozza, stringere nella strozza). dante, inf
a fatica con un coltello, cacciandoglielo nella strozza. dottori, 1-426: fu il
palla- vicin da un giavellotto / ferito nella strozza e mal condotto. d'annunzio
tua voce mozza / da gli ultimi singulti nella strozza. -di animali,
con le ali aperte e l'asta puntata nella strozza del drago, sull'alzata marmorea
le parole o la voce, ecc. nella strozza: non venire pronunciate o rimanere
inno, questo compianto e lamento si gorgoglian nella strozza. pirandello, 7-392: un
rispondere, e le parole gli gorgogliarono nella strozza soffocate dalla tosse.
con tutta la voce che si ha nella strozza: a squarciagola. baretti,
6-353: gridano con quanta voce si hanno nella strozza contro la scarsezza de'mecenati.
faceva paura da lontano. -gridato nella strozza: soffocato, trattenuto in gola
incertezza rabbiosa delle sue parole, come gridate nella strozza. -mentire per la
14. -morire, ridiscendere o spegnersi nella strozza: non venire pronunciato a causa
gli occhi e le parole gli morirono nella strozza. bacchetti, 2-ix-106: con vergogna
, le parole della legge gli ridiscesero nella strozza. bernari, 3-257: un
, 3-257: un grido gli si spense nella strozza. -turarsi la strozza a
chiari, ricordante nello strozzamento della vita, nella deformità spiovente delle spalle,..
loredano, 233: due schiavi entrarono nella stanza e, postole alla golla un laccio
. che siano strozzati bene e ben legati nella strozzatura. -cingere strettamente una
4-89: strozzare la cicca e riporla nella scatolina, e poi disfarla, a casa
far cadere quel libro nell'avvillimento e nella dimenticanza. foscolo, xv-349: il
strozzarlo. 18. gioc. nella briscola, superare la carta dell'awer-
e che ogn'una d'elle nella prima notte strozzasse il suo marito, come
massicci... si strozzavano presto nella snellezza della vita e nell'esiguità dei
, 280: la voce gli si strozzò nella gola e si interruppe bruscamente: «
: per aver sognato libertà e felicità nella pace fui condotto a sparger sangue e
dall'alto del poggio, tutto chiuso nella giacca che gli arrivava ai ginocchi, mezzo
parolestarsi o di attuarsi. mezzo strozzate nella gola, cominciava a difendersi col futuro
un ditale di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco. magalotti, 20-147:
aria, e al confronto con questi strozzati nella parola mi guerrazzi, 16-38:
dispositivo per ridurre il diametro della canna nella parte terminale; è costituito essenzialmente da
un ditale di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco. chincherni, 147:
fenoglio, 5-i-805: più tardi, nella strozzatura prima di trezzo, il vento
testa a bisonte e un solo anello nero nella strozzatura della coda. e.
incomodo di più per conto dei turbamenti nella circolazione, cioè la frequente strozzatura de'
sig. salvini con testi antichi esistenti nella strozziana, a fine di fubblicarlo per
muoversi per tutti i versi, come fa nella snodatura della spalla il braccio dell'alfiere
, sfruttatore. rovani, ii-802: nella sua condizione d'impresario era uno strozzino
profili rotti; e tutto rattratto, come nella brevità di un plastico.
'gigione'era riconoscibile a occhio nudo. nella faccia era quel che di gommoso, di
mondezza, onde si compongono, struggono nella fiamma albeggiante in cui si dissolvono.
è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere in
, la struggeva in bocca e si riponeva nella
tutte le mattine l'uomo qualunque scende nella strada con un'ansia che gli strugge il
? cicognani, 9-46: fatti pochi passi nella traversa povera e sudicia, si sentì
si strugge / di non poter posare nella mano di dio / la sua mano
si consuma con le orazioni, ma nella vanità umana si strugge senza modo e senza
più labile d'una femmina, che nella propria beltà esprime la sua fralezza: essendo
., 2-78: fue [ercole] nella sua gioventute uomo forte e potente,
devono necessariamente toccarsi alcune cose... nella neve nascono i 'vermi irsuti e rubicondi
errate. gramsci, 1-60: nella sfera della scienza... progresso della
azione penetrativa di diretti od indiretti interventi nella organizzazione delle linee di auto trasporti e di
cieli, nell'unione degli elementi e nella varietà de'tempi. l'altra nel consenso
di tutte le scienze ed arti e nella convenienza delle leggi d'ogni repubblica e
repubblica e regno. la terza la riconobbero nella grata combinazione delle voci e nel concerto
(o ragione o virtù) strumentale, nella filosofia scolastica, causalità accessoria della cui
attivo e lo strumentale, perviene da ultimo nella nostra terrena e corporea al congiungimento migliore
i nuovi canoni metodologici introdotti da ricardo nella scienza economica sono da considerarsi come valori
entrambi i casi la funzione locativa; nella grammatica descrittiva è oggetto di molteplici suddivisioni
con cui si consegue quanto è affermato nella principale (ed è per lo più
quale in ordine al mondo fisico si adempie nella 'strumen talità'e questa nell'
. contini, 22-121: non esistendo notoriamente nella critica stilistica categorie a priori..
maraviglioso è l'effetto del terzo atto nella 'didone'del vinci, il quale, incominciando
panorama », 29-x-1987], 147: nella nostra civiltàl'aspirazione al potere e l'aggressività
varia, talvolta profonda, molto viva nella sua strumentazione. = deriv.
ininterrottamente per due ore, fa mulinello nella nera conchiglia del teatro; e da
arte in tre gradi si truova, nella mente dello artefice, nello strumento e
mente dello artefice, nello strumento e nella materia formata dall'arte. agostino giustiniani,
. -strumento terapeutico: mezzo usato nella cura di un malato. f
], 749: la confessione fatta nella tortura non valeva, se non era ratificata
e intellettuale (e anche il corpo nella sua interezza in quanto sistema di membra
osservato, ed il pensiero trova l'estasi nella contemplazione del suo strumento. conta soltanto
ai una colonna d'aria, come nella tromba). patecchio, xxxv-i-564:
se con dolce armonia due istrumenti / nella medesma voce alcun concorda, / pulsando
iv-i 1-273: mi sono ricordato che, nella antica musica popolare napoletana, uno degli
virtù... sono strumento a conservarci nella grazia. musso, ii- 188
d'annunzio, iii-1-357: siamo entrati nella lotta presentando l'apparizione prossima d'una
. dei pie loimperiale attiva nella seconda metà del xv sec. nel di
muro, accendo cauto una candela / bianca nella mia mente. -per estens.
terragne,... si vagava assorti nella penombra delle navate minori. -masticare
per lo più di lana, usato nella lavorazione della seta per far passare il filo
famiglia. cagna, 2-168: stette nella casa patema vivendo delle vecchie abitudini, rattoppando
« bisogna che io stmsci il muso nella comune società di tutti ».
su la croge. 2-90: nella 'pietà'di berlino... un'unità
dono uno tondo grande quant'uno taglieri nella quale era scolpita la vergine maria col bambino
ginzburg, i-695: il cioccolato mezzo strutto nella stagnola. -sottoposto a lavorazione
udite le critiche, parve all'autore che nella struttura generale fosse mestieri modificarla. calvino
forma piramidale e sezione quadrata (in uso nella roma antica dalla fine del ii sec
imitarlo, se non di emularlo, nella struttura di una basilica. 2.
elemento, e lo articoli e snodi nella struttura, nell'unità del molteplice.
.. quella sapienza nell'economia e nella struttura del lavoro scientifico, per le quali
: diceva di percepire una logica 'interna'nella natura, e per spiegarmi la sua idea
. struttura primaria: disposizione degli aminoacidi nella catena polipeptidica. -struttura secondaria: che
14. chim. disposizione degli atomi nella molecola e configurazione dei legami che li
'struttura della materia', insegnamento inserito nella facoltà di fisica. 18
era. bombicci porta, 1-29: nella litologia dei decorsi tempi si distinsero con
dialetto recente. -costituzione della parola nella sua formalizzazione fonetica, morfologica o semantica
, cioè nelle cose, nelle parole e nella struttura d'esse parole. cesarotti,
della frase. -struttura superficiale-, nella grammatica generativa, l'organizzazione sintagmatica che
superficiali). -struttura profonda: nella grammatica generativa, l'organizzazione astratta che
manifestava fin sotto la splendida uniforme, nella perfezione strutturale rivestita di giusta carne e
strutturalismo linguistico. -in partic., nella critica letteraria e artistica, teoria e
.. e sconveniente nominare l'alienazione nella stagione dello strutturalismo. 3.
di fronte non è solo crisi dei 'meccanismi'nella loro oggettività e strutturalità.
di 10-12 in una larga buca scavata nella sabbisi, talora usata anche da più
menar le mani. massaia, iv-187: nella sommità del gran cono usciva un'asta
nasconderebbe la testa sotto l'ala o nella sabbia). bacchetti, 2-v-170
come lo struzzo: cacciava la testa nella sabbia per non vedere il pericolo, cercava
come nome. barbagallo, iv-1028: nella scozia di maria stuarda. 2
le frasi; ed hanno forse decoro nella perorazione degli innamorati nel 'decamerone'. tommaseo
(spesso in una dittologia sinonimica o nella forma rafforzativa stucco e ristucco).
. stucco3, sm. dial. nella locuz. a stucco: secondo una
, 637: io non potevo pertanto tuffarmi nella vita studentesca con lo slancio elastico del
il giorno e tutta la sera a studiare nella mia camera. pascoli, i-40:
lippomano, lii-6-284: tutti universalmente studiano nella lingua latina ed alcuni nella tedesca.
universalmente studiano nella lingua latina ed alcuni nella tedesca. giannone, 51: queste
divise in due parti il suo tema: nella prima studiò in generale la materia del
la materia del ciclo brettone in italia, nella seconda studiò in particolare i due poemi
parve quasi piacevole di studiare l'uomo nella nuova luce che le accuse di mia
studiata, rigorosa. -molto accurato nella forma e nello stile; ricco di
: egli... scrive questa 'apologia'nella quale espone... con istudiata
pigliarla. marsilio ficino, 3-143: nella mente dell'uomo è uno eterno amore di
abbozzo che costituisce, nelle linee e nella concezione generale o nell'elaborazione di un
e 'n due ministri, e nella patria agli dii ch'egli adorava. r
supera gli altri nello studio della beneficenza e nella pratica di tutte le più generose virtù
alcuno di maggior rilevanza che di mantenersi nella grazia del re. cesari, 7-162
, nel dipingere; elaborazione, cura nella preparazione, nella composizione, nello stile
; elaborazione, cura nella preparazione, nella composizione, nello stile di uno scritto
studio. b. croce, iii-25-166: nella prosa, lo studio è a trattare
rivolgendo più volte fra me medesimo quale nella vita presente dovesse essere lo studio principale
mus. composizione con fini essenzialmente didattici nella quale l'esecutore, per esercizio, deve
sia in campo vocale (e spesso nella concezione di grandi compositori, come paganini
. lanzi, v-165: è ammirato nella bellezza degli angiolini, tanto studiosamente cercata allora
per mettere in rilievo come egli, nella sua attività di pensatore, abbia studiosamente
altre istorie che s'hanno a dipignere nella vostra stufetta. aretino, 20-26:
... l'ho messa a sciugare nella stufetta del nostro pasticciere a un poco
1'accenderai... per te, nella stufetta automatica, coi tuoi cerini.
giuste persone del mondo, percioché essi nella stufa dànno egualmente il caldo così al
stufa]... il suo ingresso nella sala da pranzo... è
.. che que'villani utilmente impiegano nella costruzione de'forni, de'focolari e delle
partito lasciando rotta la graticola di ferro nella stufa che era nella vostra stanza. carducci
graticola di ferro nella stufa che era nella vostra stanza. carducci, ii-9-21:
, 1-250: il caldo era mantenuto nella sala da una stufa di maiolica in forma
: dapoi spogliano la sposa e menanla nella stufa, là dove la lavano con
iù costosi. verga, 2-53: entrarono nella stufa, profumata, si- f
muratori, 6-388: i gran ciarlatori nella conversazione dàn gusto per qualche tempo;
minore d'intorbidatura dell'acqua, e se nella superficie vi resti molta stummia.
mosto premuto e incontanente sanza raspi si ponga nella tina e coperto con alcun panno netto
pitao in capo della strada, vidde che nella piazza iogneva granne stuolo, granne masnate
. gozzano, ii-1-207: tu verrai nella mia casa deserta: / lo stuolo
veramente un non so qual sugo usatissimo nella cina, che, beùto, stupefà.
c. levi, 6-52: si precipitarono nella stanza strillando, saltando, gesticolando,
leandreide, i-4-68: ero avea nome; nella quale avendo / leandro fisso il viso
a guardarci mostrandoci negli occhi arrotondati e nella bocca aperta tutta la stupefazione che può
armonico,... stiloso anche nella mortificante divisa, arturo lorusso, la
stupendissimo il cornicione maggiore del medesimo palazzo nella facciata dinanzi, non si potendo alcuna cosa
, 12-122: guido keller, dopo avere nella sua vita rischiato tutti i pericoli morì
cattaneo, vi-1-361: il condannato vive assorto nella sua nativa stupidezza, contando i giorni
lusso o di illusioni piacevoli per entrare nella solitudine o nella stupidezza americana. milizia,
illusioni piacevoli per entrare nella solitudine o nella stupidezza americana. milizia, i-49: la
, 200: tanta potenza di stupefare è nella torpedine che, essendo con la foscina
che sono d'ingegno mansueto sogliono passar nella stupidità e ne la dapocagine. t.
stesso, facendolo marcire nelle tenebre e macerandolo nella stupidità per averlo più domo.
ariosto, 8-39: stupida e fissa nella incerta sabbia, /... /
della liberazione loro fussero morti e loro nella servitù raggravati. ramusio, cii-iii-30:
pieno di polvere e di sudore gittossi nella fredda acqua. e subito indurato i suoi
, fino a essere paralizzato; limitato nella facoltà e nelle funzioni (una persona,
ne'consigli, agreste ne'costumi, timido nella guerra, che parve apunto il cuculo
, mi disse, « se ne fanno nella vita ». -con uso
b. croce, ii-13-317: attirava nella sua dimora i bambini, e somministrava
., gli appariva sempre più mirabile nella sua divina necessità. -che deriva
ricordo / di quel vivere assorto, nella luce stupita. 4. attonito
meraviglia nello sguardo, nel volto, nella voce. g. bassani, 5-17
si può chiamare 'stupore', e consiste nella perdita o nella confusione dei sentimenti. d'
'stupore', e consiste nella perdita o nella confusione dei sentimenti. d'annunzio,
dallo stuporoso assopimento. gozzano, i-1039: nella malinconia 'stupida', la difficoltà delle espressioni
prosperità; avviare alla decadenza; precifùtare nella degradazione; mortificare, annichilire un ato
pare lui con la sua superbia quello nella deità aver tentato che nelle vergini tentano gli
, rovina, precipita nello sfacelo e nella degradazione un'istituzione, una disciplina,
capo di sturbare un matrimonio, proprio nella mia parrocchia, e m'ha da venire
il ricevimento, basta togliere od aggiungere nella pila compensatrice qualche coppia per ristabilire l'
cacci fuori o noi trasporti ne'canali e nella fossa. -ostacolare il felice compimento
tutte le cose e grando sturbo aveva messo nella sua impresa e passaggio di gostantinopoli.
letter. smorzare, spegnere (soprattutto nella metafora delle fiamme e dell'ardore
nello stuzzicarsi un porro che egli aveva nella fronte troppo forte, gocciolando il
in muratori cxiv-44-199]: quando mi vidde nella cattedra superiore a lui, e con
istuzzicati. biondi, 1-ii-159: fortificatosi nella città, non ne uscì mai, ancor
leggero che si fa a tarda ora, nella notte. viani [in « lingua
quel che di più femminino c'è nella donna. = deriv.
le stampe. bazzero, iv-93: nella sala delle battaglie, sulle tele crostose di
ottone. de pisis, 24: va nella notte buia /... /
romano, 1-195: dubitavase de remanere su nella sala de sopra. betussi, xliv-52
6. presso, vicino a, nella zona di, in prossimità di un
. anonimo romano, 1-31: su nella mesa terza li fattore de missore martino
, iii-27-265: abilitato all'insegnamento filologico nella scuola normale superiore di pisa il 17
: poi quante su v'erano impresse [nella lettera] / tanti faci amorosi entro
di questa terra è tutto quel ch'è nella sua circumferenza ed estra la sua circumferenza
neo, 12-121: nascono grandissimi gli elefanti nella etiopia con due denti lunghissimi ed in
soffiava il suo fumo nero su su nella sera turchina. -con un aumento progressivo
. manzoni, 42: due volte nella polvere, / due volte sull'altar.
il locale è circondato da una muraglia nella cui facciata interna vi sono delle guardie di
masca- regna le suasioni degli ufficiali e nella più languida maniera. -tentazione peccaminosa.
tempo stesso, amorevole e suasivo come nella vecchia e santa vita familiare. manzini
). suasòria, sf. nella retorica latina, orazione di carattere esortativo
. tesauro, 2-169: seneca nella suasoria che ritrae cicerone del- l'accettar
. piovene, 7-95: si propagava nella sala uno scintillio smorzato, diffuso,
di messina. propriamente detta e collocarlo nella specie della suasoria o arte del persuadere
... incidenti non sono nuovi nella storia della navigazione subacquea.
me ne consolo. ti gioverà parecchio nella tua carriera di subagente! fenoglio,
agente) stipula a sua volta, nella qualità di preponente, e per una parte
504: si prendeatto della costituzione di subagenzie nella zona germanica. = comp. dal
ossessivo. carducci, iii-12-104: nella descrizione che la madre fa del diavolo
: zanardelli... invecchiato subalternamente nella camera e nei ministeri. = comp
3. filos. proposizione subaltemante: nella logica scolastica, fra due proposizioni esprimenti
per quanto si trova negli effetti e nella subalternata natura. tassoni, iv-2-
4. filos. proposizione subalternata: nella logica scolastica, fra due proposizioni che
stato. 2. filos. nella logica scolastica, il rapporto esistente fra
guardiamarina e i sottotenenti di vascello (nella marina). - in senso generico
nuoce alla esecuzione, essendo pochi coloro che nella scelta de'pittor subalterni non si lascin
natura prevalentemente manuale. -classi subalterne-, nella terminologia marxista, il complesso di coloro
impiegati dal grande, usi a curvarsi nella più abbietta maniera sotto il suo orgoglio,
. m. -ci). stor. nella storia del cristianesimo, relativo al periodo
o del servizio che l'imprenditore (nella qualità di subcommittente o subappaltante) ha
. verga, 8-596: aiuta i fratelli nella prosperità, dando loro dei subappalti.
quella relativa alle popolazioni preromane stanziate prevalentemente nella zona degl'appennini a partire dal 1
. subarchètipo, sm. filol. nella critica del testo, il manoscritto non
senza compratori. baruffaldi, iii-260: nella pubblica piazza verso il quadrivio degli orefici
sùbbio3, sm. tose. nella locuz. un subbio di legnate-.
g. villani, 7-13: sentendo nella città il... subuglio e mormorio
i lumi, i primi lumi accesi nella cittaduzza ancora illuminata a petrolio. bacchelli
di essere discesa da quella regione subceleste nella mota... di un dominio terreno
del comando (ed è stato ripreso nella pubblicistica politica). u.
anche subconscia, assimilazione equina che non nella medaglia. g. contini, 25-53:
subcontrarietà, sf. filos. nella logica scolastica, rapporto intercorrente fra due
da subcontrario. sizioni subcontrarie, nella logica scolastica, coppia di proposizioni particolari
, che si paragonano, son differenti nella qualità, ma convengono nella quantità, allora
son differenti nella qualità, ma convengono nella quantità, allora esse son chiamate o
imes come subappalto e averlo ricom- reso nella categoria dei contratti derivanti o subcontratti, ab-
della vita la travolse e la portò nella notte eterna. moravia, viii-100:
: chi potrà mai indicare dove incomincia nella coscienza e subcoscienza il lavorìo psichico delle
: risoluti tutti di procedere come fu fatto nella reiezione della pace, delegarono l'autorità
che ha stipulato un contratto di deposito nella qualità di depositario stipula a sua volta
di depositario stipula a sua volta, nella qualità di subdepositante, un contratto di
[j. gabel], 55: nella sociologia della conoscenza come altrove, il
o derivata (quale può essere contenuta nella motivazione di un provvedimento giudiziario).
della casa [savoia] è tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa
proprio consola. d'annunzio, iv-1-164: nella sua persona era qualche cosa di ibrido
sua dissoluzione nel mantello terrestre (e nella zona terrestre in cui tale fenomeno si
, sf. geogr. zona della terra nella quale l'uomo trova condizioni non sufficientemente
de luca, 339: è più ricevuto nella pratica... che subentri il
, nell'esercizio di una prerogativa, nella titolarità di un rapporto giuridico, ecc.
madre fossero morti, o se si trovassero nella impossibilità di manifestare la loro volontà,
, nell'egemonia su un territorio o nella funzione di stato dominante. a.
continentali, e dànno di sé massima testimonianza nella statuaria del vi e v secolo.
si preoccupavano dei disagi che avrei sofferto nella casa sguarnita. era l'ultimo mese
bocca e, ché scenderà il vino nella base, e in essa coppa kr fin
militare, in una posizione di autorità, nella titolarità di un rapporto giuridico, ecc
letta dal prof. canal, subentrato nella cattedra al grande barbieri. 2
una prerogativa, di un potere, nella titolarità di un rapporto giuridico).
, agg. geogr. che si trova nella fascia compresa fra l'equatore e i
, secondo four- croy, anche nella epidermide di tutti gli alberi...
. ant. che ha dei fori praticati nella parte inferiore (un recipiente).
», febbraio 1987], 26: nella parte più profonda della lingua del ghiacciaio
. che è costituito da elementi simili nella forma a granelli (la struttura di una
. de sanctis, i-io: scetticismo nella scienza, subbiettivismo nell'arte, anarchia
... non ha alcuna fede nella realtà de'suoi fantasmi, e lascia
conosciuto, allora si pensa l'essere nella forma subiettiva... poiché la forma
persona in quanto servo o comunque subordinato nella gerarchia dei rapporti familiari, militari o
personificato; e allora indica la fedeltà nella servitù amorosa); sopraffatto dalla passione
sm. ant. e letter. nella filosofia aristotelica, ciò a cui sono attribuite
sia un oggetto materiale concreto); nella filosofia scolastica, la sostanza con le
: ogni inclinazione inclina lo suo sobietto nella sua salute e nel suo bene.
nel fuoco e 'l bianco che è nella neve non possono essere cacciati da loro
. il subietto è costituito dall'essere nella forma ideale. 5. argomento
morale e materiale potria arrecare la donna nella bilancia sociale. -intreccio di una
materiale della condotta delle acque consiste propriamente nella presa, nella direzione e nell'impiego
condotta delle acque consiste propriamente nella presa, nella direzione e nell'impiego delle medesime.
e indeterminato. de sanctis, 11-31: nella lirica vien su il subbietto, il
il bisogno di trovar forza... nella subiezióne ad una potenza maggiore. guerrazzi
subìndice, sm. semiol. nella teoria di c. s. peirce
subinfeudare. re ad altro soggetto nella titolarità di un rapporto giuridico, cioè
fusse. 3. ant. nella locuz. con valore di cong. subitamente
. d'este, 91: egli nella concentrazione de'suoi studi, non era sprovvisto
insofferente di costrizione ma intensa a scegliere pur nella sua subitezza. 2.
giovane tutto armato sopra il feroce cavallo nella orribile caverna volontariamente per la salute della
tutta la speranza della vittoria pareva riposta nella celerità e nel terrore d'una subita
. locuz. - di subito (anche nella forma unita): senza indugio,
: il nemico dopo scacchi sanguinosi subiti nella mattinata del 24, non ha rinnovati
. 2. che è posto nella parte superiore di qualcosa. cesariano,
ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella disposizione dettata in suo favore dal testatore
ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella disposizione dettata in suo favore dal
santi quando li vuole esaltare e sublimare nella gloria. dante, par.,
amore e il sacrificio sublimano fioria tosca nella luce della redenzione. -assol.
gloria e di fama; farlo crescere nella prosperità con opere meritevoli e degne o
anche a quella prova: trovò anzi nella pietà che ispirava il suo passo dolorante di
... un modo novo di sublimarla nella potenza del soffrire. c. e
282: senza saper leggere né scrivere nella sua lingua, è stato interamente sublimato
lui un mondo pagano che si sublima nella lucidità e nella tolleranza.
mondo pagano che si sublima nella lucidità e nella tolleranza. -riscattarsi da aspetti
, per la brunitura dell'acciaio, nella stampa dei tessuti, come rinforzo delle
c. l. musatti, 1-ii-226: nella terminologia psicoanalitica quello che comunemente si dice
un fuoco nuovo ed antico, la fede nella virtù sublimatrice ed umanizzatrice della poesia!
, 24-155: cosa pura e santa nella forte serenità che ne pervade le pagine memori
sublimatòrio, agg. che è impiegato nella sublimazione di un composto, che favorisce
la coronazione e deposizione di carlo grasso nella germania, e la sublimazione di arnolfo
dell'anniversario della sublimazione al pontificato nella corte romana. siri, iv-2-590: [
cercai una via di sublimazione ma soltanto nella paternità ebbi la mia redenzione. alvaro
morselli, 5-29: il dottor freud nella mia pittura ci vede la sublimazione di una
sante. — che si eleva nella contemplazione (una creatura angelica).
. che dimostra grande valore e somma perizia nella creazione artistica o anche profondità di pensiero
galantuomini sublimi. 5. elevato nella considerazione comune, che è o appare
, oltre tesser nobile, aveva occupato nella republica posti sublimi. s. maffei
fuggiva dal raggio di sole che penetrava nella sua camera d'ammalato, perché non c'
numero di quelle doti, sopra le quali nella sua mente stabilito si aveva di alzare
non monti sublimi,... nella mite bellezza della primavera. comisso, v-m
lasciata la regione mezzana, m'inoltrai nella sublime ignuda di piante, salvo diversi
volte, come testifica il sommo pontefice nella bolla del santo canonizzato, fu veduto sublime
); che riguarda o si trova nella parte più alta dell'atmosfera o, anche
secondo f. schiller è un oggetto nella cui rappresentazione la natura fisica sente i propri
stesso, risulta non dall'inve- stirsi nella passione dell'autore rappresentata, ma dal sollevarsi
. -nel pensiero di kant esposto nella 'critica del giudizio', sentimento che deriva
anatomia stessa degli animali diventano sublimemente storiche nella penna di bailly e di buffon. r
teriale da cui attinge il pensiero cosciente nella creazione artistica o, nel caso di
. cetti, 1-ii-299: grew andò fin nella geometria sublimióre ta filosofia naturale di quella di
di reazione al sublimismo dei romantici, nella sua affermazione della espressione diretta, concreta
7. posizione di prestigio o di potere nella gerarchia sociale o politica. -anche:
, agg. geogr. che si trova nella zona di terraferma alle spalle di quella
che sino alla concorrenza della pigione convenuta nella sublocazione, della quale può essere debitore
, che è contenuto da quello che, nella cosmologia tolemaico-aristotelica, era il cielo della
il suo calor distende, / il ventre nella sede inferiore / qual corpo sublunar,
. molecola che si è ipotizzato entri nella composizione di alcuni termini del gruppo
sarà il resto l'esponente dell'ordinate nella scala de'tempi elementari.
ne'luoghi di faget e lugos, nella forma che vedrà nelle qui annesse piante.
rano l'orazione illumina la meditazione e nella meditazione s'infervora e scalda l'
longitudinis, dico el nato non eccessivo nella statura, ma bene grande e subnigro.
(una varietà della razza nordica diffusa nella germania settentrionale, in finlandia fra i
», 17-i-1988], 11: nella cosmesi durante gli ultimi cinqueanni le grandi marche
mi domandavo perché trude aveva voluto entrare nella cabina insieme a me; subodoravo un
, 317: il valore spaziale è, nella pittura, causa ed effetto al tempo
a una disciplina. -anche: attrarre nella propria egemonia culturale. arbasino, 173
si può concepire la nuova dialettica, nella quale appunto quel superamento si effettua e
quello che gli premeva era mettere radici nella vita di viola, rendersi necessario,
facter, ma confidano nel 'charallha', o nella giustizia di dio. 5.
, 136: nel senso di accentuare nella ricerca di alleanze l'elemento del lavoro,
subordinazionista. subórdine, sm. nella locuz. in subordine-, come seconda
a tre anni, nel caso preveduto nella prima parte dell'art. 214; 2
forsi con subornazione de alcuno che potea nella santa ecclesia obtenne e regnò contro el nipote
i primi ai quali si dà l'offizio nella corte. = deverb. da
stampa », 13-vi-1984], ii: nella ricerca fisica non c'è in teoria
relazione di disuguaglianza, che è contenuto nella quantità maggiore una o più volte con
relazione di disuguaglianza, che è contenuto nella quantità maggiore una o più volte con
mfgh è una delle iperboloidi infinite, cioè nella quale l'ordinate all'asintoto sono fra
che dovevano sboccare di lì a poco nella 'pittura diretta'di michelangelo da caravaggio.
(subsèco). tagliare, recidere nella parte inferiore. cesariano, 1-114:
l'ultimo fu aceste, e subsedette disotto nella galea, volendo ancora egli tentare la
, 3-21: tali cum gli pedi retinuti nella subsòlea, traportati. =
fatti dalla contingenza del reale per considerarli nella loro universalità. panzini,
lat. sostanza (in partic. nella terminologia anat.). =
, prep. ant. sotto (anche nella locuz. prepos. subto a
cui un trasportatore (che ha stipulato nella veste di vettore un contratto di trasporto
cicognani, vi-227: varietà prodigiosa anche nella vegetazione: [in toscana] dalle
'loica'alice. come scrive giovanni jervis nella sua sottile ed elegante prefazione (einaudi)
fuori della sua cinta muraria) o nella campagna immediatamente circostante (una costruzione,
2. che è originario, che risiede nella periferia di una città o nell'immediato
quartiere popolare dell'antica roma (situato nella depressione fra il quirinale, il viminale
che si riferisce alla suburra; che vive nella suburra. conti, 542:
-in partic.: che può usarsi nella preparazione di un farmaco in mancanza di
cemarina e perfin la civetta di rubi nella succedanea ricetta del procoio. 2
stato, con assicurarlo doppiamente, e nella giovinezza dell'a. v nella succedente
e nella giovinezza dell'a. v nella succedente prole, di volergli continuare il
dopo il bilingue travita, era succeduto nella cattedra di costantinopoli eufemio, uomo esattamente
, 282: giovanissimo succedette a basilea nella cattedra del burkhardt; fu poi professore
3. subentrare per diritto ereditario nella titolarità di un patrimonio, di un
antica de'romani overo la moderna, nella capacità delle donne di soccedere ne'regni,
27: succede la quarta epoca, nella quale tutte le predette lingue si perdettero
quale tutte le predette lingue si perdettero nella dominante. g. ferrari, 171:
] succedendo e moltiplicandosi l'oro si avrebbe nella perdita dell'argento il discapito incluso di
novizi di rimpinzarsi a piacere, fidando nella sazietà e nella nausea che succedono all'abuso
a piacere, fidando nella sazietà e nella nausea che succedono all'abuso come più
da parte di altre. -accavallarsi nella mente (i pensieri). m
i-150: i castelli in aria si succedevano nella mente mia come onde nel mare tempestoso
succede in scena. -verificarsi nella realtà, realizzarsi (una predizione).
, procreato di razza regale e succeduto nella dittatura da'principini in italia in virtù
i-24-69: le preparò nuova cena, nella quale non fero altro che ridere, e
può succedere, per diritto ereditario, nella proprietà di un bene; che può ereditare
, sf. dir. diritto a succedere nella proprietà di un bene. tommaseo
. sassetti, 7-522: trapassa el grado nella successione in maniera, che quella
che in lui regnava di prole, nella quale potesse tramandare il prencipato della sua
di donne, che non facevano figura nella successione degli stati. manzoni, pr.
in vero è cosa notabile, che nella casa ottomana sia stata una successione di
un soggetto subentra a un altro soggetto nella titolarità di un diritto o di un
dall'altra. bruno, 3-157: nella terra questo accade successivamente a parte a
e d'affetti diversi, ma eguali nella viva impressione che mi lasciarono nell'anima
seguire una coltura diversa sullo stesso terreno nella pratica della rotazione. einaudi, 2-24
eccles. principio di legittimazione deltautorità ecclesiastica nella chiesa cattolica e nelle altre chiese cristiane
figura dell'episcopato come sacramento e consistente nella derivazione deltautorità del papa e dei vescovi
16. stor. guerre di successione-, nella prima metà del secolo xviii, le
guerra aveva sospeso il pagamento delle rendite nella banca ducale. b. croce, ii-2-
san lorenzo di mugello, 70: nella fine di decti due anni successivamente ne'decti
e il prima / e il dopo, nella mia storiografia, / obbediscono a leggi
repulsa del consiglio offerto, / ha nella gratitudin successiva / del consigliato, che 'n
in mio elogio, che vi manderò tradotta nella mia successiva. 2.
, ecc. cavour, iii-193: nella patria stessa di kicardo... il
sarebbe proceduto ad uno scrutinio di ballottazione nella domenica successiva. c. carrà, 416
èorgese, 6-19: la verità vien fuori nella strofe successiva dove quel moto dell'animo
. ceresa, 1-1386: caedavi qui nella sperancia frusta, / la lui [
straniere, ma successi con memorabili encomi nella nostra patria. zacagni [in muratori,
signore visitare con una gravissima infermità, nella quale da'medici fui fatto spedito. s
. b. tasso, ii-i-6: nella commedia i successi sono lieti, e prosperi
mi scrisse cosi prigione una lettera, nella quale egli mi descriveva tutto il successo del
macchine, 142: il 'disco volante'nella sua originalità aveva già ottenuto un meraviglioso
che in vero tali sono i prencipi nella età adulta, quali sono stati creati nella
nella età adulta, quali sono stati creati nella tenera. soderini [in guerrazzi,
lucullo per malignità principalmente del suo successore nella guerra d'asia. manzoni, storia della
si oppongono all'agricoltura si possono riassumere nella comunità delle terre e nella suddivisione dei
possono riassumere nella comunità delle terre e nella suddivisione dei fondi per causa successoria, derivanti
profonde, ma quello solamente che sta nella carne immerso. gemelli careri, 1-vi-12
da noi fortunatamente, mancano mosche usate nella terapeutica per le loro ottime qualità succhiatrici
riuscì allo sgherro di ficcar un coltello nella gola del duca, col quale anelò tanto
malinconia / ed un umor sì fisso nella testa, / in quanto a lui gli
sorte con esso seco, e ficcatolo nella gola al duca, andò tanto succhiellinando
punto farai un buco con un succhiellino nella detta camicia, appiccando a ogni una di
1-229: l'innesto poi si fa nella vite o mozzata, o intera, fattovi
:... persona che vi buca nella pazienza, vi dà adagio adagio e
piante; l'aere, l'acqua nella terra. pascoli, 215: venne aprile
signoreggiano, là dove sogliono, cioè nella città di arimini. -porre
risonato o non risonavano più da un pezzo nella lirica italiana. papini, ii-1035:
desiderano terreno leggiero, asciutto ai sopra nella sommità e sotto nell'estremità umido e
. oliva, 732: subito che nella pergola il grappo della vite primaticcia si
158: il vin gli mesce / nella tomba, / e pargli esser la tromba
dieci di mele e cuocesi un poco, nella quale aggiungono lana pura, la quale
tratto fuori il pugniate, lo ficcò nella gola a uno, e subito mettendo la
colpo che ha avuto / col baston nella man, quella si succia, / dicendo
mi ci diede più basci che non fece nella bocca, succiandola come un uovo nato
mezzo, l'ultimo fine che risiede solo nella bontà e nella legge. -osservare
ultimo fine che risiede solo nella bontà e nella legge. -osservare, ascoltare qualcuno
. ant. pistone di una pompa. nella sua cavità, necessariamente offendono la succingente
, 109: b, succiatóre bene accomodato nella cassa, con membrana, che interiormente avolge
viene impiegato per varie sintesi organiche e nella preparazione di medicinali e profumi.
concentrata di succinato di ammonio e usato nella preparazione di prodotti germicidi e deodoranti.
scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia. a. cattaneo, iii-203
a matita sul calepino che adesso riposava nella tasca posteriore dei pantaloni di cheval- ley
nelle vene succlavie per l'infusione del chilo nella vena cava. 2.
al chilo nelle vene d'asellius, vanno nella vena porta, e nel serbatoio di
e nel serbatoio di paquet; passano nella vena subclavia, entrano nel cuore dell'
palato. marchetti, 4-173: pria nella bocca / si sentono i sapori, allor
: e poi, ora ci vuole: nella tempesta ogni per- tuso è porto.
fatta diligenzia in notarle e in conservarle nella memoria. sarpi, 1-108: io non
queste in toscana pere cotogne, imperoché nella forma loro più si rassembra- no alle
e piùutili sentenze degli antichi filosofi, recate nella volgar lingua con uno stile breve,
getti, 15-ii-280: per fargli cadere nella lussuria [il demonio] si condusse egli
mi ha tenuto tutto il giorno immerso nella tristezza, sogno empio e maligno e profanatore
con cute cianotica e fredda osservabile soprattutto nella si- ringomielia. = voce dotta
che, per tenere astuzie 7 schiudendosi sorpresa nella luce, / offrì solo la ver succulen
studi iniziati in ritardo passasse le vacanze nella succursale estiva del collegio in montagna.
de sanctis, 11-257: il purgatorio nella sua apparenza ha ben poco che lo
si amalgami bene, in partic. nella preparazione di medicinali omeopatici. malerba
vecchio di sangue nobile, il quale nella età senile per l'abito già fatto in
, in partic. in quanto vive nella sporcizia o nel putridume o se ne nutre
, si giunse e consumò la notte nella città sucida di acquapendente. 5
a'suddetti [rondoni], eccetto nella grandezza, ed hanno la pancia e
fresco rifletteva il torbido e sucido raggio nella liquida mota. 7. figur
sporco, mancanza di igiene, trascuratezza nella pulizia del corpo, degli abiti o
), luogotenente di s. bolivar nella guerra della liberazione contro 11 dominio spagnolo
. domenichi [plinio], 2-41: nella coda del tauro sette, le quali
tauro sette, le quali chiamarono vergilie: nella fronte sono le sucole. soderini,
, che in effetto sono presto caduti nella generale indifferenza. borgese, 6-96: andare
fatto il capitano al servizio della repubblica nella guerra di secessione contro gli stati del sud
federazioni canadese, sudafricana, australiana e nella nuova zelanda. e. cecchi,
-che è emesso ed è in corso nella repubblica sudafricana (la sterlina).
2. che è nato o abita nella repubblica sudafricana-, indigeno, originario di
. sm. una delle lingue in uso nella repubblica del sud africa più comunemente conosciuta
sudanese. ungaretti, xi-337: un italiano nella sua arte, anche parlando di morte
sensi? -gocciolare, stillare grasso nella cottura (la carne). pea
ed essi poveretti, sudanti galoppano galoppano nella luce confusa del crepuscolo. -
uno studio, in una ricerca, nella realizzazione di un'opera o nel conseguimento