vien prima della tentazione la frastorna; se nella tentazione la vince; e se dopo
, o addirittura se soltanto entrava qualcuno nella camera. 2. figur.
quale potesse vibrare in sintonia... nella voce del critico filosofo la nota dell'
: mettere in concordanza di frequenza. nella radiotecnica sintonizzare un trasmettitore o un ricevitore
s. v.]: 'sintropia': nella 'teoria unitaria dell'uni verso
-ci). marmo sinuadico: estratto nella regione della città egizia di siene (odierna
verso, con tutta la mollezza disegnato nella sinuante onomatopeica, che ne riuscirebbe se
pili, cum prompta sinuatura hiante, nella cima retiniva una libera gioia overo circulo
file degli acquedotti antichi., sprofondano nella campagna e vanno sino alle montagne di
di quelli della foglia dentata, come nella querce. 6. figur.
tecchi, 11-115: intelligenza e scaltrezza erano nella sua voce: e insieme un che
. sinusìa, sf. teol. nella concezione di apollinare di laodicea (sec
il figlio consustanziale al padre, non solo nella divinità, ma anche nell'umanità,
masti in larga maggioranza a vivere nella diaspora (e il termine,
non ricchi, di ricostruire la nazionalità ebraica nella propria terra (palestina). il
di uno spettacolo, in partic. nella rivista e nel varietà, per permettere
mano per rimediare al disordine; ma nella furia di quel movimento, in luogo
sipari ricadono, le dita depongono un franco nella borsa el sagrestano.
e le più felici arguzie, che risuonano nella storia sono stati inventati e diffusi dalle
invertebrati, collocati fra i raggiati e nella classe degli echinodermi, ed oggi nella divisione
nella classe degli echinodermi, ed oggi nella divisione dei vermi, fra, gli
mari d'europa, ove vive nascosto nella sabbia delle spiagge, d'onde sporge di
sf. enol. ant. vino prodotto nella zona di siracusa, nella sicilia orientale
vino prodotto nella zona di siracusa, nella sicilia orientale. magalotti, 20-14:
riferisce a siracusa, città di fondazione greca nella sicilia orientale, sul mare ionio,
cxxviii-187: l'esposizione siracusana mi ha chiamato nella patria d'archimede, ove starò sino
e nazion togata. 3. nella lirica cortese, titolo di omaggio (mutuato
veniva rappresentata in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo e di uccello
partire dal xii secolo, di pesce nella parte inferiore; la tradizione le attribuiva
antonio che io vo lento o freddo nella causa di sua signoria ha il torto;
: 'sirenidi': un nome che evoca nella fantasia dell'uomo il fascino di antiche leggende
. patol. malformazione fetale che consiste nella fusione degli arti inferiori in uno solo
territorio desertico dell'asia sudoccidentale, situato nella parte settentrionale della penisola arabica, compreso
periti nelle lingue orientali, e specialmente nella ebraica araba e siriaca, senza le quali
buona parte dei codici. -scritto nella lingua della siria. pacichelli, 1-42
: il complesso delle opere letterarie scritte nella lingua suddetta (dal ii al xiv sec
; ricco nel lessico e molto semplice nella grammatica, attualmente sopravvive ancora in qualche
ti e ciascuni orpellai e siricanti gli orpelli nella città e contado e distrecto di firenze
e colorazione nero-azzurra con riflessi metallici (nella femmina). lessona, 1358
popolazione di ceppo linguistico ugro-nnnico stanziata nella parte settentrionale della russia europea, in
(oggi chiamato komi), parlato nella repubblica socialista sovietica autonoma dei komi.
{ sirma), sf. metr. nella stanza della canzone di tipo petrarchesco,
manto di libertà, ripiomba l'italia nella miseria e nel lutto. faldella, i-4-235
in un'attività o, anche, nella scala sociale; migliorare la propria posizione
forze di avanzare e di spingersi innanzi e nella grazia del principe. pascoli, i-276
: quanta filosofia v'è della storia / nella spinite di re salomone! capuana,
ottimo e agevole è fare un solco nella ripa e quivi spini, pruni e magliuoli
malaspina. 2. bot. nella denominazione di svariate specie di piante spinose
, né sicurezza, né libertà che nella lenta prefazione dello stato civile e ne'
, travagliato. mazzei, i-78: nella nostra amistà non veggo cosa mi dispiaccia,
se non a desiderare, almeno a comportare nella nostra conversazione? 11.
misse un tratto per la sua follia / nella sua buca, chiedendo riposo; /
a infilare lo spinotto del rasoio elettrico nella presa di corrente. cassieri, 11-107:
che, quando arriva a percuotere ed urtare nella soglia, fa tremare tutta la chiesa
. bruno, 3-636: che ambruoggio nella centesima e duodecima spinta abbia spaccio ed
nel bacio e il membro penetra profondamente nella vagina. -movimento tellurico.
eseguire un esercizio atletico nel nuoto, nella corsa, ecc. (e anche
di poi colle dita delle spinte all'acqua nella naturale direzione determinata dalla lor situazione.
dei giochi sportivi, ii-354: 'spinta': nella ginnastica, il passaggio rapido da una
8-284: la forza della calabria è nella sua struttura familiare. la famiglia è
si ritiene possa agevolarla in partic. nella professione; pressione a favore di qualcuno
: bisognò entrare in piazza a spinte, nella più imbarazzante e depressa maniera.
parlamentari democristiani con vestiti molto 'spinti', nella speranza di suscitare nuovi clamori e farsi
distributore che lo collega via via, nella sequenza desiderata, alle candele dei diversi
non il tinnire precipitoso dei piatti che cadono nella rigovernatura,... o il
: il gigante introdusse una piccola chiave nella toppa della porta ferrata che è in
e un verso urta l'altro a traboccare nella strofe seguente a spintoni d'esclamativi.
bettoline da carico, un tempo soltanto nella navigazione fluviale e oggi anche in quella
tiberio giuoca a spintile contro sellali, nella sala dell'antigono a capri. -sm
è di più turbinoso e germinativo nella cultura e nell'arte d'italia.
'spiombinare': cercar la linea o dirittura lungo nella stalla, con ansietà e panico della padrona
prelato sono molti. ce n'è uno nella collezione feroldi coi piccoli occhi, appena
tubicoli di aspetto vermiforme, che vivono nella sabbia e nel fango, ove costruiscono tubi
di una struttura analoga, che, nella forma tipica, è costituita da due
spiovuto / d'andare a villeggiar qui nella magna. -non venire più largito
. 'tetto a spiovi'. sgangherarsi l'uscio nella stanza di cleofe, spippolò la corona
pioggia (una nuvola). gni sociali nella poesia, ecc., ecc. sciagurati
pascoli, 926: morire! / ma nella mia terra! morire! / vevirgilio.
515: si udivano i colpi delle scuri nella foresta e si vedevanno buono, o
e calando per il tubo r, entra nella spira e fa l'effetto sopradetto.
meno viziata. -al figur.: nella condizione di serenità propria delle anime del
portavo meco il mio fratello latino avvolto nella mia laconica porpora. 4.
la tradizione classica poneva nel promontorio tenaro nella parte meridionale del peloponneso. del
uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia spiracolo di vita. buti,
formato il corpo di adam, spirò nella faccia di quello spiracolo della vita,
il 'genesi', quando dice che nella statua formata di terra alitò iddio lo
anche poesia, e che potendo infondere nella semplice rappresentazione della realtà lo spiracolo creatore
, attraverso la quale l'acqua penetra nella faringe. -nei girini degli anfibi,
del mèle, lasciandovi alcuni spiragli strettissimi nella cella. alamanni, 5-4-645: il ricetto
si vede'va un lume che teneva nella bottega lo speziale dalla colonna sotto il palagio
/ tenti di pe rinchiudersi nella stanzetta, e lasciava sempre aperto uno spibenefici
fuori per certi spiragli o bocche fatte nella sommità di quelle canne. de'sommi
-spiraglio della mina: piccola apertura nella camera della mina attraverso la quale viene
dee., 4-1 (1-iv-356): nella qual grotta dava alquanto lume uno spiraglio
87: vi è ancora un altro monte nella campania pieno di spiragli, che nutre
rivolgendo gli occhi al colle vicino, vidde nella falda di quello un spiraglio di luce
aveva letto quei servizi coscienziosamente più volte anche nella speranza di trovare uno spiraglio per le
2-17: il solo spiraglio di luce nella vita di quell'uomo era la figliuola sposata
fincati, 1-258: 'spiragli': fori praticati nella murata d'una nave a fine di
entro telaietti di bronzo, che s'incastrano nella grossezza del fasciame dei ponti per dar
per spiragli, non è mai contemplata nella sua immensità. -fare uno spiraglio,
bacchelli, 2-xxii-56: è un discreto spiraglino nella coscienza dei signori critici.
umbra, attestata nel lat. mediev. nella forma spiragliolum (ad assisi, nel
certi corpi spirali con chiliformi nella vescica orinaria. bossi, 255: la
minore da esso (e in partic. nella spirale di archimede la distanza dal polo
la canna contro il cielo, vedeva nella canna la lucida spirale dove i grani
il dolore è come un animale vivo chiuso nella trappola del complicato organo auricolare, tra
dispositivo costituito da un filo flessibile collocato nella cavità uterina a scopo cont. gallaccini
le turbate piante / evocate per poco nella spirale del vento / che presto da me
cominciò la serie delle donne ch'entrarono nella spirale della mia vita. pratolini, 10-332
, tutti loro vecchi, presi per sempre nella spirale delle loro convenzioni.
di un metallo. 16. nella tecnica mineraria, impianto costituito da un
centrifuga i frammenti più grossi si raccolgono nella parte centrale mentre quelli più piccoli giungono
disposto o configurato a spirale (i cromosomi nella profase della mitosi).
spiralizzazióne, sf. biol. nella profase della mitosi, individuazione dei cromosomi
culatta e cattiva unione che fa il mascolo nella camera del pezzo, dove la polvere
che sono caldi al toccare, e massimamente nella lingua e negli orecchi e il loro
resta la man caccia, / e nella buca, che è dall'altro canto,
, 8: entra l'amor di dio nella mente degli uomini per l'orecchie,
: oh giovini àlbatri raggianti e spiranti nella luce! -fumante per un incendio
: mi parve allora d'udire, nella gran tensione, ormai, dei miei nervi
racropoli. r. bonghi, 1-i-1-258: nella replica a pitti... le cose
veder con gli occhi tutto quello che passò nella 'congiura di catilina'. -che
. ling. trasformare una consonante occlusiva nella corrispondente fricativa. -anche intr. con
), agg. ling. trasformato nella corrispondente fricativa (una consonante occlusiva)
13-38: raggio che da fessura / spira nella stanza oscura / nei trepidi colon /
proposito. brusoni, 1009: anche nella catalogna spirò quest'anno qualche aura di
promettente di fatti inattesi e di mutamenti nella politica europea. palazzeschi, 6-8:
il sopravvento (una tento vecchio e nella grazia soavissima dell'angelo. c. i
, mosso a pietade, di subito spiròe nella mente a quello sindaco, cioè buonaguida
di saper novella. 9. nella teologia cattolica della trinità, concorrere alla
due volte infermo. gigli, 2-231: nella bocca sua sempre spirante / un alito
sgherri con doppia stoccata nel fianco e nella testa cadde su le foglie di quella
di trasumanata melanconia sublime... nella mente e nel petto del vico è spirata
de sanctis, ii-n-129: essi procurarono spirare nella forma un certo calore, ma così
avrebbe dato vita ai personaggi già concepiti nella fantasia, già frementi nel gran travaglio
: spirava grandezza e maestà nel tratto e nella presenza e nella positura del corpo.
maestà nel tratto e nella presenza e nella positura del corpo. parini, 431:
l'insieme dell'arredo, il quale, nella quiete altissima, gli pareva spirasse,
sorride invano il sole, / rabbrividì nella sua bruna vesta / e fremendo spirò queste
190: nel punto istesso che cristo spirò nella croce, la legge vostra ebbe compimento
spirano. 2. figur. rivolgere nella mente, considerare attentamente e a lungo
-suscitato nell'animo, instillato nel cuore o nella mente. lacopone, 85-10:
odio di colui contro il vero, nella corruzione spirata al cuor di giuliano.
-riferito a dio, in partic. nella persona dello spirito santo. laudario
d'acqua grossa, viscosa, cadente nella polvere calda l'estate, subito fatta scorza
, perché non s'introduce in lui come nella lingua grossa la mole grossa del cibbo
lo pneuma, così come era concepito nella fisica stoica e in varie dottrine antiche
tale, che angelo. 6. nella filosofia scolastica e nella terminologia da essa
. 6. nella filosofia scolastica e nella terminologia da essa mutuata, corpo sottile
alti trampoli, andava in giro per firenze nella festa di s. giovanni.
spiritica non potrebbe avere realtà e prodursi nella quarta dimensione, preclusa all'uomo, dello
spiritiera, sorvegliò la bollitura dell'acqua nella macchina del caffè già preparata.
confidenza di gabriel marcel nel valore e nella realtà sovrana dello spirito gli abbiano aperta
.]: il divino spirito disceso nella mente e nella lingua el santo
: il divino spirito disceso nella mente e nella lingua el santo salmista. manzoni
orma stampar. -spirito santo: nella teologia cristiana, la terza delle persone
chiesa e per i fedeli (e nella liturgia cattolica ha un culto incentrato nella
nella liturgia cattolica ha un culto incentrato nella festività della pentecoste). -doni dello spirito
amor divino sono in verità prodotti quello nella generazione del verbo, questo nella processione
prodotti quello nella generazione del verbo, questo nella processione dello spirito santo. muratori,
appelliamo spirito banto, eguale anche esso nella divinità al padre ed al figliuolo.
discese / e l'inconsunta fiaccola / nella tua destra accese. /...
avendo udito la messa dello spirito santo nella chiesa di san iaco- mo, accompagnato
. anima individuale che, unita al corpo nella tradizione biblica e cristiana, in quanto
e tornerà, cioè il corpo, nella terra sua, d'onde egli ebbe origine
, e fue fatto; e soffiò iddio nella faccia sua lo spirito della vita e
spiriti beati. 4. angelo, nella tradizione biblica e cristiana (anche nelle
quella rozza etate / che tal numero ancor nella magia / oprar potesse cose inusitate,
. principio di vita morale che si manifesta nella fervente devozione, nel rigore ascetico,
-con tutto lo spinto: espressione rispettosa nella chiusa di una lettera. orsi
resti riparato il danno che avete incontrato nella indiscreta prigionia da voi generosamente sofferta fra
severa. d. bartoli, 2-3-313: nella cina traboccante per la soverchia pienezza degli
vivente. pascoli, 84: tu nella torre avita, / passero solitario, /
da montesquieu è detto spirito generale, nella filosofia hegeliana assume la figura di spirito
direi così, nello spirito dei popoli che nella loro lingua gli hanno. gioberti,
mostrato a lui, il quale egli ottimamente nella memoria aveva segnato, a vedere se
punto di spirito, temendo e avendo paura nella loro entrata de'figliuoli d'israel.
1-i-18: per impremere una conoscenza qualunque nella memoria, fa d'uopo renderla più volte
, si trovarono d'accordo e lavorarono nella stessa direzione, nonostante nella farmacia letteraria
e lavorarono nella stessa direzione, nonostante nella farmacia letteraria si tendesse ad esagerare certe
nello spirito e fino a un certo punto nella lettera delle intelligenze corse a roma.
lo spirito e 'l bel talento suo nella scoltura. lanzi, ii-260: fu il
altro che tu, e però tu se'nella somma pazzia. grazzini, 9-29:
aveva spirito, divenne intendente ed esperto nella mercatura. paolo contarmi, lii-14-248: ho
25. qualità dell'intelligenza che si manifesta nella vivacità del parlare e, in partic
altri procedimenti; liquido distillato (e nella teoria alchimistica, ciascuno dei sette costituenti
, scilicet fisso e volatile, e nella congiunzione de quelli ad invicem. lauro,
compongono il mèle. graf, 5-444: nella pomposa / patrizia sa cese
scaldatoi... allo 'spirito', sopra nella filosofia idealistica). i quali si
di se stesso: di caffè, nella mia camera, -lo preparo da me,
dello;... ma lo spirito nella sua realtà individuale e soggettiva,
la tossa, nel parlare per vensa nella ricerca dei particolari e dell'esattezza nell'osderlo
il barone un uomo sessagenario, picportarlo nella plaga. ciolo, grasso, panciuto
nel loro idioma. lombardelli, 38: nella scrittura s'usa eziando certa maniera di
sicuro di rimaner sempre terzo in ispirito nella famiglia, senz'essere mai dimenticato.
; e fu spiritosamente e cervelloticamente ritradotta nella popolare astuzia della specie dello schopenhauer,
, poco spiritosamente sebbene assai psicologicamente, nella così detta leggewundtiana dell'eterogenesi dei fini.
il settecento filosofo ed arcadico corresse anche nella lingua parlata lo sfarzoso e sfoggiato seicento
fosse un grand'uomo, ancorché inciampasse nella stima ai se medesimo...
spiritosissimi. -sostant. (spesso nella locuz. fare lo spiritoso).
scrittura indettata dal verbo divino ed entra nella bibblioteca de'santi padri eloquentissimi, incontrerà
ii-i 1-285: la cosiddetta inserzione del comunismo nella storia non fu il conferimento all'idea
. -pungente nell'uso dell'ironia o nella satira; che rivela uno spiccato senso
: con simile sceltezza dipinse anco nella chiesa inferiore ed è questa forse la miglior
componimento, un passaggio musicale, anche nella didascalia di uno spartito). il
galileo [tommaseo]: direi parermi che nella natura si trova una sostanza spiritosissima,
manifesto dal suo doversi gradualmente formare fino nella insensibile traspirazione e in quell'aura spiritosa
. riferimento alla forza animatrice delle cose nella filosofia antica e nella scienza alchemica del
animatrice delle cose nella filosofia antica e nella scienza alchemica del rinascimento).
... ritrovandosi essa summersa nella pregion terrena e, per esser applicata
boterò, 357: chi vuol far progresso nella vita spirituale deve da ogni cosa trar
. ghirardacci, 3-34: quei che nella detta figura miravano, rimanevano dal gran
dai studi della vera filosofia, versata nella vita spirituale ed esercitata nelle cose dell'
io m'immagino che voi terrete riposta nella vostra piccola spezieria spirituale qualche breve o
quindi ha posto il suo principal valore nella meditazione delle cose sacre. tommaseo,
spirituale è quello che io soggiogo nella legge antica molti e molti delitti si gastigavano
presto, furtivo. 17. nella fisiologia medievale, che costituisce il tramite
nel disprezzo dell'umanità tutta intera e nella apatia, ella cerca un antidoto ai tormenti
ripesa e diffusa da v. cousin nella prefazione all'opera 'du vrai, du beau
romantico e spiritualista europeo, poi umanista nella vita di gesù e positivista nell'ultimo
considero l'uomo tutto ritrincerato alle volte nella sua porzione animale, e quivi discorrerla
subito il modello dell'anima della bestia nella sua porzione superiore o vogliamo dirla spirituale.
i-iv-m: la più alta spiritualità versa nella religione, a cui sola può quindi
vorremmo portare una fresca onda di spiritualità nella gretta cultura d'oggi. — nella
nella gretta cultura d'oggi. — nella filosofia idealista, l'attività dello spirito.
gran fatto non può ricever spiegazione che nella spiritualità del cristianesimo ridestata da pio.
anche a quella prova: trovò anzi nella pietà che ispirava il suo f
chiamata falsificazione di moneta. 6. nella filosofia idealista, concepire la realtà come
dello spirito, tentò d'intendere speculativamente nella 'filosofia della natura'. gentile, 3-65:
. dall'uguaglianza di tutti gli uomini nella legge divina l'aristocrazia sale spiritualizzandosi così
così che quando i barbari l'arrestano nella forma della feudalità può ancora creare il cavaliere
: roma non è più che un nome nella poesia come atene e benares, babilonia
ardenza, e quest'ardenza, trasfusa nella mente e quivi assorbita e spiritualizzata,
spiritualizzati, non sono meno contraddittori che nella materia. de sanctis, 7-170:
quali re luigi era stato spettatore unico, nella sala buia col palcoscenico inondato di luce
sublimazione dell'esperienza della realtà, anche nella trasfigurazione estetica o nella pratica ascetica.
realtà, anche nella trasfigurazione estetica o nella pratica ascetica. capuana, 15-220
ascetica... non ha certo radici nella bibbia ebraica e neppure nella predicazione di
certo radici nella bibbia ebraica e neppure nella predicazione di gesù. 2.
sublimazioni poetiche. 3. nella filosofia idealistica, il procedere della realtà
, 273: chi ama lascivamente è nella città di babilonia, nella confusione di
lascivamente è nella città di babilonia, nella confusione di questo secolo; chi ama
luogora e le perdonanze che dentro sono nella santa chiesa del santo sepolcro, come
come religione determinata, tende ad arrestarsi nella sua determinazione oggettiva, arrestando così lo
. -ant. nell'anima, nella psiche (nella fisiologia di origine aristotelica
-ant. nell'anima, nella psiche (nella fisiologia di origine aristotelica).
dal secco e si risolve quasi spiritualmente nella lor sustanza. -secondo affinità di
aria, il quale è spiritualmente intercetto nella mistura. = comp. di
dell'essere umano, anima (anche nella condizione ultraterrena di dannata o di beata)
diffusi su tutto il pianeta eccetto che nella regione paleartica, comunemente noti come millepiedi
vermi nematel- minti, parassiti diffusi ovunque nella unica speciespirocèrca lupi, agente responsabile della spirocercosi
opportuna mente modificati sono impiegati nella valutazione del metabolismo energetico e nelle ricerche
e da brighton sopra alcune donne, nella vescica urinaria. = voce dotta
viene infisso permanentemente in un foro praticato nella roccia con il trapano elettrico. -a
, 16: s'è veduto che nella vessica nascono i vermi. una donna ne
le aree attualmente spittate sono state inserite nella guida che si presenta con una veste
superfluità spugnosa che a modo di spiuma esce nella fucina dal ferro, la quale noi
-spiuma di sale: sepiolite, impiegata nella fabbricazione di pipe, bocchini, ecc
bernardo volgar., 9-32: abbi sempre nella mente queste tre cose, cioè quello
. scappi, lxvi-2-36: piglisi la tortora nella sua stagione, la qual è dal
i fiori a modo d'ombrella aperta nella sommità dei fusti, di colore incarnato e
8-31: tutto quello che m'è rimasto nella memoria è uno spiumio d'immagini cangianti
: genere di uccelli proposto da vieillot nella sua analisi elementare d'ornitologia, nell'ordine
spizzica anche lei, dosa lo zucchero nella tazza, fuma una sigaretta.
2. correzione, lieve modifica (anche nella forma del dimin. spizzicatina).
; a destra, preoccupati, si tuffavano nella corrispondenza. -per poco.
uomini stentatamente raccolti ed appostati a spizzico nella lombardia veneta. -con valore
sf. chirurg. intervento, consistente nella resezione del nervo grande splancnico associata alla
cui si svolge la circolazione del sangue nella cavità addominale. rosmini, 2-336
fredda e secca, ed ha suo seggio nella spiena ed è di natura di terra
sf. medie. dolore che ha origine nella milza. tramater [s.
merceria di venezia... figuratevela splendentissima nella notte per una quantità grande di lumi
(con partic. riferimento alla donna amata nella poesia cortese). faba,
come splendiente gemma di costumi è vergogna nella vita, nel portamento e nella faccia
vergogna nella vita, nel portamento e nella faccia del giovane! maestro alberto, 55
, li quali avea avuti splendientissima- mente nella autorità della censoria, diede pena al figliuolo
il meriggio alpino, / splendeva il sole nella valle sgombra. -con riferimento alla luce
dalle creature celesti, dalle anime dei beati nella gloria del paradiso. dante,
francesca... splendè... nella corte di guidobaldo feltro vecchio, duca
foscolo, sep., 236: oggi nella tròa- de inseminata / eterno splende a'
storia / nei miracoli de'marmi e nella gloria / delle aeree cupole. tornasi di
fascino (con partic. riferimento alla donna nella poesia cortese). anonimo,
che la somma verità segnatamente dice che nella lingua più ardeva quegli che sì splendidamente
soffici, v-5-663: la campagna, nella splendidezza del sole...,
alle feste, vanno per isfogar la curiosità nella splendidezza dell'apparato, non vanno per
i-162: quella femmina, che è educata nella opulenza e nella splendidezza, poco stimerà
femmina, che è educata nella opulenza e nella splendidezza, poco stimerà per ordinario un
è capo il cancelliere grande, che nella forma e nel colore, nella splendidezza
, che nella forma e nel colore, nella splendidezza e magnificenza
e magnificenza del vestito, nella riputazione e stima l'onore- volezza del
. galileo, 3-4-266: le riflessioni nella superficie del mare non son elleno apparenze
vapori e la superficie del mare stessero sempre nella medesima disposizione, perpetuamente si vedrebbe laurora
cesarotti, i-xvi- 1-297: lo percosse nella guancia e quegli non potè più reggersi
[s. v.]: sazio nella vista per la contemplazione di oggetti vaghissimi
liriche manzoniane, splendide nel concetto e nella forma. ascoli, 32: ora v'
del suo diadema. piovene, 8-95: nella splendida damasco dei califfi si vendeva la
m. palmieri, 1-130: da loro nella giovenile età cerchi libidinosi diletti, non
bisticci, 64: fevvisi uno desinare cne nella principale città d'italia non si sarebbe
è un nome dei più splendidi anche nella piccola pleiade dei sommi. -come
più degna pompa ch'egli aver potesse nella sua morte gli fu celebrata dalla fama,
fuori uno splendore di lucerna che ardea nella stanza. foscolo, iv-366: tutte le
/ angelici splendori / levossi, e nella gloria / de'cantici esultò. -in
non si discosteranno, infìn che daranno nella rete. guido delle colonne volgar.,
con partic. riferimento alla donna amata nella poesia cortese). giacomo da lentini
nievo, 417: mio padre mi chiamò nella sua camera, dicendo che aveva grandi
in breve fosse per ritornar la francia nella pristina tranquillità e nello antico splendore,
viii-1-8: nacque questo singulare splendore italico nella nostra città, vacante il romano imperio per
certo splendore. baldini, i-289: nella camera da pranzo la tavola è apparecchiata
che ebbero a restare molto consolati anche nella loro calamità. carducci, iii-5-83:
dalla milza. -puntura splenica: introduzione nella milza di un ago cavo per asportarne
. ognuno dei grandi istiociti mononucleati presenti nella milza. = voce dotta, comp
non si può nascondere, anzi risplende nella notte, rivolge a sé ^ li occhi
splendore del vero, cioè del vero nella forma più perfetta e più intellettualmente luminosa.
). bencivenni, 7-65: nella melanconia splenetica o mitrachiale sia sollicito tomo
sf. medie. abbassamento della milza nella cavità addominale. = voce dotta,
per distruggere o spodestare affatto quei perla incastonata nella corona del gran kan. secondi tiranni
, 278: guardando vegetali, frequentemente usato nella farmacopea mequella creatura stremata, sostenente a
recentemen te da d'andrada nella miniera di ferro di uton in suderma-
le spoglie / e qualcuna s'impiglia nella tela, / un po'la sciupa.
immagine di persone o cose, rappresentandole nella loro nuda realtà. ghislanzoni,
-sotto le spoglie di qualcuno: nella sua parte, nelle sue funzioni.
nella muta. -per estens.: esuvie di
la casa del magistrato è angusta e nella sala non espone che una grande spoglia di
sanctis, iii-276: scrivendo, ficcando tutto nella memoria come vangelo, era tenuto primo
il terzo di esse colonne sarà stato sepolto nella muraglia: delle quali spoglie potrà ornar
p. f. giambullan, 5-268: nella edificazione d'un tempio tanto solenne non
sf. region. sfoglia di pasta usata nella preparazione di torte dolci o salate.
103: ecco qui questa torta, nella quale vi sono infuse tutte tre dette
che agogna ridurre ogni cosa a comune. nella mente dei tristi significa il violento spogliamento
tristi significa il violento spogliamento de'ricchi. nella mente de'buoni, vale una più
con mio tormento / farmi far la vigilia nella festa / è che questo solenne vestimento
le membra, la quale sta solo nella purità del cuore. s. caterina
, fuggivano qua e là precipitando nella scavata fossa e nella palizzata. faldella,
là precipitando nella scavata fossa e nella palizzata. faldella, i-4-27: i trenta
. cantoni, 776: corse di sopra nella sua stanzetta, sciolse la cintura,
tranquillo tempo. sannazaro, iv-246: nella stagion che la gran matre antica / si
suppongo in casa archinti un uomo ch'era nella mia convinto d * alcuni furti e
empiono le borse. machiavelli, 1-i-53: nella pace se'spogliato da loro [le
da loro [le truppe mercenarie], nella guerra da'nimici. fausto da longiano
la mia ragione sì chiara e sì sincera nella mia patria è vinta dalla fraude e
aristocrazia veneziana anche quando la sovranità risiedeva nella intera nazione, seppe gradatamente spogliare il
: io ti vorrei più tosto precipitato nella voragine che adulato dalle plebe. quella potrebbe
., 244: come puote alcuno entrare nella casa del forte e torregli i vaselli
egli dovrebbe passare poi a ricercarne le fonti nella to. dottori, 3-124:
duro era in effetti al duca, mentre nella propria casa aveva il nemico armato,
: i serpenti si spogliano dalla vecchiaia nella primavera, quando escono fuori della terra.
quando il tenore rubini cantò a vicenza, nella state 1830, padova si spogliava dei
le palle di ferro covertate di piombo nella batteria di corbeil facesser poco effetto e
spogliata de'suoi più cari nomi, nella grande emigrazione, quando tacevan le leggi e
accaduto a plinio, potrebbe per avventura nella vostra savia considerazione trovare più credenza questo
spogliati d'ogni interesse, senza inferenza nella vita, ma solo come elementi del
. rinuncia ai beni e alle aspirazioni materiali nella ricerca dell'elevazione spirituale. luzi
7. liturg. spogliazione degli altari: nella liturgia cattolica, cerimonia con cui,
si scorge / sempre nel tempio, e nella corte mai. delfico, ii-77:
di esser... colbert rimasto superiore nella grazia, confidenza e stima reale.
quattro generazioni di accademici negli spogli e nella compilazione. b. croce, iii-16-189:
informazione... è in essa [nella « rivista storica italiana »] abbondante,
essere chiesto nel raggruppamento delle varianti e nella scelta degli esempi. -in
cesarotti, 1-xxiii-271: se filippo avesse ragionato nella stessa guisa e detto fra sé esser
alberi spogli di foglie si ergono scheletriti nella campagna brulla. montale, 5-79:
/... / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa / e danze nel
tempi: architettura ad un grado superlativo, nella forma più dura ed idealmente spoglia.
9. ci anteriori per essere impiegati nella costruzione di nuovi edifici (e tale
e il all'incanto dei mobili, nella villa. cavalletto con l'asse
del governo degli uccelli, 42: metti nella carne sua dello spoglio d'un serpente
(ant. spuòla), sf. nella tessitura a mano, il complesso costituito
movimento continuo di va e vieni (e nella tessitura industriale designa il supporto cilindrico su
filato della trama e che viene introdotto nella navetta del telaio). -con meton.
ruppe la tela d'aragne e diedeli nella fronte. ottimo, iii-59: spola è
inferiore avvolto sul supporto cilindrico e introdotto nella navetta; la cucitura così ottenuta ha aspetto
: 'spoletta a tempo': genere di spoletta nella quale vi ha un solo focone.
quarto. 2. rocchetto metallico inserito nella navicella di alcuni tipi di macchine per
spolétto, sm. tose. nella spola per tessere a mano, asse
. navetta di piccole dimensioni usata particolarmente nella lavorazione dei broccati. ojetti, i-227
9-78: per lungo tempo si vedevano nella penombra le grandi ali prostendersi ai lati
altri sogni, filippo ii, riposando nella sua camera da letto, poteva, da
albertazzi, 402: avevo visto spolpare nella sala anatomica. -per estens.
frutto, un 'mangustani', che si mangia nella sua corteccia come un sorbetto, mitigando
davanzati, ii-489: e grande errore por nella vigna frutti né piante di sorte alcuna
. -privare una parola di determinati suoni nella pronuncia. foscolo, x-335:
7. analizzare minuziosamente un testo nella struttura e negli elementi stilistici ed espressivi
g. vialardi, 1-32: ponete nella zuppiera tutti i legumi bene sgocciolati dal
litterato, severo per lunga barba, nella toga e nel manto pomposo e grande
ma spolpate che sieno queste idee e conosciute nella loro semplicità, spero che il lettore
e con la mano annata di chiave indicò nella destra del questurino una cicca di
fino nel profondo dell'inferno, fin nella luna. -rendere più vivace e
). ant poltrire, oziare (anche nella forma spoltronarsela). 1
di sottilissimo velo galleggiante che si mostra nella loro superficie subito che elle escono dalla
. pascoli, 53: quando / nella macchia fiorisce il pan porcino, / lo
di poesia, giacenti da anni intonsi nella mia biblioteca! -richiamare alla memoria nozioni
per seminar presto, che vale a dire nella propria stagione, con tutto che la
. 7. dibattersi, rivoltarsi nella polvere, nella sabbia, nella terra
7. dibattersi, rivoltarsi nella polvere, nella sabbia, nella terra; riempirsi di
rivoltarsi nella polvere, nella sabbia, nella terra; riempirsi di polvere, impolverarsi.
. viani, 10-341: qualcuno scorge nella spolverata di case, che imbiancano le
letto la mattina, alla minestra fumante nella scodella due volte al giorno. m
moravia, xii-39: dovunque, poi, nella penombra, brillavano i riflessi dei pavimenti
i cui contorni sono forati, usato nella tecnica dello spolvero (cfr. spolvero3
lei uno spolverio di neve / controsole nella discesa deserta. -sottile strato di
pongono [le radici di cunzia] nella cunziera a suoli a suoli, spolverizzando
il sale. 2. dis. nella tecnica dello spolvero, cospargere un cartone
di qui credo che il boccaccio traesse nella novella della belcolore il 'cantare in
, 274: poi solo udì, nella sua via lontana, / squillargli tarmi
e l'intrepido balilla / sta gigante nella storia. 6. risonare con accenti
! arici, ii-191: onnipotente / nella forza di dio, l'angiol qui scese
l'avviamento. -in partic.: nella tecnica automobilistica, la sezione del carburatore
), aw. questa sera, nella sera in corso o, anche, in
anche, in quella appena trascorsa o nella prossima (talvolta preceduto da per)
stasera ». -scherz., nella forma superi. fagiuoli, 1-56-58:
, l'idea della forma economica definitiva nella stasi e neltirrigidimento sociale. gramsci, 11-171
c'è una differenza che bisogna notare nella catastrofica stasi definitiva e paradossale a cui la
la dialettica della unilaterale opposizione conduce così nella concezione hegeliana come in quella marxistica.
mantenere la posizione eretta o a procedere nella deambulazione, che ha origine psiconevrotica.
capitale statale si sostituisca a quello privato nella conduzione delle aziende. -dir. proprietà
(inteso come apparato centralistico di potere) nella vita economico-sociale, civile e culturale della
idea di telefonare a tutti i laureati, nella certezza che almeno un dieci per cento
di telefonare a tutti i laureati, nella certezza che almeno un dieci per cento
; che emana le direttive per compierla nella prassi. e. rusconi [
battaglia lungamente combattuta nell'istesso luogo e nella quale la vittoria rimanga a chi sta
3. ant. commedia stataria: nella letteratura latina, commedia di carattere con
cellini, 594: di poi avevo fatto nella grossezza del dotto ovato un partimento di
... agli uomini insegnavano il sudar nella state della gioventù per accumular il vitto
. si molge all'aria aperta, / nella statina, le serate lunghe.
oro, neltombra. 2. nella grecia antica, l'insieme dei due pesi
oxatixóg 'astringente'. staticismo, sm. nella scienza delle costruzioni, equilibrio o comportamento
pittorica o plastica; tendenza alla staticità nella raffigurazione (e si contrappone a dinamismo)
staticità infeconda: 1 dissidi sono analizzati nella elementarità che li compone, non nel
suo [del partenone] segreto consista nella rispondenza, mai più così completa, fra
attuale espressione... erano ancora nella tradizione tedesca medioevale statica massiccia e funerea.
tedesca,... rappresenta invece nella guerra attuale un teatro eminentemente dinamico.
minaccia che quella giornata avesse a naufragare nella più disperata 'mosceria'. -che
loro concretezza nel loro divenire, ossia nella negazione non statica, ma dialettica e
si piglia in esame un'altra statistica nella quale l'italia supera troppo mostruosamente tutte
particolare riguardo all'opera della fao, nella cui sede si svolsero i lavori).
dei fenomeni e dei comportamenti sociali compresi nella sfera dell'attività giudiziaria.
non lo sia né naturalmente né statisticamente nella misura stessa della lombardia e del belgio
: quelle plebi, oltre che progredire nella salute fisica come comprovava annualmente e statisticamente
consumo. -secondo quanto si verifica nella media dei casi. bigiaretti, 11-8
'leggi di tendenza'più generali che corrispondono nella politica alle leggi statistiche e dei grandi numeri
primitivo stato del globo, l'uomo nella condizione selvaggia e gli elementi poetici nell'
siano apposti i sigilli sugli effetti mobiliari cadenti nella comunione. -buono stato:
croce, ii-2-44: tutto ciò m'induceva nella persuasione che il positivismo, anziché dottrina
ben v'è caro / come la luce nella parte oscura. petrarca, 72-31:
11. posizione di una persona nella società, in partic. per nascita
così disparati, nel loro cuore, nella loro mente. 12. grado
a maggiore stato fu per non avere nella corona potenza che potesse in casa farli
-favore o grazia di cui gode una persona nella stima altrui; autorevolezza. latini
istato di colpa. boccaccio, viii-1-187: nella precedente parte di questo canto è stato
tormenti dell'infemo e del purgatorio o nella beatitudine del paradiso (anche con riferimento
carducci, ii-19-196: dicesi che nella composizione del nuovo ministero entreranno saracco e
quali, s'ei ne aveva ricevuto piagne nella persona, a lui soprastava maggior pericolo
, a lui soprastava maggior pericolo e nella vita e nello stato. bresciani,
latini, rettor., 10-12: poi nella guerra di pompeio e di iulio cesare
congresso di stato. categoria degli uffici nella sezione storica dell'archivio civico di milano
patrimoniali. -consoli dello stato: nella repubblica di genova, i due consoli
. 4. -inquisizione di stato: nella repubblica di venezia, magistratura speciale istituita
, nel tuo stato »; e cacciatoselo nella pancia, accostatasi al muro, alzando
, 1-1-16: la democrazia e poliarchia nella quale la somma potenza è collocata solamente
fondati sopra la politica più tosto che nella milizia, e più cercano di conservare
: la funzione delle aziende di stato nella programmazione capitalistica e l'atteggiamento dei sindacati
-stato assistenziale-, quello (tipico dell'europa nella seconda metà del secolo xx) che
gli stati confederandosi vivono innanzi infra loro nella parità perfetta della legge naturale, poi ristringendosi
tutti gli aspetti della personalità dei cittadini nella propria organizzazione e al servizio dei propri
», 11-ii-1998], 13: lancia nella sostanza questo messaggio massimo d'alema,
: dopo la morte di fantuzzi ammazzato nella sortita de'12 fiorile, io sono rimasto
quantici. -stato risonante, risonanza (nella fisica nucleare). -stato stazionario:
disposti a caso come nei gas, nella stragrande maggioranza dei liquidi e in pochi
favorevole nell'ora in cui il sole e nella posizione richiesta, l'intensità di ciascuna
corte e di lunghi coltelli. da nella ipnosi: lo stato 'letargico, catalettico e
421: le sentenze possono fare stato nella presente oscurità, perché dove non v'
di fare qualcosa: mettere o riportare nella condizione di compierla. pace da firenze
-rimettere nel primo stato: ricollocare nella dignità originaria. p. f
quella azzione che s'ha da imitare nella favola, essendo l'uccisione di sua madre
e costituita da fossili che si trovano nella posizione originaria del loro ciclo vitale.
disus. regime politico caratterizzato dal dominio nella società civile dello stato come apparato politico-amministrativo
a una fede religiosa nello stato, nella sua funzione istituzionale e nella sua vocazione
stato, nella sua funzione istituzionale e nella sua vocazione etica e storico-culturale a organizzare
9-403: né l'ingerirsi cotidiano dei governanti nella vita e lavoro de'proletari, quale
poi lo stadoderato continuò a rimanere nella casa di nassau sino alla morte di guglielmo
biol. corpuscolo di aggregazione minerale contenuto nella statocisti e destinato a stimolare le cellule
'statonia'. statóre1, agg. nella religione romana, epiteto attribuito a giove
li-2-235: il governo di spagna, stabilito nella provincia di castiglia la nuova, senza
,... tiene piantata la corte nella città di madrid. -fare
indie occidentali; ma per far testa nella città di sibilia, donde si diffonde
testa; quan- t'e'n'ha nella gola; a più non posso. leopardi
ad un briccone. galileo, 1-1-122: nella qual lettera esso signor roffeni gli lava
, 19-7: mio padre s'è fitto nella testa / di darmi moglie. a
testa. -risiedere a qualcuno vanima nella testa: essere persona estremamente razionale.
. ma fortunati coloro cui l'anima risiede nella testa! -rompere la testa
adirava meco, e mi sentiva umiliato vedendomi nella matta impresa di lavar la testa al
di mare, che si trovano a strati nella terra, i quali per esser serviti
gira su se stesso e viene a trovarsi nella direzione opposta a quella in cui marciava
2. -falso testamentario: delitto consistente nella falsificazione di un testamento. filangieri
a favore degli stretti congiunti) e ha nella tradizione giuridica dell'età intermedia e di
che il 'werther', ha molta più impotanza nella storia dello spirito. è il testamento
testaménto2, sm. relig. nella tradizione cristiana, il patto di alleanza
persèguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il feroce scrutatore dei
, lo so. ma in un'epoca nella quale si va in un quarto d'
all'odio, che la cura suscitava nella vittima. = deriv. da
abitudine). gobetti, ii-324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi,
nel mortoro ne'lasci che furono assai, nella dota di nostra madre e in molte
raggi del sole, che dominava la valle nella regalità del tramonto, spendeva di colore
il re, alla sua diritta, nella testata però della tavola, il delfino e
ferd. martini, 1-iv-366: siamo nella testata della valle del mersà. c
» di palermo, che mentre portava nella testata lo stemma di savoia, si esprimeva
il testatico delle bestie che si macellano nella campagna,... similmente il palatico
. intestazione posta in alto al centro nella pagina interna di un giornale come indicazione
, 9-60: il fantasioso editore vedeva già nella sua mente il volume belle fatto,
in un muraccio, il quale non entra nella scrittura nostra, e perciò non è
dissimili; vivono attaccati agli scogli o infossati nella sabbia. = voce dotta
, iv-1053: quali potevano mai essere, nella testicciòla filistea di quella civetta, le
, 14-33: tre pugnalate mi presero nella parte di dietro e la quarta nella
nella parte di dietro e la quarta nella parte testicolare. la stampa [5-v-1982]
, 40: nelle donne si terminano nella matrice nel luogo exteriore dove sono li testiculi
saliva la qual sia casone di dilectatione nella donna. redi, 16-v-124: gonfiato l'
dalla presenza di pseudobulbi tondeggianti, a cui nella medicina popolare erano attribuite proprietà terapeutiche.
letto. soldati, 2-326: adagio, nella grigia luminosità insensibilmente crescente, emergeva la
. s. degli alienti, 323: nella testiera del cavallo era un orso de
dell'asia, testificò lui e ottavio nella guerra macedonica contra cassio e bruto aver
quella poca o molta riputazione che lasciammo nella valle del mondo, e vedendo che tutte
volte, come testifica il sommo pontefice nella bolla del santo canonizzato, fu veduto sublime
tutte le altre d'esser ben impressa nella memoria, nell'affetto, nel cuor nostro
egli eccede ogni termine d'immaginabil credenza nella modestia. pattavicino, ii-70: poco
, perché tal colpo dato / m'hai nella faccia con tanto diletto? ».
: io sono testimone delle ricerche fatte nella biblioteche dal libri; ho parlato spesso
/ della vergogna. silone, 4-203: nella sua semplicità ella si rendeva conto d'
i-424: cenzo rena e anna si sposarono nella piccola chiesa del paese un mattino presto
al proprio credo religioso, attuando, nella vita quotidiana, il messaggio evangelico.
lo più nell'espressione lettera testimoniale o nella forma so- stant. femm.)
allora la umana generazione fosse felice, nella tranquillità della universale pace, ne fanno testimonianza
sia testimoniante di quel che s'impara nella scola della natura e dell'arte, in
d'urgulania, era tanto grande e straordinaria nella città, ch'ella non si degnò
, feci mio testamento in montepulciano, nella sacrestia dei frati minori, per mano
di balestro. lecchi, 10-295: perfino nella possibilità e nel tormento di dubitare l'
quello albero, le cui frondi testimoniano nella coronazione la facoltà del poeta. tasso
testimoniare, ciò che viene affermato, dichiarato nella testimonianza. -in partic.: nel
un testimonio autorevole di ciò che accadeva nella assemblea, ma anche come interprete e partecipe
per verificare una circostanza asserita dal piazza nella sua deposizione. -sf. piovene
. carota. 12. meccan. nella produzione di pezzi mediante fusione, stampaggio
el fanciullo entrato nella spugna della poppa muta colore e convertesi
dimostrare le verità della fede, applicandone nella vita e nelle opere le regole e
lo più diplomato, esperto nella preparazione, applicazione e interpretazione di test
è l'esperto, regolarmente diplomato, nella scelta delle prove psicologiche più adatte,
dell'autore o da ciò che viene aggiunto nella stampa, con carattere di introduzione,
bellini si aggiunge l'altra difficoltà che nella nostra libreria né altrove, in questa miserabile
moroni, ed io di essere lunedì mattina nella libreria per riconoscere più particolarmente e questo
.). -in partic., nella religione cristiana: la bibbia. -per
una discussione. manzoni, iv-158: nella lunga lotta tra i re longobardi e i
. opera scritta, in partic. considerata nella modalità di trasmissione (in partic.
parti. s. maffei, 5-3-261: nella libreria de'pr benedettini di s.
soppestate, le messi ad una per una nella medesima padella, ma coperta con un
cui si pone la cenere crivellata, e nella cenere una testola accomodata in modo che
2. opera di testola: nella tecnica costruttiva in uso presso gli antichi
gne. siri, ix-23: supremo nella stima del consiglio, e della cor
della loro erronea opinione è assai detto nella esposizion testuale. buti, 2-369: qui
. contini, 25-6: la filologia culmina nella critica testuale, che perciò qui si
legali, perché fanno tutta la forza nella significazione grammaticale delle parole. =
testualmente la circolare che gli era pervenuta nella mattinata. g. contini, 22-72:
incupa di mano in mano che scende giù nella vallata, insieme con il mentastro e
che acquatici, non solo erano conosciuti già nella preistoria e fatti oggetto di culto,
piastrone concavo nel maschio e pressoché piatto nella femmina, sverna sottoterra e si riproduce
'casa del magistrato'è angusta, e nella sala non espone, che una grande spoglia
si fusse la ordinanza a chiocciola, e nella falange a battaglione quadro non usando la
. saraceni, i-48: gli ebrei posti nella prima fronte, fatta una testuggine continovata
a. f. doni, 4-38: nella peschiera di soplù vi stavano un mondo
grossi. sassetti, 204: entrando nella zona calda in 12 e 15 gradi,
e ricreato nei versi del capitolo e nella testura della prosa il quale a me
ordito di detti casi; e poi nella testura e nel saper bene e con
della testura il primo che si sia ancor nella nostra lingua veduto. capriata, 1-12
cui intima efficacia consiste nel tornio, nella testura, nei meandri, nelle ondulazioni del
vi sono disposte. -ling. nella terminologia della linguistica testuale, struttura di
in particolare si prende per quella spezie nella quale il corpo resta teso e indurito
tetartemòria, sf. mus. ant. nella teoria musicale greca, intervallo di un
. tethys -yos e thetis -idis, confusi nella tradizione medievale e moderna.
forma di tesi. -in partic.: nella filosofia idealistica postkantiana, che riguarda o
tetico. -giudizi tetici: nella logica formale, quelli privi di
chim. che contiene quattro gruppi ossidrilici nella molecola (una base). =
2. chim. che contiene quattro anelli nella propria molecola (un composto organico)
specie, la tetraclinis articulata, diffusa nella spagna meridionale e nel nordafrica, da
come solvente per grassi e cere, nella sintesi di farmaci, come narcotico e nella
nella sintesi di farmaci, come narcotico e nella preparazione di insetticidi. = voce
tetracòlo, sm. ant. nella poesia greca, strofa composta da quattro
tetracomìa, sf. stor. nella grecia antica, unione di quattro villaggi
la canzone frigia. 2. nella teoria musicale greca, successione di quattro
diatonico. m. todini, 1-86: nella sesta [dimostrai] il genere enarmonico
. patol. malformazione anatomica congenita consistente nella presenza di sole quattro dita della mano
. invar. mus. ant. nella teoria musicale greca, intervallo di quadrupla
tetradinamìa, sf. bot. nella sistematica linneana, quindicesima classe di piante
1-81: interessante è il caso del carbonio nella sua forma di diamante, il cui
atomi di carbonio sono uniti fra loro nella direzione dei parametri di un tetraedro.
'suppurativo'. 2. filos. nella filosofia epicurea, l'insieme delle quattro
. composto contenente quattro atomi di fluoro nella propria molecola. = voce dotta,
per altra ragione se non perché rimase tetragono nella sua fedeltà alla secolare idea brigantesca!
nessuno. 6. stor. nella grecia antica, epiteto di ermes, considerato
con quattro lettere. -in partic.: nella religione ebraica, nome dato dal filosofo
che si riferisce al nome della divinità nella forma del tetragramma ebraico.
agg. ant. scritto, rappresentato nella forma del tetragramma (il nome di dio
forma del tetragramma (il nome di dio nella religione ebraica). salvini,
incolore, tetraidroderivato del linalolo, utilizzato nella preparazione dei profumi. =
= voce attestata nel lat. mediev. nella forma setracta (nel sec. xiv
dei e rappresentato per la prima volta nella sua completezza nel 1876). d'
satiresco che presenta, fu usato anche nella metrica latina (da catullo, vairone
fiore. 2. disus. nella sistematica linneana, classe di piante che
, laodicea, apamea e silencia; nella locride dorica: pindo, erineo,
, agg. gramm. ant. che nella declinazione dei casi presenta quattro distinte terminazioni
di quattro piccole ali vicino alla coda, nella specie tetrapturus belone. tetrarca
voce dotta, lat tetrào -ònis (passato nella denominazione scient), dal gr.
di cemento munito di quattro cunei impiegato nella costruzione di scogliere artificiali e di barriere
da quattro montanti tubolari riuniti a piramide nella coppa. 4. med.
. tetrapodìa, sf. nella metrica classica, successione di quattro piedi
tetrasaccàride, sm. biochim. polisaccaride nella cui molecola sono presenti quattro molecole di
sf. biol. anomalia genetica consistente nella presenza di quattro cromosomi omologhi anziché di
bel tetràstico. arisi, cxiv-4-216: nella pagina posteriore al frontespizio si leggono due
tua faccia così accigliata, ben'il dinota nella sua tetri- chezza bronzina.
e da frane di montagna loro complici nella tetricità e nei ghiribizzi. =
quanto piùsferico, tanto più debole, nutrisce nella sua voraginosa ventraia come in un gran
marcio, essi stampavano il peso del corpo nella striscia asciutta. -disgustoso, nauseabondo (
combustibile, preferibilmente il solfuro di carbonio nella proporzione di tre volumi del primo liquido
offerta a dio, siccome è scritto nella legge, portando uno paro di tortore,
naturale storia, che non si trovano nella crusca, e né meno ne'dizionari e
e fatta a pezzetti e passate tutto nella macchinetta da tritare (o tritatelo finemente sul
quella specie di copertura che si fa nella parte superiore ed anteriore della cassa, per
. -tetto a smusso: copertura spiovente nella parte più alta del frontone.
. bruno, 3-572: ha piacer nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto
adamo lucchesi, mentre parla, si affìssa nella fotografia di una casa bassa e larga
barbazzale. crescenzi volgar-, 0-76: nella lor forma [delle capre] si dee
), sf. geol. roccia modificata nella sua struttura da movimenti tettonici.
tèucrion (passato nel linguaggio scient. nella forma teucrium), che è dal gr
che appartiene all'antica popolazione germanica insediatasi nella regione bagnata dal fiume elba e sconfitta
crescenzio, 2-5-491: vinse annibaie i romani nella giornata di canne, e mario 1
disse, poi, con asprezza, mettendo nella voce un accento teutonico che di solito
tev, sm. invar. fis. nella fisica nucleare, l'unità di energia
di sasso tevertino. sansovino, 2-176: nella strada maestra del borgo sono molte fosse
per esser il luogo di pietra tevertina, nella quali si soleva tenere il grano de
deh'industria cartaria, che trova impiego nella confezione di articoli usa e getta.
quando i fili da tessere e la stoffa nella quale questi vengono tessuti appartengono a due
che si riferisce alla famiglia linguistica localizzata nella penisola delltndocina; siamese. 3.
abbaglia. 2. psicanal. nella teoria di freud, gli istinti della
depositi nei laghi salati, è impiegato nella lavorazione di alcuni sali di sodio.
costituiscono una specie di cupola; diffuso nella civiltà mediterranea arcaica, era impiegato con
rocce vulcaniche, in italia è presente nella val di fassa. bombicci porta,
francese,... se non nella forma e nel suono... 'vitello
partic. nel lievito di birra, nella carne di maiale, nel tuorlo d'
, nel tuorlo d'uovo, utilizzata nella cura di nevralgie e nevriti; vitamina
nel lievito di birra, nei legumi, nella frutta, nei cereali e nel rene
che diede tanto fastidio a san piolo nella conversione del proconsole, — quante cose
. copricapo di forma conica, diffuso nella civiltà greca o presso antichi popoli asiatici come
in atene, una delle associazioni annoverate nella fratria, in partic. quella che riuniva
una classe di composti eterociclici, impiegati nella produzione di coloranti, con anelli a
una classe di composti eterociclici, impiegati nella produzione di farmaci e sostanze coloranti,
nativo o abitante della città di tìberiade nella bassa galilea. — sistema tiberiense.
, comprendente sette timbri vocalici e impiegato nella lettura delle vocali nel testo ebraico della
nome ». d'annunzio, 8-11: nella sala rettangolare convenivano le gentildonne più belle
andate là dove sono orme di giganti nella terra, e nel cielo echi di tibie
osso lungo, pari, asimmetrico, situato nella parte anteriore della gamba, che ne
tibia. -muscolo tibiale anteriore: quello situato nella regione anteriore della gamba, con funzione
piede. -muscolo tibiale posteriore, quello situato nella regione posteriore della gamba, con funzione
[s. vj: 'tibiale': nella notomia, un nome dato a due muscoli
. punto tibiale, parte antropometrica individuata nella sezione interna del ginocchio all'altezza del
il costume d'usare i sonatori da tibie nella pompa funerale ». tibiare e
, 2-75: ma che? riceverai nella città i maestri della tiba, i tibicini
poeta latino al- bio tibullo, vissuto nella seconda metà del i sec. a.
sono molti grandi come tonni; hanno nella bocca due ordini di denti acutissimi: e
limosina a'poveri e frati, nondimeno nella tica continuamente ne rimaneva grande coppia.
: al suo ingresso s'era interrotto nella camera attigua un ticchettio di macchina per scrivere
tichismo, sm. filos. nella dottrina gnoseologica elaborata da charles s.
acido ticoico: polimero complesso che entra nella formazione delle pareti cellulari di diversi batteri
sf. petrogr. roccia sedimentaria depositata nella zona di oscillazione delle maree. =
terra, o tiella di rame, nella quale si fa brustolire sopra le brage.
non profumeranno. tomizza, 3-17: entrò nella stalla una razza di tientibuoni, scrolla
guevara|, ii-69: quantunque un religioso sia nella sua religione tepido, debole, rimesso
, / al bel- l'adon la nella fronte irriga / e 'n vive perle e
a zola... il raggiungere gautier nella pompa tiepolesca della descrizione della vita sotto
, lat. thypha (passato in seguito nella terminologia scientifica), che è dal
. tiffe, inter. nella locuz. far tiffe taffer. v.
partic. con riferimento al loro inserimento nella società e nel mondo del lavoro.
è rigido e dotato di denti solo nella mascella superiore. = voce dotta,
canti e urla (in partic. nella locuz. fare il tifo).
'turbo', aristotile il chiama 'tifone'nella sua 'meteora', dove chi vuole può
'tifo'accolto in epoca non troppo lontana nella lingua sportiva..., ma ne
, remo accettò l'invito e salì nella sua vettura per recarsi a firenze.
ritrova un vischio non inferiore al quercino nella forza epilettica. -legno di tale albero
amai, che vaporava il fiato 7 nella florida mia capellatura. = dal lat
dica potente. montale, 2-33: ormai nella tua carinzia / di mirti fioriti e
sprofonderà l'odore acre dei tigli / nella notte di pioggia. sarà vano / il
: litigavano, lui e mia madre, nella drogheria, e c'erano là tutti
plinio], 240: la polvere nella lana e nelle veste crea tignuole massimamente se
pardalinum, con fiori rosso o arancio nella parte superiore e cremisi in quella inferiore.
. -con uso masch. (anche nella forma tigro). testi fiorentini,
a seket, continuavamo il nostro viaggio nella direzione di assab. flaiano, 1-i-275:
ed una specie affine ora scomparsa viveva nella nuova olanda. airone [14vi- 1982
285: la loda nelle mense è che nella vena sieno [le tavole] crespe
sieno [le tavole] crespe e nella sommità picciole: il primo nasce da
f. pigafetta, 3-118: nella terza figura si imporrà alcuna cosasopra la vite
cotti. 3. zool. nella cicala, membrana che riveste le cavità
ai lati del primo segmento addominale, nella regione pleurale; i forti muscoli sternali
timbrèo2, agg. ant. venerato nella città di timbra, in troade (
altre per ricavarne dalla corteccia fibre usate nella fabbricazione di cordami o della carta.
terpeno che trovasi con cimene e timolo nella essenza di timo. = deriv
da coloro che fussono o timidi 5-118: nella regione ipogastrica la pinguedine non era così flo
manca di massa, che nel colore e nella consistenza si rassomigliava alla giudicio chi stima
separata dalla pelle, che nella natura delle donne nascer suole, la quale
alla base di una serie di tappe chiave nella vita e nella morta non altri
una serie di tappe chiave nella vita e nella morta non altri figli che quella
dell'acido timonucleinico, impiegata nella cura del gono ricordando il
al mante il corpo: malattia endemica nella africa col nome di censo e il potere
imitazione del poeta greco timocreonte, vissuto nella prima metà del v sec. a
. mi spinsero ad adoperare il timolo nella cura della anchilo- stomoanemia e dei tenicidi
farmac. in oculistica, farmaco impiegato nella cura del glaucoma per la sua azione ipo-
timo di vitello, sperimentato con successo nella terapia di malattie virali. =
frescone. 4. astron. nella costellazione dell'orsa, chiamata popolarmente gran
fanno la guardia al timone, è nella timoniera. vocabolario nautico [s. v
volo. d'annunzio, iv-2-927: nella coda [della fusoliera] simile alla
. prov. testi, 3-481: nella calma ciascheduno può fare del timoniere,
dette timoniere per l'ufficio che hanno nella direzione del volo. gozzano, i-1107:
parola che non fosse nella crusca e tradisse un qualche nuovo fenomeno della
noccia il mutar clima in peggio, nella peggiore stagione dell'anno. pirandello, 8-577
i-312: questo produsse un timor panico nella borsa di londra... che
, si svolga progressivamente, si manifesti nella sua purità e bellezza, sciolto da
che gli daranno paura e timore sì nella vita come nelle altre cose. manfredi
il timpanista, e dei nuovi, nella prima tromba ho riconosciuto un mio compagno
[c. acosta], 38: nella specie di idropisia che si chiama timpanite
635: s'addiede, entrando nella stalla, che gli inetti avevan guarnito
[redi]: in quella guisa, nella quale si gonfia, e risuona il
(v. tim- per estens. nella facciata di edifici con tetto a due
croce, 3: il senso del vedere nella pupilla dell'occhio; del gusto,
pupilla dell'occhio; del gusto, nella origine della lingua; dell'odorato nelle carun-
caduta vicino a lui ed era esplosa nella terra molle; aveva sepolto la gavetta
modo che l'acqua non resta sempre nella fine del raggio maggiore; anzi quanto
. 5. tipogr. ant. nella stampa a torchio, telaio di ferro
dice altresì la faccia dell'astrolabio, nella quale sono i cerchi della sfera, e
f. corsini, 2-243: all'entrare nella città, allora sì, che i viva
esattamente ammostate e disfatte quando si gettano nella tina. de roberto, 3-73:
palazzo, fondato dalla parte di sotto nella scoscesa del poggio, con grandissima spesa
altro palazzo d'ingegnosa idea, piantato nella scoscesa d'un poggio, praticando nev cavi
di uccelli dell'ordine tinamifórmi, diffusi nella pampa dal perù all'argentina.
né far comperare niuna quantità de mosto nella cità o contado de peroscia se non compera
: parte del collo uterino che sporge nella vagina. bianciardi, 4-29: vi
frantoi si lascia l'olio della prima 'stretta'nella tinella, senza aver la premura di
maiuscoli e minuscoli. -botte usata nella caccia come appostamento galleggiante. bacchi detta
posterie senza denari. soderini, i-240: nella più bassa parte della fabbrica e quasi
cielo a bever nettare e gustar ambrosia nella mensa di giove. grillo, 662 (
colla tela, quale rasciugata tuffano poi nella rannata. anche esso sugo, cotto con
: qui dante ha tinto la penna nella eneida del suo maestro, dove dipinge il
'scialbature'. poca quantità se ne consuma nella pittura e tingitura ad olio. tuttavia le
, sul pavimento. gatto, 5-31: nella fiera / allegri gli tinnivano i soldi
uno stridere e tinnire di catene echeggiò nella fossa degl'indomabili. gozzano, i-788:
727: e'dragoni, e'quali sono nella sua gorgone risuonano suonando la citerà,
lucrano, 2-34: havvi una indisposizione nella potenza uditiva col nome di frastuono,
dagli etruschi per vedere entrare i tonni nella tonnara. = voce dotta,
piena l'aia; 7 e spessi nella pace del mattino delle utili galline ode
c. gozzi, 1-542: voglio andare nella cantina a ficcarmi in un tinaccio a
comoda tinozza, e replicato per molti giorni nella imminente stagione estiva. salvmi-bianchini, io
di mobilia, 51: così potrà aversi nella tinozza l'acqua, a quel grado
acqua che grondava dalla spugna enorme ricadendo nella tinozza. cicognani, v-1-477: allora
, vii-535: mentre ficcavo gli zendadi nella tinta, e spinelloccio stava lì a guardarmi
colorante per l'edilizia (in partic. nella locuz. dare la tinta: tinteggiare
nel modo che ce gli rappresenta la luce nella superficie dell'acqua, o s'agita
.. così vi do qui l'articolo nella sua integrità. papini, iii-583:
che sebastiano non abbia caricato le tinte nella sua descrizione dei portamenti di piero.
palazzeschi, 4-132: la direttrice invece custodiva nella sua
a forti tinte. moravia, 16-300: nella mia situazione c'erano tutti gli elementi
, 884: appezzamenti tinteggiati in rosa nella planimetria, da allegarsi all'atto.
cotale si rivoglie in varie maniere e nella positura del bambino, che è tendente
sono cinque piramidi.... e nella sommità di ciascuna è una palla di
freddo vento sottile. suzzati, 1-63: nella sua casa, in città, gli
tinta che forma la bevanda più solita nella vita. 3. macchiato,
lunghetto e grassetto, alcuna volta tinto nella sommità, intorno al quale e sotto il
di donato, 156: fuoco s'apprese nella casa di pietro di tofano tentore in
dei tintori. pacichelli, 2-192: nella via de'tintori la badia di s.
è come cercare profili trecenteschi o quattrocenteschi nella porosa lava di rembrandt, nell'onda tinto-
le invenzioni di celestino divennero patrimonio comune nella filanda: dal ritrovato di un nuovo
, vl-1-130: due nuove merci presero luogo nella nostra industria, la 'candela stearica',
. composto organico solforato che trova impiego nella vulcanizzazione della gomma e in alcune sintesi
solforato contenuto nel sangue dei mammiferi e nella segale cornuta. = voce
alla presenza di cinque atomi di carbonio nella catena laterale. tiopiano, agg
con un atomo di zolfo, usato nella manifattura dei coloranti e come reagente per
sodio o tiosolfato sodico: sostanza usata nella produzione di coloranti come mordente o sbiancante
santo, ma dopo la cena legale, nella quale dal mistico agnello fu dinotato il
» « petto? » « ma non nella forma tipica: bronchite, sentii dire
l'officiatura divina. 2. nella vita monastica bizantina, la costituzione fissata
rosmini, la creazione di tipi ideali nella mente divina, preliminare alla reale esistenza
da noi tipificazione, ed è ab eterno nella mente divina. = voce dotta,
vale come campione e funge da modello nella produzione di altri. pecchio
, che salomone in tipo di cristo nella cantica dipinge della sua sposa, sono
ch'egli sia un tipo da non star nella pelle, egli invece ci sta,
allegarsi all'atto. 7. nella sistematica zoologica e botanica, categoria superiore
o genotipo di un determinato organismo, nella forma in cui si trova in natura
giornale o ad un almanacco di città che nella sua modestia mi assicurasse con lo spettacolo
con papini, insieme andammo a cercarlo nella sua tipografiuccia di via nazionale, e tutto
ma pur sì ammirate dal tipografo, che nella prefazione esalta questo ritrovamento, e lo
sì grandi avvenimenti dell'uso delle artiglierie nella guerra, della scoperta di un nuovo mondo
, 13-75: 1 teddy boys rientrano nella tipologia del teppismo neo-fascista. e.
tipologie familiari, che tanta parte hanno nella definizione dello stato di bisogno e della
east end londinese, e quelle rurali nella zona di norfolk. tipomanìa, sf
le volte che il nemico ci inquadra nella luce dei riflettori. avanguardia vicentina [20ix-
: i pisani chiamano 'pendagliela'ciò che nella versilia si dice 'pendìa', nel lucchese 'pendana'
, nel vai- damo 'tira', 'salciaia'nella valdichiana, nel mugello 'tralciaia', come
mugello 'tralciaia', come 'trecciala'e 'torchiata'nella valdinievole, nel casentino 'ritorta'o
. dirmi un giorno: hai visto che nella camera ci sono persino dei tirabórse?
s. v.]: 'tirabozze': nella tipografia così dicesi l'operaio specialmente incaricato
stachanovisti, se di tipo esageratamente propulsivo, nella russia attuale). =
trafilétti, sm. invar. nella lavorazione degli stracci la macchina usata per
un imbuto di questo genere fu scoperto nella parete di un forno riportato in luce
dilatarsi delle narici. 5. nella tessitura manuale l'alternata trazione verso paltò
9. medie. formazione di depressioni nella parete toracica che si verifica durante il
azione depressiva della morfina; è contenuta nella segale cornuta e in vari organi dei mammiferi
la propria volontà con intransigenza, specie nella guida dell'amministrazione della casa e nei
bresciani, 11: la sposa crede veder nella cognata la faccen- diera e la tirannèlla
, corrispondente all'alfiere o all'araldo nella milizia. giulio dati, 1-35
avere una città, sono quelli che stanno nella mediocrità; perché sopra a questi s'
senza libertà g. ferrari, ii-108: nella sua coscienza ogni popolo tiranneggiato deve accusare
da lui fu in sbandimento mandato, e nella città di pavia impregionato. marsilio da
pasolini, 22-i-1664: la gioventù muore ormai nella passione repubblicana tra le morte acque delle
si manifesta in mille modi, ed anzitutto nella tirannia dell'amore. montano, 453
o, anche, nel gusto, nella moda, ecc. c. carrà
. anonimo romano, 1-130: nella citate de peroscia fu occuita- mente ucciso
figli di cristiani... facendoli entrare nella loro religione con persuasione di grandezza e
alfieri, xxxix-75: c'avrei voluto nella satira, maggior delicatezza, e nelle
a sproposito. bacchelli, 12-51: nella curia insanguinata, i congiurati tralasciavano di
durante l'ottocento, erano attivi soprattutto nella russia zarista, vale a dire nel paese
tirànnide, sf. stor. nella grecia classica, governo di un tiranno
roma, che, considerata l'altezza nella quale già fu, appare umiliata e venuta
sm. (superi, tirannissimo). nella grecia classica, chi in una città
possesso, volossene immantinente a rimini, nella qual città fu raccolto più tosto come antico
, de'buoni e de'cattivi, e nella mia tristezza non è più scintilla d'
prov. proverbi toscani, 156: nella terra del tiranno trist'a quelli che
primo nemico naturale che ti si presenti nella vita: il padre bonaccione, tira-ombre
dei suoi tirapiedi. bechi, 2-169: nella tribu tira. bibbia volgar
arpino, 3-204: ma dove vivi, nella luna? quello mangiano poi,
tirrare), tr. far muovere qualcosa nella punto g al punto h.
a sé la porta: mise la chiave nella toppa e so qualcuno che è inerte
gran lettone che mi si dice apparecchiato nella camera, e di tirare il campanello.
campanello. -far scorrere l'acqua nella tazza del gabinetto. balestrini, 2-278
tirasse lui. benni, 1-78: nella squadra c'era anche sambovazzi, quello che
e ti- rolle di punta e ferilla nella vessica, che era di sangue piena.
vecchio avesse ancora potuto tirarle una coltellata nella schiena. -tirare di spada,
.: tirare di scherma: esercitarsi nella scherma; conoscere e praticare la scherma
pezzo, e s'abbatterono a dare nella capitana. s. maffei, 5-4-207:
un bersaglio o a un animale, nella caccia; sparare contro una persona per
? bollettini della guerra 1915-t8, 366: nella giornata di ien il fuoco d'artiglieria
il pallone con un calcio o un lancio nella direzione voluta. - anche assol.
91: fu abbutata la cità, e nella reedeficazione sua fuor- no tirati li casamenti
donato, lxxx-4-626: ciò che possiede nella svevia, da dove tira l'origine,
). soldati, xi-153: sento nella mensa grandi risate. sul momento,
diverse arti ed eser cizi nella loro città, di aver numeroso popolo.
... / di tirarmi procura / nella sua valle tenebrosa e scura. manzoni
; ritrovandola nuda la vestiva, e nella proprietà cercava il più difficile dell'espressione.
speranza di tirar lui e molti altri nella congiura a cui l'armata dava di
... e perché restava imperfetto lasciò nella morte sua al signor ottaviano, che
ora da una parte ora dall'altra nella formazione delle nuove parole che introducevano.
tira a meraviglia ed io passeggio (nella mia stanza) in pigiama.
1-v-242: incominciò a suonare il suo nome nella guerra che ruppe tra la inghilterra e
, cxiv-6-311]: col moto che ripiglierò nella prossima quaresima, mi chiarirò se debbo
-andarsene via (in partic. nella forma imperativa). firenzuola, 663
figliuoli senza babbo. -far avanzare nella considerazione, nella stima; promuovere socialmente
. -far avanzare nella considerazione, nella stima; promuovere socialmente e, anche
si trovava di buon umore, entrò nella cameretta di lei per tirarle l'orecchio
sentono che c'è un po'calduccio, nella mia casa, che non si tira
più cittadini che gli erano istati avversari nella sua rivocazione, e di quegli che
, ii-38: lo stato maggiore serbo, nella eventualità della guerra, aveva tirato una
fenestrel- le. pavese, 5-129: nella prima sala trovai una ragazza col grembialino
s'era tirato fuori dall'orribile avventura nella quale s'era cacciato da solo.
portare ad abitare con sé; introdurre nella propria cerchia. aretino, v-1-367:
. chi ama protrarre a lungo, nella sera e nelle prime ore della notte,
pesante, erano tirate, tutto era immerso nella penombra. amelia rosselli, 3-117:
avanti il figliolo del dottore, reggendo nella sinistra un libricino da messa rilegato in
galiani, cxxix-35: 'c', che è nella superficie convessa dell'istesso orbe 1 sarà
istesso orbe 1 sarà in 'c', cioè nella retta tirata per 's'e 'b'.
: correvano, come fiumi al mare, nella sua reai corte a servirlo di lontani
fringuello, che da richiami tirato, cala nella frasconaia. volponi, 9-200: a
lione africano quando se la dorme tranquillamente nella sua caverna, ma rovescione e tirato come
. -sport. nel calcio, nella pallacanestro, ecc., chi effettua
, 6-133: anche la fantasia diventa tirchia nella disdetta. = etimo incerto: forse
legnate; e la bestia si avventava disperatamente nella prigione delle sue tirelle.
iii-144: 'tiriasr: malattia pedicolare, nella quale si genera quantità grande di pedoccni.
i-1566: 'tiri- tòsta. si usa nella montagna pistoiese per 'fatica di schiena o
che divorano la minestra grossa, mentre nella baracca della mensa 10 porto l'ordine
fa ritirare le biade ed altre robbe nella città e le sue razze sotto il tiro
andò giù di schianto, bruising il naso nella terra, sotto il tiro d'un
altra stanza, con un'altra schiavina, nella quale v'erano quattro tiri di bronzo
bronzo. sassetti, 331: fu trovato nella sua espugnazione quel tiro grande di rame
e del motto. -tiro libero: nella pallacanestro, il lancio di punizione effettuato
l'ha fatta! lo brucio vivo nella cappella: e dire che l'altra sera
prevalse in ogni nazione e tuttavia sussiste nella maggior parte. cantù, 3-1 io
. med. ghiandola endocrina ovoidale situata nella parte anteriore del collo, che seceme particolari
malessere... sembra aver una radice nella scoperta ch'io feci giorni sono dell'
radioattivi del carbonio, iodio, fosforo nella cura del cancro, dell'ade- noma
, riferiscono di successi decisivi e durativi nella cura del tiroidismo con iodio radioattivo.
tirolesi. g. morselli, 5-48: nella babele linguistica della monarchia fra un galiziano
che è dal ted. tirol (lyral nella più antica attestazione del 1142).
s. agostino volgat., 1-3-69: nella cavalleria s'eleggono li tiro- ni,
tiróni, avv. facendosi tirare (anche nella forma iterata). baldini
nuovo di applicazioni e di conquiste pratiche nella lotta contro i germi. =
per calinni. i filari di ulivi nella luce biancazzurra della costa tirrena gli scandivano
e formanti una figura ovale, come nella vite. tommaseo, 11-279: e in
al coraggio virile, in guerra e nella vita. b. croce,
sua aromaticità, ma genera grossa ventosità nella seconda e terza digestione, onde fu
essenza della tisichezza o tabe polmonare consiste nella suppurazione ed ulcera di qualche parte della
per protesi o da impianto e in ottica nella fabbricazione di lenti speciali. ardirò
della sua grandezza e del suo eroismo nella lotta contro ciò che lo opprime.
in un lume anodino, detto infatti, nella teoria del tempo, 'lume universale'!
titanismo di goethe deve appunto essere collocato nella sfera letteraria e collegato al- l'aiorisma
(ant. tifane), sm. nella mitologia greca, ciascuno dei sei figli
ciò che attira e riempie di ammirazione nella sua vita, vita di un titano.
e di tanta calidità che fa titilazióne nella verga virile, e la verga è venosa
piaciuto di una orazione dettagli dal carbone nella chiesa della madonna degli angeli, che subito
. -giomal. presentare una notizia nella forma sintetica di un titolo. -
, 61: questo titolo è trasmissibile nella loro discendenza diretta, legittima, naturale
messer santo leronimo, secondo che dice nella fine d'un suo libro, titulato
leggere per primo. -sintetizzato nella brevità del titolo giornalistico (una notizia
, alla forma compositiva adottata (e nella terminologia delle catalogazioni librarie si distingue il
]: 'titolo': sinonimo, specialmente nella nomenclatura viva delle officine grafiche, di
a sinistra nella prima pagina di un quotidiano. -anche:
, dà diritto a un'anteposizio- ne nella graduatoria. -attestato che dimostra il compimento
un titolo, non si combina più niente nella vita. fenoglio, 1-i-2210: siamo
fuorché la causa giuridica orignante un diritto nella civile società. faldella, i-4-307:
chiesa. sansovino, 4-70: quasi nella fine del maggior chiostro si vede dalla
contenenti ammoniti messa a nudo dalle cave nella zona abbraccia un intervallo di tempo non
ant. balbettante, vacillante nel tono o nella pronuncia (la voce).
hanno usata, di raccomandare la iustizia nella tale causa,... fa titubare
responsabile dell'aviazione inglese, erano volte, nella prima fase, alla produzione di un
ricorrono in druerio, giurista bolognese nato nella seconda metà del secolo xi ».
. bernari, 6-72: arrotola tabacco nella carta di giornale, che brucia come
tizzoni dell'inferno saranno da voi cangiati nella bellezza del ciello. panni, 712:
congiunte; è questo / scorgersi nella mercorella e nelli / tlaspi e leucoio.
tmesi. 2. metr. nella metrica italiana, divisione talora per esigenze
o bracchi la preda (per lo più nella forma iter.). tjlloa
, di ironica disapprovazione. - anche nella forma iterata. cacce d'ignoti,
thonars, lo calità situata nella francia occidentale; cfr. fr. toarcien
. c., nel turkastan orientale e nella battria- na, attuale afghanistan.
finestra del corpo è lo toccamento, nella quale l'uomo pecca gravemente, quando alcuna
mentre procedeva adagio verso la pedana, già nella sala risuonarono i primi toccanti accordi della
sua sorte, senza che fosse pur tocco nella persona, fu mandato in esilio.
e senza dardi? -sport. nella scherma, colpire tawersario. -anche assol
figur. colpire, ledere nell'interesse, nella reputazione, nell'onore; perseguitare.
riprovare; disapprovare, criticare. -anche nella locuz. di valore raf- forz.
. -contristare, affliggere (anche nella locuz. di valore rafforz. toccare
virtù; illuminare, ispirare (spesso nella locuz. toccare il cuore).
, 5-410: credeva che maria, nella sua esistenza superiore, avesse già potuto
nemici che si avanzasse per entrar di soccorso nella città, marciò con lo squadrone ferrato
carducci, ii-8-137: io voglio toccare nella lirica quante più note mi è possibile
che si vide di questi giorni a torino nella celebrazione degli sponsali tra il prencipe maurizio
abbia voluto toccare questa dottrina platonica, nella quale... era versatissimo.
circa alla moda. spallazzo, ordino nella legge xvi longobardica che, trattandosi di
costantinopoli, per il che fu fatto nella città gran moto, non essendo stato
senza toccare dogma, restituito la chiesa nella sua prima disciplina e democrazia.
prove concrete ed evidenti (per lo più nella locuz. toccare con mano, rar
linea ab toccante l'estremità del circulo nella parte di sotto, e tirisi la catetta
) sul terreno (per lo più nella locuz. toccare terra). crescenzi
vertici non mai prima di allora raggiunti nella pittura. montale, i-109: in 'senilità'
. casaregi, 258: era nella stagione in cui la notte / dentro del
arena, oppure se si debba andare nella vallata della toce; ma quand'anche
toce; ma quand'anche si vada nella vallata della toce si toccherà sempre il
: nel medesimo tempo inviò ordini a leslie nella virginia, imbarcasse immediatamente le sue genti
richiamare al duca, dolendosi forte che nella persona sua, ch'era pur di casa
e toccare meglio che sotto non farebbe nella capanna. 59. intr. competere
1450. giuglaris, 19: vacava nella milizia una carica, che per ogni buona
perché 'l verbo non si mette nella salutazione... par che tocchi più
esserci e quindi be- vere il fiasco nella sua paglia, o se non era il
barba tocca, si merita uno schiaffo nella bocca: i giovani non debbono criticare gli
barba tocca, si merita uno schiaffo nella bocca. -una volta per uno
nevralgie, e di altri incomodi indicati nella ricetta. -per estens. cibo o
una delle più larghe ebbrezze che dormano nella carcassa umana. moravia, vii-21: non
fascista. 3. sport. nella scherma, raggiunto da un colpo in
il grossi non poteva se non gettarsi nella sfera delle affezioni individuali. 9
toccator ghiribizzo. 5. sport. nella scherma, atleta dalla tecnica rozza,
che si tolga modo di sollevazione et alterazione nella terra, come è di tocatori ed
lungo quello stupore dei corni toccheg- gianti nella nebbia in mare. toccheggiare, intr
tocchéto, sm. tose. -solo nella locuz. andare a toccheto: ricevere
9: « libération » era indignata nella sua critica, un tocchino sciovinista, contro
tocco vedevasi dal padre mio così ingiustamente nella libertà e nell'onore. 8
osserva meglio come, negli affari e nella politica, abbiano anche qualche parte il
né stazzonate,... essendo nella natia loro freschezza e interezza, hanno quasi
sconfitta). magalotti, 26-295: nella pace di roskild vollero mettere un articolo
). dizionario politico, 504: nella favella marittima la patente ha tratto ai
: ma perché di ciò ragionai abbondevolmente nella lettera che io scrissi al ponzio, mi
. g. gozzi, 1-47: nella prefazione dà alcuni tocchi del carattere di sua
e pratiche della repubblica fiorentina, 1-822: nella electione del decto gonfaloniere, per questa
quel momento un tocco di terra colse nino nella schie na.
tòcco2, sm. gastron. nella cucina ligure, qualsiasi intingolo (in
varchi, 18-2-85: la notte, nella quale si costuma in firenze andar fuori assai
è usata per prevenire l'aborto e nella cura della sterilità tocofobìa, sf
e insieme portan doppio misto fiore, / nella pelle la madre, in viso
all'igiene personale in genere. -spesso nella locuz. fare toeletta o fare la toeletta
a fare molt'uso della polvere di riso nella toiletta. cassola, 1-54: fecero
schiaffi, colpi, percosse (anche nella forma iterata). aretino,
: fattosi qualche decubito d'umore seroso nella parte n'avviene che quel acido benché
fatto, s'era ravvolto... nella toga, da capo a siedi,
s'è seduto; mi par di vederlo nella maestà della toga purpurea e dei calzari
-ministero o carica di toga, ufficio nella toga: carica civile. muratori
toga: che per professione è impiegata nella vita civile e politica e nell'amministrazione
detta di toga. 3. nella repubblica di venezia, veste maschile con
tale abito. nievo, 1-vi-166: nella piazza di s. marco...
pastori che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavano cadere sull'assemblea
, / la man le porse; nella sede altiera / fra i vessilli romani elle
impostazione accademica e da rigidi criteri classicistici nella scelta dei testi (una rivista letteraria
solo togata, sf.): nella letteratura latina, commedia di argomento e
[i + a], sm. nella pesca, slamatore. = comp.