fanno prò e bene, e abbondaménto nella terra. andrea da barberino [crusca
ii-59: in ogni paese, e nella sua contrada specialmente, abbondantissimi sono gli
cominciarono... a mettere roba nella città... e massimamente strame e
da s. c., 2-1-9: nella grande abbondanza delle cose, natura uno
oh quanti merce- narii abbondano di pane nella casa del mio padre; e io
nostra lingua, nel- l'abbondevolezza e nella facilità di spiegarsi, a quella ricchissima
... trasportate che sono state nella zona torrida dell'america, o dell'asia
iv-2: questo verbo è pur usato nella locuzione abbordare un argomento. brutto assai
7-229: seduta accanto a lei, nella macchina che abbordava la salita.
femina o fanciulla, osi di portare nella cittade di firenze, in casa o fuori
e con manco fatica, l'aveva nella cava medesima abbozzato. allegri, 4-187:
i gorioli dei mastoidei, s'abbozzava nella fossa delle clavicole, straripava sopra il
180: la tavola se ne stava nella stanza del pittore così abbozzata, senz'
. eccole: le mie carte sono nella storia, malamente abbozzata in questa lettera
di giacomo, ii-480: chi sa modellare nella grossolana abbozzatura di un canto o narrativo
lavorar quell'abbozzo, da lei formato nella legge mosaica. magalotti, 3-99: questo
finita è tutto. in arte come nella vita non il sospiro d'amore importa
gli uomini e gli altri animali tutti nella loro spezie perfetti. 4.
-figur. carducci, i-1061: nella battaglia d'imera richiamò la musa classica
... la ricevesse un'altra volta nella benignità del suo grande abbracciamento.
: [vergogna] con deo me coniogne nella sua dolce abbracciata. ser giovanni,
abbracciatóio, sm. palestra per esercitarsi nella lotta. 2. milit.
congiungimento carnale. grazzini, 2-46: nella fine rimasero insieme, che ella gliene
anzi balza in terra e si avvoltola nella rena, gioca con un fuscello, si
floro..., il quale è nella sua epitome, cioè nel suo abbreviamento
credo, quando si può, da fuggirsi nella scrittura. abbreviare, tr.
da quelle che si pagano, scrivono nella soprascritta ex ufficio, ma l'abbreviano
giornea. 7. metr. nella metrica delle lingue classiche, di una
deriv. da abbreviare: voce diffusa nella cancelleria pontificia (cfr. breve o brieve
; che in quanto alla b mutata nella p, non va considerata per una mutazione
gli ordini rappresentativi e cattolici: nella quale risiede abbrivi dire, intr
] vibra, mollemente abbrividita, / nella carezza del vento amoroso. bacchetti, 9-50
moto d'un qualsiasi mobile (specie nella navigazione marittima e aerea); moto residuo
sfuggire l'abbronzamento del sole, cagionato nella faccia. note al malmantile, 462:
, 8-46: [la folgore] discesa nella maggiore cappella in più parti la incese
ii-284: stette qualche giorno lassù, nella sua terra, della quale pareva un
il mantello, e colla spada nuda nella destra, saltò fuori senza ricevere altro
garbo nella galanteria, e di più temo che,
ii-253: un solo attimo di troppo nella cottura bastava per abbruciare e rovinare ogni
quel primo abbruciare che fa il fuoco nella superficie ed estremità delle cose. riesce
non le piaceva. verga, i-156: nella brace de'sarmenti... abbrustoliva
, i-937: il viso concentrato e chiuso nella indiffe renza, in un
3. figur. offuscato, ottenebrato nella mente. nievo, 779: nel
essendo in questo abburattamento riuscita la crusca nella misura superiore i tre quarti.
mazzini, ii-931: inchinano... nella vita intemazionale all'abdicazione d'ogni missione
vista cosi, chiusa qua e là nella cornice chiara delle faggete, o
il suolo, /... francesco nella mente il duolo / di cristo in
forza d'abetelle. carena, ii-342: nella costruzione dei ponti per gli edificii le
, la quale ab eterno iddio ha nella mente. marsilio ficino, 1-953:
degli abeti sopra a me sono immobili nella calura. tanto ben pettinata è questa abetina
lat. mediev. abìatlcus o avìatlcus (nella lex longobardorum, del sec. xi
. sostanza cristallina neutra che si trova nella trementina; ragia d'abete o di
più bello giacermi nel- l'abbiezione e nella miseria. manzoni, 145: la giustizia
ha di poi posto il sommo bene nella umiltà, abiezione, e nel dispregio
per tale obietto innamorata, / pur nella mente porta l'amadore. idem, iv-107
a muovere, par che sia impiantato nella dissimiglianza e nella disproporzione dal mobile.
par che sia impiantato nella dissimiglianza e nella disproporzione dal mobile. crescerà dunque il principio
: valendosi dell'abilità delle donne umbre nella filatura a mano. 3. agevolazione
: lo esorto ad abilitarsi un po'meglio nella poetica scuola. baretti, ii-125:
testamentaria (così che la successione nella proprietà avviene a norma di legge).
... parve sprofondarlo di più nella china abissale dove di giorno in giorno
timidezza. alvaro, 9-506: anche nella miseria, chiedono [gli uomini] cose
; voce riaccolta dalla scienza, specie nella geologia, oceanografia, ecc. (cfr
testé resalire a cielo... nella santa trinità abissando. boiardo, ii-14-16:
bianco da siena, 36: sono annegato nella infinitade, / sono abissato in abissitade
chiavi dell'abisso e una catena grande nella mano sua. petrarca, 46-13: questi
abitudine di immergermi qualche ora del giorno nella più intensa contemplazione negli abissi infiniti dell'eternità
silenzio / una parola / scavata è nella mia vita / come un abisso.
: sopravverrà la vecchiezza, secondamente che nella terra dei neri avviene, ove in
, ch'abitar non degna / più nella vita faticosa e vile. idem, 331-37
dimandai a dio, che io abiti nella sua gloria tutti i dì della mia vita
imitazione di cristo, ii-1-4: riposati nella passione di cristo, ed abita volentieri
ve n'ha una [delle isole] nella soria, non di grande estensione,
tale abito che s'abbino freschi nella memoria. 8. abitino,
ci esercitiamo intorno a quelle cose, nella cognizione delle quali vogliamo abituare l'intelletto
costanza di uno, la voce, che nella lingua nostra le corrisponde a capello,
reiterare un'esperienza per assiduo esercizio: nella sfera mentale, morale, sociale, fisiologica
si parla; o quando potesse sospettarsi nella forma più semplice un'affettata fuga del
. cicognani, 6-100: c'è nella voce affranta la pacatezza di chi à fatto
fossi nella terra de'miei padri dove ho un abituro
: questa casa murata a secco, nella solitudine dell'oliveto, senza suoni di
fece egli una formale e solenne abiura nella chiesa di santa croce. colletta,
: pilato potè tranquillamente provvedersi d'acqua nella cisterna pagata col denaro degli ebrei e
, nel rigore d'asprissime penitenze e nella modestia dell'estrinseco portamento. =
fedire. b. segni, 3-189: nella repubblica ottima, dove o un
il passo, e guardavan sott'occhio nella stanza. [ediz. 1827 (
ora allentavano le loro volontà protese ferocemente nella guerra dei lucri. panzini, i-637:
l'estremo alito di vita, cadde nella mia mano all'allentarsi della sua:
tornati per colazione. comisso, 12-4: nella nera cucina dell'osteria si allestiva un
zimbello. caro, 15-iii-103: nella capannetta li schiamazzi / e tra'vergelli
forse in questi nuovi allettamenti si nasconde nella donna il senso della conservazione della specie?
. quella allettò la gatta e misela nella madia perché lo pigliasse. boccaccio, i-63
. buonarroti il giovane, 9-524: nella sua [borsa], / desia d'
e mettere su un allevamento. e già nella sua fantasia gli umidi muri di casa
, che tu fusti troppo male allevato nella tua fanciullezza. c. dati, i-377
. s'ingenera e surge, e nella sua pertinacia si nutrica e s'allieva
: sono più tosto da dire asini nella bruttura di tutta la cattività de'vilissimi uomini
al fratello e a'due allevatori sepoltura nella remonia, intese alla fabrica della città
che una vita si era versata tutta nella mia, e ne contavo i sorsi allibendo
realmente dovuta dai contribuenti, ossia metterle nella debita proporzione colla fortuna dei privati.
, 1-4: quelli che possedevano beni immobili nella città o nel contado, ed erano
iii-2-92: non solo il peccato alligna nella loro volontà, ma la loro volontà
di fuori potessero allignare e far razza nella cassa del fondaco e del negozio antico
adopera così nell'architettura militare, come nella tattica e particolarmente nella disposizione d'ogni
militare, come nella tattica e particolarmente nella disposizione d'ogni corpo di fanteria, o
sorelle. idem, ii-786: sono nato nella città, è vero, in una
meglio usata innanzi che si fosse introdotto nella lingua militare il vocabolo allineamento dal frane
la lingua di suono dolce e spedito nella pronunzia, senza durezza, allisioni o dissonanze
come popolo montanaro, bellicoso e potente nella gallia narbonese, tra l'isère,
]: la retorica poser li antichi nella storia di quelle allocuzioni o ragionamenti che
. settembrini, 1-192: il papa nella famosa allocuzione che tenne ai cardinali.
vendita dei beni d'allodio che possedeva nella cisalpina. idem, 5-510: le
= lat. mediev. alodium (nella lex salica), dal franarne *
fionde, parevano folli, si perdevano nella luce senza più riapparire, quasi le
come folle. savinio, n-143: nella vetrina... allodole coricate sul dorso
indebito silenzio. si aspettava di trovare nella tua lettera il giorno e l'ora
l'allogamento o la positura regolare delle figure nella tavola. = deriv. da
il capitano delle galee... nella vetta di ciascuna antenna mise una gabbia
tua morte alloghino la tua anima graziosa nella pace de'loro regni. idem, dee
raccorre. primo, che restituendo noi nella naturale integrità, la quale nella divisione
noi nella naturale integrità, la quale nella divisione perdemmo, ci rimena in cielo.
per ore. salvini, 39-iii-18: nella quale sospensione e rattenitiva allogavano essi la
, 17: aveva mutato stanza allogandosi nella più remota della casa. serao,
dai clienti. perciò si è allogato nella buca prodotta da una bomba, improvvisandovi
pea, 3-47: mise i cavalli nella stalla, ed era contento, ché già
bolognese iacopo caracci, era già pronta nella bottega del fonditore.
signoria che 'l vescovado d'arezzo avea nella terra e distretto di bibbiena. passavanti,
posseduto, il quale tra'boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della
accogliere, nutrire (nell'animo, nella mente). p. f.
furioso:... non potendosi entrare nella piazza, bisogna alloggiarsi al piede,
, 15 (263): entrò nella solita stanza, e fece la sua deposizione
preso possesso della mia casa, era alloggiato nella mia casa, in qualità di dozzinante
pensiero d'agnese fu quello di preparare nella sua povera casuccia l'alloggio il più
per casa non è regolare, ché nella casa si alloggia, ma non è l'
ed allontanare i torbidi che sogliono fermentar nella pace. foscolo, xvii-138: queste e
samuele, terminato ch'ebbe di alloppiarsi nella minestra calda esci da ima certa fissità
nievo, 586: peraltro se il vivere nella roma antica dei consoli e dei martiri
allor che l'ale / battendo esulta nella chiusa stanza / la gallinella. nievo,
in una pignatta e poste con questa nella botte, la liberano dalla muffa in
alcune psicopatie, nell'anchilo- stomiasi e nella gravidanza. = voce dotta,
ancora una volta, sembrano soprattutto mostrarcisi nella loro instabilità, allotropicità e quasi inafferrabilità
le vivande, conservando la porzione maggiore nella sua scodella che, prima alluciò con
la rossa fiammella fumosa della lanterna confitta nella roccia, che alluciava nelle tenebre dell'
dare, cagionare smarrimento e confusione (nella mente, nei sensi). a
allucinare i cittadini, vi aveva compreso [nella commissione], fra li altri,
agg. abbagliato, abbacinato; colpito nella vista da intenso bagliore, da luce
allucinato delirante. viani, 19-153: nella spaventosa vertigine mi sembrò che si moltiplicasse
, sf. fenomeno psicologico che esteriorizza nella realtà le immagini interiori e puramente soggettive
ella aveva sognato d'esser stata sommersa nella profondità del mare... viscide morene
giusti, i-383: è meglio portare scritto nella mente la memoria di quei luoghi,
/ dipoi subito alluma un travicello / nella pece inzuppato. magalotti, 21-156: si
tr. tecn. dar l'allume (nella concia delle pelli, nella ripulitura dei
allume (nella concia delle pelli, nella ripulitura dei vasi di rame).
a gocciola sopra il colore che è nella catinella. allumatóre, agg. e
aria, sfioriscono facilmente (è usato nella concia delle pelli, in tintoria come
o miniera d'allume in montioni nella val di pecora in maremma.
le quali caccioe l'aurora la mattina nella levata del sole, alluminante la faccia della
tremula sul prato; / che alluminava nella stanza bruna / il vecchio dipintore addormentato
gli occhi miei, che io non dorma nella morte? egidio romano volgar.,
i-380: a volte vi si trova [nella miniera] del sasso tufato, più
capelli. 2. gramm. nella prosodia classica, il passaggio di un
anelli / le guide, e tolta nella man la sferza, / salta sul
, allungato sottilmente verso la tempia, nella linea della bocca. landolfi, 1-104:
era allungato il corpo d'un lupo ucciso nella mattinata sulla montagna. 5
con cui si fascia il calcagno nella forma, perché la scarpa venga più
timori appunto... facevano sì che nella casa la nuova concezione non fosse festeggiata
abbandona i propri depositi. con lento capriccio nella foresta. -pianura alluvionale: pianura
: l'antica basilica affondava i suoi pilastri nella coltre alluvionale che il sabbiatore ticino e
a decrescere, la gente del contado entrò nella città per mezzo di palischermi. idem
. corsi d'acqua impetuosa (nella fase in cui diminuisce la velocità della
profondo ». boccaccio, 3-1-256: nella quale arte, a dottrina e ammaestramento di
cercare d'indovinare; volgere e rivolgere nella mente supposizioni, ipotesi, espedienti; escogitare
da qual parte volgersi per potersi imbattere nella sua cara principessa. nievo,
1-71: un almanacco che seguisse l'operaio nella sua casa e nella sua officina,
seguisse l'operaio nella sua casa e nella sua officina, che gli apprendesse le pratiche
, nel quale l'acqua si trovi nella sommità della terra, o almanco non molto
l'attosica. alberti, 22: nella patria mia potere, se non con
per la salute di quella sedia e perché nella persona del suo vicario non fusse sì
inevitabile, credo, una volta almeno nella vita d'ognuno. giusti, ii-163:
è data dalla presenza di sali disciolti nella misura di 35 g- per ogni litro
mirra e balsamo vero del perù fatto nella state e digerito, per molti giorni,
., 8-10 (329): nella camera entratisene, sentì quivi mara- viglioso
più difficile e importante delle polemiche incluse nella formola dell'arte-intuizione. = voce dotta
consistenza d'ombra che le ha accompagnate nella notte e riacquistano poco a poco i
tu credi. dessi, 3-125: nella sua sordità, il ricordo dei rumori
alopezia è generata da materia che stae nella cotenna, e corrode la radice de'capelli
latina la voce paco e alpaco, che nella lingua quichua significa 4 biondastro, rossastro
di legno et peli, perché si trovano nella prima composizione a loro aggregati. marino
ginestre / la bella strada alpestre scendeva nella valle. e. cecchi, 5-7
ampio di vegetazione arida, alpestre, crescente nella roccia e nel pietrisco. vittorini,
la più solinga e più alpigiana, entrava nella notte, ma lungo la cresta occidentale
voce scientifica, data da plumier nel 1703 nella forma alpina, modificata da linneo nel
) a difesa del confine alpino. gloriosa nella guerra! anche fiamme verdi, scarponi
. la massa dei capelli sciolti, nella luce pomeridiana perdeva contorno. « alt!
/ già lontana ed insipida, scolora / nella nebbia di latte ove si sfa /
salario in mano, m'ero buttato nella festa, al tiro a segno,
poi ritornare messer piero gambacorti e'suoi nella signoria; e in fine esser morti
ramento; serviva nell'esercito e nella università e gittava giù l'uno e
volte dagli assediati per porre uomini armati nella piazza assediata. = lat.
altissimamente, per due fori ch'ha nella testa. b. segni, 149:
l'immagine dell'imperadrice sì altamente stampatagli nella mente. segneri, i-55: se tu
il fuscelletto impiastrato, essendo fitto altamente nella carne, e quivi stando qualche tempo
quello che doveva esser più altamente fitto nella sua memoria, non fu proferito. leopardi
altana, sf. loggia aperta nella parte alta di un edificio, per
certi piacevoli risalti, sotto i quali nella parte da basso, che veniva a conrispondenza
20): avvenne che quella notte, nella quale egli si dovea partire e uscire
in cui s'awolge il sonno dei combattenti nella trincea. ojetti, 41: adesso
una chiesa (posto in fondo, nella parte centrale). masuccio, 50
, 134: l'altar maggiore brillava nella luce del sole che, passando attraverso a
boccaccio, i-67: ne'nostri regni nella sua natività niuno altare fu senza divoto foco
ramente gode e ammira nella coda gli occhi d'argo. redi »
del colletta, e quella lettera, nella quale domanda quasi la carità al padre
più non veduta sommamente si possa amare nella prima vista? ottimo, ii-386:
altre cose, ve n'entrava [nella ricetta del medico] una che e'chiamava
produciate le alterazioni che voi vedete farsi nella terra e non in cielo, per
e là dal capriccio dei sassi affioranti, nella gleba rossigna. alvaro, 9-509:
, la fece urtare di tal maniera nella nostra nave, che si fracassò.
« il cielo è inalterabile, perché nella luna o in altro corpo celeste non
filosofo colle sue parole stesse, acciò nella versione del testo non si sospetti l'
; ma sono intrinsecamente verità storica, nella forma che la verità storica suol prendere
, il terzo dì, disperato che nella città si facesse alterazione, si allargò in
gli dice senza la più piccola alterazione nella voce. sinisgalli, 6-140: a lungo
altercando, non si cerca il vero come nella questione, non si cerca tranquillamente come
questione, non si cerca tranquillamente come nella disputa: quivi la contesa è viva
, 234: rimasto solo e ricaduto nella solita indifferenza stupiva... di quel
alternamente. cesarotti, i-42: così nella lingua tutto è alternamente figura e cifra.
del diverso peso che ha la penna, nella stesura del tristano! voglio dire che
il resto di quell'inverno senza alternative nella salute e, l'estate che si
erano divenute naturali. 2. situazione nella quale non si offre che la scelta
. baretti, ii-98: o sarà sprofondato nella povertà, o toccherà a noi tutti
pioggia, con qualche sospetto di sole nella luce. 2. canto,
strida... / e spari altrove nella nebbia, e fischi / alterni dentro
di sfogar fuori il disagio che soffriva nella propria famiglia. ungaretti, 8-27:
propria famiglia. ungaretti, 8-27: nella tenebra, muta / cammini in campi
l'altezza ben formata della persona scompariva nella cascaggine abituale del portamento]. panzini
: l'altezza della subita gloria, nella qual... si vide, alquanto
? non è salita la tua anima, nella sofferenza, a un'altezza vertiginosa da
grandezza, nobiltà; grado elevato (nella società, nelle arti, nelle cariche,
iv-2-526: ella attingeva d'un tratto nella mia anima un'altitudine sublime, irradiata
quell'acerba verità, che avea poste nella sua mente altissime radici. pascoli,
., 4-1: ruppemi l'alto sonno nella testa / un greve truono, sì
6. di grado elevato (nella scala sociale, nelle cariche pubbliche,
nell alto di: in cima, nella parte più alta, ecc. -in
... di fare alto e basso nella sua camera a piacer suo. frocchia
(durante una marcia); specie nella locuz. fare alto: interrompere una marcia
di un'assemblea e un'insurrezione nella capitale. collodi, 752: quando la
tramutato e subito dopo travolto il barroccio nella corrente. egli intanto si salvava a fatica
di chiesa. gozzano, 171: domina nella grotta principale un altorilievo di forse quindici
latini, rettor., 35-19: nella quale [la scienza civile]
., 104-32: quella parte della diceria nella quale il parlieri reca argomenti et assegna
: et al ver dire, la pistola nella quale non à salutazione è altrettale come
approvarono con altrettanta febbre nel gesto e nella voce. idem, 3-290: la
caso. 2. avv. nella stessa quantità, misura, numero;
altrettanto vedrai movere il simulacro del sole nella superficie di detta acqua. ariosto, 6-48
àe altro aspetto nel verno ed altro nella primavera ed altro nella state, essendo
nel verno ed altro nella primavera ed altro nella state, essendo pure una vigna.
e divina; l'altro solamente persevera nella delettazion del vedere e conversare; l'
l'altro dal vedere va a precipitarsi nella concupiscenza del toccare. parini, giorno,
sega del legnaiuol, che veglia / nella chiusa bottega alla lucerna. 6
spesso vale semplicemente alcuna cosa, massime nella negazione, onde senz'altro vale sovente
non puote nel mortai corpo, si perpetuerà nella laudevole fama. sacchetti, 191-55:
., 24 (436): nella dolorosa necessità di dividersi, l'esibizione
prima giornata, benché prometta tutt'altro nella prefazione, che di dar queste del boccaccio
postura, che per gran tempo ebbe nella sua miniera. maia materdona, iii-320:
alberti, 25: abbióimo altrove e nella nostra terra veduto figliuoli di valentissimi cittadini
... / e spari altrove nella nebbia, e fischi / alterni dentro il
miseri vivere nell'altrui terre, che nella loro propria malamente. boccaccio, i-558
buona maladicendo. della casa, 592: nella comune usanza si dee l'uomo astenere
come naturai principio movente, compreso nella carità, ma non è la
manzoni, 835: una carta topografica nella quale... sono di più segnate
vie più vezzosa / che 'l giovinetto agnel nella pastura. cantari, 79: questa
iv-2-928: un altro uomo, che volava nella nube, con un colpo temerario del
sassetti, 212: circa a'25 entrammo nella zona torrida, nella quale sino a
a'25 entrammo nella zona torrida, nella quale sino a 5 o 6 gradi di
interno: chi sostiene esami di licenza nella stessa scuola dove ha compiuto il corso
in un ospizio di ragazzi poveri, nella quale erano ammessi a pago anche alunni
nel cenno / deha fronte superbo e nella franca / sicurtà deh'andar, riconosciuto /
gente vaga di osservare la loro arte nella fabbricazione del mele. salvini, 23-13:
, uscirono... molte processioni nella città e nelle campagne. idem, iv-2-153
, 2-209: lo colse il timore che nella caduta i rubini fossero saltati dai loro
23 (395): s'alzò nella folla un mormorio quasi d'applauso.
, alzò le spalle, e tornò nella sua casaccia, come persona a cui
concavo, acciò con più bella prospettiva nella via sacra s'alzasse. tasso,
che s'arrivano lune con l'altre nella parte opposta al sole et al bollore
non alzino, ma striscino e insacchino nella ragna. buonarroti il giovane, 9-776
nievo, 124: tutto questo io vidi nella prima alzata d'occhi, ma nel
santità. magalotti, iv-135: uguali nella somiglianza de'materiali, della pianta e
figur. innalzato, elevato nel grado, nella dignità. b. davanzali,
amabile. soderini, i-462: quelli che nella riviera della spezia fanno il razzese e
sempre priva di amabilità, traboccava subito nella discussione. = voce dotta, lat
: l'esperimento monstre degli alchimisti consisteva nella puerile creazione di un amalgama.
(amanita caesarea), che rinchiuso nella volva ha l'aspetto di un uovo
l'ovolaccio { amanita muscaria), che nella volva sembra una grossa ghianda incapsulata:
li avvolgeva,... li trasportava nella remota plaga invocata dal loro desiderio,
spesse volte, che lo amante desidera transferirsi nella persona amata: e meritamente. perché
i-1432: [quel costume] fu antichissimo nella pronunzia,... giacché poteva
spirando odore, riceve lui fra'fiori nella dolce ombra. alamanni, 5-5-960:
privarono. idem, iv-65: entrata nella mia camera, amaramente cominciai a piangere
, 1-145: perché vai tu tanto nella destra parte? drizza qua il tuo
sua assenza che lascia un gran vuoto nella mia vita ordinaria mi affliggerebbe sensibilmente,
con cui sono spesso chiamate le pastorelle nella poesia bucolica. amarilli co,
, cose secche e amare, posta nella conserva di rose secche fare uno contrasto mirabile
, 16-iii-303: 1 lombrichi terrestri tenuti nella decozione amarissima de'medesimi lupini vi campano
fiume tutto il paese... godeva nella ventilazione salina e nel refrigerio fluviale,
or tornar voglio alli dua innamorati / che nella grotta fanno amari stenti / e da
vallisnerì, i-153: non è nuovo nella natura, che molti vermi si nutrichino dell'
amplesso. papini, 21-59: perfin nella piega che l'amaro / del riso ti
roso, 333: io farei scrivere nella mia tomba / una scritta che direbbe
alle narici. idem, ii-742: e nella sua saliva amarulenta / assaporai l'
la borsa, che di chi scemo nella fede sentisse. idem, viii-1-16:
stende i rami del suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di tutti i
del suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di tutti i popoli; e già
6-ii-50: né tesse il vecchio sposo / nella fucina negra / reti, ond'awinca
iv-1-364: il banco dell'incanto era nella stanza più ampia... poiché d'
, la quale si chiamava dell'amazzoni, nella quale solamente abitavano le femmine senza maschi
è come quando / una città pensata nella veglia / se dormi, s'addormenta
più oltre, / anzi m'assisi nella prima giunta. / « ornai convien che
, la quale ambasciata e risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso per
ambasciatrice di spagna, essendo a frascati nella villa aldo- brandina, vedendo le bell'
e vi dimorai un giorno, alloggiato nella medesima casa, dove si trattiene il
alle veloci / prore de'greci; e nella tenda entrato / d'agamennòn, quant'
(185): ambedue entraro nella fossa. dante, conv., i-xi-4
altro cieco? or ambidue non caderanno nella fossa? idem, ix-581: e correvano
b. segni, 2-252: come awien nella destra mano, che per natura è
, 4-105: le zie invece lo osservavano nella tema ch'egli si trovasse sperduto in
dichiarare alcune ambiguità, che possono nascere nella scrittura. manzoni, 825: nelle
le forme della menzogna e della frode nella vita del sentimento, tutte aderivano al
5-16]: imperò che 'l vagabondo nella diversità de'pensieri si dilunga dal segno
/ dai riccioli corti... / nella levità del sorriso / e dell'ombre
, ecc.): si manifesta nella schizofrenia e in certe psiconevrosi, ma
: egli... si vuole insinuare nella vostra grazia co 'l grattarvi le orecchie
. idem, iv-25: ma l'ambizione nella tirannide, trovandosi intercette tutte le vie
pareva che altro scopo non gli restasse nella vita; e per questo scopo egli da
quello che non soffera d'avere consorto nella signoria tra gli animi ambiziosi di quella
la potenza? e che l'ambizioso nella tirannide si proponga altra meta, che
quella di non averne alcuna, chiudendosi nella cosiddetta pace domestica. palazzeschi, 4-344
s. v.]: a chi nella vita si contenta di poco,
metteva anche il sangue che si era trovato nella piazzetta. idem, ii-325: i
così detto perché i numeri debbono uscire nella sede in cui si giuocano: terzo
porpora e di latte, bagnate come nella trasparenza d'un'am- bra liquida.
: tutto si faceva ricco e soave nella trasparenza dell'ambra aerea. idem,
idem, ii-433: intanto versava l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano
264: una donna senza spirito -seguitò nella sua pigra e faticosa fantasia di buon
si capiva, anzi si sarebbe detta, nella cordiale milano, piuttosto affettuosa e sollecita
ambrosiana: rituale, ancora in vigore nella diocesi milanese, che presenta alcune varianti
, 2-112: qui accampava l'ambulanza nella quale venivano trasportati di corsa i feriti.
venne all'ambulatorio, mi disse che nella notte si era sentita male, ma
22-140]: così ingremiti amburo caddero nella pegola bollente. = ant. fr
da versi declamati alternamente dagli interlocutori (nella poesia pastorale). salvini, vii-559
tutta la notte rapiti in dio, nella selva dove erano amendue raccolti a parlare di
idem, ii-323: e quando entrarono nella vita pubblica, amendue d'una parte
marotta, 6-13: mi ero specializzato nella compilazione di periodici d'amena lettura.
insomma all'americana, dalle insegne scritte nella loro lingua all'odore delle loro sigarette e
tristezza). negri, 1-633: nella sua gemmea sostanza [del mare],
dal supplizio inumano, non ti fuse / nella caldana, cuore d'ametista.
urne spumanti. buonanni, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [di una
varchi, v-352: consolandomi amichevolissimamente nella sven turosissima morte di quel
di amichevole. amichevolóna, solo nella locuz. avverb.: all'amichevolóna.
morale, il cui significato e valore sta nella realtà del disinteresse nell'uno o nell'
in italia da narsete, con il quale nella guerra de'goti aveva tenuto amicizia,
mio, e non della ventura, / nella diserta piaggia è impedito. idem,
di bonaccia: che si dimostra amico nella prosperità, ma si eclissa quando la
sarai. machiavelli, 205: era nella congiura pisoniana una femina chiamata epicari,
dell'orzo fermentato) e animali (nella saliva, nel succo pancreatico),
presente negli alcool che si formano nella fermentazione di sostanze amidacee. deriva dal
di odore soffocante, che si forma nella fermentazione degli aminoacidi (industrialmente si ricava
solvente per le vernici, come gelatinizzante nella fabbricazione degli esplosivi e della celluloide,
cellulosa pura trattati con acido solforico (nella preparazione della carta pergamena).
della sostanza amilòide (si riscontra specialmente nella tubercolosi, nella sifilide, nella leucemia
(si riscontra specialmente nella tubercolosi, nella sifilide, nella leucemia e nelle lunghe
specialmente nella tubercolosi, nella sifilide, nella leucemia e nelle lunghe suppurazioni).
tendere i gesti degli altri (suole verificarsi nella misero / che posso darti intanto
momento stringono patti di verace amistà seduti nella pinetina dopo la chiesa, davanti a dei
e '1 bene della verace amistà non dimora nella corporale congiunzione, anzi nell'anima,
corporale congiunzione, anzi nell'anima, nella quale l'albitrio fu di prendere o
morti e di prigioni, che non feciono nella battaglia. idem, 10-6: il
un sorriso amletiano mi invitò ad accompagnarlo nella sua gita quotidiana alla sfinge.
aria non compressa, quant'era quella che nella palla occupava lo spazio scemato per l'
: fu tanta la fretta con cui salì nella vettura, che sdrucciolò e si fece
, vammacchi). raro. nascondersi nella macchia. b. davanzali,
di ammacchiate1), agg. nascosto nella macchia; inselvatichito. gelli, 5-1-81
gran valenti uomini il fece compiutamente ammaestrare nella nostra fede, la quale egli prestamente
vicini alla decrepità quando i figliuoli fossero ancor nella infanzia o nella prima fanciullezza, né
i figliuoli fossero ancor nella infanzia o nella prima fanciullezza, né da lor potrebbono
.. di mano in mano / nella dottrina quegli ammaestrava. parini, giorno,
] al nostro comune privilegio, che nella città di firenze si potesse dottorare,
, 1-141: questo avicenna fu ammaestratissimo nella scienzia naturale e nella medicina. ghiberti
avicenna fu ammaestratissimo nella scienzia naturale e nella medicina. ghiberti, 1-15: essa scultura
da vagina cioè invagindre * riporre nella vagina, nel fodero '(come napol
e ammalò per corruzione d'aria ch'ebbe nella detta oste. idem, 9-222:
. bencivenni [crusca]: nella gioventudine sogliono sempre essere ammalaticcie. condivi
iii-1-42: tutto il guasto che fe'nella natura umana il peccato originale, accecando
morto però...; ma quando nella malinconia che procede e dura, abbia
di prezzo; e come hanno saputo che nella lombardia la gente ha il cuore tenero
. la muraglia ammandorlata è quella, nella quale le pietre riquadrate, o vuoi
all'orto, e l'avevano chiuso nella stia di ferro, per fargli il processo
idem, 19-308: l'indomani fui arrestato nella via, ammanettato e trascinato in prigione
: che gl'iddii non pure gli faceano nella faccia della terra nascer le solite biade
striere..., mise il piè nella staffa, e quando fu così am
mannimento delle nuove voci, e nella correzione, che molto importa,
. viani, 19-320: la madre aveva nella mattinata amorosamente ammannito qualcosa di più al
. e dial. impugnato, pronto (nella mano, in pugno).
terreno). soderini, i-389: nella primavera,... quella terra freddosa
in armata in spagna, ad ammansire nella pace e nell'ozio. segneri,
e simpatia, girandole dattorno tutto carezze nella voce, come una tigre ammansita,
guardo l'avvenire, / bene ammantato nella mia costanza. d'annunzio, iv-1-420:
cipressi. idem, iii-457: si stava nella poderosa persona tutto ammantellato in un canto
cappe sfarzose. baldini, i-713: nella stanza c'erano due carabinieri...
insieme. pirandello, 7-293: salì nella sua camera, afferrò, ammassò tutte
vissuta in quelle brevi ore si ammassavano nella mia anima come una ricchezza varia e confusa
.., producendo copiosissime radici, nella corteccia, si può dire, di
cagionata dagli ammassatori e dai fornai. nella redazione intemedia:... dagli accaparratori
di disprezzarla. sbarbaro, 1-90: nella barca che approda nottetempo spio il bruno
vasta cucina affumicata. idem, i-172: nella stanzaccia c'era un mondo di gente
non basta che facciano un semplice taglio nella carne, ma fa di mestiere che rimangano
rimangano per qualche tempo fitte e nascoste nella ferita. baretti, ii-28: quello
con una di maggior valore (specie nella briscola). = deriv. da
]: ammemmati, cioè fitti nella memma, loto, suolo, ove si
cadere in ammenda della chiesa: incorrere nella condanna della chiesa. malispini, 1-499
vuole la sua mala vita amendare, puote nella mise ricordia di dio sperare
benigno di maniera, che essendo pubblicamente nella via fatto a una sua figliuola un
, se prima non avesse prestato il servizio nella guardia nazionale. foscolo, xvi-507:
-voialtre! -urlò donna maria, affacciandosi nella bottega dall'ultimo gradino della scaletta dell'
gesù... mi dicono che nella versilia s'usi: ammiccare con mano.
giusti, iii-266: viene un'età nella quale del filo che rimane in corpo
numerosi derivati usati come anestetici locali e nella terapia di malattie infettive da protozoi)
con ogni reverenzia, niuno lasciavano amministrare nella chiesa, che credessono che fosse istato
, 4-764: la sentenza, comecché nella forma compaia giudiziaria, nella sostanza si
, comecché nella forma compaia giudiziaria, nella sostanza si mantiene amministrativa. boccardo,
lagna degli amministrati che essi di lui: nella sua impazienza è rimorso. marotta,
: gli organi amministrativi che hanno sede nella capitale e competenza su tutto il territorio
. chim. composto organico contenente nella molecola i gruppi amminico e aldeidico
assai meno in acqua (usato nella colorazione di prodotti alimentari e per
idrogeno con gruppi amminici (usato nella fabbricazione di coloranti). =
meno solubili in acqua; si utilizza nella preparazione di coloranti; l'acido para-a
tinture dei capelli, delle pelli, nella fabbricazione di coloranti; il meta-a.
acido amminosalicllico: composto organico ottenuto sostituendo nella molecola dell'acido salicilico un atomo di
energico batteriostatico, è perciò coadiutore prezioso nella terapia antitubercolare). =
dal ministro della marina, e sedente nella capitale dello stato. boccardo, i-135
, o di un'armata navale (nella marina italiana si hanno i gradi
, poi (alla corte normanna di sicilia nella seconda metà del secolo xi) *
suscitò un gazzurro, un cicaleccio ammirativo nella folla. b. croce, ii-7-10:
incontro rimembranza più antica né più gioconda nella mia fanciullezza, che l'aver conosciuto
: e quei vigili fiorentini, impeccabili nella sobria uniforme, suscitavano l'ammirata meraviglia
tanti bravi nomi dell'antichità, mettono nella moltitudine ammirazione, la quale non sa quanto
i * profeti disarmati » saranno ammirevoli nella poesia, ma sono ridicoli nella realtà pratica
ammirevoli nella poesia, ma sono ridicoli nella realtà pratica. palazzeschi, 4-312:
diffusa nel friuli, nel trentino, nella regione balcanica, in grecia, nell'asia
(vive presso le coste, immerso nella sabbia). = voce scient.
ammòfilo, agg. che vive nella sabbia. = voce dotta,
soglie dei bassi, nelle botteghe, nella via, gli uomini ridevano, contentissimi
2-727: insisteva costui con grande arroganza nella sua disfida; e ammoinato ferdinando dalle sue
. forteguerri, 3-34: per entrar nella nave ognun si affolla, / e
19-465: le pagnotte ammollano come il pane nella ciotola dell'aia dove beccano le galline
della casa, 617: e se nella mia fanciullezza, quando gli animi sono
, 16-iv-368: il verbo principale consiste nella buona e ben regolata e parca maniera
, iv-1-398: la dolcezza che era nella voce e nel gesto della inconsapevole mi
6-103: gli spinaci sono freddi e umidi nella fine del primo grado, e ammolliscono
animo non si ammollisca e si dissipi nella felicità; ma nella profonda tristezza è rovinosa
e si dissipi nella felicità; ma nella profonda tristezza è rovinosa. leopardi,
idem, iv-2-184: i canti, nella notte, seguitavano e s'indugiavano per
anch'egli era stato fiero e ribelle nella sua giovinezza, ma poi era venuto
, cioè, che essendo egli leggerissimo nella spelonca sua, come egli è messo
figure simili a quelle che si formano nella soluzione del sale ammoniaco. -nitrato
stor. escluso dalle pubbliche cariche (nella repubblica fiorentina). machiavelli,
ammonitrice. idem, 1014: compagno ammonitore nella città turbinosa, esso [l'orologio
4. stor. l'esclusione (nella repubblica fiorentina) dalle pubbliche cariche di
: l'ammontare, voce introdotta nella militare amministrazione, per espri
se non sulla sua coscienza, almeno nella sua memoria, si risvegliavano ogni volta
ne'panieri in furia ammonticoe, / nella tazza mescè melato vino. =
erano fra le intestina cadute e rammassatesi nella pelvi, dove avevano formato di più uova
no offenda lo capo pieno di serpenti nella dura arena, ammorbida la terra con
affogamento e ammortamento dello spirito vitale inchiuso nella midolla. salvini, 30-2-39: questa
marsilio ficino, 2-146: il pizzicore nella pelle tanto dura, quanto dura la
., e gli riaccendono quasi ammortiti nella carne. redi, 16-ix-152: può
impedita, per esser deviata dalla strada nella quale avrebbe fatto profitto. bandello, 1-7
v-1-586: fame, sporcizia, e brutalità nella tenebra delle case cieche; ammostaménto della
case cieche; ammostaménto della creatura nella stessa galera. = deriv.
dunque è l'operazione forse più interessante nella manifattura del vino; e perché tale
dunque è l'operazione forse più interessante nella mani fattura del vino.
la vita come una bambina, la spinse nella stalla e ne chiuse la porta
di trovar di simili vermi, ammucchiati nella cavità di tutto il lungo canale degli
cosa dell'antedetto ammotinamento di cristiani tiranneggiati nella morea. = deriv. da
grossa come un granello d'uva. nella pianta in natura le coccole sono disposte
e che l'amore stesso è un trionfo nella vita breve. papini, 6-28:
che drittamente spira, / come cupidità fa nella iniqua. savonarola, iii-466: vedi
, / ch'eo porto morte scritta nella faccia. g. cavalcanti, iv-42 (
un trattato completo converrebbe formare una biblioteca nella quale
e apprestati, / dovuta a morte, nella tomba a scendere. tommaseo, i-279
e lucente come questa che fa centro nella lunga fila dei convitati, al tempo
sentimento della commiserazione quella chiesa che, nella parola divina di carità, mantiene sempre
ultimo, amore di contraddizione che, nella natura degli uomini, massime in quella
; di propria volontà. -più comunemente nella locuzione per amóre 0 per forza:
il pasticciere] trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglieria e ora vende i confetti per
l'opera [di pittura], nella quale ella si vedesse amoreggiare co'proci.
rassicura, e adagia l'anima nostra nella conoscenza e nella fede dell'anima altrui.
adagia l'anima nostra nella conoscenza e nella fede dell'anima altrui. d'annunzio
gadda, 2-25: la chioccia ràzzola nella sua avvedutezza, madre amorosamente contornata di
così non era appena stata la meschi- nella dall'amore assalita, che non solamente da
vedesi quivi un'ampia voragine, che nella sommità della bocca ha un circuito di
questa facoltà della poesia gli aveva dati nella sua puerizia. monti, x-i-m: nel
: di questa parte diremo più ampliamente nella esposizione del sonetto. s. caterina
stessi ampliamenti si possono effettuare più seriamente nella misura graduale data dal reddito che ricorrendo
e del riposo. la terra s'ampliava nella distesa del sole. 7
dello stato. muratori, 1-8: nella giurisprudenza d'oggidì il meno son le leggi
ciò ch'era necessario dire lo si diceva nella forma più breve senza perdersi in commenti
: il descartes al suo tempo, nella geometria, la quale egli amplificò maravigliosamente,
formula non è termine essenziale e nuovo nella definizione, ma pura dichiarazione amplificativa di
ottimo, iii-502: descrive... nella terza [parte] l'amplificazione della
oli santi e altri crismi. -soprattutto nella forma diminutiva: ampollina, ampollétta,
che insieme formano l'oliera. -soprattutto nella forma diminutiva: ampollina. panzini
. d'annunzio, iv-2-857: scorreva nella duplice ampolla la sabbia silenziosa del tempo
crescenzi volgar., 4-30: alcuni nella padella da friggere hanno polio bogliente,
rispose tacito che qual egli si fosse nella scienza di ben saper governare gli stati,
consorzio umano per vivere di aspra penitenza nella più deserta solitudine; eremita, asceta
vico, 225: a tal anacronismo nella storia egiziaca osservammo uno somigliante nella storia
anacronismo nella storia egiziaca osservammo uno somigliante nella storia assiriaca. lami, 2-29: se
anteposta alla serie ritmica dei verso (nella metrica quantitativa). zanella,
il ritmo al terzo verso sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano i due dattili
2. liturg. il pane da offrirsi nella messa; la parte principale della messa
targioni tozzetti, 12-1-342: scolpito nella parte anteriore solamente d'anaglifo o bassorihevo
in questa militante queho che si verifica nella trionfante cittade. = comp.
. pirandello, argomento (specie nella letteratura esegetica: 8-398: si
ed esame dei risultati (serve per indagini nella composizione qualitativa e quantitativa delle sostanze
riconoscerne la funzione sintattica di ogni elemento nella frase. tommaseo [s. v
.. aver suo fondamento ed origine nella analisi, conosciuta e praticata dagli antichi,
ad alcun'altra lingua europea non pur nella rappresentazione di tutto il mondo moderno esteriore
bisogna trovare una regola da governarlo tanto nella vita privata quanto nella pubblica. idem
da governarlo tanto nella vita privata quanto nella pubblica. idem, i-2-295: bacone fu
bambino, non faceva che meglio radicarli nella sua anima e nella sua carne,
che meglio radicarli nella sua anima e nella sua carne, in modo che nessuna logica
della strada parigina, per poi analizzarli nella quiete d'un laboratorio, riscontreremmo con
medicamento chimico di qualunque valore ed efficacia nella cura delle malattie croniche, che non fosse
alberi, le case analizzati e sviscerati nella loro struttura si fissano come in uno
: mostra qui per altro il boccaccio nella persona di rustico, che il fatto abbia
violante e massimilia e anatolia si trasfiguravano nella mia mente per virtù di analogie misteriose
proporzioni della terza maniera, poste nella medesima tavola ana logica.
una gran pina, fatto appunto e prodotto nella sua pianta come il carciofo.
di fragole e di popone che son chiusi nella polpa dell'ananasso. -plur
, 323: gli ananas che si rassomigliano nella figura ad una pina di color
d'oro, e rendono un tale odore nella stanza dove si serrano, che
. b. croce, ii-6-158: nella realtà, lo stato è la continua
dell'esperienza statale. bocchelli, 2-361: nella setta essi appartengono a una fazione avversaria
« anàrgiro,... titolo nella chiesa greca dei ss. cosma e damiano
, ma ancora le temporali, gravi nella vita e nell'onore, sì che quando
di ciascuna delle parti, che entrano nella composizione del corpo umano, ed il
ii-341: nulla di poetico si scorge nella natura... giacente, per
sùbito su tanche / si rizzò, balenò nella falcata, / percosse con gli zoccoli
5-53: forse egli sperava di ritrovare nella sua vecchiaia, ancora vigorosa ed appena
in quella scola sono varie opinioni anco nella materia de'sacramenti. marino, 316:
ferrara e di lattanzio un'ancona, nella quale fece una santa lucia piuttosto lasciva
anconèo, sm. anat. muscoletto situato nella parte dorsale dell'avambraccio, vicino al
la complicità di un cuoco fu nascosto nella cucina di un mercantile che doveva levar
, come dicesi, possono sicuramente ancorare nella spiaggia. -rifl. ancorarsi a
boccaccio, i-71: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso uomo dovevi
questo medesimo pezzo [di calamita] nella galleria del serenissimo granduca,..
è degli antichi; che si trovino nella lingua nostra, si dee credere, che
piccolo osso dell'orecchio (il secondo nella catena degli ossicini), detto ancora
la radice di grossezza di un dito: nella estate maneggiata unge le mani di sangue
conflitto d'andabati? perché alla cieca nella palestra combattono. = voce dotta,
corderìa che è accanto allo scalo, nella quale si fanno i lavori di commettaggio
in su quell'ora per l'appunto, nella quale il cavatore l'aveva separato dalla
.. quella di cui ella mi parla nella sua gentilissima 25 andante!
di mozart trionfava d'impetuosa invenzione, nella festosità dei richiami e dei ritorni.
. andare1, intr. (nella coniugazione la forma radicale and-si alterna con
giamboni, 2-153: ovunque vado, sarò nella mia terra. rustico, vi-1-172 (
, 3-1: per me si va nella città dolente / per me si va nel-
a scemare: e secondo che procedeva nella confessione, così a poco a poco
ingredienti che v'andavano, avevano errato nella dose. marcello, 91: volendosi illuminar
viene accettato. berni, 81: nella primiera è mille buon partiti, / mille
. pavese, 4-149: andò ufficiale nella guerra d'africa e non lo vidi per
città. -vivere; tirare innanzi nella vita. sassetti, 327: per
senza vedere il papa: non riuscire nella propria fatica, perché ben sapete che
a sparviere si dilettava, e aveva nella sua corte molti uccelli, bracchi e
a vignone: andare a cogliere uva nella vigna altrui. lippi, 1-55:
pericolo; correre il rischio, incorrere nella pena di perdere qualche cosa. fra
infra giorno, nella calda stagione, altri va a prendere sul
ogni dì andavano di bene in meglio nella via spirituale. bandello, 2-37 (
(o a traverso): rimanere nella strozza. - al figur.: finir
con le forme di vadère) ha sostituito nella lingue letterarie romanze il più classico ire
principio. leopardi, 39-72: ma nella vista ancor l'era il baleno / ardendo
hai diffinito, il sommo bene contenersi nella ferma affezion del corpo, e nella conosciuta
contenersi nella ferma affezion del corpo, e nella conosciuta speranza hai rinchiuso gli andari della
ancora questo genere di relazione, era stata nella loro clientela qualche mantenuta di grido.
. comisso, 12-161: mi ricevette nella sua casa decorata col buon gusto di
felici. 2. velocità, impeto nella corsa. girone il cortese volgar.
, e un movimento maggiore del consueto nella guarnigione francese. de marchi, i-716
, campanelli squillavano. pavese, i-85: nella notte fresca ammorbidita dal vino riprese l'
chi dice nell'andito, e chi nella sala dove mangiava la signoria. carletti
come da gelida spelonca, irruppe nella sala un impetuoso soffio di vento.
e per verità poco si sente adoperata anche nella stessa lingua comunemente parlata dagli stessi toscani
eziando in un filo di erba o nella mia andrienne? = dal fr
secondo il modello imaginato dalla attrice dancourt nella parte di glicera nell 'andrienne di michele
genitali esterni maschili per arresto di sviluppo nella loro fase embrionale, e conseguente presenza
dicon che nasce allora l'ermafrodito quando nella concezione il seme dell'uomo e il
[crusca]: in quella foggia, nella quale sono ammattonati gli androni delle case
, 472: c'è una voce nella mia vita, / che avverto nel punto
forma, / tal ora è qui [nella statua]: sol manca ch'ella
s'apriva all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, araucaria, anelando ingigantita,
, 1-86: quello anello il quale nella mia mano troverai, prendi e guardalo,
armi ila, da cui è cinto nella sua parte superiore il gambo di alcuni agarici
quella coppetta butterata per di fuori, nella quale si fa entrare la prima falange
con l'immagine di s. pietro nella navicella che getta le reti incisa in cristallo
. oggi il re corre all'anello nella piazza reale con tutti questi principi e
vaisseaux (1765), poi adottata nella forma anèmie (1771). anèmico
contatti elettrici che trasmettono le indicazioni relative nella cabina sottostante. = voce dotta,
degli alberi. palazzeschi, 4-121: e nella terra gli anemoni viola, e qualcheduno
-i). medie. medico specializzato nella pratica dell'anestesia chirurgica.
d'annunzio, iv-1-384: quando rientrai nella stanza..., ella era
. medie. alterazione e dilatazione localizzata nella parete delle arterie, dovuta a difetto
342: un uomo cioè sempre assorto nella cura preventiva dell'aneurisma, e che
che è certamente umano,... nella cui scomposta e aneuritmica insistenza s'adunano
da una sillaba lunga fra due brevi (nella metrica greco-latina). = voce
una sillaba breve fra due lunghe (nella metrica classica): più comunemente
, l'una come debbono, l'altra nella coda; e morde da ciascuna parte
l'una nel luogo suo, l'altra nella coda, correndo da ciascuno de'capi
dove naturalmente debbe essere, l'altro nella coda. alberto magno niega questa avere
l'amfisbena ha due teste, una nella parte dinanzi, e l'altra nel luogo
al sole, metà all'ombra, e nella parte illuminata un luccichio come di mille
1-182: la figura lontana, perduta nella nebbia di un tempo che par favoloso
che il male penetri e si estenda nella anfrattuosità delle vescicole seminali. panzini,
. idem [crusca]: nella più bella terra casentina / è apparita,
mi sparì dagli occhi, ma mi rimase nella mente e nel cuore. carducci,
con il suffisso -anza, d'uso nella lingua della lirica trova torica.
non baciano, ma quella che baciammo nella vita. beltramelli, ii-100: il miracolo
idem, par., 14-36: udi'nella luce più dia / del minor cerchio
? pellico, ii-149: quante volte nella sua cella quell'angiolo penserà a me
: ci facevano indossare una tuta celeste nella quale sembravamo tanti angioli di quelli che
chiama a raccolta, nel tempio o nella piazza: annuncia loro l'angelus del
e letter. (usato quasi solamente nella 3® pers. sing. del pres.
più, che cala d'alto tenente nella destra mano la palma, e nella sinistra
tenente nella destra mano la palma, e nella sinistra la corona del martirio. panzini
parola o locuzione inglese usata (nella forma originale o con adat
dura legge. gobetti, ii-324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi.
sm. i popoli germanici che emigrarono nella britannia (durante il v e vi
e più vecchia dell'albero. adunque nella parte più giovane dell'albero li angoli delle
di crespo punteggiati / di zanzare dormivo nella stanza / d'angolo. 4
. d'annunzio, iv2- 319: nella bocca [del camello] si vedevano i
massaia. idem, 489: entrò nella stanza del malato colla sua andatura angolosa
e trarti della miseria e della cattività nella qual tu dimori. idem, dee.
finestra avrebbe voluto star sola col vento nella sua angoscia. ungaretti, viii-18: e
senza speranza. piovene, 2-16: nella sua decisione però non trovò la quiete,
, quando l'essere si sente minacciato nella sua esistenza senza saperne bene le cause
, 3 (40): lucia entrò nella stanza terrena, mentre renzo stava angosciosamente
tanto la mente; ma lontana e piacevole nella sua angosciosità come un sogno minaccioso che
scendi anche tu, rimani prigioniera / nella sfera angosciosa di parmenide. 2
.: facea morire t anguille di bolsena nella vernaza, e di poi cuocerle con
varie spezierie: finalmente per troppo studio nella gola morì di grassezza. burchiello,
fine crostata d'anguille, e avevaia messa nella madia. velluti, 203: trovarono
idem, iii-2-25: confinarti / voleano solitario nella fossa / fuia e lasciarti prigioniere quivi
piccole e leggieri parole di dio? così nella mensa d'iddio si pongono le anguistare
vino vermiglio. beltramelli, iii-18: nella sua stanza non era... né
. marotta, 1-67: una stagione nella quale napoli è l'anguria quando la
a. cocchi, 4-1-189: nella maggior parte dei cadaveri degl'idropici si
(della famiglia ma- gnoliacee) coltivato nella cina e giappone, con semi assai
, nel pericolo assiduo dello scoppio, nella tenebra improvvisa causata dal corto circuito,
tenebra improvvisa causata dal corto circuito, nella lotta costante dall'attenzione contro il tossico
di persona che ispira ad altri fede nella vita, volontà di operare; sostenitore,
che trema raccomando: / menala teco nella sua pietate / a quella bella donna
rassicura, e adagia l'anima nostra nella conoscenza e nella fede dell'anima altrui
adagia l'anima nostra nella conoscenza e nella fede dell'anima altrui. carducci,
vedeva anima viva. pavese, i-132: nella strada traversa non vide un'anima.
, e faccia delineare la stessa anima nella sua propria naturale grandezza e figura.
arma da fuoco: cavità interna, nella quale scorre il proietto, e la parete
giusta distanza. carena, ii-44: nella parte interna del corpo [del violino]
ora è una corda di minugia, come nella quarta del violino, ora è di
e dove più, dove meno, nella sustanza del peperino, o vogliasi dire
anima il travaglio, che ho provato nella nuova, che ella mi dà, dell'
ella mi dà, dell'incendio occorso nella sua casa. de amicis, i-16:
di cesare, essere i principali congiurati nella sua morte. g. m. cecchi
, gli quali s'appartengono a uomo nella parladura...; e gli
, cose secche e amare, posta nella conserva di rose secche, fare uno
e stupida. bartolini, 12-146: nella animale felicità / io possa a lungo
, 17-7: sia questo l'exemplo nella dififinizione dell'uomo, la quale è
all'affetto suo raccomandatemi e ditegli che nella memoria del divino padre quadrio mi tenga
, 548: riserratevi con qualche amico nella maggiore stanza che sia sotto coverta di
lo sviluppo della sua animalità, eccitava nella sua natura inferma una forza fittizia e
ma la vita è rimasta, irriducibile nella sua animalità istintiva e primordiale. boine
o ridiventano bestie feroci, e tornano nella natura. animalménte, avv. letter
il gioco dei suoi ginocchi creava nella sua gonna una specie di eleganza interiore
servizio, per animarvi ad entrar risolutamente nella nuova vita. leopardi, iii-267:
i-4: ma prima che io entri nella proposta materia, è da mostrare qual
lui stimolava questa non ignobile inerzia: che nella parola scolpita dall'arte, animata dall'
ho il zanforti in quella stessa venerazione nella quale tiene v. s. ulustriss.
v.]: se la vita ponesi nella materia, forza è sempre sottintendere ima
di soffici] dono d'animatore, nella certezza delle loro qualità che egli sapeva infondere
attratta, non potesse la medesima rientrar nella scatoletta. idem, 21-73: manifesto
di traverso, in modo di diaframma, nella bronzina, o presso la medesima,
l'animo grande e fermo, e nella vita e nella morte per molte esperienze
grande e fermo, e nella vita e nella morte per molte esperienze risoluto. castiglione
virtù d'animo augusto, / se nella borsa poi non v'è da spendere.
avere il suo subbietto nei nervi e nella sostanza nervea, e l'anima nelle vene
dimandato que'nostri fratelli, come perseverate nella nuova compagnia, e che costumi avete
ariosto, iii-76: cerco ascondermi / più nella cappa che mi sia possibile; /
intenzione di fargli bere un calice di anisetta nella bettola del vicinato. govoni, 2-9
modo, e quando è piccolo somiglia nella foglia il prezzemolo macedonico. dioscoride italiano
. l'utilità è nelle penne e nella carne, e ne'loro polli ad uso
anitre acquatili, alle quali somiglia sì nella grandezza come nella figura e nel colore.
alle quali somiglia sì nella grandezza come nella figura e nel colore. magalotti,
mai i gridi delle anitre selvatiche passare nella notte, lunghi e queruli. paolieri,
in forma di coppa,... nella quale galleggiava un'anatrina di cera.
volentieri pascono erba anitrina, che nasce nella superficie dell'acqua ferma, nel tempo
1-59: gli anitraccoli... starnazzano nella pozzanghera: bordeggiano; si disputano clamorosamente
generosi di scandicci, mi si stampavano nella mente. pratolini, 2-179: dopo
agli annalisti romani; che segue, nella narrazione dei fatti, un rigoroso ordine
gomiti sui ginocchi e gli occhi impietriti nella faccia pallida. nieri, 219:
era molto diffusa la superstizione, specialmente nella classe dei contadini, che se durante
). coprire di nebbia, avvolgere nella nebbia. marino, 330: 'l
ed agghiacciarsi la parte dell'acqua contenuta nella boccia cb. 5. intr
, quasi cercando di annebbiarmi il cervello nella tensione della fissità. 6. intr
per svenire. pavese, i-321: nella fitta di gelosia che lo morse, a
2-349: lo trovai... nella descritta positura, in capo a due
ii-115: volesti annegare l'anima tua nella spuma del vino che reca la leggera
3. figur. dimenticare (nella contemplazione, in uno spettacolo naturale,
, di cui c'era una provvista nella dispensa. d'annunzio, iv-2-976: annegavano
dilatandosi su tutte le cose, confluendo nella doglia universa. govoni, 2-105:
/ ad annegar tristezze ed usignuoli / nella vernaccia degli stracciaroli. 4.
fa? -è morto. s'è annegato nella roggia, l'altr'anno. bontempelli
fumana ove la campagna annegava, e nella chiara solitudine nembi d'oro fluttuavano.
. b. croce, ii-13-137: e nella vita morale veramente l'individuo si annega
e vedeva gli occhi di lei annegarsi nella voluttà. cardarelli, 1-144: invano
. giov. cavalcanti, 406: acciocché nella pi grizia e nella sonnolenza
acciocché nella pi grizia e nella sonnolenza non si annighittisse. alamanni,
2-194: la malinconia molta si ripone nella milza, e questo è segno di gran
presero posto, chi qua chi là, nella stanza già annerita dall'ombra della sera
. lorenzo de'medici, i-132: nella vera bellezza di necessità è la
un picciolo scavo che si fa nella rupe. memorie per le belle
inabissarmi, annichilirmi, atomo invisibile, nella vita immensa ed immensamente armonica dello stesso
dalla terra per compiere un'intera rivoluzione nella sua orbita. -anno planetario: durata
cinesi, lettori miei umanissimi, sogliono nella ricorrenza della prima luna dell'anno nuovo,
tu udirai dinanzi che la mortalità sia nella città di firenze un anno o due,
di scuola due sole volte potei sorprendere nella sua voce un timbro di profonda commozione.
adriano con la costituzione di bonifazio ottavo, nella pubblicazione, o vogliam dire istituzione,
lapidi si gettò carponi, umiliò la fronte nella polvere, si percosse il petto,
tutta la persona menomata e come annodata nella doglia. idem, iv-2-1205: certe
per non trovar più né requie né contento nella vita. carducci, 674: con
del circo infame ha posta, / e nella pingue annona dell'egitto. colletta,
era una conca d'argento purissima, nella quale era annona e acqua assai da cavallo
... dice chiaramente essere ciò nella toscana annonaria avvenuto. = voce dotta
re nomina il signor perelà terzo membro nella gravosa e ponderosa e annosa compilazione del
acqua. saba, 61: annotta. nella piazza i trombettieri / uscirono a suonar
: sono rimasto ad occhi chiusi affondato nella poltrona, e mi sono trovato riaprendoli
, e mi sono trovato riaprendoli, nella completa oscurità. annotta prestissimo. bocchelli
: già era venuto il tempo, quando nella cittade di troia si doveva celebrare l'
2. dissolvimento dell'essere singolo nella vita del tutto. slataper,
per esempio, cosa parlano di annullamento nella pace cosmica, di trasformazione organica perché
, 538: gli errori di diritto nella motivazione e le erronee indicazioni di testi
, vi-2-10: l'annullarsi della filosofia nella scienza (come dire dell'autocoscienza nella
nella scienza (come dire dell'autocoscienza nella coscienza) sarebbe pure l'annullarsi della scienza
8-117: l'anima aveva traboccato a sciogliersi nella libertà del creato, annullarsi in tanta
innamorati si vogliono annullare e vogliono evadere nella morte. montale, 1-64: il
guicciardini, iii-123: né faceva difficoltà nella annullazione del concilio pisano. sarpi,
. sarpi, ii-107: le differenzie nella casa palatina per la tutela sono incominciate,
ai vangeli apocrifi) raffigura la vergine nella sua casa di nazareth, assorta nella
nella sua casa di nazareth, assorta nella lettura della bibbia, da cui la
ottimo, iii-605: le dominazioni prime sono nella seconda gerarchia, le quali per singolare
penne dell'agnolo gabriello, la quale nella camera della vergine
ordine cavalleresco istituito dai conti di savoia nella seconda metà del sec. xiv (
più impercettibili segni approfondirono un fiuto acutissimo nella mia sensibilità... né vi so
dondolanti groppe. viani, 14-498: nella bevanda egli sazia la sete nostalgica della
2. figur. confuso, offuscato nella mente, incerto, imbarazzato; preoccupato
nel voltametro: è l'elettrodo positivo nella batteria elettrica (l'opposto di càtodo
... abbiano dato opera attiva nella lotta antianofelica. anofelismo, sm.
una volta ricevette una lettera anonima, nella quale si diceva: « sarebbe molto
dalla società a responsabilità limitata), nella quale i soci non assumevano responsabilità superiori
possedute e non figuravano col loro nome nella ragione sociale. d'azeglio,
: il lettino a ruote ha introdotto nella sala un falegname o un senatore
anormalità, una contraddizione, un anacronismo nella vita comune. soffici, ii-134
dell'acqua buia / vicino a chi cammina nella notte. comisso, 12-196: quando
i cervi a bere / scendono ansanti nella gran caldura. deledda, ii-820:
lucciole vanno per i solchi bruni / e nella sera, con ansar di lampo,
piedi, e grande ansata di bocca soffiava nella benda de'capelli. ansato
tempo passava, non avea più forza nella sua persona, ma a poco a poco
invano avendo lungo tempo cerco, rimane nella cella sua troppo ansiato per l'assenzia
bufalo enorme il carro di ferro impantanato nella via cupa. panzini, ii-205: poi
; da un pertugio, guardò ansiosamente nella strada, e la vide piena zeppa di
». è voce dialettale entrata tardi nella lingua letteraria. anta2, sm
sportello, nel senso, essere entrato nella quarantina. anta3, sf.
coronarsi d'appio e di pino senza imbrodolarsi nella mota, e senza aver calci nel
un organo mobile, serve a riportarlo nella condizione di riposo, al cessare della
rive che ho descritto in questa e nella antecedente lettera. compagnoni, 1-81: a
: ripensai alla dualità che avevo lasciata nella prima logica tra concetto e giudizio singolare
antecedènte: quella che considera gli oggetti nella loro sostanza e proprietà prescindendo dalle concrete
di similitudini [crusca]: si specchiano nella chia rissima antecedenza degli avoli
.. [fui riconfermato] in vita nella mia lettura nello studio di padova,
. redi, 16-ix-6: in oltre nella palpebra superiore dell'occhio destro è comparso
]: chiamavasi antefissa la colonnetta anteriore nella base della catapulta (vitruvio, x-15)
: le groppe apparivano aride e fruste nella cénere antelucana. tombari, 1-228: a
, o presso alle vie si raccoglie nella primavera, e riponsi per fame ghirlande.
dio. serdonati, 1-17: sappiamo nella chiesa di cristo esser posto..
in due maniere,... nella virtù e perfezione dell'animo, o pure
reazione, che vico chiamerebbe un ricorso nella civiltà dei gatti. esso diventò un
vetro con suo antenitorio per ore ventiquattro nella cenere calda. redi, 16-iii-79:
alberi, e miservi l'antenne, e nella vetta di ciascuna antenna mise una gabbia
l'orribile finestra. 4. nella maschera per la pesca subacquea, il
di testa, con due cornicini o antennette nella punta del grugno. -anténnula
classico antemna): voce tecnica (nella lingua latina è da considerarsi come imprestito)
è su quella...; o nella penultima, come in 'tempo', o
l'anteporre una parola a un'altra nella frase. 2. ant.
2. ant. l'anteporre altri nella stima, nei segni di riguardo e
432: su i prati signorili, dove nella primavera anteriore le violette erano apparse per
che è quello dell'anteriorità deha cronaca nella storia. 2. disus.
quindi il martire della nuova impresa, nella quale pochi anni dopo garibaldi doveva sfolgorare
a nord e a sud dell'equatore, nella direzione dei poli, deviando però verso
cui si ottiene (che consiste generalmente nella somministrazione della sostanza non tollerata in dosi
sottoprodotto della streptomicina (ha grande importanza nella cura dell'anemia perniciosa).
. -chi). archit. sperone nella parte anteriore del pilastro del ponte, che
quella dei prodotti vegetali. sono usati nella cura di determinate malattie infettive, per
anticàccia, sf. disus. solo nella locuz. all'anticaccia, peggior.
dal troiano enea. cantari, 5: nella città di roma anticamente / aveva una
ficino, 2-109: qualunque volta ci riscontriamo nella persona anticamente amata, ci commoviamo subito
d'un'anticamera con finestroni da studio, nella quale rimanevano esposti i suoi quadri finiti
non mi fece fare anticamera. mi ricevette nella sua casa decorata col buon gusto di
buono andarmene da questo canto di qua nella strada di die tro,
quale rispondano le finestre dell'anticamera, nella quale dorme la camilla. g
il petto, in fine dello sterno, nella regione epigastrica, che quasi sta dirimpetto
per antichità nobilissimi. machiavelli, 5: nella antiquità e continuazione del dominio sono spente
esterni, sono anticipati nel presentimento e nella confidenza. -mandare innanzi, farsi precedere
in francia, come per saggio, nella revue encyclopédique dell'ultimo aprile. lambruschini
semine, di cui si tiene conto nella valutazione del terreno quando esso è da
future (nello stoicismo ed epicureismo, nella filosofia kantiana). 11. gramm
di opposizione all'ingerenza del clero nella vita politica, sociale e culturale del
.. sono tante antiche inven- tioni nella cina, che passano migliaia d'anni et
). ant. preconoscere, anticipare nella propria conoscenza. maestro alberto,
volgar., vi-294: tu primo anticorri nella casa tua, e prima chiama gli
il vero anticristo sta nel disconoscimento, nella negazione, nell'oltraggio, nella irrisione
, nella negazione, nell'oltraggio, nella irrisione dei valori stessi, dichiaranti parole
lo troveremo nei sogni? lo troveremo nella lettura degli utopisti? = voce
due semicori. - per estens.: nella musica strumentale, l'alternarsi di uno
antìgrado, sm. stor. alto titolo nella ge rarchia aristocratica e politica
è di due ragioni... beesi nella stran- guria e nel dolore delle reni
, 1037: ma il rimanere uniti nella qualità che avevano ricevuta [i deputati]
godo del lampo della dinamite che brilla nella luce soda dell'antimeriggio come uno sciame di
delle parti contrapposte che si corrispondono nella simmetria del corpo degli animali.
: religione della libertà significa semplicemente fede nella civiltà moderna, che non ha bisogno
dai professori della chimica son forte lodati nella peste i rimedi e le preparazioni antimoniali.
più luoghi; ma eccellentissimo si ritruova nella maremma, in quel di massa.
. medie. che serve come medicamento nella nefrite (e genericamente nelle malattie dei
. croce, i-3-116: quella che nella filosofia della pratica si chiama del determinismo
arbitrio, è la stessa antinomia che nella gnoseologia si chiama del materialismo e misticismo.
il papa legittimo, provocando uno scisma nella chiesa. g. villani
: per eccezione però, dava luogo nella sua libreria... a qualche altr'
dove questo si ha per evidenza seguito nella cervogia, e nel vino di quelle botti
, mirra e balsamo vero del perù fatto nella state e digerito, per molti giorni
oggi che sono arrivato agli antipodi, nella nuova zelanda. papini, 25-60:
25-60: io m'impegno di fare apparire nella vostra stanza, nel termine di un'
che mette immediatamente in casa o nella città. s. maffiei, 5-5-45:
attendono di essere ammesse all'espiazione (nella commedia di dante). carducci
, a punto come la mala striscia nella valletta dell'antipurgatorio? = comp
, sm. avversione al purismo (nella questione della lingua). = comp
i-633: pensatori... nella filosofia d'ogni genere, nella filologia,
. nella filosofia d'ogni genere, nella filologia, nella antiquaria. idem,
d'ogni genere, nella filologia, nella antiquaria. idem, iii-354: secondo loro
. baretti, i-176: io ho detto nella mia frusta non male delle antichità d'
de'reali di francia dello stocco anticato nella successione reale. boccaccio, 5-125:
-gridò la terza volta la sentinella e nella voce c'era sottinteso come un avvertimento
religione della libertà significa semplicemente fede nella civiltà moderna, che non ha
colui che antiseppe quello che dovea essere nella nostra volontade, non certo nulla,
provocato e provoca tragedie e ha un'importanza nella storia della civiltà). =
; sommo sacerdote di una divinità (nella roma antica). boccaccio
l'ubbia sistematica di riconoscere e ritrovare nella lirica italiana la strofe e l'antistrofe
. gramm. figura retorica che consiste nella contrapposizione spesso simmetrica di parole o di
spirito giunge ad affermarsi come coscienza (nella filosofia idealista). manzoni,
. questi antiteti esplica l'apostolo paulo nella seconda epistola ad corinthios. tasso, i-191
più di cavalleria che precede l'avanguardia nella marcia di un esercito. montecuccóli
, e spezialmente in questa novella, nella quale, non che fosse avveduto,
in alcuni fiori e frutti (specie nella parte esposta alla luce), sciolto
, ellenistici, bizantini), scoperta nella biblioteca palatina di heidelberg. redi
. gramm. figura retorica che consiste nella contrapposizione di parole di significato opposto.
albero, ecc.): secernono nella parete del corpo (all'interno e all'
prodotto di ossidazione dell'antracene (usato nella preparazione di un gran numero di coloranti
e'ch'egli soccorre al corpo affaticato nella battaglia amorosa.
buco dell'orecchio, che si vede esposta nella testa dell'uomo: la mezzana,
: altre volte quel dolore ha sede nella membrana detta pituitaria che s'insinua nei
in mente un romanzo storico che leggevo nella mia fanciullezza, nel quale si raccontava della
convenirne) erano uomini che si sentivano nella più limpida coscienza di se medesimi onestissimi
recente congresso antropologico, avevo gran fede nella fisiognomonia, nella cranioscopia e in altre
antropologico, avevo gran fede nella fisiognomonia, nella cranioscopia e in altre scienze parenti loro
4-434: se la canna annulare fia divisa nella parte superiore,...
25-37: veglia [il legnaiuol] / nella chiusa bottega alla lucerna, / e
: tanto è stabile e fermo il signore nella sua parola, ch'anzi perirebbe il
e quali agevolezze o quali avanzi / nella fronte delli altri si mostraro, / per
14: è scritto che il riso sta nella bocca de'matti; e qui s'
, anziché cercar fomento nell'ozio e nella noia, più saggio partito era domandar
che era in loro come è il grano nella spica. civinini, 1-152: si
lunghi poemi, in un'età nella quale non esisteva ancora la scrittura.
sf. medie. dolore sordo localizzato nella regione dello sterno, dovuto a lesioni
« apatisti », i quali, come nella teoria dell'atto volitivo propugnavano un'astratta
nel vuoto delle passioni, così ora, nella teoria degli abiti volitivi, propugnano un
quale durante la puntura può rimanere infisso nella ferita, provocando così la morte dell'insetto
versavan... / il miei solare nella bocca schiusa / le musiche api che
co'perugini, e apertamente si mescolò nella guerra contro a loro. s. gregorio
dee., 6-10 (134): nella camera di frate ci polla
buco dell'orecchio, che si vede esposta nella testa dell'uomo; la mezzana
per cui si aveva l'adito nella cittadella, si trovava in quel
quasimodo, 21: lontani uccelli aperti nella sera / tremano sul fiume. e la
scorrevole, e l'apricità che regnano nella più parte di questi interni meandri.
della sera. pavese, 34: nella stanza è già buio e si vede nel
contratto matrimonio tra alessandro e me solamente nella presenza di dio io facessi aperto nella
nella presenza di dio io facessi aperto nella vostra e per conseguente degli altri uomini.
, continuando all'aperto la lezione cominciata nella casetta. sbarbaro, 1-43: voce di
apertura delle tempie, quasi le vapora nella luce dei capelli. silone, 5-65
: le vive ragioni non trovaranno apertura nella mente dell'autore per persuaderlo. panciatichi,
apertura dei parlamenti, si spingono oltre nella via delle sommosse. negri, 2-739
e non toglie né cangia un apice nella felicità d'alcun genere di animali. papini
i botanici quel picciolo corpicciuolo che ritrovasi nella cima degli stami, ritondo, cavo
, 2-44: un tale riuscì a entrare nella casa di un apicultore e ne portò
obbligatoria... quando l'apicoltura, nella pro vincia, abbia una
lungo fuoco, non vengono sensibilmente alterati nella loro sostanza. 2. zolfo apiro
funzioni di consorzio non sono ammesse qualora nella provincia già sia costituito e funzioni un
le sue uova possono rimanere per anni nella melma disseccata. 2.
apòbate, sm. stor. atleta (nella grecia antica) che, armato di
mancano di generazione alternante e si presentano nella sola fase medusoide. = voce dotta
. e sm. bot. che è nella fase aploide. = voce dotta
(accademia) gli si erano stampati nella memoria... come i sette sigilli
deserte né un solo cittadino si trova nella strada o affacciato alle finestre per salutarlo,
) nello stato di felicità primitiva (nella contemplazione di dio).
. chirurg. disus. « frattura, nella quale il pezzo deirosso è separato o
interpolazioni, le falsificazioni e gli apocrifi nella prima letteratura cristiana. c. e.
deducendola da un'altra più generale (nella logica aristotelica). =
. malattia dell'accrescimento scheletrico, consistente nella necrosi del centro di ossificazione di alcune
la mattina per tempo tutti si congregarono nella gran sala. parini, giorno, iii-449
gadda, 3-132: entrò... nella fase ardita, quasi anzi eloquente,
apologia di reato: reato che consiste nella giustificazione o nell'esaltazione morale pubblicamente esposta
particolarmente insetti), che consiste nella produzione di odori o di sostanze nauseanti
gramm. reticenza; pausa (che nella scrittura si segna con i punti sospensivi)
: ciascun superbo superiore tante volte cade nella colpa dell'apostasia, cioè rinnegamento di
mazzini, ii-227: e l'apostasia entrò nella sfera della vita politica. =
fatto dimostra che muoiono o arrabbiati e nella disperazione, ovvero fanno ritorno alla chiesa
eleggere fra coloro che erano stati perseveranti nella loro assemblea fin dal principio..
, secondo l'iconografia tradizionale, o nella vita interiore); che compie opera di
albertano volgar., 133: l'apostolo nella pistola a'tessalonicesi disse: provate tutte
come costoro qualificati ci vengono dall'apostolo nella sua prima a timoteo. 3
della vergine. come apostolo era rientrato nella sua terra, annunziando di aver veduta
dogmatismo rigido dell'apostolo che ha fede nella sua missione. panzini, ii-232: il
. tale è quel luogo del boccaccio nella fiammetta: 'e tu, onesta
influsso, effetto della posizione degli astri nella vita dell'uomo. =
seguito avrò l'apoteosi e il pantheon nella storia. 3. figur.
isperanza ched elli sia buono ed ardito nella battaglia, e ched elli v'abbia impedire
egli, se potessimo fare un viaggio nella gran stella di giove. rosmini [tommaseo
solo appagamento... uappagamento consiste nella consapevolezza di uno stato soddisfacente. carducci
: non troverete una sola proposta, nella geometria, la quale non lasci esquisitamente
né contenti, né appagati, anzi nella loro credenza ostinatissimi. appagatóre,
appaiate sul davanzale, e noi stesse nella penombra della stanza su due poltrone.
debole chiarore rossigno, tutta si appalesò nella sua bellezza. pea, 4-216:
feltro bucato e scolorito e lo pigia nella sacchetta. 2. rifl.
, 1-474'e ridacchiava, quasi appallottandosi nella poltrona. = deriv. da
tirarla. baldinucci, 2-5-308: viveva nella città di roma un onorato uomo,
con l'empiere e calcar bene il guado nella scodella. = deriv. da
empiere e calcar bene il guado nella scodella. = deriv. da
parte dell'appannaggio matrimoniale; ed oramai nella casa aveva acquistata una certa autorità,
la cappelletta... [mostrava] nella luce del giorno, 10 sbiadimento dei
il tendere la ragna, l'impigliarsi nella ragna. a. del rosso
per li appannamenti... si richieda nella composizione e nel finimento di questo flagello
e subito si appanna, si mortifica nella retorica, nello scolastico, nella «
mortifica nella retorica, nello scolastico, nella « letteratura » più ingrata. onofri,
la tua casa s'appanna / come nella bruma del ricordo. 2. per
i loro sguardi si appannano, si smarriscono nella vaporosità azzurrina degli ideali. d'annunzio
.). impigliarsi, restar preso nella ragna. ariosto, 374: la
spase, / o pur colombe, appannan nella ragna. -per estens.
! 3. locuz. appannare nella ragna: cadere in un inganno.
ii-383: bello fu che egli appannò nella sua ragna. = deriv. da
), agg. venat. preso nella rete. fiacchi, 43: ei
, le più magnifiche che fossero nella città, fomite d'ogni appara- mento
s'apparò e le braccia si piantarono nella rena, un demone parve le tirasse
egli ha senza sua fatica quella lingua nella culla e nelle fascie apparata. varchi,
avevo visto un bambino morto, disteso nella piccola bara nel suo vestitino di tulle celeste
tragedia, e quantunque egli non entri nella favola e non sia parte né del
si mise al cammino, e andonne nella detta isola. seneca volgar., 1-46
sarà sicuro in avversità, e temerà nella prosperità. dante, purg., 26-138
, dicendo che erano apparecchiati ad entrare nella lega. a. pucci, ix-380
conci in pietra naturale o artificiale impiegati nella costruzione di muri, archi, volte,
: quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si deono agguagliare. boccaccio,
spesse volte se le tue pedate appariscono nella soffice rena, siccome ella mi serbasse
. l. salviati, 6-44: nella seconda [divisione] ogni vero è onesto
. savonarola, 7-i-218: resta ingannato nella ragione, la quale ha preso per
: quel corpo che era stato sostenuto nella lotta da un così fiero istinto di
corpo è tanto robusto in apparenza quanto nella realtà è corroso. -ant.
8-1-417: il parere de'quali, ancoraché nella prima vista abbia non so che d'
tale apparenza nell'animo,... nella stessa maniera succede in tutte le verità
sarpi, vii-io: se imo fosse nella luna e guardasse la terra, mediante
). 2. gioc. nella scopa e nello scopone: ricostituire il
posizione di curiosità di paura di stupore nella quale lo avea colto il minaccioso apparimento
: al tempo che santo francesco dimorava nella città d'agobbio, nel contado d'agobbio
. leopardi, 24-7: e chiaro nella valle il fiume appare. settembrini,
fiume appare. settembrini, i-202: nella città non appariva un lume, non si
era apparita in fondo / alla pianura nella sùbita aurora / come una nube.
8-intr. (227): già nella sommità de'più alti monti apparivano..
quale [maniera dialettica] consiste principalmente nella dimanda usata con molto artificio da socrate
ragione che alcuni pongono come carattere specifico nella definizione del diritto, quando lo chiamano
laida e più grande e più appariscente nella roba bianca. livio volgar. [
... sì che, anco nella sua apparita, chi s'assottiglierà la porrà
, la pallida e scarna apparizione intravveduta nella finestra nera. e. cecchi, 1-110
e trenta, quale ella ne è nella sua prima apparizione? mossotti, conc
apriva all'unico / raccogliersi dell'ombra nella valle, / araucaria, anelando ingigantita,
gli pareva, allora, che tutti nella casa cantassero, e dall'appartamento di
stende in provare l'unità della chiesa nella credenza, e la sceleratezza e perdizion
e rientrò in casa e si appartò nella sua camera. moravia, vii-214: saremmo
appartata da l'altre arti che s'intervengono nella orificeria. idem, 1-52 (133
segni di contentezza. foscolo, ii-2-150: nella prima lezione appartenente a questo soggetto s'