volta scolorar la sua figura / mostrando nella vista come 'l core / era d'
figurative e, in partic., nella xilografia medievale, rappresentazione con ballo di
valeri, 1-115: dove ci porta nella sua danza, / il bel vento del
8-8 (302): spinelloccio, che nella cassa era e udite aveva tutte le
parrebbero più belle se le vedessi danzanti nella sala del tavolino rotondo. carducci,
vivace e di buon umore; generoso nella vittoria, danzante nella ritirata. negri
umore; generoso nella vittoria, danzante nella ritirata. negri, 1-197: l'
una setta comparsa nel belgio fiammingo e nella renania verso la seconda metà del secolo
da epilettico. landolfi, 2-79: nella mia piccola camera s'affaccia dal davanzale
si diffuse nel paese di liegi, nella fiandra, ecc. questi fanatici,
senza dare presso che segno di vita, nella quale straordinaria agitazione pretendevano essere favoriti da
iv-514: -ci si può confessare nella strada? -dio è dapertutto, figlia
bene, e lo proseguiva dapertutto, nella scienza e nella pratica dell'arte salutare
lo proseguiva dapertutto, nella scienza e nella pratica dell'arte salutare, nelle cose
e locuz. avverb. ai piedi, nella parte inferiore, in basso.
piante] dappiede, dove si ficcano nella terra, acciocché più agevolmente ricevano nutrimento
a posarlo sur una barella che avevan lasciata nella stanza accanto. [ediz. 1827
2. ant. sotto, appresso, nella parte che segue (con riferimento a
5. sm. (solo nella forma dappiede, plur. dappiedi).
discepoli, nullo tale disordinamento mai dipoi nella sua carne sentì. g. villani,
., 8-36: ricevi la madre tua nella croce teco, acciò ch'io viva
, si diradavano e s'incalzavano, come nella zuffa le torme della cavalleria peltata.
sui vetri delle grandi finestre, ma nella stanza c'era una ombra terribile. stuparich
salvini, 23-98: né mai inorridite nella pugna / di lor stirpe,
al cielo. carducci, iii-10-187: nobile nella stanza seguente è la figura di amore
sotto pressione di combustibile e comburente (nella fiamma ossidrica). 9. minuscolo
, 2-16: non si possa dare nella casa della sposa più che di due guise
tutto d'un pezzo e col mento incassettato nella cravatta: pareva che desse la benedizione
. valerio massimo volgar., i-406: nella sua fanciullezza fu costretto dal suo signore
chiaramente è manifesto il doppio rapporto che nella unione sociale acquistano gli uomini, e
di gran colpi, e poi metteva nella fenditura che faceva certo conio, perché
che mi scrivete dolendovi della mia pigrizia nella materia dello scrivere. bottari, 5-151
darle. moravia, xi-260: se nella persona dimostrava più dei diciott'anni che
fare, secondo l'uso, che entrare nella polizia. ma quel mestiere gli ripugnava
qualcuno che s'era attardato senza lume nella oscurità, dava un'esclamazione in quel
acqua e 'l vento, e fiere nella magione; ed ella cade, e dà
lui si pertiene. cavalca, iv-31: nella seconda volta giu- seppo ch'era quivi
done desse a se stesso e infierisse nella propria carne, sentendo la vertigine dell'
. visconti [caffè], 360: nella prima bottiglia si fece un gran sedimento
una tavolata d'una quindicina, dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette di legno
. guicciardini, i-187: era mancata nella plebe e negli uomini popolari l'antica
: il cagone piano piano s'alzò, nella ressa, e, svelto come una
venire verso il campo, subito diedono nella campana e nelle trombe e trombette e
mi si dia del vile, quando nella mia vita ho fuggito sempre il sospetto della
si scorge dal divieto che fanne iddio nella sua legge. [sostituito da]
v-1-376: una porta della stalla dava nella rimessa. gozzano, 930: le pareti
spade, diede indietro e si salvò nella chiesa di s. antonino. botta,
consegnare, trasmettere, concedere, abbandonare nella condizione indicata dal sost. - anche
. marino, i-107: son dato nella ragna; e mena, rimena,
ma né pur un di quelli diè nella rete della giustizia. fagiuoli, i-5-37i
1-515: m'avveggo che dò un po'nella malinconia; che a me non giova
povero signore / di cui niun diede nella infermità, / e facendo in galenica
volgar., v-215: non mi dare nella morte con gli peccatori; e con
cattivi mercanti... t'invitanò nella bottega, ti mostrano la robba, quante
, né a che cosa possan servire nella società odierna. -non dare un
. cecchi, 9-27: l'angelico, nella tenerezza dei suoi modi, è lontano
dall'une e dagli altri, sbocchi nella cavità di essi bocciuoli. -per estens
affatto in istudi micidiali o a seppellirsi nella più terribile noia e per conseguenza,
, iii-20-226: correnti o derivazioni idilliche nella poesia europea. piovene, 5-342: la
origini troiane o romane delle città e nella derivazione delle famiglie nobili dagli ultimi romani
avranno maggior pregio intrinseco quei vocaboli che nella loro derivazione da un altro contengono una
il disco rispetto alla posizione neutra nella quale le linee del reticolo sono parallele
; è la parte fondamentale della pelle nella quale risiedono gli organi del tatto (
elettriche, ecc.), localizzato nella cute di una regione qualunque del corpo
la pelle. panzini, iv-190: nella scienza medica dalla voce 'derma'derivano
; cutaneo. panzini, iv-190: nella scienza medica, dalla voce 4 derma
le uova sulle spiagge entro buche scavate nella sabbia ed è fornita di potenti mascelle
. sostanza colorante rossa che si trova nella dermocybe sanguinea; si presenta come solido
dèrno, avv. marin. solo nella locuz. bandiera in derno: bandiera
nazionale annodata o stroz zata nella sua parte centrale, alzata in testa
la questione della derogabilità del diritto naturale nella scolastica... sembra a me che
provvidenza nel- l'indirizzare li santi apostoli nella composizione delle scritture del novo testamento.
: aveano acconsentito di raccumu- narsi insieme nella cittadinanza e negli ufici e, fatta pace
determinata, cosa che non si trova nella ragion di stato. scarlatti, 296:
sono in castel sant'angelo prigioni, condannati nella vita e nella confiscazione de'loro stati
angelo prigioni, condannati nella vita e nella confiscazione de'loro stati e beni eziandio
così di anno in anno il monopolio nella più terribile maniera. manzoni, 1120:
2-1-217: un fanciullo... nella cina è mercatanzia corrente e s'hanno
questo bastò più tempo questa cittadinesca pestilenza nella nostra città di firenze. aretino,
bandello, 3-51 (ii-502): nella diruba già fatta essendo stati ammazzati tutti
, camminando leggiero e appuntando gli occhi nella nebbia scialba e lattiginosa, -son ricco
cioè verona, trento, mantova, e nella lombardia tutta. foscolo, iv-436:
i due derubati, quella specie di face nella mano. 2. figur.
: sappiamo benissimo che colui ha portato nella vostra osteria una quantità di pane rubato
il quale passando una cerbottana, riusciva nella bocca di quel teschio che era in
azzurri di speranze bianche / mi vengon nella mente, e toman fuori, /
e date lode, i quali abitate nella polvere. = dal lat.
cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco. poliziano, st.
di più per testa alle persone viventi nella campagna, e ciò in compenso.
tuo diritto, / di lauto desco nella propria tenda / ti presenti e t'
, i-892: questa [figura] è nella chiesa de'servi alla nunziata sopra la
e i clamori. soldati, ni: nella bottega tra il desco del ciabattino e
del popolo non era licito d'entrare nella corte per fare officio: ma di
minuziosa e particolareggiata (scadendo a volte nella superficialità, nell'indugio ozioso, nelle
poesie che hanno per argomento 1'esistenza nella sua immobile estrinsechezza. fogazzaro, iv-264
. nelle scienze matematiche e naturali, nella filosofia, nelle varie discipline filosofiche e
i-4: quegli che possedevano beni immobili nella città o nel contado, e erano allibrati
, 1-5: fatto questo primo passo nella contemplazione del cielo,...
antica, tenne che verona fosse già nella rezia compresa. cesarotti, ii-114:
gusto grottesco e mortuario si trasfuse abbondantemente nella tradizione spagnuola. piovane, 5-611:
ch'un ha. foscolo, 1-328: nella poesia bisogna non descrivere mai, e
che usano nei funerali, nelle nozze, nella nascita dei figliuoli. d'annunzio,
, purg., 9-112: sette p nella fronte mi descrisse / col punton della
degli antecedenti: e gli espone, nella stessa maniera, la cosa da mettere
per essi consoli, non fosse descritto nella matricola di tale arte. nardi,
mutazione che questi produssero negl'interessi e nella miserabile politica di pochi uomini. leopardi
l'annoveramento di tutti li uomini, nella quale e esso iddio, che fece tutti
vento. serdonati, 9-280: egli entrò nella città deserta, e contra ogni ragione
, non parlereste così. voi siete nella più deserta, nella più povera situazione
così. voi siete nella più deserta, nella più povera situazione della terra. parini
scendo / dalla mia stradina cieca / nella mattina deserta è un braccio / senza
passeggiata riguardi dall'aperta / finestra, nella tua casa deserta / di me, deserta
questa? ove mi trovo? / nella reggia d'assiria o fra i deserti /
per fame e per peste, ancora che nella guerra fosse superiore, gran parte delle
ahimè, i preti a roma, come nella campagna così nelle anime, fecero il
lasciato in balìa di se stesso (nella formazione dei tempi composti di un verbo
boccaccio, iii-9-50: e [palemone] nella trista mente / ogni parola con doglia
io, che a rari accade nella nostra età, sono in tutto libero da
acceso. capellano volgar., i-103: nella corte d'amore leggieri è a entrare
uomini; perché quella patria è desiderabile nella quale le sustanze e gli amici si
finezza e sagacità. sarebbe desiderabile che nella lingua italiana si facesse una raccolta di
necessità o desiderabilità hanno la loro ragione nella vita, la quale, massime priva delle
, 3-2 (74): elli entroe nella navicella, e per condotto de'remi
che tanti uomini desideranti continuano a succedersi nella scia di uno stesso desiderio. -sostant
: uno vivere di republica bene ordinato nella città nostra, italia liberata da tutti e
la morte. bembo, i-143: nella cui buona grazia umilmente con tutto il
anni, pregavano ferventemente di essere tornati nella fanciullezza. 6. tendere,
esigenze di qualcuno. -usato anche assolutamente nella forma lasciare a desiderare o lasciar che
posseduto, il quale tra'boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della
non ci hanno lasciato nulla da desiderare nella verità del concetto sotto cotali scherzi contenuto.
imitato, perché non è possibile che nella imitazione non resti niente a desiderare.
tutto il desiderare degli uomini è abbattersi nella porta che gl'introduca nella reggia della
è abbattersi nella porta che gl'introduca nella reggia della beatitudine. 12
sidus sidèris 'stella'); quindi, nella lingua corrente: 'sentire la mancanza di
segni, 7-18: dice adunche aristotele nella prima ragione: egli è forza, o
1-30: l'amore propriamente è posto nella parte dell'animo appetitiva, o desiderativa
, o di goderne anche solo vagheggiandolo nella sua mente; ricercato, richiesto;
felicità in casa del padre mio, nella patria mia potere, se non con qualche
adultero, e mettere le rapaci unghie nella di lui eredità, ha con veneno
le desiderate tornano in male, voglio sperar nella maestà sua divina, che farà terminare
con ansia. simintendi, 1-15: nella notte s'apparecchia d'uccidere me grave
sperare nel conseguimento o nel possesso o nella solidarietà affettiva di cose, persone,
il quinto anno dopo che fu accettato nella compagnia conseguì il suo desiderio. c
terlano senza la minima preparazione, entro nella farmacia ed espongo il mio desiderio,
lancia, iii-620: da ora innanzi andiamo nella cer- tana morte, e disiderosamente tegnamo
; cupido, bramoso; che vive nella speranza e nell'attesa di conseguire un
sembravan tutti. beccaria, i-366: rinascono nella patria di cardano le arti e le
pentapoli, dipo'egitto, è prima nella parte d'africa. 2.
. carducci, iii-7-327: è [nella poesia di dante] l'ombra caliginosa
dobbiamo conoscere l'usanza del nemico se nella notte, o nell'apparente del die,
cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco. s. degli arienti
vuol mangiare? tommaseo, i-275: desino nella casa d'un vecchio venerando, che
pasto e prendeva quasi una parte eguale nella conversazione. pascoli, 193: e non
. albertazzi, 45: già raccolti nella camera da desinare, gli altri preti
preti, digiuni e allettati nelle nari e nella gola dall'odore che perveniva dalla cucina
3-64: fevvisi uno desinare, che nella principale città d'italia non si sarebbe potuto
. -avanti, innanzi desinare: nella tarda mattinata, prima di pranzo.
anche dato una slitta di corte, nella quale conduco la bella contessa di casa sparre
è ordinariamente il banchetto o la desinata nella nascita d'un figliuolo. perticari, ii-371
, che... non si trovano nella prima persona, come
sopra il capo, mostrava il torso nella sua beltà giovanile, sì da suscitarmi
si effuse il van desìo che entrassero nella camera italiana i cattolici... a
passato in persona con tutto lo esercito suo nella iutia. -essere, stare in desio
/ di medicina in loco apparecchiate / nella vita infelice avea natura / necessità diverse
, impalcatura dentaria bene sviluppata, ano nella zona apicale. = voce dotta
: egli, tutta la notte, nella cui susseguente mattina dovea venir con essi
rughe della decrepitezza. pascoli, i-i77: nella desolante uniformità dei principii e di metodi
altri; poteva anzi parere dannoso, nella esuberante fabbricazione di spostati che si faceva
di spostati che si faceva e fa nella patria nostra. gozzano, 1208:
alzerà la sua mano sopra lo fiume nella fortezza del suo spirito; e percoterallo in
.. / vedo ora chiaro nella notte triste. moravia, v-145: «
dell'unghia morta delle bestie da soma nella pianta del piede. 2.
disse: -io vengo dall'aver giaciuto nella polvere delle città desolate. fracchia,
mente la sua primavera, pur triste, nella sua maremma, piu- desolata, e
, e maria la pur grama contadi- nella, ma prima aurora d'amore. d'
lo coltello, e li tuoi forti nella battaglia. e le sue porte si
.. e sembrava gettare a fiotti nella corte delle ombre grigie, una solitudine più
i lumi si accendono ad uno ad uno nella stradicciuola tortuosa. d'annunzio, iv-2-790
! sbarbaro, 1-66: quando capito nella piccola città di mare, non manco
non parlare di concilio quanto dare spontaneamente nella guerra civile. pallavicino, i-459:
senso di abbandono, di desolazione, nella catasta di legno che marciva in un
la sua voce era sonora ed echeggiava nella desolazione della stamberga. bechi, 127:
, vii-411: manducheranno lo suo pane nella sollicitudine, e beranno l'acqua con desolazione
i-406: si avvilì il restante del popolo nella desolazione in cui giacque; poco rimase
carta mi trova sepolto nel letto e nella desolazione. manzoni, pr. sp.
: afflitto dalla estrema battitura della fortuna nella morte di mio padre e nella desolazione della
fortuna nella morte di mio padre e nella desolazione della mia povera famiglia. idem
, invecchiare in tristezza povera, spegnersi nella desolazione del miserevole esilio. abba,
presentimento della desolazione che andava a gettare nella sua famiglia, ora stava tutto intento
è praticata specialmente nei processi metallurgici, nella raffinazione dei petroli e degli oli minerali
dei petroli e degli oli minerali, nella depurazione dell'aria dai gas combustibili e
chim. acido desossicolico: contenuto nella bile umana insieme con acido ossicolico
in medicina e chirurgia, particolarmente nella cura del morbo di addison)
/ en cristo trasformata ed entra nella costituzione dei cromosomi; ne '
desponsata a imo uomo, il cui nella costituzione di alcuni tra i più importanti nome
segui tasti nel deserto, nella terra che non si semina.
. stor. il padrone di casa (nella grecia antica); sovrano assoluto (
cenno invisibile del solo despota che impera nella unica babilonia. bocchelli, 12-34:
. negri, 2-320: si coricava nella sua camera, poiché quella despota aveva
sf. anat. posizione del cuore nella parte destra del torace. =
cioè che tutte le criature adunate insieme nella salute tua non ti torrebbono i difetti tuoi
anima e dessa vùlnerano e abbra- giano nella bragia e ne'carboni accesi nel fuoco addente
. verri, ii-71: fui desto nella notte, mentre io giacea nelle placide ombre
desta chi dorme. pascoli, 538: nella deserta chiesa che rovina, / vive
colonnati, / destava i cani; e nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti
se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? leopardi, 31-56:
fra giordano, 1-16: chi dormisse nella casa, nella quale fosse appreso il
, 1-16: chi dormisse nella casa, nella quale fosse appreso il fuoco, e
tuffalo nel sangue, acciò ch'egli arda nella fornace della divina carità. lettere e
. aretino, 1-67: ci si desta nella mente un quesito, che c'interroga
d'alberi molti circundato in una valle, nella quale discendendo, per la pastura lasciammo
: fu condotto in francia e destinato nella torre di locces, nella quale stette circa
e destinato nella torre di locces, nella quale stette circa dieci anni, e
mi destinava alla cattedra di letteratura latina nella università di napoli. soffici, iv-460:
lettera '; e confessiamo che manca nella nostra lingua un vocabolo equivalente: ma
delle genti loro, destinata a entrare nella battaglia, non si fusse voltata a rubare
posto destinato e fisso né nell'avanguardia né nella retroguardia né nel mezzo delle schiere dei
, e con prieghi e con arte nella chiesa lo condussono. guicciardini, v-i:
troppo di incorrere nel suo male e nella sua degradazione per propria colpa; e
detto a ferraiuolo. se ne fa uso nella celebrazione de'santi misteri, e la
e i fogli volanti, sebbene italiani nella prima destinazione, sono francesi però almen
, v-3-223: un'aria singolare è nella fucina, anche quando non rugge il
miei gravi peccati. ben ero forte nella destinazione. salvini, 12-7-562: con destinazion
ciò che accade ha una predeterminazione fatale nella successione preordinata e necessaria degli eventi.
. pascoli, 240: uomini, nella truce ora dei lupi, / pensate all'
. giordani, vi-101: rivolgendo io nella mente quanto si esalti e si celebri
, mercé la quale aveva potuto vivacchiare nella solitudine e nell'ignominia, in cui
lettere e delle scienze si è, che nella universale opinione vengano una volta fissati i
abbattuta la sensualità, risurge e torna nella sua sedia e manifestasi alla destituta anima
ricever doni infamati dalla pubblicità, rimane nella più orribile destituzione. 3.
in questa vita l'anima è addormentata nella carne, ma quando ella sarà desta,
i veloci e desti sensi / collocò nella testa il fabro eterno. rosa, 1-53
.. il concupiscibile appetito avendo desto nella mente, dopo la cena, da
/ silenziosi. dcledda, iv-119: nella grotta il ragazzo... teneva
: lunga una striscia di congiunte carte / nella destra il mio ben prender si vede
/ egli ha la destra, e nella pugna il core, / nella perduta pugna
, e nella pugna il core, / nella perduta pugna. alfieri, 1-25:
, / e l'inconsunta fiaccola / nella tua destra accese. imbriani, 1-258:
, come fa cicerone, il quale nella orazione per il re deiotaro prega cesare per
, festeggia il novo / suo venir nella vita, ed inchinando / mostra che per
drittamente spira, / come cupidità fa nella iniqua, / silenzio puose a quella
che scritte negli originali a diritto, nella impressione procedono come i caratteri orientali da
né a sinistra. -destra: nella didascalia teatrale il lato che sta a
-alla destra del padre: il posto riservato nella gloria del cielo alla seconda persona della
: il quale [iesù cristo] è nella destra di dio, ricevendo la morte
destra italiana il conte di cavour resterà nella storia l'unico grande statista, ricasoli il
il sole; oriente, levante; nella cartografia, il lato destro della carta
lati. gravina, 108: seppe nella poesia, colla singolarità dell'ingegno,
di massa elastica (e si forma nella fermentazione lattica del saccarosio in presenza di
8-195: il medico ha dovuto destreggiarsi nella cura. botta, 5-280: reggeva il
sovente distrusse l'opera propria, mentre nella mente universale dei popoli se ne maturava
. rajberti, 2-94: c'è nella larghissima strada la folla incredibile dei veicoli
s'è saputo. vasari, i-361: nella quale pittura con molt'arte e destrezza
12-i-93: le dico bene ch'io spero nella sua prudenza e destrezza, che ne
che oltre alle naturali bellezze non concorra nella cosa amata ingegno grande, modi e
questo sonetto. può osservarsi gran novità nella comparazione, gran destrezza e purità nella
nella comparazione, gran destrezza e purità nella descrizione, la quale nasce vaghissima per
futa. bonsanti, 2-35: stringendo nella sinistra le briglie di un destriero, cercava
, sf. chim. enzima che agisce nella scissione della destrina in maltosio.
, destrissimo). che si trova nella metà del corpo opposta a quella del
continuò la moglie, finché levandosi, nella foga dell'eloquenza, sul gomito destro
non son degno / per alcun tempo nella casa mia. machiavelli, 720: al
destro: il posto d'onore che nella gloria celeste è riservato al figlio alla
3. disus. diritto, retto, nella giusta direzione. -anche al figur.
la vita è destra; ma il soprastare nella prigione terrestra è cagione d'infiniti guai
purg., 30-116: questi fu tal nella sua vita nova / virtualmente, ch'
nel bigliardo, destrezza di nessun applicazione nella vita, simile a un dipresso al gioco
la mensa regale ancora, e cacano nella propria scodella del re, e pur
, iii-4-107: per molti secoli l'ungaria nella sua utta con li osmanli ebbe al
mia destra mano, / e quel nella cui forza e virtù spero. guicciardini,
con ardore incredibile, riputando ciascheduno che nella sua mano destra e nella sua fortezza
ciascheduno che nella sua mano destra e nella sua fortezza fusse collocata la vittoria.
(compatibile con la vita) consistente nella posi zione del cuore verso
e il part. peri, versus (nella forma arcaica vorsus) da vertire 1
sedere grassoccio, la pera burrina scaricata nella notte. 2. sm.
delle mani quelle luminarie, e mettete fuoco nella città, e con le fiamme sue
stipite, si faccia una cava nella barba, onde lo umore nocivo desudi.
religione, ma piuttosto da quanto hawi nella nazionale indipendenza di più dolce, di più
: pene restrittive della libertà personale (nella nostra attuale legislazione sono l'ergastolo,
egli fosse deterso, vestito, inchiodato nella cassa, insomma a tutto senza stringere
la popolazione di produrre, ogni nuova scoperta nella meccanica e nelle arti è un beneficio
uso ». negri, 2-985: nella stanza d'ingresso, sulla nuda parete
riassumere in sé tutte le forze latenti nella sostanza ereditaria della nazione, divenire una potenza
occulto e il misterioso hanno grande parte nella vita d'oggi... la stessa
a b, vi domando qual di esse nella mente vostra è quella che determina la
cesarotti, 1-77: sarebbe desiderabile che nella lingua italiana si facesse una raccolta di
raccolta di sinonimi, come la fece nella francese l'abate girard; ma a fine
prima d'incominciar la sua opera, deve nella sua immaginazione aver determinato l'accordo che
effettuare. foscolo, xiv-226: soprattutto nella tua risposta, se scrivi, determina
, 8-159: per la prima volta nella vita mi do dei consigli di contegno,
, la maternità di lei aveva determinato nella teresa l'intristimento precoce della ragazza invecchiata
, convincersi. guicciardini, iv-354: nella quale sentenza [il pontefice] si
inalzare a leggi spirituali della coscenza anco nella minutezza d'esecuzione. carducci, iii-7-153
: intimamente italiano [l'ariosto] nella pienezza armonica delle sue facoltà e nella
nella pienezza armonica delle sue facoltà e nella determinatezza smagliante del colorito, nel soggetto
iii-9-136: la percezione dà l'oggetto nella sua individuale determinatezza; la conoscenza sillogistica
individuale determinatezza; la conoscenza sillogistica, nella sua universale generalità. e. cecchi
[causa] speciale dimostrativa è quella nella quale i parlieri si sforzano di provare una
alcune sorte di vento, le quali nella state, particolarmente in tempi determinati e
, che serve a fermare il cannello nella cassa, benché a svitarla con l'avvertenza
pensare un determinato concetto puro significa pensarlo nella sua relazione di unità e distinzione con
girolamo da siena, xxi-315: guarda che nella tua orazione non addimandi cose dubbie né
ci sia buono o cattivo; e però nella determinata domanda potremmo errare. s.
vedeva. b. croce, ii-5-51: nella storia, che si vien facendo sempre
su. d. bartoli, 25-202: nella lingua nostra, il verbo pas
s'applica. lambruschini, 2-103: nella vita sociale religiosa tutto è 'determinato'e
, xiv-300: per me, se nella tua lettera di domani mattina non disponi il
tutta francese, superiore o più ricco nella determinazione dei particolari. imbriani, 3-49:
appaiono le vestigia di tutti li vizi nella mente, poiché ne sono rimossi.
o verluzo) dipoi nel suo capo e nella sua storia divenisse veruzio.
nelle opere d'arte; credente come cristiano nella libertà del volere, fu, nell'
prole / che a tieste servì, nella nefanda / mensa, la detestabile vivanda
aver fatto entrare un numero di persone nella corte, e di averle fatte fucilare.
, le due potestà si sono unite nella condanna dei sunnominati detestabili ribelli all'una
a ridere e fannoci perdere il frutto nella compunzione. torini, 325: a presso
senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua: questi i princìpi di quel detestabile
classici, non volea leggerli, mi diguazzava nella lettura che ora detesto: chi mi
lunghe: mi fanno male al cuore. nella mia famiglia è ereditaria la malattia di
, e l'intestina guerra si desta nella pubblica desolazione. guerrazzi, 5-170: questi
un suo parroco ivi ritratto in caricatura nella persona di un evangelista, non però
, alla sua città di fiorenza, nella quale profetezza, o vero annunzia, di
rigore delle antiche leggi puritane, e nella detestazione del tabacco e del vino come di
grandissima salute, si volse a quella; nella quale predicazione era cosa mirabile quanto egli
per urto o peraccensione (e sono usati nella fabbricazione di capsule e inneschi per esplosivi
detonatore. lucini, 1-224: nella baracca s'apparecchia il fulmine, /
paese intorno. pratolini, 4-60: vidi nella curva della strada verso sant'apostoli ombre
, che si manifesta con rumori metallici nella testa, aumento di temperatura delle pareti
stemo, apparì subito il pericardio strettamente nella parte superiore appiccato al medesimo e nell'
ode portano al diavolo, il detrattore nella lingua a l'uditore negli orecchi. anonimo
quelli che detraggono, se non che nella polvere soffiano e negli occhi loro la
rasciuga tutto il sangue della carità, nella quale sta la vita spirituale; ed è
alcuno piacere? aresti tu alcuna cosa nella tua persona che ti desse detrimento? cieco
varchi, 18-1-156: solo quello che nella presente consultazione si debba o come detrimentoso
. cattaneo, iii-2-103: solo nella pianura e nelle colonie trasmarine le diverse
distruggere tutti 1 principi fin allora invalsi nella architettura, negando
un frutto, scendevo, la sera, nella casuccia del giardiniere. michelangelo mi teneva
a. cocchi, 4-2-97: nella pletora mensuale, cresciuto il sangue in
valide, mentre le renitenti dello sfintere rimangono nella loro debolezza per la sofferta antica distrazione
gran vincita levati su, per esser poi nella disgrazia con maggior precipizio sommersi.
genere di poesia; egli è originale nella macchina come ne'dettagli dell'esecuzione;
di vendita all'ingrosso). -specie nella locuz. vendere, vendita al dettaglio
allo svolgimento dei lavori di bordo (nella marina militare italiana). -disus.
rivedeva. pascoli, 22: risonava nella stanza mia / muta il dettare di
senza preoccupazioni letterarie, tutto quanto balena nella tua povera testa martoriata. calvino,
industria teco e io che ti sarò nella tua lingua, e parla ornai come tu
un poema in lingua italiana, comprendendosi nella italia molte città, che hanno lingue
intenderò, se egli l'abbia composto nella toscana, nella bresciana 0 nella bergamasca
se egli l'abbia composto nella toscana, nella bresciana 0 nella bergamasca. l.
composto nella toscana, nella bresciana 0 nella bergamasca. l. salviati, ii-1-81:
latino, dovessero per l'inavanti dettarsi nella lingua dei viventi. rajberti, 2-128:
tetti. pallavicino, i-729: convenutosi nella sustanza, e formatosi alla norma di
il decreto da'deputati, si procedette nella generale congregazione degli otto di giugno ad
83: ricevetti la vostra lettara, nella quale ebbi tanta consolazione, tanta dolcezza
non pur solennissimo in iscienza, ma nella nostra prosa finissimo dettatore. perticari,
e dei giudici. carducci, iii-10-119: nella risposta a bo- nagiunta finalmente il poeta
economica a tutte, conforme avete veduto nella copia postilata di mia mano sotto la dettatura
grand'uomo. alfieri, i-39: nella prima mezz'ora si scriveva il corso a
131: è ragionevole che in questa [nella scrittura] si metta maggior diligenzia per
ugualmente ben detto de'libri, che nella loro prima faccia portano per sembiante dell'
marone, celebre poeta bresciano, salì nella pubblica ringhiera e alla presenza di apollo
valida. leopardi, i-413: così nella speranza di qualche bene, quale non
. parabosco, x-802: fu già nella gentile e ricca città di brescia un
era dunque collocato nel terzo appartamento, nella camerata detta di mezzo. rovani,
, 16-v- in: non nego che nella terza strofe... e nella nona
che nella terza strofe... e nella nona parimente non si dica molto;
penso che l'odio inconsulto... nella maggior parte dei casi sia odio fisico
del quale si osservano i cattivi effetti nella critica; cioè che l'idea di quel
maniera la costanza ed il decoro che nella soprastante rovina ancora si partono a poco
. carducci, iii-19-156: ciò che nella parte criminale del codice napoleone sapea di
sf. medie. scomparsa del gonfiore nella parte del corpo affetta da infiammazione,
negli stagni: ella si alza e refugia nella regione delle aquile e dell'aurora.
, 7-28: il giudizio cattivo influisce nella espressione, la deturpa.
in faccia, molto sporcati e deturpati nella riputazione, furono ridicolo spettacolo a tutto
deus ex machina, locuz. lat. nella tragedia greca, apparizione della divinità la
verso l'esterno dell'attività del cambio nella struttura secondaria di fusti e radici.
ovoidi, dischi, ecc.) nella cellula-uovo; è indispensabile per lo sviluppo
in cui gli ultimi nobili feudali raccolti nella rocca di fiesole devastavano la terra, si
regno nell'autunno del 1836, ma nella state del 1837 menò grande strage per
verde, patita dopo una delusione amorosa che nella prima gioventù le aveva devastata l'esistenza
bartolini, 5-131: libercolo devastato dalle tarme nella parte superiore del dorso intassellato.
., ti vedo bambina. / nella casa di tua madre ben triste, /
vattene. perdonami se sono entrato anche nella tua vita come un devastatore. =
lealtà del vicario, tanto più che nella devastazione dei palagi e delizie reali gli
non fosse scorto da niuno, - produce nella tragedia effetti bastantemente tragici.
, 8-247: abbiamo di ciò l'esempio nella georgica di virgilio nella quale per altro
ciò l'esempio nella georgica di virgilio nella quale per altro sarebbono incomportabili tanti e
volte. 5. sport. nella scherma, l'azione che tende ad
che sia esquisitissimamente, si manterrà sempre nella strada sotterranea, acciò non si venisse
, e più tardi avrete il fuoco nella vostra vigna. deledda, i-452:
concilio] la iliade del secol nostro: nella esplicazione della quale seguirò drittamente la verità
. raimondi, 3-275: i sassi, nella poca acqua del fiume, deviano il
impedita, per esser deviata dalla strada nella quale avrebbe fatto profitto se non le
che potea aver la forza di conservare nella sua dritta strada la trattazione d'un
3-88: vi deve essere una tale sincerità nella fede, quale può risultare da tutta
tempo per evitare sovrappressioni brusche e pericolose nella condotta forzata; ha la forma di
comandata dalla necessità, è l'ammettere nella prigione di stato del consiglio de'dieci
4. figur. divagazione, digressione (nella conversazione, nello scrivere).
scientifica, come la deviazione del perpendicolo nella caduta de'gravi. -deviazione del
liberamente intorno a un asse per disporsi nella direzione della velocità o da un disco
trova vasi allora il pontefice clemente ottavo nella città di ferrara, devoluta l'anno
. dir. restituzione di un bene nella disponibilità esclusiva del proprietario, quando il
futura peste, non si può saziare nella mente, ed arde con desiderio ragguardandolo
padiglione, rimasta scoperta la statua spiccante nella chiesa nuda, sembra oggi di entrare
, nel quale io era stata divota nella mia vita, pregando per me e
prosternati per diritto e per traverso, quale nella luce più opportuna ad un devoto atteggiamento
re de'franchi e nostro! / nella tua man vittoriosa accogli / la nostra man
queste novelle]. sacchetti, 207-7: nella città di amelia fu già uno semplice
quel decoro che compete alla famiglia, nella chiesa dei detti padri in segno della
catalogo della libreria dietro cui si nascondeva nella stanza di clara il cignale gentilizio.
papa inanzi il natale, perché, dovendosi nella vigilia di quella festività aprir la porta
iv-2-243: sancio era nato e cresciuto nella casa, con quelle forme tozze e pesanti
non avrà già fatti l'umano ingegno nella filosofia. b. croce,
). foscolo, xiv-46: venni nella cispadana con la devozione del democratico;
davanzali, i-145: molte si fidarono nella divozione antica, o ne'servigi fatti al
suo scetro. giannone, 1-iv-445: nella calabria tre luoghi solamente si mantennero alla
orazioni a uno altare che era nella chiesa di santo michele berteldi.
precede titoli che devono o vogliono citarsi nella forma intera; vi può elidersi davanti
e si perde, quasi costante- mente nella pronuncia toscana e talvolta anche nell'uso
casi, la caduta dell'* è indicata nella scrittura dall'apostrofo o dall'apice)
caterina da siena, 1-8: noi stiamo nella cella del cognoscimento di noi. bisticci
, e giorgetto pittore lo aveva menato nella stanza deh'ammannato. grazzini, 4-44
di virtù in virtù, e ogni dì nella via del signore migliorando, facendo a'
, 2-76: di collina in collina nella notte / si accendono i falò come
in mezzo ad una grande folla, nella stazione fragorosa di locomotive che fumavano su
, iv-237: silvio prende i bagni nella guardaroba dell'ospedale, ma io son
fanno favolosi tesori se tinniscono d'allegria nella sua saccoccia. tozzi i-334: gli
che più di cento braccia ne caderon nella prima batteria sola. g. gozzi
iv-146: veggendo entrare una novella sposa nella casa di panfilo, però che altro giovane
23. introduce (oggi esclusivamente nella forma semplice, ant. anche nella
nella forma semplice, ant. anche nella forma articolata) il complemento di materia
... i gamberuoli di ferro nella gamba manca erano costretti d'avere. dante
1-49: margherite in un prato sbocciano nella notte improvvisi fiori di luce. alvaro
, ma in nessuno la forza di rappresentare nella faccia il carattere, il di dentro
cercò di successore in casa sua; io nella republica. sassetti, 158: diteli
15-124: andiamo a prendere il caffè nella biblioteca, ma prevedo che avrò ugualmente
dirsi agiato. 30. entra nella formazione di locuzioni prepositive e di preposizioni
2-1: più si consuma in un dì nella guerra, che molti anni non si
mi pesi sopra, / mi tocchi nella mia carne vitale. 2. l'
8-2-9: a'figliuoli della luce eziandio nella notte è dì. dante, purg.
(51): assai n'erano che nella strada publica o di dì o di
. -ormone diabetogeno o controinsulare: presente nella parte anteriore della ghiandola ipofisi, ha
2. simile al diavolo nell'aspetto, nella forma esteriore (persone, animali,
voce non so quali diaboliche canzoni, nella stanza medesima in cui io dovea dormire.
la sera ero stato un gran pezzo nella diacciaia, dalla quale uscito, m'ero
diacciar arno. lippi, 6-15: nella neve si fa lo stesso giuoco; /
. fagiuoli, 2-267: a molti nella pollonia vidi accadere... di
mangiammo, rinvolto tre dì stato / nella neve in camicia, / quel cocomer
permesso di uscire di assai miglior ora nella buona stagione e con minor pericolo.
. algarotti, 3-36: gli olandesi nella pesca della balena prevengono i russi assediati
: trassi appena uno scuro, e nella luce diaccia e bianca, eppure ancor lividigna
. savi11ì0, 1-175: via via nella cronistoria essa [città] passò di
. chim. idrocarburo non saturo contenente nella molecola due tripli legami (caratteristici dell'
lacche, di vernici, di resine, nella preparazione di miscugli anticongelanti, di
baste nel harz e in spagna, nella sierra guadarrama). = deriv.
il secondo fra gli ordini sacri maggiori nella gerarchia cattolica. -per estens.
diaconéssa, sf. eccles. nella primitiva chiesa cristiana, ciascuna delle
di quelle tante vedove, le quali, nella chiesa apo stolica, si
assiria, della città di sibapoli, nella quale era un monasterio dove vivevano cinquanta
. diaconia, sf. eccles. nella chiesa primitiva, l'insieme delle opere
. eccles. piccolo locale che, nella basilica cristiana dei primi secoli, era
. diacano), sm. eccles. nella chiesa cattolica, ministro sacro immediatamente
chiesa cattolica, ministro sacro immediatamente inferiore nella gerarchia al sacerdote, al quale fa
fa da assistente nelle sacre cerimonie; nella chiesa latina, deve avere almeno 22
specifici sono di assistere immediatamente il celebrante nella messa solenne, cantando il vangelo,
cavalca, 19-140: dicendosi la messa nella detta chiesa in quell'ora che il diacono
come un diacono. 2. nella chiesa primitiva, ciascuno dei sette coadiutori
nuovo corpo democratico. -cardinale diacono: nella chiesa primitiva, il primo eletto dei
sistema linguistico assume quando venga considerato nella sua evoluzione storica (ed è contrapposto
considerazione le strutture e gli elementi linguistici nella loro evoluzione attraverso il tempo. -sviluppo
corsa dietro al crepuscolo e pressocché già nella notte e nella tenebra circéa, diademato
al crepuscolo e pressocché già nella notte e nella tenebra circéa, diademato di lampi e
di rango più modesto. 3. nella grecia moderna, l'erede al trono.
ed anco più di sei dita traverse che nella parte più grossa appariscono bianchi lattati e
? verga, ii-311: tutta vaporosa nella cipria e nei veli diafani, col sorriso
a petrolio, accese quello da notte nella piccola lampada d'alabastro che lasciava appena
sono gittate, se ella, fissa nella teorica dei nomi illustri e fosforescenti
. diaphanous. la voce è penetrata nella cultura occidentale attraverso le traduzioni latine di
al buio di una lampadina a incandescenza nella bocca del malato) alterazioni di volume
toracica da quella addominale; è rivestito nella faccia superiore dalla pleura e in quella
dal ventre. garzoni, 1-305: nella concavità del petto dove forniscon le coste
e attraversata nell'uomo dall'uretra e nella donna dall'uretra e dalla vagina.
, non sono affatto libere dall'incertezza nella diagnosi. cuoco, 2-157: ma la
. definizione di una categoria naria nella celiaca [arteria], s'intende come
-ite che inventando o falsando rivelazioni, compromettersi nella in basso la cavità del bacino
settembrini, 1-94: per lunghe ore passeggiavo nella stanza, passeggiavo per la diagonale,
. b. davanzati, ii-434: nella figura si potrà mettere un solo c
oppure dal basso all'alto le lettere capitate nella diagonale del quadrato, risulti una nuova
. 7. sf. gioc. nella scacchiera, ciascuna delle linee oblique passanti
: rappresentazione schematica della disposizione delle merci nella stiva di una nave mercantile,
. d'alberti, 295: 'diagramma', nella musica antica, era la tavola od
non è bene dove non è altrettanto male nella dialèssi del mondo. = voce
la dialettica non ha una propria materia, nella quale ella s'adoperi, ma si
permanente », ma in significato ristretto, nella solita accezione che tutta la vita è
che non ci riesce di attualmente ripensare nella dialettica vivente della loro genesi? e
nei musei. stuparich, 5-453: presi nella tremenda dialettica della guerra, avevamo messo
, 8-173: tanto nell'arte che nella vita, da quando esiste il romanticismo
dialettica che non lascia sussistere tale forma nella sua inattuabilità ideale, ma la trae
sillogismo dialettico quello che, procedendo bene nella forma, non avea le premesse necessarie.
di affermazione e negazione, composte infine nella sintesi (secondo l'interpretazione idealistica del
, 1-543: pensai d'adden- trarmi nella california; il qual paese come quello a
loro concretezza nel loro divenire, ossia nella negazione non statica, ma dialettica e
tutto il dramma del pensiero creatore risorgeva nella sua ansia e nella sua ebbrezza.
del pensiero creatore risorgeva nella sua ansia e nella sua ebbrezza. silone, 4-210:
. fogazzaro, 1-413: e, nella sola persona, la natura più focosa
. filos. dialettica degli opposti (nella filosofia idealistica). gioberti,
nello spirito della sua osservazione, e nella sua prosa tutta sul vivo, seminata di
si scorge nelle diversità de'dialetti, nella varietà degli stili. f. corsini,
la lingua in vari dialetti, ma nella stessa città regna talora una sensibile diversità
un sangue che deve trovar luogo così nella patria come nella lingua italiana. e
deve trovar luogo così nella patria come nella lingua italiana. e che potenza e
sf. retor. figura retorica consistente nella separazione di due membri di un periodo
si diffonde nel solvente puro e questo nella soluzione, mentre è impedito il passaggio
. retor. figura retorica che consiste nella ricapitolazione degli argomenti svolti in precedenza.
, pur ciò molto contribuì a ritenere nella mediocrità i nostri scrittori del 400, e
difficile. d'annunzio, iv-2-227: nella casa c'era quella animazione silenziosa di
l'ufficiale erudito. alfieri, v-2-566: nella epica parla anco per lo più il
7-337: la forma del d'azeglio nella sua esteriorità è calcata su quella di
pavese, 8-252: giunge il messaggero [nella tragedia greca] e racconta i *
: la dialtea è un unguento, nella composizione del quale entra l'altea, detta
nievo, 1-160: se intoppa talvolta nella ruota d'un mulino, sembra anco
fra poco le scelte rime d'alfieri nella biblioteca diamante di barbèra. b.
di diamante, come il diamante: nella forma della superficie a punta del diamante
figur. barilli, 5-102: nella saletta d'aspetto non vedi che ritratti
ant. pasta di zucchero rosato, nella cui preparazione entrano perle tritate.
che si riferisce al diametro; che è nella direzione del diametro, nella linea del
che è nella direzione del diametro, nella linea del diametro. -linea diametrale
non può mai accadere, se non nella diametrale opposizione, ovvero nella lineai congiunzione
se non nella diametrale opposizione, ovvero nella lineai congiunzione de'vapori e del sole
4. marin. piano diametrale: nella costruzione navale, il piano longitudinale di
. galileo, 3-1-76: sono nella luna due macchie particolari. una delle
non per fievolezza del luminare, che nella selva è la luna piena, quando ella
io notate in aristotile (intendendo sempre nella filosofia naturale), che sono non pur
colonna, e si toglie il diametro nella parte più bassa della colonna; di
frequenti, avevano preso un notabile aumento nella loro forza e diametro. 5
diametrale, esattamente di rimpetto, nella parte direttamente opposta. boccaccio,
per diametro posto un altissimo pino, nella stremità del cui duro pedale il dardo
osserva non speri di arrivare a nulla nella vita. che diamine!
plur. chim. sostanze che contengono nella molecola due gruppi amminici (i microbi
chim. composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di due gruppi amminici e di
quello delle ammine, usato come intermedio nella preparazione di farmaceutici, di coloranti,
indica la presenza di due radicali amminici nella molecola di un composto chimico, da
indica la presenza di due radicali amminici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali amminici nella molecola di un composto chimico, e
stella diana. landolfi, 8-144: nella plaga occidentale stava la luna..
figur. donna bellissima, purissima (nella letteratura religiosa a volte fu attributo della
verdi, femminili e deserte, avvolte nella vaga nebbia del mattino, non ancora toccate
, intellettuale. -pensiero dianoetico: nella gnoseologia aristotelica, l'atti
s'incomodi per me. 10 vado nella bettola, dove sono stato dianzi. là
(raro sf.). mus. nella terminologia musicale greca (e in seguito
diapason e diatesseron. trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando
. figura reto rica, nella quale chi parla fa mostra di incer
tesauro, 3-115: con politico miracolo, nella diarchia si conservava la monarchia.
. -chi). bot. che, nella struttura primaria, ha due fasci
intermedi per colo ranti, nella stabilizzazione della nitrocellulosa, come antiossidanti
nievo, 824: un diario toscano copiò nella sostanza il giudizio del giornale milanese aggiungendo
permette i movimenti in più sensi, nella quale le superimi sono rivestite di cartilagine
'si trovava più a suo agio che nella città del tempio. e alla sinagoga
il braccio? mi si stampano / nella palma le gemme, e l'elsa e
agg. chim. farina diastasata: nella quale è stata effettuata la scissione degli
cura delle febbri [crusca]: siccome nella sistole il cuore si ristrigne, così
sistole il cuore si ristrigne, così nella diastole s'allarga. buonarroti il giovane
serpeva dentro. 2. gramm. nella metrica classica, l'allunga- mento di
morboso. 2. gramm. nella terminologia dei grammatici greci, la funzione
). trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando
tra ogni coppia delle concordi, e nella diatèssaron se s'inter- pongon tre.
opera di taziano... nella quale compendiò in imo i quattro evan-
), che presenta eleganti rilievi; nella cellula si trova un nucleo centrale,
. chim. che contiene due atomi nella molecola (un elemento chimico).
. diatonismo, sm. mus. nella musica ellenica, uso dei tetracordi con
roberti, iii-171: maria angelo accorsi nella sua diatriba sopra ausonio dopo i suoi
. v.]: 4 diàulo'. nella musica antica così si chiamava un
2. misura di distanza in uso nella grecia antica, corrispondente a due stadi
da una trama di bacchette e funi nella quale incappano gli uccelli volando verso la
il lume, e rimangono presi urtando nella rete o nelle mazze invischiate. soffici,
serpi leggiadre che impastoiano la bestia bovina nella stalla sordida. « ma che si
queste invenzioni in un primo tempo suscitano nella fantasia popolare). g. gozzi
il caso per quali vie siano entrate nella testa degli uomini. 8. figur
diavolo, di vetro vuoto, forato nella parte inferiore, posto dentro un cilindro
al diavolìo che facevano oche e tacchini nella corte, a un correre a precipizio.
colomba mandò un grido e corse a rifugiarsi nella stanza di nunziadina, che alzò dal
da limbo. guerrazzi, 5-71: nella domenica prossima in casa al pittore cascò
tare gli frati che stavano nella valle; e quelle ampolle significavano
: era fra gli altri fanciulli e nella scuola e fuori, un diavolo, che
nostro albergo. moniglia, iii-479: nella spera incantata / mentre da me s'
i miei diavoli di scolari, che nella giornata m'avrebbero fatta disperare un po'
1-37: correva dietro a quella diavola nella stalla. 8. figur.
e dei bimbi, riuscisse a cambiarsi nella grand'oca di carta di una scolaresca.
: oimè, onde diavolo è entrato nella chiesa questo nome e pestilenza di devote
1-414: che diavol sarà? entra nella barchetta, la trova vóta: cerca
corpo nell'acqua. 19. nella toponomastica, come attributo di luoghi particolarmente
cattiva indole. il maggior usò è nella veterinaria per fare dei setoni. 21
-avere il diavolo addosso, in corpo, nella pelle, nelle braccia: essere posseduto
7-29: despina anch'essa ha il diavol nella pelle, / né ritrova la via
576): è andata a starsene nella valsassina, da que'suoi parenti,
maledetto sia il diavolo, che anche nella mia partenza ha voluto cacciar le sue
diavolo si fosse divertito a cacciar la coda nella festa, suggerendo prima a don diego
momento stringono patti di verace amistà seduti nella pinetina, dopo la chiesa, davanti a
. /... / - sia nella buon'ora. / il diavol'è
fa frate: è più facile convertirsi nella vecchiaia che nella gioventù. proverbi
è più facile convertirsi nella vecchiaia che nella gioventù. proverbi toscani, 302
confronto a tante persone per bene, sento nella stanza vicina un rumore sospetto.
muro, tentava di scavalcarlo e andarsene nella sci ara. 27. dimin
, colore nerastro uniforme (e vive nella tasmania). diavolosaménte, aw
il primo e il secondo tetracordo (nella musica dei greci). tramater
chim. composto alifatico che contiene contemporaneamente nella molecola il gruppo chetonico e quello diazo
diazo e che può essere termine intermedio nella preparazione di acidi grassi superiori.
che hanno grande importanza, come intermedi nella preparazione di molti coloranti e di sostanze
composto chimico che viene usato come reattivo nella diazoreazione (diazoreattivo di ehrlich).
solubile in acqua con colore rossobruno usata nella tintura del cotone. = voce
e molto dannoso dibassaménto che è venuto nella nostra cittade per soprabbondanza di piena d'
ultimi si usano a firenze, il primo nella toscana occidentale; dovi si dice ancora
, per lungo temporale, della terra nella cittade recò; de'quali trecento isbanditi
si usano a firenze, il primo nella toscana occidentale; dove si dice ancora 4
la legano con funi e la conducono nella cella. pirandello, 7-199: lasciò che
con gli occhi chiusi vedesse queltinfelice dibattersi nella lotta disperata col fiume. gozzano,
infine dove il polso si dibatte, ha nella misura circolare la proporzione dupla sesquialtera.
il falso poeta..., se nella vacuità in cui si dibatte raggiunge talvolta
cui il procedimento si deve svolgere tutto nella sala d'udienza, e deve essere
sentenze scaturiva la verità e s'imprimeva nella coscienza de'magistrati e del popolo.
con tanta foga, non solamente si ficcò nella rena, ma da più lati s'
5-238: l'alta marea irrompeva riottosa nella rada, e le acque dibattute,
, ii-148: sono nel peccato, nella contraddizione, nel dolore torbido e nella
nella contraddizione, nel dolore torbido e nella dibattuta angoscia. ma ho muscoli a
chim. idrocarburo aromatico che contiene, nella sua molecola, cinque anelli benzenici (
la presenza di due radicali benzilici nella molecola di un composto chimico e
indica la presenza di due radicali benzilici nella molecola di un composto chimico e da
indica la presenza di due radicali benzilici nella molecola di un composto chimico e da
sm. chim. idrocarburo oleoso ottenuto nella distillazione del solfuro di mercurio delpidria e
presenza di due radicali derivati dal benzene nella molecola di un composto chimico e da
di carbon fossile e che viene adoperato nella tecnica per la preparazione di coloranti (
dibisciava fuori come una serpe, giù nella gola c'era un gorgoglìo d'acqua
, n. 5). -specie nella locuz.: essere dibisogno.
4-73: perciò disse 11 santo spirito nella scrittura: inchina tue orecchie sanza tristizia
. segni, 160: essendosi disboscato nella falterona... quantità grande d'alberi
. piede di due sillabe brevi (nella metrica classica): pirrichio. tesauro
drammatico è questo multanime dibrancare del fiume nella sua poderosa agonia. = comp.
; vivono appiattati fra gli scogli o nella sabbia o in fondo agli abissi;
treggia..., inoltrandosi vieppiù nella fìtta boscaglia, riuscirono in uno spiazzo
lasciandoci il cruccio / che'fiorentin avevan nella mente / contro a'figliuo', che
schizzare. cennini, 22: nella pecorina tu puoi disegnare, o vero
intermedio per sintesi organiche, come accelerante nella vulcanizzazione della gomma, come inibitore della
. composto liquido, incolore, usato nella preparazione di resine sintetiche, deodoranti,
miristico, laurinico, oleico, impiegato nella fabbricazione di cere, creme e saponi
i-212: francesco bemi..., nella satira avendo trapassati i termini tutti della
taglienti versi avea date ferite tali che nella faccia, nel petto e nelle mani
erudito, che a quel principe, nella cui mente... fioriscono scolpite
giannone, 2-ii-247: fu d'uopo ergere nella medesima due supremi * dicasteri 'a'
. verri, 1-ii-163: quel tribunale nella sua origine non fu un dicastero civico,
. dicatalètto, agg. metr. nella poesia classica, verso composto di
nella locuz. aver dicatti (o dicatto)
umana, che presenta due corpi congiunti nella parte inferiore (e può essere ventrale
8-704: e la vide per via, nella tristezza brumosa della sera decembrina, fermarsi
: narrazione è quella parte della diceria nella quale si dicono le cose che sono es-
/ fece venir tutta la baronia / e nella sedia si levava sue, / né
dimostrare che la inviolabilità conceduta al re nella costituzione non poteva esimerlo dalla pena meritata
le dicerie e le gesta del demagogo nella città. landolfi, 7-103: se in
la pena e 'l dolore, / nella qual, ciò facendo, mi trovai,
: pubblicò in roma una sua diceria nella quale rispondendo ad alcune censure sopra un
requie (nel conseguimento di un fine, nella soluzione di un problema, ecc.
algarotti, 1-48: imparerà a bene esprimersi nella propria lingua; cosa a chi professa
dicevole che egli si fossero dati allo scrivere nella lingua di quegli antichi lasciando la loro
mano li fosse mostrato esser qualche errore nella loro dottrina, di correggerlo; o
ben intendere / tutto quel ch'apparisce nella favola. nievo, 1-401: la
il volto del sommo sacerdote, percoteasi nella mente e attristavasi; però la faccia e
gli proposero: « che sua santità entrasse nella lega che si faceva tra inghilterra e
dichiariamo d'aver buono il giudizio volgare nella musica, nella pittura, nella poesia
buono il giudizio volgare nella musica, nella pittura, nella poesia drammatica, e
giudizio volgare nella musica, nella pittura, nella poesia drammatica, e in tutte le
dichiarando il numero estratto e mettendolo subito nella prima casella. sbarbaro, 1-207:
di dichiarargli, se tu l'hai nella memoria, per lo grande danno che li
egli stesso il proprio reddito imponibile (nella ragione del 13, 20 per 100
ildebrando... prosegue la rivoluzione nella libera elezione dei papi, finché papa
di spiegare o determinare quanto è detto nella reggente. gelli, 15-215: pensando
con questa proposizione ipotetica e condizionale (nella quale quello se non è dubitativo,
dirò tutto quello che lasciò scritto aristotele nella sua poetica, dichiarata felicissimamente nelle sue
declarazióne. lapo da castiglionchio, 140: nella vostra declarazióne della nostra origine avete recitato
, trattar allora le certe e chiare nella scrittura divina. a. verri, ii-367
abbia quelli di una compiutezza, così nella informazione bibliografica, come nell'analisi e
informazione bibliografica, come nell'analisi e nella dichiarazione di tutte le questioni e di tutti
con cui il soggetto, il quale nella stipulazione di un contratto si è riservata
tardiva di credito: atto con cui nella procedura fallimentare il creditore chiede utilmente benché
due stati. lampredi, 4-57: nella dichiarazione di guerra degli stati delle provincie
. compagnoni, i-25: concertatisi nella esplosione di sì alto interesse tutti gli
dottrina diventò fatto, e fu proclamata nella famosa dichiarazione dei diritti dell'uomo,
. giambullari, io: i'son venuta nella tua presenza a propporre una mia contenzione
usata come fertilizzante, come materia prima nella fabbricazione di resine sintetiche, nell'industria
i genovesi trionfarono nel vedere entrare presi nella loro salvata città diecinove pezzi di grossissima
. agg. e sf. plur. nella divisione delle ore della giornata.
poca fatica imparare tte le porcherie dicibili nella nostra lingua? tommaseo, 171
sf. chim. alcaloide presente nella corteccia della china. = voce
'. dicirca, sm. solo nella locuz.: a un dicirca:
riceveva in quella dotta dimora, e poi nella modesta cameretta, la sua poetica amante
, la quale ambasciata e risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso per
ii-8-45: i primi, che verseggiarono nella nostra letteratura, sentivano la differenza fra
pallavicino, 9-87: per ultimo, nella dicitura, benché io non richiegga un
chim. composto ottenuto come prodotto secondario nella preparazione del clorobenzene, di cui si
davanti, di fronte (più comunemente nella forma staccata di contro).
. dicorèo, sm. metr. nella metrica classica, piede composto di due
). tesauro, 2-118: nella quinta risuona quel dicoreo, cotanto da
d'alberti, 298: 'dicotomo', nella botanica è un epiteto che si dà
2. astron. luna dicotoma: nella fase della dicotomia. manfredi,
doni, 2-103: il brettone confidandosi nella bontà del suo cavallo, lo spronò tanto
donna dee fare, non solamente amò nella sua felicità, ma, veggendo che la
non dubitò di volere essergli, come nella grandezza sua era stata, ne'pericoli
. nel testo di un'opera teatrale o nella sceneggiatura di un film: indicazione data
i-1-378: paisiello..., nella foga del comporre, metteva in musica
mira a presentare fatti, dottrine, nella forma più adatta a farle apprendere;
cose negli argu- menti didascalici fa cadere nella riprensione del mentovato erasmo. cuoco,
sua penna tanto e tanto bene esercitata nella poesia didascalica, e nomatamente in quella che
la sua didascalica ironicamente descrittiva apparisce particolarmente nella rappresentazione del pranzo. b. croce
didattiche il concetto che ho ben radicato nella mente ma che non si può interpretare
ch'erano di dentro, si confidavano nella fortezza delle mura e nell'abbondanza delle
nozione di vita... inchiude nella unità sua una dualità capitale, come
uomini d'arme... o nella neve alta e tenera affogando. magalotti
* doppio, gemello '(ma nella forma sostant. e al plur. usato
d'alberti, 298: 'didimo', nella botanica si dice d'un pericarpio a
', con questo vocabolo s'indica nella botanica ravvicinamento di due organi che hanno
pavimento e muro. 4. nella corona del rosario, ciascun gruppo di
gli facciano ciascuna compiere un passo innanzi nella via di una superiore perfezione.
dieresi di gòthe. 2. nella metrica classica, la pausa causata nel
bissillabo. 4. filos. nella filosofia platonica, l'operazione logica mediante
diè? i, sf. metr. nella metrica italiana, divisione della stanza di
ansia del peccatore e la sua fiducia nella clemenza divina (e nella liturgia cominciò
sua fiducia nella clemenza divina (e nella liturgia cominciò a essere usata nel secolo
secolo xv, recitandosi dopo il graduale nella messa dei defunti). giusti
, e ciò aver luogo non meno nella dieta de corpi che ne costumi de gli
la dieta ed il cibo / creano nella mente di chi dorme. groto, 138
, 3-182: avendosi a fare una dieta nella magna, dove avevano a essere molti
fece dieta a mantova della lega, nella quale, per quello si vide poi,
con gli oratori che i fiorentini gli mandorono nella creazione sua, che si facesse una
alla salute de gli stati loro; nella qual dieta intervenne il magnifico lorenzo.
doveva darsi in vigor della legge stabilita nella ultima dieta. roberti, x-139: entro
(ed è usata in sintesi organiche, nella preparazione di insetticidi e di emulsioni per
di preparati antiruggine, come intermedio nella sintesi di farmaceutici, di emulsionanti,
fra giordano [tommaseo]: nella via del paradiso non bisogna dietreggiare.
persone, di animali, di cose) nella parte posteriore, nella parte retrostante (
di cose) nella parte posteriore, nella parte retrostante (ed è unita direttamente
prep. da). - anche nella forma di dietro. giamboni,
di don diego. saba, 3-39: nella tua impazienza, / cuore, non
di nascosto, all'insaputa). -anche nella forma di dietro. giamboni,
con fini ostili). - anche nella forma di dietro. malispini, 1-21
: di poi, successivamente (anche nella forma di dietro). -una cosa
11. avv. di luogo. nella parte posteriore, dalla parte posteriore;
5-301: i cortei trascinano dietro, nella calca, il frate col saio, la
moggia milledugento. velluti, 183: nella quale ambasciata ebbi più diletti e utile
. cesarotti, ii-99: lo ritrova nella grotta di tura; lo conforta, e
, comeché gli sia rimasto assai dietro nella bella fantasticaggine delle invenzioni.
6-46: si cacciò [il re] nella maggior calca de'nimici; e tanto
e letter. dietro, indietro, nella parte posteriore. aretino, 8-219
un momento cacciati, senza battaglia entrarono nella munizione, ove grande preda fu da loro
i propri beni: ogni gente ha nella sua gioventù ima sempre armata e fida
, cosa forse favolosa, ma però nella fisica de'poeti tenuta per vera. algarotti
poi che fileno tornò da'lontani paesi nella sua corte, e quelli una volta pensava
: un attacco fulmineo, furono subito nella trincea, ma ci siamo difesi con
è utilissimo, le cui tavole se metterai nella fronte, ovvero estremità dei tetti,
, e mettere da più parti fuoco nella città, e poi farsene signore: e
: col capo scoperto e disarmato intrò nella battaglia, portando solamente la spada in
. cavalcanti, 203: uomini forti nella battaglia, difenditori della giustizia, domatori
dei difenditori. -difenditóre del popolo: nella repubblica fiorentina, magistrato che aveva il
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, da
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
di acido cianidrico), solubile invece nella maggior parte dei solventi organici; ha
la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico,
la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico,
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
cianogeno e che viene usata come accelerante nella vulcanizzazione della gomma. = voce
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
indica la presenza di due radicali fenilici nella molecola di un composto chimico, e
, non poteo difendere la sua santade nella nostra cittade, la cui salute elli
dicio nel peso, e la giustizia nella misura; e la gra- gnuola rivolterà
. bibbia volgar., x-337: nella prima mia defensione alla corte niuno fu
alla difensione: partecipare, essere impegnato nella difesa. malispini, 1-497: chiamavasi
credere che sia loro intenzione di mantenersi nella pura difensiva. essi fanno il possibile
. 28, può essere eccepita soltanto nella comparsa di risposta o, in generale
, iii-181: se i defensivi ritardassero nella parte il sangue più del dovere, cagionerebbero
stabile sanza provedergli il difensore, constituirono nella città venti bandiere, e settantasei nel contado
egli, giusto esaudìtore, non fu nella sua vita tanto valoroso resistente ai difensori della
difensore. cicognani, iii-2-227: ma nella balia era rimasta un'ombra: una diffidenza
, che loro pretendevano avere acquistare lecitamente nella presa fatta. 9.
9. stor. difensore delle arti: nella repubblica fiorentina, capitano del popolo.
del popolo con larga e piena balia nella città. amari, 128: dico
fece le leggi stesse, voglio dire nella nazione medesima, né può derivar che da
il tifo, s'era concentrato tutto nella difesa della vita fin all'ultimo soffio.
militare s'appella, s'affatica, nella custodia delle città e dei regni, colla
della imboccatura, penetrano a volta loro nella cantoniera. baldini, i-103: l'
superbia prendono [gli rei uomini] nella loro difesa, che essi vanno investigando di
tutta la ragion consiste nell'arme, o nella volontà de'prencipi. segneri, i-64
di beatrice sia veridica, egli dimostra nella splendida difesa che pone in bocca all'
dell'avversario. -difesa a uomo: nella pallacanestro, quella che consiste nel marcare
calcio). -difesa a zona: nella pallacanestro, quella in cui i giocatori
per ragione strategica, dirigere i suoi sforzi nella vallata del po, mentre all'austria
e dirupato, mentre gl'italiani si trovano nella valle del po, regione ubertosa ove
l'esercito romano da'tigranocerti? abbandonar nella pace il difeso con guerra? »
vedo che non difettano d'epigrafe, nella frescura e nella penombra della piccola chiesa
difettano d'epigrafe, nella frescura e nella penombra della piccola chiesa dove i maggiori
, respingere. guicciardini, 2-3-190: nella città pareva ritornassi ogni dì la unione
forza, ma intero de'sensi e fortissimo nella mente, avendo ne'primi tempi dispregiate
ii-1322: nel vestibolo del paradiso, nella stella macchiata e nel pianeta velato,
pisacane, iv-65: e tutte difettive nella guardia [della sciabola]; la
per difetto di parole, ma perché nella parola, che si ridice, vi ha
: difetto di note e citazioni precise nella parte seconda: ignoranza dei lavori di melodia
. villani, 1-2: e morì tra nella città, contado e distretto di firenze
e politici e morali e filologici, nella letteratura d'arte e in quella che
pieno de'difetti che le scoperte recentissime nella scienza emendarono. leopardi, i-1187:
difetti e le sue qualità han radici profonde nella nostra terra. estirpare i primi vuol
l'avvedutezza, la capacità di destreggiarsi nella vita, doti, o difetti, che
il popolo della città alla casa nella quale il suo corpo giaceva, quello
a guisa d'un corpo santo nella chiesa maggiore ne por tarono
dove un osso fracido il quale aveva nella gamba non gli si cavasse, a
cittadini, poveri; convenne che fusse nella città di roma difetto in questa legge
alla comodità, si scapricciava forse troppo nella decorazione, gli stessi suoi difetti sono
de difetti che sono / ne famigliari o nella masserizia, / non già di tradimenti
: m'insegnò a ricercare e discoprire nella mia natura le virtù sincere come i sinceri
. ti credi in diritto di frugare nella vita degli altri, di entrare senza
innanzi il gran diletto, / che sta nella beltà che in lei rimira, /
volgar., 1-230: per la luna nella scrittura santa s'intende il mancamento della
e suole avvenire ogni volta, che nella clausola manca il verbo principale. menzini,
giudice tratta una questione che non rientra nella competenza giurisdizionale dell'ordine giudiziario a cui
a cui egli appartiene, ma rientra nella competenza o di un giudice di un
giovane età dispensi con lui, e appresso nella dignità il confermi. sarpi, vi-3-29
'l volume, che ha difetto nella qualità, fosse in qualche considerazione per
se vi donerò l'amor mio, e nella vostra persona si trovasse difetto di quelle
, mai impaziente, veramente caritatevole e nella carità del prossimo santa davvero per tutti
e affaticherannosi: e li giovani cadranno nella loro infermitade. -scomparire.
un poco di difettuzzo ch'ella ha nella misura del viso. d. bartoli,
stucchevole nello stile per non apparir difettuoso nella confutazione. muratori, x-1-46: esattori
spesso [gli orientali] difettuosi di economia nella favola, di naturalezza e verità nei
d'imperfezione, l'una che consiste nella mediocrità del bello, l'altra nella mistura
nella mediocrità del bello, l'altra nella mistura del difettoso, converrà perfezionare in
d'arte); non conforme, nella concezione o nell'esecuzione, ai canoni
1-16: ma questo accrescimento è giudicato nella esecuzione e nel sito così difettuoso che
sarà sempre splendida e il suo posto nella repubblica letteraria più alto che quello de'
ant. violato (nell'integrità fisica, nella virtù); disonorato. d
che è ad evidenza difettoso e intollerabile nella legge casati, leviamolo, stralciamolo.
: fuggire a una laida malvagità, nella quale non cade niuno, se non per
dall'italia presente, forte, imita nella lega lombarda, che costrinse l'imperatore
[il critico povero di gusto] pone nella stessa bilancia argomenti sostanzialmente diversi, guardando
. caterina da siena, i-164: eziandio nella natura angelica è differenzia; perocché non
nessuno perché si guadagnano con l'entrar nella vita e si perdono col- l'uscire
avean tolto, la quale era rimessa nella parte guelfa di firenze. cavalca,
differenza materiale. papini, 6-124: nella mia strada incontrai un vecchio professore..
quasi differenza da i monaci, fuoriché nella forma della vesta.
di essere non solo misericordioso, ma ricco nella misericordia... per differenziarlo da
. biol. differenziamento. 3. nella tecnica istologica, procedimento usato in alcuni
differito lo andare a roma ed intrare nella possessione
savi intenditori del più diffidi che sia nella grandezza deh'animo, quel suo non
pavese, 1-51: il difficile stava nella baracca di legno, ch'era la
boriili, i-271: veh, forse laggiù nella spettrale lontananza, quasi un gigante,
caratteri, di principi e di pratica nella vita renderanno difficilissima. tommaseo, 3-i-33
gambe, come sul ponte d'una nave nella tempesta. co- misso, 15-114:
, versatili, e quanto s'appartenga nella età pesati e gravi. della casa,
savonarola, 8-i-33: la carne, nella abbondanzia, avendo occasione e comodità di
. giraldi cinzio, ii-5: quantunque nella nostra lingua non abbia ancora ragionato alcuno
giovò molto quella difficultà che avevano avuto nella scultura i maestri che erano stati avanti a
milano, sopra la quale erano state nella pratica di trento molte difficoltà. galileo,
[la natura] è infinitamente varia nella produzione delle specie, ma negl'individui
avevano indotta questa consuetudine; e che nella primitiva chiesa, non solo non vi
questo potè molto a difficoltare da noi nella vita pubblica l'abitudine del rispetto reciproco
. bartoli, 14-2-132: ce ne ritornammo nella nostra casa di napoli, facendola odorare
: molte sono le fonti che nascono nella stessa montagna, e quasi tutte di
camminando sul ciglione della strada coi piedi nella neve fino al ginocchio. =
di se medesimo che non confida che nella lingua. datinone, 1-iv-65: scrissero
malinconico, ramingo, con un piè nella fossa, mi conforterò sempre baciando di
da noi. moravia, i-149: nella persona, tullio non aveva nulla della
negli altri (o, anche, nella vita), che nasce dal temere o
con la faccia ad un tratto irrigidita nella maschera dei suoi progenitori, improntata dalla
primiero abito e aspetto, che lasciarli nella difforme sconciatura con cui l'altrui petulanza
di quella famiglia di lingue barbare contenute nella latina, smembrandosi questa e facendosi in
. manzini, 12-22: si diffondeva nella stanza un silenzio carico di apprensione.
supremo. fracchia, 2 7: nella nostra casa troppo grande e troppo vuota
i-372: si era diffusa la fede cristiana nella maggiore parte della europa. vasari,
, elargire (fra molte persone, nella società, ecc.). savonarola
, 28 (496): si sparsero nella valsassina. [ediz. 1827 (
. 1827 (499): si diffusero nella valsas- sina. -estendere,
improvviso). equicola, 211: nella carne e nell'ossa è la terra,
credo io che sia non si diffondere nella narrazione dell'azione, ma andarne così
la lingua italiana dalle tacce pedantesche datele nella sua origine dai latinisti. manzoni,
parte di 3. rifl. nella rendersi laffetto sia 'l seme 'l congiunse /
: i pensieri de gli uomini sono nella quantità quasi 1- 737: la carne
ma perché è buono, uguali, ma nella qualità molto difformi. sempronio, iii-
nunzio, iv-2-547: vorrei vederti composta nella perfe forme, con deformità
cavalca, 18-126: picciola macchia nella faccia diforma chiamato all'apertura del
, / e riforaver nel capo e nella barba pelo alcuno, fatto molto
voci, sì nelle frasi, sì nella pronuncia, che fa pur duopo, sentendola
ma converte con difforme figura il principato nella potenza d'un dannosissimo uomo privato. bracciolini
. crescenzi volgar., 4-12: nella parte bassa, ovvero in altro convenevole
il senso antico della vita: quello che nella difformità di ciascuna ormai definita esistenza,
: colui, cioè iano, avea nella statua la sola difformità. capellano volgar.
leggi 'crede di trovare questa politica difformità nella riunione delle due podestà nelle nostre repubbliche
campania, 378: il sovralodato padre grimaldi nella proposizione i osservò nella luce una terza
sovralodato padre grimaldi nella proposizione i osservò nella luce una terza specie di determinazione,
taglio a una sottil striscia di luce nella stanza buia, si vede i raggi
e scienza invece si rinnovano quasi sempre nella sintesi, creando maggiori forze solamente col
parole, entrando nei particolari; dilungandosi nella trattazione, nel discorso, nella dimostrazione
dilungandosi nella trattazione, nel discorso, nella dimostrazione, nel racconto. bibbia volgar
d'ulisse. alvaro, 7-229: nella memoria di ciascuno si deve essere risvegliato
. vaga non di rado, rimane affogata nella diffusione e annebbiata dalla lingua convenzionale del
e trasparenti, come nel specchio o nella luna. delfino, 1-66: altro è
: non ricordo se il filosofo continuasse nella sua dissertazione, e forse neppure allora
massa d'intellettuali d'ogni grado esistenti nella penisola allo stato « diffuso ». comisso
incastrarsi diffusa, e riaffiorare a vincere nella sua fame di terra le utili piante
tutta la notte seguente istette in orazione nella chiesa che avea dificata, pregando iddio
le mani a farla, sì pensa nella sua mente il modo della casa e truova
che poi ch'elli àe trovato il modo nella sua mente, elli ordina il fondamento
colonna vertebrale si estende in linea retta nella pinna caudale, i cui raggi sono disposti
dire, se la sapienzia non fosse sparita nella carne, la quale aterrasse il deficio
vinti con morte e danno, fusse nella fortezza riposto: il quale era ancora
stesso, che vedendo gli spagnoli diffilar nella fuga, cominciò anch'esso a dismagliar la
quello del fosgene (e fu usato nella prima guerra mondiale). =
a noi vecchietti e dì serotini nella età nostra ci caricano e vestonci di molta
, i-141: la difterite era entrata nella sua casa, furtivamente e irrimediabilmente.
quivi una gran parte della laguna, nella cui distesa apparivano varie popolazioni, e
.. certamente la digamia non nasce nella buona terra, ma sì nasce intra li
osso ioide; oppure abbassa la mandibola nella masticazione o estende il capo).
francese, lei! e se ne vantava nella maniera più aggressiva, a proposito di
e ordina e disordina e vomita soltanto nella capitale, deve anche parlare soltanto nella
soltanto nella capitale, deve anche parlare soltanto nella capitale e con la capitale. quindi
avendo bisogno di digerire la mia febbre nella piena solitudine. monti, 4-649:
, morta, balbettando le sue preghiere nella stanchezza, digerendo, nelle orazioni,
accorrere a qualche parte, ma per introdurre nella stessa una provvida fermentazione che digerisca,
), agg. assimilato dall'organismo nella digestione. pallavicino, 1-83:
a quella mal digerita biblioteca italiana, nella cui revisione, ogni volta che la
, quando il calor naturale lo cuoce nella digestione. varchi, v-286: tutte
non intendete voi che ciò che entra nella bocca va nel ventre e poi ch'è
pianta, la qual forma si mostra nella quantità e nel sapore de'frutti.
il presame il latte, ed induce nella parte di quello sangue più puro.
. che serve alla digestione, che agisce nella digestione, che aiuta la digestione.
tacchini in un bagno di burro; nella stufa, a goccia a goccia coceva un
: dice isaia che ciascuna vestita / nella sua terra fia di doppia vesta; /
(dal 530 al 533), nella quale sono ordinati, in cinquanta libri
digiambo, sm. metr. nella metrica classica, successione di due giambi
diede delli sproni alla giumenta, e fuggendo nella terra dinanzi a'detti buoi, non
sistema di numeri convenzionali che si usano nella scrittura musicale per indicare quali dita devono
. 2. che è simile nella forma a un dito. targioni tozzetti
sono 2, l'uno è chiamato nella scienza d'arismetrica digito, il quale è
. verga, ii-362: finalmente, nella novena di natale, che le donne
bomba. oriani, ii-113: mentre nella prima giovinezza era stato galante e scioperato,
digiunasse, quattro volte su sette, nella settimana, per dare la lira a
. a. prati, 368: « nella raccolta di voci romane del 1768 degiunè
lungo; che non ha ancora mangiato nella giornata. -anche: che sta per
, purg., 32-120: vidi avventarsi nella cuna / del triunfal veiculo una volpe
degne degli uomini. padula, vi-299: nella mia nuda, solitaria stanza, /
pria taciuto, / e più di dubbio nella mente aduno ». idem, par
volgar.], 1-19: fate che nella predicazione vostra essi ricevano parole di consolazione
: digiuno di studi classici; indòtto nella storia letteraria, dei fondamenti della critica
sete men digiuna. petrarca, i-1-36: nella folta schiera / del re sempre di
ad ogni tenero ingegno che si voglia nella mente imprimere:... guardarsi da
-anche di scrittore: arido nello stile e nella fantasia. equicola, 6:
, sm. (ant. anche nella forma del plur. femm. le
. liquido chiaro, dolciastro, usato nella fabbricazione di dinamiti incongelabili e ottenuto riscaldando
bianchi, solubili in acqua, usati nella preparazione di resine, plastificanti, ecc.
e io non ti dignificarei d'altro onore nella morte tua, o pallante,
porsi a scrivere istorie, se prima nella purità della lingua non sarà approvato sufficiente
cesare, nell'eloquenza da livio, nella politica da tacito, nel ben intendere gl'
sentito e fatto: qualità rara, nella quale è posta la verità e la dignità
., v-446: secondo il maestro nella glosa, questo è il primo luogo della
; elevatezza di grado, di importanza nella società; l'essere nobile.
età dispensi con lui, e appresso nella dignità il confermi. set giovanni,
p. verri, i-424: concentrate nella sola persona degl'imperatori le principali dignità
, iii-260: seguano essi a scrivere nella lingua latina, sepure nella lingua latina
a scrivere nella lingua latina, sepure nella lingua latina scrivono, non biasimando già
familiari, compagni d'arme sono convenuti nella stanza che è attigua a quella ove
più notizie, s'era chiusa dignitosamente nella sua tristezza, senza fame trapelar nulla al
ho intarsiata la parola 'melo 'nella parola tragedia, in maniera ch'ella non
. gli hanno fatto legge di durare nella benevolenza. fogazzaro, 7-115: il giovine
, intanto giuramento alle istituzioni monarchiche e nella cerchia di esse operavano. alvaro,
. c., 176: nella divisione quella parte di numidia, la quale
dei colori (in partic.: nella pittura). baldinucci, 151:
colle loro luci digradanti e presto perdute nella nebbia scendevano da piazza san carlo verso
dipinge un viale ha nell'occhio e nella mano parallele le linee dei due filari
cent., 14-46: poi chinaron giù nella contrada / appiè di benevento, si
secondo cato, sì come uomo nato nella cittade già ricca e che godea in
, d'analisi cadaverica e d'ignoranza nella vita... andò digradando da machiavelli
e distribuire i colori e la luce nella rappresentazione pittorica in modo che diminuiscano gradatamente
modo di dipingere, che lascia una incertezza nella terminazione del contorno e nei particolari delle
da vicino. -collocare gli oggetti nella prospettiva (in un'opera di pittura
trattato dei cinque sensi, 1-3: nella lingua è posto l'assaggiare, imperò
di proporzione per effetto della prospettiva (nella rappresentazione pittorica); che si attenua
e sì graziosamente inanellati della santa maddalena nella tavola del san girolamo in parma,
. sarpi, iii-174: occorse che nella congregazione delli 17 marzo uno delli teologi
pianeti giovali non mai si trovano nella linea retta parallela all'ecclittica, se non
dette, non entrereb bero nella mente e nell'animo altrui tanto addentro.
o anche in una crisi nervosa o nella malattia (e indica una deformazione bestiale
). tommaseo, i-377: rintoppai nella vettura una gio- vanetta zoppa, già
: ci rimane a vederlo... nella parte di * retore 'e digrossatore
. ant. e letter. solo nella locuz. avverb. in digrosso, al
gregge riposava al coperto, m'introducevo nella sua stalla, mettendomi tra le bestie sonnecchianti
, 285: l'altro idolo che stava nella cappella opposta a questa, è una
ma digrumatala poi meglio, e rinfocolatami nella stizza per le villanie; che mi fece
19-91: mio padre non vide altra salvezza nella sua vita che nel servitorame; digrumarsi
... diguazzava con maggior compiacenza nella sua gravità di misterioso incognito. soffici
, v-3-77: con questa miserabile pastra- nella nella quale diguazzo come un palo in un
v-3-77: con questa miserabile pastra- nella nella quale diguazzo come un palo in un sacco
volontà bevuto, la quale si diguazza nella budella per lo corso. mattioli [dioscoride
[dioscoride], 652: nella geode... si sente diguazzare dentro