15-70: una bella sera io ebbi entratura nella casa di un romano de roma.
forma estrema di iperbato, alquanto frequente nella poesia latina, consistente nella disposizione a
alquanto frequente nella poesia latina, consistente nella disposizione a incastro delle parole (tale
sincipite, di porre la mano destra nella larga manica sinistra e viceversa. imbriani,
brenna. -ant. saltare battute nella scansione di una partitura. v.
affrettarono ad aiutare corrado e a deporlo nella lettiga. il giovine subiva una leggiera sincope
mondi, una specie di sincope nella geografia e nella storia. 3
specie di sincope nella geografia e nella storia. 3. mus.
s. v.]: 'sincope': nella musica, si dice di una nota
elementi teologici e scritturali propri del cristianesimo nella tradizione platonica e neoplatonica
nazzi d'introdurle l'analisi delfaristotife puro nella scolastica. cicognani, vi-66: 1
= adattamento di sinchrofazotron (che nella letteratura scientifica russa indica il sincrociclotrone)
filologia si collocherebbe, a primo sguardo, nella diacronia. pasolini, 8-77: l'
orbit. la precisione che si potrà ottenere nella sincronizzazione degli orologi atomici al suolo,
xpòvog 'tempo': il bergamini l'attesta nella risposta ai bollandisti. sincronològico,
: quanto egli sia... versato nella storia ecclesiastica n'è una incontrastabile pruova
carrà, 653: egli si univa nella sua azione sindacale alla frazione socialista rivoluzionaria
va male in partenza una mossa che, nella sua testa, aveva dato per sicura
aprire la via a chi non fosse governato nella sua ricerca da una negazione aprioristica dell'
delle borse valori (per lo più nella formula sindacato di borsa, sostituita a
sindacato di piero era un enorme macigno nella sua via. 4. ant
stor. la magistratura dei sindaci inquisitori, nella repubblica di venezia fino al 1769.
della tua del 4 aprile, inviatami nella tua qualità di presidente del sindacato nazionale
loro prò, e anche... nella politica, comprando e vendendo giornali,
conservatori delle compere di san giorgio: nella repubblica di genova, magistratura composta da
e larga autorità -sindacatori supremi: nella repubblica di genova, magistratura, istituita
sindicatori..., il senato perseverò nella sua deliberazione. gualdo priorato, 5-ii-158
di stato. -sindacatori minori: nella repubblica di genova, magistratura istituita nel
sindaco e gli altri ottimati, / e nella gran sala severa si giocherebbe, pacati
-sindaci di san marco, di rialto: nella repubblica di venezia, procuratori di san
, ec. -sindaci inquisitori: nella repubblica di venezia, importante magistratura destinata
acquatici). ria, consistente nella fusione di due o più dita adiacenti.
intervento chirurgico che si esegue sulla congiuntiva nella cura del panno corneale e consiste nell'
, sinteresi), sf. filos. nella filosofia morale della scolastica, capacità naturale
vien invitato da certo lume che siede nella specola, gaggia o poppa da la nostra
dirupi, quasi rigidi / spettri avvolti nella sindone / sentinelle inesorabili / i
. individui colpiti da proiettili o schegge nella zona di deflagrazione, soggiacciono a questa
sa fare: la simulazione appare largamente nella sindrome dell'isteria. tobino, 5-193
ostaggi dai malviventi durante una rapina avvenuta nella detta città del 1973, per il
stendhal, la ragione del suo svenimento nella chiesa di santa croce in firenze;
in sordina 5 anni fa nel texas e nella zona della montagne rocciose, ha colpito
spuria, ricerca 'impegnata', ma, nella fattispecie, non di partito.
: malattia degli occhi la quale consiste nella non naturale aderenza dell'iride o dell'uvea
affermare l'idea di continuità come fondamentale nella filosofia = dall'ingl. synechism
di una città o di una colonia nella quale si radunino gli abitanti di varie
valore del tutto. -ant. nella retorica classica e umanistica, figura per
], iv-448: 'sine die': usasi nella locuzione 'rimandare sine die', cioè indefinitamente
un ritardo. 2. mitol. nella religione greca e in altre religioni po3.
di fusione fonetica per il quale, nella pronuncia di due vocali contigue, una
chiamata distesa, discendente o decrescente-, nella metrica italiana tale fusione, che awiene
per esempio, in aereo) -, nella metrica classica tale fenomeno era detto anche
sintetica (ed è l'accezione usata nella dialettica antica). chiose al 'de
colloidi allo stato di gel, consistente nella separazione, per riposo, di piccole
, di piccole quantità di liquido e nella contrazione del gel. 4.
accezione in uso nelle scienze biologiche e nella fisiologia). rosmini, 2-258
in concomitanza con una percezione sensoriale, nella maggior parte dei casi di natura acustica
delle strutture nervose periferiche, che consiste nella percezione di uno stimolo in una zona
hanno dimostrato che nei sinestetici il metabolismo nella corteccia è ridotto del 18 per cento
grande artista, ilpoeta francese rimbaud, nella poesia 'voyelles'dice: 'a noir
praticamente movimento se non una millimetrica mobilità nella donna, quando il corpo si prepara al
ostetrica che, tagliando la sinfisi pubica nella partoriente con pelvi ristretta, ottiene l'allargamento
sinfisiòtomo, sm. chirurg. bisturi usato nella sinfisiotomia. sinfisodónte, sm. ittiol
comunemente noto come consolida maggiore, diffusa nella pianura padana e nelle valli alpine;
consistente nell'adozione della forma sonata e nella suddivisione in quattro movimenti; conobbe poi
padronanza critica. calvino, 12-34: nella sintonia d'odori e di sapori e di
caterina, tenevano assai bene la loro parte nella sinfonia di desideri che in quel novembre
volgar., viii-26: nelpora, nella quale udirete il suono della tromba e
in lui; e nel suo destino, nella sua stessa concefonia; l'insieme della
in un'orchestra. risonare gradevolmente nella mente. robbio di san raffaele, 1-5-22
verme nematode syngamus trachea che, stabilitosi nella trachea dell'ospite, ne succhia il sangue
singenèsia, sf. bot. disus. nella tassonomia di linneo, la diciannovesima classe
v.]: 'singenèsia': diciannovesima classe nella divisione sistematica linneana delle piante, la
di tutti gli individui che devono apparire nella serie dei tempi, sarebbero stati creati simultaneamente
comunità di sangue e di razza, nella formazione del gruppo sociale. = voce
, 3 (50): le donne nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate
notte mai da lunge inteso / singhiozzar nella strada un organetto? butti, 287:
e intermittente. pirandello, 7-1218: nella camera finiva di spegnersi, singhiozzando,
gobetti, i-67: sacrificio dell'individuo nella continuità di una lotta sociale che trascende
singolare d'invasamento in questo genere, nella persona d'un mio concittadino allora vivente.
proprietà della nostra lingua, massimamente nella poesia, il dare l'uscita in
, in singolare-, in tale numero, nella forma grammaticale che indica singolarità.
come 'un senatore romano si lasciò corrompere nella causa di catilina', dicesi particolare. ma
. trasformazione. 13. filos. nella tradizione filosofica di ascendenza platonica, che
singolare'è tuttora prevalente sia nell'uso che nella stampa. 'singolare'è poi fortemente
nel senso che anche la poesia sempre abita nella concretezza e nella singolarità delle cose e
la poesia sempre abita nella concretezza e nella singolarità delle cose e degli esseri.
: roberto fauni... aveva fiducia nella compagna della propria vita, negli studi
, negli studi che aveva fatto, nella singolarità, secondo lui, della sua mente
prima nota che s'offra allo 'ntelletto nella vaghezza naturale ch'egli ha d'intendere alcuna
affetto della repubblica che meritò d'essere nella sua partenza con speciale prerogativa d'onore
componenti. 2. matem. nella teoria degli insiemi, insieme che contiene
b. croce, iii-22-233: (rame nella vita del singolo vi sono anni nei
sforzi durati,... così nella vita dei popoli. bacchelli, 1-i-542:
disordinate e instabili, manterrebbero cotanto ordine nella successione continua delle generazioni? salvini,
gridava di voler seppellire il suo duolo nella tomba di lui. pascoli, 711:
ha il suo risolino che mai si spegne nella faccia nera, e li osserva come
per un pezzo a singultar così, nella chiara notte. 4. tr
una fonte luminosa, in partic. nella luce divina. dante, purg.
aa un castello che sostenne vari assedi nella lunga guerra combattuta in calabria tra gli
bisognava o sostenere il castello o morirvi nella difesa. brusoni, 4-i-79: si mandarono
di proseguire la grande impresa, non pure nella giudea, ma in tutta la terra
., 55-14: quistione è una diceria nella quale àe molte parole sie impigliate che
la prossimità del grado maggiore in carlo che nella sua persona, ma sosteneva che lodovico
ne valga la pena. -mantenere nella stima. c. dati, 4-136
di commessa, una sommerta per sostenermi nella ricerca di un miglior lavoro.
ella s'ingegnasse di sostenere il regno nella buona religione. 32. rendere plausibile
: il signor cardinale rospigliosi migliora specialmente nella debolezza de'nervi della testa, ma nelle
zoppica dietro non si sostiene se non nella punta del piè di dietro e nel sùo
non piega la giuntura, veramente sarà nella giuntura malato. -rimanere sollevato in
resistè anche a quella prova: trovò anzi nella pietà che ispirava 11 suo passo dolorante
: sostienti, o mio ingegno, anche nella servitù; non lasciarti avvilire.
sentiero e non avrebbe colli rivolti cavalli entrato nella aurora. 63. bastare
boccaccio, 1-i-511: passò dentro, e nella sua entrata corsogli l'occhio al letto
. nimento saranno del padre e della madre nella strema e grave sostegno, appoggio,
. manetti, 2-78: già apariva nella mente de'capomaestri le dificultà d'avere
, li-7-353: il vero sostenimento della corte nella sola frequente mutanza dei papi consiste.
uomo. ove n'avesse pur uno nella città, si è un grande sostenimento.
[i figli] essendo con la virtù nella giovanezza, e più maturi anni pervenuti
fomentato la fazione di sua maestà cesarea nella creazione dei pontefici,...
. d'annunzio, v-1-982: non mai nella storia delle grandi lotte civiche, le
delle loro trecce corde per gli archi, nella resistenza estrema. le donne di messina
roncaglia, bulgaro e martino furono deputati nella dieta per sostenitori di quella disputa.
levato in gran follia ed è intrato nella terra d'asia per distruggerla. per
casini, i-149: quando l'eterno padre nella celebre solitudine imbandì la mensa a'figliuoli
. carducci, ii-2-64: ciò feci solo nella speranza anzi fiducia d'un accrescimento,
sono promesse in futuro ed nutrire nella misura necessaria l'organismo; fornirgli ciò
materia dove si tratta pericolo di divisione nella chiesa. l. f. marsili
solo essere chiamato, solo turno esser domandato nella battaglia. molta sentenza insieme contra co
, benché di ferro, con fatiga nella terra si conficcarono. -figur.
da quattro letterati, che sempre risiedono nella scuola, sostentati dal re a questo effetto
sostentazione delle spese cne bisognano di fare nella compagnia. 3. tutela di
. de sanctis, 9-42: mentre nella vita reale si stava molto alla forma,
16-viii-206: questo padre è mirabile mirabilissimo nella gentile sostenutezza di cui con tanta e così
, egli medesimo in parte il dimostra nella sua 'vita nuova'. laude dei bianchi toscani
oltraggi sostenuti, com'egli diceva, nella passata rivoluzione da'cittadini. algarotti, 1-v-209
più sostenuta dal filo. -tenuto nella posizione voluta in modo che non cada
490: il presidente informa il consiglio che nella causa pendente contro il sig. prochietto
sostituente. 2. sm. nella grammatica trasformazionale, elemento che può sostituire
fiori', mettendo al suo posto il 'che'nella frase trasformata (sostituente relativo),
relativo), e incastrando la seconda frase nella prima. il risultato della trasformazione sarà
che prende il posto di un altro nella struttura di una molecola. sostituìbile,
. quello che può essere adeguatamente sostituito nella sua funzione socio-economica da un altro bene
alla sostituzione l'assegno delle porzioni determinate nella instituzione. codice civile, 688:
erede dal defunto suo fratello almorò cesare tiepolo nella di lui facoltà, alla mancanza della
-subentrato a un'altra persona; succeduto nella sua posizione giuridica, nei suoi diritti
sostituzione (un composto, un atomo nella molecola). tommaseo [s.
i-663: il sostituto del dottore abitava nella palazzina di questi. borgese, 1-245
sotto pretesto che non vi siano denari nella loro ricetta, mettono per questa via in
. che subentra nelle mansioni o nella posizione di un'altra persona. d'
sostituzionale-. bene di consumo che, nella funzione socio-economica, ne sostituisca adeguatamente un
, come apparisce negli atti degli apostoli nella sostituzione di mattia. nardi, 42:
sostituzione, poiché ben poco abbiamo di buono nella nuova generazione. -consegna di
, lega di mepiaciuto mettere in riscontro nella questione dello stile, il vertalli in
e fornaci. manzoni, vi-7-580: nella frase 'sostra di vivi', che vi sarà
: egli [il doria], fermo nella sua opinione, s'andava iscusando e
, di identificare tali toponimi, interpretandoli nella radice e nel suffisso non soltanto entro
. panigarola, 3-ii-947: alessandro piccolomini nella parafrase di quel luogo pur dice che
chiaro che questa ha la sua sostruzione nella risurrezione del cristo. 3.
licenziosi e mordaci. -verso sotadeo: nella metrica classica, tetrametro catalettico di ionici
correlativi ecc.) si può vedere nella letteratura delle fazioni. = voce
grave pericolo. 2. nella letteratura greca, componimento in onore di
. sotèrio, sm. ant. nella letteratura greca, componimento poetico celebrativo di
(disus. soterologìa), sf. nella storia delle religioni, dottrina della salvezza
più felice. -in partic.: nella teologia cristiana, studio del valore della
o è proprio della stella sirio nella costellazione del cane maggiore; che coincide
cosa. 2. aw. nella parte inferiore. anonimo genovese, 1-1-222
.. dei mille fenomeni originali emersi nella condizione e nella nascita e rinascita della
mille fenomeni originali emersi nella condizione e nella nascita e rinascita della lotta stessa.
bianco) e usato come contorno o nella preparazione di antipasti. panzini, iv-649
d'una patita della sala pleyel dovesse prendere nella pania anche un profano. gramsci,
personali di vita o di morte inquadrate nella questione meridionale. sottacqua (sótto
luna d'argento a lei splendea; / nella solita sua bianca sottana, / sparsa
bel bello. gozzano, i-162: frusciò nella cornice / severa la sottana, /
s. maria a monte, che siede nella bellissima collina opposta a montopoli, e
bosco s'inframmettono agli alti e che nella sterzatura vanno soggetti al taglio.
alberigo sapeva che michel zanche era dannato nella quinta bolgia, e ciacco che farinata e
: un semplice romito, lo quale stava nella sottana parte d'egitto,..
vede tutto dì la voltevole fortuna giocare nella festinante ruota: quello di sopra rivolgere di
da esso, ha accennato le finestre nella nave grande, che vanno a toccar
sguardo sfuggente; in tralice. -anche nella forma di o in sottecchi.
ono a sedere, intingono le dita nella vivanda, bevono d'un fiato i
per mezzo la sottènsa bc, come nella figura 3. = femm.
capo. -con riferimento al demonio nella possessione demoniaca. segneri, i-579:
fur quei che sottentrarono animosamente agli apostoli nella travagliosa conquista dell'universo. alfieri,
azione, ch'a questa mi sottentra nella mente, benché non meno rara e grande
e grande, avrà tuttavia poca meraviglia nella moltitudine. milizia, v-497: per lui
più leggiermente. 6. trovarsi nella posizione in cui precedentemente si trovava altro
s nel preterito in questa seconda maniera e nella terza comunemente. b. davanzati,
tarducci, 38: eresia grandissima nella milizia, che non possino farsi mantelletti
, detta la messa solenne, esortò nella predica tutti a sottentrare valorosamente gli uffici
d'auguri. 2. introdotto nella pratica successivamente ad altro. v.
: molti abusi si levarono, sottentrati nella chiesa di dio. sottentratore, agg
fra giordano [manuzzi]: nella giustizia umana, se lo processo sia
fronte poligona; e sprofondando sotterra aggomitola nella tenebra le sue enormi viscere d'antri
ci sia. -nella sepoltura, nella tomba. -per estens.: nell'inferno
anche secondo la concezione pagana); nella morte. cavalca, 20-37: voi
/ se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? carducci, iii-2-28
! / dorme sotterra, e non nella sua terra! pirandello, 8-117: tranne
astro, la luna, in partic. nella fase iniziale). ottimo, 1-211
poesia è scesa sotterra con byron; nella germania, con goethe. -voler
sir donald, honey e due giovani nella 'austin', io, alberto e altri
d'essere contata quella che noi fecimo nella più estesa caverna delle fonti di cettina
dostoevskj]..., piu disgraziato nella vita, più incompreso dagli occidentali,
, potrebbero derivare da qualche sorprendente singolarità nella loro maniera di essere e di sentire
aveva altri sogni, filippo ii, riposando nella sua camera da letto, poteva,
, 39-i-62: un terremoto grande, seguito nella biti- medico le cui scarse capacità provocano
148: sotterrisi meza la pignatta nella cenere e brascia minuta. -ricoprire di
le palme. 3. seppellire nella terra o tumulare in una tomba una
strazio? / o pur deliberato hai nella fossa / di tuo'man sotterrarmi in poco
sotterrata vicino alle tane. -collocato nella terra o in altre sostanze incoerenti (
di quivi per canne sotterrate s'introducevano nella città. -affondato nel terreno.
monti altissimi. 3. seppellito nella terra, tumulato in una tomba (
sapere che c'è un repubblicano sotterrato nella sua campagna e che questo scherzo gliel'
o nel solco della circonferenza, o nella linea del semidiametro. -disus.
pepe, i-37: io credo che riunì nella sottétta tutte le statue di civita.
bono da ferrara volgar., 40: nella generazione dell'oro e dell'argento e
piante. 2. nella fisica e nella medicina antica, far passare
. 2. nella fisica e nella medicina antica, far passare una sostanza
ricevon percosse. -nella fisica e nella medicina antica, che ha assunto uno
. 4. figur. affinato nella conoscenza, perfezionato nello spirito.
2-336: era passato avidamente a studiarla nella fronte alta convessa e magra,.
convessa e magra,... nella sottigliezza delle labbra, similissime alle labbra
fuoco possente): con la quale entrando nella concavità della spongiosa lingua trasmuta non solo
1-1-173: la differenza la qual si sente nella pronunzia del 'gli'd''angli'e
quasi o dure o infrante, ma nella grossezza ancora o sottigliezza della vocale,
composti di grado in grado, pervenissono nella vecchiezza alla somma sottigliezza delle dottrine.
] notissimo esemplo di sottigliezza di recitare nella scena. -perfezione di metodi interpretativi
d'ornamenti. imperato, 1-23-11: nella durezza essa [gemma] vien pari al
] vien pari al vetro, quantunque nella sincerità molto l'avanzi, e perciò riceve
decadimento del pensiero, come lo segna nella letteratura la sottigliezza delle forme.
, che sia lasciato uno sottile nodo nella cima de la fronte. frezzi, ii-15-37
1-293: ritornata... subitamente nella città, qua molti lunghi e sottilissimi
171: tanta roba non andrebbe scritta / nella metà d'un foglio imperiale / in
., 2-23: messa prima sottilissima polvere nella fenditura di sopra, convenevolmente sopra il
, iv-2-187: il riflesso dell'acqua nella parete tremolava come una sottil rete di oro
cosa in rovina. 5. nella fisica e nella fisiologia antica, tenue e
. 5. nella fisica e nella fisiologia antica, tenue e mobile;
mole. -con riferimento agli spiriti che nella fisiologia antica e nelle concezioni stilnovistiche costituivano
catzelu [guevara], i-122: nella montagna sono l'erbe più delicate,
liquido, in par- tic., nella fisiologia antica, il sangue), anche
. marsilio ficino, 3-217: il sangue nella ado- lescenzia è sottile, chiaro,
che in niun altro luogo fuor che nella colchide e ne'circonvicini paesi si ritrova:
tutte le brutture e spurcizie e manderà nella fonte l'acqua pura, chiara e
il padre o la madre, portano nella loro vita il sottile veleno della tristezza
dell'acqua buia / vicino a chi cammina nella notte, /... /
il sonno era diventato sottile, insostenibile nella posizione rigida che avevo assunto.
, el quale ritruova le ragioni delle creature nella somma ragione di tucte. sansovino,
imbarcazione). - nave sottile-, nella marina militare, unità leggera e veloce
e credette di riconoscere senz'altro, nella mia noia, il tedio superficiale che aveva
g. morelli, 179: era saputa nella masserizia della casa, e non con
di cui si considerava costituito l'etere nella concezione aristotelica. campanella, 1035:
anno, con tanta sottilézza come s'usa nella città e nelle terre bene istituite e
, che chiamano sot- tilicairi, che nella grandezza sono simili alle oche. =
negli studi di teste esposti in roma nella primavera del 1893, con una sottilità
perché 'l verbo non si mette nella salutazione, e che 'l nome del
con sotti- lizzamenti corrosivi, troppo leale nella sua ricerca di verità da rigettare da
, 1-40: e'teologi sono e'primi nella nostra religione che hanno fatto e fanno
quello che abbondantemente ne aveva scritto aristotele nella 'retorica'e nella 'poetica', che
aveva scritto aristotele nella 'retorica'e nella 'poetica', che si è curato di sottilezzare
: l'ironia è già un secondo stadio nella storia dell'arte, il riflesso che
cesarotti, 1-xvii-34: la natura, inducendo nella pubertà l'utero a novella forma,
sotilmente fabricato. straparola, i-42: era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo
cantù, 3-94: poiché guadagnava sottilmente nella lunga fatica dei marmi e de'metalli,
con estremo gusto e studio, come nella parte superiore una gloria a fresco medesimamente
. s. maffei, 5-4-280: nella sala del podestà, ove si tien ragione
sottintendere non senza cinismo che un bambino nascerà nella stanza dove sua madre è giunta giovane
innesto, nelle favole o vogliam dire nella tradizione de'gentili conservato, che chiamarono
al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada, lontano, come senza vedere
donato, 177: a ogni porta improntàro nella porta di legno la 'mpronta del conio
fu canto fiume, fra li mulinari, nella strada che vao alla regola, deretro
-indica una posizione sottostante a un rilievo, nella pianura sottostante a un monte o al
/ dal monte delle palme procelloso / nella valle precipita il torrente, / misi
minore. carducci, ii-16-168: fui nella valle sotto aosta a visitare i castelli
michelangiolo, nell'abside di san pietro e nella sa- cristia di san lorenzo. ed
e'nemici alla sprove- duta, appunto nella villa che era sotto alla città pontano,
-indica l'avvicinamento al nemico o anche, nella lotta a corpo a corpo o nella
nella lotta a corpo a corpo o nella scherma, accostamento ah'avversario in modo
alli dì iii del piese de sectembro nella provincia de capodocia nella città de sabaustia
del piese de sectembro nella provincia de capodocia nella città de sabaustia, socto lo exame
de'tartari. -nel mondo o nella vita terrena. casti, ii-6-45:
baruli, 5-30: a rio muni, nella guinea spagnuola, fummo ospiti una volta
'n alti / m'apparve un dì nella presenza vostra, / par che, pensando
noi, valoroso nell'arme, adoperato nella sua gioventù da lui ed ammaestrato sotto la
inclinazione di non gli dare le genti promesse nella capitolazione fatta con gurgense, se egli
: la sera me n'andavo a veglia nella guardaroba del duca, aiutando a quegli
romani a cavallo e a piede, ciascuno nella sua centuria, al far del giorno
dell'idea unica, il dittatore precipita nella pazzia. bonsanti, 4-388: non si
? perché ve ne servite, dunque, nella vostra adorazione spirituale? d'annunzio,
intendimento mio. 22. avv. nella parte inferiore, in basso; alla base
. 33. nell'intimo, nella mente, nell'autentico modo di sentire
sotto: una posizione più bassa; nella parte inferiore. monti, x-3-18:
lo mio sugelo con più bassa, nella parte inferiore. quelo de la confangnia.
, nel salterio era al di sopra e nella cetra al a. pucci, cent.
avverb. di o da sotto (anche nella forma unita disotto): nella parte
anche nella forma unita disotto): nella parte inferiore, sottostante, bassa;
. anonimo, i-637: di sotto nella rota son locato, / né per me
male. -nell'inferno dantesco; nella parte più profonda di esso.
: cecco accompagnò la greca di sopra nella camera, ove egli soleva giacere con lei
una burla. -nel mondo o nella vita terrena. dante, par.
iii-495: fa il disegno della lanterna nella medesima diminuzione che fa tutta l'opera
sotto. lauro, 2-97: in colonia nella cassa dei tre re è una pietra
palma di un uomo e più: nella quale sopra la pietra onichina, che è
il naso e la bocca, e nella fronte di questi due capi è figurato un
perché io ho un occhio che ti legge nella sporca mente e ti coglierei lo sporco
della casa... è principale nella camera di sua maestà e tiene cura e
in su, e indietreggiando misero qualche scompiglio nella prima fila che disordinò del pari la
-sotto il cielo, sotto la luna: nella realtà terrena; nella vita terrena.
sotto la luna: nella realtà terrena; nella vita terrena. cecco d'ascoli
signif. sottoaccènto, sm. nella teorica musicale futurista, accento di durata
si cuce all'interno di un abito, nella parte inferiore sottoalimentare (sottalimentare)
sottoammiràglio, sm. milit. nella marina militare italiana, grado intermedio
. agostino, che era piccola, nella maniera che ell'è oggi. =
parte del mento del cavallo do nasce nella parte contraria alla foglia come nella vite.
do nasce nella parte contraria alla foglia come nella vite..., ascellare,
una sorveglianza o una norma (anche nella locuz. avverb. di sottobanco).
sottocanèstro, aw. sport. nella pallacanestro, in posizione prossima al canestro
. (plur. sottocapimanìpolo). nella milizia fascista, grado immediatamente inferiore a
sottocapimanipolo in s. p. e. nella milizia nazionale portuaria. = comp
desiderato ch'ella la veda ancor sottocchio e nella sua vera ed ingenua produzione, perché
parallelo dei tre latini satirici, inserito nella mia nota alla versione di persio, avrete
(talvolta esprimendo complicità). -anche nella forma di sottocchio. francesco da barberino
guardavano di sottocchi procurando di rimanere impassibili nella loro stentata aria d'indifferenza. bonsanti,
aumento fino a 12. 000 abbonati nella centrale principale, la formazione
9-28-1-6: stanno nelle corti, più che nella grottad'eolo sotto chiave i zefiri, padri
sottoclasse, sf. biol. nella sistematica zoologica e botanica, suddivisione di
parola, dai moderni ornitologi son posti nella sotto-classe detta degli al- trices.
quella parte de'componenti una commissione, nella quale essa commissione divi- desi per meglio
tè pendeva da una parte versando la bevanda nella sottocoppa. 2. nei
che collega obliquamente una costa alla successiva nella parte interna del petto (una formazione
assai svarii e disposizione, situati nella superficie interna del petto e che discendono
moravia, 24-82: quello che era avvenuto nella baia,... mi faceva
borghese degli ultimi tre secoli, identifica nella cultura di massa una 'sottocultura'che non
pratica sotto la pelle (e non nella vena). a. mosso [
il jem ascekel, che si celebra nella adiacenze della pasqua. l. conti,
sottodatàrio, sm. eccles. stor. nella curia romana, prelato aiutante o sostituto
. chi viene subito dopo il decano nella gerarchia ecclesiastica. leti, 4-49
10-120: irritato per essere stato interrotto nella foga delle sottodistinzioni, in cui era maestro
sottodivide in due parti anch'essa: nella vegetativa... e nella sensitiva.
essa: nella vegetativa... e nella sensitiva. casoni, 4-33: la
chiesia, esso testatore vole siano celebrate nella dieta chiesia di sancto fiorentino tre grande
sottogruppo (e in partic., nella sistematica biologica, indica un taxon subordinato
si facciano con titolo corsivo, come nella prima edizione fiorentina, quando lo richieda
famiglia. 2. filol. nella critica del testo, ciascuno dei raggruppamenti
mandai proprio all'accademia, colla dedicatoria nella pagina interna, e sottofascia indirizzato,
archit. ant. parte inferiore della fascia nella trabeazione dorica. cesariano, 1-65
taglio di carne bovina che si trova nella parte alta della coscia, vicino al girello
. sottofluviale, agg. che scorre nella parte più profonda di un fiume.
b. croce, i-2-151: nella dottrina hegeliana... le categorie sono
consacrato all'uxoricidio. 2. nella sistematica botanica e zoologica, categoria subordinata
dall'altro capo alla striscetta che è nella opposta estremità della stessa. pascoli,
di scozia. borsi, 1-97: nella cornice tu distingui / sottogrondali, gole
sottoinsième, sm. matem. nella teoria insiemistica, insieme contenuto in un
vedermeli tremolare di faccia e sul capo nella glauca trasparenza del sottolago. =
(plur. -i). ling. nella struttura di una voce di dizionario,
, 8-34: sottolineare pesantemente nel testo e nella messa in scena i parallelismi e i
quel che di più femminino c'è nella donna. sinisgalli, 6-21: c'è
e il continuo incrociarsi di figure acutamente sottolineate nella loro, diciamo, nazionalità forma uno
che mi era sembrato di vedere adombrato nella duplice sottolineatura dei versi di nietzsche.
e gli strascicamenti composti od incomposti che nella mia particolare imaginazione fanno, riecheggiando,
: il particolarismo della sottolingua televisiva consiste nella sua settaria selettività. = comp.
dicesi specialmente del tonno, che, bollito nella salamoia, si stiva in barili e
). sottolivèllo, sm. nella tecnica di coltivazione delle miniere,
2. fis. sottolivello energetico: nella fisica quantistica, ciascuno degli stati energetici
, furtivamente; clandestinamente. - anche nella locuz. avverb. di sottomano.
gli uni assassini, che a giorno chiaro nella pubblica strada vi assaltano; altri ladroncelli
una posizione più bassa della spalla (nella scherma con riferimento al modo d'impugnare
e fierelo della punta di sua spada nella gola. scaino, xcii-ii-320: il movimento
frustino o conducendo un cavallo con le briglie nella mano destra abbassata. c.
). 8. lancio sottomano: nella pesca con la canna, lancio della
. che si trova, che avviene nella profondità del mare. -in partic.:
e quelli alli quali era migliore sentenzia nella mente, comandano che overo l'inganni e
suo vasellaio, in ogni patenzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco
ogni pena esser sottomessa. -trascorso nella sottomissione (l'esistenza). pirandello
murmurc. -sm. marin. nella costruzione delle navi di ferro, corso
959: 'sovrapposizione': sistema generalmente usato nella costruzione delle navi in ferro per collegare
dolse, dicendo alessandro già in quella età nella quale esso era avere gran parte del
terreno coltivato. bandini, 2-i-228: nella continua lotta che deve fare l'agricoltore
crescenzi volgar., 9-62: se nella regione dove faremo l'armento avrà abbondanza
la facoltà di vincere più nell'occasione che nella forza, chi lega le mani a
manfredi, 3-82: dopo giuntone l'avviso nella pannonia, scrivono dione e tacito essersi
dimettersi: nel linguaggio politico, trovarsi nella situazione di dover sottostare alle condizioni della
della chiara o chiari cominciano ad apparire nella storia del comune dall'anno 1234,
, mentre il suo corpo doveva vivere nella sottomissione della casa, agli ordini di
anche sommissione. sottomisura, avv. nella scherma e nel pugilato, in modo
agg. matem. reticolo sottomodulare: nella teoria di reticoli, reticolo in cui due
sottomónte, sm. agric. nella vagliatura del frumento, zona centrale del
guasti o minaccino rovina, conservando però nella loro integrità tutte le parti superiori dello
.). sottonocchière, sm. nella marina militare, sottocapo nella categoria dei
sm. nella marina militare, sottocapo nella categoria dei nocchieri. d'annunzio
il sottopancia da sindaco... nella processione del corpus domini. 3
, in misura limitata e prestabilita, nella propria quota di partecipazione. metà
attribuito, a partire dal 1558, nella marina di malta, al capitano in seconda
e sorride. anche lui nota che nella donna qualche cosa va animandosi sottopelle.
, 3-39: un'altra clausola importante inserita nella 4. sm. letter. tessuto cutaneo
speroni, che serve a tenerli fermi nella giusta posizione. g. biagi
carrozze. 4. ant. nella danza, movimento che consisteva nello spostare
a regole di grammatica e di retorica come nella latina fu fatto. -considerare
del pon- tuale,... nella quale sono impiantati i golfari che servono a
per strada, il delinquente è castigato nella vita; ma se questa ingiuria fosse
ad osservare una legge con sottoporlo al castigo nella persona e beni in caso d'inosservanza
altri corpi e alle leggi che egli impresse nella loro creazione in questi corpi. beltramelli
veneto e del friuli è ufficialmente usato nella toponomastica urbana. catzelu [
se v'è qualche cosa di nuovo nella città. calmo, 2-1: fora del
lo più hanno dueentrate: la principale è nella faccia della casa sopra a'canali e
come usano i superiori, che, nella naia, non fanno mai dire le ragioni
-che si trova a un livello più basso nella scala sociale. ungaretti, xi-303
affiderà quindi all'arbitrio e a distanza nella benevolenza, i rapporti colle persone che riterrà
noi abbiamo la bellezza del corpo, nella composizione delle parti, sottoposta al luogo ed
moravia, 7-v-36: oggidì anche il sabbato nella quaresima è sottoposto al precetto del
, si gettò della mura a terra nella sottoposta valle. brusoni, 264: è
formate dall'apennino e scorrendo per poco nella sottoposta pianura, la chiudono fra il
sta dentro la valigia ch'è chiusa nella stanza sottoposta a questa. -collocato
ancora l'ombra del lunghissimo naso, nella visita che arrivati dovemmo fargli ci aveva con
di quello corrente sul mercato (anche nella forma a sottoprezzo).
cecchi, 13-357: c'è un ridicolo nella sottoproduzione. ma c'è un ridicolo
è un ridicolo, anche più forte, nella sopraproduzione. è ridicolo l'uomo che
sottorappresentata ». sottorazza, sf. nella sistematica biologica, ciascuna delle varietà subordinate
parti, di cui una si apre nella cavità canina da un orifizio detto '
'foro sottorbitale'e l'altra scende nella parete anteriore del seno mascellare. esso
sottórdine (sottórdine), sm. nella locuz. in sottordine-. in grado
tratta di far saltare 2. nella sistematica botanica e zoologica, categoria intermedia
.). sottorégno, sm. nella sistematica zoologica e bota
. sottoruòlo, sm. nella marina militare, suddivisione degli ufficiali del
apposizione. fenoglio, 5-i-1156: entrò nella stanza sottoscala, dove solitamente stavano i
chaussier, 'fossa sottoscapolare', la escavazione nella superficie anteriore dell'omoplata. pirandello,
largo, spesso, triangolare, situato nella regione posteriore della spalla nella fossa omonima
, situato nella regione posteriore della spalla nella fossa omonima; ha funzione di rotatore mediale
. sottoscèna, sf. teatr. nella struttura del palcoscenico, il primo ripiano
. 4. iota sottoscritto: nella scrittura greca, secondo un'usanza grafica
sostituire l'originario iota ascritto, caduto nella pronuncia. sottoscrittóre, agg.
ii-401: sottoscrissero il primato d'adoardo nella chiesa, per non esserne rimandati. tasso
: finalmente furono composte queste difficoltà includendosi nella scrittura del matrimonio i capitoli della pace
ha fatta una istanza che ho veduta sottoscriver nella borsa da migliaia e migliaia di persone
punto né poco sottoscrivere all'opinione manifestata nella tornata di ieri. stuparich, 9-88
giacomo soranzo, lii-6-135: siccome dichiararono nella professione che fecero al decreto, al
non con un consenso sì generale, nella lega. i quaccheri non vollero sottoscriversi
il suo. jahier, 3-105: nella gioia circola la nota di sottoscrizione per
italiano, diretto collaboratore di un ministro nella conduzione di un dicastero; è nominato
anat. sottosegmento polmonare-. compresi nella sequenza narrativa di un'opera letteraria.
mo o vapore da uno sfiatatoio posto nella parte inferiore, producendo un sibilo (
, 1-103: lo legno s'era sorrenato nella rena. l'onna buttava e moveva
sturata. -con riferimento a un'immagine nella camera oscura o riflessa nella retina dell'
un'immagine nella camera oscura o riflessa nella retina dell'occhio. leonardo, 2-162
detto spiraculo e appariranno dentro all'abitazione nella contraria faccia, la quale voi essere bianca
massaia, iii-67: per circa dieci giorni nella nostra casa fu tutto sottosopra e si
colà la cavalcata, fu un sottosopra nella tranquilla osteria. verga, 2-243: aveva
in espressioni enfatiche e iperb.: nella totale distruzione o nello sconvolgimento di tutti
f f vasari, ii-223: nella medesima facciata era nel mezzo una larghezza
carducci, iii-17-424: seguono ora nella serie delle poesie del parini due.
anatomia, dicesi di tutto ciò che sta nella fossa sottospinta, sf. risultante
. sf. ant. nell'intaglio e nella scultura: sottosquadro. carradori, 18
3. avv. (anche nella locuz. in sottosquadra). con intaglio
rientranza della superfìcie esterna di una struttura nella quale le pareti formano un diedro di
dell'ossigeno con un metallo, contenente nella molecola una quantità di atomi del metallo
. -a). ant osso situato nella parte dello scheletro sottostante alla testa.
... s'involò facendo cadere nella vasca sottostante qualche rosa sfogliata. pratolini
] un semplice titolo di nobiltà che nella gerarcnia araldica sottostette a quello di marchese
profondamente connesso. calvino, 15-39: nella letteratura e nell'arte ottocentesche, all'immagine
e scrivere in lingua, cioè entrare nella storia. 2. racconto che
con tre trasformatori installati in celle ricavate nella montagna, della potenza di 28. 000
dell'antieroe, che sceglie di vivere nella povertà più squallida, nell'abiezione e
povertà più squallida, nell'abiezione e nella malattia, cosciente
così all'ottimismo di chi ripone speranze nella ragione e nell'utilitarismo sociale.
attività, tendenze o comportamenti che rimangono nella clandestinità o a lungolatenti, inespressi.
d'automobile... finiscono miseramente nella fabbricazione dei sot totacchi di
agg. che è posto o si trova nella terra, sotto il in basso,
/ ni soldati, 6-273: nella cantina, una sottotavemetta. e, nella
nella cantina, una sottotavemetta. e, nella menaza de far guerra, / quando man
del figliuolo cesarino, sottotenente di complemento nella 25a fanteria, partito... per
per un altro condotto ch'entra nella città di sotto terra. pratolini, 10-58
la festa di san lorenzo, una festa nella quale egli avrebbe voluto essere sottoterra.
). sottotipo, sm. nella sistematica zoologica e botanica, ulteriore suddivisione
lunghe lasse eccetera). 3. nella titolazione giornalistica, richiamo e precisazione del
invar. situato in un solco ricavato nella muratura di un edificio (le tubazioni,
. sottottóne, sm. stor. nella gerarchia militare romana, ufficiale subordinato all'
guglielmotti, 850: 'sottottone': sottaiutante nella legione romana. = comp. da
dei granuli di sostanza minerale che, nella vagliatura, risultano di dimensioni inferiori rispetto
2. econ. errare per difetto nella valutazione di un bene o, anche
di un bene o, anche, nella fissazione di un cambio ufficiale. einaudi
spiegano le difficoltà incontrate da quel paese nella gara economica con gli stati uniti e
accesa dallo schianto / mite d'amore, nella tua figura / alzata e irraggiungibile.
, passando da sotto. - anche nella locuz. di sottovia. fr.
dei due progetti di simbolo che si canta nella messa, il quale fu ordinato dalli
... passando davanti a jacopo incluso nella trattazione di un lemma principale, da
superba, ma per pietà d'amore, nella povertà delqualche altra idea per la testa
boite'o alici sotto vuoto spinto. nella stanza, una risata sottovoce e sgradevole che
. sottraèndo, sm. matem. nella sottrazione, il secondo termine che viene
s. giovanni bosco. 1-4-10: nella sottrazione... il numero che
, subito fu con facchino, e nella novella con lui entrò. e ragionando
una vasta casa sul canal grande, nella quale aveva visto spegnersi in pochi anni ambedue
vorrebbero impormi... e vivere nella assoluta sincerità della mia natura eletta.
quasi sottratto dalla società degli uomini, nella solitudine e nel silenzio cercando, siccome
queste vie quasi sdrusciolone. 2. nella teoria della percezione e nella tecnica della
2. nella teoria della percezione e nella tecnica della riproduzione fotografica e tipografica dei
maggior parte dei colori nei quali ci imbattiamo nella nostra osservazione quotidiana deriva da miscele sottrattive
pesti- lenziosissimo consumarsi, ed i superbi nella vostra presenzabassare i colli: li quali,
che la ss. immacolata volesse rimanere nella cattedrale uno e due mesi a loro
4. asportazione di parte della materia grezza nella creazione di un'opera plastica.
cominciò a poco a poco ad allargarsi nella conversazione ed a ritornare alle facezie ed
tempo di sottrazione. 8. nella logica formale, argomentazione volta a stabilire
. sottrazione del pensiero: fenomeno presente nella schizofrenia e consistente in una pausa più o
fare e non trovando, si era arruolato nella polizia; e ne era diventato,
a fuoco. = dal toponimo sovana nella maremma, da cui proveniva.
ogni lavoro che s'appartiene di saper nella villa, e quello faccia soventemente,
soverato, sm. vino prodotto nella zona dell'omonimo paese in provincia di
soverchianza, in questa mirabile contemperanzafitto domenica scorsa nella sala deh'adriano. tico succede giammai pel
soverchianti de'novatori. pascoli, ii-1724: nella loro lingua essi in faccia al numero
trai che lo circondavano, non disse già nella soverchianza sua gioia: « avrò della
labbri la frase di 'mio re, nella quale nascondete, sotto specie di zelo,
, 6-1 (138): tu puoi nella tua gio- vinile durezza commettere battaglie e
lotta a soverchiarsi reciprocamente che c'è nella carità, tra chi la esercita e chi
paris,... e avendo soperchiato nella palestra ettore... e per
, elli ti vince di pazienzia, nella umiltà ti va innanzi e sopèr- chiati
trovò che lo sdegno da me manifestato nella lettera intorno a'giovani che assumono uffizio
[ivotf. j: egli, entrando nella navicella, comandò a'venti e al
nevi [i pastori] lì passano nella solitaria campagna la rigida notte. guerrazzi,
uomo è il laido e l'osceno; nella natura il putrido. -ant
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia, mentre all'opposto nelle meno
centra d'aprio et afrontosse con lui nella città di momemphi, et avenga che
14-108: a pozzuoli, a bagnoli e nella zona industriale, il paesaggio antico soverchiato
uniti la conquista cattolica fu così rapida nella seconda metà del secolo scorso, così sover-
soperchierie... cne loro usarono nella vendita delle sete furono insopportabili. segneri
soverchio non trabocchi, ma si raccolta nella vasca minore. 6. molto intenso
e superchie bestie. -eccessivo nella quantità. comanini, l-iii-349: il
: appresso poi li senatori polacchi posero nella stadera il regno loro, il quale per
preso della nuova che m'avete data nella vostra lettera. marino, 1-19-322: soverchio
dello scarpellatore troppo spesso tralasciava di misurare nella illusione che la sua creatura vi fosse
d'aver albagia di soverchio nel capo e nella mente. mamiani, i-169: veggo
manda sovescio, sotterrandole si seminin subito segato nella prima aratura. magazzini, 9:
dal seno stesso della classe operaia raccolta nella fabbrica, capace di offrire una forma
la vergine gloriosa, avvenendo soprabundante secchitudine nella terra per soprastanza d'ordinata piova,
(un sostantivo). io. nella meccanica applicata e nella scienza delle costruzioni
. io. nella meccanica applicata e nella scienza delle costruzioni, iperstatico.
2-i-294: pare si debba ritenere esser causa nella specie del 'cuculo'del provvedere con quell'
. g. capponi, i-454: nella pace le rendite del comune sovrabbondavano alle
le cata- ratte del cielo, venne nella vostra cittade. statuto della società del
volgar., i-69: fecesi grande fame nella terra; ed andòe abram in egitto
egitto, acciò che pellegrinasse quivi. ma nella terra soprabbondava la fame.
lodovico martelli, sovrabbondandogli da una ferita nella fronte il sangue negli occhi, restò prigione
da men sano giudicio guidato oltre misura nella vendetta soprabbondando, facessi alla giustizia ingiuria
più rari, lo sole s'asconde nella sua chiarezza, sì che per occhio
è attribuito all'amministrazione provinciale il sopracanone nella misura di un quarto ed i rimanenti
, i-21: molti di questi proprietari sarebbero nella impossibilità di pagare alle finanze le imposte
b. croce, ii-1-235: se nella terra d'otranto... ha trionfato
desideri. a sopracarico di questi, nella mente vulcanizzata del visconte si introducevano scrupoli
, sm. tecn. operazione consistente nella sostituzione o nell'alesatura dei cilindri di un
sovramodulazióne, sf. fis. nella modulazione di ampiezza, condizione caratterizzata dal
, 389: per la prima volta nella sua storia il popolo italiano, tutto
, 13-192: la scoltura più viva nella galleria austriaca è una statua di a.
confederamenti sembra non potere consistere in altro che nella efficacia di un qualche principio solenne e
, 4-70: chiamerò sovranità perfetta quella nella quale o risiede essenzialmente tutto il dritto
formule. -condizione di cui, nella moderna concezione politica liberal-democratica e risorgimentale,
popolo, cioè un principio d'ordine concentrato nella monarchia ereditaria della casa di savoia ed
in gara tra di loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e anche
, diffidenti e facili ad essere distrutte nella prima crisi. -comunità autonoma.
sedeva tra la folla del tranvai, nella placida sovranità della sua bellezza. 4
caro iddio... si effigiava nella mente sovranizata il suo cristo amoroso tutto
emerge chiaramente su di essi (e nella lirica d'amore ricorre spesso come appellativo
principalmente la cagione perché si vide nella grecia la riu scita felice
venire cioè in cognizione di come stia nella sua fabbrica il composto che ella scompone.
anche con riferimento alla tripartizione degli stili nella retorica antica (il soggetto di un'
. carrà, 417: così si chiudeva nella più sovrana solitudine la vita tormentata di
. mus. ant. corde sovrane-, nella cetra, quelle atte a produrre i
natura », 4-v-1884], 304: nella sua mente si è formato un pensiero
sopra altri pantaloni o sopra la calzamaglia nella pratica di alcuni sport. p
di ogni poeta, di ogni uomo nella sua particolare attività, è sempre sovrapersonale
chiesa, sbocca cento metri più in su nella malinconia di borgo pinti, e a
la memoria, per lo soprappeso posto nella bilancia, spesse volte la fa cadere.
essere sovrapposto; identico nell'aspetto e nella forma sino al punto di poter coincidere
questo bimbo e quella di gesù bambino nella tempera del cossa a bologna, dove non
meridionale e minore dei celti- umbri entrò nella nostra penisola e vi si sovrappose a'tirreni
presenti. bernari, 3-117: ecco che nella fantasia di bianca, all'immagine del
de dominici, iii-33: v'è poi nella sopraporta mirabilmente la consacrazione della chiesa cassinense
3. il susseguirsi repentino di immagini nella mente. calvino, 12-243: rapidamente
sui crimini commessi (per lo più nella forma soprastante). bartolomeo da s
i-299: de le erbe soprestante cadeo nella dieta fossa. g. morelli, 94
assoluta, all'arbitrio soprastante ed insidente nella volontà generale dei cittadini. -molto diffuso
soprastante che '1 facesse morire di fame nella pregione, una sua figliuola il vicitava
assettate le strade e fatti, sì nella città come fuori, i debiti preparamenti
sopra gli altri, se non voleva instituirsi nella chiesa un reggimento poliarchico.
il servo di dio franceso non confidandosi nella sua industria, né de suoi frati,
delvimpruneta, 1-12: avvenendo soprabundante secchitudine nella terra per soprastanza d'ordinata piova,
. a questi fu commannato che montassino nella costa de carsia per soprastare alli en-
soprastanno; allora il tenero cavriuolo si somerge nella marina acqua. -essere tracciato
gran peri glio / che nella gola non cacci una tasta. giorgio bartoli
vi recherete a perpetuo vanto il soprastare nella virtù, allora sarà manifesto che dal
dei nostri vicini, ai quali pure sovrastiamo nella copia dei capitali. -primeggiare
: mi rallegro, perché l'ornamento è nella nostra etade né quella villanesca costuma,
alcuno di viltà. -non procedere nella navigazione per mancanza di vento.
mancò al padrone e a coloro ch'erano nella nave. -stare alla fonda.
è destra. / ma il sovrastar nella prigion terrestra / cagion m'è, lasso
el quale... sarà soprastato nella potestaria... debba per lo soprastallo
, iv-13-27: avendo i vi- neziani nella... zuffa soprastati i turchi e
ungaretti, xi-167: la terra manifesta nella luce che la sovrasta un'iridescenza.
: egli [gesù cristo], entrando nella navicella, comandò a'venti e al
, 14-ii-512: tu hai tocco un motto nella tua lettera che e'grani ti paiono
nave di struttura speciale che può portare nella stiva numerosi aeroplani completamente montati e pronti
, 68: direi anzi che proprio nella ostentata sovrastrutturalità di questeosservazioni va rinvenuta una preziosa
. salvini, 22-359: ulisse rivolgeva nella mente / se, addosso andando,
, venendo essa a mancare, cade nella più squallida inopia. 4.
. -valli di sovrimposizióne-, quelle scavate nella seconda struttura. = comp. da
carichi, sicuro alpincontro di risarcirsi abbondantemente nella sovrimposta e così far pagare ai solventi il
galileo, 3-3-168: gli altri gioghi posti nella circonferenza, probabilissima cosa è che di
possibili. f. casini, ii-619: nella... rigorosa giustizia [di
che la regia sopreminenza se gli debba nella seconda maniera, cioè per l'altezza del
sovrapposizione di immagini, ricordi e pensieri nella mente. moravia, 14-218: come
. sóvro1, agg. ani nella locuz. fare sovro: rendere
centauro? o da quell'infemale plasticatore che nella settima bolgia sovrumanamente incrudelisce contro agnolo e
: durante questa giornata di rigenerazione e nella notte che la segue, essa [la
è indizio e riprova di questa fede nella propria sovrumanità. = deriv.
misteri che si trattano da noi sacerdoti nella santa messa! arici, ii-235:
assoluta eccezionalità, che non ha riscontro nella realtà, tanto da apparire quasi divino
smarriti nel contemplare i miracoli della natura rinchiusi nella diversità delle cose. marino, 1-4-37
di loro [gli orefici] sono nella fucina... gli incudini suoi,
seno. tenendo il fazzoletto da naso nella tasca dei calzoni, fa sovvaggio,
pis. e pist., anche nella forma a sobballo. sowègno (
] a piccolissime tratte, ci ponevano nella continua necessità di chiederne spesso delle nuove,
persone ritenute meritevoli di aiuto e consistenti nella concessione di mutui a lunga scadenza e
lunga scadenza e a tasso agevolato, nella concessione di esenzioni o riduzioni tributarie,
ciascuna parte della francia, ma, nella sovversione o nella debolezza di tutti i
francia, ma, nella sovversione o nella debolezza di tutti i fondamenti del governo,
, iv-126: un popolo in armi nella pace mostra la sovversione degli ordini sociali
in italia, con le consuete differenze nazionali nella prassi: inizi avanguardistici-stregoneschi, più o
e liberò lot della sovversione della città nella quale abitava. ottimo, i-281: furono
, i-281: furono nel diluvio e nella suvversione delle cinque cittadi morti eziandio li pargoli
. gregorio magno volgar., 3-202: nella città sovversa non è lasciata pietra sopra
di spiriti e di rapporti sociali e politici nella monarchia austro-ungarica. e. lecchi,
che sconvolge o che modifica profondara, nella quale nasceva il pane, è sovvertita dal
nell'acqua del go di autorità nella repubblica, vi darà il cuore di vedervi
, secundo siamo una tirannia nata nella ruina della patria? segneri, i-442:
c. lelio avrebbe ottenuto verun grado nella bellicosa città, se non gliene acquistava
, cerco di prolungare questa sosta illuminata nella vita corrente. una verità che mi
7-99: nell'anima agitata del buonarroti, nella placida del sanzio non potremo penetrar mai
cose: la prima che non faccia nella diceria e nel detto suo alcuno iato;
... la quinta cosa che nella sua diceria non trasponga parole sozzamente.
zampe, e mi pareva quasi di sentirmi nella gola quel sozzo viscidume.
un animale, soprattutto in quanto vive nella sporcizia o nel putridume o se ne
giordano, 138: quando delta stendimento entrassino nella volontà, allora è l'uomo tutto
bero scorno da te, ed ora giacciono nella tua oscena oblivione. -in espressioni
dio... non si ritruovano nella sagra storia. forteguerri, 2-50: queste
gozzi, i-25-14: ricercasi per terzo nella lettera che sia bella: ciò si osserva
e di feci profuse dai ventri squarciati nella lotta a coltello. -nerezza,
umiliazione abbietta per una ragazzina si dipanava nella mente del dorigo. -in partic
, il 9. scorrettezza formale nella composizione di sonno e l'oziose piume
. f. frugoni, 1-85: egli nella città fu romito, nell'adunanze separato
11. locuz. fare sozzura nella neve: corrompersi. lacopone, 30-44
giu dizio di un'oca nella stia che non sa perché l'ingrassano,
. giudici, 9-99: io sì, nella città cui devo tutto / spacca- cuore
il 'maestro'(munì) entra nella casetta del piccolo genio, piove a
accettarono come spaccapietre. montale, 2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un'eco
purgati. bacchelli, 9-262: entravo nella mellonaia con sana e gioconda fame golosa
ai governanti diretti. 2. nella danza, nella ginnastica e nel pattinaggio,
. 2. nella danza, nella ginnastica e nel pattinaggio, posizione di
. - che presenta lacerazioni nella buccia (un frutto) o nella
nella buccia (un frutto) o nella corteccia e nel tronco (una pianta)
g. gozzi, i-13-147: se mai nella società in cui vivevano, veniva scoperta
de derrière', come dice julien gracq nella nuova rivista « em- pédocle »,
dal tempo e dalle anime frànano giù nella evidenza del giorno, dal loro limbo sciocco
spaccata dal caldo. pavese, 10-147: nella terra spaccata batte un cuore più sano
spaccato della via più grande, dato nella tavola vi, fa vedere come dopo le
1-vii-156: alcuni disegni ci sono ancora nella medesima casa. una pianta, tra
pubblica moralità. arhasino, 1-488: nella nostra sezione sono venuti a votare quasi
sono venuti a votare quasi tutti nella giornata di domenica; e quale migliore occasione
tratti una immagine delle cose ch'entra nella fantasia di ognuno; l'altro con lunghe
punta ottusa, la quale, introdotta nella penna, e questa compressa verso la
sono nell'impostone. -taglio nella buccia di un frutto. cantico dei
vedeva la cute bianca. -incavo nella cupola del cappello. g. raimondi
ampia che si produce nel terreno, nella roccia per erosione o corrosione, in
, spaczaménto, spaza esige nella donna una lieve spaccatura della sottana proprio
di giallo, sobriamente annodata si inseriva nella spaccatura del un affare. ganciotto.
. gemetti careri, 1-iv-32: sono nella città altri tribunali, et in ciascuno sei
allegrandosi di specificare le sue opere singulari nella moltitudine e le speziali nella generalitade, si
opere singulari nella moltitudine e le speziali nella generalitade, si spacciano d'essere singulari
generalitade, si spacciano d'essere singulari nella universitade e traile singulari persone si sforzano
cimbri rup- pono uno esercito romano nella magna, né vi ebbono i romani
fu errore di penna passato per irriflessione nella stampa, o è metafora troppo spropositata.
si dà per esaurito nel suo corso e nella sua funzione storica o per perduto quanto
mia fede. carducci, ii-3-357: nella parte che avanza si contiene la confutazione
volontaria povertà il cristiano, acciò che nella pellegrinazione di questa vita, che mena
spacciata e breve, misero quella facoltà nella classe delle potenze oscure e misteriose nel
femmine, con tutte le sue cose, nella selva arduenna grande e spessa, acciò
non avendo tempo li difensori s'entrare nella fortezza repentinamente per una piccola porta,
lorenzo de'medici... aprire nella sua patria un commercio con tutte le
preziosa raccolta di tutti que'volumi i quali nella insigne laureanziana da lui denominata si veggono
dovessero per dare spaccio, come fu detto nella deliberazione, a detta figura, cioè
1548-1600), in tre dialoghi, nella quale satiricamente si racconta l'eliminazione della
altamente ragiona filone, sapientissimo ebreo, nella vita del principe giosefo. galileo,
pochi luoghi, e per lo più nella superficie o negli spacchi. savi, 2-i-118
sua forza morale. -fessura nella corteccia di un albero. e.
. - per estens.: incastro nella struttura di un'arma. dizionario militare
che quando si sia introdotto tutto l'otturatore nella falsa culatta e si giri il manubrio
coppie di tagli laterali) praticato nella parte inferiore del dorso delle giacche
3-74: in prossimità del messico, e nella presenza, >er domestica che sia,
, sono in gran ribasso. anche nella passione dei ragazzi per le truculente spacconate
, dove assume anche carattere guerresco, e nella quale i danzatori eseguono figure fra armi
, vi-41: quel grand'uom sì bravo nella spada, / signor di lucca e
delle armi. benvoglienti, cxiv-6-52: nella risposta il papa insegna quanto sia il
trovano congiunte insieme con un nodo indivisibile nella persona del pontefice, rendono la sua
morte, svelando quella terribile scherma, nella quale voleva congiunte le due spade, i
, in modo che uno fosse lo stato nella religione, nel governo, nell'esercito
per droga. -avere, riporre la legge nella spada: imporre la sola a.
i propri fratelli, che ha la legge nella spada e i cui sudditi si chiamano
colla quale e colla cappa intorno sta lavorando nella bottega -prendere le armi, combattere
: io veramente non percossi lui che nella visiera senza fargli male alcuno. andarono con
suffraganeo di questa metropoli. -ricevere nella punta delle spade, essere trafitto, trucidato
v.]: 'rimettere la spada nella guaina': cessare da apparecchi di guerra
ordinata. -vincere con la spada nella guaina: senza combattere, in seguito
non vinsono mai se non con la spada nella guaina. 26. prov.
armannino, 1-60: l'altrieri ti vidi nella selva che tu feristi con un trafiero
brillante. d'annunzio, 1-506: nella bravura d'uno spadaccino come nella bravura
: nella bravura d'uno spadaccino come nella bravura di un violinista c'è, senza
dalla padella le caldarroste; agitarle energicamente nella padella durante la cottura per sgusciarle.
levare dalla padella. agitare le castagne nella padella, quando si fan le bruciate,
i capelli. galanti, 1-ii-245: nella contrada di gaeta e di fondi, le
perché è per lo più rinchiuso prima nella spata. f. ardissone [« la
di colore verde chiaro (leggermente rosato nella zona esposta al sole), polpa
perché sentiva insorgere dentro di sé, nella solitudine della città abbandonata, una specie
, 27-1240: nelle cosiddette alte classi, nella borghesia allora spadroneggiante i corrotti corruttori regnavano
in gran parte alla sua influenza dominante nella segreteria delegatizia e spadroneggiante in dogana,
interlocutore. -per estens. predominare nella cultura. c. carrà, 539
, / quel lontanissimo abbaiare / di cani nella nascita del giorno - / sono segni
, perché il narratore vi si rifugiava nella storia del suo paese al tempo dei nonni
spagaròlo, sm. region. nella lavorazione della canapa, artigiano specializzato nella
nella lavorazione della canapa, artigiano specializzato nella manifattura di spa- ghi.
più illustri sbracano a un certo punto nella spaghettata. arpino, 13-91: vieni alla
, ma per ravenna, a lavorare nella spaghetterìa del festival nazionale della fgci.
]: delle bestie che movon la paglia nella te acqua leggermente salata.
falotica luce di gaz, la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno
trasalimento, in partic. per paura (nella locuz. fare spaglio; ed è
con un ampio gesto della mano (nella locuz. awerb. o aggett.
sul fastigio di un palazzo si alza nella pietra un grande blasone spagnolesco. piovene
quanto è stato colonia, ogni cosa nella vita della sardegna diventa immemoriale e rimonta alla
compiersi delle azioni per gerarchie; e nella vita sociale ad un complesso di cerimonie,
caricare su quel che vi ha di originale nella propria nazione, e che costringe
popolazioni indigene deh'america centrale e meridionale nella cultura e nella civiltà spagnola.
america centrale e meridionale nella cultura e nella civiltà spagnola. = nome d'
facendo dall'altro sbocco della strada, nella quale la gente restò abbastanza rada perché
barilli, 5-30: a rio muni, nella guinea spagnuola, fummo ospiti una volta
tale lingua. castelvetro, 8-2-11: nella nostra [lingua] vulgare, nella fran-
: nella nostra [lingua] vulgare, nella fran- cesca e nella spagniuola si riconosce
] vulgare, nella fran- cesca e nella spagniuola si riconosce la latina onde sono nate
l'ora siderale), 1796, nella descrizione lasciataci da nicola anito di un
, i-122: 'chitarra spagnuola': stromento usato nella spagna specialmente dalle donne, ha cinque
sf. popol. pratica erotica che consiste nella stimolazione del pene tra le mammelle.
alla spagnuola. ghislanzoni, 18-106: entra nella bottega, si provvede di un vestito
, gli toccava sempre tirar lo spago nella bottega del calzolaio. montale, 3-197:
corpo permanente di cavalleria ottomana, istituito nella seconda metà del xiv sec. dal
solitarie, notturne e scavatrici, diffuse nella penisola balcanica, nell1 africa settentrionale e
la terra ed ha spalancato un abisso nella cui profondità non arriva nessuno sguardo.
oscene in gara tra di loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e
anche in espressioni iperb.) o nella costa, incidendola profondamente (un fiordo
per lo più improvvisamente, alla vista nella sua vasta ampiezza (un luogo) o
tutti gli usci spalancati, pareva di guardare nella lente di un cosmorama. soldati,
ruzzante, celebratore dello 'snaturale'spalancato nella sua verità anche a chi non sappia il
i piccoli fari delle lampade tascabili, disteso nella neve con le braccia e le mani
, non metteva paura? golato nella neve vergine e loro liberi sulle strade spalate
: si poteva sordi degli spalatori che aprivano nella neve una strada per la spalare.
: si stava al caldo in cucina o nella stalla, c'era soltanto da
quattrocento e più di senza lavoro viene impiegata nella 4. colpire con violenza con
tr. { spalétto). disus. nella fabbricazione dei cappelli, comprimere il
per ciascun uomo, portarono il contrabbando nella stalla. pasolini, 7-60: la macchina
altri legumi, fingere di portar questa roba nella città. tommaseo, 19-132: videro
che s'averebbe in fare il fosso nella spalla e restone d'arno, accanto al
lecche di rasoiate che aprivano una redola nella spinaia delle guance. 11.
arco, fabricato dallo architetto, consiste nella corda o nelle spalle sue. p.
. ant. tumefazione callosa che si forma nella sezione superiore degli arti anteriori e adiacente
altra lesione, la quale induce enfiamenti nella sommità delle spalle del cavallo e fa
quale non dormiva pur mai, facilmente sostenne nella spalla un colpo di tanta furia.
gruppi di penne che si trovano talvolta nella zona laterale del petto davanti alle scapole di
per il calcio con la mano destra nella corretta inclinazione. -sm. la posizione
i vecchi capi per l'ultima spallata nella prossima primavera. 6. peggior
frugoni, vii-826: con subitaneo inciampo cadrai nella fossa che ti cavi, dove rimarrai
mano. fanfani, 3-35: nella montagna pistoiese le donne dicono 'pensiere'
, fermate al muro, le quali nella loro parte di mezzo fanno sostegno al ponte
velluto chermesino con la corona reale ricamata nella spalliera? 2. testiera del
redivivo fogliame. lastri, iii-153: nella contea d'auxerre le viti sono piantate
: spalliere immense di fiori, che, nella diffusa varietà delle tinte,..
, posti nell'ordinanza, avendo distesa nella pianura una lunghissima spalliera di lance, ai
, 111-23-240: liberta d'acqua stagnante nella largura d'un giardino pubblico bene spallierato
: il marito della mamma, tenente nella fanteria,... attendeva da qualche
rinunziare alle spalline e cacciarsi del tutto nella politica. 3. sottile nastro
ulloa, 48: il giorno seguente entrò nella prevesa, col medesimo ordine che fece
pane. pratolini, 6-35: ella andava nella propria camera ad affettare il pane e
movimenti della macchina vivente, come avviene nella ossificazione de'vasi, o che impacci la
sberle, una gli dà una spillonata nella coscia, parali bruno la prende e la
è un'energia cieca che s'è canalizzata nella spalmatura a metri di tele, di
stor. giovane servitore addetto alla guardia nella camera da letto dello zar. baiatri
/ spalt). secondo alcuni, nella latinizzazione essa avrebbe acquisito il senso di 'fessura'
landino [plinio], 350: nella famiglia de licini fu il nome degli
millantando, le proprie doti (anche nella forma spampanarla). lanci, 5-52
6-xi-179: questo abate la può spampanare [nella discussione] con un giovinotto di primo
carducci, iii-25-360: nell'esteriorità, nella sensualità, nella superficialità, nell'aridità
iii-25-360: nell'esteriorità, nella sensualità, nella superficialità, nell'aridità che un'istruzione
dopo colazione, si traduceva a volte nella calma fermissima dell'ufficiale d'alto ritegno
da campagna: a volte si spampanava nella truculenza allegra del barbiere-ginnasta in vena d'
: genere di piante, da jacquin stabilito nella pentan- dria diginia e nella famiglia delle
jacquin stabilito nella pentan- dria diginia e nella famiglia delle ombrellifere, tribù delle idrocotiline
, tr. rovinare, guastare, consumare nella filettatura una vite, un dado,
, agg. consumato, logoro nella filettatura, quindi non più funzionante (
: la finestra è diventata una tana nella parete che spancia, un vecchio abita
la repubblica [6-v-1994], 25: nella sua testimonianza co- sviani afferma che senna
contadin s'arrischia di spander il suo tormento nella terra e pura polve e tu cristiano
ecco la mano mandata a me, nella quale era involto uno libro; e spanse
un uccello); allargare la coda nella ruota (il pavone). g
cuccuma che, anziché versare il caffè nella tazza, ne spande tottanta per cento
dall'altra parte del tavolo, così comodo nella poltrona, con la cravatta sghemba e
lega dalle sue mura viene a spandersi nella mosa. àlgarotti, 1-ix-340: fiume
. boiardo, 1-1-22: era qui nella sala galerana, / ed eravi alda,
guerrazzi, 6-509: simili alla rosa nascosta nella valle, che attende il raggio del
nervi motivi, li quali vanno più profondi nella radice della lingua, e de li
testa innanzi. -innalzare l'animo nella preghiera. domenico da prato, lxxxviii-i-456
ed il carico di andare in dillingen nella germania e concentrare con altra società, 'del
vii-637: lascierò correre naturalmente i fondi nella cassa della banca, perché così vengono ad
nell'amore o nell'amicizia; immedesimarsi nella natura. - anche sostant.
mio sangue con armi battaglieresche primo intrai nella cittade troiana. falconi, 1-3: consegnare
la natura [3-viii-1884], xxxii: nella corrente stagione i vini facilmente contraggono l'
, e disponendolo in questo modo, che nella prima e nella sezzaia di sotto
modo, che nella prima e nella sezzaia di sotto spandiménto di rami suoi si
dimostra i tormenti e la passione e nella cima di sopra discrive la glorificazione di gesù
moltiplicazione delle ricchezze, e dal loro spandiménto nella società il generale benessere.
, i-304: altre delle case rovinarono fin nella lima che s'ingorgò, che sembrava
, macchina addetta alla saturazione della zona nella quale il materiale inviato a rifiuto viene
non si esce di polizia che per cader nella chiesa, e non si spania dal
quel resto di fiele che le gorgogliava nella strozza. -con il naso lungo
un'altra volta lo fa bollire freddo nella grommata...; ispanna di nuovo
attrezzo di alluminio largo e piatto usato, nella fabbricazione del formaggio grana, per mescolare
non sia spanato e lo 'onerai nella detta pelle per lo buco del collo.
sciagurato ragazzo perdesse il suo tempo nella strada giuocando a 'spannétta'. =
molta polpa e è bonissimo, e maggiormente nella sua stagione. tramater [s.
da siena, 109: l'anima spansa nella dismisura / solo en dio si è
altultimo convesso. 10. perso nella contemplazione, estatico. serdini, 1-123
prima impressione, tutto mi va insieme nella memoria. = deverb. da spantare-
doni, 3-28: subito diedi degli occhi nella sepoltura del 'quondam'iohannes papa,
memoria. moretti, 4-9: fummo nella nostra infanzia condannati a spappagallar le strofette
il principio, che è quello della libertà nella costituzione, le differenziazioni di partito si
, 17-92: mi apparve, mezzo sepolto nella sabbia che formava il greto di quel
calunnie e diffamazioni in ogni direzione, nella nostra in particolare, per la campagna
-intr. palladio, 1-27: nella quale [stanza] per fare che sia
quali, essendo ancor immature, sono nella loro perfezione a godersi, e di questa
, 150: in questo mezzo il resta nella stanza a trattenersi con quelli muti e
una regola utile all'economia e sparambio nella spesa de'materiali, volendo fare botti
. -sottoporre a un'operazione chirurgica nella cacolombini, 144: il desiderio che
tutta arse, ma perch'ella era va nella morte. faldella, i-4-35: pisacane era
e allora non abbiamo spa3. tagliare nella parte ventrale o nel senso della lunghezza
isca- gliargli una aelle palle di ferro nella schiena. -nel gioco del calcio,
fé paonazzo nel volto: le briciole nella trachea, si sentiva soffocare: a momenti
: quello che è curioso è che nella combutta degli spregiatori e fra i più
17. spiccare con riflessi abbaglianti nella ripresa televisiva. p. gonnelli,
casa un garzone, sempre inteso coll'occhio nella strada. tommaseo [s. v
2. aperto con un taglio longitudinale nella parte ventrale per venire privato delle interiora
, 2-27: 'sparato del petto': taglio nella parte superiore e anteriore della camicia,
le spardiglie di barcellona, irruppero nella taverna. -distruggere l'apparato di una festa
. ant. espardille (o espardillo, nella baldini, 3-282: la sera
momento, e ancor placata. stavano nella stanza attigua), ella chiamò sottovoce.
iv-2-1314: le ombre sono brevi. nella gran luce i corpi umani hanno un che
, bianche e cospicue, nell'abbandono e nella tempesta degli abiti. sparére
strette e più inchinate a terra; produce nella cima del fusto certe pilule, nelle
dotta, lat. sparganium (passato anche nella terminologia scient), dal gr.
braccia. 2. gettare semi nella terra; seminare. crescenzi volgar.
che siano nello focu arsi / e nella cener sparsi. boccaccio, dee.,
acqua benedetta per le case, capitò nella stanza d'un pittore, dove, spargendo
p. f. giambullari, i-19: nella prima lunetta si vedeva una donna spargente
pianti / lacrime a me spargete / nella fonda miniera o bei diamanti. -figur
le colline il cui verde ci sorrise nella nostra prima giovinezza? quel sangue fu
, con diletto subito fomìo spargendo in nella ferriera il sangue bianco. moravia, 18-67
. 15. distendere il colore nella pittura. leonardo, 2-461: lo
dell'inghilterra uomini normanni e pubblicò leggi nella sua lingua francese, della quale si veggono
di natura sediziosi, stimavano facilmente unirli nella cospirazione. ruzzini, lxxx4- 454:
solenne il giorno di san martino, nella quale con magnificenza degna di lui sparse
, iii-384: un'antica università, nella quale fioriron sempre uomini di gran valore,
una forbitezza che si fa sentire fin nella classe del popolo. scalvini, 1-26:
potervi aspirare è quello che sparge assenzio nella presente lor privazione. -dare la
di consolazione fingendo di trovarne io medesimo nella religione e nella filosofia. faldella,
fingendo di trovarne io medesimo nella religione e nella filosofia. faldella, ii-2-189: a
... di spargere il sospetto nella stessa corte di galeazzo e d'isabelle.
gesti, in azioni, in comportamenti o nella preghiera. muscia da siena, 94
o qualsivoglia cosa buttata nel licor bollente nella pila si sparge dal luogo del bollo alle
: si poti tutto ciò che sarà nato nella parte del pedale, tuttavia avendo questa
che chiamo osanna / per non morir nella fallace via. leggendaaurea volgar., 640
malazzato e cagionevole, si applicò alquanto nella spagiria, o medicina ermetica, disprezzando,
klotz... credeva... nella spagiria, come unica medicina universale.
con loro, io assolutamente le approvo nella medicina. lupis, 336: suda la
le quali nulla di nuovo soglion produrre nella materia che hanno davanti, ma o
. spargo, sm. ant. nella locuz. a spargo: in ordine
tiro di cui si ha il simile nella statura e nel mantello. 2
. mi sottrassi con uno strappo e corsi nella mia celletta. dove, svolti dal
. 4. annullarsi, oggettivandosi nella propria opera (un artista).
, 181: santo iacob tale vanità dicea nella pistola sua:... «
venne risentito assai. -svanire nella natura. montale, 1-138: oh
i meriti singolari di vostra signoria illustrissima nella propria persona con la venuta sua qua
: la famiglia sparirà quando gli uomini, nella vita celeste, saranno meglio che uomini
? l'anima intendeva: / sparita nella clandestinità, / perduta? -nascosto
ruolo 'illuminato'svolto in francia dalle corti nella lenta sparizione del delitto di stregoneria.
dal campo visivo; l'effetto ottenuto nella proiezione è l'improvvisa scomparsa della persona
ci fa egli vedere mille suoi difetti nella favola, ne'costumi, ne'sentimenti.
. non sparmiavano il denaro del loro paese nella causa commu- ne. goldoni, xi-1102
1-i-207: come vi è di fatto nella letteratura molta pedanteria e g.
sparnacium, nome della città di éperay nella champagne. nazzarne in casa un
[del pipistrello] continuava a sparnazzare nella conchiglia di alabastro e la luce si oscurava
= dal lat. sparus (passato nella denominazione scient.), che è
cadaveri. 2. apertura nella parte anteriore di una camicia o di
: così chiamansique'tagli o aperture che sono nella camicia dell'uomo. bresciani, 6-5qw-321
di molta onomatopea e degna di entrare nella crusca declinata in 'sparone': cioè millantatore
. rapini, x-2-168: mai, nella storia, si ebbe, credo un simile
: accusano il liberalismo di essersi sciupato nella ideologia democratica della rivoluzione e nello sparpagliamento
quel libro, quale pare ed è nella traduzione italiana. 2. scompigliare
gente che per soccorrerlo inviava don redro nella valle di sesia. -fendere una
le greggi bianche: / tornano ora nella sera / e s'arrampicano stanche. montale
la sua armata. bilenchi, 14-140: nella valle, che echeggiava di spari e
di scriverti si fermasse una sola mezz'ora nella mia testa, io mi sparpaglierei le
sistematicamente l'io letterario perché si sparpagli nella vibrazione universale. 14. disperdere
e dell'affetto per riverberarli più forti nella mente del leggitore. e. cecchi,
iii-422: si lanciano [le patronesse] nella compravendita di terreni per tenere in campagna
che paion coralli. -interposto nella discontinuità della materia (il vuoto)
il ladro... si ritrovava nella croce molto vicino alla morte, tenen
parole. targioni tozzetti, 12-6-236: inoltre nella superficie dei medesimi rottami si trova sparsamente
d'animo... comparve sparsamente nella seconda metà dell'ottocento ed ebbe sin d'
so altro che quel pochissimo che è nella geografia, e quel poco che mi ricordo
-non di seguito, passando senza continuità nella lettura da un brano all'altro.
giudizi fini e sensati si trovano sparsi nella 'teoria de'sentimenti aggradevole del signor pamiers
per necessità s'essercita tutto il giorno nella commun sozietà degli uomini e chiamasi prosa,
in piccoli gruppi nel territorio suburbano o nella campagna. - in partic.:
da longiano, iv-27: questi tutti stavano nella sua corte e residevano in sua
-percorso o compiuto qua e là nella ricerca vana della meta (un cammino
differenzia dalla poesia genuina perché si aggira nella cerchia delle sparse impressioni o sentimenti,
l'animo non è dissipato e sparso nella moltiplicità degli affari. cesarotti, 1-xxxii-117
di rivoluzione spartachista in germania e perì nella repressione di quel tentativo. -lega,
delicato e bevitore. tassoni, xvi-304: nella vita di licurgo parimente si legge che
spartana, con poco istinto della casa, nella quale si riducevano la sera, per
. giamboni, 4-141: ucciso nella battaglia colui che menato avea i galli
di questi [luoghi] ne abbiamo alcuni nella dettatura delle parole o alcuni ne'concetti
. sparte, avv. ant. nella locuz. a sparte-, in disparte,
che escono aggruppate dalle guaine radicali e nella maturità divengono cilindriche; la pannocchia a
sparteìna, sf. chim. alcaloide contenuto nella ginestra dei carbonai, ottenibile anche per
ottantasei spartimenti del territorio francese s'incentrano nella loro metropoli. 2. suddivisione
grande edifizio, magnifico veramente non solo nella facciata di fuori, ma ancora nello
pettine. 9. separazione degli elementi nella creazione del mondo. guerrazzi,
xxi-1032: ponsi niente meno tale spartimento nella voluntà sua 12. annullamento del
telemark, smith ebbe un ruolo determinante nella diffusione della tecnica del salto.
terra dicendo non esser cosa giusta che nella sete comune egli solo bevesse. cesarotti,
, e vi fece e porte e finestre nella maniera cavata da lo antico. l
propaggini si costumano principalmente: una, nella quale il rimessiticcio s'infossa; l'altra
rimessiticcio s'infossa; l'altra, nella quale si prostende la stessa pianta e co'
entrò in una citta chiamata focis, nella quale cominciatasi una briga e laio framettendosi
gli apparivano importanti, perché spartivano con nella la vita di tutti i giorni.
virtù] se si vede perseverare corporalmente nella compagnia de'frati, dalla quale falsa op-
: un padre pàolo serlogo, ravvisando nella cantica ogni parte di vera favola pastorale
spartita. b. cerretani, 1-377: nella ciptà nostra non s'intendeva nulla salvo
.. scavalcava lo spartitraffico e si mette nella direzione inversa. -con uso
segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della sua zazzera. faldella,
, per molto tempo intermesso, cominciò poi nella sicilia non molti secoli avanti a rifiorire
dice lo signore iddio, però che nella mano forte e collo braccio disteso e collo
acaica, offendessero assai poco chiunque s'affissava nella luce delle lor bellezze più nobili.
è un belletto... che nella prova del reggimento sparisce e manifesta la sparutezza
. sacchetti, 8-4: fu già nella città di genova uno scientifico cittadino e in
ballò seco. algarotti, 1-iv-232: nella pigrizia de'campi settentrionali non crescono i
o di lerci costumi asiatici, scalpicciavano nella melma spinti innanzi da fan- ticcini armati
l. bellini, 5-1-236: questo interviene nella no- tomia massimamente, la quale,
ventre biancastro con striature rossicce, mentre nella femmina le parti superiori sono più scure
leggiadra usanza. muratori, 7-i-441: ordinò nella legge xvi longobardica che, trattandosi di
-con riferimento a un demonio nella rappresentazione deh'tnfemo'dantesco. dante
, 1-69: io considero adesso, nella grande spasa dei gomitoli e degl'ignommeri (
folto macchione, mi si è ficcato nella corona del piè un lungo e doloroso spino
a nascondere agli altri sedici [talenti] nella stalla. 8. tose. vendere
ci sarà un povero gentiluomo fatto malsano nella corte, e bisognerà ch'egli stia attendendo
tozzetti, 5-30: una donna, nella quale doppo la paracentesi si stravasò l'acqua
in ron- sardo era pedanteria, è nella maggior parte de'nostri poeti una spasimata
affetto, con spasimato desiderio, speculandosi nella divina maestà, rendeva grazie a lui.
smarriva del tutto il poco fiato rimastogli nella strozza, e metteva doppio tempo e
dolore, spasimo, ansa e batticuore nella ragionevol natura tua. c. i.
in numero di dodici,... nella gran sala della mairie. -frenetico
moravia, i-494: salì in fretta nella barca, si gettò sui remi e
coltivazione de'fiori in un suo piccolo giardino nella strada di galiera. cesari [imitazione
in carrozza fra la folla della gente nella ripetta. giannone, 103: essendo
x-2-353: dopo venticinque anni di vita nella chiesa, cattolico fra cattolici,
spassionato, perché i miei interessi stanno nella boxe, nel kid barbastrazzi, ma
fu messo in ferri in cictadella, nella prigione nuova che aveva facta, con
le specie labili e fugaci rimanessero come nella rete e trattenute da le siepe de le
. periodici popolari, lì-178: voi, nella posizione in cui siete, non potete
di calcedonio, quale dice trovarsi nella galleria di cose naturali del serenissimo grandu
spata che avvolge una diramazione dello spadice nella palma. -ciascuna delle brattee che
, non è di grande interesse neppure nella sua materialità e rivolgo altrove il capo
]: se ne ha un esempio lampante nella mal- trovata 'spannfeder'per gli sci da
sono caratterizzati dal becco appiattito, stretto nella parte mediana e fortemente dilatato alle estremità
stei, affini agli stononi, cui rassomigliano nella forma; hanno corpo nudo, muso
sf. operazione eseguita con la spatola nella lavorazione del formaggio o nella manipolazione di
la spatola nella lavorazione del formaggio o nella manipolazione di sostanze pastose o polverulente.
sostanze pastose o polverulente, in partic. nella zana lunghezza e relativamente forte, testa piccola
rezasco, 1195]: caso che nella nuova riproposizione... non si potesse
panoramicamente: anzi, quando tenta vederlo nella sua totalità, si spaura perché ne scorge
alli luoghi vernarecci de'romani; ma nella via da'ladroni getuli soprappresi e spogliati
risponde così », ripeteva con voce smarrita nella sua testa vuota. -sostant.
nelle valli, tutti spaurosi, ciascuno nella sua iniquitade. lapidario estense, 163:
; raccoglie cicche e le fuma involte nella carta dei giornali, qualche sigaretta la compra
era tutt'altro che ceca ed era vissuta nella tradizione cattolico-clericale, spavaldamente aristocratica.
l'orecchio alla conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua
impudente. un'altra ipotesi ancora vede nella voce un francesismo dial. da épervier
figliuola di sion, come uno spaventacchio nella vigna. crescenzi volgar., 9-99
. giamboni, 7-138: gli leofanti nella battaglia per la grandezza del corpo e
e la imagine del caro padre entrò nella mia mente e la abandonata creusa e